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Latte e dintorni: un mondo antico tra tradizione, innovazione e nuove mode
Moretta, 25 ottobre 2018
Daniele Giaccone
Associazione Regionale Allevatori delPiemonte
Laboratorio Analisi, Ricerca & Sviluppo
La ricerca applicata trasferita al territorio: l'assistenza tecnica in allevamento
cosa è cambiato nel settore zootecnico?
Negli ultimi 15 anni importanti cambiamenti nel settore zootecnico:
Cambiamenti di carattere economico (costi di produzione, volatilità dei prezzi di vendita e di acquisto, ecc.)
Cambiamenti di carattere produttivo (aumento livello produttivo, miglioramento genetico, ecc.
Cambiamenti di carattere gestionale e sanitario (benessere animale, gestione antibiotici nel latte, richiesta di maggior sostenibilità, ecc.)
Cambiamenti di carattere qualitativo (diverse richieste del consumatore, ecc.)
Che cosa hanno determinato questi cambiamenti?
Esigenza di una nuova interpretazione dell’allevamento di nuovi sviluppi di strumenti tecnici
Ente tecnico territoriale per la diffusione e all’applicazione in
campo dell’innovazione(extension service)
Come intercettare queste nuove esigenze e come strutturare le nuove proposte
Università quale strumento di ricerca,
studio, approfondimento e internazionalizzazione
delle idee e delle problematiche
La collaborazione tra enti di ricerca e ARAP
Collaborazione decennale per lo sviluppo e la realizzazione di 18 progetti di ricerca sul territorio
piemonteseENTI DI RICERCA
Università degli Studi di Torino
CNR ISPA di Grugliasco
CNR ISPA di Milano
CNR IBBA di Lodi
ERSAF di Mantova
Istituto Zooprofilattico PLV
Università degli Studi di Parma
Università degli Studi di Milano
Università degli Studi di Padova
CRPA di Reggio Emilia
ENTI FINANZIATORI
�Regione Piemonte – Assessorato Agricoltura
�Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo
�Camera di Commercio di Cuneo
�Unione Europea
�Progetto AGER – Fondazione CARIPLO
�Regione Lombardia
Che cosa ha prodotto questa collaborazione?
1) Formazione di personale tecnico (e di ricerca) altamente qualificato
Innovazione dal punto di vista analitico per il Laboratorio (sviluppo di nuove metodologie analitiche rapide, affidabile e a basso costo)
Strumenti di supporto per l’allevatore: i servizi di assistenza tecnica
In laboratorio
Gli Acidi Grassi nel latte
Partenza: analisi manuali precise ma costose e con tempistiche lunghe
PROGETTI GREEN MILK, ECOLAT, MIGLIORLATDi.S.A.F.A di Grugliasco
Taratura nuova curva Milkoscan con 1000 campioni i di latti piemontesi e Pianura Padana
Risultato: analisi IR attendibili per principali AG, veloci e applicabili alla routine e a basso costo
In laboratorio
Monitoraggio IBR - latte
Partenza: analisi su singoli capi con prelievo sangue
PROGETTI IRB Di.Sci. Vet di Torino, ex APA Cuneo, IZS PLV, ASL CN
Messa a punto kit analisi su latte, protocollo di prelievo CCFF e assemblaggio pool
Risultato: monitoraggio regionale tramite CCFF e analisi pool presso IZS con risparmio di risorse
In laboratorio
Varianti genetiche β caseine e resa casearia
Partenza: analisi manuali complesse (o inesistenti)
Studi e ApprofondimentiCNR IBBA di Lodi
CNR ISPA di Grugliasco
Messa a punto e inserimento in routine di elettroforesi (punto isoelettrico) per β caseine e
messa a punto metodica HPLC per K caseina
Risultato: analisi veloci e attendibili su CCFF e altri campioni β caseine e quantificazione K caseina per
resa casearia
I servizi di assistenza tecnica
� GO HORSE Di.Sci.Vet di Grugliasco
� OVIN-CAPRA Di.Sci.Vet di Milano
� DAIRY MONEY Di.S.A.F.A. di Grugliasco
� DAIRY SELF Di.S.A.F.A. di Grugliasco
� MASTI-STOP Di.S.A.F.A. di Milano
Consulenza + supporto Laboratorio analisiConsulenza + supporto Laboratorio analisi
DAIRY SELF
È il servizio di assistenza tecnica di ‘nuova generazione’ terzo e indipendente, nell’ambito della nutrizione della vacca da latte e la
corretta ed efficiente gestione della SAU
minor costo di produzione, massima marginalità tra costi e ricavi, ottimizzazione dell’efficienza della razione e del sistema foraggero: incremento produzione di Energia Netta Latte e Proteina
miglioramento della sostenibilità economica ed ambientale dell’allevamento
L’operatività di DAIRY SELF
Programmazione e potenzialitàdelle colture
Esigenze della stalla e della razione
Definizione di razioni alimentari in maniera moderna ed efficiente (personale altamente qualificato) e corretta ed
efficiente gestione della SAU
L’operatività di DAIRY SELF
Definizione di razioni alimentari in maniera moderna ed efficiente (personale altamente qualificato) e corretta ed
efficiente gestione della SAU
Mais: 76%
Loietto e Sorgo: 6%
Mais: 55%
Loietto e Sorgo: 15%
E. Medica e foraggi
prativi: 18%
E. Medica e foraggi
prativi: 10%
Elemento chiave: FORAGGI DI ALTA QUALITA
basso NDFAlta digeribilità dell’Alto tenore di PROTEINA
Utilizzo precoce/anticipato
METODO DI CONSERVAZIONE METODO DI CONSERVAZIONE che consenta di Ottimizzare la SAU e la produzione di foraggi
aziendali di qualit
Per produrre:Per produrre: PRIMAPRIMA DOPODOPO RiduzioneRiduzione
Azoto minerale (kg):Azoto minerale (kg):
1 t di s.s. 4,7 1,6 -- 65 %65 %
1 t di proteina 58 15 -- 75 %75 %
1 GJ di EM 0,5 0,2 -- 68 %68 %
Agrofarmaci (g p.a./ha): Agrofarmaci (g p.a./ha):
Diserbanti 1314 171 -- 87 %87 %
Insetticidi 85 13 -- 85 %85 %
Energia consumata (GJ):Energia consumata (GJ):
1 t di s.s. 1,6 1,3 -- 23 %23 %
1 t di proteina 20 11 -- 45 %45 %
1 GJ di EM 0,16 0,12 -- 28 %28 %
la Sostenibilità ambientale dell’allevamento
PRIMAPRIMA DOPODOPO RiduzioneRiduzione
Carbon footprint (kg COCarbon footprint (kg CO22--eq):eq):
1 t di s.s. 249 207 -- 17 %17 %
1 t di proteina 3063 1824 -- 40 %40 %
1 GJ di EM 25 19 -- 22 %22 %
Manodopera (ore):Manodopera (ore):
1 t di s.s. 1,30 1,28 -- 2 %2 %
1 t di proteina 16 11 -- 31 %31 %
1 GJ di EM 0,13 0,12 -- 8 %8 %
la Sostenibilità ambientale dell’allevamento
SERVIZIO DI ASSISTENZA SERVIZIO DI ASSISTENZA
TECNICA TECNICA
PER LE STALLE DA LATTEPER LE STALLE DA LATTE
Corretta gestione cellule
somatiche, impianto di
mungitura, igiene di
stalla, prevenzione
mastiti e utilizzo
consapevole del farmaco
In collaborazione con:
Università degli Studi di MilanoDipartimento di
Medicina veterinaria
Perché il nuovo progetto?
Perché l’ARAP deve aiutare l’allevatore con un servizio che gli consenta di essere supportato nella valutazione dei dati e nelle scelte mirate da effettuare in allevamento
Perché la nuova normativa europea sull’utilizzo dei farmaci e le richieste dei Caseifici negli allevamenti da latte impone un nuovo approccio tecnico e gestionale
Perché la gestione delle cellule somatiche è un problema sempre attuale
Perché l’ARAP rappresenta circa 1.200 allevamenti da latte e ogni Socio E’ IL SOCIO
Perché l’ARAP vuole valorizzare sempre di più il grande bagaglio di dati dei Controlli Funzionali (1.000.000 di campioni all’anno)
Alcune riflessioni in più…
EUROBAROMETROEUROBAROMETRO
43% sarebbe disposto a pagare di più per prodotti che rispettano il benessere animale.
47% guarda le etichette per cercare prodotti animalfriendly
64% vorrebbe avere più informazioni sul trattamento degli animali da allevamento nel loro Paese.
80% degli intervistati vorrebbe maggiori informazioni sui metodi di allevamento
82% pensa che gli animali da allevamento dovrebbero essere tutelati meglio di quanto non lo siano.
94% degli intervistati pensa che proteggere il benessere degli animali da allevamento sia importante
Un servizio a più livelli a sostegnodell’Allevatore e del Veterinario aziendale
PRIMO STEP: sei report mensili di stalla
�Andamento delle cellule somatiche in stalla in riferimento
all’ultimo anno di gestione
�Stato sanitario “nuove infezioni”
�Stato sanitario “vacche croniche”
�Stato sanitario vacche ‘’fresche al parto”
�Stato sanitario subcliniche
Per tutti i 1.200 soci da latte di ARAP!
Controllo statico e dinamico impianto di
mungitura
Valutazione routine di mungitura
Hygiene score e Teat score
Housing
Elaborazione dati tramite software gestionale
Prelievo campioni di latte per batteriologia
SECONDO STEP: intervento in stalla per valutazione globale aziendale
Un servizio a più livelli a sostegnodell’Allevatore e del Veterinario aziendale
Report riepilogativo per allevatore e elaborazione
Protocollo di lavoro mensile
Ricontrollo periodico mensile per verifica
adozioni azioni correttive
Attività a sostegno e in collaborazionecon i CASEIFICI
Masti-Stop come ‘cabina di regia’ per un’attività coordinata controllata sui conferenti
� Gestione Allevamenti iscritti e non iscritti ai CC.FF.
� Report mensili di caseificio con andamento Cellule Somatiche e confronti mensili singoli conferenti
� Report gestionali suddivisi per allevamenti con una valutazione dei fattori critici
� Valutazione dei trattamenti
� Buone pratiche per un corretto utilizzo farmaco (DDD)
GRAZIEGRAZIE
Latte e dintorni: un mondo antico tra tradizione, innovazione e nuove mode
Moretta, 25 ottobre 2018