ITALIASCUOLA.IT CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SCOLASTICI SUL TEMA: RISCHI STRESS...

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CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SCOLASTICI SUL TEMA:SCOLASTICI SUL TEMA:

RISCHI STRESSRISCHI STRESS

LAVORO-CORRELATILAVORO-CORRELATIRelatore: Andrea BighiRelatore: Andrea Bighi

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ITALIASCUOLA.IT BIGHI ANDREA

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CHE COSA SI INTENDE PER “CHE COSA SI INTENDE PER “STRESS STRESS LAVORO-CORRELATOLAVORO-CORRELATO”?”?

““Per Per STRESS LAVORATIVOSTRESS LAVORATIVO si intende la si intende la reazione emotiva, comportamentale e reazione emotiva, comportamentale e fisiologicafisiologica ad aspetti avversi e nocivi del ad aspetti avversi e nocivi del contenuto e dell’organizzazione del lavoro.contenuto e dell’organizzazione del lavoro.

E’ uno stato caratterizzato da E’ uno stato caratterizzato da livelli elevati di livelli elevati di eccitazione e ansia, spesso accompagnati da eccitazione e ansia, spesso accompagnati da senso di inadeguatezza.”senso di inadeguatezza.”

(Commissione Europea Direz. Gen. Occupazione e Affari Sociali).(Commissione Europea Direz. Gen. Occupazione e Affari Sociali).


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CHE COSA SI INTENDE PER “CHE COSA SI INTENDE PER “STRESS STRESS LAVORO-CORRELATOLAVORO-CORRELATO”?”?

““Lo Lo STRESSSTRESS dovuto al lavoro può essere definito dovuto al lavoro può essere definito come un insieme di come un insieme di reazioni fisiche ed emotive reazioni fisiche ed emotive dannosedannose

che si manifesta quando le richieste poste dal che si manifesta quando le richieste poste dal lavoro non sono commisurate alle capacità, lavoro non sono commisurate alle capacità, risorse o esigenze del lavoratore.risorse o esigenze del lavoratore.

Lo stress connesso al lavoro può influire Lo stress connesso al lavoro può influire negativamente sulle negativamente sulle condizioni di salute e condizioni di salute e provocano persino infortuniprovocano persino infortuni.”.”

(National Institute for Occupational Safety and (National Institute for Occupational Safety and Heath – 1999)Heath – 1999)


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Dai modelli teorici presenti in letteratura, che Dai modelli teorici presenti in letteratura, che descrivono il fenomeno dello stress, emerge descrivono il fenomeno dello stress, emerge che lo che lo stress lavoro-correlato è un fenomeno stress lavoro-correlato è un fenomeno emergente dalla discrepanza percepita dal emergente dalla discrepanza percepita dal soggetto lavoratore tra il lavoro da svolgeresoggetto lavoratore tra il lavoro da svolgere (la “(la “domanda” lavorativadomanda” lavorativa) e ) e

la la propria capacità di svolgerlapropria capacità di svolgerla (“ (“controllo” controllo” sulle azioni e sull’ambiente).sulle azioni e sull’ambiente).

L’esperienza lavorativa può comportare la L’esperienza lavorativa può comportare la perturbazione dell’equilibrio tra individuo e perturbazione dell’equilibrio tra individuo e ambiente di vitaambiente di vita nelle sue dimensioni chimico- nelle sue dimensioni chimico-fisico-biologiche e psico-sociali.fisico-biologiche e psico-sociali.


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Come può Come può reagire reagire l’individuo per mantenere l’individuo per mantenere l’equilibrio l’equilibrio con l’ambiente di vitacon l’ambiente di vita, di cui il , di cui il lavoro è una lavoro è una

componente?componente?

L’individuo si L’individuo si sforza di mantenere l’equilibriosforza di mantenere l’equilibrio con con l’ambiente di vital’ambiente di vita attraverso: attraverso:

la la fuga fuga (es. assenteismo, riduzione (es. assenteismo, riduzione dell’impegno)dell’impegno)

e/o e/o l’adeguamento di se stessol’adeguamento di se stesso (es. (es. l’apprendimento di nuove competenze)l’apprendimento di nuove competenze)

e/o e/o l’azione di trasformazione del contestol’azione di trasformazione del contesto (es. diversi stili di comunicazione, di (es. diversi stili di comunicazione, di leadership, ecc.)leadership, ecc.)


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QUALI SONO I QUALI SONO I PRINCIPALI FATTORI DI STRESSPRINCIPALI FATTORI DI STRESS CHE POSSONO CHE POSSONO FAVORIRE FAVORIRE PATOLOGIE E ALTERAZIONIPATOLOGIE E ALTERAZIONI DEI COMPORTAMENTI DEI COMPORTAMENTI DEI LAVORATORI?DEI LAVORATORI?

Sono molteplici, ad esempio:Sono molteplici, ad esempio: condizioni microclimatiche disagevolicondizioni microclimatiche disagevoli presenza di fattori chimici e fisici con intensità disturbantepresenza di fattori chimici e fisici con intensità disturbante isolamento o sovraffollamentoisolamento o sovraffollamento non trasparenza del modello organizzativonon trasparenza del modello organizzativo ambiguità e conflitto di ruoloambiguità e conflitto di ruolo mancanza di formazionemancanza di formazione Squilibrio tra responsabilità e competenzeSquilibrio tra responsabilità e competenze Rapporti interpersonali insoddisfacentiRapporti interpersonali insoddisfacenti Clima e struttura dell’organizzazioneClima e struttura dell’organizzazione Modalità dei processi decisionaliModalità dei processi decisionali Qualità degli scambi tra vita lavorativa e non lavorativa.Qualità degli scambi tra vita lavorativa e non lavorativa.


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CHE COSA SI INTENDE PER CHE COSA SI INTENDE PER COPINGCOPING??

Per Per COPING COPING si intendono gli si intendono gli “sforzi cognitivi e “sforzi cognitivi e comportamentali”,comportamentali”, cioè la capacità di risposta che cioè la capacità di risposta che un un individuo mette in atto per affrontare individuo mette in atto per affrontare

richieste richieste VALUTATE COME ECCEDENTI LE PROPRIE VALUTATE COME ECCEDENTI LE PROPRIE RISORSE.RISORSE.

Questo concetto è di grande importanza per la Questo concetto è di grande importanza per la valutazione del “valutazione del “RISCHIO DA STRESS LAVORO-RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATOCORRELATO” e per la identificazione di alcune ” e per la identificazione di alcune importanti importanti strategie di PREVENZIONEstrategie di PREVENZIONE..


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Infatti, se lo Infatti, se lo stress lavorativostress lavorativo è una condizione che è una condizione che emerge nella valutazione delle persone dalla emerge nella valutazione delle persone dalla discrepanzadiscrepanza tra: tra:

- la “la “domanda lavorativa”domanda lavorativa” (percepita)(percepita) che gli viene posta che gli viene posta per lo svolgimento delle attività attese eper lo svolgimento delle attività attese e

- la la propria (percepita) capacità di “controllo”,propria (percepita) capacità di “controllo”,allora per allora per VALUTARE lo STRESS VALUTARE lo STRESS non si può valutare non si può valutare

solosolo la “domanda” e per la “domanda” e per PREVENIRE lo STRESSPREVENIRE lo STRESS non è non è sempre necessario agire sempre necessario agire solosolo sulla “domanda”. sulla “domanda”.

Quindi, per Quindi, per VALUTAREVALUTARE il Rischio di stress lavoro il Rischio di stress lavoro correlatocorrelato, , occorrerà anche considerare le risorse di occorrerà anche considerare le risorse di COPING disponibile ai lavoratori.COPING disponibile ai lavoratori.

Per Per PREVENIRE PREVENIRE il Rischio di stressil Rischio di stress, occorrerà anche , occorrerà anche aumentare la disponibilità di queste risorse di COPING aumentare la disponibilità di queste risorse di COPING disponibili ai lavoratori.disponibili ai lavoratori.


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QUALI SONO I PRINCIPALI QUALI SONO I PRINCIPALI STILI DI COPINGSTILI DI COPING??

Lo Lo stile di copingstile di coping focalizzato sul focalizzato sul PROBLEMAPROBLEMA si si manifesta nelle azioni rivolte a manifesta nelle azioni rivolte a ridurre gli effetti di un ridurre gli effetti di un problemaproblema cambiando uno o più elementi della cambiando uno o più elementi della situazione.situazione.

Ad esempio, la persona:Ad esempio, la persona: decide di decide di fare qualcosafare qualcosa per per modificare la situazione modificare la situazione

percepita come stressante;percepita come stressante; cerca informazioni e accetta informazionicerca informazioni e accetta informazioni anche anche

disconfermanti le proprie aspettative;disconfermanti le proprie aspettative; adotta adotta strategie di problem setting e problem solvingstrategie di problem setting e problem solving


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QUALI SONO I PRINCIPALI QUALI SONO I PRINCIPALI STILI DI STILI DI COPINGCOPING??

elabora e segue un elabora e segue un piano d’azionepiano d’azione chiede chiede consigli operativiconsigli operativi ai colleghi ai colleghi si si rivolge ad uno psicologorivolge ad uno psicologo per cambiare il proprio modo di per cambiare il proprio modo di

pensare il problema in oggetto.pensare il problema in oggetto.

Lo Lo stile di copingstile di coping focalizzato sulle focalizzato sulle EMOZIONIEMOZIONI si manifesta nei si manifesta nei comportamenti comportamenti rivolti rivolti a ridurre o controllare le conseguenze a ridurre o controllare le conseguenze emotive emotive del problema.del problema.

Ad esempio, la persona:Ad esempio, la persona: cerca di cerca di dimenticare l’intera faccendadimenticare l’intera faccenda;; non si lascia prendere la mano e si rifiuta di pensarci tropponon si lascia prendere la mano e si rifiuta di pensarci troppo


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• raccoglie raccoglie notizie rassicurantinotizie rassicuranti;;• tenta di vederne il tenta di vederne il lato positivolato positivo;;• conclude che conclude che non tutto il male viene per nuocerenon tutto il male viene per nuocere;;• sta in sta in compagnia per distrarsicompagnia per distrarsi e gradisce la e gradisce la simpatia e simpatia e

la comprensionela comprensione degli altri; degli altri;• riscopre le cose veramente importanti della vita.riscopre le cose veramente importanti della vita.

E’ importante sottolineare che la E’ importante sottolineare che la FORMAZIONEFORMAZIONE dei dei lavoratori (e anche dei dirigenti e dei preposti) può lavoratori (e anche dei dirigenti e dei preposti) può aiutare a sviluppare entrambi gli stili di COPING aiutare a sviluppare entrambi gli stili di COPING

fornendo competenzefornendo competenze per lavorare meglio e per lavorare meglio e sviluppando la consapevolezza delle proprie reazioni sviluppando la consapevolezza delle proprie reazioni emotive.emotive.


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COME VALUTARE LO STRESS LAVORO-COME VALUTARE LO STRESS LAVORO-CORRELATO?CORRELATO?

• Per adempiere Per adempiere all’obbligo di valutareall’obbligo di valutare anche il anche il Rischio allo stress lavoro-correlatoRischio allo stress lavoro-correlato (art. 28, D.Lgs. (art. 28, D.Lgs. 81/2008), è indispensabile:81/2008), è indispensabile:

- valutare le eventuali - valutare le eventuali condizioni di lavorocondizioni di lavoro che, per che, per intensità e/o frequenza e/o qualitàintensità e/o frequenza e/o qualità, rendono , rendono insufficientiinsufficienti le le risorse individuali e sociali di copingrisorse individuali e sociali di coping disponibiledisponibile ai lavoratori; ai lavoratori;

- orientare la eventuale necessità di orientare la eventuale necessità di modificare modificare l’intensità e/o la frequenza e/o la qualità della l’intensità e/o la frequenza e/o la qualità della “domanda lavorativa”;“domanda lavorativa”;

- intervenire a intervenire a sostegno sostegno delledelle risorse individuali e risorse individuali e sociali di sociali di coping coping disponibili ai lavoratori.disponibili ai lavoratori.


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L’affermazione che lo L’affermazione che lo stress stress sia sia indefinibile indefinibile e e non non misurabilemisurabile deriva dalla deriva dalla mancanza di conoscenza delle mancanza di conoscenza delle ricerche scientifiche.ricerche scientifiche.

QUALE QUALE SEQUENZA DI RAPPORTISEQUENZA DI RAPPORTI SI EVIDENZIA NEL SI EVIDENZIA NEL PROCESSO DI GENESIPROCESSO DI GENESI DELLO STRESS DELLO STRESS??

Si evidenzia la seguente Si evidenzia la seguente sequenza di rapportisequenza di rapporti:: tra le tra le caratteristiche del lavorocaratteristiche del lavoro e la e la percezione percezione

(giudizio)(giudizio) espresso dai lavoratori; espresso dai lavoratori; tra la tra la percezione (giudiziopercezione (giudizio) dei lavoratori e ) dei lavoratori e

l’esperienza soggettiva di stress;l’esperienza soggettiva di stress; tra tra l’esperienza soggettiva di stressl’esperienza soggettiva di stress e i e i cambiamenti cambiamenti

di comportamento e/o stato di salute.di comportamento e/o stato di salute.


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La La sequenza sequenza di questi rapporti di questi rapporti costituiscono una base costituiscono una base di MISURAZIONE di MISURAZIONE dello stress lavoro-correlato.dello stress lavoro-correlato.

Nel Nel processo che conduce allo stress lavoro correlatoprocesso che conduce allo stress lavoro correlato si possono, infatti, si possono, infatti, riconoscere diversi riconoscere diversi aspettiaspetti che, che, con opportuni con opportuni “strumenti di osservazione e “strumenti di osservazione e quantificazione” quantificazione” possono essere possono essere misuratimisurati::

caratteristiche del lavorocaratteristiche del lavoro: frequenza, durata, intensità : frequenza, durata, intensità e qualità delle richieste;e qualità delle richieste;

percezione (giudizio) dei lavoratoripercezione (giudizio) dei lavoratori riferibile a riferibile a prevedibilità, controllabilità, prevedibilità, controllabilità, importanza/desiderabilità, novità;importanza/desiderabilità, novità;

esperienze di distressesperienze di distress (stress negativo): sensazione (stress negativo): sensazione di fatica cronica, senso di incapacità;di fatica cronica, senso di incapacità;


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cambiamento di comportamento e/o stato di salutecambiamento di comportamento e/o stato di salute, , depressione, conflittualità, sindromi psicosomatiche, depressione, conflittualità, sindromi psicosomatiche, ecc.ecc.

E’ necessario precisare che le E’ necessario precisare che le misure misure di questi di questi diversi diversi aspettiaspetti NONNON possono essere combinate in un unico e possono essere combinate in un unico e sinteticosintetico INDICE DI STRESS.INDICE DI STRESS.

Resterebbe, infatti, una inevitabile ambiguità di Resterebbe, infatti, una inevitabile ambiguità di significato sintetico che non consentirebbe di significato sintetico che non consentirebbe di attribuire i contributi relativi a attribuire i contributi relativi a ciascun aspetto ciascun aspetto rispetto agli altri.rispetto agli altri.

La La NON riconducibilitàNON riconducibilità del fenomeno dello stress lavoro del fenomeno dello stress lavoro correlato a un correlato a un SINGOLO ASPETTO,SINGOLO ASPETTO, a scapito degli a scapito degli altri, si riflette nella altri, si riflette nella definizione di qual è l’oggetto definizione di qual è l’oggetto della valutazione.della valutazione.


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QUAL E’ L’OGGETTO DELLA VALUTAZIONE DELLO QUAL E’ L’OGGETTO DELLA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO – CORRELATOSTRESS LAVORO – CORRELATO??

L’L’oggettooggetto della valutazione della valutazione dello stress lavoro- dello stress lavoro-correlato:correlato:

NON NON può essere la può essere la SITUAZIONE SITUAZIONE (qualità e intensità (qualità e intensità della prestazione richiesta);della prestazione richiesta);

e e NEMMENO NEMMENO può essere il può essere il SOGGETTOSOGGETTO (le sue (le sue caratteristiche di personalità).caratteristiche di personalità).

L’L’OGGETTOOGGETTO DI STUDIO E’ LA “ DI STUDIO E’ LA “PERSONA NEL PERSONA NEL CONTESTO”.CONTESTO”.

Ovvero la Ovvero la persona come capacità (o incapacità) di persona come capacità (o incapacità) di risposta risposta adattativaadattativa alla domanda lavorativa, alla domanda lavorativa, ma ma anche come anche come capacità (o incapacità) di agire per capacità (o incapacità) di agire per trasformaretrasformare la domanda. la domanda.


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QUALI STRUMENTI SONO OGGI DISPONIBILI PER LA QUALI STRUMENTI SONO OGGI DISPONIBILI PER LA MISURAZIONEMISURAZIONE DELLO STRESS? DELLO STRESS?

Molti Molti strumenti strumenti sono basati su sono basati su SCALE DI MISURAZIONESCALE DI MISURAZIONE che che possono essere suddivise in possono essere suddivise in 4 differenti gruppi:4 differenti gruppi:

1.1. le le scale di misurazionescale di misurazione, centrate sugli , centrate sugli eventi stressanti eventi stressanti (stressor);(stressor);

2.2. le le scale di misurazionescale di misurazione centrate sulle centrate sulle patologie/alterazioni patologie/alterazioni del comportamento;del comportamento;

3.3. le le scale di misurazionescale di misurazione centrate centrate sul modo in cui la persona sul modo in cui la persona gestisce gli eventi (scale di copinggestisce gli eventi (scale di coping););

4.4. le le scalescale centrate sullo stress (come i soggetti si centrate sullo stress (come i soggetti si percepiscono in stress). percepiscono in stress). Queste Queste scale scale raccolgono i giudiziraccolgono i giudizi che le persone possono dare sul che le persone possono dare sul proprio stato di salute e proprio stato di salute e benessere.benessere.


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NessunoNessuno di questi tipi di approcci, di questi tipi di approcci, scale e strumenti di scale e strumenti di misuramisura può può DA SOLODA SOLO restituire una restituire una rappresentazione rappresentazione del fenomeno dello stress lavoro-correlatodel fenomeno dello stress lavoro-correlato e, tanto e, tanto meno, meno, fornire indicazioni su che fornire indicazioni su che cosa fare per gestirlo cosa fare per gestirlo e contrastarne l’insorgenza.e contrastarne l’insorgenza.

OCCORRE UN APPROCCIO OCCORRE UN APPROCCIO MULTIDIMENSIONALEMULTIDIMENSIONALE e e conoscere le caratteristiche dei diversi strumenti e conoscere le caratteristiche dei diversi strumenti e sceglierne una combinazione appropriatasceglierne una combinazione appropriata (o scegliere (o scegliere uno strumento che uno strumento che misuri misuri tutti tutti gli aspetti del gli aspetti del problema).problema).

In ogni caso è opportuno sottolineare che la In ogni caso è opportuno sottolineare che la valutazione valutazione dello stress lavoro correlato non si esaurisce nella dello stress lavoro correlato non si esaurisce nella scelta e nell’utilizzo di strumenti di misurascelta e nell’utilizzo di strumenti di misura già già predisposti.predisposti.


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STIMA PRELIMINARE DEL RISCHIO – INDICATORI DEL STIMA PRELIMINARE DEL RISCHIO – INDICATORI DEL FENOMENOFENOMENO

Si è visto che, perché si Si è visto che, perché si presenti uno dei presenti uno dei quadri quadri

sintomaticisintomatici che chiamiamo “ che chiamiamo “effetti dello stresseffetti dello stress” ” (degradazione delle condizioni di salute e alterazioni (degradazione delle condizioni di salute e alterazioni di varie forme di comportamento)di varie forme di comportamento) è necessaria è necessaria l’INTERAZIONE TRA UN CONTESTO AMBIENTALEl’INTERAZIONE TRA UN CONTESTO AMBIENTALE e e un un “MOTORE SOGGETTIVO”“MOTORE SOGGETTIVO”; ovvero un ; ovvero un individuo individuo considerato per le sue capacità cognitive.considerato per le sue capacità cognitive.

Gli Gli effetti patologici dello stress effetti patologici dello stress possono possono manifestarsimanifestarsi quando un quando un individuo percepisceindividuo percepisce che le che le sue capacità sono sue capacità sono insufficienti insufficienti a sostenere il carico a sostenere il carico di lavoro cognitivo, emotivo e relazionale del lavorodi lavoro cognitivo, emotivo e relazionale del lavoro..


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SENTIRSI SENTIRSI INADEGUATIINADEGUATI, prima ancora di , prima ancora di ESSERE ESSERE INADEGUATI,INADEGUATI, può diventare può diventare motivo di innesco delle motivo di innesco delle reazionireazioni che esitano nelle che esitano nelle patologie e nelle alterazioni patologie e nelle alterazioni comportamentali stress – correlate.comportamentali stress – correlate.

Per la Per la prevenzioneprevenzione delle delle CAUSE CAUSE e degli e degli EFFETTI EFFETTI dello stress occorre quindi dello stress occorre quindi assumere assumere una prospettiva di lettura sistemicauna prospettiva di lettura sistemica del del RAPPORTO TRA LAVORATORE E RAPPORTO TRA LAVORATORE E AMBIENTE.AMBIENTE.

Una prospettiva in cui Una prospettiva in cui non ha senso non ha senso considerare un termine della questione senza considerare un termine della questione senza l’altro.l’altro.


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Superare il riduzionismoSuperare il riduzionismo degli degli approcci basatiapprocci basati sulla sulla RISPOSTA DELL’ORGANISMORISPOSTA DELL’ORGANISMO DA UN LATO o sui DA UN LATO o sui FATTORI STRESSANTIFATTORI STRESSANTI DALL’ALTRO, comporta la DALL’ALTRO, comporta la rinuncia a una apparente semplificazione, rinuncia a una apparente semplificazione,

ma ma ci consente di individuare un più efficace sistema di ci consente di individuare un più efficace sistema di azioni per la azioni per la valutazione del rischio e per la valutazione del rischio e per la prevenzione.prevenzione.

Tuttavia, la considerazione delle Tuttavia, la considerazione delle caratteristiche caratteristiche ““OGGETTIVE” OGGETTIVE” dell’dell’organizzazione organizzazione e dei e dei processi processi lavorativilavorativi può consentire, se non la valutazione in può consentire, se non la valutazione in senso proprio, quantomeno senso proprio, quantomeno una STIMA una STIMA PRELIMINARE DEL RISCHIO.PRELIMINARE DEL RISCHIO.


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STIMA PRELIMINARE DEL RISCHIO STRESSSTIMA PRELIMINARE DEL RISCHIO STRESS

Per effettuare una Per effettuare una STIMA PRELIMINARESTIMA PRELIMINARE del RISCHIO del RISCHIO può risultare utile avere a disposizione può risultare utile avere a disposizione LISTE DI LISTE DI INDICATORI INDICATORI da intendere da intendere nonnon come come guidaguida alla alla ricerca delle ricerca delle CAUSECAUSE, ma come una , ma come una guida guida alla ricerca alla ricerca degli degli INDIZI INDIZI sull’sull’esistenzaesistenza del fenomeno “Stress del fenomeno “Stress lavorativo”.lavorativo”.

Operativamente, gli Operativamente, gli INDICATORI INDICATORI da considerare nella da considerare nella DIAGNOSI PRELIMINAREDIAGNOSI PRELIMINARE sono di tre tipi: sono di tre tipi:

1- di 1- di MANIFESTAZIONEMANIFESTAZIONE

2- di 2- di RISCHIORISCHIO

3- di 3- di CONTRASTOCONTRASTO


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1. INDICATORI DI 1. INDICATORI DI MANIFESTAZIONEMANIFESTAZIONE DELLO DELLO STRESSSTRESS

Lo stress può Lo stress può MANIFESTARSI nei comportamentiMANIFESTARSI nei comportamenti dei dei lavoratori in lavoratori in molteplici modi.molteplici modi.

Ad un primo livello si possono considerare le Ad un primo livello si possono considerare le manifestazioni riconducibilimanifestazioni riconducibili alla alla

1.1. 1.1. STRATEGIA DI FUGA: STRATEGIA DI FUGA: elevati tassi di elevati tassi di assenteismo, assenteismo, ritardi, “dimenticanza”, turn over.ritardi, “dimenticanza”, turn over.

Si tratta di Si tratta di COMPORTAMENTI COMPORTAMENTI che indicano un che indicano un tentativo di allontanarsi da una fonte di difficoltà tentativo di allontanarsi da una fonte di difficoltà esistenziale.esistenziale.


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1. INDICATORI DI 1. INDICATORI DI MANIFESTAZIONEMANIFESTAZIONE DELLO DELLO STRESSSTRESS

1.2. Lo stress negativo può, ovviamente, anche 1.2. Lo stress negativo può, ovviamente, anche manifestarsi nel manifestarsi nel degrado delle condizioni di salute degrado delle condizioni di salute dei lavoratori.dei lavoratori.

I problemi di identificazione di tali manifestazioni sono I problemi di identificazione di tali manifestazioni sono prevalentemente legati alla limitatezza della prevalentemente legati alla limitatezza della sorveglianza sanitaria periodica.sorveglianza sanitaria periodica.

1.3. Altre 1.3. Altre manifestazionimanifestazioni dello stress sono rintracciabili dello stress sono rintracciabili nell’analisi quantitativa o qualitativa delle nell’analisi quantitativa o qualitativa delle prestazioni prestazioni lavorativelavorative..


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In presenza di In presenza di significative riduzioni delle prestazioni significative riduzioni delle prestazioni effettiveeffettive rispetto a quelle rispetto a quelle atteseattese si può pensare a un si può pensare a un

disimpegno come strategia di fugadisimpegno come strategia di fuga

o al o al fallimento dei tentativi di adattamento o azioni fallimento dei tentativi di adattamento o azioni trasformativi.trasformativi.

Per svolgere queste considerazioni, è ovviamente Per svolgere queste considerazioni, è ovviamente necessario che siano indicati dei necessario che siano indicati dei parametri di parametri di prestazione attesaprestazione attesa e che vengano e che vengano registrate le registrate le prestazioni effettive.prestazioni effettive.

1.4. Altre 1.4. Altre manifestazioni dello stressmanifestazioni dello stress possono essere possono essere rilevate da rilevate da un’osservazione dei “un’osservazione dei “comportamenti comportamenti relazionali”.relazionali”.


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In particolare ricorrenti In particolare ricorrenti episodi di episodi di conflittualità conflittualità interpersonaleinterpersonale sono un sono un indizio indizio importante di importante di una una situazione di stress.situazione di stress.

Non è però semplice disporre di questo tipo di Non è però semplice disporre di questo tipo di informazione.informazione.

La loro disponibilità dipende non solo dal La loro disponibilità dipende non solo dal sistema informativo, ma anche dalla sistema informativo, ma anche dalla sensibilità degli osservatorisensibilità degli osservatori che devono che devono registrareregistrare e e classificare episodi di vita classificare episodi di vita relazionalerelazionale come come segnali di aggressività.segnali di aggressività.


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2. INDICATORI DI 2. INDICATORI DI RISCHIORISCHIO STRESS STRESS

Per quanto concerne gli Per quanto concerne gli INDICATORI DI INDICATORI DI RISCHIORISCHIO si si può fare riferimento allepuò fare riferimento alle

- caratteristichecaratteristiche del lavoro e del lavoro e- dell’organizzazione dell’organizzazione del lavorodel lavoro

che dagli studi riportati in letteratura che dagli studi riportati in letteratura sono più sono più frequentemente frequentemente associate alla presenza di elevati associate alla presenza di elevati livelli di stress.livelli di stress.

Diviene in tal caso importante la Diviene in tal caso importante la raccolta di raccolta di informazioniinformazioni sulla presenza di sulla presenza di situazioni lavorative situazioni lavorative “oggettivamente” caratterizzate da:“oggettivamente” caratterizzate da:


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2. INDICATORI DI 2. INDICATORI DI RISCHIO RISCHIO STRESSSTRESS

• disagi disagi microambientalimicroambientali (rumore, temperatura, ecc.) (rumore, temperatura, ecc.)• isolamento isolamento o eccessivo o eccessivo sovraffollamentosovraffollamento degli spazi degli spazi• orari di lavoro prolungati e/o atipiciorari di lavoro prolungati e/o atipici• elevata elevata incertezza sulle prospettiveincertezza sulle prospettive• impossibilità di esercitare forme di controllo impossibilità di esercitare forme di controllo

autonomoautonomo• marcata marcata monotonia e ripetitivitàmonotonia e ripetitività delle attività delle attività• elevate elevate pressioni di risultato e/o di responsabilitàpressioni di risultato e/o di responsabilità


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• carenza di feedback sul proprio operatocarenza di feedback sul proprio operato o o prevalenza di feedback negativi.prevalenza di feedback negativi.

Queste Queste evidenzeevidenze non vanno intese come non vanno intese come meccanicamente predittive dello stress meccanicamente predittive dello stress negativo, negativo,

ma ma possono aiutare a possono aiutare a stimare il grado di stimare il grado di probabilità (P) dell’accadimentoprobabilità (P) dell’accadimento di problemi di problemi di stress correlato.di stress correlato.


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3. INDICATORI DI 3. INDICATORI DI CONTRASTOCONTRASTO DELLO DELLO STRESSSTRESS

Per quanto riguarda gli Per quanto riguarda gli INDICATORI DI INDICATORI DI CONTRASTOCONTRASTO, si , si possono considerare quei possono considerare quei PROVVEDIMENTI PROVVEDIMENTI ORGANIZZATIVI e MANAGERIALIORGANIZZATIVI e MANAGERIALI che siano orientati che siano orientati a a rendere disponibilirendere disponibili RISORSE INDIVIDUALI e RISORSE INDIVIDUALI e SOCIALI DI SOCIALI DI COPINGCOPING::

- - PIANI DI FORMAZIONEPIANI DI FORMAZIONE equilibrati nel equilibrati nel sostenere lo sostenere lo sviluppo delle sviluppo delle competenze specialistichecompetenze specialistiche e delle e delle competenze di vita;competenze di vita;

- - Sistemi di riconoscimentoSistemi di riconoscimento delle delle prestazioni prestazioni disposti a disposti a restituire feedbackrestituire feedback non solo di tipo sanzionatorio, non solo di tipo sanzionatorio, ma anche premiantema anche premiante;;


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3. INDICATORI DI 3. INDICATORI DI CONTRASTOCONTRASTO DELLO DELLO STRESSSTRESS

- azioni di informazioneazioni di informazione e coinvolgimento dei e coinvolgimento dei lavoratori sulle lavoratori sulle rappresentazioni del futuro rappresentazioni del futuro dell’organizzazionedell’organizzazione

per rendere per rendere più controllabili e/o più desiderabilipiù controllabili e/o più desiderabili i i cambiamenti strutturalicambiamenti strutturali che si rendono necessari; che si rendono necessari;

- - sostegno allo sviluppo di aiuto reciprocosostegno allo sviluppo di aiuto reciproco tra i tra i lavoratori per lavoratori per affrontare difficoltà lavorative o nel affrontare difficoltà lavorative o nel rapporto vita – lavororapporto vita – lavoro (per es., scambi di (per es., scambi di informazione, libertà di auto-organizzazione dei informazione, libertà di auto-organizzazione dei turni, delle ferie, ecc.)turni, delle ferie, ecc.)


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LA LA DIAGNOSI “PRELIMINARE”DIAGNOSI “PRELIMINARE” DEL RISCHIO DEL RISCHIO DI STRESS LAVORO CORRELATODI STRESS LAVORO CORRELATO

Prima diPrima di VALUTARE VALUTARE lo stresslo stress (e gestirlo, agendo (e gestirlo, agendo sull’interazione individuo – organizzazionesull’interazione individuo – organizzazione), occorre ), occorre avere avere INFORMAZIONIINFORMAZIONI sulla eventuale (o probabile) sulla eventuale (o probabile) esistenza del fenomenoesistenza del fenomeno..

A questo scopo è utile A questo scopo è utile avere a disposizioneavere a disposizione una una ““SCHEDA DI RILEVAZIONE”SCHEDA DI RILEVAZIONE” DEGLI DEGLI INDICATORI INDICATORI “OGGETTIVI”:“OGGETTIVI”:

- DI MANIFESTAZIONE, - DI MANIFESTAZIONE,

- DI RISCHIO e - DI RISCHIO e

- DI CONTRASTO.- DI CONTRASTO.


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Questa Questa SCHEDASCHEDA va utilizzata per va utilizzata per annotare descrizioni e annotare descrizioni e valutazionivalutazioni sulla RICORRENZA dei sulla RICORRENZA dei CARATTERI CARATTERI OGGETTIVI del lavoroOGGETTIVI del lavoro e dell’ e dell’ORGANIZZAZIONE del ORGANIZZAZIONE del lavorolavoro che possono aiutare ad effettuare una che possono aiutare ad effettuare una STIMA preliminareSTIMA preliminare..

Se dall’Se dall’indagineindagine preliminare preliminare emerge che:emerge che:a)a) l’ ”l’ ”Indice preliminareIndice preliminare del Rischio” può classificarsi del Rischio” può classificarsi

basso/mediobasso/medio, vanno , vanno svolte alcune “INTERVISTE DI svolte alcune “INTERVISTE DI CONTROLLO” dell’eventuale falso negativo;CONTROLLO” dell’eventuale falso negativo;

b)b) l’ “l’ “Indice preliminareIndice preliminare del del Rischio” è, invece, Rischio” è, invece, classificato classificato alto/grave alto/grave va va programmata e attuata programmata e attuata una “indagine approfondita”una “indagine approfondita”con “con “Strumenti quantitativi” (QuestionariStrumenti quantitativi” (Questionari) e “ ) e “ qualitativi” (Interviste e focus group)qualitativi” (Interviste e focus group) della della ricerca ricerca psicosocialepsicosociale per per valutare valutare con maggiore con maggiore accuratezza i accuratezza i fattori di rischiofattori di rischio e le e le condizioni di condizioni di manifestazione del danno.manifestazione del danno.


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LA LA DIAGNOSI “APPROFONDITA”DIAGNOSI “APPROFONDITA” DEL RISCHIO DEL RISCHIO DI STRESS LAVORO CORRELATODI STRESS LAVORO CORRELATO

La La rispostarisposta degli individui alle “ degli individui alle “condizioni di lavorocondizioni di lavoro” e ” e l’ “l’ “effetto delle azionieffetto delle azioni” degli individui ” degli individui SULLE SULLE organizzazioni sono estremamente variabiliorganizzazioni sono estremamente variabili..

Essi, inoltre, Essi, inoltre, non possono essere ricondotti a modelli non possono essere ricondotti a modelli di previsione delle cause basati su singoli “fattori”.di previsione delle cause basati su singoli “fattori”.

Lo Lo stress stress è , quindi, l’esito di una valutazione cognitiva è , quindi, l’esito di una valutazione cognitiva ed emotiva della situazione lavorativa (la ed emotiva della situazione lavorativa (la “domanda”) da parte di uno “domanda”) da parte di uno specifico soggettospecifico soggetto in in uno uno specifico contestospecifico contesto..

Per questo motivo, Per questo motivo, non avrebbe senso valutare il non avrebbe senso valutare il rischio di stress rischio di stress misurando l’intensità della risposta misurando l’intensità della risposta patologicapatologica di un campione di individui. di un campione di individui.


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E nemmeno avrebbe senso farloE nemmeno avrebbe senso farlo individuando forme individuando forme organizzative e in sé “stressogene”.organizzative e in sé “stressogene”.

Occorre l’esercizio di una Occorre l’esercizio di una teoria teoria più rispondente alla più rispondente alla complessità del fenomenocomplessità del fenomeno e, soprattutto, e, soprattutto,

di una teoria che orienti la ricerca della configurazione di una teoria che orienti la ricerca della configurazione di quei di quei fattori INDIVIDUALI e ORGANIZZATIVIfattori INDIVIDUALI e ORGANIZZATIVI che che sono alla sono alla base di ogni concreta “storia di stress”.base di ogni concreta “storia di stress”.

LA VALUTAZIONE DELLO STRESS IN SENSO PROPRIO E’ LA VALUTAZIONE DELLO STRESS IN SENSO PROPRIO E’ DUNQUE UNA VALUTAZIONE DI VALUTAZIONI, OVVERO UNA DUNQUE UNA VALUTAZIONE DI VALUTAZIONI, OVVERO UNA VALUTAZIONE DEI GIUDIZI CHE LE PERSONE DANNO DELLA VALUTAZIONE DEI GIUDIZI CHE LE PERSONE DANNO DELLA PROPRIA ESPERIENZA LAVORATIVAPROPRIA ESPERIENZA LAVORATIVA..


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Per Per accedere a tali GIUDIZI SOGGETTIVIaccedere a tali GIUDIZI SOGGETTIVI è è imprescindibile il ricorso alle imprescindibile il ricorso alle METODOLOGIE DELLA METODOLOGIE DELLA RICERCA PSICOSOCIALERICERCA PSICOSOCIALE che utilizzano che utilizzano strumentistrumenti di di indagine indagine ““quantitativi”quantitativi” e “ e “qualitativiqualitativi”:”:

- metodi quantitativimetodi quantitativi (ad esempio i (ad esempio i questionariquestionari););- metodi qualitativimetodi qualitativi (ad esempio (ad esempio interviste, focus interviste, focus

group, analisi dei contenuti, osservazione del group, analisi dei contenuti, osservazione del partecipante).partecipante).

In generale tutti gli In generale tutti gli strumenti di ricerca psicosocialestrumenti di ricerca psicosociale devono devono rispondere a rispondere a criteri psicometrici di criteri psicometrici di validità validità e di e di affidabilitàaffidabilità (capacità di (capacità di misure ripetibilimisure ripetibili con con risultati confrontabili e risultati confrontabili e sensibili alle differenze individuali).sensibili alle differenze individuali).


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LA PREVENZIONE DELLO STRESS LAVORO-LA PREVENZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATOCORRELATO

Per lo stress Per lo stress non è possibile indicare misure di non è possibile indicare misure di prevenzione/gestione prevenzione/gestione astratteastratte dalle specifiche dalle specifiche manifestazioni manifestazioni del problema.del problema.

Valutare, fare prevenzione, correggere le disfunzioniValutare, fare prevenzione, correggere le disfunzioni

organizzative e organizzative e potenziare le capacità degli individui di potenziare le capacità degli individui di fare fronte alla “domanda lavorativa”fare fronte alla “domanda lavorativa” sono tutte sono tutte attività strettamente interrelate.attività strettamente interrelate.

Uno degli assunti dell’intervento psicosociale dice:Uno degli assunti dell’intervento psicosociale dice:

““Se vuoi capire un’organizzazione, cerca di cambiarla; Se vuoi capire un’organizzazione, cerca di cambiarla; se vuoi cambiare un’organizzazione, cerca di se vuoi cambiare un’organizzazione, cerca di capirla”.capirla”.


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In questo senso, il In questo senso, il metodo di intervento più metodo di intervento più promettente è la “ricerca - azionepromettente è la “ricerca - azione”.”.

Il datore di lavoro deve “Il datore di lavoro deve “stabilirestabilire” le ” le misure adeguatemisure adeguate e e

““prevenire, eliminare o ridurre lo stress da lavoro.”prevenire, eliminare o ridurre lo stress da lavoro.”

Queste misure possono toccare Queste misure possono toccare aspetti aspetti dell’dell’organizzazioneorganizzazione legati a legati a

- credenze, valori, tradizioni profondamente condivisi credenze, valori, tradizioni profondamente condivisi e sentiti dal datore di lavoroe sentiti dal datore di lavoro..

Per questo può presentarsi Per questo può presentarsi una sorta di bias una sorta di bias (pregiudizio) cognitivo ed emotivo(pregiudizio) cognitivo ed emotivo che può portare che può portare

il datore di lavoro stesso il datore di lavoro stesso a a non “vederenon “vedere” proprio ” proprio quelle misure che pure sarebbe necessario quelle misure che pure sarebbe necessario “stabilire”.“stabilire”.


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Dunque, il datore di lavoro potrebbe Dunque, il datore di lavoro potrebbe non essere in non essere in grado di individuare le misure necessarie grado di individuare le misure necessarie

(non per sua cattiva volontà, ma (non per sua cattiva volontà, ma proprio in forza del proprio in forza del suo bias di comprensione del problema).suo bias di comprensione del problema).

Per questo è necessario che ricerchi e si avvalga di un Per questo è necessario che ricerchi e si avvalga di un aiutoaiuto PER VEDERE IL PROBLEMA DA UNA PER VEDERE IL PROBLEMA DA UNA PROSPETTIVA DIVERSAPROSPETTIVA DIVERSA..

Questo è lo spazio in cui collocare anche la Questo è lo spazio in cui collocare anche la CONSULTAZIONE dei lavoratoriCONSULTAZIONE dei lavoratori e dei loro e dei loro rappresentanti in tema di valutazione e prevenzione rappresentanti in tema di valutazione e prevenzione dello stress lavorativo.dello stress lavorativo.


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Assunto che lo Assunto che lo stress è stress è l’esito di uno squilibriol’esito di uno squilibrio tra una tra una domanda percepita come superiore a una capacità di domanda percepita come superiore a una capacità di risposta (coping), risposta (coping),

si dovrebbe si dovrebbe agire anche con interventi di sostegno al agire anche con interventi di sostegno al coping stessocoping stesso, in entrambe le sue dimensioni:, in entrambe le sue dimensioni:

cognitiva cognitiva ed ed emotivaemotiva..

In questo senso, tra i In questo senso, tra i programmi di formazioneprogrammi di formazione per i per i lavoratori esposti a rischio di stress lavoro- correlatolavoratori esposti a rischio di stress lavoro- correlato

possono essere importanti anche possono essere importanti anche interventi, individuali interventi, individuali e di gruppo, di coaching emozionalee di gruppo, di coaching emozionale

((consapevolezza e modifica delle proprie risposte consapevolezza e modifica delle proprie risposte emotive come, ad esempio, la rabbia, il rancore, la emotive come, ad esempio, la rabbia, il rancore, la tendenza alla sopraffazionetendenza alla sopraffazione).).


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La La PREVENZIONE PREVENZIONE DELLO STRESS è DELLO STRESS è il risultato di unil risultato di un insieme di azioniinsieme di azioni che puntano a: che puntano a:

1.1. correggere le situazionicorreggere le situazioni che comportano una che comportano una “domanda” lavorativa percepita“domanda” lavorativa percepita dai singoli dai singoli lavoratori lavoratori come eccessiva rispetto alle proprie come eccessiva rispetto alle proprie capacità di risposta.capacità di risposta.

Ad esempio, Ad esempio, analisi e correzioneanalisi e correzione::- dello dello stile di leadershipstile di leadership;;- della della qualità e della frequenza dei feedbackqualità e della frequenza dei feedback forniti forniti

dai capi;dai capi;


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- dell’equilibrio tra competenze possedutedell’equilibrio tra competenze possedute dai dai lavoratori e delle lavoratori e delle responsabilità loro assegnateresponsabilità loro assegnate..

2. 2. Potenziare le capacità di risposta dei singoli Potenziare le capacità di risposta dei singoli lavoratorilavoratori sviluppandone sviluppandone competenze generali e competenze generali e specifichespecifiche, ma anche costruendo intorno a loro un , ma anche costruendo intorno a loro un sistema sociale supportivo da parte dei colleghisistema sociale supportivo da parte dei colleghi..

Ad esempio, organizzando Ad esempio, organizzando Corsi di FormazioneCorsi di Formazione per lo per lo sviluppo di competenzesviluppo di competenze di: di:

- - Negoziazione intraorganizzativa per gestire il conflitto Negoziazione intraorganizzativa per gestire il conflitto di ruolodi ruolo


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- - problem setting e problem solvingproblem setting e problem solving per per affrontare le affrontare le situazioni impreviste;situazioni impreviste;

3. 3. Intervenire tempestivamente nelle situazioni di Intervenire tempestivamente nelle situazioni di disagiodisagio..

Ad esempio, con l’intervento di Ad esempio, con l’intervento di specialisti coaching specialisti coaching in grado di aiutare le persone a recuperare un sensoin grado di aiutare le persone a recuperare un senso

di autosufficienza.di autosufficienza.


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Secondo il modello di Karasek, la Secondo il modello di Karasek, la PREVENZIONE può PREVENZIONE può avvenire:avvenire:

- OTTIMIZZANDO (NON MINIMIZZANDO) LA DOMANDAOTTIMIZZANDO (NON MINIMIZZANDO) LA DOMANDAMiglioramento della struttura e dei processi di Miglioramento della struttura e dei processi di comunicazione.comunicazione.Formazione dei dirigenti sull’adozione di stili di Formazione dei dirigenti sull’adozione di stili di comandi situazionali.comandi situazionali.

- AUMENTANDO IL CONTROLLOAUMENTANDO IL CONTROLLO..Arricchimento ed estensione delle mansioni.Arricchimento ed estensione delle mansioni.Creazione di gruppi di lavoro autonomiCreazione di gruppi di lavoro autonomi..

- AUMENTANDO IL SUPPORTOAUMENTANDO IL SUPPORTO..Intensificazione e miglioramento del feedbackIntensificazione e miglioramento del feedbackArricchimento del sistema premiante e dei Arricchimento del sistema premiante e dei riconoscimenti. Miglioramento del climariconoscimenti. Miglioramento del clima..


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Da questo punto di vista, Da questo punto di vista,

- stili di comando situazionali, stili di comando situazionali, - azioni di miglioramento del clima azioni di miglioramento del clima

organizzativo organizzativo - e processi di empowermente processi di empowerment

si configurano anche come si configurano anche come azioni preventive dello azioni preventive dello stress lavoro- correlato.stress lavoro- correlato.

(Fonte: Stimare, valutare e prevenire lo stress lavoro correlato, di Attilio Pagano. Dossier (Fonte: Stimare, valutare e prevenire lo stress lavoro correlato, di Attilio Pagano. Dossier Ambiente e Lavoro n. 85/2009. Milano)Ambiente e Lavoro n. 85/2009. Milano)


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LINEE GUIDA PER LA RILEVAZIONE DEI LINEE GUIDA PER LA RILEVAZIONE DEI RISCHI PSICO-SOCIALIRISCHI PSICO-SOCIALI

Si anticipa che una Si anticipa che una Commissione Ministeriale Commissione Ministeriale (di cui (di cui all’art. 6, D.Lgs. 81/08), in collaborazione con all’art. 6, D.Lgs. 81/08), in collaborazione con l’Ordine degli Psicologil’Ordine degli Psicologi, sta procedendo alla messa , sta procedendo alla messa a punto di a punto di LINEE GUIDALINEE GUIDA che avranno lo scopo di che avranno lo scopo di indicare un indicare un PROCESSOPROCESSO, le “, le “tappe” della tappe” della VALUTAZIONE dei rischi psico-socialiVALUTAZIONE dei rischi psico-sociali, senza entrare , senza entrare nel merito della stessa.nel merito della stessa.

La La valutazione dei rischi psico-socialivalutazione dei rischi psico-sociali è un’indagine è un’indagine mirata alla mirata alla rilevazione di alcuni aspetti della vita rilevazione di alcuni aspetti della vita lavorativalavorativa che, inevitabilmente, deve essere che, inevitabilmente, deve essere TARATATARATA

ed ed ADATTATAADATTATA ad ad ogni luogoogni luogo di lavoro, di lavoro,


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LINEE GUIDA PER LA RILEVAZIONE DEI LINEE GUIDA PER LA RILEVAZIONE DEI RISCHI PSICO-SOCIALIRISCHI PSICO-SOCIALI

caratterizzato da caratterizzato da specificità e particolaritàspecificità e particolarità pure se pure se appartenente ad una appartenente ad una tipologia omogeneatipologia omogenea;;

ad es. ad es. ogni istituzione scolastica può dirsi diversa ogni istituzione scolastica può dirsi diversa dalle altre.dalle altre.

Per quanto concerne lo Per quanto concerne lo STUMENTO STUMENTO da utilizzare nella da utilizzare nella VALUTAZIONE VALUTAZIONE dei RISCHI PSICO-SOCIALI,dei RISCHI PSICO-SOCIALI,

posto che non ne esiste (posto che non ne esiste (né esisterà mainé esisterà mai) uno “) uno “validovalido” ” per tutti, ciò che per tutti, ciò che è importante è che il datore di è importante è che il datore di lavoro si faccia garantire espressamente dallo lavoro si faccia garantire espressamente dallo Psicologo del lavoro, dal quale acquisisce tale Psicologo del lavoro, dal quale acquisisce tale strumento (ad es. il questionario) la strumento (ad es. il questionario) la validazione validazione scientifica dello stesso.scientifica dello stesso.


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STRESS DA LAVOROSTRESS DA LAVORO:UN RISCHIO INEVITABILE?UN RISCHIO INEVITABILE?

““La completa libertà dallo stress è la morte. La completa libertà dallo stress è la morte. Contrariamente a quanto si pensa di solito, Contrariamente a quanto si pensa di solito, noi non dobbiamo, e in realtà non possiamo, noi non dobbiamo, e in realtà non possiamo, evitare lo stress, ma possiamo farvi fronte in evitare lo stress, ma possiamo farvi fronte in modo efficace e trarne vantaggio imparando modo efficace e trarne vantaggio imparando di più sui suoi meccanismi ed adattando la di più sui suoi meccanismi ed adattando la nostra filosofia dell’esistenza ad esso”nostra filosofia dell’esistenza ad esso”

H. Seyle: Stress without distress, 1974H. Seyle: Stress without distress, 1974


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INQUADRAMENTO STRESSINQUADRAMENTO STRESS

Lo stress è il Lo stress è il secondo problema di salutesecondo problema di salute legato all’attività legato all’attività lavorativa riferito più frequentementelavorativa riferito più frequentemente

Lo stress interessa quasi Lo stress interessa quasi un lavoratore europeo su quattroun lavoratore europeo su quattro

Dagli studi condotti emerge che una percentuale compresa Dagli studi condotti emerge che una percentuale compresa tra il tra il 50%50% e il e il 60%60% di tutte le giornate lavorative perse è di tutte le giornate lavorative perse è dovuta allo stressdovuta allo stress

Nel 2002 il costo economico dello stress legato all’attività Nel 2002 il costo economico dello stress legato all’attività lavorativa nell’UE a 15 Stati era di circa 20.000 milioni lavorativa nell’UE a 15 Stati era di circa 20.000 milioni EuroEuro

Il numero di persone che soffrono di stress legato Il numero di persone che soffrono di stress legato all’attività lavorativa è all’attività lavorativa è destinato ad aumentaredestinato ad aumentare..


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DATI FONDAZIONE EUROPEA DEL 2007DATI FONDAZIONE EUROPEA DEL 2007

L’ultima indagine “Condizioni di Lavoro nell’Unione Europea” L’ultima indagine “Condizioni di Lavoro nell’Unione Europea” della Fondazione Europea (2007) ha evidenziato che i della Fondazione Europea (2007) ha evidenziato che i problemi problemi

di salute connessi al lavorodi salute connessi al lavoro, cui i , cui i lavoratori italianilavoratori italiani fanno fanno riferimento con maggiore frequenza, sono:riferimento con maggiore frequenza, sono:

mal di schiena (24%)mal di schiena (24%) lo stress (27%)lo stress (27%) la fatica (25%)la fatica (25%) dolori muscolari (22%)dolori muscolari (22%)

Dati confermati nella Regione Veneto (ricerca 2006) che ha coinvolto Dati confermati nella Regione Veneto (ricerca 2006) che ha coinvolto 2.000 lavoratori di 30 aziende (settore industria e terziario)2.000 lavoratori di 30 aziende (settore industria e terziario)


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… … GRAZIE GRAZIE

DELL’ATTENZIONEDELL’ATTENZIONE

ITALIASCUOLA.IT CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SCOLASTICI SUL TEMA: RISCHI STRESS...

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