ITAL IA IN C IFRE 2016 - istat.it · * calcolate con riferimento alla popolazione con base 1.1.2011...
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Territorio e ambientePopolazioneSalute e sanitàCulturaIstruzioneLavoroPrevidenzaGiustiziaCondizioni di vitaEconomiaPrezziCommercio con l’esteroIndustria e serviziAgricolturaTurismo
ITALIAIN CIFRE2016
In 15 sezioni tematiche Italia in cifre 2016 offre un profilo sinteti-co dei principali aspetti economici, demografici, sociali e ambien-tali del nostro Paese. Approfondimenti e glossari consentono una migliore fruibilità anche a un pubblico di non addetti ai lavori.
L’opuscolo, distribuito a istituzioni, organismi internazionali, me-dia e opinion leader, è disponibile su richiesta presso la Direzione centrale per la comunicazione dell’Istat.
Dalla home page del sito www.istat.it si accede alla versione on line di Italia in cifre che può essere scaricata integralmente o con-sultata in modo ragionato per singole sezioni tematiche.
ITALIAIN CIFRE 2016
5Italia in cifre 2016
TERROTORIO E AMBIEN
TE
173
419
290 198
163
105
164
342
428 209
57
130
196
69
123
70
155
267
70
87
39
Fino a 100
Da 201 a 300
Da 101 a 200
oltre 300
Densità Della popolazione resiDente al 1° gennaio 2016Abitanti per chilometro quadrato
MediaItalia:201
sUperFiCie territoriale per zona altiMetriCa e ripartizione geograFiCa Al 1 gennaio 2016, in Kmq
55.398 35.221
22.970
Nord
Montagna
Collina
Pianura
Centro Mezzogiorno
65.790
41.887
15.657
37.067
5.362 22.721
NORD: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna. CENTRO: Toscana, Lazio, Umbria, Marche. MEZZOGIORNO: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna.
G L O S S A R I O
6 Istituto Nazionale di Statistica
i nUMeri Dell’italia Principali dati territoriali e demografici
Latitudine Nord 47° e 06’
Latitudine Sud 35° e 30’
Longitudine Ovest 6° e 37’
Longitudine Est 18° e 31’
Estensione massima (km) 1.200
Superficie territoriale (kmq) 302.073
Superficie forestale (kmq) 111.110
Estensione coste marine (km) 8.962
Superficie alta sismicità (kmq) 26.955
Superficie aree protette (kmq) 60.166
Vetta più alta Monte Bianco (m) 4.810
Fiume più lungo - Po (km) 652
Rete ferroviaria (km) 16.726
Rete stradale (km) 182.400
Regioni 20
Province 101
Città metropolitane 9
Comuni 8.003
Popolazione residente al 1° gennaio 2016 60.665.551
Stranieri residenti 5.026.153
Famiglie 25.853.547
Componenti per famiglia 2,3
Densità di popolazione (ab/kmq) 201
inDiCatori aMBientali nei CoMUni CapolUogo Di regione Anno 2014
Comuni
VERDE uRBaNO autOVEttuRE aCQua aRIa
% sullasuperficie comunale
Mqper abitante
Per 1.000abitanti
Litri consumati (uso domestico)
al giorno per abitante
N° massimo di gg di superamento del PM10
torino 15,0 21,7 615,5 197,7 94
aosta 2,5 15,4 2.302,6 * 158,5 14
Genova 1,5 6,2 457,6 160,2 22
Milano 12,6 17,2 515,8 206,1 68
Bolzano - Bozen 4,5 22,1 1.538,8 * 152,9 -
trento 29,8 401,5 1.539,3 * 151,9 8
Venezia 2,4 37,8 416,1 164,5 66
trieste 7,9 32,6 515,6 156,0 18
Bologna 8,1 29,5 511,0 151,2 23
Firenze 7,9 21,4 510,3 132,6 19
Perugia 2,2 60,2 699,1 136,1 21
ancona 1,9 22,9 594,5 147,7 10
Roma 3,5 15,9 619,5 183,8 43
L’aquila 0,1 7,2 754,3 144,8 10
Campobasso 1,5 17,3 688,1 150,1 5
Napoli 9,4 11,3 538,2 153,3 40
Bari 2,1 7,8 538,4 139,7 28
Potenza 14,2 370,9 722,4 137,4 11
Catanzaro 3,8 47,0 633,4 238,1 15
Palermo 4,4 10,5 561,6 141,0 64
Cagliari 9,6 52,7 653,0 168,0 65
* valori non confrontabili con quelli degli altri comuni a causa della minore tassazione applicata all’immatricolazione di nuove
autovetture (per Bolzano e Trento dal 2012 in poi)
7Italia in cifre 2016
Nord 5.970,9 7.812,7 13.783,7 56,7 496
Centro 3.910,8 2.698,0 6.608,8 40,8 547
Mezzogiorno 6.367,0 2.895,8 9.262,8 31,3 443
ItaLIa 16.248,7 13.406,5 29.655,3 45,2 488
Ripartizione geografica Indifferenziata Differenziata totale % differenziata Kg/abitante
CITTÀ METROPOLITANE: enti territoriali di area vasta previsti dall’articolo 114 della Costituzione e disciplinati dalla legge n. 56 del 7 aprile 2014. Le 9 città metropolitane sono entrate in vigore il 1° gennaio 2015 (Torino, Genova, Milano, Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Bari).NUMERO MASSIMO DI GIORNI DI SUPERAMENTO DEL PM10: limite per la protezione della salute umana rilevato tra tutte le cen-traline fisse per il monitoraggio della qualità dell’aria.RIFIUTI URBANI: comprendono i rifiuti domestici (anche ingombranti), i rifiuti non pericolosi assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quan-tità, i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade, i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, i rifiuti provenienti da attività cimiteriali.RACCOLTA DIFFERENZIATA: raggruppa i rifiuti urbani in frazioni merceologiche omogenee, (compresa la frazione organica umida) destinate al riutilizzo, riciclo e recupero di materia. Riguarda carta, vetro, plastica, rifiuti organici, metalli, legno, rifiuti ingombran-ti a recupero, tessili ed altro. La frazione organica umida è raccolta separatamente o con contenitori a svuotamento riutilizzabili o con sacchetti biodegradabili certificati.
G L O S S A R I O
reti Di trasporto pUBBliCo loCale nei CoMUni CapolUogo Di proVinCiaper prinCipali MoDalità Anni 2011 e 2014, valori assoluti in chilometri
Nord 7.964 259 72 8.058 270 100
Centro 6.352 46 37 6.414 61 52
Mezzogiorno 6.976 25 21 7.015 27 25
Italia 21.292 330 130 21.487 358 177
Ripartizionegeografica
autobuse filobus
2011 2014
autobuse filobus*
tram tramMetropolitana Metropolitana
raCColta Di riFiUti UrBani per ripartizione geograFiCa Anno 2014, migliaia di tonnellate
raCColta DiFFerenziata Anni 2004 e 2014, migliaia di tonnellate
2.153,81.056,4
353,1 991,22.216,0
5.720,8
1.287,7 1.829,21.711,33.154,0
Carta Vetro Plastica Rifiuti organici altro
2004 2014
TERROTORIO E AMBIEN
TE
* dati riferiti al 2013
9Italia in cifre 2016
POPOLAZIONE
popolazione resiDente e MoViMento anagraFiCo per ripartizione geograFiCaPopolazione al 1° gennaio 2016 e saldi nell’anno 2015
preVisioni Della popolazione resiDente*anni 2020-2065, dati al 1° gennaio, in migliaia
2020 2035 20502025 2040 20552030 2045 2060 2065
62.497
63.081
63.483
63.750
63.889 63.846
63.546
62.964
62.169
61.305
* calcolate con riferimento alla popolazione con base 1.1.2011 senza tener conto dei risultati censuari e delle successive ricostruzioni
POPOLAZIONE RESIDENTE: è costituita dalle persone aventi dimora abituale nel comune, anche se alla data considerata sono assenti perché temporaneamente presenti in altro comune o all’estero.SALDO NATURALE: differenza tra il numero dei nati (in Italia o all’estero) da persone residenti in Italia e il numero dei morti (in Italia o all’estero) residenti in Italia.SALDO TRA ISCRITTI E CANCELLATI: differenza tra il numero degli iscritti nei registri anagrafici e il numero dei cancellati dai registri anagrafici per trasferimenti di residenza da/per altro comune, trasferimenti da/per l’estero, altri motivi (operazioni di rettifica anagrafica).
G L O S S A R I O
Nord 27.754.578 -81.155 35.930
Centro 12.067.803 -38.584 15.750
Mezzogiorno 20.843.170 -42.052 -19.950
Italia 60.665.551 -161.791 31.730
Ripartizione Popolazione Saldo Saldo tra Iscrittigeografica residente naturale e cancellati
10 Istituto Nazionale di Statistica
piraMiDe Dell’età Della popolazione resiDente per sesso e CittaDinanzaPopolazione al 1° gennaio 2016, valori percentuali
MasChi italiani FeMMine italiane
MasChi stranieri FeMMine straniere
-1 0
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
-0,8 0,2-0,6 0,4-0,4 0,6-0,2 0,80 1
11Italia in cifre 2016
POPOLAZIONE
nati ViVi Della popolazione presente per sesso anni 1935-2015
anni Maschi Femmine totale
1935 510.944 485.764 996.708
1945 419.485 396.193 815.678
1955 446.144 423.189 869.333
1965 508.775 481.683 990.458
1975 426.160 401.692 827.852
1985 296.721 280.624 577.345
1995 270.996 254.613 525.609
2005 283.497 265.613 549.110
2015 243.481 229.980 473.461
speranza Di Vita alla nasCita per sessoanni 1961-2065
FeMMineMasChi * previsione
67,2
1961
72,3
1971
69,0 74,9
1981
71,1 77,9
1991
73,8 80,3
2001
77,8 82,8
2011
79,5 84,4
2014 2015
80,180,3 84,785
2030*
82,8 87,7
2065*
86,6 91,5
1961 2,41
1981 1,60
2001 1,25
2015 1,35
2030 (previsione) 1,49
1961 18,3
1981 11,1
2001 9,4
2015 8,0
2030 (previsione) 8,1
nUMero MeDio Di Figli per Donna nati per 1.000 resiDenti
SPERANZA DI VITA ALLA NASCITA (VITA MEDIA): numero medio di anni di vita per un neonato.
G L O S S A R I O
12 Istituto Nazionale di Statistica
inDiCe Di veCChiaia
38,9 46,161,7
92,5
127,1145,7
157,7 161,4
207,1
257,9
inDiCe Di DiPenDenza StRuttuRaLE
1961
1961
1971
1971
1981
1981
1991
1991
2001
2001
2011
2011
2015
2015
2016
2016
2030**
2030*
2065**
2065*
51,6 55,5 53,1 45,7 48,4 52,8 55,1 55,563,2
82,8
inDiCatori DeMograFiCiCensimenti 1961-2011, 1° gennaio 2015 e 2016 e previsioni 2030-2065
CITTADINI NON COMUNITARI REGOLARMENTE PRESENTI: sono gli stranieri muniti di un valido documento di soggiorno e gli iscritti sul permesso di un familiare. A partire dal 1° gennaio 2008 nei permessi di soggiorno non sono più compresi i cittadini dell’Unione europea, poiché l’Italia ha recepito la direttiva 2004/38/CE che prevede per i cittadini dei 28 Paesi il diritto di libera circolazione e soggiorno nell’Ue.INDICE DI DIPENDENZA STRUTTURALE: rapporto tra la popolazione in età non attiva (fino a 14 anni e di 65 anni e più) e la popolazione in età attiva (tra 15 e 64 anni), per 100.INDICE DI VECCHIAIA: rapporto tra la popolazione di 65 anni e più e la popolazione fino a 14 anni di età, per 100.
G L O S S A R I O
Nord 2.493.182
Centro 922.288
Mezzogiorno 515.663
Italia 3.931.133
CittaDini non CoMUnitari regolarMente presenti al 1° gennaio 2016
Censimento 1961 62.780
Censimento 1971 121.116
Censimento 1981 210.937
Censimento 2001 1.334.889
Censimento 2011 4.027.627
1° Gennaio 2016 5.026.153
stranieri resiDenti in italia
* previsione
13Italia in cifre 2016
MATRIMONI: i dati si riferiscono ai matrimoni celebrati in Italia nell’anno di riferimento, indipendentemente dal luogo di residenza degli sposi. I matrimoni con almeno un coniuge straniero sono quelli in cui almeno uno dei due coniugi ha cittadinanza non italiana. Comprendono, dunque, anche gli stranieri residenti in Italia ma con nazionalità straniera.
G L O S S A R I O
POPOLAZIONE
MatriMoni eD età MeDia Degli sposiAnni 2005-2015, valori assoluti e percentuali
separazioni e DiVorziAnni 1971-2015
2005 247.740 32,8 13,3 4,3 34,7 30,1
2006 245.992 34,0 13,9 4,2 34,8 30,4
2007 250.360 34,6 13,9 4,3 34,7 30,7
2008 246.613 36,7 15,0 4,2 35,0 30,9
2009 230.613 37,2 13,9 3,9 35,2 31,1
2010 217.700 36,5 11,5 3,7 35,5 31,4
2011 204.830 39,2 13,0 3,4 35,8 31,7
2012 207.138 41,0 14,8 3,5 36,0 31,9
2013 194.057 42,5 13,4 3,2 36,4 32,3
2014 189.765 43,1 12,8 3,1 36,6 32,6
2015 194.377 45,3 12,4 3,2 37,0 33,0
totale Civili (%) Con almeno Per 1.000 Maschi Femmineuno straniero (%) abitanti
MatriMoni Di CUi età MeDia Degli sposi
1971
11.796
17.13419.132
29.462
35.162
44.018
52.323
71.969
82.291
88.191
10.618 11.84415.650
27.038 37.573
47.036
47.036
54.160
82.469
91.706
1985 20001975 1990 20051980 1995 2010 2015
seParazioni
Divorzi
15Italia in cifre 2016
SALUTE E SANITÀ
alCUni inDiCatori Del serVizio sanitario nazionaleAnno 2013
spesa sanitaria Corrente per settoreAnni 2012-2015, valori a prezzi correnti (miliardi di euro)
ConsUMatori Di FarMaCi* per Classe Di etàAnni 2011-2015, migliaia di persone
Medici di medicina generale 19.025 9.521 16.657 45.203
tasso di presenza medici generici* 7,0 8,2 8,1 7,6
assistiti per medico 1.270 1.099 1.070 1.160
Pediatri di base 3.263 1.523 2.919 7.705
tasso di presenza pediatri di base** 8,6 9,6 9,7 9,2
assistiti per pediatra (<14 anni) 941 863 846 890
Servizi di guardia medica 785 425 1.680 2.890
Medici di guardia medica 3.154 1.950 6.429 11.533
aziende sanitarie locali (asl) 74 27 42 143
Centri unificati di prenotazione (Cup) 66 27 42 135
Indicatori Nord Centro Mezzogiorno Italia
settore PubbliCo settore Privato
143
143
145
147
2012
2013
2014
2015
110
110
111
112
33
33
34
35
* per 10.000 abitanti ** per 10.000 bambini di 0-14 anni
* nei due giorni precedenti l’intervista
Fino a 14 anni 1.224 14,5 1.104 13,0 1.165 13,9
15-34 anni 2.608 19,6 2.437 18,8 2.604 20,3
35-64 anni 9.774 37,8 10.102 38,6 10.341 39,3
65 anni e più 9.600 79,6 10.330 82,2 10.692 82,1
totale 23.206 38,9 23.974 39,8 24.802 41,0
Valore assoluto
Valore assoluto
Valore assoluto
Classi di età
20132011 2015
% su popolazione
stessa età
% su popolazione
stessa età
% su popolazione
stessa età
MEDICI DI MEDICINA GENERALE: il contratto dei medici di medicina generale prevede che si possono assistere fino a un massimo di 1.500 pazienti. SPESA SANITARIA SETTORE PUBBLICO: insieme delle operazioni correnti effettuate dalle Amministrazioni pubbliche utilizzando direttamente proprie strutture produttive o acquistando dalle istituzioni private beni e servizi da erogare ai cittadini in regime di con-venzione (inclusi i costi per servizi amministrativi, interessi passivi, imposte e tasse, premi di assicurazione e contribuzioni diverse).SPESA SANITARIA SETTORE PRIVATO: spese sostenute da famiglie e/o assicurazioni private finalizzate all’acquisto di prestazio-ni sanitarie di qualsiasi tipo.
G L O S S A R I O
tOtaLE
16 Istituto Nazionale di Statistica
112,9
69,9
4,0
28,5
15,6
66,6
17,1
8,1
10,1
3,2
115,2
5,4
14,1
3,9
40,7
7,3
4,7 3,2
1931
Stato di buona salute
Disturbi nervosi
Malattie allergiche
Malattie del cuore
artrosi, artrite
OsteoporosiIpertensioneDiabete
19711951 1991 20121941 19811961 2001 2013
1931 1971 2013
tumori
75,6
190,4
291,5
Malattie del sistema circolatorio
188,5
446
367,2
Malattie dell’apparato respiratorio
261,4
76,9 69,0
Malattie dell’apparato digerente
224,9
57,6 37,4
Malattie infettive e parassitarie
218,2
15,9 21,1
Mortalità per alCUne CaUseAnni 1931, 1971 e 2013, per 100.000 abitanti
Mortalità inFantileAnni 1931-2013, per 1.000 nati vivi
ConDizioni Di salUte e Malattie CroniCHe DiCHiarate Anno 2015, per 100 persone
MORTALITÀ INFANTILE: comprende i morti nel primo anno di vita, ovvero i nati vivi deceduti anteriormente al compimento del primo compleanno, inclusi quelli morti prima della registrazione della nascita.
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17Italia in cifre 2016
persone Di 11 anni e più per ConsUMo Di BeVanDe alColiCHe nell’anno,sesso e Classe Di etàAnni 2005 e 2015, per 100 persone di 11 anni e più dello stesso sesso e classe di età
22,4
7,4
75,7
28,3
84,5
32,0
84,2
27,6
80,4
12,0
82,1
31,0
58,1
16,9
77,9
24,6
52,0
15,0
15,6
6,2
61,0
17,1
60,2
18,3
56,9
19,3
44,7
7,3
11-17
14-17
18-24
18-24
25-44
25-44
45-64
45-64
2005
2001
65 e più
65 e più
2015
2015
persone Di 18 anni e più in soVrappeso o oBese per sesso e Classe Di etàAnni 2001 e 2015 per 100 persone di 18 anni e più dello stesso sesso e classe di età
persone Di 14 anni e più per aBitUDine al FUMo, sesso e Classe Di etàAnni 2001 e 2015, per 100 persone dello stesso sesso e classe di età
MaSChI
Sovrappeso 27,3 27,3 47,4 46,2 52,0 52,0 44,9 50,9 42,6 44,0
Obesi 3,6 4,3 9,8 10,9 12,8 15,6 7,9 11,9 8,7 10,8
FEMMINE
Sovrappeso 10,4 13,1 23,9 23,7 39,8 36,4 34,4 38,6 25,9 27,3
Obese 1,9 3,1 7,5 7,2 15,4 13,4 9,6 13,0 8,4 9,0
MaSChI E FEMMINE
Sovrappeso 18,8 20,3 35,6 34,8 45,5 43,8 38,3 43,6 33,9 35,3
Obesi 2,7 3,7 8,6 9,0 14,2 14,4 9,0 12,6 8,5 9,8
2001 2015 2001 2015 2001 2015 2001 2015 2001 2015
18-34 35-54 55-74 75 e più totale
MasChi
MasChi
FeMMine
FeMMine
tOtaLE 2015
tOtaLE 2015
SALUTE E SANITÀ
19Italia in cifre 2016
CULTURA
lettori e asColtatori per sessoAnno 2015, valori percentuali
MasChi FeMMine
91,7
59,2
52,2
35,0
92,7
56,6
42,2
48,6
Guarda la tV*abitualmente
ascolta la radio*abitualmente
Legge quotidiani**almeno una volta a settimana
ha letto libri** negli ultimi 12 mesi
19,623,625,7
29,9
19,3
49,7
9,7
20,1
teatri Siti archeologici, monumenti
altri concerti
Concerti di musica classica
Spettacoli sportivi
Discoteche, balere
Musei,mostre
Cinema
persone CHe FrUisCono Di Vari tipi Di intratteniMento*Anno 2015, per 100 persone di 6 anni e più
nUMero CoMplessiVo Di Visitatori Dei MUsei e Degli istitUti siMilaristatali e non statali Anno 2015, valori assoluti e composizioni percentuali*
* per 100 persone di 3 anni e più
** per 100 persone di 6 anni e più
* almeno una volta nell’anno
tIPOLOGIa
Museo, galleria e/o raccolta 15.665.676 43.932.327 59.598.003 33,2 69,3 53,9
area o parco archeologico 7.456.601 4.095.947 11.552.548 15,8 6,5 10,4
Monumento o complesso monumentale 24.025.875 15.390.839 39.416.714 51,0 24,3 35,6
RIPaRtIzIONE GEOGRaFICa
Nord 6.248.448 32.174.154 38.422.602 13,3 50,7 34,8
Centro 31.442.427 19.486.608 50.929.035 66,7 30,7 46,1
Mezzogiorno 9.457.277 11.758.351 21.215.628 20,1 18,5 19,2
tOtaLE 47.148.152 63.419.113 110.567.265 100,0 100,0 100,0
totale*** totale***Statali ** Statali **Nonstatali
Non statali
* i valori si riferiscono a un insieme di 4.815 unità che hanno completato la compilazione del questionario
** musei di cui è titolare il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
*** il numero complessivo di visitatori è indicato sulla base di dati registrati o stimati
21Italia in cifre 2016
ISTRUZIONE
sCUole, Classi e alUnni per tipo Di sCUolaAnno scolastico 2014/2015
tasso Di sColarità nelle sCUole seConDarie Di seConDo graDoAnni scolastici 1990/1991 - 2014/2015, rapporto tra il numero degli iscrittie la popolazione in età 14-18, per 100 persone
* per le scuole dell’infanzia si fa riferimento alle sezioni
** l’indicatore è calcolato per le sole scuole statali
Scuole 23.724 17.256 8.112 7.002
Classi* 72.057 147.010 82.129 128.276
alunni 1.637.110 2.820.696 1.738.729 2.689.267
% femmine sul totale 47,9 48,4 48,0 48,5
% iscritti a scuole pubbliche 71,5 93,5 96,3 95,8
Stranieri per 100 iscritti 10,3 10,3 9,6 7,0
Ripetenti per 100 iscritti - 0,4 3,2 7,5
Insegnanti** 82.131 200.772 138.768 208.757
alunni per insegnante** 12,2 12,8 11,8 12,1
Dell’Infanzia Primarie Secondarie di primo grado
Secondarie di secondo grado
* dall’a.s. 2005/2006 la popolazione di riferimento è ricostruita in base ai dati del Censimento della popolazione 2011
68,3
1990/1991
93,0
2005/2006*
93,0
2011/2012
93,0
2013/2014
93,1
2012/2013
93,1
2014/2015
IL SISTEMA DI ISTRUZIONE SI SUDDIVIDE IN: educazione pre-primaria (scuola dell’infanzia) istruzione primaria (scuola elementare) istruzione secondaria di primo grado (scuola media inferiore) istruzione secondaria di secondo grado istruzione post-secondaria non terziaria (es. Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, corsi regionali di formazione post-diploma) istruzione terziaria (es. corsi universitari di laurea, corsi di dottorato di ricerca o di specializzazione, corsi di Alta Formazione
Artistica e Musicale).TASSO DI SCOLARITÀ NELLE SCUOLE SUPERIORI DI SECONDO GRADO: rapporto tra il numero degli iscritti e la popolazione resi-dente di 14-18 anni, per 100. Dall’anno scolastico 2006/2007 all’anno scolastico 2009/2010 l’indicatore comprende gli iscritti alle I e II classi delle scuole professionali della Provincia autonoma di Bolzano (ex lege Finanziaria 2007).
G L O S S A R I O
22 Istituto Nazionale di Statistica
popolazione Di 25-64 anni per titolo Di stUDio e sesso Anno 2015, composizioni percentuali
LICENza ELEMENtaRE6,3%
LICENza ELEMENtaRE8,2%
LICENzaMEDIa36,0%
LICENzaMEDIa30,5%
DIPLOMa2-3 aNNI6,8%
DIPLOMa2-3 aNNI6,6%
DIPLOMa4-5 aNNI
35,6% DIPLOMa4-5 aNNI
34,9%
LauREa15,3%
LauREa19,8%
MasChi FeMMine
spesa MeDia eFFettiVa* FaMiliare per serVizi per l’istrUzioneAnno 2015, in euro
927789
480751
389 396 475 410246 270
160
234
Nord Centro Mezzogiorno Italia
taSSE E REttE SCOLaStIChEED uNIVERSItaRIE
LEzIONI PRIVatE
tRaSPORtO SCOLaStICO
* spesa media effettiva annuale delle sole famiglie che hanno effettuato l’acquisto
23Italia in cifre 2016
tasso Di iMMatriColazione all’UniVersità Dei 19enni per sessoAnni accademici 2004/2005-2013/2014, immatricolati per 100 persone di 19 anni
MaSChI
FEMMINE
tOtaLE
2004/2005
25,5
38,1
31,6
2005/2006
24,3
37,6
30,8
2006/07
25,2
39,1
32,0
26,0
40,6
33,1
2007/08
24,5
38,6
31,3
2008/09
24,8
38,2
31,3
2009/10
2010/11
23,4
35,6
29,3
2011/12
23,7
36,2
29,7
2012/13
24,9
36,4
29,8
2013/14
24,1
35,0
29,4
ISTRUZIONE
24 Istituto Nazionale di Statistica
iMMatriColati, isCritti e laUreati ai Corsi UniVersitari per grUppo Di CorsiAnno accademico 2013/2014, valori assoluti e variazioni percentuali
Gruppo scientifico 9.303 2,3 51.368 0,0 8.288 0,8
Gruppo chimico-farmaceutico 10.159 -10,2 69.642 -3,3 8.485 6,7
Gruppo geo-biologico 13.331 -12,1 73.451 -6,0 14.041 -2,9
Gruppo medico 23.241 5,1 168.452 1,5 32.035 3,9
Gruppo ingegneria 34.110 -0,6 210.034 1,1 35.929 0,4
Gruppo architettura 9.258 -6,2 86.576 -6,6 17.724 2,0
Gruppo agrario 8.881 6,6 45.026 3,9 5.876 5,1
Gruppo economico-statistico 35.800 -1,5 227.654 -2,2 46.990 3,7
Gruppo politico-sociale 23.900 5,1 156.296 -4,3 32.895 -2,4
Gruppo giuridico 23.240 -7,7 187.781 -3,7 19.374 2,1
Gruppo letterario 16.428 2,0 124.836 -3,7 26.309 1,0
Gruppo linguistico 18.957 4,9 96.263 0,7 18.042 2,6
Gruppo insegnamento 11.952 0,6 81,728 -2,9 15.819 2,2
Gruppo psicologico 7.775 1,3 64.237 -1,5 14.484 0,9
Gruppo educazione fisica 5.856 9,3 31.671 3,9 5.356 3,8
Gruppo difesa e sicurezza 266 -3,6 1.940 0,7 584 -3,2
totale 252.457 -0,5 1.676.955 -1,9 302.231 1,6
totale totale totaleVariazionesull’anno
precedente
Variazionesull’anno
precedente
Variazionesull’anno
precedente
IMMatRICOLatI*
Gruppo di corsi
ISCRIttI LauREatI** E DIPLOMatI uNIVERSItaRI
* i dati si riferiscono agli immatricolati per la prima volta. Sono esclusi gli immatricolati che hanno interrotto o concluso un altro corso accademico
** i dati dei laureati comprendono i laureati di I livello (lauree) e di II livello (lauree magistrali, sia biennali sia a ciclo unico)
IL SISTEMA UNIVERSITARIO: è articolato in tre cicli. Il primo ciclo è costituito dai corsi di durata triennale (di primo livello, che rilasciano la laurea). Il secondo comprende i corsi di secondo livello (per conseguire la laurea magistrale/specialistica) che possono essere di durata biennale (a cui si accede con la laurea di primo livello) o a ciclo unico (ai quali si accede con il diploma di scuola secondaria di II grado, che durano 5-6 anni: Architettura-Ingegneria edile, Farmacia, Odontoiatria, Veterinaria, Giurisprudenza, Medicina, Scienze della formazione primaria e Chimica e tecnologia farmaceutiche). Al termine dei corsi triennali del terzo ciclo (a cui si accede con la laurea magistrale) si consegue il titolo di Dottore di ricerca. Anche se in via di “esaurimento”, sono ancora attivi alcuni corsi del vecchio ordinamento di durata 4-6 anni (che rilasciano il diploma di laurea) e di 3 anni (che rilasciano il diploma universitario).
G L O S S A R I O
25Italia in cifre 2016
ISTRUZIONE
DiploMati e laUreati Del 2011 per ConDizione rispetto al MerCato Del laVoro Del 2015Valori percentuali
DIPLOMatI
LauREatI
laUreati e DiploMati UniVersitari per area geograFiCa*Anno 2013, valori assoluti
* l’area geografica è quella di appartenenza della sede universitaria
Nord 137.128
Centro 74.463
Mezzogiorno 90.640
Italia 302.231
62,6
72,880,3 84,5
12,314,71,3 0,9
2,33,7
19,7
4,62,9
56,741,8
26,8
45,1
28,3
20,9
5,7
16,6
53,4
3,2
26,6
28,1
3,4
24,2
15,8
3,3
I livello II livello ciclo unico II livello specialisticibiennali
LiceiIstituti professionali Istituti tecnici Istruzione magistrale Istruzione artistica
LaVORa CERCa StuDIa ESCLuSIVaMENtE aLtRa CONDIzIONE
27,6
6,13,7
27Italia in cifre 2016
LAVORO
Forze Di laVoro per ConDizione, sesso e ripartizione geograFiCaAnno 2015, migliaia di persone*
oCCUpati per settore Di attiVitàAnni 2005-2015, composizioni percentuali
Maschi Femmine totale
OCCuPatI
Nord 6.589 5.075 11.664
Centro 2.712 2.139 4.851
Mezzogiorno 3.784 2.166 5.950
Italia 13.085 9.380 22.465
IN CERCa DI OCCuPazIONE
Nord 518 505 1.023
Centro 306 272 578
Mezzogiorno 846 586 1.432
Italia 1.669 1.364 3.033
FORzE DI LaVORO
Nord 7.106 5.580 12.687
Centro 3.017 2.411 5.429
Mezzogiorno 4.630 2.752 7.383
Italia 14.754 10.744 25.498
* eventuali discrepanze nelle somme totali sono dovute all’arrotondamento dei valori assoluti
aGRICOLtuRa4,2% INDuStRIa
30,7%
SERVIzI65,1%
2005
aGRICOLtuRa3,8% INDuStRIa
26,6%
SERVIzI69,6%
20152010
aGRICOLtuRa3,8% INDuStRIa
28,6%
SERVIzI67,6%
INDAGINE SULLE FORZE DI LAVORO: fornisce le stime ufficiali sul numero degli occupati e delle persone in cerca di lavoro, nonché le informazioni sui principali aggregati dell’offerta di lavoro. I dati vengono elaborati sulla base di circa 260 mila interviste condotte più di una volta nel corso dell’anno presso circa 160 mila famiglie (intorno ai 310 mila individui). Sono escluse dal campione le famiglie che vivono abitualmente all’estero e i membri permanenti delle convivenze (istituti religiosi, caserme, ecc.). Dall’inizio del 2004 la rilevazione è “continua” in quanto le informazioni sono raccolte in tutte le settimane dell’anno, anche se la diffusione dei risultati avviene a cadenza mensile e trimestrale.FORZE DI LAVORO: comprendono le persone occupate e quelle in cerca di occupazione.
G L O S S A R I O
28 Istituto Nazionale di Statistica
oCCUpati per posizione proFessionale, settore Di attiVitàe ripartizione geograFiCaAnno 2015, migliaia di persone*
Nord Centro Mezzogiorno Italia
aGRICOLtuRa
Dipendenti 108 61 260 429
Indipendenti 210 58 146 414
totale 318 119 406 843
INDuStRIa
Dipendenti 3.062 842 933 4.837
Indipendenti 635 239 265 1.139
totale 3.697 1.081 1.198 5.976
SERVIzI
Dipendenti 5.772 2.742 3.208 11.722
Indipendenti 1.877 909 1.139 3.924
totale 7.649 3.651 4.347 15.646
tOtaLE GENERaLE
Dipendenti 8.942 3.645 4.400 16.988
Indipendenti 2.722 1.205 1.550 5.477
totale 11.664 4.851 5.950 22.465
* eventuali discrepanze nelle somme totali sono dovute all’arrotondamento dei valori assoluti
oCCUpati per posizione proFessionaleAnni 2005 e 2015, composizioni percentuali
INDIPENDENtI26,7%
INDIPENDENtI24,4%
DIPENDENtI73,3%
DIPENDENtI75,6%
2005 2015
29Italia in cifre 2016
oCCUpati per nUMero Di ore settiManali eFFettiVaMente laVoratee settore Di attiVitàAnno 2015, valori percentuali
agricoltura 4,6 2,8 18,5 72,0 26,7 2,2
Industria 9,3 1,1 11,4 77,1 55,3 1,1
Servizi 8,2 3,4 26,0 61,0 24,2 1,4
totale 8,4 2,7 21,9 65,7 32,6 1,3
assentidal lavoro
Settoredi attività
Fino a10 ore totale
31 ORE E OLtRE
11-30ore (di cui: 40 ore) Valore non
disponibile
OCCUPATI: comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento: hanno svolto almeno un’ora di lavoro retribuito hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia).
PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE: comprendono le persone non occupate tra 15 e 74 anni che: hanno effettuato almeno un’azione di ricerca di lavoro nei trenta giorni che precedono l’intervista e sono disponibili a lavorare
entro le due settimane successive all’intervista inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla data dell’intervista e sono disponibili a lavorare entro le due settimane successive
all’intervista.
G L O S S A R I O
oCCUpati per posizione proFessionale e tipologia Di orario Di laVoroAnno 2015, migliaia di persone*
* eventuali discrepanze nelle somme totali sono dovute all’arrotondamento dei valori assoluti
a tEMPO PIENO a tEMPO PaRzIaLE
tOtaLE: 22.465
18.298 4.166
DIPENDENtI: 16.988
13.642 3.346
INDIPENDENtI: 5.477
4.657 820
LAVORO
30 Istituto Nazionale di Statistica
inDiCatori Del laVoro per sesso e ripartizione geograFiCa Anno 2015, valori percentuali
78,5 77,1
66,7
74,1
62,7 61,0
39,3
54,1
70,6 68,9
52,9
64,0
Nord Centro Mezzogiorno Italia
MaSChI
FEMMINE
tOtaLE
tassi Di attiVità per sesso e ripartizione geograFiCaAnno 2015, valori percentuali
SESSO
Maschi 74,1 65,5 11,3
Femmine 54,1 47,2 12,7
RIPaRtIzIONE GEOGRaFICa
Nord 70,6 64,8 8,1
Centro 68,9 61,4 10,6
Mezzogiorno 52,9 42,5 19,4
totale 64,0 56,3 11,9
totale 11,3 12,7 11,9
15-24 anni 38,8 42,6 40,3
Di lunga durata 6,6 7,4 6,9
tasso di attività(15-64 anni)
Maschi Femmine totale
tasso di occupazione(15-64 anni)
tasso di disoccupazione
tassi Di DisoCCUpazione Anno 2015, valori percentuali
31Italia in cifre 2016
TASSO DI ATTIVITÀ: rapporto percentuale tra le persone appartenenti alle forze di lavoro e la corrispondente popolazione di riferimento.TASSO DI OCCUPAZIONE: rapporto percentuale tra gli occupati e la corrispondente popolazione di riferimento.TASSO DI DISOCCUPAZIONE: rapporto percentuale tra le persone in cerca di lavoro e le forze di lavoro.TASSO DI DISOCCUPAZIONE DI LUNGA DURATA: rapporto percentuale tra le persone in cerca di occupazione da 12 mesi e oltre e le forze di lavoro.COLLABORATORI: sono inclusi i collaboratori coordinati e continuativi, con o senza progetto, e i prestatori d’opera occasionali.
G L O S S A R I O
CollaBoratori per settore Di attiVità, sesso e ripartizione geograFiCaAnno 2015, valori in migliaia e composizioni percentuali
tOtaLE COLLaBORatORI349.000
LAVORO
MEzzOGIORNO24,4%
CENtRO26,6%
NORD49,0%
RIPaRtIzIONEGEOGRaFICa
SERVIzI87,1%
INDuStRIa11,3%
SEttOREDI attIVItà
aGRICOLtuRa1,6%
FEMMINE55,1%
MaSChI44,9%
SESSO
33Italia in cifre 2016
IVS Indennitarie assistenziali totale
Numero (migliaia) 17.963 768 4.364 23.095
Importo complessivo (milioni di euro) 253.565 4.402 22.315 280.282
Importo medio annuo (euro) 14.116 5.732 4.939 12.136
Spesa pensionistica/Pil 15,44 0,27 1,36 17,06
tasso di pensionamento 29,55 1,26 7,18 37,99
Indice di beneficio relativo 52,25 21,22 18,93 44,92
Nord 7.626.587 18.257 7.593.559 18.599
Centro 3.176.296 18.573 3.157.400 18.843
Mezzogiorno 5.024.688 15.385 5.010.667 15.569
Italia* 15.827.571 17.409 15.761.626 17.685
prestazioni pensionistiCHeAnno 2015
spesa pensionistiCa sUl pilAnni 1971-2015
pensionati e iMporto lorDo MeDio annUo Dei reDDiti pensionistiCiper ripartizione geograFiCaAnni 2014 e 2015
Ripartizione geografica
2014 2015
Importo medio(euro)
Numero Numero Importo medio(euro)
* il totale non comprende i pensionati residenti all’estero e quei pochi casi per i quali non è stato possibile identificare la residenza
PENSIONI DI INVALIDITÀ, DI VECCHIAIA E ANZIANITÀ E AI SUPERSTITI (IVS): corrisposte, rispettivamente, in presenza di una ridotta capacità di lavoro; a seguito dell’attività lavorativa svolta raggiunti determinati limiti di età o di anzianità contributiva; ai superstiti in caso di morte di pensionato o di assicurato in possesso dei requisiti di assicurazione e contribuzione richiesti.PENSIONI INDENNITARIE: rendite per infortuni sul lavoro e malattie professionali, o per morte (la prestazione è erogata a superstiti).PENSIONI ASSISTENZIALI: comprendono le pensioni sociali, gli assegni sociali, le pensioni ai non vedenti civili, ai non udenti civili, agli invalidi civili e le pensioni di guerra.TASSO DI PENSIONAMENTO: rapporto percentuale tra il numero delle pensioni e la popolazione residente al 31 dicembre dell’anno. INDICE DI BENEFICIO RELATIVO: rapporto percentuale tra l’importo medio della pensione e il Pil per abitante.
G L O S S A R I O
16,66 16,83 16,63 16,85 17,17 17,06
2014 20152013201220112010
7,83
1971
11,65
13,09
14,62
16,69
2009200119911981
PREVIDENZA
35Italia in cifre 2016
personale Del sisteMa giUDiziario per ripartizione geograFiCaAnno 2014
inDiCe Di litigiosità per ripartizione geograFiCaAnni 2008 e 2014
Nord 3.189 2.975 13.366 10.537 1.481 605
Centro 1.752 1.778 8.036 6.545 803 327
Mezzogiorno 4.183 3.878 18.423 16.343 2.406 1.110
uffici centrali***** 526 413 2.682 2.074 -
totale 9.650 9.044 42.507 35.499 4.690 2.042
Organico Organico Organico
MaGIStRatI* PERSONaLE aMMINIStRatIVO** GIuDICI DI PaCE***
Presenze Presenze Presenze****Ripartizione geografica
* i valori di organico si riferiscono a quello distribuito negli uffici giudiziari su un totale complessivo di 10.151 previsto dalla legge
** l’organico totale del personale amministrativo si discosta da quello dell’anno 2013 a causa del calo fisiologico dovuto ai pensionamenti non coperti da nuove assunzioni e a particolari situazioni transitorie legate alla riorganizzazione giudiziaria attuata
con il D.Lgs. 155/12
*** presso gli uffici del Giudice di Pace operano magistrati onorari che non hanno rapporto di servizio con il Ministero della Giustizia in quanto esercitano, appunto, funzioni onorarie
**** magistrati onorari che hanno prestato servizio presso gli uffici del Giudice di Pace nel corso del 2014
***** uffici a competenza nazionale: Ministero della giustizia, Tribunale Sup. Acque Pubbliche, Direzione Nazionale Antimafia, Corte di Cassazione e Procura Generale della Cassazione
2008
2014
Nord
56,549,0
Centro
83,3
65,4
Mezzogiorno
102,2
75,4
Italia
82,6
61,3
GIUSTIZIA
protesti per titolo protestatoAnni 2011-2014
2011 981.019 62.853 341.544 1.385.416
2012 1.032.974 62.527 312.570 1.408.071
2013 951.296 53.232 230.142 1.234.670
2014 741.982 39.098 170.724 951.804
Ordinarie*anni assegni***
CaMBIaLI
tratte**totale
* tra le cambiali ordinarie sono compresi i pagherò o vaglia cambiari e le tratte accettate
** tra le tratte sono comprese le tratte non accettate e le tratte a vista
*** assegni postali e bancari
36 Istituto Nazionale di Statistica
Sopravvenute 5.934.209 138.568 5.539.978 161.895
Esaurite 5.601.485 130.196 5.408.189 161.013
Pendenti a fine anno 5.315.418 174.171 4.633.714 300.476
Primo gradoCause penali
aNNO 2008 aNNO 2014
Secondo grado Secondo gradoPrimo grado
CaUse penali per graDo Di giUDizioAnni 2008 e 2014
Delitti DenUnCiati Dalle Forze Di polizia all’aUtorità giUDiziariaAnni 2011-2014
* nel 2013 non sono conteggiate le 366 vittime del naufragio di Lampedusa, del 3 ottobre 2013
** artt. 648 bis e 648 ter del codice penale
*** artt. 314, 316,316 bis, 316 ter, 317, 318, 319, 319 ter, 320, 321, 322, 322 bis del codice penale
Delitti 2011 2012 2013 2014
Omicidi volontari consumati* 550 528 502 475
tentati omicidi 1.401 1.327 1.222 1.250
Omicidi colposi 1.783 1.716 1.597 1.633
Lesioni dolose 68.500 69.527 66.317 66.178
Percosse 15.196 15.659 15.606 15.285
Minacce 83.316 86.347 86.294 85.211
Sequestri di persona 1.443 1.474 1.353 1.278
Violenze sessuali 4.617 4.689 4.488 4.257
Furti 1.460.205 1.520.623 1.554.777 1.573.213
Rapine 40.549 42.631 43.754 39.236
Estorsioni 6.099 6.478 6.884 8.222
truffe e frodi informatiche 105.692 116.767 140.614 133.261
Riciclaggio** 1.350 1.685 1.891 1.604
Ricettazione 23.773 25.080 25.275 24.935
Danneggiamenti 398.521 364.435 341.152 279.277
Incendi 12.980 13.170 7.388 6.855
Stupefacenti 34.034 33.852 33.578 33.246
Peculato. malversazione. corruzione. concussione*** 1.300 1.527 1.420 1.346
abuso d’ufficio 1.196 1.259 1.144 1.254
altri delitti 500.507 510.060 556.899 534.920
totale 2.763.012 2.818.834 2.892.155 2.812.936
37Italia in cifre 2016
CAUSA PENALE: procedimento volto ad accertare e sanzionare la responsabilità penale per un reato. I dati presentati si riferiscono a procedimenti sopravvenuti, esauriti e pendenti a fine anno, trattati dal complesso degli uffici giudiziari di primo e secondo grado nelle diverse fasi dell’iter processuale. Pertanto, ogni singolo procedimento potrebbe essere conteggiato più volte secondo gli uffici che lo hanno trattato.INDICE DI LITIGIOSITÀ: rapporto tra il numero di cause civili di primo grado sopravvenute nell’anno presso i Giudici di Pace e i Tribunali Ordinari e la popolazione media residente, per 1.000.PROTESTI: atto formale con il quale viene constatato il rifiuto dell’accettazione della cambiale-tratta da parte del trattario o il mancato pagamento della cambiale o dell’assegno bancario (Codice di procedura civile).PROCEDIMENTI SOPRAVVENUTI: includono i procedimenti di nuova iscrizione e quelli di riassunzione o prosecuzione di cause interrotte, sospese o cancellate.PROCEDIMENTI ESAURITI: includono i procedimenti definiti nel periodo con sentenza definitiva pubblicata, quelli chiusi per riunione ad altra causa e i definiti con modalità diverse dalla sentenza (decreto o ordinanza, comprese le cause interrotte, sospese e cancellate alla data del provvedimento o di pubblicazione). PROCEDIMENTI PENDENTI: procedimenti per i quali non vi è stata alcuna definizione nel periodo.AUTORITÀ GIUDIZIARIA: è preposta all’amministrazione della giustizia penale, civile ed amministrativa.DELITTO: reato per il quale è prevista la pena principale della reclusione e della multa e una serie di pene accessorie (ad esempio, l’interdizione dai pubblici uffici). DETENUTO: imputato o condannato sottoposto a misure privative della libertà personale, che si trova in carcere in custodia cautelare oppure in esecuzione della pena detentiva.INTERNATO: persona sottoposta a misura di sicurezza detentiva (ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario, in casa di cura e di custodia, in riformatorio giudiziario, assegnazione a una colonia agricola o ad una casa di lavoro).
G L O S S A R I O
GIUSTIZIA
DetenUti e internati* presenti a Fine anno Anni 1936-2015, per 100.000 abitanti
129,1
1936
68,2
1956
53,2
1976
84,5
1996
110,1
2012
88,2
2014
102,9
2013 2015
86,0
* esclusi i minori
39Italia in cifre 2016
CONDIZION
I DI VITA
1968 37,4% 62,6%
1980 31,6% 68,4%
2015 17,7% 82,3%
aliMentari non aliMentari
spesa MeDia Mensile per tipologia FaMiliare e Capitolo Di spesaAnno 2015, composizioni percentuali rispetto al totale della spesa(a)
spesa MeDia Mensile Delle FaMiglie per Categoria Di ConsUMoAnni 1968 - 2015, composizioni percentuali
Persona sola con meno di 35 anni 13,7 5,4 40,5 1,7 13,7 6,0 18,8 1.674,65
Persona sola di 35-64 anni 14,0 4,5 43,1 3,1 13,3 5,5 16,7 1.985,08
Persona sola con più di 64 anni 17,4 2,8 54,2 6,1 6,4 3,7 9,4 1.641,43
Coppia senza figli con p.r. con meno di 35 anni 14,3 5,3 35,4 2,7 16,0 7,8 18,1 2.424,89
Coppia senza figli con p.r. 35-64 15,6 4,6 38,3 4,6 15,3 5,2 16,3 2.833,09
Coppia senza figli con p.r. 65 e più 19,0 3,4 45,9 6,5 9,6 4,1 11,4 2.538,77
Coppia con 1 figlio 18,0 5,0 36,2 4,5 15,0 6,1 15,2 2.973,94
Coppia con 2 figli 18,8 5,7 34,2 3,9 15,6 7,0 14,8 3.167,70
Coppia con 3 e più figli 20,4 6,3 32,5 3,8 15,1 8,1 13,7 3.350,24
Monogenitore 18,1 4,4 40,1 3,9 13,2 5,8 14,4 2.439,11
altre tipologie 20,0 4,9 39,6 4,3 13,5 5,0 12,7 2.661,35
totale famiglie 17,7 4,6 40,3 4,5 13,1 5,7 14,2 2.499,37
Prodotti alimentari e bevande
analcolichetipologia familiare
abbigliamentoe calzature
abitazione* Servizi sanitari e spese per la salute
trasporti e comunicazioni
tempo libero e istruzione**
altro*** Spesamedia
mensile(€)
(a) la somma dei capitoli di spesa può differire da 100 per via degli arrotondamenti
* include: abitazione, acqua, elettricità, gas e altri combustibili; mobili, articoli e servizi per la casa
** include: ricreazione, spettacoli e cultura; istruzione
*** include: bevande alcoliche e tabacchi; servizi ricettivi e di ristorazione; altri beni e servizi
40 Istituto Nazionale di Statistica
spesa MeDia Mensile Delle FaMiglie per ripartizione geograFiCaAnno 2015, in euro
Nord
2.804
Centro
2.600
Mezzogiorno
1.977
Italia
2.499
spesa MeDia eFFettiVa FaMiliare per Beni DUreVoli per ripartizione geograFiCaAnno 2015, in euro
INDAGINE SULLA SPESA DELLE FAMIGLIE: è stata completamente rinnovata nel 2014. Modifiche sostanziali sono state introdot-te in tutte le fasi del processo, per questo motivo i confronti temporali vanno effettuati con le serie storiche ricostruite e non con i dati diffusi nelle edizioni precedenti.SPESA MEDIA MENSILE: spesa media per consumi sostenuta ogni mese dalle famiglie residenti. Si calcola dividendo la spesa totale per il numero delle famiglie residenti in Italia.SPESA MEDIA EFFETTIVA: è calcolata dividendo la spesa totale delle famiglie per l’acquisto di un bene (o servizio) per il numero di famiglie che hanno effettuato tale acquisto.PERSONA DI RIFERIMENTO: intestatario della scheda di famiglia in anagrafe.
G L O S S A R I O
Lavastoviglie 474 456 457 467
Condizionatori, climatizzatori, deumidificatori 989 864 554 858
televisori e decoder 339 403 324 347
Personal computer e tablet PC 430 445 387 423
telefoni cellulari, inclusi smartphone 262 258 207 246
Lettori di e-book e cornici digitali 108 99 90 104
automobili nuove 16.170 14.529 15.284 15.648
Beni Nord Centro Mezzogiorno Italia
41Italia in cifre 2016
FaMiglie per alCUni Beni teCnologiCi posseDUti Anni 1997 e 2015, per 100 famiglie
1997 2015
2005 2015
Cellulare Personal computer accesso a Internet antenna parabolica
27,3
94,1
16,7
63,9
2,3
66,2
33,0
CONDIZION
I DI VITA
Mezzi Di trasporto Utilizzati per anDare al laVoro Anni 1996-2015, per 100 occupati di 15 anni e più che escono di casa per andare al lavoro
Mezzi di trasporto 1996 1999 2002 2007 2009 2012 2015
treno 2,3 2,4 2,4 2,9 2,8 3,1 3,1
tram, bus 5,0 5,5 5,1 5,5 5,3 4,9 5,2
Metropolitana 1,7 1,9 2,1 2,5 2,9 2,9 2,9
Pullman 3,3 3,3 3,1 3,2 3,1 2,5 2,5
automobile 70,9 72,0 73,2 74,4 74,6 74,5 74,2
Moto, ciclomotore 4,3 4,7 4,4 4,4 4,4 4,1 4,1
Bicicletta 3,0 2,6 3,0 3,2 3,4 3,9 3,5
a piedi 12,7 11,8 11,1 11,2 11,2 11,5 11,8
persone CHe ConsUMano partiColari aliMenti alMeno Una Volta al giorno Anni 2005 e 2015, per 100 persone di 3 anni e più
77.3 75,4
58,8 59,6
40,845,548,9 52,6
60,754,9
87,180,9
Pane, pasta, riso Latte Verdure Ortaggi Frutta Pesce*
* almeno qualche volta a settimana
43Italia in cifre 2016
ECONOM
IA
a PREzzI CORRENtI
Pil ai prezzi di mercato 1.613.265 1.604.599 1.620.381 1.642.444
Importazioni di beni e servizi (Fob) 445.237 426.888 428.997 443.149
totale risorse 2.058.502 2.031.487 2.049.378 2.085.593
Consumi nazionali 1.309.173 1.296.296 1.300.113 1.312.808
Investimenti fissi lordi 296.166 276.668 269.330 273.364
Variazione delle scorte -10.642 -6.418 2.775 3.890
Oggetti di valore 2.632 1.812 1.867 1.851
Esportazioni di beni e servizi (Fob) 461.174 463.129 475.292 493.680
totale impieghi 2.058.502 2.031.487 2.049.378 2.085.593
VaLORI CONCatENatI aNNO DI RIFERIMENtO 2010
Pil ai prezzi di mercato 1.568.274 1.541.172 1.542.588 1.553.876
Importazioni di beni e servizi (Fob) 402.755 393.242 406.164 430.733
totale risorse 1.970.088 1.933.340 1.948.094 1.984.033
Consumi nazionali 1.257.227 1.232.845 1.234.359 1.246.831
Investimenti fissi lordi 284.720 265.832 257.846 261.096
Variazione delle scorte - - - -
Oggetti di valore 2.118 1.456 1.525 1.511
Esportazioni di beni e servizi (Fob) 434.987 438.035 450.619 469.778
totale impieghi 1.970.087 1.933.339 1.948.093 1.984.032
2012 2013 2014 2015
Conto eConoMiCo Delle risorse e Degli iMpiegHiAnni 2012-2015, in milioni di euro
Valore aggiUnto ai prezzi Base per settore Di attiVitàAnni 1995 e 2015, composizioni percentuali
* in milioni di euro a prezzi correnti
PRODOTTO INTERNO LORDO AI PREZZI DI MERCATO (PIL): risultato finale dell’attività produttiva delle unità produttrici residenti. Corrisponde agli impieghi finali di beni e servizi (consumi finali e investimenti lordi) più le esportazioni meno le importazioni di beni e servizi.VALORE AGGIUNTO AI PREZZI BASE: differenza tra produzione totale valutata ai prezzi base e consumi intermedi utilizzati nel processo produttivo, al netto delle imposte sui prodotti e al lordo dei contributi ai prodotti.
G L O S S A R I O
aGRICOLtuRa,SILVICOLtuRa E PESCa
3,3%
aGRICOLtuRa,SILVICOLtuRa E PESCa
2,2%INDuStRIa INSENSO StREttO23,9%
INDuStRIa IN SENSO StREttO18,8%
COStRuzIONI5,2%
COStRuzIONI4,8%
SERVIzI67,6%
SERVIzI74,2%
1995 2015
Valore aggiunto*: 890.136 Valore aggiunto*: 1.475.047
44 Istituto Nazionale di Statistica
uSCItERedditi da lavoro dipendente 166.142 164.784 163.525 161.453Consumi intermedi 87.023 89.579 88.401 89.248Prestazioni sociali in natura acquistate direttamente sul mercato 43.345 43.552 44.235 44.145Prestazioni sociali in denaro 311.442 319.688 326.863 332.985altre spese correnti 63.479 66.065 67.678 63.777Interessi passivi 83.566 77.568 74.337 68.216totale uscite correnti 754.997 761.236 765.039 759.824Investimenti fissi lordi 41.422 38.508 36.697 36.770Contributi agli investimenti e altre uscite in conto capitale 22.455 15.943 23.429 31.186totale uscite in conto capitale 63.877 54.451 60.126 67.956totale uscite complessive 818.874 815.687 825.165 827.780ENtRatE Produzione vendibile e per uso proprio 34.246 36.574 36.758 37.901 Imposte dirette e indirette 486.506 480.733 486.903 492.340 Contributi sociali 215.837 215.289 214.360 218.552altre entrate correnti 29.148 30.556 31.660 30.559 totale entrate correnti 765.737 763.152 769.681 779.352 totale entrate in conto capitale 5.921 9.317 7.002 5.497 totale entrate complessive 771.658 772.469 776.683 784.849 SaLDO CORRENtE 10.740 1.916 4.642 19.528INDEBItaMENtO NEttO -47.216 -43.218 -48.482 -42.931SaLDO PRIMaRIO 36.350 34.350 25.855 25.285
2012 2013 2014 2015
Conto eConoMiCo ConsoliDato Dell’aMMinistrazione pUBBliCaAnni 2012-2015, in milioni di euro
DeBito pUBBliCoAnni 2005-2015, incidenza percentuale sul Pil
salDi Di Finanza pUBBliCaAnni 1995-2015, incidenza percentuale sul Pil
AMMINISTRAZIONE PUBBLICA: comprende le unità istituzionali le cui funzioni principali consistono nel produrre per la collettivi-tà servizi non destinabili alla vendita e nell’operare una redistribuzione del reddito e della ricchezza del paese. Le principali risorse sono costituite da versamenti obbligatori effettuati da unità appartenenti ad altri settori.DEBITO PUBBLICO: consistenza delle passività dell’amministrazione pubblica (definizione dell’Unione europea). I calcoli sono effettuati secondo i criteri metodologici dettati dal Regolamento del Consiglio delle Comunità europee n. 3605/93.INDEBITAMENTO NETTO (DEFICIT): saldo del conto economico che registra il complesso delle entrate e delle uscite dell’ammini-strazione pubblica. Si ottiene dalla somma tra saldo corrente e saldo in conto capitale.SALDO PRIMARIO: indebitamento netto meno spese per interessi passi.
G L O S S A R I O
101,9
2005
3,9
-7,3
1995
123,3
2012
0,3
-4,2
2005
129,0
2013
2,3
-2,9
2012
131,9
2014
2,1
-2,7
2013
132,3
2015
1,6
-3,0
2014
1,5
-2,6
2015
SaLDO PRIMaRIO
INDEBItaMENtO NEttO
45Italia in cifre 2016
austria -1,0 85,5 0,8 71,1Belgio -2,5 105,8 0,6 61,8Cipro -1,1 107,5 -1,5 62,7Finlandia -2,8 63,6 -0,2 68,5Francia -3,5 96,2 0,1 63,8Germania 0,7 71,2 0,1 74,0Grecia -7,5 177,4 -1,1 50,8Irlanda -1,9 78,6 0,0 63,3Italia -2,6 132,3 0,1 56,3Lussemburgo 1,6 22,1 0,1 66,1Malta -1,4 64,0 1,2 63,9Paesi Bassi -1,9 65,1 0,2 74,1Portogallo -4,4 129,0 0,5 63,9Slovacchia -2,7 52,5 -0,3 62,7Slovenia -2,7 83,1 -0,8 65,2Spagna -5,1 99,8 -0,6 57,8Bulgaria -1,7 26,0 -1,1 62,9Croazia -3,3 86,7 -0,3 55,8Danimarca -1,7 40,4 0,2 73,5Estonia 0,1 10,1 0,1 71,9Lettonia -1,3 36,3 0,2 68,1Lituania -0,2 42,7 -0,7 67,2Polonia -2,6 51,1 -0,7 62,9Regno unito -4,3 89,1 0,0 72,7Repubblica Ceca -0,6 40,3 0,3 70,2Romania -0,8 37,9 -0,4 61,4Svezia 0,2 43,9 0,7 75,5ungheria -1,6 74,7 0,1 63,9area dell’euro (a 19 paesi) -2,1 90,4 0,0 64,5uE28 -2,4 85,0 0,0 65,6
alCUni inDiCatori nei paesi eUropeiAnno 2015, valori percentuali
pressione FisCale in alCUni paesi eUropeiAnni 2011-2015, incidenza percentuale sul Pil
AREA EURO: dal 1° gennaio 2001 è costituita da Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna. Si aggiungono dal 1° gennaio 2007 la Slovenia, dal 1° gennaio 2008 Cipro e Malta, dal 1° gennaio 2009 la Slovacchia, dal 1° gennaio 2011 l’ Estonia, dal 1° gennaio 2014 la Lettonia e dal 1º gennaio 2015 la Lituania.UNIONE EUROPEA: nel 2015 è costituita da 28 Paesi, i 19 dell’area euro e Bulgaria, Croazia, Danimarca, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Svezia e Ungheria.
G L O S S A R I O
Deficit (% sul Pil) Debito (% sul Pil) tasso di inflazione tasso di occupazione
2011 2012 2013 2014 2015
SPaGNaREGNO uNItO
GERMaNIaEuRO 19ItaLIa
FRaNCIa50
40
35
45
30
ECONOM
IA
47Italia in cifre 2016
PREZZI
inDiCi Dei prezziAnno 2015, variazioni percentuali rispetto all’anno precedente
* senza tabacchi
-2,6
Indice generale
0,4
Beni di consumo
0,5
Benistrumentali
0,1
NIC
-0,4
Beni intermedi
-0,1
FOI*
PREzzI aL CONSuMOPREzzI aLLa PRODuzIONE
-10,0
Energia
0,1
IPCa
inDiCe Dei prezzi al ConsUMo (niC) per Capitolo Di spesa e tipo Di proDottoAnni 2011-2015, variazioni percentuali rispetto all’anno precedente
Prodotti alimentari e bevande analcoliche 2,4 2,5 2,4 0,1 1,1Bevande alcoliche e tabacchi 3,5 5,9 1,5 0,4 2,7abbigliamento e calzature 1,7 2,6 0,8 0,6 0,4abitazione, acqua, elettricità e combustibili 5,1 7,1 2,0 0,0 -0,8Mobili, articoli e servizi per la casa 1,7 2,1 1,2 0,9 0,4Servizi sanitari e spese per la salute 0,5 0,0 0,4 0,2 0,4trasporti 6,2 6,5 1,1 0,7 -2,7Comunicazioni -1,2 -1,5 -5,1 -7,3 -1,1Ricreazione, spettacoli e cultura 0,3 0,4 0,4 0,5 0,2Istruzione 2,3 2,2 2,6 1,4 1,7Servizi ricettivi e ristorazione 2,2 1,5 1,4 0,9 1,3altri beni e servizi 3,2 2,3 1,2 0,0 0,2Indice generale 2,8 3,0 1,2 0,2 0,1Beni 3,1 3,8 0,9 -0,3 -0,5servizi 2,3 2,2 1,5 0,9 0,6
2011Capitolo di spesa e tipologia di prodotto 2012 2013 2014 2015
INDICE DEI PREZZI ALLA PRODUZIONE: si riferisce alla variazione nel tempo dei prezzi praticati dalle imprese industriali, escluse quelle delle costruzioni. INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO: misura le variazioni nel tempo dei prezzi di un “paniere” di beni e servizi. L’Istat calcola tre indici dei prezzi al consumo:
l’indice per l’intera collettività (NIC) è calcolato con riferimento ai consumi dell’intera popolazione presente l’indice per le famiglie di operai e impiegati (FOI) si riferisce ai consumi delle famiglie che hanno come persona di riferimento un lavoratore dipendente
l’indice armonizzato a livello comunitario (IPCA) è riferito alla generalità delle famiglie presenti ed è stato sviluppato per assicu-rare una misura dell’inflazione comparabile a livello europeo.
BENI E SERVIZI PER FREQUENZA D’ACQUISTO: alta: alimentari e bevande, tabacchi, affitto, carburanti media: abbigliamento, tariffe per elettricità acqua e rifiuti, medicinali, libri bassa: elettrodomestici, mezzi di trasporto, apparecchi audiovisivi fotografici e informatici.
G L O S S A R I O
inDiCe Dei prezzi al ConsUMo (niC) per tipo Di proDotto e FreQUenza Di aCQUistoVariazioni percentuali 2005/2015
16,5
Beni
20,118,2
Servizi
Indice generale
24,6
alta
16,1
Media
tIPO DI PRODOttO FREQuENza DI aCQuIStO
10,2
Bassa
49Italia in cifre 2016
COMM
ERCIO CON L’ESTERO
sCaMBi CoMMerCiali per settore Di attiVità eConoMiCaAnni 2014 e 2015, valori assoluti in milioni di euro
prinCipali partner CoMMerCiali Dell’italiaAnno 2015*, valori assoluti in milioni di euro
Prodotti dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca 12.959 5.936 13.721 6.604
Prodotti dell’estrazione di minerali da cave e miniere 48.254 1.178 39.170 1.157
Prodotti alimentari, bevande e tabacco 28.958 28.395 29.076 30.253
Prodotti tessili e dell’abbigliamento, pelli e accessori 28.770 47.235 30.357 48.023
Legno e prodotti in legno; carta e stampa 9.455 8.005 9.974 8.328
Coke e prodotti petroliferi raffinati 10.167 14.057 7.328 12.455
Sostanze e prodotti chimici 34.295 25.977 35.109 27.028
articoli farmaceutici, chimico medicinali e botanici 19.827 20.933 22.106 21.872articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 12.339 23.787 12.958 24.771
Metalli di base e prodotti in metallo,esclusi macchine e impianti 36.012 44.623 37.989 43.711
Computer, apparecchi elettronici e ottici 23.041 12.091 25.303 13.417
apparecchi elettrici 13.617 20.829 15.425 21.938
Macchine ed apparecchi non classificati altrove 23.893 74.142 25.969 75.767
Mezzi di trasporto 32.158 40.061 39.073 45.137
Prodotti delle altre attività manifatturiere 11.324 22.638 12.736 24.324
Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 1.926 187 2.264 272
altri prodotti non classificati altrove 9.946 8.798 10.158 8.823
tOtaLE 356.939 398.870 368.715 413.881
Settore di attività Importazioni Importazioni
2014 2015*
Esportazioni Esportazioni
COMMERCIO ESTERO: le statistiche del commercio con l’estero sono il risultato di due rilevazioni che hanno come oggetto gli scambi dell’Italia, rispettivamente, con i Paesi dell’Unione europea e con gli altri Paesi. La rilevazione del commercio con i Paesi appartenenti all’Unione europea, definita sulla base del sistema Intrastat (introdotto nel gennaio 1993), ha periodicità mensile, con integrazioni trimestrali e annuali.Le dichiarazioni vengono effettuate agli uffici doganali competenti. La rilevazione del commercio con i Paesi non appartenenti all’Unione europea è effettuata tramite bollette doganali (documento amministrativo unico) e ha periodicità mensile.
G L O S S A R I O
PaESI VERSO CuI L’ItaLIa ESPORta PaESI Da CuI L’ItaLIa IMPORta
51.023
Germania
56.809
Germania
42.548
Francia
32.109
Francia
35.989
Stati uniti
28.158
Cina
22.484
Regno unito
20.667
Paesi Bassi
19.854
Spagna
18.391
Spagna
* dati provvisori
* dati provvisori
51Italia in cifre 2016
iMprese Dell’inDUstria e Dei serVizi, per Classe Di aDDetti e settore Di attiVità Anno 2014
aDDetti Delle iMprese Dell’inDUstria e Dei serVizi, per Classe Di aDDettie settore Di attiVitàAnno 2014
INDuStRIa IN SENSO StREttO 346.925 71.359 418.284Estrazione di minerali 1.775 482 2.257attività manifatturiere 328.486 67.936 396.422Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 9.916 543 10.459Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento 6.748 2.398 9.146COStRuzIONI 509.648 19.455 529.103SERVIzI 3.302.087 109.613 3.411.700Commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli 1.086.631 36.503 1.123.134trasporto e magazzinaggio 113.241 12.447 125.688attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 292.996 19.017 312.013Servizi di informazione e comunicazione 91.020 5.977 96.997attività finanziarie e assicurative 92.831 2.378 95.209attività immobiliari 238.492 642 239.134attività professionali, scientifiche e tecniche 698.154 7.741 705.895Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 128.721 11.177 139.898Istruzione 27.351 1.737 29.088Sanità e assistenza sociale 270.894 6.401 277.295attività artistiche, sportive, intrattenimento, divertimento, altri servizi 261.756 5.593 267.349tOtaLE 4.158.660 200.427 4.359.087
INDuStRIa IN SENSO StREttO 918.177 3.038.153 3.956.330Estrazione di minerali da cave e miniere 5.050 27.777 32.827attività manifatturiere 885.493 2.766.454 3.651.948Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 7.988 80.464 88.451Fornitura di acqua reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento 19.646 163.458 183.104COStRuzIONI 912.579 445.180 1.357.759SERVIzI 5.666.884 5.208.336 10.875.220Commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli 1.999.076 1.303.251 3.302.326trasporto e magazzinaggio 228.376 844.820 1.073.196attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 818.792 476.251 1.295.043Servizi di informazione e comunicazione 160.527 371.025 531.552attività finanziarie e assicurative 138.826 436.698 575.524attività immobiliari 273.548 13.959 287.507attività professionali, scientifiche e tecniche 924.074 262.727 1.186.801Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 234.842 887.013 1.121.855Istruzione 48.610 45.335 93.946Sanità e assistenza sociale 386.531 407.632 794.162attività artistiche, sportive, intrattenimento. divertimento, altri servizi 453.682 159.625 613.308tOtaLE 7.497.641 8.691.668 16.189.310
Settori di attività
Settori di attività
10 addetti e più
10 addetti e più
0-9 addetti
0-9 addetti
totale
totale
IMPRESE: organizzazioni di attività economiche esercitate con carattere professionale ai fini della produzione di beni o della prestazione di servizi destinabili alla vendita.ADDETTI: lavoratori dipendenti o indipendenti occupati (a tempo pieno, a tempo parziale o con contratto di formazione e lavoro) nelle imprese.
G L O S S A R I O
INDUSTRIA E SERVIZI
53Italia in cifre 2016
AGRICOLTURA
proDUzione e Valore aggiUnto in agriColtUra per ripartizione geograFiCaAnno 2015
VALORI CONCATENATI: misura in volume degli aggregati di contabilità nazionale che permette di rappresentare la reale dinamica delle grandezze economiche al netto delle variazioni dei prezzi. Per ogni aggregato e per ogni anno si calcola il rapporto fra il valore espresso ai prezzi dell’anno precedente (ad esempio le stime per il 2009 sono espresse ai prezzi del 2008) e il valore corrente dell’aggregato riferito all’anno precedente. Gli indici di volume in base mobile così ottenuti sono poi riportati a una base di rife-rimento fissa (attualmente il 2010) dando luogo a indici di volume concatenati. Moltiplicando questi ultimi per il valore corrente relativo all’anno di riferimento si ottiene l‘aggregato in valori concatenati.
G L O S S A R I O
Nord-ovest 11.639 -1,1 5.656 -1,0
Nord-est 14.971 0,3 7.937 0,8
Centro 8.206 3,5 5.030 5,7
Sud 13.061 5,9 8.091 9,6
Isole 6.561 3,0 4.177 5,1
ItaLIa 54.438 2,0 30.891 4,0
Ripartizione geografica Milioni di euro correnti
Milioni di euro correnti
PRODuzIONE VaLORE aGGIuNtO
Variazioni annue % su valori concatenati
Variazioni annue % su valori concatenati
sUperFiCie inVestita nelle prinCipali ColtiVazioni pratiCateAnno 2015, in migliaia di ettari
554Frumento tenero
425Semi oleosi
1.329Frumento duro
72Leguminose
727Mais
538agrumi e fruttiferi
243Orzo
696Vite
109avena
1.148Olivo
51Patate in complesso
2.120Foraggere avvicendate
420Ortaggi
54 Istituto Nazionale di Statistica
Nord 3.048 6.428 2.586 57 4.096
Centro 1.831 434 336 316 392
Mezzogiorno 2.775 212 2.972 2.360 4.756
Italia 7.654 7.074 5.894 2.733 9.244
Ripartizione geografica Frumentoin complesso
Pomodoroin complesso
Mais Olivo agrumie fruttiferi
raCColta Delle prinCipali ColtiVazioni per ripartizione geograFiCaAnno 2015, in migliaia di tonnellate
raCColta Di UVa Da VinoAnno 2015, migliaia di tonnellate
352Piemonte
1.254Veneto
3Valle d’aosta
257Friuli Venezia Giulia
199Lombardia
10Liguria
168trentino alto adige
939Emilia-Romagna
398toscana
106umbria
143Marche
225Lazio
355abruzzo
92Molise
223Campania
1.332Puglia
15Basilicata
50Calabria
752Sicilia
134Sardegna
46 Bolzano-Bozen
122 trento
totale italia: 7.006
55Italia in cifre 2016
AGRICOLTURA
proDotti Fitosanitari DistriBUiti per Uso agriColoAnni 2010 e 2014, in tonnellate
Insetticidi e acaricidi
2010
201467.707
65.315
Fungicidi
28.160
22.284
28.129
19.91224.209
18.170
Erbicidi Vari
PRODOTTI FITOSANITARI (AGROFARMACI O FITOFARMACI): tutti i prodotti, di sintesi o naturali, utilizzati per combattere le principali avversità delle piante (malattie infettive, fisiopatie, parassiti e fitofagi animali, piante infestanti).
G L O S S A R I O
Nord 7.562 5.096 1.861 4.879 10.446
Centro 7.195 2.838 1.552 4.993 7.642
Mezzogiorno 3.538 3.273 872 2.544 4.150
totale 18.295 11.207 4.285 12.416 22.238
Ripartizione geografica alloggio DegustazioneRistorazione altre attività** totale
azienDe agritUristiCHe aUtorizzate per tipo Di attiVità*e ripartizione geograFiCaAnno 2015
* un’azienda può essere autorizzata all’esercizio di una o più tipologie di attività agrituristiche
** sono comprese le attività di equitazione, escursionismo, osservazioni naturalistiche, trekking, mountain bike, corsi, sport e varie
57Italia in cifre 2016
TURISMO
alberghi 19.916 6.366 6.917 33.199
Campeggi e villaggi turistici 1.200 609 899 2.708
alloggi in affitto 58.976 9.128 4.971 73.075
alloggi agro-turistici 7.343 7.887 3.295 18.525
Ostelli della gioventù 313 180 99 592
Case per ferie 1.200 765 360 2.325
Rifugi alpini 988 69 34 1.091
altri esercizi ricettivi 721 4.694 404 5.819
Bed & breakfast 11.819 6.539 12.026 30.384
totale 102.476 36.237 29.005 167.718
ItaLIaNI
arrivi 32.226 13.261 12.834 58.321
Presenze 104.697 46.042 49.417 200.156
Permanenza media (giorni) 3,25 3,47 3,85 3,43
StRaNIERI
arrivi 33.010 15.231 6.793 55.034
Presenze 117.644 48.073 26.891 192.608
Permanenza media (giorni) 3,56 3,16 3,96 3,50
Nord
Nord
Mezzogiorno
Mezzogiorno
Centro
Centro
Italia
Italia
eserCizi riCettiVi per ripartizione geograFiCaAnno 2015, in migliaia
Clienti Degli eserCizi riCettiVi per ripartizione geograFiCaAnno 2015, in migliaia
ESERCIZI RICETTIVI: comprendono alberghi ed esercizi complementari, cioè campeggi, villaggi turistici, alloggi agro-turistici, ostelli per la gioventù, alloggi in affitto, case per ferie, rifugi alpini, bed and breakfast e altri esercizi.ARRIVI: numero di clienti residenti e non residenti ospitati negli esercizi ricettivi.PRESENZE: numero delle notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi.PERMANENZA MEDIA: rapporto tra presenze e arrivi.
G L O S S A R I O
58 Istituto Nazionale di Statistica
presenze per loCalità Di interesse tUristiCoAnno 2015, composizioni percentuali
arriVi per tipologia Di eserCizio riCettiVoAnno 2015, composizione percentuale
LOCaLItà tERMaLI4,4%
LOCaLItà tERMaLI3,4%
LOCaLItà MaRINE26,0%
CIttàDI INtERESSEStORICO26,6%
CIttàDI INtERESSEStORICO38,3%
aLtRO3,6%
aLtRO5,5%
LOCaLItàMONtaNE16,3%
LOCaLItàMONtaNE13,0%
LOCaLItàLaCuaLI3,7%
LOCaLItàLaCuaLI
13,8%
LOCaLItàMaRINE
45,4% italiani
stranieri
alberghi di 5 stelle e 5 stelle lusso 3,1
alberghi di 4 stelle 36,9
alberghi di 3 stelle 30,2
alberghi di 2 stelle 4,2
alberghi di 1 stella 1,3
Residenze turistico alberghiere 2,8
Campeggi e villaggi turistici 8,2
alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale 6,2
agriturismi 2,5
Bed and breakfast 1,6
altri esercizi ricettivi 3,0
59Italia in cifre 2016
VaCanze seConDo la Destinazione prinCipaleAnno 2015, composizioni percentuali
VaCanze seConDo alCUne CaratteristiCHeAnno 2015, composizioni percentuali
VACANZE: i dati fanno riferimento al numero di viaggi per vacanza (piacere, svago, relax, visita a parenti e amici, motivi religiosi, trattamenti di salute) effettuati dagli italiani nel periodo di riferimento.VIAGGI DI VACANZA PER DESTINAZIONE: la regione italiana più visitata per vacanza è l’Emilia-Romagna (13,3 vacanze su 100 in Italia). All’estero le vacanze dei residenti si concentrano verso la Spagna (12,2 vacanze su cento all’estero). Il Marocco con 6 vacan-ze su 100 all’estero è il Paese extra europeo più visitato.
G L O S S A R I O
DIREtta41,5%
aLBERGO28,4%
IN aFFIttO11,7%PRIVatO
48,9%
aLtRO10,9%
aGENzIa 10,2%
aEREO13,4%
tRENO10,7%
NaVE3,0%
autO64,9%
PuLLMaN4,5%
aLtRO3,5%
NESSuNa48,2%
ItaLIa 89,1 74,6 81,5
Nord 50,7 31,4 40,6
Centro 26,6 16,4 21,2
Mezzogiorno 11,8 26,8 19,7
EStERO 10,9 25,4 18,5
Paesi dell’unione europea 9,7 14,5 12,2
altri paesi europei 0,9 4,6 2,9
Resto del mondo 0,3 6,3 3,4
totale 100,0 100,0 100,0
1-3 notti 4 o più notti totale
Prenotazione tiPo Dialloggio
MezziDi trasPorto
TURISMO