La Schiacciata, n° 1 (Dic. 2014)
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Pubblicazione ufficiale del Volley VaredoPubblicazione ufficiale del Volley Varedo
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Editoriale:
Bentornata “ la Schiacciata”
Pag.2
Focus:
Bonomi Pattini –Volley Varedo,
binomio vincente a pag 3/4
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Editoriale del Presidente:
La Schiacciata
Numero 1 Dicembre 2014
Bentornata "La Schiacciata"!
Sono molto contento che, grazie a nuova "energia" da parte di Amici
consolidati, riprenda il cammino e la pubblicazione della nostro giorna-
lino "La Schiacciata".
La Schiacciata, che avrà una diffusione principalmente "on-line", rap-
presenta il nostro periodico di “comunicazione” su cui riportare, espri-
mere, analizzare e raccontare parte degli eventi e dei momenti della vita
del nostro Sodalizio.
Nessuno di noi è giornalista o scrittore ma, comunque, tutti noi cerche-
remo di fare del nostro meglio con la consapevolezza di tutti i limiti che
abbiamo e di cui siamo ben consci ma, della cui genuinità, siamo fieri.
La Schiacciata sarà parte della nostra “Voce” complessiva! Sarà una
“Voce” attraverso la quale, con parole scritte, speriamo chiare e com-
prensibili, cercheremo di trasferire alcune informazioni e curiosità , rac-
contare le gioie ed in generale alcuni frangenti di sana emozione sporti-
va che riusciremo a cogliere e che riguarderà il nostro ambito di attività
sociale e sportiva.
Questa rinascita rappresenta un altro mattoncino, importante e robusto,
nella costruzione della nostra “Casa” che ci vede impegnati con molta
determinazione per il futuro, non solo sportivo delle nostre Atlete.
Futuro, ne abbiamo la certezza, non solo pallavolistico poiché, non
dimentichiamolo mai, soprattutto coloro che hanno la fortuna ma anche
la grande responsabilità d’essere “Genitore” che, attraverso uno sport di
squadra, e la Pallavolo ne è l’emblema, vi è la possibilità di apprendere
e sviluppare anche altri “valori”, importanti, che non sono esclusiva-
mente attinenti allo sport:
● il valore del rispetto delle “regole” e dei "ruoli";
● il valore del rispetto degli “Avversari”;
● il valore della “relazione” con "Altri";
● il valore della "Serietà" e dell' "Educazione", ecc.. .
Lo “Sport” è certamente sinonimo di movimento, divertimento e gioia
ma anche “Crescita Sociale”.
Partiamo quindi, ancora una volta, con un’ulteriore sforzo di “energia
umana” con la speranza, in
cuor mio è certezza, che que-
sto “Giornalino” possa rappre-
sentare un passo in avanti
relativamente ad " informazio-
ne e comunicazione" di fatti
concreti che ci hanno riguar-
dato o che ci riguarderanno.
Chi avrà la possibilità di leg-
gerlo avrà l'opportunità di
conoscerci meglio e noi avre-
mo l’occasione di farci cono-
scere meglio e, speriamo, di far apprezzare e comprendere maggiormen-
te qual'é il grandissimo sforzo umano messo in “Campo” da molte
"Donne e Uomini" e, questa volta, non parliamo di un campo da gioco di
Pallavolo.
La stagione sportiva 2014/2015 è iniziata da un po' di mesi e già parec-
chio ci sarebbe da raccontare ma lo spazio ed il tempo sono una risorsa
scarsa e, quindi, lascio ai Colleghi d'avventura di cimentarsi nel raccon-
tarvela un po'.
Moltissimo ci sarebbe da dire per una vicenda molto delicata che riguar-
da la scadenza della convenzione, prevista per il 31 dicembre 2014, con
la quale Polisportiva Varedo cessa di gestire "gratuitamente" il Palaz-
zetto dello Sport "Pala-Pertusini". Cessa la gestione, come da contrat-
to, dopo cinque anni e con un esborso, per costi di gestione, di circa
400.000 Euro sostenuti da Polisportiva Varedo a favore del Comune di
Varedo con l'accordo, tra le parti, che questi euro risparmiati dal Comu-
ne dovevano essere destinati alla costruzione di una Palestra in Via Re-
buzzini presso la Scuola elementare "Kennedy". La Palestra da conven-
zione doveva essere costruita e funzionante entro novembre 2011 e,
purtroppo, lo "scempio" dei resti delle prime fondamenta di cemento
sono sotto gli occhi di tutti. Siamo alle porte del 2015 e la Palestra è
ancora lontanissima dopo ben 5 cinque anni: giudicate voi! Sarà no-
stra cura tenervi informati sull'argomento perché i disagi di doverci alle-
nare in palestre di altri Comuni è correlato alla mancanza di palestre nel
nostro Comune che, nonostante, donazioni di fatto (400.000 da Polispor-
tiva Varedo) non riesce a costruirne.
Concludo con l'affermare, dopo 19 anni di volontariato sportivo, che
gestire un associazione sportiva è sempre più impegnativo e passa attra-
verso mille difficoltà che non sono solo di carattere economico o tecnico
-sportivo .
Molte energie e competenze sono già all’interno della nostra Associazio-
ne ma faticano ad esprimersi in maniera adeguata in quanto troppo im-
pegnate a fare di tutto quando, invece, potrebbero essere indirizzate a
seconda delle proprie attitudini, capacità e motivazioni personali.
E’ per questo motivo che sollecito chiunque abbia del tempo libero,
voglia ed entusiasmo, a fare questa faticosa ed onerosa esperienza di
"volontariato sportivo". Faticosa ed onerosa esperienza ma, però, allo
stesso tempo, generosa di emozioni genuine e costruttiva di socialità
presenti e future. In poche parole: questa esperienza rappresenta un'op-
portunità in più che la vita ci ha dato per "vivere" piuttosto che solo per
"esistere".
Buona lettura, Felicità e Serenità a Tutti......considerati i tempi ne
abbiamo proprio bisogno: io compreso!
Giorgio Spigolon
Educatore Sportivo CONI—4° livello - Presidente Sezione Pallavolo
1
La società migliore è quella che si mette continuamente
in discussione….
Per questo motivo, con l’inizio della stagione sportiva
2014-2015, la Polisportiva Varedo ha dato il via ad un
nuovo progetto per la promozione e l'insegnamento del-
la pallavolo: La “SCUOLA VOLLEY” che si rivolge
principalmente alle giovani nella fascia di età compresa
tra 6 e 14 anni ed è caratterizzata da una programma-
zione didattica comune ad ogni gruppo, che parte dallo
sviluppo degli schemi motori di base per arrivare suc-
cessivamente all'apprendimento delle tecniche e dei
fondamentali di gioco propri del nostro magico sport.
Il motto della nostra scuola si può riassumere nel se-
guente concetto: per "costruire" una buona pallavolista
devo prima "plasmare" una piccola atleta.
Il lavoro in team è sicuramente il nostro punto di forza:
lo staff della scuola Volley è composto da Patrizio Ne-
gri, responsabile tecnico e allenatore, Ilenia Persi, alle-
natore primo grado secondo livello giovanile , Daniele
Bison e Giulia Capuzzi assistenti.
Attualmente al progetto “SCUOLA VOLLEY” parteci-
pano circa 70 atlete suddivise tra mini volley, under
12, under 13 e under 14 per ogni gruppo sono previsti
tre allenamenti settimanali. La Polisportiva Varedo
partecipa a tutti i campionati di categoria con le sue
squadre : Prima Divisione, 3^ Divisione U21, Under 18
e Under 16 oltre a quelli già citati della scuola Volley.
Anche per l’attività agonistica, lo staff tecnico lavora in
si-
nergia al fine di rendere fluida e naturale la crescita del-
le nostre giovani pallavoliste.
Emiliano Bona, secondo grado terzo livello giovanile,
insieme a Ivan Resnati,primo grado giovanile,seguono
Prima Divisione e Under 16. Alessandra Bulzomì,
secondo grado terzo livello giovanile, segue la 3^ Divi-
sione Under21 e Under 18.Patrizio Negri,secondo gra-
do terzo livello giovanile e preparatore fisico Fipav del
CQN ( centro qualificazione nazionale del CONI), ol-
tre a seguire la preparazione atletica della 1^ Divisione,
traccia le linee guida al fine di unificare la preparazione
e lo sviluppo delle capacità coordinative delle nostre
atlete.
Complessivamente l'attività sportiva pallavolistica della
Polisportiva Varedo viene svolta da circa 110 atlete, un
numero sicuramente importante per una realtà come
Varedo e che ci dà ulteriore stimolo per continuare a
mettere tutto il nostro impegno e la nostra passione per
la crescita di questo bellissimo sport.
Patrizio Negri
Nasce il Progetto “SCUOLA VOLLEY”
La Schiacciata
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La Schiacciata
Numero 1 Dicembre 2014
La sopravvivenza di molte società sportive è legata a di-
versi fattori: la buona volontà di persone che dedicano il
loro tempo libero al volontariato, la particolare attenzio-
ne comunale alla crescita sportiva dei giovani,la stessa
voglia dei giovani a trovare motivi di interesse nello sport
ma soprattutto al prezioso aiuto economico che alcune
aziende decidono di donare a queste società: il famoso e
mai tanto benedetto sponsor!
Fortunatamente la Polisportiva Varedo da qualche anno
ha legato i propri colori ad un’azienda ben radicata sul
territorio di Varedo che ha creduto nel progetto giovani-
sport
E che ha deciso concretamente di darci una mano:
l’azienda è il Gruppo Bonomi Pattini e ci sembra giusto
oltre che doveroso pubblicare sul primo numero della
“Schiacciata”un ritratto di questa azienda.
Il Gruppo Bonomi Pattini è una realtà in continua evolu-
zione grazie all’innovazione e alla ricerca di prodotti rivolti
all’Industria del Mobile, dell’Artigianato e dell’Arredamento.
Il Gruppo Bonomi Pattini, oltre alla vendita all’ingrosso e
al dettaglio di pannelli in legno ( legnami, compensati, tran-
ciati, laminati e paniforti ) è in grado di commercializzare
prodotti ricercando e proponendo le novità:
● nel Settore Legno Arredo (Pannelli Design, Pannelli
Edili, Pannelli Falegnameria, Pannelli Tecnici, Pro-
dotti Settore Legno Arredo, Accessori da Lavoro,
Sistemi Arredo Ferramenta);
● nell’Ambiente Cucina (Accessori, Complementi,
Elementi, Strutture, Elettrodomestici);
● nel Settore Pavimenti;
● nel Settore Porte, Infissi e Serramenti.
Un Centro Ricerche e Sviluppo, a disposizione della clien-
tela, propone la progettazione di prodotti per l’Architettura
ed il Design con l’obiettivo di mostrare le potenzialità dei
pannelli commercializzati.
La nostra mission è quella di selezionare, in ambito nazio-
nale ed internazionale, prodotti eterogenei e
all’avanguardia, diventando cosi’ un punto di riferimento per
chi è alla continua ricerca di idee e soluzioni.
L’attitudine al cambiamento, la predisposizione alle sfide e
l’apertura a nuove idee sono il vero valore aggiunto
dell’Azienda.
La nostra mission è quella di selezionare, in ambito nazio-
nale ed internazionale, prodotti eterogenei e
all’avanguardia, diventando cosi’ un punto di riferimento per
chi è alla continua ricerca di idee e soluzioni.
L’attitudine al cambiamento, la predisposizione alle sfide e
l’apertura a nuove idee sono il vero valore aggiunto
dell’Azienda.
Partecipano al Gruppo Bonomi Pattini:
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La Schiacciata
Numero 1 Dicembre 2014
Invitiamo chi fosse interessato, a visitare lo show room
in via Stelvio,9 a Varedo. Presentandovi a nome della
Polisportiva Varedo, avrete diritto ad un trattamento di
riguardo.
Dopo un breve ritratto della società, proviamo a parlare
con loro per capire i motivi per cui hanno deciso di
aiutare il mondo dello sport.
Cosa spinge un’azienda come Bonomi
a fare una sponsorizzazione sportiva?
Per il Gruppo Bonomi Pattini impe-
gnarsi nella sponsorizzazione di attività
sportive e giovanili all’interno della
realtà territoriale in cui opera, significa
poter contribuire all’attenzione,allo
sviluppo,oltre che alla condivisione di
valori importanti.
Perché le realtà come Bonomi che
danno un’importante contributo alla
crescita sportiva dei giovani sono
sempre meno? Le attuali condizioni
Economico-Sociali, purtroppo hanno
disorientato e scoraggiato le diverse
Attività, portando in cima alle priorità
il proprio sostentamento aziendale a
sfavore dell’impegno sociale.
Nonostante le circostanze, il Gruppo
Bonomi Pattini, mantiene la propria
dedizione nel sostegno di queste attivi-
tà, certo della loro importanza presente
e futura.
Perché i giovani che fanno sport sono
sempre di meno? Purtroppo oggi, nel
cosiddetto mondo multimediale, le
distanze sono troppe e i modi di comu-
nicare altrettanti; una volta lo sport era
uno dei motivi principali di socializza-
zione e per cercare un’amico bisognava
andare sotto casa a suonare il campanel-
lo, oggi sei in collegamento con cin-
quanta-cento persone contemporanea-
mente,per cui non devi neanche neces-
sariamente uscire di casa. Riesci a gio-
care partite di calcio senza alzarti dal
divano e, in ultima analisi, come anche
nel caso della Polisportiva Varedo,i
tagli comunali hanno colpito principal-
mente anche lo sport, sottraendo risorse
alle strutture.
Quali sono state le chiavi del successo
e di crescita di un’azienda come
Bonomi? Passione per il lavoro, atten-
zione alla qualità e al servizio, sono le
priorità del Gruppo Bonomi Pattini;
L’attitudine al cambiamento,la predi-
sposizione alle sfide e l’apertura a nuo-
ve idee,sono il vero valore aggiunto
dell’Azienda, oltre ad un Centro Ricer-
che e Svilippo che propone la progetta-
zione di prodotti per l’Architettura ed il
Design, con l’obbiettivo di mostrare le
potenzialità dei pannelli commercializ-
zati.
Per concludere quindi, volevo fare un
particolare ringraziamento al gruppo
Bonomi Pattini
per l’importante contributo che conti-
nua a fornirci, e che questo legame sia
foriero di successi per entrambe
le società.
Giorgio Marelli
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Numero 1 Dicembre 2014
La Schiacciata
Le Nostre Ragazze
Prima Divisione
Allenatori: Emiliano Bona- Ivan Resnati Under 18
Allenatore: Alessandra Bulzomì
Under 14
Allenatori: Patrizio Negri-Ilenia Persi
Aiuto Allenatore : Daniele Bison– Giulia Capuzzi
Under 12 Azzurra-Gialla
Allenatori: Patrizio Negri-Ilenia Persi
Aiuto Allenatore: DanieleBison-Giuli Capuzzi
Under 13
Allenatori: Patrizio Negri-Ilenia Persi
Aiuto Allenatore : Daniele Bison-Giulia Capuzzi
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Under 16
Allenatori: Emiliano Bona- Ivan Resnati
Mini Volley
Allenatori: Patrizio Negri
Aiuto Allenatore: Daniele Bison-Giulia Capuzzi
Primo Volley
Allenatori: Patrizio Negri
Aiuto Allenatore: Daniele Bison-Giulia Capuzzi
La Schiacciata
Martaaaa! Muoviti che altrimenti Emiliano oggi ci fa morire! Sono le otto del mattino di venerdì 5 settembre 2014 e questo è uno dei dialoghi ricorrenti tra le mura del “Marcellino”,da quando otto anni fa,un gruppo di pio-nieri con voglia di stare insieme e divertirsi, ha avuto la brillante idea di organizzare il “primo Volley Camp” Della Polisportiva Varedo. Da allora, allo scorso Settembre, è stato un susseguir-si crescendo di ricordi, emozioni, amicizie nate o in-terrotte tra ragazze una volta bambine e oggi magari già donne; momenti indimenticabili come gli spuntini con salame e formaggio alle due di notte, le partite a carte con relativi urlacci, le caprette che corrono dietro alle ragazze che hanno invaso il loro territorio, la no-stalgica esibizione di un gruppo di dirigenti al karaoke o ancora quattro salti di zumba in piazza a Selvino organizzati da Debora e Alessandra. Se tutto questo resterà un ricordo indelebile nella mente delle nostre ragazze vorrà dire che abbiamo raggiunto il nostro scopo, che è si quello di fare una bella preparazione atletica estiva e metter benzina nel-le gambe per la stagione ma, soprattutto quello di dare un piccolo contributo per prepararle ad affrontare la vita anche al di fuori del campo di gioco, fare le prime esperienze di convivenza “forzata”, provando il brivi-do di stare fuori casa senza i genitori, provare emozio-ni e condividerle con le amiche più care nonché com-pagne di squadra. Il brusìo che si sente la sera provenire dalle camere ha un unico filo conduttore: parte dai toni alti delle risate del dopo cena fino a diventare un sussurro degli ulti-mi segreti confidati prima di addormentarsi. La cosa più divertente è che il ritiro contribuisce a “guarire “ le nostre ragazze! Avete presente quando non hanno voglia di andare a scuola e si inventano il classico “mal di pancia”?Difficile da contestare per cui è adatto a chi vuol dar buca… ,il ritiro invece è l’esatto contrario;ragazze che pur di non rinunciare a stare insieme alle proprie ami-che, guariscono da tutti i mali e si presentano puntua-li agli allenamenti. In otto anni di ritiri le assenze si possono contare sulle dita di una mano! Saranno le merende a base di banane e mele che aiutano una pronta guarigione di tutti i mali?
Mangiano e dormono insieme, parlano, si ascoltano a vicenda e si aiutano, imparano a conoscersi meglio e creano uno spirito di gruppo che sarà poi utile per la squadra quando affronterà le partite. Il ricordo di quei giorni di ritiro per noi tre Dirigenti/Genitori, rimarrà per sempre nei nostri cuori. Per le nostre figlie, in quei quattro giorni, siamo stati dei veri e propri “fantasmi”. Un saluto veloce e pronte per l’allenamento. Il tutto corredato dal contagioso entusiasmo di tutte le altre nostre atlete. Ci auguriamo che le nostre ragazze abbiano vissuto le nostre stesse emozioni e che riescano a ricordare con piacere e a trasmettere alle rispettive famiglie questa esperienza, e quanto sia stato divertente e costruttivo vivere questi momenti insieme. Giorgio, Alessandra,Debora Infine due parole su due persone che in questi giorni di ritiro diventano le “mamme” delle nostre ragazze: Debora e Alessandra. Preparano la merendina, le cu-rano se sono malate, le vanno a svegliare se sono in ritardo, le consolano se hanno problemi ma soprattut-to ci mettono tanto amore! Grazie Arrivederci al prossimo anno! Giorgio
Ritiro a Selvino
Numero 1 Dicembre 2014
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Contatti
Redazione:
Giorgio Marelli, Giuliano Fiorin, Giorgio Spigolon
Per segnalazioni, opinioni, proposte, informazioni potete contattarci all’indirizzo e-mail:
Per saperne di più sul volley Varedo visitate il sito:
www.volleyvaredo.it
Per inserzioni pubblicitarie: 335-6550060 (Giorgio)
La Schiacciata La Schiacciata
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Appuntamenti da non perdere
20 Dicembre 2014 : Festa della Polisportiva Varedo
3-4 Gennaio 2015: Torneo della Befana
Sostenere la propria squadra, non si limita soltanto a tifare sulle gradinate;
abbiamo bisogno di te anche per un aiuto più concreto:
siamo sempre alla ricerca di persone disposte a darci una mano per ricoprire
ruoli importanti quali: Refertista, Arbitro.
Per saperne di più rivolgiti al tuo Dirigente.