L'Altrolato - Anno IV numero 2 - Domenica 15 Gennaio 2012

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Settimanale di informazione - Anno IV numero 2 - Domenica 15 Gennaio 2012 DISTRIBUZIONE GRATUITA e-mail:[email protected] Giubileo Maurino un anno di crescita per l’intera città

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Settimanale di informazione della città di Casoria. Anno IV numero 2 - Domenica 15 Gennaio 2012

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Settimanale di informazione - Anno IV numero 2 - Domenica 15 Gennaio 2012DISTRIBUZIONE GRATUITA

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Giubileo Maurinoun annodi crescitaperl’interacittà

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Settimanale Indipendente - Anno IV numero 22

di Rino Tomasiello

EDITORIALE

ANNO NUOVO-LOGICHE VECCHIERITUALI CONSUMATI E STRATEGIE ABUSATE BLOCCANO LA COALIZIONE DI MAGGIORANZA

Se prima erano in cinque, adesso sono in quattro a tenere sulla corda la coalizione che ha vinto le elezioni amministrative del 2011. Il braccio di ferro fra il Pd e l’Api, Italia dei valori, Futuro e libertà e Movimento Noi d’Arpino continua,senza la consigliera Sosio, che eletta nel Pd, si è dichiarata indipendente nella seduta del Consiglio Comunale del 21 Dicembre scorso, esprimendo piena e convinta fiducia al dr. Carfora.Il Sindaco non recede dall’impegno preso con gli elettori e si dichiara determinato a realizzare il programma sottoscritto in campagna elettorale anche con il Pd. I consiglieri del Pd Fuccio, Marigliano, Balsamo e Laezza insistono sulla revoca delle deleghe agli assessori Gagliardi e Tignola che, a loro giudizio, agiscono in discrasia con il gruppo consiliare. Questa tarantella va avanti da un paio di mesi e nessuno è in grado di fermare la … musica. Nemmeno le”provocatorie” dimissioni degli assessori messe a disposizioni del Sindaco, per evitare che la frattura si allargasse e al fine di rilanciare l’azione di governo e permettere una verifica all’interno dei partiti, hanno sortito un qualche effetto. Intanto Italia dei valori, Futuro e Libertà e Il Movimento Noi d’Arpino hanno fatto nascere il terzo gruppo in Consiglio, come a dire noi non abbiamo bisogno di verifiche interne, rispettiamo il patto con gli elettori e gli accordi sul programma. Con Carfora “for ever”. Una parte dell’opposizione dice basta, non si può andare avanti così, con un manifesto alla città.Seccata e dura la reazione del sindaco: “Si, una parte,

perché l’Udc e il Nuovo Psi non l’hanno condiviso e il Pdl è spaccato poiché l’ex sindaco Ferrara non l’ha firmato. Il gruppo misto? In consiglio chi l’ha visto? Nessun problema politico,solo frammentate e fantasiose illazioni.” Ciò non significa che tutto va bene, il contrario, ma la politica seria si consuma su tavoli con al centro tematiche politiche, incontro e scontro su contenuti, argomentazioni e tesi divergenti, ma in nome di un comune obiettivo.Rituali consumati e strategie abusate, frenano l’azione di governo e continuano a tenere in ostaggio i tanti nodi irrisolti della città.Eppure spiragli di luce si intravedono:sono pronti 20 milioni di euro per la riqualificazione del centro storico;c’è il progetto di un teatro-museo;tramite il progetto sviluppo-Italia e il recupero di alcuni investitori si torna a parlare della cittadella del benessere. E a breve l’approvazione del PUC, per far scattare le norme di salvaguardia e protezione del territorio, a cui far seguire l’approvazione del piano-casa, per lo sviluppo corretto e ordinato del territorio. L’anno che è appena iniziato è un anno carico di attese e di risposte, sono in gioco la credibilità della politica e quella dei protagonisti. L’ennesima delusione sarebbe una gravissima mortificazione per una città che ha una storia di grande dignità eccellenti energie e uomini di grande valore.Si apre anche l’anno Giubilare Maurino, per il risveglio delle coscienze e il riscatto di una intera città. Tutti insieme dobbiamo saper cogliere questa straordinaria opportunità.

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ATTUALITA’

di Ciro Galiero

L’ANNO GIUBILARE MAURINO A CASORIAUN’OCCASIONE DI CRESCITA CIVILE E RELIGIOSA PER LA CITTA’

Oggi 15 gennaio avrà inizio a Casoria l’anno Giubilare Maurino dedicato al nostro patrono Mauro Abate. Presso la Basilica di San Mauro, in occasio-ne dei 1.500 anni dalla sua nascita, si darà inizio alla presenza del Cardinale Crescenzio Sepe a quest’evento che è così sentito da tutti i cittadini di Ca-soria e che durerà fino al 15 gennaio del 2013. Mauro Abate era un monaco benedettino che nacque a Roma tra il 510 ed il 520 d.C. da Equizio, patri-zio romano e da Giulia Ottavia, i quali educarono il proprio figlio ai più nobili sentimenti e ad apprezzare i valori del-lo spirito favorendo la sua formazione spirituale e culturale. Mauro in giova-ne età manifestò la volontà di dedi-carsi alla vita monastica e fu affidato alla saggezza di Benedetto da Norcia nel monastro di Subiaco. Giovane di età fu nominato priore del monastero di Montecassino e fu elevato al Sa-cro Ordine del Diaconato nell’anno 543 d.c., successivamente fu inviato da Benedetto da Norcia in Francia ad espletare il suo apostolato per oltre 30 anni. All’età di 70 anni Mauro si ritirò a vita solitaria in una cella costruita accanto alla chiesa di San Martino in terra di Francia. Avvicinatosi l’ora della morte si fece trasportare dai monaci presso l’altare di San Martino e diste-so per terra circondato dai suoi disce-poli e dai monaci morì il 15 gennaio del 583 d.C., durante il suo apostolato gli furono attribuiti diversi miracoli Da tempi immemorabili si è ritenuto che il Casale di Casoria fosse compreso nei territori che il patrizio Equizio, padre di San Mauro, donò a S. Benedetto quando questi accolse il figlio nel mo-nastero di Subiaco. I coloni del Casale e gli schiavi affrancati, furono i primi devoti di San Mauro e per onorarne la memoria dedicarono una chiesetta in suo onore ed un’altra a San Bene-detto. Intorno a queste due chiese, due piccoli villaggi, con il passare del tempo si fusero e formarono il Casa-le di Casoria. Da allora gli abitanti di Casoria sperimentarono la protezione del Santo e furono numerose le gra-zie ottenute ed i prodigi avvenuti per l’intercessione di San Mauro che i cit-tadini ed il Municipio lo dichiararono Protettore e principale Patrono della città. Da allora la devozione per il San-to è andata sempre crescendo, i fedeli si rivolgono a Lui tuttora per ottenere

guarigioni e protezione. Perché Giubilieo? La parola Giubileo, come spiegatomi da don Mauro Zurro da me intervistato per l’occasione, sta ad indicare “la gioia per aver ricevuto un dono”; per i cristiani questo dono è la grazia di Dio che si manifesta at-traverso Gesù Cristo ed i Santi sono gli intercessori, e quindi mediante la devozione a San Mauro chiediamo un’abbondanza di doni attraverso Dio e che Cristo sia più presente nella vita delle nostra famiglie. Questo è l’obiettivo che intendiamo perseguire in quest’anno giubilare. L’evento sarà articolato attraverso molte iniziative innanzitutto quelle religiose, tese a fa-vorire la missione della chiesa che è l’annuncio del Vangelo verso le fami-glie e verso i giovani, con un’attenzio-ne particolare verso i bisognosi anche in relazione ai momenti difficili che stiamo affrontando. Abbiamo chie-sto la partecipazione anche di altre parrocchie, parrocchie prosegue don Mauro Zurro, perché San Mauro è il Patrono di tutta la città e non solo del-la basilica, molti parroci con le proprie comunità si stanno attivando in propo-sito, infatti questa è la settimana del-la novena di San Mauro che vedrà la partecipazione delle varie parrocchie che animeranno le celebrazioni euca-ristiche durante l’arco della settimana. Altra iniziativa è quella di andare nelle parrocchie della città con le reliquie del Santo, presenti nella Basilica, per promuovere ed incentivare la devo-

zione al Santo Patrono. I giovani sono sempre più presenti nella nostra par-rocchia, non necessariamente attirati dalla devozione verso il Santo ma piut-tosto dalla nostre iniziative nel sociale, infatti sono sempre i primi a rispondere e ad essere coinvolti perché sono pri-ma loro che avvertono le difficoltà del momento. L’amministrazione comu-nale, anche se sta muovendo ancora i primi passi, sta effettuando alcune attività sul territorio con una maggiore sensibilità verso i bisognosi utilizzan-do come veicolo di diffusione proprio le parrocchie cittadine ed è quello che abbiamo visto in questo periodo nata-lizio grazie alle iniziative dell’assesso-re Marro, quindi abbiamo apprezzato questo interessamento nei confronti della cittadinanza. Il programma di quest’anno giubilare non è stato anco-ra pubblicato perché è in fase di co-struzione in quanto vogliamo che l’in-tera cittadinanza e le parrocchie tutte partecipino con le loro iniziative ed idee in modo che diventi il program-ma di tutta la città per le celebrazione del Giubileo Maurino e non solo della basilica di San Mauro. Bisognerà co-gliere l’occasione di quest’evento per favorire maggiormente l’accoglienza, l’amicizia tra le persone. La Chiesa non è di pochi eletti ma di tutti, anzi noi parroci abbiamo l’obbligo di es-sere maggiormente attivi sul nostro territorio ed è proprio grazie ai servi-zi interni, innanzitutto la caritas, che dobbiamo essere presenti là dove la nostra presenza è richiesta, prestare una parola di conforto, supportare con azioni significative le famiglie o perso-ne disagiate, insomma bisogna uscire allo scoperto ed essere in prima linea con chi combatte quotidianamente per la sopravvivenza. Una delle iniziative già definita e quella del gemellaggio con la cittadina di Viagrande di Cata-nia, dove si venera il Santo, andremo con una delegazione dell’amministra-zione comunale nel mese di marzo per poi ricambiere la visita a luglio con la loro presenza nella nostra città. Altra iniziativa è quella di istituire “i cavalieri Maurini” un attestato benemerito per coloro che si sono distinti nel sociale con le loro azioni, “cavalieri maurini” anche a ricordo del cavaliere francese che fu artefice del conferimento alla città di Casoria delle reliquie del Santo e da qui nacque il culto dei casoriani.

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Settimanale Indipendente - Anno IV numero 24

Si è espletata venerdì 13 Gennaio 2012, presso la sala consiliare del comune di Casoria, la tanto attesa “riprova”scritta del concorso interno di verticalizzazione dalla categoria B alla categoria C codice 1E, bandito nel lontano 2004. I dipendenti comunali che a loro tempo parteciparono al concorso, hanno avuto ben otto anni di tempo per prepararsi in maniera adeguata alla faticosissima prova.Qualcuno si chiederà perché? Perché aspettare otto lunghi anni? I fatti raccontano questo: La giunta comunale, con delibera n°214 del 29 Luglio 2004, approvava la nuova dotazione organica dell’ente, identificava nuovi profili professionali nonché i posti da ricoprire tramite progressione verticale e contemporaneamente, dava mandato al dirigente del 1° settore di predisporre i relativi bandi di concorso interno.Con successiva determina dirigenziale n°1248 del 4 agosto2004, venivano indette le selezioni interne per la copertura di 208 posti liberi e disponibili nella dotazione organica in varie categorie professionali, con approvazione dei relativi bandi.Tra le varie procedure selettive, venivano banditi n° 5 concorsi interni per titoli ed esami per un totale di 55 posti a tempo pieno e indeterminato, appartenenti alla categoria C e specificamente così distribuiti: 39 posti da Istruttore amministrativo, 4 posti di

ragioniere , 9 posti di agenti di polizia municipale, 2 posti di istruttore tecnico, 1 posto di programmatore EDP. L’art. 7 del bando precisava che le prove d’esame si articolavano in un elaborato scritto ed un colloquio orale; l’art.9 invece stabiliva che la graduatoria era formata sommando il voto conseguito nei titoli a quello delle prove d’esame.Ebbene, le prove scritte di tutti i concorsi banditi furono sostenute, a loro tempo, da tutti gli aventi diritto e le procedure furono espletate seguendo il normale iter procedurale, ad eccezione del concorso interno con codice E1. Infatti relativamente al concorso interno di verticalizzazione che bandiva 39 posti di istruttore direttivo, sostenuta la prova scritta, l’iter concorsuale si è arrestato con la conseguenza che i punteggi conseguiti da ciascun candidato non sono mai stati resi noti.Nel mese di Dicembre del 2011 qualcosa cambia, i concorrenti vedono recapitarsi la comunicazione, che il giorno 13/01/2012 dovranno presentarsi presso la sala consiliare del comune di Casoria per sostenere “di nuovo” la prova scritta. Perché?Dove sono finite le vecchie prove scritte? Perché si è dovuto aspettare così tanto tempo?È legittimo riprendere un concorso dopo otto anni ? L’art.11 comma 5 del D.P.R. n° 487 del 1994 recita testualmente:” le procedure concorsuali devono concludersi entro sei mesi dalla data di effettuazione delle prove

scritte o se trattasi di concorsi per titoli, dalla data di prima convocazione. Inoltre, il mancato completamento della selezione in esame, ha violato i principi generali di buon andamento, efficienza e imparzialità del procedimento amministrativo sancito dalla L.n. 241 del 90, non ha perseguito l’interesse pubblico alla copertura dei posti vacanti in pianta organica, non ha permesso agli istanti di avanzare nella propria carriera professionale e trasgredisce il principio di imparzialità.Di fatti si è venuta a creare una condizione di disparità di trattamento tra i partecipanti ad altri concorsi conclusi e gli sfortunati concorrenti del concorso in essere.Durante questi anni, infatti alcuni dei partecipanti aventi diritto all’accesso al concorso sono andati in pensione senza poter beneficiare di un avanzamento di carriera, altri poverini sono deceduti , altri ancora hanno arricchito a iosa i loro curriculum.A questo punto ci si chiede quali siano i criteri per la formulazione della graduatoria . Verranno presi in considerazione i titoli in possesso al momento della presentazione dell’istanza come logica vorrebbe o quelli odierni?Confidiamo che il tutto venga espletato seguendo i criteri della massima trasparenza ed imparzialità e facciamo ai partecipanti un in bocca al lupo per le prossime prove, con la speranza che non si debbano attendere altri otto anni.

ATTUALITA’

di Linda Clarino

L’ODISSEA DEI 39 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVIAL VIA IL CONCORSO BANDITO 8 ANNI FA

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Nella Basilica di San Mauro gremita in ogni ordine di posti e tanta gente in piedi lungo le navate, si è svolto il 6 Gennaio il Concerto per l’Epifania.Il primo grande evento del 2012 è stato il concerto di Katia Ricciarelli, noto soprano con qualche esperienza di attrice. La Casoria - bene e quella popolare festeggiano così l’Epifania. Sono presenti autorità e rappresentanti istituzionali quali il Sindaco Vincenzo Carfora, gli Assessori Luisa Marro e Tommaso Casillo e alcuni consiglieri comunali.La “nota” dolente, se vogliamo chiamarla così, è costituita dalla scarsa presenza dei giovani.Tra pellicce, cravatte e tacchi alti si fa fatica a muoversi, ma, d’altronde alla presenza della Ricciarelli l’immobilità sembra essere la parola d’ordine, almeno inizialmente. Dopo un po’, il clima comincia a farsi più familiare, l’aria si riscalda e tra una battuta e l’altra, la cantante (con la collaborazione del tenore Francesco Zingariello e

accompagnata da un quintetto jazz di grande professionalità) regala ai presenti un repertorio di canzoni della tradizione partenopea (da Reginella e ‘O sole mio a ‘O surdato ‘nnammurato e Dicitencello vuje). Ovviamente, c’è spazio anche per canzoni natalizie, come “White Christmas” e romantiche, come “La vie en rose”.L’evento inaugura un nuovo anno politico e religioso.Don Mauro ricorda che questo è un anno importante per la comunità religiosa locale, poiché si celebrano i 1500 anni dalla nascita del Patrono. Il Senatore Casillo, invece, dichiara che

il 2012 dimostrerà che i progetti nati durante l’anno appena trascorso, non rappresentano vuote promesse ma saranno realizzati (della serie, “Lo scopriremo solo vivendo”).Il progetto più importante è quello riguardante il recupero del centro storico sfruttanto i finanziamenti europei. Le telecamere di Unica Channel trasmettono il tutto in diretta, attraverso un maxischermo posizionato all’esterno della Basilica. Il divertimento non è la

tradizionale reazione ad un repertorio lirico, eppure questa serata sembra diversa. La musica, perfetto incontro tra vitalità jazz e raffinatezza classica, dona ore piacevoli agli spettatori, che sembrano coinvolti, sorridenti, entusiasti di aver partecipato all’iniziativa. Un evento popolare di qualità, a costo zero; nulla è gravato sul bilancio dell’Amministrazione, ma tutto a carico degli sponsors, che sono stati numerosi. Segno che la proposta era vincente.Le polemiche che hanno preceduto il concerto, quindi, risultano infondate e pretestuose.

EVENTI

di Sundra Sorrentino

LA VOCE DELLA “BEFANA”: KATIA RICCIARELLICONCERTO DELLA SOPRANO NELLA BASILICA DI SAN MAURO GREMITA

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Settimanale Indipendente - Anno IV numero 26

ATTUALITA’

di Maria Rosaria Rocco

VIA ALLA LIBERALIZZAZIONE DEGLI ORARI DEI NEGOZICHI PUÒ BENEFICIARNE, CHI SARA’ PENALIZZATO

“Esiste un’isola di opportunità all’interno di ogni difficoltà” (Demostene). Con il 2012 si annunciano non solo aumenti di prezzi e nuove tasse, ma anche novità per i commercianti e consumatori. Liberalizzazioni? Con la manovra Monti, quelle che riguardano gli orari dei negozi, dal primo gennaio sono ormai la normalità. E’ partita infatti ufficialmente la liberalizzazione degli orari dei negozi, bar, ristoranti, locali, grandi magazzini, supermercati di tutta Italia, che potranno rimanere aperti anche 24 ore su 24 (domeniche comprese). La liberalizzazione degli orari dei negozi è ormai legge. Ma in molti Comuni rappresenta una vera e propria rivoluzione, infatti alcuni sindacati del commercio sono già pronti a dichiarare guerra a questa nuova legge. Bisogna precisare però che questo sistema potrebbe favorire alcune categorie di consumatori, soprattutto chi non può permettersi di fare shopping durante i giorni lavorativi o chi ha tempo libero soltanto nel week-end. I commercianti potranno quindi decidere in piena libertà quando alzare ed abbassare le serrande dei propri negozi. Napoli ha accolto questa notizia fra opinioni profondamente contrastanti. Se le amministrazione comunali si rendono disponibili alla novità, i negozianti invece ci vanno con i piedi di piombo, in quanto

rimangono convinti che estendendo l’orario di apertura dei negozi seguiranno forti cambiamenti in termini di sicurezza, costi e flusso della clientela.Di fatto ad oggi, l’afflusso dei clienti e dei turisti non è tale da poter estendere l’orario dei negozi e locali a tutta la notte, calcolando in più il costo aggiuntivo del personale che, inevitabilmente, dovrebbe necessitare per le attività che restino aperte 24 ore su 24, rappresentando una notevole spesa per quei piccoli commercianti, che non hanno tutte queste risorse economiche. Inoltre questa situazione potrebbe provocare un accrescimento del lavoro nero. Ci sarebbe poi da combattere, l’ormai antico problema della sicurezza nelle città: secondo i commercianti restare aperti di notte aumenterebbe i presupposti di aggressioni e rapine. E’ da tanto che non si fa altro che parlare di ripresa e crescita, ma non tutti sembrano accettare che la crescita non è un’operazione a costo zero e che le liberalizzazioni sono alcuni degli strumenti che il nostro governo sta adottando per raggiungerla. Forse la liberalizzazione degli orari non sarà la salvezza totale, ma può aiutare lo sviluppo economico del Paese e automaticamente dei consumatori. Si potranno creare nuovi posti di lavoro e sollevare una parte di consumatori (soprattutto quelli che lavorano), anche

se un’altra fetta di cittadini ritiene inutile tutto ciò proprio per la mancanza attuale di soldi. O semplicemente provocherà un maggior business per la malavita e i cinesi. Infatti la liberalizzazione degli orari non rappresenta alcun problema per chi fa concorrenza scorretta, come i negozi cinesi. Attualmente la situazione rimane questa: negozi sempre aperti e commercianti sul piede di guerra, ma con la speranza di riuscire a tamponare il crollo di vendite registrato a partire da Natale. Altro non ci resta che sperare in un cambiamento che non colpisca chi per natura, in particolar modo i cittadini e commercianti del Sud, nasce già fortemente penalizzato in quanto vive quotidianamente con rapine, lavoro in nero e quant’altro di negativo ci sia. Forse a beneficiare di ciò saranno i residenti al Nord, che della sicurezza e del commercio notturno accompagnato da eventi e fiere, riusciranno a superare questo nuovo ostacolo rappresentato dalle liberalizzazioni.Per tale motivo più che di ampliamento degli orari e delle aperture c’è bisogno di più benessere e soprattutto di maggiore equità sociale. Questa è la vera liberalizzazione che serve.“Non voglio raggiungere l’immortalità con il mio lavoro. Voglio arrivarci non morendo.” (Woody Allen).

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ATTUALITA’

di Rosaria Mainella

ARCELLA E IL SUO AMORE PER LE PERIFERIEIL “FILMER” PARLA DEL RUOLO DI CASORIA NEL SUO PERCORSO FORMATIVO

Siamo abituati ed assuefatti ad associare il nostro contesto a storie di cronache e fallimenti e così quando questa matrice comune partorisce una primula rossa di talento e successo rimaniamo decisamente sorpresi. Ho incontrato Donato Arcella mentre cercava un’attrice per il suo nuovo video, abbiamo chiacchierato e sono rimasta affascinata dalla sua arte e sorpresa dal fatto che il suo brillante percorso abbia Casoria come punto di partenza. Artista visivo, classe ‘76, diplomatosi in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Napoli,muove i primi passi nell’ass. Corelli (teatro di pupi e marionette) partecipando a diversi eventi tra mostre e spettacoli e affermandosi sulla scena locale come fotografo di scena, videomaker e scenografo. Acquisisce sin da subito quell’occhio rivolto alla ricerca di volti e pose legati alla postura teatrale e alla resa in video di questo linguaggio spiccatamente fotografico più che cinematografico.Partiamo dalle definizioni,sei un videomaker?La definizione che preferisco è filmer, io sono un filmer, colui che filma.La mia prerogativa, non è il video. ma lo still .Uno still - video, non è altro che un frame,un

fotogramma decontestualizzato da una sequenza video - registrata. A differenza di un videomaker tradizionale la mia post - produzione consiste nel creare un portfolio con i fotogrammi scelti e presi dalla sequenza. Quando ho scelto e stampato un determinato numero di still (che significa “fermo” in quanto “fermo immagine”), mi do’ una pausa e in tale pausa, con le riprese fatte, monto il video. Qual è l’oggetto prediletto delle tue riprese?Amo in particolar modo riprendere i volti.L’obiettivo della mia telecamera non ricerca la bellezza estetica, l’equilibrio ma l’immagine che suscita in me emozioni profonde e mi dà l’impulso per iniziare la narrazione.Che ruolo ha avuto Casoria nel tuo percorso formativo?Casoria ha influito molto. Ho sempre

amato le periferie e l’eco delle città che sussurrano. Qui ho imparato a sognare con gli occhi pieni delle luci di una grande città (Napoli) viste dal buio della periferia. Amo molto anche prendere il treno da Casoria e osservare dal finestrino tutto il tragitto fino al Centro Direzionale. Il tragitto inverso è anch’esso una forte forma d’ispirazione, ma questa è un’altra storia. Manuela Piscopo, nota blogger indipendente scrive del suo famoso video Still Leven: “Una fotografia efficace, un’immagine definita, corposa, concreta, cruda. L’intento di rappresentare le scene come quadri in movimento, perfettamente riuscito. Una violenza riconosciuta negli intenti, non bandita, non controllata, non contrastata, e accettata in tutte le sue forme. Tabù affrontati con colori vivi”.Nel curriculum di Donato, mostre, rassegne, concorsi, successi.Recentissimo è il suo inserimento nell’elenco dei selezionati per la sesta edizione dello “Streaming Festival”, festival internazionale di Milano di video art, sound art e grafica 2D con il video Still Leven.Alla fine della giornata trascorsa insieme, ha trovato la sua modella e da pochissimo ha iniziato le riprese del suo prossimo video. Lo aspettiamo con ansia.

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Settimanale Indipendente - Anno IV numero 28

“Telecamere contro gli sversamenti illegali”.L’assessore all’Ambiente Pasquale Tignola, insieme all’assessore alla Sicurezza Tommaso Casillo, ha stilato un progetto che prevede l’installazione sul territorio di telecamere di videosorveglianza, che attualmente è al

vaglio della prefettura. Il sindaco: “Siamo attenti alle richieste degli abitanti dei quartieri periferici”.

Giocattoli ai bambini più bisognosi, successo per la kermesse di Giovane Italia.E’ giunta alla sedicesima edizione l’iniziativa “Operazione Befana”, organizzata dall’associazione politica

Giovane Italia, che ogni anno si occupa della raccolta e distribuzione di giocattoli ai bambini più bisognosi.

“Diamo un calcio alla solitudine”, a Casoria il torneo della solidarietà.La Croce rossa Napoli nord sta organizzando un torneo di calcio di solidarietà che si svolgerà a metà

aprile, tra vari enti: associazioni volontarie, forze dell’ordine, personale ospedaliero. Si cercano volontari per partecipare. Chi fosse interessato può contattare il gruppo Croce rossa Napoli Nord su Facebook.

Via Castagna, degrado al mercato.Lettera dei residenti all’amministrazione comunale per chiedere il trasferimento: “l’area non viene mai ripulita,

è necessario intervenire per risolvere i disagi atavici che la zona periferica ormai vive”.

Consulta permanente per la legalità, sostegno dell’Anci ai Comuni.L’iniziativa promossa del presidente del consiglio comunale di Casoria, Pasquale Fuccio, sarà oggetto di approvazione dei consessi di 13 comuni. Obiettivi: combattere la criminalità e favorire le opportunità di

lavoro. La delibera sarà approvata dai singoli consigli.

Città di Casoria – Area Comunicazione

Anagrafe, al via il nuovo contrassegno parcheggio invalidi.Più efficienza, più controlli e tempi rapidi ai benefici per i diversamente abili. Sono questi gli obiettivi che

l’Amministrazione comunale intende raggiungere con il nuovo sistema di concessione dei contrassegni per il parcheggio invalidi. Da pochi giorni, infatti, è stata ultimata la digitalizzazione e l’informatizzazione della

banca dati dei contrassegni con notevoli vantaggi per gli aventi diritto.

CRONACA

di Antonio Di Napoli

CASORIA SUI GIORNALISETTE GIORNI DI RASSEGNA STAMPA

CASORIA

SUI

GIORNALI

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RUBRICA

di Roberta Formisano

L’ALTROLATO... DEL WEBPER COMUNICARE, UTILIZZO YOUTUBE!

Comunicare in rete via video. Oggi ma comunque già da diversi anni, che il “virus” del video sharing ha infettato tutti: basta una fotocamera digitale o il tuo cellulare per girare un video.Chiunque, in particolare gli adolescenti, approfitta di ogni banale o fatale situazione per riprenderla e ‘postarla’ subito su Youtube. Terzo sito più visitato al mondo, dopo Google e Facebook, Youtube prende vita nel 2005 e non si arresta più. Conta circa 20 milioni di visitatori al mese, vengono visualizzati più di 100 milioni di video, e quasi 65.000 nuovi filmati aggiunti ogni 24 ore.Apre le sue porte ad una vasta gamma di visitatori, dalle amanti del make-up che offrono consigli sui prodotti e le tecniche del trucco, agli spietati, che senza alcuno scrupolo, riprendono le violenze inflitte ad animali indifesi, le bimbe “detective del verde” con il loro filmato-appello rivolto al sindaco – girato con l’aiuto delle mamme - per richiedere di creare dei semplici giardinetti in cui poter giocare, fino ad un ragazzino che si filma mentre suona in modo strepitoso, visto per ben 82 milioni di volte!Un video efficace può avere un grande potere di comunicazione.A tal punto da dare l’opportunità a molti di uscire allo scoperto, soprattutto in ambito musicale: aspiranti cantanti, musicisti, cantautori, attori, tutti con un’unica speranza, farsi

notare e - perché no – “sfondare”. Da Esmèe Denters che ha siglato un accordo discografico grazie alle proprie apparizioni su Youtube, a Julia Nunes diventata famosa con 50 video on line, a Brandon Hardesty che ha ricevuto due ruoli in due pellicole americane, spazio sui giornali e richiesto come ospite in show televisivi. E’ un contenitore di video e uno scopritore di nuovi giovani e presunti

talenti che si servono di questa finestra per affacciarsi al web, diventando talvolta vere e proprie star della Rete, riuscendo a raggiungere la vetta più alta, la tv.Non ci si può esimere dal citare il famosissimo giovane napoletano, Marco Marfè. Si presentò nel 2008 alle selezioni per accedere al programma televisivo di RaiDue X-factor, con esito negativo da parte dell’allora commissione esaminatrice capitanata da Simona Ventura. Ma il fenomeno “gelato al cioccolato” fa il giro del web e gli consente anche di arrivare in diverse trasmissioni televisive come ospite.Un altro grande talento, in materia di scherzi telefonici, è “lamentecontorta”, nickname di Francesco Matano, un ragazzo classe ’89 di Caserta che si è servito di Youtube per pubblicare svariati scherzi telefonici e accattivarsi così il sorriso e l’attenzione dei fan, ma anche quella dei produttori de ‘Le Iene’, programma televisivo di Italia 1.Insomma, comunicare in rete

adoperando un semplice video è una vera arma, vincente in alcuni casi, che puoi sfruttare tu che ami cantare dall’età di 5 anni, o tu che hai da sempre studiato per suonare uno strumento musicale, o ancora tu con la capacità di far ridere e sorridere gli altri come solo a te riesce a meraviglia. “Non tutti possono diventare dei grandi artisti, ma un grande artista può celarsi in chiunque!”

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Settimanale Indipendente - Anno IV numero 210

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di Gerardo Di Gennaro

RIFIUTI “ABBANDONATI”CONTINUANO GLI EPISODI DI INCIVILTA’ SULLE STRADE PERIFERICHE

Nel percorrere le strade del nostro paese, un qualiasi cittadino osserva che solo ed escusivamente su determinate strade, per lo più periferiche, vi sono cumuli di rifiuti. Per citare alcuni esempi: Via Boccaccio direzione centri commerciali, Corso Europa, Via Tenente Formicola adiacenze campo sportivo, Via Salierno incrocio Via San Benedetto, Via Diaz altezza ponte ferroviario, Via Viterbo, Via Calore ecc.. In questi posti vengono abbandonati rifiuti di qualsiasi genere e provenienza. Depositati da chi senza senso civico, ed aggiungerei senza coscienza e senza rispetto per se stesso per i propri figli e per i luoghi dove esso stesso molto spesso ci abita. O abbandonati da qualche mercenario che per pochi euro si presta a liberare le attività commerciali artigianali e/o industriali degli scarti di lavorazione spesso pericolosi o tossici, andandoli a scaricare nei suddetti luoghi.Eppure su tutto il territorio del nostro paese, con grande impegno e determinazione, ritenendola l’unica strada percorribile per far fronte al problema emergenza rifiuti, viene effettuato il servizio di raccolta differrenziata con il metodo” porta a porta. I rifiuti di provenienza domestica come la carta, il vetro, il multimateriale, l’umido, vengono raccolti casa per casa, condominio per condominio, senza avere più il fastidio di recarsi al più vicino contenitore per rr.ss.uu. oggi eliminati definitivamente. Questo tipo di servizio viene effettuato anche presso le attività commerciali bar, salumerie, fruttivendoli ecc.Per lo smaltimento degli ingombranti esiste un numero a cui telefonare (0815849271) e gli addetti ai lavori fornisconno un numero di protocollo progressivo da attaccare ai materiali di cui ci si vuol disfare nonchè tutte le indicazioni sull’ora del deposito ed il giorno in cui verranno prelevati nei

pressi del proprio domicilio.Inoltre il secondo sabato di ogni mese in piazza Dante, Via Indipendenza e Via Benedetto Croce, viene svolta l’operazione svuota cantina. Tutti coloro che vogliono disfarsi di materiali quali: materassi, tv, computer, mobili tranne frigoriferi e inerti li devono portare nei posti sopracitati e sul luogo troveranno uomini e mezzi ad accogliere gli ingombranti. Anche per quanto riguarda gli sfalci d’erba provenienti dalla potatura degli alberi e la pulizia dei giardini è possibile avere un servizio a domicilio così come ampiamente spiegato nelle locandine distribuite a tutta la cittadinanza.Per le attività produttive artigianali il decreto del 2006 sull’ambiente e per la verità anche il decreto “Ronchi” prevede che tutte le suddette attività devono contrarre regolare contratto con dittte specializzate nel trasporto e smaltimento dei rifiuti in questo caso speciali e/o pericolosi.Allora mi chiedo se vi è una risposta per ogni esigenza perchè continuare a depositare rifiuti sul territorio danneggiandone l’immagine ed il decoro? Si dimentica in fretta che in un passato molto recente la spazzatura ci arrivava fino alla testa ed, imploravamo Dio e gli uomini “responsabili” affinchè mettessero fine a tanti disagi creati dall’emergenza rifiuti.Abbiamo la memoria corta? O quello che è successo non vi è bastato! Vogliamo che quei giorni terribili ritornino? Meglio sarebbe se ciascuno di noi acquisisse la cultura civica del rispetto dell’ambiente e delle persone.

ATTUALITA’

COMUNICATO STAMPA

Il Sindaco, Enzo Carfora, nella sua qualità di rappresentante del socio unico della società Casoria Ambiente S.p.A., nel corso della prevista assemblea dei soci ha provveduto a nominare i componenti del Consiglio di Amministrazione.

Sono stati nominati i seguenti signori:

Raffaele Aiello,in qualità di Presidente;

Vincenzo Amato,in qualità di Componente;

Oscar Cocozza,in qualità di Componente.

Alla riunione, oltre al Sindaco era presente, in rappresentanza dell’Amministrazione comu-nale l’Assessore all’Ambiente, Pasquale Tignola.

“Ci sentiamo in dovere di ringraziare i componenti del C.d.A. uscente per l’opera fatta in questi anni – affermano congiuntamente il Sindaco Carfora e l’Assessore Tignola - assieme all’impegno delle maestranze, ha permesso il raggiungimento di importanti obiettivi, relativamente alla percentuale di raccolta differenziata”.

“Al nuovo C.d.A. – concludono – auguriamo un lavoro foriero di altrettanti buoni risultati per la Società Casoria Ambiente e per la collettività”.

CASORIA AMBIENTERINNOVATO IL CDA

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Domenica 15 Gennaio 2012 13

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Settimanale Indipendente - Anno IV numero 214

RUBRICA

di Vincenzo Carboncino

A TU PER TU CON LE TASSEREDDITOMETRO 2012: COME COMPORTARSI E COME TUTELARSI

“A caval donato non si guarda in bocca” anche se mi sa che fra poco quando dovremo portarlo dal veterinario sarà qualcun altro a guardare nella nostra bocca o meglio nella nostra tasca. Infatti, preceduto dal blitz di Capodanno a Cortina sulle auto di lusso, quest’anno ci sarà il debutto del “nuovo redditometro”. Questo strumento accertativo, come chiarito dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera, è “uno strumento di” compliance” a disposizione dei contribuenti che consente di rilevare la coerenza tra le loro spese e il reddito che hanno dichiarato”. Il redditometro come suo principio nasce da due assiomi:1) il possesso del bene deve inevitabilmente essere assimilato a un reddito congruo pure per il suo mantenimento, 2) l’acquisto del bene deve essere sorretto da un reddito appropriato che può essere suddiviso dal momento della transazione fino a quattro anni precedenti. Rispetto al “vecchio redditometro”, imperniato sulla relazione fra la disponibilità di alcuni beni e quanto dichiarato, il nuovo redditometro si basa sul’idea di “spesa effettiva” e ipotizza , pertanto, una coesione tra il reddito dichiarato e la capacità di spesa. Dal gennaio 2012, gli accertamenti redditometrici si centralizzeranno, in linea generale, sui redditi conseguiti nel 2009, anno in cui si applica per l’appunto il nuovo redditometro. In particolare, la misura della congruità dei redditi dichiarati sarà valutata attraverso undici modelli di nuclei familiari e approssimativamente 100 voci di spesa, articolate in sette categorie. L’Agenzia delle Entrate ha sottolineato come la nuova normativa preveda che per determinare gli elementi dell’evasione sarà essenziale un disallineamento tra reddito effettivo e dichiarato del 25%

ripetuto per due annualità consecutive. In mancanza di queste caratteristiche, non sarà possibile compiere il c.d. “accertamento sintetico”. I contribuenti prima di ricevere qualsiasi accertamento saranno chiamati a “giustificare” le spese ricostruendo i movimenti delle somme di denaro e i flussi di spesa, “documenti alla mano”. Nel caso del “cavallo Donato” meglio procurarsi un documento che ne attesti e giustifichi la donazione oltre a dimostrare che i redditi dichiarati siano sufficienti a consentirne il mantenimento. Solo in tal modo, la protezione dall’accertamento sintetico potrà essere efficace. In fase di contraddittorio con l’Ufficio sarà quindi sempre opportuno disporre di documenti che evidenzino la presenza di redditi propri e familiari, di risparmi e/o di finanziamenti che siano tali da dimostrare disponibilità finanziarie superiori ai redditi dichiarati e compatibili con le spese sostenute nello stesso anno. Più complesso da “giustificare” è il caso di un consumatore che ha una forte propensione verso un consumo specifico: questi magari avrà acquistato una auto o una moto di grossa cilindrata dimostrando contemporaneamente cautela verso altre spese, in questo caso quindi il disallineamento è solo virtuale proprio perché non si da conto alle spese che concretamente il contribuente ha sostenuto. Per completare è giusto riaffermare quanto in sede di accertamento sintetico sia indispensabile possedere prove oggettive capaci di scagionare dall’accusa di evasione. Impegnarsi esclusivamente sul tentativo di rigettare le accuse negando la ricostruzione svolta dall’Agenzia delle Entrate può non essere un elemento sufficiente, se pur con aspetti logici e condivisibili, per ribaltare l’accusa.

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Domenica 15 Gennaio 2012 15

Settimanale IndipendenteReg. Trib. Napoli N. 7109 del 23/10/2009

EditoreAssociazione Orizzonti Liberi

Direttore ResponsabilePellegrino Tomasiello

Capo - redattoreAntonio Di Napoli

RedazioneVia Pio XII, 80 - 80026 Casoria (NA)

Tel./Fax 0817362661e-mail: [email protected]

Impaginazione e grafica VECAPRINT srl Chiuso in redazione il 11/01/2012 - tiratura 5.000 copie

AGENDA

LA COLLABORAZIONE E’ APERTA A TUTTIIl Direttore responsabile, in autonomia,

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FESTA DI SAN MAUROA tutto il personale dipendente del Comune di Casoria

Assemblea FP-CGIL di Lunedi’ 16 gennaio9.30 – 12.30 c/o biblioteca comunale via A. Moro.

La FP-CGIL invita tutti i dipendenti del Comune di Casoria a partecipare all’assemblea del personale autorizzata a tenersi presso la biblioteca comunale in via A. Moro, per rilanciare l’azione sindacale, voltare pagina e costruire un sindacato, dopo anni di oscurantismo e malaffare, degno di rappresentare le lavoratrici e i lavoratori dell’ente. Non e’ piu’ tempo di deleghe in bianco o di passivita’ deleterie e sconvenienti, riappropriamoci del nostro ruolo da protafonisti, rivitalizziamo e rinnoviamo la r.s.u. rendendola un organismo realmente rappresentativo dei bisogni e delle aspettative di tutti.La FP-CGIL vuole costruire insieme a tutto il personale un programma di lavoro futuro su cui impiegare tutte le proprie energie e orientare l’impegno degli eletti nella propria lista che non puo’ prescindere dal lottare per: 1) salvaguardare il salario gia’ misero del personale dipendente;2) rinnovare al piu’ presto i contratti di lavoro;3) cancellare le leggi persecutorie dei dipendenti pubblici introdotte dall’ex ministro «vergogna» Brunetta (blocco delle progressioni orizzontali, cancellazione dele progressioni verticali ecc.)4) abbattere i costi della politica, impedendo esternalizzazioni, privatizzazioni, incarichi esterni e consulenze;5) valorizzare le professionalita’ interne portando a termine le progressioni verticali in maniera trasparente e prevedendo nuovi percorsi di carriera per il personale;6) rivedere il sistema delle posizioni organizzative, allargando la platea dei destinatari individuati con regole certe e trasparenti;8)salvaguardare la salute e la sicurezza dei dipendenti e degli ambienti di lavoro.Contribuisci ad integrare il programma dela FP-CGIL con le tue proposte. E’ ora di partecipare non faccamoci rubare il diritto di scegliere e decidere da nessuno ricordando che:«l’indifferenza è il peso morto della storia, l’indifferenza e’ abulia, parassitismo, vigliaccheria, l’indifferenza non e’ vita!!! » A. Gramsci.Partecipiamo convinti, cotruiamo insieme il comune che vogliamo !!! Vi aspettiamo lunedi’ 16 gennaio dalle ore 9.30 alle ore 12.30.

La segreteria aziendale FP-CGIL Casoria

PROGRAMMAIeri, 14 gennaio 2012 alle ore 17,00 dalla Casa Comunale in Piazza Cirillo, è partito il corteo degli Amministratori Comunali, con la donazione degli olii da parte del Comune di Casoria.Alle ore 17,30 Primi Vespri e Processione del Busto del santo per le seguenti vie: Cardinale Maglione, Piazza Benedetto XV, San Rocco, G.no D’Anna, Piazza Cirillo, Piazza Trieste e Trento, Piazza S.Croce, Santa Croce, Chiesa.Alle 18,30 Celebrazione Eucaristica.

Oggi, Domenica 15 gennaio 2012 alle ore 18,30 solenne Concelebrazione di Sua Em.za Rev.ma il Cardinale Crescenzo Sepe e proclamazione ufficiale del Giubileo Maurino. Il giorno 22 gennaio 2012 alle ore 17,30 secondi vespri e Processione del Busto del Santo per le Vie: San Mauro, Cavour, Piazza Cirillo, Piazza Trieste e Trento, Piazza S. Croce, Santa Croce, Chiesa. Alle ore 18,30 Celebrazione Eucaristica.

IL PREPOSITO CURATOSAC. MAURO ZURRO

LA FP-CGIL INVITA TUTTI I DIPENDENTI DEL COMUNE DI CASORIA A PARTECIPARE ALL’ASSEMBLEA DEL PERSONALE AUTORIZZATA A TENERSI PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE IN VIA A. MORO, PER RILANCIARE L’AZIONE SINDACALE, VOLTARE PAGINA E COSTRUIRE UN SINDACATO, DOPO ANNI DI OSCURANTISMO E MALAFFARE, DEGNO DI RAPPRESENTARE LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DELL’ENTE. NON E’ PIU’ TEMPO DI DELEGHE IN BIANCO O DI PASSIVITA’ DELETERIE E SCONVENIENTI, RIAPPROPRIAMOCI DEL NOSTRO RUOLO DA PROTAFONISTI, RIVITALIZZIAMO E RINNOVIAMO LA R.S.U. RENDENDOLA UN ORGANISMO REALMENTE RAPPRESENTATIVO DEI BISOGNI E DELLE ASPETTATIVE DI TUTTI. LA FP-CGIL VUOLE COSTRUIRE INSIEME A TUTTO IL PERSONALE UN PROGRAMMA DI LAVORO FUTURO SU CUI IMPIEGARE TUTTE LE PROPRIE ENERGIE E ORIENTARE L’IMPEGNO DEGLI ELETTI NELLA PROPRIA LISTA CHE NON PUO’ PRESCINDERE DAL LOTTARE PER : 1)SALVAGUARDARE IL SALARIO GIA’ MISERO DEL PERSONALE DIPENDENTE ;2) RINNOVARE AL PIU’ PRESTO I CONTRATTI DI LAVORO ; 3) CANCELLARE LE LEGGI PERSECUTORIE DEI DIPENDENTI PUBBLICI INTRODOTTE DALL’EX MINISTRO « VERGOGNA » BRUNETTA ( BLOCCO DELLE PROGRESSIONI ORIZZONTALI, CANCELLAZIONE DELE PROGRESSIONI VERTICALI ECC.) 4)ABBATTERE I COSTI DELLA POLITICA, IMPEDENDO ESTERNALIZZAZIONI, PRIVATIZZAZIONI, INCARICHI ESTERNI E CONSULENZE ;5)VALORIZZARE LE PROFESSIONALITA’ INTERNE PORTANDO A TERMINE LE PROGRESSIONI VERTICALI IN MANIERA TRASPARENTE E PREVEDENDO NUOVI PERCORSI DI CARRIERA PER IL PERSONALE ; 6) RIVEDERE IL SISTEMA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE, ALLARGANDO LA PLATEA DEI DESTINATARI INDIVIDUATI CON REGOLE CERTE E TRASPARENTI ; 8)SALVAGUARDARE LA SALUTE E LA SICUREZZA DEI DIPENDENTI E DEGLI AMBIENTI DI LAVORO. CONTRIBUISCI AD INTEGRARE IL PROGRAMMA DELA FP-CGIL CON LE TUE PROPOSTE. E’ ORA DI PARTECIPARE NON FACCAMOCI RUBARE IL DIRITTO DI SCEGLIERE E DECIDERE DA NESSUNO RICORDANDO CHE :

« L’INDIFFERENZA E’ IL PESO MORTO DELLA STORIA, L’INDIFFERENZA E’ ABULIA,PARASSITISMO,VIGLIACCHERIA,L’INDIFFERENZA NON E’ VITA !!! » A.GRAMSCI.

PARTECIPIAMO CONVINTI, COTRUIAMO INSIEME IL COMUNE CHE VOGLIAMO !!! VI ASPETTIAMO LUNEDI’ 16 GENNAIO DALLE ORE 9.30 ALLE ORE 12.30. LA SEGRETERIA AZIENDALE FP-CGIL CASORIA

Funzione Pubblica Cgil Napoli

Piazza Mercato, 62 - 80133 Napoli Telefono: +39 081 5630499 Fax: +39 081 289184-0818355022 www.cgilfpnapoli.it [email protected]

A TUTTO IL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI CASORIA ASSEMBLEA FP-CGIL DI LUNEDI’ 16 GENNAIO

9.30 – 12.30 C/O BIBLIOTECA COMUNALE VIA A.MORO.

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Settimanale Indipendente - Anno IV numero 216

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