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i ricordi superano i sogni i ricordi superano i sogni i ricordi superano i sogni i ricordi superano i sogni ( taxista milanese )( taxista milanese )( taxista milanese )( taxista milanese )

Numero 57 - 2009

Pensiero laterale n° 47 -Soluzione

L’eredità

Il giovane uomo e suo zio sono accaniti collezio-

nisti di francobolli. La busta interna, di vec-

chia data e indirizzata chissà a chi, è affranca-

ta con un francobollo del valore commerciale di

centomila euro

Pensiero laterale n° 48

I gioielli perduti

Prima di partire per una lunga vacanza estiva una

coppia di giovani sposi ha preso tutte le possibili

precauzioni di sicurezza e , dopo aver chiuso l’uscio

di casa, ha caricato tutti i bagagli nell’automobile.

Al loro ritorno i due vengono informati che è man-

cata la corrente per un intero fine settimana.

Con un improvviso pallore e un malcelato disap-

punto la giovane sposa si rende conto di aver perso

tutti i gioielli.

Come mai ?

Indizi utili per la risposta :

1. Non c’è stato un furto

2 . I suoi gioielli si sono persi accidentalmente

3. Erano stati nascosti dalla stessa sposa

in un posto che lei riteneva assolutamente

sicuro

4. Un loro vicino di casa aveva copia delle

chiavi di casa.

La risposta a pagina 2 del numero 58

La fotografia è stata scattata a fine aprile 2009. L’avviso a chi passava nei paraggi di

Wall Street , posto a tutela dei distratti nel settembre 2008 , è stato evidentemente dimen-

ticato causa l’euforia sopravvenuta all’elezione del nuovo Presidente.

Letture consigliate La Redazione si permette di consigliare,

per una rilassante e piacevole lettura, il

libro:

Guareschi - Baffo racconta —

Edizioni Rizzoli - 2004 -

E’ una raccolta di racconti scritti da

Guareschi dal 1941 al 1967 e pubblicati in

vari giornali o riviste. Non fanno parte

della serie “Mondo Piccolo” , ma la poesia

e la vena umoristica che li caratterizzano

ne meritano la lettura.

Demografia spicciola Agli inizi del 1900 gli abitanti del Conti-

nente africano erano 130 milioni.

Oggi sono 930 milioni

C’era una volta.

Il 30 luglio 2007 si annuncia la messa

in produzione della Bugatti Veyron,

16 cilindri, 8000 di cilindrata , 407

km/h, potenza di 1000Cv, prezzo

1.320.000 euro ( però IVA compresa ! ).

Produzione massima 300 unità in sei

anni. Nel primo anno ne vengono pre-

notate 70 . In Italia la vende ( o la

vendeva ?! ) la Car Comauto di Mila-

no, dealer del gruppo VW, di cui la

Bugatti fa parte.

PS - Da allora non si hanno notizie

aggiornate sulle vendite

Parole del giorno - Veronica • In italiano, come nome proprio, deriva dal latino “ Veronica “ traduzione dal greco Berenike

ovvero “ Portatrice di vittoria ”

• Il “ Velo della Veronica “ è il leggendario panno di lino su cui sarebbe impresso il volto di

Cristo; una simile reliquia viene venerata dal 1506 a Manopello ( Pesaro )

• Già nel Medio Evo il nome si fa risalire a “ Vera Icona “ in relazione a Santa Veronica

• Veronica è il momento della corrida in cui il torero sventola il mantello rosso davanti al toro

mantenendo la posizione

• Nel tennis sta per uno smash eseguito spalle alla rete

• Nome della Santa protettrice della Francia, dei fotografi, delle lavandaie e , ovvio, dei mer-

canti di lino

• E’ in calendario in tre date diverse : il 9 luglio, il 3 febbraio e come patrona francese il 12 lu-

glio

• In botanica si chiama così una pianta abbastanza diffusa appartenente alla famiglia del-

le “ scophulariacee”

• “ Così non va, Veronica, non ci stò più ! Quella tua trita polemica non mi va giù! Chi

mi ha ridotto così sei stata tu ! ( Edoardo Bennato )

Pubblicità 2008 e 2009

Il mercato totale della pubblicità , nel

2008, ha registrato un giro di affari di

10.059 milioni di euro , con un

- 1,9 % sul 2007.

Televisione : 5.242 milioni - 1%

Periodici : 1.404 milioni e - 7,3 %

Quotidiani : 1.266 milioni e - 9,8 %

Outdoor : 766 milioni e - 1,2 %

Radio : 674 milioni e + 1,8 %

Internet : 654 e + 21,7 %

Cinema : 53 milioni e - 16,4 %

Per il 2009 le previsioni sono :

Televisione - 3 %

Periodici - 12, 5 %

Quotidiani - 10 %

Outdoor - 4 %

Radio - 1,5 %

Internet + 10 %

Cinema - 10 %

Fonte : Nielsen

Se qualcuno ti fa una domanda alla quale non vuoi rispondere

sorridi e chiedigli “ perché vuoi saperlo ? ”

Non è vero che “ il postino suona

sempre due volte “ Quando, nel 1972, i giornalisti Carl Bernstein e

Bob Woodward raccontarono sul Washington

Post lo scandalo del Watergate da parte dello

staff di Nixon provocarono il terremoto che sappia-

mo e divennero il mito di ogni giornalista .

Qualche settimana fa Robert Phelps, ex collabo-

tarore del New York Times, ha pubblicato le sue

memorie e racconta che il collega Robert Smith

venne a conoscenza del fatto, prima di Bernstein e

Woodward, durante una colazione con un capo

dell’FBI.. Ma Smith era al suo ultimo giorno di la-

voro ( poi andò a studiare alla Yale Law School ) e

raccontò tutto a Phelps che però era completamen-

te occupato dalla Convention repubblicana.

Tornato dalla missione, Pelphs partì per una va-

canza in Alaska e al ritorno si dimenticò degli ap-

punti che aveva preso.

Così il WP fece lo scoop del secolo , Bernstein e

Woodward divennero famosi, il NYT perse la gran-

de occasione e Pelphs e Smith rimasero solo dei

buoni giornalisti

Il lusso questo ... (s) conosciuto

Tutti abbiamo un’idea di come definire un prodotto di lusso ( automobile, barca, vestito,

accessorio, gioiello ), ma pochi di noi, salvo gli addetti ai lavori, hanno piena conoscenza di

cosa c’è dietro il fenomeno “ lusso “ e quando un marchio o un prodotto possono dire di

appartenervi.

Ricorrendo alle indicazioni raccolte su una pubblicazione “ del lusso “ possiamo cercare di

meglio capire quali sono i valori che ispirano, orientano e mantengono in vita

con successo il fenomeno lusso, dopo la tendenza alla sua “democratizzazione “ così in voga

alcuni anni or sono.

Un vero “ Luxury Brand” si manifesta e afferma attraverso precisi elementi che lo

caratterizzano e lo mantengono in vita nel tempo: è riconoscibile e identificato da un

simbolo forte, logo o visual, un’icona visiva che viene adottata, amata e celebrata dai

clienti; questo simbolo racchiude in sé i valori del marchio e delle persone che lo animano;

è continuamente sostenuto da uno sforzo di vera creatività, dallo sviluppo di nuovi prodotti

e linguaggi capaci di fondere evoluzione storica del marchio e sintonia con le esigenze pun-

tuali del mercato; ha una strategia di comunicazione che impersonifica con forte emotivi-

tà i valori del marchio; incontra i clienti in “luoghi “ significativi : siti monomarca (dal

Flagship store al corner fortemente identificato) in cui il marchio diventa esperienza e

non solo prodotto( e quì il servizio è re ! ); offre al suo cliente “ esperienze che

nessuna moneta può comprare”: momenti di eccellenza, di emozione, di esclusività.

Ogni marchio ha un suo proprio DNA , quel mix di elementi che ne raccontano la storia,

lo identificano, ne definiscono il cammino e la sua evoluzione

Elementi che si dividono in razionali ed emozionali

Tra i primi vi è l’autenticità costituita dal “mestiere”, dalla storia e dallo know-how,

dall’abilità delle mani e delle menti., dall’ impegno per la qualità. Vi sono il tempo e

l’attenzione dedicati ai collaboratori e ai clienti, parte dello speciale mondo che il brand

rappresenta. Chi vi lavora come chi li acquista deve “respirare” in sincronia con la qualità

dei prodotti e l’esperienza che li ha costruiti. Sempre maggior importanza assume la per-

sonalizzazione delle scelte offerte ai clienti, partendo da un prodotto per creare un vero

rapporto duraturo nel tempo.

Tra gli elementi emozionali fondamentale è la sensualità, il coinvolgere tutti i sensi nel-

l’esperienza : da ciò che si prova toccandoli, ai suoni che producono usandoli, a come odorano

( o come profumano) , dall’estetica che manifestano,si distinguono i veri prodotti di lusso.

E poi la storia : la storia che vi è dietro il marchio, quello che il prodotto racconta, quella

che un simbolo cattura , quella che uno sguardo esprime.

Oggi più che mai il vero lusso è questo : potersi perdere in una storia vera, che ri-

sveglia i nostri sensi , che ci avvolge, che ci appassiona....

PS– Quando avremo vissuto tutto o gran parte di ciò che abbiamo descritto potre-

mo , con certezza, dire di avere acquistato un prodotto di lusso. Auguri !

La mini pagina economico - finanziaria

Debiti ( calcistici ) europei Da sempre si pensa che il calcio italiano sia su una brutta strada, pagando a giocatori ed allenatori

( inclusi i loro staff tecnici ) ingaggi scandalosi e sostenendo spese insopportabili per una corretta

gestione del business calcio.

Ciò è senz’altro vero anche se nel giudizio , talvolta troppo frettoloso e anche un po’ “ giustizialista “,

non si tiene conto di quanto sia l’indotto che gira intorno al calcio e quanti posti di lavoro produca.

In ogni caso un confronto da questo punto di vista con i cinque più importanti paesi europei può es-

sere interessante e , forse, riservare qualche sorpresa.

Cominciamo con i principali indicatori economici che caratterizzano il fenomeno calcio:

Continuiamo con i debiti a livello nazionale ( per Italia, Spagna e Inghilterra )

Spagna - Debito totale : 3,5 miliardi di euro ( 600 milioni al fisco ). Real Madrid 562 mio € ,

Atletico Madrid 475 mio €, Valencia 455 mio €. , Barcellona 439 mio €

Inghilterra - Debito totale : 2,79 miliardi di euro . Manchester United 960 mio € e Chelsea

821 mio €

Italia - Debito totale : 306 mio di euro . Non si conoscono i valori di debito per tutte le Società con

la sola eccezione per la Roma ( 365 mio verso le banche , 277 con Unicredit )

PS - ne risulta che il nostro Paese non sta bene, ma non così male come altri ( il parago-

ne è talvolta fonte di consolazione ).

Bilanci delle prime dieci Società italiane al 30 giugno 2008 ( valori in milioni di euro )

Perdite : Internazionale 148,27 - Milan 66,80 - Juventus 20,80 - Palermo 4,19

Fiorentina 3,70

Utili : Roma 19,20 - Lazio 13,76 - Udinese 7,88 - Cagliari 2,71 - Genoa 1,50

Ricavi : Milan 237,9 Internazionale 198,37

NB : la Lazio ha ottenuto di spalmare su base ventennale ( !!! ) il rimborso dei debiti con

il fisco. Il valore aggiornato non è noto.

EUROPA Germania Inghilterra Spagna Italia Francia

tifosi milioni 59,2 37,7 32 41,8 43,1

spettatori per partita 37100 36100 25600 23000 21400

fatturato mio € 1379 2273 1326 1163 972

ingaggi sui ricavi % 45 62 62 62 64

diritti tv mio € 480 880 557 732 565

merchandising mio € 127 171 145 64 86

sponsor mio € 103 82,5 42,2 70,5 50

Costi per aprire nuove imprese

In Danimarca il costo è 0 (zero) !

In Italia è 4.576 dollari

In Gran Bretagna è 268 dollari

In Germania è 1.775 dollari

Fonte : Banca Mondiale

Turismo da e per il Medio Oriente Entro il 2020 si prevedono 170 milioni di turisti nel-

l’area del Medio Oriente

I turisti mediorientali spendono all’estero, media-

mente, 1.700 dollari a viaggio ( 1.000 gli europei)

Nel 2008 i turisti Sauditi hanno speso all’estero

6,7 miliardi di dollari