La CARITA EDUCATRICE condivide e umanizza i comportamenti di Gesù che guarda, si adatta, serve,...
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La CARITA’ EDUCATRICE
condivide e umanizza i “comportamenti” di Gesù
che guarda,
si adatta,
serve,
perdona,
si fa cibo
ama
Con persone portatrici di valori
non ancora realizzati:
(i bambini, Nicodemo, Zaccheo, il giovane ricco) LO STILE DI GESU'
E‘ AMORE di
appoggio,
che incoraggia,
svela possibilità ulteriori.
LA CARITA' EDUCATRICE
con l‘ ATTENZIONE DEL CUORE
fa cogliere a ciascuno la fiducia
che viene data al suo valore
Risveglia e promuove capacità insospettate
Con le persone portatrici di valorirealizzati:
(Bartolomeo, il centurione, Simone, Maria di Magdala)
LO STILE DI GESU' E'
AMORE di
congratulazione attraente
manifestazione di grande
fiducia
lieta intesa
LA CARITA' EDUCATRICE con
l‘ ATTENZIONE DEL CUORE
avvia un cammino di scambio, reciprocità
che rivela la natura felice dell’essere e della dedicazione all’altro
incoraggia a fare esistere il bene dove non c’è.
Con persone portatrici di valorirealizzati:
ma adagiati nel bene che si ha(paralitico guarito, donna adultera, discepoli dopo il
successo, nove lebbrosi non tornati)
LO STILE DI GESU' E'
AMORE
di avvertimento critico
sul pericolo di “sentirsi sazi”
Con persone portatrici di
valori
male realizzati o
corrotti:
(i ricchi, gli ipocriti,
gli increduli) LO STILE DI GESU'
E‘ AMORE di
rimprovero,
richiamo,
avvertimento ansioso.
LA CARITA' EDUCATRICE con
l‘ ATTENZIONE DEL CUORE
interviene e offre alla singola persona l’amore disposto al dono e alle ferite.
Poiché i giovani hanno bisogno di sentirsi amati,
L’insegnante - l’educatore non rinuncia e non si limita al lamento,
convinto di essere portatore di un amore sovrumano,
il solo capace di ricostruire “identità sane”
Con persone vittime di situazioni corrotte
LO STILE DI GESU' E'
AMORE di
liberazione
e consolazione
LA CARITA' EDUCATRICE con
l‘ ATTENZIONE DEL CUORE
non si limita a “rapporti consolatori”ma fa sperimentare con realismo la carità divina,come dono dello Spirito:
amore, gioia, pazienza, pace, benevolenza, bontà, fedeltà e mitezza, dominio di sé.
dimostra che il cuore di chi opera nella scuola è più prezioso della pur indispensabile intelligenza.
Con persone in “stato di naufragio”
(malati, poveri, ladrone sulla Croce)
LO STILE DI GESU' E'
AMORE di
conforto immediato che compatisce, perdona,
convince con la bontà
fino alla riedificazione della persona
LA CARITA' EDUCATRICE con
con l‘ ATTENZIONE DEL CUORE
Dal contributo dell’Ufficio Diocesano Scuola di Torino - 2008