La biblioteca app2009ppt
-
Upload
patrizia-luperi -
Category
Education
-
view
338 -
download
3
description
Transcript of La biblioteca app2009ppt
La biblioteca apprende 2009“Arraffasapienza", incapacità o cambiamenti di modelli?L’attuale sfida per le biblioteche e i loro partner sta nel processo dell' elaborazione/scrittura dei testi a livello scientifico
6-9 settembre 2009, COIRA (Svizzera)
Scrivere la tesi in biblioteca: percorsi di scrittura in presenza e a distanza Dott. Patrizia Lùperi, 8.IX. 2009
Sistema Bibliotecario Ateneo
Università di Pisa
Quale ruolo per la biblioteca pubblica nella società delle informazioni contestualizzate, tacite e condivise?
ICT : Information and communication technologies
Biblioteche universitarie o CRAI (Centri di risorse per l’apprendimento e la ricerca)?
ECTS: European Credit Transfer and Accumulation System
Biblioteca come CRAI
centro di apprendimento
informale
l’utente potrà sviluppare una capacità di indagine
critica delle variegate informazioni presenti in
rete
autonomia di giudizio
passando attraverso momenti di
socializzazione e di discussione sull’uso
delle risorse digitali di qualità
Biblioteca come CRAI
si sviluppano innovative potenzialità (concetto di scaffolding)
identità personale si costruisce attraverso la partecipazione che favorisce lo sviluppo di skills cognitivi e sociali
biblioteca come comunità di pratica e/o di apprendimento dove anche tutte informazione sono elaborate collettivamente
in biblioteca si seguono corsi di information literacy dove si sviluppano competenze utili in un contesto di lifelong learning
Programmi di information literacy
All’Università di Pisa si organizzano
“Corsi sull’informazione bibliografica” che permettono di acquisire fino a 3 CFU nelle biblioteche dell’Ateneo
http://www.biblm1.unipi.it/servizi.php?id=Corso%20sull%20informazione%20bibliografica
Corso sull’informazione bibliografica in presenza programmazione semestrale percorsi flessibili e personalizzati illustrazione delle diverse strategie di
navigazione in Internet esercitazioni pratiche di valutazione delle
varie fonti (e possibile classificazione) manipolazione critica dei dati ed
elaborazione di testi scritti originali ed autentici per relazioni, elaborati di primo livello, articoli scientifici…
Biblioteca come “third places”
numerosi attori coinvolti: coordinatore didattico, docenti, laureandi
dottorandi e laureati staff della biblioteca con funzione di
organizzatori, facilitatori o tutor … utenti con competenze e bisogni diversi tirocinanti curricolari e post-laurea
tutti presenti nello spazio sociale della biblioteca ...
In biblioteca si scrive individualmente o in gruppo e si producono:
•analisi e recensioni di siti web•elaborati dei risultati delle ricerche•esercizi di scrittura e riscrittura, avvalendosi anche di manuale pratici ( P. Italia, Scrivere all’università, Le Monnier, 2006)•articoli scientifici con scelta di key-word e tag•interventi nei forum e nei blog•testi in wiki collaborativi•tesi di laurea di vari livelli
In biblioteca si scrive, in un clima di apprendimento “attivo e situato” con numerosi approfondimenti
• Per le tematiche relative al diritto d’autore e copyright:
• seminari con esperti sui vari tipi di licenze, es. creative commons ( M.C. Pievatolo, filosofa del diritto della Facoltà di Scienze politiche ed esperta CRUI)
• incontri tra laureandi, neo-laureati e ricercatori in un clima di condivisione tacita e implicita delle informazioni, tipico delle comunità di pratica, dove i partecipanti vengono coinvolti nelle situazioni formative e agiscono in prima persona
Per approfondire gli aspetti etici e giuridici del diritto d’autore• discussioni, ricerche e partecipazione a convegni sulle
tematiche legate ai repository d’ateneo e al movimento open access e open archives (es.Convegno Humanae Litterae & New Technologies, Milano, maggio 2009)
strategie didattiche centrate sugli utenti che vengono lasciati liberi di personalizzare il proprio percorso, partecipando emotivamente e fattivamente, in collaborazione tra loro e di fatto contrastando ogni forma di plagio e di appropriazione di ricerche altrui
Corso di formazione per il personale delle biblioteche
Come scrivere e comunicare efficacemente in biblioteca:
9.30/13-14.30/18.00
Linee guida del corso:•Conosciamo il nostro pubblico, reale e remoto•Ideiamo e organizziamo un testo•Sintetizziamo le informazioni da comunicare, scrivendo frasi brevi e chiare•Scriviamo in positivo, usando parole comuni•Curiamo la forma grafica anche dei cartelli e degli avvisi•Usiamo termini tecnici consapevolmente, spiegandoli se necessario•Comunichiamo con il corpo: la prossemica•Dalla lettera tradizionale alla posta elettronica e vari modelli di e-mail (formale, informale…)•Parliamo come loro: analisi del linguaggio giovanile•Luoghi e spazi del web 2.0: quali forme di scrittura?
Per formare un numero maggiore di utenti dell’Ateneo pisano
1. Partecipazione al Master universitario in e-learning dell’Università degli studi della Tuscia, con indirizzo verso la formazione informale
http://webdev2.caspur.it/lms/course/view.php?id=2
2. con progettazione pratica di un corso di formazione on line per la diffusione delle varie metodologie di ricerca in rete, con il titolo:
Le strade dell’informazione bibliografica
test d’ingresso moduli flessibili
personalizzati
pdfppt
studio di casilink, lo, vrd…
chattforumwiki
approfondimentidi vario tipo
Le strade dell’informazione bibliografica: percorso in e-learning suddiviso in 4 moduli
Le strade dell’informazione
bibliografica
http://lnx.blocconotes.it/moodle2/course/view.php?id=8
Nei primi due moduli ci si propone di fornire all’utenza le competenze di base per svolgere qualsiasi tipo di ricerca bibliografica, sia in ambito cartaceo che digitale
Le strade dell’informazione bibliografica…
nei moduli 3 e 4 passiamo dal piano della bibliographic instruction a quello dell’information literacy, con l’intento di rinforzare alcune abilità, che vanno oltre l’ambito biblioteconomico e che si rivelano indispensabili in un contesto di cittadinanza attiva di ciascun individuo
Modulo 3: dalle informazioni bibliografiche alla stesura della tesi di laurea
Consigli pratici per laureandi
Organizzazione dei materiali per la tesi documento PDF
Guida alle norme per le citazioni bibliografiche documento PDF
Stai preparando l'elaborato o la tesi: hai bisogno di un aiuto? file
Le tesi in formato digitale file forum - dalle informazioni bibliografiche alla tesi
di laurea
Modulo 4: oltre l’informazione bibliografica
Esercitazione n. 4 - Come redigere un curriculum europeo
con indicazioni pratiche tratte dal curriculum redatto da una neolaureata
Work in progress: ulteriori moduli orientati ad altre istituzioni pubbliche e private
attualmente il corso viene utilizzato in modalità blended, in futuro si organizzeranno classi virtuali
verrà reso disponibile un ambiente wiki interamente dedicato alla scrittura scientifica dove commentare, discutere, sperimentare, valutare, correggere gli esercizi di scrittura proposti agli studenti
Work in progress: ulteriori moduli orientati ad altre istituzioni pubbliche e private
temi da sviluppare dei moduli 5 e 6: tecnologie digitali proprietà intellettuale accesso alla conoscenza scientifica modelli e licenze open access e-book e supporti di lettura
In sintesi
Biblioteche universitarie come CRAI
creano utenti consapevoli e autonomi nella gestione delle informazioni
sono istituti di apprendimento non formale
svolgono compiti di responsabilità, di tutela etica e giuridica, di validazione delle risorse
possono sviluppare un numero sempre maggioredi programmi di formazione a distanza
Per concludere…
Nei corsi in e-learning dedicati alla scrittura scientifica si creano innovative figure professionali che supportano lo staff della biblioteca:
l’e-learning writer e il copyrwriter, professionisti che si occuperanno non solo di scrittura ma anche di didattica, di meccanismi cognitivi, di produzione di learning objects …
… di tutela del copyright e dei diritti d’autore, contrastando ogni forma di plagio e di “arraffasapienza”, rafforzando il ruolo di tutela delle informazioni di qualità della teaching library
Dr.ssa Patrizia LùperiSistema bibliotecario di
ateneo Università di Pisa
Un particolare ringraziamento all’Associazione Italiana Biblioteche, sezione Trentino-Alto Adige
che ha sostenuto la mia partecipazione a questo convegno