LAUREA TRIENNALE IN BENI CULTURALI -...
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LAUREA TRIENNALE IN BENI CULTURALI (B.A.) I programmi sottostanti comprendono i corsi relativi ai quattro percorsi:
- Archeologico
-Storico -Artistico
-Musicale
-Spettacolo
Programmi d’esame 2013/2014
Per il programma
contattare il docente
Antropologia A+B
Prof. Olga Rickards
Programma riportato di
seguito
Archeologia Cristiana Mod A 6 cfu Prof Vincenzo Fiocchi
Nicolai
Programma riportato di
seguito
Archeologia Cristiana Mod B 6 cfu Prof Vincenzo Fiocchi
Nicolai
Programma riportato di
seguito
Archeologia dei paesaggi urbani A
Prof. Marco Fabbri
Per il programma
contattare il docente
Archeologia del libro manoscritto A+B Prof. Maria Luisa Agati
Programma riportato di
seguito
Archeologia della Magna Grecia Mod A
6 cfu
Prof Giulia Rocco
Programma riportato di
seguito
Archeologia della Magna Grecia Mod B
cfu
Prof Marcella Pisani
Programma riportato di
seguito
Archeologia fenicio-punica A+B Prof. Alessandro Campus
Programma riportato di
seguito
Archeologia Tardoantica Mod A 6 cfu Prof Lucrezia Spera
Programma riportato di
seguito
Archeometria A Prof. Gabriele Cifani
Programma riportato di
seguito
Arti visive del XXI secolo A Prof Rossana Buono
Programma riportato di
seguito
Chimica fisica A Prof. Antonio Palleschi
Per il programma
contattare il docente
Comunicazione Multimediale A Docente da definire
Per il programma
contattare il docente
Diplomatica A+B Prof. Cristina Carbonetti
Per il programma
contattare il docente
Drammaturgia Antica Prof. Ester Cerbo
Per il programma
contattare il docente
Estetica e Filosofia della Musica Prof. Claudia Colombati
Programma riportato di
seguito
Etnomusicologia Mod A 6 cfu Prof Giorgio d’Adamo
Programma riportato di
seguito
Etnomusicologia Mod B 6 cfu Prof Serena Facci
Programma riportato di
seguito
Etruscologia e antichità italiche A+B Prof. Maria Donatella Gentili
Programma riportato di
seguito
Forme e Repertori della Musica A+B Prof. Giorgio Sanguinetti
Per il programma
contattare il docente
Geografia storica e fondamenti del
pensiero geografico A
Prof Luisa Spagnoli
Per il programma
contattare il docente
Geografia, rappresentazione e potere A Prof Franco Salvatori
Per il programma
contattare il docente
Istituzioni e Società nel Medioevo Prof Marco Vendittelli
Programma riportato di
seguito
Legislazione dei Beni Culturali Mod A
6 cfu
Prof Stefania Mabellini
il programma è
reperibile sul sito di
lettere tor vergata a
questo link
http://www.lettere.uniro
ma2.it/it/programmi-dei-
corsi/programmi-dei-
corsi-beni-culturali
Letteratura Italiana Mod A 6cfu Prof L.Rino Caputo
il programma è
reperibile sul sito di
lettere tor vergata a
questo link
http://www.lettere.uniro
ma2.it/it/programmi-dei-
corsi/programmi-dei-
corsi-beni-culturali
Letteratura Italiana Mod B 6 cfu Prof L.Rino Caputo
Per il programma
contattare il docente
Metodologia e tecnica della ricerca
archeologica A+B
Prof.Andreina Ricci
Programma riportato di
seguito
Musica Elettronica A+B Prof. Giovanni Costantini
Programma riportato di
seguito
Numismatica Prof. Alessandra Serra
Per il programma
contattare il docente
Paleografia greca A+B Prof. Santo Lucà
Per il programma
contattare il docente
Paleografia latina A+B Prof. Maddalena Signorini
Programma riportato di
seguito
Paleontologia Prof. Federico Rolfo
Per il programma
contattare il docente
Papirologia Prof. Maria Rosaria Falivene
Programma riportato di
seguito
Storia Contemporanea Mod A 6 cfu Prof Lucia Ceci
Programma riportato di
seguito
Storia Contemporanea Mod A 6 cfu Prof Lucia Ceci
Programma riportato di
seguito
Storia Contemporanea Mod B 6 cfu Prof Lucia Ceci
Programma riportato di
seguito
Storia Contemporanea Mod B 6 cfu Prof Lucia Ceci
Per il programma
contattare il docente
Storia degli Strumenti Musicali Docente da definire
Programma riportato di
seguito
Storia del cinema italiano A Prof Giovanni Spagnoletti
il programma è reperibile
sul sito di lettere tor
vergata a questo link
http://www.lettere.uniroma
2.it/it/programmi-dei-
corsi/programmi-dei-corsi-
beni-culturali
Storia del teatro e dello spettacolo Mod
A 6 cfu
Prof Donatella Gavrilovich
il programma è reperibile
sul sito di lettere tor
vergata a questo link
http://www.lettere.uniroma
2.it/it/programmi-dei-
corsi/programmi-dei-corsi-
beni-culturali
Storia del teatro e dello spettacolo Mod
B 6 cfu
Prof Donatella Orecchia
Programma riportato di
seguito
Storia dell’Archeologia Prof Beatrice Caciotti
Programma riportato di
seguito
Storia dell’Architettura Prof. Maria Beltramini
Programma riportato di
seguito
Storia dell’arte medievale A+B Prof. Antonietta Lauria
Programma riportato di
seguito
Storia della Musica Mod A 6 cfu Prof. Teresa M.Gialdroni
il programma è reperibile
sul sito di lettere tor
vergata a questo link
http://www.lettere.uniroma
2.it/it/programmi-dei-
corsi/programmi-dei-corsi-
beni-culturali
Storia e critica del cinema Mod B 6 cfu Prof Fabrizio Natalini
Per il programma
contattare il docente
Storia Medievale A Prof Sandro Carocci
Programma riportato di
seguito
Topografia di Roma e dell’Italia Antica
A+B
Prof. Maria Pia Muzzioli
ARCHEOLOGIA CRISTIANA
Docente: Vincenzo Fiocchi Nicolai
Obiettivi:
Lo studente dovrà acquisire le conoscenze di base delle tematiche principali e del metodo
dell'archeologia cristiana.
The student will acquire basic knowledge of the main questions and of the methods in the field of
Christian archaeology.
Prerequisiti:
Conoscenze generali richieste per il corso di laurea
The general studies required for admission to an undergraduate degree.
Metodologia di insegnamento:
Insegnamento frontale
Metodologie di verifica:
Esame orale
Modulo A
Fondamenti generali di archeologia cristiana
Storia della disciplina, fonti dell’archeologia cristiana, nascita e struttura degli edifici di culto e
delle aree funerarie cristiane, temi e linee evolutive dell’iconografia cristiana.
Modulo di 30 ore frontali (crediti assegnati 6). Orario delle lezioni: lunedì, ore 14-16; martedì, ore
13-15; mercoledì, ore 14-16. Inizio lezioni: martedì 1° ottobre.
Il modulo prevede visite seminariali a complessi monumentali di Roma.
Testi per l'esame:
P. Testini, Archeologia Cristiana, ed. Edipuglia, Bari 1980, pp. 3-32, 75-106, 123-185, 547-671; F.
Bisconti, Introduzione, in Temi di iconografia cristiana, Città del Vaticano 2000, pp. 13-86; P.
Testini, Le catacombe e gli antichi cimiteri cristiani in Roma, Bologna 1966, pp. 255-278; V.
Fiocchi Nicolai, Strutture funerarie ed edifici di culto paleocristiani di Roma dal III al VI secolo,
ed. Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, Città del Vaticano 2001.
Modulo B
La topografia cristiana del Portus Urbis Romae (Porto-Fiumicino) nella tarda antichità e
nell’altomedioevo
Il corso illustrerà la struttura urbanistica di Porto nella prima e media età imperiale e prenderà in
esame in dettaglio le trasformazioni che l’insediamento registrò nella tarda antichità (quando, in età
costantiniana, ricevette autonomia amministrativa, con il nome di Civitas Flavia Constantiniana
Portuensis), con particolare riguardo alla presenza degli edifici di culto cristiani (cattedrale, santuari
martiriali, aree funerarie, monasteri, ecc.).
Modulo di 30 ore frontali (crediti assegnati 6).
Testi per l’esame:
appunti delle lezioni, bibliografia di supporto che verrà fornita nel corso delle lezioni
Gli studenti non frequentanti sono pregati di concordare un programma alternativo con il docente
entro il mese di novembre.
Archeologia dei paesaggi urbani A Marco Fabbri
Prerequisiti
Conoscenza di base della storia e della cultura greco-romana.
Obbiettivi
Il corso analizzerà i differenti paesaggi urbani di Roma e del Latium Vetus dall’età regia all’età
imperiale.
Sono previste visite di studio a contesti e monumenti di Roma e del Latium Vetus.
Bibliografia I testi d'esame saranno comunicati all'inizio delle lezioni.
Modalità di esame.
Orale
Inglese
Prerequisiti Basic kknowledge of the Greek and Roman History and Culture
Obbiettivi The course will cover the different Urban Landscapes Archaeology of Rome and the Latium Vetus
from Monarchic period to Imperial period.
Study visits to monuments and sites in Rome and in the Latium Vetus are included in the course
program
Bibliografia Textbooks titles will be provided during the course.
Modalità di esame Oral exam
STORIA CONTEMPORANEA
Docente: Lucia Ceci
MODULO A (6 CFU)
Programma
Il corso affronta i principali passaggi della storia del Novecento. Il punto di partenza è
rappresentato dalla rottura radicale introdotta dalla Grande Guerra nella storia culturale europea. Si
passa quindi ad esaminare i seguenti momenti: L’eredità della guerra - La grande crisi - L'età dei
totalitarismi - La seconda guerra mondiale e la Shoah - Gli scenari internazionali del secondo
dopoguerra: guerra fredda, decolonizzazione, distensione - L'Italia repubblicana dalle origini alla
crisi degli anni Settanta. Sul piano metodologico, particolare attenzione è rivolta alle
periodizzazioni e ai tempi della storia contemporanea, all'uso pubblico della storia, ai rapporti tra
storia e memoria.
Bibliografia
La bibliografia comprende:
A. Il manuale:
G. Sabbatucci - V. Vidotto, Storia contemporanea. Il Novecento, Laterza, Roma-Bari 2009, dal
capitolo I al capitolo al capitolo 16 compreso). In alternativa: G.Sabbatucci-V.Vidotto, Il mondo
contemporaneo. Dal 1848 a oggi, Laterza, Roma-Bari 2008 (dal capitolo 14 al capitolo 28
compreso. Se si utilizza l'edizione del Sabbatucci-Vidotto edita nel 2004, i capitoli da studiare sono
dal 13 al 27 compresi).
B. Un libro a scelta tra i seguenti:
1. A. Gibelli, La Grande guerra degli italiani. 1915-1918, Rizzoli, Milano 2007;
2. L. Ceci, Il papa non deve parlare. Chiesa, fascismo e guerra di Etiopia, Laterza, Roma-Bari
2010 (primi 5 capitoli);
3. J. Gelvin, Il conflitto israelo-palestinese, Einaudi, Torino 2007;
4. F. Piva, Storia di Leda. Da bracciante a dirigente di partito, Franco Angeli, Milano 2009.
C. Solo per gli studenti che non frequentano il corso:
S. Peli, La Resistenza in Italia. Storia e critica, Einaudi, Torino 2004.
Modalità di accertamento delle competenze: esame orale
ARCHEOLOGIA DELLA MAGNA GRECIA LM (MOD. A)
Docente Giulia Rocco
[Archaeology of Magna Graecia]
Obiettivi: Il corso di Archeologia della Magna Grecia (mod. A), si propone di fornire le linee di
sviluppo essenziali dell’archeologia e della storia dell’arte della Magna Grecia e della Sicilia,
dall’epoca della colonizzazione alla conquista romana.
Prerequisiti: Per seguire questo modulo e sostenere l’esame è vivamente consigliato l’aver
sostenuto o almeno seguito il corso di Archeologia e Storia dell’arte greca e romana.
PROGRAMMA
Nel corso delle lezioni verranno esaminate le linee di sviluppo dell’arte e dell’archeologia della
Sicilia e della Magna Graecia attraverso l’analisi dei principali siti, monumenti e reperti
archeologici, a partire dalla fondazione delle colonie fino al periodo della conquista romana.
Testi:
Come manuale di riferimento si consiglia: G. F. La Torre, Sicilia e Magna Grecia. Archeologia
della colonizzazione greca d’Occidente, Bari 2011 (Editori Laterza).
(Le dispense dei seguenti contributi, che integrano il manuale e costituiscono parte del programma,
sono reperibili presso la copisteria CP Copy).
G. RIZZA- E. DE MIRO, Le arti figurative dalle origini al V secolo a.C., in Sikanie, Storia e civiltà
della Sicilia greca, Milano 1985, pp. 125-242.
F. GIUDICE, I ceramografi del IV secolo, in Sikanie, cit., pp. 243-260.
P. ORLANDINI, Le arti figurative, in Megale Hellas, Storia e civiltà della Magna Grecia, Milano
1983, pp. 329- 554.
Modalità di verifica: Esame orale
ARCHEOLOGIA DELLA MAGNA GRECIA LM (MOD. B)
Docente Marcella Pisani
Obiettivi: Il corso di Archeologia della Magna Grecia (mod. B), intende fornire i lineamenti
essenziali e la conoscenza delle tematiche principali inerenti l’origine e lo sviluppo della scultura e
della coroplastica in Magna Grecia e in Sicilia dalla prima età coloniale alla conquista romana.
Prerequisiti: Per seguire questo modulo è necessario aver seguito il mod. A dello stesso Corso
tenuto dalla prof.ssa Giulia Rocco.
PROGRAMMA
Si ripercorreranno le origini e le fasi di sviluppo delle principali manifestazioni artistiche ed
artigianali delle città coloniali, con particolare riferimento alla scultura e alla coroplastica,
nell’intento di fornire i lineamenti essenziali della materia e gli strumenti fondamentali per lo
studio, l’analisi e l’interpretazione di opere e manufatti.
Testi:
Oltre ai testi di riferimento per il modulo A, sono consigliati i seguenti testi (ove non presenti
presso la Biblioteca della Macroarea di Lettere e Filosofia, ne sarà depositata una copia disponibile
per le fotocopie presso la stessa Biblioteca):
G. Pugliese Carratelli (a cura di), I Greci in Occidente, Catalogo della mostra, Milano 1996, pp.
369-436 (saggi di C. Rolley, La scultura della Magna Grecia , pp. 369-398; G. Rizza, La scultura
siceliota nell’età arcaica, pp. 399-412; E. De Miro, La scultura greca in Sicilia nell’età classica, pp.
413-420; N. Bonacasa, Scultura e coroplastica in Sicilia nell’età ellenistico-romana, pp. 421-436).
G. Pugliese Carratelli, P. Enrico Arias, La scultura, in G. Pugliese Carratelli (a cura di), Magna
Grecia, Arte e artigianato, Milano 1990, pp. 269-316.
M. Albertocchi, A. Pautasso (a cura di), Philotechnia. Studi sulla coroplastica della Sicilia greca
(Monografia dell’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali – C.N.R.,5, CNR-Servizio
Pubblicazioni), Catania-Siracusa 2012, pp. 85-185.
Per gli studenti Erasmus è possibile concordare con i docenti del mod. A e B l’utilizzo di testi o
parti di testo alternativi quali: Bennett, Michael, Aaron J. Paul and Mario Iozzo. Magna Graecia:
Greek art from south Italy and Sicily. [Cleveland, OH]: The Cleveland Museum of Art; Hudson
Hills Press, 2002; R.R. Holloway, The Archaeology of ancient Sicily, Routledge 2000.
Modalità di verifica: Esame orale
Archeologia fenicio-punica A+B Alessandro Campus
Modulo A
Introduzione all’archeologia fenicio-punica
Introduction to Phoenician and Punic archaeology
Prerequisiti:
Si richiede la conoscenza di base della storia greca e della storia romana.
Obiettivi:
Scopo del corso è introdurre lo studente alla conoscenza della civiltà fenicio-punica. Ci si propone
di fornire informazioni di base sui principali temi della disciplina: la storia, l’arte, la cultura
materiale, la religione, la lingua, nelle loro manifestazioni storiche e geografiche.
Bibliografia:
I frequentanti dovranno studiare il seguente programma:
1.
S.F. Bondì et al., Fenici e Cartaginesi. Una civiltà mediterranea, Roma, Istituto
Poligrafico e Zecca dello Stato 2009, pp. 1-292
2.
uno di questi testi, a scelta dello studente:
C. Bonnet, Fenici, Roma, Carocci 2004
P. Matthiae, Prima lezione di archeologia orientale, Roma - Bari, Laterza 2005, pp. 3-
49, 70-103
M. Sommer, I Fenici, Bologna, Il Mulino 2010
I non frequentanti dovranno studiare per intero il volume al punto 1., oltre ad uno dei volumi al
punto 2.
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte:
Esame orale
Prerequisites:
Basic knowledge of Greek and Roman history.
Purposes:
The aim of the course is to introduce the student to the knowledge of the Phoenician-Punic
civilization. This topic will concern the principals themes of the discipline: history, art, material
culture, religion, language, in their historical and geographical development.
Bibliography:
1.
S.F. Bondì et al., Fenici e Cartaginesi. Una civiltà mediterranea, Roma, Istituto
Poligrafico e Zecca dello Stato 2009, pp. 1-292
2.
One of these books:
C. Bonnet, Fenici, Roma, Carocci 2004
P. Matthiae, Prima lezione di archeologia orientale, Roma - Bari, Laterza 2005, pp. 3-
49, 70-103
M. Sommer, I Fenici, Bologna, Il Mulino 2010
Those not attending will need to study the entire volume to 1. point, and one of the books to 2.
point.
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte:
Oral examination
Modulo B
“L’archeologia postpunica”
“Postpunic archaeology”
Prerequisiti:
Si richiede la conoscenza di base della storia greca e della storia romana.
Obiettivi:
Il corso intende approfondire la conoscenza del periodo postpunico, cioè il periodo successivo alla
distruzione di Cartagine del 146 a.C. Lungi dall’essere un periodo di decadenza, si intende mostrare
come la civiltà punica di questo periodo sia vitale, anche grazie all’apporto delle culture libiche.
Bibliografia:
I frequentanti dovranno studiare il seguente programma:
- A. CAMPUS, Tra arte colta e arte popolare in Sardegna. L’esempio di Padria, in E. ACQUARO (a
cura di), Alle soglie della classicità: il Mediterraneo tra tradizione e innovazione. Studi in
onore di S. Moscati, Roma 1996, pp. 579-590.
- A. CAMPUS, Circolazione di modelli e di artigiani in età punica, in A. AKERRAZ - P. RUGGERI -
A. SIRAJ - C. VISMARA (a cura di), L’Africa Romana. Atti del XVI convegno internazionale di
studi (Rabat, 15-19 dicembre 2004), Roma 2006, pp. 185-196.
- A. CAMPUS, Riflessioni sull’arte popolare punica sarda, in Prospettiva. Rivista di storia
dell’arte antica e moderna, 130-131 (Aprile-Luglio 2008), pp. 135-146.
- G.A. CECCONI, Romanizzazione, diversità culturale, politicamente corretto, in MEFRA, 118
(2006), pp. 81-94.
- P. LE ROUX, Regarder vers Rome aujourd’hui, in MEFRA, 118 (2006), pp. 159-166.
- G. TRAINA, Romanizzazione, métissages, ibridità. Alcune riflessioni, in MEFRA, 118 (2006),
pp. 151-158.
- R. MILES, Carthago delenda est. Ascesa e caduta di un’antica civiltà, Milano 2011 (ed. or. New
York 2010).
- A. CAMPUS, Appunti per una conclusione, in A. CAMPUS, Punico postpunico. Per una
archeologia dopo Cartagine, Tivoli 2012, pp. 399-407.
- Plauto, Poenulus
I non frequentati dovranno concordare un programma sostitutivo col docente
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte:
Esame orale
Prerequisites:
Basic knowledge of Greek and Roman history.
Purposes:
The course is focused on the postpunic period, i.e. the period after the destruction of Carthage in
146 BC. Far from being a period of decadence, it will be shown how vital the Punic civilization of
this period, also thanks to the contribution of Libyan culture.
Bibliography:
- A. CAMPUS, Tra arte colta e arte popolare in Sardegna. L’esempio di Padria, in E. ACQUARO (a
cura di), Alle soglie della classicità: il Mediterraneo tra tradizione e innovazione. Studi in
onore di S. Moscati, Roma 1996, pp. 579-590.
- A. CAMPUS, Circolazione di modelli e di artigiani in età punica, in A. AKERRAZ - P. RUGGERI -
A. SIRAJ - C. VISMARA (a cura di), L’Africa Romana. Atti del XVI convegno internazionale di
studi (Rabat, 15-19 dicembre 2004), Roma 2006, pp. 185-196.
- A. CAMPUS, Riflessioni sull’arte popolare punica sarda, in Prospettiva. Rivista di storia
dell’arte antica e moderna, 130-131 (Aprile-Luglio 2008), pp. 135-146.
- G.A. CECCONI, Romanizzazione, diversità culturale, politicamente corretto, in MEFRA, 118
(2006), pp. 81-94.
- P. LE ROUX, Regarder vers Rome aujourd’hui, in MEFRA, 118 (2006), pp. 159-166.
- G. TRAINA, Romanizzazione, métissages, ibridità. Alcune riflessioni, in MEFRA, 118 (2006),
pp. 151-158.
- R. MILES, Carthago delenda est. Ascesa e caduta di un’antica civiltà, Milano 2011 (ed. or. New
York 2010).
- A. CAMPUS, Appunti per una conclusione, in A. CAMPUS, Punico postpunico. Per una
archeologia dopo Cartagine, Tivoli 2012, pp. 399-407.
- Plauto, Poenulus
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte:
Oral examination
ARCHEOLOGIA TARDOANTICA Docente: Lucrezia Spera
Obiettivi insegnamento
Il Modulo A dell’insegnamento mira a fornire un quadro complessivo delle tematiche storico-
archeologiche inerenti la tarda antichità (III-VII secolo), a coglierne i cambiamenti sostanziali
rispetto all’età classica, ricercandone le cause profonde, e a individuarne le specificità nell’ambito
degli assetti urbani e rurali, nei modelli abitativi e nell’architettura pubblica, nelle sepolture del
potere, nella forma artistica e nelle produzioni.Il Modulo B propone un itinerario analitico che
vuole anche fornire agli studenti gli strumenti metodologici appropriati di approfondimento.
The Modulo A aims to provide an overview of historical and archaeological issues relating to Late
Antiquity (III-VII century), to reap the substantial changes respect to "classic"age, seeking the root
causes, and to identify the specific in the context of urban and rural areas, in architecture and public
housing models, in the burial of power, in the form of art and produce. The Modulo B suggests a
teaching route that also wants to provide students with the tools appropriate methodological
approaches.
Prerequisiti
Per un adeguato itinerario didattico allo studente si richiede una buona acquisizione dei parametri
storici entro i quali si inquadrano i fenomeni oggetto di analisi. Si ritiene assolutamente
consigliabile la propedeuticità del Modulo A.
For an appropriate teaching route It need a good acquisition of historical parameters within which
the archaeological phenomena are placed. It is considered highly recommended the preparatory
aspects of the Form A.
Metodologie di insegnamento
Lezioni frontali
Metodologie di verifica
Esame orale
Programma
MODULO A “Tematiche generali specifiche dell’archeologia tardoantica”
1. Introduzione. Problemi di definizione e di periodizzazione; un approccio alla tarda antichità
attraverso le fonti letterarie. 2. Caratteri e linee evolutive dell’urbanesimo: città “capitali” e sedi
imperiali; centri urbani a continuità di vita; città di nuova fondazione. 3. Dinamiche di insediamento
nel territorio rurale: agglomerati secondari e insediamento sparso; le ville; i centri fortificati. 4.
L’edilizia residenziale.5. Le sepolture del potere in età tardoantica; 5. Le produzioni e i commerci.
Produzioni di élite: argenterie e dittici.
Testi per sostenere l'esame/ disponibili in fotocopie e in pdf a UNIVERSITALIA; in mancanza di
un manuale di “Archeologia tardoantica”, il repertorio complessivo delle tematiche affrontate nel
corso delle lezioni può essere composto con i seguenti studi:
1.R. BIANCHI BANDINELLI, voce "Spätantike", in Enciclopedia dell’Arte Antica, Vol. VII,
1966, pp. 426-427; R. BIANCHI BANDINELLI, voce "Riegl, Alois", in Enciclopedia dell’Arte
Antica, Vol. VI, 1965, pp. 683-686; B. WARD-PERKINS, La caduta di Roma e la fine della civiltà,
Bari (Laterza) 2008, pp. 105-229. 2. G.P. BROGIOLO, Le origini della città medievale, Mantova
(SAP società archeologica) 2011, pp. 9-76; Milano capitale dell’Impero (286-402). Catalogo della
mostra, Milano (Silvana Editoriale) 1990, pp. 193-208; Storia di Roma III. L’età tardoantica, 2. I
luoghi e le culture, Torino (Einaudi) 1993, pp. 41-51, 69-83, 93-174; Aurea Roma. Dalla città
pagana alla città cristiana (a cura di S. ENSOLI e E. LA ROCCA), Roma (L’Erma di
Bretschneider) 2000, pp. 41-48, 52-54, 91-112, 116-167. 3. G.P. BROGIOLO – A.
CHAVARRÍAARNAU, Aristocrazie e campagne nell’Occidente da Costantino a Carlo Magno,
Firenze (All’Insegna del Giglio) 2005, pp. 7-87. 4. I. BALDINI LIPPOLIS, L’architettura
residenziale nelle città tardoantiche, Roma (Carocci) 2005, pp. 7-101. 6. C. PANELLA, Le merci.
Produzioni, itinerari e destini, in Società romana e impero tardoantico, 3. Le merci, gli insediamenti,
Bari-Roma (Laterza), pp. 431-459; M. DAVID, Elementi per una storia della produzione dei dittici
eburnei, in Eburnea diptycha. I dittici d’avorio tra Antichità e Medioevo, Bari (Edipuglia) 2007, pp.
13-43.
MODULO B
“Percorsi di approfondimento su temi specifici inerenti l’Archeologia della tarda antichità”.
1. L’età di Costantino e dei Costantinidi: il quadro delle conoscenze archeologiche.
2. Apparati strutturali e decorativi delle domus tardoantiche: Roma e Ostia
.Testi per sostenere l'esame: appunti delle lezioni; bibliografia di supporto verrà fornita durante lo
svolgimento del modulo.
Archeometria A Gabriele Cifani
Prerequisiti Buona cultura generale in ambito umanistico e scientifico; conoscenza delle principali cronologie
storiche del mondo mediterraneo dall’antichità all’epoca moderna.
Obiettivi:
Il corso di Archeometria si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base relative ai metodi
delle scienze sperimentali e naturali (metodi fisici, chimici, matematici, biologici, ecc.) utilizzate
per la diagnostica in Archeologia e, più in generale, nei Beni Culturali.
Programma del corso:
Il corso sarà articolato in due parti.
Nella prima, a carattere introduttivo , verranno illustrati i metodi archeometrici utilizzati ai fini sia
della ricostruzione dei processi di formazione dei contesti archeologici, sia della tutela e
conservazione dei beni culturali.
In particolare verranno trattati
- i metodi di prospezione archeologica
(individuazione dei siti, georadar, resistività elettrica, Lidar ecc.)
- i metodi di datazione derivati dalla chimica e dalla fisica e finalizzati alla ricostruzione di una
cronologia "assoluta" di riferimento
- i metodi di caratterizzazione dei materiali e degli ambienti di interesse archeologico
(ricostruzione della storia tecnico/produttiva dei manufatti; prove di autenticità).
Nella seconda parte verranno esaminati in maniera dettaglio alcuni esempi di applicazione
dell'archeometria, anche con sopralluoghi a musei e laboratori.
Bibliografia di riferimento
C. RENFREW - P. BAHN, Archeologia. Teorie-Metodi-Pratica, Zanichelli, Bologna 1995 (parte
1: capitoli 3 e 4 - parte 2: capitoli 6-7-8).
U. LEUTE, Archeometria. Un'introduzione ai metodi fisici in archeologia e in storia dell'arte,
Nuova Italia Scientifica, Roma 1993 (Introduzione, pp. 11-15).
Ulteriore bibliografia verrà fornita a lezione.
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte
Esame orale
Requirements
Good cultural background, particularly concerning the history of the Mediterranean world.
Aims
The course will describe the basic methods of dating artifacts and contexts.
Course Program
The course will be divided into two sections:
The first part will focus the main archaeometric methods:
1. Geophysics application to archaeological surveys:
2. Methods to assess chronologies.
3. Methods to analyze materials and to authenticate ancient objects.
The second part will focus on some examples of application of archaeometry by means of visits to
museums, archaeological sites and laboratories.
Main bibliography
C. RENFREW, P. BAHN (eds.), Archaeology. Theories, Methods and Practices, London, Thames &
Hudson 2008.
(part 1: chpaters 3 and 4 - part 2: chapters 6-7-8).
U. LEUTE, Archaeometry: an introduction to physical methods in archaeology and the history of
art, Weinheim 1987 (introduction)..
Specific bibliography will be given during the lessons.
Exam
Oral exam.
Arti visive del XXI secolo A Rossana Buono
Metodi di insegnamento: Frontale e altro
Metodi di valutazione: Orale
Prerequisiti: Nessuno
Obiettivi:
Il secondo Novecento
Attraverso lo studio delle avanguardie artistiche novecentesche che scompigliano l'assetto delle Arti
figurative dell'Ottocento e fondano la base dei linguaggi visivi della contemporaneità, si delineerà il
profilo dei fenomeni artistici della seconda metà del Novecento.
Inoltre saranno tracciati i lineamenti di quei linguaggi che caratterizzano la situazione odierna del
''contemporaneo'' al passaggio del millennio.
Attività di supporto alla conoscenza manualistica: visite guidate a mostre e studi di artisti e incontri
con i critici, collezionisti e galleristi.
Bibliografia:
Per sostenere l'esame sono previsti per il modulo A della laurea triennale di qualsiasi ordinamento:
F. Poli, Il sistema dell'arte contemporanea, Laterza, Roma-Bari 1999
G.C. Argan, Storia dell'Arte moderna 1770-1970. L'arte fino al Duemila, Sansoni, Firenze. 1988.
F. Poli (a cura di), Le ricerche internazionali dalla fine degli anni '50 a oggi, Electa, Milano, 2003.
Chimica fisica A Antonio Palleschi
1) prerequisiti: conoscenza dei concetti di base di scienze (scuola media superiore);
2) obiettivi: acquisizione delle proprietà chimico-fisiche di sostanze di uso comune nel restauro e
nella conservazione.
3) modalità di accertamento: 2 test in itinere ed esame ORALE finale.
Proprietà chimico-fisiche della materia. I legami chimici. Reazioni chimiche. Nomenclatura dei
principali composti chimici. Equilibrio chimico. Nozioni di cinetica chimica. Solventi e soluzioni.
Nozioni di chimica organica e proprietà delle principali classi di composti organici. Proprietà
generali delle macromolecole.
Testi consigliati:
"La chimica nel restauro", M. Matteini, A. Moles, Nardini Ed.
A. Palleschi, Appunti delle lezioni.
Physico-chemical properties of matter. The chemical bonds. Chemical reactions. Nomenclature of
the main chemical compounds. Chemical equilibrium. Concepts of chemical kinetics. Solvents and
solutions. Concepts of organic chemistry and properties of the main classes of organic compounds.
General properties of macromolecules.
Etnomusicologia mod A Docente: Giorgio d’Adamo
L’etnomusicologia e l’esperienza di ricerca in Italia.
Introduzione storico- critica alla disciplina. Metodi e tecniche di documentazione sonora e
audiovisiva. Studio di alcuni repertori in ambito italiano.
Bibliografia:
- Dispense di introduzione alla disciplina.
- G. Adamo, musiche tradizionali in Basilicata. Le registrazioni di Diego Carpitella ed Ernesto de
Martino (1952), Squilibri, Roma 2012, con 3 CD allegati.
- G.Adamo, Vedere la musica . Film e Video nello studio dei comportamenti musicali, LIM,Lucca
2010, con DVD allegato.
Etnomusicologia Mod B Docente: Serena Facci
Etnomusicologia e studi di popular music
Modulo B- Studi di popular music
Introduzione agli studi sulla popular music:
- Definizione della disciplina e storia dei generi music a cui la disciplina fa riferimento.
- Elementi di analisi musicologia nella popolar music
-Popular music nei video e film musicali
Metodi di accertamento:
L’esame consisterà in un colloquio volto ad accertare le conoscenze e competenze acquisite.
Prove di analisi di brani musicali e di video musicali saranno affrontate durante il corso.
Testi per l’esame
Lucio Spaziante, Dai Beat alla generazione dell’i- pod. Le culture musicali giovanili, Roma,
Carocci 2010.
Alessandro Amaducci, Simone Arcagni, Music video, Torino, Kaplan, 2007
Etruscologia e antichità italiche A+B Maria Donatella Gentili
Popoli indigeni e Civiltà dell'Italia preromana nel corso del I millennio a.C.
Prerequisiti: Per seguire il corso con reale profitto sono necessarie conoscenze di base relative
all'antico mondo mediterraneo, perfezionate seguendo i corsi di Storia greca e romana, Archeologia
e storia dell'Arte greca e romana, Archeologia della Magna Grecia, Archeologia fenicio-punica.
Obiettivi: Storia e cultura dei popoli indigeni dell’Italia antica prima dell’unificazione romana.
Particolare attenzione è riservata alla Civiltà etrusca poichè essa rappresenta l'espressione etno-
culturale più raffinata e complessa della Penisola, capace di intrattenere relazioni paritarie con la
Civiltà greca e di costituire un modello di progresso per tutte le altre compagini italiche. Sono
impartite lezioni di lingua e di epigrafia etrusca.
Bibliografia: Dispense a cura del docente; G. Bartoloni (a cura di), Introduzione all'Etruscologia,
Milano 2012, Ed. Hoepli.
Accertamento competenze: Esame orale.
Indigenous people and civilisations of the Preroman Italy
Prerequisiti: Basic knowledge of the Greek, Roman and Phoenicio-punic History and Archaeology.
Obiettivi: History of the peoples and the cultures of the ancient Italy during the first mill. b.C.
Special attention is reserved to the Etruscan civilisation because it constitutes the more rafined and
complex ethno-cultural expression in the Italian peninsula, able to have joint relationships with the
Greek civilisation and to be a model of development for every other Italic people.
Bibliografia: Texts dossier by the theacher; G. Bartoloni (a cura di), Introduzione all'Etruscologia,
Milano 2012, Ed. Hoepli.
Accertamento competenze: Colloque.
Forme e repertori della musica A+B Giorgio Sanguinetti
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO
Il corso, articolato in due semestri, si
propone di raggiungere una
conoscenza approfondita di due
momenti fondamentali della musica
colta: le sinfonie e i concerti per
pianoforte di Beethoven e le opere di
Verdi. Le sinfonie di Beethoven
verranno studiate per intero nel prime
semestre (con una scelta dei concerti),
mentre il secondo semestre sarà
dedicato a una selezione di opere
verdiane. I due repertori verranno
analizzati nel contenuto musicale e
nelle implicazioni culturali, sociali ed
economiche. Il corso sarà basato su
letture, analisi, ascolti e video.
PREREQUISITI Competenze storiche e culturali di base
METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO FRONTALE
METODOLOGIE DI VERIFICA ORALE
PROGRAMMA
TITOLO
Modulo A: Le sinfonie di Ludwig van
Beethoven.
Modulo B: Le opere di Giuseppe Verdi
Due momenti del grande repertorio
BIBLIOGRAFIA
dell’Ottocento: Beethoven e Verdi
Modulo A:
van Beethoven. Le sinfonie e i
concerti per pianoforte, a cura di
Annalisa Bini e Roberto Grisley,
Roma-Milano, Accademia Nazionale
di Santa Cecilia-Skira Editore, 2001.
Saranno inoltre distribuite dispense
all'inizio del corso
Modulo B:
Gloria Staffieri, Un teatro tutto
cantato. Introduzione all’opera
italiana. Roma, Carocci 2012
Saranno inoltre distribuite dispense
all'inizio del corso
GOALS
The goal of this course is to gain a
working knowledge of two higly
significant repertories of the
Nineteenth century music: the
Symphonies and piano Concerts of
Beethoven and (a selection of )
Verdi’s Operas. The course will be
based on score analysis, recordings,
videos and lectures about cultural,
social and political context.
REQUIREMENTS Basic cultural skills
TEACHING METHOD DIRECT
EXAMS ORAL
PROGRAM
TITLE
BIBLIOGRAPHY
MODULE A: The Symphonies and Piano
Concerts of Ludwig van Beethoven
MODULE B: The Operas of Giuseppe Verdi
Beethoven and Verdi: Two Giants of
Nineteenth Century Music.
Module A:
van Beethoven. Le sinfonie e i
concerti per pianoforte, ed. by
Annalisa Bini e Roberto Grisley,
Roma-Milano, Accademia Nazionale
di Santa Cecilia-Skira Editore, 2001.
A selection of material will be given
during the semester.
Modulo B:
Gloria Staffieri, Un teatro tutto
cantato. Introduzione all’opera
italiana. Roma, Carocci 2012
A selection of material will be given
during the semester.
LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI
Docente: Stefania Mabellin
Obiettivi del corso
Il corso si propone di condurre gli studenti ad acquisire adeguata conoscenza degli strumenti offerti
dal diritto costituzionale per la tutela dei beni culturali
Prerequisiti
Nessuno
Metodologia di insegnalento
Frontale
Metodologia di verifica
Orale
Programma
Disciplina precostituzionale e sviluppi della normativa. Lo statuto proprietario dei beni culturali. Il
trasferimento coattivo dei beni culturali. Identità culturale della nazione. Ripartizione delle
competenze tra Stato e Regioni: F.S. MARINI, Lo statuto costituzionale dei beni culturali, Milano,
2002 (integrale) e P. GROSSI, Appunti per un corso sulla tutela giuridica dei beni culturali, Roma, II
edizione, pagg. 11-33 e 58-164.
Pre-constitutional regulations and developments. Property of national heritage. Coerced
conveyancing of cultural property. Cultural identity of the nation. Distribution of powers between
State ad Regions: F.S. MARINI, Lo statuto costituzionale dei beni culturali, Milano, 2002 (whole)
and P. GROSSI, Appunti per un corso sulla tutela giuridica dei beni culturali, Roma, II, pages 11-
33 and 58-164 .
Musica elettronica A+B Giovanni Costantini
Obiettivi dell'insegnamento (con particolare riferimento alle competenze acquisite ed agli
obiettivi formativi):
Acquisizione delle conoscenze relative all'acustica e alla psicoacustica e delle principali tecniche di
sintesi, elaborazione e spazializzazione del suono. Acquisizione delle nozioni relative alla storia,
all'analisi e alla composizione di musica elettroacustica.
Acquisition of the basics of acoustics and psychoacoustics and sound synthesis, processing and
spatialization techniques. Acquisition of knowledge on the history, analysis and composition of
electroacoustic music.
Prerequisiti
Nozioni fondamentali di matematica e teoria musicale
Fundamentals of basic math and music theory.
Programma Modulo A (6 CFU)
(Italiano)
Teoria del suono. Elementi di fisica acustica ed acustica musicale. Elementi di psicoacustica.
Elementi di elettroacustica. Rappresentazione numerica del suono. Rappresentazione nel dominio
del tempo e della frequenza.
Sintesi del suono. Oscillatore digitale. Sintesi additiva. Sintesi per modulazione d’ampiezza.
Sintesi per modulazione frequenza. Sintesi sottrattiva. Tecniche PCM. Sintesi granulare. Sintesi per
modelli fisici
Elaborazione digitale del suono. Riverberazione del suono. Tempo reale e tempo differito. La
spazializzazione del suono. Note sulla percezione sonora. Musica elettronica e simulazione
d’ambiente. Algoritmo di Chowning per la localizzazione di una sorgente sonora virtuale.
(Inglese)
Theory of sound. Elements of physical and musical acoustics. Elements of
psychoacoustics. Elements of electro-acoustics. Digital representation of Sound. Representation in
time and frequency domain.
Sound synthesis. Digital oscillator. Additive synthesis. Amplitude modulation
synthesis. Frequency modulation synthesis. Subtractive synthesis. PCM techniques. Granular
synthesis. Physical modeling synthesis.
Digital Sound Processing. Sound Reverberation. Real time and deferred time. The sound
spatialization. Perception of sound. Electronic music and simulation environment. Chowning
algorithm for the localization of a virtual sound source.
Programma Modulo B (6 CFU)
(Italiano)
Tecniche di analisi della musica elettroacustica Cenni di storia della musica elettroacustica dagli anni ’50 ad oggi. L'analisi musicale in generale e
la tripartizione di Molino. Problematiche specifiche dell’analisi della musica elettroacustica.
Schaeffer e l’“objet sonore”. Il metodo percettivo-cognitivo di Doati ed il metodo estesico-
cognitivo di Giomi e Ligabue. Emmerson e la relazione tra linguaggio e materiali. Introduzione alla
teoria spettromorfologica di Smalley. Ascolto ed analisi di alcune opere rappresentative dagli anni
’50 ad oggi, appartenenti ai vari generi della musica elettroacustica.
Composizione di musica elettroacustica I I generi della musica elettronica ed elettroacustica. Modulazione e messaggio musicale. Le scale dei
tempi, sintesi e controllo del suono. Forma, formare: catalogo di possibilità, articolazioni, la macro-
forma. Gli aspetti acustici e psico-acustici del materiale sonoro come base espressiva per la
composizione elettroacustica. Composizione algoritmica: strategie e modelli; l’uso del caso.
Comporre per mezzo della sintesi di masse sonore. Comporre come scolpire: la tecnica delle bande
stratificate, sintesi dello spazio sonoro, costruzione di superfici (textures) sonore, costruzione di
gesti (gestures) sonore, costruzione di strutture a più livelli, contrappunto spettrale.
(Inglese)
Analysis Techniques in Electro-acoustic Music
Principles of history of electro-acoustic music from the '50s to this day. General musical analysis
and Molino's tripartition. Specific problematics of electro-acoustic musical analysis. Schaeffer and
“l'object sonore”. Doati's perceptive-cognitive method and Giomi and Ligabue's esthesic-cognitive
method. Emmerson and the relationship between languages and materials. Introduction to Smalley's
spectromorphologic theory. Listening and analysis of various representative works from the '50s to
this day, belonging to the different subgenres of electro-acoustic music.
Electro-acoustic music composing
Electronic and electro-acoustic music genres. Modulation and musical message. Time scales, sound
synthesis and controlling. Form and how to form: possibilities catalogue, articulations, macro-form.
Acoustic and psyco-acoustic sides of sound material as an expressive background for electro-
acoustic composition. Algorithmic composition: strategies and models; the use of random
techniques. Composing through sound masses synthesis. Composing like carving: stratified bands
technique, sound space synthesis, sound textures building, sound gestures building, multi-layers
structures building, spectral counterpoint.
Numismatica A+B Alessandra Serra
Patrizia Serafin
Mod. B
Numismatica: storia e metodologia.
la storia della moneta e la sua funzione.
Rinvenimenti monetali. Usi non monetali della moneta.
Interdisciplinarità e usi di metodologie non convenzionali.
Collezionismo e letteratura numismatica.
Il contributo della Numismatica alla Storia e all’Archeologia.
Numismatics: history and method.
What is Numismatics? The history of coinage and its different functions:
Characteristics and attributes
Coin finds
Non monetary uses of coinage
Interdisciplinary approaches to Numismatics and subsidiary disciplines
Numismatic collections and literature
The contribution of Numismatics to History and Archaeology.
Bibliografia: Appunti dalle lezioni.
Web: Moneta e Civiltà (www.monetaecivilta.it)
R. Cantilena, La moneta in Grecia e a Roma. Appunti di Numismatica Antica, Monduzzi editore,
Bologna 2008.
L. Travaini, La Moneta nell’Italia medievale Roma 2007 pp. 1-109.
Notes from the lessons.
Web: Moneta e Civiltà (www.monetaecivilta.it)
R. Cantilena, La moneta in Grecia e a Roma. Appunti di Numismatica Antica, Monduzzi editore,
Bologna 2008.
L. Travaini, La Moneta nell’Italia medievale Roma 2007 pp. 1-109.
Paletnologia A+B Mario Federico Rolfo
Prerequisiti: nessuno
Obiettivi: Il corso intende fornire agli studenti le nozioni introduttive all’archeologia preistorica,
con particolare riguardo all’approccio multidisciplinare. Si compone di una prima parte introduttiva
dove verranno presentati i fondamenti metodologici della ricerca preistorica: la storia degli studi
della disciplina, lo scavo archeologico, l’analisi spaziale e nozioni di topografia. Seguiranno due
moduli divisi su base cronologica.
Modulo A
Il Paleolitico: l’uomo tra natura e cultura
Panorama dell’evoluzione delle società umane ad economia acquisitiva: dalle origini fino alla fine
del Pleistocene. Nozioni introduttive di paleoclimatologia, geoarcheologia ed ecologia del
quaternario.
Testi
1) AA.VV., Le vie della preistoria, Roma, Manifestolibri, 1992
2) F. Martini, Archeologia del Paleolitico, Storia e culture dei popoli cacciatori-raccoglitori,
Roma, ed. Carocci, 2008 (compreso il DVD di immagini)
3) L. Binford, Preistoria dell’uomo, Milano, 1992 (disponibile in fotocopia presso lo studio del
docente)
4) M.F.Rolfo et al., Sezione di Preistoria, Catalogo del Museo Civico di Velletri, Museo e
Territorio, VI, Roma, 2008, pp.79-115 (disponibile in formato pdf presso lo studio del docente)
Modulo B
Il Neolitico: rivoluzione e transizione
Il passaggio all’economia produttiva tra VII e IV millennio a.C.: le trasformazioni nelle società
umane nel bacino del Mediterraneo e in Italia. Introduzione all’archeologia funeraria
Testi
1) A.Pessina, V.Tiné, Archeologia del Neolitico, L’Italia tra VI e IV millennio a.C., Roma, ed.
Carocci, 2008 (compreso il DVD di immagini)
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare la preparazione con
F. Martini , La cultura del morire nelle società preistoriche e protostoriche Italiane, Firenze 2006
- Per il Modulo A pp.1-86:
- Per Modulo B pp. 87-128
Modalità di accertamento delle competenze raggiunte: esame orale
STORIA CONTEMPORANEA
Docente: Lucia Ceci
MODULO B (6 CFU)
Programma
L’Italia repubblicana dalle sue origini agli anni Ottanta
Nel quadro degli scenari internazionali più rilevanti del secondo dopoguerra, il corso esamina i
principali momenti della storia dell’Italia repubblicana dalle sue origini agli anni Ottanta.
In particolare si concentra sui seguenti snodi:
La Repubblica – La Costituzione – Il 1948 – La guerra civile fredde – Il miracolo economico – Il
1956 – Il centro-sinistra – La stagione dei movimenti e il Sessantotto – Il terrorismo e gli anni della
solidarietà democratica – Gli anni del pentapartito – Tangentopoli e la crisi della prima Repubblica
Prerequisiti: Storia contemporanea Modulo A.
Bibliografia
A. P. Ginsborg, Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi, Einaudi, Torino 2008.
B. Solo per gli studenti che non frequentano il corso:
Un testo concordato con il docente.
Modalità di accertamento delle competenze: esame orale.
Storia del cinema italiano A Giovanni Spagnoletti
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO
Acquisire significative conoscenze nel campo
del cinema e dell'audiovisivo, e in particolare
del cinema italiano
PREREQUISITI Conoscenza generale del cinema
contemporaneo
METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO FRONTALE
METODOLOGIE DI VERIFICA ORALE
PROGRAMMA
TITOLO
BIBLIOGRAFIA
1) Parte generale: Gian Piero Brunetta, “Guida
alla storia del cinema italiano”
2) Approfondimento a scelta di 2 trai seguenti
autori: Mario Monicelli, Dino Risi, Carlo
Verdone, Paolo Virzì:
3) Conoscenza di 10 film riguardanti
l’argomento del corso
Tra continuità e innovazione: la commedia in
Italia da Monicelli e Risi ad oggi
Bibliografia essenziale:
- Gianni Canova, Cinemania, Marsilio
- Masolino D'Amico, La commedia all'italiana.
Il cinema comico in Italia dal 1945 al 1975, Il
Saggiatore
- Simone Isola (a cura di), Cinegomorra. Luci e
ombre sul nuovo cinema italiano, Sovera
- Edoardo Zaccagnini, I “mostri” al lavoro,
Sovera
La bibliografia completa verrà fornita all’inizio
del corso
HISTORY OF ITALIAN CINEMA (6 Cuf)
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO
To obtain a general knowledge of the Italian
Cinema's History and to learn the
methodological basics of the film's analysis
and/or of the directors that will be analysed
during the course
PREREQUISITI Love and knowledge of the subject
METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO Lectures
METODOLOGIE DI VERIFICA Oral exam
PROGRAMMA
1) Gian Piero Brunetta, Guida alla storia del
cinema italiano.
2) Two books to choose about Mario Monicelli
or Dino Risi or Carlo Verdone or Paolo Virzì
TITOLO
BIBLIOGRAFIA
O tutta o in breve o una frase che rimanda la
definizione della bibliografia all’inizio del corso
3) 10 Movies to analyse
Journey through the Italian Cinema – the
Comedy from Monicelli & Risi until now
Essential Bibliography:
- Gianni Canova, Cinemania, Marsilio
- Masolino D'Amico, La commedia all'italiana.
Il cinema comico in Italia dal 1945 al 1975, Il
Saggiatore
- Simone Isola (ed), Cinegomorra. Luci e ombre
sul nuovo cinema italiano, Sovera
The bibliography will be specified in the
introductory lecture
Storia dell’archeologia A Beatrice Cacciotti
OBIETTIVI
Il corso si propone la comprensione del rapporto esistente tra antico e cultura moderna; intende
fornire conoscenze sulla storia di alcune aree archeologiche di Roma e del Lazio e lineamenti
sulla formazione del patrimonio di antichità dei principali Musei italiani e stranieri. Ciò al fine di
permettere un approccio storico e scientifico nella valorizzazione e nella divulgazione dei beni
archeologici del territorio italiano.
The aim of this course is to allow students to understand the relationship between Antiquity and
Modernity.
Moreover, the course intends to provide students with the knowledge of the history of some
important archaeological sites in Rome and Latium.
Ultimately, the course will provide participants with important details referring to the heritage
formation of the most important Italian and foreign Museums.
The objective is to allow students to have a scientific and historical approach for valorisation and
spread of Italian archaeological heritage.
PREREQUISITI
Conoscenze di base di archeologia e storia dell'arte greca e romana, di storia dell¿arte medievale e
moderna
Basic knowledge about Archaeology, Greek and Roman Art History, Medieval and Modern Art
History.
Esame orale
DALLO SCAVO AL COLLEZIONISMO DI ANTICHITÀ TRA MEDIOEVO ED ETÀ BAROCCA
Nel corso si prenderanno in esame alcuni aspetti della scoperta e della ricezione dell’antichità
classica dal Medioevo all’età barocca.
Saranno tematiche del corso: gli studi antiquari e le figure di studiosi che, con le loro opere, hanno
favorito la conoscenza della storia del mondo antico; il collezionismo di antichità in Italia, con
particolare riferimento a Roma; la storia degli scavi di monumenti e complessi archeologici
particolarmente significativi.
Sono previste due visite ai Musei Capitolini e alla Galleria Borghese.
BIBLIOGRAFIA: B. Palma Venetucci, Dallo scavo al collezionismo. Un viaggio nel passato dal
Medioevo all’Ottocento, Roma 2007, De Luca Editori d’Arte, pp. 1-119.
Altra bibliografia sarà fornita durante le lezioni.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per concordare il programma.
STORIA DELL’ARCHITETTURA – Prof. Maria Beltramini
Prerequisiti
Conoscenza manualistica della storia dell’arte italiana d’epoca moderna.
Basic knowledge of Renaissance art history.
Obiettivi
Attraverso lo studio del pensiero e degli edifici nel più importante tra gli architetti e teorici
d’architettura del Quattrocento, il corso intende fornire agli studenti strumenti critici per l’analisi
dei principi architettonici del Rinascimento.
Through the study of the ideas and the buildings of the most influential architect and theoretician of
the XVth-century, the course aims at providing the students with critical tools for the analysis of
Renaissance architectural principles.
Modalità di accertamento
Esame Oral
Oral Exam
Leon Battista Alberti e l’architettura
Umanista, teorico e artista, Alberti ha un ruolo fondamentale nel rifondare l’architettura del
Quattrocento, intendendola non più come attività essenzialmente manuale ma come ars liberalis,
idea che troverà pieno sviluppo nel Cinquecento. Il corso analizzarà in dettaglio gli edifici albertiani
divisi tra Rimini, Firenze e Mantova, mettendoli in rapporto con le idee espresse da Alberti nel suo
trattato, il De re aedificatoria.
Bibliografia di base:
La Roma di Leon Battista Alberti. Umanisti, architetti e artisti alla scoperta dell’antico nella città
del Quattrocento, catalogo della mostra a cura di F. P. Fiore con la collaborazione di A. Nesselrath,
Milano, Skira 2005.
Leon Battista Alberti e l’architettura, catalogo della mostra a cura di M. Bulgarelli, A. Calzona, F.
P. Fiore, Cinisello Balsamo (MI), Silvana Editoriale 2006.
Howard Burns, Alberti, in Storia dell’architettura italiana. Il Quattrocento, a cura di F. P. Fiore,
Milano, Electa 1998, pp. 114-165.
Leon Battista Alberti and Architecture
Umanist, theoretician and artist, Alberti played a fundamental role in defining the role of the
architect in early modern Europe and of architecture as intellectual activity, a legacy further
developed during the Cinquecento. The course will review the complete albertian built oeuvre
between Rimini, Florence and Mantua and will study Alberti’s architectural principles through the
reading of passages from his architectural treatise, the De re aedificatoria.
Basic Bibliography:
La Roma di Leon Battista Alberti. Umanisti, architetti e artisti alla scoperta dell’antico nella città
del Quattrocento, catalogo della mostra a cura di F. P. Fiore con la collaborazione di A. Nesselrath,
Milano, Skira 2005.
Leon Battista Alberti e l’architettura, catalogo della mostra a cura di M. Bulgarelli, A. Calzona, F.
P. Fiore, Cinisello Balsamo (MI), Silvana Editoriale 2006.
Howard Burns, Alberti, in Storia dell’architettura italiana. Il Quattrocento, a cura di F. P. Fiore,
Milano, Electa 1998, pp. 114-165.
Storia dell’arte medievale A+B Antonietta Lauria
Walter Angelelli
Teaching Method/Format: lectures.
Means of Assessment: oral examination.
Prerequisites:
Students should have:
- basic knowledge of medieval history;
- basic knowledge of the meaning of style, iconography, iconology;
- toanalize and describebasicallyworks of art usingproperterminology (iconographic, formal and
stylisticanalysis)
Learning objectives:
Students will gain:
- soundknowledge of mainaspects of medievalhistory of art;
- soundknowledge of artisticactivity in Rome during Middle Ages;
- soundknowledge of the worksstudied (author, title, date, placement, executive technical, subject,
formal and stilisticaspects, symbolic and iconographicmeanings);
- soundknowledge of the technicalterms;
- to identify and contextualize the worksstudied;
- to be able to make an iconographic, formal, stylistic and iconologicalanalysis of the
worksdesigned;
- to relate and compare works of art highlightingdifferences and elements of continuity or
innovation;
- toexplaincoherently and succintly the contentslearned;
- todevelopabilities to organize and processcritically the argumentstrated;
- todevelopabilities to link to a summary the contentslearned;
Textbooks:
Unit A (Antonietta Lauria)
- A. M. Romanini (a cura di), L'arte medievale in Italia, Sansoni Editore, pp. 11-266.
- Students are requested to visit the followingromanmonuments:
S. Pietro in Vaticano, S. Giovanni in Laterano, Battistero lateranense, Mausoleo di S. Costanza, S.
Agnese fuori le mura, S. Maria Maggiore, S. Paolo fuori le mura, S. Pudenziana, S. Prassede, S.
Maria in Trastevere, S. Clemente, SS. Quattro coronati e Oratorio di S. Silvestro, S. Cecilia in
Trastevere.
Unit B (Valter Angelelli)
- A. M. Romanini (a cura di), L'arte medievale in Italia, Sansoni Editore, pp. 267-481.
- G. Bora, G. Fiaccadori, A. Negri, A. Nova, I luoghi dell'arte storia opere percorsi, vol. II, Dall'età
longobarda al Gotico, Electa-Bruno Mondadori editore, pp. 194-266.
- Students are requested to visit the followingromanmonuments:
S. Pietro in Vaticano, S. Giovanni in Laterano, Battistero lateranense, Mausoleo di S. Costanza, S.
Agnese fuori le mura, S. Maria Maggiore, S. Paolo fuori le mura, S. Pudenziana, S. Prassede, S.
Maria in Trastevere, S. Clemente, SS. Quattro coronati e Oratorio di S. Silvestro, S. Cecilia in
Trastevere.
Teaching Method/Format: lectures.
Means of Assessment: oral examination.
Prerequisites:
Students should have:
- basic knowledge of medieval history;
- basic knowledge of the meaning of style, iconography, iconology;
- toanalize and describebasicallyworks of art usingproperterminology (iconographic, formal and
stylisticanalysis)
Learning objectives:
Students will gain:
- soundknowledge of mainaspects of medievalhistory of art;
- soundknowledge of artisticactivity in Rome during Middle Ages;
- soundknowledge of the worksstudied (author, title, date, placement, executive technical, subject,
formal and stilisticaspects, symbolic and iconographicmeanings);
- soundknowledge of the technicalterms;
- to identify and contextualize the worksstudied;
- to be able to make an iconographic, formal, stylistic and iconologicalanalysis of the
worksdesigned;
- to relate and compare works of art highlightingdifferences and elements of continuity or
innovation;
- toexplaincoherently and succintly the contentslearned;
- todevelopabilities to organize and processcritically the argumentstrated;
- todevelopabilities to link to a summary the contentslearned;
Textbooks:
Unit A (Antonietta Lauria)
- A. M. Romanini (a cura di), L'arte medievale in Italia, Sansoni Editore, pp. 11-266.
- Students are requested to visit the followingromanmonuments:
S. Pietro in Vaticano, S. Giovanni in Laterano, Battistero lateranense, Mausoleo di S. Costanza, S.
Agnese fuori le mura, S. Maria Maggiore, S. Paolo fuori le mura, S. Pudenziana, S. Prassede, S.
Maria in Trastevere, S. Clemente, SS. Quattro coronati e Oratorio di S. Silvestro, S. Cecilia in
Trastevere.
Unit B (Valter Angelelli)
- A. M. Romanini (a cura di), L'arte medievale in Italia, Sansoni Editore, pp. 267-481.
- G. Bora, G. Fiaccadori, A. Negri, A. Nova, I luoghi dell'arte storia opere percorsi, vol. II, Dall'età
longobarda al Gotico, Electa-Bruno Mondadori editore, pp. 194-266.
- Students are requested to visit the followingromanmonuments:
S. Pietro in Vaticano, S. Giovanni in Laterano, Battistero lateranense, Mausoleo di S. Costanza, S.
Agnese fuori le mura, S. Maria Maggiore, S. Paolo fuori le mura, S. Pudenziana, S. Prassede, S.
Maria in Trastevere, S. Clemente, SS. Quattro coronati e Oratorio di S. Silvestro, S. Cecilia in
Trastevere.
Storia della musica –modulo A. Docente: Teresa M. Gialdroni
II.
Bibliografia A Per Studenti frequentanti (la Frequenza verrà rilevata) E. Surian, Manuale Di Storia
Della musica, Milano, Rugginenti, 2006, vol. I (dal cap. 5°). Saranno Inoltre distribuite dispense
all'inizio del corso
B
– Per Studenti non frequentanti In Aggiunta al libro di testo indicato al punto A, gli studenti non
frequentanti dovranno integrare con altri testi concordati con la docente all’inizio del corso.
Topografia di Roma e dell’Italia antica A+B Maria Pia Muzzioli
A. La topografia di Roma nell’età degli Antonini
Introduzione agli studi di topografia antica di Roma: fonti (letterarie, epigrafiche, iconografiche,
archeologiche), mezzi e metodologie di ricerca.
Sviluppi urbanistici, realizzazioni monumentali e costruzioni private nell’età di Marco Aurelio e
Antonino Pio.
Prerequisiti: si richiede una generica conoscenza della storia e della cultura antica.
Obiettivi: L'insegnamento intende offrire una preparazione generale che permetta di affrontare
ricerche di base di topografia di Roma e di svolgere sul campo attività subordinate.
Bibliografia di base: F. Castagnoli, Roma antica. Profilo urbanistico, Roma, Jouvance, 1987, pp.
1-40
J.P. Adam, L’arte di costruire presso i Romani, Milano 1994 oppure C.F. Giuliani, L’edilizia
nell’antichità, Roma 1990
F. Coarelli, Roma (Guide archeologiche Laterza), Roma-Bari 2006 (capitoli Mura, Campidoglio,
Foro Romano, Fori imperiali, Palatino, Valle del Colosseo, Campo Marzio, Foro Olitorio e Boario).
Modalità di accertamento: esame orale.
B. La viabilità principale e secondaria in Italia
Introduzione agli studi di topografia antica dell’Italia: fonti, mezzi, metodologie di ricerca.
La rete viaria in Italia: principali vie di lunga percorrenza, organizzazione delle infrastrutture,
raccordi con la viabilità d’acqua e con le rotte marittime. Le vie secondarie locali e private.
Prerequisiti: si richiede una generica conoscenza della storia e della cultura antica.
Obiettivi: fornire una preparazione di base per poter compiere ricerche nell'ambito della topografia
antica.
Bibliografia: L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004.
Modalità di accertamento: esame orale.
A. Topography of Rome in the Age of the Antonines
Introduction to the topography of ancient Rome: literary, epigraphic, iconographic,
archaeological sources, tools and methods.
Urban planning, monuments and houses especially in the Age of Marcus Aurelius and Antoninus
Pius.
Prerequisites: a general knowledge of the ancient history and culture is required.
Purpose: to provide a general knowledge useful in basic researches of Roman topography and in
subordinate archaeological works.
Bibliography: F. Castagnoli, Roma antica. Profilo urbanistico, Roma, Jouvance, 1987, pp. 1-40
J.P. Adam, L’arte di costruire presso i Romani, Milano 1994 oppure C.F. Giuliani, L’edilizia
nell’antichità, Roma 1990
F. Coarelli, Roma (Guide archeologiche Laterza), Roma-Bari 2006 (capitoli Mura, Campidoglio,
Foro Romano, Fori imperiali, Palatino, Valle del Colosseo, Campo Marzio, Foro Olitorio e Boario).
Verification: oral examination.
B. The roads in Roman Italy
Introduction to research on ancient topography of Italy: sources, tools and methods.
The road system in Italy: long-distance roads, infrastructure system, connection between roads,
water courses and ports. Local and private roads.
Prerequisites: a general knowledge of the ancient history and culture is required..
Purpose: to provide a general knowledge useful in basic researches of ancient topography and in
subordinate archaeological works.
Bibliography: L. Quilici, S. Quilici Gigli, Introduzione alla topografia antica, Bologna 2004.
Verification: oral examination.