Istruzione e formazione 2020 - Politica...

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L’insegnamento in una prospettiva che abbraccia tutto l'arco della carriera Una guida sulle politiche per migliorare la Formazione iniziale degli insegnanti Sintesi Istruzione e formazione 2020 - Politica scolastica

Transcript of Istruzione e formazione 2020 - Politica...

Lrsquoinsegnamento in una prospettiva

che abbraccia tutto larco della carriera

Una guida sulle politiche per migliorare la

Formazione iniziale degli insegnanti

Sintesi

Istruzione e formazione 2020 - Politica scolastica

COMMISSIONE EUROPEA

Direzione Generale Istruzione e Cultura Dir B mdash Modernizzazione dellrsquoistruzione II politica e programma in materia di istruzione innovazione EIT e MSCA Unitagrave B2 - Scuole ed educatori multilinguismo

Contatti Thomas Pritzkow

E-mail EAC-UNITE-B2eceuropaeu

Commissione europea B-1049 Bruxelles

Per guidare e promuovere il processo di

apprendimento dei discenti

ogni insegnante egrave chiamato a intraprendere un

percorso lavorativo sociale e personale

che preveda lo sviluppo professionale lungo tutto

larco della carriera in contesti collaborativi

La formazione iniziale degli insegnanti getta le

basi per questo percorso indicandone la

direzione

Egrave responsabilitagrave condivisa dei governi a livello

nazionale regionale e locale e delle parti

interessate

agevolare e sostenere queste dinamiche

attraverso una stretta collaborazione reciproca

Gruppo di lavoro per le politiche scolastiche ET 2020 Febbraio 2014 - Ottobre 2015

Europe Direct egrave un servizio a vostra disposizione per aiutarvi a

trovare le risposte

ai vostri interrogativi sullrsquoUnione europea

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5

Sintesi

1 La necessitagrave urgente di migliorare la formazione iniziale degli

insegnanti

I sistemi educativi sono complessi e gestirli non egrave mai stato facile Alcuni mutamenti

recenti (i processi di decentralizzazione dei sistemi il ruolo riconosciuto dellistruzione

per valori sociali risultati economici e sviluppo individuale) hanno aggiunto ulteriori

elementi di complessitagrave I ruoli e le responsabilitagrave delle autoritagrave pubbliche delle

scuole degli istituti di istruzione superiore e di altri enti sono in fase di cambiamento

I sistemi scolastici sono chiamati a misurarsi con nuove sfide per adattarsi al mutare

delle esigenze della societagrave e dellrsquoeconomia

In questo contesto la formazione iniziale degli insegnanti egrave diventata una prioritagrave

politica cruciale tanto che i governi stanno moltiplicando gli sforzi per mettere a punto

strategie che ne garantiscano e ne aumentino la qualitagrave I dibattiti sul futuro

dellrsquoistruzione spesso mettono in questione le attuali modalitagrave di insegnamento e

auspicano il superamento di una didattica isolata a favore di nuovi metodi basati su

unrsquoampia collaborazione Tali approcci richiedono cambiamenti che pongano davvero

lrsquoaccento su un approccio sistemico alla formazione degli insegnanti Inoltre una

visione riduttiva e statica dellinsegnamento offre scarsi incentivi allapprendimento

professionale Con simili scenari una carriera di insegnante puograve risultare poco

attraente per candidati ambiziosi di alto livello ciograve costituisce un problema in un

numero crescente di sistemi educativi

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un fattore fondamentale per il cambiamento e

lo sviluppo di nuove culture professionali per preparare docenti in grado di adattarsi a

contesti e situazioni in continua trasformazione La sua stessa natura le consente di

svolgere un ruolo cruciale per conseguire due obiettivi prioritari migliorare le pratiche

didattiche e attirare piugrave candidati di qualitagrave

Realizzare questi obiettivi richiede politiche solide ma flessibili fondate su dialoghi e

confronti serrati tra i soggetti coinvolti Nella maggior parte dei paesi europei la

formazione iniziale degli insegnanti egrave affidata agli istituti di istruzione superiore

mentre il governo svolge una funzione regolatrice e di supervisione Nella maggior

parte dei paesi le autoritagrave educative hanno giagrave avviato processi di dialogo e

collaborazione con istituzioni formative e comunitagrave di ricerca tuttavia il

coinvolgimento di una gamma piugrave ampia di soggetti e organizzazioni - autoritagrave locali

istituzioni scolastiche e docenti (sindacati e associazioni professionali) - risulta assai

meno frequente Ciograve rappresenta un ostacolo per lo sviluppo di un approccio globale e

coerente allo sviluppo professionale degli insegnanti e puograve pregiudicare le attrattive di

una carriera docente

Sono necessarie azioni politiche mirate per rafforzare i seguenti aspetti il ruolo della

formazione iniziale degli insegnanti nel promuovere un cambiamento di culture e

pratiche professionali il suo ruolo nel contesto piugrave ampio delle politiche formative per

creare incentivi allo sviluppo professionale la sua governance con il riconoscimento di

nuove strutture partecipative e nuove responsabilitagrave dei soggetti interessati

Lo scopo principale della presente Guida egrave quello di favorire gli sforzi in questa

direzione raccogliendo e presentando gli spunti offerti da pratiche ricerche

conoscenze e consigli di esperti

6

2 Principi fondamentali

Egrave possibile trasformare o aggiornar e la formazione (iniziale) degli insegnanti mediante

una serie di azioni politiche mirate illustrate nella presente Guida Il gruppo di Lavoro

per le Politiche Scolastiche ha elaborato e condiviso una serie di principi di riferimento

che possono sostenere tali azioni inscrivendole in un contesto di politiche piugrave ampio

1 Le politiche scolastiche dovrebbero fondarsi su una visione dellrsquoinsegnamento e

dello sviluppo professionale dei docenti come processo continuo e coerente in

cui confluiscono diverse prospettive interconnesse comprese le esigenze di

apprendimento degli insegnanti le strutture di supporto i meccanismi a

sostegno del lavoro e della carriera i livelli di competenze e le culture

scolastiche locali

2 In questrsquoottica disporre di opportunitagrave interessanti di sviluppo professionale e

diversificazione delle carriere rappresenta un aspetto importante

3 I docenti dovrebbero essere in grado di sviluppare e coltivare una mentalitagrave e

unrsquoimpostazione pratica fondate sulla riflessione e la ricerca orientate ad uno

sviluppo professionale continuo

4 La formazione iniziale dei docenti deve essere considerata un punto di partenza

per questo processo continuo di crescita professionale La formazione iniziale

dei docenti costruisce le fondamenta di questa mentalitagrave e di questrsquoapproccio

5 I dirigenti scolastici e i soggetti responsabili della formazione continua dei

docenti (comprese le istituzioni incaricate della formazione iniziale docente)

svolgono un ruolo cruciale nel creare opportunitagrave e contesti per uno sviluppo

professionale orientato alla pratica e fondato sulla ricerca che rafforzi l

impatto dell azione docente per una didattica innovativa incentrata sul

discente

6 Il profilo e lazione professionale di docenti formatori e coordinatori dovrebbero

incorporare pratiche e culture collaborative Tali pratiche e culture dovrebbero

quindi essere giagrave presenti in obiettivi contenuti e processi della formazione

iniziale dei docenti Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata a

promuovere processi e azioni di leadership riguardanti pratiche professionali

collaborative

7 Le scuole e le istituzioni formative dovrebbero essere sostenute e incoraggiate

a stabilire collegamenti con realtagrave esterne cogliendo i vantaggi di

collaborazioni in reti istituzionali e professionali comunitagrave di pratiche e altre

forme di partenariato Le politiche educative dovrebbero favorire lo sviluppo di

tali ambienti di apprendimento collaborativo con la flessibilitagrave necessaria per

adattarsi ai vari contesti

8 La governance della formazione iniziale degli insegnanti dovrebbe fondarsi su

approcci collaborativi che riescano a coinvolgere tutti i soggetti interessati

(incluse le istituzioni responsabili della formazione iniziale e in servizio degli

insegnanti le organizzazioni e associazioni professionali e le parti sociali) nei

processi decisionali di monitoraggio e coordinamento

9 I governi e tutti i soggetti interessati dovrebbero assumersi le rispettive

responsabilitagrave allinterno del sistema ed essere coinvolti in processi di dialogo e

cooperazione Ciograve puograve comportare azioni che promuovano lassunzione di

responsabilitagrave dei vari soggetti allinterno del sistema

10 Il ciclo della governance deve creare un equilibrio tra processi decisionali di

coordinamento e di monitoraggio ponendo laccento su politiche sostenibili e

internamente coerenti Ciograve puograve essere realizzato in particolare mediante un

7

uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure

strategiche

3 Azioni politiche consigliate

Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente

La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo

continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei

docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di

competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave

e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta

una sfida cruciale per i responsabili politici

In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la

prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a

seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano

linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo

nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente

Rafforzare una

prospettiva

continua della

formazione dei

docenti

sviluppando

connessioni tra le

sue fasi

Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi

per una crescita professionale laddove rafforzano i

collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale

dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti

formazione in ingresso (allinizio della carriera) e

formazione continua (in servizio)1

Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni

fase del percorso includendo una fase obbligatoria di

formazione in ingresso con la supervisione di mentori

qualificati

Garantire una

continuitagrave di

sviluppo

professionale

docente mediante

partenariati

istituzionali

Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione

iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i

formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di

garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo

sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di

frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe

creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di

unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative

(dei docenti) e scolastiche

Prospettive e

responsabilitagrave

condivise grazie ad

un quadro coerente

di livelli di

competenze

professionali

Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi

livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave

rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo

professionale del docente lungo tutto larco della

carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche

possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una

comprensione comune responsabilitagrave condivise e un

linguaggio unico nelle varie fasi del processo

complessivo

1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono

illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida

8

La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle

associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire

tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di

soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli

insegnanti

Creare unrsquoofferta

bilanciata di attivitagrave

di sviluppo

professionale

continuo dal forte

impatto

Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale

continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave

dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia

ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli

comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico

Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative

possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti

(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche

e docenti)

Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e

continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al

supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso

di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti

Le responsabilitagrave

dei docenti

apprendimento

autoregolato in

rapporto ai bisogni

formativi individuali

Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche

ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave

necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e

regolare i propri processi di apprendimento in modo

autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti

dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le

capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un

apprendimento professionale continuo

Riconoscere

unrsquoampia gamma di

opportunitagrave di

apprendimento e

sviluppo

professionale

Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo

sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della

carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave

diverse di apprendimento continuo (formale informale e

non formale) In questottica si collocano azioni che

promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le

sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti

Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione

iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare

reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze

locali che stimolino la partecipazione a progetti

informali di ricerca didattica e condivisione di buone

pratiche

Migliorare le

pratiche didattiche

grazie ai

collegamenti con la

ricerca

Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei

docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni

politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca

legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale

Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il

ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni

politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche

fondate sullinnovazione assicurando la presenza di

contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che

possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla

ricerca

Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del

9

sviluppo

professionale dei

docenti al

miglioramento delle

istituzioni

scolastiche

personale laddove organizzate a livello di istituzione

scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave

ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun

aspetto

Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e

responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle

modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento

istituzionale ai processi di formazione continua e di

valutazione dei docenti

Garantire flessibilitagrave

nei percorsi di

carriera e diversitagrave

di ruoli

professionali

Per favorire lapprendimento professionale e la

flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici

dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una

gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione

creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino

abilitagrave ed esperienze diverse

Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei

docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio

potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti

(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie

formatore dei docenti in ambito scolastico

coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di

ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della

carriera

Un apprendimento collaborativo

Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della

professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto

esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento

comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle

culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive

e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe

richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al

contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento

Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti

sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale

collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura

rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure

specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema

Una cultura

professionale

collaborativa

oltre

lisolamento

Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave

di apprendimento e insegnamento collaborativo che

dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane

diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici

Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui

di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche

didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni

scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno

del sistema

Sviluppare

atteggiamenti

Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione

professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti

10

collaborativi

nellambito

dei

programmi di

formazione

iniziale degli

insegnanti

dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino

atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla

condivisione al pensiero critico collaborativo e

allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti

dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione

professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di

formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco

della carriera

Fornire

incentivi e

supporti alla

collaborazione

tra istituti

Quando si creano nuove strutture organizzative e

istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una

collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi

istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con

le comunitagrave locali

Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti

potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi

istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e

riconoscimenti

Autonomie e

forme di

supporto per

una

collaborazione

a livello locale

Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci

sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che

vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali

I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti

scolastici autonomia e supporto per una stretta

cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni

nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed

educative

Promuovere

la ricerca-

azione come

modalitagrave di

collaborazione

La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni

efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I

soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-

azione come mezzo per sviluppare ambienti di

apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra

scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei

docenti

Investimenti

adeguati ed

efficaci

Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione

dei docenti richiede di norma investimenti specifici I

soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse

temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti

esclusivamente legati a risultati individuali

Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per

incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree

svantaggiate

Promuovere

lo sviluppo di

reti

professionali

tra i docenti

I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari

nelle reti professionali tra docenti come basi per una

collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una

didattica di qualitagrave

Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che

uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei

docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che

consentano attivitagrave di formazione a distanza e la

condivisione di risorse

Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere

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tutti i docenti

a processi di

leadership

collaborativa

agevolato da forme di leadership collaborativa (o

distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche

volte ad includere aspetti di leadership nella formazione

degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della

professione

Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di

leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano

delle competenze del personale e di un lavoro di squadra

preparando i docenti a condurre pratiche collaborative

Condividere

buone

pratiche per

promuovere

approcci

collaborativi

nella

formazione

iniziale dei

docenti

Per promuovere un miglioramento futuro della formazione

iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti

dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e

benefici di un apprendimento collaborativo

Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio

di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti

nella formazione iniziale degli insegnanti

Governance

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un

numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi

del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro

istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro

relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi

processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener

conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere

processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e

regolamentazione esistenti

Coinvolgere soggetti

diversi per creare

sistemi piugrave forti

Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di

riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve

rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti

mediante una governance collaborativa

Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento

congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a

livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni

formative in gruppi a livello regionale Potrebbero

sostenere la collaborazione delle istituzioni formative

riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali

Mettere a punto

strategie e metodi

per una

regolamentazione

efficace

Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener

conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi

attraverso processi collaborativi Strategie e metodi

diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di

regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con

normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da

gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni

Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del

contributo di un ente indipendente oppure mediante

12

conferenze a livello regionale

Allocare fondi

speciali per processi

di collaborazione

Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella

formazione iniziale degli insegnanti si possono

sviluppare processi di collaborazione attraverso

politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave

Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di

premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di

formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti

per sviluppare reti interistituzionali

Garantire livelli

elevati di qualitagrave

grazie a criteri di

selezione dei docenti

e a quadri di

riferimento delle

competenze

professionali

Per garantire una qualitagrave elevata in una professione

docente orientata allapprendimento continuo i quadri

di riferimento che descrivono le competenze dei

docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture

simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre

che tali quadri di competenze professionali vengano

usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati

A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte

a collegare o integrare quadri di riferimento di

competenze accademiche e professionali oppure a

creare quadri simili per le competenze dei formatori

Coerenza di

metodologie e

parametri per un

efficace controllo di

qualitagrave nella

formazione iniziale

dei docenti

Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e

monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei

docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la

coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei

programmi Tutti i livelli del sistema di governance

dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori

e parametri condivisi e riconoscere l importanza di

meccanismi di coordinamento per migliorare il

monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale

degli insegnanti

Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini

sulla professione docente condotte congiuntamente

da soggetti interessati processi di dialogo tra

rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo

del lavoro listituzione di commissioni di

monitoraggio processi di accreditamento congiunto

(accademico e professionale) dei programmi di

formazione iniziale degli insegnanti

Sostenere lo

sviluppo di una

governance

collaborativa

fondata sul dialogo

e sul consenso

Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la

formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e

insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di

una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da

conseguire mediante una governance collaborativa

A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per

il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni

indipendenti per la regolamentazione professionale e il

coordinamento dei processi di collaborazione

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm

COMMISSIONE EUROPEA

Direzione Generale Istruzione e Cultura Dir B mdash Modernizzazione dellrsquoistruzione II politica e programma in materia di istruzione innovazione EIT e MSCA Unitagrave B2 - Scuole ed educatori multilinguismo

Contatti Thomas Pritzkow

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Per guidare e promuovere il processo di

apprendimento dei discenti

ogni insegnante egrave chiamato a intraprendere un

percorso lavorativo sociale e personale

che preveda lo sviluppo professionale lungo tutto

larco della carriera in contesti collaborativi

La formazione iniziale degli insegnanti getta le

basi per questo percorso indicandone la

direzione

Egrave responsabilitagrave condivisa dei governi a livello

nazionale regionale e locale e delle parti

interessate

agevolare e sostenere queste dinamiche

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Gruppo di lavoro per le politiche scolastiche ET 2020 Febbraio 2014 - Ottobre 2015

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Sintesi

1 La necessitagrave urgente di migliorare la formazione iniziale degli

insegnanti

I sistemi educativi sono complessi e gestirli non egrave mai stato facile Alcuni mutamenti

recenti (i processi di decentralizzazione dei sistemi il ruolo riconosciuto dellistruzione

per valori sociali risultati economici e sviluppo individuale) hanno aggiunto ulteriori

elementi di complessitagrave I ruoli e le responsabilitagrave delle autoritagrave pubbliche delle

scuole degli istituti di istruzione superiore e di altri enti sono in fase di cambiamento

I sistemi scolastici sono chiamati a misurarsi con nuove sfide per adattarsi al mutare

delle esigenze della societagrave e dellrsquoeconomia

In questo contesto la formazione iniziale degli insegnanti egrave diventata una prioritagrave

politica cruciale tanto che i governi stanno moltiplicando gli sforzi per mettere a punto

strategie che ne garantiscano e ne aumentino la qualitagrave I dibattiti sul futuro

dellrsquoistruzione spesso mettono in questione le attuali modalitagrave di insegnamento e

auspicano il superamento di una didattica isolata a favore di nuovi metodi basati su

unrsquoampia collaborazione Tali approcci richiedono cambiamenti che pongano davvero

lrsquoaccento su un approccio sistemico alla formazione degli insegnanti Inoltre una

visione riduttiva e statica dellinsegnamento offre scarsi incentivi allapprendimento

professionale Con simili scenari una carriera di insegnante puograve risultare poco

attraente per candidati ambiziosi di alto livello ciograve costituisce un problema in un

numero crescente di sistemi educativi

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un fattore fondamentale per il cambiamento e

lo sviluppo di nuove culture professionali per preparare docenti in grado di adattarsi a

contesti e situazioni in continua trasformazione La sua stessa natura le consente di

svolgere un ruolo cruciale per conseguire due obiettivi prioritari migliorare le pratiche

didattiche e attirare piugrave candidati di qualitagrave

Realizzare questi obiettivi richiede politiche solide ma flessibili fondate su dialoghi e

confronti serrati tra i soggetti coinvolti Nella maggior parte dei paesi europei la

formazione iniziale degli insegnanti egrave affidata agli istituti di istruzione superiore

mentre il governo svolge una funzione regolatrice e di supervisione Nella maggior

parte dei paesi le autoritagrave educative hanno giagrave avviato processi di dialogo e

collaborazione con istituzioni formative e comunitagrave di ricerca tuttavia il

coinvolgimento di una gamma piugrave ampia di soggetti e organizzazioni - autoritagrave locali

istituzioni scolastiche e docenti (sindacati e associazioni professionali) - risulta assai

meno frequente Ciograve rappresenta un ostacolo per lo sviluppo di un approccio globale e

coerente allo sviluppo professionale degli insegnanti e puograve pregiudicare le attrattive di

una carriera docente

Sono necessarie azioni politiche mirate per rafforzare i seguenti aspetti il ruolo della

formazione iniziale degli insegnanti nel promuovere un cambiamento di culture e

pratiche professionali il suo ruolo nel contesto piugrave ampio delle politiche formative per

creare incentivi allo sviluppo professionale la sua governance con il riconoscimento di

nuove strutture partecipative e nuove responsabilitagrave dei soggetti interessati

Lo scopo principale della presente Guida egrave quello di favorire gli sforzi in questa

direzione raccogliendo e presentando gli spunti offerti da pratiche ricerche

conoscenze e consigli di esperti

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2 Principi fondamentali

Egrave possibile trasformare o aggiornar e la formazione (iniziale) degli insegnanti mediante

una serie di azioni politiche mirate illustrate nella presente Guida Il gruppo di Lavoro

per le Politiche Scolastiche ha elaborato e condiviso una serie di principi di riferimento

che possono sostenere tali azioni inscrivendole in un contesto di politiche piugrave ampio

1 Le politiche scolastiche dovrebbero fondarsi su una visione dellrsquoinsegnamento e

dello sviluppo professionale dei docenti come processo continuo e coerente in

cui confluiscono diverse prospettive interconnesse comprese le esigenze di

apprendimento degli insegnanti le strutture di supporto i meccanismi a

sostegno del lavoro e della carriera i livelli di competenze e le culture

scolastiche locali

2 In questrsquoottica disporre di opportunitagrave interessanti di sviluppo professionale e

diversificazione delle carriere rappresenta un aspetto importante

3 I docenti dovrebbero essere in grado di sviluppare e coltivare una mentalitagrave e

unrsquoimpostazione pratica fondate sulla riflessione e la ricerca orientate ad uno

sviluppo professionale continuo

4 La formazione iniziale dei docenti deve essere considerata un punto di partenza

per questo processo continuo di crescita professionale La formazione iniziale

dei docenti costruisce le fondamenta di questa mentalitagrave e di questrsquoapproccio

5 I dirigenti scolastici e i soggetti responsabili della formazione continua dei

docenti (comprese le istituzioni incaricate della formazione iniziale docente)

svolgono un ruolo cruciale nel creare opportunitagrave e contesti per uno sviluppo

professionale orientato alla pratica e fondato sulla ricerca che rafforzi l

impatto dell azione docente per una didattica innovativa incentrata sul

discente

6 Il profilo e lazione professionale di docenti formatori e coordinatori dovrebbero

incorporare pratiche e culture collaborative Tali pratiche e culture dovrebbero

quindi essere giagrave presenti in obiettivi contenuti e processi della formazione

iniziale dei docenti Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata a

promuovere processi e azioni di leadership riguardanti pratiche professionali

collaborative

7 Le scuole e le istituzioni formative dovrebbero essere sostenute e incoraggiate

a stabilire collegamenti con realtagrave esterne cogliendo i vantaggi di

collaborazioni in reti istituzionali e professionali comunitagrave di pratiche e altre

forme di partenariato Le politiche educative dovrebbero favorire lo sviluppo di

tali ambienti di apprendimento collaborativo con la flessibilitagrave necessaria per

adattarsi ai vari contesti

8 La governance della formazione iniziale degli insegnanti dovrebbe fondarsi su

approcci collaborativi che riescano a coinvolgere tutti i soggetti interessati

(incluse le istituzioni responsabili della formazione iniziale e in servizio degli

insegnanti le organizzazioni e associazioni professionali e le parti sociali) nei

processi decisionali di monitoraggio e coordinamento

9 I governi e tutti i soggetti interessati dovrebbero assumersi le rispettive

responsabilitagrave allinterno del sistema ed essere coinvolti in processi di dialogo e

cooperazione Ciograve puograve comportare azioni che promuovano lassunzione di

responsabilitagrave dei vari soggetti allinterno del sistema

10 Il ciclo della governance deve creare un equilibrio tra processi decisionali di

coordinamento e di monitoraggio ponendo laccento su politiche sostenibili e

internamente coerenti Ciograve puograve essere realizzato in particolare mediante un

7

uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure

strategiche

3 Azioni politiche consigliate

Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente

La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo

continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei

docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di

competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave

e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta

una sfida cruciale per i responsabili politici

In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la

prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a

seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano

linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo

nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente

Rafforzare una

prospettiva

continua della

formazione dei

docenti

sviluppando

connessioni tra le

sue fasi

Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi

per una crescita professionale laddove rafforzano i

collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale

dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti

formazione in ingresso (allinizio della carriera) e

formazione continua (in servizio)1

Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni

fase del percorso includendo una fase obbligatoria di

formazione in ingresso con la supervisione di mentori

qualificati

Garantire una

continuitagrave di

sviluppo

professionale

docente mediante

partenariati

istituzionali

Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione

iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i

formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di

garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo

sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di

frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe

creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di

unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative

(dei docenti) e scolastiche

Prospettive e

responsabilitagrave

condivise grazie ad

un quadro coerente

di livelli di

competenze

professionali

Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi

livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave

rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo

professionale del docente lungo tutto larco della

carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche

possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una

comprensione comune responsabilitagrave condivise e un

linguaggio unico nelle varie fasi del processo

complessivo

1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono

illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida

8

La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle

associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire

tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di

soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli

insegnanti

Creare unrsquoofferta

bilanciata di attivitagrave

di sviluppo

professionale

continuo dal forte

impatto

Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale

continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave

dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia

ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli

comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico

Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative

possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti

(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche

e docenti)

Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e

continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al

supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso

di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti

Le responsabilitagrave

dei docenti

apprendimento

autoregolato in

rapporto ai bisogni

formativi individuali

Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche

ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave

necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e

regolare i propri processi di apprendimento in modo

autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti

dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le

capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un

apprendimento professionale continuo

Riconoscere

unrsquoampia gamma di

opportunitagrave di

apprendimento e

sviluppo

professionale

Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo

sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della

carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave

diverse di apprendimento continuo (formale informale e

non formale) In questottica si collocano azioni che

promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le

sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti

Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione

iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare

reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze

locali che stimolino la partecipazione a progetti

informali di ricerca didattica e condivisione di buone

pratiche

Migliorare le

pratiche didattiche

grazie ai

collegamenti con la

ricerca

Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei

docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni

politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca

legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale

Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il

ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni

politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche

fondate sullinnovazione assicurando la presenza di

contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che

possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla

ricerca

Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del

9

sviluppo

professionale dei

docenti al

miglioramento delle

istituzioni

scolastiche

personale laddove organizzate a livello di istituzione

scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave

ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun

aspetto

Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e

responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle

modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento

istituzionale ai processi di formazione continua e di

valutazione dei docenti

Garantire flessibilitagrave

nei percorsi di

carriera e diversitagrave

di ruoli

professionali

Per favorire lapprendimento professionale e la

flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici

dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una

gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione

creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino

abilitagrave ed esperienze diverse

Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei

docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio

potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti

(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie

formatore dei docenti in ambito scolastico

coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di

ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della

carriera

Un apprendimento collaborativo

Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della

professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto

esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento

comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle

culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive

e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe

richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al

contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento

Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti

sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale

collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura

rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure

specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema

Una cultura

professionale

collaborativa

oltre

lisolamento

Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave

di apprendimento e insegnamento collaborativo che

dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane

diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici

Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui

di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche

didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni

scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno

del sistema

Sviluppare

atteggiamenti

Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione

professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti

10

collaborativi

nellambito

dei

programmi di

formazione

iniziale degli

insegnanti

dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino

atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla

condivisione al pensiero critico collaborativo e

allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti

dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione

professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di

formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco

della carriera

Fornire

incentivi e

supporti alla

collaborazione

tra istituti

Quando si creano nuove strutture organizzative e

istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una

collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi

istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con

le comunitagrave locali

Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti

potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi

istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e

riconoscimenti

Autonomie e

forme di

supporto per

una

collaborazione

a livello locale

Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci

sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che

vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali

I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti

scolastici autonomia e supporto per una stretta

cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni

nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed

educative

Promuovere

la ricerca-

azione come

modalitagrave di

collaborazione

La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni

efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I

soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-

azione come mezzo per sviluppare ambienti di

apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra

scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei

docenti

Investimenti

adeguati ed

efficaci

Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione

dei docenti richiede di norma investimenti specifici I

soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse

temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti

esclusivamente legati a risultati individuali

Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per

incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree

svantaggiate

Promuovere

lo sviluppo di

reti

professionali

tra i docenti

I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari

nelle reti professionali tra docenti come basi per una

collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una

didattica di qualitagrave

Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che

uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei

docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che

consentano attivitagrave di formazione a distanza e la

condivisione di risorse

Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere

11

tutti i docenti

a processi di

leadership

collaborativa

agevolato da forme di leadership collaborativa (o

distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche

volte ad includere aspetti di leadership nella formazione

degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della

professione

Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di

leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano

delle competenze del personale e di un lavoro di squadra

preparando i docenti a condurre pratiche collaborative

Condividere

buone

pratiche per

promuovere

approcci

collaborativi

nella

formazione

iniziale dei

docenti

Per promuovere un miglioramento futuro della formazione

iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti

dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e

benefici di un apprendimento collaborativo

Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio

di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti

nella formazione iniziale degli insegnanti

Governance

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un

numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi

del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro

istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro

relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi

processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener

conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere

processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e

regolamentazione esistenti

Coinvolgere soggetti

diversi per creare

sistemi piugrave forti

Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di

riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve

rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti

mediante una governance collaborativa

Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento

congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a

livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni

formative in gruppi a livello regionale Potrebbero

sostenere la collaborazione delle istituzioni formative

riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali

Mettere a punto

strategie e metodi

per una

regolamentazione

efficace

Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener

conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi

attraverso processi collaborativi Strategie e metodi

diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di

regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con

normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da

gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni

Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del

contributo di un ente indipendente oppure mediante

12

conferenze a livello regionale

Allocare fondi

speciali per processi

di collaborazione

Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella

formazione iniziale degli insegnanti si possono

sviluppare processi di collaborazione attraverso

politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave

Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di

premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di

formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti

per sviluppare reti interistituzionali

Garantire livelli

elevati di qualitagrave

grazie a criteri di

selezione dei docenti

e a quadri di

riferimento delle

competenze

professionali

Per garantire una qualitagrave elevata in una professione

docente orientata allapprendimento continuo i quadri

di riferimento che descrivono le competenze dei

docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture

simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre

che tali quadri di competenze professionali vengano

usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati

A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte

a collegare o integrare quadri di riferimento di

competenze accademiche e professionali oppure a

creare quadri simili per le competenze dei formatori

Coerenza di

metodologie e

parametri per un

efficace controllo di

qualitagrave nella

formazione iniziale

dei docenti

Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e

monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei

docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la

coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei

programmi Tutti i livelli del sistema di governance

dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori

e parametri condivisi e riconoscere l importanza di

meccanismi di coordinamento per migliorare il

monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale

degli insegnanti

Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini

sulla professione docente condotte congiuntamente

da soggetti interessati processi di dialogo tra

rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo

del lavoro listituzione di commissioni di

monitoraggio processi di accreditamento congiunto

(accademico e professionale) dei programmi di

formazione iniziale degli insegnanti

Sostenere lo

sviluppo di una

governance

collaborativa

fondata sul dialogo

e sul consenso

Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la

formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e

insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di

una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da

conseguire mediante una governance collaborativa

A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per

il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni

indipendenti per la regolamentazione professionale e il

coordinamento dei processi di collaborazione

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm

Per guidare e promuovere il processo di

apprendimento dei discenti

ogni insegnante egrave chiamato a intraprendere un

percorso lavorativo sociale e personale

che preveda lo sviluppo professionale lungo tutto

larco della carriera in contesti collaborativi

La formazione iniziale degli insegnanti getta le

basi per questo percorso indicandone la

direzione

Egrave responsabilitagrave condivisa dei governi a livello

nazionale regionale e locale e delle parti

interessate

agevolare e sostenere queste dinamiche

attraverso una stretta collaborazione reciproca

Gruppo di lavoro per le politiche scolastiche ET 2020 Febbraio 2014 - Ottobre 2015

Europe Direct egrave un servizio a vostra disposizione per aiutarvi a

trovare le risposte

ai vostri interrogativi sullrsquoUnione europea

Numero verde ()

00 800 6 7 8 9 10 11

() Le informazioni sono fornite gratuitamente e le chiamate sono nella maggior parte dei casi gratuite (con alcuni operatori e in alcuni alberghi e cabine telefoniche il servizio potrebbe essere a pagamento)

Numerose altre informazioni sullrsquoUnione europea sono disponibili su Internet consultando il portale Europa (httpeuropaeu)

copy Unione europea 2015 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte

5

Sintesi

1 La necessitagrave urgente di migliorare la formazione iniziale degli

insegnanti

I sistemi educativi sono complessi e gestirli non egrave mai stato facile Alcuni mutamenti

recenti (i processi di decentralizzazione dei sistemi il ruolo riconosciuto dellistruzione

per valori sociali risultati economici e sviluppo individuale) hanno aggiunto ulteriori

elementi di complessitagrave I ruoli e le responsabilitagrave delle autoritagrave pubbliche delle

scuole degli istituti di istruzione superiore e di altri enti sono in fase di cambiamento

I sistemi scolastici sono chiamati a misurarsi con nuove sfide per adattarsi al mutare

delle esigenze della societagrave e dellrsquoeconomia

In questo contesto la formazione iniziale degli insegnanti egrave diventata una prioritagrave

politica cruciale tanto che i governi stanno moltiplicando gli sforzi per mettere a punto

strategie che ne garantiscano e ne aumentino la qualitagrave I dibattiti sul futuro

dellrsquoistruzione spesso mettono in questione le attuali modalitagrave di insegnamento e

auspicano il superamento di una didattica isolata a favore di nuovi metodi basati su

unrsquoampia collaborazione Tali approcci richiedono cambiamenti che pongano davvero

lrsquoaccento su un approccio sistemico alla formazione degli insegnanti Inoltre una

visione riduttiva e statica dellinsegnamento offre scarsi incentivi allapprendimento

professionale Con simili scenari una carriera di insegnante puograve risultare poco

attraente per candidati ambiziosi di alto livello ciograve costituisce un problema in un

numero crescente di sistemi educativi

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un fattore fondamentale per il cambiamento e

lo sviluppo di nuove culture professionali per preparare docenti in grado di adattarsi a

contesti e situazioni in continua trasformazione La sua stessa natura le consente di

svolgere un ruolo cruciale per conseguire due obiettivi prioritari migliorare le pratiche

didattiche e attirare piugrave candidati di qualitagrave

Realizzare questi obiettivi richiede politiche solide ma flessibili fondate su dialoghi e

confronti serrati tra i soggetti coinvolti Nella maggior parte dei paesi europei la

formazione iniziale degli insegnanti egrave affidata agli istituti di istruzione superiore

mentre il governo svolge una funzione regolatrice e di supervisione Nella maggior

parte dei paesi le autoritagrave educative hanno giagrave avviato processi di dialogo e

collaborazione con istituzioni formative e comunitagrave di ricerca tuttavia il

coinvolgimento di una gamma piugrave ampia di soggetti e organizzazioni - autoritagrave locali

istituzioni scolastiche e docenti (sindacati e associazioni professionali) - risulta assai

meno frequente Ciograve rappresenta un ostacolo per lo sviluppo di un approccio globale e

coerente allo sviluppo professionale degli insegnanti e puograve pregiudicare le attrattive di

una carriera docente

Sono necessarie azioni politiche mirate per rafforzare i seguenti aspetti il ruolo della

formazione iniziale degli insegnanti nel promuovere un cambiamento di culture e

pratiche professionali il suo ruolo nel contesto piugrave ampio delle politiche formative per

creare incentivi allo sviluppo professionale la sua governance con il riconoscimento di

nuove strutture partecipative e nuove responsabilitagrave dei soggetti interessati

Lo scopo principale della presente Guida egrave quello di favorire gli sforzi in questa

direzione raccogliendo e presentando gli spunti offerti da pratiche ricerche

conoscenze e consigli di esperti

6

2 Principi fondamentali

Egrave possibile trasformare o aggiornar e la formazione (iniziale) degli insegnanti mediante

una serie di azioni politiche mirate illustrate nella presente Guida Il gruppo di Lavoro

per le Politiche Scolastiche ha elaborato e condiviso una serie di principi di riferimento

che possono sostenere tali azioni inscrivendole in un contesto di politiche piugrave ampio

1 Le politiche scolastiche dovrebbero fondarsi su una visione dellrsquoinsegnamento e

dello sviluppo professionale dei docenti come processo continuo e coerente in

cui confluiscono diverse prospettive interconnesse comprese le esigenze di

apprendimento degli insegnanti le strutture di supporto i meccanismi a

sostegno del lavoro e della carriera i livelli di competenze e le culture

scolastiche locali

2 In questrsquoottica disporre di opportunitagrave interessanti di sviluppo professionale e

diversificazione delle carriere rappresenta un aspetto importante

3 I docenti dovrebbero essere in grado di sviluppare e coltivare una mentalitagrave e

unrsquoimpostazione pratica fondate sulla riflessione e la ricerca orientate ad uno

sviluppo professionale continuo

4 La formazione iniziale dei docenti deve essere considerata un punto di partenza

per questo processo continuo di crescita professionale La formazione iniziale

dei docenti costruisce le fondamenta di questa mentalitagrave e di questrsquoapproccio

5 I dirigenti scolastici e i soggetti responsabili della formazione continua dei

docenti (comprese le istituzioni incaricate della formazione iniziale docente)

svolgono un ruolo cruciale nel creare opportunitagrave e contesti per uno sviluppo

professionale orientato alla pratica e fondato sulla ricerca che rafforzi l

impatto dell azione docente per una didattica innovativa incentrata sul

discente

6 Il profilo e lazione professionale di docenti formatori e coordinatori dovrebbero

incorporare pratiche e culture collaborative Tali pratiche e culture dovrebbero

quindi essere giagrave presenti in obiettivi contenuti e processi della formazione

iniziale dei docenti Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata a

promuovere processi e azioni di leadership riguardanti pratiche professionali

collaborative

7 Le scuole e le istituzioni formative dovrebbero essere sostenute e incoraggiate

a stabilire collegamenti con realtagrave esterne cogliendo i vantaggi di

collaborazioni in reti istituzionali e professionali comunitagrave di pratiche e altre

forme di partenariato Le politiche educative dovrebbero favorire lo sviluppo di

tali ambienti di apprendimento collaborativo con la flessibilitagrave necessaria per

adattarsi ai vari contesti

8 La governance della formazione iniziale degli insegnanti dovrebbe fondarsi su

approcci collaborativi che riescano a coinvolgere tutti i soggetti interessati

(incluse le istituzioni responsabili della formazione iniziale e in servizio degli

insegnanti le organizzazioni e associazioni professionali e le parti sociali) nei

processi decisionali di monitoraggio e coordinamento

9 I governi e tutti i soggetti interessati dovrebbero assumersi le rispettive

responsabilitagrave allinterno del sistema ed essere coinvolti in processi di dialogo e

cooperazione Ciograve puograve comportare azioni che promuovano lassunzione di

responsabilitagrave dei vari soggetti allinterno del sistema

10 Il ciclo della governance deve creare un equilibrio tra processi decisionali di

coordinamento e di monitoraggio ponendo laccento su politiche sostenibili e

internamente coerenti Ciograve puograve essere realizzato in particolare mediante un

7

uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure

strategiche

3 Azioni politiche consigliate

Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente

La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo

continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei

docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di

competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave

e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta

una sfida cruciale per i responsabili politici

In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la

prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a

seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano

linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo

nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente

Rafforzare una

prospettiva

continua della

formazione dei

docenti

sviluppando

connessioni tra le

sue fasi

Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi

per una crescita professionale laddove rafforzano i

collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale

dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti

formazione in ingresso (allinizio della carriera) e

formazione continua (in servizio)1

Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni

fase del percorso includendo una fase obbligatoria di

formazione in ingresso con la supervisione di mentori

qualificati

Garantire una

continuitagrave di

sviluppo

professionale

docente mediante

partenariati

istituzionali

Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione

iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i

formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di

garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo

sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di

frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe

creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di

unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative

(dei docenti) e scolastiche

Prospettive e

responsabilitagrave

condivise grazie ad

un quadro coerente

di livelli di

competenze

professionali

Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi

livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave

rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo

professionale del docente lungo tutto larco della

carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche

possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una

comprensione comune responsabilitagrave condivise e un

linguaggio unico nelle varie fasi del processo

complessivo

1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono

illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida

8

La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle

associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire

tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di

soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli

insegnanti

Creare unrsquoofferta

bilanciata di attivitagrave

di sviluppo

professionale

continuo dal forte

impatto

Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale

continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave

dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia

ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli

comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico

Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative

possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti

(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche

e docenti)

Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e

continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al

supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso

di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti

Le responsabilitagrave

dei docenti

apprendimento

autoregolato in

rapporto ai bisogni

formativi individuali

Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche

ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave

necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e

regolare i propri processi di apprendimento in modo

autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti

dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le

capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un

apprendimento professionale continuo

Riconoscere

unrsquoampia gamma di

opportunitagrave di

apprendimento e

sviluppo

professionale

Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo

sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della

carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave

diverse di apprendimento continuo (formale informale e

non formale) In questottica si collocano azioni che

promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le

sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti

Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione

iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare

reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze

locali che stimolino la partecipazione a progetti

informali di ricerca didattica e condivisione di buone

pratiche

Migliorare le

pratiche didattiche

grazie ai

collegamenti con la

ricerca

Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei

docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni

politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca

legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale

Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il

ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni

politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche

fondate sullinnovazione assicurando la presenza di

contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che

possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla

ricerca

Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del

9

sviluppo

professionale dei

docenti al

miglioramento delle

istituzioni

scolastiche

personale laddove organizzate a livello di istituzione

scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave

ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun

aspetto

Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e

responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle

modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento

istituzionale ai processi di formazione continua e di

valutazione dei docenti

Garantire flessibilitagrave

nei percorsi di

carriera e diversitagrave

di ruoli

professionali

Per favorire lapprendimento professionale e la

flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici

dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una

gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione

creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino

abilitagrave ed esperienze diverse

Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei

docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio

potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti

(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie

formatore dei docenti in ambito scolastico

coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di

ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della

carriera

Un apprendimento collaborativo

Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della

professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto

esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento

comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle

culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive

e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe

richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al

contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento

Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti

sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale

collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura

rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure

specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema

Una cultura

professionale

collaborativa

oltre

lisolamento

Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave

di apprendimento e insegnamento collaborativo che

dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane

diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici

Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui

di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche

didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni

scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno

del sistema

Sviluppare

atteggiamenti

Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione

professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti

10

collaborativi

nellambito

dei

programmi di

formazione

iniziale degli

insegnanti

dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino

atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla

condivisione al pensiero critico collaborativo e

allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti

dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione

professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di

formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco

della carriera

Fornire

incentivi e

supporti alla

collaborazione

tra istituti

Quando si creano nuove strutture organizzative e

istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una

collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi

istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con

le comunitagrave locali

Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti

potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi

istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e

riconoscimenti

Autonomie e

forme di

supporto per

una

collaborazione

a livello locale

Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci

sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che

vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali

I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti

scolastici autonomia e supporto per una stretta

cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni

nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed

educative

Promuovere

la ricerca-

azione come

modalitagrave di

collaborazione

La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni

efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I

soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-

azione come mezzo per sviluppare ambienti di

apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra

scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei

docenti

Investimenti

adeguati ed

efficaci

Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione

dei docenti richiede di norma investimenti specifici I

soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse

temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti

esclusivamente legati a risultati individuali

Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per

incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree

svantaggiate

Promuovere

lo sviluppo di

reti

professionali

tra i docenti

I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari

nelle reti professionali tra docenti come basi per una

collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una

didattica di qualitagrave

Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che

uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei

docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che

consentano attivitagrave di formazione a distanza e la

condivisione di risorse

Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere

11

tutti i docenti

a processi di

leadership

collaborativa

agevolato da forme di leadership collaborativa (o

distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche

volte ad includere aspetti di leadership nella formazione

degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della

professione

Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di

leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano

delle competenze del personale e di un lavoro di squadra

preparando i docenti a condurre pratiche collaborative

Condividere

buone

pratiche per

promuovere

approcci

collaborativi

nella

formazione

iniziale dei

docenti

Per promuovere un miglioramento futuro della formazione

iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti

dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e

benefici di un apprendimento collaborativo

Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio

di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti

nella formazione iniziale degli insegnanti

Governance

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un

numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi

del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro

istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro

relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi

processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener

conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere

processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e

regolamentazione esistenti

Coinvolgere soggetti

diversi per creare

sistemi piugrave forti

Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di

riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve

rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti

mediante una governance collaborativa

Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento

congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a

livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni

formative in gruppi a livello regionale Potrebbero

sostenere la collaborazione delle istituzioni formative

riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali

Mettere a punto

strategie e metodi

per una

regolamentazione

efficace

Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener

conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi

attraverso processi collaborativi Strategie e metodi

diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di

regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con

normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da

gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni

Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del

contributo di un ente indipendente oppure mediante

12

conferenze a livello regionale

Allocare fondi

speciali per processi

di collaborazione

Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella

formazione iniziale degli insegnanti si possono

sviluppare processi di collaborazione attraverso

politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave

Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di

premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di

formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti

per sviluppare reti interistituzionali

Garantire livelli

elevati di qualitagrave

grazie a criteri di

selezione dei docenti

e a quadri di

riferimento delle

competenze

professionali

Per garantire una qualitagrave elevata in una professione

docente orientata allapprendimento continuo i quadri

di riferimento che descrivono le competenze dei

docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture

simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre

che tali quadri di competenze professionali vengano

usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati

A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte

a collegare o integrare quadri di riferimento di

competenze accademiche e professionali oppure a

creare quadri simili per le competenze dei formatori

Coerenza di

metodologie e

parametri per un

efficace controllo di

qualitagrave nella

formazione iniziale

dei docenti

Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e

monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei

docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la

coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei

programmi Tutti i livelli del sistema di governance

dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori

e parametri condivisi e riconoscere l importanza di

meccanismi di coordinamento per migliorare il

monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale

degli insegnanti

Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini

sulla professione docente condotte congiuntamente

da soggetti interessati processi di dialogo tra

rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo

del lavoro listituzione di commissioni di

monitoraggio processi di accreditamento congiunto

(accademico e professionale) dei programmi di

formazione iniziale degli insegnanti

Sostenere lo

sviluppo di una

governance

collaborativa

fondata sul dialogo

e sul consenso

Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la

formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e

insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di

una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da

conseguire mediante una governance collaborativa

A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per

il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni

indipendenti per la regolamentazione professionale e il

coordinamento dei processi di collaborazione

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm

Europe Direct egrave un servizio a vostra disposizione per aiutarvi a

trovare le risposte

ai vostri interrogativi sullrsquoUnione europea

Numero verde ()

00 800 6 7 8 9 10 11

() Le informazioni sono fornite gratuitamente e le chiamate sono nella maggior parte dei casi gratuite (con alcuni operatori e in alcuni alberghi e cabine telefoniche il servizio potrebbe essere a pagamento)

Numerose altre informazioni sullrsquoUnione europea sono disponibili su Internet consultando il portale Europa (httpeuropaeu)

copy Unione europea 2015 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte

5

Sintesi

1 La necessitagrave urgente di migliorare la formazione iniziale degli

insegnanti

I sistemi educativi sono complessi e gestirli non egrave mai stato facile Alcuni mutamenti

recenti (i processi di decentralizzazione dei sistemi il ruolo riconosciuto dellistruzione

per valori sociali risultati economici e sviluppo individuale) hanno aggiunto ulteriori

elementi di complessitagrave I ruoli e le responsabilitagrave delle autoritagrave pubbliche delle

scuole degli istituti di istruzione superiore e di altri enti sono in fase di cambiamento

I sistemi scolastici sono chiamati a misurarsi con nuove sfide per adattarsi al mutare

delle esigenze della societagrave e dellrsquoeconomia

In questo contesto la formazione iniziale degli insegnanti egrave diventata una prioritagrave

politica cruciale tanto che i governi stanno moltiplicando gli sforzi per mettere a punto

strategie che ne garantiscano e ne aumentino la qualitagrave I dibattiti sul futuro

dellrsquoistruzione spesso mettono in questione le attuali modalitagrave di insegnamento e

auspicano il superamento di una didattica isolata a favore di nuovi metodi basati su

unrsquoampia collaborazione Tali approcci richiedono cambiamenti che pongano davvero

lrsquoaccento su un approccio sistemico alla formazione degli insegnanti Inoltre una

visione riduttiva e statica dellinsegnamento offre scarsi incentivi allapprendimento

professionale Con simili scenari una carriera di insegnante puograve risultare poco

attraente per candidati ambiziosi di alto livello ciograve costituisce un problema in un

numero crescente di sistemi educativi

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un fattore fondamentale per il cambiamento e

lo sviluppo di nuove culture professionali per preparare docenti in grado di adattarsi a

contesti e situazioni in continua trasformazione La sua stessa natura le consente di

svolgere un ruolo cruciale per conseguire due obiettivi prioritari migliorare le pratiche

didattiche e attirare piugrave candidati di qualitagrave

Realizzare questi obiettivi richiede politiche solide ma flessibili fondate su dialoghi e

confronti serrati tra i soggetti coinvolti Nella maggior parte dei paesi europei la

formazione iniziale degli insegnanti egrave affidata agli istituti di istruzione superiore

mentre il governo svolge una funzione regolatrice e di supervisione Nella maggior

parte dei paesi le autoritagrave educative hanno giagrave avviato processi di dialogo e

collaborazione con istituzioni formative e comunitagrave di ricerca tuttavia il

coinvolgimento di una gamma piugrave ampia di soggetti e organizzazioni - autoritagrave locali

istituzioni scolastiche e docenti (sindacati e associazioni professionali) - risulta assai

meno frequente Ciograve rappresenta un ostacolo per lo sviluppo di un approccio globale e

coerente allo sviluppo professionale degli insegnanti e puograve pregiudicare le attrattive di

una carriera docente

Sono necessarie azioni politiche mirate per rafforzare i seguenti aspetti il ruolo della

formazione iniziale degli insegnanti nel promuovere un cambiamento di culture e

pratiche professionali il suo ruolo nel contesto piugrave ampio delle politiche formative per

creare incentivi allo sviluppo professionale la sua governance con il riconoscimento di

nuove strutture partecipative e nuove responsabilitagrave dei soggetti interessati

Lo scopo principale della presente Guida egrave quello di favorire gli sforzi in questa

direzione raccogliendo e presentando gli spunti offerti da pratiche ricerche

conoscenze e consigli di esperti

6

2 Principi fondamentali

Egrave possibile trasformare o aggiornar e la formazione (iniziale) degli insegnanti mediante

una serie di azioni politiche mirate illustrate nella presente Guida Il gruppo di Lavoro

per le Politiche Scolastiche ha elaborato e condiviso una serie di principi di riferimento

che possono sostenere tali azioni inscrivendole in un contesto di politiche piugrave ampio

1 Le politiche scolastiche dovrebbero fondarsi su una visione dellrsquoinsegnamento e

dello sviluppo professionale dei docenti come processo continuo e coerente in

cui confluiscono diverse prospettive interconnesse comprese le esigenze di

apprendimento degli insegnanti le strutture di supporto i meccanismi a

sostegno del lavoro e della carriera i livelli di competenze e le culture

scolastiche locali

2 In questrsquoottica disporre di opportunitagrave interessanti di sviluppo professionale e

diversificazione delle carriere rappresenta un aspetto importante

3 I docenti dovrebbero essere in grado di sviluppare e coltivare una mentalitagrave e

unrsquoimpostazione pratica fondate sulla riflessione e la ricerca orientate ad uno

sviluppo professionale continuo

4 La formazione iniziale dei docenti deve essere considerata un punto di partenza

per questo processo continuo di crescita professionale La formazione iniziale

dei docenti costruisce le fondamenta di questa mentalitagrave e di questrsquoapproccio

5 I dirigenti scolastici e i soggetti responsabili della formazione continua dei

docenti (comprese le istituzioni incaricate della formazione iniziale docente)

svolgono un ruolo cruciale nel creare opportunitagrave e contesti per uno sviluppo

professionale orientato alla pratica e fondato sulla ricerca che rafforzi l

impatto dell azione docente per una didattica innovativa incentrata sul

discente

6 Il profilo e lazione professionale di docenti formatori e coordinatori dovrebbero

incorporare pratiche e culture collaborative Tali pratiche e culture dovrebbero

quindi essere giagrave presenti in obiettivi contenuti e processi della formazione

iniziale dei docenti Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata a

promuovere processi e azioni di leadership riguardanti pratiche professionali

collaborative

7 Le scuole e le istituzioni formative dovrebbero essere sostenute e incoraggiate

a stabilire collegamenti con realtagrave esterne cogliendo i vantaggi di

collaborazioni in reti istituzionali e professionali comunitagrave di pratiche e altre

forme di partenariato Le politiche educative dovrebbero favorire lo sviluppo di

tali ambienti di apprendimento collaborativo con la flessibilitagrave necessaria per

adattarsi ai vari contesti

8 La governance della formazione iniziale degli insegnanti dovrebbe fondarsi su

approcci collaborativi che riescano a coinvolgere tutti i soggetti interessati

(incluse le istituzioni responsabili della formazione iniziale e in servizio degli

insegnanti le organizzazioni e associazioni professionali e le parti sociali) nei

processi decisionali di monitoraggio e coordinamento

9 I governi e tutti i soggetti interessati dovrebbero assumersi le rispettive

responsabilitagrave allinterno del sistema ed essere coinvolti in processi di dialogo e

cooperazione Ciograve puograve comportare azioni che promuovano lassunzione di

responsabilitagrave dei vari soggetti allinterno del sistema

10 Il ciclo della governance deve creare un equilibrio tra processi decisionali di

coordinamento e di monitoraggio ponendo laccento su politiche sostenibili e

internamente coerenti Ciograve puograve essere realizzato in particolare mediante un

7

uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure

strategiche

3 Azioni politiche consigliate

Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente

La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo

continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei

docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di

competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave

e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta

una sfida cruciale per i responsabili politici

In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la

prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a

seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano

linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo

nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente

Rafforzare una

prospettiva

continua della

formazione dei

docenti

sviluppando

connessioni tra le

sue fasi

Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi

per una crescita professionale laddove rafforzano i

collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale

dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti

formazione in ingresso (allinizio della carriera) e

formazione continua (in servizio)1

Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni

fase del percorso includendo una fase obbligatoria di

formazione in ingresso con la supervisione di mentori

qualificati

Garantire una

continuitagrave di

sviluppo

professionale

docente mediante

partenariati

istituzionali

Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione

iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i

formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di

garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo

sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di

frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe

creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di

unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative

(dei docenti) e scolastiche

Prospettive e

responsabilitagrave

condivise grazie ad

un quadro coerente

di livelli di

competenze

professionali

Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi

livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave

rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo

professionale del docente lungo tutto larco della

carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche

possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una

comprensione comune responsabilitagrave condivise e un

linguaggio unico nelle varie fasi del processo

complessivo

1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono

illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida

8

La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle

associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire

tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di

soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli

insegnanti

Creare unrsquoofferta

bilanciata di attivitagrave

di sviluppo

professionale

continuo dal forte

impatto

Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale

continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave

dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia

ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli

comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico

Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative

possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti

(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche

e docenti)

Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e

continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al

supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso

di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti

Le responsabilitagrave

dei docenti

apprendimento

autoregolato in

rapporto ai bisogni

formativi individuali

Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche

ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave

necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e

regolare i propri processi di apprendimento in modo

autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti

dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le

capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un

apprendimento professionale continuo

Riconoscere

unrsquoampia gamma di

opportunitagrave di

apprendimento e

sviluppo

professionale

Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo

sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della

carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave

diverse di apprendimento continuo (formale informale e

non formale) In questottica si collocano azioni che

promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le

sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti

Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione

iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare

reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze

locali che stimolino la partecipazione a progetti

informali di ricerca didattica e condivisione di buone

pratiche

Migliorare le

pratiche didattiche

grazie ai

collegamenti con la

ricerca

Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei

docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni

politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca

legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale

Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il

ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni

politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche

fondate sullinnovazione assicurando la presenza di

contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che

possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla

ricerca

Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del

9

sviluppo

professionale dei

docenti al

miglioramento delle

istituzioni

scolastiche

personale laddove organizzate a livello di istituzione

scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave

ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun

aspetto

Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e

responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle

modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento

istituzionale ai processi di formazione continua e di

valutazione dei docenti

Garantire flessibilitagrave

nei percorsi di

carriera e diversitagrave

di ruoli

professionali

Per favorire lapprendimento professionale e la

flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici

dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una

gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione

creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino

abilitagrave ed esperienze diverse

Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei

docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio

potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti

(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie

formatore dei docenti in ambito scolastico

coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di

ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della

carriera

Un apprendimento collaborativo

Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della

professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto

esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento

comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle

culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive

e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe

richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al

contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento

Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti

sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale

collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura

rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure

specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema

Una cultura

professionale

collaborativa

oltre

lisolamento

Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave

di apprendimento e insegnamento collaborativo che

dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane

diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici

Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui

di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche

didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni

scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno

del sistema

Sviluppare

atteggiamenti

Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione

professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti

10

collaborativi

nellambito

dei

programmi di

formazione

iniziale degli

insegnanti

dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino

atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla

condivisione al pensiero critico collaborativo e

allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti

dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione

professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di

formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco

della carriera

Fornire

incentivi e

supporti alla

collaborazione

tra istituti

Quando si creano nuove strutture organizzative e

istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una

collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi

istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con

le comunitagrave locali

Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti

potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi

istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e

riconoscimenti

Autonomie e

forme di

supporto per

una

collaborazione

a livello locale

Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci

sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che

vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali

I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti

scolastici autonomia e supporto per una stretta

cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni

nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed

educative

Promuovere

la ricerca-

azione come

modalitagrave di

collaborazione

La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni

efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I

soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-

azione come mezzo per sviluppare ambienti di

apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra

scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei

docenti

Investimenti

adeguati ed

efficaci

Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione

dei docenti richiede di norma investimenti specifici I

soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse

temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti

esclusivamente legati a risultati individuali

Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per

incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree

svantaggiate

Promuovere

lo sviluppo di

reti

professionali

tra i docenti

I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari

nelle reti professionali tra docenti come basi per una

collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una

didattica di qualitagrave

Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che

uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei

docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che

consentano attivitagrave di formazione a distanza e la

condivisione di risorse

Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere

11

tutti i docenti

a processi di

leadership

collaborativa

agevolato da forme di leadership collaborativa (o

distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche

volte ad includere aspetti di leadership nella formazione

degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della

professione

Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di

leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano

delle competenze del personale e di un lavoro di squadra

preparando i docenti a condurre pratiche collaborative

Condividere

buone

pratiche per

promuovere

approcci

collaborativi

nella

formazione

iniziale dei

docenti

Per promuovere un miglioramento futuro della formazione

iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti

dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e

benefici di un apprendimento collaborativo

Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio

di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti

nella formazione iniziale degli insegnanti

Governance

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un

numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi

del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro

istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro

relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi

processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener

conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere

processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e

regolamentazione esistenti

Coinvolgere soggetti

diversi per creare

sistemi piugrave forti

Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di

riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve

rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti

mediante una governance collaborativa

Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento

congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a

livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni

formative in gruppi a livello regionale Potrebbero

sostenere la collaborazione delle istituzioni formative

riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali

Mettere a punto

strategie e metodi

per una

regolamentazione

efficace

Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener

conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi

attraverso processi collaborativi Strategie e metodi

diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di

regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con

normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da

gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni

Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del

contributo di un ente indipendente oppure mediante

12

conferenze a livello regionale

Allocare fondi

speciali per processi

di collaborazione

Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella

formazione iniziale degli insegnanti si possono

sviluppare processi di collaborazione attraverso

politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave

Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di

premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di

formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti

per sviluppare reti interistituzionali

Garantire livelli

elevati di qualitagrave

grazie a criteri di

selezione dei docenti

e a quadri di

riferimento delle

competenze

professionali

Per garantire una qualitagrave elevata in una professione

docente orientata allapprendimento continuo i quadri

di riferimento che descrivono le competenze dei

docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture

simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre

che tali quadri di competenze professionali vengano

usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati

A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte

a collegare o integrare quadri di riferimento di

competenze accademiche e professionali oppure a

creare quadri simili per le competenze dei formatori

Coerenza di

metodologie e

parametri per un

efficace controllo di

qualitagrave nella

formazione iniziale

dei docenti

Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e

monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei

docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la

coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei

programmi Tutti i livelli del sistema di governance

dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori

e parametri condivisi e riconoscere l importanza di

meccanismi di coordinamento per migliorare il

monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale

degli insegnanti

Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini

sulla professione docente condotte congiuntamente

da soggetti interessati processi di dialogo tra

rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo

del lavoro listituzione di commissioni di

monitoraggio processi di accreditamento congiunto

(accademico e professionale) dei programmi di

formazione iniziale degli insegnanti

Sostenere lo

sviluppo di una

governance

collaborativa

fondata sul dialogo

e sul consenso

Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la

formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e

insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di

una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da

conseguire mediante una governance collaborativa

A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per

il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni

indipendenti per la regolamentazione professionale e il

coordinamento dei processi di collaborazione

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm

5

Sintesi

1 La necessitagrave urgente di migliorare la formazione iniziale degli

insegnanti

I sistemi educativi sono complessi e gestirli non egrave mai stato facile Alcuni mutamenti

recenti (i processi di decentralizzazione dei sistemi il ruolo riconosciuto dellistruzione

per valori sociali risultati economici e sviluppo individuale) hanno aggiunto ulteriori

elementi di complessitagrave I ruoli e le responsabilitagrave delle autoritagrave pubbliche delle

scuole degli istituti di istruzione superiore e di altri enti sono in fase di cambiamento

I sistemi scolastici sono chiamati a misurarsi con nuove sfide per adattarsi al mutare

delle esigenze della societagrave e dellrsquoeconomia

In questo contesto la formazione iniziale degli insegnanti egrave diventata una prioritagrave

politica cruciale tanto che i governi stanno moltiplicando gli sforzi per mettere a punto

strategie che ne garantiscano e ne aumentino la qualitagrave I dibattiti sul futuro

dellrsquoistruzione spesso mettono in questione le attuali modalitagrave di insegnamento e

auspicano il superamento di una didattica isolata a favore di nuovi metodi basati su

unrsquoampia collaborazione Tali approcci richiedono cambiamenti che pongano davvero

lrsquoaccento su un approccio sistemico alla formazione degli insegnanti Inoltre una

visione riduttiva e statica dellinsegnamento offre scarsi incentivi allapprendimento

professionale Con simili scenari una carriera di insegnante puograve risultare poco

attraente per candidati ambiziosi di alto livello ciograve costituisce un problema in un

numero crescente di sistemi educativi

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un fattore fondamentale per il cambiamento e

lo sviluppo di nuove culture professionali per preparare docenti in grado di adattarsi a

contesti e situazioni in continua trasformazione La sua stessa natura le consente di

svolgere un ruolo cruciale per conseguire due obiettivi prioritari migliorare le pratiche

didattiche e attirare piugrave candidati di qualitagrave

Realizzare questi obiettivi richiede politiche solide ma flessibili fondate su dialoghi e

confronti serrati tra i soggetti coinvolti Nella maggior parte dei paesi europei la

formazione iniziale degli insegnanti egrave affidata agli istituti di istruzione superiore

mentre il governo svolge una funzione regolatrice e di supervisione Nella maggior

parte dei paesi le autoritagrave educative hanno giagrave avviato processi di dialogo e

collaborazione con istituzioni formative e comunitagrave di ricerca tuttavia il

coinvolgimento di una gamma piugrave ampia di soggetti e organizzazioni - autoritagrave locali

istituzioni scolastiche e docenti (sindacati e associazioni professionali) - risulta assai

meno frequente Ciograve rappresenta un ostacolo per lo sviluppo di un approccio globale e

coerente allo sviluppo professionale degli insegnanti e puograve pregiudicare le attrattive di

una carriera docente

Sono necessarie azioni politiche mirate per rafforzare i seguenti aspetti il ruolo della

formazione iniziale degli insegnanti nel promuovere un cambiamento di culture e

pratiche professionali il suo ruolo nel contesto piugrave ampio delle politiche formative per

creare incentivi allo sviluppo professionale la sua governance con il riconoscimento di

nuove strutture partecipative e nuove responsabilitagrave dei soggetti interessati

Lo scopo principale della presente Guida egrave quello di favorire gli sforzi in questa

direzione raccogliendo e presentando gli spunti offerti da pratiche ricerche

conoscenze e consigli di esperti

6

2 Principi fondamentali

Egrave possibile trasformare o aggiornar e la formazione (iniziale) degli insegnanti mediante

una serie di azioni politiche mirate illustrate nella presente Guida Il gruppo di Lavoro

per le Politiche Scolastiche ha elaborato e condiviso una serie di principi di riferimento

che possono sostenere tali azioni inscrivendole in un contesto di politiche piugrave ampio

1 Le politiche scolastiche dovrebbero fondarsi su una visione dellrsquoinsegnamento e

dello sviluppo professionale dei docenti come processo continuo e coerente in

cui confluiscono diverse prospettive interconnesse comprese le esigenze di

apprendimento degli insegnanti le strutture di supporto i meccanismi a

sostegno del lavoro e della carriera i livelli di competenze e le culture

scolastiche locali

2 In questrsquoottica disporre di opportunitagrave interessanti di sviluppo professionale e

diversificazione delle carriere rappresenta un aspetto importante

3 I docenti dovrebbero essere in grado di sviluppare e coltivare una mentalitagrave e

unrsquoimpostazione pratica fondate sulla riflessione e la ricerca orientate ad uno

sviluppo professionale continuo

4 La formazione iniziale dei docenti deve essere considerata un punto di partenza

per questo processo continuo di crescita professionale La formazione iniziale

dei docenti costruisce le fondamenta di questa mentalitagrave e di questrsquoapproccio

5 I dirigenti scolastici e i soggetti responsabili della formazione continua dei

docenti (comprese le istituzioni incaricate della formazione iniziale docente)

svolgono un ruolo cruciale nel creare opportunitagrave e contesti per uno sviluppo

professionale orientato alla pratica e fondato sulla ricerca che rafforzi l

impatto dell azione docente per una didattica innovativa incentrata sul

discente

6 Il profilo e lazione professionale di docenti formatori e coordinatori dovrebbero

incorporare pratiche e culture collaborative Tali pratiche e culture dovrebbero

quindi essere giagrave presenti in obiettivi contenuti e processi della formazione

iniziale dei docenti Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata a

promuovere processi e azioni di leadership riguardanti pratiche professionali

collaborative

7 Le scuole e le istituzioni formative dovrebbero essere sostenute e incoraggiate

a stabilire collegamenti con realtagrave esterne cogliendo i vantaggi di

collaborazioni in reti istituzionali e professionali comunitagrave di pratiche e altre

forme di partenariato Le politiche educative dovrebbero favorire lo sviluppo di

tali ambienti di apprendimento collaborativo con la flessibilitagrave necessaria per

adattarsi ai vari contesti

8 La governance della formazione iniziale degli insegnanti dovrebbe fondarsi su

approcci collaborativi che riescano a coinvolgere tutti i soggetti interessati

(incluse le istituzioni responsabili della formazione iniziale e in servizio degli

insegnanti le organizzazioni e associazioni professionali e le parti sociali) nei

processi decisionali di monitoraggio e coordinamento

9 I governi e tutti i soggetti interessati dovrebbero assumersi le rispettive

responsabilitagrave allinterno del sistema ed essere coinvolti in processi di dialogo e

cooperazione Ciograve puograve comportare azioni che promuovano lassunzione di

responsabilitagrave dei vari soggetti allinterno del sistema

10 Il ciclo della governance deve creare un equilibrio tra processi decisionali di

coordinamento e di monitoraggio ponendo laccento su politiche sostenibili e

internamente coerenti Ciograve puograve essere realizzato in particolare mediante un

7

uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure

strategiche

3 Azioni politiche consigliate

Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente

La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo

continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei

docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di

competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave

e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta

una sfida cruciale per i responsabili politici

In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la

prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a

seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano

linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo

nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente

Rafforzare una

prospettiva

continua della

formazione dei

docenti

sviluppando

connessioni tra le

sue fasi

Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi

per una crescita professionale laddove rafforzano i

collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale

dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti

formazione in ingresso (allinizio della carriera) e

formazione continua (in servizio)1

Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni

fase del percorso includendo una fase obbligatoria di

formazione in ingresso con la supervisione di mentori

qualificati

Garantire una

continuitagrave di

sviluppo

professionale

docente mediante

partenariati

istituzionali

Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione

iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i

formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di

garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo

sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di

frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe

creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di

unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative

(dei docenti) e scolastiche

Prospettive e

responsabilitagrave

condivise grazie ad

un quadro coerente

di livelli di

competenze

professionali

Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi

livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave

rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo

professionale del docente lungo tutto larco della

carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche

possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una

comprensione comune responsabilitagrave condivise e un

linguaggio unico nelle varie fasi del processo

complessivo

1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono

illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida

8

La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle

associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire

tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di

soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli

insegnanti

Creare unrsquoofferta

bilanciata di attivitagrave

di sviluppo

professionale

continuo dal forte

impatto

Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale

continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave

dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia

ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli

comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico

Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative

possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti

(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche

e docenti)

Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e

continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al

supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso

di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti

Le responsabilitagrave

dei docenti

apprendimento

autoregolato in

rapporto ai bisogni

formativi individuali

Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche

ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave

necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e

regolare i propri processi di apprendimento in modo

autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti

dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le

capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un

apprendimento professionale continuo

Riconoscere

unrsquoampia gamma di

opportunitagrave di

apprendimento e

sviluppo

professionale

Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo

sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della

carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave

diverse di apprendimento continuo (formale informale e

non formale) In questottica si collocano azioni che

promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le

sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti

Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione

iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare

reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze

locali che stimolino la partecipazione a progetti

informali di ricerca didattica e condivisione di buone

pratiche

Migliorare le

pratiche didattiche

grazie ai

collegamenti con la

ricerca

Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei

docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni

politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca

legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale

Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il

ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni

politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche

fondate sullinnovazione assicurando la presenza di

contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che

possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla

ricerca

Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del

9

sviluppo

professionale dei

docenti al

miglioramento delle

istituzioni

scolastiche

personale laddove organizzate a livello di istituzione

scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave

ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun

aspetto

Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e

responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle

modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento

istituzionale ai processi di formazione continua e di

valutazione dei docenti

Garantire flessibilitagrave

nei percorsi di

carriera e diversitagrave

di ruoli

professionali

Per favorire lapprendimento professionale e la

flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici

dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una

gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione

creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino

abilitagrave ed esperienze diverse

Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei

docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio

potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti

(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie

formatore dei docenti in ambito scolastico

coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di

ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della

carriera

Un apprendimento collaborativo

Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della

professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto

esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento

comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle

culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive

e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe

richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al

contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento

Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti

sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale

collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura

rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure

specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema

Una cultura

professionale

collaborativa

oltre

lisolamento

Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave

di apprendimento e insegnamento collaborativo che

dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane

diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici

Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui

di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche

didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni

scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno

del sistema

Sviluppare

atteggiamenti

Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione

professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti

10

collaborativi

nellambito

dei

programmi di

formazione

iniziale degli

insegnanti

dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino

atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla

condivisione al pensiero critico collaborativo e

allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti

dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione

professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di

formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco

della carriera

Fornire

incentivi e

supporti alla

collaborazione

tra istituti

Quando si creano nuove strutture organizzative e

istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una

collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi

istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con

le comunitagrave locali

Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti

potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi

istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e

riconoscimenti

Autonomie e

forme di

supporto per

una

collaborazione

a livello locale

Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci

sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che

vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali

I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti

scolastici autonomia e supporto per una stretta

cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni

nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed

educative

Promuovere

la ricerca-

azione come

modalitagrave di

collaborazione

La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni

efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I

soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-

azione come mezzo per sviluppare ambienti di

apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra

scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei

docenti

Investimenti

adeguati ed

efficaci

Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione

dei docenti richiede di norma investimenti specifici I

soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse

temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti

esclusivamente legati a risultati individuali

Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per

incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree

svantaggiate

Promuovere

lo sviluppo di

reti

professionali

tra i docenti

I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari

nelle reti professionali tra docenti come basi per una

collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una

didattica di qualitagrave

Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che

uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei

docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che

consentano attivitagrave di formazione a distanza e la

condivisione di risorse

Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere

11

tutti i docenti

a processi di

leadership

collaborativa

agevolato da forme di leadership collaborativa (o

distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche

volte ad includere aspetti di leadership nella formazione

degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della

professione

Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di

leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano

delle competenze del personale e di un lavoro di squadra

preparando i docenti a condurre pratiche collaborative

Condividere

buone

pratiche per

promuovere

approcci

collaborativi

nella

formazione

iniziale dei

docenti

Per promuovere un miglioramento futuro della formazione

iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti

dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e

benefici di un apprendimento collaborativo

Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio

di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti

nella formazione iniziale degli insegnanti

Governance

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un

numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi

del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro

istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro

relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi

processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener

conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere

processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e

regolamentazione esistenti

Coinvolgere soggetti

diversi per creare

sistemi piugrave forti

Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di

riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve

rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti

mediante una governance collaborativa

Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento

congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a

livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni

formative in gruppi a livello regionale Potrebbero

sostenere la collaborazione delle istituzioni formative

riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali

Mettere a punto

strategie e metodi

per una

regolamentazione

efficace

Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener

conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi

attraverso processi collaborativi Strategie e metodi

diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di

regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con

normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da

gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni

Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del

contributo di un ente indipendente oppure mediante

12

conferenze a livello regionale

Allocare fondi

speciali per processi

di collaborazione

Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella

formazione iniziale degli insegnanti si possono

sviluppare processi di collaborazione attraverso

politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave

Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di

premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di

formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti

per sviluppare reti interistituzionali

Garantire livelli

elevati di qualitagrave

grazie a criteri di

selezione dei docenti

e a quadri di

riferimento delle

competenze

professionali

Per garantire una qualitagrave elevata in una professione

docente orientata allapprendimento continuo i quadri

di riferimento che descrivono le competenze dei

docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture

simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre

che tali quadri di competenze professionali vengano

usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati

A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte

a collegare o integrare quadri di riferimento di

competenze accademiche e professionali oppure a

creare quadri simili per le competenze dei formatori

Coerenza di

metodologie e

parametri per un

efficace controllo di

qualitagrave nella

formazione iniziale

dei docenti

Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e

monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei

docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la

coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei

programmi Tutti i livelli del sistema di governance

dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori

e parametri condivisi e riconoscere l importanza di

meccanismi di coordinamento per migliorare il

monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale

degli insegnanti

Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini

sulla professione docente condotte congiuntamente

da soggetti interessati processi di dialogo tra

rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo

del lavoro listituzione di commissioni di

monitoraggio processi di accreditamento congiunto

(accademico e professionale) dei programmi di

formazione iniziale degli insegnanti

Sostenere lo

sviluppo di una

governance

collaborativa

fondata sul dialogo

e sul consenso

Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la

formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e

insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di

una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da

conseguire mediante una governance collaborativa

A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per

il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni

indipendenti per la regolamentazione professionale e il

coordinamento dei processi di collaborazione

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm

6

2 Principi fondamentali

Egrave possibile trasformare o aggiornar e la formazione (iniziale) degli insegnanti mediante

una serie di azioni politiche mirate illustrate nella presente Guida Il gruppo di Lavoro

per le Politiche Scolastiche ha elaborato e condiviso una serie di principi di riferimento

che possono sostenere tali azioni inscrivendole in un contesto di politiche piugrave ampio

1 Le politiche scolastiche dovrebbero fondarsi su una visione dellrsquoinsegnamento e

dello sviluppo professionale dei docenti come processo continuo e coerente in

cui confluiscono diverse prospettive interconnesse comprese le esigenze di

apprendimento degli insegnanti le strutture di supporto i meccanismi a

sostegno del lavoro e della carriera i livelli di competenze e le culture

scolastiche locali

2 In questrsquoottica disporre di opportunitagrave interessanti di sviluppo professionale e

diversificazione delle carriere rappresenta un aspetto importante

3 I docenti dovrebbero essere in grado di sviluppare e coltivare una mentalitagrave e

unrsquoimpostazione pratica fondate sulla riflessione e la ricerca orientate ad uno

sviluppo professionale continuo

4 La formazione iniziale dei docenti deve essere considerata un punto di partenza

per questo processo continuo di crescita professionale La formazione iniziale

dei docenti costruisce le fondamenta di questa mentalitagrave e di questrsquoapproccio

5 I dirigenti scolastici e i soggetti responsabili della formazione continua dei

docenti (comprese le istituzioni incaricate della formazione iniziale docente)

svolgono un ruolo cruciale nel creare opportunitagrave e contesti per uno sviluppo

professionale orientato alla pratica e fondato sulla ricerca che rafforzi l

impatto dell azione docente per una didattica innovativa incentrata sul

discente

6 Il profilo e lazione professionale di docenti formatori e coordinatori dovrebbero

incorporare pratiche e culture collaborative Tali pratiche e culture dovrebbero

quindi essere giagrave presenti in obiettivi contenuti e processi della formazione

iniziale dei docenti Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata a

promuovere processi e azioni di leadership riguardanti pratiche professionali

collaborative

7 Le scuole e le istituzioni formative dovrebbero essere sostenute e incoraggiate

a stabilire collegamenti con realtagrave esterne cogliendo i vantaggi di

collaborazioni in reti istituzionali e professionali comunitagrave di pratiche e altre

forme di partenariato Le politiche educative dovrebbero favorire lo sviluppo di

tali ambienti di apprendimento collaborativo con la flessibilitagrave necessaria per

adattarsi ai vari contesti

8 La governance della formazione iniziale degli insegnanti dovrebbe fondarsi su

approcci collaborativi che riescano a coinvolgere tutti i soggetti interessati

(incluse le istituzioni responsabili della formazione iniziale e in servizio degli

insegnanti le organizzazioni e associazioni professionali e le parti sociali) nei

processi decisionali di monitoraggio e coordinamento

9 I governi e tutti i soggetti interessati dovrebbero assumersi le rispettive

responsabilitagrave allinterno del sistema ed essere coinvolti in processi di dialogo e

cooperazione Ciograve puograve comportare azioni che promuovano lassunzione di

responsabilitagrave dei vari soggetti allinterno del sistema

10 Il ciclo della governance deve creare un equilibrio tra processi decisionali di

coordinamento e di monitoraggio ponendo laccento su politiche sostenibili e

internamente coerenti Ciograve puograve essere realizzato in particolare mediante un

7

uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure

strategiche

3 Azioni politiche consigliate

Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente

La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo

continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei

docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di

competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave

e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta

una sfida cruciale per i responsabili politici

In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la

prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a

seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano

linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo

nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente

Rafforzare una

prospettiva

continua della

formazione dei

docenti

sviluppando

connessioni tra le

sue fasi

Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi

per una crescita professionale laddove rafforzano i

collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale

dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti

formazione in ingresso (allinizio della carriera) e

formazione continua (in servizio)1

Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni

fase del percorso includendo una fase obbligatoria di

formazione in ingresso con la supervisione di mentori

qualificati

Garantire una

continuitagrave di

sviluppo

professionale

docente mediante

partenariati

istituzionali

Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione

iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i

formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di

garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo

sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di

frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe

creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di

unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative

(dei docenti) e scolastiche

Prospettive e

responsabilitagrave

condivise grazie ad

un quadro coerente

di livelli di

competenze

professionali

Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi

livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave

rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo

professionale del docente lungo tutto larco della

carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche

possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una

comprensione comune responsabilitagrave condivise e un

linguaggio unico nelle varie fasi del processo

complessivo

1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono

illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida

8

La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle

associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire

tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di

soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli

insegnanti

Creare unrsquoofferta

bilanciata di attivitagrave

di sviluppo

professionale

continuo dal forte

impatto

Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale

continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave

dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia

ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli

comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico

Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative

possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti

(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche

e docenti)

Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e

continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al

supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso

di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti

Le responsabilitagrave

dei docenti

apprendimento

autoregolato in

rapporto ai bisogni

formativi individuali

Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche

ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave

necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e

regolare i propri processi di apprendimento in modo

autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti

dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le

capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un

apprendimento professionale continuo

Riconoscere

unrsquoampia gamma di

opportunitagrave di

apprendimento e

sviluppo

professionale

Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo

sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della

carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave

diverse di apprendimento continuo (formale informale e

non formale) In questottica si collocano azioni che

promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le

sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti

Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione

iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare

reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze

locali che stimolino la partecipazione a progetti

informali di ricerca didattica e condivisione di buone

pratiche

Migliorare le

pratiche didattiche

grazie ai

collegamenti con la

ricerca

Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei

docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni

politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca

legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale

Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il

ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni

politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche

fondate sullinnovazione assicurando la presenza di

contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che

possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla

ricerca

Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del

9

sviluppo

professionale dei

docenti al

miglioramento delle

istituzioni

scolastiche

personale laddove organizzate a livello di istituzione

scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave

ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun

aspetto

Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e

responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle

modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento

istituzionale ai processi di formazione continua e di

valutazione dei docenti

Garantire flessibilitagrave

nei percorsi di

carriera e diversitagrave

di ruoli

professionali

Per favorire lapprendimento professionale e la

flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici

dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una

gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione

creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino

abilitagrave ed esperienze diverse

Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei

docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio

potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti

(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie

formatore dei docenti in ambito scolastico

coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di

ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della

carriera

Un apprendimento collaborativo

Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della

professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto

esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento

comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle

culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive

e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe

richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al

contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento

Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti

sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale

collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura

rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure

specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema

Una cultura

professionale

collaborativa

oltre

lisolamento

Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave

di apprendimento e insegnamento collaborativo che

dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane

diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici

Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui

di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche

didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni

scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno

del sistema

Sviluppare

atteggiamenti

Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione

professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti

10

collaborativi

nellambito

dei

programmi di

formazione

iniziale degli

insegnanti

dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino

atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla

condivisione al pensiero critico collaborativo e

allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti

dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione

professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di

formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco

della carriera

Fornire

incentivi e

supporti alla

collaborazione

tra istituti

Quando si creano nuove strutture organizzative e

istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una

collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi

istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con

le comunitagrave locali

Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti

potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi

istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e

riconoscimenti

Autonomie e

forme di

supporto per

una

collaborazione

a livello locale

Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci

sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che

vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali

I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti

scolastici autonomia e supporto per una stretta

cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni

nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed

educative

Promuovere

la ricerca-

azione come

modalitagrave di

collaborazione

La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni

efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I

soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-

azione come mezzo per sviluppare ambienti di

apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra

scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei

docenti

Investimenti

adeguati ed

efficaci

Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione

dei docenti richiede di norma investimenti specifici I

soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse

temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti

esclusivamente legati a risultati individuali

Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per

incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree

svantaggiate

Promuovere

lo sviluppo di

reti

professionali

tra i docenti

I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari

nelle reti professionali tra docenti come basi per una

collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una

didattica di qualitagrave

Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che

uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei

docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che

consentano attivitagrave di formazione a distanza e la

condivisione di risorse

Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere

11

tutti i docenti

a processi di

leadership

collaborativa

agevolato da forme di leadership collaborativa (o

distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche

volte ad includere aspetti di leadership nella formazione

degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della

professione

Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di

leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano

delle competenze del personale e di un lavoro di squadra

preparando i docenti a condurre pratiche collaborative

Condividere

buone

pratiche per

promuovere

approcci

collaborativi

nella

formazione

iniziale dei

docenti

Per promuovere un miglioramento futuro della formazione

iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti

dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e

benefici di un apprendimento collaborativo

Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio

di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti

nella formazione iniziale degli insegnanti

Governance

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un

numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi

del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro

istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro

relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi

processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener

conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere

processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e

regolamentazione esistenti

Coinvolgere soggetti

diversi per creare

sistemi piugrave forti

Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di

riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve

rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti

mediante una governance collaborativa

Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento

congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a

livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni

formative in gruppi a livello regionale Potrebbero

sostenere la collaborazione delle istituzioni formative

riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali

Mettere a punto

strategie e metodi

per una

regolamentazione

efficace

Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener

conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi

attraverso processi collaborativi Strategie e metodi

diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di

regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con

normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da

gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni

Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del

contributo di un ente indipendente oppure mediante

12

conferenze a livello regionale

Allocare fondi

speciali per processi

di collaborazione

Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella

formazione iniziale degli insegnanti si possono

sviluppare processi di collaborazione attraverso

politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave

Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di

premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di

formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti

per sviluppare reti interistituzionali

Garantire livelli

elevati di qualitagrave

grazie a criteri di

selezione dei docenti

e a quadri di

riferimento delle

competenze

professionali

Per garantire una qualitagrave elevata in una professione

docente orientata allapprendimento continuo i quadri

di riferimento che descrivono le competenze dei

docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture

simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre

che tali quadri di competenze professionali vengano

usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati

A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte

a collegare o integrare quadri di riferimento di

competenze accademiche e professionali oppure a

creare quadri simili per le competenze dei formatori

Coerenza di

metodologie e

parametri per un

efficace controllo di

qualitagrave nella

formazione iniziale

dei docenti

Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e

monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei

docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la

coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei

programmi Tutti i livelli del sistema di governance

dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori

e parametri condivisi e riconoscere l importanza di

meccanismi di coordinamento per migliorare il

monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale

degli insegnanti

Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini

sulla professione docente condotte congiuntamente

da soggetti interessati processi di dialogo tra

rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo

del lavoro listituzione di commissioni di

monitoraggio processi di accreditamento congiunto

(accademico e professionale) dei programmi di

formazione iniziale degli insegnanti

Sostenere lo

sviluppo di una

governance

collaborativa

fondata sul dialogo

e sul consenso

Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la

formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e

insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di

una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da

conseguire mediante una governance collaborativa

A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per

il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni

indipendenti per la regolamentazione professionale e il

coordinamento dei processi di collaborazione

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm

7

uso efficace di dati derivanti dal monitoraggio di processi ed esiti delle misure

strategiche

3 Azioni politiche consigliate

Una prospettiva di continuitagrave nella professione docente

La professione docente deve essere intesa secondo una prospettiva di sviluppo

continuo e integrato con cinque aspetti intrecciati esigenze di apprendimento dei

docenti sistemi di supporto percorsi di carriera sviluppo e gestione di livelli di

competenze professionali impatto delle culture scolastiche Come garantire continuitagrave

e coerenza per ognuno di questi aspetti creando connessioni tra di essi rappresenta

una sfida cruciale per i responsabili politici

In questa prospettiva la formazione iniziale dei docenti deve essere intesa come la

prima tappa di un processo piugrave esteso e dinamico non come un percorso compiuto a

seacute stante Il suo successo dipenderagrave anche da meccanismi che favoriscano

linterazione con fasi successive di sviluppo professionale come anche dal suo ruolo

nel contesto piugrave ampio di politiche riguardanti la scuola e la professione docente

Rafforzare una

prospettiva

continua della

formazione dei

docenti

sviluppando

connessioni tra le

sue fasi

Gli interventi politici possono fornire stimoli e incentivi

per una crescita professionale laddove rafforzano i

collegamenti tra fasi diverse dello sviluppo professionale

dei docenti Formazione iniziale degli insegnanti

formazione in ingresso (allinizio della carriera) e

formazione continua (in servizio)1

Ciograve potrebbe includere il riconoscimento ufficiale di ogni

fase del percorso includendo una fase obbligatoria di

formazione in ingresso con la supervisione di mentori

qualificati

Garantire una

continuitagrave di

sviluppo

professionale

docente mediante

partenariati

istituzionali

Dovrebbero esserci fasi di transizione tra la formazione

iniziale e continua dei docenti e collegamenti tra i

formatori che si occupano di ciascun aspetto al fine di

garantire elementi di continuitagrave essenziali per lo

sviluppo professionale del docente eliminando aspetti di

frammentazione del percorso Lrsquoazione politica dovrebbe

creare incentivi e fornire risorse specifiche a supporto di

unampia gamma di partenariati tra istituzioni formative

(dei docenti) e scolastiche

Prospettive e

responsabilitagrave

condivise grazie ad

un quadro coerente

di livelli di

competenze

professionali

Un quadro di riferimento coerente che identifichi diversi

livelli di competenze in una prospettiva di continuitagrave

rappresenta un supporto decisivo per lo sviluppo

professionale del docente lungo tutto larco della

carriera Grazie a tali quadri di competenze le politiche

possono far sigrave che tra le parti coinvolte vi siano una

comprensione comune responsabilitagrave condivise e un

linguaggio unico nelle varie fasi del processo

complessivo

1 Consigli riguardo azioni politiche possibili sono integrati da esempi di interventi (in corsivo) che vengono

illustrati in dettaglio nei capitoli della Guida

8

La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle

associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire

tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di

soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli

insegnanti

Creare unrsquoofferta

bilanciata di attivitagrave

di sviluppo

professionale

continuo dal forte

impatto

Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale

continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave

dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia

ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli

comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico

Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative

possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti

(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche

e docenti)

Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e

continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al

supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso

di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti

Le responsabilitagrave

dei docenti

apprendimento

autoregolato in

rapporto ai bisogni

formativi individuali

Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche

ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave

necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e

regolare i propri processi di apprendimento in modo

autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti

dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le

capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un

apprendimento professionale continuo

Riconoscere

unrsquoampia gamma di

opportunitagrave di

apprendimento e

sviluppo

professionale

Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo

sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della

carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave

diverse di apprendimento continuo (formale informale e

non formale) In questottica si collocano azioni che

promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le

sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti

Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione

iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare

reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze

locali che stimolino la partecipazione a progetti

informali di ricerca didattica e condivisione di buone

pratiche

Migliorare le

pratiche didattiche

grazie ai

collegamenti con la

ricerca

Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei

docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni

politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca

legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale

Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il

ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni

politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche

fondate sullinnovazione assicurando la presenza di

contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che

possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla

ricerca

Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del

9

sviluppo

professionale dei

docenti al

miglioramento delle

istituzioni

scolastiche

personale laddove organizzate a livello di istituzione

scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave

ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun

aspetto

Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e

responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle

modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento

istituzionale ai processi di formazione continua e di

valutazione dei docenti

Garantire flessibilitagrave

nei percorsi di

carriera e diversitagrave

di ruoli

professionali

Per favorire lapprendimento professionale e la

flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici

dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una

gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione

creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino

abilitagrave ed esperienze diverse

Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei

docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio

potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti

(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie

formatore dei docenti in ambito scolastico

coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di

ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della

carriera

Un apprendimento collaborativo

Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della

professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto

esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento

comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle

culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive

e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe

richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al

contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento

Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti

sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale

collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura

rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure

specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema

Una cultura

professionale

collaborativa

oltre

lisolamento

Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave

di apprendimento e insegnamento collaborativo che

dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane

diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici

Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui

di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche

didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni

scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno

del sistema

Sviluppare

atteggiamenti

Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione

professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti

10

collaborativi

nellambito

dei

programmi di

formazione

iniziale degli

insegnanti

dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino

atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla

condivisione al pensiero critico collaborativo e

allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti

dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione

professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di

formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco

della carriera

Fornire

incentivi e

supporti alla

collaborazione

tra istituti

Quando si creano nuove strutture organizzative e

istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una

collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi

istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con

le comunitagrave locali

Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti

potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi

istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e

riconoscimenti

Autonomie e

forme di

supporto per

una

collaborazione

a livello locale

Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci

sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che

vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali

I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti

scolastici autonomia e supporto per una stretta

cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni

nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed

educative

Promuovere

la ricerca-

azione come

modalitagrave di

collaborazione

La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni

efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I

soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-

azione come mezzo per sviluppare ambienti di

apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra

scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei

docenti

Investimenti

adeguati ed

efficaci

Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione

dei docenti richiede di norma investimenti specifici I

soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse

temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti

esclusivamente legati a risultati individuali

Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per

incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree

svantaggiate

Promuovere

lo sviluppo di

reti

professionali

tra i docenti

I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari

nelle reti professionali tra docenti come basi per una

collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una

didattica di qualitagrave

Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che

uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei

docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che

consentano attivitagrave di formazione a distanza e la

condivisione di risorse

Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere

11

tutti i docenti

a processi di

leadership

collaborativa

agevolato da forme di leadership collaborativa (o

distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche

volte ad includere aspetti di leadership nella formazione

degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della

professione

Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di

leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano

delle competenze del personale e di un lavoro di squadra

preparando i docenti a condurre pratiche collaborative

Condividere

buone

pratiche per

promuovere

approcci

collaborativi

nella

formazione

iniziale dei

docenti

Per promuovere un miglioramento futuro della formazione

iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti

dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e

benefici di un apprendimento collaborativo

Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio

di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti

nella formazione iniziale degli insegnanti

Governance

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un

numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi

del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro

istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro

relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi

processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener

conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere

processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e

regolamentazione esistenti

Coinvolgere soggetti

diversi per creare

sistemi piugrave forti

Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di

riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve

rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti

mediante una governance collaborativa

Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento

congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a

livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni

formative in gruppi a livello regionale Potrebbero

sostenere la collaborazione delle istituzioni formative

riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali

Mettere a punto

strategie e metodi

per una

regolamentazione

efficace

Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener

conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi

attraverso processi collaborativi Strategie e metodi

diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di

regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con

normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da

gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni

Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del

contributo di un ente indipendente oppure mediante

12

conferenze a livello regionale

Allocare fondi

speciali per processi

di collaborazione

Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella

formazione iniziale degli insegnanti si possono

sviluppare processi di collaborazione attraverso

politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave

Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di

premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di

formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti

per sviluppare reti interistituzionali

Garantire livelli

elevati di qualitagrave

grazie a criteri di

selezione dei docenti

e a quadri di

riferimento delle

competenze

professionali

Per garantire una qualitagrave elevata in una professione

docente orientata allapprendimento continuo i quadri

di riferimento che descrivono le competenze dei

docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture

simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre

che tali quadri di competenze professionali vengano

usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati

A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte

a collegare o integrare quadri di riferimento di

competenze accademiche e professionali oppure a

creare quadri simili per le competenze dei formatori

Coerenza di

metodologie e

parametri per un

efficace controllo di

qualitagrave nella

formazione iniziale

dei docenti

Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e

monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei

docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la

coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei

programmi Tutti i livelli del sistema di governance

dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori

e parametri condivisi e riconoscere l importanza di

meccanismi di coordinamento per migliorare il

monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale

degli insegnanti

Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini

sulla professione docente condotte congiuntamente

da soggetti interessati processi di dialogo tra

rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo

del lavoro listituzione di commissioni di

monitoraggio processi di accreditamento congiunto

(accademico e professionale) dei programmi di

formazione iniziale degli insegnanti

Sostenere lo

sviluppo di una

governance

collaborativa

fondata sul dialogo

e sul consenso

Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la

formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e

insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di

una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da

conseguire mediante una governance collaborativa

A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per

il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni

indipendenti per la regolamentazione professionale e il

coordinamento dei processi di collaborazione

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm

8

La messa a punto di tali quadri puograve essere delegata alle

associazioni nazionali degli insegnanti oppure avvenire

tramite un processo interattivo con unrsquoampia gamma di

soggetti coinvolti in diverse fasi della formazione degli

insegnanti

Creare unrsquoofferta

bilanciata di attivitagrave

di sviluppo

professionale

continuo dal forte

impatto

Per ampliare lrsquoofferta di attivitagrave di sviluppo professionale

continuo e aumentarne lrsquoimpatto in ogni fase le attivitagrave

dovrebbero essere sia avviate dagli insegnanti sia

ispirate dalle aspettative e dalle esigenze ai vari livelli

comprese quelle dellrsquoistituto e del sistema scolastico

Iniziative di formazione obbligatorie o facoltative

possono attuarsi ad opera di una diversitagrave di soggetti

(governo centrale autoritagrave locali istituzioni scolastiche

e docenti)

Ulteriori azioni politiche per la formazione iniziale e

continua degli insegnanti potrebbero dedicare risorse al

supporto di aree critiche nel sistema scolastico in caso

di necessitagrave particolari o risultati insoddisfacenti

Le responsabilitagrave

dei docenti

apprendimento

autoregolato in

rapporto ai bisogni

formativi individuali

Per garantire una qualitagrave costante di pratiche didattiche

ai docenti servono labilitagrave e il senso di responsabilitagrave

necessari per diagnosticare i propri bisogni formativi e

regolare i propri processi di apprendimento in modo

autonomo I curricoli di formazione iniziale dei docenti

dovrebbero includere tra gli obiettivi espliciti le

capacitagrave di diagnosi dei propri bisogni formativi per un

apprendimento professionale continuo

Riconoscere

unrsquoampia gamma di

opportunitagrave di

apprendimento e

sviluppo

professionale

Le politiche volte a stimolare lapprendimento e lo

sviluppo professionale dei docenti in tutto l arco della

carriera devono riconoscere il potenziale di modalitagrave

diverse di apprendimento continuo (formale informale e

non formale) In questottica si collocano azioni che

promuovano l apprendimento in gruppi di lavoro le

sperimentazioni e gli scambi di esperienze tra docenti

Ai programmi e ai corsi accreditati per la formazione

iniziale e in servizio dei docenti si potrebbero affiancare

reti nazionali oppure iniziative con rappresentanze

locali che stimolino la partecipazione a progetti

informali di ricerca didattica e condivisione di buone

pratiche

Migliorare le

pratiche didattiche

grazie ai

collegamenti con la

ricerca

Per promuovere le capacitagrave creative e riflessive dei

docenti in formazione iniziale e in servizio le azioni

politiche dovrebbero incoraggiarli a pratiche di ricerca

legate alla loro didattica e allo sviluppo professionale

Anche se la formazione iniziale degli insegnanti ha il

ruolo di porre le fondamenta per tali capacitagrave le azioni

politiche dovrebbero promuovere culture scolastiche

fondate sullinnovazione assicurando la presenza di

contatti tra scuole universitagrave e altre organizzazioni che

possano sostenere pratiche didattiche fondate sulla

ricerca

Collegare lo Le attivitagrave formative e le politiche di gestione del

9

sviluppo

professionale dei

docenti al

miglioramento delle

istituzioni

scolastiche

personale laddove organizzate a livello di istituzione

scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave

ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun

aspetto

Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e

responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle

modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento

istituzionale ai processi di formazione continua e di

valutazione dei docenti

Garantire flessibilitagrave

nei percorsi di

carriera e diversitagrave

di ruoli

professionali

Per favorire lapprendimento professionale e la

flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici

dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una

gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione

creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino

abilitagrave ed esperienze diverse

Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei

docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio

potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti

(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie

formatore dei docenti in ambito scolastico

coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di

ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della

carriera

Un apprendimento collaborativo

Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della

professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto

esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento

comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle

culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive

e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe

richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al

contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento

Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti

sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale

collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura

rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure

specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema

Una cultura

professionale

collaborativa

oltre

lisolamento

Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave

di apprendimento e insegnamento collaborativo che

dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane

diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici

Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui

di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche

didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni

scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno

del sistema

Sviluppare

atteggiamenti

Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione

professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti

10

collaborativi

nellambito

dei

programmi di

formazione

iniziale degli

insegnanti

dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino

atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla

condivisione al pensiero critico collaborativo e

allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti

dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione

professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di

formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco

della carriera

Fornire

incentivi e

supporti alla

collaborazione

tra istituti

Quando si creano nuove strutture organizzative e

istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una

collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi

istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con

le comunitagrave locali

Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti

potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi

istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e

riconoscimenti

Autonomie e

forme di

supporto per

una

collaborazione

a livello locale

Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci

sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che

vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali

I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti

scolastici autonomia e supporto per una stretta

cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni

nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed

educative

Promuovere

la ricerca-

azione come

modalitagrave di

collaborazione

La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni

efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I

soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-

azione come mezzo per sviluppare ambienti di

apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra

scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei

docenti

Investimenti

adeguati ed

efficaci

Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione

dei docenti richiede di norma investimenti specifici I

soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse

temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti

esclusivamente legati a risultati individuali

Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per

incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree

svantaggiate

Promuovere

lo sviluppo di

reti

professionali

tra i docenti

I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari

nelle reti professionali tra docenti come basi per una

collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una

didattica di qualitagrave

Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che

uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei

docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che

consentano attivitagrave di formazione a distanza e la

condivisione di risorse

Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere

11

tutti i docenti

a processi di

leadership

collaborativa

agevolato da forme di leadership collaborativa (o

distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche

volte ad includere aspetti di leadership nella formazione

degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della

professione

Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di

leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano

delle competenze del personale e di un lavoro di squadra

preparando i docenti a condurre pratiche collaborative

Condividere

buone

pratiche per

promuovere

approcci

collaborativi

nella

formazione

iniziale dei

docenti

Per promuovere un miglioramento futuro della formazione

iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti

dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e

benefici di un apprendimento collaborativo

Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio

di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti

nella formazione iniziale degli insegnanti

Governance

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un

numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi

del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro

istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro

relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi

processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener

conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere

processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e

regolamentazione esistenti

Coinvolgere soggetti

diversi per creare

sistemi piugrave forti

Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di

riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve

rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti

mediante una governance collaborativa

Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento

congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a

livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni

formative in gruppi a livello regionale Potrebbero

sostenere la collaborazione delle istituzioni formative

riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali

Mettere a punto

strategie e metodi

per una

regolamentazione

efficace

Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener

conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi

attraverso processi collaborativi Strategie e metodi

diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di

regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con

normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da

gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni

Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del

contributo di un ente indipendente oppure mediante

12

conferenze a livello regionale

Allocare fondi

speciali per processi

di collaborazione

Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella

formazione iniziale degli insegnanti si possono

sviluppare processi di collaborazione attraverso

politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave

Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di

premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di

formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti

per sviluppare reti interistituzionali

Garantire livelli

elevati di qualitagrave

grazie a criteri di

selezione dei docenti

e a quadri di

riferimento delle

competenze

professionali

Per garantire una qualitagrave elevata in una professione

docente orientata allapprendimento continuo i quadri

di riferimento che descrivono le competenze dei

docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture

simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre

che tali quadri di competenze professionali vengano

usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati

A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte

a collegare o integrare quadri di riferimento di

competenze accademiche e professionali oppure a

creare quadri simili per le competenze dei formatori

Coerenza di

metodologie e

parametri per un

efficace controllo di

qualitagrave nella

formazione iniziale

dei docenti

Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e

monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei

docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la

coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei

programmi Tutti i livelli del sistema di governance

dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori

e parametri condivisi e riconoscere l importanza di

meccanismi di coordinamento per migliorare il

monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale

degli insegnanti

Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini

sulla professione docente condotte congiuntamente

da soggetti interessati processi di dialogo tra

rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo

del lavoro listituzione di commissioni di

monitoraggio processi di accreditamento congiunto

(accademico e professionale) dei programmi di

formazione iniziale degli insegnanti

Sostenere lo

sviluppo di una

governance

collaborativa

fondata sul dialogo

e sul consenso

Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la

formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e

insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di

una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da

conseguire mediante una governance collaborativa

A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per

il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni

indipendenti per la regolamentazione professionale e il

coordinamento dei processi di collaborazione

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm

9

sviluppo

professionale dei

docenti al

miglioramento delle

istituzioni

scolastiche

personale laddove organizzate a livello di istituzione

scolastica dovrebbero essere inscritte nella missione piugrave

ampia dell istituto per potenziare l impatto di ciascun

aspetto

Nel loro dialogo con i docenti dirigenti scolastici e

responsabili del personale dovrebbero interrogarsi sulle

modalitagrave per collegare gli obiettivi di miglioramento

istituzionale ai processi di formazione continua e di

valutazione dei docenti

Garantire flessibilitagrave

nei percorsi di

carriera e diversitagrave

di ruoli

professionali

Per favorire lapprendimento professionale e la

flessibilitagrave di carriera dei docenti i responsabili politici

dovrebbero individuare modalitagrave per riconoscere una

gamma di opzioni di accesso e di ruoli nella professione

creando politiche inclusive che valorizzino e certifichino

abilitagrave ed esperienze diverse

Ad esempio i programmi di formazione iniziale dei

docenti e i corsi accreditati di formazione in servizio

potrebbero prevedere ruoli specifici per i docenti

(tutorconsulente esperto in nuove tecnologie

formatore dei docenti in ambito scolastico

coordinatore) che favoriscano ulteriori opzioni di

ingresso uscita o sviluppo professionale nel corso della

carriera

Un apprendimento collaborativo

Anche se la collaborazione rappresenta un requisito rilevante e condiviso della

professione docente in Europa buona parte degli insegnanti non ha ancora avuto

esperienze di apprendimento collaborativo Promuovere tali forme di apprendimento

comporta cambiamenti di pratiche e mentalitagrave e processi di rinnovamento nelle

culture e negli ambienti di lavoro Una sfida cruciale sta nel costruire relazioni positive

e partenariati efficaci per sostenere una collaborazione diffusa Ciograve potrebbe

richiedere cambiamenti radicali i processi collaborativi devono adattarsi sia al

contesto specifico nel sistema educativo sia agli obiettivi specifici di apprendimento

Responsabili politici dirigenti scolastici e tutti i soggetti interessati incluse le parti

sociali dovrebbero costruire insieme i presupposti per una cultura professionale

collaborativa promuovendo rapporti basati sulla fiducia reciproca Tale cultura

rappresenta un requisito indispensabile non solo per garantire lefficacia di misure

specifiche ma anche per attuare gli adattamenti necessari a livello di sistema

Una cultura

professionale

collaborativa

oltre

lisolamento

Tutti i soggetti interessati dovrebbero promuovere modalitagrave

di apprendimento e insegnamento collaborativo che

dovrebbero diventare pratiche professionali quotidiane

diffuse per insegnanti formatori e dirigenti scolastici

Le azioni politiche potrebbero promuovere processi continui

di riflessione e dialogo professionale sullefficacia di pratiche

didattiche diverse non solo allinterno delle istituzioni

scolastiche ma anche tra queste e altri soggetti allinterno

del sistema

Sviluppare

atteggiamenti

Al fine di preparare i futuri docenti alla collaborazione

professionale i responsabili politici e i soggetti coinvolti

10

collaborativi

nellambito

dei

programmi di

formazione

iniziale degli

insegnanti

dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino

atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla

condivisione al pensiero critico collaborativo e

allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti

dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione

professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di

formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco

della carriera

Fornire

incentivi e

supporti alla

collaborazione

tra istituti

Quando si creano nuove strutture organizzative e

istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una

collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi

istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con

le comunitagrave locali

Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti

potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi

istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e

riconoscimenti

Autonomie e

forme di

supporto per

una

collaborazione

a livello locale

Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci

sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che

vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali

I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti

scolastici autonomia e supporto per una stretta

cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni

nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed

educative

Promuovere

la ricerca-

azione come

modalitagrave di

collaborazione

La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni

efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I

soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-

azione come mezzo per sviluppare ambienti di

apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra

scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei

docenti

Investimenti

adeguati ed

efficaci

Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione

dei docenti richiede di norma investimenti specifici I

soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse

temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti

esclusivamente legati a risultati individuali

Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per

incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree

svantaggiate

Promuovere

lo sviluppo di

reti

professionali

tra i docenti

I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari

nelle reti professionali tra docenti come basi per una

collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una

didattica di qualitagrave

Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che

uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei

docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che

consentano attivitagrave di formazione a distanza e la

condivisione di risorse

Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere

11

tutti i docenti

a processi di

leadership

collaborativa

agevolato da forme di leadership collaborativa (o

distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche

volte ad includere aspetti di leadership nella formazione

degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della

professione

Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di

leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano

delle competenze del personale e di un lavoro di squadra

preparando i docenti a condurre pratiche collaborative

Condividere

buone

pratiche per

promuovere

approcci

collaborativi

nella

formazione

iniziale dei

docenti

Per promuovere un miglioramento futuro della formazione

iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti

dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e

benefici di un apprendimento collaborativo

Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio

di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti

nella formazione iniziale degli insegnanti

Governance

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un

numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi

del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro

istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro

relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi

processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener

conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere

processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e

regolamentazione esistenti

Coinvolgere soggetti

diversi per creare

sistemi piugrave forti

Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di

riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve

rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti

mediante una governance collaborativa

Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento

congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a

livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni

formative in gruppi a livello regionale Potrebbero

sostenere la collaborazione delle istituzioni formative

riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali

Mettere a punto

strategie e metodi

per una

regolamentazione

efficace

Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener

conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi

attraverso processi collaborativi Strategie e metodi

diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di

regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con

normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da

gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni

Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del

contributo di un ente indipendente oppure mediante

12

conferenze a livello regionale

Allocare fondi

speciali per processi

di collaborazione

Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella

formazione iniziale degli insegnanti si possono

sviluppare processi di collaborazione attraverso

politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave

Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di

premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di

formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti

per sviluppare reti interistituzionali

Garantire livelli

elevati di qualitagrave

grazie a criteri di

selezione dei docenti

e a quadri di

riferimento delle

competenze

professionali

Per garantire una qualitagrave elevata in una professione

docente orientata allapprendimento continuo i quadri

di riferimento che descrivono le competenze dei

docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture

simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre

che tali quadri di competenze professionali vengano

usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati

A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte

a collegare o integrare quadri di riferimento di

competenze accademiche e professionali oppure a

creare quadri simili per le competenze dei formatori

Coerenza di

metodologie e

parametri per un

efficace controllo di

qualitagrave nella

formazione iniziale

dei docenti

Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e

monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei

docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la

coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei

programmi Tutti i livelli del sistema di governance

dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori

e parametri condivisi e riconoscere l importanza di

meccanismi di coordinamento per migliorare il

monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale

degli insegnanti

Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini

sulla professione docente condotte congiuntamente

da soggetti interessati processi di dialogo tra

rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo

del lavoro listituzione di commissioni di

monitoraggio processi di accreditamento congiunto

(accademico e professionale) dei programmi di

formazione iniziale degli insegnanti

Sostenere lo

sviluppo di una

governance

collaborativa

fondata sul dialogo

e sul consenso

Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la

formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e

insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di

una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da

conseguire mediante una governance collaborativa

A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per

il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni

indipendenti per la regolamentazione professionale e il

coordinamento dei processi di collaborazione

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm

10

collaborativi

nellambito

dei

programmi di

formazione

iniziale degli

insegnanti

dovrebbero garantire programmi formativi che sviluppino

atteggiamenti professionali favorevoli al dialogo e alla

condivisione al pensiero critico collaborativo e

allapprendimento tra pari I formatori degli insegnanti

dovrebbero rappresentare modelli di collaborazione

professionale nelle pratiche didattiche sia in fase di

formazione iniziale sia nella formazione lungo tutto larco

della carriera

Fornire

incentivi e

supporti alla

collaborazione

tra istituti

Quando si creano nuove strutture organizzative e

istituzionali dovrebbe esser prioritario favorire una

collaborazione intra- e inter-istituzionale che colleghi

istituzioni educative (di pari o diverso livello) tra loro e con

le comunitagrave locali

Le azioni politiche mirate alla formazione iniziale dei docenti

potrebbero prevedere la creazione di reti o gruppi

istituzionali oppure incentivi sotto forma di crediti e

riconoscimenti

Autonomie e

forme di

supporto per

una

collaborazione

a livello locale

Gli ambienti di apprendimento collaborativo piugrave efficaci

sono quelli progettati in funzione del contesto specifico che

vengono riconosciuti e monitorati da soggetti locali

I responsabili politici potrebbero garantire ai dirigenti

scolastici autonomia e supporto per una stretta

cooperazione con parti sociali soggetti e organizzazioni

nella comunitagrave locale e con altre istituzioni scolastiche ed

educative

Promuovere

la ricerca-

azione come

modalitagrave di

collaborazione

La ricerca-azione puograve esser orientata a trovare soluzioni

efficaci per problemi incontrati nelle pratiche didattiche I

soggetti interessati dovrebbero promuovere la ricerca-

azione come mezzo per sviluppare ambienti di

apprendimento collaborativo all interno delle scuole tra

scuole diverse e con istituti per la formazione iniziale dei

docenti

Investimenti

adeguati ed

efficaci

Avviare e sostenere processi collaborativi nella formazione

dei docenti richiede di norma investimenti specifici I

soggetti interessati dovrebbero dunque dedicare risorse

temporali e finanziarie adeguate evitando investimenti

esclusivamente legati a risultati individuali

Ciograve potrebbe essere di fondamentale rilevanza per

incoraggiare una collaborazione tra scuole in aree

svantaggiate

Promuovere

lo sviluppo di

reti

professionali

tra i docenti

I soggetti interessati dovrebbero assicurare rapporti paritari

nelle reti professionali tra docenti come basi per una

collaborazione e un impegno continui finalizzati ad una

didattica di qualitagrave

Ciograve puograve avvenire non solo mediante reti di innovazione che

uniscano scuole e istituzioni per la formazione iniziale dei

docenti ma anche attraverso piattaforme digitali che

consentano attivitagrave di formazione a distanza e la

condivisione di risorse

Preparare Un apprendimento collaborativo efficace puograve essere

11

tutti i docenti

a processi di

leadership

collaborativa

agevolato da forme di leadership collaborativa (o

distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche

volte ad includere aspetti di leadership nella formazione

degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della

professione

Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di

leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano

delle competenze del personale e di un lavoro di squadra

preparando i docenti a condurre pratiche collaborative

Condividere

buone

pratiche per

promuovere

approcci

collaborativi

nella

formazione

iniziale dei

docenti

Per promuovere un miglioramento futuro della formazione

iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti

dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e

benefici di un apprendimento collaborativo

Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio

di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti

nella formazione iniziale degli insegnanti

Governance

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un

numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi

del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro

istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro

relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi

processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener

conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere

processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e

regolamentazione esistenti

Coinvolgere soggetti

diversi per creare

sistemi piugrave forti

Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di

riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve

rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti

mediante una governance collaborativa

Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento

congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a

livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni

formative in gruppi a livello regionale Potrebbero

sostenere la collaborazione delle istituzioni formative

riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali

Mettere a punto

strategie e metodi

per una

regolamentazione

efficace

Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener

conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi

attraverso processi collaborativi Strategie e metodi

diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di

regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con

normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da

gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni

Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del

contributo di un ente indipendente oppure mediante

12

conferenze a livello regionale

Allocare fondi

speciali per processi

di collaborazione

Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella

formazione iniziale degli insegnanti si possono

sviluppare processi di collaborazione attraverso

politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave

Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di

premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di

formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti

per sviluppare reti interistituzionali

Garantire livelli

elevati di qualitagrave

grazie a criteri di

selezione dei docenti

e a quadri di

riferimento delle

competenze

professionali

Per garantire una qualitagrave elevata in una professione

docente orientata allapprendimento continuo i quadri

di riferimento che descrivono le competenze dei

docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture

simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre

che tali quadri di competenze professionali vengano

usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati

A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte

a collegare o integrare quadri di riferimento di

competenze accademiche e professionali oppure a

creare quadri simili per le competenze dei formatori

Coerenza di

metodologie e

parametri per un

efficace controllo di

qualitagrave nella

formazione iniziale

dei docenti

Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e

monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei

docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la

coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei

programmi Tutti i livelli del sistema di governance

dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori

e parametri condivisi e riconoscere l importanza di

meccanismi di coordinamento per migliorare il

monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale

degli insegnanti

Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini

sulla professione docente condotte congiuntamente

da soggetti interessati processi di dialogo tra

rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo

del lavoro listituzione di commissioni di

monitoraggio processi di accreditamento congiunto

(accademico e professionale) dei programmi di

formazione iniziale degli insegnanti

Sostenere lo

sviluppo di una

governance

collaborativa

fondata sul dialogo

e sul consenso

Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la

formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e

insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di

una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da

conseguire mediante una governance collaborativa

A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per

il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni

indipendenti per la regolamentazione professionale e il

coordinamento dei processi di collaborazione

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm

11

tutti i docenti

a processi di

leadership

collaborativa

agevolato da forme di leadership collaborativa (o

distribuita) che coinvolgano i docenti Le azioni politiche

volte ad includere aspetti di leadership nella formazione

degli insegnanti dovrebbero essere rivolte alla totalitagrave della

professione

Potrebbero rientrare in questo ambito programmi di

leadership interni o esterni alle scuole che si avvalgano

delle competenze del personale e di un lavoro di squadra

preparando i docenti a condurre pratiche collaborative

Condividere

buone

pratiche per

promuovere

approcci

collaborativi

nella

formazione

iniziale dei

docenti

Per promuovere un miglioramento futuro della formazione

iniziale degli insegnanti decisori politici e professionisti

dellistruzione dovrebbero condividere buone pratiche e

benefici di un apprendimento collaborativo

Gli strumenti digitali possono servire a sostenere lo scambio

di esperienze approcci e risultati tra i soggetti coinvolti

nella formazione iniziale degli insegnanti

Governance

La formazione iniziale degli insegnanti egrave un ambito complesso che coinvolge un

numero crescente di soggetti in alcuni paesi coinvolge enti governativi a livelli diversi

del sistema Il sistema di formazione iniziale degli insegnanti egrave definito dal suo quadro

istituzionale che delinea il grado di autonomia delle istituzioni formative e la loro

relativa dipendenza dall azione del governo Il ruolo dei soggetti coinvolti in questi

processi puograve variare a seconda dei paesi le azioni di governance devono quindi tener

conto delle differenze tra i soggetti interessati Tuttavia un sistema puograve avere

processi collaborativi di governance a prescindere dai livelli di centralizzazione e

regolamentazione esistenti

Coinvolgere soggetti

diversi per creare

sistemi piugrave forti

Il coinvolgimento di soggetti diversi nei processi di

riforma nel rispetto dellautonomia di ciascuno puograve

rafforzare i sistemi di formazione iniziale dei docenti

mediante una governance collaborativa

Le riforme potrebbero prevedere un coordinamento

congiunto della formazione iniziale degli insegnanti (a

livello nazionale e locale) e un riordino delle istituzioni

formative in gruppi a livello regionale Potrebbero

sostenere la collaborazione delle istituzioni formative

riguardo un curricolo di base comune e gli esami finali

Mettere a punto

strategie e metodi

per una

regolamentazione

efficace

Nel definire leggi e regolamenti si dovrebbe tener

conto delle opinioni e degli interessi di soggetti diversi

attraverso processi collaborativi Strategie e metodi

diversi possono costruire consenso sulle modalitagrave di

regolamentazione distinguendo ciograve che va definito con

normative formali da ciograve che puograve essere stabilito da

gruppi di soggetti interessati o da singole istituzioni

Tale obiettivo puograve esser raggiunto avvalendosi del

contributo di un ente indipendente oppure mediante

12

conferenze a livello regionale

Allocare fondi

speciali per processi

di collaborazione

Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella

formazione iniziale degli insegnanti si possono

sviluppare processi di collaborazione attraverso

politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave

Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di

premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di

formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti

per sviluppare reti interistituzionali

Garantire livelli

elevati di qualitagrave

grazie a criteri di

selezione dei docenti

e a quadri di

riferimento delle

competenze

professionali

Per garantire una qualitagrave elevata in una professione

docente orientata allapprendimento continuo i quadri

di riferimento che descrivono le competenze dei

docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture

simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre

che tali quadri di competenze professionali vengano

usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati

A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte

a collegare o integrare quadri di riferimento di

competenze accademiche e professionali oppure a

creare quadri simili per le competenze dei formatori

Coerenza di

metodologie e

parametri per un

efficace controllo di

qualitagrave nella

formazione iniziale

dei docenti

Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e

monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei

docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la

coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei

programmi Tutti i livelli del sistema di governance

dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori

e parametri condivisi e riconoscere l importanza di

meccanismi di coordinamento per migliorare il

monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale

degli insegnanti

Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini

sulla professione docente condotte congiuntamente

da soggetti interessati processi di dialogo tra

rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo

del lavoro listituzione di commissioni di

monitoraggio processi di accreditamento congiunto

(accademico e professionale) dei programmi di

formazione iniziale degli insegnanti

Sostenere lo

sviluppo di una

governance

collaborativa

fondata sul dialogo

e sul consenso

Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la

formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e

insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di

una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da

conseguire mediante una governance collaborativa

A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per

il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni

indipendenti per la regolamentazione professionale e il

coordinamento dei processi di collaborazione

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm

12

conferenze a livello regionale

Allocare fondi

speciali per processi

di collaborazione

Per rispondere al variare di necessitagrave e richieste nella

formazione iniziale degli insegnanti si possono

sviluppare processi di collaborazione attraverso

politiche specifiche incentivi o forme di premialitagrave

Tra le misure specifiche vi potrebbero essere forme di

premialitagrave per programmi di eccellenza in istituti di

formazione iniziale dei docenti oppure finanziamenti

per sviluppare reti interistituzionali

Garantire livelli

elevati di qualitagrave

grazie a criteri di

selezione dei docenti

e a quadri di

riferimento delle

competenze

professionali

Per garantire una qualitagrave elevata in una professione

docente orientata allapprendimento continuo i quadri

di riferimento che descrivono le competenze dei

docenti lungo tutta la carriera devono usare strutture

simili ed un linguaggio condiviso E importante inoltre

che tali quadri di competenze professionali vengano

usati e riconosciuti da tutti i soggetti interessati

A tale scopo possono essere utili azioni politiche volte

a collegare o integrare quadri di riferimento di

competenze accademiche e professionali oppure a

creare quadri simili per le competenze dei formatori

Coerenza di

metodologie e

parametri per un

efficace controllo di

qualitagrave nella

formazione iniziale

dei docenti

Per garantire efficacia nel controllo di qualitagrave e

monitoraggio degli esiti della formazione iniziale dei

docenti i responsabili politici dovrebbero verificare la

coerenza tra obiettivi processi e valutazione dei

programmi Tutti i livelli del sistema di governance

dovrebbero sostenere luso di metodi criteri indicatori

e parametri condivisi e riconoscere l importanza di

meccanismi di coordinamento per migliorare il

monitoraggio e la valutazione della formazione iniziale

degli insegnanti

Tra le azioni politiche vi potrebbero essere indagini

sulla professione docente condotte congiuntamente

da soggetti interessati processi di dialogo tra

rappresentanti del settore dellistruzione e del mondo

del lavoro listituzione di commissioni di

monitoraggio processi di accreditamento congiunto

(accademico e professionale) dei programmi di

formazione iniziale degli insegnanti

Sostenere lo

sviluppo di una

governance

collaborativa

fondata sul dialogo

e sul consenso

Tutte le parti interessate (governi istituzioni per la

formazione iniziale dei docenti dirigenti scolastici e

insegnanti) dovrebbero avere lobiettivo condiviso di

una formazione iniziale dei docenti di qualitagrave da

conseguire mediante una governance collaborativa

A tal scopo si potrebbero costituire arene dedicate per

il dialogo (formale o informale) oppure organizzazioni

indipendenti per la regolamentazione professionale e il

coordinamento dei processi di collaborazione

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm

13

Responsabilitagrave

condivise per

garantire efficacia di

governance nei

sistemi educativi

Una governance collaborativa della formazione iniziale

degli insegnanti rappresenta una sfida in sistemi

caratterizzati da processi di decentralizzazione I

processi di governance saranno efficaci solo se i

ministeri e tutti gli altri soggetti interessati

condivideranno le responsabilitagrave per le decisioni e

azioni intraprese per riuscire davvero a tradurre le

politiche in pratiche Lo sviluppo delle capacitagrave dei vari

soggetti interessati contribuiragrave a renderli piugrave pronti e

disponibili ad assumersi responsabilitagrave per la

formazione iniziale degli insegnanti in una prospettiva

che superi aspetti locali istituzionali o individuali per

concentrarsi sul sistema nel suo insieme

Ciograve puograve realizzarsi ad esempio attraverso i contributi

di esperti indipendenti in campo educativo oppure con

la creazione di gruppi tematici di natura politica che

riuniscano i principali soggetti interessati

4 Creazione della presente Guida

Questa Guida presenta le conclusioni del Gruppo di Lavoro ET2020 per le politiche

scolastiche dellUnione Europea (2014-15) sul tema prioritario Formazione Iniziale

degli insegnanti2 Il Gruppo di Lavoro aveva lobiettivo di assistere i vari paesi nei

processi di miglioramento dellistruzione scolastica sostenendo lo sviluppo di azioni

politiche attraverso l apprendimento tra pari e l identificazione di buone pratiche

Attraverso discussioni e varie modalitagrave di apprendimento tra pari (riunioni trimestrali

seminari di approfondimento sulle politiche nazionali questionari e prospettive

provenienti dalla ricerca) il Gruppo di Lavoro ha raccolto esempi di azioni politiche e

riforme efficaci nel campo della formazione iniziale degli insegnanti

Il testo principale della Guida riassume le conclusioni raggiunte riguardo tre

tematiche una prospettiva di continuitagrave nella professione docente lapprendimento

collaborativo e la governance Lanalisi e discussione di concetti chiave vengono

integrate dall esame di azioni politiche recenti in Europa con esempi di iniziative di

riforme Per concludere viene offerta una serie di suggerimenti riguardo azioni

politiche possibili

La Commissione europea ringrazia per il prezioso contributo tutti i componenti del

Gruppo di Lavoro in particolare Liesbeth Hens Hans Laugesen Prof Marco Snoek

Dottssa Csilla Steacuteger e Dottssa Daniela Worek Inoltre estende il ringraziamento alla

consulente di ricerca del Gruppo la Dottssa Francesca Caena alla Dottssa Gill

Whitting che ha curato lrsquoediting del testo e alla Profssa Kay Livingston che ha rivisto

la Guida in qualitagrave di ldquoamica criticardquo

2 Il Gruppo di Lavoro ET2020 sulle politiche Scolastiche era tra i sei Gruppi di Lavoro secondo il Metodo

Aperto di Coordinamento per lIstruzione e la Formazione nel 201415 ha riunito esperti per un lavoro su due temi prioritari (labbandono scolastico e la formazione iniziale degli insegnanti) Maggiori informazioni sono disponibili allrsquoindirizzo httpeceuropaeueducationpolicystrategic-frameworkexpert-groups_enhtm