Associazione Nazionale Etica e Salute

CON IL PATROCINIO DELLA

REGIONE CALABRIA Dipartimento Tutela della Salute

Politiche Sanitarie

COSA E’ STATO FATTO IN CALABRIA

La sanità elettronica in Calabria: cosa è stato fatto

Salvatore Lopresti Regione Calabria, Dirigente di Settore, Dipartimento Tutela della Salute

Calabria, al via la banda ultralarga. Fibra ottica negli ospedali.

Il programma, relativo alla concessione di un contributo per la realizzazione di nuove infrastrutture ottiche passive abilitanti alle reti NGAN prevede un investimento complessivo di oltre 100 milioni di euro così ripartito: 63,5 milioni di finanziamento pubblico tramite l’utilizzo dei fondi europei FESR e 36,6 milioni stanziati da Telecom.

Calabria, al via la banda ultralarga. Fibra ottica negli ospedali.

Il progetto prevede, entro giugno 2015, la copertura di 223 nuovi comuni (155 già indicati dal Ministero dello Sviluppo Economico e da Infratel nel Bando di gara più altri 68 comuni), rivolgendosi a circa 1,3 milioni di abitanti, attraverso circa 5 mila chilometri di fibra ottica. I comuni interessati potranno sfruttare, su tutte le aree coperte, un’infrastruttura ultrabroadband che potrà consentire collegamenti con velocità da 30 fino a 100 Megabit al secondo (gli ospedali saranno collegati a 100 Mb)

Rupar Calabria e Sistemi di Telecomunicazione • La Regione si è dotata di un Sistema di telecomunicazione RUPAR al

massimo della tecnologia possibile che connette il Centro regionale (CED di Catanzaro) con tutte le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere;

• Il sistema garantisce la massima sicurezza e realizza l’SPC (Sistema Pubblico di Connettività) tra le INTRANET Aziendali e quella Regionale;

• La Regione possiede un sistema di Trasmissione dati via Microonde alla massima portanza attraverso i ripetitori sistemati sui tralicci della Protezione Civile:

• Sono quasi in via di completamento i processi di implementazione della rete Wimax ai fini della trasmissione dati LTE su mobile da parte delle principali compagnie telefoniche;

IL Progetto Si.Ge.Mo.N.A.

• È una piattaforma informatizzata territoriale che consente la gestione della presa in carico dei cittadini che afferiscono alle strutture residenziali e semiresidenziali (RSA, Case protette ecc. ora denominate R1, R2 ecc.) – dati ministeriali FAR; pazienti che usufruiscono dei servizi di Assistenza Domiciliare – dati SIAD; e della Salute Mentale – dati SiSM; (oltre ad altre funzioni: NPSi; Consul; ADP)

• È stata realizzata con i fondi degli obiettivi di Piano Sanitario Nazionale attraverso una regia regionale con ASP Capofila quella di CZ

Il Progetto SEC-SISR (Sanità Elettronica Calabria – Sistema informativo Sanitario Regionale)

• Il progetto avvierà a regime il Sistema Informativo Sanitario Regionale quale sistema UNICO con funzioni di raccordo dei processi di governo del SSN svolti dal DTS e dalle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Calabria

• È il pilastro del governo regionale ed elemento di monitoraggio della spesa e delle attività sanitarie offerte ai cittadini

IL Progetto SEC-SISR (Sanità Elettronica Calabria – Sistema informativo Sanitario Regionale)

Il progetto ha come obiettivi: • Armonizzare i processi ed i sistemi contabili e di gestione delle

risorse delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere; • Supportare il controllo del processo di risanamento del debito; • Favorire i sistemi di integrazione dei diversi sistemi informativi; • Definire modelli di processi unici e standardizzati; • Stabilire una infrastruttura unica regionale centralizzata; • Centralizzare il parco applicativo attualmente sparso in mille rivoli

scoordinati

Il Progetto di informatizzazione degli Screening (Colon-Retto; Mammella; Cervice Uterina)

• Il progetto nasce dalla partnership tra la Regione Calabria e la Regione Piemonte (e della partecipata pubblica CSI-Piemonte) attraverso il meccanismo del riuso del software gestionale piemontese;

• Dopo moltissime criticità e situazioni di stop & go, finalmente il sistema è stato installato in tutte le Segreterie degli Screening delle Aziende Sanitarie Calabresi.

• È merito degli operatori e dei Responsabili degli Screening delle Aziende calabresi se si è riuscito a trapiantare gran parte di un software pensato per altri contesti nel mondo variegato calabrese

Il Progetto di informatizzazione delle Vaccinazioni

• È il progetto che, finalmente, consente alla Regione Calabria di ottemperare agli obblighi del Piano Nazionale della Prevenzione che impone a tutte le Regioni italiane di realizzare un sistema unico ed uniforme di gestione informatizzata delle vaccinazioni;

• Il progetto nasce dalla partnership tra la Regione Calabria e la Regione Puglia che hanno sottoscritto una apposita convenzione;

• Attualmente la Società partecipata pugliese (InnovaPuglia) sta procedendo ad un aggiornamento ed implementazione del software che sarà installato e reso operativo in tutti i Centri vaccinali calabresi, alcuni dei quali già usano l’applicativo

Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)

• La Regione ha realizzato l’infrastruttura del Fascicolo Sanitario Elettronico con fondi di una APQ che risale al 2006;

• La gara è stata vinta dalla Società Engineering e gestisce l’anagrafe unica regionale degli assistiti, la scelta e revoca e le paghe dei medici

• Il Sistema è stato collaudato ma non in esercizio; • La legge istitutiva è l’art. 12 del DL 179/2012 convertito con legge n.

221/2012 (Decreto Crescita), successivamente modificato dall’art. 17 del DL 21 giugno 2013, n. 69 (Decreto del Fare);

• L’FSE dovrà essere realizzato entro il 30 giugno 2015; • La Regione ha presentato il proprio progetto con il supporto tecnico di

INVITALIA progetto in via di approvazione dall’AGID ed dal MinSal

Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) • L’FSE è l'insieme dei dati e documenti digitali di tipo sanitario e socio-sanitario

generati da eventi clinici presenti e trascorsi, riguardanti l'assistito. Il Fascicolo Sanitario Elettronico, che ha un orizzonte temporale che copre l'intera vita del paziente, è alimentato in maniera continuativa dai soggetti che prendono in cura l'assistito nell'ambito del Servizio sanitario nazionale e dei servizi socio-sanitari regionali;

• Abbiamo collegato le cartelle cliniche dei medici del progetto «Lamezia» di integrazione delle cure primarie con l’FSE

• Abbiamo integrato i sistemi (LIS, RIS, PS, ADT ecc.) dell’AO Pugliese-Ciaccio di Catanzaro con l’FSE (progetto Smart-Health)

• Abbiamo integrato, grazie al CNR, tutti i sistemi informatici della Casa di Cura Villa del Sole di Cosenza con l’FSE (progetto Smart-Health)

TELEMEDICINA • Nel nostro sito istituzionale: http://www.regione.calabria.it/sanita/index.php?option=com_content&task=view&id=463&Itemid=187 abbiamo censito tutte le iniziative di telemedicina presenti in regione nell’ambito del POAT Salute; • Le Aziende hanno in essere importanti e significativi progetti di telemedicina: Azienda Ospedaliera "Mater Domini" di Catanzaro Azienda Ospedaliera di Cosenza Azienda Ospedaliera "Melacrino-Morelli di Reggio Calabria Azienda Ospedaliera "Pugliese-Ciaccio"di Catanzaro Azienda Sanitaria Provinciale Catanzaro Azienda Sanitaria Provinciale Crotone Azienda Sanitaria Provinciale Reggio Calabria Azienda Sanitaria Provinciale Vibo Valentia

TELEMEDICINA • Ci sono importanti iniziative nel campo della trasmissione a distanza delle

immagini con attivazione del RIS-PACS in quasi tutte le Aziende (per ultime l’AO di Catanzaro e l’ASP di Cosenza);

• In quasi tutte le Aziende c’è un Sistema di gestione informatizzata dei laboratori analisi pubblici (LIS) che consente anche la trasmissione a distanza degli esami e l’integrazione con le cartelle cliniche informatizzate e l’FSE;

• È in atto la sperimentazione presso la casa della Salute di Chiaravalle del sistema di TeleHomeCare tramite una convenzione finanziata dal MIUR con un progetto portato avanti da giovani ingegneri calabresi;

• Questo sistema consente di monitorare pazienti al proprio domicilio grazie all’utilizzo di un sistema di telecomunicazione e di device digitalizzati (es. il glucosimetro, lo sfigmomanometro, l’elettrocardiografo, il pulsossimetro ecc.)

TELEMEDICINA Il teleconsulto cardiologico in emergenza

• È attivo il sistema di teleconsulto cardiologico in emergenza che utilizza 10 monitor multiparametrici defibrillatori automatici che trasmettono l’ECG alle più importanti emodinamiche degli ospedali HUB;

• I monitor defibrillatori sono posizionati in 10 ambulanze a disposizione delle Centrali operative del 118 calabrese;

• È un sistema salvavita che ha già fornito ottimi risultati ed i cui dati anonimizzati sono immagazzinati in un Server centrale presente al CED di Catanzaro

TELEMEDICINA Il teleconsulto cardiologico nei penitenziari

• La Calabria è l’unica regione italiana ad avere un sistema di teleconsulto cardiologico nei penitenziari a disposizione del Servizio di assistenza sanitaria nelle carceri;

• È collegato con lo stesso sistema informatico del teleconsulto cardiologico in emergenza e, quindi, con le più importanti emodinamiche degli ospedali HUB;

• Utilizza dei device a 12 derivazioni che consentono la trasmissione dell’ECG, tramite mobile, in soli 3 secondi;

IL CUP • In quasi tutte le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere è presente un

sistema di prenotazione informatizzato; • Non tutte le agende però sono collegate; • Alla luce della normativa nazionale sui CUP la Regione Calabria sta

progettando un sistema di prenotazione unica regionale: CUP UNICO; • Tale sistema eviterà le «agende aperte dei medici a disposizione

del politico di turno per la propria campagna elettorale» • Sarà integrato con un CUP telefonico a con tutti i sistemi

informativi finora descritti (es. FSE, SEC-SISR ecc.)

Tessera Sanitaria e Ricetta on line • Tutti i cittadini presenti nell’anagrafe degli assistiti (non tutti i residenti) hanno la propria

tessera sanitaria; • La Tessera sanitaria rinnovata dopo i primi 5 anni contiene il chip elettronico che

consente l’attivazione (fattibile attraverso le ASP) per la fornitura di ulteriori servizi (es. CNS);

• I rappresentanti delle più importanti associazioni dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta hanno firmato un Accordo con la Regione Calabria, in via di formale approvazione, per l’avvio della ricetta on line nella Regione Calabria;

• Attualmente la ricetta on line è pienamente attiva (utilizzo >50% dei cittadini) in 6 regioni italiane;

• La Calabria, previo accordo anche con le associazioni dei farmacisti territoriali, utilizzerà a pieno regime la ricetta on line, per le prescrizioni farmaceutiche e per quelle specialistiche, entro il termine previsto dalla recente normativa (Decreto Milleproroghe) ovvero entro il 31 dicembre 2016

REGISTRI INFORMATIZZATI • La Calabria è tra le 5 regioni ad essersi dotata di un proprio Registro

Informatizzato delle Protesi d’Anca, di Ginocchio e di Spalla; • Il Registro si chiama: RIPOC Calabria ed è integrato con il Registro Italiano delle

Protesi d’Anca e di Ginocchio realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità; • La Regione si è dotata anche di un Registro Informatizzato delle Malformazioni

congenite che è fondamentale per le ricerche epidemiologiche; • È stato appena attivato, con apposito Decreto il Registro Nominale

informatizzato delle Cause di morte, strumento insostituibile per studiare l’andamento della mortalità nella popolazione di tutti i 409 comuni calabresi;

• Il progetto SEC-SISR fornirà lo strumento informatico per realizzare il Registro tumori secondo gli standard internazionali dettati in Italia dall’AIRTUM

Progetti in corso

• L’informatizzazione delle Centrali operative del 118 Questo progetto è stato fermo per molti anni per l’indisponibilità di alcune regioni (non sempre dichiarata tempestivamente) a fornire in riuso il proprio applicativo. Stiamo predisponendo una gara; • L’informatizzazione delle guardie mediche Questo progetto prevede la fornitura di un tablet per ogni medico di continuità assistenziale che comprenderà un software integrato con il sistema 118, con SOGEI per la ricetta on line, con l’INPS per la trasmissione del certificato di malattia on line; Il tablet conterrà una cartella clinica informatizzata a disposizione dei medici.

CONCUSIONI

•Moltissimo è stato realizzato, nonostante le note difficoltà che contraddistinguono la nostra regione;

• La digitalizzazione in sanità è un processo innovativo inevitabile soprattutto per una regione povera come è la Calabria;

•C’è molta carne al fuoco e tanta progettualità prorompente;

•Su questi argomenti la Calabria vuole essere protagonista e non, come spesse volte è accaduto in passato, venire colonizzata ed assistere passivamente alle decisioni calate dall’alto

RINGRAZIO TUTTI PER LA CORTESE ATTENZIONE

Salvatore Lopresti Regione Calabria, Dirigente di Settore, Dipartimento Tutela della Salute