La tecnologia mondiale continua a correre

24 agosto 2020

Contesto di mercato Inizio di settimana maggiormente ottimista

Venerdì la giornata sui mercati è stata guidata dai dati macro (indici PMI). In Eurozona hanno deluso, aumentando i dubbi

sulla ripresa economica alla luce del recente forte rialzo dei contagi, mentre negli USA hanno sorpreso in positivo

mostrando segnali di rafforzamento in un contesto di lieve miglioramento sul fronte contagi. La settimana inizia con un

maggior ottimismo legato ad alcune notizie giunte nel fine settimana. Innanzitutto, la Food & Drug Administration USA

(FDA) ha dato il via libera all’utilizzo della terapia con plasma iperimmune, mentre l’amministrazione USA starebbe

considerando la possibilità di creare una via veloce per far approvare un vaccino prima delle elezioni, stando a quanto

riportato da FT. Infine, sembrerebbe emergere un atteggiamento più tollerante da parte dell’esecutivo USA sul fronte della

“guerra tecnologica” ed in particolare sulla famosa app di Tencent (WeChat).

Tassi e congiuntura Settimana densa di aste in Area euro

In Area euro, si apre una settimana piuttosto densa di emissioni. Sul mercato si affacceranno Germania, Belgio, Italia e

Portogallo con emissioni complessive di circa 27 Mld€, a cui, secondo indiscrezioni di mercato, si potrebbe aggiungere il

sindacato finlandese sul nuovo titolo a 10 anni. Focus particolare sulle aste tedesche che raddoppieranno quasi l’offerta

della scorsa settimana (9,5 Mld€ sul 2 e 15 anni dai 5,5 Mld€). In particolare, l’attenzione sarà rivolta al titolo a 15 anni

dopo che la scorsa settimana l’asta sul trentennale ha registrato una domanda record (che non si vedeva dal 1997),

confermando come in questo momento ci sia una maggiore preferenza per gli asset denominati in euro rispetto a quelli in

dollari. In effetti, le aste statunitensi della scorsa settimana sul tratto a 20 e 30 anni, hanno registrato un calo sia del bid-to-

cover sia degli indirect bidder. Oltre alle aste saranno da monitorare alcuni importanti dati macro, come l’indice IFO in

calendario domani, vendite al dettaglio tedesche di luglio che ci forniranno un’indicazione dei consumi nel terzo trimestre

ed alcuni indicatori di fiducia dell’Area euro di agosto. Negli USA, oltre ai dati macro sarà importante seguire giovedì il

discorso di apertura a Jackson Hole di Powell.

Valute Rinnovata debolezza per alcune valute emergenti

L’ultima seduta della settimana è stata caratterizzata da una tendenziale debolezza della divisa unica, appesantita dai PMI

sotto tono. Il cambio EurUsd ha così ritracciato chiudendo intorno ad 1,18, quindi sotto il primo supporto di rilievo ad

1,1815. Gli speculatori (dati CFTC) hanno finalmente interrotto, seppr simbolicamente, l’aumento delle posizioni nette

lunghe (l’ammontare si trova su livelli record) che durava da ben sei settimane consecutive. Andamento eterogeneo per il

comparto emergente dove, a fronte di un recupero di rand e peso messicano (le migliori valute in assoluto) abbiamo

assistito ad un deprezzamento di rublo (pesano le tensioni geopolitiche) e real brasiliano.

Commodity Petrolio poco impattato dalle notizie dal Golfo del Messico

Dopo il calo di venerdì legato ai timori sulla domanda, stamattina le quotazioni petrolifere tentano un timido rimbalzo dopo

che l’uragano di categoria 2 Laura e la tempesta tropicale Marco hanno portato allo stop (temporaneo) sul Golfo del

Messico di circa il 60% della produzione. Da segnalare, come il numero di trivellazioni negli USA (Baker Hughes) sia salito

dell’ammontare maggiore da gennaio. I timori sulla domanda futura hanno pesato sul rame (in leggero recupero stamani),

mentre continua il rialzo del future sul legname (al nuovo massimo storico), che potrebbe avere un effetto inflattivo sui

prezzi delle case negli USA.

Azionario La tecnologia mondiale continua a correre

La scorsa settimana si è chiusa con i listini europei frenati dalla doccia fredda dei dati PMI sotto le attese, mentre viceversa,

i dati macro hanno fornito sostegno alle borse USA. L’indice S&P500 fa segnare in chiusura un nuovo massimo storico,

sebbene il rialzo non sia stato corale, con il solito settore tecnologico a trainare la corsa (nuovo record anche per il Nasdaq),

mentre la maggior parte (il 56%) dei 500 titoli ha chiuso in ribasso. Stamattina, sul fronte asiatico registriamo il rialzo delle

borse cinesi (in particolare del Chinext), dopo che sono stati rivisti i limiti di fluttuazione per i singoli titoli (dal +/-10% al

+/- 20%) e con Tencent che guida il rialzo a Hong Kong dopo che aluni funzionari della Casa Bianca hanno dichiarato che i

limiti su WeChat non saranno così ampi come temuto. Intanto, il futures sull’S&P500 anticipa un’apertura ancora una volta

in rialzo (sopra il 3400) grazie alle news sull’accelerazione del percorso verso un vaccino.

ANDAMENTO PRINCIPALI INDICI DI MERCATO

TASSI DI INTERESSE IERI PRECEDENTE FINE 2019 UN ANNO FA

EURIBOR 6M -0.44% -0.44% -0.32% -0.42%

EUR 5Y SWAP -0.41% -0.40% -0.11% -0.48%

EUR 30Y SWAP -0.01% -0.02% 0.62% 0.19%

ITA BOT 12M -0.26% -0.26% -0.18% -0.08%

ITA 2Y -0.14% -0.16% -0.05% 0.01%

ITA 10Y 0.94% 0.91% 1.41% 1.32%

GER 10Y -0.51% -0.50% -0.19% -0.68%

SPREAD ITALIA-GER 10Y(pb) 145 145 160 199

US 2Y 0.14% 0.14% 1.57% 1.54%

US 10Y 0.63% 0.65% 1.92% 1.54%

OBBLIGAZIONI A SPREAD VARIAZIONE 1 G. VARIAZIONE YTD SPREAD VS GOV (pb) YIELD TO WORST

Corporate IG EUR 0.04% 0.8% 116 0.53%

High Yield EUR 0.03% -2.5% 452 4.69%

Corporate IG USD 0.12% 7.5% 131 1.93%

High Yield USD 0.03% 0.9% 501 5.62%

Obbligazioni emergenti USD 0.18% 2.0% 3.61% 4.17%

TASSI DI CAMBIO IERI PRECEDENTE FINE 2019 UN ANNO FA

EUR/USD 1.1797 1.1860 1.121 1.110

EUR/JPY 124.8 125.5 121.8 117.8

EUR/GBP 0.901 0.898 0.846 0.908

MATERIE PRIME IERI VARIAZIONE DA INIZIO ANNO VARIAZ. 12M

Brent 44.4 -1.2% -32.7% -25.1%

Oro 1938 0.0% 27.0% 26.3%

Bloomberg Commodity Index 71.5 -0.5% -11.6% -6.0%

INDICI AZIONARI IERI VARIAZIONE DA INIZIO ANNO VARIAZ. 12M

MSCI World 2392 0.1% 1.4% 14.2%

Eurostoxx50 3260 -0.4% -13.0% -2.2%

Dax 12765 -0.5% -3.7% 9.9%

FTSE MIB 19695 -0.4% -16.2% -3.8%

Nasdaq 100 11555 0.7% 32.3% 54.8%

S&P500 3397 0.3% 5.1% 19.3%

Nikkei 225 22986 0.3% -2.8% 11.0%

MSCI Emergenti 1092 1.0% -2.0% 12.1%

Azionario Cina (Shanghai composite) 3388 0.2% 11.1% 16.9%

Fonte: Infoprovider

OVERVIEW DELLA SETTIMANA

Europa Ifo tedesco (martedì); Discorso Schnabel (BCE, mercoledì); vendite al dett. tedesche (giovedì); CPI francese

(venerdì)

USA Fiducia consumatori (martedì); ordini beni durevoli (mercoledì); PIL, sussidi e discorso Powell (giovedì); reddito e

spesa delle famiglie (venerdì)

Resto del mondo Nessun dato di rilievo in pubblicazione

EMISSIONI CREDITO IN EVIDENZA

COMMERZBANK – La banca tedesca potrebbe portare ad una rinnovata attività sul primario EUR collocando un Senior

Preferred 7Y.

BNP PARIBAS – Anche la banca francese potrebbe riaffacciarsi sul primario con un SNP 8Y.

TITOLI IN EVIDENZA

TELECOM ITALIA/ENEL – Secondo alcune fonti del Tesoro, il governo intende assicurare la creazione di una società

della "rete a banda larga" con un forte ruolo pubblico, per realizzare la transizione rapida alla fibra, dando così vita a una

infrastruttura indipendente, che assicuri a tutti gli operatori di mercato l'accesso agli utenti finali in modo paritario. (Fonte:

Reuters)

DEERE & CO – Il principale produttore mondiale di macchinari agricoli ha rivisto al rialzo il proprio outlook sul fatturato,

poiché la domanda nel 2020 ha resistito nonostante la pandemia. Sul fronte utili, rivisto al rialzo le previsioni sull’utile netto

a 2,25 Mld$ da 1,6-2 Mld stimato a maggio. Le azioni venerdì hanno chiuso in rialzo del 4,4%. (Fonte: Bloomberg)

ORA PAESE EVENTO CONS PREC

14:30 USA Indice manifattura Chicago Fed LUG 3,69 4,11

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