ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “C. FINOCCHIARO APRILE” dei docenti componenti il consiglio di...
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ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “C. FINOCCHIARO APRILE”
LICEO PEDAGOGICO SOCIALE E DELLE SCIENZE SOCIALI
PALERMO
ESAME DI STATO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
Classe quinta C
Profilo dell’indirizzo : LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI
Palermo, 15 maggio 2014
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SOMMARIO
➢ APPROVAZIONE DOCUMENTO
➢ PROFILO DEL LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI
➢ PERCORSO DI STUDI (DAL POF)
➢ ELENCO DEI DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
➢ ELENCO DEGLI ALUNNI
➢ BREVE STORIA E PROFILO DELLA CLASSE
➢ STRUMENTI E METODOLOGIE
➢ VERIFICHE E VALUTAZIONI
➢ INDICATORI E DESCRITTORI DI VALUTAZIONE
➢ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO IN TRENTESIMI
➢ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA D’ITALIANO
➢ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA II PROVA SCRITTA
➢ SCHEDA INFORMATIVA SULLE PROVE INTEGRATE SVOLTE
➢ CONSUNTIVI DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
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ALLEGATI:
1− Relazione relativa all’allieva diversamente abile 2− Piano Didattico Personalizzato relativa all'allieva con DSA3− Copia cartacea dei testi delle terze prove simulate
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APPROVAZIONE DOCUMENTO
Il Consiglio di Classe, nella seduta del 8 maggio 2014, in considerazione degli
obiettivi culturali e formativi specifici dell’indirizzo delle scienze sociali, delle finalità
generali contenute nel Piano dell’Offerta Formativa e della normativa sull’ “Esame di
Stato”, ha elaborato, all’unanimità, il documento per la Commissione di Esame.
In esso sono elencate le tappe ritenute significative per l’attività didattico-formativa e
sono descritte conoscenze, competenze e abilità acquisite, sia in ambito strettamente
scolastico che durante le attività condotte al di fuori dell’orario curricolare. Il
documento, oltre ai contenuti disciplinari dei consuntivi finali, contiene anche, metodi,
spazi e tempi del percorso formativo, criteri e strumenti di valutazione adottati dal
Consiglio di classe, griglie di valutazione utilizzate durante il corso dell’anno.
In allegato, sono riportate le terze prove somministrate alla classe, la relazione relativa
all’allieva diversamente abile e il piano didattico personalizzato formulato per l'allieva
con DSA.
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PROFILO DEL LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI
Il Liceo delle scienze sociali si propone di far acquisire e sviluppare la capacità di
decodifica e re-interpretazione della realtà utilizzando i contenuti messi a disposizione
dalle discipline previste dal corso di studi.
L’attività formativa riguarda l’individuo nella sua singolarità e specificità e, al tempo
stesso, l’individuo come elemento coinvolto nella complessa rete di comunicazioni
interpersonali, inserito nella dinamica della vita sociale, in rapporto con il complesso
dei ruoli, dei modelli, dei valori, delle istituzioni caratterizzanti ogni società
storicamente determinata.
Attraverso una puntuale conoscenza della struttura generale della ricerca si tende a
sviluppare la capacità di “leggere” la realtà circostante attraverso le discipline
previste dal corso di studi, favorendo l’acquisizione di competenze specifiche in
ordine agli strumenti di indagine proposti dalle stesse; ciò ha permesso attraverso
attività condotte in classe dai singoli docenti ed attraverso la partecipazione, anche
negli anni precedenti, a progetti e POR all’estero, di sviluppare capacità di
osservazione, di analisi e rielaborazione autonoma dei contenuti, di confrontare il
proprio lavoro e, prendendo “visione” del lavoro condotto da altri, di mettersi in
discussione confrontandosi all’interno del gruppo-classe con compagni e docenti.
Considerato che le finalità educative mirano essenzialmente ad una crescita
dell’allievo, sia sul piano affettivo - relazionale che su quello cognitivo, si è
privilegiata la ricerca, personale e di gruppo, stimolando l’interesse degli allievi con
letture significative, conversazioni guidate, visione di film e spettacoli teatrali, dibattiti
su argomenti di attualità rilevanti sotto l’aspetto educativo-didattico e organizzativo.
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Dal P.O.F.
Il biennio è strutturato in : Percorso di studi
➢ AREA DI EQUIVALENZA
Discipline in grado di consentire processi di orientamento e ri-orientamento
➢ AREA DI INDIRIZZO
Avvio alle nuove professionalità, che richiedono un approfondimento delle
scienze statistiche ed una conoscenza di più lingue straniere
➢ AREA DI INTEGRAZIONE
Prevede l’educazione ai beni culturali ed ambientali, al linguaggio sonoro e
ai linguaggi non verbali e multimediali.
Il triennio include anche lo studio della filosofia, del diritto ed economia, della
seconda lingua straniera.
Competenze in uscita
➢ Sapere interagire con gruppi di persone e di culture diverse.
➢ Sapere effettuare ricerche sociali e ricerche nel territorio.
➢ Sapere usare in modo flessibile linguaggi multimediali e integrarli con i
linguaggi verbali.
➢ Sapere leggere ed interpretare indagini demoscopiche.
Sbocchi professionali
Le conoscenze e le competenze maturate nel corso di studi sono finalizzate
a consentire agli alunni di:
➢orientarsi verso attività rivolte allo specifico campo del sociale in vista del
sempre crescente sviluppo della “società dei servizi” entro cui agiscono.
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Esse garantiscono:
➢ basi di conoscenza idonee alla prosecuzione degli studi universitari;
➢ possibilità di frequentare corsi di specializzazione post- diploma e di
formazione professionale, regionali o UE;
➢ accesso a tutte le facoltà universitarie.
Area della didattica
L’Istituto, per raggiungere gli obiettivi enunciati, oltre all’azione didattica ordinaria
attiva una serie di iniziative integrative, curricolari ed extracurricolari, che
arricchiscono l’offerta formativa rendendola sempre più congruente col profilo
culturale delineato.
Tanto l’azione didattica curricolare che le iniziative integrative, sia che queste ultime
si svolgano all’interno del curricolo che in orario pomeridiano, obbediscono a criteri
generali di organizzazione dell’insegnamento-apprendimento che vengono indicati qui
Obiettivi
Biennio
SOLLECITARE, MIGLIORARE, SOSTENERE:
➢ l’impegno nello studio personale;
➢ la partecipazione attiva alla vita della scuola;
➢ il progresso di apprendimento; l’impegno nello studio personale;
➢ l’acquisizione di un efficace metodo di studio.
Conoscenza e comprensione degli elementi di base utili alla operatività.
Comprensione e utilizzazione dei linguaggi.
Rielaborazione personale dei contenuti.
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Triennio
Potenziamento della comprensione e utilizzazione dei linguaggi;
Capacità di rielaborazione personale e critica dei contenuti;
Capacità autonoma di ricerca e utilizzazione degli strumenti disciplinari specifici;
Capacità di elaborazione di un progetto.
I docenti delle varie discipline, nello svolgimento dell’attività didattica, si ispirano a
principi metodologici, seppur diversificati, finalizzati all’acquisizione, da parte degli
studenti, di un corretto metodo di studio e delle competenze richieste.
Saranno privilegiati la partecipazione, il dialogo e l’osservazione quali punti di partenza per la comprensione dei fenomeni.
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ELENCO DEI DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI DISCIPLINA STABILITA’
DALMESSINA SCIENZE SOCIALI 4° anno
MIGLIAVACCA SOSTEGNO 1° annoALFANO EDUCAZIONE AI BENI
CULTURALI E
AMBIENTALI
3° anno
CATALANO DIRITTO 1,2,3,5° anno
DE GAETANO FRANCESE 4° annoLIMA FILOSOFIA 4° annoGABRIELE ITALIANO
STORIA
2 ° anno
5° annoVISALLI MATEMATICA 4° annoGRAZIANO EDUCAZIONE FISICA 5° annoPULIATTI INGLESE 1° annoBENEDUSI SCIENZE SPERIMENTALI 4° annoVIRGA RELIGIONE 1° anno
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TABELLA RIASSUNTIVA DELLA CLASSE
Elenco degli allievi che hanno frequentato la V B sociale
Cognome e nome Credito scolastico e formativo
3° 4 °
1 Adragna Alessia 10
2 Bramonte Miriana 8
3 Favata Eliana 9
4 Lambone Silvia 11
5 Messina Claudio 9
6 Mineo Miriam 9
7 Paletti Ilenia 10
8 Patinella Francesca 10
9 Severino Giulia 11
10 Sortino Marta 10
11 Tessitore Giorgette 11
12 Ticli Claudia 10
13 Troia Manuela 9
14 Usbergo Deborah 9
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BREVE STORIA E PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da 14 allievi, 13 femmine ( di cui una diversamente abile, una con
DSA) e 1 maschio, tutti provenienti dalla classe IV C indirizzo sociale.
L’insegnamento non è stato caratterizzato da una buona continuità e solo per alcune
discipline i docenti hanno seguito la classe per tutto il triennio.
La prassi didattica dei docenti si è basata precipuamente sul dialogo ed è stata
finalizzata alla consapevolezza di sé e della realtà, alla curiosità intellettuale ed alla
formazione dello spirito critico non ottenendo costantemente un riscontro dai discenti
che, globalmente, non sempre hanno mostrato un' adeguata motivazione e
partecipazione al dialogo educativo.
Alla fine del percorso formativo gli allievi dimostrano comunque di essere cresciuti
dal punto di vista umano, sociale, civile e didattico, maturando un sufficiente senso di
responsabilità e autonomia sia di pensiero che di azioni e scelte.
Il gruppo classe è eterogeneo, discretamente coeso dal punto di vista emotivo e
relazionale con elementi più preparati e di supporto per gli altri.
Alcuni alunni hanno fatto un discreto numero di assenze, anche se spesso le assenze
sono scaturite da problematiche familiari e personali, e , in alcuni casi ciò ha influito
sull’impegno e sul conseguimento degli obiettivi nelle varie discipline.
Gli alunni hanno conseguito adeguate conoscenze, abilità e competenze nelle materie
dell’ambito umanistico e di indirizzo, mentre nell’ambito scientifico il raggiungimento
degli obiettivi non è stato pienamente realizzato dalla totalità degli allievi.
Tuttavia nell’esposizione linguistica scritta taluni allievi incontrano ancora qualche
difficoltà a livello ideativo e rielaborativo, in altri invece permangono carenze
espressive e lessicali.
Gli obiettivi disciplinari e trasversali sono stati quindi conseguiti secondo fasce di
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livello diversificate, in base alla partecipazione e all’impegno, all’interesse, alla
motivazione, alle potenzialità, alle attitudini, agli stili e ritmi di apprendimento degli
allievi.
Infatti una parte della classe, per conoscenze di base carenti e/o impegno discontinuo,
ha conseguito livelli di preparazione appena sufficienti, pur avendo mostrato nel lungo
periodo una positiva evoluzione.
ATTIVITA’ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Durante il triennio gli ambiti e gli spazi tradizionali del fare scuola, cioè l’aula, sono stati allargati alle occasioni culturali offerte dalla città:
Visione de film "la mafia uccide solo d'estate"
Partecipazione a rappresentazioni teatrali :
Spettacolo in lingua francese: Révolution 68 tenuta dall'associazione France TheatreAlcuni alunni hanno assistito in orario pomeridiano alla rappresentazione teatrale "Otello" al Teatro Biondo
VisiteCentro storico , Palazzo Steri
Incontri formativi :
Incontro dibattito con Dacia Maraini sul tema del femminicidio Incontro dibattito con il Giudice Di Matteo sul tema del pool antimafiaIncontro dibattito con il prof. V.Feltri sul tema dell’antisemitismoConferenza sull’autismo con L'Associazione “SOS Autismo
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Attività di Orientamento:COT e c/o Università degli Studi di PalermoPartecipazione alla Settimana di Orientamento Universitario
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Nel mese di maggio gli alunni parteciperanno alle rappresentazioni teatrali di Siracusa
Alcuni alunni hanno partecipato in orario pomeridiano ad alcune conferenze di filosofia presso il "Rouge noir" organizzate dall'associazione "Orienta Sicilia"
Due alunne hanno partecipato al Comenius: Germania/Olanda/Turchia
Alcune alunne hanno partecipato alle attività del Gruppo sportivo.
Sportello Didattico
Corsi di approfondimento (10 h per c.d.c) da svolgersi nella fase finale dell’anno scolastico.
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G l i o b i e t t i v i t r a s v e r s a l i
Gli obiettivi trasversali di carattere socio-affettivo e gli obiettivi cognitivi che tutti i
docenti, indipendentemente dalla specificità delle singole discipline, si sono
impegnati a perseguire sono:
Obiettivi socio-affettivi
➢ favorire il coinvolgimento degli allievi in ogni fase dell’attività didattica
sicché essi, nel rapporto dialettico di insegnamento-apprendimento, si
pongano come referenti attivi e non come destinatari passivi;
➢ promuovere la presa di coscienza dei diritti e dei doveri di ciascuno nella
scuola, nella famiglia, nella società;
➢ fondare il rapporto con gli insegnanti e con i compagni sul rispetto
reciproco, sulla solidarietà e sulla tolleranza;
➢ agire nella legalità e nel riconoscimento della diversità come
formazione al rispetto, alla responsabilità e alla solidarietà.
Obiettivi formativi in termini di conoscenze, competenze ed abilità
➢ consolidamento di conoscenze disciplinari non ancora ben
assimilate e miglioramento delle capacità di comprensione di un testo
attraverso l’individuazione dei nessi logici, del tema centrale e delle idee
portanti;
➢ acquisizione degli elementi essenziali propri delle singole discipline;
➢ sviluppo delle capacità logiche, espressive ed argomentative per
un apprendimento ragionato e consapevole dei temi dello studio;
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➢ potenziamento delle capacità di elaborazione personale dei contenuti
culturali anche sollecitando collegamenti interdisciplinari e pluridisciplinari;
➢ promozione di un atteggiamento di apertura critica e non di passiva
accettazione nei confronti delle problematiche discusse.
Gli obiettivi specifici, a livello disciplinare, sono esplicitati nel consuntivo delle
attività svolte dai singoli docenti.
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METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI
Convinti dell’importanza che riveste nel processo di apprendimento il coinvolgimento
attivo degli allievi, i docenti, nel porgere i contenuti delle proprie discipline, hanno
utilizzato ora il metodo induttivo ora quello deduttivo, servendosi non solo di
lezioni frontali, conversazioni e dibattiti guidati, volti a favorire gli interventi e la
riflessione critica, ma di ogni altra strategia utile a suscitare interesse, gusto per la
ricerca e desiderio di ampliare le proprie conoscenze.
Fonte principale e punto di riferimento costante nello studio di tutte le discipline sono
stati i libri di testo: si sono comunque sollecitati gli allievi ad utilizzare altre fonti, ad
esempio internet, purché valide per l’organizzazione dei contenuti e l’efficacia della
trattazione; si è fatto, inoltre, ricorso a fotocopie, riviste, monografie, per integrare la
conoscenza dei nuclei tematici di maggiore interesse o per rispondere alla curiosità
degli allievi più motivati.
Il lavoro è stato svolto prevalentemente in aula.
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VERIFICHE E VALUTAZIONI
Per misurare l’andamento del processo educativo nonché il livello di
apprendimento maturato dagli alunni nell’ambito delle diverse discipline ci si è
avvalsi di verifiche in itinere e sommative, realizzate attraverso le seguenti
tipologie di verifica:
➢ prove scritte secondo le diverse tipologie
➢ quesiti a risposta multipla e singola
➢ verifiche orali
➢ ricerche
➢ lavori individuali e di gruppo.
➢ lavori multimediali
Nelle verifiche sommative, finalizzate ad accertare il conseguimento degli
obiettivi cognitivi prefissati in relazione alla situazione di partenza, si è tenuto conto
della personalità dei discenti, dei ritmi di apprendimento, degli stili cognitivi,
dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione.
La valutazione delle suddette verifiche, ha tenuto conto dei seguenti indicatori e descrittori dettagliati nella seguente griglia di valutazione:
➢ acquisizione corretta delle tematiche proposte;
➢ chiarezza espressiva;
➢ sicurezza nell’operare collegamenti disciplinari;
➢ capacità di elaborazione personale, di sintesi e di autonomia critica;
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INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE ( IN DECIMI)
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
0/2
Non conosce del
tutto gli
argomenti.
Nessuna evidenziata. Nessuna evidenziata.
3
Scarse o
gravemente
lacunose.
Si esprime in modo scorretto.
Compie analisi scorrette e
disorganiche.
Nessuna evidenziata.
4
Lacunose e
frammentari
e.
Applica le conoscenze minime
con errori. Si esprime in modo
non sempre adeguato. Compie
analisi parziali.
Capacità di rielaborazione
molto modeste.
5
Parziali e
superficial
i.
Applica le conoscenze con
improprietà. Si esprime in modo
non sempre adeguato. Compie
analisi parziali.
Gestisce con difficoltà
situazioni nuove semplici.
6
Essenziali e
non
approfondite.
Applica le conoscenze senza
commettere errori sostanziali. Si
esprime in modo semplice ma
corretto.
Rielabora
sufficientemente le
informazioni.
18
7
Adeguate a quanto
richiesto; guidato
sa approfondire.
Applica autonomamente le
conoscenze. Espone in modo
corretto e linguisticamente
appropriato;. Compie analisi
corrette.
Rielabora in modo
corretto le informazioni.
8
Complete con
qualche
approfondiment
o autonomo.
Applica autonomamente le
conoscenze. Espone in modo
corretto e con proprietà
linguistica. Compie analisi
corrette, individua relazioni
coerenti anche inter e
pluridisciplinare.
Rielabora in modo
personale.
9
Complete,
organiche,
articolate e con
approfondimenti
personali e critici.
Applica le conoscenze in modo
corretto e del tutto pertinente.
Espone in modo ricco ed
articolato e utilizza i linguaggi
specifici con padronanza. Compie
analisi approfondite, individua
valide relazioni inter e
pluridisciplinari.
Rielabora in modo
corretto, completo ed
autonomo.
10
Organiche,
approfondite ed
ampliate in modo
del tutto personale.
Applica le conoscenze in modo
corretto, autonomo ed originale.
Espone in modo brillante,
utilizzando un lessico ricco ed
appropriato ed un linguaggio
articolato e fluido.
Sa rielaborare in modo
personale e critico
particolarmente
significativi i
collegamenti inter e
pluridisciplinari.
La valutazione è stata costantemente comunicata all’alunno in maniera tale da renderlo
realmente interlocutore di un dialogo educativo e corresponsabile di un processo
formativo che avesse in lui il centro ispiratore ed un punto di riferimento forte.
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO (in trentesimi)19
Conoscenze Competenze Capacità
1- 4
Non conosce del tuttogli argomenti
Nessuna evidenziata Nessuna evidenziata
5 – 7 Scarsissime Nessuna evidenziata Nessuna evidenziata
8-14
Scarse o gravementelacunose
Si esprime in modo scorretto. Compieanalisi scorrette e disorganiche.
Nessuna evidenziata
15-17 Frammentarie e nonapprofondite
Applica le conoscenze minime conerrori. Si esprime in modo scorretto, compie analisi lacunose..
Capacità di rielaborazionemolto modeste
18- 19 Parziali e superficiali Applica le conoscenze con improprietà.Si esprime in modo non sempre adeguato. Compie analisi parziali
Gestisce con difficoltàsituazioni nuove semplici
20
Essenziali e nonapprofondite
Applica le conoscenze senza commettereerrori sostanziali. Si esprime in modo semplice.
Rielaborasufficientemente le informazioni
20
21-22 Adeguato a quantorichiesto, guidato sa approfondire
Applica autonomamente le conoscenze.Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato,
Rielabora in modocorretto le informazioni
23-25 Complete, con qualcheapprofondimento autonomo.
Applica autonomamente le conoscenze.Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette, individua relazioni coerenti anche inter e pluridisciplinari
Rielabora in modopersonale
26-28 Complete, organiche,articolate e con approfondimenti personali e critici
Applica le conoscenze in modo correttodel tutto pertinente. Espone in modo ricco ed articolato e utilizza i linguaggi specifici con padronanza. Compie analisi approfondite, individua valide relazioni inter e pluridisciplinari
Rielabora in modocorretto, completo ed autonomo
29-30 Organiche,approfondite ed ampliate in modo del tutto personale
Applica le conoscenze in modo corretto,autonomo ed originale. Espone in modo brillante, utilizzando un lessico ricco ed appropriato ed un linguaggio articolato e fluido
Sa rielaborare in modopersonale e critico particolarmente significativi i collegamenti inter e pluridisciplinari
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GRIGLIA VALUTAZIONE PRIMA PROVA DI ITALIANO
Per ogni descrittore di competenza i giudizi corrispondenti sono i seguenti:
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA
ALUNNO______________________CLASSE_________DATA_________ VOTO FINALE …………… / 15
Aderenza alla traccia(Pertinenza e completezza dell’argomentazione)
0-3
Pertinente e completa3 PUNTI
……….
Pertinente ma sbilanciata2,5
Complessivamente pertinente ma incompleta 2
Poco pertinente completezza parziale 1,51
Non pertinente 0,50
Conoscenza delle tematiche
0-3,5
Conoscenza ampia e applicata con pertinenza 3,5
………
Conoscenza adeguata con alcuni approfondimenti 3
Conoscenza accettabile applicata complessivamentein modo pertinente 2,5
Conoscenza insufficiente applicata in modo parziale 1,51
Conoscenza scarsa applicata in modo non pertinente 0,50
Struttura e organizzazione (Coerenza,logicità-coesione,organicità)
0-3
Coerente, logica e organicamente sviluppata 3
………
Coerente, logica, ma non sempre organica e coesa2,5
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Complessivamente coerente, lineare, accettabile nell’insieme2
Poco coerente e disorganica 1,51
Incoerente, illogica, disorganica 0,500
Competenze linguistiche(correttezza, proprietà lessicale ecc.)
0-2,5
Corretta e con lessico appropriato 2,5
………
Corretta,lessico adeguato2
Sostanzialmente corretta e con qualche improprietà lessicale1,5
Poco corretta e /o con improprietà lessicali1
Scorretta e con lessico improprio ed elementare 0,50
Capacità critiche e originalità
0-3
Rielaborazione personale e critica delle tematiche3
………
Rielaborazione adeguata e valida 2,5
Rielaborazione essenziale, accettabile nell’insieme2
Rielaborazione parziale, superficiale, non significativa1,51
Rielaborazione inadeguata o assente 0,50
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TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZIO, VOTO E PUNTEGGIO
GIUDIZIO VOTO PUNTEGGIO
NEGATIVO 1-3 1-4
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE4 5-7
INSUFFICIENTE 5 8-9
SUFFICIENTE 6 10
DISCRETO 7 11-12
BUONO 8-9 13-14
OTTIMO 10 15
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SCHEDA INFORMATIVA SULLE PROVE SIMULATE SVOLTE
Per preparare la classe all'esame di Stato sono state effettuate, durante il secondo
quadrimestre, due simulazioni di tutte e tre le prove d’esame.
Nelle due prove di verifica pluridisciplinare, tipologia mista (B+C), sono state
coinvolte, ogni volta, cinque discipline, escluse Italiano e Scienze Sociali , oggetto
della prima e della seconda prova scritta dell'Esame di Stato.
I testi delle simulazioni della III prova, regolarmente organizzate e calendarizzate dal
Consiglio di classe, sono accluse in allegato al documento.
Di seguito si riportano indicatori e descrittori per la valutazione utilizzati.
Valutazione quesiti a risposta multipla:
➢ Punti 0,00 per ogni risposta errata ,omessa, corretta o non definibile;➢ Punti 0,50 per ogni risposta corretta
Valutazione quesiti a risposta singola:➢ Punti 0,00 per ogni risposta omessa➢ Punti 0- 1 per ogni risposta corretta linguisticamente, esatta e completa per
quanto riguarda il contenuto.
Poiché le norme sugli Esami di stato affermano che “il colloquio ha inizio con un
argomento o con la presentazione di esperienze di ricerca…scelti dal candidato”, il
consiglio di classe si è impegnato a potenziare la capacità degli alunni di collegare le
diverse conoscenze disciplinari, approfondirle sotto vari aspetti e applicarle in modo
pluridisciplinare nella trattazione e nello sviluppo di argomenti vari scelti ed elaborati
autonomamente dagli allievi.
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Il Consiglio di classe
− Italiano: Prof. ssa Margherita Gabriele
− Storia: Prof.ssa Margherita Gabriele
− Inglese: Prof.ssa Puliatti Cinzia
− Francese: Prof.ssa Gabriella De Gaetano
− Scienze sociali: Prof.ssa Nunzia Messina
− Filosofia: Prof.Vincenzo Lima
− Matematica: Prof.ssa Natalia Visalli _
− Ed. ai BB.CC.AA.: Prof.ssa Concetta Alfano _
− Scienze sperimentali: Prof.ssa Elena Benedusi
− Diritto: Prof. Giuseppe Catalano _
− Educazione fisica: Prof.ssa Annamaria Graziano
− Religione: Prof.ssa Maria Virga_________________________
− Sostegno: Prof.ssa Manuela Migliavacca
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CONSUNTIVI DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
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Materia: ITALIANO E STORIA
Docente: Prof.ssa Margherita Gabriele
Situazione della classe - La classe è composta da quattordici allievi , i quali provengono da una prima selezione, drastica, nella classe seconda e da una successiva nella classe terza; nella classe quarta sono state inserite due allieve provenienti da altre sezioni. La sottoscritta è stata docente di Italiano della classe fin dalla seconda e solo da quest’anno le è stato affidato l’insegnamento della Storia.La classe nel triennio non ha presentato problemi disciplinari di rilievo e il rapporto docente- discenti è sempre stato buono, aperto e leale; ciò ha permesso nel lungo periodo la realizzazione di un dialogo educativo vivace, talvolta acceso, ma nei suoi esiti, soddisfacente e proficuo per entrambi le componenti.La docente, nell’arco dei quattro anni, , ha avuto modo di poter verificare la crescita personale e umana degli allievi. Molti di loro hanno smussato le asperità caratteriali più critiche e la timidezza ed hanno dimostrato in più situazioni una grande sensibilità.Alla fine del percorso formativo è riscontrabile anche una crescita culturale generale.Gli allievi si sono mostrati partecipi al lavoro in aula, ma piuttosto lenti nel processo di apprendimento, specie in Storia. Essi non sempre si sono adeguatamente impegnati , studiando soprattutto in prossimità della verifica e/o con un metodo poco critico e rielaborativo. Pertanto alcuni non sono riusciti ad esprimere le loro reali potenzialità nella preparazione orale, mentre la mancanza di esercizio nella produzione scritta, piuttosto generalizzata, ha determinato per taluni una competenza di scrittura, nelle diverse tipologie, alle soglie di accettabilità.La classe tuttavia ha raggiunto nel complesso un grado di preparazione positivo e, per quanto sia piuttosto omogenea, per diversità di stili cognitivi e tempi di apprendimento, per un differente grado di motivazione, partecipazione, interesse, diligenza e senso di responsabilità, non si presenta del tutto appiattita; si evidenzia infatti qualche elemento che ha conseguito un soddisfacente livello di preparazione, sviluppando anche competenze più complesse di tipo elaborativo, ideativo e valutativo.
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CONSUNTIVI DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
ITALIANO
Libri di testo : R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, La letteratura come dialogo, voll. 2. e 3, Palumbo;Dante Alighieri, La Divina Commedia, a cura di A. Marchi, Paravia.
Ore di lezione : 4 settimanali.
Obiettivi :4− Riconoscere la tipologia dei testi5− Evidenziare gli elementi costitutivi dei testi6− Interpretare i contenuti in modo consapevole7− Collegare il testo con l’autore, il genere, il contesto storico-culturale8− Capacità di stabilire relazioni tra fenomeni letterari, autori ed opere9− Utilizzare lo strumento linguistico, i registri formali e i linguaggi specifici10− Selezionare in modo autonomo materiali, strategie, modalità per
argomentare11− Utilizzare la cultura letteraria in una ricerca pluridisciplinare.
Metodi e strategieSi è fatto ricorso alla lezione frontale nella presentazione degli argomenti, ma per lo più il lavoro in classe è stato svolto in modo il più possibile interattivo, utilizzando la strategia della lezione partecipata e dialogata, addestrando all’autonoma comprensione e ai collegamenti interdisciplinari e pluridisciplinari.Lo studio della letteratura italiana è stato centrato sugli autori e i testi che più hanno segnato il panorama letterario dell’Ottocento e del primo Novecento.Si è dato spazio alla discussione e al dialogo anche su argomenti di attualità, puntando sulla motivazione, sul coinvolgimento e sulla capacità di riflessione dei discenti al fine di stimolare le loro capacità critiche e guidarli ad un’autonomia di giudizio.Sono stati svolti temi, analisi testuali e saggi, secondo le indicazioni fornite dalle consegne dalle prove d’esame del 2010 (… utilizzando, in tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti ).
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Mezzi e strumentiLibri di testo, appunti, testi in fotocopia, schemi e mappe concettuali, audiovisivi.
TempiI tempi impiegati sono stati determinati dalla frequenza, dalla complessità degli argomenti trattati, dal ritmo di apprendimento, dall’impegno profuso da parte degli allievi, dalle interruzioni didattiche.Verifiche - Per le verifiche in itinere : colloqui con la classe, interrogazioni brevi , test, esercitazioni domestiche;per le verifiche finali : prove strutturate e semistrutturate, analisi testuali, composizione di saggi e temi, colloqui.
Valutazione- Per quanto riguarda i criteri di valutazione ci si è attenuti a quanto previsto nel POF. La valutazione della prova scritta è stata effettuata utilizzando la griglia predisposta dall’INVALSI.Per le valutazioni orali in itinere e sommative è stata utilizzata la griglia di indicatori, descrittori e voto concordata in Collegio dei docenti e inserita nel POF.Nella valutazione conclusiva si terrà conto delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite , degli obiettivi non cognitivi, della situazione finale rispetto ai livelli di partenza.
Contenuti
Nuclei tematici Letture antologiche
Il Romanticismo italiano➢ Giaco
mo Leopardi➢ La
biografia, la poetica, le caratteristiche tematiche e stilistiche
dei suddetti autori
G. Leopardi : dallo “ Zibaldone”Il giardino-ospitale, pag. 625La teoria del piacere, pag. 628;da “ Le operette morali”Dialogo della Natura e di un Islandese, pag. 642Da i “ Canti”L’infinito, pag. 676La quiete dopo la tempesta, pag. 695
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Il sabato del villaggio, pag. 698Da “ La ginestra, o il fiore del deserto “ : vv.87 - 157
L’età del Positivismo : Naturalismo e Verismo
➢ Il Positivismo➢ Il Naturalismo e il
Verismo.➢ La biografia, l’ideologia,
la poetica e le opere di G. Verga.
G. Verga:da “ Vita dei campi “Rosso Malpelo,pag.109Libertà, pag. 125;da” I Malavoglia”Stralci da Fantasticheria, Pag.164La prefazione ai Malavoglia, pag. 166Mena, compare Alfio e le stelle che “ ammiccavano più forte”, pag. 173L’inizio dei “Malavoglia”, pag. 176L’addio di ‘Ntoni, pag. 183
Il Simbolismo e il Decadentismo in Italia e in Europa
➢ I tratti fondamentali della cultura europea di fine Ottocento e primo Novecento.
➢ Le tematiche e le poetiche del Decadentismo : la crisi dei valori, l’antipositivismo, la fuga dalla realtà, l’irrazionalismo, il simbolismo, l’estetismo.
➢ La biografia, la poetica, le caratteristiche tematiche e stilistiche di G. Pascoli e G. D’Annunzio.
C. Baudelaire : da “ I fiori del male “ : L’albatro, pag. 203Corrispondenze, pag. 205
G. Pascoli: Saggi : da “Fanciullino” : Il fanciullino, pag. 233.La grande proletaria si è mossa.da “ Myricae”: Temporale, pag. 250 ; Novembre, pag. 251; Lavandare, pag. 253; X agosto,pag.255; Il lampo, pag. 260 Dai “ Canti di Castelvecchio”:Il gelsomino notturno, pag. 235
G. D’Annunzio :da “Il piacere” :Ritratto di un esteta :Andrea Sperelli ;pag. 277da“Alcyone “:La sera fiesolana, pag. 290La pioggia nel pineto, pag. 293;
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➢ Luigi Pirandello➢ Italo Svevo
➢ Il contesto storico- culturaledei due autori;
➢ La biografia e l’ideologia;➢ Le opere principali, a
grandi linee;
➢ La poetica e l’ideologia diItalo Svevo;
➢ Il tema della malattia➢ Le tematiche di
Pirandello ➢ La poetica
dell’umorismo.
Luigi Pirandello :da “L’umorismo e altri saggi” : La “forma “ e la “vita”, pag. 420;La differenza tra umorismo e comicità: la vecchia imbellettata, pag. 422 da “Novelle per un anno”:Il treno ha fischiato, pag. 441;C’è qualcuno che ride ,pag. 447;da “ Quaderni di serafino gubbio operatore “ .L’uomo del violino, pag. 426.da “ Maschere nude” :Io sono colei che mi si crede , pag. 454.Italo Svevo :da “ Una vita” :Macario e Alfonso, pag.514 da “ La coscienza di Zeno “:La Prefazione del dottor S. pag. 531; Lo schiaffo del padre, pag. 532; La salute di Augusta, pag. 550; La vita è una malattia ;pag. 546.
I movimenti letterari del primo Novecento e la poesia italiana tra gli anni Venti e Quaranta del Novecento
➢ La collocazione storica dei movimenti letterari e degli autori studiati.
➢ Gli elementi caratterizzanti il Futurismo .
➢ Le tematiche, la poetica e la tecnica dei futuristi.
➢ La poetica e l’ideologia di
Ungaretti.
I l Manifesto del Futurismo, pag. 366 F. T. Marinetti:da “Zang Tumb tumb”Bombardamento (In fotocopia )
G. Ungaretti :da “L’allegria”:San Martino del Carso, pag. 700; Mattina, pag. 70 ; Soldati ,pag. 703; Veglia, pag. 710; Fratelli.
In fase di inizio alla data di
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➢ cenni biografici e, nozioni essenziali di poetica e le raccolte poetiche principali di
➢ Montale, Saba e Quasimodo.
Altre letture :
pubblicazione del documento: E. Montale:da “Ossi di seppia”:Mereggiare pallido e assorto; pag. 757Spesso il male di vivere hoincontrato, pag. 759Non chiederci la parola, pag. 761
U. Sabada “ Mediterranee “ :Amai ,pag. 739da “ Casa e campagna “ :La caprada “ Trieste e una donna “ :Città vecchia, pag. 727
S. Quasimododa “Acque e terre”:Ed è subito sera ( fotocopia )da “ Giorno dopo giorno “ :Alle fronde dei salici ( fotocopia )
Giuseppe Tomasi di Lampedusa :da “ Il Gattopardo “ : L’Incontro tra Don Fabrizio e Chevalley”.Visione del film : Il Gattopardo di Visconti. Dacia Maraini : lettura e analisi di alcuni racconti tratti da “ L’amore rubato”
La Divina Commedia: contenuto, architettura e struttura del Paradiso.Lettura e analisi di alcuni canti , in maniera parziale o completa )del Purgatorio e del Paradiso.
dal Paradiso:Canto I . tuttoCanto II : sintesiCanto III : tuttoCanto VI : ( da svolgere)CantoXXXIII : ( da svolgere)
STORIA34
Libro di testo : dal libro di testo in uso nella classe quarta e dal libro in adozione nella classe quinta : De Bernardi-Guarracino, La discussione storica, vol. 3, Ed. scolastiche Bruno Mondadori.
Ore di lezione: 3 settimanali, di cui una in compresenza con Diritto
Obiettivi :
➢ Comprendere ed interpretare i fenomeni storici;➢ individuare la connessione tra passato e presente con particolare
riferimento alla storia dell’Italia del ‘900.➢ Utilizzare termini, espressioni e concetti in rapporto allo specifico contesto
storico- culturale;➢ ricostruire le linee essenziali di un fenomeno storico;➢ collegare e confrontare le diverse componenti dei fenomeni storici;➢ condurre un’analisi dei fenomeni storici distinguendo i fatti dalle
interpretazioni;➢ utilizzare le conoscenze acquisite per la comprensione del presente;➢ utilizzare le conoscenze storiche in una ricerca pluridisciplinare.
Metodi e strategie Si è fatto ricorso alla lezione frontale nella presentazione degli argomenti, ma per lo più il lavoro in classe è stato svolto in modo il più possibile interattivo, utilizzando la strategia della lezione partecipata e dialogata, addestrando all’autonoma comprensione, alla problematizzazione , all’attualizzazione, ai collegamenti pluridisciplinari.L’approccio alla disciplina è stato condotto focalizzando i nodi essenziali, vista la necessità di recuperare la storia del Risorgimento, oggetto del programma di quarta, e la situazione della classe.
Mezzi e strumenti Libri di testo, appunti, testi in fotocopia, schemi e mappe concettuali, audiovisivi, film.
Tempi I tempi impiegati sono stati determinati dalla frequenza, dalla complessità degli argomenti trattati, dal ritmo di apprendimento, dall’impegno profuso da parte degli allievi, dalle interruzioni didattiche .Verifiche Per le verifiche in itinere : colloqui con la classe, interrogazioni brevi , test;per le verifiche finali : prove strutturate e semistrutturate, analisi testuali, composizione di saggi e temi, colloqui.
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Valutazione Per quanto riguarda i criteri di valutazione ci si è attenuti a quanto previsto nel POF. La valutazione della prova scritta è stata effettuata utilizzando le griglie predisposte a seconda della tipologia di scrittura.Per le valutazioni orali in itinere e sommative è stata utilizzata la griglia di indicatori, descrittori e voto concordata in Collegio dei docenti e inserita nel POF.Nella valutazione conclusiva si terrà conto della conoscenza degli argomenti affrontati,, della capacità di analisi, interpretazione, sintesi e di critica, della capacità di argomentare e di rielaborare i contenuti appresi, degli obiettivi non cognitivi, della situazione finale rispetto ai livelli di partenza.
Contenuti
Il Congresso di Vienna e la Restaurazione Il Risorgimento e il processo di unificazione nazionale : quadro generale sintetico degli eventi; gli indirizzi ideologici I problemi post-unitari e la questione meridionale L’età giolittiana La diffusione dell’industrializzazione in Europa e le caratteristiche
dell’economia nell’età industriale dal 1850 in poi La condizione operaia ,il processo di formazione della classe operaia, della sua
coscienza politica e sociale e il socialismo Il sistema industriale e le caratteristiche del lavoro di fabbrica Le caratteristiche dell’OSL e il Fordismo Le innovazioni tecnologiche introdotte dal 1850 al 1915 La rivoluzione demografica L’emigrazione Il mercato mondiale L’imperialismo La società di massa Le nuove ideologie politiche La costruzione degli imperi coloniali europei La prima guerra mondiale La rivoluzione russa Le eredità della prima guerra mondiale Il dopoguerra La Rivoluzione sovietica e lo stalinismo Il fascismo Il nazismo La guerra di Spagna e la seconda guerra mondiale ( da svolgere alla data di
pubblicazione del documento) .
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Consuntivo disciplinare
INGLESEProf.ssa Cinzia Puliatti
Ore settimanali 2Ore effettuate 43Testo Adottato: Papers from Life ed. HOEPLI, fotocopie , materiale scaricato da Internet
Area cognitiva La classe V Cs è composta da N.14 alunni di cui una disabile con un medio ritardo cognitivo. Rispetto al nucleo originario il gruppo classe è notevolmente cambiato a causa di diversi ritiri , non ammissioni o inserimenti da altre classe La sottoscritta ha insegnato con continuità nella classe sin dal primo anno ed ha potuto effettuare un percorso didattico regolare , mentre gli allievi si sono integrati e abituati ai metodi e strategie proposte negli anni dalla scrivente, che talvolta ha “aggiustato il tiro” per adattare i ritmi di insegnamento e il proprio approccio agli studenti . Pertanto alla fine del corso di studi si configura la seguente situazione: * Più della metà della classe legge con corretta articolazione dei suoni e con la giusta intonazione * Talvolta presentano qualche difficoltà, più o meno accentuata, a comprendere la lingua orale , molto meno quella scritta * La maggioranza degli alunni mostra una quasi sufficiente conoscenza di strutture e funzioni che tuttavia non sempre riesce ad utilizzare in modo corretto.* La competenza comunicativa globale di alcuni elelmenti è discreta , mentre altri, posti in situazioni di comunicazione reale, continuano ad avere qualche difficolta nonostante l’impegno mostrato in questi anni e la loro preparazione risulta un po’ “scolastica”Due allieve hanno partecipato al progetto Comenius “Europe: a Fortress or an Open Door” che le ha viste impegnate, talvolta insieme alla classe, in lavori in lingua focalizzati sul fenomeno delle migrazioni e che ha permesso loro di ospitare ed essere ospitate presso due studenti rispettivamente tedesco ed olandese . Questa esperienza . altamente motivante e spesso faticosa ha costituito una risorsa sia formativa che culturale.
Area comportamentale
Tutti gli alunni sono stati motivati all'apprendimento della lingua e hanno partecipato con interesse e ad alcuni con vivacità al dialogo in classe, Non tutti possiedono ancora un valido metodo di organizzazione del lavoro, ma anche in questo senso sono stati fatti miglioramenti.Il comportamento nel corso degli anni è visibilmente migliorato e il grado di maturazione è aumentato anche se in misura diversa a seconda degli allievi, tanto che il clima all’interno della classe ,specialmente nell’ultimo anno, è stato sereno e favorevole allo scambio umano e culturale.
FINALITA’ PERSEGUITE
• Sviluppare e potenziare le competenze espressive • Educare all’interculturalità
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• Acquisire un metodo di studio
OBIETTIVI
Per il livello del B2 del Quadro Comune Europeo. • Comprendere le idee principali di un testo complesso su argomenti sia concreti che astratti • Interagire con un certo grado di fluency • Produrre chiari testi dettagliati su una vasta gamma di argomenti Per quanto riguarda il modulo di civiltà • Conoscere aspetti delle società anglosassoni e saperne parlare • Conoscere e saper descrivere problematiche e aspetti della società italiana ed europea in lingua
Si è fatto anche riferimento alle aree semantico-lessicali e alle competenze in uscita stabilite nelle riunioni per dipartimenti e declinati nel P.O.F.
Il grado di raggiungimento degli obiettivi di cui sopra è ovviamente diverso a seconda degli studenti , delle loro attitudini e dell’impegno profuso negli anni , nel complesso gli obiettivi sono stati raggiunti in modo sufficiente anche se come gia sottolineato in modo piuttosto semplice.
ARTICOLAZIONE DEI MODULI
Tenuto conto dell’esiguo numero di ore settimanali previste e di quelle effettivamente svolte sono stati trattati i seguenti argomenti:
• S. Freud's Psychosexual Theory of the Devevolpment of personality• The Theory of the Unconscious by S. Freud • Nelson Mandela :life and political action• Migration (nell’ambito del progetto Comenius a cui la classe partecipa ) • Marriage and adoption rights for Homosexual People : web papers articles on the situation in
Russia, France, Eastern Countries, England and wales • Drug abuse and addiction
Su sollecitazione degli allievi verrá inoltre trattato un argomento di letteratura preceduto da un breve inquadramento storico• Oscar Wilde , biography• The Picture of Dorian Gray (Plot and an abstract)
METODO
L’insegnamento della disciplina è sempre stato mirato all’acquisizione di una competenza comunicativa. L’abilità di comprensione di messaggi scritti e orali è stata pertanto stimolata da letture task-oriented , inoltre è stata effettuata una lettura estensiva o intensiva a secondo delle necessità.Relativamente alla capacità di produzione orale e scritta sono stati proposti riassunti e analisi testuali, questionari e sollecitate recensioni cinematografiche per avviare le allieve al riassunto e al commento scritto e orale.
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STRUMENTI E SUSSIDI
Sono stati prevalentemente utilizzati i libri di testo o materiali scaricati da Internet.
VERIFICHE
Le verifiche scritte sono state effettuate in itinere , alla fine di ogni argomento o di gruppo significativo di argomenti tramite prove strutturate o semi-strutturate; per testare la abilità orali invece oltre alle classiche interrogazioni orali sono stati valutati gli interventi spontanei.Sono state effettuate nel corso dell’anno mediamente 3-4 verifiche orali e 4 verifiche scritte.
VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto del livello di partenza, dell’impegno profuso, della partecipazione, dei progressi evidenziati, dell’acquisizione degli obiettivi minimi o di un livello di obiettivi superiore ed infine delle attitudini mostrate.
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CONSUNTIVO DISCIPLINARE DEL DOCENTE
CLASSE 5° SEZ. Cs Anno Scolastico 2013/2014
DOCENTE: GABRIELLA DE GAETANO
MATERIA: LINGUA FRANCESE
LIBRI DI TESTO: - DECRYPTEZ LA FRANCE (CIVILTA’) DI ESPOSITO-DUPORT EDITO DA LANG - PRESENTAZIONI PER PC REDATTE DALLA SOTTOSCRITTA - FOTOCOPIE TRATTE DA TESTI DI LETTERATURA FRANCESE
OBIETTIVI REALIZZATI: Una certa padronanza dell’espressione orale e scritta, con adeguata correttezza formale, proprietà lessicale e coerenza testuale.
Una comprensione orale e scritta sempre più adeguata ai nuovi termini, letterari e non, introdotti.Sapere interpretare un testo letterario o un testo informativo individuandone genere, struttura, linguaggio e contesto.Saper conoscere fatti letterari e collegarli al contesto letterario e storico nel quale si esplicano o fatti di attualità e saperli collegare al vissuto quotidiano al quale si riferiscono.Rispetto delle scadenze, partecipazione al dialogo educativo, metodo di studio autonomo, progressione nell’apprendimento.
METODI DI INSEGNAMENTO : Lezioni frontali. Lim.Metodo di studio adottato: l’approccio testuale, dal testo all’autore, ma anche dal contesto storico al genere, all’autore e infine al brano antologico, a seconda delle circostanze. Lettura, comprensione, talvolta ascolto, produzione orale o scritta su temi di storia o letteratura. Spiegazioni talvolta proposte con l’ausilio di presentazioni appositamente costruite.
MEZZI E STRUMENTI : Oltre al testo in uso, interessante per esercizi di comprensione orale e scritta e per i temi di civiltà proposti, sono state prodotte delle fotocopie tratte da altri testi di letteratura o di civiltà, e mostrate delle presentazioni e dei filmati su alcuni autori poco delineati nel testo.
TEMPI : Il programma è stato svolto come previsto. Durante la maggior parte delle ore sono stati presi in esame vari documenti e vagliati come spiegato nella sezione metodo e strategie. Le altre ore sono state dedicate alle verifiche orali e scritte o ad esercitazioni con il testo in uso. Diciotto ore sono state dedicate all’approfondimento relativo alla pièce teatrale “Révolution ‘68”
STRUMENTI DI VERIFICA : Per valutare il livello di preparazione raggiunta sono state proposte due prove scritte nel primo e nel secondo quadrimestre, sotto forma di quesiti a risposta aperta o a risposta multipla. Le verifiche orali hanno accertato invece l’espressione orale e la conoscenza e
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l’analisi dei brani studiati, tenendo conto degli obbiettivi già citati.
CRITERI DI VALUTAZIONE : I criteri adottati in sede di collegio dei docenti e espressi nel Pof.
CONTENUTI :
LITTERATURECENNI SULLA LETTERATURA FRANCESE DEL XIX E XX SECOLOI GRANDI MOVIMENTI LETTERARI : ROMANTICISMO, REALISMO, SIMBOLISMO ED ESISTENZIALISMO.
ROMANTISMEHUGO « MELANCHOLIA» « N’INSULTEZ JAMAIS UNE FEMME QUI TOMBE » « DEMAIN DES L’AUBE »REALISMEFLAUBERT MADAME BOVARY « L’EMPOISONNEMENT » SYMBOLISMELES POETES MAUDITS : BAUDELAIRE, VERLAINE, RIMBAUDPOEMES : « L’ALBATROS », « CORRESPONDANCES », « ART POETIQUE », « CHANSON D’AUTOMNE », « VOYELLES » .EXISTENTIALISMESARTRE « L’ENFER, C’EST LES AUTRES » SIMONE DE BEAUVOIR
POETES DU XX SIECLE PREVERT : « LES FEUILLES MORTES », « BARBARA », « LES ENFANTS QUI S’AIMENT »
HISTOIRERESUME’ DU 1789 AU 1968LES CINQUE REPUBLIQUESLES DEUX EMPIRESLES DEUX GUERRES MONDIALESLA DECOLONISATION LE ‘68
CIVILISATIONLA GLOBALISATION
Attività extracurricolari in Lingua Francese nel corso del triennio
Gli alunni della classe, nel corso del triennio, hanno partecipato a degli spettacoli in lingua francese, tenuti dall’associazione Palketto Stage o dell’Associazione France Théatre e hanno assistito alla proiezione di alcuni film in lingua.
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Quest’anno hanno partecipato alla rappresentazione “Revolution ‘68”, tenuta dall’Associazione France Théatre, alla quale sono stati preparati studiando il materiale didattico creato appositamente per approfondire il periodo storico che faceva da sfondo alla pièce teatrale.
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Materia: Scienze Sociali
Docente: Prof. Messina Nunzia
Testi utilizzati: E. Clemente/R. Danieli “Capire il mondo” vol.2/3 ed. Paravia
N. Abbagnano G. Fornero ”Percorsi di filosofia- dizionario filosofico del cittadino “ ed Paravia
Ore di lezione: 6 ore settimanali di cui 1 in compresenza con Filosofia
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
La partecipazione al dialogo educativo - didattico da parte degli alunni e’ stata per quasi tutti attiva e consapevole e solo per pochi elementi non sempre assidua.
L’attitudine alla disciplina può considerarsi buona per alcuni, discreta e sufficiente per altri.
Il metodo di studio e ‘stato efficiente e riflessivo per buona parte della classe e per pochi e’ risultato organico nella sua essenzialità.
I risultati complessivamente raggiunti si possono considerare piu’ che discreti.
OBIETTIVI REALIZZATI
Gli obiettivi prefissati sono stati conseguiti da quasi tutti gli alunni anche se in misura diversa.
Obiettivi conseguiti:
-consapevolezza della trasversalità del sapere pur cogliendo la specificità delle discipline;
- pensiero autonomo, e un grado di coscienza sociale tali da consentire loro una lettura completa e prospetticamente diversa degli argomenti svolti;
- adeguato metodo di studio;
- capacità saper individuare in un testo parole e concetti chiave con facilità;
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- capacità di esprimere con linguaggio appropriato i concetti e i contenuti appresi;
- capacità riconoscere nessi logici nelle tematiche trattate;
- capacità di: analisi- sintesi -critica.
LINEE METODOLOGICHE
Sono state utilizzate le seguenti metodologie:
-metodo informativo (lezione frontale)
-metodo induttivo -deduttivo (lezione interattiva es. costruzione di mappe concettuali, lavori di gruppo-visione di film)
-metodo della ricerca
Lo svolgimento dell’attività formativa ha tenuto conto delle diverse abilità cognitive degli allievi, per promuovere e valorizzare le potenzialità individuali e del gruppo classe.
Si è cercato, attraverso un approccio riflessivo e analitico, di relazionare e integrare ogni nuova acquisizione con quelle già in possesso degli allievi.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Le valutazioni del grado di conoscenza, del possesso di capacità e di competenze degli alunni, hanno tenuto:
-dei prerequisiti di ciascun alunno (livello di partenza);
-della conoscenza dei contenuti;
-dell’ uso appropriato del lessico specifico;
-della capacità’ di comprensione del testo e rielaborazione personale del contenuto;
-della capacità’ di orientamento nella discussione delle problematiche trattate;
-della disponibilità’ al dialogo educativo – didattico;
-dell’eventuale impegno all’approfondimento, al recupero, al consolidamento;
-dell’attenzione e la partecipazione al lavoro in classe;
-della disponibilità alle verifiche;
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-del percorso di apprendimento, ossia l’individuazione del progresso o eventuale regresso rispetto ai livelli di partenza.
Per le verifiche del processo di apprendimento si sono utilizzati sia colloqui individuali, sia esercitazioni di gruppo, test integrativi (v/f, risposte multiple, completamento, risposta aperta), elaborati scritti.
E’ stata utilizzata l’intera scala decimale per l’attribuzione dei voti.
MEZZI E STRUMENTI
Libri di testo, mappe, schemi, ricerche sul web, film.
CONTENUTI
Apprendere lungo l’arco della vita
La mente infantile e le conquiste dell’’’adolescenza
-I principali tipi di apprendimento
-L’apprendimento all’inizio del ciclo di vita
-L’apprendimento nella prima infanzia
-L’adolescenza
Come apprendono gli adulti e gli anziani
-L’esigenza di apprendere per tutta la vita
-Imparare quando si e’ adulti
-Imparare quando si e’ anziani
Le nuove forme dell’educazione
L’educazione oltre la scuola
-La societa’ della conoscenza
-La centralita’ del soggetto nel lifelong learning
-L’educazione degli adulti: origini e situazione attuale in Italia
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L’educazione fra formazione e terapia
-Il ruolo dell’educazione contro il disagio
-La malattia mentale
-Le regole della societa’ e delle scelte dell’individuo
-La devianza
-La tossicodipendenza
-Le nuove terapie educative:
l’arteterapia
la danzaterapie
la musicoterapia
lo psicodramma
Lettura di testi proposti dal libro
L’educazione nella società multiculturale
Le societa’ multiculturali: aspetti e problemi
-Colonizzazione e decolonizzazione
-Nero e’ bello: il caso degli afroamericani
-La ricchezza della diversita’
La sociologia di fronte al lavoro
Il lavoro: storia e concetti fondamentali
-il lavoro e i suoi aspetti: cenni storici
-l’organizzazione del lavoro: da Adam Smith al toytismo
Il mondo del lavoro: aspetti e problemi
-la merce-lavoro e il suo mercato
-il problematico incontro tra domanda e offerta di lavoro: la
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disoccupazione
-il mercato del lavoro in Italia: il libro bianco di Biagi, legge Biagi(2003)
-la sicurezza sul lavoro: le morti bianche
Lettura di testi proposti dal libro
La sociologia di fronte alla politica
Il cittadino e il potere
-Il potere: definizione
-Lo stato totalitario
-Lo stato sociale
Nelle ore di compresenza l’attenzione è stata preliminarmente volta alla seconda prova degli esami di stato, sia in linea teorica sia pratica e sono state affrontate tematiche interdisciplinari.
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CONSUNTIVO DISCIPLINARE DEL DOCENTE
CLASSE V SEZ. C SocialeANNO SCOLASTICO 2013/2014
DOCENTE: Prof. Vincenzo Lima
MATERIA : Filosofia
LIBRO DI TESTO: - M. De Bartolomeo – V. Magni, Voci della filosofia autori opere temi Filosofia
contemporanea, Atlas.
ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 68
OBIETTIVI REALIZZATI: - Conoscenza delle principali correnti filosofiche dell’Ottocento e del Novecento;- Individuazione e comprensione dei caratteri e delle ragioni dei problemi affrontati dal
pensiero moderno e contemporaneo;- Sviluppo delle abilità di rielaborazione, riflessione, collegamento, confronto e
argomentazione;- Sviluppo dell’abilità di problematizzare i vari aspetti dell’esistenza quotidiana e
contemporanea assumendo come prospettiva di osservazione e valutazione quella di uno o più filosofi;
METODO D’INSEGNAMENTO:- Lezione frontale;- Stimolazione di riflessioni, discussioni e confronti prendendo spunto da testi e film
appositamente scelti;- Dibattiti sulle tematiche affrontate;- Visione di film.
MEZZI E STRUMENTI:- Libro di testo, Fotocopie, Film.
TEMPI:- 3 ore di lezione settimanali, di cui una in codocenza con scienze sociali
CONTENUTI:A. Schopenhauer, S. Kierkegaard, L. Feuerbach, K. Marx, Il Positivismo, F. Nietzsche, S. Freud, Adler. H. Bergson, K. Popper.
STUMENTI DI VERIFICA:- Colloqui individuali;- Colloqui aperti al gruppo – classe;- Verifiche scritte a risposte aperte.
CRITERI DI VALUTAZIONE:- Conoscenza: Capacità di acquisire informazioni e di memorizzarle;
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- Comprensione: Capacità di afferrare il senso di una informazione e di saperla trasformare;
- Applicazione: Capacità di applicare il materiale conosciuto in situazioni nuove; - Sintesi: Capacità di riunire i dati in una struttura organizzata e coerente.
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Materia : MATEMATICA
Docente : Prof.ssa Natalina Visalli
Libro di testo: Massimo Bergamini, Anna Trifone Graziella Barozzi Lineamenti di Analisi 2 Ed ed. Zanichelli
Ore di lezione : 3 ore settimanali
Situazione della classe
Gli alunni, che nello scorso anno scolastico avevano aderito con buon interesse e risultati complessivamente soddisfacenti, in relazione alle loro competenze di base, ad una metodologia con costanti riferimenti alla modellizzazione della realtà supportata dagli strumenti dell' e-learning e dall'uso di software di geometria dinamica, sin dall'inizio dell'anno hanno dichiarato l'esigenza di voler tornare ad uno studio di tipo tradizionale con l'uso del libro di testo e di esercizi. A fronte di tale richiesta non è corrisposto un interesse adeguato per gli argomenti trattati e l'impegno e l' applicazione non sono stati sempre soddisfacenti. La partecipazione al dialogo educativo - didattico e’ stata spesso superficiale. I risultati complessivamente raggiunti si possono considerare mediamente sufficienti.
Obiettivi
Conoscenza e svolgimento di semplici applicazioni dei seguenti argomenti:
Intervalli limitati e illimitatiIntorni di un punto e di infinito
Funzioni e le loro caratteristiche:- definizione - classificazione- iniettività, suriettività e biettività- crescenza e decrescenza- simmetrie rispetto all’asse y e all’origine degli assi.
Definizione di limite.Continuità delle funzioni
Studio di funzioni:• insieme di definizione• punti di discontinuità• asintoti verticali• andamento all’infinito
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• asintoti orizzontali• rappresentazione grafica
Studio di funzioni di I grado, di II grado, del tipo
Metodi e strategie
Lezioni frontali ed esercitazioni sull'applicazione degli argomenti trattati
Verifiche e Valutazioni
Per le verifiche in itinere : colloqui con la classe, interrogazioni brevi , esercitazioni per le verifiche finali : studi di funzione, colloqui.Le valutazioni del grado di conoscenza e del possesso di capacità delle alunne hanno tenuto
conto dei:-prerequisiti di ciascun alunno (livello di partenza);-conoscenza dei contenuti;-uso appropriato del lessico specifico
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CONSUNTIVO DISCIPLINARE A. S. 2013-2014 Classe 5 C s
Educazione ai BB.CC.AA. Docente Prof. ssa Alfano Concetta
Libro di testo adottato: AA.VV. “L’Arte tra noi”. Volumi IV e V- Ed. Electa- Bruno Mondadori
Ore di lezione effettuate: n. 2 ore settimanali
Obiettivi conseguiti:-Comprensione ed utilizzazione dei linguaggi specifici ,capacità di comprendere in maniera storicamente ordinata gli elementi costitutivi dell’opera d’arte;-Potenziamento della capacità di rielaborazione personale e critica dei contenuti con l’uso di un linguaggio appropriato e specifico;-Capacità autonoma di ricerca ed utilizzazione degli strumenti disciplinari specifici -Comprensione del valore dell’opera d’arte da leggere come prodotto storico oltre che estetico. Metodi di insegnamento: Lezioni frontali. Simulazioni. Verifiche individuali e collettive. Attività di ricerca; collegamenti e riferimenti interdisciplinari; colloqui e confronti, tesi a sollecitare l’attenzione degli allievi su determinati aspetti della storia delll’arte.Maggiore attenzione è stata data agli artisti di particolare rilievo ed alle opere d’arte più significative. .
Mezzi e strumenti di lavoro:Libro di testo, altri testi di consultazione.
Tempi:I ritmi e le modalità dello svolgimento delle lezioni. sono stati per lo più regolari.
Strumenti di verifica:La verifica, finalizzata all’acquisizione delle competenze, è stata attuata attraverso colloqui orali e con qualche prova scritta strutturata e o semistrutturata; ricerche sui periodi artistici studiati e su qualche artista in particolare.
Valutazione degli apprendimenti:La valutazione è stata espressa in decimi sia per le verifiche orali che per quelle scritte.
Programma svolto:
- Neoclassicismo
Canova: Amore e Psiche; i monumenti funerari. Jacques Louis David: Il giurmento degli Orazi; Marat assassinato. F. Goya: La famiglia di Carlo IV; Le fucilazioni del 3 maggio 1814. L’architettura di Giuseppe Piermarini, il teatro alla Scala di Milano.
- Romanticismo
Caspar David Friedrich:Viandante sul mare di nebbia. J.H. Fussli: Incubo notturno J. Constable.52
Joseph Turner: Tempesta di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi. T. Gericault: La zattera della Medusa. E. Delacroix: La libertà guida il popolo. L’esperienza romantica in Italia : la “pittura di storia” e F. Hayez
- Realismo
Courbet . Millet. Daumier.
- Impressionismo
E. Manet: Colazione sull’erba; Olympia ; Monet che dipinge sulla sua barca; il bar alle Folies – Bergère. C. Monet : Lo stagno delle rane; Regata ad Argenteuil; Impressione, il tramonto del sole; La Cattedrale di Rouen ; Lo stagno delle ninfee. P. A. Renoir: Il ballo al Moulin de la Galette; E. Degas. Cezanne: La montagna di Sainte Victoire.
- Postimpressionismo
Georges Seurat, Paul Gauguin, Van Gogh
- Il Simbolismo
Odilon Redon
- I Macchiaioli
Giovanni Fattori
- Caratteri generali del Divisionismo
- Lo stile Liberty in Europa
Gustave Klimt, A.Gaudì.
- Le Avanguardie artistiche del 900
Fauvismo: H.Matisse Cubismo: P.Picasso Espressionismo: Munch Die Brucke Arte astratta De Stiyl: Mondrian Pittura metafisica: De Chirico Dadaismo Surrealismo: Mirò, Magritte, Dalì Pop Art
Alcune allieve hanno inoltre approfondito alcuni argomenti a loro scelta in maniera autonoma in base a specifici interessi.
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DISCIPLINA: SCIENZE SPERIMENTALI
DOCENTE : PROF.SSA BENEDUSI ELENA
CLASSE : V Cs A.S. 2012/2013
Obiettivi disciplinari:• Sapere come si duplicano la cellule somatiche e come si formano le cellule
riproduttive, conoscere la differenze tra i processi di spermatogenesi e di oogenesi negli essere umani
• Spiegare il ruolo degli acidi nucleici nella codificazione e trasmissione del progetto biologico
• Acquisire le conoscenze fondamentali relative alle biotecnologie per comprendere le implicazioni scientifiche e biologiche che le nuove tecnologie possono prospettare.
In termini di saper fare gli studenti devono:- Usare un linguaggio corretto e sintetico, proprio dei modi di operare della Scienza - Saper interpretare un fenomeno ed essere in grado di stabilire relazioni causa-
effetto - Formulare domande sensate e saper vagliare con sufficiente capacità critica le
informazioni che giungono dai mass media - Mostrare un comportamento consapevole e responsabile nei riguardi della tutela
della salute
Metodi e strumenti didatticiPer quanto riguarda i metodi, sono state utilizzate la lezione frontale e la lezione dialogata, stimolando il più possibile le alunne a partecipare attivamente al dialogo. Data l’esiguità del numero di ore di lezione svolte (l’orario prevedeva un’ ora di lezione settimanale, ma diverse volte le alunne sono state impegnate in altre attività didattiche stabilite dal consiglio di classe: conferenze; uscite didattiche; visione di film ecc.), la mancanza di un laboratorio di scienze, la varietà dei testi, (non tutti ugualmente validi) in possesso delle alunne) non sempre è stato possibile sviluppare approfonditamente gli argomenti trattati e non è stato possibile svolgere attività quali visite guidate, osservazioni al microscopio, visione di filmati su specifici argomenti di studio della disciplina.
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Criteri di verifica e valutazione:La verifica e la valutazione sono state effettuate in relazione al raggiungimento degli obiettivi fissati ed in rapporto alle modalità di trasmissione dei contenuti nei seguenti modi:
- Utilizzo dei risultati emersi e sollecitati nella discussione guidata• Interrogazioni orali• Questionari di verifica nelle tipologie previste per la terza prova dell’esame di
stato.
La valutazione è stata effettuata sulla base dei risultati emersi dalle varie prove di verifica e si è articolata in base ad alcune categorie di giudizio quali:
• Grado di conoscenza raggiunto • Competenza • Applicazione• Esposizione orale• Abilità di analisi e di sintesi
La valutazione sommativa è stata effettuata tenendo in considerazione non solo il grado di preparazione specifico, ma anche l’interesse e la partecipazione evidenziati nel corso dell’ anno, nonché la validità e la continuità dell’impegno dimostrato
Tipologia delle proveIl grado degli apprendimenti è stato accertato attraverso:- Discussione guidata, interventi- Verifiche orali- Verifiche scritte, strutturate secondo le tipologie indicate per la terzaprova dell’esame di Stato
Conoscenze disciplinari in possesso delle alunne:
Le alunne si sono dimostrate generalmente corrette nel comportamento e alcune di loro hanno manifestato discreto interesse per la disciplina, anche se globalmente poco attiva è stata la partecipazione della classe al dialogo didattico-educativo. Pur se in modo diversificato, le alunne hanno raggiunto complessivamente una sufficiente conoscenza dei contenuti relativi ai moduli affrontati hanno e acquisito le competenze previste dal piano di lavoro: le più motivate hanno costantemente lavorato in modo costruttivo, raggiungendo un buon grado di approfondimento e di rielaborazione personale; le altre non sempre si sono applicate con costanza e hanno prodotto di conseguenza esiti alterni. In qualche caso permangono incertezze e si 55
evidenzia un metodo di studio ancora poco organizzato ed efficace. il livello medio di profitto raggiunto dalla classe si può ritenere sufficiente.
Competenze e capacità in possesso delle alunne:Le allieve complessivamente hanno raggiunto un accettabile livello di applicazione delle conoscenze acquisite per l’interpretazione di fenomeni biologici, per la comprensione dello stato di salute e malattia, hanno sviluppato sufficienti capacità di comprensione e organizzazione delle conoscenze. Alcune sanno operare, in maniera adeguata, collegamenti e riflessioni nell’ambito del sapere della disciplina e delle altre discipline ed utilizzare i linguaggi specifici.
PROGRAMMA SVOLTO LA TRASMISSIONE DELLA INFORMAZIONE BIOLOGICA
• Richiami su Struttura e organizzazione della cellula e composizione della materia vivente (molecole biologiche)
• Struttura e funzioni degli acidi nucleici• La duplicazione del DNA• Il codice genetico
RIPRODUZIONE DELLE CELLULE E DEGLI ORGANISMI• Ciclo cellulare • Divisione cellulare e riproduzione delle cellule • Mitosi• Meiosi• Riproduzione asessuata e riproduzione sessuata. • Crossing-over e ricombinazione genetica
LA TRASMISSIONE DEI CARATTERI EREDITARI• Le basi della genetica • Cromosomi• Geni• Caratteri ereditari• Allelia multipla• Determinazione del sesso• Eredità e ambiente• Mutazioni• Trasmissione delle malattie genetiche• Geni ed evoluzione
LE BIOTECNOLOGIE• La definizione di biotecnologie e di ingegneria genetica
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• Finalità delle biotecnologieCenni su organismi transgenici e clonazione
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Materia: DIRITTO ED ECONOMIA
Docente: Prof. Giuseppe Catalano
Libro di testo : Tittarelli-Cardilio Scienze sociali: il diritto e l’economiaTramontana
Obiettivi realizzati:• Conseguimento di un metodo di lavoro uniforme da parte della maggioranza degli
alunni• Comprensione e condivisione da parte dell’intero gruppo classe dei contenuti
studiati• Analisi dei testi normativi proposti e capacità di interpretazione delle norme• Capacità di produzione di lavoro autonomo e di autonoma rielaborazione dei temi
proposti da parte di un significativo numero di studenti• Buona disponibilità all’approfondimento disciplinare da parte di alcuni studenti • Buon livello di socializzazione dei temi trattati all’interno del gruppo classe• Buon livello di rielaborazione delle tematiche, disciplinari e non, proposte
durante le ore di lezione• Ottimo livello di socializzazione delle relazioni interpersonali
Metodo di insegnamento : 1) Lezione frontale 2) confronto diretto sui temi trattati e approfondimento degli stessi3) analisi di situazioni storiche sia dal punto di vista giuridico che economico4) analisi della situazione contemporanea e sviluppo di tematiche ad essa connessa5) instaurazione di un rapporto diretto e immediato con i singoli alunni e con il
gruppo classe, basato su un saldo rapporto di stima e fiducia reciproci6) Mantenimento e sviluppo del riconoscimento del ruolo autorevole del docente,
maturato fin dal primo anno.
Mezzi e strumenti : • Il libro di testo• Le fonti normative (Costituzione e leggi ordinarie)• Letture e testi di riferimento per i temi di carattere economico• LIM per la produzione svolta durante le ore di codocenza Storia-diritto
Tempi : Normale scansione quadrimestrale (I e II quadrimestre). Appena sufficiente è stato il numero di ore di lezione, dovuto alla scansione ordinaria 58
(due ore di lezione settimanali di cui una disciplinare e una in attività di codocenza) del piano degli studi e, in parte ad impegni cui la classe è stata sottoposta.
Strumenti di verifica : Verifica orale; compito in classe nel primo e nel secondo quadrimestre, nella forma del test a risposta multipla con l’aggiunta di un numero limitato di domande a risposta aperta.
Contenuti :
- Il diritto del lavoroa. La prestazione di lavoro subordinato
L’ evoluzione storica Le associazioni sindacali Il rapporto di lavoro subordinato La retribuzione L’estinzione del rapporto di lavoro
b. Il mercato del lavoro I rapporti speciali I contratti con finalità formative Stages in azienda e lavoro temporaneo Lavori socialmente utili Il collocamento: evoluzione
2) L’attività finanziaria pubblica e la politica fiscale:a. Aspetti generali
I tributi Il debito pubblico Il bilancio pubblico
3) L’ordinamento della Repubblicaa. Il corpo elettorale
Il diritto di voto I partiti politici Il sistema elettorale La rappresentanza politica
b. Il Parlamento Le funzioni Le camere: prerogative; organizzazione; funzionamento
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La funzione legislativa; di controllo; di indirizzo politico
c. Il Presidente della Repubblica
d. Il Governo
e. La Corte costituzionale
f. L’amministrazione della giustizia
Attività extracurricolari Nel corso dell’anno la classe è stata impegnata in attività svolte in codocenza con il docente di storia.
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Allegato al documento del 15 Maggio
MATERIA: Educazione FisicaClasse V sez.Cs
Anno scolastico 2013/2014
DOCENTE : Graziano Anna MariaTesto utilizzato: Del Nista- Parker- Taselli – In perfetto equilibrio – G. D’AnnaOre settimanali: N 2
Nel corso dell’ anno gli alunni hanno acquistato un’immagine operativa ed una sicura conoscenza del proprio corpo e delle capacità personali ,con un metodo di lavoro che partendo dal globale si è spostato all’analitico, utilizzando tutte le forme motorie ma soprattutto il gioco pre-sportivo e sportivo.Il profilo didattico- educativo, culturale, relazionale-umano di ogni alunno è passato attraverso le seguenti articolazioni:
Affermazione della propria identità:conoscenza di sé, relazione con gli altri e orientamento.
Acquisizione di competenze culturali e tecniche:Miglioramento e sviluppo delle capacità coordinative e condizionali, consolidamento degli schemi motori di base, acquisizione e sviluppo dei fondamentali e delle tattiche dei giochi di squadra.
Sviluppo della consapevolezza dei diritti doveri:individuazione delle mete formative in relazione alla vita e alla tutela della salute, conoscenza e pratica delle norme di sicurezza nelle attività motorie sportive e acquisizione del rispetto delle regole.
CONTENUTI Pratica
Attività ed esercitazioni con vari tipi di corsa – Attività ed esercizi in circuiti misti a stazioni – Attività ed esercizi per migliorare la forza e la potenza muscolare a carico naturale e con aumento dell’intensità di carico – Esercizi per migliorare l’equilibrio statico e dinamico e la coordinazione – Esercizi di mobilizzazione – Attività con i piccoli e grandi attrezzi – Tennis tavolo e Giochi di squadra: Pallavolo, Palla-tamburello e Badminton.
TEORIA La motricità: Aspetti della motricità- lo sviluppo motorio- schema corporeo (sistema nervoso centrale e periferico, sistema endocrino)- paramorfismi e dismorfismiEducazione alimentare: i principi nutritivi- tabella alimentare- il fabbisogno calorico giornaliero- l’alimentazione dello sportivo.
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I disturbi alimentari: anoressia e bulimiaAlcolismo e tabagismo- droga- dopingNozioni di primo soccorso.METODI
Il metodo adottato in palestra è stato quello globale coadiuvato da quello analitico, questo metodo si ispira al principio della gradualità: dal facile al difficile. Il metodo individualizzato è stato adottato per quelle alunne con qualche difficoltà d’apprendimento. Per le lezioni teoriche il metodo e stato quello delle lezioni frontali e i lavori di gruppo per i piani di lavoro.
MEZZI e SPAZI
Il lavoro sostanzialmente si è svolto in palestra che è sufficientemente attrezzata. Le lezioni teoriche invece in classe e spesso sono stati utilizzati mezzi audiovisivi per l’approfondimento di alcuni argomenti.
OBIETTIVI REALIZZATI (in termini di conoscenze competenze e capacità)
La classe è riuscita a raggiungere la quasi totalità degli obiettivi prefissati. Anche per gli argomenti teorici la classe ha mostrato impegno ed ha rielaborato in modo positivo le tematiche prese in esame. Alla fine dell’anno posso affermare quindi che la classe conosce il linguaggio specifico della disciplina, l’importanza dell’utilizzo dei grandi e piccoli attrezzi e degli sport programmati. Sa inoltre compiere attività di resistenza, forza e velocità, sa coordinare azioni efficaci in situazioni complesse e le proprie azioni con quelle dei compagni, sa accettare l’alternanza dei ruoli e rispettare le regole. E’ in grado infine di organizzare progetti autonomi e percorsi operativi con varie metodologie. Naturalmente questi obiettivi sono stati raggiunti dalle singole alunne con differenti livelli di valutazione peraltro tutti positivi.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Le verifiche per la parte pratica sono state eseguite tramite l’osservazione del grado di preparazione motoria degli alunni nel corso di ogni lezione e con vari test e circuiti appositamente preparati per il controllo della qualità e della quantità di abilità raggiunte. La verifica per la parte teorica è stata eseguita con questionari a risposta multipla.
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISCIPLINA: Religione
ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 V CS
DOCENTE: Prof.ssa Maria Virga
OBIETTIVI:
Nello svolgimento delle attività didattiche si è fatto uso del principio didattico della
correlazione, esso comporta che i contenuti siano presentati ponendo l'attenzione verso i grandi
interrogativi esistenziali dell'uomo. Scopo è far sviluppare a livello di competenza la capacità
di comprensione e rielaborazione,intesa come autonomia di giudizio, di confronto e di
dialogo,per sapere elaborare e giustificare le proprie scelte esistenziali, in rapporto alla
conoscenza della religione e dei suoi valori.
CONTENUTI:
- L'IRC scolastico come laboratorio per una scuola aperta all'interculturalità, all'
interdisciplinarietà, al dialogo interreligioso.
- Il mistero della vita: Le domande di senso, la domanda religiosa, le religioni. La vita
personale come esperienza di trascendenza. Le problematiche del mondo giovanile in
prospettiva religiosa.
- La vocazione all'amore: Il significato della corporeità, il sacramento del matrimonio e la
famiglia.
- La legge dell'amore nell'insegnamento di Cristo: Le beatitudini
- La responsabilità dell'uomo verso le persone, se stesso, gli altri e il mondo: La
coscienza morale.
- Ecologia e responsabilità dei credenti di fronte al Creato.
- L'impegno di credenti nella politica, per la pace, la solidarietà e i diritti dell'uomo.
- La testimonianza e il martirio di Padre Pino Puglisi.
- Esperienza di volontariato.
METODO E STRUMENTI DELL'INSEGNAMENTO:
Lezione frontale, conversazione, dibattiti.
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MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:
Libri di testo , la Bibbia, audiovisivi, dispense.
STRUMENTI DI VERIFICA:
Dialogo allargato e/ o individualizzato, interrogazioni in itinere e sommative.
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