La Gazzetta del Molise - free press -2/03

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ROCCAVIVARA – Hanno 45 e 48 anni le due persone arrestate dalla Squadra Mobile di Campobasso per aver tentato una rapina all’ufficio postale di Roccavivara. L’azione è stata portata avanti in sinergia con i cara- binieri. I due sono riusciti a trafugare sol- tanto una Fiat Uno. A pag 04 L’oscar del giorno va al Trivento calcio. Si pensava che la compa- gine di Gino Griguoli e Marco Meo guidata dall’ottimo Roberto Carannante, dopo otto turni, non avrebbe avuto scampo. Ma non era stato valutato che quello che gli mancava era il campo di cal- cio nella sua cittadina. Una volta avuta l’opportunità di poter gio- care nel suo paese sono venuti fuori tutti i suoi valori e il pensiero tecnico che l’avevano assemblata. Bravo quindi al presidente e a tutto lo staff dirigenziale che con un quarto della spesa del Campobasso calcio oggi si ritrova con gli stessi punti cioè 36. Complimenti. IL TAPIRO DEL GIORNO AFELICE DI DONATO Lo sport a Campobasso?Un flop. Piscina di nuovo chiusa e utenti costretti a recarsi a Frosolone nella nuova struttura creata da Quintino Pallante. E in tutta questa storia l’Assessore allo sport di Campobasso Felice Di Donato che fa? Se ne sta zitto. Le argomen- tazioni di una cocente sconfitta nel campo sportivo purtroppo sono poche. L’Assessore Di Domenico con la sua proposta forse voleva fare un favore allo stesso Di Donato, promuovendo lo storno di 2 mi- lioni di euro a favore delle due piscine ma alla fine ha sollevato un vespaio di polemiche che ha inve- stito il responsabile politico dello sport campobassano. L’OSCAR DEL GIORNO AL TRIVENTO CALCIO www.gazzettadelmolise.com 18.000 copie in omaggio ANNO II - N° 50 MERCOLED’ 3 MARZO 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA Rapina a Roccavivara, due arresti ISERNIA – Un breve ricovero al- l’ospedale Veneziale e poi le dimis- sioni. Protagonista dell’incidente stradale l’ex presidente della provin- cia Domenico Pellegrino. Per lui sol- tanto un bernoccolo e qualche graffio. Si è ribaltato a bordo della sua Panda quattro per quattro. A pag 11 Incidente, paura per l’ex presidente della provincia di Isernia Nuova linfa Ora anche i commissari delle Comunità montane invo- cano l’istituto della mobilità per i 112 dipendenti in carico alle rispettive amministrazioni. Lo Stato ha tagliato i fondi or- dinari destinati alle spese di servizi ed attività, la Regione non ha ritenuto di provvedere a trasferire la gestione di ser- vizi e competenze e gli enti montani rischiano seriamente il tracollo. Per quest’anno non potranno nemmeno procedere a redarre il bilancio di previ- sione. Da qui la richiesta alla Giunta regionale di uno stan- ziamento immediato di fondi, almeno un milione di euro, per coprire almeno le spese ammi- nistrative. E poi? Poi il vuoto. Ci sarebbe bisogno, infatti, che la politica riuscisse a ritrovare una forte capacità progettuale e di proiezione futura. Di sa- pere trarre dal passato la giu- sta lezione e di saperla reinterpretarla con un linguag- gio moderno. Non si può solo correre dietro le emergenze. Non si può solo pensare ai pannicelli caldi. Occorre un rinnovato slancio della politica e di quella classe che intende farsi portavoce delle istanze della gente. Ma con un disegno progettuale. Buon caffè. Il Forbiciastro Buon Caffè Sindaco di Campobasso: Qual è il gioco di Antonio Di Pietro?

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La Gazzetta del Molise - free press -Quotidiano del mattino edizione del 2/03/2009

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ROCCAVIVARA – Hanno 45 e 48 anni ledue persone arrestate dalla Squadra Mobiledi Campobasso per aver tentato una rapinaall’ufficio postale di Roccavivara. L’azione èstata portata avanti in sinergia con i cara-binieri. I due sono riusciti a trafugare sol-tanto una Fiat Uno. A pag 04

L’oscar del giorno va al Triventocalcio. Si pensava che la compa-gine di Gino Griguoli e MarcoMeo guidata dall’ottimo RobertoCarannante, dopo otto turni, nonavrebbe avuto scampo. Ma nonera stato valutato che quello chegli mancava era il campo di cal-cio nella sua cittadina. Una voltaavuta l’opportunità di poter gio-

care nel suo paese sono venuti fuori tutti i suoi valorie il pensiero tecnico che l’avevano assemblata. Bravoquindi al presidente e a tutto lo staff dirigenziale che con un quarto della spesadel Campobasso calcio oggi si ritrova con gli stessi punti cioè 36. Complimenti.

IL TAPIRO DEL GIORNO AFELICE DI DONATO

Lo sport a Campobasso?Unflop. Piscina di nuovochiusa e utenti costretti arecarsi a Frosolone nellanuova struttura creata daQuintino Pallante. E in tutta

questa storia l’Assessore allo sport di CampobassoFelice Di Donato che fa? Se ne sta zitto. Le argomen-tazioni di una cocente sconfitta nel campo sportivopurtroppo sono poche. L’Assessore Di Domenico conla sua proposta forse voleva fare un favore allostesso Di Donato, promuovendo lo storno di 2 mi-lioni di euro a favore delle due piscine ma alla fineha sollevato un vespaio di polemiche che ha inve-stito il responsabile politico dello sport campobassano.

L’OSCAR DEL GIORNO AL TRIVENTO CALCIO

www.gazzettadelmolise.com 18.000 copie in omaggio

ANNO II - N° 50

MERCOLED’ 3MARZO 2009

DISTRIBUZIONEGRATUITA

Rapina a Roccavivara, due arresti

ISERNIA – Un breve ricovero al-l’ospedale Veneziale e poi le dimis-sioni. Protagonista dell’incidentestradale l’ex presidente della provin-cia Domenico Pellegrino. Per lui sol-tanto un bernoccolo e qualche graffio.Si è ribaltato a bordo della sua Pandaquattro per quattro. A pag 11

Incidente, paura per l’ex presidente della provincia di Isernia

Nuova linfaOra anche i commissari

delle Comunità montane invo-cano l’istituto della mobilitàper i 112 dipendenti in caricoalle rispettive amministrazioni.Lo Stato ha tagliato i fondi or-dinari destinati alle spese diservizi ed attività, la Regionenon ha ritenuto di provvederea trasferire la gestione di ser-vizi e competenze e gli entimontani rischiano seriamenteil tracollo. Per quest’anno nonpotranno nemmeno procederea redarre il bilancio di previ-sione. Da qui la richiesta allaGiunta regionale di uno stan-ziamento immediato di fondi,almeno un milione di euro, percoprire almeno le spese ammi-nistrative. E poi? Poi il vuoto.Ci sarebbe bisogno, infatti, chela politica riuscisse a ritrovareuna forte capacità progettualee di proiezione futura. Di sa-pere trarre dal passato la giu-sta lezione e di saperlareinterpretarla con un linguag-gio moderno. Non si può solocorrere dietro le emergenze.Non si può solo pensare aipannicelli caldi.

Occorre un rinnovato slanciodella politica e di quella classeche intende farsi portavocedelle istanze della gente. Macon un disegno progettuale.Buon caffè.

Il Forbiciastro

Buon Caffè Sindaco di Campobasso:Qual è il gioco

di Antonio Di Pietro?

2ANNO II - N° 50

MARTEDÌ 3MARZO 2009

Il pm di Trieste ha trasmesso al Tribunale dei Mi-nistri gli atti della Procura di Roma sul ministroSacconi relativi alla vicenda di Eluana. Il procedi-mento era stato trasmesso dalla Procura di Roma aquella di Trieste, competente per territorio, con la ri-chiesta di acquisizione di materiale e documenta-zione, comprese alcune dichiarazioni del MinistroSacconi.

Eluana: atti Sacconi a Tribunale

'Moralmente mi potete dare l'ergastolo, ma misono fatto 135 giorni di arresto solo sulla base di ungiudizio morale'. Cosi' Corona. Rispondendo alle do-mande del pm Frank Di Maio, l'agente fotograficosiciliano ha spesso alzato la voce usando toni accesie il presidente lo ha spesso invitato a non usare pa-rolacce. Corona ha piu' volte ribadito di aver 'sem-pre agito nel lecito, senza mai fare ricatti ne'estorsioni'.

Corona, arresto per giudizio morale

Si apre un nuovo fronte legalenella travagliata vicenda di ItHolding, la casa di moda finitasotto la tutela della Legge Mar-zano dopo essere stata travolta daun dissesto di oltre 600 milioni dieuro. Ieri, con una nota ufficiale, icommissari straordinari di It-tierre (società controllata da ItHolding e licenziataria di varimarchi famosi) hanno comuni-cato «di aver conferito incarico ailegali della procedura al fine ditutelare Ittierre in relazione aidanni industriali, economici e diimmagine derivanti dalle dichia-razioni ripetutamente rilasciatein questi giorni dal signor Ro-berto Cavalli aventi come oggettola licenza Just Cavalli e l'attivitàdei Commissari stessi».

Lo scontro legale con lo stilistafiorentino arriva a distanza dipochi giorni dall'annuncio dellamaison di annullare la sfilata diJust. Una scelta che, a detta deicommissari, «è stata assunta inmodo unilaterale ed ingiustificato

con grave pregiudizio dell'imma-gine della Ittierre». Prova ne è «ilfatto che le sfilate di GianfrancoFerrè, C'n'C di Costume Nationale Galliano di John Galliano sistanno svolgendo a Milano e Pa-rigi». La società che faceva capo aTonino Perna ha dato mandatoallo studio di Guido Alpa, presi-dente del consiglio nazionale fo-rense, e Giuseppe Conte.

Intanto la Minoranza in Consi-glio Regionale consapevole dellagravità estrema del tracollo delcomparto tessile locale e dell'It-tierre SpA con nota del 9 febbraioha sollecitato la Giunta ad atti-vare con la massima urgenza unintervento col Governo Nazionaleper avere una sede di confronto alMinistero dell'Industria o a Pa-lazzo Chigi. Contestualmente ilCentro-Sinistra ha chiesto di tra-sformare il tavolo tecnico localeistituito con la Delibera n. 49 del26.01.09 in una vera e propriaTask Force presso la Presidenzadella Giunta capace di istruire la

vertenza con l'insieme di tutte leimprese dell'indotto, le parti so-ciali e le amministrazioni locali.

“Dopo venti giorni – dice Petra-roia - c'è una flebile richiesta delPresidente Iorio al Ministro Sca-iola per avere una sede nazionaledi confronto e nulla è stato fattoper i lavoratori e le piccole im-prese coinvolte dalla proceduraconcorsuale dell'Ittierre. Ricordoal Sen. Iorio che tra It Holding eIttierre controllano varie società (It distribuzione srl, ManifattureAssociate c.f. sas, mac marbella sl,Malo Spa, Plus It spa, It commer-cial service srl, ittierre suisse s.a.,it asia p.l., ittierre moden gmbh,ittierre france s.a., Extè srl, ITCSpa, Gianfranco Ferrè Spa, ecc. ).E gli rammento che le piccoleaziende artigiane molisane coin-volte direttamente o indiretta-mente sono decine e occupanocentinaia di addetti. Com'è possi-bile assistere passivamente, in si-lenzio o elemosinando qualcheinformazione in video-conferenza

ai commissari fallimentari? I la-voratori, le aziende, le comunitàlocali molisane hanno il diritto diconoscere cosa si sta facendo,qual è il piano a cui si lavora,come si evita il tracollo finanzia-rio di tante aziende dell'indotto edi come si pensa di sostenere ilreddito a centinaia di dipendenti (spesso irregolari ) di queste pic-cole imprese che stanno collas-sando ? Basta cincischiare ! LaGiunta attivi urgentemente laTask-Force in Regione sull'in-dotto, studi i provvedimenti echieda interventi straordinari diaiuto al Governo Nazionale. El'intero Molise spinga sul Mini-stero dell'Industria e su PalazzoChigi perché ci sia un tavolo cen-trale con tutti i soggetti istituzio-nali e parti sociali interessati allacrisi Ittierre. Ogni ritardo impedi-sce al Molise di capire cosastanno facendo i Commissari equesto è semplicemente inaccet-tabile e umiliante”.

Ign.Annunz.

I tre commissari fanno causa e chiedono i danni allo stilista toscano

Si apreun nuovo fronte legale nella travagliata vicenda di It Holdingla casa di modafinita sottola tutela della LeggeMarzano

Cavalli-It Holding, guerra a colpi di carta bollata

Quotidianodel mattino

DIRETTORERESPONSABILE

Angelo Santagostino

Registrazione al Tribunale

di Campobasso

n°3/08 del 21/03/2008

A.I. COMMUNICATIONSEDE LEGALEvia Gorizia, 42

86100 Campobasso

Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752E-mail: [email protected]

Sito internet: www.gazzettadelmolise.com

STAMPA: TipografiaPoligrafica Ruggiero

Avellino

Il lunedìnon siamo

in distribuzioneLa collaborazione

è gratuita

R E G I O N E

3ANNO II - N° 50

MARTEDÌ 3MARZO 2009

Mercoledi' i giornalisti collauderanno il nuovo si-stema di voto elettronico alla Camera. Eccezinal-mente i cronisti parlamentari saranno amessi inAula e verra' loro consegnata una tesserina di votofac-simile a quella che a giorni avranno in dotazionei deputati con l'impronta digitale elettronica che hal'obiettivo di stroncare l'effetto 'pianisti', quei parla-mentari che votano anche per i colleghi assenti.

Camera: giornalisti collaudano voto

'Se Calderoli accettera' di fare del federalismo nonuno spot pro-Lega ma una cosa seria siamo dispo-nibili a cambiare voto' afferma Casini.'Il modo piu'coerente e concreto per pagare l'eventuale bonus ailavoratori proposto dal Pd e' la riforma delle pen-sioni', osserva, e definisce 'antiquata' l'idea di pa-gare questo bonus con la lotta all'evasione fiscale.

Federalismo, Casini:potremmo votare

Mamma mia che casino ab-biamo combinato!

Sapevamo di essere imbattibilisu gossip e indiscrezioni, maquanto accaduto dopo che èuscita, sulle nostre colonne, la no-tizia di Michele Scasserra, candi-dato sindaco dell’Idv, è stato unvero e proprio terremoto. Tutti aparlarne, tutti a dire che, final-mente Di Pietro si era svegliato,tutti a ripetere che l’ex pm diMani Pulite aveva fatto bene a ri-pensarci.

Oggi, con due dichiarazioni di-verse, sia Di Pietro che Romanosmentiscono la candidatura diScasserra e parlano di fuga di no-tizie totalmente infondate. E al-lora, caro Di Pietro, comeabbiamo fato con Frattura, lo fac-ciamo pure con Lei che non vuole

ascoltare i nostri consigli disinte-ressati. Le diciamo cosa fare pervincere a Campobasso, che è tuttol’opposto di quello che Lei sta fa-cendo. Romano è di Bojano – escusi se fa rima – e a Campobassonon lo vuole nessuno, neanche icosiddetti simpatizzanti dell’Idv.Pensando che Lei queste elezionile volesse vincere davvero, Lesono stati consigliati due nomimolto forti e molto accreditati, en-trambi vicini all’Idv: Gaetano DiNiro e Michele Scasserra. Duegiovani e bravi professionisti, daLei conosciutissimi e crediamostimati, entrambi campobassanidoc.

Ovvero due nomi che Le avreb-bero facilmente potuto far otte-nere consensi dall’una e dall’altraparte.

Lei oggi dice che sono solo fre-gnacce, che il vero candidato asindaco è solo Romano di Bojano.Ci perdoni onorevole, ma Le ga-rantiamo che sta prendendo unacantonata. Insisterà su Romano?

Bene, a giugno ci darà ragione. A meno che……Già, a meno che, Lei, onorevole

Di Pietro, abbia già deciso di volerperdere, perché Le fa piacerecosì. Spacca il fronte del centrosi-nistra e toglie quella manciata divoti che potrebbero far prevalereMassa su Di Bartolomeo, agevo-lando, così, proprio l’ex-senatoredi Forza Italia. Dobbiamo pensarea qualcosa del genere?

Solo con un disegno così sottile,potremmo perdonarle l’errore. Eora, com’è giusto che sia, spazioalla replica di Antonio Di Pietro:“Forse a qualcuno non è ancorachiaro che facciamo sul serio eintendiamo fare sul serio. A Cam-pobasso Italia dei Valori candidaa Sindaco Massimo Romano. Senon fosse stato sufficientel'esempio di Carlo Costantini inAbruzzo, e se non bastassero nep-pure i manifesti che ci sono incittà, suggerisco alle persone chein queste ore si stanno prodi-gando a mettere in giro pettego-lezzi e chiacchiericcio diattendere il 14 marzo, quandosarò a Campobasso per inaugu-rare la sede del comitato eletto-rale per Romano Sindaco eufficializzare la squadra e le pro-poste per cambiare la città.

Con Massimo Romano facciamoun investimento per cambiareCampobasso, per rinnovare lacittà e la sua classe dirigente, perritornare a parlare ai cittadini edelaborare, insieme ai cittadini, unprogramma di vera innovazionecivica e politica mettendo al cen-tro i problemi dei campobassaniche in questi anni sono stati di-menticati. Una proposta politicanuova, di rottura con il passato,nel segno della discontinuità conl'amministrazione comunale. DaCampobasso Italia dei Valori lan-cia un'operazione di rinnova-mento e di profondocambiamento della politica regio-nale. Evidentemente questa sceltadi innovazione preoccupa, e nonpoco, qualcuno che avrà nonpoche difficoltà a parlare di cam-biamento senza essere smentitodai fatti". Il candidato SindacoMassimo Romano aggiunge:"Colgo l'occasione per confer-mare e rilanciare: Italia dei Valoriè contraria alla cementificazione

dell'ex Romagnoli ed è molto pre-occupata dell'operazione urbani-stica che si sta compiendo con leperimetrazioni delle zone agri-cole. Dalla sera alla mattina, apoche ore dalla presentazionedelle liste per le elezioni, interezone agricole si trasformerannoin quartieri residenziali, con pro-

cedure di dubbia legittimità e aldi fuori di una pianificazione ur-banistica di ordine generale checompete al Consiglio comunale.Noi siamo contrari a questeforme, contro le quali ci oppor-remo in ogni sede. E non abbiamotimore di dirlo".

Ign. Ann

L’ex Pm insistendo sul candidato di Bojano favorirà Di Bartolomeo

La notizia di Michele Scasserra candidatosindaco dell’Idv,è stato un vero e proprioterremoto, con due dichiarazioni diverse, sia Di Pietro che Romano smentisconola candidatura di Scasserrae parlano di fuga di notizie totalmente infondate

Di Pietro e Romano, qualcosa non quadra

R E G I O N E

4ANNO II - N° 50

MARTEDÌ 3MARZO 2009

JELSI – Un fabbricato rurale e un capannone adi-bito a deposito di mezzi agricoli. Sono le due opereabusive sequestrate dalla forestale in località “Can-talupo”. Per tali violazioni il soggetto responsabileè stato immediatamente deferito alla magistraturadel capoluogo e gli immobili sono stati posti sottosequestro preventivo.

Abusivismo edilizio, due sequestri a Jelsi

CAMPOBASSO – Sei patenti ritirate. E’ il bi-lancio dei controlli della polizia stradale effet-tuati nell’ultimo fine settimana. Quattroconducenti sono stati beccati a guidare ubria-chi. Trentasei violazioni per eccesso di velocitàriscontrate e cinque persone sono state soc-corse perché trovate in difficoltà.

Polstrada, sei patenti ritirate

TROWBRIDGE – La notizia è uf-ficiale. Il corpo rinvenuto nei pressidel fiume Avon, a sud dell’Inghil-terra e della 61enne originaria diBonefro Antonietta Guarino. A ren-dere certa una notizia che già avevadell’ufficiale è stata l’autopsia effet-tuata sul corpo della donna. I parti-colari esami che hanno confermato

la notizia sono stati il calco dei dentie la rilevazione di campioni di pelle.Ora quindi agli inquirenti non restaaltro da fare che consegnare lasalma ai parenti e disporre i fune-rali.

Questi ultimi si svolgeranno aTrowbridge dove la donna si è co-struita una famiglia. In questa partedell’Inghilterra infatti vivono il fi-glio e i quattro nipoti che ancoranon riescono a farsi una ragioneper la scomparsa della donna avve-nuta presumibilmente dopo il seigennaio.

E’ stato infatti in questa data chela 61enne è stata vista l’ultima voltaviva.

Al cimitero di Bonefro invece ar-riverà soltanto una foto. Verrà postavicino alle tombe dei genitori. Con-ferme arrivano anche sul moventedel fatto di sangue. Mark e David, i

ragazzi di 19 e 24 anni fermati perl’omicidio avrebbero agito per mo-tivi economici.

I due, dopo aver gettato il cada-vere della 61enne avrebbero ten-tato di vendere la sua automobile.Non ci sono riusciti perché il mezzoera privo di alcuni documenti im-portanti e il concessionario al qualesi erano rivolti si è quindi insospet-tito.

I due giovani hanno tentatoanche di vendere alcuni oggetti divalore che Antonietta aveva ad-dosso. Si sono rivolti a due ricetta-tori. Per loro, rinchiusi nel carceredi Bristol, l’udienza preliminare èprevista il 20 aprile. Doveva svol-gersi il 13 febbraio ma un cattivofunzionamento dell’impianto di col-legamento ha provocato un neces-sario rinvio.

Viviana Pizzi

Il commento alla sentenza di Cittadinanzattiva SAN GIULIANO DI PUGLIA - Tra i

soddisfatti della sentenza d’appello sulcrollo della scuola Jovine di San Giulianodi Puglia il comitato “Cittadinanzattiva”.Tre gli aspetti importanti della sentenzada sottolineare. Il primo che è l'unica or-ganizzazione parte civile in tutte le fasidel processo che è stata riconosciutacome parte lesa con diritto al risarci-mento del danno. “Si tratta di un fatto"storico"- sottolinea il segretario TeresaPietrangolini - perché, oltre a vederesoddisfatte le richieste delle vittime di-rette e delle loro famiglie, si legittima ilruolo di una organizzazione civica in unprocesso riguardante la tutela della sicu-rezza della scuola, la tutela del territorio ela protezione civile. Viene premiato infattiun ruolo di impegno e di vigilanza sullaprevenzione e il controllo dei rischi, chepuò vedere presente Cittadinanzattiva inaltri importanti processi sugli stessi am-biti”. Il secondo aspetto è che i condan-nati sono stati anche interdetti (per alcuniper sempre, per altri in modo tempora-neo) dai pubblici uffici e dall'eserciziodelle rispettive professioni, onde evitareche certi fatti si ripetano. Questa deci-

sione, importante ai fini della preven-zione di altri incidenti, magari facilitati daappalti "facili", è innovativa rispetto ad uncostume tipicamente italiano, teso a di-menticare, riabilitare in fretta, fare fintache non sia successo nulla. Un terzoaspetto riguarda il ruolo delle altre partecivili. Non è stato riconosciuto alcun ri-sarcimento alla Presidenza del Consigliodei Ministri e al Ministeri dell'istruzione,anch'essi parti civili. Anzi la Corte d'ap-pello ha anche disposto la trasmissionedegli atti al Tribunale dei Ministri al finedi valutare eventuali responsabilità delloStato Italiano per ritardo nei soccorsi.Come dire: più che fare la parte civile lenostre istituzioni dovrebbero assumersila responsabilità, per la parte che compiteloro, di quanto avvenuto, sia che si tratti diritardi nell'emergenza, sia - diciamo noidi Cittadinanzattiva - che si tratti di ina-dempienze nella messa in sicurezza dellescuole italiane. L’associazione rivolge unringraziamento agli avvocati che hannotutelato con grande professionalità epassione Cittadinanzattiva in questo pro-cesso, Quirino Mescia e Vittorio Piccirillo.

V.P.

“A San Giuliano è stato riparato un danno”

CAMPOBASSO – Cinque mesi di reclusione pena sospesa più un pa-gamento di 2500 euro di multa. E’ la condanna emessa ieri mattina nelgiudizio per direttissima nei confronti di B.C. 22enne residente nellaprovincia di Campobasso arrestato dai carabinieri a Cercemaggioreper spaccio di droga. La pena è stata comminata dopo il patteggiamentoaccettato, ieri mattina, dal giudice Teresina Pepe. Il giovane è statoquindi rimesso in libertà. Ancora da vagliarela posizione di Z.M., 19enne residente nellaprovincia di Benevento e D.V., 21enne resi-dente nella provincia di Campobasso denun-ciati per lo stesso reato. I tre sono stati beccatimentre se ne andavano a spasso per le stradedel paese portando addosso un piccolo mel-ting pot di sostanze stupefacenti. Non pensa-vano di venire intercettati e controllati da unapattuglia di carabinieri.

Purtroppo per loro domenica mattina i militari impegnati in un ser-vizio di controllo li hanno fermati e controllati. Al termine di una per-quisizione personale, hanno rinvenuto cocaina, hashish e marijuana,per un peso totale di 4 grammi circa. Considerate le circostante il22enne è stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacentecon finalità di spaccio.

La posizione degli altri due giovani, concorrenti nel reato, al mo-mento è stata ritenuta più lieve. La droga rinvenuta è stata sottopostaa sequestro per essere a disposizione della procura di Campobasso.

Vivip

Spaccio di droga,22enne condannato

L’ultimo tassello è stato posto dagli uomini di Scotland Yard. I parenti alla volta dell’Inghilterra

Il Dna: è il corpo della Guarino Chiuso il cerchio sull’omicidio della sessantunenne molisana a Trowbridge

Rapina a Roccavivara, due arresti ROCCAVIVARA- Ufficio postale:

grazie ad un’azione congiunta di po-lizia e carabinieri è stata sventata unarapina. Volevano rubare denaro. Manon ci sono riusciti. In cambio ave-vano trafugato una Fiat Uno. I due,molto probabilmente, sono stati notatida qualcuno che ha deciso di segna-lare l’episodio ai carabinieri. Questiultimi hanno avvertito la polizia cheha provveduto immediatamente afermare i due malviventi. Così è avve-nuto poche ore dopo quando gli uo-mini della Squadra mobile hannoprovveduto ad effettuare due arresti.Gli uomini agli arresti hanno 45 e 48anni. L’operazione, nella tarda seratadi ieri, era ancora in corso. Proprio perquesto motivo il dirigente della mobileDomenico Farinacci ha preferito nondivulgare altri particolari della vi-cenda. Saranno resi noti questa mat-tina durante una conferenza stampa.

Vivip

CAMPOBASSO

CAMPOBASSO - L’idea dell’Assessorealla Programmazione del Comune di Cam-pobasso Di Domenico, di destinare risorseeconomiche all’ultimazione della piscinacomunale di colle dell’Orso e la riqualifica-zione dell’unica esistente in un capoluogoregionale, trova concorde il Movimento Re-gionale per la Sicurezza e la Giustizia So-ciale che ha per logo il Guerriero Sannita.Da tempo l’associazione si batte affinchè leIstituzioni locali investano in attività spor-tive, la loro convinzione è quella che nellastruttura dei rapporti umani si può desu-mere che ora non vi sia altra attività cultu-rale, scientifica, politica, filosofica oartistica che possa vantare tanta mobilita-zione di giovani come lo sport. Per l’asso-ciazione, rappresentata a livello regionale

dal presidente Giovanni Muccio, la praticaagonistica a qualsiasi livello rappresentauna opportunità per lo straordinario ruolosociale che lo sport può svolgere contro ladroga e l’alcol. Lo sport deve essere intesocome il più importante strumento nellalotta contro la droga e l’alcolismo per con-trastare gli effetti devastanti che essihanno anche su tanti giovani di Campo-basso e dell’intera Regione.Sono decenni –afferma Muccio- che la piscina comunaledi Colle dell’Orso non viene ultimata equella esistente bisognevole di riqualifica-zione, creando non poche difficoltà ai tantiragazzi e genitori che amano uno sportcome il nuoto in continua crescita, ormail’unica esistente nel capoluogo non riesce asoddisfare le esigenze di tutti i giovani.

CAMPOBASSO

CAMPOBASSO - La situazionedegli impianti sportivi per il nuoto aCampobasso ora si fa davvero tra-gica. La vecchia piscina è in statopietoso e da venerdì ha conosciutol’ennesima chiusura. Si dice che bi-sogna rifare la controsoffittatura. Ela questione non è che il seguitodelle polemiche che si sono avutedopo la gara d’appalto sbagliata perl’affidamento in gestione della strut-tura. Ora quanti praticano abitual-mente il nuoto dovranno esseredirottati a Frosolone. tutto questomentre sale la protesta per la man-cata definizione di una programma-zione sia in termini di lavori di

riqualificazione interna che di ge-stione. Eppure i numeri dei prati-canti sono in forte crescita al paridelle esigenze. Al contrario le rispo-ste sono difettose. La vecchia piscina,ridotta oggi ad una vasca da bagno,presenta annualmente problemi dinon facile gestione. Così da richie-dere interventi di manutenzione suinterventi di manutenzione. Ma iproblemi sono sempre lì. Del restomiracoli non se ne possono fare. Aperdere in tutto questo quei ragazziche avevano avviato la fase agoni-stica e che si sono visti tarpare le ali,pardon le braccia, perché impossibi-litati a prepararsi per affrontare legare in altre piscine cosiddette olim-piche o, più semplicemente, da 50metri. ma non è solo un problema diquanti hanno ritenuto di praticarequesto sport e cercare di gareggiare.Ci sono anche tanti ragazzi che sonoimpossibilitati afarsi una sananuotata perché ditanto in tantoescono alla ribaltaproblemi di ognigenere. Dinanzia l l ’ e n n e s i m achiusura non siriesce ad intrave-dere la conclu-sione dei lavoridella nuova pi-scina. quella che èin costruzione dallontano 2000. Edoggi ci si affretta avolere dirottare

fondi destinati all’auditorium suquesta struttura. Quasi che il pro-blema piscina fosse nato oggi e nonha già diversi lustri sulle spalle. Cheinterventi veri sono rimasti sullacarta e nulla si è avuto di una certaconsistenza. Ed oggi ancora unavolta siamo qui a registrare la chiu-sura della piscina. E quanti oggi sipongono come paladini dell’impian-tistica sportiva dimenticano di direche anche la piscina in costruzione aColle dell’orso altro non è che unavasca da bagno. Perché, oltre diecianni fa, l’allora amministrazioneMassa non ritenne di dovere rive-dere il progetto per costruire una pi-scina degna di questo nome in uncapoluogo di regione. Ed oggi siscontano gli errori passati ai quali siaggiunge la situazione precaria del-l’impianto esistente. Non c’è chedire: una vergogna.

Ancora una volta stop forzato per l’impianto nei pressi della villa De Capoa

Questa volta il problema è il controsoffitto. La struttura si èresa impraticabileper questo motivol’amministrazionecomunale di Campobasso ha deciso di affittare quella di Frosolone.

Piscina chiusa, si va a Frosolone

6ANNO II - N° 50

MARTEDÌ 3MARZO 2009

Nonostante la norma del ministero dell'Istru-zione, che prevede un numero di addetti alle pu-lizie in base agli alunni, gli enti locali raggiranocon regole proprie: in provincia di Trento o di Pa-lermo, o in Campania, il parametro è il metroquadro dell'istituto. Risultato, ogni anno il Tesorosborsa 534 milioni per pagare le ditte appaltate.

Scuola, troppi bidelli e ditte privategonfiano la spesa dello Stato

Secondo le previsioni del colonnello Ernani le mi-nime potrebbero tornare di qualche grado sotto lozero. Il picco nei giorni compresi tra il 5 e 6 marzo.Previste mareggiate lungo le coste del Tirreno e delSud. Probabile acqua alta a Venezia. Nevicate diffusesu tutto l'arco alpino. Tra giovedì e venerdì 5 e 6 marzole precipitazioni potranno assumere carattere nevoso,anche a quote collinari estendendosi fino al meridione.

Nuova ondata di maltempo in arrivo sull'Italia

Sport: più fatti meno parole

Protezione civile americanaVisita nel Molise

E’ dalla giornata di sabato in visita ufficiale in Molise John A.Granito, alto funzionario della Protezione civile degli Stati Unitid’America e consulente del servizio di salvataggio relativo adincendi e gestione dell’emergenza.John Granito, l’alto funziona-rio degli Stati Uniti d’America alloggia presso il palazzo ducaledi Ripalimosani, paese d’origine della sua famiglia, è giunto inMolise insieme alla figlia Ruthann Niosi, affermato e noto avvo-cato del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti impegnato alivello nazionale in numerose iniziative sociali edeconomiche.Vasta l’esperienza di John Granito che nella gior-nata di lunedì ha incontrato i vertici istituzionali e delle forzedell’ordine del Molise: è stato inviato dall’amministrazione cen-trale USA a New Orleans per la gestione dei lavori post- tornadoKathrina; è stato consulente di oltre 400 caserme dei Vigili delfuoco ed ha seguito casi di emergenza in tutti gli USA, ancheper la NASA. Accompagnato dal sindaco di Ripalimosani Di No-bile in rappresentanza della comunità che li ospita, John Granitoe Ruthann Niosi hanno dedicato la giornata di sabato a Ripali-mosani e Campobasso, domenica è stata la volta dedicata ai sitie ai musei archeologici del Molise.Per questa mattina sono pre-visti incontri con i vertici dei Vigili del Fuoco e con la ProtezioneCivile regionale.Prima della partenza, l’incontro con il governa-tore Michele Iorio ed i vertici dell’Arma.

Sottopasso, D’Ascanio delega MiconeCurerà tutte le fasi iniziali dell’opera

BOJANO- Il consigliere pro-vinciale del collegio di Bojano,Salvatore Micone, (Progetto Mo-lise) è stato delegato dal presi-dente Nicola D’Ascanio a seguireper conto di Palazzo Magno tuttele varie tappe iniziali che do-vranno portare all’avvio dellaprogettazione e realizzazione delsottopasso ferroviario in viaCroce. “L’istanza dei cittadini bo-janesi, tramite una petizione, allaProvincia di Campobasso di atti-

varsi secondo le proprie competenze alla realizzazionedel sottopasso ferroviario di via Croce, ha trovato lapiena disponibilità da parte del Presidente D’Ascanio –ha dichiarato Micone -, questi nel dichiararsi favorevoleall’iniziativa, con la partecipazione anche di una quotafinanziaria all’intero costo dell’opera, mi ha incaricatodi curare per conto dell’Ente di via Roma tutte le fasipropedeutiche che dovranno finalmente portare alla co-struzione del manufatto e quindi al superamento dellabarriera rappresentata dalla linea ferroviaria che dividein due l’abitato della città di Bojano. Da quanto mi risultaanche Trenitalia Molise si è dichiarata favorevole in talsenso, come del resto c’è l’interessamento dei consiglieri

regionali Muccilli, De Matteis, Gentile e Romano che pe-roreranno presso il Presidente Iorio l’importanza e lanecessità di realizzare almeno un sottopasso ferroviarioa Bojano al fine di evitare problemi di impedimento incaso di interventi di emergenza sanitaria o urgenze daparte delle forze dell’ordine. E’ un problema di cui siparla da anni, penso che sia giunto il momento favore-vole per avviare finalmente, in tempi brevi, l’iter buro-cratico atto a dare l’inizio alla progettazione e quindiall’appalto dei lavori. Mi auspico che il Sindaco Silvestriconvochi subito una conferenza di servizio nella qualedovranno essere presenti gli attori protagonisti: Comunedi Bojano, Regione Molise, Trenitalia Molise e Provinciadi Campobasso in modo da sottoscrivere un protocollod’intesa per avviare lo studio e la progettazione del-l’opera e giungere in tempi brevi all’appalto dei lavoriper la realizzazione del sottopasso ferroviario in viaCroce ormai divenuto improcrastinabile al fine di ga-rantire ai cittadini condizioni di sicurezza e di migliorevivibilità. Colgo l’occasione, infine – ha concluso Micone– per complimentarmi con Giuseppe Risi e le varie As-sociazioni locali che hanno promosso la petizione popo-lare, impegnandosi non poco per dare concretezza adun vecchio progetto che da sempre rappresenta l’aspi-razione di tutti i bojanesi e che adesso comincia a pren-dere corpo a vari livelli istituzionali”.

CAMPOBASSO

Prende posizione il consigliere dell’Udc Francesco Pilone che attacca la maggioranza

CAMPOBASSO - Il Consigliered’opposizione a Palazzo San GiorgioFrancesco Pilone si dice meravi-gliato: apprendo dagli organi di in-formazione, oltretutto con particola-re interesse, come è iniziato il “Festi-val” di chi la dice più bella (o piùgrossa!) in merito alla destinazionedei quasi 2 milioni di euro previstiinizialmente dagli schemi di bilanciopredisposti dalla Giunta per il com-pletamento dell’Auditorium di CorsoBucci a Campobasso. Innanzitutto –

dichiara Pilone- poiché le dichiara-zioni provengono da qualche espo-nente di Giunta, presumo che si siatrovato un accordo in relazione alladiversa destinazione dei fondi vistoche l’argomento era tra quelli postiin discussione dai tre “dissidenti”pronti a votare la sfiducia al SindacoDi Fabio. La cosa mi fa molto pia-cere- afferma l’esponente di mi-noranza- (ovviamente la diversadestinazione dei fondi e non certol’accordo raggiunto sul quale non in-tendo esprimere alcun parere per-ché sono cose che si commentano dasole!) perché fui proprio io, in occa-sione dell’approvazione dell’ultimoBilancio d’esercizio, a presentare unemendamento, con i colleghi d’oppo-sizione, volto a destinare quellasomma alla manutenzione ordinariadelle strade. Ora, ed è per questo cherisulta quanto mai opportuno sgom-brare il campo da facili fraintendi-menti, è solo il caso di ricordare chequell’emendamento- continua Pi-lone- è stato approvato a maggio-

ranza dal Consiglio Comunale e soloper “alchimie” più politiche che tec-niche, vergognosamente non si èdato seguito a quella indicazione.

In virtù di questo, Francesco Pi-lone nel mese di Novembre delloscorso anno, è stato il primo firma-tario di una mozione sottoscritta daaltri 23 Consiglieri Comunali con la

quale si ribadiva lo stesso concettoe si invitava la Giunta a destinarequei fondi alla sistemazione delletante arterie cittadine disastrate.Anche in questo caso la mozione èpassata a larga maggioranza. Perchiarezza, quindi, non ritengo – af-ferma Pilone- sia il caso di dareavvio ad un “concorso di idee” per

come utilizzare i due milioni dieuro. Il Consiglio Comunale si èespresso per ben due volte con re-sponsabilità e trasparenza sullavolontà di destinare quei fondi, ol-tretutto reperiti attraverso unmutuo, alla manutenzione dellestrade che versano in una situa-zione pietosa. Pertanto, altre desti-nazioni – conclude l’esponenteUdc a Palazzo San Giorgio- sa-ranno osteggiate con tutte le forzepossibili ed immaginabili proprioperché non rispettose della volontàconsiliare. Non vi è dubbio chel’impiantistica sportiva a Campo-basso ha bisogno di una riorganiz-zazione sia in termini strutturaliche gestionali, ma se qualcunoaveva intenzione di destinare fondia questo importantissimo settoreavrebbe dovuto pensarci prima at-tivando tutti i canali possibili edesprimendosi in una certa manieraanche in seno alla Giunta in occa-sione dell’approvazione del bilan-cio d’esercizio.

Polemiche dopo le dichiarazioni di Di Domenico sull’impiego di 2milioni di euro

I 2milioni di eurodovevano esseredestinati alla manutenzionedelle strade cittadine

Comune, “Festival” di chi la spara grossa

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MARTEDÌ 3MARZO 2009

Cassazione: il versamento va effettuato dal con-cessionario del servizio portuale e non dal privato.Il tributo è dovuto sugli specchi d'acqua adibiti aposti barca .Tarsu sul mare. E' dovuta la tassa suirifiuti solidi urbani anche sugli specchi d'acquadestinati posti barca. E' il concessionario del ser-vizio portuale che è tenuto al pagamento e non ilprivato che fruisce del servizio di «parcheggio».

La Tarsu si paga anche sul mare

Arriva la nuova ordinanza contro i cani pe-ricolosi. Questa mattina, il sottosegretario allaSalute, Francesca Martini, presenterà le nuovemisure “sulla tutela dell'incolumità pubblicadall' aggressione di cani”, che punteranno al-l'educazione, alla formazione e alla responsa-bilizzazione dei proprietari.

Cani pericolosi, arriva l'ordinanza di Martini

Libro: “Il tempo sospeso, donne nella storia del Molise”

CAMPOBASSO - Il libro “Donne nella storia del Molise, il temposospeso” edizione Filopoli di Campobasso, scritto dalle giornalistemolisane Barbara Bertolini e Rita Frattolillo, sarà presentato a Bo-logna in occasione della festa della donna organizzata dall’Associa-zione della Stampa emiliana e dalla Commissione delle pariopportunità del Consiglio Regionale dell’Emilia- Romagna. Il librosarà presentato, nella sede della Regione, da Maria Luigia Casale-gno vice Presidente dell’Associazione della Stampa di Bologna, conla partecipazione delle Autrici e di Gerardo Bombonato Presidentedell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, Camillo GalbaPresidente dell’Assostampa di Bologna, Nino Amoroso vice Presi-dente Giornalisti Uffici stampa di Roma, Giovanni Rossi Segretarionazionale della Federazione della Stampa e Rosa Amorevole Con-sigliere pari opportunità dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Ro-magna.Nel libro otto secoli di storia di donne protagoniste nelMolise,dall’antico contado alla XX regione, sono stati raccontati daBarbara Bertolini e Rita Frattolillo in un’affascinante e preziosagalleria di figure femminili, le cui vicende hanno attraversato gliavvenimenti ed i periodi della grande storia, da quello feudale aifervori della rivoluzione partenopea all’ardore risorgimentale allerecenti conquiste democratiche. Il volume è corredato da una riccabibliografia e raccoglie le vicende di queste eroine, richiamate al-l’attualità dalle Autrici con una scrittura di taglio giornalistico, nar-rativo ed appassionato.

Una nuova linfa vitale scorre nell’animo e nelcorpo dei molisani. Un fluido magico ep-pure tangibile, salutare e benefico. E’ l’ener-

gia propulsiva che infonde l’Associazione noi80,nata solo pochi mesi or sono ma già sinonimo dicreatività e gusto, di promozione culturale e attrat-tiva sociale. E si, perché anche il festone di carne-vale “Carnaval do Brasil” di sabato 21 febbraiopresso la discoteca “Le Cave” di Isernia è stato unsuccesso straordinario, un trascinante evento dimassa. Coinvolti da un palpitante corpo di ballo ri-gorosamente brasiliano, spinti dalla musica cala-mitante e coccolati dalla certificata organizzazionefirmata noi80, gli oltre seicento convenuti hannorespirato l’inebriante atmosfera di uno dei più ce-leberrimi carnevali mondiali. L’evento condito daicolori di casa nostra ha trascinato ognuno in unostato di sano e piacevole delirio che da singolo si ètrasformato in collettivo, all’insegna del buongustoe di quel pizzico di sobrietà che fa di ogni circo-stanza un appuntamento di qualità. Chi quella seraera lì ha di nuovo metabolizzato una spensiera-tezza e quella gioia di vivere che forse cercava damolto, inseguito, com’ è probabile dal quotidianotam tam dei problemi. Un’iniezione di positività efiducia che ha nutrito non solo il corpo ma anche lospirito. Presenti uomini e donne della variegata so-cietà isernina e anche personalità politiche: unoper tutti l’Assessore al Comune di Isernia PieroSassi, il quale spogliatosi dei suoi panni istituzio-nali ha indossato quelli di una simpaticissima fi-gura carnevalesca, dimostrando a tutti che ci si puòdivertire con un pizzico di autoironia. Non da ul-timo ricordiamo, ancora spinti dalla fresca emo-zione, il veglioncino di carnevale, veglioncino si faper dire perché erano presenti oltre settecento per-sone, sempre presso il locale “Le Cave”, si è cele-brato in un clima di festa e di solidarietà.Organizzato sempre dall’Associazione noi80, incollaborazione con la Croce Rossa Italiana – Se-zione di Isernia e con il patrocinio del Comune diIsernia, Il sindaco e l’Assessorato alle Politiche So-ciali, il veglione di ieri è servito per raccoglierefondi a favore di quattro bambini il cui obbiettivo,insieme all’associazione “Crescere Insieme”, saràquello di ospitarli e curati nella stessa città di Iser-nia. L’impegno nel sociale dell’Associazione noi80non è affatto cosa nuova. Infatti uno degli scopi peril quale l’associazione è sorta è proprio quello di

Quando lo spettacolo è cultura

noinoi

8080produrre iniziative a favore di speciali categorie dipersone disagiate quali bambini ed adolescenti. C’éun’antica e nuova esigenza di crescita, un consa-pevole trend culturale, forse ancora informe ma vi-goroso nella sua portata sociale. L’Associazionenoi80 ha saputo cogliere ed interpretare questo bi-sogno. Sta in ciò proprio uno dei suoi meriti piùgrandi. Di dare impulso alla consapevolezza diognuno attraverso l’ideazione e l’organizzazione dimirabili eventi di comunicazione. Molti ora si sonoaccorti che in Isernia e nel Molise si può e si devefare, cercando e trovando spazi di espressione nonseriali e massificati ma luoghi delle immagini edelle storie necessarie, le nostre storie; una rampaper l’affermazione dell’identità propria in simbiosicon l’identità altrui, dell’identità del luogo Molisecon l’identità del luogo Mondo. L’esperienza seppurprecoce di noi80 già insegna. Ribadisce che lascelta di vivere in Isernia o nella nostra regionenon deve essere un caso, insegna che la nostra ca-pacità di metterci in discussione è un ritorno alleorigini frutto di una necessità interiore, ma anchedi uno slancio positivo per il futuro dei nostri figli,insegna che ognuno, con intelligenza e buona vo-lontà può essere una sonda di felicità, un alambiccoche distilla la magia di un divertimento mai fine ase stesso. La quiescenza di una grigia provincia chequalcuno vorrebbe o l’inerzia soporifera non ap-partengono alla dignità degli isernini né alla perso-nalità degli amici di noi80, un ‘associazione che, noiricordiamo, è nata senza scopi di lucro per promuo-vere con obbiettivi filantropici, la cultura e la so-cialità nel Molise. Nessuno può dimenticare lamitica festa di qualche mese fa ove i fondatoridell’associazione hanno festeggiato i loro primiquarant’anni ridando entusiasmo e restituendo ilgusto della memoria in proiezione di un futuro mi-gliore a più generazioni confluite quella sera deifesteggiamenti. Non ci resta che ringraziare i pro-motori dell’Associazione ricordando ancora unavolta che bisogna essere tanti per raggiungere ilfine comune pertanto, le iscrizioni per farne partesono libere ed aperte, basta andare sul sitowww.noi80.it. Il Molise e la città di Isernia atten-dono con trepidazione altre iniziative, altre idee sa-pientemente organizzate che possono e come èsempre successo in questi giorni unificare spetta-colo e cultura, divertimento ed educazione, sorrisoe solidarietà.

Il ritorno del Carnevale. Una sfida, un successo inaspettato

ISERNIA - Da una collaborazionefra l’amministrazione comunale e ildipartimento di salute mentale dellaAsrem di Isernia, ha preso fattiva-mente il via la realizzazione di inter-venti finalizzati al reinserimentosociale di persone affette da patolo-gie psichiatriche.

L’iniziativa, rientrante tra le mi-

sure adottate per il recupero dellamarginalità sociale e del disagio psi-chico, prevede l’attivazione di pro-getti gestiti dall’associazione ‘Lunaonlus’, coi quali, attraverso il coinvol-gimento in lavori artigianali di variogenere, si procederà al recupero edal potenzia-mento delle capacità edelle autonomie residue dei soggettiaffetti da problemi di tipo psichia-trico.

«A trent’anni dalla legge che hacondotto alla chiusura dei manicomi– ha commentato l’assessore alle po-litiche sociali del Comune di Isernia,Domenico Izzi –, non è più sosteni-bile, né efficace, il concetto di meroassisten-zialismo economico neiconfronti di chi, uscito da una strut-tura, deve rientrare nella comunitàdi provenienza. Il Comune di Iserniasi è sempre fatto carico di tale esi-genza, erogando contributi finan-ziari, ma oggi sta tentando disuperare il principio dell’assistenzapassiva e di fare proprio quello del

potenziamento dell’autonomia delcittadino. Per tali motivi si è dato ilvia ad una sinergia che ha condottoad intraprendere un percorso im-prontato sul concreto impiego deipazienti in attività lavorative all’in-terno di laboratori artigianali.L’obiettivo è una riabilitazione e unariqualificazione umana e professio-nale. I prodotti realizzati sarannovenduti in un apposito mercatino e iproventi andranno a costituire unaforma di sostentamento economicoautonomo per tali cittadini.

Sono fermamente convinto che lacollaborazione avviata in tale campocon il Dipartimento di salute mentaledi Isernia, nella persona del dr. Ser-gio Tartaglione, consentirà la messain atto di un’azione incisiva ed effi-cace su più fronti, quello della malat-tia e quello degli effetti sociali,economici e familiari che la patolo-gia comporta a discapito del totale edarmonico inserimento nel tessutosociale e lavorativo».

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MARTEDÌ 3MARZO 2009

POZZILLI - Ogni anno, in Italia, il cancro mam-mario colpisce 40.000 donne, di cui 10.000 muoionoa causa di una diagnosi non tempestiva. A tal il Neu-romed ed Athena Villa dei Pini, hanno organizzatouna campagna di prevenzione circa tale neoplasia eal loro bisogno di poter prevenire il rischio di tumoremaligno al seno senza gravare sul bilancio familiare.

Neuromed e Athena contro il tumore al seno

ISERNIA - Continua la visita nel Molise delprofessor Ph, D. Gregory Dell'Omo. Ieri mat-tina il presidente della Robert Morris Univer-sity di Pittsburg, una delle più innovativeistituzioni indipendenti di alta formazionedella Pennsylvania è stato ricevuto dal presi-dente Brasiello.

Dell’Olmo incontrail presidente Brasiello

Nuovo regolamento per le commissioni consiliari

ISERNIA - Nei giorni scorsi, nelcorso dell’ultima seduta del Consigliocomunale, è stato adottato il nuovoRegolamento per il funzionamentodelle Commissioni consiliari.

Le consultive e permanenti sonotre: la prima si occupa di assetto delterritorio, urbanistica, lavori pubblici,polizia municipale e traffico; la se-conda di bilancio, sviluppo econo-mico, servizi demografici, centroelettronico per-sonale, tributi, stati-stica e toponomastica; la terza di af-fari sociali, pubblica istruzione, sporte tempo libero, cultura, informazione,sanità, igiene, decentramento.

Ogni Commissione permanente ècomposta di tredici Consiglieri comu-nali in proporzione alla composizionenumerica di ciascun gruppo politicopresente in Consiglio comunale. Lesedute delle Commissioni sono pub-bliche, salvo diversa e motivata di-sposizione.

Novità a Palazzo san FrancescoISERNIA - Si riunirà lunedì 9 marzo,

alle ore 16, il Consiglio comunale.Sette gli argomenti all’ordine delgiorno: approvazione verbali sedutedel 18, 21 e 27 novembre 2008. Atto diindirizzo per il Pisu (progetto inte-grato di sviluppo urbano) dell'area diIsernia: Determinazioni. Argomentori¬chiesto dai gruppi consiliari delPartito Democratico, Iniziativa Demo-cratica e Italia dei Valori. Mozione pre-sentata dal Partito Democratico,Iniziativa Democratica e Italia dei Va-lori, finalizzata all'istituzione di unaCommissione conoscitiva. Modificadell’art. 23 e dell’art. 49 del regola-mento per il funzionamento del Con-siglio comunale. Ordine del giornoriguardante l’Igea, richiesto dal consi-gliere D'Ambrosio. Mozione presen-tata dai consiglieri dei gruppi delPartito Democratico, Iniziativa Demo-cratica e Italia dei Valori, in merito aimercati settimanali di Isernia. Rispo-ste alle interrogazioni.

Convocata l’assise,sette i punti da discutere

Al via la realizzazione di interventi finalizzati al reinserimento sociale dei soggetti deboli

L’assessore Izzi: “Atrent’anni dalla leggeche ha condotto allachiusura dei manicomi, non è più sostenibile il concetto di assistenzialismoeconomico”

Disagio psichico, intesa Asrem-Comune

I S E R N I A

ISERNIA – Un breve ricoveroall’ospedale Veneziale e poi le di-missioni. Protagonista dell’inci-dente stradale l’ex presidente dellaprovincia Domenico Pellegrino.L’esponente Dc che prima di Raf-faele Mauro aveva retto le sorti diPalazzo Berta. Il politico si trovavasulla sua Panda 4x4 nuovo stilequando, per cause in corso d’accer-

tamento da parte della polizia, lasua vettura si è rovesciata su sestessa. Erano circa le 12.50. L’uomotransitava sulla vecchia provincialeche collega Isernia ad Agnone. Ilsuo viaggio si è fermato a Pietrab-bondante. Sul luogo dell’incidentesi sono prontamente recati i vigilidel fuoco e i sanitari del 118. La si-tuazione davanti alla quale si sonoritrovati è sembrata più grave diquella che realmente era. L’ex pre-sidente della provincia era comple-tamente incastrato tra le lamieredella sua vettura. Da solo non nesarebbe mai uscito. E’ stato in que-sto frangente che i pompieri sonointervenuti. Un’unità con a bordocinque uomini, provenienti dal di-staccamento di Agnone, hanno ri-solto il problema. In circa ventiminuti sono riusciti a trascinarefuori dall’abitacolo della Panda di-strutta Domenico Pellegrino. Il poli-

tico sembrava visibilmente scosso.A questo punto è scattato l’inter-vento dei sanitari del 118. Lo hannotrasportato prontamente all’ospe-dale Veneziale di Isernia. Una voltaall’interno del nosocomio la situa-zione è tornata normale. Dopo la vi-sita del pronto soccorso è risultatoche il politico avesse riscontratoqualche graffio ed un lieve traumacranico riconducibile ad un bernoc-colo. L’uomo era però anche in statodi choc. E’ stato dimesso dal noso-comio isernino nel pomeriggio diieri. Il 118 non ha nemmeno regi-strato l’incidente. La vettura si po-trebbe essere capovolta per dueordini di motivi. Il primo riconduci-bile ad un lieve malore che gliavrebbe fatto perdere il controllodella vettura, il secondo invece alfondo scivoloso- ghiacciato dellastrada.

Viviana Pizzi

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MARTEDÌ 3MARZO 2009

VENAFRO - L’associazione storico culturaleWinter Line, nell’ottica di preservare la memo-ria storica, organizza in concomitanza del 65°anniversario del bombardamento di Venafro,15 marzo, e per la prima volta in Molise, un ra-duno di veicoli storici del secondo conflittomondiale e reenactorsi.

Venafro, radunodei veicoli storici

ISERNIA - E’ previsto per giovedì, presso la salaconvegni della Camera di Commercio di Isernia, ilsecondo incontro di formazione finalizzato ad ap-profondire la tematica del controllo di gestione. Saràancora Maurizio Berruti, a parlare di Analisi deicosti, Tipologie e configurazione dei costi, Fasi estrumenti del Controllo di Gestione.

Seminario formativosull’accesso al credito

ISERNIA – E’ ancora ricoverata in gravi condizioni la bambina di sei annicoinvolta in un incidente stradale verificatosi domenica pomeriggio. La pic-cola, originaria di Aversa (Caserta), si trovava nell’auto della sua famigliaquando è avvenuto il sinistro. Erano circa le 18,15 quando la vettura è an-data a finire sotto un mezzo pesante. Feriti, anche se in modo meno lieve,anche gli altri componentidella famiglia. Si tratta delpadre, della madre e di duefratelli. Tutti sono stati rico-verati all’ospedale Venezialedi Isernia. Illeso invece ilconducente dell’autoartico-lato. L’incidente potrebbeessere avvenuto a causa delfondo scivoloso della stradasulla quale stavano viag-giando. Quando è avvenutola pioggia cadeva copiosa.Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 ed i vigili del fuoco. Questi ultimihanno lavorato persino con una gru ed evitare che nell’incidente ci potessescappare il morto. L’ipotesi del fondo stradale viscido è stata confermataanche dai testimoni che hanno assistito all’incidente. Le condizioni dellapiccola stanno leggermente migliorando.

Vivip

Auto sotto un tir, 5 i feriti

Incidente, paura per Domenico Pellegrino La Panda si è ribaltata nel primo pomeriggio di ieri nei pressi di Pietrabbondante

L’ex presidentedella Provinciase l’è cavata conun breve ricoveroin ospedale

Ducato fuori strada, camionista illeso

VENAFRO – Se l’è cavata conqualche graffio. Stiamo parlandodel camionista uscito di strada ierimattina sulla statale 158 vena-frana. L’incidente è avvenuto alle9 di ieri mattina all’altezza diMontaquila. L’uomo stava viag-giando verso la Campania quando,per cause in corso di accerta-mento, il suo Fiat Ducato si èprima ribaltato su se stesso e poiè uscito fuori strada. Sul postosono immediatamente intervenutii carabinieri e poi i sanitari del118. Non si esclude che il sinistropossa essersi verificato a causa delfondo scivoloso della strada op-pure per un colpo di sonno delconducente. Quest’ultimo è statotrasportato all’ospedale Santis-simo Rosario di Venafro. Per luisoltanto lievi ferite.

V.P.

Destano ancora preoccupazione lecondizioni di una bambina di sei anni

I S E R N I A

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MARTEDÌ 3MARZO 2009

TERMOLI - E’ stata presentata nella mattinatadel due marzo presso l’hotel Europa il progetto “Al-zheimer Caffè in Molise” una serie di incontri dedi-cati ai malati di Alzheimer. Gli incontri chepartiranno da mercoledì 4 marzo 2009 alle ore15.30, presso l’hotel Europa, avranno la durata didue ore con cadenza quindicinale.

Alzheimer Caffè, domani il primo incontro

TERMOLI - Cambiamento di programma nel ca-lendario della stagione teatrale promossa dall’Atame dal Comune. Lo spettacolo"Due dozzine di rosescarlatte" in programma ieri è stato sostituito, permotivi tecnici, con il recital di Marco Mazzocca e ladata rinviata al 23 marzo 2009, sempre al TeatroLumière alle ore 21.00.

Lumiere, arrivaMarco Mazzocca

Il Crocifisso delle stimmate di Padre Pio ha lasciato Termoli

TERMOLI - Migliaia sono stati i fedeliche hanno accolto e poi venerato in chiesala Croce delle Stimmate di Padre Pio che,ieri sera, ha lasciato la chiesa di San Fran-cesco per continuare il ’Peregrinatio crucis’.E' stato un momento di grazia e di gioiaquello che si é vissuto con l'accoglienza delcrocifisso da cui padre Pio ricevette le sacrestimmate, evento che non può lasciare in-differenti, ma che interpella a livello perso-nale e comunitario e deve spingere ad unarivisitazione del nostro percorso umano e difede, segnato spesso da abitudinarietà epassività, apatia e sfiducia, da pregiudizi erigidità, per lasciarsi invadere dalla “luce”,dal “fuoco”, dal “vento” dello Spirito per unrinnovato cammino di conversione e di fedein preparazione alla Pasqua.

Come detto molti i devoti in chiesa hannoreso omaggio e pregato davanti al crocifissoe preso parte alle varie funzioni religioseorganizzate dai frati Cappuccini e coadiu-vati dagli Araldini e dai giovani dellaGIFRA. Molto sentita la veglia di preghieraprotrattasi fino alle 3 del mattino alla quale

hanno preso parte anche i fedeli delle par-rocchie dei centri limitrofi a Termoli. Dome-nica oltre alle Messe mattutine, alle 18,30 sié svolta la Celebrazione Eucaristica presie-duta da fra Aldo Broccato, Ministro provin-ciale della religiosa provincia di

Sant'Angelo e Padre Pio. Ieri, ultimo giornodi permanenza del Crocifisso, alle 9,30 si étenuta la Celebrazione ed Adorazione Eu-caristica, alle 17,30 il rosario meditato; alle18,30 la Celebrazione Eucaristica e alle19,30 la Liturgia del saluto e la partenza.

TERMOLI – Nei giorni scorsi erastata ventilata la voce di un passaggiodell'ex sindaco, Filippo Monaco, dallefila del centrosinistra al centrodestra.Notizia subito smentita dall'interessatoed ora giunge la replica di alcuni consi-glieri di opposizione al comune. “Con ledichiarazioni rilasciate da noi, si inten-

deva stigmatizzare come oggi vi sia lanecessità di ridare vitalità ad un terri-torio che per decenni è risultato esserevolano dello sviluppo economico del-l’intero Molise. Nel dire questo si evi-denzia come risulta indispensabileavviare un progetto condiviso da uo-mini legati più per il bene di questo ter-ritorio che da bandiere - scrivono iconsiglieri -. Pertanto chiediamo scusadi aver preso ad esempio l’amico Fi-lippo né ce ne voglia delle nostre affer-

mazioni che non volevano essere né lu-singhe né un richiamo per allodole dicui una certa “specie” di centro sinistrarisulta essere oggi molto sensibile e ri-conoscendolo una persona seria e coe-rente, crediamo fermamente nel suototale appagamento per il contributoapportato per l’elezione del sindacoVincenzo Greco e per il successo di unaamministrazione di centrosinistra di cuiil popolo termolese a tutt’oggi lo ringra-zia per l’operato finora svolto”.

Nei giorni scorsi era stata ventilata la voce di un passaggio dell'ex sindaco

La replica di alcuni consiglieri di opposizione:“Crediamo fermamente nel suo totale appagamento per il contributo apportato per l’elezione del sindaco Vincenzo Greco”

Comune, Filippo Monaco resta con il centrosinistra

TERMOLI - L'Istituto TecnicoNautico é intitolato ad Ugo Ti-berio, ingegnere, scienziato, uf-ficiale superiore di Marina eprecursore del radar per la Ma-rina Militare italiana. L’istitutoTecnico Nautico, per ricordarnela figura, ha organizzato un con-vegno, per il 10 marzo alle 10,che si terrà nell’Aula magnadella Facoltà di ingegneria. Ailavori é stato invitato l’Ammira-glio ispettore capo Dino Na-scetti, capo di Corpo d'Armatadella Marina Militare e Diret-tore generale degli armamentinavali del Ministero della Di-fesa. L’ammiraglio tratterà poidei compiti e delle attribuzionidella Direzione generale po-nendo rilievo alle sinergie che il

comparto navale della difesapuò fornire ai settori dell’econo-mia del mare e dei porti , non-ché allo sviluppo dei rapportieconomici e industriali con iPaesi d’interesse per l’Italia.

All'Istituto nauticoconvegno su Ugo Tiberio

Una migliore pianificazione dello spaziomarittimo a livello europeo ''per facili-tare gli investimenti in mare medianteun approccio comune a livello eu-ropeo e un coordinamento più'forte tra i partner nell'Ue''. Que-sta la nuova sfida lanciata aBruxelles dal commissario eu-ropeo alla pesca e al mare JoeBorg, presente alla prima con-ferenza che punta a ricercaredelle risposte concrete su comeorganizzare lo spazio marittimoeuropeo, proteggendo gli ecosi-stemi e sviluppando nuove inizia-tive economiche con al centro ilmare e il litorale. Una sfida particolar-mente importante per l'Italia dato il suonotevole sviluppo marittimo o costiero.L'obiettivo é quindi di sviluppare maggiormente,ed in modo coerente, le numerose attività legate al mare e alle coste come il trasportomarittimo, la pesca, la produzione di energie rinnovabili o il turismo. Secondo Bru-xelles infatti, una ragionevole utilizzazione e pianificazione delle coste e del marepuò favorire nuovi investimenti, soprattutto in materia di energie rinnovabili, in unsettore che produce tra il 3 e il 5 % del Pil europeo.

Commissario Ue: pianificare spazio marittimo europeo

T E R M O L I

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MARTEDÌ 3MARZO 2009

TERMOLI- Ascensore bloccati nel palazzodell’ex seminario, dove si trovano gli ufficicomunali. E’ rimasta all’interno una signorache era entrata nello stabile, ma per fortunal’emergenza si è risolta in pochi minuti conl’intervento dell’addetto e dei vigili del fuoco.

Ex seminario, ascensori bloccati

GUGLIONESI - Una mancata precedenza all’originedel violento impatto fra due auto lungo Viale Colombo, aGuglionesi. Le vetture, una Fiat e una Lancia, si sonoscontrate intorno alle ore 13 e hanno riportato danni allegomme e alla carrozzeria. Uno dei conducenti è andato inospedale, dove è stato visitato dai medici del Pronto Soc-corso. Le sue condizioni comunque non sono gravi.

Scontro tra due auto, un ferito

Preoccupa la presenza di alghe nella diga di Occhito

Diga di Piano dei Limiti: ancora polemiche tra Puglia e Molise

OCCHITO - L’acqua della diga di Occhitoviene “monitorata quotidianamente”, di-cono dalla Puglia. Tutto ciò però non ba-sterà per tenere a bada la Planktothrixrubescens la temibile microalga che si trovaormai da due mesi nell’invaso, anche se latossicità é al di sotto del livello di guardia.Al proposito si é insediato un Tavolo tecnicoper dare un contributo a risolvere il pro-blema. Ad un primo incontro di lavoro sonostati presenti gli esperti dell’Istituto zoopro-filattico, del Cnr dell’Università e del Con-sorzio di bonifica in modo che ognunoabbia potuto dare suggerimenti. Gli espertidel Cnr, hanno segnalato la necessità diconcordare azioni di concertazione con leregioni limitofe di Molise e Campania. “Ilprocesso di fermentazione della microalgadi Occhito comincia quarant’anni fa -spiega Pasquale Trotta, biologo ricercatore -. Anno dopo anno tutti i fertilizzanti che ilfrumento, il pomodoro, il carciofo nonhanno assorbito è finito nell'invaso. Siamodi fronte a un processo di invecchiamentofacilitato dall'attività umana”. Prima del ter-

mine della riunione è stata suggerita l’ipo-tesi di applicare biosensori nell’invaso per ilcontrollo delle alghe e di fare riferimentoper i finanziamenti all’Unione europea. In-fine ancora una polemica, una voce fattacircolare e secondo la quale nell’invaso diOcchito sverserebbe un torrente molisanoricolmo di reflui non trattati.

PIANO DEI LIMITI – Continuano le po-lemiche a distanza tra Puglia e Molise per larealizzazione della diga di Piano dei Limiti eil governatore della Piglia Nichi Ventola nonva per il sottile: “Questa partita va chiusa alpiù presto, altro che giugno”.

Ventola oltre che della nuova diga ha par-lato anche di quella di Occhito, in questigiorni alle prese con la presenza di alchenelle acque dell'invaso: “Se non si provvedea realizzare il secondo invaso a valle di Oc-chito, temo una sciagura di vaste dimen-sioni. Il secondo polmone di Piano deiLimiti ci serve per ripulire il primo: sonoquarant’anni, dal 1966, che non si fanno in-terventi di manutenzione nella diga sul For-tore”.

Il governatore pugliese tiene a sottoli-neare che dall'intesa raggiunta nel dicem-bre scorso con il Molise ha tratto vantaggisolo la regione del presidente Iorio che neha approfittato per chiudere l’accordo qua-dro con il governo per oltre 700 milioni dieuro di opere pubbliche, mentre la Puglia èrimasta al palo. Devo apprendere dai gior-

nali che Iorio al ministero degli Affari regio-nali è di casa ma questa storia di giugno nonesiste, noi dobbiamo firmare subito, adesso,siamo pronti anche nelle prossime ore”.

In provincia di Foggia regna la perplessitàtra i vari amministratori locali perchè hannoil timore che la disponibilità finanziaria nonpossa bastare, e chiedono un impegno pre-

ventivo a Regione e Governo a coprire tuttala spesa. L’assessore ai Lavori pubblici pu-gliese é apparso sicuro del fatto suo: “Cisiamo impegnati a firmare con il governonazionale un protocollo d’intesa, affinchésin da ora vengano impegnate risorse regio-nali e nazionali per coprire la spesa com-plessiva per l’invaso e le opere accessorie”.

Il gip del Tribunale di Foggia, Rita Curci, siè riservato di decidere sull'opposizione allarichiesta di archiviazione presentata dallaProcura al termine dell’indagine sulla pre-sunta violazione dei sigilli apposti sul vetrodella cassa contenente il corpo di padre Pio,prima della sepoltura. L'opposizione erastata presentata dall’associazione 'Pro PadrePio - l'Uomo della Sofferenza, che ha sede a

Torino, di cui è presidente l’avvocato Fran-cesco Traversi. “Mi sono opposto alla richie-sta di archiviazione – ha detto Traversi –perché ritenevo la condotta del pm inoppor-tuna, e il magistrato persona inadeguata perle funzioni che esercitava. L'associazione –ha proseguito – chiedeva che la Procura ac-certasse e disponesse il sequestro del fil-mato relativo alla riesumazione del corpo dipadre Pio, al fine di verificare cosa ci fosse inquel sarcofago e, inoltre, se quelle cose che

erano state rinvenute nel sarcofago, fosseroriconducibili a padre Pio, attraverso una pe-rizia medico legale e se tutto questo fosse ri-conducibile a padre Pio”. La vicenda diPadre Pio é tornata dunque in un’aula ditribunale dopo la denuncia dell'Associa-zione che chiede, in definitiva, di accertarese quanto contenuto nella bara che si tro-vava nella cripta del convento di San Gio-vanni Rotondo, che il 3 marzo del 2008 èstata aperta per la riesumazione del corpodi San Pio da Pietrelcina, fosse veramente ilcorpo del santo con le stimmate. L’associa-zione Pro Padre Pio infatti dubita che i restiritrovati nella bara siano del santo cosi comedubita che quel corpo ora esposto nella tecain vetro sia sempre del santo di San Gio-vanni Rotondo. Sulla richiesta dell’associa-zione il gip si è riservato di prendere unadecisione nelle prossime settimane. Già inprecedenza l’associazione aveva denunciatomons. Domenico D’Ambrosio, Arcivescovodi San Giovanni Rotondo – Manfredonia -Vieste e alcuni frati del convento di SantaMaria delle Grazie con l’accusa di vilipendiodi cadavere. Una inchiesta archiviata nelmaggio dello scorso anno quando il Tribu-nale di Foggia aveva stabilito che l'esuma-zione del corpo di San Pio da Pietrelcinanon aveva violato il testamento spirituale delfrate e che tutto era avvenuto nel rispettodelle norme civili, penali e canoniche.

L'opposizione era stata presentata dal presidente di un’associazione

Traversi: ritenevo la condotta del pm inopportuna, e il magistrato persona inadeguata per le funzioni che esercitava

Spoglie Padre Pio, il gip dovrà decidere sul “no” all’archiviazione

SAN GIOVANNI RO-TONDO- In attesa della deci-sione del gip, che potrebbeesserci oggi, a San Giovanniproseguono i preparativi invista della visita del Papa delprossimo 21 giugno. Il pro-gramma prevede l'arrivo delPapa in elicottero che atterreràal campo sportivo di San Gio-vanni Rotondo. Da qui rag-giungerà, a bordo dellapapamobile, il Santuario"Santa Maria delle Grazie",scenderà in cripta per pregare dinanzi alle spoglie mortali di Padre Pio. Quindi,dopo aver indossato i paramenti liturgici, alle 10,15 presiederà l’Eucaristia sul sa-grato della chiesa di San Pio da Pietrelcina, da dove reciterà anche la preghiera ma-riana dell’Angelus. Alle 16,30 il Pontefice saluterà e rivolgerà un pensiero airicoverati e al personale di Casa Sollievo della Sofferenza davanti all’ingresso mo-numentale dell’ospedale. Alle 17,30, nella chiesa di San Pio da Pietrelcina, incon-trerà i sacerdoti, i religiosi, le religiose e i giovani. Alle 18,15 ripartirà in elicotteroper il Vaticano. La visita papale nel 2009 coinciderà con gli 800 anni da quandoPapa Innocenzo III confermò la protoregola a San Francesco d’Assisi. Un eventoatteso che sta impegnando la cittadella del santo.

Tutto pronto a San Giovanni per la visita del Papa

T E R M O L I

14ANNO II - N° 50

MARTEDÌ 3MARZO 2009

Riprende la marcia salvezza La Fonte del-l’Astore e lo fa andando ad imporsi sul mondo-flex di una delle dirette rivali quel Montoriodell’ex Elisa Zamponi superato dalle blufucsiagià all’andata. In Abruzzo, la truppa affidata aJoel Despaigne si fa forza intorno alle sue dueprincipali attaccanti: l’opposta Miriam Lau-ducci e la schiacciatrice Caterina Cassili.

La Fonte dell’Astore corsara in Abruzzo

Ancora una volta si è assistito ad una partita daivari volti, dove i continui black-out da parte dei ra-gazzi del Free Volley Campobasso sono diventatiuna costante, una malattia, forse sconosciuta edincurabile. I campobassani con rammarica la-sciano sul campo tre punti pesanti che li ha visticoprotagonisti di un incontro di alto livello che la-scia sperare per il prosieguo del campionato.

Il Free Volley sconfitto dalla Fenice per 3-1

Pareggio ad occhiali per l’AgnoneAGNONE - Quante recrimina-

zioni per l’Angolana. La squadra diVivarini in Molise perde altri puntipreziosi (0-0) pur avendo avutoampie opportunità per fare bottinopieno, e deve tornare a casa con unsolo punto che penalizza la suaclassifica. Resta al secondo postoma il ritardo rispetto alla vetta è au-mentato. Accade tutto nella ripresa.S'infrange sui guantoni del portieredell'Agnonese, Ivan Rimi il sognodell'Angolana di tornare a casa coni tre punti. Il numero uno di casa inalmeno tre occasioni, durante i se-condi 45 minuti di gioco, si è elevatoad eroe di giornata salvando il ri-sultato prima su un diagonale diFarrugia (1' st), poi su una conclu-

sione a botta sicura di Ciofani (2'st), entrambe deviate in corner e in-fine ipnotizzando il re dei bomberdel girone F, Cristian Pazzi, che al19' della ripresa ha fallito un calciodi rigore da lui stesso procurato perun fallo di Spagnuolo. Sulla spondaopposta i padroni di casa recrimi-nano per un gol annullato in so-spetta posizione di fuorigioco adAntenucci (5' st) e ancora per unaconclusione di Aquaro (15' st) spre-cata malamente sotto porta avver-saria.Con il pareggio maturato inMolise, gli adriatici si allontananodalla vetta in virtù della concomi-tante vittoria della capolista Fano,attesa proprio domenica a CittàSant'Angelo per quello che in molti

definiscono l'incontro dell'anno.Otto i punti di ritardo rispetto aimarchigiani: molti, forse troppi, masolo battendoli rimarrà aperto unospiraglio per la promozione in Se-conda Divisione.

CALCIO SERIE D

TRIVENTO - All'Acquasantiannidi Trivento, è finita 1-0 per i padronidi casa dell'Atletico che, grazie al-l'unica vera occasione sfruttata bene,hanno battuto la Pro Vasto e si ven-dicano della sconfitta dell'andata,portando a dieci i risultati utili di fila.I biancorossi, che avrebbero comun-que meritato almeno il pareggio,hanno dimostrato di non possederela giusta mentalità, forse hanno"paura" di restare nei piani alti dellaclassifica. Al termine di una partitamolto tattica, si sono contati troppipalloni alti e lanciati in area, aspet-tando Ludovisi che ha disputato lasua onesta gara. Da qualcuno, evi-dentemente, ci si aspettava di più,anche perché i tifosi, tanti al seguitodella squadra, si aspettavano una ProVasto più convincente. E' il 12' dellaripresa quando Monaco Di Monaco,da pochissimo entrato, s'invola dalladestra e mette al centro per Bernardiche con una finta smarca il portiereMainardi e insacca con un diagonaleche non lascia scampo, regalando al-l'Atletico Trivento una vittoria cheproietta i molisani al quinto posto inclassifica, in condominio con il Cam-pobasso, mentre la Pro Vasto, nellagiornata in cui le dirette inseguitricinon approfittano, perde terreno e, conuna gara da recuperare, quella con ilChieti, mercoledì all'Aragona, alle ore14.30, resta in terza posizione, rag-giunta dal Casoli. La delusione è tantain casa biancorossa e nessuno è del-l'umore giusto per parlare subito. Ilprimo tempo si gioca a viso aperto e,almeno nei primi 20', la Pro Vasto èaggressiva e mette in difficoltà i gial-loblu, anche se gli abruzzesi calano ditono e il Trivento esce allo scoperto esi vede in un paio di occasioni ma conun nulla di fatto. Al 3' punizione diBonfiglio che trova pronto il portiereQuintigliano bravo a deviare in calciod'angolo. Al 33' ci prova Guglielmi e

dopo 1' è Bonfiglio a mandare fuori.Nella ripresa, arriva la doccia freddaper la Pro Vasto che, complice anchela difesa, subisce la rete di Bernardial suo decimo centro stagionale. La ri-presa non porta nulla di buono agliabruzzesi che, pur cercando la stradadel pareggio, sono inconcludenti, adimostrazione che non hanno affron-tato il quasi derby con la giusta e ne-cessaria concentrazione. Al 4', cross diSoria per Ludovisi ma la conclusionedi testa è fuori. La grande occasione èal 33', quando Ludovisi è ben appo-stato, ma viene anticipato di un soffioda Voria. Cinque giri di lancette eCiotti, sugli sviluppi di un corner,sfiora la traversa una conclusione ditesta. Quella di ieri, ad onor del vero,è stata anche una Pro Vasto sfortu-nata. Risultati 24^ giornata: A. Tri-vento - Pro Vasto 1-0; Canistro -Casoli 0-0; Chieti - N. Campobasso 0-0; Elpidiense - Centobuchi 2-1; Fano -Santegidiese 4-1; Grottammare -Real Montecchio 3-1; Maceratese -Tolentino 1-0; Morro d'Oro - Recana-tese 0-0; O. Agnonese - RC Angolana0-0. Classifica: Fano 51; RC Angolana43; Pro Vasto*, Casoli 41; N. Campo-basso (-3)*, A. Trivento 36; O. Agno-nese* 34; Chieti*, Santegidiese 33;Recanatese 30; Elpidiense 28; Tolen-tino, Morro d'Oro 27; Centobuchi 26;Canistro 25; Real Montecchio 20;Grottammare, Maceratese 18. *unagara in meno. Prossimo Turno: Casoli- A. Trivento; Centobuchi - Canistro;N. Campobasso - Maceratese; ProVasto - Morro d'Oro; Real Montec-chio - Elpidiense; RC Angolana -Fano; Recanatese - Chieti; Santegi-diese - Grottammare; Tolentino - O.Agnonese. Classifica Marcatori: 17reti Pazzi (RC Angolana), Majella (N.Campobasso); 11 reti Chiarabini(Fano); 10 reti Aquaro (O. Agnonese),Ludovisi (Pro Vasto), Bernardi (A.Trivento), Bucchi (Santegidiese).

Delusa la Pro Vasto costretta a subire una sconfitta di misura all’Acquasantianni

La matricola Trivento assapora i playoffAl termine di una partitamolto tatticai trigniniconquistano il quinto posto in classifica

Segno “X” per Campobasso e VenafroCHIETI - Tra Chieti e Campobasso esce il segno X e fi-

nisce con una furibonda contestazione, da parte neroverde,nei confronti del signor Roca di Foggia che esce dallo stadioAngelini scortato dalle forze dell'ordine. Gara da raccontareiniziando dalle battute finali quando, a margine di un paria reti inviolate che, tutto sommato, rispecchiava quanto siera visto sul terreno di gioco, schizzano fuori ombre dav-vero pesanti su due episodi in area molisana nei quali il di-rettore di gara non ha ravvisato gli estremi per laconcessione di un calcio di rigore. Episodiche hanno visto entrambi come protagoni-sta il centravanti Rosa, prima atterrato e poiagganciato per la maglia da un difensorerossoblu. «Ci sentiamo offesi da questo ar-bitraggio» è il commento a fine partita delpresidente Marcello La Rovere mentre nonusa mezzi termini il direttore generale EnzoNucifora. «Decisioni incredibili e risultatobugiardo senza nulla togliere alla presta-zione e alla correttezza del Campobasso». Ineffetti, specie nel primo tempo, era stataproprio la formazione ospite a mettere as-sieme le cose migliori proponendo, davantiad un Chieti un pò troppo lezioso, buonetrame di gioco ed una pericolosa incursionedel vivace Todino dalle parti di D'Ettorre.Nella ripresa cambia il copione della gara e,proprio in avvio, Rosa, di testa, colpisce laparte alta della traversa per poi impegnare da distanza rav-vicinata, qualche minuto dopo, l'attento Cavaliere. Ora i pa-droni di casa sono più concreti nonostante il bomberGenchi risenta dell'infortunio che ne aveva messo in dub-bio la disponibilità, ed il Campobasso, dopo aver speso pa-recchio, si consegna, nell'ultimo quarto d’ora, al merocontenimento delle offensive neroverdi. Dalle quali na-

scono, appunto, le due azioni che potevano portare allasvolta dell'incontro. Ma il signor Roca si tiene alla larga daldischetto del calcio di rigore e al tecnico teatino Pino Giustonon resta che allargare le braccia, amareggiato: «Non misoffermo mai sulle decisioni arbitrali e, in questo caso, noncredo nemmeno che ci sia bisogno di commenti. Bene lasquadra nel secondo tempo, andiamo avanti per la nostrastrada». Strada che riprende anche il Campobasso, confor-tato dalle parole del presidente Ferruccio Capone: «Dopo

la batosta interna con il Fano la mia squa-dra, almeno nella prima frazione di gioco,ha reagito molto bene. Ed il risultato credosia giusto, al di là degli episodi sui quali ilChieti può recriminare». VENAFRO. I dueveri protagonisti della gara tra il Francavillaed il Venafro sono stati i due portieri chehanno sfoderato interventi capolavoro agettito continuo. Ma a recriminare di più ilVenafro che ha disputato, forse, la sua mi-gliore partita in esterno. Mister Buccilli harivoluzionato un po’ la formazione rispetto asette giorni fa e i risultati si sono visti ecome. Il Venafro di mister Buccilli si basa suun 3-5- 2 che spesso e volentieri si tra-sforma in prudente 5-3- 2: Izzo in porta, i tredifensori centrali sono Cianfarani, Cavola eMele; larghi sulle fasce operano Marzoc-chella a destra e Minauda a sinistra, in

mezzo al campo Monticelli, Caruso e Ricamato, mentre inavanti giostrano gli under Patriciello e Nardolillo.La par-tenza è di marca locale ma i bianconeri riescono ad imporrela loro forza ed in più occasioni si presentano a tu per tucon l’estremo difensore casalingo. Un pareggio, alla fine,che potrebbe stare stretto ai venafrani che cominciano, così,a guadagnare punti utili per evitare la retrocessione diretta.

S P O R T

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MARTEDÌ 3MARZO 2009

E’ stata una Cisam convinta per almenotrenta minuti, poi vengono a mancare le forze ei tanti infortunati si fanno sentire. Per la Gabettisarà una lotta all’ultimo canestro ma intanto ipadroni di casa grazie a soli due punti di van-taggio si portano a casa la vittoria che glismuove la classifica. Domenica prossima al Pa-lasabetta sarà di scena l’Office Group Taranto.

La Cisam perde di due punti a Salerno

Il commento di questo incontro che ha vistoopposta la formazione del Francavilla allecampobassane dell’Eurovolley, è mero doveredi cronaca. Mai entrate nel vivo del gioco leospiti hanno subito per l’intero arco della garala pressione e la supremazia delle locali che,anche non sudando le proverbiali sette cami-cie, si sono imposte nettamente.

Brutta sconfitta per l’Eurovolley

La Fenice Isernia batte il BassanoISERNIA- In casa Olio Pignatelli Isernia

la gara con la Bassano Volley era assai te-muta, invece, gli uomini di coach Fenogliosono riusciti a chiudere la pratica veneta conun convincente 3-0 che è la somma di unabuona prestazione complessiva in tutti i fon-damentali e di una maggiore convinzionedei locali nei momenti topici del match. Lachiave di volta della partita risponde però alnome di Rodman Valera perché, nella primafrazione, è il suo servizio a tagliare le ali aibassanesi, tre ace consecutivi che minano lecertezze dei giallorossi, in campo senza l’in-fortunato Ogurkac (ma anche in casa Iserniava registrata l’assenza del centrale nazionaleargentino Peralta, al suo posto Marco Pagni,autore di una prova eccellente), ma soprat-tutto il regista venezuelano in forza ai pentripur macinando chilometri, al pari del collegaRonaldo (entrambi gli allenatori hannochiesto ai rispettivi atleti di forzare la battutaal fine di tagliare alcune soluzioni in attaccoai due palleggiatori ugualmente estrosi), rie-sce a mettere la squadra in condizioni dipoter attaccare nel migliore dei modi. Valerachiama costantemente in causa Darraidou -avendo Gemmi a mezzo servizio per un do-lore alla spalla - l’opposto gaucho non si tiraindietro di fronte al sovraccarico di lavoro equando non può attaccare a tutto braccio

gioca sulle mani del muro oppure, come lamigliore scuola argentina insegna, gioca difino con i pallonetti; e mentre Cretu è co-stretto a richiamare in panca un Ronaldostudiato fin troppo bene dallo staff tecnicopentro, tanto da apparire, in alcuni momenti,totalmente avulso dal gioco (al suo posto en-trerà il giovane Bonetti), il capitano pentroforza con gli attacchi a centro con Pagni eD’Avanzo che ringraziano la fiducia accor-datagli dal proprio regista a suon di punti(entrambi fanno registrare percentuali d’at-tacco superiori al 70%). Infine, seppur il ta-bellino recita una parità in termini di blockvincenti (7, per la cronaca) la Pignatelli amuro tocca tantissimo agevolando il lavoroin difesa e favorendo il contrattacco, altroelemento, il cui valore positivo rispetto aquello del Bassano, fa pendere la bilanciadalla parte dei molisani. Al rientro sullalinea dei nove metri si portano dapprimaDarraidou, che segna il primo allungo locale(10-6) e, successivamente, Valera che con treace consecutivi (18-10) chiude definitiva-mente la questione primo set. Nel parzialesuccessivo i veneti partono meglio, ma il lorovantaggio dura poco, il muro di Valera suHradzira ribalta la situazione, mentre Li-braro in attacco fa registrare un +3 per ibiancoazzurri. Nel corso della seconda so-

spensione tecnica Cretu catechizza i suoiche rientrano in campo più convinti, convin-zione che riporta in equilibrio le sorti del set.Si procede a braccetto fino ai vantaggiquando un muro di Darraidou su David fa il2-0. La pipe di Libraro apre la terza frazionee tra muri e battute vincenti la Pignatelli fa8-3 in men che non si dica. All’ennesimo acepentro, questa volta su flottante di Pagni,Cretu chiama il tempo, ma Isernia restaavanti, poi, al pari di quanto accaduto nel setprecedente, al rientro dalla secondo time outtecnico, Bassano riagguanta la parità grazieal servizio di Hradzira, ma i veneti non rie-scono a sfruttare appieno l’ottima vena alservizio del ceco: sul 17 pari la bomba delloschiacciatore maglia numero uno viene ri-cevuta direttamente nel campo avversarioda Gemmi, ma la difesa giallorossa si addor-menta e i padroni di casa sono di nuovoavanti. Tuttavia, Bassano cerca di darsiun’opportunità e di allungare il match grazieal buon lavoro in attacco dell’ex biancoaz-zurro Tamburo che, ai vantaggi, consegna aisuoi la prima palla set, ma Gemmi riesce adannullarla e altrettanto fa Hradzira dopo il27-26 firmato da Libraro, che capitalizza ilvantaggio messo a segno da Darraidou fa-cendo esplodere la gioia le tribune del Pala-Fraraccio.

VOLLEY A2

ECCELLENZA

CA M P O B A S S O -Vincono Montenero, Termoli e Petacciato, perde ilSesto Campano, pareggia il Campobasso 1919. Que-sti i risultati dell’alta classifica del campionato di Ec-cellenza molisana, che vede i rossoblu ora secondida soli a -16 dalla capolista Bojano. Il Termoli guada-gna terreno sui ‘red devils’, mentre i giallo neri diFranceschini si godono il qionto posto in solitaria,l’ultimo valido per i playoff. Goleada della Frentananel match contro il Vastogirardi. Nella zona calda ilGuglionesi perde una grande occasione per portarsia ridosso di un Miletto in crisi di risultati. Preziosa lavittoria della Turris sul Sesto, mentre l’Isernia, purcontestato dai propri tifosi, coglie un punto pesante.Il Montenero rosicchia due punti al Bojano, bloccatosul pari nell’anticipo a San Giacomo, e soprattuttostacca il Sesto Campano e tiene a distanza il Termoli.I rossoblu di Baiocco espugnano il ‘Colalillo’ di Bo-jano contro il Miletto col punteggio di 2-1. A segnoFerro e Vasiu per i basso molisani, mentre i matesinisono andati a segno su rigore con Ricci. E’ andatamale invece al Sesto Campano, lontano parente dellagrande sorpresa del girone d’andata. Al ‘Ventimila’di Santa Croce di Magliano, la Turris ha infatti bat-tuto gli isernini per 3-2, dopo aver chiuso in vantag-gio di 3 reti nel primo tempo con Manno, Pasquale eFerrante. Nella ripresa la reazione dell’undici diDelle Donne con i gol di Raucci e Fantini. Ora i reddevils sentono il fiato sul collo del Termoli, solo 3lunghezze più sotto. I ragazzi di Di Bernardo battonola Capriatese in trasferta grazie a un gol del babyprodigio Spadaccino. Successo esterno anche per ilPetacciato, che sul neutro di San Giuliano di Pugliaè riuscito ad avere la meglio del Colletorto in ri-monta. I ragazzi di Corso erano andati in vantaggiocon Siciliano, ma nella ripresa gli adriatici hanno ri-baltato la partita grazie a Di Blasio e Vincitorio. Go-leada della Frentana che strapazza il Vastogirardi.Cinque a zero il punteggio al triplice fischio. Bian-coneri a segno con Avallone, D’Ettorres, Aquino,Panzano e Latorre. Pareggi con quattro gol e in zonaCesarini invece a Guglionesi e Isernia. I neroverdisi sono fatti raggiungere al 93’ dal Monti Dauni, dopoessere passati in vantaggio per due volte. Dopo il gollampo di Laureto e il primo pareggio di De Cesare, ilGuglionesi sembrava aver portato a casa il risultatograzie ad Annunziata, ma si è fatto beffare da Ven-trella. Dura contestazione per l’Isernia da partedegli ultras, dopo il pareggio in extremis del Campo-basso 1919 sul campo isernino. Anche qui, botta e ri-sposta. Vantaggio dell’Isernia con Berretta, pareggiodi Niro, nuovo vantaggio biancazzurro su rigore diRotunno e gol nel finale di Di Claudio.

Il Termoli batte la Capriatese e arriva a -16 dalla capolista. Goleada della Frentana

Il Bojano fermato sul pari nell’anticipoIl Montenero rosicchia due punti alla squadra di Farina

Titoli italiani per gli atleti molisani CAMPOBASSO- Eccellenti risultati degli atleti molisani ai Cam-

pionati italiani individuali indoor di Ancona riservati ai masters. AlPalaindoor del capoluogo marchigiano, nella prima giornata dellamanifestazione, ben quattro titoli sono stati conquistati da atletidella regione. Nella categoria MF40, Daniela Sellitto (Atletica Iser-nia) ha vinto l'oro sia nei 60 piani, con il tempo di 8,22, sia nel lungocon la misura di 5,27 m. Enzo Barisciano (G.S. Virtus) si è, invece,aggiudicato il titolo nei 60 m. per la categoria MM60, con il tempodi 8,16. La giornata si è conclusa con il quarto oro, conquistato daAnna Pagnotta (CUS Molise) sui 400 m., con 1.04,73, migliore pre-stazione italiana di categoria (MF50). Di rilievo, infine, il quartoposto ottenuto da Antonio Izzi (Atletica Isernia) nel triplo, con lastessa misura del terzo classificato di 12,48 m. tra gli MM50. Altreprove entusiasmanti nella seconda giornata, domenica 1 marzo,con due ori. La Sellitto ha vinto l'oro nei 200 m. cat. MF40 con iltempo di 27"26 e la Pagnotta si è imposta negli 800 m. MF50 con2'31""13. Umberto Di Ciò della Nuova Atletica Isernia è risultatoquinto nel lungo MM50 con 4,71 m. Il penultimo appuntamentodel 2009 con il cross si è svolto domenica 1 marzo a Venafro. Gliatleti delle categorie ragazze/i e cadette/i sono stati impegnati nellaquarta prova del Campionato di Società di Corsa Campestre, men-tre allieve/i, juniores, promesse e seniores hanno disputato le gare

valide per la seconda prova Grand Prix d'Inverno 2008, sempre dicorsa campestre. Per i ragazzi, si è imposto Jacopo Oliva del VenafroSport Team, che ha preceduto sul traguardo nell'ordine il compa-gno di squadra Pasquale Scardino e Pasquale Andreola della Poli-sportiva Molise. Selene Silvaroli, sempre della compaginecampobassana, è risultata prima tra le ragazze. Nella categoria ca-detti, doppietta del G.S. Virtus di Campobasso, con la vittoria diPiermarco D'Angelo ed il secondo posto di Francesco Melfi, seguitida Marco Pinto della Polisportiva Molise. Le pari età hanno vistol'affermazione di Giulia Raimondo dei Runners Termoli, con le duevirtussine Alessia Abate e Francesca Rossodivita rispettivamenteseconda e terza. Marco Bruno (Venafro Sport Team), per gli uomini,ed Emilia Di Lallo (Polisportiva Molise), per le donne, hanno vintonella categoria allievi, seguiti rispettivamente da Alfonso De IorioFrisari (Atletica Isernia) e da Francesca Bonifacio (G.S. Virtus). Perla Virtus tripletta nella categoria juniores, con la vittoria di Leo Pa-glione ed i piazzamenti di Renato D'Ottavio ed Angelo Testa, e dop-pietta tra gli assoluti, con il primo posto di Maurizio Palladino ed ilsecondo di Nicola Iademarco, seguiti da Giuseppe D'Aurelio deiRunners Termoli. Infine, Federica Corbo (S.C. Petrella) ha vinto trale juniores, seguita da Michela Crispino del Venafro Sport Team.Laura Palladino (G.S. Virtus) si è aggiudicata la gara delle seniores.

ATLETICA

S P O R T