Istruzione e formazione 2020 - Politica...
Transcript of Istruzione e formazione 2020 - Politica...
Lrsquoinsegnamento in una prospettiva
che abbraccia tutto larco della carriera
Una guida sulle politiche per migliorare la
Formazione iniziale degli insegnanti
Sintesi
Istruzione e formazione 2020 - Politica scolastica
COMMISSIONE EUROPEA
Direzione Generale Istruzione e Cultura Dir B mdash Modernizzazione dellrsquoistruzione II politica e programma in materia di istruzione innovazione EIT e MSCA Unitagrave B2 - Scuole ed educatori multilinguismo
Contatti Thomas Pritzkow
E-mail EAC-UNITE-B2eceuropaeu
Commissione europea B-1049 Bruxelles
Per guidare e promuovere il processo di
apprendimento dei discenti
ogni insegnante egrave chiamato a intraprendere un
percorso lavorativo sociale e personale
che preveda lo sviluppo professionale lungo tutto
larco della carriera in contesti collaborativi
La formazione iniziale degli insegnanti getta le
basi per questo percorso indicandone la
direzione
Egrave responsabilitagrave condivisa dei governi a livello
nazionale regionale e locale e delle parti
interessate
agevolare e sostenere queste dinamiche
attraverso una stretta collaborazione reciproca
Gruppo di lavoro per le politiche scolastiche ET 2020 Febbraio 2014 - Ottobre 2015
Europe Direct egrave un servizio a vostra disposizione per aiutarvi a
trovare le risposte
ai vostri interrogativi sullrsquoUnione europea
Numero verde ()
00 800 6 7 8 9 10 11
() Le informazioni sono fornite gratuitamente e le chiamate sono nella maggior parte dei casi gratuite (con alcuni operatori e in alcuni alberghi e cabine telefoniche il servizio potrebbe essere a pagamento)
Numerose altre informazioni sullrsquoUnione europea sono disponibili su Internet consultando il portale Europa (httpeuropaeu)
copy Unione europea 2015 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte
5
Sintesi
1 La necessitagrave urgente di migliorare la formazione iniziale degli
insegnanti
I sistemi educativi sono complessi e gestirli non egrave mai stato facile Alcuni mutamenti
recenti (i processi di decentralizzazione dei sistemi il ruolo riconosciuto dellistruzione
per valori sociali risultati economici e sviluppo individuale) hanno aggiunto ulteriori
elementi di complessitagrave I ruoli e le responsabilitagrave delle autoritagrave pubbliche delle
scuole degli istituti di istruzione superiore e di altri enti sono in fase di cambiamento
I sistemi scolastici sono chiamati a misurarsi con nuove sfide per adattarsi al mutare
delle esigenze della societagrave e dellrsquoeconomia
In questo contesto la formazione iniziale degli insegnanti egrave diventata una prioritagrave
politica cruciale tanto che i governi stanno moltiplicando gli sforzi per mettere a punto
strategie che ne garantiscano e ne aumentino la qualitagrave I dibattiti sul futuro
dellrsquoistruzione spesso mettono in questione le attuali modalitagrave di insegnamento e
auspicano il superamento di una didattica isolata a favore di nuovi metodi basati su
unrsquoampia collaborazione Tali approcci richiedono cambiamenti che pongano davvero
lrsquoaccento su un approccio sistemico alla formazione degli insegnanti Inoltre una
visione riduttiva e statica dellinsegnamento offre scarsi incentivi allapprendimento
professionale Con simili scenari una carriera di insegnante puograve risultare poco
attraente per candidati ambiziosi di alto livello ciograve costituisce un problema in un
numero crescente di sistemi educativi
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un fattore fondamentale per il cambiamento e
lo sviluppo di nuove culture professionali per preparare docenti in grado di adattarsi a
contesti e situazioni in continua trasformazione La sua stessa natura le consente di
svolgere un ruolo cruciale per conseguire due obiettivi prioritari migliorare le pratiche
didattiche e attirare piugrave candidati di qualitagrave
Realizzare questi obiettivi richiede politiche solide ma flessibili fondate su dialoghi e
confronti serrati tra i soggetti coinvolti Nella maggior parte dei paesi europei la
formazione iniziale degli insegnanti egrave affidata agli istituti di istruzione superiore
mentre il governo svolge una funzione regolatrice e di supervisione Nella maggior
parte dei paesi le autoritagrave educative hanno giagrave avviato processi di dialogo e
collaborazione con istituzioni formative e comunitagrave di ricerca tuttavia il
coinvolgimento di una gamma piugrave ampia di soggetti e organizzazioni - autoritagrave locali
istituzioni scolastiche e docenti (sindacati e associazioni professionali) - risulta assai
meno frequente Ciograve rappresenta un ostacolo per lo sviluppo di un approccio globale e
coerente allo sviluppo professionale degli insegnanti e puograve pregiudicare le attrattive di
una carriera docente
Sono necessarie azioni politiche mirate per rafforzare i seguenti aspetti il ruolo della
formazione iniziale degli insegnanti nel promuovere un cambiamento di culture e
pratiche professionali il suo ruolo nel contesto piugrave ampio delle politiche formative per
creare incentivi allo sviluppo professionale la sua governance con il riconoscimento di
nuove strutture partecipative e nuove responsabilitagrave dei soggetti interessati
Lo scopo principale della presente Guida egrave quello di favorire gli sforzi in questa
direzione raccogliendo e presentando gli spunti offerti da pratiche ricerche
conoscenze e consigli di esperti
6
2 Principi fondamentali
Egrave possibile trasformare o aggiornar e la formazione (iniziale) degli insegnanti mediante
una serie di azioni politiche mirate illustrate nella presente Guida Il gruppo di Lavoro
per le Politiche Scolastiche ha elaborato e condiviso una serie di principi di riferimento
che possono sostenere tali azioni inscrivendole in un contesto di politiche piugrave ampio
1 Le politiche scolastiche dovrebbero fondarsi su una visione dellrsquoinsegnamento e
dello sviluppo professionale dei docenti come processo continuo e coerente in
cui confluiscono diverse prospettive interconnesse comprese le esigenze di
apprendimento degli insegnanti le strutture di supporto i meccanismi a
sostegno del lavoro e della carriera i livelli di competenze e le culture
scolastiche locali
2 In questrsquoottica disporre di opportunitagrave interessanti di sviluppo professionale e
diversificazione delle carriere rappresenta un aspetto importante
3 I docenti dovrebbero essere in grado di sviluppare e coltivare una mentalitagrave e
unrsquoimpostazione pratica fondate sulla riflessione e la ricerca orientate ad uno
sviluppo professionale continuo
4 La formazione iniziale dei docenti deve essere considerata un punto di partenza
per questo processo continuo di crescita professionale La formazione iniziale
dei docenti costruisce le fondamenta di questa mentalitagrave e di questrsquoapproccio
5 I dirigenti scolastici e i soggetti responsabili della formazione continua dei
docenti (comprese le istituzioni incaricate della formazione iniziale docente)
svolgono un ruolo cruciale nel creare opportunitagrave e contesti per uno sviluppo
professionale orientato alla pratica e fondato sulla ricerca che rafforzi l
impatto dell azione docente per una didattica innovativa incentrata sul
discente
6 Il profilo e lazione professionale di docenti formatori e coordinatori dovrebbero
incorporare pratiche e culture collaborative Tali pratiche e culture dovrebbero
quindi essere giagrave presenti in obiettivi contenuti e processi della formazione
iniziale dei docenti Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata a
promuovere processi e azioni di leadership riguardanti pratiche professionali
collaborative
7 Le scuole e le istituzioni formative dovrebbero essere sostenute e incoraggiate
a stabilire collegamenti con realtagrave esterne cogliendo i vantaggi di
collaborazioni in reti istituzionali e professionali comunitagrave di pratiche e altre
forme di partenariato Le politiche educative dovrebbero favorire lo sviluppo di
tali ambienti di apprendimento collaborativo con la flessibilitagrave necessaria per
adattarsi ai vari contesti
8 La governance della formazione iniziale degli insegnanti dovrebbe fondarsi su
approcci collaborativi che riescano a coinvolgere tutti i soggetti interessati
(incluse le istituzioni responsabili della formazione iniziale e in servizio degli
insegnanti le organizzazioni e associazioni professionali e le parti sociali) nei
processi decisionali di monitoraggio e coordinamento
9 I governi e tutti i soggetti interessati dovrebbero assumersi le rispettive
responsabilitagrave allinterno del sistema ed essere coinvolti in processi di dialogo e
cooperazione Ciograve puograve comportare azioni che promuovano lassunzione di
responsabilitagrave dei vari soggetti allinterno del sistema
10 Il ciclo della governance deve creare un equilibrio tra processi decisionali di
coordinamento e di monitoraggio ponendo laccento su politiche sostenibili e
internamente coerenti Ciograve puograve essere realizzato in particolare mediante un
7
uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure
strategiche
3 Azioni politiche consigliate
Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente
La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo
continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei
docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di
competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave
e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta
una sfida cruciale per i responsabili politici
In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la
prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a
seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano
linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo
nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente
Rafforzare una
prospettiva
continua della
formazione dei
docenti
sviluppando
connessioni tra le
sue fasi
Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi
per una crescita professionale laddove rafforzano i
collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale
dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti
formazione in ingresso (allinizio della carriera) e
formazione continua (in servizio)1
Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni
fase del percorso includendo una fase obbligatoria di
formazione in ingresso con la supervisione di mentori
qualificati
Garantire una
continuitagrave di
sviluppo
professionale
docente mediante
partenariati
istituzionali
Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione
iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i
formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di
garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo
sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di
frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe
creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di
unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative
(dei docenti) e scolastiche
Prospettive e
responsabilitagrave
condivise grazie ad
un quadro coerente
di livelli di
competenze
professionali
Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi
livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave
rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo
professionale del docente lungo tutto larco della
carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche
possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una
comprensione comune responsabilitagrave condivise e un
linguaggio unico nelle varie fasi del processo
complessivo
1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono
illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida
8
La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle
associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire
tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di
soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli
insegnanti
Creare unrsquoofferta
bilanciata di attivitagrave
di sviluppo
professionale
continuo dal forte
impatto
Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale
continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave
dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia
ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli
comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico
Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative
possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti
(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche
e docenti)
Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e
continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al
supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso
di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti
Le responsabilitagrave
dei docenti
apprendimento
autoregolato in
rapporto ai bisogni
formativi individuali
Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche
ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave
necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e
regolare i propri processi di apprendimento in modo
autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti
dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le
capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un
apprendimento professionale continuo
Riconoscere
unrsquoampia gamma di
opportunitagrave di
apprendimento e
sviluppo
professionale
Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo
sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della
carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave
diverse di apprendimento continuo (formale informale e
non formale) In questottica si collocano azioni che
promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le
sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti
Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione
iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare
reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze
locali che stimolino la partecipazione a progetti
informali di ricerca didattica e condivisione di buone
pratiche
Migliorare le
pratiche didattiche
grazie ai
collegamenti con la
ricerca
Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei
docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni
politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca
legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale
Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il
ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni
politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche
fondate sullinnovazione assicurando la presenza di
contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che
possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla
ricerca
Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del
9
sviluppo
professionale dei
docenti al
miglioramento delle
istituzioni
scolastiche
personale laddove organizzate a livello di istituzione
scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave
ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun
aspetto
Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e
responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle
modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento
istituzionale ai processi di formazione continua e di
valutazione dei docenti
Garantire flessibilitagrave
nei percorsi di
carriera e diversitagrave
di ruoli
professionali
Per favorire lapprendimento professionale e la
flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici
dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una
gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione
creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino
abilitagrave ed esperienze diverse
Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei
docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio
potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti
(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie
formatore dei docenti in ambito scolastico
coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di
ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della
carriera
Un apprendimento collaborativo
Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della
professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto
esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento
comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle
culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive
e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe
richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al
contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento
Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti
sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale
collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura
rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure
specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema
Una cultura
professionale
collaborativa
oltre
lisolamento
Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave
di apprendimento e insegnamento collaborativo che
dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane
diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici
Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui
di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche
didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni
scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno
del sistema
Sviluppare
atteggiamenti
Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione
professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti
10
collaborativi
nellambito
dei
programmi di
formazione
iniziale degli
insegnanti
dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino
atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla
condivisione al pensiero critico collaborativo e
allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti
dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione
professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di
formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco
della carriera
Fornire
incentivi e
supporti alla
collaborazione
tra istituti
Quando si creano nuove strutture organizzative e
istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una
collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi
istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con
le comunitagrave locali
Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti
potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi
istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e
riconoscimenti
Autonomie e
forme di
supporto per
una
collaborazione
a livello locale
Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci
sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che
vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali
I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti
scolastici autonomia e supporto per una stretta
cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni
nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed
educative
Promuovere
la ricerca-
azione come
modalitagrave di
collaborazione
La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni
efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I
soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-
azione come mezzo per sviluppare ambienti di
apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra
scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei
docenti
Investimenti
adeguati ed
efficaci
Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione
dei docenti richiede di norma investimenti specifici I
soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse
temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti
esclusivamente legati a risultati individuali
Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per
incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree
svantaggiate
Promuovere
lo sviluppo di
reti
professionali
tra i docenti
I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari
nelle reti professionali tra docenti come basi per una
collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una
didattica di qualitagrave
Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che
uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei
docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che
consentano attivitagrave di formazione a distanza e la
condivisione di risorse
Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere
11
tutti i docenti
a processi di
leadership
collaborativa
agevolato da forme di leadership collaborativa (o
distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche
volte ad includere aspetti di leadership nella formazione
degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della
professione
Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di
leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano
delle competenze del personale e di un lavoro di squadra
preparando i docenti a condurre pratiche collaborative
Condividere
buone
pratiche per
promuovere
approcci
collaborativi
nella
formazione
iniziale dei
docenti
Per promuovere un miglioramento futuro della formazione
iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti
dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e
benefici di un apprendimento collaborativo
Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio
di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti
nella formazione iniziale degli insegnanti
Governance
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un
numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi
del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro
istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro
relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi
processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener
conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere
processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e
regolamentazione esistenti
Coinvolgere soggetti
diversi per creare
sistemi piugrave forti
Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di
riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve
rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti
mediante una governance collaborativa
Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento
congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a
livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni
formative in gruppi a livello regionale Potrebbero
sostenere la collaborazione delle istituzioni formative
riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali
Mettere a punto
strategie e metodi
per una
regolamentazione
efficace
Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener
conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi
attraverso processi collaborativi Strategie e metodi
diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di
regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con
normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da
gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni
Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del
contributo di un ente indipendente oppure mediante
12
conferenze a livello regionale
Allocare fondi
speciali per processi
di collaborazione
Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella
formazione iniziale degli insegnanti si possono
sviluppare processi di collaborazione attraverso
politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave
Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di
premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di
formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti
per sviluppare reti interistituzionali
Garantire livelli
elevati di qualitagrave
grazie a criteri di
selezione dei docenti
e a quadri di
riferimento delle
competenze
professionali
Per garantire una qualitagrave elevata in una professione
docente orientata allapprendimento continuo i quadri
di riferimento che descrivono le competenze dei
docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture
simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre
che tali quadri di competenze professionali vengano
usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati
A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte
a collegare o integrare quadri di riferimento di
competenze accademiche e professionali oppure a
creare quadri simili per le competenze dei formatori
Coerenza di
metodologie e
parametri per un
efficace controllo di
qualitagrave nella
formazione iniziale
dei docenti
Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e
monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei
docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la
coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei
programmi Tutti i livelli del sistema di governance
dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori
e parametri condivisi e riconoscere l importanza di
meccanismi di coordinamento per migliorare il
monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale
degli insegnanti
Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini
sulla professione docente condotte congiuntamente
da soggetti interessati processi di dialogo tra
rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo
del lavoro listituzione di commissioni di
monitoraggio processi di accreditamento congiunto
(accademico e professionale) dei programmi di
formazione iniziale degli insegnanti
Sostenere lo
sviluppo di una
governance
collaborativa
fondata sul dialogo
e sul consenso
Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la
formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e
insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di
una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da
conseguire mediante una governance collaborativa
A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per
il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni
indipendenti per la regolamentazione professionale e il
coordinamento dei processi di collaborazione
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm
COMMISSIONE EUROPEA
Direzione Generale Istruzione e Cultura Dir B mdash Modernizzazione dellrsquoistruzione II politica e programma in materia di istruzione innovazione EIT e MSCA Unitagrave B2 - Scuole ed educatori multilinguismo
Contatti Thomas Pritzkow
E-mail EAC-UNITE-B2eceuropaeu
Commissione europea B-1049 Bruxelles
Per guidare e promuovere il processo di
apprendimento dei discenti
ogni insegnante egrave chiamato a intraprendere un
percorso lavorativo sociale e personale
che preveda lo sviluppo professionale lungo tutto
larco della carriera in contesti collaborativi
La formazione iniziale degli insegnanti getta le
basi per questo percorso indicandone la
direzione
Egrave responsabilitagrave condivisa dei governi a livello
nazionale regionale e locale e delle parti
interessate
agevolare e sostenere queste dinamiche
attraverso una stretta collaborazione reciproca
Gruppo di lavoro per le politiche scolastiche ET 2020 Febbraio 2014 - Ottobre 2015
Europe Direct egrave un servizio a vostra disposizione per aiutarvi a
trovare le risposte
ai vostri interrogativi sullrsquoUnione europea
Numero verde ()
00 800 6 7 8 9 10 11
() Le informazioni sono fornite gratuitamente e le chiamate sono nella maggior parte dei casi gratuite (con alcuni operatori e in alcuni alberghi e cabine telefoniche il servizio potrebbe essere a pagamento)
Numerose altre informazioni sullrsquoUnione europea sono disponibili su Internet consultando il portale Europa (httpeuropaeu)
copy Unione europea 2015 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte
5
Sintesi
1 La necessitagrave urgente di migliorare la formazione iniziale degli
insegnanti
I sistemi educativi sono complessi e gestirli non egrave mai stato facile Alcuni mutamenti
recenti (i processi di decentralizzazione dei sistemi il ruolo riconosciuto dellistruzione
per valori sociali risultati economici e sviluppo individuale) hanno aggiunto ulteriori
elementi di complessitagrave I ruoli e le responsabilitagrave delle autoritagrave pubbliche delle
scuole degli istituti di istruzione superiore e di altri enti sono in fase di cambiamento
I sistemi scolastici sono chiamati a misurarsi con nuove sfide per adattarsi al mutare
delle esigenze della societagrave e dellrsquoeconomia
In questo contesto la formazione iniziale degli insegnanti egrave diventata una prioritagrave
politica cruciale tanto che i governi stanno moltiplicando gli sforzi per mettere a punto
strategie che ne garantiscano e ne aumentino la qualitagrave I dibattiti sul futuro
dellrsquoistruzione spesso mettono in questione le attuali modalitagrave di insegnamento e
auspicano il superamento di una didattica isolata a favore di nuovi metodi basati su
unrsquoampia collaborazione Tali approcci richiedono cambiamenti che pongano davvero
lrsquoaccento su un approccio sistemico alla formazione degli insegnanti Inoltre una
visione riduttiva e statica dellinsegnamento offre scarsi incentivi allapprendimento
professionale Con simili scenari una carriera di insegnante puograve risultare poco
attraente per candidati ambiziosi di alto livello ciograve costituisce un problema in un
numero crescente di sistemi educativi
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un fattore fondamentale per il cambiamento e
lo sviluppo di nuove culture professionali per preparare docenti in grado di adattarsi a
contesti e situazioni in continua trasformazione La sua stessa natura le consente di
svolgere un ruolo cruciale per conseguire due obiettivi prioritari migliorare le pratiche
didattiche e attirare piugrave candidati di qualitagrave
Realizzare questi obiettivi richiede politiche solide ma flessibili fondate su dialoghi e
confronti serrati tra i soggetti coinvolti Nella maggior parte dei paesi europei la
formazione iniziale degli insegnanti egrave affidata agli istituti di istruzione superiore
mentre il governo svolge una funzione regolatrice e di supervisione Nella maggior
parte dei paesi le autoritagrave educative hanno giagrave avviato processi di dialogo e
collaborazione con istituzioni formative e comunitagrave di ricerca tuttavia il
coinvolgimento di una gamma piugrave ampia di soggetti e organizzazioni - autoritagrave locali
istituzioni scolastiche e docenti (sindacati e associazioni professionali) - risulta assai
meno frequente Ciograve rappresenta un ostacolo per lo sviluppo di un approccio globale e
coerente allo sviluppo professionale degli insegnanti e puograve pregiudicare le attrattive di
una carriera docente
Sono necessarie azioni politiche mirate per rafforzare i seguenti aspetti il ruolo della
formazione iniziale degli insegnanti nel promuovere un cambiamento di culture e
pratiche professionali il suo ruolo nel contesto piugrave ampio delle politiche formative per
creare incentivi allo sviluppo professionale la sua governance con il riconoscimento di
nuove strutture partecipative e nuove responsabilitagrave dei soggetti interessati
Lo scopo principale della presente Guida egrave quello di favorire gli sforzi in questa
direzione raccogliendo e presentando gli spunti offerti da pratiche ricerche
conoscenze e consigli di esperti
6
2 Principi fondamentali
Egrave possibile trasformare o aggiornar e la formazione (iniziale) degli insegnanti mediante
una serie di azioni politiche mirate illustrate nella presente Guida Il gruppo di Lavoro
per le Politiche Scolastiche ha elaborato e condiviso una serie di principi di riferimento
che possono sostenere tali azioni inscrivendole in un contesto di politiche piugrave ampio
1 Le politiche scolastiche dovrebbero fondarsi su una visione dellrsquoinsegnamento e
dello sviluppo professionale dei docenti come processo continuo e coerente in
cui confluiscono diverse prospettive interconnesse comprese le esigenze di
apprendimento degli insegnanti le strutture di supporto i meccanismi a
sostegno del lavoro e della carriera i livelli di competenze e le culture
scolastiche locali
2 In questrsquoottica disporre di opportunitagrave interessanti di sviluppo professionale e
diversificazione delle carriere rappresenta un aspetto importante
3 I docenti dovrebbero essere in grado di sviluppare e coltivare una mentalitagrave e
unrsquoimpostazione pratica fondate sulla riflessione e la ricerca orientate ad uno
sviluppo professionale continuo
4 La formazione iniziale dei docenti deve essere considerata un punto di partenza
per questo processo continuo di crescita professionale La formazione iniziale
dei docenti costruisce le fondamenta di questa mentalitagrave e di questrsquoapproccio
5 I dirigenti scolastici e i soggetti responsabili della formazione continua dei
docenti (comprese le istituzioni incaricate della formazione iniziale docente)
svolgono un ruolo cruciale nel creare opportunitagrave e contesti per uno sviluppo
professionale orientato alla pratica e fondato sulla ricerca che rafforzi l
impatto dell azione docente per una didattica innovativa incentrata sul
discente
6 Il profilo e lazione professionale di docenti formatori e coordinatori dovrebbero
incorporare pratiche e culture collaborative Tali pratiche e culture dovrebbero
quindi essere giagrave presenti in obiettivi contenuti e processi della formazione
iniziale dei docenti Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata a
promuovere processi e azioni di leadership riguardanti pratiche professionali
collaborative
7 Le scuole e le istituzioni formative dovrebbero essere sostenute e incoraggiate
a stabilire collegamenti con realtagrave esterne cogliendo i vantaggi di
collaborazioni in reti istituzionali e professionali comunitagrave di pratiche e altre
forme di partenariato Le politiche educative dovrebbero favorire lo sviluppo di
tali ambienti di apprendimento collaborativo con la flessibilitagrave necessaria per
adattarsi ai vari contesti
8 La governance della formazione iniziale degli insegnanti dovrebbe fondarsi su
approcci collaborativi che riescano a coinvolgere tutti i soggetti interessati
(incluse le istituzioni responsabili della formazione iniziale e in servizio degli
insegnanti le organizzazioni e associazioni professionali e le parti sociali) nei
processi decisionali di monitoraggio e coordinamento
9 I governi e tutti i soggetti interessati dovrebbero assumersi le rispettive
responsabilitagrave allinterno del sistema ed essere coinvolti in processi di dialogo e
cooperazione Ciograve puograve comportare azioni che promuovano lassunzione di
responsabilitagrave dei vari soggetti allinterno del sistema
10 Il ciclo della governance deve creare un equilibrio tra processi decisionali di
coordinamento e di monitoraggio ponendo laccento su politiche sostenibili e
internamente coerenti Ciograve puograve essere realizzato in particolare mediante un
7
uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure
strategiche
3 Azioni politiche consigliate
Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente
La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo
continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei
docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di
competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave
e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta
una sfida cruciale per i responsabili politici
In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la
prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a
seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano
linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo
nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente
Rafforzare una
prospettiva
continua della
formazione dei
docenti
sviluppando
connessioni tra le
sue fasi
Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi
per una crescita professionale laddove rafforzano i
collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale
dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti
formazione in ingresso (allinizio della carriera) e
formazione continua (in servizio)1
Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni
fase del percorso includendo una fase obbligatoria di
formazione in ingresso con la supervisione di mentori
qualificati
Garantire una
continuitagrave di
sviluppo
professionale
docente mediante
partenariati
istituzionali
Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione
iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i
formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di
garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo
sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di
frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe
creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di
unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative
(dei docenti) e scolastiche
Prospettive e
responsabilitagrave
condivise grazie ad
un quadro coerente
di livelli di
competenze
professionali
Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi
livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave
rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo
professionale del docente lungo tutto larco della
carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche
possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una
comprensione comune responsabilitagrave condivise e un
linguaggio unico nelle varie fasi del processo
complessivo
1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono
illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida
8
La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle
associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire
tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di
soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli
insegnanti
Creare unrsquoofferta
bilanciata di attivitagrave
di sviluppo
professionale
continuo dal forte
impatto
Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale
continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave
dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia
ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli
comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico
Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative
possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti
(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche
e docenti)
Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e
continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al
supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso
di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti
Le responsabilitagrave
dei docenti
apprendimento
autoregolato in
rapporto ai bisogni
formativi individuali
Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche
ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave
necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e
regolare i propri processi di apprendimento in modo
autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti
dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le
capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un
apprendimento professionale continuo
Riconoscere
unrsquoampia gamma di
opportunitagrave di
apprendimento e
sviluppo
professionale
Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo
sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della
carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave
diverse di apprendimento continuo (formale informale e
non formale) In questottica si collocano azioni che
promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le
sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti
Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione
iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare
reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze
locali che stimolino la partecipazione a progetti
informali di ricerca didattica e condivisione di buone
pratiche
Migliorare le
pratiche didattiche
grazie ai
collegamenti con la
ricerca
Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei
docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni
politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca
legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale
Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il
ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni
politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche
fondate sullinnovazione assicurando la presenza di
contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che
possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla
ricerca
Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del
9
sviluppo
professionale dei
docenti al
miglioramento delle
istituzioni
scolastiche
personale laddove organizzate a livello di istituzione
scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave
ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun
aspetto
Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e
responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle
modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento
istituzionale ai processi di formazione continua e di
valutazione dei docenti
Garantire flessibilitagrave
nei percorsi di
carriera e diversitagrave
di ruoli
professionali
Per favorire lapprendimento professionale e la
flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici
dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una
gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione
creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino
abilitagrave ed esperienze diverse
Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei
docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio
potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti
(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie
formatore dei docenti in ambito scolastico
coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di
ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della
carriera
Un apprendimento collaborativo
Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della
professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto
esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento
comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle
culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive
e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe
richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al
contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento
Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti
sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale
collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura
rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure
specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema
Una cultura
professionale
collaborativa
oltre
lisolamento
Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave
di apprendimento e insegnamento collaborativo che
dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane
diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici
Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui
di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche
didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni
scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno
del sistema
Sviluppare
atteggiamenti
Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione
professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti
10
collaborativi
nellambito
dei
programmi di
formazione
iniziale degli
insegnanti
dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino
atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla
condivisione al pensiero critico collaborativo e
allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti
dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione
professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di
formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco
della carriera
Fornire
incentivi e
supporti alla
collaborazione
tra istituti
Quando si creano nuove strutture organizzative e
istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una
collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi
istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con
le comunitagrave locali
Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti
potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi
istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e
riconoscimenti
Autonomie e
forme di
supporto per
una
collaborazione
a livello locale
Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci
sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che
vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali
I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti
scolastici autonomia e supporto per una stretta
cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni
nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed
educative
Promuovere
la ricerca-
azione come
modalitagrave di
collaborazione
La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni
efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I
soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-
azione come mezzo per sviluppare ambienti di
apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra
scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei
docenti
Investimenti
adeguati ed
efficaci
Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione
dei docenti richiede di norma investimenti specifici I
soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse
temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti
esclusivamente legati a risultati individuali
Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per
incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree
svantaggiate
Promuovere
lo sviluppo di
reti
professionali
tra i docenti
I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari
nelle reti professionali tra docenti come basi per una
collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una
didattica di qualitagrave
Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che
uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei
docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che
consentano attivitagrave di formazione a distanza e la
condivisione di risorse
Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere
11
tutti i docenti
a processi di
leadership
collaborativa
agevolato da forme di leadership collaborativa (o
distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche
volte ad includere aspetti di leadership nella formazione
degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della
professione
Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di
leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano
delle competenze del personale e di un lavoro di squadra
preparando i docenti a condurre pratiche collaborative
Condividere
buone
pratiche per
promuovere
approcci
collaborativi
nella
formazione
iniziale dei
docenti
Per promuovere un miglioramento futuro della formazione
iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti
dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e
benefici di un apprendimento collaborativo
Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio
di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti
nella formazione iniziale degli insegnanti
Governance
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un
numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi
del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro
istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro
relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi
processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener
conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere
processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e
regolamentazione esistenti
Coinvolgere soggetti
diversi per creare
sistemi piugrave forti
Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di
riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve
rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti
mediante una governance collaborativa
Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento
congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a
livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni
formative in gruppi a livello regionale Potrebbero
sostenere la collaborazione delle istituzioni formative
riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali
Mettere a punto
strategie e metodi
per una
regolamentazione
efficace
Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener
conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi
attraverso processi collaborativi Strategie e metodi
diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di
regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con
normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da
gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni
Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del
contributo di un ente indipendente oppure mediante
12
conferenze a livello regionale
Allocare fondi
speciali per processi
di collaborazione
Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella
formazione iniziale degli insegnanti si possono
sviluppare processi di collaborazione attraverso
politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave
Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di
premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di
formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti
per sviluppare reti interistituzionali
Garantire livelli
elevati di qualitagrave
grazie a criteri di
selezione dei docenti
e a quadri di
riferimento delle
competenze
professionali
Per garantire una qualitagrave elevata in una professione
docente orientata allapprendimento continuo i quadri
di riferimento che descrivono le competenze dei
docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture
simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre
che tali quadri di competenze professionali vengano
usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati
A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte
a collegare o integrare quadri di riferimento di
competenze accademiche e professionali oppure a
creare quadri simili per le competenze dei formatori
Coerenza di
metodologie e
parametri per un
efficace controllo di
qualitagrave nella
formazione iniziale
dei docenti
Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e
monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei
docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la
coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei
programmi Tutti i livelli del sistema di governance
dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori
e parametri condivisi e riconoscere l importanza di
meccanismi di coordinamento per migliorare il
monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale
degli insegnanti
Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini
sulla professione docente condotte congiuntamente
da soggetti interessati processi di dialogo tra
rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo
del lavoro listituzione di commissioni di
monitoraggio processi di accreditamento congiunto
(accademico e professionale) dei programmi di
formazione iniziale degli insegnanti
Sostenere lo
sviluppo di una
governance
collaborativa
fondata sul dialogo
e sul consenso
Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la
formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e
insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di
una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da
conseguire mediante una governance collaborativa
A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per
il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni
indipendenti per la regolamentazione professionale e il
coordinamento dei processi di collaborazione
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm
Per guidare e promuovere il processo di
apprendimento dei discenti
ogni insegnante egrave chiamato a intraprendere un
percorso lavorativo sociale e personale
che preveda lo sviluppo professionale lungo tutto
larco della carriera in contesti collaborativi
La formazione iniziale degli insegnanti getta le
basi per questo percorso indicandone la
direzione
Egrave responsabilitagrave condivisa dei governi a livello
nazionale regionale e locale e delle parti
interessate
agevolare e sostenere queste dinamiche
attraverso una stretta collaborazione reciproca
Gruppo di lavoro per le politiche scolastiche ET 2020 Febbraio 2014 - Ottobre 2015
Europe Direct egrave un servizio a vostra disposizione per aiutarvi a
trovare le risposte
ai vostri interrogativi sullrsquoUnione europea
Numero verde ()
00 800 6 7 8 9 10 11
() Le informazioni sono fornite gratuitamente e le chiamate sono nella maggior parte dei casi gratuite (con alcuni operatori e in alcuni alberghi e cabine telefoniche il servizio potrebbe essere a pagamento)
Numerose altre informazioni sullrsquoUnione europea sono disponibili su Internet consultando il portale Europa (httpeuropaeu)
copy Unione europea 2015 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte
5
Sintesi
1 La necessitagrave urgente di migliorare la formazione iniziale degli
insegnanti
I sistemi educativi sono complessi e gestirli non egrave mai stato facile Alcuni mutamenti
recenti (i processi di decentralizzazione dei sistemi il ruolo riconosciuto dellistruzione
per valori sociali risultati economici e sviluppo individuale) hanno aggiunto ulteriori
elementi di complessitagrave I ruoli e le responsabilitagrave delle autoritagrave pubbliche delle
scuole degli istituti di istruzione superiore e di altri enti sono in fase di cambiamento
I sistemi scolastici sono chiamati a misurarsi con nuove sfide per adattarsi al mutare
delle esigenze della societagrave e dellrsquoeconomia
In questo contesto la formazione iniziale degli insegnanti egrave diventata una prioritagrave
politica cruciale tanto che i governi stanno moltiplicando gli sforzi per mettere a punto
strategie che ne garantiscano e ne aumentino la qualitagrave I dibattiti sul futuro
dellrsquoistruzione spesso mettono in questione le attuali modalitagrave di insegnamento e
auspicano il superamento di una didattica isolata a favore di nuovi metodi basati su
unrsquoampia collaborazione Tali approcci richiedono cambiamenti che pongano davvero
lrsquoaccento su un approccio sistemico alla formazione degli insegnanti Inoltre una
visione riduttiva e statica dellinsegnamento offre scarsi incentivi allapprendimento
professionale Con simili scenari una carriera di insegnante puograve risultare poco
attraente per candidati ambiziosi di alto livello ciograve costituisce un problema in un
numero crescente di sistemi educativi
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un fattore fondamentale per il cambiamento e
lo sviluppo di nuove culture professionali per preparare docenti in grado di adattarsi a
contesti e situazioni in continua trasformazione La sua stessa natura le consente di
svolgere un ruolo cruciale per conseguire due obiettivi prioritari migliorare le pratiche
didattiche e attirare piugrave candidati di qualitagrave
Realizzare questi obiettivi richiede politiche solide ma flessibili fondate su dialoghi e
confronti serrati tra i soggetti coinvolti Nella maggior parte dei paesi europei la
formazione iniziale degli insegnanti egrave affidata agli istituti di istruzione superiore
mentre il governo svolge una funzione regolatrice e di supervisione Nella maggior
parte dei paesi le autoritagrave educative hanno giagrave avviato processi di dialogo e
collaborazione con istituzioni formative e comunitagrave di ricerca tuttavia il
coinvolgimento di una gamma piugrave ampia di soggetti e organizzazioni - autoritagrave locali
istituzioni scolastiche e docenti (sindacati e associazioni professionali) - risulta assai
meno frequente Ciograve rappresenta un ostacolo per lo sviluppo di un approccio globale e
coerente allo sviluppo professionale degli insegnanti e puograve pregiudicare le attrattive di
una carriera docente
Sono necessarie azioni politiche mirate per rafforzare i seguenti aspetti il ruolo della
formazione iniziale degli insegnanti nel promuovere un cambiamento di culture e
pratiche professionali il suo ruolo nel contesto piugrave ampio delle politiche formative per
creare incentivi allo sviluppo professionale la sua governance con il riconoscimento di
nuove strutture partecipative e nuove responsabilitagrave dei soggetti interessati
Lo scopo principale della presente Guida egrave quello di favorire gli sforzi in questa
direzione raccogliendo e presentando gli spunti offerti da pratiche ricerche
conoscenze e consigli di esperti
6
2 Principi fondamentali
Egrave possibile trasformare o aggiornar e la formazione (iniziale) degli insegnanti mediante
una serie di azioni politiche mirate illustrate nella presente Guida Il gruppo di Lavoro
per le Politiche Scolastiche ha elaborato e condiviso una serie di principi di riferimento
che possono sostenere tali azioni inscrivendole in un contesto di politiche piugrave ampio
1 Le politiche scolastiche dovrebbero fondarsi su una visione dellrsquoinsegnamento e
dello sviluppo professionale dei docenti come processo continuo e coerente in
cui confluiscono diverse prospettive interconnesse comprese le esigenze di
apprendimento degli insegnanti le strutture di supporto i meccanismi a
sostegno del lavoro e della carriera i livelli di competenze e le culture
scolastiche locali
2 In questrsquoottica disporre di opportunitagrave interessanti di sviluppo professionale e
diversificazione delle carriere rappresenta un aspetto importante
3 I docenti dovrebbero essere in grado di sviluppare e coltivare una mentalitagrave e
unrsquoimpostazione pratica fondate sulla riflessione e la ricerca orientate ad uno
sviluppo professionale continuo
4 La formazione iniziale dei docenti deve essere considerata un punto di partenza
per questo processo continuo di crescita professionale La formazione iniziale
dei docenti costruisce le fondamenta di questa mentalitagrave e di questrsquoapproccio
5 I dirigenti scolastici e i soggetti responsabili della formazione continua dei
docenti (comprese le istituzioni incaricate della formazione iniziale docente)
svolgono un ruolo cruciale nel creare opportunitagrave e contesti per uno sviluppo
professionale orientato alla pratica e fondato sulla ricerca che rafforzi l
impatto dell azione docente per una didattica innovativa incentrata sul
discente
6 Il profilo e lazione professionale di docenti formatori e coordinatori dovrebbero
incorporare pratiche e culture collaborative Tali pratiche e culture dovrebbero
quindi essere giagrave presenti in obiettivi contenuti e processi della formazione
iniziale dei docenti Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata a
promuovere processi e azioni di leadership riguardanti pratiche professionali
collaborative
7 Le scuole e le istituzioni formative dovrebbero essere sostenute e incoraggiate
a stabilire collegamenti con realtagrave esterne cogliendo i vantaggi di
collaborazioni in reti istituzionali e professionali comunitagrave di pratiche e altre
forme di partenariato Le politiche educative dovrebbero favorire lo sviluppo di
tali ambienti di apprendimento collaborativo con la flessibilitagrave necessaria per
adattarsi ai vari contesti
8 La governance della formazione iniziale degli insegnanti dovrebbe fondarsi su
approcci collaborativi che riescano a coinvolgere tutti i soggetti interessati
(incluse le istituzioni responsabili della formazione iniziale e in servizio degli
insegnanti le organizzazioni e associazioni professionali e le parti sociali) nei
processi decisionali di monitoraggio e coordinamento
9 I governi e tutti i soggetti interessati dovrebbero assumersi le rispettive
responsabilitagrave allinterno del sistema ed essere coinvolti in processi di dialogo e
cooperazione Ciograve puograve comportare azioni che promuovano lassunzione di
responsabilitagrave dei vari soggetti allinterno del sistema
10 Il ciclo della governance deve creare un equilibrio tra processi decisionali di
coordinamento e di monitoraggio ponendo laccento su politiche sostenibili e
internamente coerenti Ciograve puograve essere realizzato in particolare mediante un
7
uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure
strategiche
3 Azioni politiche consigliate
Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente
La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo
continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei
docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di
competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave
e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta
una sfida cruciale per i responsabili politici
In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la
prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a
seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano
linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo
nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente
Rafforzare una
prospettiva
continua della
formazione dei
docenti
sviluppando
connessioni tra le
sue fasi
Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi
per una crescita professionale laddove rafforzano i
collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale
dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti
formazione in ingresso (allinizio della carriera) e
formazione continua (in servizio)1
Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni
fase del percorso includendo una fase obbligatoria di
formazione in ingresso con la supervisione di mentori
qualificati
Garantire una
continuitagrave di
sviluppo
professionale
docente mediante
partenariati
istituzionali
Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione
iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i
formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di
garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo
sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di
frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe
creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di
unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative
(dei docenti) e scolastiche
Prospettive e
responsabilitagrave
condivise grazie ad
un quadro coerente
di livelli di
competenze
professionali
Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi
livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave
rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo
professionale del docente lungo tutto larco della
carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche
possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una
comprensione comune responsabilitagrave condivise e un
linguaggio unico nelle varie fasi del processo
complessivo
1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono
illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida
8
La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle
associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire
tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di
soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli
insegnanti
Creare unrsquoofferta
bilanciata di attivitagrave
di sviluppo
professionale
continuo dal forte
impatto
Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale
continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave
dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia
ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli
comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico
Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative
possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti
(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche
e docenti)
Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e
continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al
supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso
di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti
Le responsabilitagrave
dei docenti
apprendimento
autoregolato in
rapporto ai bisogni
formativi individuali
Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche
ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave
necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e
regolare i propri processi di apprendimento in modo
autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti
dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le
capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un
apprendimento professionale continuo
Riconoscere
unrsquoampia gamma di
opportunitagrave di
apprendimento e
sviluppo
professionale
Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo
sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della
carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave
diverse di apprendimento continuo (formale informale e
non formale) In questottica si collocano azioni che
promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le
sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti
Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione
iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare
reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze
locali che stimolino la partecipazione a progetti
informali di ricerca didattica e condivisione di buone
pratiche
Migliorare le
pratiche didattiche
grazie ai
collegamenti con la
ricerca
Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei
docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni
politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca
legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale
Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il
ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni
politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche
fondate sullinnovazione assicurando la presenza di
contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che
possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla
ricerca
Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del
9
sviluppo
professionale dei
docenti al
miglioramento delle
istituzioni
scolastiche
personale laddove organizzate a livello di istituzione
scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave
ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun
aspetto
Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e
responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle
modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento
istituzionale ai processi di formazione continua e di
valutazione dei docenti
Garantire flessibilitagrave
nei percorsi di
carriera e diversitagrave
di ruoli
professionali
Per favorire lapprendimento professionale e la
flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici
dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una
gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione
creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino
abilitagrave ed esperienze diverse
Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei
docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio
potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti
(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie
formatore dei docenti in ambito scolastico
coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di
ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della
carriera
Un apprendimento collaborativo
Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della
professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto
esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento
comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle
culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive
e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe
richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al
contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento
Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti
sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale
collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura
rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure
specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema
Una cultura
professionale
collaborativa
oltre
lisolamento
Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave
di apprendimento e insegnamento collaborativo che
dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane
diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici
Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui
di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche
didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni
scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno
del sistema
Sviluppare
atteggiamenti
Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione
professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti
10
collaborativi
nellambito
dei
programmi di
formazione
iniziale degli
insegnanti
dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino
atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla
condivisione al pensiero critico collaborativo e
allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti
dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione
professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di
formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco
della carriera
Fornire
incentivi e
supporti alla
collaborazione
tra istituti
Quando si creano nuove strutture organizzative e
istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una
collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi
istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con
le comunitagrave locali
Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti
potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi
istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e
riconoscimenti
Autonomie e
forme di
supporto per
una
collaborazione
a livello locale
Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci
sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che
vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali
I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti
scolastici autonomia e supporto per una stretta
cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni
nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed
educative
Promuovere
la ricerca-
azione come
modalitagrave di
collaborazione
La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni
efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I
soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-
azione come mezzo per sviluppare ambienti di
apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra
scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei
docenti
Investimenti
adeguati ed
efficaci
Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione
dei docenti richiede di norma investimenti specifici I
soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse
temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti
esclusivamente legati a risultati individuali
Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per
incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree
svantaggiate
Promuovere
lo sviluppo di
reti
professionali
tra i docenti
I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari
nelle reti professionali tra docenti come basi per una
collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una
didattica di qualitagrave
Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che
uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei
docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che
consentano attivitagrave di formazione a distanza e la
condivisione di risorse
Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere
11
tutti i docenti
a processi di
leadership
collaborativa
agevolato da forme di leadership collaborativa (o
distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche
volte ad includere aspetti di leadership nella formazione
degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della
professione
Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di
leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano
delle competenze del personale e di un lavoro di squadra
preparando i docenti a condurre pratiche collaborative
Condividere
buone
pratiche per
promuovere
approcci
collaborativi
nella
formazione
iniziale dei
docenti
Per promuovere un miglioramento futuro della formazione
iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti
dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e
benefici di un apprendimento collaborativo
Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio
di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti
nella formazione iniziale degli insegnanti
Governance
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un
numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi
del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro
istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro
relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi
processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener
conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere
processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e
regolamentazione esistenti
Coinvolgere soggetti
diversi per creare
sistemi piugrave forti
Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di
riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve
rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti
mediante una governance collaborativa
Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento
congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a
livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni
formative in gruppi a livello regionale Potrebbero
sostenere la collaborazione delle istituzioni formative
riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali
Mettere a punto
strategie e metodi
per una
regolamentazione
efficace
Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener
conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi
attraverso processi collaborativi Strategie e metodi
diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di
regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con
normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da
gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni
Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del
contributo di un ente indipendente oppure mediante
12
conferenze a livello regionale
Allocare fondi
speciali per processi
di collaborazione
Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella
formazione iniziale degli insegnanti si possono
sviluppare processi di collaborazione attraverso
politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave
Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di
premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di
formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti
per sviluppare reti interistituzionali
Garantire livelli
elevati di qualitagrave
grazie a criteri di
selezione dei docenti
e a quadri di
riferimento delle
competenze
professionali
Per garantire una qualitagrave elevata in una professione
docente orientata allapprendimento continuo i quadri
di riferimento che descrivono le competenze dei
docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture
simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre
che tali quadri di competenze professionali vengano
usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati
A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte
a collegare o integrare quadri di riferimento di
competenze accademiche e professionali oppure a
creare quadri simili per le competenze dei formatori
Coerenza di
metodologie e
parametri per un
efficace controllo di
qualitagrave nella
formazione iniziale
dei docenti
Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e
monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei
docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la
coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei
programmi Tutti i livelli del sistema di governance
dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori
e parametri condivisi e riconoscere l importanza di
meccanismi di coordinamento per migliorare il
monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale
degli insegnanti
Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini
sulla professione docente condotte congiuntamente
da soggetti interessati processi di dialogo tra
rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo
del lavoro listituzione di commissioni di
monitoraggio processi di accreditamento congiunto
(accademico e professionale) dei programmi di
formazione iniziale degli insegnanti
Sostenere lo
sviluppo di una
governance
collaborativa
fondata sul dialogo
e sul consenso
Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la
formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e
insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di
una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da
conseguire mediante una governance collaborativa
A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per
il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni
indipendenti per la regolamentazione professionale e il
coordinamento dei processi di collaborazione
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm
Europe Direct egrave un servizio a vostra disposizione per aiutarvi a
trovare le risposte
ai vostri interrogativi sullrsquoUnione europea
Numero verde ()
00 800 6 7 8 9 10 11
() Le informazioni sono fornite gratuitamente e le chiamate sono nella maggior parte dei casi gratuite (con alcuni operatori e in alcuni alberghi e cabine telefoniche il servizio potrebbe essere a pagamento)
Numerose altre informazioni sullrsquoUnione europea sono disponibili su Internet consultando il portale Europa (httpeuropaeu)
copy Unione europea 2015 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte
5
Sintesi
1 La necessitagrave urgente di migliorare la formazione iniziale degli
insegnanti
I sistemi educativi sono complessi e gestirli non egrave mai stato facile Alcuni mutamenti
recenti (i processi di decentralizzazione dei sistemi il ruolo riconosciuto dellistruzione
per valori sociali risultati economici e sviluppo individuale) hanno aggiunto ulteriori
elementi di complessitagrave I ruoli e le responsabilitagrave delle autoritagrave pubbliche delle
scuole degli istituti di istruzione superiore e di altri enti sono in fase di cambiamento
I sistemi scolastici sono chiamati a misurarsi con nuove sfide per adattarsi al mutare
delle esigenze della societagrave e dellrsquoeconomia
In questo contesto la formazione iniziale degli insegnanti egrave diventata una prioritagrave
politica cruciale tanto che i governi stanno moltiplicando gli sforzi per mettere a punto
strategie che ne garantiscano e ne aumentino la qualitagrave I dibattiti sul futuro
dellrsquoistruzione spesso mettono in questione le attuali modalitagrave di insegnamento e
auspicano il superamento di una didattica isolata a favore di nuovi metodi basati su
unrsquoampia collaborazione Tali approcci richiedono cambiamenti che pongano davvero
lrsquoaccento su un approccio sistemico alla formazione degli insegnanti Inoltre una
visione riduttiva e statica dellinsegnamento offre scarsi incentivi allapprendimento
professionale Con simili scenari una carriera di insegnante puograve risultare poco
attraente per candidati ambiziosi di alto livello ciograve costituisce un problema in un
numero crescente di sistemi educativi
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un fattore fondamentale per il cambiamento e
lo sviluppo di nuove culture professionali per preparare docenti in grado di adattarsi a
contesti e situazioni in continua trasformazione La sua stessa natura le consente di
svolgere un ruolo cruciale per conseguire due obiettivi prioritari migliorare le pratiche
didattiche e attirare piugrave candidati di qualitagrave
Realizzare questi obiettivi richiede politiche solide ma flessibili fondate su dialoghi e
confronti serrati tra i soggetti coinvolti Nella maggior parte dei paesi europei la
formazione iniziale degli insegnanti egrave affidata agli istituti di istruzione superiore
mentre il governo svolge una funzione regolatrice e di supervisione Nella maggior
parte dei paesi le autoritagrave educative hanno giagrave avviato processi di dialogo e
collaborazione con istituzioni formative e comunitagrave di ricerca tuttavia il
coinvolgimento di una gamma piugrave ampia di soggetti e organizzazioni - autoritagrave locali
istituzioni scolastiche e docenti (sindacati e associazioni professionali) - risulta assai
meno frequente Ciograve rappresenta un ostacolo per lo sviluppo di un approccio globale e
coerente allo sviluppo professionale degli insegnanti e puograve pregiudicare le attrattive di
una carriera docente
Sono necessarie azioni politiche mirate per rafforzare i seguenti aspetti il ruolo della
formazione iniziale degli insegnanti nel promuovere un cambiamento di culture e
pratiche professionali il suo ruolo nel contesto piugrave ampio delle politiche formative per
creare incentivi allo sviluppo professionale la sua governance con il riconoscimento di
nuove strutture partecipative e nuove responsabilitagrave dei soggetti interessati
Lo scopo principale della presente Guida egrave quello di favorire gli sforzi in questa
direzione raccogliendo e presentando gli spunti offerti da pratiche ricerche
conoscenze e consigli di esperti
6
2 Principi fondamentali
Egrave possibile trasformare o aggiornar e la formazione (iniziale) degli insegnanti mediante
una serie di azioni politiche mirate illustrate nella presente Guida Il gruppo di Lavoro
per le Politiche Scolastiche ha elaborato e condiviso una serie di principi di riferimento
che possono sostenere tali azioni inscrivendole in un contesto di politiche piugrave ampio
1 Le politiche scolastiche dovrebbero fondarsi su una visione dellrsquoinsegnamento e
dello sviluppo professionale dei docenti come processo continuo e coerente in
cui confluiscono diverse prospettive interconnesse comprese le esigenze di
apprendimento degli insegnanti le strutture di supporto i meccanismi a
sostegno del lavoro e della carriera i livelli di competenze e le culture
scolastiche locali
2 In questrsquoottica disporre di opportunitagrave interessanti di sviluppo professionale e
diversificazione delle carriere rappresenta un aspetto importante
3 I docenti dovrebbero essere in grado di sviluppare e coltivare una mentalitagrave e
unrsquoimpostazione pratica fondate sulla riflessione e la ricerca orientate ad uno
sviluppo professionale continuo
4 La formazione iniziale dei docenti deve essere considerata un punto di partenza
per questo processo continuo di crescita professionale La formazione iniziale
dei docenti costruisce le fondamenta di questa mentalitagrave e di questrsquoapproccio
5 I dirigenti scolastici e i soggetti responsabili della formazione continua dei
docenti (comprese le istituzioni incaricate della formazione iniziale docente)
svolgono un ruolo cruciale nel creare opportunitagrave e contesti per uno sviluppo
professionale orientato alla pratica e fondato sulla ricerca che rafforzi l
impatto dell azione docente per una didattica innovativa incentrata sul
discente
6 Il profilo e lazione professionale di docenti formatori e coordinatori dovrebbero
incorporare pratiche e culture collaborative Tali pratiche e culture dovrebbero
quindi essere giagrave presenti in obiettivi contenuti e processi della formazione
iniziale dei docenti Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata a
promuovere processi e azioni di leadership riguardanti pratiche professionali
collaborative
7 Le scuole e le istituzioni formative dovrebbero essere sostenute e incoraggiate
a stabilire collegamenti con realtagrave esterne cogliendo i vantaggi di
collaborazioni in reti istituzionali e professionali comunitagrave di pratiche e altre
forme di partenariato Le politiche educative dovrebbero favorire lo sviluppo di
tali ambienti di apprendimento collaborativo con la flessibilitagrave necessaria per
adattarsi ai vari contesti
8 La governance della formazione iniziale degli insegnanti dovrebbe fondarsi su
approcci collaborativi che riescano a coinvolgere tutti i soggetti interessati
(incluse le istituzioni responsabili della formazione iniziale e in servizio degli
insegnanti le organizzazioni e associazioni professionali e le parti sociali) nei
processi decisionali di monitoraggio e coordinamento
9 I governi e tutti i soggetti interessati dovrebbero assumersi le rispettive
responsabilitagrave allinterno del sistema ed essere coinvolti in processi di dialogo e
cooperazione Ciograve puograve comportare azioni che promuovano lassunzione di
responsabilitagrave dei vari soggetti allinterno del sistema
10 Il ciclo della governance deve creare un equilibrio tra processi decisionali di
coordinamento e di monitoraggio ponendo laccento su politiche sostenibili e
internamente coerenti Ciograve puograve essere realizzato in particolare mediante un
7
uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure
strategiche
3 Azioni politiche consigliate
Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente
La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo
continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei
docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di
competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave
e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta
una sfida cruciale per i responsabili politici
In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la
prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a
seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano
linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo
nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente
Rafforzare una
prospettiva
continua della
formazione dei
docenti
sviluppando
connessioni tra le
sue fasi
Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi
per una crescita professionale laddove rafforzano i
collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale
dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti
formazione in ingresso (allinizio della carriera) e
formazione continua (in servizio)1
Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni
fase del percorso includendo una fase obbligatoria di
formazione in ingresso con la supervisione di mentori
qualificati
Garantire una
continuitagrave di
sviluppo
professionale
docente mediante
partenariati
istituzionali
Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione
iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i
formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di
garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo
sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di
frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe
creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di
unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative
(dei docenti) e scolastiche
Prospettive e
responsabilitagrave
condivise grazie ad
un quadro coerente
di livelli di
competenze
professionali
Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi
livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave
rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo
professionale del docente lungo tutto larco della
carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche
possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una
comprensione comune responsabilitagrave condivise e un
linguaggio unico nelle varie fasi del processo
complessivo
1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono
illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida
8
La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle
associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire
tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di
soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli
insegnanti
Creare unrsquoofferta
bilanciata di attivitagrave
di sviluppo
professionale
continuo dal forte
impatto
Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale
continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave
dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia
ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli
comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico
Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative
possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti
(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche
e docenti)
Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e
continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al
supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso
di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti
Le responsabilitagrave
dei docenti
apprendimento
autoregolato in
rapporto ai bisogni
formativi individuali
Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche
ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave
necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e
regolare i propri processi di apprendimento in modo
autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti
dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le
capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un
apprendimento professionale continuo
Riconoscere
unrsquoampia gamma di
opportunitagrave di
apprendimento e
sviluppo
professionale
Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo
sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della
carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave
diverse di apprendimento continuo (formale informale e
non formale) In questottica si collocano azioni che
promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le
sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti
Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione
iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare
reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze
locali che stimolino la partecipazione a progetti
informali di ricerca didattica e condivisione di buone
pratiche
Migliorare le
pratiche didattiche
grazie ai
collegamenti con la
ricerca
Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei
docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni
politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca
legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale
Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il
ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni
politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche
fondate sullinnovazione assicurando la presenza di
contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che
possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla
ricerca
Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del
9
sviluppo
professionale dei
docenti al
miglioramento delle
istituzioni
scolastiche
personale laddove organizzate a livello di istituzione
scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave
ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun
aspetto
Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e
responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle
modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento
istituzionale ai processi di formazione continua e di
valutazione dei docenti
Garantire flessibilitagrave
nei percorsi di
carriera e diversitagrave
di ruoli
professionali
Per favorire lapprendimento professionale e la
flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici
dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una
gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione
creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino
abilitagrave ed esperienze diverse
Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei
docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio
potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti
(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie
formatore dei docenti in ambito scolastico
coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di
ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della
carriera
Un apprendimento collaborativo
Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della
professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto
esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento
comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle
culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive
e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe
richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al
contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento
Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti
sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale
collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura
rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure
specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema
Una cultura
professionale
collaborativa
oltre
lisolamento
Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave
di apprendimento e insegnamento collaborativo che
dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane
diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici
Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui
di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche
didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni
scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno
del sistema
Sviluppare
atteggiamenti
Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione
professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti
10
collaborativi
nellambito
dei
programmi di
formazione
iniziale degli
insegnanti
dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino
atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla
condivisione al pensiero critico collaborativo e
allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti
dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione
professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di
formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco
della carriera
Fornire
incentivi e
supporti alla
collaborazione
tra istituti
Quando si creano nuove strutture organizzative e
istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una
collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi
istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con
le comunitagrave locali
Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti
potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi
istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e
riconoscimenti
Autonomie e
forme di
supporto per
una
collaborazione
a livello locale
Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci
sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che
vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali
I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti
scolastici autonomia e supporto per una stretta
cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni
nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed
educative
Promuovere
la ricerca-
azione come
modalitagrave di
collaborazione
La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni
efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I
soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-
azione come mezzo per sviluppare ambienti di
apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra
scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei
docenti
Investimenti
adeguati ed
efficaci
Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione
dei docenti richiede di norma investimenti specifici I
soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse
temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti
esclusivamente legati a risultati individuali
Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per
incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree
svantaggiate
Promuovere
lo sviluppo di
reti
professionali
tra i docenti
I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari
nelle reti professionali tra docenti come basi per una
collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una
didattica di qualitagrave
Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che
uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei
docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che
consentano attivitagrave di formazione a distanza e la
condivisione di risorse
Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere
11
tutti i docenti
a processi di
leadership
collaborativa
agevolato da forme di leadership collaborativa (o
distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche
volte ad includere aspetti di leadership nella formazione
degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della
professione
Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di
leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano
delle competenze del personale e di un lavoro di squadra
preparando i docenti a condurre pratiche collaborative
Condividere
buone
pratiche per
promuovere
approcci
collaborativi
nella
formazione
iniziale dei
docenti
Per promuovere un miglioramento futuro della formazione
iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti
dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e
benefici di un apprendimento collaborativo
Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio
di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti
nella formazione iniziale degli insegnanti
Governance
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un
numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi
del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro
istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro
relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi
processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener
conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere
processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e
regolamentazione esistenti
Coinvolgere soggetti
diversi per creare
sistemi piugrave forti
Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di
riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve
rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti
mediante una governance collaborativa
Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento
congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a
livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni
formative in gruppi a livello regionale Potrebbero
sostenere la collaborazione delle istituzioni formative
riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali
Mettere a punto
strategie e metodi
per una
regolamentazione
efficace
Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener
conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi
attraverso processi collaborativi Strategie e metodi
diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di
regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con
normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da
gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni
Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del
contributo di un ente indipendente oppure mediante
12
conferenze a livello regionale
Allocare fondi
speciali per processi
di collaborazione
Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella
formazione iniziale degli insegnanti si possono
sviluppare processi di collaborazione attraverso
politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave
Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di
premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di
formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti
per sviluppare reti interistituzionali
Garantire livelli
elevati di qualitagrave
grazie a criteri di
selezione dei docenti
e a quadri di
riferimento delle
competenze
professionali
Per garantire una qualitagrave elevata in una professione
docente orientata allapprendimento continuo i quadri
di riferimento che descrivono le competenze dei
docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture
simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre
che tali quadri di competenze professionali vengano
usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati
A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte
a collegare o integrare quadri di riferimento di
competenze accademiche e professionali oppure a
creare quadri simili per le competenze dei formatori
Coerenza di
metodologie e
parametri per un
efficace controllo di
qualitagrave nella
formazione iniziale
dei docenti
Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e
monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei
docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la
coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei
programmi Tutti i livelli del sistema di governance
dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori
e parametri condivisi e riconoscere l importanza di
meccanismi di coordinamento per migliorare il
monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale
degli insegnanti
Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini
sulla professione docente condotte congiuntamente
da soggetti interessati processi di dialogo tra
rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo
del lavoro listituzione di commissioni di
monitoraggio processi di accreditamento congiunto
(accademico e professionale) dei programmi di
formazione iniziale degli insegnanti
Sostenere lo
sviluppo di una
governance
collaborativa
fondata sul dialogo
e sul consenso
Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la
formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e
insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di
una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da
conseguire mediante una governance collaborativa
A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per
il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni
indipendenti per la regolamentazione professionale e il
coordinamento dei processi di collaborazione
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm
5
Sintesi
1 La necessitagrave urgente di migliorare la formazione iniziale degli
insegnanti
I sistemi educativi sono complessi e gestirli non egrave mai stato facile Alcuni mutamenti
recenti (i processi di decentralizzazione dei sistemi il ruolo riconosciuto dellistruzione
per valori sociali risultati economici e sviluppo individuale) hanno aggiunto ulteriori
elementi di complessitagrave I ruoli e le responsabilitagrave delle autoritagrave pubbliche delle
scuole degli istituti di istruzione superiore e di altri enti sono in fase di cambiamento
I sistemi scolastici sono chiamati a misurarsi con nuove sfide per adattarsi al mutare
delle esigenze della societagrave e dellrsquoeconomia
In questo contesto la formazione iniziale degli insegnanti egrave diventata una prioritagrave
politica cruciale tanto che i governi stanno moltiplicando gli sforzi per mettere a punto
strategie che ne garantiscano e ne aumentino la qualitagrave I dibattiti sul futuro
dellrsquoistruzione spesso mettono in questione le attuali modalitagrave di insegnamento e
auspicano il superamento di una didattica isolata a favore di nuovi metodi basati su
unrsquoampia collaborazione Tali approcci richiedono cambiamenti che pongano davvero
lrsquoaccento su un approccio sistemico alla formazione degli insegnanti Inoltre una
visione riduttiva e statica dellinsegnamento offre scarsi incentivi allapprendimento
professionale Con simili scenari una carriera di insegnante puograve risultare poco
attraente per candidati ambiziosi di alto livello ciograve costituisce un problema in un
numero crescente di sistemi educativi
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un fattore fondamentale per il cambiamento e
lo sviluppo di nuove culture professionali per preparare docenti in grado di adattarsi a
contesti e situazioni in continua trasformazione La sua stessa natura le consente di
svolgere un ruolo cruciale per conseguire due obiettivi prioritari migliorare le pratiche
didattiche e attirare piugrave candidati di qualitagrave
Realizzare questi obiettivi richiede politiche solide ma flessibili fondate su dialoghi e
confronti serrati tra i soggetti coinvolti Nella maggior parte dei paesi europei la
formazione iniziale degli insegnanti egrave affidata agli istituti di istruzione superiore
mentre il governo svolge una funzione regolatrice e di supervisione Nella maggior
parte dei paesi le autoritagrave educative hanno giagrave avviato processi di dialogo e
collaborazione con istituzioni formative e comunitagrave di ricerca tuttavia il
coinvolgimento di una gamma piugrave ampia di soggetti e organizzazioni - autoritagrave locali
istituzioni scolastiche e docenti (sindacati e associazioni professionali) - risulta assai
meno frequente Ciograve rappresenta un ostacolo per lo sviluppo di un approccio globale e
coerente allo sviluppo professionale degli insegnanti e puograve pregiudicare le attrattive di
una carriera docente
Sono necessarie azioni politiche mirate per rafforzare i seguenti aspetti il ruolo della
formazione iniziale degli insegnanti nel promuovere un cambiamento di culture e
pratiche professionali il suo ruolo nel contesto piugrave ampio delle politiche formative per
creare incentivi allo sviluppo professionale la sua governance con il riconoscimento di
nuove strutture partecipative e nuove responsabilitagrave dei soggetti interessati
Lo scopo principale della presente Guida egrave quello di favorire gli sforzi in questa
direzione raccogliendo e presentando gli spunti offerti da pratiche ricerche
conoscenze e consigli di esperti
6
2 Principi fondamentali
Egrave possibile trasformare o aggiornar e la formazione (iniziale) degli insegnanti mediante
una serie di azioni politiche mirate illustrate nella presente Guida Il gruppo di Lavoro
per le Politiche Scolastiche ha elaborato e condiviso una serie di principi di riferimento
che possono sostenere tali azioni inscrivendole in un contesto di politiche piugrave ampio
1 Le politiche scolastiche dovrebbero fondarsi su una visione dellrsquoinsegnamento e
dello sviluppo professionale dei docenti come processo continuo e coerente in
cui confluiscono diverse prospettive interconnesse comprese le esigenze di
apprendimento degli insegnanti le strutture di supporto i meccanismi a
sostegno del lavoro e della carriera i livelli di competenze e le culture
scolastiche locali
2 In questrsquoottica disporre di opportunitagrave interessanti di sviluppo professionale e
diversificazione delle carriere rappresenta un aspetto importante
3 I docenti dovrebbero essere in grado di sviluppare e coltivare una mentalitagrave e
unrsquoimpostazione pratica fondate sulla riflessione e la ricerca orientate ad uno
sviluppo professionale continuo
4 La formazione iniziale dei docenti deve essere considerata un punto di partenza
per questo processo continuo di crescita professionale La formazione iniziale
dei docenti costruisce le fondamenta di questa mentalitagrave e di questrsquoapproccio
5 I dirigenti scolastici e i soggetti responsabili della formazione continua dei
docenti (comprese le istituzioni incaricate della formazione iniziale docente)
svolgono un ruolo cruciale nel creare opportunitagrave e contesti per uno sviluppo
professionale orientato alla pratica e fondato sulla ricerca che rafforzi l
impatto dell azione docente per una didattica innovativa incentrata sul
discente
6 Il profilo e lazione professionale di docenti formatori e coordinatori dovrebbero
incorporare pratiche e culture collaborative Tali pratiche e culture dovrebbero
quindi essere giagrave presenti in obiettivi contenuti e processi della formazione
iniziale dei docenti Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata a
promuovere processi e azioni di leadership riguardanti pratiche professionali
collaborative
7 Le scuole e le istituzioni formative dovrebbero essere sostenute e incoraggiate
a stabilire collegamenti con realtagrave esterne cogliendo i vantaggi di
collaborazioni in reti istituzionali e professionali comunitagrave di pratiche e altre
forme di partenariato Le politiche educative dovrebbero favorire lo sviluppo di
tali ambienti di apprendimento collaborativo con la flessibilitagrave necessaria per
adattarsi ai vari contesti
8 La governance della formazione iniziale degli insegnanti dovrebbe fondarsi su
approcci collaborativi che riescano a coinvolgere tutti i soggetti interessati
(incluse le istituzioni responsabili della formazione iniziale e in servizio degli
insegnanti le organizzazioni e associazioni professionali e le parti sociali) nei
processi decisionali di monitoraggio e coordinamento
9 I governi e tutti i soggetti interessati dovrebbero assumersi le rispettive
responsabilitagrave allinterno del sistema ed essere coinvolti in processi di dialogo e
cooperazione Ciograve puograve comportare azioni che promuovano lassunzione di
responsabilitagrave dei vari soggetti allinterno del sistema
10 Il ciclo della governance deve creare un equilibrio tra processi decisionali di
coordinamento e di monitoraggio ponendo laccento su politiche sostenibili e
internamente coerenti Ciograve puograve essere realizzato in particolare mediante un
7
uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure
strategiche
3 Azioni politiche consigliate
Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente
La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo
continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei
docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di
competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave
e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta
una sfida cruciale per i responsabili politici
In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la
prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a
seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano
linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo
nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente
Rafforzare una
prospettiva
continua della
formazione dei
docenti
sviluppando
connessioni tra le
sue fasi
Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi
per una crescita professionale laddove rafforzano i
collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale
dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti
formazione in ingresso (allinizio della carriera) e
formazione continua (in servizio)1
Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni
fase del percorso includendo una fase obbligatoria di
formazione in ingresso con la supervisione di mentori
qualificati
Garantire una
continuitagrave di
sviluppo
professionale
docente mediante
partenariati
istituzionali
Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione
iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i
formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di
garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo
sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di
frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe
creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di
unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative
(dei docenti) e scolastiche
Prospettive e
responsabilitagrave
condivise grazie ad
un quadro coerente
di livelli di
competenze
professionali
Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi
livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave
rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo
professionale del docente lungo tutto larco della
carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche
possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una
comprensione comune responsabilitagrave condivise e un
linguaggio unico nelle varie fasi del processo
complessivo
1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono
illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida
8
La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle
associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire
tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di
soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli
insegnanti
Creare unrsquoofferta
bilanciata di attivitagrave
di sviluppo
professionale
continuo dal forte
impatto
Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale
continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave
dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia
ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli
comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico
Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative
possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti
(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche
e docenti)
Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e
continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al
supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso
di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti
Le responsabilitagrave
dei docenti
apprendimento
autoregolato in
rapporto ai bisogni
formativi individuali
Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche
ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave
necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e
regolare i propri processi di apprendimento in modo
autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti
dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le
capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un
apprendimento professionale continuo
Riconoscere
unrsquoampia gamma di
opportunitagrave di
apprendimento e
sviluppo
professionale
Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo
sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della
carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave
diverse di apprendimento continuo (formale informale e
non formale) In questottica si collocano azioni che
promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le
sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti
Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione
iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare
reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze
locali che stimolino la partecipazione a progetti
informali di ricerca didattica e condivisione di buone
pratiche
Migliorare le
pratiche didattiche
grazie ai
collegamenti con la
ricerca
Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei
docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni
politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca
legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale
Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il
ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni
politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche
fondate sullinnovazione assicurando la presenza di
contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che
possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla
ricerca
Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del
9
sviluppo
professionale dei
docenti al
miglioramento delle
istituzioni
scolastiche
personale laddove organizzate a livello di istituzione
scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave
ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun
aspetto
Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e
responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle
modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento
istituzionale ai processi di formazione continua e di
valutazione dei docenti
Garantire flessibilitagrave
nei percorsi di
carriera e diversitagrave
di ruoli
professionali
Per favorire lapprendimento professionale e la
flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici
dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una
gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione
creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino
abilitagrave ed esperienze diverse
Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei
docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio
potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti
(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie
formatore dei docenti in ambito scolastico
coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di
ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della
carriera
Un apprendimento collaborativo
Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della
professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto
esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento
comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle
culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive
e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe
richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al
contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento
Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti
sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale
collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura
rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure
specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema
Una cultura
professionale
collaborativa
oltre
lisolamento
Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave
di apprendimento e insegnamento collaborativo che
dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane
diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici
Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui
di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche
didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni
scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno
del sistema
Sviluppare
atteggiamenti
Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione
professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti
10
collaborativi
nellambito
dei
programmi di
formazione
iniziale degli
insegnanti
dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino
atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla
condivisione al pensiero critico collaborativo e
allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti
dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione
professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di
formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco
della carriera
Fornire
incentivi e
supporti alla
collaborazione
tra istituti
Quando si creano nuove strutture organizzative e
istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una
collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi
istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con
le comunitagrave locali
Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti
potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi
istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e
riconoscimenti
Autonomie e
forme di
supporto per
una
collaborazione
a livello locale
Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci
sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che
vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali
I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti
scolastici autonomia e supporto per una stretta
cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni
nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed
educative
Promuovere
la ricerca-
azione come
modalitagrave di
collaborazione
La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni
efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I
soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-
azione come mezzo per sviluppare ambienti di
apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra
scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei
docenti
Investimenti
adeguati ed
efficaci
Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione
dei docenti richiede di norma investimenti specifici I
soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse
temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti
esclusivamente legati a risultati individuali
Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per
incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree
svantaggiate
Promuovere
lo sviluppo di
reti
professionali
tra i docenti
I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari
nelle reti professionali tra docenti come basi per una
collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una
didattica di qualitagrave
Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che
uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei
docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che
consentano attivitagrave di formazione a distanza e la
condivisione di risorse
Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere
11
tutti i docenti
a processi di
leadership
collaborativa
agevolato da forme di leadership collaborativa (o
distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche
volte ad includere aspetti di leadership nella formazione
degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della
professione
Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di
leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano
delle competenze del personale e di un lavoro di squadra
preparando i docenti a condurre pratiche collaborative
Condividere
buone
pratiche per
promuovere
approcci
collaborativi
nella
formazione
iniziale dei
docenti
Per promuovere un miglioramento futuro della formazione
iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti
dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e
benefici di un apprendimento collaborativo
Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio
di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti
nella formazione iniziale degli insegnanti
Governance
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un
numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi
del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro
istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro
relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi
processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener
conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere
processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e
regolamentazione esistenti
Coinvolgere soggetti
diversi per creare
sistemi piugrave forti
Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di
riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve
rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti
mediante una governance collaborativa
Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento
congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a
livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni
formative in gruppi a livello regionale Potrebbero
sostenere la collaborazione delle istituzioni formative
riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali
Mettere a punto
strategie e metodi
per una
regolamentazione
efficace
Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener
conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi
attraverso processi collaborativi Strategie e metodi
diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di
regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con
normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da
gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni
Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del
contributo di un ente indipendente oppure mediante
12
conferenze a livello regionale
Allocare fondi
speciali per processi
di collaborazione
Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella
formazione iniziale degli insegnanti si possono
sviluppare processi di collaborazione attraverso
politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave
Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di
premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di
formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti
per sviluppare reti interistituzionali
Garantire livelli
elevati di qualitagrave
grazie a criteri di
selezione dei docenti
e a quadri di
riferimento delle
competenze
professionali
Per garantire una qualitagrave elevata in una professione
docente orientata allapprendimento continuo i quadri
di riferimento che descrivono le competenze dei
docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture
simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre
che tali quadri di competenze professionali vengano
usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati
A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte
a collegare o integrare quadri di riferimento di
competenze accademiche e professionali oppure a
creare quadri simili per le competenze dei formatori
Coerenza di
metodologie e
parametri per un
efficace controllo di
qualitagrave nella
formazione iniziale
dei docenti
Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e
monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei
docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la
coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei
programmi Tutti i livelli del sistema di governance
dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori
e parametri condivisi e riconoscere l importanza di
meccanismi di coordinamento per migliorare il
monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale
degli insegnanti
Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini
sulla professione docente condotte congiuntamente
da soggetti interessati processi di dialogo tra
rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo
del lavoro listituzione di commissioni di
monitoraggio processi di accreditamento congiunto
(accademico e professionale) dei programmi di
formazione iniziale degli insegnanti
Sostenere lo
sviluppo di una
governance
collaborativa
fondata sul dialogo
e sul consenso
Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la
formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e
insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di
una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da
conseguire mediante una governance collaborativa
A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per
il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni
indipendenti per la regolamentazione professionale e il
coordinamento dei processi di collaborazione
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm
6
2 Principi fondamentali
Egrave possibile trasformare o aggiornar e la formazione (iniziale) degli insegnanti mediante
una serie di azioni politiche mirate illustrate nella presente Guida Il gruppo di Lavoro
per le Politiche Scolastiche ha elaborato e condiviso una serie di principi di riferimento
che possono sostenere tali azioni inscrivendole in un contesto di politiche piugrave ampio
1 Le politiche scolastiche dovrebbero fondarsi su una visione dellrsquoinsegnamento e
dello sviluppo professionale dei docenti come processo continuo e coerente in
cui confluiscono diverse prospettive interconnesse comprese le esigenze di
apprendimento degli insegnanti le strutture di supporto i meccanismi a
sostegno del lavoro e della carriera i livelli di competenze e le culture
scolastiche locali
2 In questrsquoottica disporre di opportunitagrave interessanti di sviluppo professionale e
diversificazione delle carriere rappresenta un aspetto importante
3 I docenti dovrebbero essere in grado di sviluppare e coltivare una mentalitagrave e
unrsquoimpostazione pratica fondate sulla riflessione e la ricerca orientate ad uno
sviluppo professionale continuo
4 La formazione iniziale dei docenti deve essere considerata un punto di partenza
per questo processo continuo di crescita professionale La formazione iniziale
dei docenti costruisce le fondamenta di questa mentalitagrave e di questrsquoapproccio
5 I dirigenti scolastici e i soggetti responsabili della formazione continua dei
docenti (comprese le istituzioni incaricate della formazione iniziale docente)
svolgono un ruolo cruciale nel creare opportunitagrave e contesti per uno sviluppo
professionale orientato alla pratica e fondato sulla ricerca che rafforzi l
impatto dell azione docente per una didattica innovativa incentrata sul
discente
6 Il profilo e lazione professionale di docenti formatori e coordinatori dovrebbero
incorporare pratiche e culture collaborative Tali pratiche e culture dovrebbero
quindi essere giagrave presenti in obiettivi contenuti e processi della formazione
iniziale dei docenti Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata a
promuovere processi e azioni di leadership riguardanti pratiche professionali
collaborative
7 Le scuole e le istituzioni formative dovrebbero essere sostenute e incoraggiate
a stabilire collegamenti con realtagrave esterne cogliendo i vantaggi di
collaborazioni in reti istituzionali e professionali comunitagrave di pratiche e altre
forme di partenariato Le politiche educative dovrebbero favorire lo sviluppo di
tali ambienti di apprendimento collaborativo con la flessibilitagrave necessaria per
adattarsi ai vari contesti
8 La governance della formazione iniziale degli insegnanti dovrebbe fondarsi su
approcci collaborativi che riescano a coinvolgere tutti i soggetti interessati
(incluse le istituzioni responsabili della formazione iniziale e in servizio degli
insegnanti le organizzazioni e associazioni professionali e le parti sociali) nei
processi decisionali di monitoraggio e coordinamento
9 I governi e tutti i soggetti interessati dovrebbero assumersi le rispettive
responsabilitagrave allinterno del sistema ed essere coinvolti in processi di dialogo e
cooperazione Ciograve puograve comportare azioni che promuovano lassunzione di
responsabilitagrave dei vari soggetti allinterno del sistema
10 Il ciclo della governance deve creare un equilibrio tra processi decisionali di
coordinamento e di monitoraggio ponendo laccento su politiche sostenibili e
internamente coerenti Ciograve puograve essere realizzato in particolare mediante un
7
uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure
strategiche
3 Azioni politiche consigliate
Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente
La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo
continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei
docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di
competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave
e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta
una sfida cruciale per i responsabili politici
In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la
prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a
seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano
linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo
nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente
Rafforzare una
prospettiva
continua della
formazione dei
docenti
sviluppando
connessioni tra le
sue fasi
Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi
per una crescita professionale laddove rafforzano i
collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale
dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti
formazione in ingresso (allinizio della carriera) e
formazione continua (in servizio)1
Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni
fase del percorso includendo una fase obbligatoria di
formazione in ingresso con la supervisione di mentori
qualificati
Garantire una
continuitagrave di
sviluppo
professionale
docente mediante
partenariati
istituzionali
Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione
iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i
formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di
garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo
sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di
frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe
creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di
unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative
(dei docenti) e scolastiche
Prospettive e
responsabilitagrave
condivise grazie ad
un quadro coerente
di livelli di
competenze
professionali
Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi
livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave
rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo
professionale del docente lungo tutto larco della
carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche
possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una
comprensione comune responsabilitagrave condivise e un
linguaggio unico nelle varie fasi del processo
complessivo
1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono
illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida
8
La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle
associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire
tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di
soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli
insegnanti
Creare unrsquoofferta
bilanciata di attivitagrave
di sviluppo
professionale
continuo dal forte
impatto
Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale
continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave
dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia
ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli
comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico
Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative
possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti
(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche
e docenti)
Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e
continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al
supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso
di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti
Le responsabilitagrave
dei docenti
apprendimento
autoregolato in
rapporto ai bisogni
formativi individuali
Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche
ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave
necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e
regolare i propri processi di apprendimento in modo
autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti
dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le
capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un
apprendimento professionale continuo
Riconoscere
unrsquoampia gamma di
opportunitagrave di
apprendimento e
sviluppo
professionale
Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo
sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della
carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave
diverse di apprendimento continuo (formale informale e
non formale) In questottica si collocano azioni che
promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le
sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti
Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione
iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare
reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze
locali che stimolino la partecipazione a progetti
informali di ricerca didattica e condivisione di buone
pratiche
Migliorare le
pratiche didattiche
grazie ai
collegamenti con la
ricerca
Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei
docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni
politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca
legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale
Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il
ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni
politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche
fondate sullinnovazione assicurando la presenza di
contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che
possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla
ricerca
Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del
9
sviluppo
professionale dei
docenti al
miglioramento delle
istituzioni
scolastiche
personale laddove organizzate a livello di istituzione
scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave
ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun
aspetto
Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e
responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle
modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento
istituzionale ai processi di formazione continua e di
valutazione dei docenti
Garantire flessibilitagrave
nei percorsi di
carriera e diversitagrave
di ruoli
professionali
Per favorire lapprendimento professionale e la
flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici
dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una
gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione
creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino
abilitagrave ed esperienze diverse
Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei
docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio
potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti
(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie
formatore dei docenti in ambito scolastico
coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di
ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della
carriera
Un apprendimento collaborativo
Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della
professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto
esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento
comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle
culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive
e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe
richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al
contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento
Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti
sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale
collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura
rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure
specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema
Una cultura
professionale
collaborativa
oltre
lisolamento
Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave
di apprendimento e insegnamento collaborativo che
dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane
diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici
Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui
di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche
didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni
scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno
del sistema
Sviluppare
atteggiamenti
Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione
professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti
10
collaborativi
nellambito
dei
programmi di
formazione
iniziale degli
insegnanti
dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino
atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla
condivisione al pensiero critico collaborativo e
allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti
dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione
professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di
formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco
della carriera
Fornire
incentivi e
supporti alla
collaborazione
tra istituti
Quando si creano nuove strutture organizzative e
istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una
collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi
istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con
le comunitagrave locali
Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti
potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi
istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e
riconoscimenti
Autonomie e
forme di
supporto per
una
collaborazione
a livello locale
Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci
sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che
vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali
I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti
scolastici autonomia e supporto per una stretta
cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni
nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed
educative
Promuovere
la ricerca-
azione come
modalitagrave di
collaborazione
La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni
efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I
soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-
azione come mezzo per sviluppare ambienti di
apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra
scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei
docenti
Investimenti
adeguati ed
efficaci
Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione
dei docenti richiede di norma investimenti specifici I
soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse
temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti
esclusivamente legati a risultati individuali
Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per
incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree
svantaggiate
Promuovere
lo sviluppo di
reti
professionali
tra i docenti
I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari
nelle reti professionali tra docenti come basi per una
collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una
didattica di qualitagrave
Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che
uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei
docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che
consentano attivitagrave di formazione a distanza e la
condivisione di risorse
Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere
11
tutti i docenti
a processi di
leadership
collaborativa
agevolato da forme di leadership collaborativa (o
distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche
volte ad includere aspetti di leadership nella formazione
degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della
professione
Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di
leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano
delle competenze del personale e di un lavoro di squadra
preparando i docenti a condurre pratiche collaborative
Condividere
buone
pratiche per
promuovere
approcci
collaborativi
nella
formazione
iniziale dei
docenti
Per promuovere un miglioramento futuro della formazione
iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti
dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e
benefici di un apprendimento collaborativo
Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio
di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti
nella formazione iniziale degli insegnanti
Governance
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un
numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi
del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro
istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro
relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi
processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener
conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere
processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e
regolamentazione esistenti
Coinvolgere soggetti
diversi per creare
sistemi piugrave forti
Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di
riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve
rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti
mediante una governance collaborativa
Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento
congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a
livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni
formative in gruppi a livello regionale Potrebbero
sostenere la collaborazione delle istituzioni formative
riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali
Mettere a punto
strategie e metodi
per una
regolamentazione
efficace
Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener
conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi
attraverso processi collaborativi Strategie e metodi
diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di
regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con
normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da
gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni
Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del
contributo di un ente indipendente oppure mediante
12
conferenze a livello regionale
Allocare fondi
speciali per processi
di collaborazione
Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella
formazione iniziale degli insegnanti si possono
sviluppare processi di collaborazione attraverso
politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave
Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di
premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di
formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti
per sviluppare reti interistituzionali
Garantire livelli
elevati di qualitagrave
grazie a criteri di
selezione dei docenti
e a quadri di
riferimento delle
competenze
professionali
Per garantire una qualitagrave elevata in una professione
docente orientata allapprendimento continuo i quadri
di riferimento che descrivono le competenze dei
docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture
simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre
che tali quadri di competenze professionali vengano
usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati
A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte
a collegare o integrare quadri di riferimento di
competenze accademiche e professionali oppure a
creare quadri simili per le competenze dei formatori
Coerenza di
metodologie e
parametri per un
efficace controllo di
qualitagrave nella
formazione iniziale
dei docenti
Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e
monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei
docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la
coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei
programmi Tutti i livelli del sistema di governance
dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori
e parametri condivisi e riconoscere l importanza di
meccanismi di coordinamento per migliorare il
monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale
degli insegnanti
Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini
sulla professione docente condotte congiuntamente
da soggetti interessati processi di dialogo tra
rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo
del lavoro listituzione di commissioni di
monitoraggio processi di accreditamento congiunto
(accademico e professionale) dei programmi di
formazione iniziale degli insegnanti
Sostenere lo
sviluppo di una
governance
collaborativa
fondata sul dialogo
e sul consenso
Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la
formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e
insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di
una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da
conseguire mediante una governance collaborativa
A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per
il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni
indipendenti per la regolamentazione professionale e il
coordinamento dei processi di collaborazione
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm
7
uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure
strategiche
3 Azioni politiche consigliate
Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente
La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo
continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei
docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di
competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave
e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta
una sfida cruciale per i responsabili politici
In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la
prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a
seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano
linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo
nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente
Rafforzare una
prospettiva
continua della
formazione dei
docenti
sviluppando
connessioni tra le
sue fasi
Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi
per una crescita professionale laddove rafforzano i
collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale
dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti
formazione in ingresso (allinizio della carriera) e
formazione continua (in servizio)1
Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni
fase del percorso includendo una fase obbligatoria di
formazione in ingresso con la supervisione di mentori
qualificati
Garantire una
continuitagrave di
sviluppo
professionale
docente mediante
partenariati
istituzionali
Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione
iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i
formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di
garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo
sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di
frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe
creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di
unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative
(dei docenti) e scolastiche
Prospettive e
responsabilitagrave
condivise grazie ad
un quadro coerente
di livelli di
competenze
professionali
Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi
livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave
rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo
professionale del docente lungo tutto larco della
carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche
possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una
comprensione comune responsabilitagrave condivise e un
linguaggio unico nelle varie fasi del processo
complessivo
1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono
illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida
8
La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle
associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire
tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di
soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli
insegnanti
Creare unrsquoofferta
bilanciata di attivitagrave
di sviluppo
professionale
continuo dal forte
impatto
Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale
continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave
dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia
ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli
comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico
Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative
possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti
(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche
e docenti)
Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e
continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al
supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso
di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti
Le responsabilitagrave
dei docenti
apprendimento
autoregolato in
rapporto ai bisogni
formativi individuali
Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche
ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave
necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e
regolare i propri processi di apprendimento in modo
autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti
dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le
capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un
apprendimento professionale continuo
Riconoscere
unrsquoampia gamma di
opportunitagrave di
apprendimento e
sviluppo
professionale
Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo
sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della
carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave
diverse di apprendimento continuo (formale informale e
non formale) In questottica si collocano azioni che
promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le
sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti
Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione
iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare
reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze
locali che stimolino la partecipazione a progetti
informali di ricerca didattica e condivisione di buone
pratiche
Migliorare le
pratiche didattiche
grazie ai
collegamenti con la
ricerca
Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei
docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni
politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca
legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale
Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il
ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni
politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche
fondate sullinnovazione assicurando la presenza di
contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che
possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla
ricerca
Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del
9
sviluppo
professionale dei
docenti al
miglioramento delle
istituzioni
scolastiche
personale laddove organizzate a livello di istituzione
scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave
ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun
aspetto
Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e
responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle
modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento
istituzionale ai processi di formazione continua e di
valutazione dei docenti
Garantire flessibilitagrave
nei percorsi di
carriera e diversitagrave
di ruoli
professionali
Per favorire lapprendimento professionale e la
flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici
dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una
gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione
creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino
abilitagrave ed esperienze diverse
Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei
docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio
potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti
(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie
formatore dei docenti in ambito scolastico
coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di
ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della
carriera
Un apprendimento collaborativo
Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della
professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto
esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento
comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle
culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive
e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe
richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al
contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento
Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti
sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale
collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura
rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure
specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema
Una cultura
professionale
collaborativa
oltre
lisolamento
Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave
di apprendimento e insegnamento collaborativo che
dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane
diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici
Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui
di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche
didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni
scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno
del sistema
Sviluppare
atteggiamenti
Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione
professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti
10
collaborativi
nellambito
dei
programmi di
formazione
iniziale degli
insegnanti
dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino
atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla
condivisione al pensiero critico collaborativo e
allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti
dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione
professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di
formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco
della carriera
Fornire
incentivi e
supporti alla
collaborazione
tra istituti
Quando si creano nuove strutture organizzative e
istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una
collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi
istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con
le comunitagrave locali
Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti
potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi
istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e
riconoscimenti
Autonomie e
forme di
supporto per
una
collaborazione
a livello locale
Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci
sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che
vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali
I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti
scolastici autonomia e supporto per una stretta
cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni
nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed
educative
Promuovere
la ricerca-
azione come
modalitagrave di
collaborazione
La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni
efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I
soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-
azione come mezzo per sviluppare ambienti di
apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra
scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei
docenti
Investimenti
adeguati ed
efficaci
Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione
dei docenti richiede di norma investimenti specifici I
soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse
temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti
esclusivamente legati a risultati individuali
Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per
incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree
svantaggiate
Promuovere
lo sviluppo di
reti
professionali
tra i docenti
I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari
nelle reti professionali tra docenti come basi per una
collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una
didattica di qualitagrave
Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che
uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei
docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che
consentano attivitagrave di formazione a distanza e la
condivisione di risorse
Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere
11
tutti i docenti
a processi di
leadership
collaborativa
agevolato da forme di leadership collaborativa (o
distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche
volte ad includere aspetti di leadership nella formazione
degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della
professione
Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di
leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano
delle competenze del personale e di un lavoro di squadra
preparando i docenti a condurre pratiche collaborative
Condividere
buone
pratiche per
promuovere
approcci
collaborativi
nella
formazione
iniziale dei
docenti
Per promuovere un miglioramento futuro della formazione
iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti
dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e
benefici di un apprendimento collaborativo
Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio
di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti
nella formazione iniziale degli insegnanti
Governance
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un
numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi
del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro
istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro
relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi
processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener
conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere
processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e
regolamentazione esistenti
Coinvolgere soggetti
diversi per creare
sistemi piugrave forti
Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di
riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve
rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti
mediante una governance collaborativa
Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento
congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a
livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni
formative in gruppi a livello regionale Potrebbero
sostenere la collaborazione delle istituzioni formative
riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali
Mettere a punto
strategie e metodi
per una
regolamentazione
efficace
Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener
conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi
attraverso processi collaborativi Strategie e metodi
diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di
regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con
normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da
gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni
Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del
contributo di un ente indipendente oppure mediante
12
conferenze a livello regionale
Allocare fondi
speciali per processi
di collaborazione
Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella
formazione iniziale degli insegnanti si possono
sviluppare processi di collaborazione attraverso
politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave
Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di
premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di
formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti
per sviluppare reti interistituzionali
Garantire livelli
elevati di qualitagrave
grazie a criteri di
selezione dei docenti
e a quadri di
riferimento delle
competenze
professionali
Per garantire una qualitagrave elevata in una professione
docente orientata allapprendimento continuo i quadri
di riferimento che descrivono le competenze dei
docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture
simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre
che tali quadri di competenze professionali vengano
usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati
A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte
a collegare o integrare quadri di riferimento di
competenze accademiche e professionali oppure a
creare quadri simili per le competenze dei formatori
Coerenza di
metodologie e
parametri per un
efficace controllo di
qualitagrave nella
formazione iniziale
dei docenti
Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e
monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei
docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la
coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei
programmi Tutti i livelli del sistema di governance
dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori
e parametri condivisi e riconoscere l importanza di
meccanismi di coordinamento per migliorare il
monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale
degli insegnanti
Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini
sulla professione docente condotte congiuntamente
da soggetti interessati processi di dialogo tra
rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo
del lavoro listituzione di commissioni di
monitoraggio processi di accreditamento congiunto
(accademico e professionale) dei programmi di
formazione iniziale degli insegnanti
Sostenere lo
sviluppo di una
governance
collaborativa
fondata sul dialogo
e sul consenso
Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la
formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e
insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di
una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da
conseguire mediante una governance collaborativa
A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per
il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni
indipendenti per la regolamentazione professionale e il
coordinamento dei processi di collaborazione
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm
8
La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle
associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire
tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di
soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli
insegnanti
Creare unrsquoofferta
bilanciata di attivitagrave
di sviluppo
professionale
continuo dal forte
impatto
Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale
continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave
dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia
ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli
comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico
Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative
possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti
(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche
e docenti)
Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e
continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al
supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso
di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti
Le responsabilitagrave
dei docenti
apprendimento
autoregolato in
rapporto ai bisogni
formativi individuali
Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche
ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave
necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e
regolare i propri processi di apprendimento in modo
autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti
dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le
capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un
apprendimento professionale continuo
Riconoscere
unrsquoampia gamma di
opportunitagrave di
apprendimento e
sviluppo
professionale
Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo
sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della
carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave
diverse di apprendimento continuo (formale informale e
non formale) In questottica si collocano azioni che
promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le
sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti
Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione
iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare
reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze
locali che stimolino la partecipazione a progetti
informali di ricerca didattica e condivisione di buone
pratiche
Migliorare le
pratiche didattiche
grazie ai
collegamenti con la
ricerca
Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei
docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni
politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca
legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale
Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il
ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni
politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche
fondate sullinnovazione assicurando la presenza di
contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che
possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla
ricerca
Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del
9
sviluppo
professionale dei
docenti al
miglioramento delle
istituzioni
scolastiche
personale laddove organizzate a livello di istituzione
scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave
ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun
aspetto
Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e
responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle
modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento
istituzionale ai processi di formazione continua e di
valutazione dei docenti
Garantire flessibilitagrave
nei percorsi di
carriera e diversitagrave
di ruoli
professionali
Per favorire lapprendimento professionale e la
flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici
dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una
gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione
creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino
abilitagrave ed esperienze diverse
Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei
docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio
potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti
(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie
formatore dei docenti in ambito scolastico
coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di
ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della
carriera
Un apprendimento collaborativo
Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della
professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto
esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento
comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle
culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive
e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe
richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al
contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento
Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti
sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale
collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura
rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure
specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema
Una cultura
professionale
collaborativa
oltre
lisolamento
Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave
di apprendimento e insegnamento collaborativo che
dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane
diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici
Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui
di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche
didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni
scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno
del sistema
Sviluppare
atteggiamenti
Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione
professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti
10
collaborativi
nellambito
dei
programmi di
formazione
iniziale degli
insegnanti
dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino
atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla
condivisione al pensiero critico collaborativo e
allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti
dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione
professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di
formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco
della carriera
Fornire
incentivi e
supporti alla
collaborazione
tra istituti
Quando si creano nuove strutture organizzative e
istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una
collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi
istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con
le comunitagrave locali
Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti
potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi
istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e
riconoscimenti
Autonomie e
forme di
supporto per
una
collaborazione
a livello locale
Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci
sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che
vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali
I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti
scolastici autonomia e supporto per una stretta
cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni
nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed
educative
Promuovere
la ricerca-
azione come
modalitagrave di
collaborazione
La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni
efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I
soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-
azione come mezzo per sviluppare ambienti di
apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra
scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei
docenti
Investimenti
adeguati ed
efficaci
Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione
dei docenti richiede di norma investimenti specifici I
soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse
temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti
esclusivamente legati a risultati individuali
Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per
incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree
svantaggiate
Promuovere
lo sviluppo di
reti
professionali
tra i docenti
I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari
nelle reti professionali tra docenti come basi per una
collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una
didattica di qualitagrave
Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che
uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei
docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che
consentano attivitagrave di formazione a distanza e la
condivisione di risorse
Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere
11
tutti i docenti
a processi di
leadership
collaborativa
agevolato da forme di leadership collaborativa (o
distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche
volte ad includere aspetti di leadership nella formazione
degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della
professione
Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di
leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano
delle competenze del personale e di un lavoro di squadra
preparando i docenti a condurre pratiche collaborative
Condividere
buone
pratiche per
promuovere
approcci
collaborativi
nella
formazione
iniziale dei
docenti
Per promuovere un miglioramento futuro della formazione
iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti
dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e
benefici di un apprendimento collaborativo
Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio
di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti
nella formazione iniziale degli insegnanti
Governance
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un
numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi
del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro
istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro
relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi
processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener
conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere
processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e
regolamentazione esistenti
Coinvolgere soggetti
diversi per creare
sistemi piugrave forti
Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di
riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve
rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti
mediante una governance collaborativa
Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento
congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a
livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni
formative in gruppi a livello regionale Potrebbero
sostenere la collaborazione delle istituzioni formative
riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali
Mettere a punto
strategie e metodi
per una
regolamentazione
efficace
Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener
conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi
attraverso processi collaborativi Strategie e metodi
diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di
regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con
normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da
gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni
Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del
contributo di un ente indipendente oppure mediante
12
conferenze a livello regionale
Allocare fondi
speciali per processi
di collaborazione
Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella
formazione iniziale degli insegnanti si possono
sviluppare processi di collaborazione attraverso
politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave
Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di
premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di
formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti
per sviluppare reti interistituzionali
Garantire livelli
elevati di qualitagrave
grazie a criteri di
selezione dei docenti
e a quadri di
riferimento delle
competenze
professionali
Per garantire una qualitagrave elevata in una professione
docente orientata allapprendimento continuo i quadri
di riferimento che descrivono le competenze dei
docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture
simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre
che tali quadri di competenze professionali vengano
usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati
A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte
a collegare o integrare quadri di riferimento di
competenze accademiche e professionali oppure a
creare quadri simili per le competenze dei formatori
Coerenza di
metodologie e
parametri per un
efficace controllo di
qualitagrave nella
formazione iniziale
dei docenti
Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e
monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei
docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la
coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei
programmi Tutti i livelli del sistema di governance
dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori
e parametri condivisi e riconoscere l importanza di
meccanismi di coordinamento per migliorare il
monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale
degli insegnanti
Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini
sulla professione docente condotte congiuntamente
da soggetti interessati processi di dialogo tra
rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo
del lavoro listituzione di commissioni di
monitoraggio processi di accreditamento congiunto
(accademico e professionale) dei programmi di
formazione iniziale degli insegnanti
Sostenere lo
sviluppo di una
governance
collaborativa
fondata sul dialogo
e sul consenso
Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la
formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e
insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di
una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da
conseguire mediante una governance collaborativa
A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per
il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni
indipendenti per la regolamentazione professionale e il
coordinamento dei processi di collaborazione
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm
9
sviluppo
professionale dei
docenti al
miglioramento delle
istituzioni
scolastiche
personale laddove organizzate a livello di istituzione
scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave
ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun
aspetto
Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e
responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle
modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento
istituzionale ai processi di formazione continua e di
valutazione dei docenti
Garantire flessibilitagrave
nei percorsi di
carriera e diversitagrave
di ruoli
professionali
Per favorire lapprendimento professionale e la
flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici
dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una
gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione
creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino
abilitagrave ed esperienze diverse
Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei
docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio
potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti
(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie
formatore dei docenti in ambito scolastico
coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di
ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della
carriera
Un apprendimento collaborativo
Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della
professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto
esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento
comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle
culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive
e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe
richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al
contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento
Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti
sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale
collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura
rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure
specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema
Una cultura
professionale
collaborativa
oltre
lisolamento
Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave
di apprendimento e insegnamento collaborativo che
dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane
diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici
Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui
di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche
didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni
scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno
del sistema
Sviluppare
atteggiamenti
Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione
professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti
10
collaborativi
nellambito
dei
programmi di
formazione
iniziale degli
insegnanti
dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino
atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla
condivisione al pensiero critico collaborativo e
allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti
dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione
professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di
formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco
della carriera
Fornire
incentivi e
supporti alla
collaborazione
tra istituti
Quando si creano nuove strutture organizzative e
istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una
collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi
istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con
le comunitagrave locali
Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti
potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi
istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e
riconoscimenti
Autonomie e
forme di
supporto per
una
collaborazione
a livello locale
Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci
sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che
vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali
I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti
scolastici autonomia e supporto per una stretta
cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni
nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed
educative
Promuovere
la ricerca-
azione come
modalitagrave di
collaborazione
La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni
efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I
soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-
azione come mezzo per sviluppare ambienti di
apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra
scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei
docenti
Investimenti
adeguati ed
efficaci
Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione
dei docenti richiede di norma investimenti specifici I
soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse
temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti
esclusivamente legati a risultati individuali
Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per
incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree
svantaggiate
Promuovere
lo sviluppo di
reti
professionali
tra i docenti
I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari
nelle reti professionali tra docenti come basi per una
collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una
didattica di qualitagrave
Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che
uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei
docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che
consentano attivitagrave di formazione a distanza e la
condivisione di risorse
Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere
11
tutti i docenti
a processi di
leadership
collaborativa
agevolato da forme di leadership collaborativa (o
distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche
volte ad includere aspetti di leadership nella formazione
degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della
professione
Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di
leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano
delle competenze del personale e di un lavoro di squadra
preparando i docenti a condurre pratiche collaborative
Condividere
buone
pratiche per
promuovere
approcci
collaborativi
nella
formazione
iniziale dei
docenti
Per promuovere un miglioramento futuro della formazione
iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti
dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e
benefici di un apprendimento collaborativo
Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio
di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti
nella formazione iniziale degli insegnanti
Governance
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un
numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi
del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro
istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro
relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi
processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener
conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere
processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e
regolamentazione esistenti
Coinvolgere soggetti
diversi per creare
sistemi piugrave forti
Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di
riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve
rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti
mediante una governance collaborativa
Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento
congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a
livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni
formative in gruppi a livello regionale Potrebbero
sostenere la collaborazione delle istituzioni formative
riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali
Mettere a punto
strategie e metodi
per una
regolamentazione
efficace
Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener
conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi
attraverso processi collaborativi Strategie e metodi
diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di
regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con
normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da
gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni
Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del
contributo di un ente indipendente oppure mediante
12
conferenze a livello regionale
Allocare fondi
speciali per processi
di collaborazione
Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella
formazione iniziale degli insegnanti si possono
sviluppare processi di collaborazione attraverso
politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave
Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di
premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di
formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti
per sviluppare reti interistituzionali
Garantire livelli
elevati di qualitagrave
grazie a criteri di
selezione dei docenti
e a quadri di
riferimento delle
competenze
professionali
Per garantire una qualitagrave elevata in una professione
docente orientata allapprendimento continuo i quadri
di riferimento che descrivono le competenze dei
docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture
simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre
che tali quadri di competenze professionali vengano
usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati
A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte
a collegare o integrare quadri di riferimento di
competenze accademiche e professionali oppure a
creare quadri simili per le competenze dei formatori
Coerenza di
metodologie e
parametri per un
efficace controllo di
qualitagrave nella
formazione iniziale
dei docenti
Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e
monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei
docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la
coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei
programmi Tutti i livelli del sistema di governance
dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori
e parametri condivisi e riconoscere l importanza di
meccanismi di coordinamento per migliorare il
monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale
degli insegnanti
Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini
sulla professione docente condotte congiuntamente
da soggetti interessati processi di dialogo tra
rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo
del lavoro listituzione di commissioni di
monitoraggio processi di accreditamento congiunto
(accademico e professionale) dei programmi di
formazione iniziale degli insegnanti
Sostenere lo
sviluppo di una
governance
collaborativa
fondata sul dialogo
e sul consenso
Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la
formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e
insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di
una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da
conseguire mediante una governance collaborativa
A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per
il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni
indipendenti per la regolamentazione professionale e il
coordinamento dei processi di collaborazione
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm
10
collaborativi
nellambito
dei
programmi di
formazione
iniziale degli
insegnanti
dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino
atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla
condivisione al pensiero critico collaborativo e
allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti
dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione
professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di
formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco
della carriera
Fornire
incentivi e
supporti alla
collaborazione
tra istituti
Quando si creano nuove strutture organizzative e
istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una
collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi
istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con
le comunitagrave locali
Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti
potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi
istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e
riconoscimenti
Autonomie e
forme di
supporto per
una
collaborazione
a livello locale
Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci
sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che
vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali
I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti
scolastici autonomia e supporto per una stretta
cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni
nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed
educative
Promuovere
la ricerca-
azione come
modalitagrave di
collaborazione
La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni
efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I
soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-
azione come mezzo per sviluppare ambienti di
apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra
scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei
docenti
Investimenti
adeguati ed
efficaci
Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione
dei docenti richiede di norma investimenti specifici I
soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse
temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti
esclusivamente legati a risultati individuali
Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per
incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree
svantaggiate
Promuovere
lo sviluppo di
reti
professionali
tra i docenti
I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari
nelle reti professionali tra docenti come basi per una
collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una
didattica di qualitagrave
Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che
uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei
docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che
consentano attivitagrave di formazione a distanza e la
condivisione di risorse
Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere
11
tutti i docenti
a processi di
leadership
collaborativa
agevolato da forme di leadership collaborativa (o
distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche
volte ad includere aspetti di leadership nella formazione
degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della
professione
Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di
leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano
delle competenze del personale e di un lavoro di squadra
preparando i docenti a condurre pratiche collaborative
Condividere
buone
pratiche per
promuovere
approcci
collaborativi
nella
formazione
iniziale dei
docenti
Per promuovere un miglioramento futuro della formazione
iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti
dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e
benefici di un apprendimento collaborativo
Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio
di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti
nella formazione iniziale degli insegnanti
Governance
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un
numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi
del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro
istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro
relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi
processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener
conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere
processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e
regolamentazione esistenti
Coinvolgere soggetti
diversi per creare
sistemi piugrave forti
Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di
riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve
rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti
mediante una governance collaborativa
Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento
congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a
livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni
formative in gruppi a livello regionale Potrebbero
sostenere la collaborazione delle istituzioni formative
riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali
Mettere a punto
strategie e metodi
per una
regolamentazione
efficace
Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener
conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi
attraverso processi collaborativi Strategie e metodi
diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di
regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con
normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da
gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni
Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del
contributo di un ente indipendente oppure mediante
12
conferenze a livello regionale
Allocare fondi
speciali per processi
di collaborazione
Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella
formazione iniziale degli insegnanti si possono
sviluppare processi di collaborazione attraverso
politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave
Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di
premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di
formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti
per sviluppare reti interistituzionali
Garantire livelli
elevati di qualitagrave
grazie a criteri di
selezione dei docenti
e a quadri di
riferimento delle
competenze
professionali
Per garantire una qualitagrave elevata in una professione
docente orientata allapprendimento continuo i quadri
di riferimento che descrivono le competenze dei
docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture
simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre
che tali quadri di competenze professionali vengano
usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati
A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte
a collegare o integrare quadri di riferimento di
competenze accademiche e professionali oppure a
creare quadri simili per le competenze dei formatori
Coerenza di
metodologie e
parametri per un
efficace controllo di
qualitagrave nella
formazione iniziale
dei docenti
Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e
monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei
docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la
coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei
programmi Tutti i livelli del sistema di governance
dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori
e parametri condivisi e riconoscere l importanza di
meccanismi di coordinamento per migliorare il
monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale
degli insegnanti
Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini
sulla professione docente condotte congiuntamente
da soggetti interessati processi di dialogo tra
rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo
del lavoro listituzione di commissioni di
monitoraggio processi di accreditamento congiunto
(accademico e professionale) dei programmi di
formazione iniziale degli insegnanti
Sostenere lo
sviluppo di una
governance
collaborativa
fondata sul dialogo
e sul consenso
Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la
formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e
insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di
una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da
conseguire mediante una governance collaborativa
A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per
il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni
indipendenti per la regolamentazione professionale e il
coordinamento dei processi di collaborazione
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm
11
tutti i docenti
a processi di
leadership
collaborativa
agevolato da forme di leadership collaborativa (o
distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche
volte ad includere aspetti di leadership nella formazione
degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della
professione
Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di
leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano
delle competenze del personale e di un lavoro di squadra
preparando i docenti a condurre pratiche collaborative
Condividere
buone
pratiche per
promuovere
approcci
collaborativi
nella
formazione
iniziale dei
docenti
Per promuovere un miglioramento futuro della formazione
iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti
dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e
benefici di un apprendimento collaborativo
Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio
di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti
nella formazione iniziale degli insegnanti
Governance
La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un
numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi
del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro
istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro
relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi
processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener
conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere
processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e
regolamentazione esistenti
Coinvolgere soggetti
diversi per creare
sistemi piugrave forti
Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di
riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve
rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti
mediante una governance collaborativa
Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento
congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a
livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni
formative in gruppi a livello regionale Potrebbero
sostenere la collaborazione delle istituzioni formative
riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali
Mettere a punto
strategie e metodi
per una
regolamentazione
efficace
Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener
conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi
attraverso processi collaborativi Strategie e metodi
diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di
regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con
normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da
gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni
Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del
contributo di un ente indipendente oppure mediante
12
conferenze a livello regionale
Allocare fondi
speciali per processi
di collaborazione
Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella
formazione iniziale degli insegnanti si possono
sviluppare processi di collaborazione attraverso
politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave
Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di
premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di
formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti
per sviluppare reti interistituzionali
Garantire livelli
elevati di qualitagrave
grazie a criteri di
selezione dei docenti
e a quadri di
riferimento delle
competenze
professionali
Per garantire una qualitagrave elevata in una professione
docente orientata allapprendimento continuo i quadri
di riferimento che descrivono le competenze dei
docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture
simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre
che tali quadri di competenze professionali vengano
usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati
A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte
a collegare o integrare quadri di riferimento di
competenze accademiche e professionali oppure a
creare quadri simili per le competenze dei formatori
Coerenza di
metodologie e
parametri per un
efficace controllo di
qualitagrave nella
formazione iniziale
dei docenti
Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e
monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei
docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la
coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei
programmi Tutti i livelli del sistema di governance
dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori
e parametri condivisi e riconoscere l importanza di
meccanismi di coordinamento per migliorare il
monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale
degli insegnanti
Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini
sulla professione docente condotte congiuntamente
da soggetti interessati processi di dialogo tra
rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo
del lavoro listituzione di commissioni di
monitoraggio processi di accreditamento congiunto
(accademico e professionale) dei programmi di
formazione iniziale degli insegnanti
Sostenere lo
sviluppo di una
governance
collaborativa
fondata sul dialogo
e sul consenso
Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la
formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e
insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di
una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da
conseguire mediante una governance collaborativa
A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per
il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni
indipendenti per la regolamentazione professionale e il
coordinamento dei processi di collaborazione
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm
12
conferenze a livello regionale
Allocare fondi
speciali per processi
di collaborazione
Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella
formazione iniziale degli insegnanti si possono
sviluppare processi di collaborazione attraverso
politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave
Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di
premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di
formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti
per sviluppare reti interistituzionali
Garantire livelli
elevati di qualitagrave
grazie a criteri di
selezione dei docenti
e a quadri di
riferimento delle
competenze
professionali
Per garantire una qualitagrave elevata in una professione
docente orientata allapprendimento continuo i quadri
di riferimento che descrivono le competenze dei
docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture
simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre
che tali quadri di competenze professionali vengano
usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati
A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte
a collegare o integrare quadri di riferimento di
competenze accademiche e professionali oppure a
creare quadri simili per le competenze dei formatori
Coerenza di
metodologie e
parametri per un
efficace controllo di
qualitagrave nella
formazione iniziale
dei docenti
Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e
monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei
docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la
coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei
programmi Tutti i livelli del sistema di governance
dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori
e parametri condivisi e riconoscere l importanza di
meccanismi di coordinamento per migliorare il
monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale
degli insegnanti
Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini
sulla professione docente condotte congiuntamente
da soggetti interessati processi di dialogo tra
rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo
del lavoro listituzione di commissioni di
monitoraggio processi di accreditamento congiunto
(accademico e professionale) dei programmi di
formazione iniziale degli insegnanti
Sostenere lo
sviluppo di una
governance
collaborativa
fondata sul dialogo
e sul consenso
Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la
formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e
insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di
una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da
conseguire mediante una governance collaborativa
A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per
il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni
indipendenti per la regolamentazione professionale e il
coordinamento dei processi di collaborazione
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm
13
Responsabilitagrave
condivise per
garantire efficacia di
governance nei
sistemi educativi
Una governance collaborativa della formazione iniziale
degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi
caratterizzati da processi di decentralizzazione I
processi di governance saranno efficaci solo se i
ministeri e tutti gli altri soggetti interessati
condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e
azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le
politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari
soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e
disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la
formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva
che superi aspetti locali istituzionali o individuali per
concentrarsi sul sistema nel suo insieme
Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi
di esperti indipendenti in campo educativo oppure con
la creazione di gruppi tematici di natura politica che
riuniscano i principali soggetti interessati
4 Creazione della presente Guida
Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche
scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale
degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei
processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni
politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche
Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali
seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive
provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e
riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti
Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre
tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento
collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono
integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di
riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni
politiche possibili
La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del
Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek
Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla
consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill
Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto
la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo
2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo
Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm