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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE "LEONARDO DA VINCI" Cod. Mecc. CLIS002004 – C.F.: 82002400859 Liceo Scientifico – Liceo Linguistico - Liceo Scienze Umane – Liceo Classico Istituto Professionale dei Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale (IPSASR) Istituto Tecnico Amministrazione Finanza e Marketing (ITAFM) Via Carlo Alberto Dalla Chiesa s.n. - Tel. 953082 – Fax 0933-955873 - e-mail: [email protected] – sito internet: www.leonardoniscemi.gov.it casella di posta certificata: [email protected] C.F. 82002400859 93015 NISCEMI (CL) ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2018/2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ai sensi dell’art.5 D.P.R. 323/98) Classe Quinta Sez. A LICEO SCIENTIFICO Coordinatore Prof.ssa Daisy Lorefice DIRIGENTE Prof.ssa Agata Gueli

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE "LEONARDO DA VINCI"Cod. Mecc. CLIS002004 – C.F.: 82002400859

Liceo Scientifico – Liceo Linguistico - Liceo Scienze Umane – Liceo Classico IstitutoProfessionale dei Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale (IPSASR) Istituto

Tecnico Amministrazione Finanza e Marketing (ITAFM)Via Carlo Alberto Dalla Chiesa s.n. - Tel. 953082 – Fax 0933-955873 -

e-mail: [email protected] – sito internet: www.leonardoniscemi.gov.itcasella di posta certificata: [email protected] C.F. 82002400859

93015 NISCEMI (CL)

ESAME DI STATO

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE(ai sensi dell’art.5 D.P.R. 323/98)

Classe Quinta Sez. A

LICEO SCIENTIFICO

Coordinatore Prof.ssa Daisy Lorefice

DIRIGENTEProf.ssa Agata Gueli

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INDICE

Presentazione dell’Istituto ...............................................................................................pag 1

Storia della Classe...............................................................................................................pag 4

Schede discipline.................................................................................................................pag 6

Valutazione..........................................................................................................................pag 51

Verifiche e valutazioni effettuate in vista dell’esame di Stato........................................pag 51

Esperienze e temi sviluppati nel corso dell’anno scolastico...........................................pag 60

Attività e progetti...............................................................................................................pag 60

Attività percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione.............pag 61

Percorso triennale per le competenze trasversali e per l’orientamento........................pag 62

Libri di testo........................................................................................................................pag 63

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PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

L’Istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci”, sorto come Liceo Scientifico Statale nel 1970 con

una sola classe, si è andato progressivamente radicando nel territorio fino a raggiungere le classi attuali.

Negli anni ha arricchito la propria offerta formativa aprendo in ordine l’indirizzo linguistico, poi quello

socio-psico-pedagogico, l’istituto tecnico Commerciale, l’Istituto professionale per l’agricoltura e

l’ambiente e, da quattro anni, il Liceo Classico.

Il contesto socio-economico-culturale in cui l’Istituto opera è modesto. L’attività economica fondamentale

della città è quella agricola. Specialmente dopo la crisi del vicino petrolchimico di Gela, il settore agricolo è

tra quelli che assorbono la manodopera locale, il cui rischio fondamentale è la prospettiva della

disoccupazione. Niscemi si trova ad avere stretti rapporti sociali, culturali e commerciali con i vicini centri

di Gela, Caltagirone e Vittoria nei confronti dei quali si trova in una situazione di subalternità, che può

essere superata facendo leva su una “rinascita culturale” che deve avere come epicentro, soprattutto, la

nostra istituzione scolastica. Il nostro istituto, infatti, costituisce l’unica agenzia formativa di grado superiore

del territorio, nel quale opera fornendo un servizio insostituibile dal punto di vista culturale e valoriale.

Dall’analisi di questo e dall’esame dei bisogni formativi dei giovani, che vivono una delicata fase di

sviluppo della personalità, tesa ad un rinnovamento e un miglioramento individuale e sociale, nasce la

finalità generale dell’agenzia formativa dell’Istituto “Leonardo da Vinci”: promuovere la maturazione e lo

sviluppo integrale della personalità dello studente, futuro cittadino consapevole, responsabile,

autonomo e collaborativo. Tale finalità che riguarda lo sviluppo complessivo dell’alunno, considerate le

repentine e profonde trasformazioni del contesto culturale e tecnologico attuale, può essere pienamente

raggiunto fornendo allo studente conoscenze approfondite e specifiche; adeguate competenze, capacità

critiche e autonoma valutazione che consentano alla sua intelligenza flessibile di padroneggiare i codici e i

linguaggi per introdursi consapevolmente nell’odierno “villaggio globale”.

LICEIIl profilo culturale, educativo e professionale dei Licei

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione

approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico,

di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia

adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del

lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante

“Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi

risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:

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∙ lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica

∙ la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari

∙ l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di

interpretazione di opere d’arte

∙ l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche

∙ la pratica dell’argomentazione e del confronto

∙ la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale

∙ l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

LICEO SCIENTIFICO“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizioneumanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica edelle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e amaturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e perindividuare le interazioni tra le diverse forme del sapere,assicurando la padronanza dei linguaggi, delletecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).

PECUP

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni,dovranno:

✔ aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico filosofico escientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, ei nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propridell’indagine di tipo umanistico;

✔ saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;

✔ comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, ancheattraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvereproblemi di varia natura;

✔ saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione diproblemi;

✔ aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio,una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;

✔ essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, inrelazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alledimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche,in particolare quelle più recenti;

✔ saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

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Quadro orario del Liceo Scientifico

MATERIA CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4Lingua e cultura Latina 3 3 3 3 3Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3Storia e Geografia 3 3Storia 2 2 2Filosofia 3 3 3Matematica* 5 5 4 4 4Fisica 2 2 3 3 3Scienze naturali** 2 2 3 3 3Disegno e Storia dell’arte 2 2 2 2 2Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2Religione Cattolica o Attivitàalternative

1 1 1 1 1

Totale 27 27 30 30 30* con Informatica al primo biennio

** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

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LA STORIA DELLA CLASSE

Nel corrente anno scolastico la classe è composta da 24 alunni, iscritti e frequentanti regolarmente,provenienti dalla classe quarta, da segnalare in particolare un alunno che ha frequentato il precedente annoscolastico all’Estero, seguendo il progetto Intercultura .

Eterogenei per capacità assimilative , interpretative e critiche, gli alunni si sono sempre dimostrati rispettosidelle regole condivise e hanno instaurato un proficuo dialogo con gli insegnanti , partecipando attivamentealla vita della comunità scolastica. Indubbiamente i profitti a cui sono pervenuti i singoli allievi sidifferenziano in relazione ai loro prerequisiti, all’applicazione di un personale metodo di studio, alle lorocapacità di rielaborazione ed individuazione dei collegamenti interdisciplinari, all’autonomia di lavoro eall’impegno profuso nello studio.

ELENCO CANDIDATI (ALLEGATO 1)Secondo le indicazioni del Garante per la protezione dei dati personali con la nota del 21 marzo 2017prot.10719.

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Disciplina Docente

COGNOME NOME

Lingua e letteratura italiana Reale Giuseppa

Lingua e cultura latina Lo Vetro Licia

Lingua e cultura straniera(inglese)

Maugeri Gisella

Storia e Filosofia Spedalieri Antonio

Matematica e Fisica* Lorefice Daisy

Scienze naturali Salvo Luca

Disegno e storia dell’arte Salerno Francesco

Scienze motorie e sportive Pardo Giuseppe

Religione cattolica Giugno Salvatore

Rappresentanti Genitori Cirrone Cipolla Rosetta

Malvè Flora

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Rappresentanti Alunni Asta Sabrina

Grosso Ludovica

*Coordinatrice del Consiglio di Classe

VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIOCOMPONENTE DOCENTE

DISCIPLINA A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019Lingua e letteraturaitaliana

Giuseppa Reale Francesca Cipollina Giuseppa Reale

Lingua e cultura latina Licia Lo Vetro Licia Lo Vetro Licia Lo Vetro

Lingua e culturastraniera (inglese)

Lorena Iudica Anna Pepi Gisella Maugeri

Storia Gisella Stagnitto Gisella Stagnitto Antonio Spedalieri

Filosofia Antonio Spedalieri Antonio Spedalieri Antonio SpedalieriMatematica e Fisica Sabrina Caruso Daisy Lorefice Daisy Lorefice

Scienze naturali Vincenzo Liardo Vincenzo Liardo Luca Salvo

Disegno e storiadell’arte

Francesco Salerno Francesco Salerno Francesco Salerno

Scienze motorie esportive

Giuseppe Pardo Giuseppe Pardo Giuseppe Pardo

Religione cattolica Salvatore Giugno Salvatore Giugno Salvatore Giugno

Prospetto dati della classe

Anno Scolastico n. iscritti n. inserimenti n. trasferimenti n. ammessi alla classe success.

2016/17 23 0 0 23

2017/18 24 1 0 24

2018/19 24 0 0

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SCHEDE INFORMATIVE SULLE SINGOLE DISCIPLINE

ITALIANOLATINOINGLESEMATEMATICA E FISICASTORIA E FILOSOFIASCIENZESTORIA DELL’ARTESCIENZE MOTORIERELIGIONE

Programma di Italianoper il documento del 15 maggio

A.S. 2018/19Classe 5- sez. A- Ind. ScientificoDocente : Giuseppa Maria Reale

Nel secondo biennio e nell’anno finale lo studente consolida e sviluppa le proprie conoscenze ecompetenze linguistiche in tutte le occasioni adatte a riflettere ulteriormente sulla ricchezza e laflessibilità della lingua, considerata in una grande varietà di testi proposti allo studio.

L’affinamento delle competenze di comprensione e produzione sarà perseguito sistematicamente, incollaborazione con le altre discipline che utilizzano testi, sia per lo studio e per la comprensione sia perla produzione (relazioni, verifiche scritte, ecc.). In questa prospettiva, si avrà particolare riguardo alpossesso dei lessici disciplinari, con particolare attenzione ai termini che passane dalle lingue specialialla lingua comune o che sono dotati di diverse accezioni nei diversi ambiti di uso.

Obiettivi generali

Gli obiettivi del secondo biennio si pongono in linea di continuità con quelli raggiunti nel primo biennio,pur caratterizzandosi per la maggiore complessità e la più ampia articolazione, riguardo sia allo sviluppodelle capacità e delle competenze, sia all’acquisizione delle conoscenze. Tra queste occupa un ruolorilevante, ripartita tra le tre classi del triennio, la storia della letteratura italiana dalle origini alNovecento.

• Potenziamento della capacità di usare la comunicazione linguistica, nella ricezione e nellaproduzione orale e scritta in materia rispondente agli scopi e alle situazioni comunicative.

• Acquisizione dell’abitudine alla lettura, come mezzo per accedere a tutti i campi del sapere,per soddisfare nuove personali esigenze di cultura e per la maturazione della capacità diriflessione e di partecipazione alla vita sociale.

• Sviluppo della capacità di recepire il messaggio letterario nella pluralità dei suoi contenuti eforme, di comprenderlo ed interpretarlo nella sua duplice dimensione storico – letteraria e nei

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suoi valori perenni, come espressione del mondo dei pensieri e dei sentimenti dell'uomo e delsuo modo di realizzarsi nella storia.

• Acquisizione di una conoscenza riflessa dei processi comunicativi e del funzionamento delsistema linguistico, al fine di renderne più consapevole l’uso orale e scritto e di coglierne irapporti tra la lingua, il pensiero e il comportamento umano e di riconoscere nella lingua letestimonianze del passato.

Competenze linguistiche

• Sapersi esprimere oralmente in modo corretto, ordinato e sequenziale.• Leggere, comprendere e interpretare testi di vario genere, utilizzando diverse strategie di

lettura (esplorativa, estensiva, di studio), individuando la natura, la funzione e i principali scopicomunicativi del testo.

• Produrre testi scritti di diverso tipo, in relazione ai differenti scopi comunicativi, disponendo diadeguate tecniche compositive e padroneggiando, in una esposizione organica e corretta,anche il registro formale ed i linguaggi specifici.

• Descrivere le strutture della lingua ed i fenomeni linguistici, cogliendo il rapporto tra tradizionilinguistiche e tradizioni culturali, evidenziando in tal modo gli aspetti della storicità dellalingua.

Analisi e contestualizzazione dei testi

• Procedere ad una lettura che consenta di cogliere i vari livelli di significato del testo e diindividuare la specificità delle scelte espressive adottate.

• Collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti il genere letterario diriferimento, le “istituzioni letterarie”, altre opere dello stesso o di altri autori, coevi o di altreepoche, altre espressioni artistiche e, più in generale, il contesto storico e culturale. • Metterein rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità.

Riflessione sulla letteratura e sua prospettiva storica

• Riconoscere, in una generale tipologia dei testi, i caratteri specifici del testo letterario.• Riconoscere gli elementi che, nelle diverse realtà storiche, entrano in relazione a determinare

il fenomeno letterario.• Sapere cogliere, attraverso la conoscenza degli autori e dei testi più rappresentativi, le linee

fondamentali della prospettiva storica nelle tradizioni letterarie italiane.Conoscere ed utilizzare i metodi e gli strumenti fondamentali per l’interpretazione delle opere letterarie

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O. S. A.)Italiano Classe quinta

Conoscenze Abilità Competenze

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1. Laproduzionescritta

Asse deilinguaggi

Strutture e modalità disvolgimento delle tipologietestuali della prima provadell’esame di stato:

1. Analisi del testoletterario in prosa e/o inpoesia (Tipologia A)

2.Testo argomentativotipologia B

3.Tema -tipologia C(suargomento di studio e/o diriflessione su tematichevarie)

a) Orientarsinella scelta diuna propria tesisulla base delleinformazioniacquisite e delconfronto conidee altrui

b) Saperargomentare inogni contesto

c) Sapermodulare lesceltelinguistiche inbase allesituazionicomunicative

d) Saper“leggere” einterpretareinformazionicontenute intesti di variatipologia

e) Comunicarein modo chiaroe coeso

f) Svolgeretestiargomentativisecondo lenuove tipologied’esame

g) Svolgereun’analisi deltesto letterariodi autoresecondo latipologiapropostaall’esame distato

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3. La storiadellaletteratura:lalettura deitesti

Asse deilinguaggiAsse storico-sociale

Quadro storico dellaletteratura dagli autori delNeoclassicismo(Foscolo),delRomanticismo (Manzoni eLeopardi), delVerismo(Verga), delDecadentismo(D’Annunzio e Pascoli), del PrimoNovecento( Pirandello,Montale).

2. La biografia diFoscolo.Manzoni,Leopardi, Verga, Pascoli,D'Annunzio, Pirandello,Montale.

3. I generi letterari: lalirica, il romanzo.

4..Testi scelti degli autoridella letteratura dalNeoclassicismo al primoNovecento

5.Canti dal Paradiso diDante

6..Gli stili e le sceltelinguistiche dellacomunicazione letterarianel quadro dello sviluppodei generi.

7.Le figure di significato,suono e ordine piùricorrenti e significative aifini della comunicazioneletteraria negli autoritrattati

8.Il concetto diNeoclassicismo,Romanticismo,Positivismo, Naturalismo,Verismo, Simbolismo

● Costruire gerarchie diinformazioni

● Analizzare il contenuto di untesto non letterario

● Sintetizzare il contenuto di untesto

● Analizzare un testo letterarioin prosa e/o in poesia

● Saper svolgere un tema● Saper strutturare un testo

argomentativo (tipologia B)● Padroneggiare l’uso dei

connettivi● Produrre autonomamente testi

coerenti , coesi e aderenti allatraccia

● Saper costruire argomentazioniin un testo scritto

● Padroneggiare la lingua● Inserire nell’asse storico-

temporale fenomeni e autori● Comprendere i collegamenti

tra autori e opere dello stessogenere

● letterario● Riconoscere nei dati biografici

dell’autore e nel rapporto cheegli ebbe con il suo tempo ilpresupposto

● dell’opera letteraria

● Cogliere nell’analisi dei testile differenze nell’uso dellalingua da parte dei vari autori

● Riconoscere e analizzare gliaspetti linguistici e stilistici deitesti letterari di autori trattati

● Riconoscere e analizzare glielementi di un testoletterario, contestualizzato, alivello semantico, retorico emetrico

● Riconoscere gli elementifondamentali della cultura delNeoclassicismo,Romanticismo, del Positivismo, Naturalismo,Simbolismo, Decadentismo,linee letterarie primoNovecento

● Riconoscere gli aspetti che

J)Trovarenell’italianocontemporaneousato in funzionepoetica tracce dellalingua poetica degliautori del passato

k) Essere, secondo lesituazioni, sialettori “ingenui” sia“lettori“consapevoli” di untesto letterario degliautori del periodostorico trattato

l) Ricomporre irisultati dell’analisidei vari livelli di untesto letterario,contestualizzatostoricamente, inun’interpretazioneglobale dello stesso

m) Coglierenell’analisi dei testile differenze conl’italiano letterariocontemporaneo

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Decadentismo, l’orizzonteletterario del primoNovecento.

9.La crisi dei valori :riflessi sulla produzioneletteraria.

10.Il rapporto tra gli autoritrattati e la società del lorotempo

11.La crisidell'intellettuale.

caratterizzano il contesto incui l’opera letteraria nasce

OBIETTIVI MINIMIClasse quinta

Conoscenze Abilità

Linee fondamentali del panoramastoricoculturale dei secoli ‘800 e prima metàdel ‘900Le linee essenziali del profilo biografico eletterario degli autori trattati (Foscolo eManzoni Leopardi, Verga, Pascoli,D’Annunzio, Pirandello,Paradiso, struttura generale; contenuto deicanti trattati

Strutture e modalità di svolgimento delletipologie testuali della prima prova dell’esamedi stato:• Analisi del testo letterario in prosa e in

poesia• Struttura del testo argomentativo• Struttura del tema di tipologia C

• Riconoscere semplici relazioni traautore, contesto storico e operaletteraria

• Individuare il contenuto globale di untesto letterario e dei principali aspettistilistici

• Riconoscere i caratteri fondamentali deigeneri letterari trattati

• Rispettare le consegne nell’esposizionescritta e orale

• Usare con consapevolezza i connettivi• Esporre in modo chiaro e corretto• Articolare in modo coerente

l’esposizionescritta e orale

• Saper modulare le scelte linguistiche inbase alle situazioni comunicative

• Svolgere, in modo schematico, un’analisidel testo letterario di autore conosciuto

• Impostare e svolgere un saggio brevearticolando argomentazioni semplici

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Metodologie Le lezioni sono state frontali, ma sempre stimolando lapartecipazione attiva degli alunni; sono state condotte anche informa di dialogo e, da parte dell’insegnante, si è sollecitatol’intervento ordinato degli alunni, la partecipazione attiva, ilbranstorming. Ci si è avvalsi anche di file multimediali nell’otticadella Flipper Classroom.L’insegnante ha dato ampio spazio alla lettura delle opere degliautori presentati, privilegiando l'approccio al testo integrale o,laddove ciò non è stato possibile, procedendo a significative scelteantologiche; ha utilizzato il metodo deduttivo per introdurre econtestualizzare i fenomeni letterari; ha applicato il metodoinduttivo per stimolare discussioni guidate, procedendo perproblem solving. Ha fornito agli studenti precise indicazioni circa lacorretta impostazione della produzione orale e scritta,privilegiando per la scrittura le diverse tipologie testuali previstedal nuovo Esame di stato, sia quelle innovative che quelletradizionali. Si sono anche sperimentati test scritti. Si è fornito glistudenti suggerimenti circa una buona organizzazione dello studiopersonale, della ricerca, dell' approfondimento attraverso tutti imezzi forniti dai libri, dai media, da Internet.

Verifiche Le verifiche sono state svolte periodicamente, sotto forma di provescritte e prove orali, anche integrate da test.Sempre in relazione al contesto specifico della classe, l'attività divalutazione è stata finalizzata a verificare sia le competenzeacquisite e i risultati conseguiti; essa ha consentito infatti, diprendere coscienza delle esigenze specifiche dei singoli alunni e diintervenire nei casi di incertezze e lacune, allo scopo di rimuoverle,per curvare la didattica sui livelli e le competenze raggiunti dallaclasse, cercando sempre di sollecitare la partecipazione, l’interessee l’impegno .

Valutazione L'insegnante ha favorito sempre, attraverso l'esplicitazione deicriteri di giudizio adottati, il lavoro di autocorrezione dell'alunno.La valutazione nel corso dell’anno ha avuto valoreprevalentemente formativo, la valutazione sommativa, di fineperiodo e di fine anno, ha preso in considerazione le abilità e lecompetenze acquisite nel quadro dell'itinerario di apprendimentoprogrammato. Si è tenuto conto, inoltre, dell'impegno, dellapartecipazione e della costanza dimostrati nel corso dell'interoanno scolastico.

Forme di recupero Fin dall’inizio dell’anno scolastico, grazie ai risultati delle prove diverifica, si è provveduto a recuperare in itinere le lacune che sisono via via evidenziate.

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Libri di testo

Il Piacere dei testi, Paravia, Baldi, Giusso ,Razetti, voll. 4-5-6, e volume LeopardiDivina commedia, ed. SEICONTENUTI

1) Lettura di DanteParadiso: Struttura- canti I, III, VI

Tipologie di scritture previste per l’Esame di Stato: esercitazioni in classe e come compitiper casa

1. | L’età napoleonicaPERCORSO 1 TEMANeoclassicismo e Preromanticismoin Europa e in ItaliaPERCORSO 2AUTOREUgo FoscoloCHIAVE DI LETTURA1. La vita ..2. La cultura e le idee3. Le Ultime lettere di Jacopo Ortis4. Le Odi e i SonettiAll’amica risanatadalle Odi

dai SonettiIn morte del fratello Giovannidai SonettiA Zacinto5. Incontro con l’Opera .Dei sepolcriDei sepolcri (VV.1-45)2. | L’età delRomanticismoLo scenario: storia, società, cultura, idee .MICROSAGGIO Origine del termine“Romanticismo”1. Aspetti generali del Romanticismoeuropeo

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Il Romanticismo come espressione della trasformazione modernaMutato ruolo sociale dell’intellettuale e dell’artistaI temi del Romanticismo europeo: il rifiuto della ragione e l’irrazionaleInquietudine e fuga dalla realtà presenteIl Romanticismo positivo e negativo2. L’Italia: strutture politiche, economiche esociali dell’età risorgimentale. Il movimento romantico in ItaliaLe polemiche tra classicisti e romanticiPERCORSO 4L’eroe romanticoPERCORSO 6 AUTOREAlessandro ManzoniCHIAVE DI LETTURA .1. La vita2. Prima della conversione: le opereclassicistiche3. Dopo la conversione: la concezionedella storia e della letteraturaL’utile, il vero, l’interessantedalla Lettera sul Romanticismo4. Gli Inni sacri5. La lirica patriottica e civileIl cinque maggio6. Le tragedie- Il Conte di Carmagnola- L’Adelchi.-I Cor dell’atto III: Dagli atri muschiosi, dai fori cadenti

7. Incontro con l’OperaIl Fermo e Lucia e I promessi sposiLettura, anaisi e confronto tra i brani T3a eT3b su Gertrude, cap. V del Fermo e Lucia eGertrude ed Egidio- Cap.X dei Promessi sposi

Giacomo Leopardi1. La vita2. Lettere e scritti autobiografici

Poetica e fasi del pessimismo- La Natura4. La poetica del «vago e indefinito»-La teoria del piaceredallo Zibaldone-Il vago, l’indefinitoTeoria della visioneTeoria del suono

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dallo Zibaldone5. Leopardi e il Romanticismo6. Incontro con l’OperaI CantiL’infinitodai CantiIl sabato del villaggiodai CantiA se stessodai Canti7. Le Operette morali e l’«arido vero»Dialogo della Natura edi un Islandesedalle Operette moraliCantico del gallo silvestredalle Operette morali

VOLUME 5,

1. | L’età postunitariaLo scenario: storia, società, cultura, idee1. Le strutture politiche, economichee sociali ..................................................................................................................

PositivismoDal romanzo dal Naturalismo franceseal Verismo italianoIl Naturalismo francese

1. Il Verismo italiano

Giovanni VergaCHIAVE DI LETTURA1. La vita

3. La svolta verista4. Poetica e tecnica narrativa del Vergaverista ..5. L’ideologia verghiana

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6. Il verismo di Verga e il naturalismozoliano7. Vita dei campiRosso Malpeloda Vita dei campi8. Il ciclo dei VintiI «vinti» e la «fiumana del progresso»da I Malavoglia, Prefazione9. Incontro con l’OperaI MalavogliaIlMastro-don Gesualdo2. | Il DecadentismoLo scenario: società, cultura, ideePremessa1. La visione del mondo decadente2. La poetica del Decadentismo3 Il simbolismo

PERCORSO 4 AUTOREGabriele d’AnnunzioCHIAVE DI LETTURA1. La vita2. L’estetismo e la sua crisiIl piacereRitratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena MutiI romanzi del superuomoIl Panismo di D’AnnunzioLe Laudi: AlcyoneLa pioggia nel pinetoda AlcyonePERCORSO 5 AUTORE

Giovanni PascoliN.B.L’autore si è studiato tramite un Power Point con approfondimento in classe.La stampa dello stesso sarà allegata al programma finale. Tematiche trattate:1. La vita2. La visione del mondo3. La poeticaUna poetica decadenteIl fanciullino

6. Le soluzioni formali7. Le raccolte poetiche...

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PERCORSO 4 AUTORELuigi PirandelloCHIAVE DI LETTURA ....La vitaLa visione del mondoIl vitalismoLa poeticaNovelle per un anno-Il treno ha fischiatoda Novelle per un annoI romanziLo «strappo nel cielo di carta»e la «lanterninosofia»da Il fu Mattia Pascal, capp. XII e XIIIL’UmorismoPer lo studio dell’autore ci si è avvalsi oltre al libro di testo, di una lezione multimediale supiattaforma TED ED, nell’ottica della Flipped Classroom all’indirizzo:https://ed.ted.com/on/TsmuSBEs

Eugenio Montale:Per lo studio dell’autore ci si è avvalsi oltre al libro di testo, di una lezione multimediale supiattaforma TED ED, nell’ottica della Flipped Classroom all’indirizzo:https://ed.ted.com/on/bMbXcH1iInoltre si sono utilizzate fotocopie per lo studio dei seguenti contenuti relativi all’autore:VitaPoeticaRaccolte poetiche ed evoluzione del pensieroStileCorrelativo oggettivoTesti trattati:Spesso il male di vivere ho incontratoda Ossi di seppiaHo sceso dandoti il braccio…da Satura

N.B.Tutti i materiali multimediali saranno stampati e allegati in forma cartacea al programmadi fine anno, che pertanto risulterà maggiormente dettagliato.

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SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA DISCIPLINAMATERIA LATINODOCENTE CONCETTA LICIA LO VETROCLASSE V SEZ. A

CONTENUTIeffettivamentesvolti alla datadel 15/5

GLI AUTORI E L’ATTIVITA’ LETTERARIA

LA NOVELLA, LA FAVOLA, LA SATIRA…

● FEDRO e la “fabula” in versi a Roma.Struttura e caratteristiche delle favole.Il modello greco: Esòpo e la simbologia degli animali.Le favole di Fedro: toni satirici o moralistici?

Testi: Dalle “Favole”: Libro I, Prologo : Perché scrivere favole.(lettura del testo in lingua latina).Libro I, 1 Il lupo e l’agnello; I, 5 La parte del leone; I, 13 Lavolpe e il corvo; I, 15, Il vecchio e l’asinello; I, 24, La rana e ilbue; I, 26, La volpe e la cicogna; II, 5, Tiberio e lo schiavozelante; III, 7, Il lupo magro e il cane grosso, IV, 10, Le duebisacce; IV, 23, La montagna e il topolino.(lettura dei testi in traduzione).Dall’ “Appendix Perottina”, 13, La novella del soldato e dellavedova, (lettura in traduzione).

Percorso di approfondimento > Letteratura comparata. Petronioe Fedro a confronto : la novella milesia.

● PERSIO e la “satura”.Struttura, contenuto e stile delle satire. La “acris iunctura” vs la“callida iunctura” oraziana.

Testi : Dalle Satire : Lettura in traduzione e commentodella III satira.I concetti di virtus,metriòtes e libertas stoica.

●MARZIALE e l’epigramma satirico-umoristico.Contenuti degli “Epigrammata”.Gli “Xenia” e gli “Apophorèta”.Tecnica compositiva: aprosdòketon o fulmen in clausula.

Testi: Dagli “Epigrammata”: selezione e analisi dei seguentipassi: Libro I, 4 Dichiarazione di poetica; I, 47 Un buonmedico; I, 84, Un vero padre di famiglia; Libro II, 8, La cecitàdi Quinto; II, 28, Il fiuto pestilenziale di Nestore; Libro IV, 65,L’occhio di Fileni; Libro V, 34, L’ombra di Erotion; V, 58, Ildomani; Libro VI, 36, Papyle nasus; Libro VII, 44, Ed è subitosera; Libro X, 1, La bellezza diMaronilla; X,47, Ciò che rende

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la vita amabile; Libro XI, 62, Lesbia; Libro XII, 82, Vieni acena; Libro XIII, 52, L’anatra; Libro XIV, 189, La lucerna.

● GIOVENALE e l’ ”indignatio”.Struttura, contenuto e stile delle satire.

Testi: Dalla“Satura ” VI, lettura in traduzione del passo 132(Messalina Augusta meretrix).

Percorso di approfondimento > La condizione del poeta “cliens”,nella Roma del I sec.d.C.

IL ROMANZO

● PETRONIO: l“arbiter elegantiae” e la “satura” estetica.Contenuto del romanzo.Il “Satyricon” e la parodia del genere romanzo.Il mondo del “Satyricon”: realismo petroniano.

Testi: Dal “Satyricon”, “L’ingresso teatrale di Trimalchione acena”. Analisi del cap. XXXII (lettura in lingua) e lettura intraduzione del cap. XXXIII.Cap. CXII “ La novella della matrona di Efeso”, (lettura intraduzione).

Percorso di approfondimento > L’amore omosessuale nell’ anticaRoma.

● APULEIO e il romanzo delle “trasformazioni”.Trama, caratteristiche e finalità del romanzo.Contenuto e significato allegorico della fiaba di “Amore e Psiche”.Il “De magia” o “Apologia”: l’orazione giudiziaria di autodifesa.

Testi : Dalle “Metamòrphoses”, III, 24-26, “La trasformazione diLucio in asino” (lettura in traduzione).

Percorso di approfondimento > Lettura del documento “L’asinoche è in noi”. Saggio di Rossella D’Alfonso, in “Rivista delDipartimento di filologia classica e italianistica di Bologna, 2012”.

LA PROSA FILOSOFICA

● SENECA e lo stoicismo.I “Dialogi”, struttura e composizione.Le “Epistulae ad Lucilium”: caratteristiche e tematiche.

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L’ “Apokolokyntosis” e la satira menippea.

Testi: Dalle “Epistulae ad Lucilium”: lettura in lingua dellalettera I, paragrafi 1 e 2 (Ita fac, mi Lucili…)

ORATORIA E RETORICA

● QUINTILIANO e la figura del perfetto oratore.La decadenza dell’oratoria nella Roma del I sec.d.C.Il trattato “De causis corruptae eloquentiae”.

Testi: dall’ Institutio oratoria, lettura in lingua latina delbrano tratto dal Libro I, 9-20 “Chi è il perfetto oratore?”Dal Libro I, 3, (14-17), “Il valore diseducativo dellepunizioni” (lettura in traduzione).Dal Libro II, 2, (4-8), “Il maestro come “secondo padre”(lettura in traduzione).Dal Libro III, “Le partizioni della disciplina retorica”:inventio, dispositio, elocutio, memoria e actio. (letturain traduzione)

Percorso di approfondimento > La scuola romana e l’educazione.

LA STORIOGRAFIA

● TACITO: lo storico moralista di stampo sallustiano.Il metodo storiografico di Tacito: “sine ira et studio”.Il “Dialogus de oratoribus” e le cause della corruzionedell’ eloquenza.Le opere storiche: le “Historiae” e gli “Annales”.La biografia encomiastica e il “De vita Iulii Agricolae”.La “Germania”, opera etnografica.

Testi: Dagli “Annales”, cap. XVI, 18. “Tacito presentaPetronio”, (lettura in traduzione).Dagli “Annales”, cap, XV, 62-64. “Il suicidio di Seneca”,(lettura in traduzione).Dal “De Vita Iulii Agricolae”, 30, 1; 31,3 “Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso del capo dei barbariCàlgaco”, (lettura in traduzione).

L’ APOLOGETICA

● AGOSTINO e la letteratura cristiana.

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Le “Confessiones” e l’itinerario interiore.Il “De Civitate Dei” e la distinzione delle due città.

Testi: Dalle “Confessiones” VIII, 12, (29), “La conversione”,(lettura in lingua latina).

OBIETTIVI- Conoscere il patrimonio culturale della civiltà latina,

attraverso lo studio della lingua e degli autori.- Leggere i testi degli autori in lingua originale riconoscendo

gli elementi sintattici, morfologici, lessicali e semanticifondamentali.

- Conoscere il lessico frequenziale di base che, oltre afavorire la comprensione stessa, consente di anticiparel’incontro con i documenti letterari latini.

ABILITA’ - Acquisizione di un corretto metodo per la traduzione deitesti, al fine di una adeguata comprensione degli stessi.

- Capacità di cogliere i rapporti di derivazione fra la lingualatina e la lingua italiana.

- Conoscere le parole-chiave della lingua latina, percollegarle alla civiltà, alla società e alla vita quotidianadegli antichi romani.

COMPETENZE - Sapere comprendere, analizzare e interpretare brani diautori adeguati alle conoscenze letterarie e linguisticheacquisite, rendendoli in lingua italiana fedele, espressiva emoderna.

- Saper individuare in testi in lingua originale le tematiche eil messaggio degli autori.

- Sapere esporre oralmente argomenti di letteratura eciviltà, rielaborando e contestualizzando in modoopportuno.

METODOLOGIELezioni frontali. Lezioni interattive guidate (con domande).Lettura e commento di testi, autonoma e guidata. Problemsolving. Brainstorming.

CRITERI DIVALUTAZIONE

Per essere autentica e significativa la valutazione ha tenuto contodi alcuni parametri prioritari e irrinunciabili:

1. il livello medio di abilità della classe;2. gli obiettivi cognitivi già acquisiti;3. le difficoltà del testo proposto.

In particolare, una traduzione dal latino è stata valutata in

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funzione del raggiungimento dei seguenti obiettivi:

1. la padronanza degli elementi di morfosintassi;2. la comprensione e interpretazione testuale;3. la competenza traduttiva (resa espressiva e stilistica).

VERIFICHE Verifiche orali: colloqui, relazioni, approfondimenti per accertarele conoscenze e le competenze acquisite.Verifiche scritte: traduzioni dal latino, prove strutturate e semi-strutturate.

MATERIALI ESTRUMENTI

Libri di testo, mappe, sintesi, fotocopie predisposte dalla docente.

TESTI INADOZIONE

A.Diotti-S.Dossi-F.Signoracci,Moenia mundi, vol.3, Sei, To.

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LINGUA INGLESE

COMPETENZERAGGIUNTE alla finedell’anno per ladisciplina: LINGUAINGLESE

Le competenze raggiunte dai singoli alunniappaiono diversificate e si possono delineare trefasce di livello: alunni con ottime capacitàespositive e una approfondita conoscenza degliargomenti; alunni con discreta capacità espositivae discreta preparazione; alunni che conoscono gliargomenti trattati in modo superficiale e siesprimono con qualche difficoltà.

CONOSCENZE oCONTENUTITRATTATI:

(anche attraversoUDA o moduli)

Specification 8: – The Romantic Spirit

William Wordsworth and nature

Text analysis- Daffodils; Text analysis- TinternAbbey

S. T. Coleridge

Text analysis: The Rime of The Ancient Mariner(part 1)

Jane Austen and the theme of love

Pride and Prejudice

Text analysis: Darcy’s proposal to Elizabeth

L. Stevenson:

Text analysis: Dr Jeckyll and Mr Hyde, ed. BlackCat

Lettura del copione nell’adattamento teatrale delPalketto Stage

Specification 10– Coming of Age

History-The first half of Queen Victoria’s reign-

Society- Victorian compromise

Literature- The Victorian Novel

Charles Dickens and the children- Oliver Twist

Text analysis- “Oliver wants some more”

A Christmas Carol

Text analysis- “Scrooge’s Christmas”

”Specification 11: A Two-Faced Reality

Literature-Aestheticism-

Oscar Wilde: the brilliant artist and the dandy-

The Picture of Dorian Gray and the theme of

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beauty- plot

Spepecification 13–

History - World War I

Literature – Thomas Stearns Eliot and thealienation of modern man

The Waste Land

Text analysis – The Burial of the Dead (I, II)

Specification 14–

Literature –The modern novel; the stream ofconsciousness and the interior monologue

Literature- James Joyce: a modernist writer

Dubliners-

Text analysis-“Eveline”; “Gabriel’s epiphany”

Specification 16–

Literature – The dystopian Novel

George Orwell and political dystopia

Nineteen Eighty-Four

Text analysis–“Big Brother is watching you”

The Theatre of the Absurd and Samuel Beckett

Waiting for Godot

Text analysis-Nothing to be done

ABILITA’: Riferire fatti, descrivere situazioni, consolidare ilmetodo di studio praticando questions/answers.

Approfondire la cultura della lingua inglese. Analizzare e interpretare testi letterari, di epochediverse.

Utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche,approfondire argomenti, analizzare prodotticulturali diversi.

METODOLOGIE: Il programma è stato svolto sviluppando ilRomanticismo, già studiato l’anno precedente per poiarrivare al novecento soffermandoci sul backgroundstorico, alle correnti letterarie più rappresentative esugli autori più significativi. E’stato utilizzato il testo inadozione “Performer: Culture and Literature vol.2“per lo studio dell’Ottocento e vol. 3”, per ilNovecento, oltre a materiale fornito dalla docente oreperito sul web.Sono stati analizzati i vari generiletterari, prose, drama and poetry, mettendo aconfronto testi in lingua inglese anche di epochediverse. Gli studenti si sono esercitati in attività dianalisi del testo dei brani antologici, su diverse

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tematiche

CRITERI DIVALUTAZIONE:

La verifica si è avvalsa di procedure sistematiche econtinue e di momenti più formalizzati con prove di tipooggettivo e soggettivo.

Al termine di ogni “specification” si è preceduto allavalutazione formativa per predisporre eventualiinterventi di recupero per quanti hanno dimostratolacune di base o necessità di sostegno econsolidamento di quanto appreso.

Le attività di verifiche sono state:

-scritte, due nel primo trimestre e quattro nelpentamestre;

-orali, due nel trimestre e tre nel pentamestre;

per monitorare il livello di apprendimento.

TIPOLOGIE DIPROVAADOTTATE

Le verifiche scritte sono state principalmente analisi ditesti letterari o questionari con domande aperte diletteratura.

Quelle orali hanno riguardato esposizioni in linguainglese sugli argomenti studiati.

TESTI eMATERIALI /STRUMENTIADOTTATI:

Aula Lim/Laboratorio Linguistico/

Live book/Internet

Materiale autentico reperito sul Web

Libro di testo: Performer vol.2 e vol.3

e materiale aggiuntivo fornito dalla docente

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MATEMATICA

COMPETENZERAGGIUNTE alla finedell’anno per ladisciplina:

Utilizzare le tecniche e le rpocedure di calcolo aritmetico ealgebrico rappresentandole anche in forma grafica

Individuare startegie appropriate per la soluzione deiproblemi

Analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni eragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio dirappresentazioni grafiche, usando consapevolmente glistrumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazionidi tipo informatico.

CONOSCENZE oCONTENUTITRATTATI fino al15 maggio

(anche attraversoUDA o moduli)

Funzioni reali di variabile reale

Proprietà delle funzioni

Intervalli nell’insieme dei numeri reali

Intorno di un punto e punti di accumulazione.

Introduzione al concetto di limite

Definizione di limite finito e infinito di una funzione in un punto.

Teoremi fondamentali sui limiti.

Operazioni sui limiti.

Limiti notevoli.

Infiniti ed infinitesimi

Definizione di continuità di una funzione in un punto e in un intervallo.

Teoremi sulle funzioni continue.

Punti di discontinuità di una funzione.

Asintoti del diagramma di una funzione

Introduzione al concetto di derivata

La retta tangente al grafico in una funzione

Definizione di derivata di una funzione

Derivate di funzioni elementari

Correlazione tra continuità e derivabilità

Operazione nella derivazione

Differenziale e suo significato geometrico

Teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy, de l’Hospital

Definizioni di massimi, minimi, flessi, derivata prima

Problemi di massimo e minimo

Studio completo di una funzione

Applicazioni dello studio di una funzione

Primitive di una funzione e concetto di funzione integrale.

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Definizione di integrale indefinito.

Integrali indefiniti immediati.

Metodi di integrazione indefinita.

Integrazione indefinita delle funzioni razionali fratte.

Area del trapezoide e definizione di integrale definito di una funzione.

Proprietà dell’operazione di integrazione definita. Il Teorema della media.

La funzione integrale.

ABILITA’: Dominare attivamente i concetti e i metodi del calcolo algebrico edelle funzioni elementari dell’analisi

METODOLOGIE: lezioni frontali, lavori di gruppo, problem-solving.

CRITERI DIVALUTAZIONE:

La valutazione finale terrà conto anche di interventi significativinel corso delle lezioni e, talvolta, anche del lavoro individualeassegnato.Viene valutata l’esecuzione dei compiti assegnati, secondo iseguenti criteri:• completezza,• precisione,• rispetto della consegna (istruzioni),• correttezza.

TIPOLOGIE DIPROVA ADOTTATE

Nella prova scritta potrà essere chiesta una scelta fra gli eserciziproposti comunicando di volta in volta la valutazione disufficienza piena, per abituare gli studenti a esaminare conattenzione tutti gli esercizi, controllare preventivamente lasicurezza delle proprie conoscenze e pianificare il propriolavoro.Nelle prove orali in particolare si osserverà in ogni fase ilraggiungimento degli obiettivi delle singole unità didattiche. Taliprove potranno anche essere proposte in forma scritta che possonocomprendere quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla,problemi a soluzione rapida.

TESTO Matematica.blu Vol3

Bergamini, Trifone, Barozzi, Zanichelli

FISICA

COMPETENZERAGGIUNTE alla finedell’anno per ladisciplina:

La fisica concorre, insieme con altre discipline, alla crescitaculturale dello studente intesa non solo come acquisizione diconoscenze, ma soprattutto come sviluppo d’abilità,d’autonomia di pensiero e di capacità critiche, datiindispensabili per l’adattamento al cambiamento ed alleinnovazioni.Formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e

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leggi.

Formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumentimatematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione.

Raccogliere i dati di un esperimento e analizzare criticamentegli stessi e l'affidabilità del processo di misura; saper costruiree/o validare un modello.

Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologicheche interessano la società in cui lo studente vive.

CONOSCENZE oCONTENUTITRATTATI fino al15 maggio

(anche attraversoUDA o moduli)

Il potenziale elettrico

Energia potenziale elettricaIl potenziale elettricoLe superfici equipotenzialiLa capacità di un conduttoreIl condensatoreI condensatori in serie e paralleloL’energia immagazzinata in un condensatore

La corrente elettrica continua

La corrente elettricaI generatori di tensione e i circuiti elettriciLa prima legge di OhmI resistori in serie e in paralleloLa trasformazione dell’energia elettrica. Effetto Joule

Fenomeni magnetici fondamentali

La forza magnetica e le linee del campo magneticoForze tra magneti e correntiForze tra correntiL’intensità del campo magneticoLa forza magnetica su un filo percorso da correnteIl campo magnetico di un filo percorso da correnteIl campo magnetico di una spira e di un solenoideIl motore elettrico

Il campo magnetico

La forza di Lorentz.

Forza elettrica e magnetica

Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme

Applicazioni sperimentali del moto di cariche in campi magnetici

Il flusso del campo magnetico

La circuitazione del campo magnetico

Applicazioni del teorema di Ampere

Le proprietà magnetiche dei materiali

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Il ciclo di isteresi magnetica

Verso le equazioni di Maxwell

L’induzione elettromagnetica

La corrente indotta

Le leggi di Faraday-Neumann

La legge di Lenz

L’autoinduzione e la mutua induzione

Energia e densità di energia del campo magentico

I circuiti in corrente alternata

Il circuito LC

Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche

Il campo elettrico indotto.

La corrente di spostamento.

Le equazioni di Maxwell.

La produzione e la propagazione delle onde elettromagnetiche.

La luce come particolare ondaelettromagnetica

Fisica moderna

Relatività ristretta

ABILITA’: Osservare e identificare fenomeni. Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dovel’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali,analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzionee/o validazione di modelli.

Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumentimatematici adeguati al suo percorso didattico.

METODOLOGIE: lezioni frontali, lavori di gruppo, problem-solving.

CRITERI DIVALUTAZIONE:

La valutazione finale terrà conto anche di interventi significativinel corso delle lezioni e, talvolta, anche del lavoro individualeassegnato.Viene valutata l’esecuzione dei compiti assegnati, secondo iseguenti criteri:• completezza,• precisione,• rispetto della consegna (istruzioni),• correttezza.

TIPOLOGIE DIPROVA ADOTTATE

Nella prova scritta potrà essere chiesta una scelta fra gli eserciziproposti comunicando di volta in volta la valutazione disufficienza piena, per abituare gli studenti a esaminare conattenzione tutti gli esercizi, controllare preventivamente lasicurezza delle proprie conoscenze e pianificare il propriolavoro.Nelle prove orali in particolare si osserverà in ogni fase ilraggiungimento degli obiettivi delle singole unità didattiche. Taliprove potranno anche essere proposte in forma scritta che possono

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comprendere quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla,problemi a soluzione rapida.

TESTO “L’Amaldi per i licei scientifici” vol.3, Zanichelli

Disciplina: FILOSOFIA

Docente Prof. Spedalieri Antonino

Obiettivi realizzati

Conoscenza degli elementi costitutivi del pensiero dei singoli filosofi studiati e delle problematiche significative

dell’età filosofica presa in esame; lettura e comprensione di testi di autori significativi; utilizzazione del lessico e delle

categorie della tradizione filosofica; individuazione di analogie e differenze di concetti; capacità di analisi, sintesi e

contestualizzazione.

Libro di testo: NICOLA ABBAGNANO – GIOVANI FORNERO, La filosofia. Il manuale. Vol. 3.

ARTHUR SCHOPENHAUER

Vicende biografiche e le radici culturali del sistema

Che cos’è il mondo. Il mondo come rappresentazione

La rappresentazione e le forme a priori della conoscenza

La vita è sogno

Il corpo come via di accesso all’essenza della vita

Il mondo come volontà (di vivere)

Il dolore della vita. La sofferenza universale

L’amore. Le vie della redenzione. L’arte. L’etica.

L’ascesi.

SOREN AABYE KIERKEGAARD

Vicende biografiche e opere. La rottura del fidanzamento con Regina Olsen, e altri fatti importanti della sua vita

I nuclei fondamentali del pensiero di Kierkegaard

L’ateismo dei cristiani

La maschera e le forme della comunicazione filosofica

La scelta

GLI STADI DELL’ESISTENZA: La vita estetica. La vita etica. La vita religiosa

La possibilità come categoria dell’esistenza L’angoscia, la disperazione e la fede

L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo

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KARL MARX

La vita e le opere

Le caratteristiche generali del marxismo

La critica al misticismo logico di Hegel

La critica allo Stato moderno e al liberalismo

La critica all’economia borgheseIl distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale

La concezione materialistica della storia (Il materialismo storico)

Struttura e sovrastruttura

La dialettica della storia

La critica agli ideologi della sinistra hegeliana Il Manifesto del Partito Comunista. Borghesia, proletariato elotta di classe. La critica ai falsi socialismi.

IL CAPITALE Merce, lavoro e plusvalore. Tendenze e contraddizioni del capitalismo

La rivoluzione e la dittatura del proletariato

IL POSITIVISMO

Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo

Positivismo, Illuminismo e Romanticismo

Le varie forme di positivismo

AUGUSTE COMTE (Isidore Marie Auguste François Xavier Comte )

La vita e le opere La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze

La sociologia

La dottrina della scienza. Empirismo e razionalismo in Comte.

La divinizzazione della storia nell’uomo

IL POSITIVISMO EVOLUZIONISTICO

Le radici della dottrina CHARLES DARWIN

Vicende biografiche

La teoria dell’evoluzione

FRIEDRICH NIETZSCHE

Vita e scritti. Edizioni delle opere

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Filosofia e malattia

Nazificazione e denazificazione

Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche

Le fasi del filosofare niceano

Il periodo giovanile. Tragedia e filosofia

Storia e vita

Il periodo illuministico. Il metodo genealogico.La filosofia del mattino.

La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche

Il periodo di Zarathustra e l’ultimo Nietzsche. La filosofia del meriggio

Il Superuomo

L’eterno ritorno

L’ultimo Nietzsche. Il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori

La volontà di potenza

Il problema del nichilismo e del suo superamento

Il prospettivismo

LA PSICANALISI : SIGMUND FREUD

Vita e opere

La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi

La scomposizione psicoanalitica della personalità

I sogni,gli atti mancati e i sintomi nevrotici

La teoria della sessualità e il complesso edipico

La teoria psicoanalitica dell’arte

La religione e la civiltà

Gli sviluppi della psicoanalisi (solo lettura)

Complesso di Edipo e Complesso di Elettra

HANNAH ARENDT (*)

Vita, opere e pensiero

La politeia perduta Le origini del totalitarismo

La lingua materna

Ritorno in Germania

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La banalità del male

La disobbedienza civile

N.B. Gli argomenti contrassegnati con (*) saranno svolti dopo il 15 Maggio 2019

Disciplina: STORIA

Obiettivi realizzati:

Conoscenza degli eventi storici dell’età contemporanea e delle categorie storiche fondamentali; individuazione di

interconnessioni tra fatti storici e contesti diversi; attitudine a problematizzare e a inserire in scala diacronica le

conoscenze acquisite; ricostruzione del fatto storico con rielaborazione chiara e coerente; utilizzazione del linguaggio

specifico; apertura verso le problematiche della pacifica convivenza dei popoli.

Libri di testo.

ANDREA GIARDINA, GIOVANNI SABBATUCCI, VITTORIO VIDOTTO ,

Nuovi Profili Storici. Nuovi Programmi Edizioni Laterza vol. 3.

CAPITOLO PRIMO “VERSO LA SOCIETA’ DI MASSA”

Masse, individui e relazioni sociali

Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva

I nuovi ceti. Istruzione e formazione. Gli eserciti di massa

Suffragio universale, partiti di massa, sindacati. La questione femminile. Riforme e legislazione sociale

I Partiti Socialisti e La Seconda Internazionale

I Cattolici e la “De Rerum Novarum”

Il nuovo nazionalismo

CAPITOLO SECONDO “L’EUROPA NELLA BELLE EPOQUE”

Un quadro contraddittorio

Le nuove alleanze

La Francia tra democrazia e reazione. Affare Dreyfus

Imperialismo e riforme in Gran Bretagna

La Germania guglielmina. I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria

La Russia e la rivoluzione del 1905

Verso la guerra

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CAPITOLO TERZO “LE NUOVE SFIDE ALL’EGEMONIA EUROPEA”

Il ridimensionamento dell’Europa e la guerra russo-giapponese

La rivoluzione in Cina

L’imperialismo e le riforme negli USA

L’America latina e la rivoluzione messicana

CAPITOLO QUARTO “L’ETA’ GIOLITTIANA”

La crisi di fine secolo e la svolta liberale.

Decollo industriale e progresso civile.

La questione meridionale, i Governi Giolitti e le riforme.

Il Giolittismo e i suoi critici.

La politica estera, il nazionalismo e la guerra di Libia.

Socialisti e cattolici.

La crisi del sistema giolittiano

CAPITOLO QUINTO “LA PRIMA GUERRA MONDIALE”

Dall’attentato di Sarajevo alla Guerra Europea

1914-1915: Dalla guerra di movimento alla guerra di usura

L’intervento dell’Italia

La grande strage

La guerra nelle trincee

La nuova tecnologia militare

Le ricadute del conflitto in Medio Oriente -- Gli accordi di Sykes – Picot

La mobilitazione totale e il fronte interno

1917: La svolta del conflitto

L’Italia e il disastro di Caporetto

1917-1918: L’ultimo anno di guerra

I Trattati di Pace e la nuova carta d’Europa

CAPITOLO SESTO “LA RIVOLUZIONE RUSSA”

Da Febbraio ad Ottobre

La Rivoluzione di Ottobre

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Dittatura e guerra civile

La Terza Internazionale

Dal “Comunismo di guerra” alla NEP

La nascita del’URSS: Costituzione e Società

Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese

CAPITOLO SETTIMO “L’EREDITA’ DELLA GRANDE GUERRA”

Mutamenti sociali e nuove attese. Il ruolo della donna

Le conseguenze economiche. Il Biennio Rosso in Europa

Rivoluzione e reazione in Germania

Stabilizzazione moderata in Francia e Gran Bretagna

Repubblica di Weimar fra crisi e destabilizzazione

La ricerca della distensione in Europa

CAPITOLO OTTAVO “IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO”

I problemi del dopoguerra

Il biennio rosso in Italia

Un nuovo protagonista: il fascismo

La conquista del potere

Verso lo stato autoritario

CAPITOLO NONO “LA GRANDE CRISI: ECONOMIA E SOCIETA’ NEGLI ANNI ’30”

Crisi e trasformazione. Gli USA e il crollo del 1929

La crisi in Europa

Roosevelt e il New Deal

Il nuovo ruolo dello Stato. I nuovi consumi. Le comunicazioni di massa

La scienza e la guerra. La cultura della crisi

CAPITOLO DECIMO “TOTALITARISMI E DEMOCRAZIE”

L’eclissi della democrazia

L’avvento del nazismo

Il Terzo Reich. SA (Squadre d’assalto) e SS. La follia del Nazismo

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Il contagio autoritario. L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata. Lo Stalinismo

La crisi della sicurezza collettiva e i Fronti Popolari

La guerra di Spagna

L’Europa verso la catastrofe

CAPITOLO UNDICESIMO “L’ ITALIA FASCISTA”

Il totalitarismo imperfetto

Il Regime e il Paese

Le comunicazioni di massa

La politica economica

La politica estera e l’impero L’Italia antifascista. Apogeo e declino del regime

CAPITOLO DODICESIMO “IL TRAMONTO DEL COLONIALISMO” (SOLO LETTURA)

Il declino degli imperi coloniali.

Il Medio Oriente: Nazionalismo Arabo e Sionismo

Rivoluzione e modernizzazione in Turchia

L’Impero britannico e l’India

Nazionalisti e comunisti in Cina. Imperialismo e autoritarismo in Giappone.

Dittature militari e regimi populisti in America Latina

CAPITOLO TREDICESIMO “LA SECONDA GUERRA MONDIALE”

Le nuove armi del Terzo Reich

Le origini

La distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord

La caduta della Francia

L’Italia in guerra

La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana

L’attacco all’URSS e l’intervento degli USA

Il “nuovo ordine “. Resistenza e collaborazionismo

1942-43: La svolta della guerra

L’ Italia: la caduta del fascismo e l’armistizio

L’Italia: guerra civile, resistenza, liberazione

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La sconfitta della Germania

Gli Esperimenti sugli esseri umani compiuti anche dai Giapponesi

Massacro di Ramree

La sconfitta del Giappone e la bomba atomica

CAPITOLO QUATTORDICESIMO: GUERRA FREDDA E RICOSTRUZIONE (*)

Le conseguenze della seconda guerra mondiale

Le Nazioni Unite e il nuovo ordine economico

La fine della grande alleanza

La divisione dell’Europa

L’Unione Sovietica e le democrazie popolari

Gli USA e l’Europa Occidentale negli anni della ricostruzione

La rinascita del Giappone.

Guerra fredda e coesistenza pacifica.

L’Europa Occidentale e il Mercato Comune

La Francia dalla Quarta Repubblica al Regime Gaullista

CAPITOLO QUINDICESIMO: LA DECOLONIZZAZIONE E IL TERZO MONDO (*)

La fine del sistema coloniale

Il Medio Oriente e la nascita di Israele

CAPITOLO SEDICESIMO: L’ITALIA REPUBBLICANA

Un Paese sconfitto. Le forze in campo

Dalla liberazione alla Repubblica.

La crisi dell’unità antifascista

La Costituzione Repubblicana

Definizione, struttura e caratteri della Costituzione Italiana.

N.B. Gli argomenti contrassegnati con (*) saranno svolti dopo il 15 Maggio 2019

Schede sintetiche disciplinari

N.B. Le ore di lezione effettuate sono state conteggiate alla data del 15 Maggio.Disciplina: Filosofia

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Docente Prof. Spedalieri Antonino

Ore di lezione effettuatenell'a. s. 2018/2019

58 ore effettive

3 ore settimanali

Obiettivi realizzati Conoscenza degli elementi costitutivi del pensierodei singoli filosofi studiati e delle problematichesignificative dell’età filosofica presa in esame;lettura e comprensione di testi di autori significativi;utilizzazione del lessico e delle categorie dellatradizione filosofica; individuazione di analogie edifferenze di concetti; capacità di analisi, sintesi econtestualizzazione.

ContenutiCfr. Allegato programma dettagliato.

Metodi di insegnamento Lezione frontale; metodologia interattiva (lezione –discussione).

Mezzi e strumenti dilavoro

Libri di testo, dizionario filosofico, materiale diapprofondimento.

Libri di testo NICOLA ABBAGNANO – GIOVANI FORNERO, Lafilosofia. Il manuale. Vol. 3.

Verifica Discussione guidata; interrogazione.

Schede sintetiche disciplinari

N.B. Le ore di lezione effettuate sono state conteggiate alla data del 15 Maggio.

Disciplina: Storia

Docente Prof. Spedalieri Antonino

Ore di lezione effettuatenell'a. s. 2018/2019

60 ore effettive

2 ore settimanali

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Obiettivi realizzati Conoscenza degli eventi storici dell’etàcontemporanea e delle categorie storichefondamentali; individuazione di interconnessioni trafatti storici e contesti diversi; attitudine aproblematizzare e a inserire in scala diacronica leconoscenze acquisite; ricostruzione del fatto storicocon rielaborazione chiara e coerente; utilizzazionedel linguaggio specifico; apertura verso leproblematiche della pacifica convivenza dei popoli.

ContenutiCfr. Allegato programma dettagliato.

Metodi di insegnamento Lezione frontale; metodologia interattiva (lezione –discussione).

Mezzi e strumenti dilavoro

Libri di testo, dizionario di storia, Atlante storico,materiale di approfondimento.

Libri di testo ANDREA GIARDINA, GIOVANNI SABBATUCCI,VITTORIO VIDOTTO , Nuovi Profili Storici. NuoviProgrammi . Edizioni Laterza vol. 3.

Verifica Discussione guidata; interrogazione.

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SCIENZE NATURALI

COMPETENZE RAGGIUNTEalla fine dell’anno per ladisciplina:

Conoscenza dei contenuti specifici della disciplina;

Utilizzo corretto del linguaggio tecnico-scientifico;

Comprensione del registro linguistico specifico,

Comprensione dell’importanza della chimica organica edella biochimica

Esporre i contenuti specifici in modo chiaro, corretto esintetico;

Comprendere, attraverso l’uso di modelli, il sistemacomplesso della natura;

Collegare in modo logico i contenuti appresi in situazionie discipline diverse;

METODOLOGIE: LEZIONE FRONTALE

PROBLEM SOLVING

DISCUSSIONE GUIDATA IN CLASSE

CRITERI DIVALUTAZIONE:

TEST (IN NUMERO VARIABILE) PER LA VERIFICA DEGLI OBIETTIVISPECIFICI RELATIVI AD OGNI SETTORE DEL PROGRAMMA, SCELTIIN RAPPORTO AGLI ARGOMENTI SVOLTI;

VERIFICHE ORALI, INTESE ANCHE COME DISCUSSIONI APERTE ATUTTA LA CLASSE;

TIPOLOGIE DI PROVAADOTTATE

TEST (IN NUMERO VARIABILE) PER LA VERIFICA DEGLI OBIETTIVISPECIFICI RELATIVI AD OGNI SETTORE DEL PROGRAMMA, SCELTIIN RAPPORTO AGLI ARGOMENTI SVOLTI;

VERIFICHE ORALI, INTESE ANCHE COME DISCUSSIONI APERTE ATUTTA LA CLASSE

TESTI e MATERIALI /STRUMENTI ADOTTATI:

DAL CARBONIO AGLI OGM. CHIMICA ORGANICA-BIOCHIMICA EBIOTECNOLOGIE.

DI GIUSEPPE VALITUTTI , NICCOLÒ TADDEI , HELEN KREUZER

MODULI CONOSCENZE COMPETENZE / ABILITÀ

Ripassolegamechimico e

introduzionealla chimica

Il legame covalente e le formule di Lewisdelle molecole.

Polarità del legame covalente

Geometria molecolare e teoria VSEPR;

Scrivere la formula di struttura di unamolecola

Stabilire la forma di molecole semplicimediante la teoria VSEPR e individuareil carattere polare o non polare.

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organica polarità delle molecole.

Legami secondari

Ambito di studio della chimica organica

Configurazione elettronica del carbonio ele diverse ibridazioni sp3,sp2,sp

Legame σ e π

Formule in forma estesa ,condensata escheletrica

Carica formale

Concetto di gruppo funzionale

Individuare la polarità nei legamicovalenti

Riconoscere le interazioniintermolecolari, la geometria dellemolecole e le proprietà fisiche dellesostanze.

Descrivere le diverse ibridazioni delcarbonio

Riconoscere legami σ e π

Saper identificare formule in formaestesa condensata e scheletrica di unamolecola organica

Riconoscere il gruppo funzionale e larelativa classe di appartenenza di uncomposto

Alcani eciclo alcani

Struttura e nomenclatura degli alcani

Isomeria di struttura; isomeria diconformazione

Nomenclatura e conformazioni deicicloalcani

Proprietà fisiche e chimiche di alcani eciclo alcani

Reazioni degli alcani: combustione ealogenazione

Passare dalla formula al nomeIUPAC ( e tradizionale in alcuni casi)e viceversa per alcani e ciclo alcaniRappresentare e denominare una speciechimica organica mediante formule distruttura, condensate, scheletriche e

prospettiche.

Riconoscere l’isomeria di struttura escrivere possibili isomeri di unamolecola

Collegare le proprietà macroscopichedegli alcani alle relative caratteristichestrutturali

Descrivere le reazioni di combustione edi alogenazione

Alcheni ealchini

Struttura e nomenclatura degli alcheni

Ibridazione sp2 e legame π

Isomeria geometrica

Nucleofili ed elettrofili

Reazioni di addizione al doppio legame erelativi meccanismi, regola diMarkovnikov.

Stabilità relativa dei carbocationi,

Intermedi di reazione e stati di

Passare dalla formula al nomeIUPAC ( e tradizionale in alcuni casi)e viceversa per alcheni e alchini*Collegare le proprietà macroscopichedegli alcheni e degli alchini alle relativecaratteristiche strutturali

Saper riconoscere i vari isomerigeometrici

Saper riconoscere una specie elettrofila enucleofila

Spiegare il meccanismo generale di

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transizione:significato e profilo energeticodi reazione

Approfondimento: Dieni e reazioni diDiels _Alder

Struttura e nomenclatura degli alchini

Ibridazione sp

Reazioni di addizione al triplo legame

Cenni alle reazioni di polimerizzazione

Approfondimento: Distillazione delpetrolio e principali classi di prodotti

Approfondimento: Impatto ambientale dialcuni idrocarburi: benzina, gas naturale eGPL

addizione elettrofila al doppio legame

Prevedere i prodotti delle reazioni deglialcheni e degli alchini

Compostiaromatici

Teoria della risonanza

Struttura di risonanza del benzene

Nomenclature e proprietà dei compostiaromatici

Reazioni di sostituzione elettrofilaaromatica

(meccanismo della alogenazione, della

nitrazione, della solfonazione,dell'alchilazione

e dell'acilazione di Friedel-Crafts),

Reattività e orientamento su benzenisostituiti,

effetto induttivo e di risonanza, gruppiattivanti

e disattivanti

Approfondimento: IPA ,IPHA e relativoimpatto ambientale

Passare dalla formula al nomeIUPAC ( e tradizionale in alcuni casi)e viceversa per i composti aromaticiDescrivere il fenomeno della risonanzarelazionandola anche alle

proprietà chimiche di tale classe dicomposti

In base alla formula di strutturaprevedere le proprietà fisiche e

chimiche caratterizzanti la classe dicomposti

Prevedere i prodotti delle reazioni deicomposti aromatici sulla base dellasostituzione elettrofila aromatica e delrelativo meccanismo di reazione

Alogenurialchilici

Struttura e nomenclatura degli alogenurialchilici

Il carbonio asimmetrico: chiralità edisomeri ottici

Sostituzione nucleofila al carbonio saturo:meccanismi SN1 e SN2

Reazioni di eliminazione

Passare dalla formula al nomeIUPAC ( e tradizionale in alcuni casi)e viceversa per gli alogenuri alchiliciIn base alla formula di strutturaprevedere le proprietà fisiche e chimichecaratterizzanti la classe di composti

Spiegare il significato di carbonioasimmetrico

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Approfondimento: CFC e strato di ozono,

Cicloesano esaclorurato

Descrivere la stereo chimica dei duemeccanismi SN

Prevedere i prodotti delle reazioni deglialogenuri alchilici

Alcoli fenolieteri

Struttura e nomenclatura di alcoli, fenolied eteri

Classificazione degli alcoli; legameidrogeno e proprietà fisiche degli alcoli

Acidità di alcoli e fenoli

Numero di ossidazione nei compostiorganici dalle formule di struttura

Reazioni di eliminazione e sostituzionenucleofile negli alcoli; ossidazione dialcoli e fenoli

Proprietà degli eteri

Passare dalla formula al nome IUPAC ( etradizionale in alcuni casi) e viceversaper alcoli, fenoli ed eteri

Spiegare la differente acidità di alcoli efenoli

Assegnare il numero di ossidazione inbase alle formule di struttura

Prevedere i prodotti delle reazioni dialcoli fenoli ed eteri

Composticarbonilici

Gruppo carbonilico e relativecaratteristiche: struttura elettronica epolarità

Struttura e nomenclatura di aldeidi echetoni

Addizione nucleofila al carbonile:meccanismo generale

Esempi di addizioni

Ossidazioni e riduzioni dei composticarbonilici

Passare dalla formula al nome IUPAC ( etradizionale in alcuni casi) e viceversaper aldeidi e chetoni

In base alla formula di strutturaprevedere le proprietà fisiche e chimichecaratterizzanti aldeidi e chetoni

Prevedere i prodotti delle reazioni dialdeidi e chetoni

MODULI CONOSCENZE COMPETENZE

Ammine

Nomenclatura delle ammine

Struttura, classificazione e proprietà fisichedelle ammine

basicità delle ammine

Scrivere la formula, dato il nome eviceversa

Spiegare la diversa basicità dellevarie ammine

Acidicarbossilici ederivati

Nomenclatura, struttura, classificazione diacidi carbossilici, cloruri acilici, esteri,anidridi, ammidi

Scrivere la formula, dato il nome eviceversa. Prevedere i prodottidelle fondamentali reazioni di acidi

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la reazione di sostituzione nucleofila acilica carbossilici e derivati

Stereochimica

chiralità e attività ottica

il polarimetro

enantiomeri e diastereoisomeri

formula di Fischer e configurazioni assolute R,S

Applicare le regole perl’attribuzione della configurazioneR,S

Scrivere formule di Fischer, dato ilnome e viceversa*

Carboidrati

Classificazione dei carboidrati

gliceraldeide e diidrossiacetone

Struttura e chiralità dei monosaccaridi, loroformule di Fischer

serie steriche D ed L

Proprietà dei principali monosaccaridi

Strutture emiacetaliche cicliche, anomeria emuta rotazione; formule di Haworth

Conformazioni stabili dei monosaccaridi.Derivati di riduzione e di ossidazione deimonosaccaridi.

Disaccaridi: la natura del legame acetalico;struttura e proprietà dei principali disaccaridi.

Polisaccaridi: struttura e proprietàcaratteristiche di amido, glicogeno e cellulosa.

Conoscere le caratteristichestrutturali principali dei piùimportanti monosaccaridi,disaccaridi e polisaccaridi

Saper correlare tali caratteristichealle principali funzioni biologichedi tali molecole.

Saper rappresentare medianteformule di struttura di Fischer eHaworth tali molecole(monosaccaridi principali).

Interpretare dal punto di vistachimico la formazione dellestrutture emiacetaliche e dellegame glicosidico

Lipidi

Triacilgliceroli: struttura generale,classificazione, proprietà fisiche, funzionebiologica.

Idrogenazione degli oli vegetali

La reazione di saponificazione e le proprietàdei saponi

I detergenti sintetici: struttura chimica e azione

Glicerofosfolipidi: struttura e funzionebiologica.

struttura del ciclopentefenantrene; esempi dicomposti steroidei.

Conoscere le caratteristichestrutturali delle principali classi dilipidi

Correlare le strutture dei lipidi alleloro principali funzioni biologiche

Correlare la struttura di saponi edetergenti alla loro attività.

Glucidi Monosaccaridi struttura e configurazione D eL.

Obiettivi minimiSapere gestire le definizioni, la

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Nomenclatura della struttura a catena aperta,formazione di semiacetali ciclici, anomeri α eβstruttura del glucosio secondo la proiezione diFisher, di Haworth e conformazionale,nomenclatura dei carboidrati nella formaciclicamutarotazione del glucosioglucosidi, acetali e chetali.Ossidazione acida ad acido gliconico, glicaricoe glucarico.riduzione a glicitoli.Disaccaridi, struttura, nomenclatura e proprietàdi saccarosio, maltosio, cellobiosio, lattosio.Polisaccaridi, struttura di amido, e cellulosa.

costruzione delle formule e lanomenclatura dei monosaccaridi,di alcuni disaccaridi epolisaccaridi e di alcuni derivatidei carboidrati ALTRECOMPETENZE

Sapere prevedere le proprietà deipolisaccaridi in base alla lorostruttura molecolare.

AMMINOACIDI

Amminoacidi naturali,struttura e nomenclatura, classificazione degliaminoacidi in base alla loro struttura, proprietàacido-base, pKa caratteristici, puntoisoelettrico, diagrammi carica netta contro pH.

Obiettivi minimiConoscere la struttura enomenclatura, la classificazionedegli aminoacidi in base alla lorostruttura e le loro proprietà acido-base.Sapere descrivere il lorocomportamento acido base infunzione del pH del sistema.

ALTRE COMPETENZE

Sapere costruire le strutturemolecolari degli aminoacidi esapere prevedere la loro naturaidrofobica od idrofilica infunzione della strutturamolecolare.

PEPTIDI EPROTEINE

Legami e interazioni intramolecolari nelleproteine.Struttura primaria e. Struttura secondaria adalfa elica, a foglietti beta piegati,Struttura terziaria,Struttura quaternaria.

Denaturazione delle proteine.

Obiettivi minimiSapere descrivere la strutturaprimaria, secondaria, terziaria equaternaria di polipeptidi eproteine.ALTRE COMPETENZE

Saper prevedere la naturaidrofilica o idrofobica dellecatene peptidiche in base allaloro struttura e composizione inaminoacidi.

LIPIDI

Classificazione, struttura e nomenclatura degliacidi grassi. Triacilgliceroli: struttura efunzione biologica. Punto di fusione di oli egrassi e grado di insaturazione;glicerofosfolipidi: struttura, proprietà efunzione biologica; sfingolipidi. Steroidi:

Obiettivi minimiSapere descrivere i lipidi in basealla struttura molecolare.

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colesterolo

DOCENTE: PROF. FRANCESCO SALERNOCLASSE V SEZ. AS

DISCIPLINA: Disegno e Storia dell'Arte

PROGRAMMA SVOLTO(Documento 15 maggio)

Libro di testo: dispense fornite dall’insegnante***************

PATRIMONIO UNESCODue reggie a confronto:

Reggia di Versailles

Reggia di Caserta

IMPRESSIONISMOCaratteri generali-Le rivoluzioni tecniche sul colore e sulla luce-La pratica dell’en plein air-La poeticadell’attimo fuggente-I soggetti urbani AUTORI E OPERE:

Edouard Manet: Colazione sull’erba – Olimpia

Claude Monet: Impression. Soleil levant – Regata di Argenteuil

Pierre Auguste Renoir: Bal au Moulin de la Galette – la Grenuillere

PONTILLISME AUTORI EOPERE:

Georges Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte- Il circo

POSTIMPRESSIONISMOCaratteri generali-Le radici dell’espressionismo-Le tecniche pittoriche dopo l’impressionismoAUTORI E OPERE:

Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate- Campo di grano con volo di corvi- Autoritratto- Camera da letto- Cipressi-Notte stellata- La chiesa di Auvers

Paul Gauguin: Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?- Il Cristo giallo-Paul Cezanne: Le grandi bagnanti I- La montagna Sainte-Victorie- EdvardMunch: L’urlo- Sera sulla via Karl Johann

IL SIMBOLISMOCaratteri generali-tecnica stilistica del «cloissonisme»-I Nabis

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AUTORI E OPERE:

Gustave Moreau: L’apparizione (Salome e la testa di Giovanni Battista)- Edipo e la Sfinge

IL DIVISIONISMO ITALIANOCaratteri generali

AUTORI E OPERE:

Giovanni Segantini: Le due madriGaetano Previati:MaternitàPellizza da Volpedo: Il quarto stato

IL LIBERTY- ART NOUVEAU- MODERNISMO- SECESSIONE VIENNESECaratteri generali

Presentazione per solo immagini delle principali opere dei sottoelencati artisti:ITALIA: Palermo: Ernesto Basile -Milano: Giuseppe Sommaruga e Giovan Battista BossiFRANCIA E BELGIO: Hector Guimard - Henry van de Velde - Victor Horta

SPAGNA: A. Gaudì

AUSTRIA: Joseph M. Olbrich- Josef Hoffmann-Otto Wagner AUTORIE OPERE:

Gustav Klimt: Giuditta I- Giuditta II- Le tre età della donna- Il bacio

ARCHITETTURA ‘800Trasformazione urbanistica delle città

Architetture in ferro: le esposizioni universali e tour Eiffel

L'Eclettismo nell'architettura europea: la mole Antonelliana

CUBISMO

La decostruzione della prospettiva-Il tempo e la percezione AUTORIE OPERE:

Pablo Picasso: Poveri in riva al mare- Les demoiselles d’Avignon- Ambroise Vollard- Bottiglia di “Vieux Marc”-

Guernica

Niscemi, 15 Maggio 2019 Il docenteProf. Francesco Salerno

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Disciplina Disegno e Storia dell’ArteDocente Salerno FrancescoN° ore di lezioni nell’A..S.2017/2018

N° ore di lezione effettuate ( fino al 15.05.2019)48

Libri di testo “Arte in primo piano” di G. Nifosì vol.3° ed. Laterza+ materiale didattico fornito dall’insegnante

Altri strumenti didattici dvd, cd, fotocopie, materiale Internet.Contenuti Cfr. Allegato programma dettagliato

Metodologia

Lezione di tipo espositivo;

Lezione interattiva; Metodo induttivo-deduttivo; Metodo comunicativo; Skimming -- lettura globale per la comprensione dell’argomento

generale del testo Scanning -- lettura esplorativa per la ricerca di informazioni

specifiche Intensive Reading – lettura analitica per la comprensione più

dettagliata del testo Prove grafiche su opere specifiche

Obiettivi realizzati inTermini di conoscenzeCompetenze e capacità

Disegno: Saper osservare e analizzare figure e soggetti; Conoscere e usare le convenzioni della rappresentazionetecnica; Usare il disegno tecnico come strumento di rilievo eprogettazione Conoscere strumenti e tecniche di rilievo; Storiadell’Arte: Distinguere un’opera d’arte da un qualsiasi prodottoillustrativo o comunicativo; Individuare e riconoscere i meccanismi che governano lapercezione visiva; Distinguere i diversi codici nelle opere; riconoscere laprevalenza in un lavoro di pittura, scultura o architettura; distinguere ilvalore espressivo o interpretativo di un codice; compiere, attraverso icodici, una analisi complessiva dell’opera riconoscendo oltre gli aspettiformali, quelli espressivi; Riconoscere linguaggi diversi nelle diverse epoche; riconoscereche in un medesimo periodo storico possono convivere espressionifigurative diverse; rilevare dal confronto analogie e differenze.

Verifiche e valutazione:

a. Tipologia delle prove

b. Criteri di valutazione

Test scritti e grafici: Test scritti di comprensione

Esposizione di pareri e commenti personali Produzione di composizioni grafiche su opere trattate con relativo

commento criticoLa valutazione finale terrà conto del raggiungimento degli obiettiviprefissati, del livello individuale di partenza e del livello medioraggiunto dalla classe, dell’impegno e della partecipazione.

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SCIENZE MOTORIE

COMPETENZE RAGGIUNTEDALLA CLASSE

È in grado di svolgere attività motorieadeguandosi ai diversi contesti, riconoscendole variazioni fisiologiche;

Sa controllare i movimenti per risolvere uncompito motorio in modo adeguato;

Sa comunicare con linguaggi non verbali; È in grado di utilizzare i gesti tecnici e le

strategie dei principali sport individuali e disquadra;

È in grado di utilizzare le norme di primosoccorso, di assumere comportamentiresponsabili ai fini della sicurezza e delmantenimento della salute dinamica.

CONOSCENZE oCONTENUTITRATTATI:

(anche attraversoUDA o moduli)

Alterazioni e traumi a carico dell’ApparatoScheletrico e Articolare e norm Contusione,Distorsione, Lussazione, Fratture

Terminologia ginnastica e degli sportindividuali e di squadra;

Regolamento e aspetti tecnico-tattici deglisport individuali: Pallavolo,Pallacanestro,Pallamano.

Regolamento delle discipline dell'AtleticaLeggera ed in particolare del Salto in Alto, delSalto in Lungo, del Getto del Peso;

Le Capacità Condizionali Forza, Velocità,Resistenza.

Gli aspetti essenziali della storia dello sport inetà contemporanea: Le Olimpiadi Moderne, loSport nei regimi totalitari,Nazismo e Fascismo.

Contenuti da trattare dopo il 15 maggio:

Educazione alimentare: Gli alimenti, ilfabbisogno energetico ed idrico, ilmetabolismo, la dieta.

ABILITA’: Riprodurre e saper realizzare i ritmi personali

delle azioni e dei gesti anche tecnici deglisport;

Gestire in modo autonomo la fase diriscaldamento in funzione dell’attività scelta edel contesto;

Elaborare autonomamente e in gruppo tecnichee strategie dei giochi sportivi;

Trasferire e ricostruire autonomamente e incollaborazione con il gruppo, metodologie etecniche di allenamento, adattandole allecapacità, esigenze, spazi e tempi;

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Assumere comportamenti funzionali allasicurezza in palestra, a scuola e negli spaziaperti;

Cooperare in equipe; Curare la sicurezza personale.

METODOLOGIE: Metodo Induttivo: risoluzione di problemi,risposta guidata;

Lezioni frontali pratiche in palestra o all’apertoe teoriche in aula o in palestra;

Dimostrazione; Approccio tutoriale; Discussione guidata; Simulazione.

CRITERI DIVALUTAZIONE: Le operazioni di verifica, frequenti e sistematiche,

hanno avuto lo scopo di valutare e accertare leconoscenze acquisite dagli alunni, la continuitàdel grado di apprendimento e gli elementi diprogresso. In questo modo gli alunni sono statiseguiti nelle diverse fasi, rilevando celermenteeventuali difficoltà e ritardi.

Le verifiche sono state effettuate mediante:

interrogazioni orali; prove multiple sulle capacità motorie; misurazione delle capacità attraverso

l’osservazione sistematica durante la praticadelle attività sportive, tenendo inconsiderazione, ai fini della valutazione finale,l’impegno, l’interesse e la partecipazione.

Le valutazioni sono state formulate utilizzandouna griglia su scala decimale.

TIPOLOGIE DIPROVA ADOTTATE

Interrogazioni orali; Prove multiple sulle capacità motorie;

TESTI e MATERIALI /STRUMENTIADOTTATI:

Libro di testo: In Movimento –Fiorini-Coretti-Bocchi Casa Editrice Marietti Scuola

Dispense fornite dal docente; Piccoli e Grandi Attrezzi; Palestre e Spazi esterni sportivi. Audiovisivi e mezzi informatici.

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RELIGIONE CATTOLICA

COMPETENZE RAGGIUNTEalla fine dell’anno per ladisciplina:

L’alunno sa valutare l’importanza del dialogo contradizioni culturali e religiose diverse dalla propria; hasviluppato un maturo senso critico, considerando ilcontesto odierno,multiculturale e multireligioso. Inoltreriesce a cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimoe la mette in rapprorto con altre tradizioni culturali ereligiose.

CONOSCENZE oCONTENUTITRATTATI:

(anche attraverso UDA omoduli)

Religioni e dialogo-I valori cristiani-Una società fondata suivalori cristiani-L’etica delle relazioni-In dialogo per un mondomigliore.

ABILITA’: L’alunno motiva le proprie scelte di vita in un contestomulticulturale e multireligioso, nel quadro di un dialogo aperto ecostruttivo.

Opera scelte morali circa le problematiche suscitate dallosviluppo scientifico e tecnologico.

Riconosce il valore delle relazioni e la concezione cristiana.

METODOLOGIE: Partendo dalle esigenze psicologiche e culturali si è attivatoogni possibile richiamo alle esperienze e conoscenze attraversointerazione verbale, racconti,interviste,analisi di fatti di cronaca eavvenimenti di vita quotidiana. Proiezione di film e video al finedi stimolare il dibattito sugli argomenti proposti.

CRITERI DIVALUTAZIONE:

Ai fini della valutazione, si è tenuto conto dei seguentiparametri:abilità raggiunte, conoscenze e competenzeacquisite, progresso rispetto alla situazione di partenza,impegno e partecipazione all’attività didattica e metodo distudio. Giudizio: Ottimo,Distinto,Buono,Sufficiente,NonSufficiente.

TIPOLOGIE DI PROVAADOTTATE Ricerche, Interrogazioni,discussioni,interventi,questionari

TESTI e MATERIALI /STRUMENTIADOTTATI:

Lezione multimediale collettiva, lezione deduttiva o induttiva,lettura del libro di testo, di articoli di giornale, di testi letterari ebiblici e documenti del Magistero della Chiesa.

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VALUTAZIONE

Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di prove diverifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, comeriporta la C.M. n.89 del 18/10/2012.Il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, L’art. 1 comma 2 recita “La valutazione è coerente con l’offerta formativadelle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per ilcurricolo e le Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’eserciziodella propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docentie inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa”L’art.1 comma 6 dl D. Lgs n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizionedelle competenze progressivamente acquisite anche al fine i favorire l’orientamento per la prosecuzione deglistudi”

Quello della valutazione è il momento in cui si sono verificati i processi di insegnamento/apprendimento.L’obiettivo è stato quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica.

Nel processo di valutazione trimestrale, pentamestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame

● il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate in riferimento al Pecupdell’indirizzo

● i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale● i risultati della prove di verifica● il livello di competenze di Cittadinanza e costituzione acquisito.

I criteri di valutazione e del credito scolastico sono consultabili nel PTOF dell’Istituto.

VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO

Prova scritta di ItalianoTipologia A (Analisi del testo letterario)Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)

Simulazioni I prova nazionaleRelativamente alle simulazioni della prima prova, si fa persente che la prima simulazione del 19 febbraio2019 si è svolta in forma di laboratorio di scrittura, sia in classe, con esercitazione assistita e guidatadall’insegnante sia a casa con svolgimento delle tipologie proposte dal Miur al fine di acquisire le necessariecompetenze per lo svolgimento dei compiti in classe e della prova in sede d’esame. La secondasimulazione del 26 marzo si è svolta secondo i tempi e i modi ministeriali.

Simulazioni II prova nazionaledata 02/04/2019L’insegnante di matematica della classe ha ritenuto opportuno non somministrare agli alunni la simulazionedi matematica e fisica proposta dal Miur il 28/02/2019 il giorno stesso, bensì visionare la prova e dedicaresuccessivamente delle ore ad uno svolgimento guidato della stessa prova.

Per la valutazione delle prove scritte d'esame il Consiglio di Classe, sulla base dei quadri di riferimentoministeriali, ha utilizzato le schede allegate al presente documento

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SCHEDE DI VALUTAZIONE

GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA: TIPOLOGIA A

INDICATORI DESCRITTORI SPECIFICI DI TIPOLOGIA A PUNTI

Rispetto dei vincoliposti nella consegna:lunghezza, formaparafrasata osintetica dellarielaborazione

a) Consegne e vincoli scarsamente rispettatib) Consegne e vincoli adeguatamente rispettatic) Consegne e vincoli pienamente rispettati

1-23-45-6

Capacità dicomprendere il testo

a) Comprensione quasi del tutto errata o parzialeb) Comprensione parziale con qualche imprecisionec) Comprensione globale corretta ma non approfonditad) Comprensione approfondita e completa

1-23-67-89-12

Analisi lessicale,sintattica, stilistica edeventualmente retorica

a) Analisierrata oincompleta degli aspetti contenutistici e formali,molteimprecisioni

b) Analisi sufficientemente corretta e adeguata con alcune imprecisionic) Analisi completa, coerente e precisa

1-45-67-10

Interpretazione deltesto

a) Interpretazione quasi del tutto erratab) Interpretazione e contestualizzazione complessivamente parziali e imprecisec) Interpretazione e contestualizzazione sostanzialmente corretted) Interpretazione e contestualizzazione corrette e ricche di riferimenti culturali

1-34-56-78-12

INDICATORI DESCRITTORI GENERALI DI PRIMA PROVA PUNTI

Capacità di ideare eorganizzare un testo

a)Scelta e organizzazione degli argomenti scarsamente pertinenti alla tracciab)Organizzazione degli argomenti inadeguata e/o disomogeneac)Organizzazione adeguata degli argomenti attorno ad un’idea di fondod) Ideazioneeorganizzazionedeltestoefficaci,adeguataarticolazionedegliargomenti

1-56-910-1112-16

Coesione e coerenza a) Piano espositivo non coerente, nessi logici inadeguati 1-5testuale b) Piano espositivo coerente, imprecisioni nell’utilizzo dei connettivi testuali 6-9

c) Piano espositivo coerente e coeso con utilizzo adeguato dei connettivi 10-11d) Piano espositivo ben articolato, utilizzo appropriato e vario dei connettivi 12-16

Correttezza a) Gravi e diffusi errori formali, inadeguatezza del repertorio lessicale 1-3grammaticale; uso b) Presenza di alcuni errori ortografici e/o sintattici, lessico non sempre adeguato 4-6adeguato ed efficace c) Forma complessivamente corretta dal punto di vista ortografico e sintattico, 7-8della punteggiatura; repertorio lessicale semplice, punteggiatura non sempre adeguata

ricchezza e padronanza d) Esposizione corretta, scelte stilistiche adeguate. Buona proprietà di linguaggio e 9-12testuale utilizzo efficace della punteggiatura.

Ampiezza delle 1) Conoscenze e riferimenti culturali assenti o inadeguati,superficialità delle informazioni; giudizi critici non presenti

2) Conoscenze e riferimenti culturali modesti, giudizi critici poco coerenti3) Conoscenze e riferimenti culturali essenziali, adeguata formulazione

di giudizi critici4) Conoscenze approfondite, riferimenti culturali ricchi e significativi,

efficace formulazione di giudizi critici

1-5conoscenze e dei

riferimenti culturali. 6-9Espressione di giudizi 10-11

critici12-16

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GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA: TIPOLOGIA B

INDICATORI DESCRITTORI SPECIFICI DI TIPOLOGIA B PUNTI

Capacità di individuaretesi e argomentazioni

a) Mancato riconoscimento di tesi e argomentazionib) Individuazione parziale di tesi e argomentazionic) Adeguata individuazione degli elementi fondamentali del testo

argomentativod) Individuazione di tesi e argomentazioni completa, corretta e approfondita

1-45-910-1112-16

Organizzazione delragionamento e uso

dei connettivi

a) Articolazione del ragionamento non efficace, utilizzo errato dei connettivib) Articolazionedel ragionamentonon sempre efficace, alcuni connettivi inadeguatic) Ragionamento articolato con utilizzo adeguato dei connettivid) Argomentazione efficace con organizzazione incisiva del ragionamento,

utilizzo di connettivi diversificati eappropriati

1-23-56-78-12

Utilizzo diriferimenti culturalicongruenti asostegno della tesi

a) Riferimenti culturali errati e non congruenti per sostenere la tesib) Riferimenti culturali a sostegno della tesi parzialmente congruentic) Riferimenti culturali adeguati e congruenti a sostegno della tesid) Ricchezza di riferimenti culturali a sostegno della tesi

1-34-56-78-12

INDICATORI DESCRITTORI GENERALI DI PRIMA PROVA PUNTI

Capacità di ideare eorganizzare un testo

a)Scelta degli argomenti scarsamente pertinente alla tracciab)Organizzazione degli argomenti inadeguata e/o disomogeneac)Organizzazione adeguata degli argomenti attorno ad un’idea di fondod) Ideazione eorganizzazione deltesto efficaci, adeguataarticolazione degliargomenti

1-56-910-1112-16

Coesione e coerenzatestuale

a)Piano espositivo non coerente, nessi logici inadeguatib) Piano espositivo coerente, imprecisioni nell’utilizzo dei connettivi logicic)Piano espositivo coerente e coeso con utilizzo adeguato dei connettivid) Piano espositivo ben articolato, utilizzo appropriato e vario dei connettivi testuali

1-56-910-1112-16

Correttezza a) Gravi e diffusi errori formali, inadeguatezza del repertorio lessicale 1-3grammaticale; uso b) Presenza di alcuni errori ortografici e/o sintattici, lessico non sempre adeguato 4-6adeguato ed efficace c) Forma complessivamente corretta dal punto di vista ortografico e sintattico, 7-8della punteggiatura; repertorio lessicale semplice, punteggiatura non sempre adeguata

ricchezza e padronanza d) Esposizione corretta, scelte stilistiche adeguate. Buona proprietà di linguaggio e 9-12testuale utilizzo efficace della punteggiatura.

Ampiezza delle a) Conoscenze e riferimenti culturali assenti o inadeguati,superficialità delle informazioni; giudizi critici non presenti

b) Conoscenze e riferimenti culturali modesti, giudizi critici poco coerentic) Conoscenze e riferimenti culturali essenziali, adeguata formulazione

di giudizi criticid) Conoscenze approfondite, riferimenti culturali ricchi e significativi,

efficace formulazione di giudizicritici

1-5conoscenze e dei

riferimenti culturali. 6-9Espressione di giudizi 10-11

critici12-16

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GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA: TIPOLOGIA C

INDICATORI DESCRITTORI SPECIFICI DI TIPOLOGIA C PUNTI

Pertinenza rispetto allatraccia, coerenza nellaformulazione del titolo

e dell’eventualeparagrafazione

a) Elaborato non pertinente alla traccia, titolo inadeguato, consegne disatteseb) Elaborato parzialmente pertinente alla traccia, titolo inadeguatoc) Elaborato adeguato alle consegne della traccia con titolo pertinented) Efficace sviluppo della traccia, con eventuale titolo e paragrafazione coerenti

1-45-89-1011-16

Capacità espositive a) Esposizione non confusa, inadeguatezza dei nessi logicib)Esposizione non sempre chiara, nessi logici talvolta inadeguatic) Esposizione complessivamente chiara e lineared) Esposizione chiara ed efficace, ottimo uso di linguaggi e registri specifici

1-23-56-78-12

Correttezza earticolazione delleconoscenze e dei

riferimenticulturali

a) Conoscenze e riferimenti culturali prevalentemente errati e non pertinentib) Conoscenze e riferimenti culturali parzialmente correttic) Conoscenze e riferimenti culturali essenziali e correttid) Ottima padronanza dell’argomento, ricchezza di riferimenti culturalifrutto di conoscenze personali o di riflessioni con collegamentiinterdisciplinari

1-23-56-78-12

INDICATORI DESCRITTORI GENERALI DI PRIMA PROVA PUNTI

Capacità di ideare eorganizzare un testo

a)Scelta degli argomenti scarsamente pertinente alla tracciab)Organizzazione degli argomenti inadeguata e/o disomogeneac)Organizzazione adeguata degli argomenti attorno ad un’idea di fondod) Ideazioneeorganizzazionedeltestoefficaci,adeguataarticolazionedegliargomenti

1-56-910-1112-16

Coesione e coerenzatestuale

a) Piano espositivo non coerente, nessi logici inadeguatib) Piano espositivo coerente, imprecisioni nell’utilizzo dei connettivi logicic) Piano espositivo coerente e coeso con utilizzo adeguato dei connettivid) Piano espositivo ben articolato, utilizzo appropriato e vario dei connettivi

testuali

1-56-910-1112-16

Correttezza a) Gravi e diffusi errori formali, inadeguatezza del repertorio lessicale 1-3grammaticale; uso b) Presenza di alcuni errori ortografici e/o sintattici, lessico non sempre adeguato 4-6adeguato ed efficace c) Forma complessivamente corretta dal punto di vista ortografico e sintattico, 7-8della punteggiatura; repertorio lessicale semplice, punteggiatura non sempre adeguata

ricchezza e padronanza d) Esposizione corretta, scelte stilistiche adeguate. Buona proprietà di linguaggio e 9-12testuale utilizzo efficace dellapunteggiatura.

Ampiezza delle a) Conoscenze e riferimenti culturali assenti o inadeguati,superficialità delle informazioni; giudizi critici non presenti

b) Conoscenze e riferimenti culturali modesti, giudizi critici poco coerentic) Conoscenze e riferimenti culturali essenziali, adeguata formulazione

di giudizi criticid) Conoscenze approfondite, riferimenti culturali ricchi e significativi,

efficace formulazione di giudizi critici

1-5conoscenze e dei

riferimenti culturali. 6-9Espressione di giudizi 10-11

critici12-16

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NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione(divisione per 5 + arrotondamento).

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA MATEMATICA E FISICA

Indicatori Livelli DescrittoriPUNTI

AnalizzareEsaminare la

situazione fisica /matematica propostaformulando le ipotesiesplicative attraversomodelli o analogie o

leggi

1

Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo superficiale oframmentario

Non deduce, dai dati o dalle informazioni, il modello o leanalogie o la leggeche descrivono la situazione problematica

Individua nessuna o solo alcune delle grandezze fisiche necessarie

1

2

Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo parziale Deduce in parte o in modo non completamente corretto, dai dati

numericio dalle informazioni, il modello o le analogie o la legge chedescrivonola situazione problematica

Individua solo alcune delle grandezze fisiche necessarie

2-3

3

Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo completo,anche se non critico

Deduce quasi correttamente, dai dati numerici o dalleinformazioni, il modelloo le analogie o la legge che descrive la situazione problematica

Individua tutte le grandezze fisiche necessarie

4

4

Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo completo ecritico

Deduce correttamente, dai dati numerici o dalle informazioni, ilmodello o la legge che descrive la situazione problematica

Individua tutte le grandezze fisiche necessarie

5

Sviluppare

il processo risolutivoFormalizzaresituazioni

problematiche eapplicare

i concetti e i metodimatematici e gli

strumenti disciplinaririlevantiper la lororisoluzione,

eseguendo i calcoli

1

Individua una formulazione matematica non idonea, in tutto o inparte,a rappresentare il fenomeno

Usa un simbolismo solo in parte adeguato Non mette in atto il procedimento risolutivo richiesto dal tipo di

relazione matematica individuata

1

2

Individua una formulazione matematica parzialmente idonea arappresentareil fenomeno

Usa un simbolismo solo in parte adeguato Mette in atto in parte il procedimento risolutivo richiesto dal tipo

di relazione matematica individuata.

2-3

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Interpretare,rappresentare,elaborare i datiInterpretare e/oelaborare i dati

proposti e/o ricavati,anche di naturasperimentale,verificandonela pertinenza almodello scelto.Rappresentaree collegare i datiadoperando i

necessari codicigrafico-simbolici.

1

Fornisce una spiegazione sommaria o frammentaria delsignificato dei datio delle informazioni presenti nel testo

Non è in grado di collegare i dati in una forma simbolica ograficae di discutere la loro coerenza

1

2

Fornisce una spiegazione parzialmente corretta del significato deidatio delle informazioni presenti nel testo

È in grado solo parzialmente di collegare i dati in una formasimbolica o grafica

2-3

3

Fornisce una spiegazione corretta del significato dei dati o delleinformazioni presenti nel testo

È in grado di collegare i dati in una forma simbolica o graficae di discutere la loro coerenza, anche se con qualche incertezza.

4

4

Fornisce una spiegazione corretta ed esaustiva del significato deidatio delle informazioni presenti nel testo

È in grado, in modo critico e ottimale, di collegare i dati in unaforma simbolicao grafica e di discutere la loro coerenza

5

ArgomentareDescrivere il

processo risolutivoadottato,

la strategia risolutivae i passaggifondamentali.

Comunicare i risultatiottenuti valutandonela coerenza con la

situazioneproblematica

1

Giustifica in modo confuso e frammentato le scelte fatte sia per ladefinizionedel modello o delle analogie o della legge, sia per il processorisolutivo adottato

Comunica con linguaggio scientificamente non adeguato lesoluzioni ottenute,di cui non riesce a valutare la coerenza con la situazioneproblematica

Non formula giudizi di valore e di merito complessivamente sullasoluzionedel problema

1

necessari

3

Individua una formulazione matematica idonea a rappresentare ilfenomeno, anche se con qualche incertezza

Usa un simbolismo adeguato Mette in atto un adeguato procedimento risolutivo richiesto dal

tipo di relazione matematica individuata.

4-5

4

Individua una formulazione matematica idonea e ottimale arappresentareil fenomeno

Usa un simbolismo necessario Mette in atto il corretto e ottimale procedimento risolutivo

richiesto dal tipodi relazione matematica individuata

6

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58

proposta.

2

Giustifica in modo parziale le scelte fatte sia per la definizionedel modelloo delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivoadottato

Comunica con linguaggio scientificamente non adeguato lesoluzioni ottenute,di cui riesce a valutare solo in parte la coerenza con la situazioneproblematica

Formula giudizi molto sommari di valore e di meritocomplessivamente sulla soluzione del problema

2

3

Giustifica in modo completo le scelte fatte sia per la definizionedel modelloo delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivoadottato

Comunica con linguaggio scientificamente adeguato anche se conqualche incertezza le soluzioni ottenute, di cui riesce a valutare lacoerenzacon la situazione problematica

Formula giudizi un po’ sommari di valore e di meritocomplessivamente sulla soluzione del problema

3

4

Giustifica in modo completo ed esauriente le scelte fatte sia per ladefinizionedel modello o delle analogie o della legge, sia per il processorisolutivo adottato

Comunica con linguaggio scientificamente corretto le soluzioniottenute, di cui riesce a valutare completamente la coerenza conla situazione problematica

Formula correttamente ed esaustivamente giudizi di valore e dimerito complessivamente sulla soluzione del problema

4

PUNTEGGIO /20

Il nuovo Colloquio dell’Esame di Stato 2019, secondo le indicazioni ministeriali, verterà essenzialmente sutre parti: argomentazione critica da parte dello studente a partire da materiali proposti dalla Commissione,relazione sui percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, valutazione delle competenze diCittadinanza e Costituzione; il Consiglio di Classe pertanto ha elaborato la seguente proposta di griglia divalutazione del colloquioGRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

indicatori descrittori puntigriglia

puntiassegnati

COMPETENZEDISCIPLINARI:

contenuti, metodo elinguaggio specifico

competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico, ricco eappropriato; la metodologia usata indica ottime conoscenze epistemologiche

7

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competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico, appropriato;i modelli epistemologici sono acquisiti a livello generale

6

competenze complete, espresse con linguaggio specifico corretto, i modelliepistemologici sono alquanto corretti

5

competenze adeguate e/o espresse con linguaggio specifico generalmente corretto,la metodologia usata è accettabile

4

punteggiosufficiente

competenze incerte e/o espresse con linguaggio specifico non sempre adeguato; lametodologia è applicata meccanicamente.

3

conoscenze disciplinari non strutturate o non tradotte in competenze, espresse conlinguaggio inadeguato; imprecisa la metodologia usata

2

conoscenze disciplinari gravemente lacunose e confuse 1CAPACITA' DIEFFETTUARE

COLLEGAMENTIDISCIPLINARI E

INTERDISCIPLINARI

eccellenti i collegamenti tra le varie discipline con sviluppo di nessi e valorizzazionedi percorsi inter e multidisciplinari

5

approfonditi collegamenti fra le varie discipline sviluppati in maniera coerente epersonale

4

punteggiosufficiente

nessi e collegamenti interdisciplinari articolati nella presentazione 3

relazioni interdisciplinari adeguate con nessi disciplinari appropriati 2frammentarietà delle conoscenze, fragili i collegamenti fra le discipline 1

CAPACITA' DIARGOMENTAZIONE

CRITICA EPERSONALE

esposizione argomentata in maniera originale, notevole presenza di spunti eriflessioni critiche, ottimamente integrate anche con le esperienze trasversali e perl'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività epercorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione

5

argomentazione ben articolata, conoscenze adeguatamente integrate anche con leesperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL ele riflessioni sulle attività o percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione

4

punteggiosufficiente

argomentazione semplice, conoscenze integrate in modo generico anche con leesperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL ele riflessioni sulle attività o percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione

3

argomentazione poco articolata, collegamenti alquanto frammentari fra i contenutiappresi

2

argomentazione scoordinata, collegamenti inadeguati 1DISCUSSIONE E

APPROFONDIMENTOPROVE SCRITTE

riconoscimento degli errori, integrazione degli stessi mediante osservazioni eargomentazioni pertinenti con nuovi e validi elementi

3

riconoscimento degli errori con osservazioni e opportune integrazioni 2punteggiosufficiente

presa d'atto degli errori e delle imprecisioni senza alcun apporto personale 1

non comprende le correzioni effettuate dagli insegnanti 0TOTALE 20

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ESPERIENZE E TEMI SVILUPPATI NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO

In base all’art.19, comma 1 dell’O.M. 205 dell’11/3/2019 ogni docente ha proposto testi, documenti,esperienze, problemi, progetti per verificare l’acquisizione di contenuti e di metodi e nodi concettuali propridella singola disciplina, nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione perargomentare in maniera critica e personale. Tra i contenuti disciplinari (vedi Programmi in allegato) alcuni,oggetto di particolare attenzione didattica, differiscono ai seguenti nodi concettuali:

AREE DISCIPLINARI/ MATERIE NODI CONCETTUALIItaliano, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Fisica La natura

Italiano, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia La bellezza

Italiano, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Fisica Uguaglianza e diversità

Italiano, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Fisica Il male di vivere: suicidio

Italiano, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Fisica Il doppio

Italiano, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Fisica Arte, scienza e tecnica

Italiano, Inglese, Arte, Filosofia La donna

Italiano, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Fisica Il viaggio

Italiano, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Fisica La guerra

Italiano, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Fisica Il tempo

ATTIVITA’ E PROGETTI

TITOLO BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO E COMPETENZEACQUISITE

Progetto legalità

Incontro con Comandante della stazione dei Carabinieri di Gelafinalizzato allo sviluppo di comportamenti responsabili ispiratialla conoscenza e al rispetto della legalità

Olimpiadi Bebrasdell’Informatica

Gara a squadre online organizzata dal Dipartimento diInformatica dell’Università di Milano.

Sviluppo delle competenze digitali e potenziamento dellacapacità di lavorare in gruppo; valorizzazione dei talenti esostegno alla motivazione

Palketto Stage Rappresentazione Teatrale “Dr Jeckyll and Mr Hyde”.

Educazione linguistica, approfondimento e consolidamentodelle lingue straniere

Giornata Ecologica Attività finalizzate a promuovere la tutela dell’ambiente erafforzare i principi fondamentali per una coscienza ecologica

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Progetto accoglienza/Winter Festival - LeonardoDa Vinci edition

Spettacoli organizzati e gestititi dagli studenti, sotto la guidadegli insegnanti finalizzati alla Valorizzazione della scuolaintesa come comunità attiva, aperta al territorio

La diversità come ricchezzada condividere per lacostruzione della pace

Incontro interreligioso come occasione per educare al dialogotra religioni differenti e al rispetto della diversità

Progetto STEM Incontri in orario scolastico e pomeridiano con l’obiettivo diavvicinare le ragazze alle STEM (Science, Technology,Engineering, Mathematics) e far crescere la fiducia in se stesseper vincere gli stereotipi che ancora oggi sono presenti nellefamiglie.

Malattie sessualmentetrasmissibili

Convegno promosso dal Rotary Club di Niscemi persensibilizzare ad adottare un corretto stile di vita

Orientamento Universitario Visita al centro “Le ciminiere di Catnaia” in occasione delsalone dello Studente, incontri presso il nostro istitutofinalizzati alla conoscenza del mondo universitario e del lavoro

Viaggi di istruzione Viaggio a Praga dal 16 al 21 Marzo

Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione

In coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, il Consiglio di Classe ha proposto perl’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione le seguenti attività che risultano in data 15maggio ancora in fase di trattazione, per cui si riserva di rendere noti i perscorsi effettivamente svolti allafine delle attività didattiche:

Stato e Costituzione

Il Parlamento e la formazione delle leggi

Il Governo

Il Presidente della Repubblica

Le autonomie territoriali

Le Istituzioni europee

Bullismo

Diritti Umani

Art. 11

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PERCORSO TRIENNALE PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO

(ex ASL)

TITOLO E DESCRIZIONE DELPERCORSO TRIENNALEENTE PARTNER E SOGGETTICOINVOLTI

DESCRIZIONEDELLEATTIVITA'SVOLTE

COMPETENZE EQF E DICITTADINANZA ACQUISITE

Nell’a.s. 2016/2017Impresa simulata JAOrganizzazione no profit

Creazione di mini-imprese a scopoformativo

Gli allievi hanno acquisitocompetenze sociali, digitali eciviche e hanno dimostarto diessere in grado di: lavorare ingruppo, conoscere e perseguireobiettivi; riconoscere leorganizzazioni e le gerarchie;individuare e valorizzare leinclinazioni e le competenzepersonali in un contesto di realtàed essere imprenditori di se stessi.

Nell’a.s. 2017/2018

Repubblic@web

Iscrizione allapiattaforma web delgiornaleRepubblica@scuoladove gli alunnihanno avuto mododi inviare articoli,disegni e fotografiesu argomenti vari edi realizzare un lorogiornale scolastico

Sviluppo e approfondimento dellecompetenze di scrittura e diorientamento all’attivitàgiornalistica attraversol’esplorazione delle diverse formedi giornalismo, dalla cartastampata, al giornalismotelevisivo, al giornalismo web.Valorizzazione e comprensionedel mondo dell’informazione

Nell’a.s. 2018/2019 Secondo quanto programmato dal Consiglio di Classe all’inizio delle attivitàdidattiche, anche per il corrente anno scolastico, la classe avrebbe dovutoproseguire il percorso di alternanza scuola lavoro cominciato il precedenteanno scolastico. Senonchè la legge di bilancio 2019, intervenendosull’alternanza scuola-lavoro, ha ridotto il monte-ore da svolgere negli ultimitre anni e modificato il nome in “percorsi pe rle competenze trasversali e perl’orientamento”. In seguito alle nuove disposizioni contenute nella leggen145/2018, le attività di alternanza- progettate nell’ottica triennale- hannosubito una variazione del monte ore totale, così ridotto da 200 a 90 orecomplessive. Premesso ciò, poichè le nuove disposizioni prevedono che lariduzione del mone ore sia direttamente applicabile a cominciare dal correnteanno scolastico, il percorso di alternanza svolto dagli alunni si consideracompleto e valido, secondo quanto diramato con nota Miur del 18 Febbraio2019, avendo gli alunni - nel corso del triennio 2016/2019- portato acompimento tutte le ore previste e progettate dalla normativa vigente.

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LIBRI DI TESTO

DISCIPLINA TITOLOLINGUA E LETTERATURAITALIANA

Il Piacere dei testi, Paravia, Baldi, Giusso ,Razetti, voll. 4-5-6, evolume LeopardiDivina commedia, ed. SEI

LINGUA E LETTERATURALATINA

A.Diotti-S.Dossi-F.Signoracci,Moenia mundi, vol.3, Sei, To.

FILOSOFIA NICOLA ABBAGNANO – GIOVANI FORNERO, La filosofia.Il manuale. Vol. 3.

STORIA ANDREA GIARDINA, GIOVANNI SABBATUCCI, VITTORIOVIDOTTO , Nuovi Profili Storici. Nuovi Programmi .Edizioni Laterza vol. 3.

SCIENZE DAL CARBONIO AGLI OGM. CHIMICA ORGANICA-BIOCHIMICA EBIOTECNOLOGIE.

DI GIUSEPPE VALITUTTI , NICCOLÒ TADDEI , HELEN KREUZER

MATEMATICA Matematica blu vol 5Bergamini, Trifone, Barozzi

FISICA Amaldi per i licei scientifici 3

INGLESE Performer vol.2 e vol.3

STORIA DELL’ARTE “Arte in primo piano” di G. Nifosì vol.3° ed. Laterza

SC. MOTORIE E SPORTIVE In movimentoFiorini, Coretti, Bocchi

RELIGIONE Arcobaleni di Luigi Solinas

Il documento del Consiglio di Classe è stato approvato nella seduta del 08 Maggio 2019.

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IL CONSIGLIO DI CLASSE

COMPONENTE DISCIPLINA FIRMA

Prof.ssa Reale Giusi Italiano

Prof. ssa Lo Vetro Licia Latino

Prof.ssa Maugeri Gisella Inglese

Prof. Spedalieri Antonio Storia e Filosofia

Prof. ssa Lorefice Daisy Matematica e Fisica

Prof. Salvo Luca Scienze

Prof. Salerno Francesco Storia dell’arte

Prof. Pardo Giuseppe Scienze Motorie

Prof. Giugno Salvatore Religione

IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO

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Alunni: ___________________

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