Lavorarexsantilario 013 speciale elezioni 2013

2
Lavorare per ...col dovuto rispetto per l'ozio Solo spostando a sinistra gli equilibri del Parlamento potrà esserci un’alternativa al governo Monti, più vicino di tutti alla destra berlusconiana, e coresponsabile (per la sua fedeltà alla finanza e alle banche) del disastro economico che nell’ultimo anno si è aggravato nel nostro paese e in Europa. Le capriole verbali con cui PD ammonisce chi non è nella sua coalizione sono il residuo di una vecchia presunzione di superpotenza. Quando va male hanno sempre colpa gli altri: Bertinotti prima, poi Di Pietro, poi il sindacato (la Fiom in particolare), poi Grillo, poi Rivoluzione Civile, poi Santoro, che con la sua trasmissione avrebbe rilanciato Berlusconi mentre a farlo è stato un anno di “bagnomaria” nel quale il Cavaliere ha votato tutto col PD a favore di Monti per poi far saltare il banco in prossimità delle elezioni…Basta! Bersani quasi supplica “un po’ di lavoro” (ci mancava solo che aggiungesse: “un po’, mica tanto…”) e si prepara, costretto o meno da molti dei suoi, ad allearsi con Monti subito dopo le elezioni. Il lavoro, invece, deve essere al primo posto, nell’avvio di una conversione ecologica, non più rinviabile anche per la sopravvivenza del pianeta, che trasformi il modo di produrre e consumare e combatta la dittatura dei mercati. Rivoluzione Civile si batterà in parlamento e nel Paese per una politica fiscale che faccia pagare i ricchi: la patrimoniale. Per rilanciare la scuola pubblica risparmiando i fondi che vengono elargiti a quella privata. Per una politica e una cultura veramente laiche e la soppressione dei privilegi di cui gode la Chiesa Cattolica: pagamento dell’IMU, ad esempio. Per la cancellazione della controriforma Fornero sulle pensioni, la reintroduzione dell’art.18, e la soppressione dell’art.8 (Sacconi) che vuole eliminare i contratti nazionali. Per istituire un reddito minimo di cittadinanza come nella maggioranza degli stati europei. Per abolire il Fiscal Compact che limita la sovranità degli stati a favore della finanza speculativa. Per la riduzione delle spese militari (no agli F35) e il ritiro dei nostri soldati dalle zone di guerra. Questo, in sommi capi, il programma sul quale Rivoluzione Civile/Ingroia chiede il voto ai cittadini italiani. Con questo speciale si vuole proporre, nella varietà della gamma, una mirata panoramica di liste candidate alle imminenti elezioni politiche; progetti che più si avvicinano ai nostri principi ed intendimenti e dei quali quindi suggeriamo il voto: Movimento5Stelle; Rivoluzione Civile Ingroia; Sinistra Ecologia e Libertà con Vendola (in ordine alfabetico). Tale selezione è stata operata in base ad un paio di considerazioni. La prima, di tipo formale, vede queste tre liste come alternative al BerluMontismo che con continuità incide pesantemente sulla politica italiana da circa ventanni con conseguenze devastanti sul Paese. Alternative al BerluMontismo scusate il vocabolo qui costruito quale espressione del mondo liberista (quello che, per intenderci, fa del mercato la propria ideologia), reso in maniera più o meno presentabile a seconda dei volti, e dal quale il PD, dopo essersi rapidamente avvicinato come conclusione di un processo iniziato alla Bolognina, ora in campagna elettorale tenta di smarcarsi e nel quale la Lega, dopo essersi smarcata temporaneamente, ora è ricaduta. La seconda di tipo sostanziale deriva dalla seguente riflessione. Queste elezioni sono per certi versi epocali poiché riteniamo che negli anni a venire, come umanità, dovremmo arrivare a fare i conti con la sostenibilità del nostro stile di vita e l'impronta ambientale dello stesso, piuttosto che preoccuparci dello spread e dei derivati. Da ciò i pilastri che abbiamo rivisto nei programmi di tali tre liste: tutela del lavoro, tutela del patrimonio della collettività, tutela dell'ambiente, partecipazione attiva dei cittadini alla politica. Enrico Maccieri di Rivoluzione Civile, Sant'Ilario d'Enza Il voto a Rivoluzione Civile/Ingroia è un voto utile

description

Giornalino di informazione politica, ambiente e società del paese di sant'Ilario d'Enza (RE) e del suo territorio

Transcript of Lavorarexsantilario 013 speciale elezioni 2013

SSAANNTT''IILLAARRIIOO

SPECIALE ELEZIONI POLITICHE 201 3

Lavorare per...col dovuto rispetto per l'ozio

Solo spostando a sinistra gliequilibri del Parlamento potràesserci un’alternativa al governoMonti, più vicino di tutti alla destraberlusconiana, e co­responsabile(per la sua fedeltà alla finanza e allebanche) del disastro economico chenell’ultimo anno si è aggravato nelnostro paese e in Europa.Le capriole verbali con cui PDammonisce chi non è nella suacoalizione sono il residuo di unavecchia presunzione disuperpotenza. Quando va malehanno sempre colpa gli altri:Bertinotti prima, poi Di Pietro, poi ilsindacato (la Fiom in particolare),poi Grillo, poi Rivoluzione Civile,poi Santoro, che con la suatrasmissione avrebbe rilanciatoBerlusconi mentre a farlo è stato unanno di “bagno­maria” nel quale ilCavaliere ha votato tutto col PD afavore di Monti per poi far saltare ilbanco in prossimità delle

elezioni…Basta!Bersani quasi supplica “un po’ dilavoro” (ci mancava solo cheaggiungesse: “un po’, mica tanto…”)e si prepara, costretto o meno damolti dei suoi, ad allearsi con Montisubito dopo le elezioni.­ Il lavoro, invece, deve essere alprimo posto, nell’avvio di unaconversione ecologica, non piùrinviabile anche per lasopravvivenza del pianeta, chetrasformi il modo di produrre econsumare e combatta la dittaturadei mercati.­ Rivoluzione Civile si batterà inparlamento e nel Paese per unapolitica fiscale che faccia pagare iricchi: la patrimoniale.­ Per rilanciare la scuola pubblicarisparmiando i fondi che vengonoelargiti a quella privata. Per unapolitica e una cultura veramentelaiche e la soppressione dei privilegidi cui gode la Chiesa Cattolica:pagamento dell’IMU, ad esempio.­ Per la cancellazione della

controriforma Fornero sullepensioni, la reintroduzionedell’art.18, e la soppressionedell’art.8 (Sacconi) che vuoleeliminare i contratti nazionali.­ Per istituire un reddito minimo dicittadinanza come nellamaggioranza degli stati europei.­ Per abolire il Fiscal Compact chelimita la sovranità degli stati afavore della finanza speculativa.­ Per la riduzione delle spesemilitari (no agli F­35) e il ritiro deinostri soldati dalle zone di guerra.Questo, in sommi capi, ilprogramma sul quale RivoluzioneCivile/Ingroia chiede il voto aicittadini italiani.

Con questo speciale si vuole proporre,nella varietà della gamma, una miratapanoramica di liste candidate alleimminenti elezioni politiche; progettiche più si avvicinano ai nostri principied intendimenti e dei quali quindisuggeriamo il voto: Movimento5Stelle;Rivoluzione Civile Ingroia; SinistraEcologia e Libertà con Vendola (inordine alfabetico).Tale selezione è stata operata in basead un paio di considerazioni.La prima, di tipo formale, vede questetre liste come alternative alBerluMontismo che con continuitàincide pesantemente sulla politica

italiana da circa ventanni conconseguenze devastanti sul Paese.Alternative al BerluMontismo ­ scusateil vocabolo qui costruito ­ qualeespressione del mondo liberista (quelloche, per intenderci, fa del mercato lapropria ideologia), reso in maniera piùo meno presentabile a seconda dei volti,e dal quale il PD, dopo essersirapidamente avvicinato comeconclusione di un processo iniziato allaBolognina, ora in campagna elettoraletenta di smarcarsi e nel quale la Lega,dopo essersi smarcatatemporaneamente, ora è ricaduta.La seconda di tipo sostanziale deriva

dalla seguente riflessione. Questeelezioni sono per certi versi epocalipoiché riteniamo che negli anni avenire, come umanità, dovremmoarrivare a fare i conti con lasostenibilità del nostro stile di vita el'impronta ambientale dello stesso,piuttosto che preoccuparci dello spreade dei derivati. Da ciò i pilastri cheabbiamo rivisto nei programmi di talitre liste: tutela del lavoro, tutela delpatrimonio della collettività, tuteladell'ambiente, partecipazione attiva deicittadini alla politica.

Enrico Maccieri

di Rivoluzione Civile,Sant'Ilario d'Enza

Il voto a Rivoluzione Civile/Ingroia è un voto utile

se ci vuoi contattare per commenti, informazioni, segnalazioni o per richiedere numeri arretrati scrivi a:redazione. lps@gmail. com

Cara elettrice, caro elettore,Con il nostro voto vogliamocontribuire ad una svolta socialecivile e morale dell’Italia, vogliamomettere fine alla stagione devastantedel berlusconismo, vogliamo ridareal nostro Paese dignitàinternazionale, speranza eprospettiva di sviluppo, vogliamo uncambio di rotta dopo un anno diausterità imposta dal governo Montie pagata a caro prezzo dallelavoratrici e dai lavoratori. Il voto aSEL è utile e importante:­ perché contribuisce al successodella coalizione del Centrosinistra“Italia Bene Comune” e rafforza lacandidatura di Pier Luigi Bersanialla guida del nuovo governoitaliano;­ perché dà forza a una politica che

metta al centro diritti, lavoro,uguaglianza, equità fiscale ed avviiun grande progetto di crescitasostenibile e di riconversioneecologica dell’economia;­ perché sostiene un’altra idea dispese sociali, ad esempio spostandomassicci investimenti su scuola,cultura e ricerca e bloccandol’acquisto degli aerei dacombattimento;­ perché è un segnale per rilanciareun’idea alta dell’Europa, affinché ilnostro continente torni ad essere ungrande laboratorio democratico dipolitiche solidali, di nuovi diritti deicittadini, di interscambio linguisticoe culturale;­ perché è la forza che nelcentrosinistra più coerentemente sibatte per i diritti dei migranti e perla cittadinanza ai figli degliimmigrati in Italia.

Cambiare politica significa anchecambiare le persone che lainterpretano, votare per SinistraEcologia Libertà vuol direriaffermare la voglia dicambiamento. Non cavalcando laprotesta con urla e insulti, ma staresui problemi della gente condeterminazione per incidere sullescelte sociali del nuovo governo. Ungoverno riformatore che puntasull’equità sociale, che guarda alfuturo con le donne, gli uomini e igiovani per un futuro di tutti.

Il primo ricordo che ho di Grillo èun video in cui parlava di futurosostenibile. Da quel giorno hoiniziato a bere l'acqua del rubinettoe son già passati circa 10 anni. Poiper altre strade ho scoperto leingiustizie sociali e ambientalidietro agli acquisti di ogni giorno ele vergogne del sistema Italia:sprechi, furti, privilegi, degrado.Nel 2007 sono entrato comespettatore curioso al tour RESET diGrillo a Reggio Emilia. Pensavofosse una serata di satira e fine einvece come è finito lo spettacolo?“Chi vuole fare qualcosa per la suacittà venga sul palco!” Qualcuno salìsul palco quella sera, io li raggiunsinelle riunioni successive, era cosìpartita quella aggregazione dicittadini che ora si chiamaMovimento Cinque Stelle. Io hosperanza in questo movimentoperché è una rete che ormai esiste intutta Italia da anni ed è cresciuta sulterritorio, ha fatto tante azioniconcrete. Mi ricordo la raccoltafirme Vaffa­Day 1 e 2 per impedirela candidatura di politici condannatie per liberare i giornali daicontributi pubblici: nessuna diqueste richieste è stata accolta. Mi

ricordo le campagne elettorali deiprimi comuni con consiglieri a 5stelle tra cui Reggio Emilia: dallaprotesta alle proposte. Mi ricordodelle promesse di autoriduzionedello stipendio di tutti gli eletti finoad oggi: promesse mantenute!Voglio insistere sulla qualità deicandidati cinque stelle alle elezioninazionali: sono attivisti che hannodato la disponibilità ad andare aRoma per trasformare il parlamentoin una casa di vetro e partecipare daprotagonisti alla vita parlamentare.Dilettanti allo sbaraglio? Ci sonomolti laureati tra i candidati, giovanie meno giovani ma anche gentesemplice. Tutti hanno accettato difare questo servizio civile a terminea filo diretto coi cittadini, che saràpossibile anche grazie a una nuovaversione del sito M5S che si attendea marzo. Un' altra caratteristica, icandidati sono tenaci ma ancheeducati e riflessivi: ascoltano. Grilloinvece è un megafonoimprevedibile.Ecco il punto che ha deluso alcuni,di chi ha sognato la nascita di unnuovo soggetto politico nazionale inmodo indolore. Le regole esistono intutti i gruppi... Riconosco a Grillo eCasaleggio il merito di aver avviatouna rete reale e virtuale molto

efficace, incidenti di percorso eranoprevedibili. Io dopo le due celebriespulsioni ho ancora fiducia perchéconosco i candidati reggiani. Non ègente che si lascia mettere ilguinzaglio facilmente e mollerebbetutto se la libertà e l'innovazionediventassero finte. Inoltre voglioricordare che il M5S non ha maiorganizzato azioni violente, anzi haincanalato il malcontento politicoed economico verso una rispostacivile.Come per fare la Costituzione èstato necessario unirsi, in questatempesta perfetta di malgoverno tichiedo di mettere da partebandierine e dietrologie, epartecipare a questo desideriocollettivo che riempie le piazze erimbalza nei media. Desiderio, inultima analisi esagero, di superarela II Repubblica.

CONTATTI

di Enrico GrassiAppello per "Sinistra Ecologia e Libertà con Vendola"

di Carlo MicucciIl nostro 68 ‐ "Movimento 5 Stelle"