la componente dimensionale riferimenti di antropometria · L'antropometria è la scienza che tratta...

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la componente dimensionale riferimenti di antropometria 9 ° lezione Dipartimento di Architettura – Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2° anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella

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la componente dimensionale riferimenti di antropometria 9 ° lezione

Dipartimento di Architettura – Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2° anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella

1 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

L'antropometria è la scienza che tratta i caratteri misurabili del corpo umano, ossia le misure e le caratteristiche fisico-dimensionali del corpo umano, attraverso la raccolta e l'elaborazione statistica dei dati rilevabili sugli individui all'interno dei diversi gruppi di popolazione.

antropometria

L'uomo più alto del mondo e la sua dolce metà. In senso metaforico e non. Si sono appena sposati, e in questa foto mostrano il loro certificato di matrimonio: lei sta in piedi mentre lui è seduto. E lui la raddoppia non solo in altezza ma anche in età, o quasi: Bao Xishun, con i suoi 2 metri e 36 classificato nel guinness dei primati come l'uomo vivente più alto del mondo, ha 56 anni. Lei, Xia Shujuan, invece ne ha 29 e misura 1 metro e 68. Sono di Chifeng, in Mongolia. da la repubblica\web

caratteristiche antropometriche la diversità umana

caratteristiche antropometriche caratteristiche personali stile di vita

2 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

I dati forniti dall'antropometria sono: Le misure relative ai principali parametri fisici dell'uomo (altezze, larghezze, circonferenze, distanze di presa e di raggiungibilità, ecc.) rilevate su un campione di individui selezionato in modo da rappresentare la variabilità con la quale tali misure si presentano all'interno di una data popolazione. L'elaborazione statistica dei dati antropometrici permette di individuare i valori minimi e massimi di tali misure all’interno della popolazione considerata (ad esempio la statura minima e massima rilevata nella popolazione italiana di età compresa tra i 19 e i 65 anni), il loro valore medio, la frequenza con la quale si presentano e così via.

i dati antropometrici

3 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

le dimensioni strutturali o dimensioni statiche comprendono ad esempio le dimensioni relative alla statura, alla circonferenza del cranio, alla lunghezza delle braccia ecc. misurate nelle posizioni statiche standard (in posizione eretta e in posizione assisa). le dimensioni funzionali o dimensioni dinamiche comprendono le dimensioni del corpo umano in movimento, ossia gli involucri occupati nel corso dei movimenti necessari a svolgere una determinata attività e le zone di raggiungibilità consentite dal movimento del corpo umano.

Le misure antropometriche sono:

i dati antropometrici: le misure

4 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

le dimensioni statiche: postura eretta

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5 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

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le dimensioni statiche: postura assisa

6 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

le dimensioni dinamiche

7 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

le dimensioni dinamiche

l’uso dei dati antropometrici

l’uso dei dati antropometrici

l’uso dei dati antropometrici

l’uso dei dati antropometrici

la presentazione dei dati antropometrici

CENTRO - NORD SUD

percentile 18-34 35-49 50-64 percentile 18-34 35-49 50-64

5° uomini 1342 1332 1320 5° uomini 1323 1324 1308

donne 1228 1222 1205 donne 1229 1205 1165

50 uomini 1432 1415 1408 50 uomini 1408 1387 1384

donne 1326 1312 1290 donne 1309 1282 1265

95 uomini 1535 1514 1495 95 uomini 1504 1484 1472

donne 1415 1392 1385 donne 1393 1377 1363

3. ALTEZZA DELLE SPALLE (ALTEZZA ACROMIALE) definizione: distanza verticale dal pavimento all'acromion[1]. applicazioni - altezza dei piani di lavoro utilizzati in posizione eretta. correzioni - scarpe come tab. 2.

8 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

la variabilità umana Le dimensioni corporee variano in ogni individuo nel corso della vita in funzione dell'età, dello stato di salute, del tipo di attività svolta, delle condizioni ambientali, del tipo di alimentazione ecc. In modo altrettanto variabile si presenta la distribuzione statistica dei dati antropometrici rilevati all'interno di ciascuna popolazione, con differenze più o meno marcate in base all'età, al sesso, alla provenienza geografica ecc. La variabilità umana è studiata dall'antropometria su base statistica a partire dalla possibilità di applicare agli esseri umani, e ai dati relativi alle loro caratteristiche fisiche misurabili, modelli matematici basati sulla probabilità che certi eventi si verifichino in un certo modo e con una certa frequenza

9 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

Nella pratica antropometrica una popolazione statistica è rappresentata da un insieme di soggetti che possono essere individuati sulla base di almeno una di queste caratteristiche: caratteristiche che derivano da legami genetici (ad es. l'appartenere a una popolazione isolata nella quale avvengono da generazioni matrimoni endogami); appartenenza a un gruppo omogeneo per sesso, classe di età ecc.; appartenenza geografica (ad es. la popolazione di una determinata nazione o di una determinata area geografica);

la variabilità umana: popolazione statistica

10 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

appartenenza culturale o religiosa (ad es. coloro che praticano una determinata religione o coloro che appartengono a un determinato gruppo etnico indipendentemente dall'appartenenza geografica ecc.); appartenenza professionale (ad es. coloro che svolgono la professione medica, gli impiegati del settore terziario ecc.); appartenenza determinata dallo svolgere una determinata attività (ad es. coloro che praticano una determinata attività sportiva). ………………………….

la variabilità umana: popolazione statistica

11 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

i dati antropometrici per il progetto l’utilizzazione dei dati antropometrici richiede:

La disponibilità dei dati I dati antropometrici riportati sui manuali derivano da rilevazioni effettuate su gruppi di popolazione che, solo raramente, coincidono con il gruppo di utenti a cui il progetto si riferisce, e sono generalmente elaborati sulla base di rilevazioni effettuate in campo militare

La scelta dei dati La quantità dei dati antropometrici e l'estrema variabilità con la quale le misurazioni relative ai parametri antropometrici si presentano all'interno di uno stesso gruppo di popolazione richiedono di individuare: quali sono i dati effettivamente utili al progetto quale è il gruppo di popolazione al quale il progetto si rivolge

L'utilizzazione dei dati Una volta individuati i parametri utili al progetto, la variazione dei dati corrispondenti fornirà i riferimenti necessari a definire i requisiti dimensionali del progetto in modo da rispondere alle esigenze di movimento del massimo numero degli utenti considerati.

12 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

Per ogni carattere considerato (ad esempio per la statura) i dati rilevati all'interno di una data popolazione si presentano con valori variabili che possono essere riportati su un grafico attraverso una serie di istogrammi ricavabili riportando in ascissa i valori della statura e in ordinata la loro frequenza.

i dati antropometrici: i percentili 1

13 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

Le misure rilevate possono essere suddivise in 100 parti percentuali a cui corrispondono 99 medie - definite percentili – che indicano quale percentuale di popolazione ha un valore del parametro uguale o inferiore a quello preso in considerazione.

i dati antropometrici: i percentili 2

14 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

Unendo la sommità degli istogrammi con una linea continua, si ottiene un modello di distribuzione del carattere: nel caso ad esempio della statura dei soggetti maschi, si ottiene una distribuzione normale, ossia una curva con andamento simmetrico rispetto al valore centrale.

i dati antropometrici: i percentili 3

15 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

La parte più alta della curva esprime: - LA MEDIA: il valore medio del carattere considerato, -  LA MODA: il valore più frequentemente rilevato all'interno della popolazione considerata -  LA MEDIANA: il valore al di sotto o al di sopra del quale si trova il 50% dei soggetti

i dati antropometrici: i percentili 5

16 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

Nella parte centrale della curva è concentrato il maggior numero dei dati rilevati (nel caso della statura le misurazioni comprese tra i 165 e i 185 cm che rappresentano i dati rilevati con maggiore frequenza);

nelle due parti estreme della curva è, invece, concentrato un minore numero di misurazioni, che corrispondono quindi a minori percentuali di popolazione.

i dati antropometrici: i percentili 6

17 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

gli utenti limite 1

gli utenti limite sono tutti gli individui che presentano una o più caratteristiche antropometriche collocabili agli estremi della curva. In funzione del problema progettuale, l'osservazione della frequenza con la quale si presentano i dati relativi alle misure e alle capacità fisiche del corpo umano consente di:

-  individuare le soglie al di sotto o al di sopra delle quali risulta impossibile o impraticabile rispondere alle esigenze degli utenti; Si deve quindi stabilire caso per caso quali sono le caratteristiche fisiche degli utenti che si individuano come limiti del progetto.

18 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

Il compromesso convenzionalmente accettato è quello di riferirsi alle caratteristiche antropometriche non della totalità degli utenti, ma della massima percentuale di utenti possibile ossia della massima percentuale di utenti della quale le risorse disponibili consentono di tenere conto, riferendosi alle caratteristiche rilevabili tra il 5° e il 95° percentile del gruppo di popolazione - o del gruppo di utenti - considerato.

gli utenti limite 2

19 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

L'individuazione degli utenti limite consente, inoltre, di: definire le soglie entro le quali le soluzioni adottate garantiscono adeguati livelli di accessibilità e di sicurezza. Il riferimento alle dimensioni corporee del 95° percentile consente per esempio di definire le dimensioni massime delle aperture e dei passaggi per impedire l'accesso a zone pericolose o a possibili fonti di rischio. Analogamente il calcolo dei limiti di forza richiesti per l'apertura di porte, finestre ecc. deve tenere conto delle capacità riferite al 5° percentile e, in generale, delle capacità degli utenti più deboli

gli utenti limite 3

20 ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI

l’utilizzazione dei dati antropometrici 1

L’UTILIZZAZIONE DEI DATI ANTROPOMETRICI richiede la corretta impostazione del problema progettuale e la successiva selezione ed elaborazione dei dati disponibili, ossia: l'individuazione dei dati antropometrici necessari alla definizione dei requisiti fisico-dimensionali del progetto (se prendiamo ad esempio il caso di una maniglia i parametri di riferimento sono le dimensioni e le capacità di movimento della mano); l'individuazione del gruppo di utenti a cui si riferisce (se la maniglia dovrà essere utilizzata nelle scuole elementari, il gruppo di utenti è rappresentato dai bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni);

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la selezione dei dati utili al progetto e relativi alle caratteristiche antropometriche dello specifico gruppo di utenti (le dimensioni e la capacità di movimento della mano nei bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni); i modi nei quali i dati antropometrici così selezionati possono definire i requisiti dimensionali del progetto (poiché le dimensioni delle mani sono comprese in questo caso tra i 5 e i 12 cm la maniglia dovrà avere un diametro compreso tra i 2 e i 4 cm.); l'individuazione degli utenti limite ossia degli utenti caratterizzati da particolari caratteristiche dimensionali e/o capacità di movimento.

l’utilizzazione dei dati antropometrici 2

ANTROPOMETRIA - DEFINIZIONI