La facciata weber 2016... · esecuzione: getti non curati, eccesso di acqua negli impasti,...

La facciatawebertutte le soluzioni per la progettazione

NuovaEdizione2016

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Struttura

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Saint-Gobain, leader mondiale nel mercato dell’edilizia, sviluppa, produce e distribuisce soluzioni innovative per costruire sostenibile: efficienza energetica, comfort termico, visivo e acustico Un approccio completo al mercato delle costruzioni: vetro piano, sistemi a secco, materiali isolanti, canalizzazioni in ghisa, malte tecniche, colle e intonaci, sistemi a cappotto, controsoffitti e pannelli murari fonoassorbenti, utensili per il taglio e l’asporto di materiali per l’edilizia.

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Habitat Lab presenta le soluzioni più innovative del gruppo Saint-Gobain e ospita corsi di formazione nelle confortevoli meeting room e nell’ampia sala applicativa

È anche un “edificio-laboratorio” al servizio delle imprese, dei progettisti e degli applicatori per promuovere un’edilizia sostenibile

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Saint-Gobain Weber, leader mondiale nella produzione di premiscelati per l’edilizia con circa 10.000 dipendenti in 57 Paesi, anche grazie al supporto e all’appartenenza al Gruppo Saint-Gobain, può attingere a vastissime fonti di conoscenza a livello globale che gli permettono di sviluppare soluzioni innovative ed efficaci, concepite per durare nel tempo.

Nel 2015, il Gruppo Saint-Gobain celebra un traguardo speciale: il 350° anniversario della fondazione. Fin dal 1665, anno di costituzione della società, i materiali Saint-Gobain sono stati utilizzati in progetti edilizi dal carattere iconico in ogni angolo del mondo, dalla reggia di Versailles agli stadi di Coppa del mondo in Brasile.

L’appartenenza al Gruppo Saint-Gobain permette a Weber di prendersi cura dei suoi clienti in maniera ottimale. Weber infatti ritiene che l’aspetto più importante nel settore dell’edilizia sia prendersi cura delle persone e del loro ambiente. Per questo Weber si propone come leader nelle soluzioni integrate per la facciata, offrendo a tutti gli attori del mercato dell’edilizia risposte complete e innovative sia alle problematiche legate al recupero e al risanamento dell’edificio, sia alle necessità di efficienza energetica, sostenibilità ed intervento estetico.

Per Weber, prendersi cura della facciata significa occuparsi di:

RIPRISTINO DI ELEMENTIIN CALCESTRUZZO ARMATOAspetto importante nella conservazione delle facciate è un buon ripristino, che consenta di recuperare gli elementi decorativi di rilievo, come frontalini, fregi e altri particolari architettonici caratterizzanti la facciata. Tutto questo è possibile grazie alla gamma weber.tec .

DEUMIDIFICAZIONE DELLE MURATURE UMIDELa gamma dei deumidificanti webersan, che da più di 30 anni interviene con successo nelle condizioni più severe di umidità e attacco salino. Le soluzioni per il risanamento della tua facciata con prodotti semplici e duraturi.

SOLUZIONI PER L’ISOLAMENTO TERMICO:SISTEMI A CAPPOTTO ED INTONACI TERMICIL’esperienza internazionale pluridecennale di Saint-Gobain Weber si traduce nella gamma weber.therm. Un’ampia offerta di sistemi di isolamento termico con numerosi vantaggi:

+ comfort+ risparmio+ isolamento acustico+ ambiente+ valore

COLORE e DECORAZIONE Le ampie gamme di pitture e rivestimenti colorati hanno lo scopo di proteggere e decorare la facciate degli edifici offrendo risposte per ogni esigenza, sia essa di carattere estetico o tecnico. Tali gamme comprendono rivestimenti e pitture, organici e minerali, in pasta e in polvere, alla calce e ai silicati.

INTONACATURA E RASATURA Da sempre Saint-Gobain Weber è sinonimo di intonaci di qualità. I prodotti offerti sono affidabili ed altamente performanti, dagli intonaci e malte di normale utilizzo ai prodotti più specifici, come quelli della gamma webercalce, che ripropone le tradizionali finiture tipiche della calce naturale.

La facciata WeberTutte le soluzioni per la progettazione

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weber per la facciata> soluzioni tecniche definitive <

Saint-Gobain Weber, leader mondiale nella produzione di premiscelati per l’edilizia, propone le nuove soluzioni di recupero, deumidificazione, efficienza energetica, naturalità ed estetica per la facciata dell’edificio.

Soluzioni complete ed integrate per opere attente e responsabili che guardano al futuro. Un patrimonio tecnico, di professionalità e di ricerca che punta sull’affidabilità e la durabilità nel tempo, garantendo la certezza del risultato.

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La facciata WeberTutte le soluzioni per la progettazione

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abitazione privata . Minervino (BA) . gamma webertec

Ripristino di elementiin calcestruzzo armato

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sezione 1Ripristino CLS

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Protezione e riparazione degli elementi strutturali in calcestruzzo

Il calcestruzzo è sottoposto ad aggressioni specifiche che, combinandosi, possono causare danni notevoli; un approccio razionale con il degrado sarà quindi indispensabile per un’attenta selezione di prodotti e metodi.

La cattiva esecuzioneLa più diffusa causa di degrado in Italia è la cattiva qualità nella esecuzione: getti non curati, eccesso di acqua negli impasti, vibratura assente o insufficiente, riprese di getto malcurate, copriferro insufficiente, armature troppo fitte, forme che agevolano il ristagno di elementi aggressivi quali assenza di gocciolatoi ecc.

Il gelo e disgeloL’ingresso dell’acqua nel calcestruzzo, in particolare per le zone frequentemente sature di umidità (parti orizzontali come cornicioni, frontalini ecc) provoca in caso di disgelo un rigonfiamento interno del calcestruzzo. Può evidenziarsi con la comparsa di fessurazioni sulla superficie generando una disgregazione progressiva.

Gli agenti aggressiviPresenti nell’ambiente (cloruri e solfati nell’acqua di mare e nell’aerosol marino, sale per il disgelo, acque sotterranee, prodotti chimici ecc.) possono penetrare nel calcestruzzo danneggiandolo fortemente: corrosione dei ferri, rigonfiamenti, formazione di efflorescenze ecc.

L’anidride carbonicaPresente nell’aria reagisce con la calce del cemento (carbonatazione). Questa reazione inizia in superficie per progredire lentamente verso l’interno del calcestruzzo (20 mm di profondità di carbonatazione dopo 25 anni per un calcestruzzo corrente). Questa reazione abbassa il pH del calcestruzzo a dei valori inferiori a 9 da un pH iniziale pari a 12-13, causando la corrosione delle armature inizialmente protette dalla elevata alcalinità del cemento nuovo.

La corrosioneLe armature del calcestruzzo, ammalorate per l’azione combinata della carbonatazione e dei cloruri penetrati all’interno del calcestruzzo, provocano l’ossidazione dei ferri con conseguente aumento di volume; quest’ultimo provoca un degrado più o meno generalizzato.


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Corticale: si riferisce al ripristino di aree non portanti che non compromettono la stabilità delle strutture e che riguardano solamente le zone superficiali.

Strutturale: si riferisce al ripristino di aree degradate che contribuiscono direttamente sulla stabilità della struttura (degrado di elementi strutturali con degrado generalizzato, anche in profondità) Il prodotto scelto dovrà restaurare la forma del calcestruzzo e migliorarne le resistenze (entro i limiti definiti da uno studio specialistico).

Le zone di interventoLa conoscenza delle aggressioni che agiscono sulla struttura permette di selezionare i prodotti offrendo il massimo della durabilità nei confronti dell’ambiente circostante: acqua di mare, cicli di gelo o disgelo ecc. La conoscenza della localizzazione dell’intervento (es. zona urbana, ambiente aggressivo….) ci permette di scegliere il metodo d’applicazione più duraturo.

Le problematiche di cantiereGli interventi su siti industriali, su superfici in immersione, o in zone soggette a traffico intenso, impongono un’organizzazione specifica di ciascun cantiere.Criteri di scelta dei prodotti:- Tempi di presa- Resistenze adeguate


La norma europea EN 1504 per la protezione e riparazionedegli elementi strutturali e non di facciata in calcestruzzo.

Il riferimento nazionale per gli interventi sulle costruzioni esistenti è costituito dal Capitolo 8 del DM 14/1/08. All’interno del capitolo si possono trovare succinte regole da seguire per realizzare interventi sul costruito. Tali indicazioni vengono dettagliate maggiormente e meglio all’interno della Circolare 617/09 esplicativa del decreto.

Un altro utile riferimento che dove essere preso in considerazione è rappresentato dalla serie di norme europee EN 1504 “Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo”.

Relativamente al ripristino degli elementi in calcestruzzo in facciata, il riferimento è la parte 2 e la parte 3, che trattano le soluzioni da impiegare nelle operazioni di protezione e riparazione.

- EN 1504-2 “Sistemi di protezione della superficie di calcestruzzo”; - EN 1504-3 “Riparazione strutturale e non strutturale”.

Approcciando un lavoro di protezione e riparazione del calcestruzzo bisogna necessariamente partire dalla parte 9 della norma che ci dà tantissime indicazioni sul come preparare un corretto progetto degli interventi. Subito, nel paragrafo “Introduzione” si dice che il progetto deve comprendere i seguenti elementi:

- valutazione delle condizioni della struttura; - identificazione delle cause di deterioramento; - scelta delle strategie che si vogliono raggiungere con gli interventi sulla struttura (seguire una protezione all’aggressione atmosferica o un ripristino estetico funzionale);- definizione dei prodotti relativamente alla protezione EN 1504-2 e al ripristino EN 1504-3, la quale indica con le sigle R1,R2,R3,R4 le soluzioni da destinare agli elementi strutturali e non strutturali;- definizione dei requisiti di manutenzione dopo gli interventi.

Riferimenti normativi

Il ripristino si può definire:

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Introduzione

Intervento

Quando gli elementi di finitura cominciano a cedere sotto l’azione dell’acqua piovana, il cemento armato sottostante rimane esposto alle intemperie e all’anidride carbonica, la quale, reagendo con l’idrossido di calcio, presente nel cemento stesso, forma carbonato di calcio, in un processo detto di carbonatazione, abbassando il pH dal valore 12-13

a un valore inferiore di circa 9. Con il pH più basso, il cemento non è più in grado di proteggere il ferro delle armature in esso contenute, le quali cominceranno ad ossidarsi. I prodotti dell’ossidazione (in pratica la ruggine) causano un aumento di volume, così il cemento comincia a fessurarsi e degradarsi provocando l’espulsione del copriferro.

Il recupero dei calcestruzzi ammalorati avviene in diverse fasi. La prima operazione consiste nella demolizione di tutto il calcestruzzo carbonatato e anche parte di quello ancora buono, fino a mettere definitivamente a nudo l’armatura. Successivamente si dovrebbe pulire la superficie dei ferri ossidati, mediante sabbiatura, oppure mediante energica spazzolatura. Sul ferro ben pulito viene applicato un prodotto capace di abbassare il pH (alcalinizzante). Queste malte sono costituite da leganti cementizi, inibitori di corrosione e polimeri in dispersione acquosa. Trascorsi i necessari tempi tecnici, si può passare all’applicazione di un’altra tipologia di malte, dette tixotropiche e che contengono al loro interno leganti cementizi speciali e delle speciali fibre rinforzanti. Queste malte cementizie, servono a ricostruire le parti mancanti e a conferire

la geometria originaria. Una volta ripristinato l’elemento, si può procedere all’applicazione degli strati protettivi, normalmente una rasatura per livellare e uniformare gli assorbimenti e da un prodotto colorato di decorazione, normalmente una pittura elastomerica. Tali pitture garantiscono un’ulteriore protezione contro gli agenti atmosferici e nel caso dei balconi, soggetti a continue (anche se impercettibili) oscillazioni, una buona elasticità.

Una particolare cura deve essere data alle soglie, specie nei frontalini dei balconi, per i quali può essere necessario rivedere l’impermeabilizzazione della pavimentazione esistente. Nel caso dei balconi è possibile applicare dei prodotti altamente impermeabili come le malte cementizie mono o bicomponenti.

Il degrado degli elementi di facciata: frontalini e cornicioni

CALCESTRUZZO

PAVIMENTAZIONEcollanti e sigillanti della linea weber.col e weber.color

weber.tec ferinibitore di corrosione

INTERVENTO DI IMPERMEABILIZZAZIONE

weber.dry flex monomalta impermeabilizzante mono-componente

weber.tec ripararapido20malta tixotropica per ripristinare e rasare

weber.tec flexcover Lpittura elastomerica


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Dati tecnici

Voci di capitolato_ weber.tec fer _Trattamento dei ferri d’armatura ed esecuzione di ripresa di getto, nei lavori di ripristino del cemento armato degradato, con boiacca cementizia passivante e anticarbonatante di colore rosso weber.tec fer di Weber, prodotto monocomponente da miscelare con sola acqua in ragione del 25% in peso, avente adesione sul calcestruzzo non inferiore a 2,5 N/mm², ed in grado di offrire elevata protezione dai gas acidi di CO

2-SO

2. Il consumo di weber.

tec fer è pari a 1,8 kg/mq per mm di spessore.

_ weber.tec ripararapido20 _Ricostruzioni, riempimenti e rasature di elementi di facciata in calcestruzzo, malte cementizie stagionate e murature con buona consistenza con malta fibrata a ritiro compensato, a presa rapida, frattazzabile a finitura civile weber.tec ripararapido20 di Weber, da impastare con sola acqua, applicabile in spessori da 2 mm fino a 5 cm in una sola passata con consumo di 18 kg/mq per cm di

spessore e resistenza a compressione a 28 gg non inferiore a 20 N/mm2. Tale prodotto può ricevere una decorazione dopo 4 ore, o essere ricoperto con ceramica applicata a collante dopo 8 ore dalla posa.

_ weber.tec Flexcover L _Decorazione e protezione di superfici esterne ed interne dagli agenti atmosferici con specifica funzione anticarbonatante, con copertura di cavillature e microfessure, mediante pittura elastomerica a base di resine ad elevata elasticità weber.tec flexcover L di Weber, diluita con acqua nei rapporti indicati, e applicata a pennello o rullo in 2 passate in ragione di 0,200÷0,300 lt/mq. Il trattamento, preceduto dall’applicazione di weber.prim RS12-A o weber.prim RA13 di Weber, deve essere in grado di coprire e proteggere eventuali cavillature del supporto grazie a valori di allungamento maggiori del 300%.

weber.tec ripararapido20

Consumo 18 kg per cm di spessore

Granulometria < 0,8 mm

Massa volumica del prodotto indurito 1,8 kg/lt

Adesione su calcestruzzo a 28 giorni > 0,8 N/mm²

Resistenza a compressione dopo 28 giorni > 20 N/mm²

Resistenza a flessione a 28 giorni 3,3 N/mm²

Tempo di fine presa a 22°C 15 min

Tempo di attesa per verniciatura 4 ore

Tempo di attesa per ricopertura con ceramica applicata a collante

8 ore

Spessore minimo 2 mm

Spessore massimo totale 8-10 cm

weber.dry flexcover mono

Consumo 1,2 Kg/mq per mm di spessore

Granulometria massima della polvere 0,4 mm

Massa volumica apparente della polvere 1,15 Kg/lt

Adesione al calcestruzzo > 0,8 N/mm²

Resistenza all’acqua di spinta 2 atm

Resistenza all’acqua in controspinta 0,5 atm

Crack-bridging (EN 14891-A.8.2) 0,90 mm

Resistenza dopo l’immersione (EN 14891-A.6.3) 0,6 MPa

weber.tec flexcover L

Consumo 0,2÷0,3 lt/mq per due passate

Massa volumica 1,4÷1,5 kg/lt

Allungamento >300%

Asciutto al tatto 8÷12 h

Contenuti aggiuntivi ed aggiornamenti tecnici su www.e-weber.it

weber.tec ripararapido20 risponde ai requisiti minimi richiesti dalla EN 1504-3 (“Riparazione strutturale e non strutturale”) e della EN 1504-2 (“Sistemi di protezione della superficie di calcestruzzo”), con classe di resistenza R2. Le

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Introduzione

Intervento



Il recupero dei calcestruzzi ammalorati avviene in diverse fasi. La prima operazione consiste nella demolizione di tutto il calcestruzzo carbonatato e anche di parte di quello ancora buono, fino a mettere definitivamente a nudo l’armatura. Successivamente si dovrebbe pulire la superficie dei ferri ossidati, mediante sabbiatura, oppure mediante energica spazzolatura. Sul ferro ben pulito viene applicato un prodotto capace di abbassare il pH (alcalinizzante). Queste malte sono costituite da leganti cementizi, inibitori di corrosione e polimeri in dispersione acquosa. Trascorsi i necessari tempi tecnici, si può passare all’applicazione di un’altra tipologia di malte, dette tixotropiche e che

contengono al loro interno leganti cementizi speciali e delle speciali fibre rinforzanti.

Queste malte cementizie, servono a ricostruire le parti mancanti e a conferire la geometria originaria. Una volta ripristinato l’elemento, si può procedere all’applicazione degli strati protettivi, normalmente una rasatura per livellare e uniformare gli assorbimenti e da un prodotto colorato di decorazione, normalmente una pittura elastomerica. Tali pitture garantiscono un’ulteriore protezione contro gli agenti atmosferici e nel caso dei balconi, soggetti a continue (anche se impercettibili) oscillazioni, una buona elasticità.

Il degrado degli elementi di facciata: parapetti e balconi

CALCESTRUZZO

INTERVENTO ALTERNATIVOè possibile sostituire nel ciclo il weber.tec ripara20 con il weber.tec ripararapido20, malta tixotropica rapida (soluzioni disponibili nella versione bianca)


weber.tec ripara20malta tixotropica medio rapida per il ripristino volumetrico

weber.tec ripara20rasante protettivo



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Dati tecnici


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_ weber.tec ripara20 _Ricostruzione, riempimento e protezione di parti mancanti di elementi non strutturali di cemento armato degradato, in interno ed esterno con malta cementizia a presa medio-rapida (tipo weber.tec ripara20 di Weber), a ritiro compensato, tixotropica, fibrata, da impastare con sola acqua, con un consumo di 15 kg/mq

per cm di spessore. Tale prodotto, ha granulometria massima di 0,4 mm, resistenza a compressione a 28 gg pari a 20 N/mm², è applicabile in spessori fino a 5 cm in una sola mano.


weber.dry flexcover mono

Consumo 1,2 Kg/mq per mm di spessore

Granulometria massima della polvere 0,4 mm

Massa volumica apparente della polvere 1,15 Kg/lt

Adesione al calcestruzzo > 0,8 N/mm²

Resistenza all’acqua di spinta 2 atm

Resistenza all’acqua in controspinta 0,5 atm

Crack-bridging (EN 14891-A.8.2) 0,90 mm

Resistenza dopo l’immersione (EN 14891-A.6.3) 0,6 MPa




Allungamento >300%



weber.tec ripara20




Adesione su calcestruzzo a 28 giorni > 0,8 N/mm²


Resistenza a flessione a 28 giorni 4 N/mm²

Tempo di attesa per verniciatura 12-24 ore



weber.tec ripara20 risponde ai requisiti minimi richiesti dalla EN 1504-3 (“Riparazione strutturale e non strutturale”) e della EN 1504-2 (“Sistemi di protezione della superficie di calcestruzzo”), con classe di resistenza R2.

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Introduzione

Intervento



Il recupero dei calcestruzzi ammalorati avviene in diverse fasi. La prima operazione consiste nella demolizione di tutto il calcestruzzo carbonatato e anche di parte di quello ancora buono, fino a mettere definitivamente a nudo l’armatura. Successivamente si dovrebbe pulire la superficie dei ferri ossidati, mediante sabbiatura, oppure mediante energica spazzolatura. Sul ferro ben pulito viene applicato un prodotto capace di abbassare il pH (alcalinizzante). Queste malte sono costituite da leganti cementizi, inibitori di corrosione e polimeri in dispersione acquosa. Trascorsi i necessari tempi tecnici, si può passare all’applicazione di un’altra tipologia di malte, dette tixotropiche e che

contengono al loro interno leganti cementizi speciali e delle speciali fibre rinforzanti.

Queste malte cementizie, servono a ricostruire le parti mancanti e a conferire la geometria originaria. Una volta ripristinato l’elemento, si può procedere all’applicazione degli strati protettivi, normalmente una rasatura per livellare e uniformare gli assorbimenti e da un prodotto colorato di decorazione, normalmente una pittura elastomerica. Tali pitture garantiscono un’ulteriore protezione contro gli agenti atmosferici e nel caso dei balconi, soggetti a continue (anche se impercettibili) oscillazioni, una buona elasticità.

Il ripristino degli elementi strutturali

CALCESTRUZZO

INTERVENTO ALTERNATIVOè possibile sostituire nel ciclo il weber.tec ripara60 con il weber.tec ripararapido60, malta tixotropica rapida, con il weber.tec ripara40, malta tixotropica a presa normale, con il weber.tec ripararapido40, malta tixotropica rapida


weber.tec ripara60malta tixotropica a presa normale

weber.cem RA30 STARTrasante protettivo anticarbonatante



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Dati tecnici


2-SO



_ weber.tec ripara60 _Ricostruzione, protezione di parti mancanti di travi o pilastri di cemento armato degradato, ripristino di parti deteriorate di pavimenti, gradini, cornicioni, balconi, frontalini, in interno ed esterno con malta cementizia a ritiro compensato, tixotropica, fibrata, da impastare con sola acqua, weber.tec ripara60 di Weber, con un consumo di 19 kg/mq per cm di spessore. Tale prodotto, avente granulometria massima di 1,4 mm, resistenza a compressione a 28 gg pari a 60 N/mm², è applicabile in spessori fino a 5 cm in una sola mano.

_ weber.cem RA30 start _Rasatura e regolarizzazione di superfici di facciata in calcestruzzo o intonaci cementizi, con rasante premiscelato alleggerito a ritiro compensato, da impastare con sola acqua, weber.cem RA30 start di Weber, steso su superfici inumidite in ragione di 1,1 kg/mq per mm di spessore, applicabile in spessori fino a 5 mm per mano, e 10 mm totali, avente, dopo 28 gg, resistenza a compressione pari a 15 N/mm², e adesione su calcestruzzo non minore di 1,5 N/mm², in grado di offrire idrorepellenza ed elevata resistenza all’invecchiamento ed alla carbonatazione.





Allungamento >300%



weber.cem RA30 start

Granulometria massima ≤ 0,4 mm

Massa volumica del prodotto indurito 1200 kg/m3

Resistenza a compressione dopo 28 giorni ≥ 15 N/mm²

Resistenza a flessione a 28 giorni > 3,5 N/mm²

Permeabilità alla CO2 (SD) > 50 m

Assorbimento capillare e permeabilità all’acqua <0,1 kg/m²h0,5

Tempo di vita dell’impasto 2 ore


Spessore massimo totale 10 mm

weber.tec ripara60




Adesione su calcestruzzo a 28 giorni > 2 N/mm²


Resistenza a flessione a 28 giorni 9 N/mm²

Modulo elastico 25 GPa

Tempo di vita dell’impasto 60 minuti

Spessore minimo 1 cm


weber.tec ripara60 risponde ai requisiti minimi richiesti dalla EN 1504-3 (“Riparazione strutturale e non strutturale”) con classe di resistenza R4.

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edificio storico . Caserta . gamma webersan

Deumidificazionedelle murature umide

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sezione 2Deumidificazione

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Il risanamento Weber. Una lunga storia

L’umidità di risalita è il degrado più comunemente diffuso degli elementi murari e riguarda sia le costruzioni vecchie, sia le costruzioni recenti. A causa della capillarità, l’acqua presente nel terreno risale dalle fondamenta dell’edificio. Il livello di risalita dell’umidità nei muri dipende dalla porosità e capacità di assorbimento dei materiali edili utilizzati, dalla quantità di acqua presente nel sottosuolo. L’altezza che l’umidità raggiunge, può aumentare nei mesi freddi o piovosi, anche in seguito alla mancanza di evaporazione della stessa. I sali presenti nel materiale da costruzione e nel terreno si sciolgono nell’acqua e risalgono nel muro, per effetto del fenomeno della capillarità, l’acqua evapora ed i sali, cristallizzati, rimangono nell’intonaco: i sali possono incrementare il loro volume fino a 12 volte. Una volta cristallizzati, causano tensioni interne nei pori del materiale da

costruzione e dell’intonaco, causandone il distacco e danneggiando il materiale murario. Con il passare del tempo si giunge poi ad un deterioramento ed indebolimento statico della struttura. Il fenomeno è riconoscibile da aloni e macchie di umidità di risalita, muffa, pittura che si sfalda e si scrosta e dalle efflorescenze saline.

La muffa, presente nell’intonaco, è un fungo che si alimenta con l’umidità di risalita. Le sue spore nocive si impregnano nei vestiti e si diffondono negli armadi. Oltre a ciò, un’eccessiva umidità ambientale all’interno dei locali, causata da un’elevata umidità da condensazione ( umidità di risalita ) così come da muri freddi ed umidi crea una condizione ambientale insalubre che può procurare disagi fisici, malesseri, e persino malattie come raffreddori, sinusiti, artriti, reumatismi, mal di gola, ecc.

“oltre 40 annidi deumidificazionecon Weber”


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weber.san termico

weber.san evoluzione

terrasan evoluzione

terrasan evoluzione macchina

terrasan rinzaffo

terrasan intonaco

terrasan primer

terrasan calcide

terrasan rinzaffo

terrasan intonaco

Pronit IP500

sanamur K101

Negli anni ‘70, le aziende Into, Orsan, Pronit e Velco, erano considerate le specialiste del risanamento, con prodotti come il pronit IP500, intosan calcide, sanamur K101.

Nel 2002 dopo una sperimentazione di 3 anni nel cantiere più severo e delicato d’Italia, Venezia, il ciclo terrasan venne migliorato dando vita ad un solo prodotto dal nome terrasan evoluzione.

Queste aziende, agli inizi degli anni ’90, vennero acquisite dal grande gruppo europeo Weber&Broutin. Inizia la storia del marchio terrasan, il leader del risanamento delle murature umide.

Nel 2013 ampliamo la gamma con un prodotto a base calce per meglio interpretare le necessità di cantiere: weber.san calce.

Grazie alla continua ricerca, le due soluzioni mano-macchina di terrasan evoluzione, nel 2008 confluirono in weber.san evoluzione, intonaco da risanamento polivalente cementizio.

Rinnoviamo ed implementiamo le nostre soluzioni per scegliere quella più adeguata ed efficace.

Spinti al miglioramento continuo, nel 2014/2015 alziamo le performance del weber.san termico con il weber.san thermo ed inseriamo un pro-dotto esente cemento per edifici storici: il weber.san restauro.

weber.san termico

weber.san calce


2016

2015

2008

1993

2013

2002

1970

weber.san thermo

weber.san calce

weber.san restauro


webersan evoluzione top

webersan evothermo

webersan evorestauro

webersan evobarriera

webersan evocalce

webersan evoluzione start

19

IntroduzioneNella maggior parte dei casi, sono gli interrati le zone maggiormente colpite dalla presenza contemporanea dei tre degradi descritti: umidità, efflorescenze saline, formazione della muffa. Questa situazione è tanto più certa, quanto più alla risalita capillare è associata una scarsa areazione dei locali, che non permette il necessario ricambio

con l’esterno per svuotare l’ambiente di quella umidità che entra nei locali attraverso le murature.Diverse problematiche da risolvere in maniera facile, con l’uso di poche soluzioni capaci di lavorare su più patologie, veloci da applicare, senza lunghe preparazioni preliminari con l’uso di prodotti aggiuntivi e durature.

Prevenire la formazione delle muffe

SUPPORTO

InterventoLa soluzione è l’uso di un intonaco macroporoso capace di gestire e prevenire i problemi legati a questi fenomeni: l’evidente e antiestetica macchia di umido presente in facciata e nei locali interni, il controllo del distruttivo effetto del sale proveniente dal terreno e la formazione della muffa. Un intonaco quindi, dalla grande traspirabilità per garantire

l’evaporazione dell’acqua dal muro verso l’esterno senza fenomeni di condensa e conseguente impossibilità di formazione di macchie di umido. Contemporaneamente la formazione di una barriera all’aggressione salina per preservare l’integrità dell’intonaco stesso e con capacità tali da resistere alla contaminazione di muffe e alghe.

intonaco deumidificante polivalente

iniezione per il controllo dell’umidità da risalita

intonaco e rasatura resistente alla contaminazione della muffa


webersan evothermo

webersan evobarrieraINTERVENTO CONSIGLIATO:


20

Dati tecnici

Voci di capitolato_ webersan evoluzione top _Risanamento di murature umide e saline soggette ad umidità ascendente precedentemente disintonacate sui lati di intervento fino ad almeno 1 metro oltre i segni di umidità con intonaco da risanamento (R-UNI EN998-1) premiscelato alleggerito, fibrato, polivalente, webersan evoluzione top di Weber certificato CCA n.20096,da impastare esclusivamente in betoniera per circa 8 minuti con sola acqua o da applicare con macchina intonacatrice in continuo, applicato sulla prima mano precedentemente eseguita col medesimo prodotto. Lo spessore totale non dovrà essere inferiore a 2 cm in nessun punto. Tale intonaco da risanamento, il cui consumo è pari a 10 Kg/mq per cm di spessore, ha massa volumica del prodotto indurito pari a 1,1 Kg/lt; aria occlusa > 40 %, coefficiente di resistenza al passaggio del vapore μ < 12; e resistenza a compressione a 28 gg ≤ 5 N/mm². Utilizzabile anche come rinzaffo antisale per webersan evothermo di Weber.

_ webersan evothermo _Risanamento di murature umide e saline soggette ad umidità ascendente precedentemente disintonacate sui lati di intervento fino ad almeno 1 metro oltre i segni di umidità con intonaco deumidificante alleggerito, fibrato, (R-UNI EN 998-1) premiscelato webersan evothermo di Weber da impastare esclusivamente in betoniera con sola acqua, a base di calce e leganti idraulici, inerti minerali leggeri e additivi specifici, applicato in spessori non inferiori a 3 cm, con un consumo di almeno 5 kg/mq per cm di spessore, in ogni punto su rinzaffo già eseguito da almeno 24 ore di webersan evoluzione top di Weber, applicato a mano o a macchina in modo uniformemente coprente in ragione di almeno 5 kg/mq. L’intonaco da risanamento webersan evothermo ha massa volumica del prodotto indurito pari a 0,67 kg/lt; coefficiente di resistenza al passaggio del vapore μ ≤ 15; conducibilità termica 0,11 W/m°K.


webersan evothermo



Resistenza a compressione dopo 28 giorni > 2,5 N/mm²

Aria occlusa (indurito) > 35 %

Reazione al fuoco (Classe) A1

Assorbimento d’acqua ≥ 0,3 kg/m2

Coefficiente di resistenza al passaggio del vapore (μ) ≤ 15

Conduttività termica (EN 7745:1977+A112:1983) 0,11 W/mK

Spessore consigliato min 3 cm

Tempo di attesa per applicazione finiture 2÷7 gg

Tempo di attesa per applicazione finiture colorate 21 gg


Granulometria 1,4 mm


Resistenza a compressione dopo 28 giorni ≤ 5 N/mm²



Assorbimento d’acqua 0,3 kg/m2

Coefficiente di resistenza al passaggio del vapore (μ) < 12

Conduttività termica (val. tab. EN 1745:2002) 0,35 W/mK


Tempo di attesa per applicazione finiture minimo 7 gg

Tempo di attesa per applicazione finiture colorate minimo 21 gg

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IntroduzioneIl nostro patrimonio edilizio è tristemente deturpato da facciate che mostrano nelle zoccolature antiestetiche macchie di umido. E’ un problema da sempre presente nell’edilizia e che nasconde concrete possibilità di degrado del supporto murario

a causa dei sali presenti nel terreno. La soluzione, non solo deve risolvere problema in maniera duratura, deve essere anche una soluzione facile da utilizzare, in linea con le tradizionali tecniche applicative delle imprese esecutrici.

Intonaco macroporoso cementizio

SUPPORTO

InterventoLa soluzione è l’uso di un intonaco macroporoso capace di eliminare l’evidente e antiestetica macchia di umido presente in facciata, il controllo del distruttivo effetto del sale proveniente dal terreno. Un intonaco quindi, dalla grande traspirabilità per garantire l’evaporazione dell’acqua dal muro verso

l’esterno senza fenomeni di condensa e conseguente impossibilità di formazione di macchie di umido.

Contemporaneamente la formazione di una barriera all’aggressione salina per preservare l’integrità dell’intonaco stesso.

weber.cote sanacover Lpittura deumidificante altamente traspirante

INTERVENTO ALTERNATIVO:INTONACO MACROPOROSO A BASE CALCE

INTERVENTO ALTERNATIVO:INTONACO MACROPOROSO CEMENTIZIO


finitura minerale per intonaci da risanamento

intonaco deumidificante

intonaco deumidificante polivalente a base calce


webersan evofinitura

webersan evocalce

webersan evoluzione start


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Dati tecnici

Voci di capitolato_ webersan evoluzione top _Risanamento di murature umide e saline soggette ad umidità ascendente precedentemente disintonacate sui lati di intervento fino ad almeno 1 metro oltre i segni di umidità con intonaco da risanamento (R-UNI EN998-1) premiscelato alleggerito, fibrato, polivalente, webersan evoluzione top di Weber certificato CCA n.20096,da impastare esclusivamente in betoniera per circa 8 minuti con sola acqua o da applicare con macchina intonacatrice in continuo, applicato sulla prima mano precedentemente eseguita col medesimo prodotto. Lo spessore totale non dovrà essere inferiore a 2 cm in nessun punto. Tale intonaco da risanamento, il cui consumo è pari a 10 Kg/mq per cm di spessore, ha massa volumica del prodotto indurito pari a 1,1 Kg/lt; aria occlusa > 40 %, coefficiente di resistenza al passaggio del vapore μ < 12; e resistenza a compressione a 28 gg ≤ 5 N/mm². Utilizzabile anche come rinzaffo antisale per webersan evothermo di Weber.

_ webersan evofinitura _Finitura di superfici interne o esterne con rivestimento minerali webersan evofinitura di Weber da impastare con sola acqua, di colore bianco-calce, applicata con spatola inox in due passate e successivamente rifinita con frattazzo di spugna, in ragione di 3÷4 kg/mq. Tale finitura idrofugata nella massa dovrà avere coefficiente di resistenza al passaggio del vapore e caratteristiche compatibili con gli intonaci da risanamento webersan di Weber.

_ weber.cote sanacover L _Decorazione e protezione altamente traspirante di murature esterne comprese quelle risanate con gli intonaci da risanamento webersan e webercalce rifinite con finiture adeguate eseguite con due mani di pittura da risanamento all’acqua, weber.cote sanacover L di Weber, previa posa, se necessario per regolarizzare l’assorbimento del sottofondo, di weber.prim RA13. Tali pitture all’acqua, di massa volumica non inferiore a 1,65 kg/lt, non devono ridurre la permeabilità al vapore del supporto in misura superiore.



Granulometria massima < 0,65 mm



Adesione 0,2 N/mm² - FP:B

Assorbimento d’acqua 0 kg/m2


Tempo di attesa fra 1° e 2° passata 1-3 ore

Tempo di attesa per decorazione 21 gg circa

weber.cote sanacover L

Massa volumica della pasta 1,47 kg/lt

pH 7,9


Viscosità 35.000÷40.000 mPa.s


Granulometria massima 1,4 mm











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IntroduzioneCome isolare un edificio quando la zoccolatura è affetta da risalita capillare? Il duplice problema deve avere una soluzione che non solo deve gestire l’umidità presente nel muro e i sali in esso presente, ma deve garantire un isolamento termico per limitare e possibilmente annullare, i possibili

ponti termici proprio nella zona della zoccolatura.

La soluzione, non solo deve risolvere problema in maniera duratura, deve essere anche una soluzione facile da utilizzare, in linea con le tradizionali tecniche applicative delle imprese esecutrici.

Isolare termicamente in presenza di umiditàdi risalita con intonaco macroporoso

SUPPORTO

InterventoLa soluzione è l’uso di un intonaco macroporoso capace di eliminare l’evidente e antiestetica macchia di umido presente in facciata, il controllo del distruttivo effetto del sale proveniente dal terreno e capace di isolare termicamente. Un intonaco quindi, dalla grande traspirabilità per garantire l’evaporazione dell’acqua dal muro verso l’esterno

senza fenomeni di condensa e conseguente impossibilità di formazione di macchie di umido.

Contemporaneamente la formazione di una barriera all’aggressione salina per preservare l’integrità dell’intonaco stesso e con buona conducibilità termica per gestire i ponti termici.

weber.cote sanacover Lpittura deumidificante altamente traspirante


finitura minerale per intonaci deumidificante

intonaco e rasatura resistente alla contaminazione della muffa

VARIANTI FINITURE E DECORAZIONInelle linee weber.cem e weber.calce

SOLUZIONI INTEGRABILI CON SISTEMI “A CAPPOTTO” weber.therm comfort G3 > P56weber.therm robusto universal > P58


webersan evothermo



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Dati tecnici



Granulometria massima < 0,65 mm



Adesione 0,2 N/mm² - FP:B

Assorbimento d’acqua 0 kg/m2


Tempo di attesa fra 1° e 2° passata 1-3 ore

Tempo di attesa per decorazione 21 gg circa













webersan evothermo



Resistenza a compressione dopo 28 giorni > 2,5 N/mm²



Assorbimento d’acqua ≥ 0,3 kg/m2

Coefficiente di resistenza al passaggio del vapore (μ) ≤ 15

Conduttività termica (EN 7745:1977+A112:1983) 0,11 W/mK

Spessore consigliato min 3 cm

Tempo di attesa per applicazione finiture 2÷7 gg

Tempo di attesa per applicazione finiture colorate 21 gg

Voci di capitolatoSono consultabili all’interno delle singole schede prodotto su www.e-weber.it

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weber.cote sanacover L

Massa volumica della pasta 1,47 kg/lt

pH 7,9


Viscosità 35.000÷40.000 mPa.s


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edificio pubblico . Lodi (MI) . gamma weber.therm

Soluzioni per l’isolamento termicosistemi a cappotto ed intonaci termici

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sezione 3Isolamento termico

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Guida di Scelta

Utilizzo della guida• _ Scegli il requisito che più corrisponde alle tue esigenze• _ Confronta i livelli prestazionali sulla base dei colori• _ Individua il sistema che soddisfa al meglio quel requisito• _ Consulta la scheda tecnica per conoscere le caratteristiche del sistema

Requisito Sistema familyplus

family white

family black

climablue

clima black max comfort

G3 prestige natura plus ultra 022 tile robusto

universalDescrizione Requisito

Isolamentotermico

Attitudine ad impedireil passaggio di calore

in entrambe le direzioni

Resistenzameccanica

Resistenza allacompressionee alla trazione

TraspirabilitàCapacità di essere

attraversato dalvapor acqueo

Assorbimento d’acqua*

Tendenza ad imbibirsid’acqua per capillarità

Reazioneal fuoco

Comportamentoin caso d’incendio

Isolamentoacustico

Protezione dairumori esterni

Sostenibilitàambientale

Basso impatto ambientale durantel’intero ciclo di vita

EconomicitàCosto contenuto

dei materiali

* La miglior prestazione è associata al minor assorbimento d’acqua.


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Utilizzo della guida• _ Scegli il requisito che più corrisponde alle tue esigenze• _ Confronta i livelli prestazionali sulla base dei colori• _ Individua il sistema che soddisfa al meglio quel requisito• _ Consulta la scheda tecnica per conoscere le caratteristiche del sistema

migliore

peggiore

Requisito Sistema familyplus

family white

family black

climablue

clima black max comfort

G3 prestige natura plus ultra 022 tile robusto

universalDescrizione Requisito

Isolamentotermico

Attitudine ad impedireil passaggio di calore

in entrambe le direzioni

Resistenzameccanica

Resistenza allacompressionee alla trazione

TraspirabilitàCapacità di essere

attraversato dalvapor acqueo

Assorbimento d’acqua*

Tendenza ad imbibirsid’acqua per capillarità

Reazioneal fuoco

Comportamentoin caso d’incendio

Isolamentoacustico

Protezione dairumori esterni

Sostenibilitàambientale

Basso impatto ambientale durantel’intero ciclo di vita

EconomicitàCosto contenuto

dei materiali


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Isolamento termico

Saint-Gobain Weber offre una molteplicità di soluzioni per l’isolamento termico, per consentire a progettisti, maestranze e privati di scegliere quella più in linea con le proprie esigenze.Il ventaglio di soluzioni per l’isolamento termico si compone di un intonaco termico e 12 tipologie di sistemi “a cappotto”. Tali sistemi, che si differenziano in funzione della tipologia di pannello isolante, sono accomunati dal possesso di un requisito fondamentale: il soddisfacimento dei vincoli prestazionali prescritti dalle ETAG 004 (Linee Guida per la valutazione dei sistemi “a cappotto” al fine del rilascio della certificazione ETA). Tutti i sistemi d’isolamento termico a cappotto di Weber godono della denominazione WecoP (Weber comfort Proofs), in cui la parola Proofs (prove) si riferisce esattamente alle prove tecniche che i sistemi ed i singoli elementi devono superare secondo quanto previsto dalle ETAG 004.

I test di analisi dei WecoP sono stati condotti presso laboratori italiani e stranieri dotati di attrezzature tecnologicamente avanzate in grado di misurare e verificare con assoluto rigore scientifico le prestazioni di ogni singolo elemento funzionale che compone un sistema a cappotto WecoP ed il suo comportamento durante tutto il ciclo di vita.

Tutti i sistemi “a cappotto” weber.therm, messi in opera conformemente a quanto indicato nella relativa documentazione tecnica, godono della denominazione WecoP poiché sono stati valutati, in accordo a quanto previsto nelle ETAG004, rispetto alle seguenti prove:

_ reazione al fuoco_ assorbimento d’acqua_ comportamento igrotermico (cicli caldo pioggia e caldo freddo);

_ comportamento al gelo/disgelo*_ resistenza agli impatti_ permeabilità al vapore d’acqua_ resistenza dell’adesione (resistenza dell’adesione tra adesivo e supporto e resistenza dell’adesione dopo invecchiamento)

_ resistenza dei fissaggi (test di spostamento e resistenza al carico del vento)

_ resistenza termica_ resistenza dell’adesione dopo invecchiamento

È inoltre stata effettuata le valutazione sulle prestazioni dei singoli componenti:

_ prodotto isolante (reazione al fuoco, assorbimento d’acqua, adesioni, resistenza al taglio e modulo elastico)

_ sistema di intonaco (prova di trazione su strisce di intonaco)

_ tasselli (vedi “resistenza dei fissaggi” nelle prove di sistema)

_ armatura (resistenza allo strappo e all’allungamento)

I sistemi sono stati altresì sottoposti a test igrometrici al fine di valutarne l’invecchiamento. Il test è finalizzato a riprodurre le condizioni a cui sarà sottoposto il sistema in un periodo di 25÷30 anni ed il mantenimento delle prestazioni, in accordo con quanto previsto nelle ETAG004.

* non necessario poiché l’assorbimento d’acqua dei sistemi è risultato essere inferiore a 0,5 kg/mq


30

** Rispetto all’area complessiva del muro, l’invecchiamento viene eseguito su una porzione avente superficie pari a 5 m2

(larghezza 2,50 m; altezza 2,00 m)

Montaggio del sistema sul muro come da istruzioni indicate nei quaderni tecnici di ciascun sistema;

Realizzazione di cicli “calore-pioggia” e “caldo-freddo” all’interno dell’impianto per l’invecchiamento;

Analisi e valutazione dell’invecchiamento e del mantenimento delle prestazioni.

Realizzazione di un muro** atto a simulare la parete di un edificio (in cui si realizzano anche le finestre);

Modalita’ di realizzazione dei test


31

Isolamento termico

Cicli calore-pioggiaN° di cicli realizzati: 80Fase 1riscaldamento nell’arco di un ora fino a 70°C;Fase 2mantenimento a 70°C e 10÷15% di U.R. per 2 ore;Fase 3repentino raffreddamento tramite ciclo di pioggia battente, mantenimento della pioggia battente per 1 ora (quantità d’acqua 1 l/m² al minuto);Fase 4ciclo di asciugatura per due ore.

Cicli caldo-freddoN° di cicli realizzati: 5Fase 1riscaldamento nell’arco di un ora fino a 50°C;Fase 2mantenimento a 50°c e 10% di U.R per 7 ore;Fase 3raffreddamento fino a 20°C nell’arco di 2 ore tramite camera di raffreddamento;Fase 4mantenimento a -20°C per 14 ore.

Il superamento di tutti i test elencati consente pertanto di poter dichiarare che tutti i sistemi weber.therm approvati WecoP, soddisfano i requisiti richiesti dalla ETAG 004.

Alcuni sistemi a cappotto weber.therm sono dotati anche della certificazione ETA, rilasciata dall’istituto ITC-CNR di Milano. Per i sistemi weber.therm tile e

weber.therm robusto sono stati condotti tutti i test previsti dalle ETAG 004 compatibili con la tipologia costruttiva del sistema stesso.

(Ad esempio, per il sistema weber.therm robusto non è possibile valutare l’adesione adesivo-sottofondo e adesivo-pannello in quanto il sistema costruttivo prevede che l’intonaco, sostitutivo dell’adesivo, sia svincolato al sottofondo tramite una rete in acciaio zincato a sua volta fissata con tasselli ad avvitamento).


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PROVE DI ABBATTIMENTO ACUSTICO

Saint-Gobain Weber ha sottoposto due sistemi particolarmente performanti, entrambi con pannello in lana di vetro, anche ad una valutazione di abbattimento acustico, presso l’istituto Giordano. I test sono stati condotti adottando la seguente configurazione:

1. Sistema di isolamento esterno a cappotto weber.therm robusto universal con pannello isolante Isover Clima34 G3 – sp. 80 mm su parete di base costituita da mattoni forati sp. 12+8 cm (intercapedine d’aria sp. 6 cm)

2. Sistema di isolamento esterno a cappotto weber.therm comfort G3 con pannello isolante Isover Clima34 G3 – sp. 80 mm su parete di base costituita da mattoni forati sp. 12+8 cm (intercapedine d’aria sp. 6 cm)

3. Sistema di isolamento esterno a cappotto weber.therm comfort G3 con pannello isolante Isover Clima34 G3 – sp. 80 mm su parete di base costituita da termolaterizio sp. 25 cm

4. Sistema di isolamento esterno a cappotto weber.therm comfort G3 con pannello isolante Isover Capp8 G3 – sp. 80 mm su parete di base costituita da termolaterizio sp. 25 cm

NOTA: Il sistema weber.therm robusto universal è declinabile secondo diverse tipologie di finitura (pietre, ceramiche, rivestimenti e pitture); al fine di valutare il livello di abbattimento acustico minimo, è stata testata la soluzione acusticamente meno performante (rasatura + pittura).

Nella tabella sottostante viene riportato l’elenco dei sistemi “a cappotto” weber.therm in funzione della tipologia di pannello isolante e con indicazione delle relative certificazioni. Per i dettagli dei singoli sistemi si rimanda alle relative schede tecniche.

sistema ETICS CertificazioneWecoP

CertificazioneETA

Abbattimentoacustico

EPS

weber.therm family plus 11/001 13/0329 -

weber.therm family white 11/002 - -

weber.therm tile 14/002 - -

EPS

ad elevata traspirabilitàweber.therm clima blue 11/004 13/0329 -

EPS grafitatoweber.therm family black 11/003 - -

weber.therm mix 11/006 13/0329 -

EPS grafitato

ad elevata traspirabilitàweber.therm clima black 11/005 - -

XPS weber.therm max 11/007 - -

lana di vetro weber.therm comfort G3 11/008 13/0329Rw 56I / 59II /

60III dB

lana di roccia weber.therm prestige 11/009 13/0329 -

resine fenoliche weber.therm plus ultra 11/011 - -

sughero bruno tostato weber.therm natura 11/010 - -

EPS bianco, grafitato, EPS

traspirante; lana di vetro, lana

di roccia, XPS, resine fenoliche,

sughero bruno tostato

weber.thermrobusto universal

14/001 - Rw 58IV dB

I secondo la configurazione 4 II secondo la configurazione 2 III secondo la configurazione 3 IV secondo la configurazione 1

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IntroduzioneL’intonaco termoisolante weber.therm x-light 042 di Saint-Gobain Weber è stato studiato e sviluppato per isolare termicamente edifici sia vecchi sia nuovi, dall’esterno o dall’interno; l’elevato potere isolante (λ = 0,042 W/mK – valore determinato sperimentalmente) permette di risolvere le dispersioni dovute ai ponti termici e grazie all’elevata traspirabilità (μ ≤ 5) assicura la traspirabilità delle pareti perimetrali.

Weber.therm x-light 042 è un prodotto superleggero e con dei consumi molto ridotti (circa 1,6 Kg per cm di spessore), particolarmente indicato nel caso ci sia l’esigenza di applicare degli spessori ridotti.

L’estrema leggerezza e la facilità di posa, hanno reso weber.therm x-light 042 particolarmente apprezzato anche dalle maestranze di cantiere.

Isolamento termico con intonaco termoisolante alleggerito e traspirante

MATTONE FORATO

1 INTONACO TERMOISOLANTE

2 RASANTE

3 RETE D’ARMATURA

4 RIVESTIMENTO COLORATO

2 RASANTE

PRIMER

Plus_ Elevato potere isolante (λ = 0,042 W/mK)_ Ottima traspirabilità (μ ≤ 5)_ Grande leggerezza e facilità applicativa


34

Contenuti aggiuntivi, ciclo applicativo ed aggiornamenti tecnici su www.e-weber.it

Elementi del ciclo applicativo

1INTONACO

TERMOISOLANTE

weber.therm x-light 042

2RASANTE

weber.cem RK355weber.cem RP370

3RETE

D'ARMATURAweber.therm RE160

4RIVESTIMENTO

COLORATOprevio relativo

primer

weber.cote acrylcover L-R-M-Gweber.cote siloxcover L-L PLUS-F-R-M

weber.cote mineralcover L-R-M-Gweber.cote silicacover F-R-M

Dati tecnici

weber.therm x-light 042

Conduttività termica (UNI-EN 1745:2002) λ = 0,042* W/mK (T1)

Massa volumica del prodotto indurito 150 ÷ 200 kg/m3

Resistenza alla compressione (classe CSI) ≥ 0,35 N/mm2

Reazione al fuoco (UNI-EN 13501-1:2002) A2,s1-d0

Adesione su laterizio (UNI-EN 1015-12) > 0,08 N/mm2 (rottura coesiva)

Assorbimento d’acqua per capillarità (UNI-EN 1015-18) W1

Coefficiente di diffusione del vapore acqueo μ ≤ 5

Categoria di conducibilità termica (UNI EN 998-1) T1

Durabilità NPD

Calore specifico 1100 J/KgK

* Valore derivato da prove sperimentali - Classe CSI: da 0,4 a 2,5 N/mm2

Voci di capitolato_ weber.therm x-light 042 _Isolamento termico della muratura con realizzazione di intonaco termoisolante ad applicazione meccanizzata con malta premiscelata, da impastare con sola acqua, weber.therm x-light 042 di Weber conforme alla norma UNI EN 998-1, a base di microsfere di EPS, avente conducibilità termica λ pari a 0,042 W/m°K applicato in spessore di almeno 3 cm (massimo 8cm in più mani), per un consumo di 10 lt/mq per cm di spessore, su superfici

preventivamente bagnate a rifiuto (superfici poco assorbenti o lisce devono essere preventivamente trattate con weber.mix rinzaffo o weber.tec BT218). Ad avvenuta maturazione (circa 2 giorni per ogni cm di spessore applicato), rasare con weber.cem RK355 o weber.cem RP370 in due mani con rete weber.therm RE160 interposta e, ad avvenuta maturazione del rasante, rifinire con i prodotti della gamma weber.cote.

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35

IntroduzioneLa gamma di sistemi a cappotto di Saint-Gobain Weber con pannello isolante in EPS è composta da weber.therm family plus e weber.therm family

white; i due sistemi si differenziano in funzione della resistenza a compressione del pannello isolante e della certificazione di cui godono.

Isolamento termico con sistema a cappotto in EPS

MATTONE FORATO

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

PRIMER

2 PANNELLO ISOLANTE

3 TASSELLO

2 PANNELLO ISOLANTE PER ZOCCOLATURA


4 RETE D’ARMATURA

Certificazione WecoP Certificazione ETA resistenza a compressione conducibilità termica del pannello

11/001 13/0329

EPS 70 KPa λ = 0,040 W/mK

EPS 100 Kpa λ = 0,036 W/mK

EPS 120 KPa λ = 0,035 W/mK

weber.therm family plus


11/002 -

EPS 70 KPa λ = 0,040 W/mK

EPS 80 Kpa λ = 0,038 W/mK

EPS 100 Kpa λ = 0,036 W/mK

EPS 150 Kpa λ = 0,033 W/mK

EPS 200 KPa λ = 0,033 W/mK

weber.therm family white

Plus_ Economicità


36

Composizione sistemi


weber.therm family plus Certificazione ETA

weber.therm family white Certificazione WecoP

1ADESIVORASANTE

weber.therm AP50 system

weber.therm AP50 startweber.therm AP50 freestyle

weber.therm AP50 facile weber.therm AP50 biancoweber.therm AP50 maxi weber.therm AP50 calce

weber.therm plus ultraweber.therm AP50 pronto A-B*

2PANNELLO ISOLANTE

weber.therm F70 systemweber.therm F100 system

weber.therm FS100 systemweber.therm F120 system

weber.therm F70weber.therm F80

weber.therm FS80weber.therm F100

weber.therm FS100weber.therm F120weber.therm F150weber.therm F200

ZOCCOLATURA weber.therm XW300 weber.therm XW300

3TASSELLO

weber.therm TA startweber.therm TA6weber.therm TA7weber.therm TA8

weber.therm TA startweber.therm TA6weber.therm TA7weber.therm TA8weber.therm TA9*

4RETE


weber.therm RE145weber.therm RE160

weber.therm RE195**weber.therm RE380

5RIVESTIMENTO


primer

weber.cote acrylcover R-Gweber.cote siloxcover F-R

weber.cote mineralcover R-G

weber.cote acrylcover R-M-Gweber.cote siloxcover F-R-M

weber.cote mineralcover R-M-Gweber.cote flexcover R

* solo per supporti lignei ** consigliata per weber.therm AP50 calce e weber.therm plus ultra

Voci di capitolato_ weber.therm family plus _ Certificazione ETARealizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm family rispondente alla normativa tecnica ETAG 004, da realizzarsi mediante pannelli in EPS 70 (o 100 o 120) bianco weber.therm F70 system (o F100 system o F120 system) da incollare con adesivo weber.therm AP50 system ed ancorare con tasselli weber.therm TA start (o TA6 o TA7 o TA8), quindi da rasare con strato di finitura weber.therm AP50 armato con fibra di vetro weber.therm RE. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover F-R (o a base di silicati di potassio weber.cote mineralcover R-G, o di natura organica weber.cote acrylcover R-G) previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14 (o weber.prim mineral o weber.prim RA13).

_ weber.therm family white _ Certificazione WecoPRealizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm family white rispondente alla normativa tecnica ETAG 004, da realizzarsi mediante pannelli in EPS 70 (o 80 o 100 o 120 o 150 o 200) bianco weber.therm F70 (o F80 o F100 o F120 o F150 o F200) da incollare con adesivo della gamma weber.therm AP50 ed ancorare con tasselli della gamma weber.therm TA, quindi da rasare con strato di finitura della gamma weber.therm AP50 armato con fibra di vetro della gamma weber.therm RE. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover F-R-M (o a base di silicati di potassio weber.cote mineralcover R-M-G, o di natura organica weber.cote acrylcover R-M-G) previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14 (o weber.prim mineral o weber.prim RA13).

Le in

form

azio

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37

IntroduzioneSaint-Gobain Weber propone weber.therm family black, sistema di isolamento termico “a cappotto” con pannello isolante in EPS grafitato; la resistenza

termica offerta dai pannelli additivati con grafite è di circa il 10-15% maggiore rispetto a quella di un pannello in EPS bianco.

Isolamento termico con sistema a cappotto in EPS grafitato

MATTONE FORATO

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

PRIMER

2 PANNELLO ISOLANTE

3 TASSELLO


4 RETE D’ARMATURA


11/003 -EPS 70 KPa λ = 0,031 W/mK

EPS 100 KPa λ = 0,031 W/mK

weber.therm family black

Plus_ Elevata capacità coibentante



38



weber.therm family black Certificazione WecoP

1ADESIVORASANTE




2PANNELLO ISOLANTE

weber.therm G70weber.therm GS70weber.therm G100

weber.therm GS100

ZOCCOLATURA weber.therm XW300

3TASSELLO


4RETE

D'ARMATURA



5RIVESTIMENTO


primer




Voci di capitolato_ weber.therm family black _ Certificazione WecoPRealizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm family black rispondente alla normativa tecnica ETAG 004, da realizzarsi mediante pannelli in EPS 70 (o 100) additivato con grafite weber.therm G70 (o G100) da incollare con adesivo della gamma weber.therm AP50 ed ancorare con tasselli della gamma weber.therm TA, quindi da rasare con strato di finitura della gamma weber.therm AP50 armato con fibra di vetro

della gamma weber.therm RE. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover F-R-M (o a base di silicati di potassio weber.cote mineralcover R-M-G, o di natura organica weber.cote acrylcover R-M-G) previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14 (o weber.prim mineral o weber.prim RA13).

Le in

form

azio

ni c

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ten

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in q

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39

IntroduzioneLa gamma di sistemi a cappotto di Saint-Gobain Weber con pannello isolante in EPS traspirante è composta da weber.therm clima blue e weber.therm clima black; entrambi i sistemi, nonostante adottino un pannello in EPS, hanno un’elevata traspirabilità grazie ai fori tronco-conici presenti

sul lato del pannello che verrà incollato al supporto. I fori penetrano il pannello per circa 9/10 del suo spessore garantendo l’assenza di ponte termico. I suddetti sistemi si differenziano in funzione della conducibilità termica del pannello isolante e della certificazione di cui godono.

Isolamento termico con sistema a cappotto in EPS traspirante

MATTONE FORATO

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

PRIMER

2 PANNELLO ISOLANTE

3 TASSELLO

4 RETE D’ARMATURA

Plus_ Traspirabilità migliorata



Certificazione WecoP Certificazione ETA conducibilità termica del pannello

11/004 EPS grafitato λ = 0,032 W/mK

weber.therm clima black


11/005 13/0329 EPS λ = 0,036 W/mK

weber.therm clima blue


40




weber.therm clima blue Certificazione ETA

weber.therm clima blue Certificazione WecoP

weber.therm clima black Certificazione WecoP

1ADESIVORASANTE








2PANNELLO ISOLANTE

weber.therm C70 system weber.therm C70 system weber.therm K70

ZOCCOLATURA weber.therm XW300 weber.therm XW300 weber.therm XW300

3TASSELLO




4RETE






5RIVESTIMENTO


primer

weber.cote acrylcover R-Gweber.cote siloxcover F-R





Voci di capitolato_ weber.therm clima blue _ Certificazione WecoPRealizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm clima rispondente alla normativa tecnica ETAG 004, da realizzarsi mediante pannelli in EPS 70 azzurro e con fori conici non passanti weber.therm C70 da incollare con adesivo della gamma weber.therm AP50 ed ancorare con tasselli della gamma weber.therm TA, quindi da rasare con strato di finitura della gamma weber.therm AP50 armato con fibra di vetro della gamma weber.therm RE. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover F-R-M (o a base di silicati di potassio weber.cote mineralcover R-M-G, o di natura organica weber.cote acrylcover R-M-G) previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14 (o weber.prim mineral o weber.prim RA13).

_ weber.therm clima blue _ Certificazione ETA 13/0329Realizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm clima dotato di approvazione ETA, da realizzarsi mediante pannelli in EPS 70 azzurro e con fori conici non passanti weber.therm C70 da incollare con adesivo weber.therm AP50 system ed ancorare con tasselli weber.therm TA start (o TA6 o TA7 o TA8), quindi da rasare con strato di finitura weber

therm AP50 system armato con fibra di vetro weber.therm RE160. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover F-R (di natura organica weber.cote acrylcover R-G) previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14 (o weber.prim RA13).

_ weber.therm clima black _ Certificazione WecoPRealizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm clima black rispondente alla normativa tecnica ETAG 004, da realizzarsi mediante pannelli in EPS 70 additivato con grafite e con fori conici non passanti weber.therm K70 da incollare con adesivo della gamma weber.therm AP50 ed ancorare con tasselli della gamma weber.therm TA, quindi da rasare con strato di finitura della gamma weber.therm AP50 armato con fibra di vetro della gamma weber.therm RE. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover F-R-M (o a base di silicati di potassio weber.cote mineralcover R-M-G, o di natura organica weber.cote acrylcover R-M-G) previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14 (o weber.prim mineral o weber.prim RA13).

Le in

form

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IntroduzioneIl sistema weber.therm max di Saint-Gobain Weber adotta pannelli isolanti in XPS, i quali hanno il vantaggio di unire un discreto potere coibente ad un’elevata resistenza meccanica; la loro struttura a celle chiuse li rende particolarmente adatti per la realizzazione di sistemi a cappotto in corrispondenza

di zoccolature e di murature prossime a qualsiasi piano di calpestio (ad esempio balconi, terrazzi, lastrici solari,..) in quanto sono in grado di resistere molto bene agli urti occasionali e presentano un assorbimento d’acqua quasi nullo.

Isolamento termico con sistema a cappotto in XPS

MATTONE FORATO

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

PRIMER

2 PANNELLO ISOLANTE

3 TASSELLO


4 RETE D’ARMATURA

Plus_ Elevata resistenza meccanica


11/007 - λ = 0,033 ÷ 0,038 W/mK in funzione dello spessore

weber.therm max


42




weber.therm max Certificazione WecoP

1ADESIVORASANTE




2PANNELLO ISOLANTE

weber.therm XW300

3TASSELLO


4RETE

D'ARMATURA



5RIVESTIMENTO


primer



Voci di capitolato_ weber.therm max _ Certificazione WecoPRealizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm max rispondente alla normativa tecnica ETAG 004, da realizzarsi mediante pannelli in XPS con superficie waferata (o ruvida) senza pelle weber.therm XW300 (o XR200) da incollare con adesivo della gamma weber.therm AP50 ed ancorare con tasselli della gamma weber.therm TA, quindi da rasare con strato di finitura della gamma weber.therm

AP50 armato con fibra di vetro della gamma weber.therm RE. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover F-R-M (o a base di silicati di potassio weber.cote mineralcover R-M-G, o di natura organica weber.cote acrylcover R-M-G) previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14 (o weber.prim mineral o weber.prim RA13).

Le in

form

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43

IntroduzioneIl sistema “a cappotto” weber.therm comfort G3 di Saint-Gobain Weber è realizzato con un pannello in lana minerale, altamente traspirante e con un elevato contributo ecologico; infatti, i pannelli in lana di vetro possiedono un contenuto di materia prima riciclata superiore al 80%. Data la loro natura, hanno un’ euroclasse di reazione al fuoco (EN

13501-1) A2-s1, d0. Il sistema weber.therm comfort G3 è stato recentemente sottoposto a test acustici, dimostrando delle ottime performace (il test report è consultabile sul sito www.e-weber.it).

E’ possibile scegliere tra due pannelli in lana di vetro, che differiscono per densità e conduttività termica.

Isolamento termico con sistema a cappotto in lana di vetro

MATTONE FORATO

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

PRIMER

2 PANNELLO ISOLANTE

3 TASSELLO

4 RETE D’ARMATURA

Plus_ Elevata traspirabilità_ Elevato potere fonoisolante_ Elevata ecosostenibilità




11/008 13/0329 weber.therm LV034* λ = 0,034 W/mK

weber.therm comfort G3

* il pannello weber.therm LV034 corrisponde al prodotto Isover Clima 34 prodotto da Saint-Gobain Isover


44




weber.therm comfort G3Certificazione ETA

weber.therm comfort G3Certificazione WecoP

1ADESIVORASANTE





2PANNELLO ISOLANTE

weber.therm LV034 weber.therm LV034


3TASSELLO



4RETE




5RIVESTIMENTO


primer

weber.cote siloxcover R



Voci di capitolato_ weber.therm comfort _ Certificazione WecoP Realizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm comfort rispondente alla normativa tecnica ETAG 004, da realizzarsi mediante pannelli in lana di vetro weber.therm LV034 da incollare con adesivo della gamma weber.therm AP50 ed ancorare con tasselli della gamma weber.therm TA, quindi da rasare con strato di finitura della gamma weber.therm AP50 armato con fibra di vetro della gamma weber.therm RE. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover F-R-M (o a base di silicati di potassio weber.cote mineralcover R-M-G, o di natura organica weber.cote acrylcover R-M-G) previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14 (o weber.prim mineral o weber.prim RA13).

_ weber.therm comfort _ Certificazione ETA13/0329 Realizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm comfort dotato di approvazione ETA, da realizzarsi mediante pannelli in lana di vetro weber.therm LV034 da incollare con adesivo weber.therm AP50 system ed ancorare con tasselli weber.therm TA start (o TA6 o TA7 o TA8, quindi da rasare con strato di finitura weber.therm AP50 system armato con fibra di vetro weber.therm RE160. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover R previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14.

Le in

form

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IntroduzioneIl sistema “a cappotto” weber.therm prestige di Saint-Gobain Weber è realizzato con un pannello in lana di roccia, altamente traspirante e con un ottima euroclasse di reazione al fuoco (EN 13501-1) A1.L’elevata massa del pannello in lana di roccia

permette inoltre di raggiungere degli ottimi valori di sfasamento. E’ possibile scegliere tra due pannelli in lana di roccia, che differiscono per tipologia di fibraggio, densità e conduttività termica.

Isolamento termico con sistema a cappotto in lana di roccia

MATTONE FORATO

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

PRIMER

2 PANNELLO ISOLANTE

3 TASSELLO

4 RETE D’ARMATURA

Plus_ Elevata traspirabilità_ Buon potere fonoisolante


11/009

13/0329pannello lamellare (monodensità):weber.therm RL30 λ = 0,041 W/mK

-

pannello a fibre parallele(bidensità per spessori ≥ 60 mm):

weber.therm RP20 λ = 0,037 ÷ 0,041 W/mKin funzione dello spessore

weber.therm prestige




46




weber.therm prestigeCertificazione ETA

weber.therm prestigeCertificazione WecoP

1ADESIVORASANTE





2PANNELLO ISOLANTE

weber.therm RL30weber.therm RP20weber.therm RL30


3TASSELLO



4RETE


weber.therm RE145

weber.therm RE160

weber.therm RE195**

weber.therm RE380

5RIVESTIMENTO


primer

weber.cote siloxcover F-R



Voci di capitolato_ weber.therm prestige _ Certificazione WecoP Realizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm prestige rispondente alla normativa tecnica ETAG 004, da realizzarsi mediante pannelli in lana di roccia lamellare weber.therm RP20 da incollare con adesivo della gamma weber.therm AP50 ed ancorare con tasselli della gamma weber.therm TA, quindi da rasare con strato di finitura della gamma weber.therm AP50 armato con fibra di vetro della gamma weber.therm RE. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover F-R-M (o a base di silicati di potassio weber.cote mineralcover R-M-G, o di natura organica weber.cote acrylcover R-M-G) previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14 (o weber.prim mineral o weber.prim RA13).

_ weber.therm prestige (+weber.therm RL30) _ Certificazione WecoP Realizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm prestige rispondente alla normativa tecnica ETAG 004, da realizzarsi mediante pannelli in lana di roccia lamellare weber.therm RL30 da incollare con adesivo della gamma weber.therm AP50 ed ancorare con tasselli della gamma weber

therm TA, quindi da rasare con strato di finitura della gamma weber.therm AP50 armato con fibra di vetro della gamma weber.therm RE. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover F-R-M (o a base di silicati di potassio weber.cote mineralcover R, o di natura organica weber.cote acrylcover R) previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14 (o weber.prim mineral o weber.prim RA13).

_ weber.therm prestige _ Certificazione ETA13/0329 Realizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm prestige rispondente alla normativa tecnica ETAG 004, da realizzarsi mediante pannelli in lana di roccia lamellare weber.therm RL30 da incollare con adesivo della weber.therm AP50 system ed ancorare con tasselli della gamma weber.therm TA start (o TA6 o TA7 o TA8), quindi da rasare con strato di finitura weber.therm AP50 system armato con fibra di vetro della weber.therm RE 160. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover R previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14.

Le in

form

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ni c

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Introduzioneweber.therm natura è il sistema “a cappotto” di Saint-Gobain Weber con pannello isolante in sughero bruno

tostato, di origine totalmente vegetale, dotato di elevata inerzia termica e di una buona traspirabilità.

Isolamento termico con sistema a cappotto in sughero

MATTONE FORATO

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

PRIMER

2 PANNELLO ISOLANTE

3 TASSELLO

4 RETE D’ARMATURA

Plus_ Pannello completamente di origine naturale_ Buona inerzia termica


11/010 - λ = 0,037 W/mK

weber.therm natura




48




weber.therm natura Certificazione WecoP

1ADESIVORASANTE




2PANNELLO ISOLANTE

weber.therm S125


3TASSELLO


4RETE

D'ARMATURA



5RIVESTIMENTO


primer



Voci di capitolato_ weber.therm natura _ Certificazione WecoPRealizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm natura rispondente alla normativa tecnica ETAG 004, da realizzarsi mediante pannelli in sughero bruno weber.therm S125 da incollare con adesivo della gamma weber.therm AP50 ed ancorare con tasselli della gamma weber.therm TA, quindi da rasare con strato di finitura della gamma weber.therm AP50 armato con fibra di vetro della gamma

weber.therm RE. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover F-R-M (o a base di silicati di potassio weber.cote mineralcover R-M-G, o di natura organica weber.cote acrylcover R-M-G) previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14 (o weber.prim mineral o weber.prim RA13).

Le in

form

azio

ni c

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ten

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ues

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IntroduzioneNella gamma di soluzioni per l’isolamento termico di Saint-Gobain Weber, vi è un sistema “a cappotto” particolarmente performante: weber.therm plus ultra 022. Questo sistema adotta dei pannelli isolanti in

resina fenolica, dotati di elevate prestazioni termiche, ed è particolarmente indicato in tutti quei casi in cui si rende necessario massimizzare l’effetto coibente mantenendo spessori ridotti.

Isolamento termico con sistema a cappotto in resine fenoliche

MATTONE FORATO

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

PRIMER

2 PANNELLO ISOLANTE

3 TASSELLO

4 RETE D’ARMATURA

Plus_ Eccellente potere isolante


11/011 - λ = 0,021 ÷ 0,024 W/mK in funzione dello spessore

weber.therm plus ultra 022




50



* solo per supporti lignei

weber.therm plus ultra 022 Certificazione WecoP

1ADESIVORASANTE




2PANNELLO ISOLANTE

weber.therm PF022


3TASSELLO


4RETE


5RIVESTIMENTO


primer



Voci di capitolato_ weber.therm plus ultra _ Certificazione WecoPRealizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm plus ultra 022 dotato di approvazione ETA, da realizzarsi mediante pannelli in schiume di resine fenoliche weber.therm PF022 da incollare con adesivo della gamma weber.therm plus ultra ed ancorare con tasselli della gamma weber.therm TA8, quindi da rasare con strato di finitura weber.therm plus

ultra armato con fibra di vetro weber.therm RE195. La decorazione verrà realizzata mediante finitura colorata a spessore in pasta pronta all’uso specifica per esterni ai silossani weber.cote siloxcover F-R-M (o a base di silicati di potassio weber.cote mineralcover R-M-G, o di natura organica weber.cote acrylcover R-M-G) previa stesura del preparatore di sottofondo weber.prim RC14 (o weber.prim mineral o weber.prim RA13).

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51

IntroduzioneIl sistema weber.therm tile di Saint-Gobain Weber offre la possibilità di coibentare l’edificio e realizzare una finitura in rivestimenti ceramici e/o listelli “faccia a vista”. Al fine di non sollecitare troppo il pannello isolante, tali rivestimenti devono possedere le seguenti caratteristiche: peso non superiore a 25 Kg/

mq, formato non superiore a 1.600 cm2 e con lato maggiore non superiore a 50 cm, indice di riflettanza superiore a 20. E’ possibile scegliere fra tre tipologie di EPS, che si differenziano in base alla resistenze meccaniche ed al potere coibentante.

Isolamento termico con sistema a cappottorivestito con ceramiche leggere

MATTONE FORATO

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

5/6/7 COLLANTE/SIGILLANTE

2 PANNELLO ISOLANTE

3 TASSELLO

CERAMICHE LEGGERE

4 RETE D’ARMATURA

Plus_ Possibilità di finiture ceramiche e facciavista

weber.therm tileCertificazione WecoP Certificazione ETA resistenza a compressione conducibilità termica del pannello

15/001 -

EPS 100 KPa λ = 0,036 W/mK

EPS 120 Kpa λ = 0,035 W/mK

EPS 150 Kpa λ = 0,033 W/mK

EPS 200 KPa λ = 0,033 W/mK



52



weber.therm tile Certificazione WecoP

1ADESIVORASANTE

weber.therm AP50 freestyle

2PANNELLO ISOLANTE

weber.therm F100weber.therm F120weber.therm F150weber.therm F200

weber.therm XW300ZOCCOLATURA

3TASSELLO

weber.therm TA8

4RETE


5COLLANTE

weber.col UltraGres Top

6SIGILLANTECEMENTIZIO

weber.color basic*weber.color style*

7SIGILLANTE SILICONICO**

weber.color HS

*impastato con lattice weber.L50

Voci di capitolato_ weber.therm tile _ Certificazione WecoPRealizzazione di sistema d’isolamento termico esterno “a cappotto” weber.therm tile rispondente alla normativa tecnica ETAG 004, da realizzarsi mediante pannelli in EPS 100 (o 120 o 150 o 200) bianco weber.therm F100 (o F120 o F150 o F200) da incollare e rasare con adesivo weber.therm AP50 freestyle armato con fibra di vetro weber.therm RE 195, successivamente tassellare con tasselli weber.therm TA8 e quindi rifinire con ulteriore mano di weber.therm

AP50 freestyle. La posa delle ceramiche avverrà tramite collante cementizio weber.col UltraGres Top impastato con lattice weber.L50 in completa sostituzione dell’acqua. La sigillatura delle fughe verrà effettuata con sigillante cementizio weber.color basic (o weber.color style), impastati con lattice weber.L50 in completa sostituzione dell’acqua. Eventuali giunti di frazionamento saranno sigillati con adesivo elastico monocomponente a base di SMP weber.color HS.

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53

IntroduzioneI sistemi a cappotto, nel loro genere, sono realizzati con pannelli isolanti dotati di scarse resistenze meccaniche e con adesivi-rasanti più o meno additivati con polimeri (necessari a garantirne l’adesione al pannello isolante); ne consegue che molte tipologie di finiture tipiche della tradizione italiana, come le pitture, le finiture minerali alla calce e ai silicati di potassio (norma DIN), la pietra (sia naturale sia ricostruita), i rivestimenti ceramici pesanti (> 25 Kg/m2) non dovrebbero essere utilizzate, limitando quindi la libertà espressiva ed estetica dei prescrittori e della committenza.

Il sistema weber.therm robusto universal di Saint-Gobain Weber supera questi limiti ed offre la possibilità di scegliere una molteplicità di soluzioni, tra le quali pitture e rivestimenti acrilici, silossanici, a base silicati, ai silicati di potassio (norma DIN) ed alla calce, rivestimenti in pietra fino ad un peso di 70 kg/

mq, rivestimenti ceramici fino ad un formato di 5.000 cm2, doghe in legno o metallo. Nel sistema weber.therm robusto universal, il pannello è completamente de-solidarizzato del resto del sistema e la tradizionale rasatura è sostituita da un intonaco ed elevate prestazioni, applicato in uno spessore di 2 cm, garantendo un’elevata resistenza meccanica al sistema. Tutto il peso dell’intonaco e degli strati di finitura è sostenuto da una rete in acciaio zincato che, grazie ad un sistema di fissaggio, scarica le sollecitazioni alla muratura sottostante, sgravando completamente il pannello da qualsiasi funzione portante. Il sistema weber.therm robusto universal è realizzabile con differenti tipologie di pannello isolante della gamma weber.therm, consentendo a committenza e prescrittori di poter scegliere il pannello più idoneo alle proprie esigenze: EPS, EPS grafitato, EPS traspirante, XPS, lana di vetro, lana di roccia (a fibre parallele), sughero e resina fenolica.

Isolamento termico con sistema a cappottouniversale ad elevata resistenza e versatilità

MATTONE FORATO

5 INTONACO SPECIALE

1 PANNELLO ISOLANTE

4 DISTANZIATORE

3 CORONA + TASSELLO

9 COLLA CEMENTIZIA

PIETRA

2 RETE IN ACCIAIO

Plus_ Elevata resistenza meccanica_ Elevato potere fonoisolante (con pannello in lana di vetro o lana di roccia)_ Elevata traspirabilità (ciclo calce con pannello in lana di vetro o lana di roccia)_ Libertà di scelta delle finiture_ Possibilità di integrare sistemi a cappotto esistenti

weber.therm robusto universal


54



weber.therm robusto universal Certificazione WecoP

1PANNELLO ISOLANTE

EPS weber.therm F70 - F80 - F100 - F120 - F150 - F200

EPS grafitato weber.therm G70 - G100

EPS traspirante weber.therm C70 - K70

XPS weber.therm XW300

lana di vetro weber.therm LV034

lana di roccia weber.therm RP20

sughero weber.therm S125

resina fenolica weber.therm PF022

2RETE

METALLICAweber.therm RE1000

3TASSELLO**

weber.therm TA8weber.therm TA9*

(con sistemi di fissaggio weber.therm R-S)

4DISTANZIATORE

weber.therm R-D 40

Ciclo Moderno Ciclo Pietra Ciclo Tradizione

5INTONACO

weber.therm into weber.therm into HP weber.therm intocal

6RASANTE

weber.therm intofinitura bianco

weber.therm intofinitura grigio

- weber.therm intocal finitura

7RETE

ARMATURA

weber.therm RE145weber.therm RE160weber.therm RE380

- weber.therm RE195

8RIVESTIMENTO


primer

weber.cote acrylcover L-R-M-Gweber.cote siloxcover L-F-R-M

weber.cote mineralcover L-R-M-Gweber.cote silicacover L-F-R-Mweber.cote flexcover L-L plus -R

-

weber.cote siloxcover L-F-R-Mweber.cote mineralcover L-R-M-G

weber.cote silicacover L-F-R-Mweber.cote calcecover L-FF-RF-RM

9COLLANTE

-weber.col

UltraGres Top**-

10SIGILLANTECEMENTIZIO

-weber.color basic**weber.color style**

-

* solo per supporti lignei ** impastato con lattice weber.L50 in completa sostituzione dell’acqua


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MATTONE FORATO

1 ADESIVO/RASANTE

0 INTONACO DEUMIDIFICANTE

1 ADESIVO/RASANTE

1 ADESIVO/RASANTE

PRIMER

2 PANNELLO ISOLANTE

3 TASSELLO

4 RETE D’ARMATURA



IntroduzioneL’isolamento termico di una muratura affetta da umidità di risalita comporta la valutazione dei possibili effetti negativi che l’umidità stessa presente nella muratura potrebbe causare, tra i quali:

_ un deterioramento del sistema: i sali potrebbero intaccare il rasante ed il rivestimento colorato (danno all’estradosso, quindi visibile) o compromettere la tenuta del collante (danno all’intradosso, quindi non visibile nel breve termine)- una diminuzione del potere isolante del sistema a cappotto: l’acqua presente nella muratura potrebbe

migrare verso l’esterno bagnando il pannello isolante, con conseguente perdita di potere isolante; utilizzare dei pannelli isolanti poco permeabili (come ad esempio EPS o XPS) non sarebbe la soluzione adatta, in quanto potrebbero far aumentare l’umidità all’interno dell’abitazione.

Per i suddetti motivi, occorre prevedere un sistema di isolamento termo-deumidificante, composto da un intonaco deumidificante e da un sistema di isolamento termico altamente traspirante, con pannelli isolanti in lana di vetro.

Isolamento termo-deumidificante consistema a cappotto in lana di vetro

Plus (weber.therm)_ Elevata traspirabilità_ Elevato potere fonoisolante_ Elevata ecosostenibilità

Plus (webersan)_ Applicabile su murature umide di ogni tipo per tutti i casi di salinità_ Applicazione mano/macchina_ Monocomponente, alleggerito e fibrato


11/008 13/0329 weber.therm LV034* λ = 0,034 W/mK

weber.therm comfort G3

* il pannello weber.therm LV034 corrisponde al prodotto Isover Clima 34 prodotto da Saint-Gobain Isover

Soluzioni per l’isolamento termicodi murature affette da umidità da risalita

56



weber.therm comfort G3Sistema termo-deumidificante

0INTONACO

DEUMIDIFICANTE

webersan evoluzione topwebersan evocalce

1ADESIVORASANTE

weber.therm AP50 calce

2PANNELLO ISOLANTE

weber.therm LV034


3TASSELLO

weber.therm TA8

4RETE


5RIVESTIMENTO


primer

weber.cote siloxcover F-R-M

Rimuovere l’eventuale intonaco ammalorato per almeno 1 metro oltre la fascia di evidente umidità; sul muro ancora umido, a seguito del lavaggio effettuato la sera precedente, applicare un rinzaffo totalmente coprente di webersan evoluzione top (o webersan evocalce) avente spessore non inferiore a 5 mm e non superiore a 10 mm. Dopo 12 ore (ma non oltre le 24 ore) posare per i primi 3 cm (massimo 5 cm) una striscia di pannelli isolanti in XPS weber.therm XW300 e, al di sopra di essi, i pannelli isolanti in lana di vetro weber.therm LV034 utilizzando esclusivamente weber.therm AP50 calce con la tecnica “cordoli e punti” (evitare la spalmatura completa), esercitando la pressione necessaria affinché il collante penetri nelle fibre superficiali del pannello. In alternativa, è possibile evitare l’utilizzo dei pannelli in XPS purchè i pannelli in lana di vetro siano mantenuti rialzati dal piano di calpestio di almeno 3 cm (utilizzare l’apposito profilo di partenza weber.therm PR3). ln presenza

di elevati spessori di intonaco esistente, al fine di realizzare un raccordo planare ottimale tra le superfici coibentate, valutare l’opportunità dell’utilizzo di pannelli isolanti di spessore maggiore nella parte sottoposta al trattamento mediante rinzaffo. Dopo 2-4 gg applicare i tasselli weber.therm TA8 di idonea lunghezza e successivamente stuccarne la testa con weber.therm AP50 calce. Ad avvenuta maturazione dell’adesivo-rasante, procedere alla realizzazione dello strato di armatura applicando due mani di weber.therm AP50 calce con interposta rete in fibra di vetro weber.therm RE195. applicando la prima mano avendo cura che il collante penetri le fibre superficiali del pannello. Lo spessore complessivo della rasatura dovrà essere compreso tra i 3 e i 4 mm avendo cura che la rete risulti posizionata nel terzo esterno. Attendere almeno 7 ÷ 10 giorni prima di applicare il rivestimento colorato weber.cote siloxcover F-R-M.

Ciclo applicativo

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sezione 3bIsolamento termico

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MATTONE FORATO


1 PANNELLO ISOLANTE


3 CORONA + TASSELLO

5 MALTA OSMOTICA

6 ADESIVO RASANTE+RETE D’ARMATURA


4 DISTANZIATORE

2 RETE IN ACCIAIO

IntroduzioneL’isolamento termico di una muratura affetta da umidità di risalita comporta la valutazione dei possibili effetti negativi che l’umidità stessa presente nella muratura potrebbe causare, tra i quali:

_ un deterioramento del sistema: i sali potrebbero intaccare il rasante ed il rivestimento colorato (danno all’estradosso, quindi visibile) o compromettere la tenuta del collante (danno all’intradosso, quindi non visibile nel breve termine)_ una diminuzione del potere isolante del sistema a cappotto: l’acqua presente nella muratura potrebbe

migrare verso l’esterno bagnando il pannello isolante, con conseguente perdita di potere isolante; utilizzare dei pannelli isolanti poco permeabili (come ad esempio EPS o XPS) non sarebbe la soluzione adatta, in quanto potrebbero far aumentare l’umidità all’interno dell’abitazione.

Per i suddetti motivi, occorre prevedere un sistema di isolamento termo-deumidificante, composto da un intonaco deumidificante e da un sistema di isolamento termico altamente traspirante, con pannelli isolanti in lana di vetro.

Isolamento termo-deumidificante consistema a cappotto ad elevata resistenza

weber.therm robusto universal

Soluzioni per l’isolamento termicodi murature affette da umidità da risalita

Plus (weber.therm)_ Elevata resistenza meccanica_ Elevato potere fonoisolante_ Altissima traspirabilità

Plus (webersan)_ Applicabile su murature umide di ogni tipo per tutti i casi di salinità_ Applicazione mano/macchina_ Monocomponente, alleggerito e fibrato

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sezione 3bIsolamento termico

weber.therm robusto universal Sistema termo-deumidificante ad elevata resistenza

0INTONACO

DEUMIDIFICANTE


1PANNELLO ISOLANTE

weber.therm LV034


2RETE METALLICA

weber.therm RE1000

3TASSELLO

weber.therm TA8(con sistemi di fissaggio weber.therm R-S)

4DISTANZIATORE

weber.therm R-D 40

0INTONACO

DEUMIDIFICANTE


5MALTA

OSMOTICAweber.dry OS520

6ADESIVORASANTE

+RETE

D’ARMATURA

weber.therm into finitura + weber.therm RE145/160/195 weber.therm intocal finitura + weber.therm RE195

7RIVESTIMENTO


primer

weber.cote siloxcover L-L plusweber.cote silicacover L-F-R-M

Rimuovere l’eventuale intonaco ammalorato per almeno 1 metro oltre la fascia di evidente umidità; sul muro ancora umido, a seguito del lavaggio effettuato la sera precedente, applicare un rinzaffo totalmente coprente di webersan evoluzione top (o webersan evocalce) avente spessore non inferiore a 5 mm e non superiore a 10 mm. Dopo 12 ore (ma non oltre le 24 ore) applicare la parte a secco del sistema weber.therm robusto universal secondo le indicazioni riportare nel relativo Quaderno Tecnico e mantenendo i pannelli isolanti rialzati rispetto al piano di calpestio di almeno 3 cm (riempire la cavità con idonea schiuma poliuretanica). ln presenza di elevati spessori di intonaco esistente, al fine di realizzare un raccordo planare ottimale tra le superfici coibentate, valutare l’opportunità dell’utilizzo di pannelli isolanti di spessore maggiore nella parte sottoposta al trattamento mediante

rinzaffo. Successivamente intonacare utilizzando esclusivamente webersan evoluzione top (o webersan evocalce) avendo cura di mantenere l’intonaco distaccato da terra di 3 cm (riempiendo la cavità con malta osmotica weber.dry OS520). Attendere almeno 7 giorni prima di procedere con la rasatura, che dovrà essere realizzata utilizzando esclusivamente weber.therm into finitura (o weber.therm intocal finitura) applicati in due mani con rete weber.therm RE 195 interposta. Lo spessore complessivo della rasatura dovrà essere compreso tra i 3 e i 4 mm avendo cura che la rete risulti posizionata nel terzo esterno. Attendere almeno 7 giorni prima di procedere all’applicazione della finitura colorata, che dovrà essere realizzata esclusivamente utilizzando weber.cote siloxcover L/Lplus o weber.cote silicacover L-F-R-M.

Ciclo applicativo

59

abitazione privata . Taurianova (RC) . gamma weber.coteColore e decorazione

60

sezione 4Colore e decorazione

61

Come scegliere una corretta finitura per la facciata

I prodotti di finitura colorati hanno la funzione di decorare e proteggere la facciata dagli agenti atmosferici e dallo scorrere del tempo.

Per questo motivo è fondamentale scegliere il prodotto non solo in funzione delle proprie esigenze estetiche, ma anche in funzione del tipo di supporto, della tipologia di intervento e dell’ambiante circostante.

Guida di Scelta . Pitture e rivestimenti

* Previo primer dedicato (vedi ultima riga tabella)

SOLUZIONEminerali

alla calcemineraliai silicati

darisanamento

aisilossani

a basedi silicati

organicialle resine

elastomericheSUPPORTO

intonaco grezzoa base calce-cemento

webercotecalcecover RF-RM

weber.cotesilicacover F-R-M*

weber.cotesiloxcover F-R-M*

weber.cotemineralcover R-M-G*

weber.coteacrylcover R-M-G*

weber.coteflexcover R*

vecchia pitturaalla calce

weber.cote silicacover L*

weber.cote sanacover

weber.deko risana(solo in interno)

weber.cotesiloxcover L-L plus*

pittura o rivestimento ai silicati

gammaweber.cote silicacover*

rivestimento allacalce tipo terranova

o weber.calce

webercotecalcecover

intonaco a basecalce-cemento

finito a civilegamma

weber.cote siloxcover*gamma

weber.cote mineralcover*

gammaweber.cote acrylcover*

gammaweber.coteflexcover*

intonaco o rasante ad elevatocontenuto di resina e/o idrofugato

weber.prim mineral+

gamma weber.cote silicacover

pittura o rivestimentosintetico/plastico

calcestruzzo

intonaci da risanamentoweber.san

gammawebercote calcecover



sistema d’isolamento termico “a cappotto”tipo weber.therm

weber.cote siloxcover F-R-M*




primer dedicato* previo

weber.prim silicato* previo

weber.prim RC14* previo

weber.prim mineral* previo

weber.prim RA13* previo

weber.prim RA13

Colore e decorazione

62

Legenda Prodotto specifico

SOLUZIONEminerali

alla calcemineraliai silicati

darisanamento

aisilossani

a basedi silicati

organicialle resine

elastomericheSUPPORTO

intonaco grezzoa base calce-cemento

webercotecalcecover RF-RM

weber.cotesilicacover F-R-M*

weber.cotesiloxcover F-R-M*




vecchia pitturaalla calce

weber.cote silicacover L*

weber.cote sanacover

weber.deko risana(solo in interno)


pittura o rivestimento ai silicati


rivestimento allacalce tipo terranova

o weber.calce

webercotecalcecover

intonaco a basecalce-cemento

finito a civilegamma

weber.cote siloxcover*gamma

weber.cote mineralcover*

gammaweber.cote acrylcover*

gammaweber.coteflexcover*

intonaco o rasante ad elevatocontenuto di resina e/o idrofugato

weber.prim mineral+

gamma weber.cote silicacover

pittura o rivestimentosintetico/plastico

calcestruzzo

intonaci da risanamentoweber.san

gammawebercote calcecover



sistema d’isolamento termico “a cappotto”tipo weber.therm

weber.cote siloxcover F-R-M*




primer dedicato* previo

weber.prim silicato* previo

weber.prim RC14* previo

weber.prim mineral* previo

weber.prim RA13* previo

weber.prim RA13

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Saint-Gobain Weber offre una vasta gamma di prodotti colorati: organici, silossanici, a base di silicati, ai silicati di potassio (a norma DIN), alla calce, alle resine elastomeriche.

Ciascuna gamma si compone di pitture e rivestimenti colorati di varia granulometria consultabili nella mazzetta finiture weber, realizzabili in oltre 241 tinte differenti, consultabili nella mazzetta colori weber.


63

Gamma di finiture colorate organiche weber.cote acrylcover:

I prodotti della gamma weber.cote acrylcover devono essere utilizzati previa applicazione del preparatore di sottofondo a base acqua weber.prim RA13 (solo in caso di supporti critici, si consiglia in alternativa l’utilizzo di weber.prim RS12-A).

Decorazione e protezione della facciata con finiture colorate organiche

Colori disponibili241 + tinte a campione

Plus_ Elevata aderenza su intonaco, rasature e calcestruzzo_ Elevata resistenza agli agenti atmosferici_ Elevato potere coprente

weber.cote acrylcover Lpittura organica colorata con effetto quarzo fine


GranulometriaR: 1,2 mmM: 1,5 mmG: 1,8 mm

Plus_ Resiste ad alghe, muffe e funghi_ Ideale per sistemi “a cappotto”_ Elevata idrorepellenza

weber.cote acrylcover R-M-Grivestimento colorato organico

I prodotti colorati della gamma weber.cote acrylcover sono indicati per la protezione e la decorazione di superfici esterne ed interne di tutte le tipologie edilizie, ove si voglia conferire elevato grado di protezione

della facciata. La gamma si compone di una pittura con effetto quarzo fine (weber.cote acrylcover L) e di tre rivestimenti (weber.cote acrylcover R-M-G) rispettivamente con granulometria 1,2 – 1,5 e 1,8 mm.


64

Dati tecnici

weber.cote acrylcover L

Massa volumica (EN ISO 2811-1) 1,5 ÷ 1,6 kg/lt

Capillarità < 37 g/dm2.min1/2

Adesione su intonaco per quadrettatura (2 mm) 100%

pH (UNI 8311) 8,8 ± 0,5

Resistenza agli alcali nessuna variazione strutturale o cromatica

Viscosità* 18.000 ÷ 20.000 cPs

Coefficiente di assorbimento d’acqua (W24) W2 ≤ 0,37 kg/(m2·24h1/2)

Coefficiente di resistenza al passaggio del vapore(EN ISO 7783-2)

V2 Sd=0,16

Rispetta la teoria di Kuenzle

Campi d’impiego e ciclo applicativo su www.e-weber.it


Plus_ Elevata aderenza su intonaco, rasature e calcestruzzo_ Elevata resistenza agli agenti atmosferici_ Elevato potere coprente


Plus_ Resiste ad alghe, muffe e funghi_ Ideale per sistemi “a cappotto”_ Elevata idrorepellenza

weber.cote acrylcover R-M-G


Coefficiente di assorbimento d’acqua (W24) ≤ 0,1 kg/(m2·24h1/2)

Adesione su intonaco > 0,37 N/mm2

pH (UNI 8311) 8,6 ± 0,5

Resistenza agli alcali nessuna variazione strutturale o cromatica

Viscosità (ASTM D2196)** 120.000 ÷ 160.000 cPs

Caratteristiche secondo EN 15824:2009

Permeabilità al vapore acqueo (EN ISO 7783-2) V2 Sd 0,45

Assorbimento d’acqua liquida (EN 1062-3) W2 ≤ 0,17 kg/(m2·h1/2)


Adesione (EN 1542) ≥ 0,3 MPa

Durabilità (EN 13687-3) NPD

Conducibilità termica (EN 1745) λ = 1,3 W/mK

Reazione al fuoco (EN 13501-1) Euroclasse A2

Questi valori derivano da prove di laboratori in ambiente condizionato e potrebbero risultare sensibilmente modificati dalle condizioni di messa in opera.** misurata con viscosimetro Brookfield tipo RVT rotore D velocità 10 RPM

Voci di capitolato_ weber.cote acrylcover L _Protezione e decorazione di superfici murarie interne ed esterne di nuove e vecchie costruzioni con pittura organica colorata weber.cote acrylcover L di Weber, da diluire con sola acqua pulita, ed applicare a pennello, rullo o airless in due passate, con consumo medio di 0,25-0,30 lt/mq, su superfici preventivamente trattate con primer weber.prim RA13 di Weber.

_ weber.cote acrylcover R-M-G _Protezione e decorazione di superfici murarie interne ed esterne di nuove e vecchie costruzioni e di edifici in cui si è intervenuto con sistema di isolamento termico “a cappotto”, con rivestimento

organico colorato in pasta, a basso spessore, pronto all’uso, weber.cote acrylcover R-M-G di Weber, in grado di resistere all’azione di microorganismi e costituita da resine stirolo-acriliche, cariche micronizzate, pigmenti stabili agli U.V. e additivi specifici, da applicare manualmente, su superfici preventivamente trattate con primer weber.prim RA13 o weber.prim RS12-A di Weber, con spatola in acciaio inox in 1 o 2 mani, nello spessore di circa 1,5 ÷ 2 mm, con consumo medio di 2 ÷ 3 kg/mq, e frattazzare con spatola in plastica; disponibile in tre granulometrie: weber.cote acrylcover R diametro max 1,2 mm, weber.cote acrylcover M diametro max 1,5 mm, weber.cote acrylcover G diametro max 1,8 mm.

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Questi valori derivano da prove di laboratori in ambiente condizionato e potrebbero risultare sensibilmente modificati dalle condizioni di messa in opera.* misurata con viscosimetro Brookfield tipo RVT rotore 5 velocità 20 RPM


65

Gamma di finiture colorate silossaniche weber.cote siloxcover:

I prodotti della gamma weber.cote siloxcover devono essere utilizzati previa applicazione del fondo di preparazione weber.prim RC14 (solo in caso di supporti critici, si consiglia in alternativa l’utilizzo di weber.prim RS12-A).

Decorazione e protezione della facciata con finiture colorate silossaniche


Plus_ Elevata idrorepellenza a traspirabilità_ Protegge da alghe, muffe e funghi_ Compatibile con deumidificanti weber.san

weber.cote siloxcover Lpittura colorata ai silossani

weber.cote siloxcover L pluspittura colorata ai silossani ad alto effetto coprente


GranulometriaF: 0,8 mmR: 1,2 mmM: 1,5 mm

Plus_ Elevata idrorepellenza a traspirabilità_ Ideale per sistemi “a cappotto”_ Protegge da alghe, muffe e funghi

weber.cote siloxcover F-R-Mrivestimento colorato ai silossani

I prodotti colorati della gamma weber.cote siloxcover sono indicati per la protezione e la decorazione di superfici esterne ed interne di tutte le tipologie edilizie, nei casi in cui sia necessario garantire una traspirabilità bilanciata associata ad un elevato grado

di resistenza agli agenti atmosferici; La gamma si compone di due pitture (weber.cote siloxcover L – L plus) e di tre rivestimenti (weber.cote siloxcover F-R -M) rispettivamente con granulometria 0,8 – 1,2 e 1,5 mm.


66

Dati tecnici



Plus_ Elevata idrorepellenza a traspirabilità_ Protegge da alghe, muffe e funghi_ Compatibile con deumidificanti weber.san



Plus_ Elevata idrorepellenza a traspirabilità_ Ideale per sistemi “a cappotto”_ Protegge da alghe, muffe e funghi

weber.cote siloxcover F-R-M


Coefficiente di assorbimento d’acqua (W24) ≤ 0,2 kg/(m2·h1/2)


pH (UNI 8311) 8,5 ± 0,5



Permeabilità al vapore acqueo (EN ISO 7783-2) V2

Assorbimento d’acqua liquida (EN 1062-3) W2







Voci di capitolato_ weber.cote siloxcover L - L plus _Protezione e decorazione di superfici murarie interne ed esterne di nuove e vecchie costruzioni con pittura colorata silossanica weber.cote siloxcover L-L plus di Weber, da diluire con sola acqua pulita, in grado di resistere all’azione di microorganismi e costituita da resine siliconiche ed acriliche, cariche micronizzate, pigmenti stabili agli U.V. e additivi specifici. Tale pittura, avente Sd≤0,1 m e μ≤300, è compatibile con intonaci deumidificanti e viene applicata a pennello o rullo di lana in due passate, con consumo medio di 0,25-0,30 lt/mq, su superfici preventivamente trattate con primer silossanico weber.prim RC14 di Weber.

_ weber.cote siloxcover F-R-M _Protezione e decorazione di superfici murarie interne ed esterne di nuove e vecchie costruzioni e di edifici in cui si è intervenuto

con sistema di isolamento termico a cappotto, con finitura colorata silossanica in pasta, a basso spessore, pronta all’uso, weber.cote siloxcover F-R-M di Weber, in grado di resistere all’azione di microorganismi e costituita da resine siliconiche ed acriliche, cariche micronizzate, pigmenti stabili agli U.V. e additivi specifici. Da applicare manualmente, su superfici preventivamente trattate con primer silossanico weber.prim RC14 di Weber, con spatola in acciaio inox in 1 o 2 mani, nello spessore di circa 1,2-1,8 mm per mano (in funzione della granulometria scelta), con consumo medio di 1,75-2,5 kg/mq (in funzione della granulometria scelta), e frattazzare con spatola in plastica; disponibile in tre granulometrie: weber.cote siloxcover F diametro max 0,8 mm, weber.cote siloxcover R diametro max 1,2 mm, weber.cote siloxcover M diametro max 1,5 mm.

weber.cote siloxcover L - L plus


Coefficiente di assorbimento d’acqua (W24) W3 ≤ 0,1 kg/(m2·h1/2)

Coefficiente di resistenza al passaggio del vapore(EN ISO 7783-2)

V2 Sd=0,189

Sd x W < 0,1 rispetta la teoria di Kuenzle


pH (UNI 8311) 9,5 ± 0,5

Viscosità (ASTM D2196) weber.cote siloxcover L*16.000 ÷ 18.000 cPs

Viscosità (ASTM D2196) weber.cote siloxcover L Plus*


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Gamma di finiture colorate a base di silicati weber.cote mineralcover:

I prodotti della gamma weber.cote mineralcover devono essere utilizzati previa applicazione del promotore di silicatizzazione weber.prim mineral.

Decorazione e protezione della facciata con finiture a base di silicati


Plus_ Elevata resistenza agli agenti atmosferici_ Elevata stabilità del colore_ Elevato effetto coprente

weber.cote mineralcover Lpittura colorata a base di silicati



Plus_ Elevata stabilità del colore_ Ideale per sistemi “a cappotto”_ Protegge da alghe, muffe e funghi

weber.cote mineralcover R-M-Grivestimento colorato ai silossani

I prodotti colorati della gamma weber.cote mineralcover sono indicati per la protezione e decorazione di superfici esterne ed interne di tutte le tipologie edilizie, soprattutto nelle zone ad elevata esposizione all’aerosol marino. La gamma

si compone di una pittura con effetto quarzo fine (weber.cote mineralcover L) e di tre rivestimenti (weber.cote mineralcover R-M-G) rispettivamente con granulometria 1,2 – 1,5 e 1,8 mm.


68

Dati tecnici



Plus_ Elevata resistenza agli agenti atmosferici_ Elevata stabilità del colore_ Elevato effetto coprente



Plus_ Elevata stabilità del colore_ Ideale per sistemi “a cappotto”_ Protegge da alghe, muffe e funghi

weber.cote mineralcover R-M-G



pH (UNI 8311) 8,5 ± 0,5











Voci di capitolato_ weber.cote mineralcover L _Protezione e decorazione di superfici murarie interne ed esterne di nuove e vecchie costruzioni con pittura a base di silicati weber.cote mineralcover L di Weber, da diluire con solo acqua pulita, da applicare a pennello o rullo su superfici preventivamente trattate con promotore di silicatizzazione weber.prim mineral di Weber, in 2 mani con consumo medio di 0,25-0,30 l/mq.

_ weber.cote mineralcover R-M-G _Protezione e decorazione di superfici murarie interne ed esterne di nuove e vecchie costruzioni e di edifici in cui si è intervenuto con sistema di isolamento termico “a cappotto”, con finitura colorata

a base di silicati, in pasta, a spessore, pronta all’uso, weber.cote mineralcover R-M-G di Weber, in grado di resistere all’azione di microorganismi, da applicare manualmente, su superfici preventivamente trattate con promotore di silicalizzazione weber.prim mineral di Weber, con spatola in acciaio inox in 1 o 2 mani, nello spessore di circa 1,5-2 mm (in funzione della granulometria scelta), con consumo medio di 2-3,5 kg/mq (in funzione della granulometria scelta), e frattazzare con spatola in plastica; disponibile in tre granulometrie: weber.cote mineralcover R diametro max 1,2 mm, weber.cote mineralcover M diametro max 1,5 mm, weber.cote mineralcover G diametro max 1,8 mm.

weber.cote mineralcover L

Massa volumica della pasta (EN ISO 2811-1) 1,45 ÷ 1,55 kg/lt


pH (UNI 8311) 8,9 ± 0,5

Viscosità (ASTM D2196)* 10.000 ÷ 12.000 cPs


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Gamma di finiture colorate ai silicati di potassio weber.cote siloxcover:

I prodotti della gamma weber.cote silicacover devono essere utilizzati previa applicazione del promotore di silicatizzazione weber.prim silicato (solo in caso di supporti molto resinati, si consiglia in alternativa l’utilizzo del promotore di silicatizzazione weber.prim mineral).

Decorazione e protezione della facciata con finiture a base di silicati di potassio

Colori disponibili84

Plus_ Ottima resistenza agli agenti chimici ed atmosferici_ Ottima traspirabilità_ Compatibile con cicli deumidificanti weber.san_ Ideale in ambienti marittimi

weber.cote silicacover Lpittura colorata ai silicati di potassio




weber.cote silicacover F-R-Mrivestimento colorato ai silicati di potassio

I prodotti colorati della gamma weber.cote silicacover sono indicati per la protezione e decorazione di superfici esterne ed interne di tutte le tipologie edilizie, soprattutto di quelle di interesse storico ed architettonico e nelle zone ad elevata esposizione all’aerosol marino. Il processo di silicatizzazione,

reso possibile dalla loro formulazione minerale con contenuto di silicati di potassio a norma DIN 18363 Ö NORM, crea un legame chimico tra il prodotto colorato ed il supporto, sviluppando una protezione ed una resistenza agli agenti chimici ed atmosferici durevole nel tempo.


70

Dati tecnici

Colori disponibili84




weber.cote silicacover F-R-M


Capillarità 15 g/dm2·min1/2

Coefficiente di resistenza al passaggio del vapore μ < 30

Adesione su intonaco > 1 N/mm2

pH (UNI 8311) > 11


Contenuto di silicato a norma DIN 18363 Ö NORM









Voci di capitolato_ weber.cote silicacover L _Protezione e decorazione di superfici murarie interne ed esterne di nuove e vecchie costruzioni e soprattutto di quelle di interesse storico soggette a vincolo delle Sovrintendenze, con pittura ai silicati di potassio, pronta all’uso, weber.cote silicacover L di Weber da applicare a pennello o rullo, su superfici preventivamente trattate con promotore di silicatizzazione weber.prim silicato di Weber, in 2 mani, con consumo medio di 0,25-0,3 l/mq.

_ weber.cote silicacover F-R-M _Protezione e decorazione di superfici murarie interne ed esterne di nuove e vecchie costruzioni soprattutto di quelle

di interesse storico soggette a vincolo delle Sovrintendenze, con finitura colorata ai silicati di potassio, in pasta, a spessore, pronta all’uso, weber.cote silicacover F-R-M di Weber, in grado di resistere all’azione di microorganismi, da applicare manualmente, su superfici preventivamente trattate con promotore di silicatizzazione weber.prim silicato di Weber, con spatola in acciaio inox in 1 o 2 mani, nello spessore di circa 1,2-1,8 mm (in funzione della granulometria scelta), con consumo medio di 1,7-2,4 kg/mq (in funzione della granulometria scelta), e frattazzare con spatola in plastica. disponibile in tre granulometrie: weber.cote silicacover F diametro max 0,8 mm, weber.cote silicacover R diametro max 1,2 mm, weber.cote silicacover M diametro max 1,5 mm.

weber.cote silicacover L

Massa volumica della pasta (EN ISO 2811-1) 1,35 ÷ 1,45 kg/lt



pH (UNI 8311) > 11

Viscosità (ASTM D2196)* 9.000 ÷ 11.000 cPs

Contenuto di silicato a norma DIN 18363 Ö NORM


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La gamma si compone di prodotti minerali ad elevata traspirabilità, nel rispetto della tradizione pittorica degli intonaci colorati terranova.

Decorazione e protezione della facciata con finiture minerali colorate alla calce

I prodotti colorati della gamma weber.cote calcecover sono particolarmente indicati per la protezione e la decorazione nell’ambito del recupero e restauro di edifici antichi, dove la compatibilità tra i materiali preesistenti e i nuovi prodotti utilizzati rappresenta uno dei più importanti fattori per la salvaguardia del nostro patrimonio architettonico,

artistico e archeologico. L’uso della calce è dunque conseguenza logica di un processo di sostituzione e integrazione di un materiale preesistente, che dovrebbe orientare ogni buon intervento. Sono i prodotti ideali in tutti quei casi in cui si voglia porre attenzione alla salubrità delle costruzioni e alla salvaguardia dell’ambiente.


Plus_ Effetto estetico ”nuvolato”_ Effetto marmorino se applicato a spatola_ Ottima traspirabilità, compatibilità con intonaci da risanamento weber.san

pittura minerale colorata a base di grassello di calceweber.cote calcecover L


Plus_ Effetto ”nuvolato”_ Non aggredibile da batteri o muffe

rivestimento minerale colorato alla calceweber.cote calcecover FF

GranulometriaRF: max 1 mmRM: max 1,4 mm


Plus_ Effetto ”nuvolato”_ Idrofugato_ Compatibile con intonaci da risanamento weber.san

rivestimento colorato fine alla calce idraulica naturalewebercote calcecover RF

rivestimento colorato medio alla calce idraulica naturalewebercote calcecover RM


72

Dati tecnici

weber.cote calcecover L




pH (UNI 8311) > 12

Viscosità (ASTM D2196)* 10.000 ÷ 50.000 mPa.s

weber.cote calcecover FF



pH (UNI 8311) > 12

Viscosità (ASTM D2196) 100.000 ÷ 180.000 cP








weber.cote calcecover RF-RM

RF RM

Massa volumica della polvere 1,3 kg/lt 1,3 kg/lt

Massa volumica del prodotto indurito 1,3 kg/lt 1,3 kg/lt

Resistenza a compressione (Classe) CSI CSI

Resistenza a flessione < 1 N/mm2 < 1 N/mm2

Coefficiente di resistenza al passaggio del vapore μ < 9 μ < 9

Adesione FP (Classe) ≥ 0,3 N/mm2 ≥ 0,3 N/mm2

Reazione al fuoco (EN 13501-1:2002) Euroclasse A1 Euroclasse A1

Assorbimento d’acqua per capillarità (Classe) W1 W1

Conducibilità termica (EN 1745:2002) λ = 0,38 W/mK λ = 0,45 W/mK

pH < 12 < 12

Durabilità NPD NPD

Questi valori derivano da prove di laboratori in ambiente condizionato e potrebbero risultare sensibilmente modificati dalle condizioni di messa in opera..


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Plus_ Effetto estetico ”nuvolato”_ Effetto marmorino se applicato a spatola_ Ottima traspirabilità, compatibilità con intonaci da risanamento weber.san


Plus_ Effetto ”nuvolato”_ Non aggredibile da batteri o muffe


Plus_ Effetto ”nuvolato”_ Idrofugato_ Compatibile con intonaci da risanamento weber.san

73

La gamma colorata elastomerica si compone di una pittura weber.cote flexcover L e di un rivestimento weber.cote flexcover R.

Decorazione e protezione della facciata con finiture colorate elastomeriche

I prodotti colorati della gamma weber.cote flexcover sono indicati per la protezione e la decorazione di superfici esterne ed interne di tutte le tipologie edilizie, come protezione della facciata. Grazie

alle resine elastomeriche ad elevata deformabilità proteggono le superfici dalla carbonatazione dovuta agli agenti atmosferici.

I prodotti della gamma elastomerica weber.cote flexcover devono essere applicati previo uso del primer weber.prim RA13 e nei supporti più critici, per favorire una maggiore adesione, il weber.prim RS12-A.

Plus_ Allunga la vita del calcestruzzo_ Copre e protegge le microfessurazioni

weber.cote flexcover Rrivestimento elastico a base di resine elastomeriche

GranulometriaR: 1,2 mm


weber.cote flexcover Lpittura elastica a base di resine elastomeriche



74

Dati tecnici

weber.cote flexcover L


Allungamento > 300 %

pH (UNI 8311) 8,5-9

Viscosità (ASTM D2196)* 9000 ÷ 16000 mPa.s

Asciutto al tatto 8 ÷ 12 h

Voci di capitolato_ weber.cote flexcover L _Decorazione e protezione di superfici esterne ed interne dagli agenti atmosferici con specifica funzione anticarbonatante, con copertura di cavillature e microfessure, mediante pittura elastomerica a base di resine ad elevata elasticità weber.cote flexcover L di Weber, diluita con acqua nei rapporti indicati, e applicata a pennello o rullo in 2 passate in ragione di 0,200 ÷ 0,300 lt/mq. Il trattamento, preceduto dall’applicazione di weber.prim RS12-A o weber.prim RA13 di Weber, deve essere in grado di coprire e proteggere eventuali cavillature del supporto grazie a valori di allungamento maggiori del 300%.

_ weber.cote flexcover R _Decorazione e protezione di superfici esterne dagli agenti atmosferici con specifica funzione anticarbonatante, con copertura di cavillature e microfessure, mediante rivestimento elastomerico a spessore, a base di resine ad elevata elasticità weber.cote flexcover R di Weber, pronto all’uso, applicata in una mano con spatola in acciaio inox e frattazzato con spatola di plastica.Il trattamento, preceduto dall’applicazione di weber.prim RS12-A o weber.prim RA13 di Weber, deve essere in grado di coprire e proteggere eventuali cavillature del supporto grazie a valori di allungamento maggiori del 250%.Plus

_ Allunga la vita del calcestruzzo_ Copre e protegge le microfessurazioni



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* misurata con viscosimetro Brookfield tipo RVT rotore 5 velocità 20 RPM

weber.cote flexcover R


Granulometria massima (EN 1015-1) 1,2 mm

Allungamento > 200 %

pH (UNI 8311) 8,5-9

Viscosità (ASTM D2196)** 80000 ÷ 120000 mPa.s

Acqua diluizione 1° mano (in volume) 20 %

Acqua diluizione 2° mano (in volume) 13 %

Asciutto al tatto 8 ÷ 12 h

Tempo di attesa tra la 1° e la 2° mano 24 h



75

abitazione privata . Scicli (RG) . weber IP610 extraIntonacatura e rasatura

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sezione 5Intonacatura e rasatura

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Costruzione e la protezione di nuove murature e nuove facciate

Intonaci e rasanti rappresentano le basi per la costruzione e la protezione di nuove murature e nuove facciate. Saint-Gobain Weber è in grado di offrire una gamma di prodotti di facile applicazione che garantiscono risultati sicuri e duraturi per ogni tipo di intervento in facciata.

IntonaciDa sempre Saint-Gobain Weber è sinonimo di intonaci di qualità. L’esperienza in questo campo è pluriennale e riconosciuta dagli addetti ai lavori, siano essi progettisti o applicatori professionali. Offriamo prodotti affidabili ed altamente performanti, dagli intonaci e malte di normale utilizzo ai prodotti più specifici, come quelli della gamma weber calce, che ripropone le tradizionali finiture tipiche della calce naturale.

IntonaciINTERVENTO

FINITURASISTEMI

ACCESSORISUPPORTO

civilefine

civile fineidrofugata

civile mediaidrofugata

lisciaidrofugata

Intonaciinterni - esterni

weber.cem RS350 weber.cem RK355 weber.cem RP370 weber.cem RN360

weber.cem rete

Calcestruzzo nuovosolai predalles

weber.cem RK355 weber.cem RP370 weber.cem RN360

Recupero e protezionedel calcestruzzo

weber.cem RA30weber.cem RA30

start

Rivestimentiplastici e mosaicI

weber.cem RA30

Blocchi incemento cellulare

montaggio e rasaturaweber.cem BL20

Intonacatura e rasatura

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Rasanti per interni

FINITURASUPPORTO

bianca liscia, anche a platrio (lucida)

Intonaci a basecalce o calce-cemento

weber RZ weber.cem RasaZero

Intonacia base gesso

weber RZ

Intonaci ignifughi weber RZ

Rasanti tradizionali alla calce

FINITURASISTEMI

ACCESSORISUPPORTO

bianca liscia civile fine

Intonaci a basecalce idraulica NHL

webercalce rasatura L webercalce rasatura

weber.cem reteIntonaci tradizionali webercalce rasatura L webercalce rasatura

Intonaci darisanamento

webercalce rasatura L webercalce rasatura

RasantiLa rasatura è l’azione determinante dell’aspetto finale della facciata. Ecco perché dall’esperienza Saint-Gobain Weber.nasce l’offerta weber.cem, una gamma completa di rasanti, adatta ad ogni tipo di supporto, con finiture civili o lisce, bianche o grigie, tutte altamente efficaci e durabili.

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IntroduzionePlastici, mosaici, klinker e mattonelle sono stati per moltissimi anni una delle soluzioni più utilizzate in facciata, per la loro resistenza, durabilità e perché

se ne apprezzava l’aspetto estetico. Attualmente si preferiscono finiture più fini e sono stati rivalutati i prodotti minerali per i vantaggi che offrono.

InterventoOggi è possibile rinnovare l’aspetto di una facciata senza demolire il rivestimento esistente, anche se inassorbente.

È necessario verificare che il supporto sia privo di parti incoerenti o danneggiate e che il rivestimento sia in ogni punto aderente al supporto. Eventuali parti inconsistenti o distaccate vanno rimosse anche tramite l’impiego di sverniciatori (tipo weber.klin S). Dopo aver inumidito la superfice da trattare, si può direttamente rasare tramite l’impiego di weber.cem

RA30. È sempre consigliabile l’inserimento di una rete sottile, tipo cappotto, tra la prima e la seconda mano di weber.cem RA30.

E’ possibile decorare weber.cem RA30, previo utilizzo di apposito primer, con le pitture e rivestimenti colorati delle seguenti gamme: weber.cote silicacover, weber.cote mineralcover,weber.cote siloxcover, weber.cote acrylcover.

weber.cem RA30

weber.cem RA30

rasante universale cementizio

weber.therm RE160rete di armatura in fibra di vetro alcali specifica

rasante universale cementizio

KLINKER O VECCHIO RIVESTIMENTO IN CERAMICA

RIVESTIMENTO COLORATO DELLA GAMMA weber.cote(Per i dati tecnici vedere Sezione 4)

Facciata con vecchi plastici/mosaiciIntonacatura e rasatura

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Dati tecnici

Voci di capitolato_ weber.cem RA30 _Rasatura e regolarizzazione di superfici inassorbenti leggermente irregolari interne o esterne, anche se rivestite con prodotti sintetici. Rasante a base di leganti idraulici e sintetici, ad elevata resistenza alla carbonatazione, avente granulometria inferiore a 0,6 mm, weber.cem RA30 di Weber, (conforme alla norma UNI-EN 1504-2) da impastare con sola acqua, applicato manualmente in una o due passate da non più di 2÷3 mm ciascuna nella stessa giornata in ragione di 1,5 kg/mq (rasatura armata) per

mm di spessore. Il trattamento sarà applicabile anche su vecchi rivestimenti in mosaico vetroso e ceramica, purché stabili e consistenti, e consentirà la successiva decorazione o finitura con i prodotti silossanici della linea weber.cote siloxcover (previa applicazione di weber.prim RC14), oppure ai silicati delle linee weber.cote silicacover o weber.cote mineralcover (previa applicazione di weber.prim mineral), o sintetici della linea weber.cote acrylcover (previa applicazione di weber.prim RA13) di Weber.

weber.cem RA30


Massa volumica del prodotto indurito 1800 kg/m3

Resistenza a compressione a 28 giorni ≥ 25 N/mm2

Resistenza a flessione a 28 giorni > 8 N/mm2

Conduttività termica (val. tab. EN 1745:2002) λ = 0,74 W/Mk


Assorbimento capillare e permeabilità all’acqua < 0,1 kg /m2 h0,5

Compatibilità termica ≥ 1,0 N/mm2

Prova di aderenza per trazione diretta ≥ 1,0 N/mm2

Reazione al fuoco Euroclasse A1


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81

IntroduzioneNella ristrutturazione esiste l’esigenza di utilizzare finiture aventi le caratteristiche dei materialidel passato per rispettare il patrimonio architettonico storico. Inoltre, l’edilizia di nuova costruzione richiede materiali naturali con caratteristiche di elevata traspirabilità. Scegliere un ciclo costruttivo con prodotti alla calce naturale NHL, (la gamma weber calce offre malta da costruzione, intonaco, rasanti

e finiture colorate in polvere o in pasta) permette di conciliare il rispetto per le tradizioni costruttive senza perdere di vista le esigenze di naturalità e rispetto ambientale attuali. Le calci idrauliche naturali NHL sono definite dalla norma UNIEN 459-1:2002, e si ottengono dalla cottura di pietre calcaree contenenti argilla senza aggiunta di cementi, pozzolane o altri materiali.

Ripristino di edifici storici o nuove costruzioni rispettose dell’ambiente

InterventoLa malta webercalce M2,5 alla calce idraulica naturale NHL, può essere utilizzata per elevare una nuova muratura, per il scuci-cuci, o per stilature a vista.

Utilizzando gli intonaci ad applicazione manuale e meccanizzata webercalce into G o weber calce into F è possibile riempire irregolarità superiori a 2 cm eventualmente con la tecnica del rincoccio, oppure su murature con scarsa consistenza eseguire un

trattamento di preparazione con applicazione di rete porta-intonaco, prima dell’intonacatura.

Infine, è possibile decorare un edificio con una finitura minerale colorata di elevata traspirabilità a base di calce idraulica naturale, oppure rinnovare un vecchio rivestimento tipo terranova con un prodotto minerale che conservi inalterate le caratteristiche dei rivestimenti alla calce ed il naturale effetto cromatico chiaro scuro.

weber.therm RE195rete di armatura in fibra di vetro

PIETRA

INTONACO TRADIZIONALE ALLA CALCE IDRAULICA

FINITURA ALLA CALCE IDRAULICA

FINITURA ALLA CALCE IDRAULICA

RIVESTIMENTO MINERALE ALLA CALCE IDRAULICA


82

Dati tecnici

webercalce M2,5

Granulometria massima ≤ 3 mm

Resistenza a compressione a 28 giorni ≥ 3,5 N/mm2

Resistenza a flessione a 28 giorni > 0,5 N/mm2







Le in

form

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PC

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iso

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webercalce into F-G

F G

Granulometria massima 1,4 mm ≤ 3 mm

Resistenza a compressione a 28 giorni classe CSI classe CSI

Resistenza a flessione a 28 giorni 0,4 N/mm2 0,3 N/mm2

Conduttività termica (val. tab. EN 1745:2002) λ = 0,54 W/Mk λ = 0,54 W/Mk


Assorbimento capillare e permeabilità all’acqua W0 W0

Reazione al fuoco Euroclasse A1 Euroclasse A1

Classe CSI: da 0,4 a 2,5 N/mm2

INTO

NA

CO

TRA

DIZ

ION

ALE

ALL

A C

ALC

E ID

RAU

LIC

A

webercalce rasatura-rasatura L

rasatura rasatura L

Granulometria massima ≤ 0,6 mm < 0,1 mm

Resistenza a compressione a 28 giorni CSIII CSI

Resistenza a flessione a 28 giorni > 0,4 N/mm2 0,8

Conduttività termica (val. tab. EN 1745:2002) λ = 0,40 W/Mk λ = 0,40 W/Mk


Assorbimento capillare e permeabilità all’acqua W1 W1

Reazione al fuoco Euroclasse A1 Euroclasse A1Classe CSI: da 0,4 a 2,5 N/mm2 - Classe CSIII: da 3,5 a 7,5 N/mm2

FIN

ITU

RAA

LLA

CA

LCE

IDRA

ULI

CA

webercote calcecover RF-RM

RF RM

Granulometria massima ≤ 1 mm ≤ 1,4 mm

Massa volumica del prodotto indurito 1,3 kg/lt 1,3 kg/lt

Resistenza a compressione (Classe) CSI CSI

Resistenza a flessione < 1 N/mm2 < 1 N/mm2


Adesione FP (Classe) ≥ 0,3 N/mm2 ≥ 0,3 N/mm2

Reazione al fuoco (EN 13501-1:2002) Euroclasse A1 Euroclasse A1

Assorbimento d’acqua per capillarità (Classe) W1 W1

Conducibilità termica (EN 1745:2002) λ = 0,38 W/mK λ = 0,38 W/mK

Durabilità NPD NPD

Questi valori derivano da prove di laboratori in ambiente condizionato e potrebbero risultare sensibilmente modificati dalle condizioni di messa in opera.Classe CSI: da 0,4 a 2,5 N/mm2

RIV

EST

IME

NTO

MIN

ERA

LEA

LLA

CA

LCE

IDRA

ULI

CA


83

IntroduzioneLa facciata è, per sua natura, una delle parti più delicate dell’edificio, costantemente esposta agli agenti atmosferici, all’inquinamento ambientale e

ad eventuali atti vandalici. L’aggressione costante di questi elementi può causare fessurazioni, distacchi, efflorescenze e macchie varie.

Facciata aggredita da agenti atmosferici

InterventoEsistono cicli altamente protettivi della facciata, dove intonaci idrofugati (come ad esempio weber IP650) vengono finiti con rasature anch’esse caratterizzate da buona idrorepellenza, che conferiscono quindi protezione all’intonaco di sottofondo, prevenendo e limitando il degrado dovuto agli agenti atmosferici (come ad esempio weber.cem RK355, weber.cem RP370, weber.cem RN360). Una pittura od un rivestimento ai silossani, della gamma weber.cote siloxcover, sono la finitura ideale per un ciclo di questo genere, associando traspirabilità bilanciata

ad un elevato grado di resistenza alle aggressioni climatiche.

Nel caso di rinnovo di facciate già esistenti, occorre eliminare e rimuovere sporcizia, rigonfiamenti, vecchia finitura non coesa . Irregolarità dai 5 ai 20 mm vanno ripristinate tramite malte o intonaci tipo weber.mix MP90. Successivamente è possibile rasare la facciata da rinnovare, facendo attenzione a suggerire una rete interposta, in caso di irregolarità o punti di discontinuità.

weber IP650intonaco idrofugato e fibrato di sottofondo

weber.cote siloxcover Lpittura colorata ai silossani

MATTONE FORATO

RASANTE IDROFUGATO PROTETTIVO

RASANTE IDROFUGATO PROTETTIVO

weber.therm RE160rete di armatura in fibra di vetro alcali specifica

(Per i dati tecnici vedere Sezione 4)


84

Dati tecnici

weber IP650




Modulo di elasticità dinamica 5000 N/mm2



Adesione FP (UNI-EN 1015-12) ≥ 0,3 N/mm2



weber.cem RK355










weber.cem RP370










weber.cem RN360


Resistenza a flessione a 28 giorni > 2 N/mm2









RASA

NTE

IDRO

FUG

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PRO

TETT

IVO


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85

Soluzioni per l’isolamento termico: sistemi a cappotto ed intonaci termici

Pannelli isolanti EPSPANNELLO

CARATTERISTICA weber.therm F70 weber.therm F80 weber.therm F100 weber.therm F70 system

weber.therm F100 system


weber.therm F120 weber.therm F150 weber.therm F200

Densità 13,5 ÷ 14,5 Kg/m3 14,5 ÷ 15,5 Kg/m3 17 ÷ 19 Kg/m3 14 ÷ 15,5 Kg/m3 18 ÷ 19,5 Kg/m3 21,0 ÷ 22,5 Kg/m3 18 ÷ 20 Kg/m3 21 ÷ 23 Kg/m3 25 ÷ 27 Kg/m3

Tolleranza sulla lunghezza (EN 822) L2 = ± 2 mm L2 = ± 2 mm L2 = ± 2 mm

Tolleranza sulla larghezza (EN 822) W2 = ± 2 mm W2 = ± 2 mm W2 = ± 2 mm

Tolleranza sullo spessore (EN 823) T2 = ± 1 mm T2 = ± 1 mm T2 = ± 1 mm

Tolleranza sull’ortogonalità (EN 824) S2 = ± 2/1000 mm S2 = ± 2/1000 mm S2 = ± 2/1000 mm

Tolleranza sulla planarità (EN 825) P4 = ± 5 mm P4 = ± 5 mm P4 = ± 5 mm

Resistenza alla compressione (EN 826) CS(10) ≥ 70 Kpa CS(10) ≥ 80 Kpa CS(10) ≥ 100 Kpa CS(10) ≥ 70 Kpa CS(10) ≥ 100 Kpa CS(10) ≥ 120 Kpa CS(10) ≥ 120 Kpa CS(10) ≥ 150 Kpa CS(10) ≥ 200 Kpa

Resistenza alla flessione (EN 12089) BS ≥ 115 Kpa BS ≥ 125 Kpa BS ≥ 150 Kpa BS ≥ 115 Kpa BS ≥ 150 Kpa BS ≥ 170 Kpa BS ≥ 170 Kpa BS ≥ 200 Kpa BS ≥ 250 Kpa

Resistenza alla trazione (EN 1607) TR ≥ 100 Kpa TR ≥ 100 Kpa TR ≥ 150 Kpa TR ≥ 200 Kpa TR ≥ 100 Kpa

Conducibiltà termica (EN 12667) a 10°C λ = 0,040 W/Mk λ = 0,038 W/Mk λ = 0,036 W/Mk λ = 0,040 W/Mk λ = 0,036 W/Mk λ = 0,035 W/Mk λ = 0,035 W/Mk λ = 0,033 W/Mk λ = 0,033 W/Mk

Calore specifico 1450 J/KgK 1450 J/KgK 1450 J/KgK

Stabilità dimensionale (EN 1603) DS(n) 2 = ± 0,2 % DS(n) 2 = ± 0,2 % DS(n) 2 = ± 0,2 %

Assorbimento d’acqua (EN12087) Wlt

4 % 4 % 3 % ≤ 2 % 2 % 2 % 2 %

Resistenza alla diffusione del vapore (EN 12086) μ = 20 ÷ 40 μ = 20 ÷ 40 μ = 30 ÷ 70 μ = 20 ÷ 40 μ = 30 ÷ 70 μ = 30 ÷ 70 μ = 30 ÷ 70 μ = 40 ÷ 100

Reazione al fuoco (EN 13501-1) Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse E

Adesivi e rasantiCARATTERISTICA

colore granulometria

coefficientedi resistenza al passaggio

delvapore

conduttivitàtermica

(EN 1745:2002)

deformazionetrasversale

adesione su clse laterizio

adesionesu EPS100 KPa

adesionesu XPS

waferato300 KPa

adesionesu lanadi vetro

ADESIVO/RASANTE

weber.therm AP50 start grigio < 0,6 mm μ ≤ 30 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,12 N/mm2** > 0,17 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 freestyle grigio < 0,6 mm μ ≤ 30 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,18 N/mm2** > 0,25 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 facile grigio < 1 mm μ ≤ 30 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,13 N/mm2** > 0,14 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 bianco bianco < 0,6 mm μ ≤ 30 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,18 N/mm2** > 0,23 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 maxi bianco < 1,2 mm μ ≤ 30 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,12 N/mm2** > 0,20 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 calce nocciola < 0,6 mm μ ≤ 20 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,16 N/mm2** > 0,15 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 pronto A bianco < 0,6 mm μ ≤ 200 λ = 0,48 W/Mk > 4 mm > 0,25* N/mm2 > 0,20 N/mm2** > 0,30 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 pronto B bianco < 0,8 mm μ ≤ 200 λ = 0,48 W/Mk > 4 mm - > 0,20 N/mm2** > 0,30 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm plus ultra grigio < 1,4 mm μ ≤ 30 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,14 N/mm2** > 0,20 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm 304 grigio < 1 mm μ ≤ 30 λ = 0,44 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,13 N/mm2** > 0,20 N/mm2 rottura coesivanel pannello

* Valore minimo previsto dalla ETAG 004 * Rottura coesiva nel pannello

Dati tecnici

86

PANNELLOCARATTERISTICA weber.therm F70 weber.therm F80 weber.therm F100




weber.therm F120 weber.therm F150 weber.therm F200

Densità 13,5 ÷ 14,5 Kg/m3 14,5 ÷ 15,5 Kg/m3 17 ÷ 19 Kg/m3 14 ÷ 15,5 Kg/m3 18 ÷ 19,5 Kg/m3 21,0 ÷ 22,5 Kg/m3 18 ÷ 20 Kg/m3 21 ÷ 23 Kg/m3 25 ÷ 27 Kg/m3

Tolleranza sulla lunghezza (EN 822) L2 = ± 2 mm L2 = ± 2 mm L2 = ± 2 mm

Tolleranza sulla larghezza (EN 822) W2 = ± 2 mm W2 = ± 2 mm W2 = ± 2 mm

Tolleranza sullo spessore (EN 823) T2 = ± 1 mm T2 = ± 1 mm T2 = ± 1 mm

Tolleranza sull’ortogonalità (EN 824) S2 = ± 2/1000 mm S2 = ± 2/1000 mm S2 = ± 2/1000 mm

Tolleranza sulla planarità (EN 825) P4 = ± 5 mm P4 = ± 5 mm P4 = ± 5 mm

Resistenza alla compressione (EN 826) CS(10) ≥ 70 Kpa CS(10) ≥ 80 Kpa CS(10) ≥ 100 Kpa CS(10) ≥ 70 Kpa CS(10) ≥ 100 Kpa CS(10) ≥ 120 Kpa CS(10) ≥ 120 Kpa CS(10) ≥ 150 Kpa CS(10) ≥ 200 Kpa

Resistenza alla flessione (EN 12089) BS ≥ 115 Kpa BS ≥ 125 Kpa BS ≥ 150 Kpa BS ≥ 115 Kpa BS ≥ 150 Kpa BS ≥ 170 Kpa BS ≥ 170 Kpa BS ≥ 200 Kpa BS ≥ 250 Kpa

Resistenza alla trazione (EN 1607) TR ≥ 100 Kpa TR ≥ 100 Kpa TR ≥ 150 Kpa TR ≥ 200 Kpa TR ≥ 100 Kpa

Conducibiltà termica (EN 12667) a 10°C λ = 0,040 W/Mk λ = 0,038 W/Mk λ = 0,036 W/Mk λ = 0,040 W/Mk λ = 0,036 W/Mk λ = 0,035 W/Mk λ = 0,035 W/Mk λ = 0,033 W/Mk λ = 0,033 W/Mk

Calore specifico 1450 J/KgK 1450 J/KgK 1450 J/KgK

Stabilità dimensionale (EN 1603) DS(n) 2 = ± 0,2 % DS(n) 2 = ± 0,2 % DS(n) 2 = ± 0,2 %


4 % 4 % 3 % ≤ 2 % 2 % 2 % 2 %

Resistenza alla diffusione del vapore (EN 12086) μ = 20 ÷ 40 μ = 20 ÷ 40 μ = 30 ÷ 70 μ = 20 ÷ 40 μ = 30 ÷ 70 μ = 30 ÷ 70 μ = 30 ÷ 70 μ = 40 ÷ 100

Reazione al fuoco (EN 13501-1) Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse E

CARATTERISTICA

colore granulometria

coefficientedi resistenza al passaggio

delvapore

conduttivitàtermica

(EN 1745:2002)

deformazionetrasversale

adesione su clse laterizio

adesionesu EPS100 KPa

adesionesu XPS

waferato300 KPa

adesionesu lanadi vetro

ADESIVO/RASANTE

weber.therm AP50 start grigio < 0,6 mm μ ≤ 30 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,12 N/mm2** > 0,17 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 freestyle grigio < 0,6 mm μ ≤ 30 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,18 N/mm2** > 0,25 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 facile grigio < 1 mm μ ≤ 30 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,13 N/mm2** > 0,14 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 bianco bianco < 0,6 mm μ ≤ 30 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,18 N/mm2** > 0,23 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 maxi bianco < 1,2 mm μ ≤ 30 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,12 N/mm2** > 0,20 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 calce nocciola < 0,6 mm μ ≤ 20 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,16 N/mm2** > 0,15 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 pronto A bianco < 0,6 mm μ ≤ 200 λ = 0,48 W/Mk > 4 mm > 0,25* N/mm2 > 0,20 N/mm2** > 0,30 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm AP50 pronto B bianco < 0,8 mm μ ≤ 200 λ = 0,48 W/Mk > 4 mm - > 0,20 N/mm2** > 0,30 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm plus ultra grigio < 1,4 mm μ ≤ 30 λ = 0,48 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,14 N/mm2** > 0,20 N/mm2 rottura coesivanel pannello

weber.therm 304 grigio < 1 mm μ ≤ 30 λ = 0,44 W/Mk > 2,5 mm > 0,25* N/mm2 > 0,13 N/mm2** > 0,20 N/mm2 rottura coesivanel pannello

Le in

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sezione 6Dati tecnici

87

Pannelli isolanti EPS grafitatoPANNELLO

CARATTERISTICA weber.therm G70 weber.therm G100

Densità 15 ÷ 16,5 Kg/m3 17 ÷ 19 Kg/m3

Tolleranza sulla lunghezza (EN 822) L2 = ± 2 mm

Tolleranza sulla larghezza (EN 822) W2 = ± 2 mm

Tolleranza sullo spessore (EN 823) T2 = ± 1 mm

Tolleranza sull’ortogonalità (EN 824) S2 = ± 2/1000 mm

Tolleranza sulla planarità (EN 825) P4 = ± 5 mm

Resistenza alla compressione (EN 826) CS(10) ≥ 70 Kpa CS(10) ≥ 100 Kpa

Resistenza alla flessione (EN 12089) BS ≥ 115 Kpa BS ≥ 150 Kpa

Resistenza alla trazione (EN 1607) TR ≥ 100 Kpa

Conducibiltà termica (EN 12667) a 10°C λ = 0,031 W/Mk λ = 0,031 W/Mk


Stabilità dimensionale (EN 1603) DS(n) 2 = ± 0,2 %


4 % 3 %

Resistenza alla diffusione del vapore (EN 12086) μ = 20 ÷ 40 μ = 30 ÷ 70

Reazione al fuoco (EN 13501-1) Euroclasse E

Pannelli isolanti EPS traspirantePANNELLO

CARATTERISTICA weber.thermC70 system

weber.therm K70

Densità 20 Kg/m3 20 Kg/m3


Tolleranza sulla larghezza (EN 822) W2 = ± 2 mm


Tolleranza sull’ortogonalità (EN 824) S2 = ± 2/1000 mm

Tolleranza sulla planarità (EN 825) P4 = ± 5 mm

Resistenza alla compressione (EN 826) CS(10) ≥ 70 Kpa CS(10) ≥ 70 Kpa

Resistenza alla flessione (EN 12089) BS ≥ 115 Kpa BS ≥ 100 Kpa


Conducibiltà termica (EN 12667) a 10°C λ = 0,036 W/Mk λ = 0,032 W/Mk


Stabilità dimensionale (EN 1603) DS(n) 2 = ± 0,2 %


4 % 3 %

Resistenza alla diffusione del vapore (EN 12086) μ = 10 μ = 10


Soluzioni per l’isolamento termico: sistemi a cappotto ed intonaci termiciDati tecnici

88

Pannelli isolanti XPSPANNELLO

CARATTERISTICA weber.therm XW300

Densità 32 ± 10%

Tolleranza sullo spessore (EN 823) T3 = ± 1,5 mm

Resistenza alla compressione (EN 826)spessore 30 e 40 mm ≥ 200 Kpa

spessore ≥ 50 mm ≥ 250 Kpa

Conducibiltà termica (EN 12667) a 10°C

spessore 30-40 mm λ = 0,033 W/Mk

spessore 50-60 mm λ = 0,034 W/Mk

spessore 80÷140 mm λ = 0,036 W/Mk

spessore 160 mm λ = 0,036 W/Mk


Stabilità dimensionale (EN 1603) DS(n) 2 < 5 %


≤ 0,7 %

Resistenza alla diffusione del vapore (EN 12086) μ = 80


Pannelli isolanti in lana di vetroPANNELLO

CARATTERISTICA weber.therm LV034

Densità 55 Kg/m3


Tolleranza sulla larghezza (EN 822) W2 = ± 1,5 mm


Tolleranza sull’ortogonalità (EN 824) S2 < 5 mm/1000 mm

Tolleranza sulla planarità (EN 825) P4 < 6 mm/1000 mm

Resistenza alla compressione (EN 826) CS(10) ≥ 15 Kpa

Resistenza alla trazione (EN 1607) > 7,5 Kpa

Conducibiltà termica (EN 12667) a 10°C λ = 0,034 W/Mk


Stabilità dimensionale (EN 1604) ≤ 1 %


< 1 Kg/m2


Reazione al fuoco (EN 13501-1) Euroclasse A2-S1, d0

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89

Pannelli isolanti in lana di rocciaPANNELLO

CARATTERISTICAa fibre parallele weber.therm RP20

(bidensità per sp ≥ 60 mm)a fibre lamellari

weber.therm RL30

spessore30 mm

spessore40-50 mm

spessore≥ 60 mm

tutti gli spessori

Densità 165 Kg/m3 135 Kg/m3 90 Kg/m3 (188/80) 88 Kg/m3

Resistenza alla compressione (EN 826) CS(10) ≥ 40 Kpa CS(10) ≥ 20 Kpa CS(10) ≥ 30 Kpa

Resistenza alla trazione (EN 1607) TR ≥ 15 KpaTR ≥ 7,5 KpaTR ≥ 10 Kpa

per spessori ≥ 70 mmTR ≥ 80 Kpa

Conducibiltà termica (EN 12667) a 10°C λ = 0,041 W/Mk λ = 0,039 W/Mk λ = 0,037 W/Mk λ = 0,041 W/Mk

Calore specifico 1450 J/KgK 900 J/KgK

Assorbimento d’acqua (EN1609) WS < 1 Kg/m2

Resistenza alla diffusionedel vapore (EN 12086)

μ = 1


Pannelli isolanti in resina fenolicaCARATTERISTICA

weber.therm PF022

Densità 40 Kg/m3

Resistenza alla compressione (EN 826) CS(10) ≥ 100 Kpa

Resistenza alla flessione (EN 12089) BS ≥ 250 Kpa


Conducibiltà termica (EN 12667) a 10°C




Stabilità dimensionale (EN 1603) DS(n) 2 ≤ 1,5 %


Reazione al fuoco (EN 13501-1) Euroclasse C-s2, d0

Percentuale di cellule chiuse (EN ISO 4590) ≥ 90 %

Tolleranza sulla planarità (EN 825) ± 3,5 mm

Tolleranza sullo spessore (EN 823)

spessore < 50 mm T1 = ± 2,0 mm

spessore 50-100 mm T1 = ± 2,0+3,0 mm

spessore > 100 mm T1 = ± 2,0+5,0 mm


90

Pannelli isolanti in sugheroCARATTERISTICA

weber.therm S125

Densità 108 ÷ 120 Kg/m3

Carico di rottura per trazione 60 ÷ 90 KPa

Carico di rottura per flessione 125 ÷ 230 KPa

Resistenza alla compressione 125 ÷ 160 KPa


Resistenza al passaggio del vapore acqueo μ = 5 ÷ 30

Assorbimento d’acqua per capillarità Wlt

< 0,38 %

Modulo elastico 5 N/mm2

Assorbimento acustico (spessore 40 mm) 0,29 ÷ 0,33 dB (a 500 Hz)

Conducibiltà termica a 10°C λ = 0,037 W/Mk

Classe di reazione al fuoco (EN 13501-1) Euroclasse E

TASSELLOCARATTERISTICA

weber.thermTA start

weber.therm TA6

weber.therm TA7

weber.therm TA8

weber.therm TA9

Omologazione ETA 14/0130 ETA 09/0171 ETA 09/0394 ETA 04/0023 -

Certificazione ABC ABC ABCD ABCDE legno

Diametro foro 8 mm 8 mm 8 mm 8 mm -

Diametro piattello 60 mm 60 mm 60 mm 60 mm 60 mm

Profondità minima foro 35 mm 45 mm 45 mm 35 mm/75 mm* -

Profonditàdi ancoraggio

nella parte resistente del supporto

25 mm 35 mm 35 mm 25 mm/65 mm* 30-40 mm

Valori caratteristicidi caricabilità

Calcestruzzo 0,6* 0,5* 0,9* 1,5* -

Mattoni pieni 0,6* 0,6* 0,6* 1,5* -

Mattoni forati 0,5* 0,4* 0,6* 1,2* -

Calcestruzzo porosoalleggerito

- - 0,6* 0,6* -

Cemento cellulare - - - 0,9* -

Fibra di legno (sp ≥ 17 mm) - - - - 0,25

Masonite (sp ≥ 13 mm) - - - - 0,25

OSB (sp ≥ 16 mm) - - - - 0,25

Legno massiccio(sp ≥ 27 mm)

- - - - 0,25

Tasselli

* coefficiente di sicurezza raccomandato

Le in

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.


91

RETECARATTERISTICA

weber.therm RE145

weber.therm RE160

weber.therm RE195

weber.therm RE380

weber.therm RE1000

Approvazione ETA 050/018124 ETA 050/015664 - - -

Spessore 0,5 mm 0,52 mm 0,5 mm 0,9 mm 1

Peso (rete greggia) 117 g/mq 131 g/mq 161 g/mq 326 g/mq 462 g/mq

Massa areica(rete apprettata)

145 g/mq 160 g/mq 165 g/mq 380 g/mq 712 g/mq

Ampiezza della maglia 4,0x4,5 mm 3,5x3,8 mm 7,6x6,5 mm 4,0x4,0 mm 19x19 mm

Tolleranze

Diametro filo ±0,04 mm

Composizione(ordito, trama)

±5 % ±5 % ±5 % ±5 %

Larghezza ±1 % ±1 % ±1 % ±1 % ±1 %

Lunghezza -0% +2% -0% +2% -0% +2% -0% +2% -0% +1%

Appretto antialcalino ±4 % ±4 % ±4 % ±4 %

Resistenza alla trazionein condizioni standard

2100/2000 N/50 mm(nominale)

1900/1800N/50 mm

(individuale)


1900/1800N/50 mm

(individuale)


1900/1800N/50 mm

(individuale)


1900/1800N/50 mm

(individuale)

Allungamento massimo (valore medio)

3,8/3,8 % 3,8/3,8 % 4,0/4,0 % 4,5/4,5 %

Carico massimodi rottura unitario

500-550 MPa

Tipo zincatura a caldo

Grado purezza zinco (SHG) 99,995 %

Aderenza dello zinco 1 (ottima)

Massa del rivestimento 250÷300 g/mq

Resistenza della saldatura75% del carico massimo di

rottura del filo

Reti


92

INTONACOCARATTERISTICA

weber.therm into

weber.therm into HP

weber.therm intocal

weber.therm into finitura

weber.therm intocal finitura

Granulometria < 1,4 mm < 1,4 mm < 1,4 mm < 0,65 mm < 0,6mm

Resistenza a compressione a 28 giorni

≥ 10 Mpa ≥ 11 Mpa CSII ≥ 10 Mpa ≥ 4 Mpa

Resistenza a flessionea 28 giorni

≥ 4 Mpa ≥ 5 Mpa ≥ 1 Mpa ≥ 3,5 Mpa ≥ 1 Mpa

Assorbimento d’acquaper capillarità(UNI EN 1015-18)

W1 W1 W1 W0 W0

Reazione al fuoco(UNI-EN 13501-1:2002)

Classe A1 Classe A1 Classe A1 Classe A1 Classe A1

Adesione FP(UNI-EN 1015-12)

≥ 0,8 Mpa ≥ 1 Mpa ≥ 0,6 Mpa ≥ 0,6 Mpa ≥ 0,5 Mpa

Coefficiente di resistenzaal passaggio del vapore

μ < 20 μ < 20 μ < 9 μ < 15 μ < 12

Conduttività termica(val tab EN 1745:2002)

λ = 0,5 W/Mk λ = 0,5 W/Mk λ = 0,54 W/Mk λ = 0,52 W/Mk λ = 0,4 W/Mk

Intonaci e rasanti . weber.therm robusto universal

Classe CSII: da 1,5 a 5,0 N/mm2

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93

complesso residenziale . Corigliano (CS) . Soluzioni integrate per la facciata

Intervento multiplo in facciata

94

sezione 1 .Ripristino di elementi in calcestruzzo armato

Il degrado degli elementi di facciata: frontalini e cornicioni P. 10

Il degrado degli elementi di facciata: parapetti e balconi P. 12

Il ripristino degli elementi strutturali P. 14

sezione 2 .Deumidificazione delle murature umide

Prevenire la formazione delle muffe P. 20

Intonaco macroporoso cementizio P. 22

Isolare termicamente in presenza di umidità di risalita con intonaco macroporoso P. 24

sezione 3 .Soluzioni per l’isolamento termico:sistemi a cappotto ed intonaci termici

Isolamento termico con intonaco termoisolante alleggerito e traspirante P. 34

Isolamento termico con sistema a cappotto in EPS P. 36

Isolamento termico con sistema a cappotto in EPS grafitato P. 38

Isolamento termico con sistema a cappotto in EPS traspirante P. 40

Isolamento termico con sistema a cappotto in XPS P. 42

Isolamento termico con sistema a cappotto in lana di vetro P. 44

Isolamento termico con sistema a cappotto in lana di roccia P. 46

Isolamento termico con sistema a cappotto in sughero P. 48

Isolamento termico con sistema a cappotto in resine fenoliche P. 50

Isolamento termico con sistema a cappotto rivestito con ceramiche leggere P. 52

Isolamento termico con sistema a cappotto universale ad elevata resistenza e versatilità P. 54

Intro .La facciata Weber. Tutte le soluzioni per la progettazione P. 2

Indice

96

sezione 5 .Intonacatura e rasatura

Facciata con vecchi plastici/mosaici P. 80

Ripristino di edifici storici o nuove costruzioni rispettose dell’ambiente P. 82

Facciata aggredita da agenti atmosferici P. 84

sezione 4 .Colore e decorazione

Decorazione e protezione della facciata con finiture colorate organiche P. 64

Decorazione e protezione della facciata con finiture colorate silossaniche P. 66

Decorazione e protezione della facciata con finiture a base di silicati P. 68

Decorazione e protezione della facciata con finiture a base di silicati di potassio P. 70

Decorazione e protezione della facciata con finiture minerali colorate alla calce P. 72

Decorazione e protezione della facciata con finiture colorate elastomeriche P. 74

sezione 3b .Soluzioni per l’isolamento termico di muratureaffette da umidità da risalita

Isolamento termo-deumidificante con sistema a cappotto in lana di vetro P. 56

Isolamento termo-deumidificante con sistema a cappotto ad elevata resistenza P. 58

sezione 6 .Dati tecnici componenti isolamento termico

Adesivi e rasanti P. 86

Pannelli isolanti EPS P. 86

Pannelli isolanti EPS grafitato P. 88

Pannelli isolanti EPS traspirante P. 88

Pannelli isolanti XPS P. 89

Pannelli isolanti in lana di vetro P. 89

Pannelli isolanti in lana di roccia P. 90

Pannelli isolanti in resina fenolica P. 90

Pannelli isolanti in sughero P. 91

Tasselli P. 91

Reti P. 92

Intonaci e rasanti weber.therm robusto universal P. 93

Saint-Gobain PPC Italia S.p.A. Direzione Gen. e Amm. Weber.

Via Sacco e Vanzetti 54 - 41042 Fiorano ModeneseTel.: +39 0536 837111

Fax: +39 0536 [email protected]

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La facciata weber 2016... · esecuzione: getti non curati, eccesso di acqua negli impasti,...

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