Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della...

46
Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre

Transcript of Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della...

Page 1: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Ivo Colozzi

Scuola e Capitale Sociale

Una indagine nelle scuole superiori di

secondo grado della Provincia di Trento

Plenaria 18 novembre

Page 2: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

La presenza, la quantità e la forma del CS rappresentano indicatori molto forti della

apertura verso gli altri, della capacità di cooperare, di sentirsi comunità, con le

conseguenze che ciò comporta (solidarietà, coesione sociale,

civicness)

Page 3: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Una definizione di CS Possiamo definire il capitale sociale (CS) come la rete (o l'insieme delle reti) di relazioni fiduciarie che un attore (individuale o collettivo) sa

creare o in cui è capace di entrare e che può attivare in caso di bisogno,

senza dover ricorrere al denaro (mercato)

o al potere (politica).

Page 4: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Le forme del CS

Queste reti possono assumere due forme che la

network analysis ha definito bonding e bridging

Page 5: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Le forme del CS

I reticoli sociali bonding si qualificano per elevati livelli di coesione e di orizzontalità (sono tendenzialmente forti ed egualitari all'interno ma chiusi verso l'esterno).

Page 6: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Le forme del CS

Una rete si definisce bridging quando al suo interno esistono uno o alcuni soggetti

particolarmente centrali (leaders) in grado di garantire delle connessioni indirette,

cioè mediate, tra i membri del network ed altri soggetti esterni che senza tale

mediazione non entrerebbero in relazione (brokers).

Page 7: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Cosa veicolano le reti

Le ricerche empiriche in linea generale hanno evidenziato che queste reti veicolano 4 tipi di sostegno:

(i) le risorse materiali e concrete (denaro, oggetti, informazioni, etc.);

(ii) la reputazione e le credenziali sociali (la conoscenza di un particolare individuo può accrescere la reputazione di un soggetto e quindi favorirlo nel perseguimento dei suoi obiettivi);

Page 8: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Cosa veicolano le reti

(iii) contatti e conoscenze interpersonali (il soggetto è agevolato nel raggiungimento delle sue finalità da nuovi contatti fornitigli da un membro del suo personal network);

(iv) risorse simboliche ed espressive (ovvero, sostegno emotivo, consigli, rassicurazioni, etc.).

Page 9: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

L’ ambivalenza del CS

Il CS, quindi, rappresenta una risorsa fondamentale sia per la società, sia per gli attori sociali ma, contemporaneamente, può creare diseguaglianza di opportunità.

Page 10: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

L’ ambivalenza del CS

P. Bourdieu, ad esempio, ha creduto di aver dimostrato che è sfruttando la loro maggior dotazione di CS che le classi egemoni riescono a riprodurre la loro posizione dominante.

Page 11: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

CS e scuola

Se il CS è:a)Un meccanismo/risorsa fondamentale per il bisogno della società di creare fiducia, coesione, senso di appartenenza, civicness;b)Una risorsa fondamentale per la valorizzazione del capitale umano delle persone;c)Un fattore di possibile discriminazione

Page 12: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

CS e scuola

È evidente l’importanza di affrontare il tema del CS in riferimento alla scuola.

Page 13: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Il ruolo della scuola

Nello stato democratico, la scuola si legittima come istituzione pubblica se e nella misura in cui rappresenta uno strumento di educazione, di valorizzazione del capitale umano e di mobilità sociale, cioè di riduzione delle disuguaglianze di opportunità.

Page 14: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Il ruolo della scuola

Valutazioni internazionali e ricerche dei sociologi dell’educazione hanno evidenziato che la scuola italiana riesce a produrre questi risultati in misura limitata e, comunque, nettamene inferiore alle aspettative. (Es. C. Barone, A. Schizzerotto, 2010)

Page 15: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

I motivi della ricerca

Nell’indicare i motivi che possono spiegare questo risultato, i sociologi dell’educazione italiani, diversamente dai colleghi americani, non hanno quasi mai considerato come una variabile esplicativa il CS (la capacità della scuola di creare/sviluppare il CS degli studenti e delle famiglie e/o di analizzare quantità e forma del CS degli studenti).

E’ quanto ha inteso fare questa ricerca.

Page 16: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Gli obiettivi della ricerca

a) verificare se e quanto i responsabili e gli operatori della scuola sono consapevoli dell’importanza che ha l’obiettivo di contribuire come scuola ad aumentare il CS delle famiglie, in particolare di quelle più disagiate, coinvolgendole in relazioni di conoscenza, collaborazione e fiducia con le famiglie dei compagni che frequentano la classe del figlio e, più in generale, con altre famiglie e persone che la scuola riesce a mettere in relazione (rete) attraverso le proprie attività

Page 17: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Gli obiettivi della ricerca

b) dell’importanza che ha l’obiettivo di contribuire come scuola a far crescere il CS degli studenti, specie di quelli più isolati e disagiati, favorendo relazioni di fiducia reciproca e di solidarietà.

Page 18: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Gli obiettivi della ricerca

c) misurare e caratterizzare il CS dei ragazzi che frequentano la stessa classe attraverso appositi strumenti di rilevazione che potranno essere utilizzati dagli stessi operatori scolastici per replicare ed estendere la misurazione;

Page 19: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Gli obiettivi della ricerca

d) mostrare, attraverso specifiche analisi statistiche, quanto e come il CS incida sul rendimento scolastico dei ragazzi.

Page 20: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Le ipotesi di fondo della ricerca

a) il CS dei ragazzi non è solo una variabile ascrittiva, essenzialmente legata allo status socio-economico della famiglia, ma viene anche costruito e/o fatto crescere dalla scuola secondo modalità differenti che dipendono propriamente dai tipi di relazione che si instaurano tra docenti, studenti, famiglie e altre risorse del territorio nelle diverse scuole e dai valori perseguiti dalle scuole.

Page 21: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Le ipotesi di fondo della ricerca

Tale processo, però, in questo momento storico può essere definito come “non riflessivo”, nel senso che si presenta come esito non esplicitamente voluto e perseguito;

Page 22: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Le ipotesi di fondo della ricerca

b) una maggiore dotazione di CS aiuta gli studenti ad ottenere migliori risultati per quanto riguarda sia l’educazione civica che la formazione in senso stretto, cioè l’acquisizione di conoscenze e competenze.

Page 23: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

La metodologia

Si è estratto un campione rappresentativo degli studenti delle scuole secondarie superiori della Provincia di Trento.

Page 24: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

La metodologia

Si sono intervistati dirigenti e docenti delle scuole selezionate per conoscere:

-i rapporti della scuola col territorio (CS delle scuole)

- i rapporti delle scuole con le famiglie

-dati di funzionamento della scuola (con particolare riferimento al tasso di stabilità/instabilità dei docenti

Page 25: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

La metodologia

All’interno delle scuole selezionate è stata scelta una classe del quarto anno.

Agli studenti delle classi selezionate è stato sottoposto un questionario finalizzato a ricostruire:

-il profilo socio-demografico e valoriale degli studenti

Page 26: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

La metodologia

- il CS ( interno ed esterno) delle loro famiglie

- la forma e le dimensioni dei reticoli di sostegno (CS) presenti tra gli studenti delle classi

- i tipi di sostegno veicolati attraverso i reticoli.

Page 27: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

La metodologia

- il CS ( interno ed esterno) delle loro famiglie

- la forma e le dimensioni dei reticoli di sostegno (CS) presenti tra gli studenti delle classi

- i tipi di sostegno veicolati attraverso i reticoli.

Page 28: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

I principali risultati

Capitale sociale delle scuole

(la quantità delle relazioni di collaborazione esistenti tra le scuole e le altre istituzioni del territorio (pubbliche e private) costruite dalle scuole per migliorare la loro proposta educativa e aumentare le opportunità di formazione e inserimento lavorativo offerte ai loro studenti)

Page 29: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

I principali risultati

Capitale sociale delle scuole

Indice di connessione delle scuole con altri soggetti (%)

Livello di connessione basso 33,2

Livello di connessione medio 22,6

Livello di connessione alto 44,2

Totale 100,0

(n) (566)

Page 30: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

CS delle scuole

L’ ipotesi dell’indagine era che esistesse una correlazione positiva tra CS della scuola e rendimento degli studenti, nel senso che le scuole più connesse col territorio avrebbero dovuto offrire una formazione più ricca, varia e, complessivamente, di migliore qualità, ottenendo come effetto un miglior rendimento da parte dei propri studenti.

I dati non hanno confermato l’ipotesi.

Page 31: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

CS delle scuole

La correlazione che emerge è inversa, nel senso che le scuole che presentano un livello alto di

connessione registrano un rendimento degli studenti, in termini di media tra i voti di tutte le

materie e di voto di condotta, inferiore a quello delle scuole che hanno un livello medio o basso di

connessione.

Come interpretare questo dato?

Criteri di valutazione “vecchi”?

Scarsa capacità di gestire la relazione apertura/apprendimento?

Page 32: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Scuola e CS delle famiglie

La volontà delle scuole di aumentare il CS delle famiglie, in particolare di quelle più disagiate, coinvolgendole in relazioni di conoscenza, collaborazione e fiducia con le famiglie dei compagni che frequentano la classe del figlio e, più in generale, con altre famiglie e persone che la scuola riesce a mettere in relazione (rete) attraverso le proprie attività è molto differenziata e non costituisce ancora un obiettivo prioritario.

Page 33: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Scuola e CS delle famiglie

Il focus dei dirigenti scolastici e dei docenti, nella quasi totalità dei casi, è rappresentato dai singoli studenti e dal miglioramento del loro apprendimento.

La famiglia viene coinvolta prevalentemente per favorire la realizzazione di questo obiettivo.

Page 34: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Il CS degli studenti

L’ essere compagni di classe crea forme di CS, cioè reti di relazioni fiduciarie e di sostegno che mediamente coinvolgono la metà circa dei compagni di classe, anche se la dimensione e la forma delle stesse (bonding vs. bridging) cambia in base a variabili come il territorio, l’indirizzo scolastico (licei vs. istituti) e il tipo di scuola (statale vs. paritaria).

Page 35: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Il CS degli studenti

Tali reti non riguardano solo il tempo scolastico ma più in generale gli

aspetti salienti della vita quotidiana.

Page 36: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Il CS degli studenti

Al loro interno avviene uno scambio importante di beni di vario genere, in particolare di tipo concreto (ad es. aiuto per lo studio), ma anche di tipo espressivo, specie per le ragazze. La composizione di queste reti non è correlata allo status socio-economico delle famiglie di provenienza dei loro componenti, per cui si può affermare che di fatto la scuola per il solo fatto di esserci offre ai ragazzi, specie ai più svantaggiati, opportunità di mettersi in relazione con persone appartenenti ad ambienti diversi e di aumentare, in questo modo, il loro CS.

Page 37: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Il CS degli studenti

Dire che nella scuola si crea capitale sociale non equivale ad affermare che è la scuola a creare capitale sociale. L’analisi dei dati, infatti, non evidenzia che la creazione delle reti, la forma che assumono, il tipo di beni che si scambiano e le modalità con cui funzionano siano influenzate direttamente dalla scuola. Alcuni degli aspetti elencati sono risultati correlati a caratteristiche familiari o a variabili socio-demografiche.

Page 38: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Il CS degli studenti

Ad esempio, i maschi formano gruppi più ampi e più chiusi rispetto alle femmine, tranne nel caso dei gruppi la cui finalità principale è dare e ricevere consigli, aiuto psicologico e sostegno morale.

In questo caso le femmine creano e/o possono contare su reti più ampie e più chiuse di quelle dei maschi.

Page 39: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Il CS degli studenti

Coloro che provengono da famiglie in cui si parla e ci si aiuta poco tendono in maggioranza ad entrare in reti di sostegno chiuse (bonding) e ad essere meno capaci di “gestire” le relazioni tra pari coordinandole a proprio vantaggio. Invece gli studenti che fanno parte di famiglie con maggiore CS familiare esterno, cioè che hanno numerose relazioni e contatti con persone estranee alla famiglia, sono i più intraprendenti, cioè costruiscono più attivamente la loro rete di sostegno e fungono più facilmente da mediatori tra i gruppi.

Page 40: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Il CS degli studenti

Il più importante fattore “scolastico” che ha mostrato di incidere sulla formazione del CS degli studenti è il turn-over degli insegnanti. Tanto più è forte il turn-over, tanto più la dimensione e la chiusura delle reti aumenta. Nelle classi “stabili”, invece, i gruppi sono più ristretti ma è molto più diffusa la comunicazione e lo scambio tra loro grazie a mediatori che fanno da ponte.

Page 41: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Il CS degli studenti

Si può pensare che la funzione dei docenti,quando sono stabili, consista nell’aiutare i gruppetti in cui si dividono le classi a comunicare tra loro avvalendosi a questo scopo degli studenti con i migliori rendimenti complessivi, che coincidono con le figure dei “mediatori” (broker) tra i gruppi.

Page 42: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

CS degli studenti e scuola

Tutti i fattori organizzativi esaminati sono convergenti, nel senso che:

garantendo la presenza stabile dei docenti,

una ricca serie di incontri, attività o iniziative realizzate in collaborazione con altri soggetti del territorio (scolastici e non);

coinvolgendo in modo consistente le famiglie nelle attività formative,

Page 43: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

CS degli studenti e scuola

la scuola riesce ad incidere sul modo di relazionarsi dei ragazzi che diventa più selettivo e orientato allo scopo, con l’effetto che i gruppi si riducono di dimensione e si moltiplicano (specializzandosi nel rispondere ad un solo bisogno o ad alcuni bisogni), ma i collegamenti tra di essi aumentano.

Page 44: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

CS e rendimento scolastico

Non tutte le forme di CS e non tutte le modalità attraverso cui si esprime sono correlate positivamente con i risultati scolastici. La scuola premia i ragazzi più capaci di costruire relazioni selettive e funzionali e in modo particolare quelli che sanno assumere la funzione di mediatori tra i gruppi, mentre penalizza gli studenti e le studentesse che si chiudono in gruppi molto coesi al loro interno e capaci di rispondere a una molteplicità di bisogni, ma incapaci o non interessati ad aprirsi all’esterno.

Page 45: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Conclusioni

Credo che i temi indicati bastino a far capire che le conclusioni della ricerca rappresentano per la scuola sfide importanti sia sul piano dei modelli organizzativi sia su quello del progetto educativo.

Page 46: Ivo Colozzi Scuola e Capitale Sociale Una indagine nelle scuole superiori di secondo grado della Provincia di Trento Plenaria 18 novembre.

Conclusioni

Per una presentazione completa dei risultati si rimanda a

I. Colozzi (a cura di) Scuola e capitale sociale. Un’indagine nelle scuole secondarie di secondo grado della Provincia di Trento, Erikson, Trento 2011