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La convocazione inviata da Ettore Armanini per la reunion del 21.04.12

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Questa mail è stata mandata da Ettore Armanini a tutti gli interessati ASPIS il 30.03.12

"L'appuntamento che ci siamo dati per il 21/4 ha incontrato un gradimento insperato. Mi sembra giusto divulgare la situazione come è stata confermata fino ad oggi:

- Presenti con la moglie - Mantovani Dario e Claudio, Braga, Casella, Armanini, Guzzeloni, Pellacani, Folpini Sergio, Russi.

- Presenti (per il momento) da soli - Bontadini, Zanardo, Castagni, Masina.

- Ancora incerti per impegni di varia natura - Archi, Saccenti.

- Assenti certi (per ora) - Fania (lavoro), Vecchiato (incontattabile per e-mail), Grossi (lavoro?), Malusardi (salute?)

Insisterò con gli 'scapoli' e gli 'incerti' perché di fronte ad un appuntamento "storico", dalla massiccia adesione forse mai più ripetibile, merita di essere massimizzato.

Riccardo - Condivito totalmente quanto ha scritto Dario. Io aggiungo: Ricordi, quando eri giovane, che "baffi" ti facevi delle raccomandazioni di Carlo Belli, quello che non voleva farti giocare? Mò, non sei più

capace di fartene un baffo? E' perchè stai diventando "vecchio"!!

E non so' immaginarmi un Malusardi "vecchio"... Un Malusardi diverso da quello grintoso che ho conosciuto.

Rammenta a Giovanna, credo sia lei a tirare verso il no, che esistono medicine alternative che fanno molto meglio dei farmaci tradizionali . Per esempio, una breve scappatella a ritrovar gli amici!

Gianni - La sola condizione che possa giustificare la vostra assenza è che tu debba sostituire san Francesco.

Claudio - La partecipazione anche di tua moglie è legata alla disponibilità di tua figlia Alessandra ad assistere per qualche oretta la nonna. Io le ho parlato, fallo anche tu.

Franco Archi - Se il vescovo di Cremona sceglierà di celebrare di sabato, anzicché di domenica come fanno tutti gli altri vescovi, la cresima di tua nipote di cui sarai padrino, lo faremo sospendere "ad divinis"

perché vi vogliamo con noi.

Augusto - Tua moglie non conosce nessuno di noi? Bene, è la prima opportunità che le si presenta, dopo 50anni, di conoscere in quale sciagurato covo sei cresciuto.

Ugo - Dopo questo richiamo non vorrai fare la figura del maschilista. Spero!

Pierachille - Ti dichiari ancora incerto sul cosa (potrai) fare. Mica devi vergognarti se in casa non sei tu a decidere: è normale che sia la moglie! Ovunque. Non voglio ripetere ciò che ho scritto ad

Augusto (oppure ad Ugo). Comunque andrà a finire, non si intaccherà la nostra amicizia.

Giorgio - Rispetteremo la tua privacy. Ma almeno: fatti vivo.

Saluti a tutti. Ettore."

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IL PRANZO DEL 21.04.12

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(Fotografie di Francesco Braga e Rolando Pellacani)

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Nei giorni successivi alla riunione e pranzo del 21.04.12, Francesco Braga si è recato ad Assisi da Giovanni Grossi che non aveva potuto partecipare alla riunione per precedenti impegni. Qui di seguito alcune foto di Francesco Braga, Giovanni Grossi e Signora (Rosaria) ad Assisi e riportate da Francesco Braga al suo ritorno.

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Sul sito è presente in questa posizione un video della riunione girato da Franco Archi e montato da Rolando Pellacani. Questo video è visibile a questo link di You Tube:

http://youtu.be/Ki7nXIusYpI

Mail circolare spedita il 21.04.12 alla gente ASPIS dopo il pranzo della reunion di cui alle foto qui sopra:

Forse è stato un sogno. Per me è stato come se nel giugno del 1963, rotte le righe, avessi dato l’appuntamento-

convocazione per riprendere l’attività sportiva dopo il periodo delle vacanze: al 21 aprile 2012 (!?).

Mezzo secolo dopo ci siamo incontrati, con naturalezza, col desiderio di raccontarci della nostra lunga “vacanza”,

senza malinconie, senza nostalgie. Soprattutto senza aver lasciato che il tempo impallidisse la nostra amicizia.

Quasi che un collegamento virtuale abbia per tutto questo tempo alimentato i nostri sentimenti e tenuti vivi i migliori ricordi.

Non è usuale che ciò avvenga ai giorni nostri, ma dallo sport che ci ha aiutato a crescere insieme, abbiamo custodito i valori migliori e ci si può attendere anche questo.

Grazie, ragazzi (?!), per l’entusiasmo con cui avete aderito alla proposta (l’idea non è stata mia, ma l’emozione di veder piovere le adesioni, sì). Abbiamo raccolto l’ “en-plein”, perché anche i tre

assenti per impedimenti di diverso genere, hanno confermato per telefono la loro presenza spirituale.

Grazie, grazie, grazie. Ettore.

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CONTATTI

Nome Indirizzo e-mail Augusto Zanardo a-i.zanardo@libero.it Claudio Castagni acastagni@alice.it Francesco Braga bragafrancesco@hotmail.com Dario Mantovani (+ Elena) dario.mantovani@gmail.com Ettore Armanini ettore.armanini@alice.it Giovanni Grossi rosgav@yahoo.it Gianluigi Casella gianluigi.casella@gmail.com Giorgio Vecchiato giorgio.vecchiato@live.it Prospero Fania prospero.fania@gmail.com Achille Saccenti saccenti@elettrongamma.it Valentino Lodo valentinolodo@gmail.com Rolando Pellacani (+ Marinella) rolando.pellacani@alice.it Franco Archi franco.archi@alice.it Lorenzo Guzzeloni loguzze@tiscali.it Sergio Folpini s.folpini@alice.it Ugo Masina casamasina@libero.it

ANEDDOTI - NOTIZIE – RICORDI

RICORDO DI COME ROLANDO PELLACANI PER TUTTO IL PERIODO NEL QUALE HA FATTO PARTE DI ASPIS PALLACANESTRO (1962-63) SI RECAVA DA CASA SUA

AL CAMPO ASPIS DI PIAZZA WAGNER E VICEVERSA. (Racconto fornito da Rolando Pellacani)

Per ben due anni l'unico modo di cui disponevo e che potevo permettermi per recarmi da casa mia - Via Settala (Loreto) al campo ASPIS di Piazza Wagner, era la mia bicicletta, una gloriosa bici Gloria del primo dopo-guerra. Nulla di particolare: 4 rapporti e cambio Campagnolo d'ordinanza. Era l'unico mezzo di cui potevo disporre in quanto i miei genitori facevano i portinai e tutte le risorse erano dedicate alla sopravvivenza e a consentirmi di proseguire negli studi. Quindi per me esisteva sempre un pre-allenamento/partita e un post-allenamento/partita e con qualsiasi condizione metereologica e a qualsiasi ora.Qui sotto una cartina con il percorso che mi toccava fare - La distanza era di circa 6 Km che coprivo in 3/4 d'ora. Avevo 18 anni e la cosa non poneva nessun problema. Altri tempi, altri stili di vita e altre scale dei valori.

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Rolando Pellacani e sua mamma - 1963 – Campionati Interregionali - Genova

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"Aspissino" pupazzo portafortuna, omaggio di Armanini ai giocatori impegnati nelle finali nazionali CSI.

Formazione ASPIS del 1° gruppo Allievi nati nel 1947-1948 da sinistra a destra Martinelli G. - Beltramelli G.L. - Malusardi R. (All.) - Folpini S. - Bortolan A -. Bontadini F. -

Ferri R. - Somarè C. - Pirola. - Nigro A. - Favalli E. (Foto fornita da S. Folpini)

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ASPIS Pallacanestro - Allievi campionato 1963 - 64 Pino Natale (Presidente) - Mantovani C. - Martinelli P. - Nigro A. - Martinelli G. - Folpini S. - Beltramelli G.L. - Masina (Dirig. Accomp.) - Accosciati: - Menaldo G. - Bontadini - Favalli E. -

Tosi F. - Bortolan A. - Fuori dalla Foto: Malusardi R. (Allenatore) (Foto fornita da S. Folpini)

Premiazione di Sergio Folpini per il più alto punteggio individuale realizzato in una sola partita. 83 punti, nell'incontro Beccaria-Aspis 36 a 137. Nella foto da sn: S.Folpini, don Aldo Mauri parroco,

Pino Natale presidente, P.A.Saccenti dirigente accomp.

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Anno 1964 - Premiazioni e presentazione Album 1960/63: a) Bontadini, don Aldo, Natale G.; b) don Aldo, Natale G., Saccenti, Malusardi; c) Natale G., don Francesco.

1952 - Ettore, (a far numero) nei tornei notturni: 16 Salvaderi, Cermesoni, Barbetta, Mariani G.; accosciati: Mariani L, Zambelli, Mariani L, Armanini.

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La coppa vinta a Pesaro per il 3° posto ai Nazionali - Campionato 1962 63

Negli anni 50 andavano molto di moda i tornei estivi notturni, per ovviare all'attività federale (campionato) che per il limitato numero di Società partecipanti era abbastanza breve. Si svolgevano tra la metà di giugno e la fine di luglio; formula e numero di squadre partecipanti differivano tra le diverse proposte e gli organizzatori si accordavano per incastrare le date degli incontri e favorire la partecipazione delle squadre più richieste. Non c'erano limiti di categoria e le squadre sorgevano per l'occasione: bar, circoli, ditte, oratori, ecc.

Le partite richiamavano grande pubblico (non esisteva la TV) che faceva doppia, tripla cornice attorno al campo, tra nugoli di zanzare e proteste del vicinato per il rumore. Si finivano per giocare anche 4 o più partite la settimana e per questo era necessario un tourn-over di giocatori nelle squadre. L'Aspis era molto richiesta nel "giro dei tornei" più seri, però bisognava fare di tutto per non uscire dal giro. C'erano squadre in lista d'attesa, se mancavi un anno rischiavi il posto anche per gli anni successivi. L'Aspis giocava bene. Per l'estate poteva avvalersi dei tre fratelli Mariani: M.G. giocava nella serie A Svizzera, M.A. in serie C con una banca italiana insieme a Salvaderi e Cermesoni; del funambolo Solenghi (poi divenuto arbitro internazionale) assente sulla foto; della squadra titolare di 1^ Div. del 1951 che venivano convocati a turno. Gente seria e appetibile.

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1959 - Formazione ASPIS Giovanissimi: Russi G., Zanardo A., Lodo V., Tosi D., Castagni C.,

Grossi G., Filippini, Folpini S., Braga F., Guzzeloni L.

1959 - Trofeo Baggioli - Folpini Luciano a rimbalzo contro juniores Ignis. Il torneo ad invito,

organizzato dalla Soc. Lampo per squadre Juniores, giocato nella palestra Fenaroli di Milano, era riservato alle prime due squadre meglio classificate del campionato provinciale Csi ((Lampo e

Aspis) e alle prime due del campionato provinciale Fip (Ignis e Cantù).

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1951 - Squadra Aspis di 1^ divisione:

12 Venturi, Zambelli, Barbetta, Sanchini, 5 Boss; accosciati: Giumanini, Serina A. , Mariani L., Sandroni, Chiodaroli.

Pulizia del campo ASPIS dopo la nevicata del Gennaio 1961

(Foto fornita da Gianluigi Casella)

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Fintantoché non avevi compiuto il 15° anno di età (all'Aspis era così, d'altre parti non so) non potevi appoggiare il lato B (tradurlo per l'album) sulla panchina. Tranne il capitano-giocatore-allenatore Barbetta, eravamo pressapoco tutti della stessa età (abbastanza giovani per un campionato senza limiti d'età) e ci si accontentava dei risultati favorevoli; frequenti o meno, così come venivano.Noi giocavamo sull'asfalto dello storico cortile, ma normalmente erano campi (forse è per quello che li chiamano 'campi') in terra battuta, gibbosa e quasi sempre con un tombino in mezzo al campo per il deflusso delle acque piovane. Vigeva una tattica, non solo italiana, comune a tutte le squadre, che favoriva i giovani sui 'vecchi': La Melina. Quando una squadra acquisiva qualche punto di vantaggio, badava di amministrarlo distribuendo i 5 giocatori il più lontano possibile tra loro facendo girare la palla per tutto il campo, lontano dal canestro. Non vigevano le regole della metà campo e del tempo di possesso palla. Se eri bravo a non perderla (e noi non eravamo male), una volta in tuo possesso non la facevi più toccare all'avversario, cercando di far trascorrere ciò che restava dei 25' senza recupero di ciascun tempo. (Non ricordo se vigesse anche la regola del tiro TL solo per falli eseguiti sul giocatore al tiro; comunque dopo 5 falli uscivi). E le panchine non erano lunghe!

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Anno non identificato -Torneo serale - Partita ASPIS vs. Pirelli

(Foto fornita da Sergio Folpini)

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1959 - Aspis juniores Csi (La prima ASPIS allenata da Armanini). Da Sx: Vasco dirig. accomp.,

Armanini allenatore, Bobbiesi, Consonni, Malusardi, Nadaj, Gandini, Folpini G.; accosciati: 8 Molteni, Serina M., Folpini L., Luppi.

Da due anni ho conseguito il diploma FIP di Allievo Allenatore, ma è già da prima che iniziassi il Corso che la Società mi aveva affidato questa squadra, sperando di porre fine ad un tourn-over di allenatori, come solo all'Inter sanno fare meglio. All'inizio ebbi qualche timore per l'età dei giocatori, molto prossima alla mia, ma poi trovai tanta collaborazione in loro e fui presto a mio agio. Considerandola, quello che effettivamente era, "la mia prima squadra", mi permisi di usarla come cavia di quanto andavo apprendendo al corso e sono arrivato a giocarmela con i professionisti di Varese e Cantù. (Ettore Armanini)

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Torneo "Juventus" 20 settembre 1959 – in piedi: Greppi - Castagni – Grossi, all. Baroncini, Filippini, Casella, seduti: Bortolan, Braga, Guzzeloni, Lodo e Zanardo

(Foto fornita da Gianluigi Casella)

1961 - Torneo Notturno Brasolin - Palla contesa vinta da Luciano Volpini

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Interregionali di Genova - 12 Maggio 1963 – Incontro ASPIS – VIRTUS Siena (Foto fornita da Ganluigi Casella)

Maggio 1963 - Interregionali di Genova - Pellacani e Guzzeloni in riscaldamento pre-partita (Foto fornita da Lorenzo Guzzeloni)

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Interregionali di Genova - Maggio 1963 - ???, Braga, Pellicani, Archi, Guzzeloni, Casella esultanti

per il titolo interregionale appena conquistato. (Foto fornita da Ganluigi Casella)

Con le prossime foto siamo nel 1963 - Nel 1963 il torneo Notturno Brasolin fu riservato alla categoria juniores. Sono alcune foto di bello "stile Aspis", perché all'Aspis si giocava così nonostante si giocasse su campi all'aperto. Appartengono tutte al "Trofeo Brasolin", che per tradizione si giocava in estate al termine della stagione sportiva. Al torneo l'Aspis invitava Società con le quali intercorrevano i migliori rapporti, per garantire qualità tecnica e comportamentale. Oltre ai premi per il podio, un importante trofeo in argento per la Società vincitrice, che veniva assegnato definitivamente a chi lo vinceva due volte, anche non consecutive. Brasolin era un orafo del rione, molto vicino all'Associazione con tutta la famiglia, prematuramente scomparso. (E.A.)

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1961 - Torneo Notturno Brasolin - La folla da sfondo a Balocco, Lodo

e Armanini in primo piano

1963 - Torneo Notturno Brasolin

Vecchiato, N° 14, a rimbalzo d'attacco

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1963 - Torneo Notturno Brasolin - Archi perfora la difesa sa SX con

una un'entrata di potenza

1963 - Torneo Notturno Brasolin

Grossi, N° 5, al tiro in sospensione

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1963 - Torneo Notturno Brasolin - Archi in una plastica entrata,

nulla da fare per la difesa

1963 - Torneo Notturno Brasolin.

Grossi, N° 5, sorprende la difesa avversaria, Braga, Guzzeloni seminascosto e Archi sono pronti a intervenire

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1963 - Torneo Notturno Brasolin - Grossi conclude un contropiede con

Vecchiato a rimorchio

1963 - Torneo Notturno Brasolin - Castagni nel suo tipico tiro in sospensione.

Braga e Guzzeloni pronti per il rimbalzo

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Queste tre vecchie foto che seguono non riguardano l'attività della squadra 1945/46, ma hanno sorpreso in età più tenera alcuni giocatori nelle attività dell'Associazione. Foto dei chierichetti (1956) - In prima fila da sx: Castagni e Bontadini i primi due, penultimo Grossi, ultimo Lodo. Sullo sfondo don Francesco Monticelli. Sulle due foto "Incontro col cardinal Montini" (1959), storiche poiché dopo pochi mesi sarà eletto Papa PAOLO VI°, si riconoscono da Sx: il parroco don Aldo Mauri, Lodo (nascosto nella prima), Folpini S., Castagni, Guzzeloni, Tosi D. (di spalle). (foto fornite da Castagni)

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1961 - Incontro ASPIS vs. PIO XI° Sesto S.G. - Braga a canestro tra

una selva di avversari impotenti (Foto fornita da Franco Braga)

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1963 - Premiazione in Società della stagione precedente - Braga riceve la medaglia dal

Presidente G. Natale, Saccenti fa la chiama dei premiati. (Foto fornita da Franco Braga)

1963 - Vecchiato si prepara a un rimbalzo d'attacco

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1962 - Seduta di allenamento - Folpini Sergio al tiro e in senso orario

Braga, Lodo, Guzzeloni, Arch e Casella (Foto fornita da Gianluigi Casella)

Olimpiadi VITT (1961) - 6 Martinelli Paolo., 4 Graticola Claudio, Braga accomp., 15 Balzi

Roberto, 8 Martinelli Giancarlo., Masina Ugo allenat., 13 Ferri Roberto. Accosciati: 14 Bologna Emilio, 10 Rossi Paolo, 9 Bortolan Augusto, Ferri Claudio, 17 Tosi Franco.

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Giugno 1960 - Torneo San Pietro - Tiro libero di Lodo, Grossi di spalle e Guzzeloni

seguono la traiettoria del pallone (Foto fornita da Gianluigi Casella)

1963 - Partita amichevole Juniores ASPIS (maglia nera) vs. Allievi ASPIS (maglia gialla) in

preparazione degli incontri di finale cui parteciperanno le due squadre - In campo da Sx: Grossi, Martinelli G., Pellacani, Mantovani D., ???, Lodo,

Favalli (probabilmente) al tiro

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Partita amichevole Juniores ASPIS (Maglia nera) - Allievi ASPIS (Maglia gialla) - 1963. In

campo da Sx: Vecchiato, Mantovani D., Favalli, Bontadini, Folpini S., Grossi.

Anno: tra il '59 e il '61 - Torneo serale, il derby, - Lotta sotto canestro. Da sx:

15 Mantovani C, Mantovani D., Malusardi in elevazione copre ???, 10 Braga, 6 Grossi, 9 Cermesoni (Foto fornita da Giorgio Folpini)

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Anno: tra il '59 e il '61 - Torneo serale, il derby, da sx: 10 Lodo, 14 Mantovani D., 6 Grossi, 19

Folpini G., al salto di schiena ??? e Cermesoni. (Foto fornita da Giorgio Folpini)

Tessera associativa ASPIS - Anno 1959 (Foto fornita da Giorgio Folpini)

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Anno tra il '59 e il '61 - Sfotto' dei vincitori del derby che hanno preparato, con alcuni tifosi, una barella per gli avversari. Si riconoscono da sx: Giogio Folpini che mostra il fondo dei pantaloni,

quindi in successione Zanardo, Fania, Masina, Armanini, Lodo, Cermesoni, Molteni (Foto fornita da Giorgio Folpini)

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1961 ??? - Inizia l'ennesima partita di campionato - ASPIS vs ARDOR - Da sx: Guzzeloni,

Casella, Molteni al salto a due, Grossi, Braga. "Il regolamento presenta una novità nella segnatura del campo; sono scomparsi: il cerchio piccolo al centro del campo e la linea di metà

campo di cui si vedono ancora le tracce vecchie". (E. Armanini). (Foto fornita da Franco Archi)

Anno tra il '59 e il '61 - Torneo serale, il derby. Salto a due, da sx: 9 Cermesoni, 5 Grossi, 10 Braga, 10 Lodo, 8 Folpini S., il lato B di Armanini 12, 15 Mantovani C., 7 Malusardi, saltano

Mantovani D. e Folpini G (giallo). (Foto fornita da Giorgio Folpini)

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Anno tra il '59 e il 61 - Torneo serale, il derby - Da sx: 10 Braga, 19 Folpini G., Lolli ???, 5

Grossi (Foto fornita da Giorgio Folpini)

Anno tra '59 e il '61 - Torneo serale, il derby - Pietro Balocco spettatore non molto interessato

alla partita, Braga sollecita l'arbitro a riprendere il gioco. (Foto fornita da Giorgio Folpini)

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Maglia ASPIS N° 9 - Qualcuno come vedete la

conserva ancora oggi - (Foto attuale fornita da Gianluigi Casella)

Distintivo ASPIS d'epoca - Regalato da Augusto Zanardo a Rolando Pellacani durante la reunion del 21.04.12 (Foto di Rolando Pellacani)

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Gianluigi Casella ha fornito l'immagine di questi calzoncini ASPIS originali

che conserva ancora.

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ASPIS Juniores 1960 - Immagine fornita da Ugo Masina

Vercurago (BG) - Pasqua dello sportivo 25.04.65 - Incontro Celana / ASPIS - Risultato 55-53 -

In questa occasione fu inaugurato il campo dell'oratorio di Vercurago - Immagine fornita da Ugo Masina

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Vercurago (BG) - Pasqua dello sportivo 25.04.65 - Incontro Celana / ASPIS - Risultato 55-53 -

Immagine fornita da Ugo Masina

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Fotografia un po' sfuocata di gruppetto leva ASPIS anno 1963 o 1964 - Immagine fornita da

Ugo Masina

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........E venne giorno.......

Qui sopra l'articolo tratto da "Stadium" - Ottobre 1967 - Riportiamo qui sotto il testo per una più facile lettura. PALLACANESTRO - L'anno sportivo 1967-1968 è stato l'anno del boom. Ben 60 squadre infatti hanno partecipato ai campionati provinciali; una cifra record che deve convincere anche gli scettici più irriducibili di come il backet vada sempre più raccogliendo il consenso delle giovani leve. Sulle ali di questo formidabile exploit -sia pur con una lieve flessione del numero degli iscritti - è gia iniziata per le categorie Allievi e Juniores la lunga corsa per la conquista dell'ambito titolo. Nella categoria Allievi, fra le 16 squadre in lizza, molte delle quali nuove a questa esperienza, non è presente la campione provinciale in carica ovvero la compagine del CSI OSAL di Novate MIlanese. Questo deprecabile e inaspettato forfait certamente renderà la lotta più appassionante ed il campionato più avvincente anche se non mancano le favorite che a nostro avviso sono: CSI PAVONIANA - Monza, il CSI GREGORIANA, il CSI ARTIGIANELLI e il CSI LEMONSODA. Fra le 37 squadre Juniores un'altra grande assente: il CSI ASPIS di Milano, campione provinciale e regionale. Purtroppo sapevamo della grave crisi in cui da tempo si dibatteva la società ma speravamo che l'entusiasmo dei giovani ed il sacrificio dei dirigenti compisse il miracolo di riportare in campo i colori dell'ASPIS per difendere il prestigioso primato. E' un'assenza dolorosa trattandosi di una società da anni sempre presente nei nostri campionati e che aveva conseguito brillanti affermazioni. E' una vecchia società che scompare dalla scena del basket CSI. Le protagoniste rimangono: il CSI OPSA di MIlano, il CSI C.G. PAVONIANO, il CSI ARTIGIANELLI e il CSI POSAL nonché le nuove stelle e cioè il CSI CIMIANO ed il CSI IL PENTAGONO.

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CREDITI E RINGRAZIAMENTI

Il campo di pallacanestro ASPIS - Aprile 2012 - Foto di Rolando Pellacani

(Aprite l'audio, nella foto non c'è ma c'è qualcuno che gioca.....)

Questo sito è stato costruito con materiale originale fornito prevalentemente da Ettore Armanini, materiale da lui ricuperato dopo 50 anni nella sede ASPIS prima del suo smantellamento.

Questo sito è stato programmato e realizzato da Rolando Pellacani anche con l'uso di proprio materiale integrativo o realizzato ad hoc.

Un sentito ringraziamento a tutti coloro che con testi, foto e materiale vario hanno contribuito alla realizzazione di questo sito e non smettete di cercare nei vecchi cassetti

dimenticati o nei vecchi album fotografici.

"Grazie a tutti voi, i due anni nei quali ho fatto parte della squadra di pallacanestro ASPIS sono stati tra i migliori anni della mia ormai lontana gioventù.

Vi ricorderò sempre tutti con riconoscenza e affetto". (Rolando Pellacani)