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I.T.C.G. “G.Cerboni” PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA 2016 - 2019 Imparare è un’esperienza, tutto il resto è solo informazioneAlbert Einstein

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I.T.C.G. “G.Cerboni” PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

2016 - 2019

“Imparare è un’esperienza, tutto il resto è solo informazione” Albert Einstein

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PREMESSA Il Piano triennale dell’Offerta Formativa rappresenta l’identità dell’Istituto scolastico, sia sul piano didattico-educativo che sul piano organizzativo-gestionale.

Il P.T O.F. 2016/19 è strutturato in due parti: una sezione relativa alle linee educativi e ai corsi; ed una sezione relativa ai progetti, al potenzia-mento e miglioramento delle attività, all’orientamento degli studenti in entrata e uscita, alla valorizzazione delle eccellenze e al rapporto con il mon-do del lavoro.

Il P.T.O.F. 2016/2019 è il risultato di una attenta analisi delle esigenze del territorio ed è suscettibile di modifiche annuali od integrazioni, anche in relazione alla nuova normativa scolastica.

Il P.T O.F prende in considerazione e organizza l’attività di aggiornamento del personale docente e amministrativo.

ANALISI DEI BISOGNI E OFFERTA FORMATIVA

Il Piano dell’offerta formativa 2016/2019 si propone un rapporto stretto con il mondo del lavoro e delle professioni operanti sul territorio attraver-so i corsi introdotti dalla riforma ed una accurata attenzione alle attività di stage, di tirocinio e di alternanza scuola-lavoro (Legge n. 107/2015 art.1 comma 33). Esso tuttavia non mira solo alla formazione di tecnici professionalmente preparati, ma anche di cittadini coscienti dei loro diritti e dei loro doveri e quindi di persone culturalmente ed umanamente preparate alle sfide della contemporaneità.

Per l’aspetto socio-produttivo il contesto di riferimento dell'I.T.C.G. “G. Cerboni” è quello delle piccole e medie imprese che mirano ad una ge-stione sempre più innovativa delle risorse locali, attente, oltre che al turismo, ad una rivalutazione dell’ambiente che valorizzi le tradizioni locali, le ricchezze storico-culturali e le peculiarità paesaggistiche del distretto elbano.

A livello sociale il contesto di riferimento registra la carenza di centri di aggregazione giovanile e la povertà di stimoli culturali adeguati. Tutto questo affida alla scuola dell’Elba la responsabilità di un ruolo formativo per le nuove generazioni più incisivo che altrove. Il tentativo è quello di superare le oggettive difficoltà comunicative e relazionali che l’insularità comporta offrendo opportunità di maturazione personale globale.

L’obiettivo è formare giovani consapevoli del valore della cultura, dell’importanza di un ruolo di cittadini attivi all’interno della società, aperti al dialogo e al confronto, che considerino la diversità – etnica, linguistica, religiosa o d’abilità – non un ostacolo ma una preziosa opportunità di crescita reciproca per contribuire alla costruzione di un mondo globalizzato i cui valori siano la pace, la libertà individuale nel rispetto di quella altrui, l’integrazione, la giustizia sociale, il lavoro senza sfruttamento.

Nella presentazione del Piano dell'Offerta Formativa, con validità triennale, l’I.T.C.G. “G. Cerboni” sottolinea le proprie finalità: consolidare la

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funzione della scuola come sede privilegiata della formazione dei cittadini, offrire percorsi di formazione specifica sempre più funzionali ad un positivo inserimento dei giovani diplomati nel mondo del lavoro, accrescere la flessibilità dei percorsi interni agli indirizzi per tenere il passo con l'evoluzione del mercato del lavoro e della realtà socio-economica della Toscana.

L’Istituto ripone particolare attenzione nell'inserimento sociale e lavorativo dei soggetti socialmente svantaggiati favorendo un efficace coordi-namento del gruppo di lavoro presente nell’Istituto e una proficua collaborazione con la locale ASL per ottimizzare l'integrazione e il successo scolastico degli alunni diversamente abili.

Per favorire l'accoglienza e l'integrazione dei sempre più numerosi alunni stranieri verrà inoltre attivato un percorso che prevede corsi di lingua italiana per il conseguimento delle competenze necessarie allo studio.

Viene confermato, dunque, l’impegno a coniugare gli obiettivi dell'offerta formativa con il principio del diritto allo studio e della centralità dello studente anche attraverso strumenti che permettano un aiuto concreto agli studenti in difficoltà nell'apprendimento disciplinare e nel metodo di studio.

LA STRUTTURA

L'edificio scolastico è il risultato dell’unione di 3 strutture diverse, realizzate in periodi successivi ed infine rese complementari le une alle altre, attraverso lavori di ristrutturazione ed adattamento. Il Primo edificio, la struttura più "antica", è certamente il Prefabbricato che sorge sul lato sinistro dell'ingresso principale. Esso risale alla metà degli anni ’70, progettato quale struttura "provvisoria" atta ad ospitare gli allora Licei, Scientifico e Classico. Oggi tale edificio, utilizzato in pas-sato come aule speciali di tipo didattico e sportivo, non è agibile in quanto in attesa di completamento di ristrutturazione per poterne ricavare una palestra con relativi spogliatoi e renderlo meno precario e più sicuro. Il Secondo edificio in ordine di costruzione è quello, esternamente di colore grigio, situato sul retro rispetto all'ingresso principale. La struttura risale alla fine degli anni ‘80 ed era destinata ad accogliere l'I.T.C.G. "G. Cerboni", allora situato nel centro storico, nell'ottica della creazione di un villaggio scolastico. Questo edificio si sviluppa su 3 piani, ciascuno dei quali ospita 5 aule spaziose e luminose, interamente adibite ad uso classe. Le aule sono collegate, su ogni piano, da un vasto e luminosissimo corridoio, dove sono anche situati i servizi igienici. La struttura è do-tata di ascensore per disabili motori. Il Terzo edificio è la costruzione più recente e più articolata. Risale a metà degli anni ‘90 ed è stato pensato per più scopi: incrementare il nume-ro delle aule destinate a classi, fornire la scuola di aule speciali e laboratori, creare gli uffici dirigenziali e amministrativi e unire tra loro le tre strutture in un unico plesso. Il piano terra ospita gli Uffici, compresi Portineria e Sala Insegnanti, l'Aula Magna e la Biblioteca. Gli altri 2 piani ospitano invece 5 Aule ciascuno, 3 laboratori informatici, 1 laboratorio linguistico, 1 laboratorio scientifico. La struttura è dotata di servizi igienici, anche per portatori di handicap. L'Istituto, nel corso degli anni, si è dotato di strutture logistiche e tecnologiche d'avanguardia che, pur tra mille difficoltà economiche, cerca di mantenere il più possibile al passo con i tempi. Disponiamo infatti di laboratori di informatica, linguistici, scientifici, tecnici, nonché di aule spe-

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ciali e di servizio. L’Istituto dispone di un defibrillatore e ogni classe di un estintore con un piano di evacuazione chiaro e ben visibile per garanti-re la sicurezza in eventuali casi di emergenza. Nella parte antistante il cancello di ingresso all'Istituto si estende il Piazzale Annarita Buttafuoco, articolato in due ampi parcheggi per auto e moto, molto utilizzati dai nostri ragazzi e dai loro genitori, e da una vasta area pedonale, punteggiata da aiuole. LABORATORI e AULE SPECIALI Le aule sono dotate di rete Internet (LAN e Wireless) con un computer e un proiettore per l’utilizzo del registro on-line e come supporto alla di-dattica. Aule LIM: l’Istituto ha in dotazione quattro LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) ubicate nel Laboratorio linguistico, in una prima, in una secon-da e in una terza. L'Aula Magna, dotata di 100 posti a sedere, può essere utilizzata per assemblee di corso, convegni ed incontri, lezioni aperte a più classi ecc… Essendo inoltre dotata di moderne strumentazioni, quali collegamento ad Internet, video-proiezione su schermo grande, maxischermo televisi-vo, impianto voci ed altro, l'Aula Magna si presta particolarmente per tutte quelle attività, strettamente didattiche e non, che fanno dell'utilizzo della multimedialità uno dei motori del rinnovamento didattico della scuola, rendendo possibili videoconferenze, lezioni in Internet, proiezioni ci-nematografiche e molto altro. Laboratorio Informatica 1: consta di 29 postazioni PC utilizzabili dagli alunni + 1 postazione Server. E' il più moderno dei tre laboratori informati-ci ed è usato soprattutto per le discipline economico-aziendali e per il disegno e progettazione. Dotato di connessione internet, stampanti mo-noutente e di rete e anche di un Plotter. Laboratorio Informatica 2: consta di n. 23 postazioni alunno, 1 Server e 1 PC Manager per il Docente. E' un laboratorio di servizio pluridiscipli-nare, il cui uso principale è però quello di Test Center per il sostenimento degli esami della E.C.D.L. Core Level, nonché per Corsi ad essa col-legati. Dotato di connessione Internet. Laboratorio Informatica 3: noto anche come laboratorio di Trattamento Testi e Dati, in quanto la sua funzione prevalente è quella di ospitare l'o-rario curriculare di tale materia. E' usato principalmente per l'insegnamento dell'informatica di base, dell'Office automation e dei servizi Internet. 28 postazioni alunno + 1 Server. Laboratorio Linguistico - Aula Multimediale: dotato di 30 postazioni multimediali + 1 PC Server che consente l'interazione linguistica docen-te/alunno. L'intero laboratorio è inoltre collegato, a mezza TV, a due antenne paraboliche in grado di captare, ed utilizzare a fini didattici, le tra-smissioni televisive estere. Laboratorio Scientifico: utilizzato in collegamento alle discipline scientifiche, quali: chimica, fisica, scienze naturali e scienza della materia. Il la-boratorio è dotato di strumentazioni idonee all’effettuazione di piccoli esperimenti scientifici.. Strumentazioni Tecniche per Geometri: oltre al software AutoCAD, per il disegno e la progettazione, i Geometri dispongono di: distanziometri elettronici, teodoliti, stazione totale e GPS, sclerometro ed altre strumentazioni accessorie per la rilevazione dei terreni e delle strutture. Servizi ai Diversamente Abili: esistono due locali utilizzati per l'ausilio al sostegno degli alunni certificati con percorso B: una di tipo didattico, dotata di strumenti informatici e software idonei, ed una di tipo strumentale per gli interventi di servizio alla persona.

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La Biblioteca dell'Istituto si trova al piano terra, davanti alla Sala Insegnanti. Essa contiene oltre 4000 volumi di tutti i generi, viene continuamen-te aggiornata, e' dotata delle migliori Enciclopedie Europee: Treccani, Encyclopaedia Britannica, Enciclopedia Larousse, dizionario enciclopedi-co UTET. Sono inoltre presenti molte Grandi Opere in volumi, di carattere scientifico, storico letterario ecc. La Biblioteca è inoltre dotata di ma-teriale audiovisivo a carattere storico, letterario, linguistico, scientifico e cinematografico, su audiocassette, videocassette, diapositive e soft-ware. La presenza di tali supporti rende la nostra Biblioteca una vera e propria Mediateca, funzione, quest'ultima, che è negli obiettivi del nostro Istituto potenziare. A tal fine è già in essere l'acquisizione di libri elettronici (e-books), al fine di aumentare l'offerta contenendo i costi. Inoltre la nostra Mediateca è dotata di alcune postazioni informatiche multimediali collegate ad Internet, che possono essere utilizzate dai docenti sia per proprie ricerche didattiche personali, sia per reperire online ogni eventuale possibile materiale didattico libero esistente. Le strutture sportive di cui la Scuola può avvalersi sono sostanzialmente 3: il Palazzetto dello Sport, di proprietà del Comune di Portoferraio ma utilizzabile per le attività legate all'educazione fisica nelle scuole. E' la struttura più utilizzata, specialmente nel periodo invernale. All'interno del Palazzetto sono possibili attività di tipo ginnico, atletico e la pratica di sport di squadra, particolarmente Basket e Volley. Nelle pertinenze ester-ne all'Istituto si trovano inoltre 3 Impianti Sportivi attrezzati: un campo da Volley, un campo da Basket e uno da Calcetto. Ovviamente tali im-pianti, essendo all'aperto, possono essere utilizzati solo quando le condizioni climatiche lo consentono, ma essendo l'Elba una zona climatica-mente avvantaggiata, tale possibilità si presenta abbastanza spesso, anche nella stagione invernale. Questo consente, per lunghi periodi, di raddoppiare le possibilità di utilizzo delle strutture sportive legate alle attività atletico/ginniche e dei giochi di squadra, ed in alcuni casi di imple-mentarle, come nel caso della pedana per il salto in lungo presente tra gli impianti all'aperto. Infine, all'interno del Prefabbricato, oggi in ristruttu-razione, è stata ricavata una piccola Palestra attrezzata e dotata di moderne attrezzature ginniche per il potenziamento muscolare e/o la corre-zione motoria, il fitness o la semplice ginnastica, quali se ne possono trovare nelle migliori palestre private. Tutte le strutture in dotazione sono chiaramente a disposizione delle normali attività curriculari afferenti alla disciplina di Educazione Fisica, ma, nell'ambito delle attività connesse al Gruppo Sportivo, sono a disposizione degli utenti autorizzati anche nel pomeriggio.

ORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE

Il DIRIGENTE SCOLASTICO prof.ssa Maria Grazia Battaglini è a capo della comunità scolastica. Questa é articolata in alcuni organismi collegiali: Il COLLEGIO DEI DOCENTI presieduto dal D.S. è costituito da tutti gli insegnanti e decide i criteri organizzativi e didattici generali. Il CONSIGLIO DI CLASSE è formato dagli insegnanti della classe medesima e dai rappresentanti dei genitori e degli alunni, eletti all’inizio dell’anno scolastico. E’ presieduto da un insegnante del Consiglio avente la funzione di coordinatore nominato dal D.S. Il Consiglio di classe, in occasione degli incontri con i rappresentanti di genitori e alunni, informa gli stessi sulla situazione didattica e disciplinare, sugli interventi di re-cupero, sulle problematiche generali della classe. I genitori e gli alunni sono inoltre invitati ad esprimere il loro giudizio in relazione alla scelta dei libri di testo per l’anno successivo. Le AREE DISCIPLINARI sono formate dal gruppo d’insegnanti delle stesse discipline, che si riuniscono per la stesura della programmazione annuale e per la formulazione di progetti.

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Il CONSIGLIO D’ISTITUTO è formato dal dirigente Scolastico da rappresentanti eletti d’insegnanti, genitori, alunni e personale ATA. Ha fun-zione decisionale e di controllo sull’attività didattica e sulla gestione finanziaria della scuola. Il COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO Il P.O.F. 2015/16 conferma il Comitato tecnico-scientifico, formato dal Dirigente Scolastico, dalle Funzioni Strumentali e dai Collaboratori, quale articolazione funzionale del Collegio dei docenti per un aggiornamento costante dei percorsi di studio, soprattutto nelle aree d’indirizzo finalizza-to a rafforzare il raccordo sinergico tra gli obiettivi educativi della scuola, le innovazioni della ricerca scientifica e tecnologica, le esigenze del territorio e i fabbisogni professionali espressi dal mondo produttivo.

INCARICHI

Per il funzionamento delle molteplici attività, vengono attribuiti al personale scolastico i seguenti incarichi: COLLABORATORI Collaboratore del preside (vicario): prof. Achille Bruzzi Collaboratore del preside: Prof.ssa Giovanna Giannoni Responsabile rapporti con studenti e famiglie: Prof.ssa. Maria Placentino FUNZIONI STRUMENTALI - I docenti responsabili di funzioni strumentali collaborano con il Dirigente Scolastico nella predisposizione del Piano annuale delle attività, in relazione agli aspetti di loro competenza, nonché nel monitoraggio e nella valutazione dello stesso. FS 1 “Orientamento in e out”. Si occupa dell’orientamento in entrata e dell’orientamento verso l’università e il post-diploma. Organizza modalità e strumenti per seguire gli studenti nella conoscenza e consapevolezza delle proprie capacità e attitudini. Analizza e rileva le esigenze della scuola relative all’inserimento degli alunni stranieri, con disturbi specifici dell’apprendimento e con bisogni educativi speciali. Raccoglie i dati dei risultati post–maturità. Coordinamento G.L.I. FS 2 “Qualità – Semplificazione modulistica”. E’ responsabile del Sistema per la Gestione della Qualità per il nostro Istituto. Provvede ad aggior-nare il Manuale della Qualità e le sue Procedure, curandone l’applicazione. Redige le eventuali Istruzioni Operative. Svolge attività di monitorag-gio e collabora alla pianificazione e all’esecuzione delle verifiche ispettive interne. Collabora alle verifiche dei processi formativi. Collabora nell’attuazione delle eventuali Azioni Correttive e al trattamento delle non conformità. Provvede a mantenere i documenti di registrazione della Qualità e alla messa a punto dei Piani di Controllo Qualità. Archivia i documenti del Sistema di Gestione Qualità e ne assicura la rintracciabilità. Collabora attivamente alla preparazione delle verifiche ispettive annuali dell’Ente Certificatore (DNV), alle quali prende parte. Predispone la mo-dulistica opportuna e stende una statistica sulle attività svolte durante l’anno.

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FS 3 “Recupero – IDEI – Riorientamento”. Individua i possibili bisogni sulla base dei dati delle verifiche di settembre e, in seguito, sulla base delle verifiche di inizio anno. Monitorizza in itinere la situazione dei casi di insufficienza in stretto e periodico contatto con i coordinatori di classe. Predispone la pianificazione degli interventi di recupero in accordo con i coordinatori d’area e di classe. Organizza gli sportelli didattici-help e ne segue lo svolgimento durante l’anno scolastico. Analizza i risultati degli scrutini di giugno e predispone l’organizzazione dei corsi di recupero estivi. Registra le eventuali difficoltà evidenziate dagli alunni apportando strategie di riorientamento. Raccoglie e sistematicizza i piani di lavoro annuali dei docenti e delle Aree disciplinari. Effettua le ricerche opportune finalizzate ad acquisire i dati per la valutazione dell’operato dell’Istituto e in merito all’orientamento e al riorientamento FS 4 “PTOF-POF”. Si occupa della revisione del POF in base alle esigenze didattiche alle istanze emerse dal rapporto con il territorio. Prende in considerazione i progetti annuali presentati dai docenti e quelli proposti da enti esterni alla scuola, per la discussione e la loro approvazione da parte del Dirigente Scolastico e degli organi competenti; si occupa del monitoraggio in itinere e finale. Coordina la Commissione PTOF che si occupa dell’impostazione del piano triennale delle attività didattiche sulla base dell’atto di indirizzo del DS. Si occupa della redazione del POF e del PTOF. FS 5 “Sito web – registro on line”. Cura il sito web ed il sistema di Informatizzazione dell’Istituto. Gli obiettivi da raggiungere sono la maggiore promozione e visibilità della nostra Istituzione scolastica e della sua offerta formativa in senso lato, la fornitura di servizi all'utenza e la messa a disposizione di documenti, moduli, materiale didattico, ed il registro on line. È, inoltre, di supporto a docenti e alunni per l’utilizzo del registro elettronico. Coordinatori di Area Disciplinare: coordinano la programmazione curricolare ed extracurricolare che riguarda le materie insegnate nel gruppo di-sciplinare; promuovono e coordinano la somministrazione di prove comuni nelle classi parallele; compiono il monitoraggio dei debiti formativi; coordinano la progettazione del recupero e la valutazione dei suoi esiti; coordinano i lavori di eventuali gruppi di docenti e l’attribuzione di incari-chi specifici all’interno dell’area; curano i rapporti con i docenti responsabili di funzioni obiettivo. Coordinatori di classe: presiedono il Consiglio di classe su delega del Preside; controllano le assenze, i ritardi e le uscite anticipate degli alunni; curano le comunicazioni ufficiali con le famiglie, per iscritto e telefonicamente; mantengono aggiornato il quadro dei debiti formativi e delle inizia-tive di recupero nonché il quadro dei punteggi assegnati per gli esami di stato (anche ai fini dei rapporti con i docenti coordinatori di area disci-plinare o responsabili di funzioni strumentali); sono punto di riferimento per gli alunni e per i genitori per segnalare problemi e/o avanzare propo-ste in merito alle attività della classe. A fianco del coordinatore opera il docente verbalista delle sedute del Consiglio della classe.

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Referente di progetto: è responsabile della realizzazione del progetto e dell’eventuale modificazione in itinere; è tenuto alla documentazione de-gli stessi e alla compilazione delle schede di monitoraggio in itinere e di scheda di gradimento e monitoraggio degli obiettivi in uscita. Il referente di progetto cura i rapporti con i docenti responsabili delle funzioni strumentali. Commissione elettorale: cura tutta l’organizzazione delle elezioni per il rinnovo degli organi collegiali fino alla pubblicazione dei risultati. Per realizzare l’offerta formativa, l'Istituto è organizzato nel modo che segue: Ufficio di Presidenza (dirigente scolastico e collaboratori) Ufficio di Segreteria (Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, Dott. Fabrizio Pallai e personale assistente amministrativo) Assistente Tecnico di Laboratorio ( unità) Collaboratori scolastici (7 unità) Collegio dei Docenti ( 60 docenti) Consigli di Classe ( 25 classi) Coordinatori dei Consigli di Classe (25 docenti) Coordinatori di dipartimento disciplinare (8 docenti) Comitato tecnico-scientifico (9 unità) Responsabili dei Laboratori e delle aule speciali (3 docenti)

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA L’anno scolastico si divide in trimestre e pentamestre.

Trimestre: dal 15 settembre al 15 dicembre; si conclude con gli scrutini durante i quali il consiglio di classe redige la pagella e le eventuali schede relative alle carenze del primo periodo di ciascun alunno.

Pentamestre: dal 15 dicembre alla fine delle lezioni; a metà periodo il c.d.c. redige una scheda informativa interperiodale sull’andamento didat-tico disciplinare degli alunni per le famiglie. Si conclude con il termine delle lezioni e l’esito finale degli alunni.

ORARIO Su indicazione del Collegio docenti e delibera del Consiglio d’Istituto, l’I.T.C.G. “G. Cerboni” adotta una scansione oraria 8.00-13.00 con una pausa di 10 minuti per quattro giorni alla settimana (lunedì, mercoledì, giovedì, sabato) ed una scansione 8.00-14.00 con due pause di 10 minu-ti per i rimanenti due giorni (martedì, giovedì -per le classi prime tecnologico- e venerdì). Le ore risultano così suddivise:

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LUN – MER – GIO – SAB MAR – GIOV (prime tecn) – VEN Corso serale SIRIO LUN-VEN.

1^ ora 08:00 09:00 1^ ora 08:00 09:00 1^ ora 16:40 17:30 2^ ora 09:00 09:55 2^ ora 09:00 09:55 2^ ora 17:30 18:30 Inter. 09:55 10:05 inter. 09:55 10:05 3^ ora 18:30 19.30 3^ ora 10:05 11:00 3^ ora 10:05 11:00 4^ ora 19:30 20:30 4^ ora 11:00 12:00 4^ ora 11:00 11:55 5^ ora 20:30 21:20 5^ ora 12:00 13:00 inter. 11:55 12:05

5^ ora 12:05 13:00 6^ ora 13:00 14:00

FREQUENZA SCOLASTICA Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente le lezioni e ad assolvere assiduamente agli impegni di studio. L’inadempimento di tale dove-re, oltre a configurarsi spesso come una manifestazione di negligenza, pregiudica l’efficacia dell’azione didattico-educativa a danno dell’allievo. La normativa prevede che l’alunno con un numero di assenze superiore del 25% sul totale delle ore di lezione non possa essere ammesso alla classe successiva.

ATTIVITA’ DI RECUPERO Relativamente al recupero, la scuola si atterrà alla normativa in corso, predisponendo attività di recupero nei modi e nei tempi previsti. Anche quest’anno l’Istituto ha previsto una figura strumentale apposita per organizzare e monitorare le attività di recupero offerte agli studenti. Modi e tempi verranno comunicati tempestivamente agli studenti e alle loro famiglie.

RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI La normativa degli esami di stato prevede che i Consigli di classe, al termine di ciascun anno del triennio, possano attribuire allo studente, in aggiunta al credito scolastico derivante dalla media aritmetica dei voti finali riportati in tutte le discipline, anche un credito formativo. Il Regola-mento degli esami di stato afferma che può costituire credito formativo “ogni qualificata esperienza”, maturata in contesti extrascolastici, “debi-tamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato”. Per le classi quinte si appli-cano i punteggi previsti nella tabella A del DPR 23 luglio 1998 n. 323, per le classi terze e quarte i punteggi previsti dal D.M. n. 42 del 22.5.07. Il Collegio dei docenti dell’ I.T.C.G. “G. Cerboni” ha deliberato di non limitare gli ambiti e i settori nei quali è possibile maturare le esperienze, ma ha precisato i requisiti della certificazione delle stesse nel modo seguente:

• gli Enti, le Istituzioni, le Associazioni, ecc. debbono fornire attestazioni, redatte su carta intestata e/o debitamente vidimate, contenenti una de-scrizione dell’esperienza, dalla quale possa dedursi la rilevanza qualitativa della stessa anche in base all’impegno e ai risultati conseguiti. Nel-

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la certificazione deve essere altresì indicato chiaramente il periodo e la durata dell’attività svolta;

• documentazioni carenti o addirittura prive anche di uno solo dei requisiti di cui al precedente punto non saranno prese in considerazione dai consigli di classe;

• le esperienze non devono avere carattere occasionale;

• le certificazioni comprovanti attività lavorativa devono indicare l’ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza ovvero le di-sposizioni normative che escludono l’obbligo dell’adempimento contributivo; le certificazioni dei crediti formativi acquisiti all’estero devono es-sere convalidate dall’Autorità diplomatica o consolare;

• è possibile ricorrere all’autocertificazione solo per le esperienze effettuate nella pubblica amministrazione.

• All’alunno che è stato promosso con un debito formativo, è attribuito il punteggio minimo previsto nella relativa banda d’oscillazione della ta-bella di riferimento. In caso d’accertato superamento del debito formativo riscontrato, il Consiglio di classe può integrare, in sede di scrutinio finale dell’anno scolastico successivo, il punteggio minimo assegnato nei limiti previsti dalla banda di oscillazione della tabella.

• Nell'attribuzione del credito scolastico si tiene conto della partecipazione con profitto a corsi opzionali programmati nel P.O.F. dell'istituto.

• Il credito formativo, ai sensi dell’art. 12 del DPR 23 luglio 1998 n. 323, è attribuito in coerenza con i contenuti tematici del corso di studi, riferiti ai vari ambiti disciplinari, e dà luogo all’attribuzione del punteggio massimo previsto nella relativa banda d oscillazione della tabella di riferi-mento solo nel caso in cui non si verificano le situazioni di cui ai punti 2 e 3.

• Nelle classi quinte è attribuito un credito complessivo che risulta dalla somma dei crediti scolastici e formativi ottenuti negli anni precedenti e nell’ultimo anno di corso.

Le certificazioni saranno consegnate dagli studenti al docente coordinatore del Consiglio di classe entro il 15 maggio. E’ il caso di ricordare che il credito formativo non può compensare un debito scolastico e costituisce, insieme con il profitto, l’assiduità nella frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari e integrative, solo uno degli elementi sulla scorta dei quali assegnare quel “patrimonio di punti”, nel complesso non superiore a 25, con il quale lo studente si presenta all’esame conclusivo del corso di studi superiore.

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI

Obiettivo primario della scuola è favorire la crescita equilibrata e consapevole dei giovani, sviluppando la sfera della personalità, la coscienza di sé e la conoscenza della realtà. La scuola ovviamente non valuta mai le persone, ma può e deve verificare e valutare le conoscenze, le compe-tenze e le abilità acquisite dagli allievi nel loro percorso scolastico.

Affinché la valutazione non sia ridotta ad una misurazione puramente tecnica, si ritiene importante sottolineare le linee guida che riguardano i criteri di valutazione:

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• l’allievo trova nella valutazione una preziosa indicazione per raggiungere la consapevolezza del livello di preparazione raggiunto;

• la valutazione scolastica deve dunque fondarsi sul dialogo aperto e sulla chiarezza e trasparenza;

• è importante, nel processo formativo, incoraggiare l'alunno ad acquisire fiducia nelle proprie possibilità e capacità, al fine di migliorare il pro-prio apprendimento;

• la valutazione è un processo ampio che tiene necessariamente conto di una vasta gamma di elementi.

La situazione finale di ciascun alunno va considerata come risultato di un processo continuo e coerente d’apprendimento. Il Consiglio di Classe perviene alla sua definizione a partire dall’acquisizione dei giudizi analitici espressi da ciascun insegnante. I voti definitivamente assegnati nelle singole materie non sono atti univoci e discrezionali dei singoli docenti, bensì risultato della valutazione collegiale del Consiglio di Classe. La va-lutazione finale tiene conto di tutti gli elementi di giudizio emersi nel corso dell’anno scolastico, ivi compresi quelli derivanti dagli interventi didat-tici integrativi cui l’alunno ha eventualmente partecipato. Il giudizio finale di promozione o non promozione costituisce così una sintesi coerente delle singole valutazioni analitiche, riesaminate e fatte proprie dal Consiglio di Classe. Tenuto conto che tutte le discipline concorrono alla for-mazione culturale e personale dello studente, l’assegnazione dei voti (ivi compresi crediti e debiti) viene effettuata sulla base di criteri comuni coerenti con il piano dell’offerta formativa.

In particolare i Consigli di Classe tengono conto dei seguenti elementi:

• partecipazione al dialogo educativo: attenzione, puntualità nel mantenere gli impegni, richieste di chiarimento e contributi personali alla lezio-ne, disponibilità a collaborare, curiosità, motivazione, capacità d iniziativa personale, interesse;

• impegno: consapevolezza della necessità d applicazione intensa e rigorosa, qualità e quantità dello studio a casa, disponibilità all'approfondi-mento personale, rispetto delle scadenze sia verso l'insegnante che verso i compagni, frequenza;

• metodo di studio: capacità di organizzare autonomamente il proprio lavoro e di utilizzare correttamente i libri di testo e i materiali delle varie discipline;

• livello d apprendimento: conoscenze acquisite nelle singole discipline, comprensione, capacità d analisi, di sintesi e rielaborazione personale, capacità valutativa, individuazione delle priorità, autonomia di giudizio, competenze;

• progresso dello studente rispetto ai livelli di partenza.

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DETERMINAZIONE DELLE CORRISPONDENZE TRA VOTI, LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITÀ

Voto 1 Mancanza assoluta di conoscenze anche minime di ogni disciplina, di ogni preparazione, mancata partecipazione alle verifiche.

PREPARAZIONE NULLA Vo-to 2

Non rispetta gli impegni, non partecipa al lavoro in classe, non mostra interesse alla materia. E’ incapace di eseguire compiti anche semplici, ha gravissime lacune di base, non fa progressi. Nulla la capacità di applicazione delle scarse conoscenze. Rielaborazione assente. Non riesce a produrre un testo comprensibile.

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

Voto 3

Non rispetta gli impegni, è poco interessato, si distrae spesso, non svolge i lavori assegnati per studio a casa. Ha conoscenze assai limitate e disorganiche, fatica ad eseguire compiti anche semplici. Applica le scarse conoscenze commettendo gravi e frequenti errori. Non sa presentare nemmeno in modo meccanico-mnemonico le proprie scarse conoscenze. Commette numerosi e gravi errori con scarsa padronanza dei termini specifici.

INSUFFICIENTE

Voto 4

Poche volte rispetta gli impegni, si distrae in classe, svolge raramente il lavoro assegnato per lo studio a casa; Cerca di impegnarsi e partecipare all'attività didattica. Ha conoscenze frammentarie e superficiali, commette errori nell'esecuzione di compiti anche semplici. Applica le sue conoscenze commettendo gravi errori e non riesce a condurre analisi in modo autonomo. Non sa sintetizzare le proprie conoscenze; E’ in difficoltà nel compiere collegamenti. Utilizza una terminologia specifica delle discipline in modo povero ed inadegua-to.

NON DEL TUTTO

SUFFICIENTE

Voto 5

Non svolge regolarmente il lavoro assegnato per casa, non si presenta a tutte le verifiche, partecipa alla lezione con poco interesse; Cerca di impegnarsi e partecipare all'attività didattica. Ha conoscenze non approfondite o frammentarie degli argomenti fondamentali e commette errori nella comprensione. Commette errori non gravi ma frequenti sia nell'applicazione che nell'analisi. Non è autonomo nel-la rielaborazione delle conoscenze e sintetizza in modo frammentario; Sa compiere collegamenti solo se guidato. Usa un linguaggio parzialmente improprio ed espone con argomentazione limitata e non bene strutturata.

SUFFICIENTE

Voto 6

Svolge i compiti assegnati e partecipa sufficientemente all'attività in classe; Solo se stimolato svolge i lavori assegnati per casa e a vol-te mostra poco interesse al lavoro in classe. Ha conoscenze non moto approfondite e comprende contenuti, principi e regole almeno nei loro tratti essenziali e fondamentali. Sa applicare generalmente le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore. E’ impreciso nell'effettuare sintesi ma evidenzia qualche spunto di autonomia nell'elaborazione delle conoscenze. Pos-siede una terminologia accettabile ma l'esposizione appare ancora non bene organizzata.

BUONO

Voto 7

Svolge e partecipa all'attività in classe. Conosce con sufficiente precisione gli elementi fondamentali delle problematiche affrontate. Sa applicare le sue conoscenze e sa effettuare analisi sufficientemente complete Elabora in modo autonomo e conoscenze e sa effettuare sintesi con accettabile autonomia. Espone con chiarezza e terminologia appropriata testi normalmente ben organizzati.

DISTINTO

Voto 8

E’ costante nell’impegno e nella partecipazione all'attività in classe. Puntuale nelle consegne. Ha una conoscenza completa e precisa delle tematiche affrontate. Utilizza in maniera appropriata le informazioni in suo possesso; Non commette errori nell'esecuzione dei compiti complessi, ma incorre in qualche imprecisione. Sa effettuare analisi e sintesi complete e approfondite ma con qualche aiuto; E’ in grado di effettuare valutazioni autonome coerenti. Sa applicare i contenuti e le procedure in compiti complessi incorrendo in qual-che lieve imprecisione. Utilizza la terminologia specifica delle discipline in modo lineare ed adeguato.

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OTTIMO

Voto 9

Sempre puntuale nelle consegne, buono e costante impegno e partecipazione nelle attività in classe. Conosce con sicurezza la mate-ria e la inquadra in una visione organica. Non commette errori né imprecisioni nell'esecuzione di compiti. Applica le procedure e le co-noscenze in situazioni nuove senza errori. Coglie gli elementi di un insieme e sa stabilire relazioni tra di essi. Sa organizzare in modo autonomo le conoscenze e le procedure acquisite. E’ capace di valutazioni indipendenti e complete, introducendo pertinenti conside-razioni personali. La terminologia specifica della disciplina è completa e precisa.

ECCELLENTE

Voto 10

Costantemente impegnato in modo attivo; in possesso di un metodo proficuo collabora nell'attività scolastica con proposte personali fornendo stimoli a riflessioni ed approfondimento. Conosce e comprende contenuti anche complessi, principi e regole padroneggian-doli con sicurezza e razionalità. Sa applicare le conoscenze ed effettuare analisi complete ed approfondite operando collegamenti effi-caci anche a carattere multidisciplinare. Applica le conoscenze con facilità, trovando soluzioni originali e non già strutturate ai proble-mi. Sa compiere con sicurezza procedimenti di analisi e sintesi. Si esprime con proprietà di linguaggio e sicura argomentazione com-piendo valutazioni critiche; utilizza eccellentemente la terminologia di tutte le discipline.

Sulla base dei criteri di valutazione sopra esposti, nelle classi intermedie, l’alunno è dichiarato promosso quando abbia riportato la sufficienza in tutte le materie. Quando presenti un insufficienza non grave in una o più discipline, il Consiglio di Classe sospende il giudizio in attesa di un recupero delle insufficienze da verificarsi con opportune verifiche e relativo scrutinio finale. L’alunno è dichiarato non promosso quando, a giu-dizio del Consiglio di classe le insufficienze riportate evidenzino lacune di preparazione la cui gravità sia tale da non rendere ipotizzabile alcun recupero, né autonomo né assistito, e non consentire quindi la proficua frequenza della classe successiva.

INFORMAZIONE ALL’UTENZA L’istituto intende collaborare con le famiglie nel processo educativo e formativo: si rende disponibile al dialogo e pronto a recepire tutte le indi-cazioni che possano aiutare la crescita degli studenti e migliorare la qualità della scuola. Nei confronti dell’utenza è garantita l’informazione re-lativa a:

• livello di apprendimento degli studenti • assenze e ritardi • comportamento • iniziative di carattere generale • problemi inerenti alla sicurezza • adozione dei libri di testo • decisioni degli Organi Collegiali • orario di ricevimento dei docenti

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SITO INTERNET. www.itccerboni.it L’Istituto si è attivato relativamente all’ informatizzazione dei servizi e ha installato una rete LAN e una rete wireless utilizzabile per una moderna didattica on-line in classe. I servizi on-line prevedono, per gli studenti e le loro famiglie, il registro on-line e la possibilità di reperire, via Internet, le informazioni e la modulistica necessaria per richiedere i principali servizi scolastici. Per il personale Docente e ATA sono a disposizione, oltre a quelle nelle classi, diverse postazione multimediali, con accesso a internet, per poter meglio supportate le attività didattiche e amministrative.

REGISTRO ONLINE Il registro elettronico è uno strumento di comunicazione on-line che permette la conoscenza in tempo reale dell'andamento scolastico di una classe e di ogni singolo alunno, nel completo rispetto della privacy. Consente ai genitori di essere informati in modo diretto e trasparente sulle attività didattiche e sui compiti assegnati nelle varie discipline, sull’andamento scolastico, sulle assenze dei propri figli facilitando i colloqui fra docenti e genitori all'insegna della chiarezza.

RICEVIMENTO GENITORI

Durante l’anno i docenti sono a disposizione, previo appuntamento, per incontrare i famigliari nelle ore indicate. Sono inoltre previsti due incon-tri pomeridiani generali in cui le famiglie possono incontrare tutti i docenti del consiglio di classe. È infine programmato un incontro ad inizio an-no, in occasione dell’assemblea per la designazione dei rappresentanti dei genitori nei Consigli di Classe, nell’ambito del quale viene illustrato dai docenti il Piano dell’offerta formativa.

PAGELLA E SCHEDA INTERPERIODALE

Le famiglie nel corso dell’anno ricevono diversi documenti utili a conoscere la situazione didattica degli alunni: la pagella del primo periodo (trimestre), la scheda di informazione relativa al secondo periodo (pentamestre), le informazioni scritte sugli eventuali debiti formativi e sul loro superamento. I docenti hanno facoltà di procedere a loro volta alla prenotazione di un colloquio con le famiglie, ove se ne riscontri la necessità per ragioni di ordine educativo e/o didattico.

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I CORSI

SETTORE ECONOMICO

BIENNIO COMUNE

Offre ai giovani una preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Su questi assi si innestano saperi e competenze proprie delle aree di indirizzo che caratterizzano il settore di riferimento.

MATERIE I II

Italiano 4 4 Storia 2 2 Inglese 3 3 Matematica 4 4 Informatica 2 2 Scienze Integrate 2 2 Fisica 2 Chimica 2 Seconda Lingua 3 3 Geografia 3 3 Economia Aziendale 2 2 Diritto 2 2 Scienze Motorie 2 2 Religione 1 1

TOTALE ORE 32 32

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AMMINISTRAZIONE-FINANZA-MARKETING

SIRIO

OBIETTIVI ATTIVITA’ RISORSE Consente l’iscrizione a qualsiasi corso di studi univer-sitari, l’accesso a corsi di perfezionamento post-diploma e l’inserimento nel mondo del lavoro. Il diplomato in “Ammi-nistrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed in-ternazionali, della normativa civilista e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Alle competenze professionali e specifiche si aggiungono le competenze linguistiche e in-formatiche necessarie ad operare nel sistema informativo dell’azienda in vari contesti lavorativi. Al termine del corso il neodiplomato è in grado di: utilizzare metodi e strumenti per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali;leggere, redigere ed interpretare i documenti aziendali;occuparsi della contabilità aziendale mediante l’uso del supporto informatico. Il diplomato possiede competenze che gli consentono di documentare adeguatamente il proprio lavoro, comunicare utilizzando appropriati linguaggi tecnici, analizzare situa-zioni, prendere decisioni sulla base delle informazioni avu-te, essere aperto ai cambiamenti ed all'ampliamento delle proprie conoscenze. L'acquisizione di tali capacità gli deri-vano anche dall'abitudine ad affrontare ed a risolvere pro-blemi di tipo gestionale analizzati nelle loro strutture logi-che fondamentali. Notevole importanza riveste lo studio di due lingue straniere, del diritto, dell’economia politica e dell'economia aziendale.

Attività tradizionale in aula (lezione frontale, …) Attività di laboratorio Attività esterne (viaggi di istruzione, visite guidate …) Attività specifiche relative ai vari progetti Attività specifiche per la conoscenza del territorio (uscite didattiche specifi-che, attività cin esperti esterni ….) Attività di alternanza scuo-la/lavoro Attività di recupero e po-tenziamento

Studenti Risorse professionali: Docenti Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti curricolari nelle attività di laboratorio Docenti dell’organico di potenziamento Attrezzature Aule Laboratori Attrezzature multimediali Strutture sportive Laboratorio Linguistico - Aula Multimediale: dotato di 30 postazioni multimediali + 1 PC Server che consen-te l'interazione linguistica docente/alunno. L'intero la-boratorio è inoltre collegato, a mezza TV, a due an-tenne paraboliche in grado di captare, ed utilizzare a fini didattici, le trasmissioni televisive estere

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MATERIE III IV V

Italiano 4 4 4 Storia 2 2 2 Inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Informatica 2 2 Seconda Lingua 3 3 3 Economia Aziendale 6 7 8 Diritto 3 3 3 Economia Politica 3 2 3 Scienze Motorie 2 2 2 Religione 1 1 1

TOTALE ORE 32 32 32

SIRIO corso serale organizzato in collaborazione con altri enti. Il corso serale ha una funzione determinante nel percorso di riconversione o di ripresa degli studi di tutti quegli adulti e di quei giovani i, anche di nazionalità non italiana, che avendo interrotto il proprio percorso scolastico per ragioni diverse, necessitavano di un completamento della propria formazione, tale da consentire loro di migliorare condizioni e opportunità nel campo lavorativo. Scopi fondamentali del corso, pertanto, sono i processi di formazione e qualificazione degli studenti adulti, compreso un percorso di riacquisizione di fiducia personale e di moti-vazione allo studio. Gli obiettivi sono: favorire l’innalzamento dei livelli di istru-zione della popolazione adulta, con riferimento anche alla popolazione straniera; far acquisire professionalità spendi-bile nel mondo del lavoro, per promuovere e potenziare l’occupabilità; qualificare adulti e giovani, privi di professio-nalità aggiornata; favorire eventuali conversioni professio-nali dei discenti; contrastare l dispersione scolastica

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MATERIE III IV V

Italiano 3 3 3 Storia 2 2 2 Inglese 2 2 2 Matematica 3 3 3 Informatica 2 1 Seconda Lingua 2 2 2 Economia Aziendale 5 5 6 Diritto 2 2 2 Economia Politica 2 2 2 Religione 1 1 1

TOTALE ORE 24 23 23

*da modificare

TURISMO

OBIETTIVI ATTIVITA’ RISORSE Il diploma consente l'iscrizione a qualsiasi corso di studi universitari, l’accesso a corsi di perfezionamento post-diploma e l’inserimento nel mondo del lavoro. Il diplomato nel turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese nel settore turistico e competenze generali nel campo della normativa civilista e fiscale e dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, artigianale, eno-gastronomico, paesag-gistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informati-che per operare nel sistema informativo dell’azienda turi-stica contribuendo all’innovazione e al miglioramento or-ganizzativo della stessa, inserita nel contesto internazio-nale. Il corso si completa con sopralluoghi in aziende, sta-ge formativi e visite guidate. Il progetto Iter si propone di

Attività tradizionale in aula (lezione frontale, …) Attività di laboratorio Attività esterne (viaggi di istruzione, visite guidate ….) Attività specifiche relative ai vari progetti Attività specifiche per la conoscenza del territorio (uscite didattiche specifi-

Studenti Risorse professionali: Docenti (schema con le classi di concorso e docenti di sostegno) Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti curricolari nelle attività di laboratorio Docenti dell’organico di potenziamento Attrezzature

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creare una nuova figura professionale che, sulla base di una cultura ampia e solida e sulla conoscenza del mondo e dei problemi dell'impresa turistica, garantisca una buona competenza linguistico-comunicativa. Il diplomato può in-serirsi in un campo aziendale a largo spettro:industria e commercio (import-export);uffici turistici, agenzie di viag-gio; servizi alberghieri e ricezioni congressuali; camere di commercio ed enti fieristici;enti pubblici; settore terziario in genere (assicurazioni, marketing e leasing). In particolare gli obiettivi formativi previsti sono stati fina-lizzati all'acquisizione di abilità relazionali e comunicative e di comportamenti professionalmente corretti: precisione, puntualità, affidabilità, disinvoltura nei rapporti interperso-nali.

che, attività cin esperti esterni ….) Attività di alternanza scuo-la/lavoro Attività di recupero e po-tenziamento

Aule Laboratori Attrezzature multimediali Strutture sportive

Laboratorio Linguistico – Aula Multimediale: dotato di 30 postazioni multimediali + 1 PC Server che consente l'interazione linguistica docente/alunno. L'intero laboratorio è inoltre collegato, a mezza TV, a due antenne paraboliche in grado di captare, ed uti-lizzare a fini didattici, le trasmissioni televisive estere

MATERIE III IV V

Italiano 4 4 4 Storia 2 2 2 Inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Seconda Lingua 3 3 3 Terza Lingua 3 3 3 Geografia Turistica 2 2 2 Discipline Turis. Az. 4 4 4 Diritto e Legisl. Tur. 3 3 3 Arte e Territorio 2 2 2 Scienze Motorie 2 2 2 Religione 1 1 1

TOTALE ORE 32 32 32

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SETTORE TECNOLOGICO

BIENNIO COMUNE

MATERIE I II

Italiano 4 4 Storia 2 2 Inglese 3 3 Matematica 4 4 Geografia 1 Diritto 2 2 Tecnologie Informatiche 3 Scienze Integrate 2 2 Fisica 3 3 Chimica 3 3 Tecnica delle Rappr. Grafiche 3 3 Scienze e Tecnologie Appl. 3 Scienze Motorie 2 2 Religione 1 1

TOTALE ORE 33 32

La classe prima offre una preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico - tecnologico, storico-sociale. Nella classe seconda si inseriscono saperi e competenze proprie delle aree di indirizzo che caratterizzano il settore di riferimento.

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COSTRUZIONI-AMBIENTE-TERRITORIO

OBIETTIVI ATTIVITA’ RISORSE

Il diploma consente l'iscrizione a qualsiasi corso di studi universi-tari, l’accesso a corsi di perfezionamento post-diploma e l'inseri-mento in aziende di costruzioni, in società immobiliari, in studi di consulenza e nella Pubblica Amministrazione. Il diplomato ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispo-sitivi utilizzati nelle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso dei mezzi informatici per la rappresentazione gra-fica ed il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico. Ha competenze nella stima di terreni e fabbricati nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali, e com-petenze relative all’amministrazione di immobili. La preparazione specifica di “geometra” si basa sul possesso di capacità grafico-progettuali relative ai settori del rilievo e delle costruzioni, cui si uniscono concrete conoscenze inerenti l'organizzazione e la ge-stione del territorio. Il corso si completa con visite guidate sul ter-ritorio e ai cantieri per una migliore conoscenza del mondo del lavoro, delle sue problematiche e per facilitare un futuro inseri-mento del neodiplomato. Il geometra integra le competenze pro-prie delle discipline tecniche con buone conoscenze economiche, giuridiche, matematiche, espressive e completa la sua formazio-ne con la conoscenza della lingua inglese. Particolare attenzione viene riservata al conseguimento delle seguenti abilità: progetta-re, conservare, trasformare il patrimonio edilizio ed il territorio uti-lizzando anche i sistemi informatici ed i programmi CAD; orga-nizzare e dirigere cantieri; effettuare rilievi; valutare immobili ed effettuare accertamenti e stime catastali; considerare l'impatto ambientale delle nuove costruzioni; predisporre interventi territo-riali a difesa dell'ambiente; conoscere adeguatamente leggi e normative che regolano il settore edile.

Attività tradizionale in aula (lezione frontale, …) Attività di laboratorio Attività esterne (viaggi di istruzione, visite guidate ….) Attività specifiche relative ai vari progetti Attività specifiche per la co-noscenza del territorio (usci-te didattiche specifiche, atti-vità cin esperti esterni ….) Attività di alternanza scuo-la/lavoro Attività di recupero e poten-ziamento

Studenti Risorse professionali: Docenti (schema con le classi di concorso e do-centi di sostegno) Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti curri-colari nelle attività di laboratorio Docenti dell’organico di potenziamento Attrezzature Aule Laboratori Attrezzature multimediali Strutture sportive Strumentazioni Tecniche per Geometri: oltre al software AutoCAD, per il disegno e la progettazione, i Geometri dispongono di: distan-ziometri elettronici, teodoliti, stazione totale e GPS, sclerometro ed altre strumentazioni ac-cessorie per la rilevazione dei terreni e delle strutture.

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MATERIE III IV V Italiano 4 4 4 Storia 2 2 2 Inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Complementi di Matematica 1 1 Gestione del Cantiere e Sicurezza 2 2 2 Costruzioni e Impianti 7 6 7 Estimo 3 4 4 Topografia 4 4 4 Scienze Motorie 2 2 2 Religione 1 1 1

TOTALE ORE 32 32 32

GRAFICA E COMUNICAZIONI

OBIETTIVI ATTIVITA’ RISORSE

Il diploma consente l'iscrizione a qualsiasi corso di studi universi-tari, l’accesso a corsi di perfezionamento post-diploma e l'inse-rimento in aziende di promozione pubblicitaria multi-ambito (dal turismo, alla moda, alla promozione di prodotti industriali, alla grafica per il web ecc.), la libera professione e l'apertura di studi pubblicitari e nella Pubblica Amministrazione. Il perito in grafica e comunicazioni ha competenze specifiche nel campo della comunicazione e nell’uso delle tecnologie per pro-durle. Integra conoscenze di informatica di base e di strumenti hardware e software grafici e multimediali, di sistemi di comuni-cazione in rete, di sistemi audiovisivi, fotografici e di stampa utili alla: realizzazione di ipertesti e prodotti multimediali progettazio-ne, realizzazione e pubblicazione di contenuti per il web realiz-zazione fotografica e audiovisiva. Sa gestire progetti e processi secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza. Conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficaci e team working per operare in contesti organizzati. Sa progettare e realizzare prodotti di co-municazione scegliendo strumenti e materiali in relazione ai con-

Attività tradizionale in aula (lezione frontale, …) Attività di laboratorio Attività esterne (viaggi di istruzione, visite guidate ….) Attività specifiche relative ai vari progetti Attività specifiche per la co-noscenza del territorio (usci-te didattiche specifiche, atti-vità cin esperti esterni ….) Attività di alternanza scuo-la/lavoro

Studenti Risorse professionali: Docenti (schema con le classi di concorso e do-centi di sostegno) Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti curri-colari nelle attività di laboratorio Docenti dell’organico di potenziamento Attrezzature Aule Laboratori Attrezzature multimediali Strutture sportive

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testi d’uso e alle tecniche di produzione. Sa inoltre analizzare e monitorare le esigenze del mercato dei settori di riferimento.

Attività di recupero e poten-ziamento

MATERIE III IV V

Religione 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Complementi di matematica 1 1 - Teoria della Comunicazione 2 3 - Progettazione Multimediale 4 3 4 Tecnologie dei processi di produzione 4 4 3 Organizzaz. e gestione dei processi produttivi - - 4 Laboratori Tecnici 6 6 6 Scienze motorie 2 2 2

TOTALE ORE 32 32 32

AGRARIA-AGROALIMENTARE-AGROINDUSTRIA

OBIETTIVI ATTIVITA’ RISORSE

Il perito agrario nell’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio” ha competenze specifiche nel campo dell’organizza-zione e gestione delle attività produttive dell’agricoltura, nel ri-spetto della qualità dei prodotti e dell’ambiente. Individua le esi-genze locali con opportuni indicatori per la protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche.

Attività tradizionale in aula (lezione frontale, …) Attività di laboratorio

Studenti Risorse professionali: Docenti

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Procede ad operazioni di rilevo, di conservazione del catasto, sa interpretare carte tematiche esprimendo le proprie competenze in attività di gestione del territorio. Rileva condizioni di disagio ambientale e progetta interventi a protezione delle zone di ri-schio.

Attività esterne (viaggi di istruzione, visite guidate …) Attività specifiche relative ai vari progetti Attività specifiche per la co-noscenza del territorio (usci-te didattiche specifiche, atti-vità cin esperti esterni ….) Attività di alternanza scuo-la/lavoro Attività di recupero e poten-ziamento

(schema con le classi di concorso e docenti di sostegno) Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti curri-colari nelle attività di laboratorio Docenti dell’organico di potenziamento Attrezzature Aule Laboratori Attrezzature multimediali Strutture sportive

MATERIE III IV V

Religione 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Complementi di matematica 1 1 - Produzioni vegetali 5 4 4 Produzioni animali 3 3 2 Trasformazione dei prodotti 2 2 2 Genio rurale 2 2 2 Economia, estimo, marketing e legislazione 2 3 3 Gestione dell'ambiente e del territorio - - 4 Biotecnologie agrarie 2 2 - Scienze motorie 2 2 2

TOTALE ORE 32 32 32

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PROGETTI E ATTIVITA’

DENOMINAZIONE OBIETTIVI

PROGETTO

LINGUE

L’I.T.C.G. “G. Cerboni” offre agli studenti interni ed esterni la possibilità di sostenere gli esami per il conseguimento di certificazioni attestanti la conoscenza delle lingue straniere studiate all’interno dell’Istituto (francese, inglese, tedesco). Gli Enti certificatori, accreditati presso il Ministero della Pubblica istruzione, garantiscono standard molto rigorosi e si riconoscono nei livelli comuni elaborati dal Consiglio d’Europa. Gli enti con cui l’I.T.C.G. “G. Cerboni” collabora a tal fine sono: University of Cambridge Local Examinations Syndicate per l’inglese Alliance Française per il francese ÖSD per il tedesco I certificati sono riconosciuti a livello internazionale sia dal mondo del lavoro, sia dalle diverse istituzioni accademiche. I’Istituto offre agli alunni interessati l’opportunità di seguire corsi pomeridiani volti alla preparazione intensiva e alla simulazione delle prove d’esame. I livelli offerti sono: PET, BEC, FCE (inglese); DELF 1, DELF 2 (francese); A2, ZD, B2 (tedesco)

INTERCULTURA

La scuola si fa promotrice dei progetti della Fondazione Intercultura proponendo agli studenti delle classi terze lo scambio con altri giovani come strumento di confronto interculturale. Viene proposto un periodo di studio all’estero di un anno, o alcuni mesi, quale forte esperienza formativa che permette di entrare in profondità nella realtà culturale di un altro Paese. Tale esperienza mette alla prova le risorse cognitive, affettive e relazionali, ‘riconfigura’ valori, identità, comportamenti e apprendimenti; insegna a leggere e ad utilizzare altri codici, a saper riconoscere regole e principi diversi, e a orientarsi fuori dal proprio ambiente umano e sociale utilizzando “le mappe” di una cultura altra

FACILITAZIONE LINGUISTICA

Il progetto è rivolto agli alunni stranieri ed ha lo scopo di favorire l'accoglienza e l'integrazione dei sempre più numerosi alunni che, arrivati da poco in Italia, hanno problemi nella lingua italiana. Il corso prevede lezioni pomeridiane per il conseguimento delle competenze necessarie allo studio

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ECDL

Destinatari sono gli utenti interni e l’utenza sul territorio. L’alfabetizzazione informatica di base è un’esigenza diffusa che riguarda una pluralità di contesti sociali di grande rilievo: dalla scuola alla famiglia, dal mondo del lavoro, nella varietà delle sue articolazioni, ai giovani in cerca di prima occupazione. Per rispondere a questa esigenza la scuola propone, agli allievi del triennio e ai docenti, una serie di corsi che avranno lo scopo di fornire la preparazione per la partecipazione all’esame per il conseguimento della patente europea del computer. LA PATENTE EUROPEA è un diploma ufficiale rilasciato dall’AICA ed ha validità internazionale. Si consegue superando sette esami, dei quali uno teorico e sei pratici sotto forma di test, resi uniformi nei vari paesi grazie ad un programma standard di riferimento. Per sostenere gli esami, il candidato deve essere in possesso di una tessera (Skills Card), su tale tessera vengono registrati gli esami superati. Tutti gli esami devono essere superati entro tre anni dal rilascio della tessera. Comprova la conoscenza dei concetti fondamentali dell’informatica e la capacità di usare un personal computer, a livello base, nelle applicazioni più diffuse e fornisce un punteggio da attribuire nel calcolo del credito formativo sia nella scuola media superiore sia nell’università.

EBCL

Progetto finalizzato al conseguimento della certificazione riconosciuta a livello europeo relativa alle competenze di base in ambito economico-aziendale. La certificazione è rilasciata da E.B.C.L. Italia a seguito di esame svolto presso l’Istituto, accreditato quale test center.

BIBLIOTECA

Il progetto si propone di rendere fruibile il patrimonio librario e documentario della scuola, sviluppare la raccolta, compatibilmente con i fondi a disposizione. Si vuole, inoltre, rendere la Biblioteca Scolastica parte integrante dei processi formativi dell’Istituto e fare dello studente un utente abituale ed esperto oltre che sviluppare negli studenti l’interesse per la lettura

CENTRI SPORTIVI S

TUDENTESCHI

E’ aperto a tutti gli studenti dell’Istituto e si propone di: promuovere l'attività sportiva come elemento di divertimento per favorire una reale convivenza democratica e civile, sviluppare la tolleranza e il rispetto tra tutti gli alunni senza alcuna distinzione, promuovere il rispetto per il materiale e per gli ambienti dove si svolgono le attività quali beni comuni e informare gli alunni su condotte a rischio (tabagismo, alcolismo, uso anabolizzanti)

VIAGGI DI ISTRUZIONE – VISITE GUIDATE - SCAMBI

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DENOMINAZIONE OBIETTIVI

VIAGGI D’ISTRUZIONE VISITE GUIDATE

L’attuazione dei viaggi d’istruzione ha lo scopo di realizzare una crescita culturale ed umana, un’apertura al nuovo ed al diverso, alla complessità del mondo e degli uomini, di sensibilizzarsi alla conoscenza e alla salvaguardia del patrimonio ambientale, artistico e storico, sperimentare la propria capacità d’autonomia nel rispetto delle regole e di socializzare maggiormente con compagni ed insegnanti migliorando l’integrazione. I viaggi di istruzione devono essere inseriti in modo organico e coerente nella programmazione didattica. Essi non rappresentano un’interruzione dell’attività didattica, ma si collocano interamente e integralmente all’interno di essa: non devono dunque essere vissuti come occasione di pura evasione. I viaggi di istruzione sono programmati fin dall’inizio dell’anno scolastico per facilitarne l’organizzazione e consentirne l’attuazione. All’interno della programmazione didattica dell’Istituto la Commissione e il D.S. stabiliscono il calendario dei viaggi in modo da garantire il regolare funzionamento della scuola. A tale proposito si rimanda allo specifico regolamento

ORIENTAMENTO IN - OUT

DENOMINAZIONE OBIETTIVI

ORIENTAMENTO IN

Promuovere e diffondere informazioni sugli indirizzi di studio offerti dal nostro Istituto e sulle opportunità offerte dai diplomi tecnici rilasciati. Far acquisire familiarità con le discipline caratterizzanti gli indirizzi dell’Istituto e con le attività svolte dai laboratori linguistico-informatici. Far acquisire familiarità sia con lo spazio fisico e le strutture presenti sia con gli operatori della scuola (docenti, dirigente scolastico, staff dell’ufficio di segreteria…). Informare gli adulti intenzionati a riprendere e completare la loro formazione scolastica superiore sul corso serale SIRIO. Per gli alunni del biennio viene effettuato il RIORIENTAMENTO con il quali si intende: Garantire attenzione alle esigenze di orientamento dell’alunno in tutte le fasi del percorso scolastico per favorire l’educazione

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alla scelta della professione e la conoscenza della realtà del mondo produttivo. Prevenire fenomeni di dispersione ed abbandono. Potenziare le capacità decisionali degli adolescenti funzionali all’individuazione di scelte formative e professionali soddisfacenti.

ORIENTAMENTO OUT

Aiutare e ottimizzare la capacità di orientamento degli studenti delle classi quinte in vista di una scelta sul percorso più adeguato per avviare e/o riqualificare il proprio progetto di vita e professionale. Diffondere informazioni sulla strutturazione del sistema universitario e sull’offerta formativa delle principali Università toscane (Pisa, Firenze, Siena) considerando anche l’offerta del settore privato di istruzione superiore in riferimento all’ affinità con gli indirizzi del nostro Istituto e alla loro collocazione territoriale rispetto all’Elba. Diffondere informazioni sui percorsi formativi e professionale e le strutture attinenti a percorsi formativi e professionali alternativi all’offerta universitaria e finalizzati ad un più rapido inserimento nel mondo del lavoro (profili e requisiti richiesti dagli ordini professionali, Centri per l’Impiego…). Promuovere la capacità di autovalutazione, la consapevolezza dei propri punti forti, la capacità di fronteggiare gli ostacoli , le capacità di elaborare progetti di vita coerenti ed adeguati alle proprie competenze, interessi e necessità, le capacità decisionali per effettuare scelte efficaci per un proprio soddisfacente progetto professionale.

RECUPERO

DENOMINAZIONE OBIETTIVI ATTIVITA’

RECUPERO

sportelli help

corsi di recupero

approfondimento per le

classi V

Il progetto ha lo scopo di organizzare e istituire attività e corsi che permettano ai ragazzi di colmare le lacune evidenziate durante il percorso formativo. Approfondimento di determinati moduli disciplinari per gli studenti che si avviano all’esame di Stato

Lo "sportello help” prevede la presenza di docenti disponibili a dare spiegazioni su quesiti specifici riferiti ai programmi svolti finalizzati al recupero del debito. Gli sportelli sono attivati dopo lo scrutinio del I trimestre in orario extra-curricolare al pomeriggio e sono rivolti a gruppi ristretti di studenti. I “corsi di recupero” sono attivati per piccoli gruppi di una stessa classe o di classi parallele, consentono di recuperare o chiarire parti del programma. Verranno attivati dopo gli scrutini di giugno, nei mesi di luglio e agosto, e saranno rivolti agli allievi che hanno evidenziato

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insufficienze. L’”approfondimento per le classi V” mira ad organizzare attività di approfondimento per gli studenti che affronteranno l’esame di stato.

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PEI - DSA – BES

DENOMINAZIONE OBIETTIVI ATTIVITA’ RISORSE

PEI

Nell’Istituto risultano presenti diversi alunni diversamente abili. La scuola ritiene un proprio obbligo l’inserimento di questi alunni per i quali, oltre ad essere prevista un’apposita programmazione P.E.I. (Programma Educativo Individualizzato), si cerca in ogni modo di favorire la piena integrazione scolastica sostenendone la continuità educativa e didattica nonché facilitarne la socializzazione nel contesto scolastico e nel territorio.

Gli alunni diversamente abili vengono seguiti per un certo numero di ore da un insegnante di sostegno. L’Istituto acquisisce le strumentazioni didattiche adeguate ai singoli casi. All’interno del P.E.I. esistono due modalità di attuazione del curricolo: 1. alunni che conseguono un titolo di

studio con valore legale. Questi studenti, con gli opportuni strumenti di sostegno, dovranno conseguire gli obiettivi minimi previsti dal normale corso di studi.

2. alunni che ricevono un attestato di

frequenza al compimento del 18° anno di età. Questi studenti seguiranno un percorso che prevede lo studio delle discipline che possano interessare l’alunno e, all’interno di queste, l’individuazione di contenuti, metodi di insegnamento e di verifica relativi alla situazione di disagio.

Servizi ai Diversamente Abili: esistono due locali utilizzati per l'ausilio al sostegno degli alunni certificati con percorso B: una di tipo didattico, dotata di strumenti informatici e software idonei, ed una di tipo strumentale per gli interventi di servizio alla persona.

DSA

Aumentare il successo scolastico degli studenti che presentano disturbi specifici dell’apprendimento. Consolidare l’autostima.

Per gli alunni con diagnosi di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA) i consigli di classe predispongono il Piano Didattico Personalizzato (PDP) per il

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trattamento del disturbo specifico che può riguardare la lettura (dislessia), il calcolo (discalculia), l’ortografia (disortografia) o la calligrafia (disgrafia). In questo documento sono previsti gli strumenti compensativi e/o dispensativi, previsti dalla normativa vigente, necessari ad una didattica mirata ad aumentare il successo scolastico dello studente con DSA.

BES

Aumentare il successo scolastico e l’inserimento degli studenti con difficoltà di apprendimento o che vivono condizioni particolari che non hanno specifiche certificazioni.

Il Consiglio di classe individuerà, in piena autonomia, gli strumenti da utilizzare sulla base dei criteri generali stabiliti dal Collegio dei docenti Sarà necessario sperimentare e monitorare modelli, procedure e strumenti per migliorare la qualità dell’inclusione nella scuola per alunni con bisogni educativi speciali non rientranti nei casi sopra riportati (PEI e PDP)

VALORIZZAZIONE ECCELLENZE - DIDATTICA LABORATORIALE

VEDI PIANO DI MIGLIORAMENTO ALLEGATO

DENOMINAZIONE OBIETTIVI ATTIVITA’

DIDATTICA LABORATORIALE

consiste in un metodo, adottato nell’intero arco del curricolo ed in momenti definiti, che

Attraverso la didattica laboratoriale si vuole coniugare sapere e saper fare, per concretizzare la dimensione formativa ed educativa dell’apprendimento. Cosciente delle sue competenze, il ragazzo prende

Attività di laboratorio (specifiche relativamente alle singole discipline) In generale il laboratorio è concepito non solo come il luogo nel quale gli studenti mettono in pratica quanto hanno appreso a livello teorico attraverso la sperimentazione di protocolli standardizzati, tipici delle discipline scientifiche, ma

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prevede il passaggio dall’informazione alla formazione, incoraggiando un atteggiamento attivo degli allievi nei confronti della conoscenza sulla base della curiosità e della sfida piuttosto che un atteggiamento passivo tramite il ricorso alla mera autorità.

atto delle sue capacità e sviluppa progetti di vita individuale e collettiva adeguati al suo essere e alle sue attitudini

soprattutto come una metodologia didattica innovativa, che coinvolge tutte le discipline, in quanto facilita la personalizzazione del processo di insegnamento/apprendimento che consente agli studenti di acquisire il “sapere” attraverso il “fare”, dando forza all’idea che la scuola è il posto in cui si “impara ad imparare” per tutta la vita. Tutte le discipline possono, quindi, giovarsi di momenti laboratoriali, in quanto tutte le aule possono diventare laboratori. Il lavoro in laboratorio e le attività ad esso connesse sono particolarmente importanti perché consentono di attivare processi didattici in cui gli allievi diventano protagonisti e superano l’atteggiamento di passività e di estraneità che caratterizza spesso il loro atteggiamento di fronte alle lezioni frontali.

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ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

PROGETTO SPECIFICO ALLEGATO

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POTENZIAMENTO

OBIETTIVI

ATTIVITA’

FIGURE

RISORSE

POSTI POTENZ.TO INFRASTRUTTURE

ATTREZZAT.-MATERIALI

INSERIMENTO RAV

A Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content languageintegratedlearning

Potenziamento progetto lingue Corsi di recupero Lavoro per classi aperte e gruppi di livello Scambi con l’estero Italiano alfabetizzazione (progetto facilitazione linguistica)

1 docente di inglese 1 madrelingua di inglese 1 docente di materie letterarie (9 ore)

n.3 docenti Materiale didattico e multimediale Apposite aule disponibili al termine della ristrutturazione del prefabbricato

SI (punto 5) Curricolo progettazione valutazione

B Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche

Corsi di recupero Lavoro per classi aperte e gruppi di livello Attività relativa all’approfondimento ambiente e territorio

1 docente di matematica (12 ore)

1 docente per 12 ore

SI (punto 5) Curricolo progettazione valutazione

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C Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori

Organizzazione attività visite culturali e museali Cineforum aperto alle famiglie Attività relativa all’approfondimento ambiente e territorio Educazione all’arte

1 docente di materie letterarie (9 ore)

1 docente per 9 ore Aula magna attrezzata Impianto audio e insonorizzazione dell’aula magna

SI (punto 5) Curricolo progettazione valutazione Ambiente di apprendimento

D Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità

Alternanza scuola-lavoro Progetti relativi alla legalità

1 docente di diritto (9 ore)

1 docente per 9 ore Mezzi di trasporto PC

SI (punto 5) Ambiente di apprendimento Curricolo progettazione valutazione

E Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali

Attività relativa all’approfondimento ambiente e territorio

1 docente di diritto (9 ore)

1 docente per 9 ore Mezzi di trasporto

SI (punto 5) Curricolo progettazione valutazione

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F Alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini G Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

H Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro

Potenziamento attività digitali e di laboratorio collegati alla didattica curricolare e ai progetti.

1 docente di informatica 1 docente

SI (punto 5) Curricolo progettazione valutazione

I Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio

Attività digitali

1 docente di matematica (6 ore)

1 docente per 6 ore

SI (punto 5)

L prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l’applicazione delle

Vedi punto D Progetti di educazione alla salute in collaborazione con la ASL

Docente di diritto (vedi punto D) ASL

1 docente (vedi punto D)

SI (punto 5) Ambiente di apprendimento Miglioramento prove invalsi

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linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati emanate dal MIUR il 18 dicembre 2014

M Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese

Cineforum Organizzazione attività, visite culturali e museali aperti alle famiglie

Vedi punto C

Vedi punto C

SI (punto 5) Ambiente di apprendimento

N Apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al DPR 20 marzo 2009, n. 89

Attività di recupero

Docenti impegnati nel recupero Vedi punti A-B Vedi punti A e B

SI (punto 5) Ambiente di apprendimento Miglioramento prove invalsi

O Incremento dell’alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione

Vedi punto D Progetto alternanza scuola-lavoro

SI (punto 5) Ambiente di apprendimento

P Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti

Progetti PEZ e dell’inclusione

Vedi punti A-B-C

Vedi punti A-B-C

Miglioramento prove invalsi

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Q Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti

Classi aperte con percorsi differenziati per livelli con approfondimenti per gli studenti meritevoli

Vedi punti A-B-C 1 docente materie letterarie (6 ore)

Vedi punti A-B-C 1 docente per 6 ore

Miglioramento prove invalsi

R alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l’apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali

Facilitazione linguistica

1 docente materie letterarie (9 ore)

1 docente per 9 ore

SI (punto 5) Miglioramento prove invalsi

S Definizione di un sistema di orientamento

Progetto orientamento Alternanza scuola-lavoro

1 docente materie letterarie (3 ore)

1 docente per 3 ore

Azioni coerenti al Piano Nazionale per la scuola digitale

Vedi punti I-H

Totale docenti richiesti per il potenziamento n. 2 materie

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letterarie A050 n.1 lingua inglese A346 n.1 madrelingua inglese C032 n.1 diritto A019 n.1 matematica A047/48 n.1 informatica A042

Totale n. 7 docenti

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AGGIORNAMENTO DOCENTI-ATA

DENOMINAZIONE OBIETTIVI ATTIVITA’ RISORSE

RELAZIONALE E GESTIONE DEI CONFLITTI

DISAGIO GIOVANILE

GESTIONE DELLE ECCELLENZE - DIDATTICA LABORATORIALE

VALUTAZIONE

LINGUA STRANIERA (percorsi CLIL) - DIDATTICA LABORATORIALE

“L’Elba per l’innovazione e l’eccellenza”

Progetto per la definizione e l’attuazione e del piano di

miglioramento approvato dall’Ufficio Scolastico Regionale

Docenti

BENESSERE SALUTE E LIFE SKILLS

(ASL)

Corso tenuto dal personale della ASL

Docenti

LA DEMATERIALIZZAZIONE DEI PROCESSI AMMINISTRATIVI

Personale

ATA

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FABBISOGNO INFRASTRUTTURE /MEZZI STRUMENTI

PLESSI

FABBISOGNO INFRASTRUTTURE /MEZZI STRUMENTI

TIPOLOGIA MEZZI/STRUMENTI/QUANTITA'

OBIETTIVO PRIORITARIO DI

RIFERIMENTO

Unico

Laboratorio informatica 1 Laboratorio informatica 2 Laboratorio informatica 3 Lab. linguistico/multim. Lab. Chimica e Fisica Laboratorio di Topografia Aula Magna Aula alunni disabili Biblioteca Laboratorio disegno/costruzioni

Locale ricreativo/refettorio

Aule alunni (in totale n. 24)

29 PC - Plotter - 1 videoproiettore - 2 Stampanti 25 PC - 1 videoproiettore - 1 stampante 28 PC - 1 videoproiettore - 1 stampante 31 PC - 1 LIM - 1 Stampante Aula attrezzata con kit per esperienze Strumenti vari per la misurazione e rilievi topografici Dotata di LIM - impianto voci - 1 videoproiettore Aula dedicata con 2 PC - n. 1 tablet Dotata di 4000 volumi - 1 PC Dotato di tavoli da disegno con attrezzature informatiche e stampante 3 D Tavoli - forno elettrico - frigorifero

21 dotate di PC portatile e videoproiettore - 3 dotate di LIM e PC portatile

Attività reltive a materie tecniche/progettuali Attività relative a materie tecniche/grafiche Attività di trattamento testi Insegnamento lingue Attività relative a materie scient. di riferimento Attività tecniche di Topografia Riunioni-seminari-conferenze Attività specifiche per l'integrazione Lettura e ricerca Disegno tecnico e libero

Locale destinato agli alunni ed al personale in caso di rientri pomeridiani Aule destinate all'attività didattica curricolare in modalità digitale

* Tutti i locali dell'edificio sono cablati e dotati di connettività WI-FI con n. 3 linee ADSL 20 MEGA. Tutte le attrezzature indicate sono già presenti nell'istituto, tranne attrezzatura di gestione degli accessi ad Internet, stampante 3 D. Circa 1/4 dei PC portatili presenti nelle aule ordinarie dovranno essere sostituiti perché obsoleti.

Si rendono necessarie le risorse finanziarie per l'acquisto di: 7/10 PC

stampante 3D attrezzatura di gestione degli accessi ad Internet

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FABBISOGNO PERSONALE ATA

N. (*) PLESSI PIANI EDIFICIO Mq (**) Numero classi (***) Numero alunni (***)

18 unità Unico 3 4.550,00 25 536 (*) N. 1 Direttore SGA N. 5 Assistenti amministrativi

N. 4 Assistenti tecnici di cui 1 Area AR08 Chimica e Fisica – 3 Area AR02 Elettronica Attualmente nell'Area AR02 Elettronica è autorizzato un solo posto in organico di diritto ed è necessario prevedere ulteriori 2 posti in considerazione del numero dei laboratori d'informatica presenti (N. 4) e delle conseguenti ore di attività didattica curricolare svolte in laboratorio.

N. 7 collaboratori scolastici coadiuvati da servizio esternalizzato di pulizia e vigilanza da convenzione Consip. Il servizio esternalizzato viene svolto in subappalto dalla Auriga Cooperativa Sociale di Bari per conto Dussmann Service s.r.l aggiudicataria gara Consip. Il servizio di pulizia esternalizzato viene effettuato da n. 2 persone per un totale di 8 ore giornaliere. Il servizio di vigilanza viene effettuato da 1 persona per 3 ore giornaliere

(**) La superficie complessiva comprende anche la parte dell'edificio in prefabbricato, attualmente non agibile. Tale superficie non agibile corrisponde a Mq.

1250,00 circa. (***) Compresa una classe serale Sirio indirizzo AFM composta da n. 22 alunni

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO - FABBISOGNO DI ORGANICO

Classe diconcorso/sostegno

a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 Motivazione: indicare ilpiano delle classi previstee le loro caratteristiche

A013 1 catt. + 6 ore 1 catt. + 12 ore 1 catt. + 12 ore

Il presente organico triennale èstato elaborato tenendo conto deltrend statistico delle iscrizioni, maè evidente che non si possonoprevedere con certezza i datinecessari prima della loroscadenza. Pertanto l'organicotriennale è stato predispostoprevedendo una classe prima inpiù rispetto alla situazione attualeanche in funzione degli spazi auladisponibili nell'istituto e tenendoconto dell'attivazione della classead indirizzo Agrario presso ilcarcere., ai sensi della deliberadella regione Toscana n. 1262 del21/12/15

A016 2 catt. + 11 ore 2 catt. + 11 ore 2 catt. + 11 ore

A017 3 catt. + 9 ore 3 catt. + 4 ore 3 catt. + 9 ore

A019 3 catt. + 9 ore 3 catt. + 11 ore 3 catt. + 13 ore

A029 3 catt. 3 catt. + 4 ore 3 catt. + 8 ore

A036 8 ore 5 ore 5 ore

A038 1 catt. + 6 ore 1 catt. + 12 ore 1 catt. + 12 ore

A039 1 catt. + 4 ore 1 catt. + 4 ore 1 catt. + 6 ore

A042 1 catt. + 17 ore 1 catt. + 17 ore 1 catt. + 13 ore

A047 2 catt. + 17 ore 3 catt. + 3 ore 3 catt. + 8 ore

A048 2 catt. + 15 ore 2 catt. + 15 ore 3 catt.

A050 9 catt. + 5 ore 9 catt. + 17 ore 10 catt.+ 11 ore

A058 11 ore 2 catt. + 3 ore 2 catt. + 14 ore

A060 1 catt. + 14 ore 2 catt. + 4 ore 2 catt. + 4 ore

A061 8 ore 10 ore 12 ore

A065 2 catt. + 6 ore 2 catt. + 10 ore 1 catt. + 15 ore

A072 1 catt. 1 catt. 1 catt.

A075 12 ore 12 ore 12 ore

A246 1 catt. + 5 ore 1 catt. + 8 ore 1 catt. + 11 ore

A346 4 catt. + 11 ore 4 catt. + 17 ore 5 catt. + 5 ore

A546 2 catt. 1 catt. + 15 ore 1 catt. + 15 ore

C240 6 ore 8 ore 8 ore

C290 6 ore 8 ore 8 ore

C300 6 ore 8 ore 8 ore

C320 6 ore 8 ore 8 ore

C380 2 catt. 2 catt. + 1 ora 1 catt. + 9 ore

C430 1 catt. + 9 ore 1 catt. + 9 ore 1 catt. + 9 ore

SOSTEGNO 13 catt. 13 catt. 13 catt.

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