La Gazzetta del Molise - free press 10/03/2009

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Tapiro d’eccellenza quel- lo che consegnamo oggi alla Rai Molise per la propria rubrica Buon- giorno Regione. Primo per il titolo, palesemente copiato (anche se a Campobasso non ne hanno colpa) a Telemolise, con il suo Buongiorno Mo- lise, in onda da più di un lustro. Secondo per quello che hanno combinato ieri, quando hanno dato per due volte le stesse notizie, con gli stessi filmati, in apertura della rubrica e verso la fine. Probabilmente pensano che i molisani siano tanto duri di com- prendonio da meritare due volte la ‘purga’ delle notizie Rai. Purga non perché mandano in bagno, ma perché fin quando l’audio è quello dei Carafa, Marone o Ferrante, O.K., ma quando la vocina è quella dei neo-assunti, che sembrano leg- gere la poesia della quinta elementare, beh il discorso è davvero un altro… IL TAPIRO DEL GIORNO A RAI MOLISE L’Oscar oggi lo diamo a Tonino Perna, per quello che ha fatto per la nostra regione. Lui sì che era un molisano in gamba e sa- peva campare. Oggi, con i tre commissari dell’Ave Maria, lo scopriamo sempre di più, giorno dopo giorno, quando era bravo lui e quanto sono strani questi. Strani, perché si rifiutano di incontrare la stampa locale e continuano a parlare senza problemi con la stampa nazionale, anche quando scrive au- tentiche bufale, come quella della cordata Di Dario-Di Risio-Feig. Strani perché non parlano con i sindacati locali, ma solo con quelli nazionali, e strani perché sembra che ci stiano facendo quasi un piacere a noi del Molise. È bene sapere, invece, che non ci stanno facendo nessun pia- cere. Anzi. Sono pagati fior di quattrini (milioni di euro) per una gestione commissariale che, fino ad oggi, non sembra aver prodotto ancora nulla di eclatante. Per oggi diamo l’Oscar a Perna, da domani ci attrezzeremo e ci informeremo per dare il Tapiro ai tre commissari. L’OSCAR DEL GIORNO A TONINO PERNA www.gazzettadelmolise.com 18.000 copie in omaggio ANNO II - N° 56 MARTEDÌ 10 MARZO 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA VitaIorio E’ l’accoppiata di questi giorni: Vitagliano e Iorio. Hanno sfornato provvedimenti a spron battuto dinanzi all’apertura di una delle più brutte crisi di sem- pre. Stanno cercando di dare ri- sposte programmatiche e progettuali all’oggi ma guar- dando in prospettiva. Cosa non facile di questi tempi. Anche perché si sono aperte vere e pro- prie voragini nell’apparato eco- nomico e finanziario per le note vicissitudini congiunturali mon- diali. Come può reggere, allora, una piccola regione? A questo interrogativo il duo Vitagliano- Iorio ha cercato di trovare delle risposte. Non si può rispondere, infatti, con le parole. Occorrono fatti concreti. E gli atti adottati viaggiano tutti su questa strada. Fondo di garanzia per le im- prese, Confidi, investimenti mi- rati, aree interne, famiglie non sono che alcune delle tappe toc- cate. Soldi freschi e reali im- messi sul mercato. Ed altri programmi sono in cantiere. E’ questa la risposta ai brutti tempi che stiamo vivendo. Poi si potrà anche discutere. Ma con altret- tanti fatti e idee. Le chiacchiere da caffè non servono. I viaggia- tori distratti è meglio che scen- dano. Ecco perché diciamo che il duo: VitaIorio prosegua nella sua azione. E tanto sarà più ve- loce meglio è. Buon caffè. Il Forbiciastro Buon Caffè Iorio: “Il fuciliere sarà Iorio: “Il fuciliere sarà il nostro sindaco” il nostro sindaco”

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Tapiro d’eccellenza quel-lo che consegnamo oggialla Rai Molise per lapropria rubrica Buon-giorno Regione. Primoper il titolo, palesemente

copiato (anche se a Campobasso non ne hannocolpa) a Telemolise, con il suo Buongiorno Mo-lise, in onda da più di un lustro. Secondo perquello che hanno combinato ieri, quando hannodato per due volte le stesse notizie, con gli stessi filmati, in apertura della rubricae verso la fine. Probabilmente pensano che i molisani siano tanto duri di com-prendonio da meritare due volte la ‘purga’ delle notizie Rai. Purga non perchémandano in bagno, ma perché fin quando l’audio è quello dei Carafa, Marone oFerrante, O.K., ma quando la vocina è quella dei neo-assunti, che sembrano leg-gere la poesia della quinta elementare, beh il discorso è davvero un altro…

IL TAPIRO DEL GIORNO A RAI MOLISE

L’Oscar oggi lo diamo a Tonino Perna, perquello che ha fatto per la nostra regione.Lui sì che era un molisano in gamba e sa-peva campare. Oggi, con i tre commissaridell’Ave Maria, lo scopriamo sempre di più,giorno dopo giorno, quando era bravo lui equanto sono strani questi. Strani, perché sirifiutano di incontrare la stampa locale econtinuano a parlare senza problemi con lastampa nazionale, anche quando scrive au-

tentiche bufale, come quella della cordata Di Dario-Di Risio-Feig. Strani perché non parlano coni sindacati locali, ma solo con quelli nazionali, e strani perché sembra che ci stiano facendoquasi un piacere a noi del Molise. È bene sapere, invece, che non ci stanno facendo nessun pia-cere. Anzi. Sono pagati fior di quattrini (milioni di euro) per una gestione commissariale che,fino ad oggi, non sembra aver prodotto ancora nulla di eclatante. Per oggi diamo l’Oscar a Perna,da domani ci attrezzeremo e ci informeremo per dare il Tapiro ai tre commissari.

L’OSCAR DEL GIORNO A TONINO PERNA

www.gazzettadelmolise.com 18.000 copie in omaggio

ANNO II - N° 56

MARTEDÌ 10MARZO 2009

DISTRIBUZIONEGRATUITA

VitaIorioE’ l’accoppiata di questi

giorni: Vitagliano e Iorio. Hannosfornato provvedimenti a spronbattuto dinanzi all’apertura diuna delle più brutte crisi di sem-pre. Stanno cercando di dare ri-sposte programmatiche eprogettuali all’oggi ma guar-dando in prospettiva. Cosa nonfacile di questi tempi. Ancheperché si sono aperte vere e pro-prie voragini nell’apparato eco-nomico e finanziario per le notevicissitudini congiunturali mon-diali. Come può reggere, allora,una piccola regione? A questointerrogativo il duo Vitagliano-Iorio ha cercato di trovare dellerisposte. Non si può rispondere,infatti, con le parole. Occorronofatti concreti. E gli atti adottativiaggiano tutti su questa strada.Fondo di garanzia per le im-prese, Confidi, investimenti mi-rati, aree interne, famiglie nonsono che alcune delle tappe toc-cate. Soldi freschi e reali im-messi sul mercato. Ed altriprogrammi sono in cantiere. E’questa la risposta ai brutti tempiche stiamo vivendo. Poi si potràanche discutere. Ma con altret-tanti fatti e idee. Le chiacchiereda caffè non servono. I viaggia-tori distratti è meglio che scen-dano. Ecco perché diciamo che ilduo: VitaIorio prosegua nellasua azione. E tanto sarà più ve-loce meglio è. Buon caffè.

Il Forbiciastro

Buon Caffè

Iorio: “Il fuciliere saràIorio: “Il fuciliere saràil nostro sindaco”il nostro sindaco”

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Domani pomeriggio entra in funzione alla Ca-mera il nuovo sistema di votazione 'anti-pianisti' vo-luto dal presidente Fini. 'Votare per delega' sara'impossibile poiche' i deputati dovranno introdurreuna tessera con i dati delle loro impronte digitali: ilsistema le confrontera' con quelle di chi sta votandoe solo se corrispondono certifichera' il voto espresso.

Camera: da domani 'pianisti' addio

I radicali 'manifestano' su Facebook contro la vi-sita del Papa in Campidoglio: 'Diciamo 'No al papi-smo, si' a una sana ponteficita'. 'Di fronte a uncentro di Roma occupato dal clericalismo - spiegauno dei promotori - con 33 linee di autobus deviate,migliaia di agenti distolti dai compiti per tutelare ilpassaggio del capo di uno Stato totalitario i radicalinonviolenti “.

Papa: protesta radicale su Facebook

La Regione Molise scende incampo con i provvedimenti perfare fronte alla crisi. Ma anchecon la velocizzazione della spesaper i fondi europei. Per il presi-dente Michele Iorio si tratta dipassi importanti in un momentodi difficoltà congiunturale. “Siamoriusciti a contenere le spese perdestinare fondi all’investimento ea supportare imprese e famigliein un momento congiunturaleassai difficile. La crisi internazio-nale colpisce anche le aziendemolisane, portando nel sistemanuove emergenze. Il problemanon investe soltanto le aziende inpassato più esposte o le piccole,ma iniziano a risentire della re-cessione le multinazionali pre-senti sul territorio e le imprese dimaggiori dimensioni. L’avanzaredella crisi comincia a determinarecondizioni di difficoltà economicaanche per le famiglie. La RegioneMolise fra le prime ha reagito allasollecitazioni del contesto, imma-ginando le misure utili per alleg-gerire le criticità esistenti. Frainterventi già deliberati dallaGiunta per lo sviluppo locale edinterventi in corso di programma-zione per famiglie e imprese siimmettono nel sistema oltre 350milioni di Euro”. A snocciolare idati, l’assessore alla programma-

zione Gianfranco Vitagliano. “In-nanzitutto l’attivazione imme-diata di un fondo di garanzia conla finalità di agevolare l’accesso alcredito da parte delle singole im-prese e/o loro raggruppamenticosì di strumenti finanziari per lacapitalizzazione delle imprese.L’intervento è in corso di appro-fondimento ed è rivolto sia a mi-gliorare l’”immagine” finanziariadelle imprese in contesti di ac-cesa competitività, sia a stimolarela capitalizzazione “interna” delleimprese stesse: le aziende in pri-mis devono dimostrare quindi dicredere all’investimento, al fine dievitare intenti speculativi”. Maanche per le famiglie. “Ai provve-dimenti per le imprese si aggiun-

geranno, da subito, gli interventiin favore delle famiglie, che ri-guarderanno: la moratoria delletariffe degli enti sub-regionali,per le tariffe dei servizi pubblicilocali (con particolare riferimentoad un accordo quadro per lemense scolastiche, il trasportopubblico locale); l’utilizzo dellaquota dei proventi regionali deri-vanti dalla tassa per lo smalti-mento dei rifiuti in discarica perl’abbattimento degli oneri soste-nuti dai meno abbienti per i rifiutisolidi urbani ed altri provvedi-menti che saranno pubblicati inquesti giorni. A questi interventidi emergenza si aggiungeranno,presto, le risorse per le famigliepreviste nel “Piano operativo per

gli obiettivi di servizio”, che pre-vede azioni per rafforzare la retedei servizi all’infanzia, degli asilinido e dell’assistenza domiciliareper gli anziani”. Per dare certezzealla spesa, la Regione lavoreràanche per dare celerità alleazioni.

“Si sta lavorando anche in que-sto campo per un’attuazione im-mediata dei programmi e dellemisure ordinarie ed è stata av-viata una iniziativa per la sempli-ficazione amministrativa a tuttocampo, con lo snellimento, in fa-vore delle aziende, delle proce-dure riguardanti i rapporti con laRegione, gli appalti pubblici, non-ché per migliorare le procedureautorizzatorie”.

Ieri sera riunione sui fondi europei e regionali con il partenariato

La Regione Molise scende in campo con i provvedimenti per fare fronte alla crisi.Ma anche con la velocizzazione della spesaper i fondi europei.

Per il presidente Michele Iorio si trattadi passi importanti in un momento

di difficoltà congiuntural. “Siamo riusciti acontenere le spese per destinare fondi all’investimento e a supportare imprese e famiglie in un momento congiunturale assai difficile. La crisi internazionale colpisceanche le aziende molisane, portando nel sistema nuove emergenze”

Milioni di euro dalla Regione per la ripresa economica

Quotidianodel mattino

DIRETTORERESPONSABILE

Angelo Santagostino

Registrazione al Tribunale

di Campobasso

n°3/08 del 21/03/2008

A.I. COMMUNICATIONSEDE LEGALEvia Gorizia, 42

86100 Campobasso

Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752E-mail: [email protected]

Sito internet: www.gazzettadelmolise.com

STAMPA: TipografiaPoligrafica Ruggiero

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Il lunedìnon siamo

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è gratuita

REGIONE

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3ANNO II - N° 56

MARTEDÌ 10MARZO 2009

La Commissione di Vigilanza Rai e' stata convo-cata dal presidente Sergio Zavoli per mercoledi' seraalle 20.30. All'ordine del giorno figura il voto di gra-dimento al presidente Rai anche se l'indicazione uf-ficiale del nome, che presuppone un accordo tramaggioranza e opposizione, ancora non c'e' dopo ilrifiuto di Ferruccio De Bortoli.

Rai: Vigilanza convocatamercoledì

'Non ci saranno situazioni di miseria. Il governoe' sosterra' i cittadini meno fortunati', afferma il pre-mier. 'La crisi - sottolinea Berlusconi - sembra par-ticolarmente grave, ma la sua estensione nel tempodipendera' dai nostri comportamenti'. Quanto allalegge sulla casa ribadisce che ogni Regione potra'decidere quale norma fare.

Berlusconi, non ci sarà miseria

Un Gino Di Bartolomeo soddi-sfatto della candidatura unitaria“ottenuta anche grazie alla dispo-nibilità e responsabilità mostratadagli altri candidati” ma anche diringraziamento al governatoreIorio, che ha proposto l'indica-zione di Di Bartolomeo, eviden-ziando come la scelta sia statafrutto di un lungo lavoro di con-fronto con esponenti politici, am-ministratori e rappresentanti delmondo economico, culturale e so-ciale. “Alcune priorità le ho già in-dividuate – ha aggiunto DiBartolomeo - altre le svilupperòdal confronto con i partiti, con leassociazioni e con la società civile,che inizieranno a giorni. Un fattoè però certo: farò campagna elet-torale in mezzo alla gente, in cen-tro e nei quartieri, per capirequali sono le esigenze e le aspet-tative dei cittadini, per ridare aCampobasso il ruolo di capoluogodi regione”. Così ieri sera al Cen-trum Palace di Campobasso dopola prima volta andata a vuoto acausa della neve venerdì scorso.Per Di Bartolomeo la campagnaelettorale dovrà servire per raf-forzare la voglia della gente dellacittà di cambiare pagina. “Sonoquindici anni che il centrosinistraha le mani su Campobasso e i

danni sono visibili- ha proseguito.Ed è arrivato il momento di man-darli a casa”. Non ha mancato dipunzecchiare il “giovane” candi-dato dell’Italia dei Valori, Mas-simo Romano. “Non sa nemmenoil nome delle contrade come fa asaperne i problemi? Campobassodeve avere un suo uomo e l’hatrovato in me. Per questo vince-remo”. Guardando a Michele Iorioha anche aggiunto che la città diCampobasso ha un altro patrono:San Michele.” Con la spada chesconfigge i diavoli e i serpenti chepure ci sono in città. Ma la forzadel fare, la volontà di raggiungereil risultato finiranno con l’abbat-tere tutto”. Per Di Bartolomeo, an-cora, diversi i problemi che sipongono. “Ma non ci tireremo die-tro. I quartieri hanno bisogno diessere riqualificati, di vedere im-pianti sportivi. I giovani hannobisogno di spazi e di aree verdi adisposizione così come di impegniper il lavoro. Per questo ci batte-remo unitamente alla Regioneperché ciò si possa avere. Bastacon quanto accaduto fino ad oggi.Cambiamo pagina per il bene deigiovani”. Di Bartolomeo ha volutopoi toccare la questione degli im-prenditori.

“Hanno detto che io sia contro

gli imprenditori. Non è vero. Sonosolo contro chi ha stravolto evuole continuare a stravolgerequesta città. Incontrerò uno per

uno tutti per fare capire il miopensiero”. Ultima considerazionel’ha fatta sul tempo che dedicheràal Comune. “Sarò 18 ore in Muni-

cipio e non al secondo piano maall’ingresso per potere parlarecon tutti. E’ questo il mio compitoe questa linea manterrò”.

Ieri sera la convention di presentazione del candidato a sindaco di Campobasso per la Pdl

Un Gino Di Bartolomeo soddisfatto della candidatura unitaria “ottenuta anche grazie alla disponibilità e responsabilità mostrata dagli altri candidati” ma anche di ringraziamento al governatore Iorio, che haproposto l'indicazione di Di Bartolomeo, evidenziando come la scelta sia statafrutto di un lungo lavoro di confronto con esponenti politici

Di Bartolomeo: “In Comunelavorerò 18 ore al giorno”

REGIONE

Scarabeo: “ Ittierre, la Regionenella giusta direzione”

La questione Ittierre rappresenta una delle maggiori criticità per il panorama socioeconomico della nostra regione.Infatti, non è soltanto il futuro degli oltre 700 dipendenti diretti a suscitare forte preoccupazione all’interno dellemassime istituzioni regionali, ma lo è anche la sorte dei tantissimi fasonisti, molti dei quali molisani, che operano in-torno a quella che deve continuare ad essere una delle maggiori aziende della moda “Made in Italy”. Sono oltre 1200i fasonisti della nostra regione che lavorano per Ittierre. Piccole o piccolissime società che ora si trovano sul puntodi implodere a causa del mancato pagamento per il lavoro svolto, e che non hanno trovato la necessaria sponda nelsistema creditizio. In soccorso di tutte queste realtà produttive intende intervenire la Regione che, attraverso l’Asses-sorato alla Programmazione, sta predisponendo una serie di operazioni volte proprio ad impedire che un patrimoniocosì importante per il sistema economico molisano possa del tutto scomparire. A tal fine l’assessore Vitagliano haintenzione di coinvolgere la Fin Molise che avrà il compito, previa certificazione del credito vantato dai fasonisti, dianticipare loro le somme spettanti. Tuttavia è di fondamentale importanza garantire che una tale operazione rientrinel criterio del cosiddetto “pro soluto”, altrimenti gli sforzi compiuti sarebbero vani. Tale discorso, naturalmente, nonè afferente al solo Molise. Infatti la problematica investe molte regioni italiane dove il comparto tessile è in profondacrisi. Detto ciò, rivolgo un invito particolare sia ai commissari straordinari della Ittierre, sia agli istituti di credito,affinché, pur nel pieno rispetto della produttività e dell’economicità aziendale, comprendano le problematiche del-l’indotto, siano sostanzialmente più tolleranti verso quelle che sono le condizioni contrattuali attualmente in essere,oltre che quelle future, e si calino nel disagio vissuto dai fasonisti che tocca non solo quello economico, ma anche quellodi natura prettamente sociale.

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4ANNO II - N° 56

MARTEDÌ 10MARZO 2009

LARINO – Guida sotto alcol. Di questo deverispondere T.G., 28enne di Santa Croce di Ma-gliano. Il giovane, controllato alla guida dellapropria autovettura Fiat Punto, risultava avereun tasso alcolemico del sangue pari a 2,94grammi/litro subendo altresì il ritiro della pa-tente ed il fermo amministrativo dell’auto.

Guidava ubriaco, 28enne nei guai

RICCIA- Furto aggravato in concorso: E’ il reatodi cui sono accusati D.N.P.P., 55enne e D.E., 26enne,entrambi disoccupati del luogo. I due sono stati sor-presi dai militari operanti mentre erano intenti atrasportare con un automezzo 5 quintali di legna,prelevata illecitamente da un bosco di proprietàdell’Anas 15+00 della SS 645.

Furto aggravato,due denunce

CAMPOBASSO – Assolti perché ilfatto non sussiste. Con questa for-mula un medico ed un’infermieradell’ospedale Cardarelli sono statiassolti dall’accusa di omicidio col-poso. Pasquale Norelli, un anziano,era deceduto all’interno del nosoco-mio di Campobasso il 24 gennaio2003.

Il fatto era avvenuto per un’emor-ragia provocata dalla rottura dell’ar-teria aorta. I medici però erano statiaccusato di aver scambiato le causedel decesso con una calcolosi renale.Il processo era stato istruito lo scorsoanno.

Dopo una decina di udienze, nellequali avevano sfilato decine tra testi-moni, periti e consulenti,la sentenzaè arrivata nella giornata di ieri. Sia ilmedico che l’infermiera trascinati

davanti al giudice Elena Quarantasono usciti puliti dalla vicenda. Ilpubblico ministero Di Petti avevachiesto la condanna del medico adun anno e due mesi di reclusionementre si era espresso favorevol-mente nei confronti dell’assoluzionedell’infermiera.

A passare è stata la tesi dell’avvo-cato Angelo Piunno secondo la qualel’equipè medica non avrebbe potutoevitare la morte dell’uomo. Sconfitteinvece le parti civili che avrebberosperato in un risarcimento danni peril decesso del padre.

Le motivazioni della sentenza ver-ranno redatte entro sessanta giorni.La procura di Campobasso da alloraavrà 45 giorni di tempo per un even-tuale ricorso alla Corte d’Appello.

Viviana Pizzi

La polstrada anche nell’emergenza maltempo CAMPOBASSO – Un fine setti-

mana intenso, quello appena tra-scorso, per la polizia stradale delcapoluogo di regione. Gli agentisono stati impegnati nel regolare iltraffico bloccato dalla piogge verifi-catesi in basso Molise. Ma, nono-stante tutto, non sono mancati icontrolli sulle volti ad evitare ilcompimento delle stragi del sabatosera. Incidenti il più delle voltecausate alla guida in stato di eb-brezza o agli eccessi di velocità al-l’uscita delle discoteche. Il bilanciodi questa settimana rientra nei li-miti dei normali controlli. Quattro lepersone segnalate per guida instato di ebbrezza. Una persona hasuperato di tre volte il limite con-sentito. Per lui, a causa delle nor-mative più severe introdotte, anchela confisca delle autovetture. Ad unneopatentato denunciato sono statisottratti tutti i venti punti perchéaveva superato di ben quattro volteil limite di 0,5 g/l consentito. Cento-ventisette i punti della patente riti-rati. Sei i servizi di rilevazione divelocità effettuate di cui uno in au-

tostrada con il servizio tutor. In to-tale le patenti ritirate sono cinque:quatto per alcol e una per eccesso

di velocità. Quattordici gli automo-bilisti in difficoltà soccorsi.

Vivip

Automobilisti, cinque patenti ritirateRICCIA – Realizzazione di opere

edilizie abusive, è la ragione di unadenuncia circostanziata da partedegli agenti del Corpo Forestale diRiccia. Durante il controllo del ter-ritorio, finalizzato alla repressionedei reati ambientali, gli agentihanno segnalato i titolari di un’im-presa artigiana di Riccia per la rea-lizzazione di opere edilizie abusive.Inoltre nel corso delle numeroseattività di controllo, sono state ele-vate sanzioni amministrative per ladiscarica e l’abbandono di rifiutispeciali e per l’inosservanza dei regolamenti sull’anagrafe caninacon particolare riferimento all’obbligo di identificazione dei canimediante micro-chip.

Abusi edilizi, denunciatodalla guardia forestale

La decisione è statadel giudice ElenaQuaranta. L’accusaaveva chiesto la condanna del medico ad un anno di reclusione. Il pm potrebbe ricorrere in appello

Morte in ospedale, medici assoltiIl decesso di Pasquale Norelli era avvenuto per un aneurisma all’aorta

CAMPOBASSO

Auguri a Nicola Giuliani Auguri a Nicola Giuliani Il parroco di Tufara, Don Bernardino Di Iasio, ha

celebrato una messa in onore di Nicola Giuliani “ZiCola u sacrestan” che giovedì 5 marzo ha compiuto 104anni. Ha sottolineato le grandi doti umane, stimato edamato dai cittadini, ammirato per l’eccellente formafisica con cui è giunto al traguardo di 104 anni di vita.Nicola Giuliani ha prestato servizio presso la parroc-chia per ben 40 anni come sacrestano.

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Con l’approvazione del PAR FAS 2007/2013, Delibera di Giunta n°168 del 23 febbraio 2009,il Governo Regionale ha inteso destinare una cospicua dotazione finanziaria, 100 milioni dieuro, per interventi a favore delle imprese.

L’ammontare delle risorse che consentirà di attuare misure di sostegno per le imprese conl’intento di fronteggiare l’impatto della crisi e creare di condizioni solide di sviluppo è pari acomplessivi 74 milioni di euro.

Nello specifico è prevista l’attivazione di un fondo di Garanzia, delle azioni di consolida-mento dei debiti, di strumenti finanziari per la capitalizzazione delle imprese e la concessionedi finanziamenti agevolati in conto interessi a medio-lungo periodo.

Linee di intervento Importo

Fondo di Garanzia € 20.000.000,00

Azioni per il Consolidamento dei Debiti € 20.000.000,00

Strumenti Finanziari per la capitalizzazione delle imprese € 19.000.000,00

Sostegno temporaneo per le imprese in crisi € 15.000.000,00

Nel dettaglio le linee di intervento prevedono quanto di seguito riportato.

Fondo di GaranziaQuesta attività ha la finalità di agevolare l’accesso al credito da parte delle imprese attra-

verso un Fondo di Garanzia per il sostegno alla realizzazione di progetti di sviluppo produttivi.Attraverso il fondo sarà possibile garantire le operazioni finanziare realizzate per l’acquisi-zione degli investimenti fissi ed attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale ed inno-vazione di prodotto, di processo ed organizzativa.

Azioni per il Consolidamento dei DebitiL’attività consentirà la trasformazione di anticipazioni, affidamenti, prestiti a breve in debiti

a medio/lungo termine. Tale percorso determinerà una migliore sostenibilità finanziaria delleimprese ed una liberazione delle linee di credito, da riservare ad altri indirizzi di investimento.

Strumenti Finanziari per la capitalizzazione delle impreseL’attività consentirà la capitalizzazione per le principali filiere produttive regionali previa

verifica di una strategia industriale certa e profittevole.

Sostegno temporaneo per le imprese in crisiÈ previsto il sostegno, anche mediante prestiti una tantum alle imprese che si trovano in si-

tuazioni di difficoltà finanziaria nel rispetto delle seguenti condizioni:a. erogazione a condizioni di mercato con rimborso entro sei mesi;b. motivati da gravi ragioni sociali senza alcun effetto di ricaduta negativa in altri Stati membri;c. redazione di piano industriale dettagliato;d. limitati all’importo necessario per mantenere l’impresa in attività;e. con carattere straordinario e concesso una tantum.

Con l’approvazione del PAR FAS 2007/2013 sarà possibile inoltre dare attuazione al “Pianodi Azione Obiettivi di Servizio”.

Le linee di intervento previste nel citato Piano sono le seguenti:

Linee di intervento Importo

Gestione di Rifiuti Urbani € 19.700.000,00

Sistema idrico integrato € 30.020.000,00

Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l’attrattività territoriale € 18.275.000,00

Miglioramento e valorizzazione delle risorse umane - Interventiprogrammati nel Piano di azione Obiettivi di servizio – Istruzione € 17.170.000,00

Nel dettaglio le linee di intervento prevedono quanto di seguito riportato.

Gestione di Rifiuti UrbaniQuesta linea di intervento prevede di tutelare e migliorare la qualità dell'ambiente in rela-

zione alla gestione dei rifiuti urbani”, ovvero migliorare la gestione dei rifiuti urbani nel qua-dro di politiche volte alla riduzione del consumo di risorse e dei relativi costi sociali, almiglioramento della qualità ambientale e della vita dei cittadini.

Miglioramento e valorizzazione delle risorse umane - Interventi programmatinel Piano di azione Obiettivi di servizio – Istruzione

Tale linea prevede di “Elevare le competenze degli studenti e la capacità di apprendimentodella popolazione”, ovvero innalzare le conoscenze degli studenti, migliorando la qualità deicircuiti formativi, ed i livelli di istruzione della popolazione, abbattendo la dispersione scola-stica, in termini di abbandoni precoci, e accrescendo il tasso di scolarizzazione.

Il raggiungimento di tale obiettivo costituisce una condizione necessaria per aumentare lapartecipazione al mercato del lavoro, l’inclusione sociale e, più in generale, la competitività.

L’acquisizione/miglioramento delle competenze e l’abbattimento della dispersione scola-stica sono, infatti, fattori fondamentali per qualsivoglia trasformazione di ordine socio-econo-mico, sia a livello collettivo che dei singoli.

Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l’attrattività territoriale L’obiettivo è “Aumentare i servizi di cura alla persona, alleggerendo i carichi familiari per

innalzare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro”. L’obiettivo nasce dalla presadi coscienza che i mutamenti demografici, la lenta crescita dell’occupazione femminile e la di-minuzione del tasso di natalità determinano nel nostro Paese una situazione che necessita diuna strategia innovativa, finalizzata ad incentivare e supportare le politiche di conciliazionedei tempi di vita e a creare un clima favorevole alla maternità e alla paternità.

L’obiettivo, dunque, si prefigge di accrescere e diversificare l’offerta, in termini sia quanti-tativi che qualitativi, di servizi socio-sanitari a favore di bambini e anziani, alleggerendo, pertale via, i carichi familiari che scoraggiano ed impediscono la partecipazione delle donne almercato del lavoro.

Sistema idrico integratoQuesta linea di intervento prevede di tutelare e migliorare la qualità dell’ambiente in rela-

zione al servizio idrico integrato, vale a dire migliorare la qualità del servizio di approvvigio-namento e distribuzione idropotabile e, per tale via, migliorare l’ambiente, riducendo ilconsumo delle risorse e migliorando la qualità delle acque interne e marine.

Misure di aiuti alle impreseFondo Aree Sottoutilizzate

CAMPOBASSO

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6ANNO II - N° 56

MARTEDÌ 10MARZO 2009

Donne in carriera e mamme super impe-gnate le vittime più frequenti del mal di vivere.Sotto accusa il netto aumento della quantità dilavoro, stress e l'escalation di episodi di vio-lenza fra le pareti domestiche. A Milano il re-cord: 85 mila persone sono in cura e sette sudieci è di sesso femminile.

La depressionedilaga nelle città Prima campanella alle 11. A lanciare la pro-

posta di cambiare l'inizio delle lezioni è unpreside inglese, convinto che i ragazzi "alleotto imparano meno e hanno bisogno di dueore di sonno in più". Provare a spiegare qual-cosa ai ragazzi di mattina presto puo' essereun'impresa complessa. Si inizia a ragionaredopo l'intervallo di metà mattinata.

Scuola, in classe alle 11

In aula tutti assenti. I consiglieri di Palazzo San Giorgio decidono di non decidere

CAMPOBASSO - Pensate, in seconda convocazione (quando basta la presenza di quattro consiglieri) la se-duta del Consiglio comunale di Campobasso viene meno per mancanza di numero legale. E viene menoquando si sarebbe dovuto trattare l’argomento riguardante l’intitolazione dello stadio di Selva Piana a Mi-chele Scorrano. Oppure, qualora il Consiglio lo avesse ritenuto, di riconfermare l’intitolazione a GiovanniRomagnoli. Scelte che appartengono alla responsabilità di una classe politica che si trova a dovere dire la suasu di un argomento che può apparire anche superficiale ma che denota, al contrario, la scarsa presenza dibuona parte dei consiglieri comunali su tutti gli argomenti. Se diventa difficile scegliere se intitolare unostadio a Michele Scorrano, oppure lasciare la vecchia denominazione, figuriamoci cosa significa prendere de-cisione in merito a problemi più seri. In Consiglio non abbiamo mai visto numeri consistenti di consiglieri.Eppure non l’ho ha prescritto il medico di doversi candidare per potere essere eletti e rappresentare unacittà. E così ancora ieri, in Consiglio, per potere approvare l’apposito ordine del giorno non si sono trovati i21 consiglieri per farlo. Tutto rinviato ad altra seduta. E così è stato per altri argomenti, bilancio compreso.Forse solo la fase della mozione di sfiducia ha finito con il portare in aula numeri consistenti di consiglieri.Il resto è come se non avesse interessato buona parte dei componenti l’assise. Con il povero Pilone a fare datraino e la presenza quasi costante di Di Sisto, D’Alessandro, Columbro e Gesualdo per le opposizioni. Poinon si è più capito chi facesse parte della minoranza e chi, invece, della maggioranza e contare è diventatoun tormento. Ma l’episodio di ieri sulla proposta di intitolazione dello stadio Selva Piana è indice di quantoaccaduto nel passato recente. Bel modo di rappresentare la città, di dibattere dei suoi problemi.

Bagarre sulla intitolazione dello Stadio di Campobasso all’ex Capitano rossoblu

Si direbbe un vero bluff, quello messo in atto sia dalla maggioranza che minoranza.Addirittura il Consigliere SalvatoreColagiovanni appena resosi contoche nell’emiciclo si trovavano i parenti di Romagnoli, avrebbe abbandonato l’aula con una scusa banale. La presenza degli eredi, avrebbemesso scompiglio tra i banchi dei consiglieri comunali al punto di provocare un vero e proprio fuggi fuggi generale.

Scorrano, le verità negate

CAMPOBASSO

tutti assenti

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7ANNO II - N° 56

MARTEDÌ 10MARZO 2009

La lingua di Gennaro Pelliccia, assaggiatorecapo dei chicchi di caffè usati dalla catena bri-tannica di 'coffe shop' Costa Coffee, è assicu-rata per 10 milioni di sterline. Pelliccia, spiegail sito della Bbc che riporta la curiosità sull'ita-liano, assaggia personalmente un chicco diogni sacco di caffè grezzo che arriva nella sededella compagnia a Londra.

Lingua assicurata per 10 milioni di sterline

L'annuncio del presidente del ConsiglioSilvio Berlusconi: ''Dobbiamo proseguirecon l'e-goverment, entro questa legislaturanon ci saranno più stampati e tutto sarà tra-sparente e di dominio pubblico''.

Il premier aggiunge: ''Con la legge anti-fannulloni ridotto del 40% l'assenteismo''

Rivoluzione digitale nella PA

Grido d’allarme ConfesercentiCAMPOBASSO - L’inflazione segna il passo a febbraio, ma è un dato dalla

doppia valenza. Il rallentamento delle dinamiche dei prezzi sarebbe confor-tante se non prefigurasse il rischio deflazione. Se l’inflazione frena, la crisi ac-celera, come segnala lo scivolone del Pil nel 2008, peggior dato dal 1975. E’essenziale allora che il Governo non abbassi la guardia, essendoci in gioco il de-stino di migliaia di PMI, che sono a rischio chiusura o costrette a fare i conti condifficoltà sempre più gravi per i titolari così come per i dipendenti. In questadrammatica crisi economica vi sono soggetti ancor più vulnerabili di altri e glioperatori su area pubblica sono tra questi. Essi assolvono, con impegno e con-tinuità, una importante funzione di servizio ai cittadini, oltre ad imprimere unavivace mobilità alla diffusione delle merci, contribuendo sostanzialmente allavitalità stessa del sistema economico tout court. Il loro target di riferimento èperò costituito in buona parte proprio da quella fascia di popolazione e di fa-miglie che ora sono maggiormente colpite dalla perdita del lavoro o dalla sot-toccupazione. Sul commercio ambulante stanno peraltro infierendo le avversecondizioni climatiche, che da molti mesi sono di ostacolo alla normale attività.Mai come adesso, dunque, l’associazione di categoria Anva Confesercenti lanciaun grido di allarme e chiede con urgenza al Governo la revisione degli Studi diSettore e la semplificazione degli adempimenti. E in più fa delle proposte chea nostro avviso sono vitali per la categoria: rateizzazione senza interessi deipagamenti IRPEF, IRES e IRAP delle prossime scadenze; lotta all’illegalità e atutte le forme di abusivismo commerciale, di contraffazione e di evasione con-tributiva; impegni reali per il credito agevolato e di contrasto all’usura; sospen-sione dell’applicazione degli studi di settore per gli anni di imposta 2008-2009.Ma all’azione del Governo Nazionale deve necessariamente affiancarsi l’inter-vento dei governi locali. Alla Regione Molise chiediamo fondamentalmente due“svolte” di vitale importanza: l’approvazione delle modifiche alla legge sul com-mercio n. 33/99, che da mesi giace in Consiglio Regionale, e una tempestiva de-finizione dei Bandi Por che tenga conto anche delle esigenze della categoriadegli operatori su area pubblica.

Ora tocca alla Asrem provvedere agli adempimenti di propria competenza

CAMPOBASSO - Finalmente ci siavvede che l’ubicazione del poliam-bulatorio e della guardia medica aCampobasso fa letteralmente schifo

ed, oltretutto, presenta numerosi pe-ricoli. Ieri in Consiglio comunale èarrivata una mozione a firma di di-versi consiglieri con la quale si invi-tava l’amministrazione a porre inessere tutti quegli strumenti neces-sari per il cambio di sede all’internodi una struttura più decorosa, vistala delicatezza delle prestazioni ero-gate, e una vigilanza nelle ore not-turne. E’ stato l’assessore AntonioBattista a rispondere che l’ammini-strazione si è mossa da tempo ed hagià individuato uno stabile in via to-scana per il trasferimento sia del po-liambulatorio che della guardiamedica. Assicurando, di converso,che ci sarà un servizio di controllonelle ore notturne. Solo che ora bi-sognerà attendere anche il pareredell’Asrem con le autorizzazionipreviste dalla legge. Ed anche suquesto si è avuto un momento dicontrapposizione per le indecisioni

maturate fino ad oggi. Sta di fattoche l’edificio che ospita attualmentela guardia medica fa letteralmenteschifo (passateci il termine). Chi haavuto la sventura di andarci lo sa

bene. Non è un luogo adatto all’ero-gazione di un servizio così delicato econtinuativo. Al pari della pericolo-sità dell’area nelle ore notturne piùvolte segnalate dai sanitari ma che

nessuno ha ritenuto di dovere rac-cogliere. Stessa cosa per i locali delpoliambulatorio stipati all’internodella palazzina sovrastante di viaMarche. Nata per alloggi popolari siè venuta a trovare a dovere ospitarelocali con ben altra destinazione. Etutto questo dovendo fare fronte adun’utenza in crescita. Per anni lagente ha dovuto fare i conti conl’inerzia dei più. Per anni i sanitariche operano nelle strutture di viaMarche hanno dovuto operare instrutture che nulla hanno di sanita-rio. Ecco perché sottolineiamo il fi-nalmente. Era ora che qualcuno simuovesse, si adoperasse per trovarespazi adatti e consoni al servizio sa-nitario preposto. Ma quanto tempoc’è voluto. Speriamo solo che i tempisiano davvero stretti così come pro-messo. Conoscendo l’operatività diComune e Asrem incrociare le ditanon guasta.

In consiglio comunale a Campobasso passa la mozione sulla struttura sanitaria di via Marche

L’Assessore Battista,rispondendo ad unamozione a firma di alcuni consigliericomunali si è dettosubito disponibile atrasferire l’attivitàpoliambulatoriale davia Marche ai localidi via Toscana

Guardia medica, nuova sede

CAMPOBASSO

AZIENDA SANITARIA REGIONALE MOLISEVia U. Petrella 1, - Campobasso

AVVISO DI GARAL’Azienda Sanitaria Regionale Molise rende noto che è

stata indetta gara a procedura aperta, ai sensi del D.Lgs.n.163/06 e s.m.i., per la fornitura all’ASREM di prodotti far-maceutici compresi nell’allegato 2) del D.M. Sanità 22/12/2000e s.i.m. con il sistema della distribuzione per conto, per la du-rata di anni quattro, precisando che l'aggiudicazione avverràper ciascun lotto ai sensi dell’art.82 del D.Lgs. n.163/06 e s.m.i.a favore della dell’offerta al prezzo più basso, valutata secondole modalità indicate nel capitolato di gara.

L’importo a base di gara è di € 40.000.000,00 IVA esclusa.Le offerte, con l’allegata documentazione, compilate come

prescritto dal bando di gara e dal capitolato speciale dovrannopervenire, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 delgiorno 20/04/2009 al protocollo della ASReM – Zona di Cam-pobasso, via Ugo Petrella n.1, 86100 Campobasso. Il testo in-tegrato del bando di gara è stato spedito in data 25/02/2009all’Ufficio della CEE e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana. Il bando e il capitolato speciale di garasono stati pubblicati sui siti internet: “www.asrem.org” e“www.fareonline.it”.

Per ogni informazione in merito, le Ditte interessatepossono rivolgersi all’U.O.C. Provveditorato ed Economato – Tel. 0874-409647/638.

Campobasso, 25/02/2009IL DIRETTORE GENERALE

(Ing. Sergio Florio)

Arriva il portale Parit@NewsAvverrà questo pomeriggio

alle ore 16,00, presso la sala riu-nioni al piano terra della sededella Presidenza della GiuntaRegionale sita in via XXIV Mag-gio n. 130 in Campobasso la pre-sentazione del giornale on-lineParit@ News - quotidiano di in-formazione dedicato alle pariopportunità, che si doveva svol-gere lo scorso venerdì 6 febbraioalle ore 16:00. Parit@ News èun’iniziativa nata grazie all’ideadella Consigliera di Parità dellaRegione Molise, Giuditta Lembo,che ha dato vita ad un progettonuovo ed innovativo. Parit@News è un portale aperto sulmondo delle pari opportunitàche ogni giorno offre notizie in-teressanti e argomenti di rifles-sione. La Consigliera Lembo havoluto che la presentazione delgiornale on line avvenisse inprossimità della Festa dellaDonna perché Parit@ News ha,tra gli obiettivi principali, quellodi dar voce alle donne, cercandodi informare e di rendere parte-cipe il mondo femminile di tuttoquello che le donne, ogni giorno,fanno in Italia e nel mondo.

Ambulanti, una categoria a rischio

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Oltre millecinquecento persone per assister

CENTRUM PALACE

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re all’investitura di Di Bartolomeo a sindaco

DI SCENA BIG GINO

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ISERNIA - Prende posizione laDemocrazia cristiana per le autono-mie sul dibattito politico aperto al-l’interno del PdL per la scelta dei

candidati alle prossime ammini-strative, compreso il rinnovo delConsiglio provinciale di Isernia.

Il segretario regionale, Emilio Or-lando, lancia un chiaro monito aglialleati: “Il Popolo delle Libertà nonè rappresentato solo da Forza Italiaed Alleanza nazionale – avverte –La Democrazia cristiana, va sottoli-neato, è stato il primo partito adaderire, a livello nazionale, allanuova formazione politica. In questimesi abbiamo sempre dimostrato,con i fatti e non con le parole, coe-renza, dando la priorità ai pro-grammi e non alle poltrone. Però, aquesto punto, vista la situazione,esigiamo considerazione e pari di-gnità. Pertanto rivendichiamo lacandidatura alla presidenza dellaProvincia di Isernia”.

10ANNO II - N° 56

MARTEDÌ 10MARZO 2009

VENAFRO - L’entusiasmo degli alunni delPrimo circolo scolastico di Venafro ha apertoieri mattina la nuova settimana del Consiglioregionale del Molise. Una folta rappresentanzadell’Istituto scolastico venafrano ha visitatoPalazzo Moffa e si è intrattenuta con il presi-dente Mario Pietracupa.

Visita studenti di Venafro in Consiglio regionale

AGNONE - Si è concluso ieri, con le provepratiche sul campo, il corso di potatura orga-nizzato dall’Arsiam ad Agnone e riservato aglioperatori del settore olivicolo. L’iniziativa èstata articolata in due riunioni pomeridiane,con lezioni teoriche tenute da esperti sugliaspetti biologici e naturalistici dell’olivo.

Agnone, si è conclusoil corso di potatura

Presto la firma della convenzione tra Comune ed una societàVENAFRO - Presto la firma della convenzione

tra Comune ed una società specializzata in boni-fica ambientale delle strade. Il progetto, portatoavanti dall’Assessorato alla Viabilità, sarà defi-nito nei prossimi giorni. «La società privata “Si-curezza e Ambiente” con la quale stiamodefinendo i dettagli della convenzione – spiegal’Assessore delegato Nicandro Boggia - è laprima impresa in Europa ad occuparsi di boni-fica ambientale delle strade con risultati eccel-lenti. Per l’Amministrazione, l’intera operazionesarà a costo zero». L’Assessore Boggia illustra neldettaglio in cosa consisterà questa collabora-zione.

«Il contratto prevede che, qualora lo stato dellestrade comunali venga compromesso da incidentistradali, piccoli sinistri che causano sversamentodi materiale come nafta, olio, pericoloso per la si-curezza degli automobilisti e dei pedoni, la so-cietà Sicurezza e Ambiente intervenga perripristinare le condizioni ambientali ottimali. Laditta, -prosegue Boggia- da anni specializzata inquesto genere di operazioni interviene sul postoentro trenta minuti con una semplice telefonataad un numero verde e, con l’ausilio di macchinarie prodotti specifici procede alla rimozione dellesostanze depositate sull’asfalto e quindi alla bo-nifica ambientale. Inoltre, dal momento che la so-

cietà dovrà rivalersi del costo dell’operazione tra-mite le assicurazioni, procederà anche all’indivi-duazione del veicolo responsabile del danno. Inogni caso, l’intervento sarà garantito anche qua-lora non dovesse essere identificato il mezzo,come spesso accade soprattutto quando gli auto-trasportatori perdono carico, che la ditta provve-derà comunque a rimuovere. Così facendo, laPolizia Municipale, i Vigili del Fuoco saranno di-spensati dal compito di procedere alla ripulituradelle strade, peraltro eseguita con mezzi come lasabbia che comunque non rispondono ai criteridi sicurezza stradale. Entro un mese, circa, orga-nizzeremo una dimostrazione pratica, proprio perillustrare l’efficienza del servizio, alla presenza diVigili Urbani, Carabinieri, Polizia Forestale, Guar-dia di Finanza e Vigili del Fuoco. Si tratta di unservizio innovativo –conclude l’Assessore Bog-gia- attraverso il quale andremo a risolvere unproblema che si propone frequentemente sullenostre strade, creando disagio agli automobilistima anche evidenti intralci alla sicurezza stradale.Il tutto, mi preme sottolineare, a costo zero per lecasse comunali e per i cittadini. Gli interventi sa-ranno altresì tempestivi, dal momento che la so-cietà “Sicurezza e Ambiente” è presente inprovincia con due centrali logistiche operative, adIsernia e Agnone».

Venafro, al via la bonifica delle strade ISERNIA - Si tiene oggi alle

17, presso la sede dell’ufficio dipresidenza in piazza Trento eTrieste, la conferenza stampadi presentazione dei parteci-panti alle Primarie del centro-sinistra per la scelta delcandidato alla presidenza dellaProvincia.

Saranno presenti, oltre a tuttii candidati, esponenti delleforze politiche aderenti all’ini-ziativa. Nella stessa occasionesi procederà, a norma del rego-lamento, al sorteggio dell’or-dine con il quale i nomi deicandidati saranno riportatisulla scheda di voto.

Primarie, presentazionedei candidati

Presa di posizione sul dibattito politico per la scelta dei candidati alle prossime amministrative

Il segretario regionale, Orlando,lancia un monitoagli alleati: “Il Pdlnon è rappresentatosolo da Forza Italiaed Alleanza nazionale”

Provincia, la Dc vuole la presidenza

I S E R N I A

Page 11: La Gazzetta del Molise - free press 10/03/2009

ISERNIA - Il prossimo primoaprile, gli amministratori comunalidi Isernia saranno ricevuti inudienza, a Roma, dal Pontefice Be-nedetto XVI.

Lo ha annunciato il vescovo diIsernia-Venafro, monsignor Salva-tore Visco, con una lettera inviata alComune della città pentra. La notadel presule è stata letta ieri, in aula,dal presidente del Consiglio Dome-nico Testa, durante la riunionedell’assise civica.

L’udienza rientra nel ciclo di in-contri previsti dall’Anno Paolino,indetto dal pontefice per il bimille-nario della nascita di San Paolo,collocata dagli storici tra il 7 e il 10dopo Cristo.

Si tratta d’uno speciale anno giu-bilare dedicato all’Apostolo delleGenti, che si concluderà il 29 giu-gno.

L’Anno Paolino prevede unaserie di eventi liturgici, culturali edecumenici, nonché varie iniziativepastorali e sociali, tutte ispirate allaspiritualità paolina.

Truffe, conferenza stampa della Polpost

ISERNIA - Nei giorni scorsi, per-sonale del Compartimento PoliziaPostale e delle Comunicazioni diIsernia ha portato a termine unabrillante operazione di Polizia Giu-diziaria finalizzata al contrasto delfenomeno delle truffe mediantepubblicazione su internet di falseaste on line

I particolari saranno forniti nelcorso della conferenza stampa chesi terrà, in data 10 marzo 2009 alleore 10,30 presso la sezione PoliziaPostale di Isernia.

VENAFRO – Omicidio colposo efalse dichiarazioni: sono i reati dicui deve rispondere un 26enne diVenafro. Il giovane si trova reclusonel carcere di Ponte San Leonardo

di Isernia. Nelle prime ore di dome-nica stava rientrando da una seratatrascorsa in discoteca. Era in com-pagnia dell’amica di Torcino (Ca-serta), Alessandra Minchella. Laragazza aveva solo 29 anni. En-trambi erano su una Ford Fiestabianca. Stavano tornando verso ilpaese campano. In un attimo è av-venuta la tragedia. La vettura, pro-babilmente a causa di un colpo disonno e dell’alta velocità, si è capo-volta su se stessa. La ragazza è ap-parsa subito in gravissimecondizioni. E’ stato necessario l’in-tervento dei vigili del fuoco per pre-levare il corpo dalla vettura. Sulposto le ambulanze del 118 chehanno prima prestato soccorso alladonna e poi hanno provveduto atrasportare il 26enne all’ospedale

Veneziale di Isernia. Le sue condi-zioni non erano gravi. Ma apparivain stato confusionale. In un primomomento, sul luogo dell’incidente,aveva detto che guidava la vettura.Successivamente, davanti agli in-quirenti e ai sanitari dell’ospedale,ha dichiarato che al volante dellaFord Fiesta c’era invece la vittimadell’incidente. Ad indagare su que-sta versione la polizia stradale diIsernia e i carabinieri di Venafro.Dall’esame tossicologico del sangueè venuto fuori che il 26enne avevafatto un misto di cannabis ed alcol.Questa mattina, davanti al gip deltribunale pentro, il processo per di-rettissima nei suoi confronti. Alle 10a Torcino invece i funerali della29enne.

Viviana Pizzi

11ANNO II - N° 56

MARTEDÌ 10MARZO 2009

ISERNIA - L’associazione Campo Baseonlus già un anno fa aderì alla giornata mon-diale per sostenere la causa tibetana organiz-zando una manifestazione su Monte Miletto,oggi, nell’anniversario dell’invasione cinese èvicina al popolo tibetano e mantiene viva lasperanza di libertà.

Tibet, la solidarietàdi Campo base

POGGIO SANNITA - La nuova dirigenza dellapro loco si propone il rilancio di tutte le attività turi-stiche e culturali di Poggio Sannita, come dichiara ilpresidente neo eletto Severino Zarlenga che, inoltreringrazia anche il presidente e il cda uscenti che sisono impegnati nelle varie iniziative nel corso delpassato mandato.

Proloco Poggio sannita,c’è il nuovo presidente

L’annuncio del vescovo Salvatore Visco

Isernia, gli amministratori dal papaPOZZILLI- I lavori sono stati realizzati in tempo record. Per questo

motivo gli alunni della scuole elementare Jovine sono tornati inclasse da ieri mattina. Soltanto a tre giorni dal distacco delle paretidell’istituto scolastico. La situazione è tornata alla normalità grazie ailavori incessanti, che si sono protratti anche nella giornata di dome-nica. Le condizioni di pericolosità e disagio sono state definitiva-mente eliminate. Su tutti va segnalato l’impegno dell’amministrazionecomunale guidata dal sindaco Paolo Passarelli. Si è proceduto grazieal lavoro degli operai di una ditta specializzata. Le famiglie sono statetranquillizzate. L’impegno per la sicurezza nelle scuole del primo cit-tadino non si ferma qui. Infatti con una nota ha fatto sapere che haintenzione di velocizzare l’iter burocratico per la realizzazione delnuovo plesso scolastico. La struttura andrà a sostituire quella di viaOlivetone.

V.P.

Pozzilli, gli alunni rientrano a scuola

Incidente Venafro, a processo l’amicoA perdere la vita domenica mattina la 29enne di Torcino Alessandra Minchella

Il 26enne è accu-sato di omicidiocolposo e false di-chiarazioni. Sitrova recluso nelcarcere di PonteSan Leonardo

I S E R N I A

Page 12: La Gazzetta del Molise - free press 10/03/2009

12ANNO II - N° 56

MARTEDÌ 10MARZO 2009

TERMOLI - Da ieri Pasqualino Marinucci ha la-sciato l'incarico di ormeggiatore del porto per rag-giunti limiti di età per la pensione. E' stato il primoormeggiatore iscritto nei registri del Comparti-mento marittimo termolese come capogruppo degliormeggiatori di Termoli e Vasto. Ieri mattina Mari-nucci é stato festeggiato nella Capitaneria di Porto.

L'ormeggiatore del porto da ieri in pensione

PORTOCANNONE – Controllare maggiormentela presenza degli stranieri sul territorio. Lo chie-dono insistentemente i residenti del centro basso-molisano. Una situazione che statisticamente ponePortocannone al terzo posto a livello regionale perpresenza di stranieri, preceduto solo da Campo-basso e Termoli.

Troppi stranieri che circolano in paese

LITORALE – E' cessata l'emer-genza per l'allagamento dei binaridelle Ferrovie dello Stato tra Foggiae Termoli. Sabato e domenica il traf-fico ferroviario tra Molise e Puglia érimasto interrotto e i convogli sonostati deviati su percorsi alternativioppure sostituiti dai bus. Per alcuneore é rimasto bloccato il transitoanche lungo la statale 16 all'altezzadi Lesina mentre tutto regolare sul-l'A14. In totale sono stati una quin-dicina o treni diretti a Nord deviatida Foggia via Caserta – Roma – Fi-renze – Bologna, mentre quelli pro-venienti da Nord sono stati bloccatia Termoli e i passeggeri trasferiticon pullman. Cessato allarme anchea Termoli dove si temevano possibiliallagamenti a Rio Vivo Marinelle. Acausare l'allarme le ingenti pioggedei giorni scorsi che hanno costrettoi tecnici della del Liscionne sonostati costretti ad aprire le paratieper assicurare un livello di sicurezzadell'invaso. L'acqua confluita nel Bi-

ferno ha ingrossato anche la portatadei canali della zona Rio Vivo Mari-nelle al limite e la zona è stata pat-tugliata continuamente, fino alcessato allarme, dagli agenti dellaPolizia Municipale e dagli uominidella Protezione Civile per ore.Quella a sud di Termoli è una zona a

rischio e i residenti ricordano benel'alluvione del Gennaio 2003. Lenta-mente si torna alla normalità anchenella zona del Sinarca dove non é laprima volta che il torrente tracimanon riuscendo a scaricare la portatadi acqua in mare.

TERMOLI - E' questione di oree il Consiglio di stato si pronun-cerà sul ricorso presentato dallaMolise Ambiente in merito allagara d'appalto sulla raccolta esmaltimento della nettezza ur-bana in città. Quella della raccoltadella spazzatura é una storia chedura da anni ed é abbastanzacontroversa. Tutto ebbe iniziodopo che si insediò la nuova am-ministrazione comunale. A queitempi il servizio di raccolta esmaltimento era affidato alla Mo-lise Ambiente che nel 2004 vinse

la gara d'appalto e per la duratadi 20 anni. Nel dicembre 2006l'amministrazione decise di ces-sare prematuramente il rapportocon la Molise Ambiente. Alla basedel contenzioso la gara d’appaltocon cui venne affidata alla MoliseAmbiente la gestione della rac-colta rifiuti: secondo l’Ammini-strazione comunale non si trattòdi una gara d’appalto regolare,perché il servizio di raccolta esmaltimento degli Rsu venne affi-dato con un semplice contratto;per la Molise Ambiente, invece,

tutto avvenne in modo legittimo.Furono presentati alcuni ricorsi evenne indetta la nuova gara d'ap-palto che fu aggiudicata alla Te-ramo Ambiente, società cheattualmente gestisce il servizio.Ma Molise Ambiente non ci sta ericorre al Tar Molise. Lo scorso 2luglio, infatti, con propria Ordi-nanza il Tar Molise respinsel’istanza cautelare proposta dal-l'ex società appaltatrice con ri-corso per motivi aggiunti contro iprovvedimenti di aggiudicazionedefinitiva dell'appalto del nuovoservizio di igiene urbana e di ap-provazione dello schema di con-tratto. Da qui il ricorso alConsiglio di Stato che dovrebbepronunciarsi a breve termine.Motivazioni molto attese dalla di-rigenza della Molise Ambiente,dalla Teramo Ambiente e, princi-palmente, dall'Amministrazionecomunale. Proprio in Municipio inquesti giorni si é notato un certofermento perchè in base alle mo-tivazioni del Consiglio di Stato laMolise Ambiente, potrebbe chie-dere un risarcimento danni, siparla di 10 milioni di euro, cre-ando così un tracollo finanziarioper l'Amministrazione comunale.

Tutto ebbe inizio dopo che si insediò la nuova amministrazione comunale

La Molise Ambientein attesa del pronunciamentosarebbe intenzionata a chiedere un risarcimento:si parla di 10 milioni di euro

Raccolta rifiuti, l’appalto al vaglio del Consiglio di Stato

T E R M O L I

Ferrovia allagata, cessato allarme

Le polemiche non accennano a pla-carsi e a breve partirà la raccolta firmeper la petizione popolare in modo chevengano rivisti i punti salienti che re-golano la differenziata nella città adria-tica. Una iniziativa nata per il crescendomalcontento tra gli utenti, per una rac-colta che si rileva causa di numerosi di-sagi legati sia agli orari e giorni destinatial ritiro del pattume da parte degli ope-ratori, sia alla collocazione e manuten-zione dei contenitori i quali nonpotendo occupare il suolo pubblico, de-vono essere necessariamente collocati negli spazi condominiali ed ecco che gli andronidei palazzi si affollano degli ingombranti raccoglitori. Un accorgimento, quello di nonoccupare il suolo pubblico che, se non rispettato, comporterebbe una sanzione fino a600 euro. Detti contenitori dovranno necessariamente essere lavati e disinfettati al-meno con una cadenza settimanale se si vuole garantire un minimo di igiene e soppe-rire al conseguente lazzo che altrimenti invaderebbe scalinate ed abitazioni.Incombenza di cui si dovranno fare carico gli utenti, oppure, suggerisce la Lattanzi,delegare una delle ditte preposte a tale servizio, con un consequenziale costo aggiun-tivo. Necessità che, oltre al costo, genera un altro problema: dove collocare detti con-tenitori durante la pulizia degli stessi. Regolamentazione che adduce ad unaresponsabilità unilaterale a carico dell'utente, il quale si vede come unico responsabiledella manutenzione dei contenitori per garantirne il perfetto stato. Una differenziata,azzardano in molti, che ha la parvenza di un autentico business. Un servizio, quellodella raccolta porta a porta, che per come si presenta al momento, di servizio nel sensostretto del termine ha ben poco visti i disagi che essa comporta e che, perché vengacondotta su tutto il territorio, necessita di un numero maggiore di operatori nonché diveicoli, che al momento risultano esigui. Veicoli che dovranno essere muniti di rileva-tori dei codici a barre collocati sui contenitori per poter in tal modo individuare gliutenti inadempienti. Motivo di altre polemiche è la fornitura dei sacchetti da usare. Ri-sulta obbligatorio usare sacchetti biodegradabili che la Teramo Ambiente assicura soloper due forniture gratuitamente, dopo di che andranno acquistati. Gli utenti inizianoa chiedersi quanto costerà tutto questo che rientra nei parametri degli scompensi perfamiglie e commercianti i quali si dichiarano disposti a pagare per un servizio efficientee comodo, ma con simile premesse c'è da temere che dopo il danno di questi mesi "dif-ferenti" si presenti un conto nelle vesti di una salata beffa.

Ida Petrone

Differenziata: ma quanto ci costerai?

Ciao Cristian Angelo Paravia. E' bello comu-nicare a tutti che oggi spegnerai la tua primacandelina, un giorno importante della tua vitache auguriamo piena di fortuna e felicità. A tegiungano gli auguri più sentiti da parte delnonno, Odero Bisacci, da tutti i famigliari e, ov-viamente, dalla redazione de “La Gazzetta delMolise”.

Primo compleanno per il piccolo Cristian Angelo Poravia

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13ANNO II - N° 56

MARTEDÌ 10MARZO 2009

LARINO – A causa del maltempo e la nevicata cheha interessato Campobasso, l'incontro pubblico sullasanità che doveva tenersi nel capoluogo di regione éstato rinviato a questa settimana. L'incontro é statoprogrammato dalle organizzazioni “I Care”, Mi Preoc-cupa, Mi Riguarda, Mi Coinvolge e “La Fonte”. I lavorisono aperti al contributo di Comitati, Amministratori erappresentanti delle forze economiche e sociali.

Rinviato l'incontropubblico sulla sanità

SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI – Continua consuccesso il corso di base per computer che si sta tenendopresso il Centro Sociale gestito dall'Associazione dei Pen-sonati. Dopo due lezioni i dieci corsisti dimostrano di averacquisito tante nozioni sul sistema operativo e sui pro-grammi di base del Microsoft Office: Word, Excel, PowerPoint ed Access. Da qualche giorno l'Amministrazione co-munale ha messo a disposizione dei corsisti un computerche presto sarà dotato anche di una stampante.

Continua il corsodi base per computer

Alga rossa nella diga di Occhito,Wwf e consumatori riaprono il caso Per le esondazioni di sabato e domenica la Protezione Civile ha accertatoche nessuna paratia dell'invaso é stata aperta: “colpa del fiume Fortore”

OCCHITO - L’associazione dei consuma-tori Arco Puglia e il Wwf sono tornate sul-l’argomento alga nell'invaso di Occhito. IlWwf esprime un giudizio negativo sul mododi agire degli organi regionali pugliesi echiede “risposte chiare” denunciando “inac-cettabili forzature” nella soluzione indivi-duata per neutralizzare la tossicità dell’alga.Poi, per tranquillizzare i cittadini Arco Pu-glia chiede ufficialmente all’Arpa Puglia,all’Acquedotto pugliese e alla Regione Pu-glia “l'accesso al fascicolo inerente i controllieffettuati e le comunicazioni tra le istituzionilocali sulle analisi sulle acque del bacino”.“Nonostante le notizie confortanti di questiultimi giorni – dicono dall'Associazione –non è ancora stato chiarito quando è statarilevata l’alga tossica e cosa è successoprima che fossero poste in essere le misure

cautelative rese note nelle ultime setti-mane”. In merito a questa domanda il Wwfritiene che “la gestione dell’emergenza, perquanto rispettosa dei protocolli ufficiali, de-nota lacune nell’informazione ai cittadini iquali vengono puntualmente rassicurati sulrispetto del limite di 1 microgrammo previ-sto dall’Organizzazione mondiale della sa-nità, ma non vengono informati - rileva ilWwf - sui dati relativi ai livelli di contamina-zione al rubinetto di casa dove viene prele-vata l’acqua per bere, cucinare, lavarsi. Nonè chiaro – dicono ancora – quale sia la situa-zione per i tredici comuni della Capitanataper i quali non è stato possibile miscelarel’acqua con quella proveniente da altri ba-cini idrici. Chiediamo di conoscere i risultatidi tutte le analisi effettuate sulle acque delbacino di Occhito sia a monte che a valle del

potabilizzatore per la determinazione delleconcentrazioni di microcistine e del numerodi cellule presenti nell’acqua, a partire dallaprima rilevazione. Il fatto che non siano an-cora stati resi noti i risultati delle analisi –concludono -, non contribuisce certo acreare un clima di tranquillità. In questi casiuna seria, completa e trasparente attività dicomunicazione è il miglior rimedio per evi-tare inutili allarmismi e tenere alto il livellodi fiducia dei cittadini nei confronti dell’ac-qua pubblica”. Intanto per le esondazioni disabato e domenica mattina, che hanno com-portato l'interruzione del traffico ferroviariotra Termoli e Foggia, la Protezione Civile hacomunicato che nessuna paratia della digadi Occhito é stata aperta ma la colpa degliallagamenti é stata dovuta all'esondazionedel fiume Fortore.

Dal 2006 la nostra città è governata dalcentro sinistra e, purtroppo, se ne sono ac-corti tutti. Infatti i cittadini sono imbufalitiper la differenziata, il traffico, l’edilizia, il so-ciale ecc.. l’elenco è lungo e articolato mavorrei porre l’attenzione su un particolare

fondamentale. Di solito quando si opera inambito locale destra o sinistra si notanomeno perché ci sono le cose da fare. Finoraabbiamo notato: la litigiosità violenta dellagens di sinistra fino all’eliminazione direttafra loro come avviene in Champion’s league;la instaurazione di un regime monarchicoche ha come personaggi e interpreti nonquelli iniziali che hanno avuto il consenso,bensì i comprimari più “controllabili”; l’anti-democrazia completa evidenziata dalla to-tale e sconsiderata indifferenza delleesigenze dei cittadini e delle proposte pro-venienti dalla cittadinanza e dalla opposi-zione. Altresì peggiorata da unatteggiamento fintamente disponibile attra-verso incontri pubblici e sensibilità ad unascolto nei fatti assolutamente arido perchéipocrita. In questo quadro desolante c’è Ter-moli: isolata nell’ambito di un nucleo indu-striale dagli altri comuni, dopo avere avutoun atteggiamento protervo, totalitario e pre-testuoso figlio di una politica strumentaleestremista. Atteggiamento pronto per qual-siasi livello della res publica, Provincia, Re-gione e Governo centrale, che mostranessuna intelligenza politica, apparente-mente campanilistico, ma oggettivamentesciocco perché non consente alcun vantag-gio civile, sociale e politico alla nostra comu-nità. Termoli è governata male e quel che èpeggio sono convinti del contrario. Ora chehanno eliminato chi aveva consenso è an-cora più evidente perché non hanno il ri-

scontro popolare e quel che è ancora più in-credibile è che non lo vogliono semplice-mente perché è ritenuto inutile, noninteressante, indifferente. Che tristezza. Al-dilà delle appartenenze politiche e delle opi-nioni sui temi nazionali, berlusconiani omeno, PD o IDV, rimane un dato incontro-vertibile: i cittadini non ne possono più.Sono stufi. Eppure chiedono solo di essereamministrati, di potere usufruire di serviziche possa consentire loro di assolvere a undovere che è anche un diritto: lavorare".

Antonio Spezzanoconsigliere comunale di opposizione

I cittadini sono imbufaliti per la differenziata, il traffico, l’edilizia, il sociale

“L’antidemocraziacompleta evidenziata dalla totale e sconsiderata indifferenza delle esigenze dei cittadini e delle proposteprovenienti dalla cittadinanza e dalla opposizione”.

Spezzano: instaurato un regime monarchico

T E R M O L I

LARINO. Il Consigliere regionale dimaggioranza, Francesco Di Falco, éstato in visita allo stabilimento Frutta-gel delle Piane di Larino dove ha in-contrato il Direttore. Di Falco ha presoatto dell'attuale situazione precariadella struttura ritenendo che bisogna“Profondere il massimo sforzo affinchéla transazione tra la società FruttagelScpa e la Regione Molise possa conclu-dersi al più presto sulla base degli ac-cordi assunti nell’estate 2008”. Dal colloquio tra l'Amministratore e il responsabiledell'azienda é emerso che “Occorre velocizzare le procedure per far diventare realtàquanto iscritto nei documenti che tra la fine del luglio scorso e i primi di agosto videroil governatore Iorio e la dirigenza privata giungere ad una sintesi positiva – ha dettoDi Falco -. Nel solco di quanto già assunto in termini di impegno dall’assessore regio-nale all’Agricoltura, Nicola Cavaliere, e dal sindaco di Larino Guglielmo Giardino, en-trambi con specifico riferimento ad altrettante partite da chiudere, con in ballo lacessione della proprietà dello stabilimento e l’accordo sul passaggio dei terreni dovedovrebbe essere allocata la nuova linea di produzione, sono certo che le istituzioni re-gionali, con in testa il presidente della Giunta, non lasceranno cadere in maniera as-sordante una delle poche reali e immediate occasioni di sviluppo offerte dal territorio,specie in un periodo di crisi così evidente dell’apparato manifatturiero”. Di Falco haconcluso ribadendo che “Chiunque abbia voce in capitolo la spenda in favore di unabattaglia di estremo costrutto. E' necessario che tutte le famiglie che contano su questoimpiego possano continuare a farci affidamento”.

Il consigliere regionaleDi Falco in visita alla Fruttagel

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MARTEDÌ 10MARZO 2009

Prezioso successo in chiave playoff per laCisam Termoli, che ha battuto domenica, nelmatch valido per la 24esima giornata del cam-pionato di C1, il Taranto. Il punteggio finale èstato di 86-67 per gli adriatici, sempre settimiin classifica.

Basket, la Cisam Termolibatte il Taranto

Sconfitta senza drammi per la Geotec, com-plice anche l'accumulo di tossine prodotte nelletre gare giocate nel corso della scorsa settimana.Quarto posto ancora disponibile e pensieri posi-tivi, entusiasmo e necessario ottimismo in vistadello scontro diretto contro il Monopoli che do-menica prossima sarà al Palaferentinum.

La Geotec sconfitta a Napoli

CAMPOBASSO- Dalla gioia alladelusione nel giro di appena dueminuti, con il botta e risposta nelfinale di Cossu e Guglielmi. Il Ca-soli deve accontentarsi del pareg-gio (1-1) con l'Atletico Triventoche allunga così la sua serie posi-tiva: 11 gare senza sconfitte. E sic-come il veleno sta sempre nellacoda, a fine partita non è mancatauna sonora contestazione daparte del pubblico all'indirizzodei giocatori di casa, accusati discarso impegno. Un chiarimentotra una delegazione di supportere i giocatori c'è stato in seguito,anche fuori dai cancelli dello sta-dio. «Non capisco l'accanimentodei tifosi - commenta il tecnicoPaolucci - la verità è che il Tri-vento è venuto qui per difendersia oltranza. Ci sono stati negatidue rigori netti e abbiamo avutoanche un pizzico di sfortuna. Illoro pareggio è stata una beffa».Di parere opposto l'allenatore deimolisani Carannante(nella foto):«La beffa sarebbe stata perdere.Abbiamo schierato tre punte,altro che bunker difensivo: il pariè assolutamente meritato». Doposoli 40 secondi, Savi cade in areadopo un contrasto ma l'arbitrosorvola. Le sporadiche iniziativedei padroni di casa si infrangonopuntualmente contro la rocciosaretroguardia ospite. Il Triventoogni tanto esce dal guscio e sirende pericoloso: al 44' Corradinoper poco non sorprende dalla di-stanza Maraglino. Ad inizio ri-presa Paolucci inserisce Chicco eil ritmo sale: al 7' Quintiglianodeve uscire di testa sullo scate-nato attaccante lanciato a rete. Al28' nuove proteste del Casoli perun atteramento di Ferraioli inarea: Ghellere fa proseguire. Arri-viamo così al 44': su fallo laterale,Di Chiara con le mani a lunga git-tata per la testa di Cossu che in-fila Quintigliano. Tripudio suglispalti, ma l'esultanza durerà poco:il Trivento si rovescia in avanti,palla nel mucchio, assist di testa

di Barbato per l'accorrente Gu-glielmi che sempre di testa depo-sita in rete sull'uscita scompostadi Maraglino. Nel girone H auten-tica impresa del Venafro dei gio-vani di Buccilli che batte per 3 a 2la vicecapolista del girone, la No-cerina. Una gara quasi perfettaper i venafrani. Le cinque retisono state segnate tutte nel primotempo. Anche in questo caso c'èstata la rimonta dei venafrani che,sotto per 2 a 1, nel finale deltempo sono riusciti a realizzaredue reti, entrambe su calci piaz-zati, che hanno deciso la partita.Il primo gol del Venafro è statofirmato da Nardolillo. Nel finaledel primo tempo prima De Si-mone e poi Caruso hanno supe-rato il portiere ospitedirettamente su calcio di puni-zione dal limite. Putroppo per laclassifica cambia poco. Infatti ledue dirette concorrenti del Vena-fro, S. Antonio Abate e GelbisonVallecilento, hanno vinto en-trambe. Per cui i venafrani re-stano ultimi a due punti dalGelbison e al sei punti dal San-t'Antonio Abate che è terzultimo,posizione utile per partecipare aiplay out.

CALCIO SERIE D

CAMPOBASSO- Delude soltanto ilCampobasso, per le altre molisanedella serie D la giornata può esseregiudicata positiva. Il Campobasso, sulcampo sintentico di Trivento, vistal'indisponibilità del "Nuovo Roma-gnoli" per neve (?) si fa bloccare sullo0 a 0 dal fanalino di coda del gironeMaceratese. Gara scialba per i rosso-blù che confermano di attraversareun momento di crisi. La trasferta inMolise porta bene alla Macerateseche riesce a strappare un punto im-portante al cospetto del Campobasso.La gara si è giocata a Trivento dopoche l'ultima abbondante nevicata hacoperto il prato del Selva Piana ren-dendolo praticamente inutilizzabile.La gara, finita zero a zero, non ha of-ferto tantissime emozioni ma è statasicuramente piacevole sotto l'aspettoagonistico. Il match inizia con circaventi minuti di ritardo per il ritardodella Maceratese, incapace a trovareil campo sportivo di Trivento. Chi è inritardo sul campo però è il Campo-basso che disputa un primo tempoabulico. Al 2' minuto la Maceratese ègià pericolosa con Perrotta (diagonalefuori). All'8' Caselli è anticipato all'ul-timo minuto da Grillo quando stavaper battere a rete su Cavaliere. Ilprimo tiro del Campobasso è al 18’con Fazio. La conclusione è debole ecentrale. D'Agostino cerca di cam-biare qualcosa e sposta Martone a de-stra e lo stesso Fazio centrale. Il giocodei lupi è però inesistente. Al 22' unlampo con una puntata di Russo pa-rata da Gentili. Sul tapin Fazio è infuorigioco. Due minuti dopo Lattanzionon approfitta di una uscita a vuoto diGentili mandando alto di testa. L'ul-tima emozione del primo tempo è un

angolo di Cervillera direttamente inporta, respinto dal portiere. Nella ri-presa la musica non cambia di molto,a parte le sostituzioni di D'Agostino(dentro prima Perna per Lattanzio,poi Todino per Russo ed infine Chi-rumbolo per Grillo) e due occasioniclamorose sciupate da Majella; al 56'su un cross di Martone, l'attaccante alvolo di destro sul dischetto alza incre-dibilmente la mira. Al 61' fa addirit-tura di peggio: ancora una bellagiocata di Martone e questa volta Ma-jella si trova da solo sul limite del-l'area piccola davanti al portiereGentili. Il colpo di testa a botta sicuracolpisce praticamente l'increduloestremo difensore. Saranno le due oc-casioni più nitide per i rossoblu chepoi non riusciranno più ad impensie-rire la Maceratese che, anzi, avrà duegrandissime occasioni per vincere lapartita al 71' con Iuvalè (tiro-crossfuori di un soffio) e soprattutto all'83'con il neo entrato Fuduli che tuttosolo davanti a Cavaliere non è riuscitoa far altro che tirare forte e centrale.Nulla più fino allo scadere con la Ma-ceratese che strappa un punto pre-zioso al Campobasso. Brutto stopinterno per il Tolentino, battuto conun secco 3-1 in casa dall'Agnonese ealle prese con una classifica semprepiù difficile. E pensare che la gara siera messa subito bene per i crèmisiche dopo appena tre minuti erano giàin vantaggio, grazie alla rete messa asegno da Girgenti sugli sviluppi di uncorner battuto dalla destra da Marani.Malgrado le solite, pesanti assenze, lasquadra è apparsa nel primo tempoben messa in campo e raramente hasofferto le iniziative dei molisani.Anzi, al 7' i cremisi vanno anche vici-nissimi al raddoppio grazie a unabella iniziativa personale di Rondi-nelli la cui conclusione di sinistro va a

stamparsi sulla traversa. L'Agnonesesi fa pericolosa al 20', quando Griso-gani si oppone a un tiro di Di Vito,mentre al 30' Tammaro, da posizioneottimale, alza di testa il pallone soprala traversa. Tolentino nuovamente vi-cino al gol al 31', quando Calanchitrova sulla sua strada un superlativoRimi. Il primo tempo è tutto qui, ma lagara cambia radicalmente volto nelsecondo tempo. Agovino, sostituito inpanchina da Nunziata, azzecca icambi giusti e approfitta di un Tolen-tino che resta virtualmente negli spo-gliatoi. Il pareggio arriva al 12' graziead Acquaro, che sfrutta un palloneperso dalla squadra di casa sulla fa-scia sinistra e batte imparabilmenteGrisogani. Non passano neanche cin-que minuti e l'Agnonese capovolge ilrisultato: cross basso dal fondo di Lit-terio per Aquaro che, fra due difen-sori, riesce a fare quello che vuole.L'attaccante stoppa, si gira e da duepassi trafigge il portiere cremisi.Manca una reazione apprezzabile daparte di un Tolentino colpito dura-mente nel morale e per l'Agnonese lagara diventa piuttosto semplice da ge-stire. Alla mezz'ora una conclusionedi Rondinelli dalla distanza vienebloccata da Rimi, mentre al 32' Di Vitoha la palla per chiudere il match maconclude debolmente. Il gol che mettefine alle residue speranza di rimontadella squadra di casa arriva al 36',grazie ad Orlando che riceve il pal-lone in area, si gira e in diagonale tra-figge per la terza volta Grisogani.L'Agnonese va vicina al poker al 42'con Di Vito che centra il montantedella porta cremisi. Al triplice fischiosi sfiora la rissa in campo fra un diri-gente del Tolentino e alcuni giocatoriospiti, mentre parte della tifoseria havivacemente contestato squadra e so-cietà.

Ancora una delusione per il Campobasso che non va oltre il pareggio con la Maceratese

L’Olympia strapazza il TolentinoI granata di Agovino sonostati protagonistidi una grande rimonta mostrandoun gioco spettacolare ed una grandedeterminazione

S P O R T

Il Trivento sempre più protagonista Vittoria a sorpresa per il Venafro

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MARTEDÌ 10MARZO 2009

Prosegue l’operazione risalita del sestetto deLa Fonte dell’Astore Isernia. Nella serata incui le proprie avversarie (il Manfredonia) sa-lutano matematicamente il quarto torneo na-zionale, le pentre conquistano il secondosuccesso consecutivo, scavalcano il Montorioe si piazzano al terzultimo posto in classifica.

La Fonte dell’Astore batteil Manfredonia

Presso il Palazzetto di Selvapiana di Cam-pobasso si sono svolti i Campionati Regionali2009 di danza sportiva. I ragazzi della scuola“Emozioni Latine” di Termoli hanno conqui-stato ben 5 primi titoli regionali, tre secondiposti e un terzo posto.

Danza, medaglie a ripetizioneper Emozioni Latine

La Turris ferma il Bojano sul pari

CAMPOBASSO- Rallenta il Bojano, pro-tagonista di uno 0-0 casalingo con la Turris,ma non ne approfittano dietro, dove ilMontenero incappa in un brutto ko internocon la Capriatese e il Sesto Campano èbloccato in casa sul pari dal Miletto. Il Pe-tacciato può mangiarsi le mani, per essersifatto riprendere all’ultimo minuto dalCampobasso 1919 nello scontro diretto in

zona playoff. Non smette di sorprendere ilVastogirardi, che stende in casa la Sgm,mentre la Frentana Larino torna da Castel-nuovo della Daunia con tre punti in tasca,così come il Guglionesi, che va a vincere aSan Giuliano contro il Colletorto. Posizionipressoché immutate nella zona alta dellaclassifica del campionato regionale di Ec-cellenza al termine del 24esimo turno. Lacapolista Bojano, consapevole di una pro-mozione in D alla cui ratifica manca solol’aritmetica, rallenta il passo e coglie il se-condo pareggio consecutivo. I biancorossinon sono riusciti a battere la Turris, unicaformazione capace di uscire indenne dal‘Colalillo’ in questo campionato. La gara èterminata a reti bianche. Se il pareggio delBojano era difficile da pronosticare, ancorpiù lo era una sconfitta interna del Monte-nero contro una Capriatese che ha benpoco da chiedere al suo deludente campio-nato. Spada e Trotta hanno infilato la portarossoblu e inutile si è rivelato il momenta-neo 1-1 del solito Ferro. Gli uomini di Ba-iocco mantengono comunque il secondoposto grazie alla mancata vittoria del SestoCampano, bloccato sull’1-1 casalingo dal

Miletto. Vantaffio biancorosso con Mancinie immediato pareggio matesino con Ma-sini. Chi può recriminare è il Petacciato,beffato in zona Cesarini dal Campobasso1919 quando la partita sembrava prenderela via giallonera. I ragazzi di Franceschinierano andati due volte in vantaggio, primacon De Filippis e poi con Vincitorio, ma inentrambi i casi i rossoblu sono stati abili arimontare con Di Chiro e Faonte. Fa unpensierino ai playoff anche il Vastogirardi,protagonista di un campionato da applausi.L’undici allenato da Palazzo ha sconfittoper 2-1 la Sgm ormai in caduta libera.Erano stati gli orange a passare in vantag-gio con Falcone, prima di farsi riprendereda Di Rosa e superare da Amicone. Pre-zioso successo esterno in terra puglieseper la Frentana Larino, che espugna ilcampo del Monti Dauni grazie a un gol diAquino. Vittoria in trasferta anche per ilGuglionesi, che in chiave salvezza compieun bel balzo in avanti andando a vinceresul campo del Colletorto. Per i neroverdireti di Marroncelli, Annunziata e Laureto,mentre per i padroni di casa erano andatia segno Granata e Santucci dal dischetto.

Pronta la rappresentativa cadettiCAMPOBASSO- Prove entusiasmanti

nell’ultima prova invernale di cross. Alleporte di Pettoranello, su un percorso resoancor più impegnativo dal fondo bagnatodalle precipitazioni dei giorni precedenti,gli atleti molisani si sono confrontati nelleprove conclusive di un lungo camminoavviato agli inizi di gennaio. Oltre alla ma-nifestazione di staffette riservata agliesordienti, di natura prettamente promo-

zionale ma che ha dimostrato la sussi-stenza di un grande bacino di risorse a cuiattingere gli atleti del futuro, i crossistidelle varie categorie hanno dato vita acompetizioni di rilievo che hanno asse-gnato vari titoli regionali ed, inoltre,hanno permesso di individuare i compo-nenti della rappresentativa regionale ca-detti e cadette che parteciperà aiCampionati Italiani individuali di corsacampestre in programma a Porto PotenzaPicena, domenica prossima. Si tratta di:Erramli Ghizlane (GS Virtus), Petti Ales-sandra (GS Virtus), Raimondo Giulia(Runners Termoli), Abate Alessia (GS Vir-tus), Rossodivita Francesca (GSVirtus),cadette e D’Angelo Pier Marco(GS Virtus), Melfi Francesco (GS Virtus),Nadi Osama (Runners Termoli), PintoMarco (Pol. Molise), Di Giacomo Andrea(Pol. Molise), Cadetti, i quali saranno ac-compagnati da Andrea Piscopo (respon-sabile del settore mezzofondo dellacommissione tecnica regionale), StefaniaFierro (responsabile del settore promo-zionale) e dal presidente Mario Ialenti.

ATLETICAECCELLENZA

VOLLEY A2

ISERNIA- “Isernia c’è” recitava lostriscione esposto al PalaParenti dalgruppetto di tifosi giunti dal capo-luogo pentro. E Isernia ha provato adesserci in partita, ma contro una Co-dyeco Santa Croce così incisiva e at-tenta nulla ha potuto. Un gioco, quellodei padroni di casa, non il più bellodella categoria, ma sicuramente il piùefficace, senza sbavature, che non la-scia spazio all’iniziativa avversaria. Sispiega così, perché i numeri, al di làdell’impietoso 3-0, non condannano

la Pignatelli. Nel secondo e terzo par-ziale la squadra di Fenoglio ha attac-cato con percentuali elevate (73% nelterzo set), ma questo non è bastato: ipadroni di casa hanno fatto megliocon un De Paula super (21 punti perlui) che così incisivo non si vedeva daqualche giornata. Al PalaParenti,sempre più tabù per i colori bianco-azzurri, non si è vista la migliore Iser-nia che tra l’altro partiva senzaPeralta e Gemmi, sostituiti dall’exPagni (davvero buona la sua prova alpari dell’altro centrale, D’Avanzo, chefa segnare un 100% in attacco) e Mari;ma anche una Olio Pignatelli ingrande spolvero non avrebbe otte-nuto risultato migliore contro la per-fezione dei toscani. Volendo mettere ipuntini sulle “i”, per i pentri c’è statal’incapacità di essere incisivi in bat-tuta come lo erano stati sette giorni facontro Bassano e qualche sbavaturadi troppo in ricezione, non solo sullabattuta al salto, tirata come fucilate,ma anche su quella flottante; in parti-colare, il servizio corto di Baldaccini,sul finale di secondo parziale, ha im-pedito alla Olio Pignatelli di riportareil match in equilibrio. La partita inizia

proprio con tanti errori dalla linea deinove metri che spezzano il gioco e lospettacolo, mentre De Paula preparail suo personale show fatto di diago-nali e lungo linea imprendibili: suoi ipunti che portano il vantaggio localesul +5 (14-9). Al rientro dalla secondasospensione tecnica Fenoglio ri-chiama in panchina Mari, in netta dif-ficoltà, inserendo Gemmi, sempredolorante alla spalla destra. Iserniaprova a rientrare, ma i brasiliani DePaula e Lukianetz fanno uno zero inconto set. La Olio Pignatelli, semprecon Gemmi in campo, rientra sulmondoflex più decisa e meno spre-cona in attacco, ma fa bene anche amuro, quelli di Valera su Baldaccini eD’Avanzo su Mattioli determinano ilvantaggio biancoazzurro (10-11). ILupi guardinghi non lasciano scap-pare gli ospiti e dopo una fase cen-trale di parità li braccano grazie albuon lavoro a muro, anche i molisaninon mollano e raggiungono gli avver-sari sul 19 tanto da costringere Dalùal primo time out tecnico discrezio-nale del match. L’equilibrio regna so-vrano almeno fino al 22, firmato daLibraro, poi l’ennesimo punto dell’op-

posto locale manda a servire Baldac-cini e Isernia, messa in difficoltà in ri-cezione, si ferma. E’ Gemmi a tenertesta alla Codyeco ad inizio terzo set(6-7), ma, dopo il mani out di Mattioli,De Paula si porta sulla linea dei novemetri e fa due ace consecutivi cheportano avanti Santa Croce. Valerachiama in causa Darraidou, spessocostretto ad agire in pallonetto, che ri-sponde presente e tiene Isernia attac-cata ai padroni di casa che mettono ilpiede sull’acceleratore, per il defini-tivo vantaggio, grazie al turno al servi-zio di Lukianetz (due battute vincentianche per lui). La Pignatelli, primacon Darraidou e Pagni e poi conGemmi al servizio, accorcia le di-stanze, mentre Falaschi sposta il giocosu Mattioli che, dei nove punti totalidel suo personale score, ne mette asegno ben quattro in questo frangente(22-16). La partita si chiude qui eprima del muro di Subiela su Darrai-dou per i molisani c’è da registrare labella diagonale stretta di Libraro e ilmuro a uno di D’Avanzo proprio sulcentrale spagnolo. Al termine delmatch, chapeau agli avversari, in que-sto momento i più meritevoli del salto

di categoria, in casa Pignatelli restal’amarezza per la sconfitta, ma regnala serenità per aver perso lottandocontro il sestetto più forte del torneo,tanto che da domani mattina, quandoValera e soci si ritroveranno in pale-stra, i pensieri e il lavoro saranno tuttiper la Canadiens Mantova, prossimaavversaria al PalaFraraccio.

Per i pentri c’è stata l’incapacità di essere incisivi in battuta come lo erano stati sette giorni fa contro Bassano

PalaParenti sempre più tabù per la FeniceAl termine del match, chapeau agli avversari, in casa Pignatelliresta l’amarezzaper la sconfitta

S P O R T

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