Laboratori tra arte, teatro e narrazione

Cooperativa Sociale Gesti di CartaVia Don Giulio Salmi 9 cap.40132 - Bologna

C.F./P.IVA 02800321206iscrizione all’albo delle società cooperative n�A 190354

sez. cooperative a mutualità prevalenti di diritto

www.gestidicarta.it [email protected]

Progettiper la scuola dell’infanzia

Laboratorio di educazioni artistichedove la narrazione si trasforma in arte ed espressione corporea

I nostri laboratori didattici potranno integrarsi con la programmazione curricolare, dove l’importanzadel fare e dello sperimentare accompagneranno ogni singola classe alla scoperta di un mondo vistocon occhi diversi.

salto dentro al quadro

Narratori e artisti famosi ci accompagneranno durante la nostraproposta educativa, dove gli obiettivi della didattica dell’arte che siispirano alla metodologia di Bruno Munari “Giocare con l’arte”, siaffiancheranno agli obiettivi motori di base per incrementare leabilità espressive dei bambini. In questa prospettiva anche l’operad’arte può diventare illustrazione inventando un nuovo gioco in cuiinvertire il rapporto tra testo ed immagine, nuova modalità dieducazione alla fantasia tra arte grafica e della parola.L’attività prevede una prima fase legata alla narrazione animata diun testo, accompagnata dalla presentazione di tavole illustrate diopere d’arte. La seconda fase prevede la rielaborazione motoria edespressiva del vissuto artistico del bambino, che si realizzera’ inpalestra o in uno spazio analogo.





Percorso motorioIl percorso motorio vuoleconsolidare gli schemi motori dib a s e v a l o r i z z a n d o eincrementando progressivamente leabilità espressive dei bambini,coltivando l’ascolto di se stessi edegli altri, attraverso il giocomotorio e la conseguenteconoscenza del proprio corpo. Gliobiettivi e le finalità del progettosi realizzeranno mediante unadidattica di tipo ludico, viva esignificativa, per insegnare ai

bambini a vedere e a scoprire i fatti presenti nella quotidianità con un atteggiamento carico dicuriosità e di interesse.

Percorso artisticoLe tecniche e le regole saranno estratte da opere d’arte, da tavole illustrate che darannoinput visivi utili per lo svolgimento del lavoro. Non sitenderà quindi a far imitare un’opera, ma attraverso lasperimentazione di materiali , strumenti etecniche,l’osservazione della natura e l’allargamento della conoscenzaplurisensoriale, a potenziare una personalità autonoma ecapace di sensazioni. L’illustrazione traduce in immagini leparole dei racconti, è una messa a fuoco di particolarimomenti del testo, la lente di ingrandimento su personaggied episodi, è una pausa tra le parole scritte, è storia nellastoria. L’opera d’arte può diventare illustrazione inventandoun nuovo gioco in cui invertire il rapporto tra testo edimmagine.





Laboratorio TeatroIl progetto prevede l’utilizzo del gioco drammatico comemomento ludico, al cui interno il bambino si sente libero diaprirsi senza timore in quanto sta giocando. La sua espressivitàe la sua creatività, appositamente stimolate, emergono liberamentesenza l’ansia della valutazione; in questo modo la personalità delsingolo bambino ha modo di manifestarsi e di incontrare le altrepersonalità in una divertente collaborazione. La funzione delgioco teatrale è proprio quella di permettere al bambino diliberare le proprie emozioni, procurandosi, attraverso ildivertimento, le gratificazioni di cui hanno bisogno.

Per ulteriori informazioniGesti di Carta � dott.ssa Giosi D’Amore cell. 335.68.79.985





Progettiper la scuola elementare

Laboratorio di educazioni artistichedove la narrazione si trasforma in arte ed espressione corporea

I nostri laboratori didattici potranno integrarsi con la programmazione curricolare, dove l’importanzadel fare e dello sperimentare accompagneranno ogni singola classe alla scoperta di un mondo vistocon occhi diversi.

la citta’ in tascaUn percorso-viaggio alla scoperta della città per riscoprirne iluoghi e la storia di Bologna, realizzando una guidafantastica e personale.

L’attività prevede un primo incontro in aula, di presentazionedel viaggio per la città e preparazione dei materiali cheverranno utilizzati successivamente..Nella seconda parte è prevista la visita della città allascoperta dei contesti artistici e museali sulla base del percoroprescelto.L’uincontro di rielaborazione prevede la realizzazione dipagine scenografiche, sculture da viaggio, paesaggi urbani per

inventare un gioco di tridimensionalità dove linee colori e geometrie si uniscono per realizzare una guidae un’architettura tascabile della città di Bologna.





case d’ artistaLa casa è qualcosa di familiare per tutti i bambini. La casa è la metafora dell’identitàdell’artista. Un’artista che ha nella sua valigia: fantasia, umorismo, ironia, entusiasmo e spontaneità.E’ lo spazio fisico ideale per mettere in luce lametodologia didattica che non prevede una letturadell’opera d’arte come qualcosa di finito e concluso,ma mette al centro l’individuazione dei processicreativi che portano alla costruzione dell’opera.L’attività prevede, una prima fase in forma ludicae di “racconto” animato, la presentazione e lascoperta della vita e delle opere di alcuni artisti,Nella seconda fase, attraverso la sperimentazione dimateriali e strumenti didattici, i partecipantirealizzeranno un’opera personale ispirata al lavoro ealle tecniche pittoriche dell’artista di riferimento.

poesia in giocoLa scrittura non solo è uno strumento prezioso di cultura e di conoscenza del mondo, ma è anche fonte

di piacere: è bella da vedere, perfino quandoincomprensibile.. Giocheremo con le vocali e le altrelettere per creare un alfabeto delle immagini, dellesensazioni, delle emozioni per comporre parole e piccolefilastrocche, poesie colorate, poesie da annusare, damangiare che danno forma al nostro mondo.. Partiremodalla fisicità delle lettere e delle parole che attraversoi nostri sensi, possono raccontare con la loro forma unaintera storia oppure possono avere un odore, un coloree possono persino muoversi e le ritroveremo nelle opered’arte a volte trasformate altre ripetute altre volteancora spezzate quasi irriconoscibili.





Laboratorio TeatroIl progetto prevede l’utilizzo del gioco drammatico comemomento ludico, al cui interno il bambino si sente libero diaprirsi senza timore in quanto sta giocando. La suaespressività e la sua creatività, appositamente stimolate,emergono liberamente senza l’ansia della valutazione; inquesto modo la personalità del singolo bambino ha modo dimanifestarsi e di incontrare le altre personalità in unadivertente collaborazione. La funzione del gioco teatrale èproprio quella di permettere al bambino di liberare leproprie emozioni, procurandosi, attraverso il divertimento, legratificazioni di cui hanno bisogno.

Percorso artisticoLe tecniche e le regole saranno estratte da opere d’arte, da tavole illustrate che darannoinput visivi utili per lo svolgimento del lavoro. Non sitenderà quindi a far imitare un’opera, ma attraversola sperimentazione di materiali, strumenti etecniche,l’osservazione della natura e l’allargamento dellaconoscenza plurisensoriale, a potenziare una personalitàautonoma e capace di sensazioni. L’illustrazionetraduce in immagini le parole dei racconti, è unamessa a fuoco di particolari momenti del testo, lalente di ingrandimento su personaggi ed episodi, èuna pausa tra le parole scritte, è storia nella storia.L’opera d’arte può diventare illustrazione inventandoun nuovo gioco in cui invertire il rapporto tra testo ed immagine.

Per ulteriori informazioniGesti di Carta � dott.ssa Giosi D’Amore cell. 335.68.79.985





La conoscenza si costruisce con i fatti,così come una casa si fa con i mattoni.

Ma un insieme di fatti non produce conoscenza,più di quanto un mucchio di mattoni

non assomiglia a una casa.Henry Poincaré - La scienza e l'ipotesi

formazione insegnanti

Gli insegnanti avranno l’opportunità di mettersi in gioco direttamente, di sperimentare tecnicheed attività, di scoprire come integrare al meglio le suggestioni artistiche con la propriaprogrammazione e di valutare le strategie di documentazione più efficaci.

La brevità dei percorsi (6-8 ore) rispondeall’intenzione di creare dei piccoli seminari,approfonditi sia dal punto di vista teorico chepratico, ma mantenendo l’attenzione su contenutispecifici, senza il rischio di “divagare” troppo. Inquesto modo, proprio partendo dall’esperienza edalla documentazione del laboratorio s celto, neverranno approfonditi i contenuti, le sceltemetodologiche, i riferimenti, e gli esempi desuntida artisti ed opere d’arte. Verranno propostiletture e testi per completare l’argomento esuggerimenti di “lettura” anche per i bambini

Come diceva Bruno Munari, la qualià delle cose che vediamo può cambiare la qualità della nostra vita:imparare a vedere consente di avviare un dialogo tra la storia dell’arte e l’esperienza quotidiana..

Ciascun percorso formativo puo’ essere legato ad uno specifico laboratorio per i bambini, come premessae base, sebbene possa essere attivato anche separatamente.





chi siamo?

La Cooperativa Sociale Gesti di Cartanasce dall'unione di professionalità e di competenze operanti da anni nel settore educativo, artistico, formativoe socioculturale.. Creata da un gruppo di persone con competenze diverse che hanno unito le loro capacità eil loro spirito di iniziativa al fine di tracciare nuovi percorsi educativi .I componenti del gruppo operano dapiù di dieci anni in qualità di educatori e formatori nelle scuole e negli Enti del comune e della provincia diBologna.. La passione per l’arte e la narrazione è espressa attraverso la formula del laboratorio intesa comeforma privilegiata di comunicazione, d’incontro e di condivisione, è l’elemento di fondo di una metodologia dilavoro che si rivolge a situazioni ed interlocutori diversi: dai bambini che si accostano per la prima volta ailinguaggi dell’arte e alla lettura, agli adolescenti che cercano dalle opere e negli autori risposte per capire ilmondo di oggi, agli adulti come occasione di conoscenza e di approfondimento culturale. Inoltre la cooperativalavora sviluppando diversi percorsi formativi per insegnanti, per dare loro nuove chiavi di lettura per il lorolavoro. In funzione della tipologia di lavoro la Cooperativa è in grado di espandersi e coinvolgere anche altreprofessionalità. La Cooperativa infatti collabora con musicisti, attori, giocolieri, clown dottori ed artisti ingenere, unendo le varie competenze dei singoli per sviluppare con originalità e chiarezza progetti talvoltacomplessi e articolati.

La Cooperativa Sociale Gesti di Carta progetta e realizzainterventi educativi rivolti ai minori in ambito scolastico ed extrascolastico, progetta e realizza laboratoripresso biblioteche e scuole di ogni ordine e grado., progetta e realizza spettacoli teatrali per la scuoladell’infanzia, progetta e realizza interventi ludico motori nelle scuole dell’infanzia, offre formazione econsulenza agli insegnanti e promuove in collaborazione con associazioni e istituzioni territoriali l'educazionedegli adulti. Il nome stesso della Cooperativa rimanda esplicitamente all’idea ludica del giocare con la carta,come elemento primario ed essenziale del fare creativo, come atto di provocazione, ma in particolare distupore e meraviglia..Dal 2010 La Cooperativa è entrata a far parte del Consorzio Sol.Co Insieme Bologna, un consorzio tracooperative sociali nato nel giugno 2007 per sviluppare, nelle comunità in cui opera, servizi integrati per lepersone e le famiglie. Andy Cooper, Anima, Campeggio di Monghidoro, CIM, Dai Crocicchi, Felsimedia,Gesti di Carta, Libertas Assistenza, Senza il Banco, Lo Scoiattolo e Solidarietà Familiare si sono nel tempoassociate per unire la propria esperienza e la propria competenza in un mercato globale. Le cooperativesocie lavorano da oltre vent’anni nei settori dei servizi alla persona e dell'inserimento lavorativo di personesvantaggiate





cosa ci piace fare

Tre sono le parole chiave che caratterizzano i nostri interventi:

LabORaTORiO luogo del fare, del creare, di produzione di saperi, luogo di elaborazione, disperimentazione personale e di costruzione delle identità.. Una esperienza che parte da alcune suggestioni esi alimenta della curiosità di chi partecipa Nel “fare del gioco” dei bambini c’è il piacere del fare,dell’esplorazione attraverso i sensi, della scoperta che fa emergere gli stili di ciascuno e le differenzepersonali assumono valore e importanza.“ogni qualvolta che si spiega qualcosa ad un bambino gli si impediscedi scoprirla da solo” (Piaget): la Stimolazione e l’Espressione sono i due momenti complementari in cui leattività di laboratorio si organizzano.

aRte L’arte diventa pre-testo e produce direzioni di senso, crea suggestioni L’arte sitrasforma in orizzonte di senso L’arte è esperienza educativa quando permette di sviluppare una coscienzacritica e autonoma e permette di acquisire la possibilità di scegliere per costruire identità personali. L’incontrocon l’arte permette lo sviluppo di processi immaginativi e creativi, idee, metafore e simboli presi dall’universoartistico per comprendere il mondo che ci circonda. L’esperienza visiva, la sperimentazione di materiali,strumenti e tecniche, l'osservazione della natura e l'allargamento della conoscenza plurisensoriale aiutano ibambini a comunicare meglio attraverso il linguaggio delle immagini. L’arte permette un percorso diconoscenza che passa attraverso lo sviluppo dell’emozione estetica, della meraviglia e dello stupore comesfondo e stimolo didattico, della narrazione come setting educativo, dell’adulto e del bambino che si fondonoinsieme ricordando l’immagine dell’artigiano creativo.

NaRRaZiOniLeggere è un viaggio ad occhi aperti, leggere è vivere attraverso gli occhi di un altroLa narrazione svolge una funzione pedagogica fondamentale, è attraverso la lettura di fiabe, storie,racconti, che si impara a giocare e ad esprimere il proprio mondo. La narrazione ci regala una figura, undisegno, qualcosa di significativo legato al desiderio di chi ascolta ed alla capacità di donare di chiracconta Il lettore ha molti mondi a disposizione e molti modi di interpretare, rappresentare, desiderare,progettare il suo essere nel mondo.. La narrazione quindi, svolge una funzione pedagogica essenziale, perchési puo’ trasformare in una proposta operativa, dove azioni, comportamenti ed emozioni, saperi e riflessionisono legittimati secondo l’ottica di apprendere dall’esperienza.

Laboratori tra arte, teatro e narrazione

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