ISTITUTO SUPERIORE “GUIDO PARODI” · Web viewIl recupero orario della cl. 5^ F, è stato...
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ISTITUTO SUPERIORE “G. PARODI” - ACQUI TERMECM: ALIS00100E - C.F.: 81001730068 - WEB: http://www.liceoparodi.it - MAIL: [email protected]
LICEO CLASSICO STATALE - LICEO DELLE SCIENZE UMANE STATALE - Corso Bagni, 1 - Tel.: 0144322254 Fax: 0144980043LICEO SCIENTIFICO STATALE - Via De Gasperi, 66 - Tel.: 0144320645 Fax: 0144350098
IST. STAT. D’ARTE “J. OTTOLENGHI” - LICEO ARTISTICO STATALE - Via De Gasperi, 66 - Tel.: 0144320645 Fax: 0144350098
LICEO SCIENTIFICO/CLASSICO STATALELICEO DELLE SCIENZE UMANE STATALE
LICEO ARTISTICO STATALEACQUI TERME (AL)
ESAMI DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CLASSE V F LICEO Scienze Umane
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
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L’Istituto “Parodi” si pone l’obiettivo di una stretta integrazione fra i piani di studio e una circolazione interna delle risorse umane e strumentali, nel tentativo di delineare un impianto formativo unitario, come voluto dalla “scuola dell’autonomia. Si ritiene che la scuola debba essere particolarmente attenta a formare nel giovane studente una mentalità aperta, elastica, capace di adattarsi con velocità ai cambiamenti della società, delle tecnologie, delle esigenze della collettività e del mercato del lavoro.
L’Istituto Superiore “Guido Parodi”, con il dimensionamento conseguente alla Riforma della scuola secondaria superiore, si compone di quattro indirizzi liceali riformati: Liceo Scientifico, Liceo Artistico Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane .
Finalità formative specifiche del Liceo Scienze Umane:
padroneggiare le principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;
acquisire le competenze necessarie per comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi formali e non, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e della costruzione della cittadinanza;
Sviluppare un’ adeguata consapevolezza culturale rispetto alle dinamiche degli affetti.
IL CONSIGLIO DI CLASSE – formazione – discipline insegnate
Prof. Nicola Tudisco Dirigente ScolasticoProf. Arnuzzo Massimo Religione cattolica o attività alternativeProf.ssa Barbero Franca Maria Lingua e Lett. italianaProf.ssa Boccaccio Assunta Scienze UmaneProf. ssa Drago Piera Luisa Lingua e cultura straniera (Inglese)Prof. Ferrarotti Danilo Fisica e MatematicaProf.ssa Gerzeli Elena Maria Scienze motorie e sportiveProf. Livorsi Ernesto Storia dell’ ArteProf.ssa Macario Bianca Maria Scienze Naturali Prof.ssa Piana Patrizia Lingua e cultura latinaProf. Puglia Carlo Pietro Storia e Filosofia
MONTE ORE ANNUALE PER DISCIPLINA
MATERIE I II III IV VItaliano 132 132 132 132 132Latino 99 99 66 66 66
Lingua straniera 99 99 99 99 99Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66Filosofia 99 99 99
Scienze Umane 132 132 165 165 1652
Fisica 66 66 66Matematica 99 99 66 66 66
Diritto ed Economia 66 66Religione 33 33 33 33 33
Scienze Motorie 66 66 66 66 66Scienze Naturali 66 66 66 66 66Storia dell’ Arte 66 66 66
TOTALE 891 891 990 990 990
La gestione dei crediti scolastici ed il credito formativo A.S. 2014/2015
Con il D.M. 16 dicembre 2009, n.99, “Criteri per l'attribuzione della lode nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e tabelle di attribuzione del credito scolastico” sono stati ridefiniti dal MIUR, all'art. 1, i criteri per l'attribuzione del credito scolastico, secondo una nuova tabella sotto riportata:
Tabella A(sostituisce la tabella prevista dall'art. 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio
1998, 2323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007)
CREDITO SCOLASTICOcandidati interni
Media dei voti Credito scolastico (Punti)
I anno II anno III anno
M=6 3-4 3-4 4-5
6<M<7 4-5 4-5 5-6
7<M<8 5-6 5-6 6-7
8<M<9 6-7 6-7 7-8
9<M<10 7-8 7-8 8-9
Per quanto riguarda i criteri per l’attribuzione del credito scolastico delle classi terze e quarte, il Collegio Docenti delibera di assegnare il punteggio più alto della banda (7 punti) per media dei voti maggiore uguale 8,5; di assegnare il punteggio più alto della banda (8 punti) per media maggiore uguale 9,5. In presenza di credito formativo o di credito scolastico, riconosciuti validi, si procede con l’elevamento diretto al punteggio più alto della fascia di appartenenza. Per le classi quinte valgono i criteri di assegnazione del credito scolastico (e formativo) già definiti nei due anni scolastici precedenti. Per le classi quinte si procede così: per una media aritmetica maggiore di 8 si procede con l’assegnazione di 8 punti di credito scolastico, mentre per un punteggio maggiore di 9 si procede con l’assegnazione di 9 punti di credito scolastico.
Per i crediti da assegnare nelle altre fasce di attribuzione si procede così: per un punteggio minore di 0,5 si procede con l’assegnazione del punteggio più basso della banda. Per un punteggio, invece => di 0,5 si procede con l’assegnazione del punteggio più alto della banda. In presenza di credito formativo il consiglio di classe può elevare il punteggio fino al punto più alto della banda di oscillazione.
In ogni caso il Consiglio di classe valuta le singole situazioni per ogni elemento utile alla definizione del merito scolastico in riferimento al quadro complessivo della valutazione di ogni alunno, con riguardo a conoscenze, competenze e capacità critiche maturate.
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Per gli studenti per i quali i consigli di classe procedono con l’elevamento del voto alla sufficienza non si procede all’assegnazione del credito formativo tenendo per fermo il concetto della media aritmetica utile all’assegnazione del credito scolastico (esempio: terzo anno, media aritmetica dopo elevamento del voto alla sufficienza da parte del C.d.C. 6,1: pur in presenza di credito formativo il C.d.C. non procede all’assegnazione del punteggio più alto della banda in ragione dell’aiuto che il Consiglio ha fornito allo studente).
Il Collegio dei docenti adotta le variazioni di cui sopra, in applicazione del concetto della gradualità temporale 8<M≤9, 9<M≤10.
La partecipazione ad iniziative complementari ed integrative all’interno della scuola di appartenenza non dà luogo all’acquisizione di crediti formativi, ma concorre alla definizione del credito scolastico in quanto parte integrante dell’offerta formativa. La documentazione relativa alle esperienze valutabili quali crediti formativi deve consistere in un’attestazione proveniente da enti, associazioni, istituzioni presso i quali l’allievo ha realizzato le esperienze.
Si dà enumerazione dei crediti formativi e dei crediti scolastici utili per l'elevamento del punteggio all'interno della banda:
CREDITO FORMATIVO
Patente europea ECDL: si attribuisce il credito formativo in presenza del superamento dei primi quattro moduli e successivamente, degli altri tre all’acquisizione della patente europea
Certificazione di conoscenza delle lingue straniere FIRST, PET, DELF, DELE, FIT 1, FIT 2
Esperienze di studio all’estero svolte nel periodo estivo ed adeguatamente certificate da organismi accreditati a livello internazionale*
Certificati attestanti la frequenza annuale di Conservatorio o di corso annuale musicale (scuole musicali), a giudizio del Consiglio di Classe, considerato omologo ed equipollente
Crediti erogati da istituzioni scolastiche o culturali autorevoli e riconosciute (almeno 20 ore) e partecipazione a progetti promossi dall’esterno da istituzioni culturali autorevoli, in accordo/convenzione con la scuola come:
-“Progetto scientifico” (Università del Piemonte Orientale)
-Olimpiadi di Matematica (AMI)
- Olimpiadi di Fisica (AFI)
-Progetto Orientamento al Politecnico (organizzato da POLITO)
-Progetto Laboratorio Fondazione Agnelli
Esperienze di stage lavorativo certificato pari ad almeno 25 (venticinque) ore
Attività di volontariato, certificate, i cui fini siano sociali, per un numero minimo di 40 (quaranta) ore
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Attività sportive a livello provinciale regionale o nazionale a condizione che le attività agonistiche abbiano durata annuale
Corso annuale certificato di teatro
Olimpiadi di Inglese
“Stage” universitari
Progetto Diderot (l’aver conseguito la certificazione)
*Enti certificatori accreditati per gli esami di lingua inglese sono i seguenti: AQA – www.aqa.org.uk Cambridge ESOL www.cambridgeesol.org City and Guilds (Pitman) www.City-and-guilds.co.uk Edexcel www.edexcel.org.uk EDI (LCCIEB) www.lccieb.com English Speaking Board International Ltc www.esbuk.org IELTS – www.ielts.org Trinity College London www.trinitycollege.co.uk
Di norma, i consigli di classe valutano le certificazioni di lingua ottenuti max l’estate precedente l’anno di corso di riferimento (esempio: a.s. 2013/2014 certificazioni ottenute durante l’estate 2013) tuttavia, solo per il caso della classe 3 a si sono valutate certificazioni di lingua ottenute nell’intero periodo precedente l’a.s. di riferimento (esempio: a.s. 2013/2014: sono valutabili certificazioni ottenute negli aa.ss. 2011/2012, 2012/2013). La documentazione per l’assegnazione del credito formativo dovrà pervenire entro il 15 maggio al docente coordinatore di classe o secondo indicazioni fornite dalla dirigenza.
CREDITO SCOLASTICO
Comportamento scolastico positivo dettato dall’impegno, collaborativo ed assertivo
Su proposta del docente di Religione o del docente di attività alternative all’insegnamento della religione cattolica
Assiduità ed impegno nella frequenza scolastica
Partecipazione a progetti propedeutici alla ricerca o di sviluppo di tematiche le cui finalità siano di integrazione con la didattica.
Partecipazione a concorsi che comportano impegno supplementare su proposta del docente curatore dell’iniziativa che curerà la certificazione dell’attività svolta (Peer2peer; Olimpiadi di Italiano, seconda selezione: ore impegnate, fasi qualità del prodotto finale)
Partecipazione fattiva (contributi all’ideazione e all’organizzazione, interventi, relazioni, etc.) ad iniziative culturali dalla scuola, per un numero di almeno 20 ore”
Redazione giornalino “Impluvium” (almeno venti ore di partecipazione)
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Valutazione del comportamento (DPR 122 del 22 giugno 2010)
Viste le disposizioni di legge si evidenzia che:
preliminarmente alla definizione dettagliata delle corrispondenze tra voti e descrittori dei
comportamenti, sono stati individuati i seguenti indicatori : frequenza e puntualità; rispetto degli
impegni scolastici; partecipazione al dialogo educativo; rispetto del Regolamento d’Istituto;
relazione con insegnanti e compagni; riferimento ai valori della cittadinanza e della convivenza
civile(cittadinanza: senso di appartenenza ad una società, evoluta in Stato, con una costituzione e
delle leggi; convivenza civile: il vivere insieme, nella scuola come nella società, nelle sue
differenti forme, implica il riconoscimento di valori come il rispetto, lo stare con gli altri, l’essere
per gli altri. La convivenza è civile quando identifica negli altri il sentire paradigmatico della
libertà)
la valutazione del comportamento, effettuata collegialmente da tutti i docenti del Consiglio di Classe, si fonda sulla analitica e continua osservazione delle manifestazioni del processo educativo e degli eventuali progressi che si registrano nell’arco dell’intero anno scolastico ;
nell’attribuzione del voto di condotta il C. di C. potrà tenere conto sia della specifica fascia d’età dei componenti della classe, sia di particolari situazioni che abbiano condizionato la partecipazione dell’alunno alla vita scolastica;
il C. di C. assegnerà il voto di condotta secondo il criterio della prevalenza dei descrittori .
PROFILO DELLA CLASSE: PRESENTAZIONE SINTETICA
La 5^F del Liceo Scienze Umane dell’ Istituto Scolastico Superiore “G.Parodi” ha iniziato il suo percorso nell’ A.S. 2010/2011 e giunge al completamento del corso di studi composta da 32 alunni (24 femmine, 8 maschi). Gli allievi sono di nazionalità italiana, tranne una originaria del Sud America, appartengono a famiglie della zona e per buona parte risiedono nei paesi limitrofi.La composizione del gruppo si è nel tempo modificata e quella attuale deriva da diversi movimenti.Agli iniziali 26 alunni (classe 1^) si sono aggiunti, in 2^, tre alunni e ne è stato respinto uno.In 3^ si aggiungono 5 alunni provenienti da licei della zona e, al termine dell’ anno, un’ alunna viene respinta. In 4^ si aggiunge un’ alunna proveniente dal liceo classico dell’ Istituto e una viene respinta Il gruppo-classe che ha intrapreso la preparazione all’ Esame di Stato è, perciò, formato da 32 studenti.Dalla classe 3^ è inserita un’ alunna che presenta un Disturbo Evolutivo Specifico delle Abilità Scolastiche Non specificate (F.81.9) e per la quale è stato redatto un Piano Didattico Personalizzato che, secondo i termini di legge, le consente l’ uso, a livello didattico, di strumenti dispensativi e compensativi.La maggior parte dei docenti ha seguito gli alunni per l’intero triennio; l’ unico insegnante che ha seguito gli alunni solo in questo ultimo anno di corso è il docente di Storia e Filosofia, mentre l’ insegnante di Matematica e Fisica li ha seguiti negli ultimi 2 anni scolastici.L’ attività didattica è sempre stata finalizzata a suscitare negli alunni la consapevolezza delle proprie responsabilità come discenti, all’ acquisizione di un metodo di studio ragionato e proficuo e alla maturazione graduale di un’autonomia di giudizio.Le attività proposte sono state svolte nel rispetto della programmazione individuale e collegiale e, facendo una media tra tutti gli studenti, sono state seguite con livelli di attenzione e interesse discreti.La frequenza è stata, per la maggior parte degli alunni, discretamente regolare, tuttavia, per alcuni di loro, in quest’ ultimo anno si è rimarcato il problema di entrate e uscite fuori orario.
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Il numero elevato degli alunni e gli inserimenti effettuati nel corso degli anni, non hanno certamente giovato all’ unità e alla compattezza del gruppo che ha richiesto, in diverse occasioni, uno sforzo e un forte impegno da parte dei suoi membri per migliorare le relazioni interne e la collaborazione reciproca.La classe si rivela piuttosto eterogenea per preparazione di base, attitudini personali, impegno e obiettivi didattici conseguiti; pertanto è possibile individuare diverse fasce di livello.Un piccolo gruppo di alunni, già dotati di una buona preparazione di base, di un proficuo metodo di studio e di buone capacità espositive, è stato molto costante nell’ applicazione allo studio e sempre partecipe al dialogo educativo, conseguendo ottimi risultati. Un secondo livello è costituito da alcuni alunni che, durante il triennio, hanno avuto un impegno costante e, in particolare, in quest’ ultimo anno di corso, hanno rafforzato il metodo di studio ed hanno conseguito un buon livello di preparazione. Si evidenzia poi un gruppo di alunni che ha conseguito risultati discreti perché, pur dotato di buone potenzialità, o non è stato costante nell’ impegno o non è riuscito a consolidare una preparazione approfondita. Diversi alunni, alla fine del primo quadrimestre, rivelavano difficoltà o carenze in una o più discipline nelle quali, al termine degli interventi di recupero, sono stati conseguiti risultati complessivamente soddisfacenti. Il livello medio della classe può ritenersi discreto.In osservanza al progetto ministeriale CLIL è stato effettuato, in Scienze Motorie e Sportive, un modulo verticale della durata dell’anno scolastico incentrato sul lessico inglese relativo all’attività pratica svolta in palestra. In particolare poi, nel secondo periodo, è stato approfondito in lingua inglese il gioco della Pallavolo: regole di base e tecniche dei fondamentali individuali con materiale prodotto e fornito dal docente.La classe sta affrontando quest’ ultima fase di studio con maggior impegno, dimostrando un coinvolgimento più evidente rispetto ad alcuni precedenti periodi dell’anno scolastico e, complessivamente, potrebbe essere pronta per un finale di partita che risulti vincente.In conclusione si può ritenere che, dall’ inizio del percorso liceale ad oggi, la classe abbia compiuto un sensibile percorso di crescita sia sul piano comportamentale che delle abilità relative al metodo di studio. Anche per gli alunni che hanno incontrato maggiori difficoltà, il percorso scolastico in una scuola come il Liceo delle Scienze Umane, ha fortemente contribuito allo sviluppo della loro personalità.
VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO LICEALE
Discipline di insegnamento
Docenti IIIF Docenti IVF Docenti VF
Religione Arnuzzo Massimo Arnuzzo Massimo Arnuzzo Massimo
Italiano Barbero Franca Barbero Franca Barbero Franca
Latino Piana Patrizia Piana Patrizia Piana Patrizia
Scienze Umane Boccaccio Assunta Boccaccio Assunta Boccaccio Assunta
Inglese Drago Piera L. Drago Piera L. Drago Piera L.
Matematica/Fisica Calcagno Patrizia Ferrarotti Danilo Ferrarotti Danilo
Filosofia Boccaccio Assunta Papadopoli Vincenzo Puglia Carlo P.
Storia dell’arte Livorsi Ernesto Livorsi Ernesto Livorsi Ernesto
Sc. Motorie e Sportive Gerzeli Elena Maria Gerzeli Elena Maria Gerzeli Elena Maria
Scienze Naturali Macario Bianca Macario Bianca Macario Bianca
Storia Lodi Papadopoli Vincenzo Puglia Carlo P.
Sono state garantite possibilità di recupero e approfondimento a cui gli alunni hanno aderito e che hanno consentito loro di colmare le lacune e di conseguire gli obiettivi minimi previsti.I recuperi si sono svolti, a causa della carenza di fondi, in modalità “studio individuale assistito”.
Il recupero orario della cl. 5^ F, è stato progettato secondo la logica del potenziamento delle materie 7
previste per la prova d’ esame ed ha, dunque, coinvolto le seguenti discipline: Italiano, Scienze Umane.
PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE E SUA REALIZZAZIONE A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Obiettivi trasversali programmati e raggiunti
OBIETTIVI FORMATIVI (educativi, socioaffettivi, comportamentali)
1. Applicazioni di principi e di regole di convivenza2. Capacità di operare in gruppo su temi e finalità comuni3. Miglioramento, nel corso degli studi, della identità personale e sociale al fine di relazionarsi
adeguatamente con il mondo esterno4. Acquisizione di una discreta formazione umana, sociale e culturale5. Acquisizione di specifici strumenti di interpretazione e di orientamento nella realtà quotidiana,
nella situazione storico-sociale
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO, riferiti all’ultimo anno di corso, PER I QUALI LA CLASSE HA RAGGIUNTO, IN GENERALE, UN LIVELLO DISCRETO:
Area cognitiva : Capacità di usare le conoscenze in dimensione interdisciplinare relativamente ai programmi svolti
Capacità di discernere i differenti linguaggi e lessici specifici di ogni area e materia
Miglioramento della comunicazione scritta, parlata, logica, simbolica con acquisizioni mirate e appropriate alle diverse materie
Area metodologica: Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile.
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari.
Area logico-argomentativa: Conoscenza e padronanza degli argomenti relative ai programmi svolti e capacità di orientarsi
logicamente in più ambiti .
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
Area linguistica e comunicativa:
Saper comprendere un testo relativamente alle diverse materie letterarie e in funzione della produzione scritta e parlata.
Saper scrivere diverse tipologie testuali (descrizione, argomentazione, narrazione, analisi…)
Saper ricondurre le conoscenze alle competenze attraverso versioni, traduzioni, redazioni di testi simili a quelli dell’esame di maturità
Area storico-umanistica:
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Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, storica, filosofica italiana anche rapportata ad un contesto europeo e internazionale.
Area scientifica, matematica, tecnologica :
Saper riconoscere un percorso scientifico
Capacità operativa relativa alle materie scientifiche, applicazione delle regole, capacità di discernere gli ambiti di utilizzo.
Capacità di usare le conoscenze in dimensione interdisciplinare relativamente ai programmi svolti
Capacità di discernere i differenti linguaggi e lessici specifici di ogni area e materia
Miglioramento della comunicazione scritta, parlata, logica, simbolica con acquisizioni mirate e appropriate alle diverse materie
ATTIVITA' PROGRAMMATE E REALIZZATE
Attività extracurricolari Corso di preparazione ai test di accesso universitari.Stage presso Scuole dell’ Infanzia, Primaria e Secondaria di I° grado
Viaggi d'Istruzione Praga e Mauthausen 9-13 marzo 2015
Visite guidate Scuole “Montessori” : scuola dell’ infanzia e primaria, Torino 14/11/14Expo – Milano , 26 maggio(da realizzare)
Spettacoli cinematografici
Visione di film durante le assemblee d’ Istituto
Concorsi Olimpiadi di Matematica; Olimpiadi di Inglese: “Kangourou” .
Orientamento Salone dell'Orientamento universitario di Genova.Giornata di orientamento Università di TorinoIncontro proposto dallo IULM.Incontro con gli alunni del Collegio Ghislieri di Pavia.Visite individuali ad altre università.
Conferenze Legalità : incontro con rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.Palazzo Robellini: scuola di Alta Formazione Filosofica - 19/02/2015Giornata della Memoria e giorno del Ricordo
Certificazioni ECDL.FIRSTPET
Progetti di ampliamento del curricolo
Educazione alla salute: incontro coi medici del 118 sulle tecniche BLS e Primo SoccorsoEducazione allo sport: progetto sci e snowboard: 3 giornate di sci. Gara di sci d’ Istituto.Educazione alla solidarietà: progetto “Adozione a distanza”.Educazione alla sicurezza: intervento nella classe del tecnico preposto alla sicurezza (Sig.Giorgio Vassallo ) per controllo aula e presentazione piano di emergenza ( preparazione alla prova di evacuazione).
Mostre “Oltre il mercato” : mostra fotografica sui ragazzi di Meru -Kenia
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Giornali Adesione all’ iniziativa “Il quotidiano in classe”
MODALITA' DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE: STRUMENTI E METODI
Le varie metodologie di lavoro sono state selezionate ed utilizzate via via a seconda delle necessità dell'argomento da affrontare e del carattere pluridisciplinare dei temi proposti.
Lezione frontale Analisi testuale Discussione collettiva Lezione guidata Insegnamento per problemi Esercitazioni guidate Lavoro per gruppi Uso di mezzi audiovisivi e informatici Utilizzo della LIM
Mezzi scrittiLibro di testo, appunti, mappe concettuali, articoli di riviste specializzate, quotidiani
AudiovisiviProiezioni di Film, cd rom, dvd, internet
LaboratoriInformatica, Fisica, Scienze
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE (PER OGNI DISCIPLINA/ORE PREVISTE)
ITALIANO 121/132LATINO 56/66LINGUA E CULTURA INGLESE 72/99STORIA 49/66FILOSOFIA 73/99FISICA 43/66SCIENZE UMANE 144 /165STORIA DELL’ARTE /66MATEMATICA 49/66SCIENZE MOTORIE 47/66RELIGIONE 31/33SCIENZE NATURALI 47/66
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Area del voto1-3: conoscenze episodiche e gravemente deficitarie3: conoscenze gravemente carenti, linguaggio inadeguato4: alcune conoscenze superficiali ed isolate ed incapacità di utilizzarle5: acquisizione mnemonica dei contenuti della disciplina; scarsa propensione all'approfondimento6: conoscenze minime standard nei temi ed argomenti studiati; uso corretto anche se semplice del linguaggio7/8: conoscenze approfondite e complete e capacità di organizzarle in modo organico
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9/10: conoscenza completa, coordinata e supportata da elementi critici e da approfondimenti personali
TIPI DI VERIFICA
test a risposta multipla test a risposta singola trattazione sintetica problemi ed esercizi quesiti a risposta aperta verifiche orali prove pratiche tutte le tipologie (A-B-C-D) previste per la prima prova dell'Esame di Stato.
SIMULAZIONI PROVE ESAME DI STATO
Sono state realizzate, nel corso dell'anno, le seguenti prove: N. 3 simulazioni prima prova N. 2 simulazioni seconda prova N. 2 simulazioni terza prova
Simulazione di prima prova
Tipo di elaborati predisposti Tempo DataTipologia A (analisi testuale) 360' 09/01/15 ; 25/02/15; 6/05/15
Tipologia B (modello saggio breve ed articolo di giornale) per ogni ambito previsto (artistico letterario; socio economico; tecnico scientifico; storico politico)
300' 09/01/15; 25/02/15; 6/05/15
Tipologia C (tema storico) 300' 09/01/15; 25/02/15; 6/05/15
Tipologia D (tema di attualità) 300' 09/01/15; 25/02/15; 6/05/15
Simulazione di seconda prova
Tipo di elaborati predisposti Tempo DataTrattazione di un argomento e quesiti di approfondimento (come da indicazioni ministeriali)
360’ 12/02/15; 28/05/15
Simulazione di terza prova
Per la simulazione della terza prova d'esame sono state privilegiate le tipologie A e B, poiché appaiono le più adeguate a consentire una espressione articolata ed una rielaborazione critica e personale dei contenuti, obiettivi caratterizzanti l'indirizzo liceale.
Tipologia Discipline coinvolte Tempo DataTipologia A Latino, Storia, Inglese,
Scienze Naturali.120' 18/02/2015
Tipologia B Scienze Naturali, Latino, Filosofia, Inglese.
120' 08/05/2015
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Altre simulazioni di prove sono state realizzate separatamente nelle singole materie.
Ogni docente nel corso dell'anno ha, inoltre, integrato le suddette simulazioni con altre tipologie di prova d'esame ritenute più adeguate agli argomenti trattati (in particolare per quanto concerne la tipologia C).
Criteri di valutazione
In decimi: per la media finale
In quindicesimi: secondo la griglia valutativa elaborata e allegata
Percorsi pluridisciplinari e colloquio d’esame.
Come da indicazioni ministeriali, il colloquio è suddiviso in tre parti (argomento scelto dal candidato; argomenti proposti al candidato attinenti le diverse discipline, anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso; discussione degli elaborati relativi alle prove scritte).
Ogni studente predisporrà a sua scelta un approfondimento individuale anche multimediale per affrontare la prima fase del colloquio pluridisciplinare.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Prof. Arnuzzo Massimo__________________________________
Prof.ssa Barbero Franca Maria_____________________________
Prof.ssa Boccaccio Assunta_______________________________
Prof. ssa Drago Piera Luisa_______________________________
Prof. Ferrarotti Danilo___________________________________
Prof.ssa Gerzeli Elena Maria______________________________
Prof. Livorsi Ernesto____________________________________
Prof.ssa Macario Bianca Maria____________________________
Prof.ssa Piana Patrizia___________________________________
Prof. Puglia Carlo Pietro_________________________________
Acqui Terme 15 maggio 2015 Il Dirigente scolastico
(Prof. NICOLA TUDISCO)
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Si allegano: 1) i programmi di ciascuna disciplina, 2) testi delle simulazioni d'esame, 3) griglie di correzione adottate.
ISTITUTO SUPERIORE “G. PARODI” - ACQUI TERME
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ANNO SCOLASTICO 2014/2015
LICEO delle SCIENZE UMANE
CLASSE 5^ sez. F
PROGRAMMA SVOLTO di ITALIANO Docente: Franca M. Barbero
La letteratura del XIX secolo
L’età del Romanticismo : quadro generale di riferimento. [dal vol. 2 pagg. 684 – 687; pag. 690-693]
G. Leopardi: vita, opere e pensiero. [dal vol. 2 pag. 932-937; 941-945 ]
Dallo Zibaldone: la teoria del piacere (fino al rigo 38); parole poetiche; ricordanza e poesia. [pag.951]
Dai Canti: Alla luna, L’infinito, A Silvia, Il sabato del villaggio.
Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di un venditore d’ almanacchi e di un passeggere.
Alessandro Manzoni : vita, opere e pensiero. [dal vol. 2 pag. 826-833 ]
Manzoni e il romanzo storico. [dal vol. 2 pag. 765-767 ]
La ricerca del vero, dell’utile e dell’interessante [ dal vol. 2 pag. 833-836; 874-881 ]
Dalla tragedia Adelchi: Il coro dell’atto terzo e le tragedie [dal vol. 2 pag. 851-853; 857-860 ]
Dalle Odi: Il cinque maggio e la lirica patriottica [dal vol. 2 pag. 845-850 ]
La Scapigliatura: [ dal vol. 3.1 pagg. 27 – 30 ]
Crisi delle certezze e contestazione
Un manifesto degli scapigliati , i ribelli senza rivolta:
G. Carducci. L’autore, le opere e il pensiero. [ dal vol. 3.1 pag. 124-127 ]
La “resistenza” di Carducci
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Le Rime nuove Da Rime nuove:, San Martino, Pianto antico, Davanti San Guido, Traversando la maremma toscana .
Il Naturalismo francese : E. Zola e il romanzo sperimentale. [ dal vol. 3.1 pagg. 49- 51; 63-64 ]
Il Verismo. [dal vol. 3.1 pag. 73-74 ] G. Verga : vita, opere, pensiero. [ dal vol. 3.1 pag. 152-158 e segg. ]
La tecnica narrativa di Verga prefazione a L’amante di GramignaDa Vita dei campi: Rosso Malpelo , Fantasticheria. Dalle Novelle rusticane: La roba. Da I Malavoglia, La conclusione dei Malavoglia : “L’Addio al mondo pre-moderno”Da Mastro don Gesualdo, La conclusione del romanzo:La morte di Mastro don Gesualdo (dal rigo130)
La letteratura tra XIX e XX secolo: Il Decadentismo europeoquadro generale. [ dal vol. 3.1 pagg. 261-262 ] Baudelaire, la nascita della poesia moderna: Da I fiori del male :Corrispondenze. [ dal vol. 3.1 pag. 286] [ dal vol. 5 pag. 375 ]
G. D’Annunzio : vita, opere, pensiero. [ dal vol. 3.1 pag. 344-347]
L’estetismo – Il superomismo- Le laudi e il panismo- Il periodo notturno. La poetica e lo stile.Da Il piacere, Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti (fino al rigo 29)Da Le vergini delle rocce, Il programma politico del superuomo.(dal rigo 13 a 71)Da Alcyone, La pioggia nel pineto; La sera fiesolana.Dal Notturno, La prosa “notturna”.
G.Pascoli : vita, opere, pensiero. La poetica e lo stile. [ dal vol. 3.1 pag. 412-418; 430-434]
Da Il fanciullino, Una poetica decadente (fino al rigo 42)
Da Myricae, Il lampo, Temporale, X Agosto.
Dai Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno
Microsaggio Il “fanciullino” e il superuomo [ dal vol. 3.1 pag. 423-427]
I. Svevo : vita, opere, pensiero. [dal vol. 3.1 pag. 612 e segg]
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Una vita : la vicenda. Senilità : la vicenda. La coscienza di Zeno: L’ironia e la consapevolezza della malattia. Da La coscienza di Zeno, L’ultima sigaretta, La profezia di un’apocalisse cosmica . Microsaggio Il monologo di Zeno e il “flusso di coscienza” joyciano
L. Pirandello: vita, opere, pensiero. [dal vol. 3.1 : pag. 702 e segg.]
La visione del mondo: il perpetuo movimento vitale e le “forme”; la crisi dell’io; le trappole della vita sociale.La poetica : l’umorismo= avvertimento e sentimento del contrario; il relativismo conoscitivo.Il romanzo Il fu Mattia Pascal [ dal vol. 3.1 pag. 745 e 747]Le novelle e il teatro. Da Novelle per un anno, Il treno ha fischiato; La patente; Di sera un geranioDal teatro : Sei personaggi in cerca d’autore ( la vicenda ) ; Enrico IV ( la vicenda ).
Scrittori del primo Novecento e la poesia del Novecento :
Il Futurismo : F.T.Marinetti : Manifesto del Futurismo; [ dal vol. 3.1 pag. 512-513; pag.514]Manifesto tecnico della letteratura futurista. [ dal vol. 3.1 pag. 522]
A. Palazzeschi, “ Lasciatemi divertire!” [ dal vol. 3.1 pag. 531-532]
La poesia nuova / l’ermetismo [ dal vol. 3.2 pag. 207-209]
Salvatore Quasimodo : vita, opere e pensiero. [ dal vol. 3.2 pag. 212]Dall’individuo alla storia.
Da Acque e terre : “Ed è subito sera”. Da Acque e terre : “Alle fronde dei salici”.
Giuseppe Ungaretti : vita, opere, pensiero. [ dal vol. 3.2 pag.160 e segg.]
L’esperienza dolorosa della guerra.
Da L’Allegria :“Veglia”,”Sono una creatura”, “S. Martino del Carso”, “Mattina”, “Soldati” ,“I fiumi” .Da Il Dolore: “Non gridate più”
Eugenio Montale : vita, opere, pensiero. [ dal vol. 3.2 pag. 226 e segg.]
Poesia delle cose, scabra ed essenziale. Il male di vivere. La memoria perduta.
Da Ossi di seppia : “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di
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vivere…”, “Cigola la carrucola del pozzo”, “Forse un mattino andando in un’aria di vetro”da Le occasioni : “La casa dei doganieri”, “Non recidere, forbice, quel volto”.
Umberto Saba: vita, opere, pensiero. [dal vol. 3.2 pag. 118 e segg,]La linea “antinovecentesca” di Saba
Dal Canzoniere – sezione Trieste e una donna : Città vecchiaDal Canzoniere – sezione Casa e campagna: La capraDal Canzoniere – sezione Mediterranee : Amai
IL DIBATTITO DELLE IDEE in ITALIA:
IL Politecnico di Elio Vittorini [dal vol. 3.2 pag. 508; 513-516e segg,]“L’impegno e la nuova cultura”- Il Neorealismo
Ciascun allievo sceglierà dal volume 3.2 un argomento od un autore specifico da presentare al colloquio d’esame
La Divina Commedia :Paradiso : quadro generale di riferimento.Dal Paradiso, lettura e commento dei canti I, II (riassunto), III (Piccarda Donati e Costanza d’Altavilla), VI ( Giustiniano e l’aquila imperiale ), XI (San Francesco)XVII (la profezia di Cacciaguida, vv. 37-75), XXXIII ( Illuminazione della Grazia ) .Testi in adozione:
Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria L’attualità della Letteratura Casa Ed.Paravia volumi 2, 3.1, 3.2
Dante Alighieri “La Divina Commedia”
Docente: Barbero Franca Maria I rappresentanti di classe
ISTITUTO SUPERIORE “G. PARODI” – ACQUI TERME (AL)CM: ALIS00100E - C.F.: 81001730068 - WEB: http:/ /www.istitutoparodi.it - MAIL: segreteria@istitutoparodi .it
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LICEO CLASSICO STATALE - LICEO DELLE SCIENZE UMANE STATALE - Corso Bagni, 1 - Tel.: 0144322254 Fax: 0144980043LICEO SCIENTIFICO STATALE - LICEO ARTISTICO STATALE “J. OTTOLENGHI” Via De Gasperi, 66 - Tel.: 0144320645 Fax: 0144350098
PROGRAMMA SVOLTO LATINO
Classe VF Liceo Scienze Umane Latino Docente: Piana Patrizia
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
Letteratura e autori : G.Garbarino L.Pasquariello Veluti flos cultura e letteratura latina, testi, temi, lessico Paravia 2012 (Volume unico )
PROGRAMMA DI LETTERATURA
La presentazione dei testi dei vari autori è avvenuta attraverso la lettura di traduzioni italiane .
1. La poesia elegiaca latina tra il servitium amoris di Tibullo e Properzio e il lusus di Ovidio. Le Metamorfosi ovidiane- cenni a vita e opere dei maggiori poeti elegiaci -Il Corpus Tibullianum e le opere di Properzio-il servitium amoris-il codice linguistico erotico degli elegici -Tibullo e il suo sogno di evasione agreste-Le Elegie di Properzio: eros, poesia e mito; amore e poesia: una scelta di vita- Ovidio: cenni biografici e opere principali
-Metamorfosi -I miti di Apollo e Dafne, Narciso
Antologia di passi :Properzio Cinzia p.613Ovidio L'arte di ingannare p.637; Narciso p.650
2. Dall'età augustea all'età giulio-claudia: Livio Cenni al contesto storico; Livio vita e opere: argomento, impianto annalistico e contenuti degli Ab urbe condita ; il
metodo storiografico; il mos maiorum e la celebrazione della romanità-patriottismo e moralismo in Livio- Antologia di passi: Lucrezia p.677
Autori di età imperiale tra dissenso e gusto espressionistico -generi letterari e modalità espressive dell'epoca : favola, epica, satira
- Nerone e l'opposizione al regime
-Fedro : modello esopico, la favola : struttura; la favola e il punto di vista dei deboli Antologia di passi:selezione di favole in rete+ La volpe e l'uva p.706 e La vedova e il soldato p.707
-Lucano e l'epica storica del Bellum civile, l'anti- Eneide : struttura e contenuti; Antologia di passi:Il proemio (vv.1-9)p.809
-Persio : la satira come medicina contro i mores malsani ; il verum
-Seneca- profilo dell'autore: la vita, le opere, l'ambiente -aspetti dello stoicismo di Seneca; un filosofo in politica-dialogi ; trattati-le Epistole a Lucilio-Le tragedie (Medea , Phaedra, Thiestes) e cenni all'Apokolokyntosis - lo stile di Seneca
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- temi: la ricerca della saggezza; la morte ; il rapporto col potereAntologia di passi:Come trattare gli schiavi p.738Un esame di coscienza p.748La galleria degli occupati p.752Riappropriarsi di sé e del proprio tempo p.755Gli eterni insoddisfatti p.762
3. Realismo e gusto per il paradosso Petronio e Marziale-la questione dell'autore del Satyricon- il Satyricon: il genere letterario e i contenuti di un'opera complessa-il realismo petroniano.Antologia di passi:La presentazione dei padroni di casa p.835Trimalchione fa sfoggio di cultura p.839Il testamento di trimalchione p.841La matrona di Efeso p.842
-il contesto storico-culturale dell'età flavia -Marziale cenni biografici; l'epigramma : precedenti letterari, tecnica compositiva, temi e stili Antologia di passi:Una poesia che sa di uomo p.877Matrimoni di interesse p.881Tutto appartiene a Candido...tranne sua moglie! p.884Il console cliente p.885Erotion p.887
Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane: cenni alla Naturalis Historia ed al gusto di Plinio per i mirabilia. La morte di Plinio nel racconto del nipote Plinio il Giovane; Le Epistole di Plinio il Giovane (lettera sui cristiani)Antologia di passi:L'eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio p.933Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani p.936
4.Le forme della narrazione: il romanzo da Petronio... ad Apuleio- biografia di Apuleio, -cenni alla “seconda sofistica”- -le opere di Apuleio; le Metamorfosi: i contenuti, la trama, i legami con la fabula Milesia;tema della magia, significati allegorici e religiosi del romanzo; la curiositas. Amore e Psiche. Antologia di passi:Lucio diventa asino p.1016La preghiera a Iside p.1019Psiche fanciulla bellissima e fiabesca p.1023Psiche è salvata da Amore p.1029
5. La nascita della “pedagogia” in età imperiale: Quintiliano-il contesto storico-culturale-la decadenza dell'oratoria e il ritorno a Cicerone secondo Quintiliano-Institutio oratoria :contenuti e temi-Spunti pedagogici nell'opera di QuintilianoAntologia di passi:Vantaggi e svantaggi dell'istruzione individuale p.901Maestro ideale (in italiano) p.908L'importanza della ricreazione (in italiano) p.907
6. Tacito e la storiografia politica-Tacito: vita, struttura, contenuto delle opere-Agricola, Germania, Historiae, Annales, Dialogus-la concezione storiografica, la lingua e lo stile-il pensiero di Tacito: il pessimismo di T. e l'impero come “male necessario”
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-il “tacitismo”Antologia di passi:La prefazione (dell'Agricola) p.957Il discorso di Calgaco p.958Purezza razziale e aspetto fisico dei germani p.963Il proemio (degli Annales) p.973Nerone e l'incendio di Roma p.979La persecuzione dei cristiani p.980
7.Agostino-profilo dell'autore: vita, opere (cenni alle opere minori: esegesi, polemica antiereticale e riflessione teologica)-Le Confessiones: l'autobiografia come itinerario spirituale-De civitate Dei: l'ultima delle apologieAntologia di passi:Il furto delle pere p.1048La misurazione del tempo avviene nell'anima p.1054
Acqui Terme, 14 maggio 2015 Docente: Piana Patrizia Rappresentanti di classe
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CLASSE V SEZIONE F
ANNO SCOLASTICO 2014/15
Programma svolto Fisica
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONECutnell-Johnson Zanichelli Fisica Voll 2/3
ProgrammaLe onde elastiche
Caratteristiche delle onde. Onde trasversali e onde longitudinali. Il fronte d’onda. Lunghezza d’onda e periodo.
Il principio di sovrapposizione e l’interferenza delle onde.
Il suono
I raggi luminosi
Le onde luminose
Generazione e propagazione del suono.
Caratteristiche del suono.
L’effetto Doppler
La riflessione.
La rifrazione.
Modello ondulatorio e modello corpuscolare per la luce(cenni)
Forze elettriche e campi elettrici
Elettrizzazione per contatto e induzione. Forza di Coulomb. Campo elettrico. Teorema di Gauss
Energia potenziale e potenziale elettrico
superfici equipotenziali
Circuiti elettrici
Leggi Ohm, circuiti serie e parallelo, condensatori serie e parallelo.
Forza di Lorentz
Campi magnetici
Induzione magnetica
I rappresentanti Il docente
Programma svolto Matematica21
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONEBergamini-Trifone-Barozzi Matematica azzurro Zanichelli Voll 4/5
ProgrammaFunzioni esponenziali e logaritmiche
equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche
Le funzioni goniometriche fondamentali
Le formule goniometriche
Le equazioni e le disequazioni goniometriche
La trigonometria:
triangoli rettangoli
triangoli qualsiasi: teorema dei seni e di Carnot
Le funzioni:
ripasso della definizione e delle caratteristiche delle funzioni
funzioni fondamentali: razionali e fratte
campo di esistenza
I limiti
Continuità
le derivate: calcolo della derivata delle funzioni fondamentali e teoremi sul calcolo delle derivate
significato geometrico della derivata di una funzione, teoremi di Rolle, Cauchy e Lagrange, teorema di De L’Hospital.
massimi e i minimi
I rappresentanti Il docente……………………… ………………………..
ISTITUTO SUPERIORE “G. PARODI” - ACQUI TERMEPROGRAMMA SVOLTO
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ANNO SCOLASTICO 20014/15 CLASSE V SEZIONE FProf.ssa Elena Maria Gerzeli - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Numero ore di lezione: due settimanali. Numero ore effettuate al 15/05/10: 62 Numero ore presunte a fine anno scolastico: 68
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
“Per vivere in perfetto equilibrio” e “Per fare movimento in perfetto equilibrio” Pier Luigi Del Nista, June Parker, Andrea Tasselli ed. “G.D’Anna”Testo misto.STRUMENTI, MEZZI E ATTREZZATURE
In palestra: palloni, campo di gioco, materassi, ritti, asticella, accessori vari per lo svolgimento delle esercitazioni.Spazio esterno: cortile, aree verdi, , pista, pedane specifiche dei concorsi di salto e lancio, pesi, ostacoli, palloni.In classe: libro di testo, LIM. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Ciascuna unità didattica è valutata attraverso test motori e prove di sintesi tenendo anche in considerazione il liv -ello di partenza, i progressi raggiunti, l’impegno dimostrato nel corso delle esercitazioni scolastiche e casalinghe ed avvalendosi inoltre dell’osservazione sistematica.Per ogni test pratico viene elaborata una tabella di riferimento per una valutazione adeguata alla classe.Gli argomenti teorici sono valutati con verifica scritta sotto forma di prova strutturata o semistrutturata e con interrogazioni orali utilizzando le tipologie previste dalla normativa per l’esame di stato. Tutte le prove mirano a valutare sia le conoscenze, sia le competenze, sia le abilità.
METODO DI LAVORO
Le lezioni si sono svolte presso il centro polisportivo di Mombarone e, ad inizio anno, anche alla pista ciclabile sita nella zona bagni della città.Ogni lezione pratica è suddivisa in fase di riscaldamento, fase centrale, fase di gioco e defaticamento.Per la teoria è stata utilizzata la forma della lezione frontale anche utilizzando il supporto informatico.La didattica scelta si avvale di criteri metodologici atti a stimolare la rappresentazione mentale del gesto da compiere attraverso la realizzazione dei processi di ipotesi della risposta più opportuna da seguire, sintesi delle conoscenze acquisite, loro utilizzazione nella propria realtà ai fini dell’acquisizione di competenze motorie.La metodologia inoltre prevede il miglioramento ed il consolidamento del grado di socializzazione all’interno del gruppo intesa come capacità di esserne parte attiva e di saper accettare sempre e comunque il contributo altrui. La pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando assume carattere di competitività, si realizza privilegiando la componente educativa, in modo da promuovere in tutti gli studenti la consuetudine all’attività motoria e sportiva. Le attività sportive di gioco sono trattate prevalentemente in forma globale mettendo in risalto il rispetto delle regole, dei compagni e privilegiando l’aspetto sportivo - agonistico del gioco. Si intende comunque sottolineare sempre l’importanza dell’esattezza del gesto affinché questo possa essere armonico ed efficace. S’intende inoltre promuovere la sperimentazione dei diversi ruoli per l’acquisizione della consapevolezza delle relative responsabilità, anche nell’arbitraggio e nei ruoli i di giuria.Tale metodologia mira pertanto a stimolare le competenze chiave di cittadinanza: 1. Imparare a imparare, 2. Progettare, 3. Comunicare, 4. Collaborare e partecipare, 5. Agire in modo autonomo e responsabile, 6. Risolvere problemi, 7. Individuare collegamenti e relazioni, 8. Acquisire e interpretare l’informazione.La didattica di apprendimento di tipo esperienziale è stata applicata nelle attività pratiche di gruppo insieme alle lezioni frontali indispensabili per l’acquisizione delle conoscenze.
Metodologia CLILIn osservanza al progetto ministeriale CLIL è stato effettuato un modulo verticale della durata dell’anno scolastico incentrato sul lessico inglese relativo all’attività pratica svolta in palestra. In particolare poi, nel secondo periodo, è stato approfondito in lingua inglese il gioco della Pallavolo: regole di base e tecniche dei fondamentali individuali con materiale prodotto e fornito dal docente.
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MODULO CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ TEMPI DI REALIZZAZIONE E MODALITA’ DI
VERIFICAn. 1: La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive.
1 A-Potenziamento fisiologicoPRIMA PARTE: Miglioramento della funzione cardio-respiratoria
Conoscere il pro-prio corpo e la sua funzionalità. Ri-conoscere un tipo di attività aero-bica. Unità didatt. n. 1 Esercitazioni di corsa continua ed a ritmo variato Unità didatt. n. 2 Giochi di squadra sotto forma di esercitazioni in gruppo.
Saper eseguire un lavoro aerobico con una progressione crescente del carico di lavoro e superando la soglia della fatica.
Controllare consapevolmente le proprie capacità. Valutare il proprio stato di forma.
Tempi:anno scolastico. Valutazione: Cooper test ed osservazione sistematica.
1 B -Potenzia-mento fisio-logico.SECONDA PARTE: Incre-mento della potenza mus-colare.
Conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità. Riconoscere un tipo di attività anaerobica.Unità didatt. n. 1 Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi. Circuit training.
Saper eseguire esercizi di potenziamento utilizzando al meglio le proprie capacità e superare la soglia della fatica.
Valutare il proprio stato di forma.
Tempi: da ottobre a maggio.Valutazione: test di forza - potenza-velocità
1 C: TERZA PARTEMiglioramento di scioltezza articolare e co-ordinazione dinamica generale
Ampliare le capacità coordinative e condizionali realizzando schemi motori complessi utili. Conoscere l’utilizzo dei vari attrezzi. Unità didattica. n 1
Sapersi muovere in modo fluido e motivato anche in situazioni spazio-temporali non abituali.
Darsi regole nel gestire attrezzi in spazi e tempi prefissati.
Tempi: anno scolastico.Valutazione: prove con attrezzi ed osservazione sistematica.
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Stretching, per-corsi, eserci-tazioni a corpo libero e con at-trezzi. Unità didattica. n. 2Grandi giochi sportivi: approfondimento dei fondamentali con esercitazioni di gruppo e partite.
n. 2: Lo sport, le regole e il fair play
Conoscenza dei regolamenti e dei fondamentali dei giochi di squadraUnità didattica. n. 1 Approccio ai giochi sportivi: pallavolo, palla-mano, pallacane-stro, calcetto, badminton.Unità didattica. n. 2 Atletica leggera: 1000m, 4x100, salto in lungo, getto del peso.
Saper eseguire i gesti tecnici tipici di ciascuna specialità sportiva. Comprendere e produrre consapevolmente i messaggi non verbali leggendo criticamente e decodificando i propri messaggi corporei e quelli altrui.
riconoscere il proprio ruolo e quello altrui all’interno del gruppo.
Tempi: anno scolastico.Valutazione: prove sui fondamentali di gioco, prove di atletica leggera ed osservazione sistematica.
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n. 3: Teoria.3-A - Salute, benessere, sicurezza e prevenzione
Conoscere i principi essenziali per mantenere il proprio stato di salute e migliorare l’efficienza fisica, le norme sanitarie e alimentari indispensabili per il mantenimento del proprio benessere.Unità didattica. n. 1: Educazione al-imentare: i principi nutritivi. Unità didattica. n. 2 : Metabolismo e dieta. Unità didattica. n. 3 : Elementi di primo soccorso.
Acquisire consapevolezza del proprio comportamento ai fini del lavoro individuale, di gruppo e della tutela della salute.
Saper valutare le proprie conoscenze e i propri compor-tamenti.
Tempi: anno scolasticoValutazione: prova scritta strutturata e/o interrogazioni.
3-B - CLIL Conoscere il lessico specifico inglese dell’attività praticaUnità didattica. n. 1: lessico inglese: parti del corpo, principali movimenti e posizioni.Unità didattica. n. 2 : Il gioco della Pallavolo in lingua inglese : regole di base, tecniche dei fondamentali individuali.
Sapersi esprimere correttamente in lingua inglese nell’ambito sportivo-motorio
Comprendere ed eseguire consegne di tipo motorio in lingua inglese.
Tempi: anno scolasticoValutazione: prova scritta strutturata e/o interrogazioni.
Data 15/05/2015 FIRMA: Elena Maria Gerzeli I rappresentanti di classe
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ISTITUTO SUPERIORE “G. PARODI” - ACQUI TERME
Programma svolto di Filosofia
classe V F – prof. Carlo Pugliaa.s. 2014- 2015
Durante l’ anno scolastico si sono adottati i seguenti criteri di valutazione:
- ampiezza e correttezza delle informazioni
capacità di comprensione/uso del linguaggio specificocoerenza e logicità delle argomentazioni capacità di contestualizzare concezioni, tesi e testicapacità di scegliere e utilizzare informazioni e conoscenze in rapporto a quanto richiesto da
domande scritte o oralicapacità di riflettere sulle proprie ideecapacità di esprimere considerazioni critiche appropriate a tesi e concezioni filosofichecapacità di comprendere premesse, tesi e argomentazioni di un testo filosofico.La verifica dei risultati formativi è stata affidata ad un minimo di due verifiche per periodo didattico per ciascun allievo tramite interrogazioni orali, test semistrutturati (trattazione sintetica di un argomento, quesiti a risposta aperta e quesiti a risposta multipla), analisi testuale.La scala di valutazione e i relativi criteri indicatori sono quelli deliberati nella riunione dei docenti della materia del 4 settembre e approvati dal collegio docenti del 30 settembre e dai consigli di classe
Modulo 1: La Filosofia post-hegeliana
U.D.1 Sinistra hegeliana e L. Feuerbach- La destra e la sinistra hegeliana: caratteri generali- La critica alla religione di L. Feuerbach- Alienazione e ateismo- “L’uomo è ciò che mangia”
U.D.2 A. Schopenhauer- Le radici culturali del sistema- Il velo di Maya- Tutto è volontà- Dall’essenza del corpo a quella del mondo- Caratteri della volontà- Il pessimismo- Le vie di liberazione da dolore
U.D.3 S. Kierkegaard- Esistenza come possibilità e fede- Critica all’hegelismo- Gli stadi dell’esistenza- L’angoscia- Disperazione e fede
U.D.4 K. Marx27
- Caratteristiche generali- Critica allo stato moderno e all’ economia borghese- Il distacco da Feuerbach- La concezione materialistica della storia- Il Manifesto del partito comunista- Il Capitale- La rivoluzione e le fasi della società futura
U.D.5 Il positivismo e A. Comte- Caratteri generali del positivismo europeo- Positivismo, Illuminismo e Romanticismo- Varie forme di positivismo- A. Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze- La sociologia- La dottrina della scienza
U.D.6 F.W. Nietzsche- Vita e scritti, le fasi del filosofare nietzscheano- Il periodo giovanile, la nascita della tragedia, la storia- Il periodo illuminista e la morte di Dio- Il periodo di Zarathustra, il superuomo e l’eterno ritorno- L’ultimo Nietzsche, nichilismo e volontà di potenza
Modulo 2: Il primo novecento
U.D.1 S. Freud e la nascita della psicoanalisi- Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi- La realtà dell’inconscio e la scomposizione psicoanalitica della personalità- Sogni, atti mancati e sintomi nevrotici- La teoria della sessualità e il complesso di Edipo- La teoria psicoanalitica dell’arte
U.D.2 H. Bergson- Tempo e durata, l’origine dei concetti- La polemica con Einstein- La libertà e il rapporto tra spirito e corpo
U.D.3 L’Esistenzialismo- Caratteri generali: l’esistenzialismo come atmosfera e come filosofia
Libro di testo: N. Abbagnano, G. Fornero, La filosofia, volumi 3A e 3B
Acqui Terme 15/5/2014 I rappresentanti di classe Il Prof. Carlo Pietro Puglia…...................................... ………………………………
classe VF – prof. Carlo Puglia28
a.s. 2013-2014
Programma svolto di Storia
Modulo 1: Primo novecento ed età giolittiana
U.D.1 L’età giolittiana- L’Italia giolittiana, la guerra in Libia- Anarchismo e populismo; I e II internazionale- La rivoluzione russa del 1905- Seconda rivoluzione industriale, trasformazione dell’industria
Modulo 2: La grande guerra
U.D.1 La prima guerra mondiale- Nazionalismo razzista e antisemitismo- Verso la guerra, crisi balcaniche- Lo scoppio della guerra- L’opinione pubblica in Italia alla vigilia del conflitto- L’Italia in guerra- La guerra di trincea- 1917 la grande stanchezza- L’intervento degli Stati Uniti e la fine del conflitto
U.D.2 La rivoluzione russa- La rivoluzione russa e la nascita dello stato sovietico
Modulo 3: L’età dei totalitarismi
U.D.1 Il primo dopoguerra in Europa- Germania e Italia, un difficile dopoguerra - L’avvento del fascismo, ideologia e cultura- La costruzione del regime- Politica interna e estera del fascismo- Il nazionalismo tedesco
U.D.2 La crisi del 1929 e gli anni trenta- La crisi del 29, il “Big Crash”- Roosvelt e il “New Deal”- Il terzo Reich- L’Unione Sovietica di Stalin- Il comunismo cinese e la lunga marcia- La guerra di Spagna
U.D.3 La seconda guerra mondiale- Morire per Danzica ?- La guerra lampo- L’attacco all’Unione Sovietica- Giappone e USA, la guerra nel Pacifico- La Shoah
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- L’inizio della disfatta- La caduta del fascismo e l’armistizio- La Resistenza e la repubblica di Salò- Dallo sbarco in Normandia alla Liberazione- La bomba atomica e la fine della guerra nel Pacifico
Modulo 4: Il dopoguerra e la guerra fredda
U.D.1 Le origini della guerra fredda- I due volti del nuovo ordine mondiale: la spartizione delle sfere di influenza- Il disastro morale della Germania: il processo di Norimberga- L’Europa della cortina di ferro- Guerra di Corea, muro di Berlino e crisi di Cuba- Gorbaciov e la fine dell’Unione Sovietica
U.D.2 L’Italia repubblicana- Nord e Sud: antifascismo e qualunquismo- La svolta di Salerno- Dalla Costituente alla vittoria democristiana nel 1948- La Costituzione: contesto e principi ispiratori
Libro di testo: A.Prosperi, P.Viola, Storia del mondo moderno e contemporaneo 3
Acqui Terme 15/5/2014
Prof. Carlo Pietro Puglia
……………………………….
I rappresentanti di classe
……………………………………….
………………………………………….
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
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LICEO delle SCIENZE UMANE
CLASSE 5^ sez. F
PROGRAMMA SVOLTO di SCIENZE UMANE Docente: Assunta Boccaccio
Libri di testo in adozione- Giuseppe Mari- Enza Sarni “2 Scienze Umane. A. Educazione e cultura dal XX secolo ad oggi”- La Scuola.-Giuseppe Mari- Alfio Tommasi “2 Scienze Umane B. Sociologia e Antropoòogia” –La Scuola .
Modulo 1 : l ’ Attivismo-Transizione culturale e attenzione scientifica al bambino e concezione idealistica.- L’ Attivismo in Inghilterra, Germania, Francia, Belgio, Italia.- L’ Attivismo negli USA- Dewey : educazione e democrazia.
Modulo 2 : Educazione e questione antropologica.- La Questione antropologica- L’ Educazione come individualizzazione- L’ Educazione e il Collettivo- Pedagogia e Personalismo- L’ Educazione liberale
Famiglia e Parentela:- Antropologia e Relazionalità- Matrimonio e divieto dell’ incesto- Antropologia e Differenze sessuali
Economia e Politica:- Economia e cultura- Economia e società
Comunità, Politica e Diritti Umani:- Il comportamento collettivo-I sistemi di governo- La conquista dei Diritti Umani
Modulo 3 : Società di massa, socializzazione e inclusione- Modernità e società di massa-Massificazione Urbanesimo- Scolarità e società di massa- Inclusione e disabilità
Inclusione e fenomeno migratorio: - Demografia e immigrazione-La sfida sociale-Scuola e sfida interculturale
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-Verso la società globalizzata
Modulo 4: Pedagogia e sfida dell’ inclusione- Il “secolo della scuola”-La scuola in Italia-La riforma globale della scuola italiana (Bruner e la sfida cognitiva).Oltre la scuola: l’ educazione permanente- Dallo “scuola-centrismo” all’ educazione continua - L’ educazione permanenteLa “diversità” sfida l’ inclusione:- La sfida della disabilità-Disabilità, scuola e società-Migrazioni e integrazione-Scuola italiana e intercultura
Modulo 5 : dopoguerra, mutamenti epistemologici e scienze umane- La pedagogia nel secondo dopoguerra (pedagogia laica e cattolica)-Nuove tendenze pedagogiche-La figura e l’ opera di Don Milani
Il mutamento epistemologico: -La novità epistemologica-Dalla scienza alle scienze dell’ educazioneScienze Umane e Novecento:-Comportamentismo e Gestalt-Psicologia e persona-Cognitivismo e sviluppi recenti-l’ Antropologia culturale nel novecento-La Sociologia tra pragmaticità e vissutoCome Sociologia e Antropologia hanno inperpretato ambiti strategici della vita: famiglia, mass-media, religione:-La famiglia in ottica sociologica-Mass-media e socialità-Tra secolarizzazione e desecolarizzazione-La visione del mondo religiosa
Welfare e cura della persona:-Il lavoro -Salute e servizi di cura
-Lettura integrale del testo “Educare alla libertà” – M. Montessori
Letture antologiche di approfondimento: -L’ “atto” contrapposto al “fatto” - G. Gentile-Oltre la socializzazione – J.S. Bruner-Il diario di Muzzano –M.Boschetti Alberti-Il museo didattico – R. Agazzi-Ambiente e educazione – J. Dewey-L’ incontro –R.Guardini-Che cos’ è la persona – J. Maritain-Il sapere certo non esiste – K. Popper
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-La scuola di Barbiana – Don Lorenzo Milani-Verso la società della conoscenza – Introduzione al rapporto Cresson-Un’ educazione multidimensionale – J. Delors- L’ Educazione come processo dialettico – J. Delors- Il secolo sandwich - E J. Hobsbawm-Le “nuove dipendenze” – C. Guerreschi-Descolarizzare per responsabilizzare – I. Illich-Scuola e svantaggio sociale – P. Bourdieu – J.C. Passeron-Scuola e riscatto sociale – A. Agazzi-Inclusione e democrazia –J. Delors-Un fenomeno globale- AA. VV. – Atti della 2^ conferenza nazionale sull’ immigrazione-Imparare a vivere insieme – J. Delors-Oltre il multiculturalismo- P. Donati-Globalizzazione e disordine – Z. Baumann-La difesa dei diritti umani- A. Cassese-Il cambiamento famigliare nel dopoguerra – T. Parsons- R. Bales-Credenti e non credenti in interazione reciproca –J. Abermas- Il tabù dell’ incesto – C. Levi Strauss-Convenzione sull’ eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti della donna.-Il senso del “dono” nelle società arcaiche –M.Mauss-Le caratteristiche della leadership – C.R. Ember-Antropologia culturale e religione –A. Destro
Acqui Terme 15/5/2014 l'insegnante
prof. ssa Assunta BoccaccioI rappresentanti di classe
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ANNO SCOLASTICO 2014/2015
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PROGRAMMA SVOLTO DI INGLESE
CLASSE_______ 5 _______ SEZIONE________ F ____________
DOCENTE Piera Luisa Drago
MATERIA: Lingua e cultura straniera (Inglese)
TESTI UTILIZZATI:- SPIAZZI/TAVELLA PERFORMER. CULTURE AND LITERATURE 1+2 / From the Origins to the Nineteenth Century, ZANICHELLI- SPIAZZI/TAVELLA PERFORMER. CULTURE AND LITERATURE 3 / The Twentieth Century and the Present, Zanichelli- PICCIOLI A WORLD OF CARE – ENGLISH FOR THE SOCIAL SECTOR, Editrice San Marco
CONTENUTI SVOLTI:
A World of Care:Mod. 1 Children: Approaches to Childhood Education. p. 29Mod. 2 Adolescents: Eating disorders. p. 62Mod. 3 The elderly: Adapting a home for an old person. Mental decline. p. 99Mod. 4 Human Rights: What is Amnesty International? p. 127 Ethnic equality. p.131 I have a dream. p. 147Mod. 5 Enhancing diversity. p. 163 Colourful classroom, a haven for disabled students. p. 165Mod. 7 Professionals of the social sector. p. 233 Social workers. p. 237 Language: How to write a Curriculum Vitae. p. 272 The job interview. p. 277
Performer:Revisione e completamento Specifications 7-8:7.1 An age of revolutions7.3 Industrial society7.4 W. Blake and the victims of industrialisation: The Chimney Sweeper7.6 The American War of Independence7.10 The Gothic novel.8.2 Emotion vs. Reason8.3 W. Wordsworth Daffodils.8.5 S. T. Coleridge8.9 The Byronic hero8.11 P. B. Shelley Ode to the West Wind.8.12 Jane Austen Pride and Prejudice.Specificatìon 9:9.1 The beginning of an American identity.9.4 Manifest Destiny. American Indians. 9.5 The question of slavery. 9.7 A.Lincoln: The Gettisburg Address. 9.8 W. Whitman: O Captain! My Captain! + (Spec. 12) I hear America Singing.9.9 The American Civil WarSpecificatìon 10:10.1 Queen Victoria. 10.5 Life in the Victorian town.10.7 The Victorian Compromise.
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10.8 The Victorian novel.10.9 C. Dickens (10.5) Hard Times: Coketown (10.13) Hard Times: The definition of a horse.Specificatìon 11:11.1 The British Empire11.2 The White man's burden – by R. Kipling11.6 R.L.Stevenson11.8-9 New Aesthetic theories. Aestheticism. 11.10 O. Wilde The Picture of Dorian Gray: I would give my soul.Specificatìon 13:13.1 The Edwardian Age.13.3 World War I.13.6 The War poets. R. Brooke: The Soldier. I. Rosenberg: Break of day in the TrenchesSpecificatìon 14:14.1 A deep cultural crisis.14.2 Sigmund Freud.14.4 Modernism.14.5 The modern novel.14.9 J. Joyce. (14.5) Ulysses: The funeral Dubliners: Gabriel's epiphany Ulysses: Molly's monologue14.12 The Bloomsbury Group.14.13 V. Woolf: moments of being. To the Lighthouse: Why must they grow up and lose it all?Specificatìons 15-16-17:15.9 The Great Depression of the 1930s in the USA.
Gli argomenti che seguono sono previsti dal piano di lavoro annuale e verranno svolti, se possibile, fra il 15 maggio e il termine delle lezioni:16.3 World War II and after.16.7 The dystopian novel.16.8 G. Orwell 1984: Big Brother is watching you.17.6 Jack Kerouac and the Beat generation.
Data 14/05/2015 Il docente I rappresentanti di classeFIRMA____________________________________ ______________________________ Piera Luisa Drago
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LICEO DELLE SCIENZE UMANE
PROGRAMMA SVOLTO DI “STORIA DELL’ARTE”CLASSE 5° LICEO SEZ. F
ANNO SCOLASTICO 2014 - 2015Insegnante: prof. ernesto livorsi
Primo periodo (quadrimestre)
CONTENUTI
Ripresa argomenti anno scolastico 2013 / 2014
La pittura: Cimabue, Giotto e il suo tempo. Giotto ad Assisi e a Padova Simone Martiri, Duccio di Buoninsegna, Plettro e Ambrogio Lorenzetti. La civiltà cortese e/o il tardo gotico e/o gotico fiorito. Il duomo di Milano. Il palazzo ducale a Venezia.
UMANESIMO E RINASCIMENTO
Il concorso del 1401La cupola di Santa Maria del FioreBrunelleschi, Donatello, MasaccioAccenni a GhibertiTeoria e storia di Leon Battista AlbertiMichelozzo: vita e opere
ARTISTI FIORENTINI E NON, TRA PRIMA E SECONDA META’ DEL SECOLO
BERNARDO DA ROSSELLINO: VITA E OPEREOPERE APPROFONDITE“ IL CASO DI PIENZA ”
BEATO ANGELICO : VITA E OPEREOPERE APPROFONDITE“ANNUNICIAZIONE”
PAOLO UCCELLO : VITA E OPEREOPERE APPROFONDITE“LA BATTAGLIA DI SAN ROMANO”
ANDREA DEL CASTAGNO : VITA E OPEREOPERE APPROFONDITE“L’ ULTIMA CENA” PIERO DELLA FRANCESCA : VITA E
OPEREOPERE APPROFONDITE“FLAGELLAZIONE DI CRISTO”
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“IL SOGNO DI COSTANTINO”“PALA DI BRERA”
INTRODUZIONE GENERALE AL RINASCIMENTO MEDIO/TARDO
LUCIANO LAURANA E L’ AMBIENTE URBINATEOPERA APPROFONDITA“IL PALAZZO DUCALE”OPERE SOLO ACCENNATE“LO STUDIO DEL DUCA”
ANTONIO DEL POLLAIOLO: VITA E OPEREOPERE APPROFONDITE“ERCOLE E ANTEO”“ERCOLE E ANTEO” ( BRONZO )
ANDREA DEL VERROCCHIO: VITA E OPEREOPERE APPROFONDITE“DAVID” ( BRONZO )“MONUMENTO EQUESTRE A BARTOLOMEO COLLEONI”“INCREDULITA’ DI SAN TOMMASO”
BOTTICELLI: VITA E OPEREOPERE APPROFONDITE“LA PRIMAVERA”“LA NASCITA DI VENERE”
IL RINASCIMENTO NELL’ ITALIA MERIDIONALE
ANTONELLO DA MESSINA: VITA E OPEREOPERE APPROFONDITE“SAN GEROLAMO NELLO STUDIO”“VERGINE DELL’ ANNUNZIATA”“RITRATTO TRIVULZIO”
IL RINASCIMENTO TRA PADOVA E VENEZIA
MANTEGNA: VITA E OPERE OPERE APPROFONDITE “CAMERA DEGLI SPOSI” “IL CRISTO MORTO”
BRAMANTE: VITA E OPERE OPERE APPROFONDITE “CHIESA DI SANTA MARIA PRESSO S.SITIRO” “CHIESA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE” “TEMPIETTO DI SAN PIETRO IN MONTORIO” “PROGETTO PER LA BASILICA DI SAN PIETRO”
Secondo periodo (pentamestre).
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LEONARDO: VITA E OPERE OPERE APPROFONDITE “L’ ULTIMA CENA” “LA GIOCONDA” OPERE SOLO ACCENNATE “VEDUTA DELLA VALLE DELL’ ARNO” “STUDI PER LA BATTAGLIA DI ANGHIARI”
MICHELANGELO: VITA E OPERE OPERE APPROFONDITE “LA PIETA’” “IL DAVID” “VOLTA DELLA CAPPELLA SISTINA” “MOSE’” “IL GIUDIZIO UNIVERSALE” OPERE SOLO ACCENNATE “LA SACRESTIA NUOVA” “LA BIBLIOTECA LAURENZIANA” “CARTONE PER LA BATTAGLIA DI CASCINA”
RAFFAELLO: VITA E OPERE OPERE APPROFONDITE “LA SCUOLA DI ATENE” “LA LIBERAZIONE DI SAN PIETRO”
GIORGIONE: VITA E OPERE OPERE SOLO ACCENNATE “LA PALA DI CASTELFRANCO” “LA TEMPESTA”
TIZIANO: VITA E OPERE OPERE SOLO ACCENNATE “LA DONNA PUGNALATA DAL MARITO” “RITRATTO DI PAOLO III E I NIPOTI”
IL CINQUECENTO: MANIERA E MANIERISMO
IL MANIERISMO A FIRENZE IL PONTORMO: VITA E OPERE OPERE SOLO ACCENNATE “DEPOSIZIONE”
ROSSO FIORENTINO: VITA E OPERE OPERE SOLO ACCENNATE “DEPOSIZIONE”
GIORGIO VASARI: VITA E OPERE OPERE SOLO ACCENNATE “PALAZZO DEGLI UFFIZZI” “CORRIDOIOVASARIANO”
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ACCENNI A BENVENUTO CELLINIGIUSEPPE ARCIMBOLDI
ANDREA DI PIETRO della GONDOLA detto “IL PALLADIO”: VITA E OPERE OPERE APPROFONDITE “LA BASILICA” “VILLA LA ROTONDA ” “VILLA BARBARO”
IL SEICENTO: IL BAROCCO
ACCENNI A : ACCADEMIA DEGLI INCAMMINATII CARRACCI
MICHELANGELO MERISI detto “IL CARAVAGGIO”: VITA E OPERE OPERE APPROFONDITE “LA CANESTRA DI FRUTTA” “SAN MATTEO E L’ ANGELO” “LA VOCAZIONE DI SAN MATTEO” OPERE SOLO ACCENNATE “BACCO” “LA MORTE DELLA VERGINE”
GIAN LORENZO BERNINI: VITA E OPERE OPERE SOLO ACCENNATE “LA FONTANA DELLA BARCACCIA” “APOLLO E DAFNE” “IL BALDACCHINO DI SAN PIETRO” “L’ ESTASI DI SANTA TERESA” “IL COLONNATO DI SAN PIETRO” “LA FONTANA DEI QUATTRO FIUMI “DAVID”
FRANCESCO CASTELLI detto “IL BORROMINI”: VITA E OPERE OPERE SOLO ACCENNATE “CHIOSTRO E CHIESA DI SAN CARLO ALLE QUATTRO FONTANE” “SANT’ IVO ALLA SAPIENZA”
L’ ARTE DELL’ 600 A TORINO E VENEZIA ACCENNI A : GUARINO GUARINI BALDASSARE LONGHENA
IL BAROCCO e IL ROCOCO’
IL 700’
TORINO, CASERTA
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ACCENNI A: FILIPPO JUVARRA o JUVARA“BASILICA DI SUPERGA”“PALAZZINA DI STUPINIGI”
ARTISTI SOLO CITATI: BENEDETTO ALFIERI
ACCENNI A : LUIGI VANVITELLI“LA REGGIA DI CASERTA”
L’OTTOCENTO : IL NEOCLASSICISMO
ACCENNI A: JOHANN JOACHIM WINCKELMANN,ANTON RAPHAEL MENGS,
L’OTTOCENTO: L’ARCHITETTURA
ACCENNI A: GIUSEPPE PIERMARINILUIGI CAGNOLAOPERE SOLO ACCENNATE“TEATRO ALLA SCALA”“ARCO DELLA PACE” (MILANO)
L’OTTOCENTO: LA SCULTURA
ANTONIO CANOVA: VITA E OPEREOPEREAPPROFONDITE“MONUMENTO FUNEBRE AMARIA CRISTINA D’AUSTRIA” “NAPOLEONE BONAPARTE”“PAOLINA BORGHESE”
L’OTTOCENTO: LA PITTURA
JACQUES-LOUIS DAVID: OPERE APPROFONDITE“A MARAT”“IL GIURAMENTO DEGLI ORAZI”
JEAN-AUGUSTE-DOMINIQUE INGRES: OPERA SOLO ACCENNATA“IL BAGNO TURCO”
FRANCISCO GOYA: OPERA APPROFONDITA“LE FUCILAZIONI DEL 3 MAGGIO”OPERE SOLO ACCENNATE“MAJA VESTIDA”“MAJA DESNUDA”
IL ROMANTICISMO
ACCENNI AL ROMANTICISMO: ARCHITETTURA E SCULTURA
IL ROMANTICISMO: PITTURA
CASPAR DAVID FRIEDRICH: OPERA SOLO ACCENNATA
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“IL NAUFRAGIO DELLA SPERANZA”“VIANDANTE SUL MARE DI NEBBIA”
THEODORE GERICAULT: OPERE SOLO ACCENNATE
“LA ZATTERA DELLA MEDUSA”“LA SERIE DEI “PAZZI”
EUGENE DELACROIX: OPERA SOLO ACCENNATA“LA LIBERTA’ CHE GUIDA IL POPOLO”
ACCENNI A FRANCESCO HAYEZ (IL ROMANTICISMO IN ITALIA)
L’IMPRESSIONISMO
EDOUARD MANET: VITA E OPEREOPERE SOLO ACCENNATE“DEJEUNER SUR L’HERBE”“OLYMPIA”“IL BAR ALLE FOLIES BERGERE”
CLAUDE MONET: VITA E OPEREOPERE SOLO ACCENNATE“LA GRENOUILLERE”“REGATA A ARGENTEUIL”“IMPRESSIONE . IL TRAMONTO DEL SOLE”“LA CATTEDRALE DI ROUEN”“LO STAGNO DELLE NINFEE”
PIERRE AUGUSTE RENOIR :VITA E OPEREOPERE SOLO ACCENNATE“BAL AU MOULIN DE LA GALETTE”
ACCENNI A : ALFRED SISLEY E BERTHE MORISOT E PISSARRO
EDGAR DEGAS :VITA E OPERE OPERE SOLO ACCENNATE“FANTINI DAVANTI ALLE TRIBUNE”“LA PROVA”“L’ASSENZIO”
PAUL CEZANNE :VITA E OPEREOPERE SOLO ACCENNATE“LA CASA DELL’IMPICCATO”“I GIOCATORI DI CARTE”
IL POSTIMPRESSIONISMO
GEORGES SEURAT :VITA E OPEREOPERA SOLO ACCENNATA“UNA DOMENICA POMERIGGIO
ALL’ISOLA DELLA GRANDE JATTE”
PAUL GAUGUIN :VITA E OPERE
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OPERE SOLO ACCENNATE“IL CRISTO GIALLO”
VINCENT VAN GOGH : VITA E OPEREOPERE SOLO ACCENNATE“AUTORITRATTO”“I MANGIATORI DI PATATE”“LA CAMERA DA LETTO”“CAMPO DI GRANO CON VOLO DI CORVI”
HENRI DE TOULOUSE - LAUTREC : VITA E OPEREOPERA SOLO ACCENNATA“BALLO AL MOULIN ROUGE”
I MACCHIAIOLI ACCENNI A FATTORI, LEGA e SIGNORINI
IL DIVISIONISMO
ARTISTI SOLO CITATI: GAETANO PREVIATI,GIOVANNI SEGANTINI,ANGELO MORBELLI
GIUSEPPE PELIZZA DA VOLPEDO: VITA E OPEREOPERA APPROFONDITA“IL QUARTO STATO”
ACCENNI A: IL NOVECENTO; “LA CRISI DEI MODELLI OTTOCENTESCHI”, L’INTRECCIO DELLE AVANGUARDIE
IL CUBISMO – CUBISMO ANALITICO E CUBISMO SINTETICOACCENNI A PABLO PICASSO E GEORGES BRAQUE
OPERE SOLO ACCENNATE“LES DEMOISELLES D’AVIGNON”“GUERNICA”
L’ESPRESSIONISMO ACCENNI A EDVARD MUNCHOPERA SOLO ACCENNATA“IL GRIDO”
IL FUTURISMO
FILIPPO TOMMASO MARINETTI : VITA E OPERE IL PRIMO MANIFESTOUMBERTO BOCCIONI: VITA E OPERE
OPERA SOLO ACCENNATA“FORME UNICHE DELLA CONTINUITA’ NELLO SPAZIO”
GIACOMO BALLA: VITA E OPEREOPERE SOLO ACCENNATE “ DINAMISMO DI UN CANE AL GUINZAGLIO”“LE MANI DEL VIOLINISTA”
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ACCENNI A GERARDO DOTTORI E ANTONIO SANT’ ELIA
BREVE EXCURSUS: ARTE EUROPEA DAL DOPOGUERRA AD OGGI
ACQUI TERME 15 MAGGIO 2015
prof.ernesto livorsi Gli allievi rappr. di classe
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ISTITUTO SUPERIORE “G. PARODI” - ACQUI TERMECM: ALIS00100E - C.F.: 81001730068 - WEB: http://www.liceoparodi.it - MAIL: [email protected]
LICEO CLASSICO STATALE - LICEO DELLE SCIENZE UMANE STATALE - Corso Bagni, 1 - Tel.: 0144322254 Fax: 0144980043
LICEO SCIENTIFICO STATALE - Via De Gasperi, 66 - Tel.: 0144320645 Fax: 0144350098IST. STAT. D’ARTE “J. OTTOLENGHI” - LICEO ARTISTICO STATALE - Via De Gasperi, 66 - Tel.: 0144320645 Fax: 0144350098
PROGRAMMA SVOLTO SCIENZE NATURALI
DOCENTE Macario Biancamaria CLASSE: V^ Liceo delle Scienze umane SEZIONE: F ANNO SCOLASTICO: 2014/2015 MATERIA: Scienze naturali
LIBRO DI TESTO“Chimica e vita” Bargellini –Nepgen – Mantelli Ed. Le Monnier Scuola
1) CHIMICA ORGANICA
- La chimica del carbonio: le proprietà peculiari del carbonio.
- I tipi di ibridazione, di isomeria, di reazioni organiche.
- Gli idrocarburi alifatici: struttura, classificazione, regole di nomenclatura, caratteristiche e reazioni.
- Gli idrocarburi aromatici: caratteristiche e reazioni del benzene e dei suoi derivati.
- I gruppi funzionali: le classi dei composto organici e le loro reazioni significative.
2) BIOCHIMICA E METABOLISMO
- I carboidrati: caratteristiche, classificazione e vie metaboliche (respirazione cellulare, fermentazioni, fotosintesi).
- I lipidi: caratteristiche, classificazione, ruolo e cenni sul metabolismo.
- Le proteine e gli acidi nucleici: struttura, ruolo, cenni sul metabolismo.
- Biotecnologiche
- Esempi di alcune tecniche utilizzate in ingegneria genetica.
- Le biotecnologie e i campi di applicazione del passato e del presente.
Acqui Terme, 15 maggio 2015
Prof. Macario Bianca Maria I rappresentanti di classe……………………………….. ………………………………….. …………………………………..
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ISTITUTO SUPERIORE “PARODI” - SEZIONE SCIENTIFICA - ACQUI TERME
Materia: RELIGIONE
Classe: V F Liceo delle Scienze Umane
Relazione finale - A.s. 2014/2015
1. Profilo della classe
L’Insegnamento della Religione Cattolica ha riscosso un interesse diversificato – notevole presso taluni allievi, incostante presso altri –, ma mediamente accettabile. La classe ha nel complesso realizzato un valido approccio alla materia, prendendo parte all’attività didattica con discreto impegno e, almeno in taluni casi, positiva partecipazione. Il comportamento corretto tenuto dagli alunni ha consentito l’instaurazione di un clima disteso ed ha favorito, malgrado le limitazioni orarie che affliggono la materia, uno svolgimento regolare del lavoro scolastico.
2. Raggiungimento degli obiettivi
La principale finalità educativa che l’Insegnamento della Religione Cattolica persegue, vale a dire la promozione del pieno sviluppo della personalità degli alunni e la formazione di cittadini maturi e responsabili, è stata costantemente perseguita. Proponendomi questo obiettivo, ero consapevole delle difficoltà ad esso connesse, ma anche dell'importanza cruciale che il suo conseguimento riveste per il futuro delle giovani generazioni. Le risposte degli alunni mi inducono a valutare in modo complessivamente positivo i frutti del lavoro svolto, anche in considerazione del valido itinerario di maturazione umana e culturale realizzato dalla classe nell’arco dell’intero quinquennio di istruzione superiore.Per ciò che concerne gli obiettivi di ordine didattico, volti a far acquisire agli alunni una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del Cattolicesimo e delle linee fondamentali del suo sviluppo storico, si può affermare che essi siano stati, per quanto possibile, ottenuti. Si è tentato in particolare di sottolineare la rilevanza culturale della Religione Cattolica e di presentare il suo studio come strumento di comprensione del mondo attuale. Si è inoltre incoraggiata la partecipazione attiva degli alunni, garantendo a ciascuno la massima libertà di espressione del proprio pensiero nel rispetto per le opinioni altrui. Pur in presenza di limitazioni oggettive, quali l'esigua dotazione oraria settimanale e la facoltatività della materia, l'attività didattica si è svolta in modo ordinato ed è stata caratterizzata dall’impegno mediamente discreto degli allievi.Ritenendo che tra gli obiettivi meritevoli di essere perseguiti vi fosse anche l’acquisizione da parte dei discenti della capacità di avvalersi degli strumenti e dei contenuti propri della disciplina per effettuare una lettura globale e ponderata della realtà socio-culturale, e cercando anche di interpretare gli interessi degli alunni, in tutto il percorso liceale si è dedicato spazio all’analisi di problematiche di carattere etico e sociale che inerissero agli scopi dell’Insegnamento della Religione Cattolica. Ciò ha favorito tra l’altro l’illustrazione di principi e motivazioni della morale cattolica e l’impostazione di alcune lezioni in forma dialogica, che hanno registrato un più diretto coinvolgimento della classe.Utile a tal riguardo si è confermato il progetto didattico “Solidarietà - Adozione a distanza”, che ha con-sentito di proporre riflessioni relative a temi di ordine morale, quali il valore della solidarietà, il concetto di “giustizia sociale”, il problema dell’equa ripartizione dei beni, la responsabilità di ciascuno nei con-fronti dei bisogni e delle sofferenze altrui, il valore civile ed umano dell’istruzione. Come nei precedenti anni scolastici, gli alunni hanno collaborato fattivamente all’attuazione del progetto.
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3. Contenuti
Il Buddhismo- Il Buddhismo tra radici filosofiche e dimensione soteriologica.- La figura di Buddha:
- La famiglia; infanzia e giovinezza di Siddharta a Kapilavastu.- I quattro incontri con un vecchio, un malato, un funerale e un monaco: la scoperta della
sofferenza; il periodo ascetico.- La “Notte dell’Illuminazione” e la scoperta della via della salvezza.- La “Predica di Benares”, la predicazione e la nascita della comunità.
- La dottrina buddhista: le Quattro Nobili Verità:- Il carattere pratico della dottrina buddhista.- L’universalità della sofferenza.- Il desiderio all’origine della sofferenza: il fenomeno delle rinascite; la Legge del Karman;
la dimensione del nirvana.- La dottrina dell’impermanenza dell’io: il concetto di “anatman”; il soggetto inteso come
unione temporanea dei cinque skanda.- L’eliminazione della sofferenza attraverso l’eliminazione del desiderio.- L’Ottuplice Sentiero.
- La comunità:- I laici: le Cinque Regole fondamentali; confronto con i Comandamenti cristiani.- I monaci:
- Le regole.- I valori fondamentali: povertà, celibato, mortificazione, non-violenza, aiuto
reciproco.- Gli sviluppi storici:
- Buddhismo Hinayana o Theravada:- Il “Piccolo Veicolo” e la “Dottrrina degli Anziani”.- Il Tripitaka: il Canone dei Tre Canestri.- La figura dell’arhat e la virtù della saggezza.
- Buddhismo Mahayana:- Il “Grande Veicolo”.- La figura del bodhisattva e la virtù altruistica della compassione.- La divinizzazione di Buddha.
- Confronto tra Buddhismo e Cristianesimo:- Le affinità: l’aspirazione al perfezionamento spirituale; i valori dell’amore vicendevole e
della benevolenza universale.- Le differenze: la concezione di Dio; il concetto di “persona”; la visione dell’aldilà; il
giudizio sul mondo materiale.- La Dichiarazione Nostra Aetate del Concilio Vaticano II sulle relazioni della Chiesa con
le religioni non cristiane.
I criteri dell’esegesi biblica- I problemi interpretativi dell’Antico Testamento.- Il carattere ispirato dell’Antico Testamento: lettura e commento di Dei Verbum 14 e Vangelo
secondo Matteo 5,17.- Lo studio dei generi letterari: lettura e commento di Dei Verbum 12.- La gradualità della Rivelazione: lettura e commento di PIO XI, Mit Brennender Sorge 3 e Dei
Verbum 15; il “Dio-pedagogo”.- L’unità della Scrittura: lettura e commento di Dei Verbum 12 e 16.- Gesù maestro di interpretazione della Bibbia: lettura e commento dell’episodio della Donna
Adultera (Levitico 22,22 e Vangelo secondo Giovanni 8,1-11); la validità dell’insegnamento morale dell’Antico Testamento e il pieno dispiegamento dell’amore di Dio nell’abrogazione della pena di morte.
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L’ Apocalisse - Il genere letterario apocalittico:- L’Apocalisse: autore, luogo e data di composizione: la matrice giovannea; il fenomeno della
pseudoepigrafia.- I caratteri principali del genere apocalittico:
- La rivelazione mediante visioni.- Il linguaggio simbolico: la necessità di un’interpretazione critica.- Il pessimismo per il presente: il dolore della persecuzione.- La speranza nel futuro: la fede nell’intervento salvifico di Dio.- La mentalità dualistica: l’opposizione radicale tra bene e male.
- Il simbolismo e le difficoltà di comprensione del testo:- I diversi tipi di simbolismo: cosmico, numerico, teriomorfo, cromatico,
veterotestamentario.- Il significato simbolico dell’Agnello: lettura e commento di Esodo 12,1-14, Vangelo
secondo Giovanni 1,29 e Apocalisse 5,6. - Il simbolismo numerico nella descrizione della Gerusalemme Celeste: lettura e
commento di Apocalisse 21,12-14.- Il messaggio complessivo: la promessa della salvezza..- La struttura: il “principio settenario”.- Lettura e commento di brani scelti:
- “I Quattro Cavalieri” (Apocalisse 6,1-8 e 19,11-16):- Interpretazione degli elementi simbolici.- Il cavaliere del cavallo bianco in quanto “Verbo di Dio”; cenni al Prologo del Vangelo
di Giovanni.- Le interpretazioni di Albrecht Dürer (xilografia), di Georg Friedrich Haendel
(Halleluja, Messiah) e dei Metallica (The Four Horsemen).- La “Visione di Gesù” (Apocalisse 1,9-16):
- Interpretazione degli elementi simbolici.- L’espressione “Figlio dell’uomo”:
- Lettura e commento di Daniele 7,13-14: i caratteri umani e sovrumani del Messia.
- Lettura e commento di Vangelo secondo Matteo 26,62-64: l’autorivelazione di Gesù durante il processo davanti al Sinedrio.
- Apocalisse 1,13: l’identificazione di Gesù.- Apocalisse 1,13: l’identificazione di Gesù.
Questioni di storia, di etica e di teologia- Il Concilio Vaticano II:
- La figura di Giovanni XXIII: la personalità; il contesto storico ed ecclesiale; lo stile del magistero; l’indizione del Concilio Vaticano II; il rinnovamento della Chiesa.
- I principali documenti del Concilio: cenni alle costituzioni Lumen Gentium, Dei Verbum e Gaudium et Spes.
Il Progetto didattico “Solidarietà – Adozione a distanza”- Motivazioni e obiettivi del progetto.- Informazione sulle attività di assistenza finanziate dal progetto.- Modalità di organizzazione dell’iniziativa.
4. Metodologie didattiche e materiali didattici utilizzati
Nello svolgimento dei contenuti didattici si sono privilegiate le lezioni frontali.I fondamentali strumenti di studio e di ricerca sono stati gli appunti forniti dall’insegnante, il libro di testo e la Bibbia. Si è strutturata l’attività didattica in modo da consentire agli studenti di sviluppare la capacità di avvalersi di tali supporti correttamente e con una certa autonomia. Sono stati consultati testi magisteriali e documenti riguardanti gli argomenti svolti e utili al loro approfondimento. In particolare si sono avviati gli studenti ad un primo approccio ad alcuni dei principali documenti emanati dal Concilio
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Vaticano II. I materiali didattici elaborati dal docente, in formato Word e Powerpoint, sono stati pubblicati nell’apposita sezione del sito dell’Istituto.E’ stata utilizzata con frequenza la lavagna interattiva in dotazione alla classe. A tal fine sono state predisposte e svolte lezioni multimediali con cui si è inteso, anche facendo ricorso ad animazioni, immagini, filmati e brani musicali, veicolare in modo se possibile originale e accattivante, oltre che efficace, i contenuti individuati in sede di programmazione.
5. Tipologie delle prove di verifica e criteri di valutazione
Sono state svolte prove semistrutturate.
Griglia di valutazione
GIUDIZIO DESCRIZIONE
SUFFICIENTE Conoscenze modeste e lacunose, competenze incerte, limitata capacità di comprendere e interpretare i documenti proposti.
DISCRETO Conoscenza adeguata dei contenuti fondamentali, competenze essenziali, capacità di comprendere le informazioni principali dei documenti proposti.
MOLTO Conoscenza adeguata di gran parte dei contenuti, competenze sicure, capacità di individuare e comprendere le tematiche e i significati dei documenti proposti.
MOLTISSIMO Conoscenza ampia e approfondita dei contenuti, competenze consolidate e sostenute da spirito critico, capacità di comprendere, interpretare e confrontare i documenti proposti.
Acqui Terme, 11 maggio 2015Massimo Arnuzzo
I Rappresentanti di classe
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ISTITUTO SUPERIORE “G. PARODI” - LICEO delle SCIENZE UMANEESAME DI STATO Anno Scolastico 2014/2015 Commissione n. AL
Griglia di valutazione della prima prova scritta
CANDIDATO/A __________________________________ CLASSE V SEZ. ______
TIP
OL
OG
IA A
ASPETTI INDICATORI basso suff. medio altodi contenuto Comprensione e interpretazione del testo 1.5 2 2.5 3
Analisi del testo 1 2 2.5 3Elaborazione critica, contestualizzazione, approfondimento 1 1.5 2 3
di forma Correttezza morfosintattica e proprietà lessicale 1 2 2.5 3Sviluppo logico-espressivo dell’argomentazione 1.5 2 2.5 3
TIP
OL
OG
IA B
ASPETTI INDICATORI basso suff. medio altodi contenuto Corretta comprensione e uso pertinente dei
documenti, delle citazioni, delle testimonianze proposte
2 2.5 33.5
Qualità dell’analisi dei dati forniti e loro corretta utilizzazione 1,5 2,5 3 3,5
Originalità delle argomentazioni e dell’elaborazione personale 0,5 1.5 2 2.5
di forma Correttezza morfosintattica e proprietà lessicale 1,5 2 2.5 3,5Sviluppo logico-espressivo dell’argomentazione Conformità del registro linguistico con la tipologia del destinatario.
0,5 1 1.52
TIP
OL
OG
IA C
ASPETTI INDICATORI basso suff. medio altodi contenuto Conoscenza degli eventi storici e del contesto di
riferimento 1.5 2 2.5 3.5
Organizzazione della struttura del tema 1.5 2 2.5 3Capacità di riflessione, analisi e sintesi 1 2 2.5 3
di forma Correttezza morfosintattica e proprietà lessicale 1 1.5 2 2.5Sviluppo logico-espressivo dell’argomentazione 1 2 2.5 3
TIP
OL
OG
IA D
ASPETTI INDICATORI basso suff. medio altodi contenuto Conoscenza dell’argomento e sviluppo dei quesiti
proposti 2.5 3.5 4.5 5.5
Capacità di riflessione e di approfondimento; originalità delle argomentazioni e dell’elaborazione personale
2 2.5 3.5 4.5
di forma Sviluppo logico-espressivo Correttezza morfosintattica e proprietà lessicale 2 3.5 4 5
49
50
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO-ESAME DI STATOGriglia di valutazione per il colloquio (valutazione in 30/esimi)
CANDIDATO______________________________________________________________________
51