LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie...

29
LA COMUNICAZIONE NON VERBALE COMPRENDE ANCHE: STRATEGIE E MODELLI LINGUISTICI

Transcript of LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie...

Page 1: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE

NON VERBALE

COMPRENDE ANCHE: STRATEGIE E MODELLI

LINGUISTICI

Page 2: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

Page 3: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

La comunicazione non verbale mette nelle condizioni di generare empatia fra due persone e quindi aumentare le possibilità di successo della relazioni a prescindere dalla natura del rapporto, quindi che si tratti di rapporti di lavoro, amore ecc ecc.

Inoltre comprendere il significato dei comportamenti non verbali di chi ci sta di fronte può avvantaggiarci notevolmente nei rapporti sociali, questo perché in un certo qual modo ci permette di “pilotare” la conversazione e il nostro comportamento in modo da identificare, soffermarci e ampliare gli argomenti o le azioni che ci rendiamo conto procurano piacere; oppure cambiare argomento o comportamento perché ci stiamo rendendo conto che quello che stiamo dicendo o facendo non va ad incontrare l’approvazione del nostro interlocutore.

ELEMENTI PER CREARE IL RAPPORT Ricalco o rispecchiamento: entrare in sintonia con rispetto senza risultare invadenti. Il rispecchiamento o ricalco è il primo passo da fare per mettersi sulla stessa frequenza del nostro interlocutore ed entrare quindi in un rapporto positivo con lui.Atraverso il rispecchiamento rimandiamo all’interlocutore, con il nostro atteggiamento, lo stesso comportamento che appartiene al suo modello del mondo.Si diventa uno lo specchio dell’altro come ad esempio illustra la figura qui sotto.

Ci sono due tipi di ricalco • Ricalco diretto • Ricalco incrociato

Page 4: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

I LIVELLO

NON VERBALI: Postura generale, ossia osservare se il corpo è in avanti o in dietro, come stanno le mani, le gambe se accavallate ecc ecc.

Posizione del capo;

Voce: il modo di parlare, individuare il tono se è basso o squillante, il ritmo se velove o lento ecc ecc

Respiro: se la respirazione è toracica o addominale; con che intensita respira cioè se è una respirazione profonda o leggera ecc ecc.

VERBALI: Affermazioni;

Predicati II LIVELLO

Strategie Metaprogrammi

III LIVELLO

Valori Credenze

ELEMENTI ESSENZIALI Le domande base: 1) Qual’è la tua sfida (impegno) 2) Dove pensi di essere di qui ad un anno (eventuali limitazioni) 3) Cos’è importante per te in .... (valori) 4) Che cosa significa specificatamente ... (credenze)

Page 5: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

SISTEMI RAPPRESENTAZIONALI I sistemi rappresentazionali sono i canali sensoriali che privilegiamo, attraverso i quali percepiamo il mondo circostante. I tre canali sono:

VISIVO UDITIVO CENESTESICO

Capire il canale che l’altro privilegia ci aiuterà ad entrare in rapport con lui perché ne capiremo la strategia che utilizza nel rapportarsi alle persone e alle situazioni circostanti.

I segnali oculari Vc VISIVO COSTRUITO Vr VISIVO RICORDATO Ac UDITIVO COSTRUITO Ar UDITIVO RICORDATO K CENESTESICO Di DIALOGO INTERNO

Page 6: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

Esercizio: imparare a riconoscere i segnali oculari del nostro interlocutore

A seconda della direzione presa dalla pupilla, sapremo che sistema rappresentazionale in questo momento il nostro interlocutore sta utilizzando.

Page 7: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

LE STRATEGIE - LE SEQUENZE MENTALI Le strategie sono una particolare sequenza di rappresentazioni interne ed esterne che conducono ad un risultato determinato. Noi dividiamo arbitrariamente l'esperienza in strategie basandoci sul concetto di risultato. L’adozione di una strategia è anche legata allo stato mentale.

Elicitazione di una strategia: 1. Stabilire Rapport 2. Determinare il contesto 3. Identificare una decisione specifica e quando e come è stata presa 4. Portate la persona indietro nell'esperienza. Deve essere in uno stato

associato, intenso e congruente. 5. Ancorate questo stato 6. Parlate al presente 7. Utilizzate tutti i segnali di accesso; predicati, occhi, respirazione, cambi

tonali, movimenti delle mani. 8. Ponete delle domande semplici:

Come hai deciso (saputo, pensato) di ... ? "Qual'è la prima cosa che è successa?" o "Come hai saputo che era tempo

di iniziare?" "Come hai saputo che avevi finito?"

9. Andate fino al passo successivo 10. Siate sicuri che ci sia una sequenza logica IMPORTANTE: Notate circoli viziosi o sequenze ricorrenti di passaggi • Siate sicuri di avere tutti gli elementi necessari

Utilizzate se necessa• rio un'ancora

• una scelta

nete

• Fate particolarmente attenzione agli elementi uditivi • Elicitate le principali modalità rappresentazionali fino a che non le avete

tutte • Elencate le possibili opzioni se necessario

Elicitate e non installate • Utilzzate predicati non specifici

Date più di • Utilizzate una cornice di contrasto • Utilizzate dei controesempi • Controllate che il soggetto risponda alle domande che gli po

Page 8: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

• Riproponetegli la sequenza e calibrate • Tornate indietro ed elicitate le submodalità se necessario • Scrivete quello che avete ottenuto

Cercate di essere più dettagli ati possibili • Controllate il vostro lavoro

Page 9: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

Strategia: Successione di serie di accessi a sistemi rappresentazionali differenti.

INDIVIDUARE UNA STRATEGIA (PUNTI CENTRALI) Cos'è stata la prima cosa che è successa che ti ha fatto sentire X? La seconda? La terza? (guardare gli occhi ed ascoltare le parole) Esempi di strategie che si possono individuare • Di decisione (es. acquisto) • Di motivazione • Di apprendimento Quando si elicita una strategia, l'ordine (o sintassi) delle rappresentazioni di questa persona sono fondamentali

Page 10: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

QUESTIONI PER ELICITARE I VARI ELEMENTI DI UNA STRATEGIA IL MODELLO DEL TOTE

USCITATESTPROCESSO DI

ACQUISIZIONE DATI

CONFRONTO DEIDATI COI CRITERI

INIZIO

EVENTUALE RIPETIZIONE CICLO

o nuovo e comodo"

EST) Provare gli abiti Chiedere il prezzo

izio strategia:

ESEMPIO: Inizio) "Ho bisogno di un abitPAD) Vedere gli abiti TUscita) In

ti ha fatto sapere che era tempo di decidere? erti?

o:

Cosa Quando hai iniziato a decidCome hai fatto a sapere che era tempo di decidere? Process

alternative? Come generi alternative? Test

Come hai fatto a sapere che c'erano delle

Come valuti le alternative Cosa deve essere soddisfatto perché tu possa decidere? Uscita Come selezioni l'alternativa da prendere?

Come sai di aver deciso?

Page 11: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

CARATTERISTICHE DEI DIFFERENTI SISTEMI RAPPRESENTAZIONALI 1. Ogni sistema rappresentazionale è più adatto per un particolare scopo; la

maggior parte delle persone ha problemi perchè rappresenta l'esperienza con un sistema rappresentazionale non appropriato

Di: Le descrizioni digitali sono sempre esperienze secondarie e contengono

meno elementi dell'esperienza che descrivono Il sistema uditivo digitale può servire per:

Mantenere una traccia dell'esperienza Categorizzare l'esperienza Direzionare

Pianificare Riassumere Commentare i dati grezzi Tirare delle conclusioni Dare un senso alle cose

A. Il sistema uditivo tonale può aggiungere enfasi ai dati grezzi V Il sistema visivo può trattare contemporaneamente una grande quantità

di dati A. I processi uditivi sono sequenziali e richiedono più tempo rispetto ai

processi visivi (simultanei) K. Il sistema cenestesico ha più inerzia e durata degli altri due sistemi V. Quando si deve prendere una decisione è difficile rappresentare le

possibilità utilizzando solo suoni, parole o sensazioni. Il sistema visivo è d'aiuto, poiché permette di rappresentare contemporaneamente differenti opzioni ed effettuare delle comparazioni.

K Il sistema cenestesico può aiutare a recepire dei dati grezzi K. Il sistema metacenestesico è la maniera primaria di valutare l'esperienza K. Delle sensazioni congruenti sono sensazioni percettuali di eventi, che

comprendono anche delle sensazioni tattili o propiocettive.

Page 12: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

K. Le meta-sensazioni sono sensazioni di valutazione di eventi riguardo a determinati criteri, e usualmente possono avere un valore positivo o negativo. Sono quello che noi chiamiamo usualmente emozioni o stati emozionali. Delle meta-sensazioni possono essere create da un ancoraggio passato di esperienze o credenze.

Elementi ulteriori: Utilizzo e segnali del sistema gustativo _____________________________________________ Utilizzo del sistema olfattivo TABELLA RIASSUNTIVA DEI SISTEMI RAPPRESENTAZIONALI

SIST.RAPPRES. POSTURA RESPIRAZIONE QUALITA’VOCE VISIVO corpo eretto, gestualità alta (toracica) breve e rapida acuta, ritmo variabile rivolta verso l’alto, le piuttosto veloce. mani compiono movimenti

ampi. AUDITIVO testa inclinata, braccia media ( tra torace e addome) modulata, armoniosa

conserte, con lunga espirazione. ritmo costante movimenti ritmici CENESTESICO sguardo basso, muscolatura addominale, molto bassa e profonda, ritmo rilassata, movimenti lenti. profonda. lento, pause,

IL VISIVO PREDILIGE L’AZIONE; L’AUDITIVO PREDILIGE L’INTELLETTO; IL CENESTESICO PREDILIGE LE EMOZIONI Devono però essere utilizzati tutte e tre i canali prediligendone uno o due.

Page 13: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

TIPICI PROBLEMI DELLE STRATEGIE DI DECISIONE Problemi nel generare alternative: • Nessun costrutto visivo • Insufficiente numero di opzioni

Solo una scelta O questo o quello

• La persona continua a generare scelte senza mai uscire roblemi nel rappresentare le opzioni:

tti i sistemi rappresentazionali ed

• essari

Problemi nel valutare le opzioni: I criteri di selezione sono inappropriati I criteri non sono disposti in ordine di priorità

ialmente e separatamente invece che

• arriva ad una valutazione completa di ogni criterio

P• Le opzioni non sono rappresentate in tu

è difficile comparale La persona deve andare all'esterno per ottenere i dati nec

• Le opzioni e icriteri non sono rivisti in funzione delle circostanze

• • • I criteri sono considerati sequenz

simultaneamente. La risposta polare ne è un esempio. La persona non

Page 14: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

STRATEGIE DI MOTIVAZIONE Le persone si muovono o verso qualcosa o via da qualcosa. Le persone che si muovono "verso" troppo fortemente rischiano di non fare mai fare delle cose spiacevoli che sono necessarie. Le persone che "vanno via" rischiano di non muoversi finché le cose non vanno proprio male. La chiave della motivazione è di essere capaci facilmente e senza sforzo di fare delle cose che non sono piacevoli. La maggior parte delle persone non ha bisogno di essere aiutata a fare delle cose che sono piacevoli.

Tipiche strategie di motivazione: 1. Un costrutto visivo del compito finito porta ad una sensazione

cenestesica positiva 2. Un costrutto visivo delle conseguenze negative del non fare una cosa

porta ad una sensazione cenestesica negativa. Le strategie di motivazione sono legate alle strategie di procrastinazione. Sono due faccie della stessa medaglia.

TIPICI COMPONENTI DI UNA STRATEGIA DI MOTIVAZIONE • La voce, se presente, ha una buona tonalità

La voce u• tilizza degli operatori modali di possibilità, desiderio o scelta

• a ze)

to. • • stress delle

• so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema

• al positivo "via da" con delle strategie "verso".

ia vi u r

piuttosto che di necessità. La strategia include una rappresentazione di ciò che è desiderabile riguardo al compito (il suo complet mento o le sue conseguenpiuttosto che una rappresentazione del processo di effettuare il compiIl compito è specificato appropriatamente Le strategie "verso" sono più piacevoli e procurano menostrategie "via da" Sia le strategie "vermisto è il migliore. Se le strategie sono miste, prima pensare al negativo e poi

• Cercate di rimpiazzare le strategie Stabilite la cornice che "se voi non imparate una nuova strategsentirete male continuamente nel f turo", che usa la strategia di anda"via da".

• L'associazione e la dissociazione sono elementi critici Le buone strategie funzionano in vari contesti

Page 15: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

spletare per ottenere una risposta fortemente motivata.

ne, focalizzatevi sulle conseguenze.

1.

4.

PROBLEMI TIPICI DELLE STRATEGIE MOTIVAZIONALI

La persona inizia con la sensazione di essere sopraffatta ed ha bisogno di

uo sufficiente per po stress, ansietà o sensazioni

3. La persona u un tono aspro che genera delle cattive sensazioni.

4. dalle quali sarebbe sempre bene andare via. Fate attenzione a rimuovere completamente le strategie "via da". E'

Effettuate sempre un controllo ecologico prima di rimuovere delle sensazioni negative o dell'ansietà

• Può essere necessario aggiustare le submodalità della rappresentazione del compito da e

• Se rappresentare il compito come effettuato non produce una forte motivazio

• I procrastinatori spesso pianificano bene

Esempio di una buona strategia motivazionale Uditivo digitale: "sarà meraviglioso quando sarà stato fatto" Visivo mmagine delle conseguen2. ze positive

3. Cenestesico sensazione positiva Cenestesico inizia l'azione

1.

vedere le cose specificatamente 2. La pers n m ve solo "via da". O il compito non èo a si

motivarla o la persona sperimenta tropspiacevoli.

tilizza gli operatori modali di necessità con

Attenzione: ci sono alcune cose

meglio disegnare una strategia con entrambi gli elementi.

Page 16: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

ELICITAZIONE DELLE STRATEGIE Strategie d'acquisto: 1. Motivazione 2. Decisione di acquistare 3. Elementi di convinzione 4. Riassicurazione Strategie d'amore 1. Attrazione 2. Riconoscere l'attrazione 3. Amore profondo

TESTO DI ELICITAZIONE Puoi ricordare un tempo quando tu eri totallmente xxxxxx? Puoi ricordare un tempo specifico? Mentre torni a quel tempo ora... Qual'è stata la prima cosa che ti ha portato ad essere totalmente xxxxx E' stato qualcosa che hai visto (o la maniera in cui qualcuno ti ha guardato)? E' stato qualcosa che tu hai sentito (o il tono di voce di qualcuno o è stato il tocco di qualcuno o di qualcosa? Dopo che tu hai (visto, udito, sentito) questo, qual'è stata la cosa immediatamente successiva che è accaduta mentre tu eri totalmente xxxxx? Ti sei fatto un'immagine nella tua mente? Hai detto qualcosa a te stesso o hai avuto una certa sensazione o emozione? Qual'è stata la cosa successiva che è accaduta mentre tu eri totalmente xxxxx? Dopo (ricapitolate), hai saputo che tu eri totalmente xxxxx o (ti sei fatto un'immagine, hai detto o provato qualcosa?) Continuate fino a completare la lista.

Page 17: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

ELICITAZIONE DI UNA STRATEGIA

Amore

1. Come sai che sei stato amato\a da qualcun'altra\o 2. Puoi ricordare un tempo preciso nel quale eri totalmente amato

Un tempo specifico

3. Per sapere di essere totalmente amato, è necessario per te: Di essere portato in posti particolari o che ti si comperino delle cose o di essere guardato in maniera particolare O, di sentire un tono speciale di voce o delle parole specifiche O, ti è necessario essere toccato in una certa maniera o in certo posto?

Page 18: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

STRATEGIE Elicitazione di una strategia: 1. Rapport 2. Stabilire il contesto 3. Identificare unsa decisione specifica e quando era stata presa 4. Far tornare il cliente all'esperienza, facendo attenzione che sia

congruamente associato 5. Ancorare lo stato 6. Parlare al tempo presente 7. Utilizzare tutti i segnali d'accesso 8. Porre domande semplici:

� "Com'è che hai deciso?" � "Cosa accade prima" o " Come sai che è tempo di partire" � "Come sai che hai finito"

9. Passare all'elemento successivo 10. Controllare di aver ottenuto una sequenza logica 11. Notate se ci sono dei loop o delle sequenze ricorrenti 12. Controllate di avere tutti gli elementi funzionali 13. Fate partire l'ancora per assistere eventualmente il cliente ad

accedere 14. Fate molta attenzione alle affermazioni verbali 15. Listate le possdibili opzioni 16. Elicitate e non installate 17. Usate predicati non specifici

� Date più di un'opzione � Utilizzate un riferimento di contrasto � Utilizzate dei contro-esempi

18. Ridite la sequenza e calibrate 19. Elicitate le submodalità se necessario Il primo passo è di essere in "rapport". Questo è molto importante in qualsiasi tipo di processo. Il secondo passaggio è definire il contesto. Quello che dovete fare è stabilire un contesto tranquillizzante. Un esempio potrebbe essere: Deve sapere che, dato che sarei molto interessato nel porle delle domande che mi potranno permetterle di servirla meglio. Ora voi dovete entrare nello stato che state elicitando. Cioè, se vogliamo estrarre la strategie decisionale di qualcuno, dobbiamo noi stessi entrare in uno stato nel quale nel passato abbiamo preso una decisione. Se c'è rapport, questo guiderà anche il nostro cliente in tale stato. Adesso eseguiamo l'elicitazione in maniera formale. Nel caso che sorgano dei problemi nell'elicitazione delle strategie, queste sono alcune frasi che si possono utilizzare: 1. C'è mai stato un tempo nel quale vi siete sentiti veramente motivati a fare qualcosa? 2. Cosa significa essere eccezionalmente creativo (o XXXX)? 3. Può parlarmi di un tempo nel quale lei era molto abile a fare X?

Page 19: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

4. Cosa significa essere X? 5. Come fai X? 6. Cosa ti capita quando X?

Page 20: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

SCHEMA DI INTERVENTO UTILIZZANDO LE STRATEGIE A) PROBLEMA B) METAMODELLO C) COME SAI QUANDO LO FAI? COME LO FAI? D) INSEGNAMI! E) PORTARLO AL LIMITE (Submodalità) - MODIFICARLO (Strategie) Esercizio: risolvere una serie di problemi utilizzando le strategie 1: trovare la nuova strategia 2: installarla (se possibile sulla linea del tempo venendo poi in avanti) 3: ricalco nel futuro METODI PER INSTALLARE O CAMBIARE LE STRATEGIE • Ripasso (muovere il dito) • Ristrutturazione • Metafora • Ancoraggio (ancoriamo lo stato) 1. Ripasso in stato dissociato (vedendosi fare) 2. Ripasso associato e dissociato (vedendosi e sentendosi) Ricordare: d) Segnali respiratori. A) Respirazione alta: visivo B) Respirazione media: uditivo C) Respirazione bassa cenestesica Time Line con attenzione ai ritmi respiratori = nuova strategia

Il ritmo respiratorio può ancorare

Page 21: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

GLI ANCORAGGI Quattro chiavi per ancorare • Intensità della sensazione • Unicità dell'ancora • Durata dell'ancora • Ripetizione dell'ancora Esercizio: imparare ad ancorare efficacemente

IL COLLASSO DELLE ANCORE Semplice tecnica per aiutare ad accedere ad una serie di risorse anche in una situazione nella quale non avevamo tali risorse 1. Entrare in "rapport" 2. Stabilire il contesto 3. Decidere di che stato positivo (o di quale risorsa) c'è bisogno 4. Decidere che stato negativo deve essere collassato 5. Entrate nello stato specifico che state elicitando 6. La persona deve essere in uno stato completamente associato,

congruente, intenso 7. Ancorate lo stato positivo 8. Ancorate lo stato negativo 9. Schiacciate le ancore contemporaneamente fino a che l'integrazione non

è completa 10. Lasciate andare l'ancora negativa 11. Trattenete l'ancora positiva per 5 secondi e poi lasciatela 12. Test

Page 22: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

LE ANCORE INCATENATE L'incatenamento è una tecnica che è utilizzata quando lo stato (o risorsa) desiderato è significativamente differente dallo stato presente Per ancorare potrete usare efficacemente le nocche delle dita. 1. Stabilire rapport 2. Stabilire il contesto 3. Identificare lo stato presente non desiderato 4. Decidere quale deve essere lo stato positivo finale 5. Decidere una serie di stati intermedi per arrivare allo stato finale 6. Progettare la catena: Stato presente ---> Stato intermedio nr. 1 ---> Stato int. nr. 2 ---> Stato int. nr.3---

>Stato finale 7. Elicitate e ancorate ogni stato separatamente, iniziando dallo stato

presente fino allo stato finale. Fate attenzione che il soggetto sia fuori dallo stato precedente prima di ancorare il successivo.

8. Sganciate l'ancora dello stato presente e quando questa è al culmine,

rilasciate e sganciate l'ancora intermedia nr.1 9. Test (il soggetto deve andare nello stato presente e poi nello stato

intermedio nr.1) 10. Sganciate l'ancora dello stato presente, e osservate il soggetto entrare

nello stato presente e poi nello stato intermedio nr.1. Al culmine aggiungete l'ancora nr.2.

11. Continuate ad aggiungere con questo sistema tutte le altre ancore. 12. Sganciate l'ancora iniziale, e il soggetto passerà attraverso tutti i vari

stadi fino allo stato finale.

13. Test e ricalco sul futuro.

Page 23: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

L'AUTOANCORAGGIO (1) Ancoriamoci ai momenti belli della nostra esistenza creando il maggior numero possibile di punti di ancoraggio; tutte le volte che ci troviamo in una situazione nella quale avremmo bisogno di più risorse, torniamo nel passato è pensiamo ad altre situazioni nelle quali avevamo tali risorse. poi torniamo al presente, ma manteniamo le immagini (ancore) di quando avevamo le risorse.

L'AUTOANCORAGGIO (2) Ricordate un tempo nel quale eravate molto forti Mettetelo nella mano destra Ricordate un tempo nel quale eravate totalmente amati Mettetelo nella mano destra Ricordate un tempo nel quale sapevate che potevate avere ogni cosa che desideravate, un tempo nel quale sapevate che non potevate fallire, quando potevate avere tutto. Mettetelo nella mano destra Ricordate un tempo nel quale eravate totalmente energico, quando avevate molta energia. Mettetelo nella mano destra Ora aprite la mano destra Guardate la forma E i colori Sentite che bella sensazione potete sentire E notate cosa potrebbe dirvi se parlasse Ora mettete nella mano sinistra dei dubbi che potreste avere Mettete anche ogni dubbio che potreste avere al momento presente su quello che state facendo Ora guardate la forma E ascoltate cosa questi dubbi potrebbero dirvi

Page 24: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

Ora se avete qualche altro dubbio riguardo all'esercizio o alle vostre capacità mettetelo anche lì Ora versate le buone cose che avete nella mano destra nella mano sinistra e continuate a versare finché non sembrano uguali, non hanno lo stesso aspetto, non hanno lo stesso suono e non danno la stessa sensazione. Ora ricordate tutte queste buone cose ancora. Ricordate un tempo nel quale eravate forte... Totalmente amato... Potevate avere tutto... Avevate un sacco di energia... Metteto tutto ciò nel vostro pugno. Fate un pugno e sappiate che potete richiamare queste sensazioni in qualsiasi momento, semplicemente stringendo il pugno.

Page 25: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

I QUATTRO METAPROGRAMMI BASE Il grado di reazione all'ambiente esterno sarà dato: 1) dall'attitudine verso l'esterno 2) dal modo di processare l'informazione (astratta / specifica) 3) dalla capacità di accedere a stati interiori (associato / dissociato) 4) dal modo di risposta (in time / through time)

1) Comportamento esterno: Estroverso\Introverso L'introverso è più interessato nel mondo interiore dei concetti e delle idee che nel mondo esteriore delle azioni, degli oggetti e della gente. L'estroverso ha una grande quantità di interessi e preferisce l'interazione con gli altri. L'estroverso preferisce l'interazione, mentre l'introverso preferisce la concentrazione. (75% estroversi, 25% introversi). Come modificare tale comportamento: Un'esperienza emotiva significativa è probabilmente all'origine della scelta di come reagire agli altri; con la linea del tempo si può identificare tale esperienza e disconnettere il comportamento.

2) Processo interno: Intuizione \ Sensazione Domanda:"se dovessi studiare un certo argomento, saresti interessato esclusivamente dai fatti e dalle loro applicazioni per l'adesso, o saresti più interessato nelle idee e nelle relazioni tra i fatti e la loro applicazione nel futuro?" La differenza tra una persona intuitiva o una persona legata alla sensazione è legata al grado di astrattezza del loro pensare. Normalmente, più saranno presenti delle nominalizzazioni nel loro parlare, più la persona sarà ad un livello maggiore di astrazione. Come modificare tale tipo di processo:

Page 26: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

Far comprendere alla persona il suo grado di astrazione (o specificità) e darle degli esercizi appositi.

Page 27: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

3) Stato interno: Pensatore (dissociato) / Sentimentale (associato) Domanda: "puoi ricordare un periodo specifico nel quale eri motivato (o altro)? Mentre ricordi ciò, puoi entrare dentro di te e vedere quello che vedevi, ascoltare quello che ascoltavi, e sentire le sensazione di essere motivato?" Osservate il grado di accesso oculare alle sensazioni. Come modificare ciò: • Esercizi di ancoraggio. • Portare l'attenzione sul respiro per associare

Dire di gua• rdarsi in una televisione per dissociare

ativa: giudicante / percipiente Questi due tipi sono correlati ai tipi di persona "in time" e "through time"

ambiare l'orientamento della linea del tempo

4) Risposta adatt

Come modificare ciò: C

Page 28: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

IL LINGUAGGIO • Il Metamodello • Le presupposizioni nel linguaggio • Le domande più appropriate • L'utilizzo delle metafore • Comandi incastrati • Sottolineatura analogica

ENTRARE NELLO SCHEMA Non possiamo produrre un cambiamento se non entriamo nello schema dell'altra persona; solo da lì, poi, la potremo portare a cambiare.

CAMBIARE LO SCHEMA Portare in una nuova direzione il nostro interlocutore

Page 29: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DELLA PNL Comunicazione non Verbale.pdf · • so" che le strategie "via da" funzionano, e il sistema • al positivo "via da" con delle strategie "verso".

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE

Redirezione Oculare Nella pratica della Redirezione Oculare, le memorie traumatiche sono riprocessate mentalmente e fisicamente. Procedimento: 1. RAPPORT 2. Ricorda un’esperienza traumatica 3. (Ancoratela) 4. Nota ogni associazione mentale attorno a quest’esperienza e la

sensazione che puoi sentire nel corpo. 5. Trova una differente prospettiva per vedere il trauma 6. Riconoscere, anche se non la si sente, che può esistere. 7. Osservate l’indice muoversi mentre ricordate I vostri pensieri ed emozioni

negativi. (opzionale: respirare rapido) e nel mentre controllate anche nel vostro corpo dove sentite l’ansietà e la pena collegate al trauma.

8. Continuate finché l’evento non é visto con un minimo grado di ansietà. 9. Ricordate ora l’evento traumatico pensando al punto di vista positivo 10. Continuate il procedimento finché non potete vedere la memoria

traumatica con un atteggiamento positivo e con minima ansietà. 11. Tenete successivamente un diario delle vostre eventuali successive

manifestazioni ansiose

PERCHE’ FUNZIONA? TEORIE: a) Simile al processo che avviene naturalmente nel sonno REM b) Sviluppa collegamento tra emisferi c) Richiede di affrontare il trauma direttamente e di riprocessarlo Opera sui segnali oculari