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L’analisi del welfare nelle Valli Bresciane per un nuovo sistema d’offerta dei servizi alla persona Focus sulla VALLE TROMPIA Socialis, Università degli Studi di Brescia Brescia, 11 dicembre 2014 1

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L’analisi del welfare nelle Valli Bresciane per un nuovo sistema d’offerta dei servizi

alla persona

Focus sulla VALLE TROMPIA

Socialis, Università degli Studi di Brescia

Brescia, 11 dicembre 2014

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Premessa

• Socialis, Centro Studi in Imprese Cooperative, Sociali ed Enti non Profit, in collaborazione con Comunità Montana di Valle Trompia, CIVITAS srl e il Forum del Terzo Settore locale, ha realizzato una ricerca per mappare i servizi alla persona gestiti ed erogati da realtà Non Profit (associazioni, fondazioni, cooperative sociali, ecc.) sul territorio della Valle Trompia.

• Obiettivo dell’analisi è avere a disposizione un panorama esaustivo della presenza e della rilevanza delle realtà Non Profit triumpline (numero, dimensioni, addetti, ecc.) al fine di poter costruire politiche innovative di co-progettazione del sistema dei servizi alla persona della valle.

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Il dataset di partenza

L’analisi si è sviluppata partendo dai dati esistenti e ricostruendo un Censimento delle realtà del Terzo settore operanti nel welfare triumplino. Son state considerate:

• Lista censuaria ISTAT Censimento Non Profit 2011;

• Albo delle cooperative sociali Regione Lombardia;

• Unità d’offerta sociale per anziani di Regione Lombardia;

• Unità d’offerta sociale residenziale per minori di Regione Lombardia;

• Repertorio anagrafico amministrativo presso la CCIAA di Brescia;

• Registro Generale Regionale delle Organizzazioni Di Volontariato;

• Banca dati AIDA Bureau Van Dijk;

• Informazioni dal Web

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Il questionario sul 2012

Dal nostro dataset, si è passati alla definizione di un questionario inviato a tutte le realtà censite. Il questionario, basato su dati al 2012 richiedeva: • il nome dell’organizzazione; • la forma giuridica; • la tipologia di servizi erogati e gli indirizzi degli stessi; • l’eventuale proprietà delle strutture in cui il servizio è erogato; • il nome e contatti del referente dell’organizzazione. • il totale del Valore della Produzione dell’organizzazione al 31.12.2012; • il totale del Valore della Produzione derivante da attività svolte in Valle Trompia

(per i casi in cui non fosse stato possibile determinarne l’ammontare, è stato richiesto di indicare una stima in percentuale delle attività svolte a Brescia sul totale);

• la suddivisione dell’ammontare del Valore della Produzione la provenienza: da fonte pubblica, da fonte privata (corrispettivi per servizi) e da fonte privata (contributi, donazioni e liberalità);

• l’ammontare del Capitale Investito, risultante come Totale Attivo da Stato Patrimoniale di Bilancio.

• il numero di dipendenti presenti nelle attività erogate in Valle Trompia (considerando sia i lavoratori subordinati, sia i collaboratori e gli autonomi);

• il numero di volontari attivi nelle attività erogate in Valle Trompia

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I risultati del nostro dataset La forma giuridica

132 organizzazioni del Terzo Settore che erogano servizi di welfare sul territorio della Valle Trompia, così suddivise per forma giuridica

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I risultati del nostro dataset Il settore di attività

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I risultati del nostro dataset Il settore di attività per forma giuridica

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I risultati del nostro dataset Il settore di attività per forma giuridica • Le fondazioni si occupano prevalentemente di anziani, in misura

minore di disabilità e sanità.

• Gli enti ecclesiastici si occupano prevalentemente di minori offrendo CAG e Grest, in misura molto inferiore di prima infanzia e di disagio adulto.

Le cooperative sociali e le associazioni invece distribuiscono i propri servizi in più aree.

• Le cooperative sociali si occupano prevalentemente di disabilità e inserimento lavorativo (area tipica della cooperazione sociale di tipo B). A queste due aree prevalenti seguono quella degli anziani e dei minori, del disagio adulto, delle dipendenze, della famiglia, del disagio psichiatrico e della prima infanzia.

• Infine le associazioni si occupano prevalentemente di sanità e di anziani, in misura minore di disabilità e disagio adulto, dipendenze, prima infanzia, minori ed in minima parte di disagio psichiatrico e famiglia

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Il questionario I rispondenti

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I 64 rispondenti La forma giuridica

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I 64 rispondenti La forma giuridica

• 36 Associazioni su 85: 42%

• 17 Cooperative sociali su 19: 89%

• 6 Enti morali/ecclesiastici su 20: 30%

• 5 Fondazioni su 8: 62%

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I 64 rispondenti Il settore di attività

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I 64 rispondenti Il settore di attività

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• Le associazioni che hanno risposto al questionario operano in tutti i settori, ma nella maggior parte dei casi nella sanità, in misura molto minore ed uguale nella disabilità, anziani e minori, nella prima infanzia, nel disagio adulto, nelle dipendenze, nel disagio psichiatrico e nella famiglia.

• Anche le cooperative sociali che hanno risposto distribuiscono i propri servizi in più aree: prevalentemente la disabilità e il lavoro, ma anche gli anziani e i minori, il disagio adulto e la famiglia, le dipendenze, il disagio psichiatrico e la prima infanzia.

• Gli enti ecclesiastici partecipanti all’indagine si occupano invece prevalentemente di minori offrendo CAG e Grest, ed in misura molto minore di prima infanzia. Non operano in altre aree.

• Infine le fondazioni che hanno risposto si occupano per la maggior parte dei casi di anziani (servizi di RSA, CDI) e per il resto di sanità.

I dati economico-aziendali

Per quanto riguarda le risposte relative alle informazioni economiche (Valore della Produzione, Totale attività da bilancio, ecc.) e organizzative (Numero dipendenti, volontari) si è provveduto ad effettuare delle proiezioni.

Partendo dai dati delle organizzazioni che hanno compilato il questionario, si è provveduto a “proiettarli” sull’intero campione emergente dal dataset, così da valutare dati relativi all’intera Valle Trompia.

Le proiezioni sono state effettuate utilizzando la media dei dati ottenuti per Associazioni, Enti e Fondazioni.

Per le cooperative sociali, poiché esse depositano il bilancio d’esercizio, si è potuto risalire al Valore della produzione del 2012 e al numero dei dipendenti di ogni azienda, e da questi valori risalire alla proiezione sui dati della Valle Trompia. 14

Le proiezioni Il Valore della Produzione in Val Trompia

Il Valore della Produzione delle attività di welfare realizzate nel 2012 in Val Trompia è così suddiviso:

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Forma giuridica Valore assoluto %

85 Associazioni (64%) 15.146.851 € 32%

19 Cooperative Sociali (14%) 12.087.578 € 26%

8 Fondazioni (6%) 18.350.302 € 39%

20 Enti M/E (15%) 1.732.587 € 4%

TOTALE 47.317.318 € 100%

Le proiezioni Il VdP di Valle Trompia suddiviso per forma giuridica e attività

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Associazione Coop Sociale Ente M/E Fondazione Totale %

Anziani € 2.744.826 € 2.852.782 € - € 16.052.067 € 21.649.676 46%

Dipendenze € 883.633 € 588.666 € - € - € 1.472.298 3%

Disabilità € 3.412.353 € 3.377.124 € - € 2.293.788 € 9.083.265 19%

Disagio Adulto

€ 1.415.323 € 821.697 € 86.629 € - € 2.323.649 5%

Psichiatria € 177.127 € 235.536 € - € - € 412.663 1%

Famiglia € 55.529 € 466.608 € - € - € 522.137 1%

Ins Lavorativo

€ 3.109.459

€ 3.109.459 7%

Minori € 352.755 € 468.417 € 1.178.056 € - € 1.999.229 4%

Prima infanzia € 1.129.814 € 167.288 € 467.901 € - € 1.765.003 4%

Sanità € 4.975.492

€ 4.447 € 4.979.939 11%

TOTALE € 15.146.852 € 12.087.578 € 1.732.587 € 18.350.302 € 47.317.318 100%

Le proiezioni Il VdP di Valle Trompia suddiviso per attività

Anziani 46%

Dipendenze 3%

Disabilità 20%

Disagio adulto 4%

Disagio psichiatrico

1%

Famiglia 1%

Lavoro 7%

Minori 4%

Prima infanzia 4%

Sanità 10%

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Le proiezioni Il VdP di Valle Trompia suddiviso per fonte

18

Da Pubblico 45%

Da Privato per

corrispettivi 42%

Da Privato per

donazioni 13%

Da Pubblico

Da Privato percorrispettivi

Da Privato perdonazioni

Le proiezioni Il “Totale attivo di bilancio” medio al 2012

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Forma giuridica Totale attivo medio

Associazione € 255.118

Cooperativa sociale € 1.632.816

Fondazione € 5.348.264

Le proiezioni Dipendenti e volontari per forma giuridica

Dipendenti % Volontari %

Associazione 433 28% 13.410 86%

Cooperativa sociale 507 32% 437 3%

Ente M/E 96 6% 1.094 7%

Fondazione 538 34% 574 4%

Totale 1.573 100% 15.516 100%

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Le proiezioni Dipendenti e volontari per settore di attività

Dipendenti % Volontari %

Anziani 671 43% 3.036 20%

Dipendenze 35 2% 817 5%

Disabilità 385 24% 1.526 10%

Disagio adulto 70 4% 1.258 8%

Disagio psichiatrico 12 1% 166 1%

Famiglia 28 2% 25 0%

Lavoro 95 6% 10 0%

Minori 117 7% 1.242 8%

Prima infanzia 77 5% 630 4%

Sanità 82 5% 6.804 44%

Totale 1.573 100% 15.516 100% 21

Alcuni dati di sintesi

Totale Valore della produzione in Valle Trompia 47.317.318 €

Produttività media per addetto in Valle Trompia 30.072 €

Produttività media per volontario in Valle Trompia 3.050 €

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Un’aggiunta…

Guardando alla spesa di Valle in tema welfare, è importante considerare un ulteriore “attore” che non rientra né nella gestione pubblica, né in quella privata del terzo settore.

Si tratta delle badanti, che rappresentano un aspetto importante della spesa per welfare, spesa privata non intermediata da organizzazioni.

La stima sulla spesa privata per badanti in Valle Trompia si aggira intorno ai 14 milioni di euro.

La stima è stata effettuata partendo dal dato di presenza provinciale di badanti (15.873) e parametrandolo alla popolazione della Valle Trompia sulla popolazione della provincia di Brescia. Inoltre, per definire il costo annuo son state utilizzate le % di riferimento emergenti dallo studio in tema di “retribuzione mensile delle Assistenti familiari in Lombardia”.

Fonte: L’assistenza agli anziani in Lombardia tra badanti, famiglie e servizi pubblici. SPI-CGIL Lombardia e IRES, 2013

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Riflessioni strategiche

Dallo studio emerge una particolare rilevanza del settore di welfare.

Quali riflessioni?

• E’ possibile un confronto con gli altri settori economici di Valle Trompia?

• Quale ruolo economico strategico del settore in Valle Trompia?

• Emerge una particolare rilevanza della spesa privata, rispetto a quella pubblica: quali scelte dal punto di vista della progettazione e dell’offerta dei servizi?

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