LA TUTELA DELLA PUBBLICA E PRIVATA INCOLUMITA’

In fase di progettazione e realizzazione di un’opera occorre tenere conto di una

serie di fattori : La tipologia di sollecitazioni alle quali l’opera

può essere sottoposta, variano a seconda di dove la si intenda realizzare (sismicità, carico neve, terreno, vento, geologia, interferenze con infrastrutture esistenti, ecc..)

Il tipo di reazioni dell’opera alle sollecitazioni previste

La tipologia dei materiali utilizzati La sicurezza d’uso Salubrità ecc.. ecc..

Gli eventi dai quali conseguono pericoli per la pubblica e privata incolumità

L’opera ha una vita paragonabile a quella di un essere vivente: nasce, ha una giovinezza, una mezza età, una vecchiaia e per finire una morte. Come un essere vivente viene visitata, curata, viene sottoposta addirittura a trapianti.

LA QUALITA' DELL'INTERVENTO DECIDE LA VITA FUTURA DELL'OPERA

PER L'ASPETTO QUALITATIVO DELLA VITA (dell’opera)

PER LA SICUREZZA (degli utilizzatori)

Come se non bastasse la normale usura causata dal trascorrere del tempo

intervengono elementi interni ed esterni. L’azione prodotta da questi elementi

possiamo paragonarla a quella divirus, traumi o tumori

che colpiscono un essere vivente

agiscono sull’opera alterandone le caratteristiche iniziali

Provenienti dall’esterno

Eventi meteorologici di eccezionale intensità (neve, temporali, vento)

Terremoti Inondazioni Frane e cedimenti del terreno Repentini sbalzi di temperatura traumatici per i

materiali Rottura di condotte stradali (idriche e fognarie) Interferenza della vegetazione (radici) Incidenti (caduta di gru, urti di veicoli)

Provenienti dall’interno

sono per lo più dovuti a interazione di residenti e/o terzi soggetti

generalmente derivano da incuria, disattenzione, cattiva qualità degli impianti, dolo

Incendi Allagamenti interni di appartamenti Incidenti Cattiva esecuzione di lavori interni

Dall’azione dei fattori appena elencati

di uno solo di essi oppure

di due o più simultaneamente

derivano conseguenze che possono generare pericoli più o meno gravi per la

pubblica e privata incolumità

LE OPERE SULLE QUALIL’UFFICIO

TUTELA INCOLUMITA’INTERVIENE

QUANDO DI COMPETENZA

EDIFICI

Uso abitativo:

fabbricati composti da appartamenti con parti comuni interne (scale, cantine, garage, sottotetti)

opere accessorie esterne (box auto singoli, autorimesse complesse, muri di confine ecc..)

Uso industriale produttivo e commerciale:

capannoni industriali

uffici

case coloniche ecc..

OPERE D’ARTE STRADALI

Per opera d’arte stradale non si intende soltanto la carreggiata percorribile da veicoli, pedoni o cicli, ma tutte quelle opere visibili e non visibili che ne garantiscono l’uso, quelle sulle quali l’ufficio interviene, sono:

Muri di sostegno

Ripe e scarpate

Ponti

PARTE 2

ORGANIZZAZIONE TERRITORIALEE

SOGGETTI COINVOLTI

a livello provinciale la Tutela della Pubblica e Privata Incolumità è in capo a

UFFICIO TERRITORIALE del GOVERNO(Prefettura - Prefetto)

al cui interno è stata costituita

AREA V – PROTEZIONE CIVILE

ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE(RAPPRESENTAZIONE SINTETICA)

U.T.G.esercita la sua funzione sul territorio intervenendo

e controllando attraverso

Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco

all’interno di ciascun Comune il Sindaco

In quale modo intervengono ed esercitano il controllo ?

VV.F. è la struttura a disposizione dell’U.T.G. per eseguire

gli interventi di emergenza

per interventi di emergenza si intende tutto ciò sia necessario attuare nell’immediato per preservare l’incolumità e la vita delle persone nel momento di crisi, sia nel caso di grosse calamità naturali, sia nel caso di eventi di livello inferiore, che vengono affrontati mediante:

- rimozione di elementi che costituiscono pericolo immediato

- delimitazione delle aree esposte al pericolo

- allontanamento delle persone

IL SINDACOè la figura delegata dall’U.T.G. all’applicazione di

tutte quello che concerne l’aspetto tecnico e amministrativo successivo all’emergenza

spetta quindi al Sindaco, esaurita la prima emergenza (intervento dei VV.F. / Protezione Civile) adottare tutte le misure volte alla definitiva messa in sicurezza dei luoghi

Il Sindaco del Comune di Bologna

ha costituito all’interno della struttura comunale un Ufficio preposto a questa funzione

COMUNE DI BOLOGNA

DIPARTIMENTO CURA E QUALITA’ DEL TERRITORIO

DIPARTIMENTI (e SETTORI vari)

U.I. QUALITA’ E COORDINAMENTO

CATASTO

UFFICIO TUTELA INCOLUMITA’

C.P.I.

ARCHIVIO TECNICO

UTENZE

VERIFICHE STATICHE

SETTORI E UNITA’

CLASSIFICAZIONE STRADE

SUPPORTO OPERE PUBBLICHE

Ufficio Tutela Incolumità

riceve le segnalazioni dei VV.F. (70 - 90%)

ma anche di privati, Enti, altri settori del comune ecc..

ricerca e acquisizione dei dati

- individuazione topografica

- catasto (dati catastali e planimetrie unità)

- titolari di responsabilità (dati anagrafici)

avvio del procedimento amministrativo

I SOGGETTI COINVOLTI

l’Ufficio Tutela Incolumità procede nei confronti dei

TITOLARI DI RESPONSABILITA’

delle opere che stanno causando pericolo

Chi sono i TITOLARI DI RESPONSABILITA’ ?

Dipende da quale opera e da quale parte dell’opera sta causando pericolo per la pubblica e privata incolumità

Titolari di responsabilità, a seconda dei casi, possono essere singolarmente o congiuntamente

(in solido tra loro e ciascuno per quanto di propria competenza)

- PROPRIETARI

- NUDI PROPRIETARI

- USUFRUTTUARI

- TUTORI (in presenza di persone “non capaci”)

- IMPRESE E SOCIETA’ (legale rappresentante)

- AMMINISTRATORI CONDOMINIALI

- ENTI (legale rappresentante, dirigente responsabile)

- CURIA E PARROCCHIE

Nemmeno il Demanio dello Stato e lo stesso Prefetto

sono esenti da responsabilità sulle proprietà a diretta gestione sulle quali hanno tutto il potere decisionale in merito agli interventi ed alla gestione finanziaria degli stessi

Un esempio : per gli edifici di culto di proprietà dello Stato esiste il F.E.C. (Fondo edifici di Culto) del Ministero dell’Interno gestito a livello locale da un apposito ufficio ubicato all’interno di ciascuna Prefettura

Per quanto riguarda le proprietà del Comune di Bologna ciascun Settore è responsabile e deve intervenire per quanto di propria competenza, i Settori sono :

- Edilizia Pubblica e Manutenzione (scuole, palestre, sedi di Quartiere, ecc..)

- Infrastrutture e Manutenzione (strade, marciapiedi, ponti, ecc...)

- Patrimonio (edifici vari, contratti, concessioni, comodati)

- Salute (impianti e situazioni igienico sanitarie)

- Ambiente (parchi, giardini e aree verdi)

Nel caso di problematiche in proprietà comunali in diretta gestione di ACER l’Ufficio Tutela Incolumità procede nei confronti dello stesso Ente, arrivando, nei casi peggiori, ad emettere anche Ordinanze Dirigenziali.

PARTE 3ATTIVITA’ DELL’UFFICIOCASISTICHE ED ESEMPI

Un edificio non è costituito da un blocco monolitico

Bisogna considerare l’edificio come un organismo strutturale composto da vari elementi che possono avere comportamenti propri e localizzati, elementi che possono interagire con una parte o con addirittura tutti gli altri elementi dell’edifico stesso.

anche le figure coinvolte sulle quali grava la responsabilità e quindi la competenza per l’intervento può a seconda dei casi essere: - esclusiva di uno o più proprietari (es. intonaco interno o solaio tra due appartamenti)- dell'amministratore quando vengano interessate parti comuni o strutture che interagiscano con esse

la GESTIONE EDILIZIA di un edificio va suddivisa in fasce temporali

riguarda la normale vita dell’edificio nella quale sono compresi tutti gli interventi

NECESSARI e INDISPENSABILI

da eseguire per preservarne l’integrità e la sicurezza

Manutenzione ORDINARIAManutenzione STRAORDINARIAADEGUAMENTI NORMATIVI

LUNGO TERMINE

BREVE TERMINE

Interventi URGENTI

per la salvaguardia dell’incolumità delle

persone

l’intervento dell’Ufficio Tutela Incolumità nel 99% dei casi riguarda edifici non di recente realizzazione una buona parte di questi versa in una condizione di vetustà e collabenza che derivano dalla insufficiente, scarsa o, addirittura, assente manutenzioneè INEVITABILE che prima o poi generino pericoli

IL PERICOLOESISTE O NON ESISTE

Per concludere :quando l'Ufficio Tutela Incolumità viene

coinvolto abbiamo DUE possibilità

Se NON esiste pericolo o se esiste ma è di ESCLUSIVA COMPETENZA di un altro Settore la

cosa esce dalla competenza dell'Ufficio Tutela Incolumità

IN CASO DI SUSSISTENZA DI PERICOLO COSA VARIA?

NULLA per quanto riguarda il carattere di

URGENZA NEL BREVE TERMINE VOLTA ALL'ELIMINAZIONE DEL PERICOLO

Varia il tipo di provvedimento a seconda se si sia in presenza di CONTINGIBILE URGENZA o se invece l'intervento può essere differito in un breve periodo ma non urgente

FATTA SALVA L'INCOLUMITA' DELLE PERSONE