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PIEMONTE ECONOMIA TORINO XIV MARTEDÌ 15 GENNAIO 2013 l a R e p u b b l i c a MARIACHIARA GIACOSA P IEMONTE capofila per le tecnologie delle comunità intelligenti. Sarà infatti Torino Wireless a coordinare il Cluster nazionale «Tecnologie per le smart community» per il quale ha presentato quattro progetti, che si sono accaparra- ti 43 milioni di euro, per mobi- lità, scuola, turismo e energia intelligenti. Su questi temi il Pie- monte lavorerà in partnership con altre nove regioni, così co- me previsto dalla filosofia del custer: il nuovo sistema per par- tecipare a bandi italiani e euro- pei con il quale università, im- prese, distretti tecnologici, enti di ricerca e istituzioni si sono mettono insieme, per fare mas- sa critica, avere più idee e racco- gliere più soldi. «Un successo importante - spiega Laura Morgagni, diretto- re di Fondazione Torino Wire- less – che conferma il ruolo del distretto Torino Wireless nel fa- re massa critica, aggregare ri- sorse e competenze utili per lo sviluppo del nostro territorio; ruolo che per il cluster ha per- messo di attivare aziende e cen- tri di ricerca su tutti i progetti, con un investimento sul Pie- monte di oltre 6,5 milioni di eu- ro». Nei prossimi giorni sarà co- stituito il consorzio e partiranno le attività che, peraltro, fanno già parte del dna dei filoni di ri- cerca sui quali si sono orientate le aziende piemontesi negli ulti- mi mesi. Il primo progetto ri- guarda la «città educante»: non più la scuola degli ambienti tra- dizionali, ma l'intera città che svolge un ruolo educativo, at- traverso la comunità e l'uso del- le nuove tecnologie, la rete e i so- cial network. Città e sistemi in- telligenti sono una carta da gio- care anche per il turismo con lo studio di nuovi strumenti e ser- vizi per turisti e imprese collega- te. Applicazioni per conoscere i musei, professionisti dell'au- diovisivo, informazioni qualifi- cate che aiutino l'esperienza culturale sono solo alcuni dei ri- svolti «economici» del secondo progetto finanziato che verrà te- stato a Firenze, Roma e Venezia. Un altro ambito di intervento sarà il risparmio energetico de- gli edifici, con nuove tecnologie di monitoraggio e di controllo dei parametri ambientali, dei consumi e della produzione di energia. Il case history in questo caso sarà il comune di Settimo Torinese che si caratterizza per la dimensione (32 chilometri quadrati) e per la possibilità di coinvolgere nella sperimenta- zione edifici pubblici e privati di diversa epoca, tipologia e desti- nazione d’uso. L'ultimo proget- to finanziato riguarda la mobi- lità, i trasporti a impatto zero e la sicurezza nel trasporto di merci e persone. La sperimentazione si svolgerà in tre sedi: la zona dell'Expo a Milano, Torino e il retro porto di Genova. Il cluster per le comunità intelligenti fa parte dei nove definiti dal mini- stero dell'Istruzione su altret- tanti ambiti di interesse, finan- ziati con 368 milioni: chimica verde, aerospazio, mezzi e siste- mi per la mobilità terrestre e marina, scienze della vita, agrifood, tecnologie per gli am- bienti di vita, energia, fabbrica intelligente e, appunto, tecno- logie per la smart communities. © RIPRODUZIONE RISERVATA Tecnologie smart, regia sotto la Mole “Torino wireless” capofila di un pacchetto di progetti con altre 9 regioni Il caso Si punta a un meta-distretto che comprenda Francia, Svizzera, Germania, Austria e Slovenia “Un cluster all’ombra delle Alpi” Unioncamere guarda oltreconfine U N GRANDE cluster che ten- ga insieme imprese, atenei e centri di ricerca delle regio- ni comprese nell’intero arco alpi- no. Il Piemonte ci sta lavorando con altre otto regioni dei cinque paesi che confinano col Belpaese. Il pro- getto si chiama Alps4eu e mira a far collaborare 46 poli d’innovazione di Italia, Francia, Germania, Au- stria, Svizzera e Slovenia. Ieri, du- rante un convegno al centro con- gressi Torino Incontra, Piemonte, Veneto e Lombardia hanno inizia- to a sondare le possibili sinergie. Del resto, il governo Monti ha già tracciato la linea, varando otto clu- ster nazionali. Perché, come ha spiegato ieri durante il convegno il ministro della Ricerca Francesco Profumo, «la competizione, specie sui fondi europei, avverrà tra aree con la stessa vocazione ed è per questo che è fondamentale alle- narci fin da subito a far lavorare in- sieme impresa, università e istitu- zioni». Nel caso di Alps4eu si tratta di creare un nuovo “meta-distretto” industriale che comprenda aree non solo italiane e che sia in grado di mettere in contatto 46 cluster lo- cali, 8.500 soggetti, tra cui quasi 6 mila Pmi. Perché, spiega il presi- dente di Unioncamere Piemonte, Ferruccio Dardanello, «la fantasia e la capacità di rimboccarsi le mani- che non bastano più. Solo se sapre- mo fare sistema andando anche al di là delle Alpi troveremo forse la chiave per andare oltre la crisi». Per il vicepresidente di Finpie- monte, Fabrizio Gatti, si tratta di «un’altra strada per consentire alla nostra area di sviluppare la propria vocazione industriale». E pure il presidente del Piemonte, Roberto Cota, ha rimarcato che «il nostro si- stema produttivo è simile rispetto a quelli delle altre regioni dell’arco alpino», per poi rilanciare l’idea della macroregione da creare con Lombardia, Veneto e Friuli per «rendere il nostro territorio omo- geneo con quelli confinanti anche dal punto di vista fiscale». (ste. p.) © RIPRODUZIONE RISERVATA L’operazione garantirà al Piemonte ricadute per 6,5 milioni Morgagni: “Un riconoscimento alla capacità di aggregare risorse e competenze” I progetti LA CITTÀ EDUCANTE Uno dei progetti coordinati da Torino Wireless mira a sviluppare approcci educativi basati sulle nuove tecnologie SOCIAL MUSEUM Riguarda i nuovi strumenti di gestione delle attività turistiche e l’uso dell’Ict a beneficio dei beni culturali EDIFICI ECOLOGICI L’Ict può essere utilizzato per controllare in tempo reale l’efficienza energetica degli edifici MOBILITÀ SMART Il Piemonte e altre 3 regioni lavoreranno per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti e per renderli più sicuri Dardanello: solo facendo sistema troveremo la chiave per andare oltre la crisi Il Piemonte sarà capofila del cluster dedicato alle nuove tecnologie SALUTE&SICUREZZA Oggi alle 9.30, al centro congressi in via Vela 17, l’Unione Industriale di Torino organizza una riunione sui nuovi incentivi alle imprese per promuovere salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Info: 011/5718364 e 011/5718210. BANDO ENERGIA La Regione ha pubblicato i primi cinque bandi applicativi del «Piano d’Azione 2012-2013 sull’energia»: le domande possono essere presentate dalle 9 di oggi alle 24 del 15 marzo. Il bando è disponibile all’indirizzo www. regione. piemonte. it/bandipiemonte. Sul tema l’Unione Industriale organizza lunedì 21 alle 14.45 un incontro. Info 011/5718322 e 5718452. FISCO E IMPRESA «Novità 2013 sul fisco e sulla crisi d’impresa» è il titolo del convegno organizzato da Agenzia delle Entrate e dall’Ordine dei dottori commercialisti che si apre alle 9 di domani a Torino Incontra di via Costa 8. Info 011/5587554-079. MAD IN ITALY Lunedì 21 al Circolo dei lettori in via Bogino 9, nell’ambito del ciclo di incontri «L’Alfabeto dell’economia. Un libro al mese» a cura della Banca Regionale Europea, si presenta il libro «Mad in Italy. Quindici consigli per fare business in Italia. Nonostante l’Italia» (Rizzoli) di Giampiero Cito e Antonio Paolo. Protagonisti: Alberto Bertone, Anna Ferrino e Danilo Ragona. Info www. circololettori.it CORSO ANFIA Lunedì 21 all’Anfia in corso Galileo Ferraris 61, alle 8.45 si apre il corso «Valutatori Aziendali Sistemi Qualità Iso/Ts 16949: 2009 valido ai fini dell’iter di certificazione Aicq-Sice». Info 011/545160 e www.anfia.it RIFORMA LAVORO Prosegue a Skillab il ciclo di incontri formativi sulle problematiche legate alla «Riforma del Lavoro»: martedì 22 gennaio e giovedì 24 gennaio partirà la terza sessione. Info 011/5718549 e www. skillab. it BLOCK NOTES GABRIELLA CREMA © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Rassegna stampa dal 13 al 17 gennaio 2012

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PIEMONTEECONOMIATORINO ! XIV

MARTEDÌ 15 GENNAIO 2013

la Repubblica

MARIACHIARA GIACOSA

PIEMONTE capofila per letecnologie delle comunitàintelligenti. Sarà infatti

Torino Wireless a coordinare ilCluster nazionale «Tecnologieper le smart community» per ilquale ha presentato quattroprogetti, che si sono accaparra-ti 43 milioni di euro, per mobi-lità, scuola, turismo e energiaintelligenti. Su questi temi il Pie-monte lavorerà in partnershipcon altre nove regioni, così co-me previsto dalla filosofia delcuster: il nuovo sistema per par-tecipare a bandi italiani e euro-pei con il quale università, im-prese, distretti tecnologici, entidi ricerca e istituzioni si sonomettono insieme, per fare mas-sa critica, avere più idee e racco-

gliere più soldi. «Un successo importante -

spiega Laura Morgagni, diretto-re di Fondazione Torino Wire-less – che conferma il ruolo deldistretto Torino Wireless nel fa-re massa critica, aggregare ri-sorse e competenze utili per losviluppo del nostro territorio;ruolo che per il cluster ha per-messo di attivare aziende e cen-tri di ricerca su tutti i progetti,con un investimento sul Pie-monte di oltre 6,5 milioni di eu-ro».

Nei prossimi giorni sarà co-stituito il consorzio e partiranno

le attività che, peraltro, fannogià parte del dna dei filoni di ri-cerca sui quali si sono orientatele aziende piemontesi negli ulti-mi mesi. Il primo progetto ri-guarda la «città educante»: nonpiù la scuola degli ambienti tra-dizionali, ma l'intera città chesvolge un ruolo educativo, at-traverso la comunità e l'uso del-le nuove tecnologie, la rete e i so-cial network. Città e sistemi in-telligenti sono una carta da gio-care anche per il turismo con lostudio di nuovi strumenti e ser-vizi per turisti e imprese collega-te. Applicazioni per conoscere imusei, professionisti dell'au-diovisivo, informazioni qualifi-cate che aiutino l'esperienzaculturale sono solo alcuni dei ri-svolti «economici» del secondoprogetto finanziato che verrà te-

stato a Firenze, Roma e Venezia. Un altro ambito di intervento

sarà il risparmio energetico de-gli edifici, con nuove tecnologiedi monitoraggio e di controllodei parametri ambientali, deiconsumi e della produzione dienergia. Il case history in questo

caso sarà il comune di SettimoTorinese che si caratterizza perla dimensione (32 chilometriquadrati) e per la possibilità dicoinvolgere nella sperimenta-

zione edifici pubblici e privati didiversa epoca, tipologia e desti-nazione d’uso. L'ultimo proget-to finanziato riguarda la mobi-lità, i trasporti a impatto zero e lasicurezza nel trasporto di mercie persone. La sperimentazionesi svolgerà in tre sedi: la zonadell'Expo a Milano, Torino e ilretro porto di Genova. Il clusterper le comunità intelligenti faparte dei nove definiti dal mini-stero dell'Istruzione su altret-tanti ambiti di interesse, finan-ziati con 368 milioni: chimicaverde, aerospazio, mezzi e siste-mi per la mobilità terrestre emarina, scienze della vita,agrifood, tecnologie per gli am-bienti di vita, energia, fabbricaintelligente e, appunto, tecno-logie per la smart communities.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Tecnologie smart, regia sotto la Mole“Torino wireless” capofila di un pacchetto di progetti con altre 9 regioni

Il caso Si punta a un meta-distretto che comprenda Francia, Svizzera, Germania, Austria e Slovenia

“Un cluster all’ombra delle Alpi”Unioncamere guarda oltreconfine

UN GRANDE cluster che ten-ga insieme imprese, atenei ecentri di ricerca delle regio-

ni comprese nell’intero arco alpi-no. Il Piemonte ci sta lavorando conaltre otto regioni dei cinque paesiche confinano col Belpaese. Il pro-getto si chiama Alps4eu e mira a farcollaborare 46 poli d’innovazionedi Italia, Francia, Germania, Au-stria, Svizzera e Slovenia. Ieri, du-rante un convegno al centro con-gressi Torino Incontra, Piemonte,Veneto e Lombardia hanno inizia-to a sondare le possibili sinergie.

Del resto, il governo Monti ha giàtracciato la linea, varando otto clu-ster nazionali. Perché, come ha

spiegato ieri durante il convegno ilministro della Ricerca FrancescoProfumo, «la competizione, speciesui fondi europei, avverrà tra areecon la stessa vocazione ed è perquesto che è fondamentale alle-narci fin da subito a far lavorare in-sieme impresa, università e istitu-zioni».

Nel caso di Alps4eu si tratta dicreare un nuovo “meta-distretto”

industriale che comprenda areenon solo italiane e che sia in gradodi mettere in contatto 46 cluster lo-cali, 8.500 soggetti, tra cui quasi 6mila Pmi. Perché, spiega il presi-dente di Unioncamere Piemonte,Ferruccio Dardanello, «la fantasia ela capacità di rimboccarsi le mani-che non bastano più. Solo se sapre-mo fare sistema andando anche aldi là delle Alpi troveremo forse la

chiave per andare oltre la crisi».Per il vicepresidente di Finpie-

monte, Fabrizio Gatti, si tratta di«un’altra strada per consentire allanostra area di sviluppare la propriavocazione industriale». E pure ilpresidente del Piemonte, RobertoCota, ha rimarcato che «il nostro si-stema produttivo è simile rispetto aquelli delle altre regioni dell’arcoalpino», per poi rilanciare l’ideadella macroregione da creare conLombardia, Veneto e Friuli per«rendere il nostro territorio omo-geneo con quelli confinanti anchedal punto di vista fiscale».

(ste. p.)

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L’operazionegarantiràal Piemontericaduteper 6,5 milioni

Morgagni:“Un riconoscimentoalla capacità diaggregare risorsee competenze”

I progetti

LA CITTÀ EDUCANTEUno dei progetticoordinati da TorinoWireless mira asviluppare approccieducativi basati sullenuove tecnologie

SOCIAL MUSEUMRiguarda i nuovistrumenti di gestionedelle attivitàturistiche e l’usodell’Ict a beneficiodei beni culturali

EDIFICI ECOLOGICIL’Ict può essereutilizzato percontrollare in temporeale l’efficienzaenergetica degliedifici

MOBILITÀ SMARTIl Piemonte e altre 3regioni lavorerannoper ridurre l’impattoambientale deitrasporti e perrenderli più sicuri

Dardanello: solofacendo sistematroveremo la chiaveper andareoltre la crisi

Il Piemonte sarà capofila del cluster dedicato alle nuove tecnologie

SALUTE&SICUREZZA

Oggi alle 9.30, al centrocongressi in via Vela 17,l’Unione Industriale diTorino organizza unariunione sui nuovi incentivialle imprese perpromuovere salute esicurezza nei luoghi dilavoro. Info: 011/5718364 e011/5718210.

BANDO ENERGIA

La Regione ha pubblicato iprimi cinque bandiapplicativi del «Pianod’Azione 2012-2013sull’energia»: le domandepossono essere presentatedalle 9 di oggi alle 24 del 15marzo. Il bando èdisponibile all’indirizzowww. regione. piemonte.it/bandipiemonte. Sul temal’Unione Industrialeorganizza lunedì 21 alle14.45 un incontro. Info011/5718322 e 5718452.

FISCO E IMPRESA

«Novità 2013 sul fisco e sullacrisi d’impresa» è il titolo delconvegno organizzato daAgenzia delle Entrate edall’Ordine dei dottoricommercialisti che si aprealle 9 di domani a TorinoIncontra di via Costa 8. Info 011/5587554-079.

MAD IN ITALY

Lunedì 21 al Circolo deilettori in via Bogino 9,nell’ambito del ciclo diincontri «L’Alfabetodell’economia. Un libro almese» a cura della BancaRegionale Europea, sipresenta il libro «Mad inItaly. Quindici consigli perfare business in Italia.Nonostante l’Italia» (Rizzoli)di Giampiero Cito e AntonioPaolo. Protagonisti: AlbertoBertone, Anna Ferrino eDanilo Ragona. Info www.circololettori.it

CORSO ANFIA

Lunedì 21 all’Anfia in corsoGalileo Ferraris 61, alle 8.45si apre il corso «ValutatoriAziendali Sistemi QualitàIso/Ts 16949: 2009 valido aifini dell’iter di certificazioneAicq-Sice». Info 011/545160e www.anfia.it

RIFORMA LAVORO

Prosegue a Skillab il ciclo diincontri formativi sulleproblematiche legate alla«Riforma del Lavoro»:martedì 22 gennaio egiovedì 24 gennaio partirà laterza sessione. Info011/5718549 e www.skillab. it

BLOCK NOTESGABRIELLA CREMA

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