La valutazione delle competenze trasversali

attraverso le TIC Prospettive e orizzonti

Assunta Bonanno Montalto 2-02-2017

TIC

Uno sguardo sul mondo che

cambia

La scuola che cambia

Apprendimento cooperativo

• Tecnologia della informazione e comunicazione

• nanotecnologie

• Coperative and active learning

• coding

• Alcune esperienze

Uno sguardo sul mondo che

cambia

La scuola che cambia

Apprendimento cooperativo

• Tecnologia della informazione e comunicazione

• nanotecnologie

• Coperative and active learning

• coding

• Alcune esperienze

Le nostre opinioni

Secondo la mia opinione:

• Il mondo della scuola e del lavoro evolvono a velocità più o meno uguali • Il mondo della scuola evolve più rapidamente del modo del lavoro • Il mondo del lavoro evolve più rapidamente del mondo della scuola • Non possono essere confrontati in quanto hanno finalità diverse

Con che rapidità evolve la tecnologia dell’informazione?

• Sviluppo di siti, portali e piattaforme di servizi

• Limitata comunicazione tra utenti • Comunicazione unidirezionale e funzionale

all’acquisizione di informazioni

Con che rapidità evolve la tecnologia dell’informazione?

• Sviluppo di siti, portali e piattaforme di servizi

• Limitata comunicazione tra utenti • Comunicazione unidirezionale e funzionale

all’acquisizione di informazioni

• Livello di interazione tra sito web e utente • Integrazione con strumenti come social

network, blog, tag e podcast • flusso di comunicazione partecipativo tra gli

utenti in rete

Web 3.0

• Trasformazione del web in data base • Tecnologie basate sull’intelligenza artificiale • Web semantico • Web potenziato (social references) • Web 3D • Flusso continuo di co-creazione • Interazione con macchine e tra dispositivi

Web 3.0

• Trasformazione del web in data base • Tecnologie basate sull’intelligenza artificiale • Web semantico • Web potenziato (social references) • Web 3D • Flusso continuo di co-creazione • Interazione con macchine e tra dispositivi

Web 4.0

• Realtà aumentata: esperienze immersive in rete e in tempo reale

• Alter ego digitale. • Nuove interfacce e domotica. Dispositivi

collegati in rete tra loro (internet delle cose) e in grado di assumere decisioni

• Maggior controllo dell’informazione, migliori contributi dalle intelligenze distribuite

E le nuove tecnologie?

Nel 1900 era più semplice rispondere.

Mestieri che non esistono più

Nel 1900 era più semplice rispondere.

Mestieri che non esistono più

Mestieri che stanno scomparendo

Lavori che oggi esistono e prima non esistevano • Food an beverage menager • Project menager • Sviluppatore di app • Sviluppatori di siti • Mediatore culturale

Lavori che forse esisteranno domani; • Guida turistica spaziale • Filosofo dell’etica delle nuove scienze

Lavori che oggi esistono e prima non esistevano • Food an beverage menager • Project menager • Sviluppatore di app • Sviluppatori di siti • Mediatore culturale

Lavori che oggi esistono e prima non esistevano • Food an beverage menager • Project menager • Sviluppatore di app • Sviluppatori di siti • Mediatore culturale

Lavori che verosimilmente esisteranno domani • home carer • experimental therapist • memory augmentation surgeon • body part maker • Nano-medico • Stampatori 3D

In ogni caso il futuro lavoratore

Durante la propria vita cambierà lavoro dalle cinque alle sette volte

Durante la propria vita cambierà lavoro dalle cinque alle sette volte

In ogni caso il futuro lavoratore

Ha il 40% di probabilità di dover ricorrere all’autoimpiego

Durante la propria vita cambierà lavoro dalle cinque alle sette volte

In ogni caso il futuro lavoratore

Ha il 40% di probabilità di dover ricorrere all’autoimpiego

Dovrà essere dotato di buone doti di adattabilità e creatività

Durante la propria vita cambierà lavoro dalle cinque alle sette volte

In ogni caso il futuro lavoratore

Ha il 40% di probabilità di dover ricorrere all’autoimpiego

Dovrà essere dotato di buone doti di adattabilità e creatività

Ma anche di passione, amore, fiducia nelle proprie possibilità, ricerca attiva della felicità in una visione completa del proprio programma di vita.

Durante la propria vita cambierà lavoro dalle cinque alle sette volte

In ogni caso il futuro lavoratore

Ha il 40% di probabilità di dover ricorrere all’autoimpiego

Dovrà essere dotato di buone doti di adattabilità e creatività

Ma anche di passione, amore, fiducia nelle proprie possibilità, ricerca attiva della felicità in una visione completa del proprio programma di vita.

Durante la propria vita cambierà lavoro dalle cinque alle sette volte

In ogni caso il futuro lavoratore

Ha il 40% di probabilità di dover ricorrere all’autoimpiego

Dovrà essere dotato di buone doti di adattabilità e creatività

Ma anche di passione, amore, fiducia nelle proprie possibilità, ricerca attiva della felicità in una visione completa del proprio programma di vita.

Ricerca scientifica

Innovazione tecnologica

pro

du

ce

Induce cambiamenti

Ricerca scientifica

Innovazione tecnologica

pro

du

ce

Induce cambiamenti

Uno sguardo sul mondo che

cambia

La scuola che cambia

Apprendimento cooperativo

• Tecnologia della informazione e comunicazione

• nanotecnologie

• Coperative and active learning

• coding

• Alcune esperienze

Quando giudico valuto: 1. qualità della persona (integrità, onestà, capacità analitiche, motivazioni,

flessibilità, creatività, capacità organizzative) 2. come si relaziona con gli altri (se sa lavorare in gruppo, se sa relazionarsi con

gli altri, se sa comunicare) 3. le conoscenze (sull'argomento, sulla materia in generale, sugli argomenti

correlati) e le abilità (se sa applicare le conoscenze)

Quando giudico valuto: 1. qualità della persona (integrità, onestà, capacità analitiche, motivazioni,

flessibilità, creatività, capacità organizzative) 2. come si relaziona con gli altri (se sa lavorare in gruppo, se sa relazionarsi con

gli altri, se sa comunicare) 3. le conoscenze (sull'argomento, sulla materia in generale, sugli argomenti

correlati) e le abilità (se sa applicare le conoscenze)

Riuscirei ad ottenere migliori risultati professionali se in me o nei miei colleghi migliorassero: 1. le qualità personali (integrità, onestà, capacità analitiche, motivazioni,

flessibilità, creatività, capacità organizzative) 2. le competenze relazionali (lavorare in gruppo, comprendere le altrui

esigenze, comunicare efficacemente, affiancare gli altri nei momenti di difficoltà, favorire e stimolare il confronto delle idee)

3. le conoscenze specifiche sulla loro materia di insegnamento e le abilità nell'applicare tali conoscenze.

9. Organizational skills 4.13

10. Relevant work experience 4.06

11. Awareness of IT technology trends 4.04

12. Operating systems 3.99

13. Hardware concepts 3.92

14. Database 3.92

15. Security 3.91

16. Telecommunications/Networking 3.90

17. Web development languages 3.85

1. Honesty/integrity 4.62

2. Communication skills 4.54

3. Analytical skills 4.51

4. Ability to work in teams 4.49

5. Interpersonal skills 4.37

6. Motivation 4.37

7. Flexibility/adaptability 4.33

8. Creative thinking 4.18

Table 1. Top 17 Skills Ranked by 348 IT Managers Skills and Traits Scale of 1 to 5

Note: Original table lists 32 skills and traits. Source: Aasheim, Li, & Williams (2009, p. 353).

Le principali competenze richieste dal datore di lavoro

1970

3. Lettura

2. Calcolo

1. Scrittura

2000

3. Capacità di relazione

(interpersonal skills)

2. PROBLEM SOLVING

1. Capacità di lavorare in team

Occorre modificare radicalmente le

strategie didattiche

(Tenendo conto delle competenze richieste dal mondo del lavoro)

Per quale lavoro o carriera stai preparando il tuo studente?

Noi impariamo:

• 10% di ciò che leggiamo

•20% di ciò che sentiamo

•30% di ciò che vediamo

•50% di ciò che vediamo e sentiamo

•70% di ciò che discutiamo con gli altri

•80% di ciò che sperimentiamo personalmente

•95% di ciò che spieghiamo ad altri

William Glasser

Come impariamo

Obiettivi

da a

Obiettivi

da a

Obiettivi

da a

Obiettivi

da a

Obiettivi

da a

Obiettivi

da a

La percezione di autoefficacia

Le convinzioni di efficacia influenzano:

• i livelli di aspirazione,

• le mete che ci si prefigge di raggiungere e l’impegno

che per esse viene profuso,

• le spiegazioni che si danno dei propri successi e

insuccessi,

• la resistenza alle frustrazioni,

• le strategie di gestione dello stress,

• la vulnerabilità allo scoraggiamento e alla depressione.

• il modo in cui queste vengono interpretate e dotate di

significato.

• il tipo di potenzialità che vengono coltivate;

• le opportunità che le persone si precludono;

• il tipo di informazioni che vengono raccolte;

Autoefficacia e apprendimento

L’autoefficacia può determinare:

Deve saper gestire i processi di apprendimento/insegnamento

L’attenzione deve spostarsi dalla valutazione delle performance alla progettazione di adeguati percorsi formativi

Didattica trasmissiva Apprendimento cooperativo

L’apprendimento cooperativo

Migliora gli apprendimenti

Migliora le capacità di rapportarsi con gli altri

Rafforza le motivazioni

Potenzia l’autostima

Aumenta la capacità di lavorare per obiettivi

Favorisce un positivo atteggiamento verso l’insegnante e la scuola

Materiali interessanti da consultare:

Come impariamo

L’allineamento costruttivo

Uno sguardo sul mondo che

cambia

La scuola che cambia

Apprendimento cooperativo

• Tecnologia della informazione e comunicazione

• nanotecnologie

• Coperative and active learning

• coding

• Alcune esperienze

Gruppo di 10 studenti di scuola secondaria

Contesto della ricerca

Programma di alternanza scuola/lavoro

(L. 107/2015)

Ricerca in Didattica della Fisica

Nell’ambito di un

Training nelle attività

professionali tipiche della

Obiettivo

Offrire agli studenti l’opportunità di sperimentare la tipica attività lavorativa dei ricercatori in didattica della fisica

A tal fine è stato scelto uno specifico fenomeno, che è noto essere fonte di difficoltà per gli studenti:

Comportamento, in varie situazioni, di una massa d’acqua contenuta in una bottiglia forata in caduta libera.

Gli studenti sono stati posti dinanzi alla seguente domanda:

Questo fenomeno coinvolge una serie di aspetti sui quali è utile stimolare la riflessione di studenti di scuola secondaria:

Principio di equivalenza e Relatività generale

Una bottiglia perforata contenente acqua viene lasciata cadere liberamente. Cosa ti aspetti che succeda?

Pressione nei fluidi e forza di gravità

Sistemi di riferimento solidali a corpi accelerati

Obiettivo

Didatticamente funzionali

all’introduzione di

Alternanza scuola-lavoro

Due scuole secondarie: Istituto Tecnico“A. Monaco” (Cosenza) Liceo Scientifico “V. Julia” (Acri-CS)

Attività di training

Attività didattica verso i pari

Test iniziale

Attività sperimentali

Pianificazione delle attività con i pari

Sperimentazione con i propri compagni di classe delle attività pianificate

I compiti assegnati agli studenti sono

rappresentativi del tipico lavoro di un’unità di ricerca

in Didattica della Fisica

Analisi dei fenomeni e della letteratura in relazione ai

nodi concettuali (questi ultimi individuati sulla base del loro stesso

test iniziale)

Allestimento di nuove attività formative finalizzate all’introduzione di specifici

concetti fisici

Il contesto di questo programma è stato scelto al fine di investigare la seguente Domanda di Ricerca:

Che tipo di attività gli studenti progettano per i loro compagni di

classe al fine di consentire loro di superare le difficoltà ancora

esistenti dopo percorsi formativi tradizionali?

La ricerca non è centrata

sull’apprendimento individuale degli studenti

partecipanti

Piuttosto è finalizzata a investigare l’approccio

formativo che gli studenti adottano nei confronti dei

propri pari

Programma di alternanza scuola-lavoro

Soggetti coinvolti

Università della Calabria

Programma di Alternanza

scuola-lavoro

Istituto Tecnico “A. Monaco” (Cosenza)

Nell’ambito delle attività coordinate dall’ufficio

Orientamento d’Ateneo

Liceo SCientifico “V. Julia” (Acri-CS)

4 studenti (terzo anno) del curricolo informatico

6 studenti (terzo anno)

Alternanza scuola-lavoro

Test iniziale

Conoscenze riguardo ai corpi in caduta libera.

Intervista agli studenti partecipanti:

Test iniziale

Conoscenze riguardanti la legge di Stevin.

Previsioni circa il comportamento di una massa

d’acqua contenuta in una bottiglia forata in caduta libera

Tutti gli studenti partecipanti avevano studiato gli elementi di base della cinematica e dinamica prima dell’attività.

Tre tipologie di domande

1 2

3

Quesiti di tipologia 1: moto di caduta libera

Cinque quesiti (nn. 14-18) tratti dal sito web Physics of Giancoli: http://wps.prenhall.com/esm_giancoli_physicsppa_6/16/4350/1113790.cw/content/

Moto verticale dei corpi in varie situazioni

Multi choice question

Test iniziale

A tutti gli studenti (Istituto tecnico e Liceo scientifico) è stato chiesto di motivare le previsioni.

Agli studenti viene richiesto di prevedere il comportamento di una massa d’acqua contenuta in un bottiglia (ferma) forata di lato, in due differenti situazioni:

Bottiglia tappata

Bottiglia senza tappo

Quesiti di tipologia 2: Legge di Stevin

Test iniziale

Quesiti di tipologia 3: Bottiglia forata in caduta

Test iniziale

A tutti gli studenti (Istituto tecnico e Liceo scientifico) è stato chiesto di motivare le previsioni.

Agli studenti viene richiesto di prevedere il comportamento di una massa d’acqua contenuta in una bottiglia (in caduta) forata di lato, in due differenti situazioni:

Bottiglia tappata

Bottiglia senza tappo

Alternanza scuola-lavoro

Attività di training

Test iniziale

Lavori di gruppo

Attività di training

Agli studenti viene chiesto di studiare autonomamente I concetti esaminati nel test iniziale, utilizzando diverse fonti e

strumento (internet, libri di testo, tutorial, etc…).

Condivisione di compiti

Discussione tra pari

Condivisione di idee

Gli studenti dell’Istituto tecnico hanno dedicato due giorni (10 ore) a studiare i concetti introdotti col test iniziale.

Dopo, non hanno risposto correttamente al test iniziale, riproposto.

Lavori di gruppo

Attività di training

Agli studenti viene chiesto di studiare autonomamente I concetti esaminati nel test iniziale, utilizzando diverse fonti e

strumento (internet, libri di testo, tutorial, etc…).

Condivisione di compiti

Discussione tra pari

Condivisione di idee

Gli studenti dell’Istituto tecnico hanno dedicato due giorni (10 ore) a studiare i concetti introdotti col test iniziale.

Di conseguenza, è stato necessario spiegare loro I concetti e le leggi fisiche che avevano provato a studiare autonomamente.

Lavori di gruppo

Attività di training

Agli studenti viene chiesto di studiare autonomamente I concetti esaminati nel test iniziale, utilizzando diverse fonti e

strumento (internet, libri di testo, tutorial, etc…).

Condivisione di compiti

Discussione tra pari

Condivisione di idee

Gli student del Liceo scientifico hanno dedicato solo 3 ore allo studio dei concetti introdotti col test iniziale.

Quindi hanno risposto correttamente al test iniziale riproposto, senza bisogno di interventi didattici aggiuntivi.

Alternanza scuola-lavoro

Attività di training

Test iniziale

Attività sperimentali

Sperimentare la caduta di una

bottiglia forata piena d’acqua

Attività sperimentali

Tutti gli studenti (sia quelli dell’Istituto tecnico che quelli del Liceo scientifico) sono stati invitati a sottoporre a verifica

sperimentale le loro previsioni:

1. Apprendere l’uso del software di

video analisi Tracker®

2. Realizzare i video delle cadute

3. Analizzare tali video medianteTracker®

Hanno dovuto

Attività sperimentali

Tutti gli studenti (sia quelli dell’Istituto tecnico che quelli del Liceo scientifico) sono stati invitati a sottoporre a verifica

sperimentale le loro previsioni:

Istituto tecnico:

Gli studenti hanno affrontato e risolto i problemi di natura

sperimentale (impiegando circa 20 ore)

Per eseguire e filmare gli esperimenti

Liceo scientifico:

Gli studenti hanno effettuato l’analisi dei video prodotti dai

loro colleghi dell’istituto tecnico

Per verificare le previsioni

Per ottimizzare i tempi

Alternanza scuola-lavoro

Attività di training

Test iniziale

Attività sperimentali

Pianificazione delle attività con i pari

È stato chiesto loro di utilizzare diversi

strumenti ICT (es.: blog, forum, YouTube, etc.)

Pianificazione delle attività con i pari

Tutti gli studenti (sia quelli dell’Istituto tecnico che quelli del Liceo scientifico) sono stati invitati a progettare un’attività didattica finalizzata a proporre ai loro pari lo studio del comportamento

dell’acqua contenuta in una bottiglia forata in caduta.

Al fine di coinvolgere i loro compagni di classe

con modalità communicative innovative

Web forum

Whatsapp Facebook

Istituto tecnico

Gli studenti hanno creato il sito web:

(https://physicalmenteblog.wordpress.com/)

Pianificazione delle attività con i pari

P.E.R. Group

Istituto tecnico

Gli studenti hanno elaborato i video,

evidenziando il comportamento

dell’acqua in caduta.

Pianificazione delle attività con i pari

P.E.R. Group

Istituto tecnico

Gli studenti hanno elaborato i video,

evidenziando il comportamento

dell’acqua in caduta.

Pianificazione delle attività con i pari

Liceo scientifico

Gli studenti hanno progettato un modulo

e-learning

1 : PRESENTAZIONE DELLE ATTIVITA’

P.E.R. Group

Pianificazione delle attività con i pari

Tutorial: per tracker

P.E.R. Group

Pianificazione delle attività con i pari

Liceo scientifico

Gli studenti hanno progettato un modulo

e-learning

3: VIDEO CON SPIEGAZIONE

P.E.R. Group

Pianificazione delle attività con i pari

Liceo scientifico

Gli studenti hanno progettato un modulo

e-learning

3: VIDEO CON SPIEGAZIONE

P.E.R. Group

Pianificazione delle attività con i pari

Liceo scientifico

Gli studenti hanno progettato un modulo

e-learning

Esempio 1: bottiglia in quiete senza tappo

3: VIDEO CON SPIEGAZIONE

P.E.R. Group

Pianificazione delle attività con i pari

Liceo scientifico

Gli studenti hanno progettato un modulo

e-learning

Esempio 2: Bottiglia in caduta senza tappo

4: TEST A SCELTA MULTIPLA

P.E.R. Group

Pianificazione delle attività con i pari

Liceo scientifico

Gli studenti hanno progettato un modulo

e-learning

5: VIDEO DEGLI ESPERIMENTI

Video prodotti dagli studenti dell’Istituto tecnico

P.E.R. Group

Pianificazione delle attività con i pari

Liceo scientifico

Gli studenti hanno progettato un modulo

e-learning

Alternanza scuola-lavoro

Attività di training

Attività didattica verso i pari

Test iniziale

Attività sperimentali

Pianificazione delle attività con i pari

Il sito web ha registrato 148

visite da 49 utenti diversi

Attività didattica verso i pari

In particolare la chat WhatsApp è stata utilizzata per guidare i propri

compagni di classe mediante spiegazioni e chiarimenti.

Gli studenti del Liceo scientifico hanno invitato i loro compagni di classe a svolgere, attraverso il sito web, le attività pianificate.

Hanno fornito supporto tecnico

attraverso una chat WhatsApp.

Nell’ambito di un programma di alternanza scuola-lavoro a un gruppo di studenti di scuola secondaria è stata offerta la possibilità di accostarsi all’attività lavorativa tipica dei ricercatori nel campo della Didattica della Fisica.

Conclusioni

Sono state evidenziate le differenze nel possesso di conoscenze e competenze da parte di studenti di due differenti tipologie di scuola: Istituto tednico e Liceo scientifico:

1. Competenze informatiche; 2. Abilità nell’impadronirsi

dell’uso di software nuovo; 3. Competenze di tipo hands-

on.

1. Abilità nello studio individuale; 2. Attitudine al lavoro di gruppo

e al confronto tra pari; 3. Competenze di problem solving

in relazione a situazioni fisiche complesse.

RQ: Le attività progettate dagli studenti per i loro compagni di classe sono fortemente basate sugli strumenti ICT:

Chat WhatsApp (support tecnico e

didattico)

Sito web interattivo inteso come modulo

di eLearning

Tutorial per l’uso di software di video alnalisi

Attività sperimentali condivise mediante la piattaforma YouTube.

Conclusioni

RQ: Le attività progettate dagli studenti per i loro compagni di classe sono imrontate a un modello di insegnamento trasmissivo:

I fenomeni fisici vengono introdotti

mediante video

I concetti fisici sono introdotti mediante

tutorial video

I filmati degli esperimenti vengono

proposti Solo alla fine del

percorso come verifica delle leggi fisiche

Per la verifica degli apprendimenti viene

impiegato un test finale.

Conclusioni

Grazie per l’attenzione