TORINO. 22 Ottobre 1922 CENTESIMI S O

LA STAMPA Automobilismo - Ciclismo Alpinismo - Aerostatica

Nuoto — Canottaggio — Yachting

Ippica - Atletica - Scherma Ginnastica - Caccia - Tiri - Podismo

Giuochi Sportivi - Varietà

Esce ogni domenica in 16 o 20 pagine illustrate SPORTIVA

(Conto corrente colla Posta)

ABBONAMENTI ITALIA ESTERO Vi-rettore: G U S T A V O V E R O N A PREZZO DELLE INSERZIONI

A n n o 1 1 6 l _ . 3 0 S a m s s t r o . » 6 - 1 ®

Vi-rettore: G U S T A V O V E R O N A Un i pagina . . L, 350

Mezzi pagina . . L. 190

Un quarto di pagina . 1. 100

Un ottavo di pagina , L. 60 A n n o 1 1 6 l _ . 3 0 S a m s s t r o . » 6 - 1 ® Amministrazione: Via Davide Bertolotti, 3 - TORINO

Un i pagina . . L, 350

Mezzi pagina . . L. 190

Un quarto di pagina . 1. 100

Un ottavo di pagina , L. 60

La II giornata del Campionato italiano. • Sampierdarena batte Mantova Oi-1). • Sotto la rete mantovana, (Fòt. Guarneri - Lastre Cappelli). (Clichés eseguiti dalla Ditta Alberto Berrà — Corso Valdocco, 15 - Torino)

s l e m i q l

PIGA lori Gomme per Ciclo Incendila ^ -

Presso i primari Negoz:ianN

t l A & U L A T A

T A L M AL LATTE

S P O R T S M E N ! . . . adoperate le

LASTRE CAPPELLI Istantanee perfetto

Massima rapidità e trasparenza Vendita oTuntue AA Esportazione

C h i e d e r e C a t a l o g o olio Ditta M . C A P P E L L I - V i a Friul i - M i l a »

Arma la prora e salpa verso il mondo, " V I O " , di salute apportator g i o condo !

- MESSA IH MARCIA ÉLeTTEl lCA-T O O P E O O - C A r i l O N S - L A N O A U t E T S

GUIDE tHTEBME - SEMPRE PRONTI

. N A G A S & R A Y . nitìflO. Vignano. 12 " TORINO. C.5.Naurizio,55 • Cerchiamo Aqentì per le ront ancora libere •

_ . i lGLIORE V I N O C H I N A T O

è quello della Società Anonima ; T R I N C H I E R I 1 , T O R I N O

S t a b i l i m e n t i

" L A F L E U R , , d i A . G O R E T T A

UFFICI: Corso Regina Margheri ta ,N. 1ZS Tel. 7-26 - TORINO - Tel. 7-26

V E T T U R E DI RIMESSA Rimessa : torso R e g . Ma rghe r i t a , !25

T e l e f o n o 7 - 2 6

Stabilimento Automobilistico

Battesimi • Sposalizi • Affitti mensili • Combinazioni settimanali e giornaliere • Carovane • Viaggi turistici in Italia e all'estero • Ambulanza e limousine per ammalati • Furgoncini

V E T T U R E F I A T SERVIZI DI GRAN LUSSO

S O C I E T À A N . A U T O M O B I L I . Via Frejus, 21 - TORINO •

Ufficio Viaggi E.TRflBUCCO e G' Tele fono ini.1' D . 60 - T O R I N O - P i a z z o P a l e o c a p a , Z

agenzia delle Società: Navigazione Generale Italiana - La Veloce -Transoceanica - rit-mar - Marittima Ita-liana - Sicilia • Nord, Centro, Sud America, Australia, Estremo Oriente, Egitto, etc.

U s t l n o p s r t s n z e , p r e z z i i n f o r m a z i o n i a r i c h i e s t a .

.aarwtmewftflem, t ezvcss e eenaeniinw^ivMw

Cap. S O L L. 400.000.000; Versalo L. 3 4 8 . 7 8 0 . 0 0 0

Riserve L. 180.000.000

Direzione Centrale - Milano

Dati desunti dalla situazione

al 31 Agosto 1922

Capitale Sociale L . 4 0 0 . 0 0 0 . 0 0 0 , 0 0

Riserve „ 1 8 0 . 0 0 0 . 0 0 0 , 0 0

Deposito in Conto Corrente e Buoni F ru t -

t i fer i „ 7 4 0 . 6 6 6 . 2 2 6 , 9 4

Corrispondenti - Saldi credi tor i . . . „ 4 . 4 3 2 . 4 3 0 . 8 9 6 , 2 4

Numerar io in Cassa . 3 8 3 . 1 7 8 . 2 7 6 . 1 6

Portafoglio e Buoni del Tesoro . . . . „ 3 . 7 3 9 . 1 6 6 . 4 4 4 , 5 8

Anticipi - Riporti - Effett i Pubblici - De-

bitori e Partecipazioni 2 . 3 3 7 . 2 5 8 . 1 2 4 , 8 2

Fondo di Previdenza pel Personale . . „ 5 3 . 0 0 0 . 3 0 0 , 0 0

•

•

Per diventare buon

Nuovissima pubblicazione riccamente illustrata P r e z z o f r a n c o di p o r t o L . 3 - , 5 0

Indirizzare s

B O S C O M A R R A C . I j j f S . C j ^ S J C X ) I E C 3 - I j X S P O S B T S

= = = = = V i a R o m a , 3 1 - T O R I N O = = = = =

N e l C I R C U I T O d e l G 9 R D 3 ( K m . 2 4 7 )

G U I D O M E R E G À L L I si classifica PRIMO della sua categoria

fi P R I M O A S S O L U T O

in o r e 3 , V 3 8 " 3 i S alla velocità media di chilometri 80,837

s u

Tipo 20 - Motore di serie 2000 cmc.

i N E V t t f ì T i c ì [ S E L L I

5 o c . R n o n . R u i o m o b i l i D l f l T T O TORINO - Via Frejus, 21 - Telefoni 24-94 - 61-80

ESPOSIZIONE GENERALE

9? ce

PALETOT fantasia per giovanetto L. 60

td/Jtoicjione OLutiiirno - T/ni>eJiric - f922~23

Elegantissimo Assortimento di PELLICCERIA e

PALETOTS KARAKUL completamente foderati L, 350 L. 451

CAPPELLI per SIGNORA

RAGLAN lana pesante L. 160

( T O P * 0 ; E K TOPI»?.

PELLICCIA LAPIN RASE elegantissima L, 1525

Offriamo ai Clienti di Pro-vincia che acquisteranno nei nostri Grandi Magazzini per un'importo pari a venti volte il prezzo del biglietto di andata e ritorno o di doppia corsa, dietto la sola presentazione del ta-gliando di ritorno da Torino.

T O R I N O • 18 P I A Z Z A C A S T E L L O • V I A R O M A - T O R I N O

V I S I T A T E nessuna tassa è riscossa in aumento ai prezzi segnati.

IaT? i Nascente COMPLETO fantasia

tutta lana L. 150 PALETOT fantasia

busto e maniche seta L. 330 PALETOT LANA - m e z z a fodera

Eccezionale L. 158

Il Campionato in Liguria. — Doria batte Brescia (2-1). — A sinistra : Una parata di Trivellini. — Nel centro : 11 primo goal del Doria. — A destra: Bixio alle prese con la difesa bresciana (Fot. Guarneri - Lastre Cappelli)

Allo Stadium di Torino. — L'inaugurazione del nuovo campo dell' Unione Sportiva Torinese. — La madrina donna Virginia Agnelli [nell'atto di rompere la tradizionale bottiglia di champagne (Fot. Groppelli - Lastre Gevaert).

IL GIUOCO DEL CALCIO

Il C a m p i o n a t o I ta l iano S e c o n d a g i o r n a t a

GIRONE A. — U. S. Pro Vercelli batte Spe-ranza tre a zero. — Se una squadra appena un po' più forte si fosse trovata al posto della Speranza di Savona sul caimlpo di Vercelli, i bianchi cam-pioni avrebbero dovuto quasi certamente subire un'altra sconfitta, perchè non hanno affatto giocato da par loro. La vittoria odierna quindi deve essere considerata con beneficio di revisione a qualche in-contro un po' più importante. Nel pubblico è ri-masta infatti l'impressione che i bianchi non si siano per anco ritrovati. Invero l'assenza di Pa-rodi, contusosi domenica scorsa, e di Ardizzone e di Rampini può dire molto, tuttavia le riserve avrebbero potuto benissimo dare maggiore affida-mento. Invece furono di gran lunga inferiori agli

altri compagni di squadra. La squadra del F. C. Speranza, che onorevolmente si portò contro l 'Hellas, ha fatto pur contro Vercelli una partita coraggiosa, ma troppo slegate sono le sue linee e molta strada le rimane a fare per pcte,r seriamente sperare in qualche ottimo successo.

Internazionale batte Petrarca, quattro a zero. — Facile partita questa per i nero-azzurri di Mi-

lano che hanno piegato il Petrarca con quattro goals a zero. Il Petrarca si è presentato in campo con quattro riserve ed a ciò deve in gran parte la sconfitta. I nero azzurri sembrano in sensibile mi-glioramento di forma, ma invero questa gara non può essere sufficiente per stabilire esattamente il valore di tale squadra. La difesa però parve più sicura.

Il pripno tempo ha visto un completo dominio dei nero-azzurri. Nel secondo invece il Petrarca ha tenuto in prevalenza l'attacco, senza però cogliere alcun frutto per la incertezza dei propri avanti.

Torino ed Unione Sportiva Torinese pari uno ad uno. —• Il Torino non ha potuto battere gli av-

versari cittadini siccome poteva seriamente sperare dopo la bella e sicura prova fatta domenica scorsa contro la Pro Vercelli. Ha trovato in essi, se non uomini nel complesso affiatati e tecnicamente abili, uomini pieni di entusiasmo e di foga tali da scompaginare le sue linee. Notevole però il fatto che i granata giocarono privi di Bachmann e di Mosso IV per i primi dieci minuti in causa di una inesplicabile decisione dell'arbitro che non voleva ammettere quest'ultimo in campo avendo smarrito la tessera che notoriamente gli è stata rilasciata e della quale garantiva lo stesso Presidente della Federazione. Il contrattempo ha influito certo sullo svolgimento del giuoco che i granata usano con-durre a fondo fin dalle prime battute per assicu-rarsi possibilmente un vantaggio. La loro partita non è stata adunque all'altezza di quella giocata la scorsa domenica. La coesione nelle linee era più lenta, la trama più tarda e non così brillante.

Tuttavia delle due squadre quella che certo avrebbe dovuto vincere è appunto quella dei gra-nata. Invece per un puro caso essi contennero il

Campionato di foot-ball. - I " Divisione. - Match Botogna-Lcgnano (5-1). - Dell t Valle s 'appresta a segnare il secondo goal (Fot. A . Mingozzi - Lastre Cappelli).

risultato al ia pari perchè l 'Unione sbagliò un cal-cio di rigore che le era stato accordato verso la fine del primo tempo.

La squadra dèi ..bianco-celesti è buona assai in difesa, debole all 'attacco, e. non tanto per defi-cienza di uomini quanto per mancanza di coesione f r a di essi. Quando Audisio riesca a legare il gioco con le due estreme e g l i interni, l 'Unione potrà rac-cogliere certo migliori risultati ed essere temibi-lissima. In fondo questa squadra è quella di due anni or sono ed anche allora si portò bene. L a partita è stata caotica, ma giocata con slancio sia da una parte che dall 'altra.

Precedette l 'inaugurazione dei nuovo terreno dello Stadium dove l 'Unione ha trasportato le sue tende provvedendo a ridurre ir, ottimo stato la pelouse che molte manifestazioni avevano ridotto in condizioni pietose per il football. Intervennero le autorità federali e fu madrina Donna Virginia Agnell i .

Casale batte Vìrtus di Bologna, dite a zero. — I bolognesi della Virtus hanno lasciato ottima im-pressione di sè stessi al pubblico casalese. L a scon-fitta subita non è in certo modo meritata. Lo scarto di un solo punto avrebbe meglio rispecchiato la forza delle squadre delle quali anzi quella che fu più sicura ed affiatata fu appunto la bolognese. Tuttavia manca ancora negli avanti petroniani la calma necessaria nel risolvere le fas i e nello sfrut-tare le buone occasioni. Avveniva adunque che in tal modo il lavoro difensivo dei casal esi era assai facilitato. Nel complesso però quella della Virtus è una delle più temibili neo-elette al massimo campionato.

Il Casale non ha giocato una bella partita. Forse la scarsità del pubblico stesso ha attenuato l'inci-tamento e ognuno sa che cosa conti per i nero-stellati l 'aiuto del pubblico. Essi traggono anima più assai che ogni altra squadra sul proprio campo. L a prima linea fu sconnessa e la difesa buona. Mancò però l'affiatamento f r a una linea e l 'a ltra.

Sampierdarenese batte Mantova, tre ad imo. -L a Sampierdarenese è stata nettamente superiore a l l ' avversar ia ed il risultato indica bene tale su-periorità. L a difesa del Mantova dovette lavorare assai, specie nel secondo tempo in cui i rosso e neri attaccavano decisamente. I l Mantova giocò bene il primo tempo, ma poi si esaurì. Detto tempo terminò al la pari uno ad uno.

Pisa balte Hellas, due a uno. — A Verona i pi-sani hanno ottenuto un buon successo'perchè l 'Hel-las, specie in casa propria, è abbastanza temibile. L a ' partita f u infatti assai disputata e la vittoria dei nero-azzurri toscani devesi cercare nella mi-gliore intesa che vi era f ra le loro linee. I l gioco fu piuttosto pesante, specie da parte degli el ladmi, tanto che il Pisa termina la gara con soli nove uomini. L 'He l las ha dominato in principio, ma

-1 ha saputo profittare del momentaneo disordine i . : . rio nelle file avversarie.

GIRONE B . — Rìvarolese batic Juventus, due a zero. — E ' probabilmente questa la maggiore sorpresa della seconda giornata di gioco. La scon-fitta juventina sembra netta, tuttavia io scarto dei punti non dice certo la effettiva, efficienza delle due squadre. I juventini furono sorpresi dalla foga dei rivarolesi, ma sovratutto devono la loro sfor-tuna alla ristrettezza del campo ed alle condizioni impossibili del terreno. L a squadra dei bianco-neri si trovò slegata, nè per quanto facesse la difesa, gli avanti ben. sostenuti, poterono nei moltiplicati assalti fatti nel secondo tempo conseguire alcun risultato. Il pubblico fu corretto e la gara si svolse senza incidenti,

Bologna batte Legnano, cinque a uno. — Lo scarto dei punti invero sensibile non significa però nulla, in quanto questa gara avrebbe dovuto fi-nire regolarmente, tre a uno. Negli ultimi minuti di essa i l i l la che già erano demoralizzati per la disgrazia occorsa ad uno dei loro che si ruppe una gamba, non opposero più resistenza ed il Bologna potette così segnare due goals in due minuti circa. Partita molto brutta questa, degenerata in violenze

per l 'intemperanza dei giocatori, sia da una parte che dal l 'a ltra, e per il contegno esasperante 'del pubblico nei confronti degli ospiti. Sta di fatto ' che solo nei primi venti minuti vedemmo un gioco bello, veloce, impressionante per la rapidità con cui la prima linea bolognese conduceva attacchi. I l Bologna fece due goals in poco tempo. Il Le-gnano si riprese poi e riuscì a segnare un punto, costringendo anzi il Bologna a difendersi. Nel se-condo tempo, in uno scontro f ra Della Valle e Colombo, quest'ultimo ebbe una gamba fratturata. Poi altri incidenti, l 'espulsione di un giocatore l i l la , infine il match che precipita quasi in una burletta. Noi riteniamo che altrimenti sarebbero andate ie cose.se da parte dei giocatori e del pub-blico vi fosse stata maggiore correttezza.

11 Bologna, fortissimo all 'attacco, è debole in di-fesa, e questo gravissimo squilibrio potrà arrecare] sorprese. L a prima linea non può certo costante-mente- quasi da sola sostenere Pattacco, ne può certo sostituirsi nei momenti difficili ai terzini poco] precisi. I l Legnano, come inquadratura di squa-j dra, è assai, più equilibrato. Non ha una prima linea forte, ma ha una difesa poderosa. Ove avesse potuto restare al completo certa la partita svoltasi] sul terreno dello Sterlino avrebbe potuto chiudersi anche alla pari o con una stentata' vittoria dei lilla.:

Il Legnano gioca piuttosto pesante, il Bologna non tanto, ma spesso assai più furbescamente, con-ducono alcuni suoi uomini delle ve.re serie di falli. In questa partita certo assai più no furono'mar-j cati al Bologna che non ai lilla.

Derthona batte Esperia, tre ad uno. — Il ris | tato era previsto. I! Derthona per quanto venisse sorpreso in principio dalla foga degli uomini del-l 'Esper ia che marcarono anzi l'unico punto, non si scoraggiò e un poco al la volta riuscì ad im-l porre il suo gioco agli avversari. L a partita fu regolare ed il contegno del pubblico corretto. Pur-ché ciò sia sempre ! L a volontà dei dirigenti molto può ottenere sui campi, specie in provincia, dovi-la Società è senza concórrenti.

Modena batte Spezia, tre a dite. —- A Spezia j canarini strapparano la vittoria. In realtà una vera superiorità essi non dimostrarono. Seppero sfrut-tare meglio alcune favorevoli combinazioni che 5) erano presentate. I l primo tempo fu favorevole agli spézzini. Nel secondo i modenesi ebbero :1 sopravvento. L a vittoria fu conseguita però solo negli ultimi minuti.

Genoa batte Cremona, due a uno. — Il Genoa ha trovato nel l 'U. S. Cremonese un avversario ab-bastanza duro e per quanto nei primo tempo sia stato effettivamente superiore, nel secondo per poco non vedeva terminare, a l la pari il match. Solo un fortunato calcio di rigore venne a salvare la situa-zione. A l l ' U . S. Cremonese mancò la prima linea, mentre assai robusta si. manifestò la difesa, lì

Girardingo e Belloni vincitori del match Italia-Francia al Motovelodromo Milanese. (Fot. Strazza - Lastre Tensr).

Genoa fece buona impressione; però non sembra la formidabile squadra dello scorso anno.

Milan ed Udine, pari, uno a imo. — Il Milan giocò male e, sul suo campo, peidette cosi un punto contro l 'Udine che è assai una promettente squadra.

GIRONE C. — Alessandria ed Unione Sportiva Milanese pari uno ad uno. — Risultato per lo più impreveduto perchè favoritissimi erano i grigi e non a torto, specie dopo la partita della scorsa domenica. Ma l'Unione li ha costretti a dividere i punti usando di quella tattica difensiva che spesso ha giovato agli scacchi milanesi facendo toccar loro risultati insperati. Più forte in campo fu certamente l'Alessandria ed il risultato non ri-sponde quindi alla pressione esercitata da una squadra sull'altra.

Andrea Doria batte Brescia due a uno. — Squadre incomplete e gioco caotico. Perciò partita che ha destato poco interesse. La Dorja avrebbe Potuto fa r meglio sul proprio campo, mentre in-vece deve assai alla fortuna l 'aver evitato il match pari. Il primo tempo fu assai movimen-tato ed in esso si è decisa la partita. Nel secondo tempo gioco più fiacco e nessun punto nè da una Parte nè dall'altra.

Le altre gare. — Notevole sovra tutte ci pare 'a vittoria ' conseguita dalla Spai a Savona sul campo del Savona, vittoria che si deve esclusiva-mente al maggiore entusiasmo degli uomini di Picozzelli in confronto di quello dei liguri. — A Lucca il Novara ha stentatamente conquistato i due punti. L 'U. S. Lucchese sembra essere una squadra abbastanza forte. Ci riserviamo nei pros-ami numeri di esaminare ad una ad una tutte le squadre secondo l'importanza degli incontri, cosa che non potemmo fare per ora non avendo suffi-

; Denti elementi di giudizio. Allora diremo partico-larmente anche della squadra di Moscardini. —

A Padova il Pastore incompleto subì un'amara sconfitta di n a uno ed a Livorno la Nove.se per-dette con tre, a zero.

Lo sparviero.

La II Milano-Busto Arsizio v in t a d a l l o S . C. I t a l i a

i. « S. C. Italia », di Milano, in ore i 42* 47" 2/5 composta da Porro, Lussana, Sandri, Guardacelli, Lepareti e Breda; 2. « Pro Patria », di Busto Ar^ sizio (Speroni Carlo, Maguso, Giudici, Locateili, Speroni Antonio) a 150 metri; 3. « Internazionale » (Oleotti, Martinelli, Fastari, Spreafico, Bonini e Brunelli) ad 80 metri; 4. « Pro Patria» di Busto, I I squadra (Ricci, Re, Vizzoli, Sacchivio, Vercelli, Paganini) in ore 1 46' 3 0 " ; 5. «Club Sportivo Volta » di Milano (Marocco, Rovita, Corio, Car-rara, Galdesina e Stefani), in ore 1 47' 30" ; 6. « S. C. Savona » (Lombardi, Cornia, Corti, Pic-coli, Pesanti, Medici), in 1 49 '77 . «Gruppo Spor-tivo Vittoria Comense », 1 50'; 8. « P r o Patria», di Busto, I I I squadra, 1 50' 3 0 " ; 9. « U. S. Lombarda», 1 5 1 ' ; 10. « U. S. Legnanese », 1 51 ' e 3 0 " ; 1 1 . i2° « Bersaglieri » i 51' 4 " ; 12. «Gruppo Sportivo' Breda» , 1 51 ' 50'"; 13. « S. C. Savona », I I squadra, 1 52' ; 14. a S. C. Volta », I I squadra 1 52' 30" .

Alle ore 15 precise è stata data la partenza ai 15 corridori partecipanti alla prima frazione : Mi-lano-Musocco e precisamente Albano, Ricci, Li-vocci, Marocco, Bonelii, Ciambeleli, Caccianiga, Porro, Oleotti, Corio, Vall i , Fontana, Lombardi, Bonattini, Raimondi. Al comando balzano subito Albano, Porro e Oleotti seguiti in fila indiana dagli altri. Rimangono staccati Raimondi e Valli . A

Musocco alle 15,15 ' Porro ha già un vantaggio di ' 150 metri e viene sostituito dal compagno Lus- T sagno, seguono l'Internazionale e la Pro Pat r ia» i a squadra.

Dopo il controllo la Leonardo da Vinci abban- ' dona. Dopo il Casino del Pero, Speroni Carlo in- | calza Martinelli tanto che al passaggio al livello | di Rho si assicura la seconda posizione, per breve ù tratto, perchè al controllo di Rho, km. 13,700 i passaggi avvengono nell 'ordine: alle 15 43' 30" 'Si S. G. Italia a 15 metri; 2. Internazionale; 3. f i a 170 metri Pro Patria, i a squadra; 4. a- 200 metri >i;

Pro Patria, 2a squadra; 5. S. C. Volta, i a squadra, f Al controllo di S. Vittore Olona la lotta si f a I"

ancora più accanita fra l'Internazionale. e la Pro 1 Patria. Il passaggio avviene alle ore 16 15' 30" fi a Mignanello, alle ore 16,25 nella frazione di San L Vittore e Mignanello Bonini dell'Internazionale ? neutralizza il vantaggio della Pro Patria, e su- | pera il suo rappresentante passando in seconda Jg posizione. Nell 'ultima frazione Speroni, con Un £ allungo meraviglioso, riesce ancora una voltai ad i assicurare alla propria squadra la seconda posi- j zione superando Brunelli, certamente in cattiva j giornata. L'entrata nello Stadio di Busto Arsizio, . ! presente numeroso pubblico, avviene nell'ordine : il 1. Breda dello S. C. Italia, a 150, metri Antonio i Speroni, ad 80 metri Brunelli. I concorrenti com- I piono due giri di pista e le posizioni non variano. M

: ! L'Abbonamento annuo

alla "Stampa Sportiva,, costa L. 15 Ogni copia L. 0,30 • Prezzo che rappre-senta la metà del costo minimo di ogni - altra Rivista. I

Lo S. C. Italia vince con netta superiorità la II Milane-Busto Arsizio. — In alto a sinistra: I concorrenti. — A destra: L'arrivo di Breda (Fot. Teruzzi - Lastre Cappelli). — In basso a sinistra: La squadra vincitrice (Fot. Strazza - Lastre Pensi) — A destra- i» cambio- Porro (Fot. Teruzzi - Lastre Cappelli). '

T O R I N O - Via Monginevro, 99 - T O R I N O grammi : LANCIAUTO - Telefoni: 27-75 - 59-52

AUTOMOBILI DI LUSSO 35 HP Vetturette

"Chiribiri , , 12 Hp. - Tipo 1922

Tassa annua L. 600 -- Minimo consumo

Stabilimenti CHIRIBIRI & C. • TORINO

Al Motovelodromo di Torino. Il campionato italiano stayers. — Durante la 211 batteria: 1. Valentini, 2. Conti, 3. Bordoni, 4. Ferrari, 5. Perotty. (Fot. S. A. Berrv).

Qualche autorevole quotidiano ha riportata in brevi note l'eco delle conversazioni parigine del comm. Florio a, proposito delle imminenti manife-stazioni motoristiche invernali sul classico « Cir-cuito delle Madonie ». E il comm. Florio non ha saputo —• con la sua schiettezza di gentiluomo e di siciliano — celare il suo disappunto; per il quasi imposto spostamento della data delle sue (può ben dirsi così !) gare e per la assenza non troppo sim-patica di qualche Ditta italiana dalla competizione.

Il « Criterium autunnale » sul Circuito di Monza è stato trasportato al 22 ottobre, nò è difficile in-tuire le cause dello spostamento : ma questo sem-plice fatto non può non influire sulle corse sici-liane che erano fissate pel 12 novembre : e quindi anche queste hanno subito uno spostamento di una settimana.

Resta così fissata per il 12 novembre la « Targa Florio » motociclistica, per il ig novembre la « Coppa Florio » automobilistica, e per il 26 il «Circuito di regolarità».

Noi non vogliamo far nostre le parole dell'il-lustre sportsman che tante e tante benemerenze ha verso Io sviluppo automobilistico nazionale in ge-nere e siciliano in ispecie : ma certo un suo giu-dizio non può passare sotto silenzio.

E, semplicemente, dobbiamo riconoscere che il turbare con procrastinamenti le date del Calen-dario automobilistico (senza motivi specialissimi ma accettati da tutte le Sezioni dell 'A.C.I.) porta Per conseguenza inevitabile la compromissione di qualche manifestazione. Senza contare che, trat-tandosi di corse da svolgersi in Sicilia e di uno spostamento di date dovuto ad una gara da tenersi a Milano, si lascia adito a qualche dubbio campa-nilistico che potrà apparire non serio a bella prima roa che è giusto riconoscere che può sorgere istin-

tivamente. Poiché Vincenzo Florio ha ben diritto a parlare

un po' a nome di tutti gli automobilisti italiani, se ne raccolga la dignitosa protesta e se ne faccia tesoro

Alla competizione per la « Coppa » automobili-stica non mancherà l'intervento straniero : si fanno 1 nomi di « Talbot » e di « Sunbeam » ; l'industria daliana sarà rappresentata da « O.M. », forse da ''Diatto », e si crede fermamente alla presenza «ella « Nazzaro » con la guida personale del «rande Felice.

Va sarebbe bene che le Case italiane intervenis-sero e numerose. Forse s'ignora in Italia Setten-trionale il crescente sviluppo che in Sicilia ha Preso nell'ultimo biennio l'automobilismo; 11 I »

Le grandi riunioni al Motovelodromo di Torino. — A destra : Moretti vincitore del match na-zionale di velocità battendo Bergamini, Verri e. Mori. (Fot. S. A. Berry). — A sinistra: Colombatto (bic. Dei) vincitore del campionato italiano stayers (Fot. cav. Ottolenghi — Lastre Gevaert).

le prove sol "(irroilo Pelle U s i (12-17-26 Novembre 1922)

campo commerciale ne è ancora ampio e fecondo. Trascurare di far valere i propri meriti è quindi più che una defezione una vera diserzione ai propri danni.

Può darsi che una competizione in autunno inol-trato spaventi qualcuno per il dubbio che il mal-tempo o lo stato delle strade ostacoli qualche buona esibizione : errore da dissipare, questo.

Via Lagrange - T O R I N O - ang. Via Cavour Telef. intere. 34 83 - Telegr. BOERO-ARMI - Torino

G r a n d e depos i to a r m i d a fuoco di ogni modello e provenienza

M U N I Z I O N I P E R C A C C I A E T I R O

E. PASTEUR <SL C. Salita S. Caterina, 10 • GENOVA • Salita S. Caterina, 10

:: Ditta specializzata in Articoli per FOOT BALL ::

Si prega di ch iedere il CATALOGO I L L U S T R A T O che si spedisce gratis.

TORINO - Via Cernala angolo Corso Vinzaglio, 2

P E Z Z I DI R I C A M B I O O R I G I N A L I F . I .A .T .

Domenico Filogamo Torino - Milano Firenze Roma Napoli Palermo

È uscito il gran CATALOGO 1022-28 di 020 pagine - Accessori c Pezzi di Ricambio.

Guido Meregalli (Diatto-Pirelli) a più di 80 km. all 'ora vince il Circuito del Garda (250 km.). — In alto a sinislra: L'inseguimenlo dei concor-renti. — A destra: Le operazioni di partenza e di arrivo a Solò. — In basso a sinistra: Minoia ( 0 . 717.) vincitore della categoria vetturette. — A destra: Meregalli (Diatto-Pirelli) in curva (Fot. Strazza - Lastre Tensi).

Pur restando uno dei percorsi più difficili e più accidentati, sia per le variazioni di curve che alti-metriche, il « Circuito delle Madonie » si presenta come un duro collaudo nel quale rifulgono vera-mente tutte le doti che modernamente si richiedono a l l ' a u t o m o b i l e .

Ma l'organizzazione dell 'e Automobile Club » di Sicilia e la personale assidua cura del commen-atore Florio danno (come del resto han sempre

dato, per concorde giudizio dei corridori) le mi-gliori garanzie perchè sia severamente e scrupolo-samente tutelata la sicurezza personale dei com-petitori e la correttezza del controllo.

Quanto a.1 clima, l ' I sola è tanto generosamente benedetta dal clemente Giove, che anche le intem-perie più gravi rappresenterebbero agli occhi e ai Pervi dei corridori una lieve fatica, se le parago-nassero al le brume grigie e alle fr igide tramontane del Settentrione.

Noi auguriamo pertanto agli organizzatori delle competizioni e in ispecial modo alla simpatica tem-pra del comm. Florio il miglior successo : e possano 'e Case italiane raccogliere più che dal nostro mo-desto scritto dalle loro gloriose tradizioni l ' incita-mento migliore per non disertare la bella manife-stazione siciliana.

Palermo, ottobre 1922. Ing. Bruno Sonnino.

:

Meregalli vince il Circuito del Garda Questa prova è stata una nuova conferma di

quattro valori sportivi, due uomini : Meregall i e Minoia, e due macchine : la Diatto e la O. M.

Dei 17 iscritti ben 16 furono i partenti. L 'orga-nizzazione perfetta mediante la chiusura dei Cir-cuito e la sapiente disposizione dei telefoni e dei posti di soccorso, ha dato ai concorrenti fin dal-l'inizio la sensazione di potersi lanciare a piena velocità nei brevissimi rettilinei e abbordare con sicurezza le innumerevoli curve. Il fondo stradale senza polvere e nuovamente cilindrato ha per-messo al la maggior parte dei corridori di abbas-sare notevolmente le medie ottenute nella prima edizione di questo Circuito, tanto che Meregalli , il vincitore assoluto, ha potuto ottenere una velo-cità di quasi 82 chilometri all'Ora, e Minoia, il primo nella categoria di minor cilindrata, ha rag-giunto i 77 chilometri orari.

L a lotta per i posti d'onore è stata vivacissima fin dai primi giri. Per metà della corsa Deo su Chjribiri distacca i suoi avversari di parecchi minuti, ma lo sforzo violento, a cui ha sottoposto la macchina, non gli consente di proseguire nella velocissima corsa. Ritiratosi Deo , , l a lotta si de-linea tra Morandi e Meregall i , mentre nelle posi-zioni retrostanti Nuvolari , Masperi e Minoia mi-

nacciano i « leaders ». Sembrava anzi che la O. Mi. di Morandi dovesse vincere la propria categoria, avendo ben 7 minuti di vantaggio sul secondo, ma al 190 giro, per una malaugurato incidente, Mo-randi è messo fuori della lotta. Intanto Minoia raggiunge i suoi .avversari classificandosi terzo assoluto e primo tra i concorrenti di minor cilin-drata, mentre Nuvolari lo precedeva nella clas-sifica generale e Masperi lo seguiva dappresso.

Un pubblico imponente ha, seguito lo svolgi-mento della gara. Ecco le classifiche :

Classifica generale. — 1. Meregall i Guido, su « Diatto » (2000 cmc.), coprendo i 247 chilometri in ore 3 1 ' 38" 3/5, al la velocità media oraria di chilometri 81,800; 2. Nuvolari , su «Ansaldo-» (2000 cmc.), in ore 3 10' 3 0 " ; 3. Minoia Ferdi-nando, su « O. M. », primo classificato della cate-goria 1500 cmc., in 3 12' 1 9 " , a l la velocità media oraria di chilometri 77,200 ; 4. Masperi Antonio, su « O. M. », in ore 3, 16' 5 1 " ; 5. Lombardi, su « Fiat », in ore 3, 25' 53" ; 6. Platè, su « Ansaldo » in ore 3, 27' 1 4 " ; 7. Bertoli , su « F i a t » , in ore 3, 3 1 ' 2 7 " ; 8. Gonelli su « Fiat » in ore 3, 32' 3 7 " ; 9. Testoni, su « F i a t » , in ore 3, 37' 56".

Classifica per categorìe. — Categoria 1500 cmc. : 1. Minoia; 2. Masperi ; 3. Lombardi ; 4. Bertol i ; 5. Gonel l i ; 6. Testoni; 7. l 'ornielli .

Cat. 2000: 1. Meregal l i , 2. Nuvolari , 3. Piate.

CIOCCOLATO BONATTI A L L A T T E A L I M E N T O I M P A R E G G I A B I L E

CIOCCOLATO BONATTI A L L A T T E A L I M E N T O I M P A R E G G I A B I L E

Q V A H T ' E " B V O M O !

Q U A t - V T E ' C A ( ? o !

P i v / M E B E V O

E P I V M I P I A C E

Cinquantun motociclisti si sono classificati nella corsa gentlemen «.all'Eremo» (Torino). — A sinistra: Il gruppo dei concorrenti. Demichelis (Sunbeam) primo assoluto (Fot. cav. Ottolenghi — Lastre Gevaert).

A destra:

La corsa all'Eremo Domenica si è svolta, a cura del Gentlemen's

iVuto-moto Club, sul percorso Torino (Villa della r egina) - Eremo, di km. 4.500, che De Michelis ha coperto in 5'28"2/5, stabilendo il record della gior-ata. Ecco la classifica : Cai. 600 cmc. : 1. Demichelis Giovanni (Sun-

eam), in 5,28'2/5 ; 2. Ferrerò, in s ' so" ; 3. Schrei-er, in S'55" 4. Blando, in s ' s s 'T/s ; 5- Musso, in i'2"3/5; 6. Rico; 7. Coccolo; 8. Ogliari; 9. Cesani ; 0. Fasano; n . Capuccino ; 12. Simonetti G. ; 3. Pilone; 14. Natta; 15. Gillio ; 16. Turiddu; ;7. Della Ferrera; 18. Sciolla; iq. Simonetti; 0. Ghirardi; 2r. Guasco; 22. Dentis; 23. B. S. P. ; 4. Borgna; 25. Serra G. ; 26. Battalino ; 27. Mo-figgia; 28. Conti; 29. Cumino; 30. Fenoglio.

Cai. 1200 cm. : 1. Gambino (Indian), in s'48'' ; . Rostagno, in 5'57"i/5 ; 3- Nada, in 5'SQ"i/5;

Marchesi, in ò '3t"2/5; 5- Vigazzola, in 6 '35" ; !'. Biglia; 7. Vallerò; 8. Lazzero.

Cat. Side-C ars : 1. Andrina (Harley-Davidson), 6 ' i2"2/5; 2. Casalegno, in 6'40"4/5 ; 3- Passera,

n 6 4 1 " ; 4. Ruffino, in 6'42" 1/5 ; 5. Rodolfi, in '50"; 6. Longo; 7. Pneustat ; 8. Ragazzi; 9. Ger-ardino; 10. Ragazzi; 1 1 . Cima; 12. Catelli.

icordì di vita alpina.

otto la tenda ai piedi delle Dolomiti Fischìeinboden.

Più profonda cupezza di selve, più degna cor-lice di cime vertiginose, e maggior intrico di '°ccie e fulgore d'acque erompenti dalle scaturi-t i non avrebbero potuto, come in questa — teste •istrutta •— nona f ra le Tendopoli indette dalla Azione Universitaria del Club Alpino Italiano, al-itare la già di per sè gioconda vita effimera della iragile città di tela. Poiché i sucaini, giovani cam-pioni dell'ardimento cosciente e della purtroppo ["sciente nullatenenza — o pressapoco — hanno

JaPuto, attraverso un'ormai decennale esperienza P montagna e delle cose che alla montagna si •""nettono, foggiarsi — quest'anno meglio che • a i — ji i o r o bravo paese alpino, ignorando su-

jsbamente gli alberghi e naturalmente sitandolo ?ve, per pittoresco variare d'ambiente, sorridente '.Pastorale bellezza nei pascoli risonanti di man-tle, orrido negli strapiombi di roccia dirupanti

sullo spumeggiar delle acque più irresistibile eser-cita il suo fascino questa celebrata e meravigliosa regione alpina, dal caratteristico aspetto a torri, a guglie, a arditi pinnacoli.

Così, affabilmente regolata vive la rumorosa tribù ; e bisogna ammetter sia! vita assai intensa, se, oltre che il brulicar del campo per la varia atti-vità dei goliardi, s'osserva in aula magna — una candida e salda e spaziosa tenda, invero magna f ra le compagne, che, se non è depositaria d'una glo-riosa tradizione universitaria, delle scienze o delle arti, custodisce però un'appetitosa teoria di salumi ed ogni altra più raffinata ghiottoneria — il libro delle loro ascensioni.

I sucaini sono gli imperturbabili e tipici scala-tori di montagne : seguaci — almeno nel diffidare — di quell'uomo pratico e positivo che fu S. Tom-maso, non s'intimidiscono alle truci descrizioni di talune imprese ascensionistiche reputate fra le più severe ; pensano che, oltre gli accorgimenti mol-teplici d'una tecnica consumata — che sanno tut-tavia tesaurizzare — esistono una rude saldezza di muscoli ed un'impertinente elasticità di nervi delle quali solamente i giovani possono disporre, e vanno a provare — secondo, modestamente schivi, dicono — a vedere, a rendersi conto. Ma, a notte, lucciola pel campo semideserto la lanterna del su-caino deliziosamente stanco ma non vinto dalla fa-tica, e la mano che poc'anzi afferrò la picozza, gradinando le cupole, od affidò secura alla lealtà dell'appiglio sottile il peso grave del corpo, segna la mèta raggiunta, la vetta — qualche volta terri-bile — allégramente domata.

Così M. Popera, la Croda Rossa di Popera, Cima Undici, Cima Dodici, Cima Uno, la Cima Ober-dacher, la Dreischusterspitze, le Tre Cime di La-varedo e tutte le altre più o meno ardue vette della regione trovarono nei giovanissimi pionieri dell 'al-pinismo, ferroblindati negli scarponi e nei cuori, i loro dominatori novissimi.

La vita al campo, come sempre, suggestiva per la parentesi di riposante tranquillità aperta nel tumultuoso periodo del viver quotidiano, s'allegrò della frequente presenza dei signori villeggianti nella Valle, che furono ospiti al campo ed ammi-rarono le piccole costruzioni sapienti e le infinite risorse dell'esperienza sucaina, affinata in dieci campeggi. I compiacenti goliardi non soltanto si offersero volonterosi ad ogni sorta d'investigazione e rappresentarono con esemplare rassegnazione la lor brava parte di bestie rare, ma seppero anche provvedere alla distrazione cittadina col domeni-cale match di foot-bal (tutti gli altri giorni dove-vano esser riservati alla montagna), creando, per

merito precipuo dei sucaini genovesi, il campo di giuoco situato a maggior altezza in Italia e consa-crandolo ad un fulgido eroe sportivo : Biagio Nazzaro.

Ma non basta. Un « Congresso » (di pomposo non ebbe che il nome) riuscì, una volta tanto, a non affliggere coloro che vi parteciparono. Fu un singolare bivacco, a notte alta, in cui a brevi parole di rimpianto e di omaggio ed all'ardor della fiamma avvampante con solennità di Tito si affidò la commemorazione del primo sucaino — Augusto Conti — caduto nella guerra vittoriosa, in località prossima al campo. Le varie pratiche -iscritte al-l'ordine del giorno vennero poi esaurite per assenza di contraddittori (non v'è disparità d'opinioni a certe altezze), ed il gran fuoco del bivacco accese nuovi bagliori sull'opposta Dolomite, levandosi sulla fantastica scena dantesca alti i cuori, erom-penti gagliardi dai petti nella valle fonda, echeg-giante di risonanze.

In tanto fervore di vita lieta e dimentica un fato vero pesava : la sparizione.

Tendopoli, la minuscola città costrutta e di-strutta dall'amore dei suoi abitatori, non può vi-vere a lungo. Il suo faccino è materiato di giovi-nezza : tutto, a Tendopoli, è breve ed intenso. La città dalle piccole case di tela non deve quindi in-vecchiare, ed i suoi figli per troppo amore l'an-nientano. Ma nei cuori, colla dolcezza accorata dei ricordi, nuovi propositi già si delincano, divengono precisi: Tendopoli ha da risorgere. Al Cervino? nel gruppo di Brenta? nelle Dolomiti di S. Mar-tino ? in Valtournanche ? sfilano, conclamati dai desideri, i più celebrati paesaggi alpini di questa Italia meravigliosa.

L'anno venturo, immutata nella fede e nei mezzi (zero via zero), la S .U.C.A.I . edificherà la sua sempre più vasta, candida città di tela, forte del suo geniale anagramma : Sema un centesimo an-diamo innanzi, e dell'illimitata fede dei mille e mille suoi figli.

Sabazio.

La pubblicità della Stampa Sportiva è fatta direttamente dalla nostra Amministra-zione senza alcun intermediario.

Di essa si servono tutte le maggiori industrie d'Italia.

^Jeiujeot La gran marca

AGENZIA GENERALE PER L'ITALIA

Ditta G. C. FRATELLI PICENA

di C E S A R E PICENA

TORINO — C O R S O I N G H I L T E R R A , 17 — TORINO

Cicli Motocicli

Automobili

m

aw

a

Traspor t i Internazional i Marittimi e Terrest r i

Soc. An. GIOVANNI AMBROSETTI Sede Centrale: T O R I N O

Succursali a• MODANE - PARIGI - BOULOGNE (sur Mer) - LUINO - GENOVA - MILANO - FIRENZE - CHIASSO Succursali a. MUUANt ™ * | g p 0 S S 0 L A . P0 I ! jTEBBA - TRIESTE - POSTUM1A (Adelsberg)

Agenzia in Dogana ~ Raccordo Ferroviario = Imballaggio Servizio speciale per CHASSIS - VETTORE - CANOTTI AUTOMOBILI e APPARECCHI D'AVIAZIONE

Spedizioniere delle Reali Case di S. M. la Regina Madre e di S. A R. il Duca d'Aosta. Premiato con Medaglia d 'Oro dalla Giurìa Internazionale dell'Esposizione di Tonno 1911.

Stabilimenti FARINA 12, Corso Tortona - TORINO - C o r s o Tortona, 12

: : T e l e f o n i 8 8 - 1 2 2 2 - 5 1 : :

Carrozzerie di lusso e di grandissimo lusso di qualunque modello e per qualsiasi tipo di chàssis - Carrozzerie comuni - Carrozzerie industriali - Stam-paggio parafanghi e lamiera.

P r e v e n t i v i a r i c h i e s t a

Sui 15 Km. di salita da Vermicino a Rocca di Papa si è disputato domenica il "Criter ium,, di Roma. — A sinistra: Carlo Masettì (Bugatti) r° della cat. da corsa e i° assoluto.— A destra: Bianchi Anderloni Felice (Isotta Braschini) r° cat. turismo (Fot. D. Biondi — Lastre Gevaert).

Il Criterium ài R o m a Turismo : Cat. fino a 1500 cmc. — 1. Bonmartini

Giovanni « Fiat » in 14' 1 2 " , alla media oraria di km. 63,380; 2. Gerboni Giuseppe « F i a t » , in 14' 56" 1/5.

Categoria fino a 3000 cmc. — 1. Tattini Luigi Seat », in 14' 4" 2/5, alla media oraria di chi-

lometri 63,950; 2. Fracassi Pietro « F o r d » , in 17' 27" 2/5.

Categoria oltre 4500 cmc. — 1. Bianchi-Ander-loni « Isottai Fraschini » in 12' 52" 2/5, alla media oraria di km. 69,653 ; 2. Ruggeri Aristide « Lan-cia », in 14' 1 1 " .

Corsa : Cat. fino a 1500 cmc. — 1. Masetti Carlo Bugatti», in 1 1 ' 6" 4/5, alla media oraria di

km. 80,983 ; 2. Turner Giuseppe « Bugatti », in 12' 6" 2/5; 3. Fracassi Amedeo « Temperino », in

W 58" 4/5. Categoria fino a 2000 cmc. — 1. Gamboni Dome-

nico « Diatto », in 1 1 ' 48", alla media oraria di km. 75,285; 2. Lotti Corrado «Ansaldo», in 12' V " 3/5.

Categoria fino a 3000 cmc. — Fracassi Eraldo, Ford », in 13, 2 " , alla media oraria di chilometri

[69,053; 2. Renzi Cesare « Seat» in 13' 22" 2/5. Categoria oltre 4500 cmc. — 1. Antonelli Do-

imenico « Fiat », in 1 1 ' 59" e un quinto, alla media [oraria di km. 72,099.

« Turner segue sul successo il compagno di scuderia, completando la vittoria di marca.

« La piccola Temperino non poteva fare di meglio contro i colossi avversari. Gamboni ha vinto nella sua categoria : gli è mancato il pri-mato assoluto. La sua due litri ha avuto oltre Fra-scati dei « ratés » derivanti da cause estranee al motore, che ne hanno diminuito sensibilmente il rendimento. Ciononostante ha tenuto il secondo posto, brillantemente.

« Lotti, col tipo normale, ha fatto un tempo più che onorevole.

« Nelle tre litri ha trionfato Fracassi E. su Ford. Occorre, però, notare che egli è stato sensibil-mente attardato da un incidente al tubo: di scap-pamento, oltre Frascati.

« Nella maggiore categoria Antonelli non ha

avuto avversari. Il suo « Grand Prix » non ha po-tuto, però, competere con le ultime più « souples » e più pronte creazioni meccaniche di alto stile.

« Nella classe turismo Bianchi ha stravinto con la otto cilindri Isotta-Fraschini, a una media di quasi 70, battendo da lontano Ruggeri, su Lancia 1920. Differenza di tipo di macchina e di classe di guidatore. Bisogna riconoscere che «l'avvocato» ha compiuto miracoli di abilità per compiere un (( exploit » simile.

« Prevista la vittoria di Tattini nella 3000 cmc. con tempo più che discreto.

(( Nella minore da turismo competevano due Fiat 501. La meravigliosa costruzione della Casa tori-nese ha vinto con Bonmartini, ottima guida. Cer-boni è stato tolto subito dalla lotta da un incidente in partenza che stava per indurlo all'abbandono ».

i La Nuova Italia Sportiva così commenta il nuovo avvenimento motoristico romano :

« Questa terza Vermicino-Rocca di Papa, ripor-tata sul percorso della sua prima edizione, ha segnato un'altra gloriosa tappa di conquista della meccanica automobilistica. Sulla lima dei records i valori meccanici si sono ancora una volta innal-zati a più superbe vette, demolendo cifre che sem-bravano inattacabili.

" Per quanto il regolamento della prova non consenta una classifica assoluta non possiamo non dire in primo posto dell'uomo e della macchina che ieri hanno fatto il miglior tempo : di Masetti e della sua piccola, miracolosa Bugatti.

« Per fare un confronto significativo esatto bi-sogna risalire al Gran Premio d'Inverno del gen-naio 1921, quando Silvani stabiliva il record con 'a poderosa Packard in 12' 49" ; mentre Turner, con la Bugatti della stessa cilindrata di quella odierna di Masetti, faceva un 14' 29". Da queste cifre risulta tutto il valore della « performance » del vincitore di ieri. Una media che si avvicina fgli 81 chilometri sul percorso duro per dislivelli e aspro per sistemazione stradale come quello co-pèrto ieri ha qualche cosa dello stupefacente, tanto i'ù se si consideri il poco allenamento speciale del trionfatore. L'arrivo a Rocca di Papa (Fot. D. Biondi — Lastre Gevaert).

BBBBBB

/ grandi successi

dell'Industria A viatoria Nazionale

Il Nuovo Apparecchio Postale COSTRUITO 091 CANTIERI AERONAUTICI

pi lotato d a

ARTURO FERRARIN superando le avverse condizioni atmosferiche

e le severe disposizioni regolamentari

V I N C E LA

GRAN COPPA ITALIA su un percorso di 2004 Km. con un volo notturno

Cantieri Aeronautici A N S A L D O C o r s o F r a n c i a , 3 6 6 - T O R I N O

PONZO GIOVANNI , gerente responsabi le . Tn Stawtoa Svortioa T iene stampala dalla Tipografia Si lvestre» ! e Cappelletto. (Carta della Cartiera Sartori