La matematica non è unopinione! La matematica è presente nella nostra vita da sempre!
-
Upload
gioia-rizzo -
Category
Documents
-
view
214 -
download
1
Transcript of La matematica non è unopinione! La matematica è presente nella nostra vita da sempre!
io & la matematicaio & la matematica
La matematica non è un’opinione!
La matematica è La matematica è presente nella nostra presente nella nostra
vita da sempre! vita da sempre!
La nostra nascita è segnata da una serie di numeri: il giorno,
l’anno, l’ora, il peso…
La nostra crescita è segnata da una serie di numeri: le ore del
giorno, il numero dei componenti della famiglia, le
scoperte quotidiane…
Le nostre giornate sono continuamente impregnate di numeri: numeri di telefono, conti economici, le ore di studio, le ore di lavoro…
Il primo dilemma matematico?
Al primo anno di scuola materna… giocando in
cortile… 2 sorelle gemelle…
Come 2 potevano essere 1? Come 1 poteva essere
2?
La necessità di fare piccole operazioni logico-matematiche
senza averne gli strumenti.
I primi ragionamenti matematici?
Le quantità di “cose” da condividere con gli altri.
Caramelle, giochi, cibo e oggetti vari…
Capire che non tutto è uguale, ma si può rendere equo… se si
sa contare.
\
Le prime operazioni?
L’attività matematica più divertente più entusiasmante e più appagante era ciò che più difficilmente si impara: le
tabelline.
la GARA di TABELLINE era la modalità attraverso cui la mia
maestra ci “obbligava” a studiare qualcosa di
veramente noioso in modo divertente.
Iniziamo a ragionare!
L’approccio con le operazioni è stato interessante, ma ancora
di più la matematica come logica!
Troppo semplice applicare qualche proprietà o fare
qualche operazione…
Ragionare sui dati, ragionare su quello che c’è dietro ad ogni numero: i problemi
matematici.
E l’economia?
La grande svolta nella scuola superiore!
Applicare la matematica all’economia: la matematica
finanziaria!
Poche formule e molta logica… ipotizzando di avere il
massimo profitto in azienda!
Nella vita di tutti i giorni?
Continuamente facciamo piccole operazioni
matematiche…
Dal momento in cui ci svegliamo fino a quando
andiamo a letto…
Quanto tempo impieghiamo per…? Quanto è distante questo
posto? Quanto costa questa cosa? Quando abbiamo fatto questo? Quando siamo stati lì? Come si fa questo?
Diamo i numeri!
Continuamente diamo i numeri… Tutti: grandi e piccoli, sani e malati, giovani e anziani,
ricchi e poveri…
E infine…
«Sette e tre fanno dieci non solo adesso, ma sempre; e mai, in alcun modo, sette e tre non
fecero dieci o mai sette e tre non faranno dieci. Dunque questa è la verità incorruttibile del
numero che ho detto esser comune a me e a ogni essere ragionevole.»
Sant'Agostino«C'è una difficoltà connessa all'infinito che riguarda il matematico. Se l'infinito non è attuale e la grandezza
dell'universo è finita, i suoi teoremi sui numeri non saranno veri per tutti i numeri, ma solo per un
numero finito di essi; e il matematico non potrà prolungare le sue rette e i suoi piani indefinitamente
per dimostrare certi teoremi di geometria.»
Aristotele
E infine…
Le realtà matematiche sono causa di quelle fisiche in quanto Dio dal principio dei tempi reca in sé come semplici e divine astrazioni gli oggetti matematici quali prototipi delle previste quantità materiali.
Keplero
La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto dinanzi agli occhi (io dico l’universo) ma non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua e conoscere i caratteri ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica e i caratteri sono triangoli, cerchi ed altre figure geometriche senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto.
Galileo Galilei