LA RADIOTERAPIA NEL TUMORE DELLA PROSTATA · Radioterapia a fasci esterni: radiazioni ionizzanti...

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LA RADIOTERAPIA NEL TUMORE DELLA PROSTATA IL NOSTRO STAFF PRENDITI CURA DI TE STESSO NOTE E DOMANDE PER IL TUO MEDICO Se notate uno qualunque di questi segni, informa- te il Radioterapista, che potrà prescrivere alcuni farmaci in grado di risolvere o alleviare i disturbi. Una precisazione importante: la radioterapia a fa- sci esterni non rende radioattivi e potrete quindi stare in totale sicurezza a contatto con gli altri, an- che con i bambini o con le donne in gravidanza. La Vostra collaborazione nel mantenere la posi- zione corretta durante la fase di preparazione e durante ogni singola seduta di trattamento, per- mette di eseguire la radioterapia nel modo miglio- re e più efficace. Gentile Signore, nell’accoglienza presso la nostra Unità Operativa di Radioterapia desideriamo for- nirLe un opuscolo con alcune informazioni relati- ve alla Sua malattia e al trattamento radiante che Le viene proposto. Siamo consapevoli che nessun pieghevole può sostituire il contatto con il persona- le quindi, nonostante in questa scheda siano inse- rite le informazioni principali, Le raccomandiamo di fare riferimento al personale delle Unità Operative. Per ulteriori informazioni dalle 08.00 alle 13.00 dal lunedì al venerdì Segreteria 051/6363564 - 051/6364875 Ambulatori / Prenotazione Controlli 051/6364969 051/6363129 Reparti Degenza Radio Uomini/Donne 051/6364924 Radio III - Brachiterapia 051/6364947 Metabolica 051/6362637 Day Hospital 051/6364920 Con l’intento di aiutare il Paziente ed informarlo delle decisioni prese UNITA’ OPERATIVA DI RADIOTERAPIA Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola - Malpighi Via Massarenti, 9 - Bologna _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ ___________________________________________________________ __________________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ ________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ ________________________________________________ L’EQUIPE CHE LAVORA IN RADIOTERAPIA Per noi l’eccellenza è importante perchè le persone sono importanti. Ogni percorso clinico, ogni servizio e ogni confort che forniamo diventano parte integrante della nostra mission per il benessere del paziente e della sua famiglia. Al paziente offriamo la migliore op- zione terapeutica associata ad una relazione umana da parte di tutto lo staff che contribuisce ad alleggeri- re il peso della terapia stessa. Tutto ciò è reso possi- bile grazie alla stretta collaborazione di un’équipe di operatori sanitari, che comprende: il Radioterapista, il Fisico Sanitario, il Tecnico di Radioterapia, l’Infer- miere, il Personale Amministrativo e il Personale di Supporto.

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LA RADIOTERAPIA NEL TUMORE DELLA PROSTATA

IL NOSTRO STAFF

PRENDITI CURA DI TE STESSO NOTE E DOMANDE PER IL TUO MEDICO

Se notate uno qualunque di questi segni, informa-te il Radioterapista, che potrà prescrivere alcuni farmaci in grado di risolvere o alleviare i disturbi.

Una precisazione importante: la radioterapia a fa-sci esterni non rende radioattivi e potrete quindi stare in totale sicurezza a contatto con gli altri, an-che con i bambini o con le donne in gravidanza.

La Vostra collaborazione nel mantenere la posi-zione corretta durante la fase di preparazione e durante ogni singola seduta di trattamento, per-mette di eseguire la radioterapia nel modo miglio-re e più efficace.

Gentile Signore, nell’accoglienza presso la nostra Unità Operativa di Radioterapia desideriamo for-nirLe un opuscolo con alcune informazioni relati-ve alla Sua malattia e al trattamento radiante che Le viene proposto. Siamo consapevoli che nessun pieghevole può sostituire il contatto con il persona-le quindi, nonostante in questa scheda siano inse-rite le informazioni principali, Le raccomandiamo di fare riferimento al personale delle Unità Operative.

Per ulteriori informazioni dalle 08.00 alle 13.00 dal lunedì al venerdì

Segreteria 051/6363564 - 051/6364875

Ambulatori / Prenotazione Controlli051/6364969051/6363129

Reparti Degenza

Radio Uomini/Donne 051/6364924Radio III - Brachiterapia 051/6364947

Metabolica 051/6362637Day Hospital 051/6364920

Con l’intento di aiutare il Paziente ed informarlo delle decisioni prese

UNITA’ OPERATIVA DI RADIOTERAPIA

Azienda Ospedaliero-Universitaria di BolognaPoliclinico S.Orsola - MalpighiVia Massarenti, 9 - Bologna

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L’EQUIPE CHE LAVORA IN RADIOTERAPIAPer noi l’eccellenza è importante perchè le persone sono importanti. Ogni percorso clinico, ogni servizio e ogni confort che forniamo diventano parte integrante della nostra mission per il benessere del paziente e della sua famiglia. Al paziente offriamo la migliore op-zione terapeutica associata ad una relazione umana da parte di tutto lo staff che contribuisce ad alleggeri-re il peso della terapia stessa. Tutto ciò è reso possi-bile grazie alla stretta collaborazione di un’équipe di operatori sanitari, che comprende: il Radioterapista, il Fisico Sanitario, il Tecnico di Radioterapia, l’Infer-miere, il Personale Amministrativo e il Personale di Supporto.

e risulta vantaggiosa per la copertura del bersaglio cli-nico rispettando sempre più gli organi limitrofi al fine di ridurre al minimo la comparsa di effetti collaterali. La nostra Unità Operativa è inoltre in grado di proporre per i trattamenti con intento radicale una sofisticata evo-luzione della Radioterapia Conformazionale 3-D, cioè la Radioterapia con Modulazione di Intensità (IMRT). Tale tecnica permette di “modellare” con estrema accu-ratezza l’uniformità della dose di radiazioni destinate al nostro bersaglio clinico. Contestualmente la Image Gui-ded Radiation Therapy (IGRT) che prevede l’impianto di tre semi di oro posizionati, sotto guida ecografica, nel-la ghiandola prostatica. I reperi radio-opachi permettono il controllo giornaliero della posizione della ghiandola, garantendo ulteriore precisione del trattamento. L’appli-cazione combinata di queste due tecniche ha l’intento

di ottenere una percen-tuale sempre più alta di guarigioni con il mini-mo di effetti collaterali.

IL TUMORE DELLA PROSTATA LA RADIOTERAPIA NEL TUMORE DELLA PROSTATA

POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI DA RADIOTERAPIA PER IL TUMORE DELLA PROSTATA

La terapia del tumore della prostata può comprendere: la chirurgia, la radioterapia, la terapia ormonale, la che-mioterapia, o una combinazione di queste.La scelta terapeutica dipende fondamentalmente dallo stadio della malattia. Fattori importanti sono anche l’età del paziente, il suo stato generale e la sua opinione ri-guardo la terapia proposta e gli eventuali effetti collate-rali.

Chirurgia: la prostatectomia radicale prevede la rimo-zione in blocco della ghiandola e delle vescicole semi-nali.Radioterapia a fasci esterni: radiazioni ionizzanti ven-gono dirette sulla prostata determinando la morte delle cellule tumorali.Brachiterapia: sorgenti radioattive vengono impianta-te nella ghiandola sotto guida ecografica inducendo la morte delle cellule tumorali.Terapia ormonale: blocco della produzione di ormoni che aiutano la malattia a crescere.Chemioterapia: somministrazione di farmaci chemiote-rapici in grado di arrestare la crescita del tumore.

Non preoccupatevi se il Vostro Specialista dovesse sug-gerirVi di non eseguire terapie, vi sta semplicemente proponendo un’altra opzione terapeutica: l’osservazio-ne attiva. Molte forme di tumore della prostata sono in-fatti poco aggressive, tendono a rimanere localizzate e a crescere poco. In questi casi, anche in considerazione dell’età del paziente, può risultare preferibile mantenere il paziente sotto controllo piuttosto che intervenire au-mentando il rischio di effetti collaterali.

IL TRATTAMENTO DEL TUMORE DELLA PROSTATA

Il tumore della prostata rappresenta la neoplasia più frequente nel sesso maschile in Europa.E’ uno degli esempi più significativi dell’importanza della diagnosi precoce. Per le caratteristiche anato-miche della ghiandola, infatti, la neoplasia può restare confinata e non espandersi: se viene scoperta in que-sta fase è facilmente trattabile con ottime percentuali di guarigione.

LA RADIOTERAPIA A FASCI ESTERNILa radioterapia può avere diverse finalità:- intento radicale: si esegue allo scopo di elimina-re radicalmente tutte le cellule tumorali presenti nella prostata e quindi di guarire la malattia;- intento adiuvante post-operatorio: si esegue dopo l’intervento chirurgico per eliminare eventuali cellule tumorali residue e ridurre il rischio di recidiva locale.

Un moderno trattamento di radioterapia prevede un impegno quotidiano per un certo numero di se-dute al fine di erogare una dose totale di radiazio-ni “curativa”. Gli studi più recenti hanno dimostrato che più è alta la dose di radiazioni che arrivano alla malattia, maggiori sono le possibilità di guarirla.Il primo appuntamento presso la nostra Unità Ope-rativa prevede l’esecuzione di una TC dell’addome inferiore. Questo esame è necessa-rio per il Radiotera-pista nell’intento di definire con accura-tezza il profilo ana-tomico dell’organo bersaglio, la ghian-dola prostatica, e degli organi limitro-fi, con particolare attenzione per il retto e la vescica. Questa tecnica è chiamata Radioterapia Conformazionale 3-D

Le reazioni ai trattamenti e, quindi, la frequenza e l’intensità degli effetti collaterali variano da persona a persona e non è detto che debbano verificarsi. Gli effetti collaterali della radioterapia della pro-stata possono essere acuti o tardivi. Gli effet-ti collaterali acuti si manifestano durante il ci-clo di trattamento e possono comprendere:

Irritazione di vescica e basse vie urinarie, accom-pagnata da uno stimolo più frequente a urinare e talvolta da una sensazione di bruciore.Infiammazione del retto-sigma, accompagnata dalla comparsa di diarrea, tenesmo, bruciore ana-le, in alcuni casi sanguinamento.

La maggior parte degli effetti collaterali citati scompa-re gradualmente nel giro di un mese dalla conclusio-ne della terapia. Gli effetti collaterali tardivi possono comparire a distanza di mesi o anni dalla conclusione del ciclo di trattamento, e possono includere:- Modificazione delle abitudini intestinali.- Meteorismo.- Perdite sporadiche di modeste quantità di sangue e muco dal retto. Poco frequenti:- Incontinenza urinaria.- Stenosi dell’uretra.- Impotenza sessuale.- Diminuzione o scomparsa del liquido seminale.

semi d’oro

LA BRACHITERAPIALa brachiterapia è una forma di radioterapia mirata che consiste nell’impianto sotto guida ecografica di sorgenti radioattive all’interno della prostata. La radiazione emes-sa da queste sorgenti, che possono essere ad impian-to permanente-LDR o temporaneo-HDR, distrugge le cellule cancerose minimizzando gli effetti sui tessuti circostanti. Questa tecnica, nel trattamento dei pazien-ti con cancro alla prostata localizzato e in fase iniziale, adeguatamente selezionati, ha dimostrato risultati on-cologici sovrapponibili a lungo termine a quelli della ra-dioterapia a fasci esterni e del trattamento chirurgico. La brachiterapia è un trattamento minimamente in-vasivo, si effettua in day-surgery, è caratterizzata da un basso tasso di complicanze e garantisce un’otti-ma preservazione della qualità di vita. In particolare, molti studi riportano un elevato tasso di preservazio-ne della continenza urinaria e della funzione sessuale.