La mia storia e dei miei amici - writingshome.com · Non sono un poeta ma un semplice cantautore...
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Prefazione
Non sono un poeta
ma un semplice cantautore
che scrive qualche rima
pe’ racconta’ n’emozione
Alcune sono mie
altre raccontate
da amici e amiche
e da me in strofa messe
Ma so’ tutte cose vere
nun so’ ca-volate
parole lì buttate
o frasi immaginate
Ammazza quanti ricordi
tra le virgole e gli accenti
ve parlerò un po’ de tutti
esclusi solo i parenti
Se nun s’è capito so romano
nun confondete, no burino
le scrivo cor core in mano
e su sta rima ve saluto
Indice:
Prefazione
De Dottore ce n’è uno.. tutti l’altri so nessuno
Ragazzi e ragazze
Estate 2006
Sospiro profondo
La magia del compleanno
Fotografia
Campioni d’Italia
Storia rosa
Squilli a distanza
Paura di esprimere
Amici per caso
Amici per caso 2
Canzone da un fan
Roma
Ar laureato
Archivio
Dimmi che era un sogno e ci stiamo svegliando
Metaponto
1
De Dottore c’è n’è uno Tutti l’altri….. so nessuno Non la vedo da un po’ de tempo E non le nego, che so contento Finalmente grazie ai suoi consigli Ho capito i miei sbagli Tipo de metteme er capotto Se no è ovvio che so’ rotto Col freddo de st’inverno Posso piamme un malanno Già così la vita è dura Per fortuna c’è chi me cura Però mo’ basta de medicine Per l’ansia e solite grane È il momento de’ festeggia E pure er Dottore sa’ da’ riposa Pe’ n’annata movimentata Che finalmente è finita Va be, auguri e buon anno Non se preoccupi, non l’accanno Anche se serve un certificato Ringrazio “Nonno”, è sempre pronto
Ragazzi e Ragazze
Qui un mare dentro me
Di gioie e dolori
Ogni sabato un perché
Soffre nei nostri cuori
Quanti amici ho incontrato
Mentre stavo qui seduto
Altri già li conoscevo
E scordarmi non potevo
Le cene in discoteca
Dei grandi chi se ne frega
Anche se al villaggio piove
Non si saltano le prove
Noi siamo amici per caso
Ma questo già l’ho detto
Se solo vi penso
Ho una botta qui nel petto
La sera a mangiare
Aspettando il cameriere
Se non si sbrigava
Dai tavoli il pane volava
Parlavamo in piscina
Nello stomaco tutta la cena
Poi in pista a ballare
Il giorno prima di partire
Domani a casa si va
Per lavorare o studiare
Ma per sempre resterà
Un unico profondo amore
Estate 2006
Questo è l’anno 2006
La finale, la giochiamo noi
Ai mondiali 2006
Con la Francia vincere vorrei
Poi -----------
Andiamo al mare
Noi -----------
A prendere il sole
Questo è l’anno della bufera
Per il futuro un bel calcio si spera
Se la Juve va in serie B
Giocheremo la champions league
Per l’estate 2006
Io devo cambiare
Fino al giorno che partirò
In palestra devo andare
per quest’anno, non cambiare
stessa spiaggia stesso mare
ma ki te se incula
al Sangrila ce torni tu
Al villaggio mi voglio sfogare
Dopo un anno a lavorare
Se per caso trovo l’amore
Non lo lascerò scappare
Intanto andiamo a divertirci
Forza Italia e arrivederci
Sospiro profondo
Aria arida,
senza un soffio di vento
non si sentiva parlare
e sembrava un deserto
Ma si sentiva un lamento
che fermo il mondo d’incanto
colpendoci dentro il cuore
fino a rimbombare il suo dolore
Poi, le nuvole
trascinate da un alito di vento
fanno riuscire il sole
e mandano via il pianto
Queste sensazioni si possono prevedere
ma nessuno le vuole sentire arrivare
perché possono distruggere eventi durati in eterno
progetti costruiti ma cancellati in un lampo
Poi sorgono le domande
ma mai nessuno risponde
allora fai tanti pensieri
senza capire i motivi veri
Il sole tramonta
la giornata è finita
stai tornando a casa
e da domani sarà un’ altra vita
La Magia del Compleanno
E quando sei un po’ confuso
quando non hai un attimo di riposo
tra lavoro ed altri impegni
che ti scordi il mondo dei sogni
vorresti abbandonare tutto
perché il fisico è distrutto
dai disguidi che hai intorno
ma te li devi tenere all’interno
E quando non ce la fai più
che vorresti stare su un isola deserta
perché ti senti veramente giù
ma arriva il momento di aprire la torta
La magia del compleanno
tutti gli amici ti stanno intorno
ricevi regali durante il giorno
e ti sembra di stare all’interno di un sogno
la magia che non ti aspetti
tra sms,mail e coretti
anche le amiche più carine
le senti più vicine
ma a mezza notte tutto finisce
vedi il sogno che svanisce
ormai è finito questo giorno
e non hai più nessuno intorno
ti rimani un ricordo eterno
ieri è stato il mio compleanno
e per descrivere ogni emozione
ho scritto questa canzone
La magia del compleanno
tutti gli amici ti stanno intorno
ricevi regali durante il giorno
e ti sembra di stare all’interno di un sogno
Fotografia Tu sei come una foto Bella come un tramonto Quando scende il sole Mentre il dubbio sale Quello di un amore Che non sai cosa stia facendo E ti metti a pensare Magari lui starà dormendo Nel frattempo arriva la luna E pian piano il sonno aumenta Anche se credi che stia con una bruna E intanto la mente canta Una canzone passata e che ti lega a lui Ora sei spensierata ma ti addormenterai Il giorno dopo la foto è cambiata Non sei più la bella addormentata Ma sei allegra e ti dirigi da lui Fresca come il prato sul quale passerai
Per arrivare all’appuntamento Per vederlo un momento Poi tornerai a lavoro Lasciandolo da solo E la foto si scurisce Ed anche il tempo è passato Poiché si nasconde il sole È il cielo è annuvolato Quindi torni a casa Mentre fuori piove Poi tutto diventa rosa E fuori spunta il sole Ora la foto è più bella Perché è notte e possono stare insieme Mentre vedono una stella E lei più nulla teme
Campioni d’Italia
Che bei giorni tra le vie di Testaccio
Un quartiere colorato giallo e rosso
Il sorriso della gente che passava
A squarcia gola forza Roma intonava
Noi, siamo noi
Campioni d’Italia
Noi, siamo noi
Campioni d’Italia
Il sole illuminava circo massimo
Dove alle due non c’era più posto
Aspettavamo il calar del tramonto
Cantando insieme per lo scudetto
Noi, siamo noi
Campioni d’Italia
Noi, siamo noi
Campioni d’Italia
Un grido che sembrava un coro
Non si sentiva da Falcao
Noi, siamo noi
Campioni d’Italia
Noi, siamo noi
Campioni d’Italia
E’ passato quasi un anno e ora che ci ripasso
Per quelle vie di Testaccio
Vedo ancora quella gioia negli occhi
Della gente con i suoi ricordi
Noi, siamo noi
Campioni d’Italia
Noi, siamo noi
Campioni d’Italia
1
Storia rosa
Lei ha chiesto se l’accompagnavamo a casa
Ma, la scelta non era varia
Perché fortunatamente per me
Eravamo solo in tre
Quindi mi faccio avanti io
Che non aspettavo altro
Per stare insieme a lei
Sembrava fossimo fidanzati
Che ritornavano a casa
Pareva la scena di un film rosa
Una volta arrivati mi da il solito saluto
Io vado a casa, ricordando questo bacio
Cosi un’altro giorno importante
Finisce in un modo splendente
Dopo aver avuto delle emozioni
Che ricorderemo nelle canzoni
La storia non é finita
Ho un’ altro appuntamento con te
Per andare alla festa
Ci dovevamo vedere alle tre
Iniziammo a incamminarci
Con dei passi lenti e corti
A causa delle tastiera
Che serviva per il pianobar
Io comincio lo spettacolo
Con la musica leggera
Mentre aspettavo il miracolo
Per una storia seria
Cosi un altro giorno importante
Finisce in un modo splendente
Dopo aver avuto delle emozioni
Che ricorderemo nelle canzoni
Mentre tutti stanno a casa
E dormono felici
I due ragazzi della storia rosa
Vanno a casa tra amori e baci
Squilli a distanza
Squilla ancora il mio cellulare
Ma non riesco a capire
Se ti piaccio o no
Credevo di non interessarti
Ma visto che mi pensi
Qualche possibilità ce l’ho
Ora aspetto che mi chiami
O magari un messaggio
Per saperne di più
Ora aspetto che mi chiami
O magari un messaggio
Per saperne di più
Mi hai detto che ti manca il mare
Ricordando le vacanze
Dove ti ho incontrato
Non so il perché
Continui a telefonare
Forse ti manco Anch’io
Sarebbe bello sentire
Una volta la tua voce
E non solo uno squillo
Le tue uniche parole
Sono scritte a lettere
In quell’unico messaggio
Noi squilli a distanza
Ed io in questa stanza
Penso solo a te
Ora aspetto che mi chiami
O magari un messaggio
Per saperne di più
Ora aspetto che mi chiami
O magari un messaggio
Per saperne di più
Paura di esprimere
Silenziosa tra gli amici ti muovi
Alle battute ridi con noi
E’ un piacere da sentire
Non sembra ma sei preparata
Disponibile mai presuntuosa
Che puoi nascondere
Con tutta la gente
Disonestà che c’è
Hai paura di esprimere
Quello che è in te
Ti estranei dal mondo intorno
E’ una cosa d’instinto
Anche se
Stai bene con gli altri
Segui i discorsi
Allora perchè?
Bisogna essere aperti
Quando si è sinceri
Che paura c’è
Se dici cose stupide
Non ti preoccupare
Perchè
Tanto non importa
Una frase sbagliata
E’
Una breve risata
Un po’ di allegria
Fa bene anche a te
Amici per caso
Cielo di stelle
In quest’istante
Sto con ragazzi come me
Venuti da tutta l’Italia
Per questa vacanza
C’è chi si ama sotto le stelle
Stavamo qui per caso
E grazie ad un amico
Ci siamo uniti noi
Ora ci muoviamo insieme
Ci raccontiamo le emozioni
E condividiamo i dolori
Ma prima o poi finirà
E quando partiremo
C’è chi piangerà
Noi amici per caso
Sotto questo cielo
Stiamo insieme
E c’è chi deve partire
Entro il week end
Ma perché
Amici per caso 2
Ma perché, questa sera
Ci dobbiamo lasciare
E con lo sguardo
Vedo le macchine sparire
Gli occhi
Piangeranno da soli
Ma rimarremo
Nei nostri cuori
Ma perché
Questa notte è infinita
Ogni secondo sembra eterno
Ma domani sarà un inferno
A tutti mancherà qualcosa
La giornata non sarà rosea
Siamo nati amici per caso
Ma domani ci sarà il vuoto
Canzone da un fan
Quando vedo la tv
Sono contento se ci sei tu,
sei il simbolo della donna romana
perché evidenzi tale bellezza,
hai quella espressione in te
che emana fiducia e amore in me
anche se non ti ho mai conosciuta
dall’inizio mi sei piaciuta
sia per carattere che per personalità
sia per il modo di pensare che per la sincerità
il cuore poi é giallorosso
e di più da na donna voler non posso.
Solo al pensiero do poterti incontrare
Mi emoziono anche a scrivere,
sono timido ma professionista
e dalla musica prendo la forza
di scrivere quello che dice il cuore
giallorosso ma a volte duole
dopo una sconfitta inaspettata
avendo giocato una grande partita
quello che chiedo e non ridere di me
solo per un gesto, imprevedibile da te
visto che l’ho fatta con fiducia
questa canzone da me creata.
Roma
Non lo dico perché ce so nato
Ma ogni giorno so incantato
Da quando faccio il fattorino
Ti sento ancora più vicino
I strilli ai semafori
Le battute della gente
Li senti mentre cammini
E non poi resta indifferente
Se vai in giro per il centro
Te rifai l’occhi e pure er core
Ovunque c’è un monumento
Un po’ de gioia, un po’ d’ amore
Se poi la Roma ha vinto
Il giorno dopo sei contento
Ti svegli e sei caricato
Me poi dì di tutto, oggi ho vinto
Ar Laureato
Finalmente j’avemo fatta
perché la fatica
mica è stata ‘a tua
ma ‘a nostra a sopportalla
tra computer e messaggi
c’ho avuto i primi assaggi
de ‘sto capolavoro de tesi
che c’hai rischiato ‘na paresi
stavi l’ore su qu’a sedia
a ripete ‘a stessa storia
scrivi, leggi ma te scoraggi
voi capì che ‘a sai a memoria
vabbè, mo’ basta de chiacchera
è arrivata l’ora de festeggià
ar nostro nuovo laureato
co’ cui me so’ diplomato
Archivio
Tra mittenti e destinatari
non riuscimo mai ad annà a pari
che ne dicano le malelingue
non bastamo neanche in cinque
per fortuna o coincidenza
er Segretario a noi ce pensa
visto che qualche scemo
dice pure che non lavoramo
ma qui non risponnemo
con i fatti ripagamo
quando le fatture non se trovano
co’ i protocolli le cercamo
e sicuro il risultato
che come sempre verrà negato
ma ormai so’ abituato
e per questo che mo’ so’ segnato
alla fine che me ne frega
io sto apposto co’ la coscienza
se qualcuno poi lo nega
che vo’ fa ce vo pazienza
Dimmi che era un sogno e ci stiamo svegliando
Una notte molto particolare,
un sogno da ricordare
io e te in mezzo alla pista
abbiamo dato vita ad un locale in festa
sicuramente ci volevamo solo divertire
l’unica cosa in comune la voglia di ballare
fare casino in mezzo alla gente
e non pensare a niente
ero un po’ assonnolito
avevo anche bevuto
ma qualcosa è successo
e non mi sono più fermato
il sogno è finito
a casa sono tornato
l’importante è averlo vissuto
l’importante è che ci sia stato
grazie per la serata
grazie perché sei nata
non ci sarà un'altra volta
ma questa è bastata
Metaponto
Adesso parto per il villaggio
Ma non mi sento a mio agio
Perché la vacanza appena finita
Mi ha lasciato qualche ferita
Una ferita che si chiama affetto
Per chi mi ha accolto con rispetto
Per chi voleva che perdessi il treno
Solo per vedermi un altro giorno
Adesso sono tornato a Roma
E vi scrivo questa rima
Perché non lo so dire di persona
Ma nel mio cuore siete in cima
Vi ringrazio per tutto quanto
Per avermi mostrato Metaponto
Per la festa di ferragosto
E le altre attività del posto
Ciao a tutti e grazie tanto
Vi saluto e poi parto
Daniel
La mia preghiera
Tu che sei il più potente chiarisci i miei dubbi, libera i miei pensieri, fammi capire che sarà del mio futuro e fammi
vedere il mio cammino. Tu che sei l'unico, perchè il mondo è cosi disordinato?, non è come l'hai creato?, non c'è pace
tra i tuoi figli che invece lottano come conigli, ognuno pensa alla sua strada non vedendo ciò che lo circonda, abbiamo
paura di mostrare i nostri sentimenti buoni per evitare di farci male a differenza di quelli cattivi che vengono da soli
senza pensare. Vivere, è il sentimento più bello ma anche quello più sofferente, ma come si fa a rimanere sempre con i
piedi per terra non provando a volare, non possiamo valorizzare le tue creature stando sempre con gli occhi aperti,
bisogna chiuderli e liberare i sentimenti. Lasciare andare il cuore provando il vero amore.
P.S. Tutti sono abituati a pensare all'amore per una ragazza o un ragazzo, io penso che andrebbe provato per parenti,
per i veri amici, per gli animali che hai in casa e per certi oggetti e poi un pochino per tutti gli esseri viventi. Ormai
siamo tutti robot che si fanno guidare dal più forte, non diamo importanza ai nostri ideali ed aspettiamo solo la morte.
PP.S. Lo sò è molto pesante, ma a trent'anni sono stufo di non capire, di pensare di essere sbagliato perchè credo in
queste cose, sono stufo di abbassare la testa per piegarmi al volere altrui, di cancellare le cose belle della vita per
adattarmi a questa monotonia, non è strano chi si mette su un giardino ad ascoltare mp3 o si sdraia su un prato
durante una festa, è soltanto vivo e crede a quello che ha in testa.
Indice La mia preghiera:
Il senso della vita
Tra passato e presente
C’era una serranda
L’ultima stagione
Un pensiero spontaneo
Guida spericolata
Indice Ricordi di un bambino:
Che giorno stupendo
Sogno di una vita
Canta una canzone
La forza della natura
E sempre pe’ questo....
Negozio
Il senso della vita
Ogni giorno da quando mi alzo
a quando sono stanco e vado a letto
Cerco di capire
La mentalità delle persone
Cerco di capire
Chi parla in buona fede
Chi pensa solo a se
Chi prova il piacere di dare
Nel frattempo lavoro
E vivo la mia vita
Ma quando sono solo
Penso al senso di questa vita
Cerco il senso
Di tutto quest’odio
Di quest’egoismo
Di chiudere gli occhi e aprirli quand’è giorno
Il mondo è una routine
Facciamo sempre le stesse cose
Lasciamo agli altri il potere
E protestiamo se non ci piace
Protestiamo per la guerra
Protestiamo per la fame
Protestiamo per gli stipendi
e per chi non gli va di lavorare
Invece di distruggere
Di saper solo parlare
Non è meglio guardarsi intorno
E iniziare a costruire
Costruire per chi è vicino
e per chi è lontano
Costruire per te stesso
ma può servire anche ad un altro
Alla fine sono frasi, scritte senza un senso
Quello che vorrei vedere, ogni giorno che mi alzo
Il mio modo di agire, quello che io penso
Che mi sveglia la mattina e dire questo è il mio senso
Tra passato e presente
Stavo tre metri sopra il cielo
finchè non sono tornato solo
invece ora ho voglia di te
non chiedetemi perchè
sei un sogno lo confesso
ma stavolta sarà diverso
nonostante la distanza
attenderò con pazienza
attenderò il tuo ritorno
attenderò ogni giorno
per sapere se davvero
un'amica nuova ho trovato
ho paura di farmi male
tu ci sarai non come Ale
è scomparsa all'improvviso
ma non scordo il suo viso
ormai è tutto passato
ci saranno nuove foto
anche un'amica in fondo
cancellerà quel ricordo
C'era una serranda
Tutti criticano tutti,
tutti ci crediamo perfetti,
guardiamo noi stessi,
imparando dai riflessi,
e vecchia la serranda,
bei tempi ci ricorda,
quando ci divertivamo
e nel domani speravamo,
il domani è arrivato
non scordiamoci il passato.
L’ultima stagione
Siamo qui in questo villaggio
Dove ogni persona si trova a suo agio
Anche i nuovi rimangono sorpresi
Delle amicizie già formate e dai tanti sorrisi
Sorrisi di gioia di essersi ritrovati
Dodici mesi di attesa sono stati scontati
Ora siamo qui con i nostri nuovi amici
Venuti con lo scopo di vivere giorni felici
Sono venuti per ballare
Sono venuti per giocare
Non potevano immaginare
Di venire per amare
Prima o poi arriva sempre quel brutto venerdi
E come tutti gli anni ce ne andremo via di qui
Ci saranno altri mesi da aspettare
Prima di tornare qui e iniziare a ballare
Un pensiero spontaneo
C'era un gruppo unito
era bello, dov'è finito?
i ricordi e le bambinate
tra calcetto e citofonate
poi le cose sono cambiate
troppi sbagli troppe ca....te
tra peccato e peccatore
abbiamo tutti un dolore
mi piacerebbe ritornare
alle nottate a parlare
seduti sui motorini
disturbando i vicini
non sapevamo che fare
stavamo li ore e ore
a me che non piaceva
ogni volta me rodeva
mi auguro che sotto sotto
sia rimasto un pò d'affetto
che prima o poi riconcigli tutto
quel che sembra ormai distrutto
Guida spericolata
Quella sera c’era qualcosa di strano
Non so perché l’ho chiamato
Ci vediamo e ci sfugge di mano
Non sapevamo che avesse già bevuto
Alla fine siamo tranquilli
Altre volte siamo stati brilli
Dovevamo andare al centro
Ma è tardi e io rientro
Gli altri proseguono la serata
Piede sul pedale e un’altra bevuta
Forse dovevo restare
Invece di andare a dormire
Pensavamo fosse una scemata
Che finisce in un mal di testa
Al pronto soccorso è terminata
Ed il ricordo sempre ci resta
E’ passato più di un mese
Ancora ne paghi le spese
Di un incidente inaspettato
Quando il giorno era finito
L’importante è raccontarlo
Nessuno provi a rifarlo
Che l’esperienza sia servita
Di guidare dopo una bevuta
Che giorno stupendo
Che giorno stupendo
Non so se m’intendo
Ci siamo divertiti soprattutto cantando
A me questi ragazzi mi stanno sorprendendo
A forza di conviverci sto cambiando
Per come mi sto comportando
Per come mi sto vestendo
Che è diverso ogni giorno variando
Una compagnia cosi non l’avrei mai trovata,
neanche sognando o immaginando
mentre alla fine dell’altra scuola,
stavo ancora vagando in un pensiero profondo
adesso che sto scrivendo
cerco di rimanere con loro fino in fondo
se ripenso a quel giorno
mi viene in mente “tu dimmi quando quando”
passeremo un altro giorno festeggiando
che tutti vivranno ricordando
attimi indimenticabili
con suonatori abili
dove tutti i passatempi
sono fattibili
tutti i movimenti
sono descrivibili
tutti i ragazzi sono infaticabili
tutte le azioni sono memorabili
tutte le canzoni sono cantabili
Sogno di una vita
Ero ancora piccolino
iniziai a suonare il piano
il mio unico vero amico
nella solitudine era un gioco
ho sconfitto molti dolori
dando alle note valori e colori
ho dipinto quelle emozioni
con scale, arpeggi e altri suoni
con la voglia di creare un gruppo
se questo mondo mi ha distrutto
io non ho mai mollato
e un amico mi ha aiutato
la musica mi ha cambiato
vita e nemici ho incontrato
suono lo strumento ogni giorno
per scaricare quel che ho intorno
qualche anno è passato
tra scale e arpeggi ho camminato
il sogno si è avvicinato
ora quel palco va affrontato
non voglio tornare indietro
l'obbiettivo ormai è raggiunto
crediamoci fino in fondo
il successo ci sta aspettando
Canta una canzone
Canta una canzone
Sfogati con il mondo
Usala per divertirti
Balla girando in tondo
Datti il tempo con le mani
Fallo anche con i piedi
Se non ti vuoi affaticare
Puoi farlo mentre siedi
Variala di tempo
Modifica le parole
Guarda verso il cielo
Osserva se c’è il sole
Se invece è scuro
E pensi forse piove
E meglio che ti fermi
Prima che faccia un temporale
La Forza della natura
Senti il vento come aspira
Quando chiudi gli occhi, e poi…
La forza della natura
Quella che non puoi sentire mai
Da quel rumore quotidiano
Che ti accompagna tutto il giorno
Tu devi scappare
Per riuscirla a trovare
La forza della natura
Quella che esce dalla terra
Lei ti rilassera
Poi ti rinascerà
Voglia di vita
Di cercare cose nuove
Di aria pura
Da trovare altrove
Di freschezza
Da cercare in mare
Sfrutta le risorse naturali
Per risolvere i tuoi guai
Per arrivare alla tranquillità mentale
Che i problemi ti fa superare
Terra, vento, fuoco e mare
Nuove sensazioni sanno dare
Quelle dell’era primitiva
Dalla quale ogni uomo deriva
La forza della natura
Quella che ti ha creato
La forza della natura
Quella che ti ha creato e ti cura
La forza della natura
Ti può rendere la vita meno dura
E sempre pe’ questo….
Pure er 2006 è finito
n’altr’anno è passato
e tra mignan e matrimoni
semo diventati già nonni
però nun ce età che tenga
sempre pe questo ce se venga
come da Giancarlo mei bei tempi
tra cinema,discoteche e tempi
ma ndo’ vai nun c’ho na lira
com’è n’hai presa a paga
cosi pe passa er pomeriggio
giocavamo a carte pure a maggio
poi se semo sposati
i figli so cresciuti
ogni festa era na riunione
do se cantava sta canzone
sempre pe questo ce se venga
anche nel 2007
tra salsa, twist e samba
e na partita a tresette
ne mancano solo dieci
prepara lo spumante
tanti auguri a tutti
e buon 2007
Negozio
Prendi un cliente
Sbattilo al muro
Mandalo pure aff…..o
Smonti il negozio
Dagli un consiglio
E diventerà un vizio
Quando finalmente avrà deciso
Sicuramente se lo proverà
Doveva essere proprio precisa
Se poi lo comprerà
Dopo lo sconto ti chiederà
Se ben servito, lento sarà
Dopo ci ripenserà
Ripasso dopo
Forse, non so