1-15/15-31 Luglio - 1-15/15-31 Agosto 2006 - Anno XLIII - NN. 6,7
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A FANTONI” – … · Prof.ssa Zenoni Maria Grazia Lingua...
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A FANTONI” – CLUSONE (BG)
ESAME DI STATO 2017
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 A AMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Consiglio di classe:
docenti materia continuità didattica
Prof. Magliani Andrea Lingua e Letteratura Italiana e Storia dalla classe quinta
Prof.ssa Zenoni Maria Grazia Lingua Inglese dalla classe prima
Prof. ssa Gelmi Paola Seconda Lingua Comunitaria dalla classe quinta
Prof.ssa Finazzi Laura Matematica dalla classe quinta
Prof. sa Schillaci Francesco Economia Aziendale dalla classe quinta
Prof.ssa Tucci Annarita Diritto ed Economia Politica dalla classe quarta
Prof.ssa Oprandi Marco Scienze Motorie e Sportive dalla classe quinta
Prof. Gamba Umberto (IRC) Religione Cattolica dalla classe prima
1. PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO CARATTERISTICHE DEL PIANO DI STUDI
L’indirizzo persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme e all’interpretazione dei risultati economici, con le specificità relative alle funzioni in cui si articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, commerciale, sistema informativo, gestioni speciali). Per i percorsi attivati entro l’a.s. 2015-16, dal terzo anno l’indirizzo offre l’articolazione specifica “Sistemi informativi aziendali”, per sviluppare competenze relative alla gestione del sistema informativo aziendale, alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, della comunicazione in rete e della sicurezza informatica.
Dal terzo anno sono previsti percorsi di “alternanza scuola – lavoro”, esperienze di Impresa Formativa Simulata e realizzazioni di servizi su commessa in collaborazione con PromoSerio.
Dal 2015-16, è in utilizzo PROFIS, insieme di applicazioni progettate per soddisfare le esigenze degli Studi Professionali e delle Associazioni che erogano servizi di consulenza amministrativa e fiscale.
CARATTERIZZAZIONE:
- gestione paghe e contributi
- logistica (gestione e organizzazione del magazzino)
INSEGNAMENTI OPZIONALI (dal secondo biennio): in via di definizione Settori ed ambiti dei possibili sbocchi occupazionali:
- Istituti di credito - Uffici commerciali - Pubblica Amministrazione - Enti locali - mondo dell’impresa (più settori) - logistica e trasporti - libera professione
Accesso all’Università.
Istruzione Tecnica Settore Economico: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
MATERIE I II III IV V
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4
STORIA 2 2 2 2 2
LINGUA INGLESE 3 3 3 3 3
SECONDA LINGUA COMUNITARIA (FRANCESE) 3 3 3 3 3
MATEMATICA 4 4 3 3 3
SCIENZE INTEGRATE (Scienze della Terra e Biologia) 2 2
SCIENZE INTEGRATE (Fisica) 2
SCIENZE INTEGRATE (Chimica) 2
GEOGRAFIA 3 3
DIRITTO ED ECONOMIA 2 2
INFORMATICA 2 2 2 2
ECONOMIA AZEINDALE 2 2 6 7 8
DIRITTO 3 3 3
ECONOMIA POLITICA 3 2 3
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2
(IRC) RELIGIONE CATTOLICA 1 1 1 1 1
2. PROFILO DELLA CLASSE
2.1 Elenco alunni che hanno frequentato la classe V
1. ABDELLAH AYMAN 13. MERELLI ELENA
2. BARZASI SIMON 14. MIGLIORATI GRETA
3. BELLINI MARTINA 15. MORASCHINI MARCO
4. BRASI ANDREA 16. MORASCHINI MICHELE
5. CALEGARI MATTIA 17. PIANTONI ELISA
6. CANOVA ACHILLE 18. QUISTINI PATRICK
7. FERRARI AMBRA 19. RANZA GIULIA
8. FERRARI ELISABETTA 20. RODIGARI VERONICA
9. FERRARI FRANCESCA 21. SANTUS ROBERTA
10. FRATUS LORENZO 22. SIMONCELLI MICHELA
11. GIUDICI LAURA 23.SVANIDZE TAMARI
12. LUZZANA FABIO Tutti gli studenti provengono dalla 4^ A AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING dell’anno scolastico 2015/2016.
2.2 ATTIVITA’ DI STAGE SVOLTA
Studente/ssa classe Azienda/Ente Paese/Città da a
ABDELLAH AYMEN 3AFM 4AFM
STUDIO BERGAMINI
ARDESIO
01/07/14 31/07/14
BRASI ANDREA 4AFM COMELIT Group SpA ROVETTA 15/06/16 30/06/16
CALEGARI MATTIA 4AFM STUDIO ASPESI E ARSUFFI
CLUSONE 15/06/15 15/07/15
FERRARI AMBRA 4AFM
DOMUS ROMANA
RABAT, MALTA MALTA
29/06/16 27/07/16
FERRARI FRANCESCA 4AFM TEOREMA IMMOBILIARE
CASTIONE 01/07/15 31/08/15
LUZZANA FABIO 4AFM STUDIO VUERICH
CLUSONE 20/08/16 04/08/16
SANTUS ROBERTA 4AFM STUDIO FORNONI
ARDESIO 20/06/16 09/07/16
SIMONCELLI MICHELA
4AFM
POPEYE VILLAGE
MELLIEHA MALTA MALTA
29/06/16 27/07/16
2.3 ATTIVITA’ DI ALTERNANZA
Studente/ssa classe Azienda/Ente Paese/Città da a
ABDELLAH AYMEN 4AFM UFFICIO CONTABILITA’ PASTISSER CLUSONE 01/12/2016 15/12/2016
BARZASI SIMON 4AFM STUDIO DEA CONSULTING
CLUSONE 01/12/2016 15/12/2016
BELLINI MARTINA4AFM 4AFM
PUNTO AZZURRO SRL CLUSONE
01/12/2016 15/12/2016
BRASI ANDREA 4AFM COMELIT GROUP SPA
ROVETTA 01/12/2016 15/12/2016
CALEGARI MATTIA 4AFM STUDIO ASPESI ARSUFFI
CLUSONE 01/12/2016 15/12/2016
CANOVA ACHILLE 4AFM ASSICURAZ. GENERALI CLUSONE 01/12/2016 15/12/2016
FERRARI AMBRA 4AFM AMMINITRAZIONE EPIS PONTE NOSSA 01/12/2016 15/12/2016
FERRARI ELISABETTA 4AFM
STUDIO TOMASONI WALTER CASTIONE 01/12/2016 15/12/2016
FERRARI FRANCESCA 4AFM IMPRESA MIGLIORATI CASTIONE 01/12/2016 15/12/2016
FRATUS LORENZO 4AFM STUDIO FORNONI MARCO PONTE NOSSA 01/12/2016 15/12/2016
GIUDICI LAURA 4AFM LEGRENZI SRL CLUSONE 01/12/2016 15/12/2016
LUZZANA FABIO 4AFM STUDIO VUERICH
CLUSONE 01/12/2016 15/12/2016
MERELLI ELENA 4AFM STUDIO ASSOCIATO FERRI MAZZOLENI
CLUSONE 01/12/2016 15/12/2016
MIGLIORATI GRETA 4AFM
STUDIO ARMANNI RAG. AGOSTINO & C.SAS
CASTIONE 01/12/2016 15/12/2016
MORASCHINI MARCO 4AFM
SINERGIA SRL ONORE
01/12/2016 15/12/2016
MORASCHINI MICHELE 4AFM
COMUNE VALBONDIONE
01/12/2016 15/12/2016
PIANTONI ELISA 4AFM BETTONI SPA
DEZZO DI AZZONE
01/12/2016 15/12/2016
QUISTINI PATRICH 4AFM COMUNE
LOVERE 01/12/2016 15/12/2016
RANZA GIULIA 4AFM STUDIO ASSOCIATO TOMASONI BENZONI
CLUSONE 01/12/2016 15/12/2016
RODIGARI VERONICA 4AFM
STUDIO AMM. CONDOMINIO RAG. BERGAMINI ROBERTO
ARDESIO 01/12/2016 15/12/2016
SANTUS ROBERTA 4AFM
STUDIO COMEMERCIALE TRIBUTARIO ANZALDI VIRNA
COLZATE 01/12/2016 15/12/2016
SIMONCELLI MICHELA 4AFM
STUDIO GIORGIO FORNONI
ARDESIO 01/12/2016 15/12/2016
SVANIDZE TAMARI 4AFM ZORZI MARGHERITA CONSULENZA LAVORO
CLUSONE 01/12/2016 15/12/2016
Inoltre la classe, lo scorso anno, come sviluppo della Unità didattica comune e sempre nell’ambito del percorso di alternanza scuola lavoro, ha partecipato al progetto IFS dal titolo IFS “Gusto sul Serio” e nell’ambito di tale attività ha partecipato al Workshop IFS on board., Fiera delle IFS a Milano. L’atteggiamento assunto dagli studenti nelle attività proposte è stato sicuramente collaborativo, propositivo. Tutti, in forme diverse, hanno profuso il massimo impegno e ciò ha , sicuramente, determinato un maggiore affiatamento dell'intero gruppo con ricadute positive sia sul rendimento scolastico che di visibilità sul territorio. La classe è stata chiamata anche dall’ufficio scolastico provinciale a presentare il progetto in un percorso di formazione per gli insegnanti.
3. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE
3.1 Risultati dello scrutinio finale della classe IV
Materia N. studenti promossi a giugno
con 6
N. studenti promossi a giugno
con 7
N. studenti promossi a giugno
con 8
N. studenti promossi a giugno con 9-10
Lingua e Letteratura Italiana 7 10 2
Storia 1 16 2
Lingua Inglese 9 4 6
Seconda Lingua Comunitaria 5 7 6 1
Matematica 6 6 5 2
Economia Aziendale 2 8 6 3
Diritto 1 9 9
Informatica 4 9 6
Economia Politica 10 9
Scienze Motorie e Sportive 1 10 3 5
N. studenti con giudizio sospeso in 1 disciplina 3
N. studenti con giudizio sospeso in 2 disciplina 1
4. ATTIVITA' INTEGRATIVE/PROGETTI
1. Incontro dibattito formativo sul principio di democrazia diretta in funzione del referendum consultivo del 4 dicembre (apprendimento in situazione)-
2. Viaggio di istruzione destinazione Trieste, Risiera San Sabba, Lubiana, Zagabria. Alla base i seguenti obiettivi didattici: a.Educare alla lettura geostorica del territorio b.Educare alla cultura del viaggio c.Accrescere la curiosità verso culture straniere
3. Apprendimento in situazione- visita a Rovereto, paese colpito dalla Prima Guerra Mondiale che inflisse ferite nel tessuto sociale ed economico della città, devastazioni che imposero l’esilio della popolazione dalla patria cittadina, trasformata in prima linea bellica.
4. partecipazione della classe ad una conferenza in lingua inglese su “British Culture and the Great War of 1914” tenuta dal prof. Joseph Quinn
5. FIRST CERTIFICATE EXAMINATION. Nell’anno 2015/16 hanno superato l’esame First FCE a livello B2 con certificazione esterna gli studenti Ferrari Ambra, Fratus Lorenzo, Svanidze Tamari
6. Intervento con funzionario bancario sul tema analisi di bilancio e predisposizione Business plan 7. Progetto Pace : partecipazione alla Performance teatrale “La scelta” primavera 2017
Con oltre 600 repliche tra Italia, Europa e Stati Uniti “La Scelta” è uno spettacolo di teatro civile capace di scuotere e illuminare le coscienze.
8. Visione film “Domani”, film documentario capace di dimostrare come il cinema possa assolvere una funzione educativa e politica.
9. Partecipazione Concorso Europa 60, concorso con l’obiettivo di coinvolgere i giovani in un percorso di riflessione sulla UE, mettendo in gioco competenze creatività applicate al mondo multimediale. Il gruppo si è classificato al secondo posto per la migliore realizzazione tecnica.
10. A fine maggio ci sarà un incontro con un nostro ex studente che lavora in Germania sul tema e-commerce e marketing online.
5. ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO Sono stati organizzati incontri con le principali Università del territorio e con rappresentanti del mondo del lavoro. Ai diversi incontri hanno partecipato, con preventiva adesione, gli studenti interessati. Attività a cui gli studenti hanno partecipato: -Partecipazione alla presentazione corsi di Laurea IULM -Partecipazione alla presentazione corsi ITS -Partecipazione alla simulazione Alpha Test area Medico sanitaria- Architettura e Design – Scientifica ed Ingegneria – Economico-giuridica Gli studenti hanno , poi, partecipato a diversi open day universitari (Università Bergamo, Politecnico Milano, Statale Milano, Statale Brescia, Bocconi), a volte organizzati dalla scuola , a volte per scelta personale
6. APPRENDIMENTO IN SITUAZIONE/ U.D.A COMUNI/CLIL
Unità 1 Il c.d.c. ha valutato come tema per l’Unità didattica comune la Proiezione del film “Domani”, la cui visione si è inserita in un percorso didattico trasversale coinvolgendo discipline e competenze diverse, stimolando il confronto e le relazioni interpersonali e l’educazione alla cittadinanza attiva. Il c.d.c., considerato il fatto la classe ha visto il cambio sostanzioso della componente docenti; considerato che lo scorso anno la classe ha affrontato con grande impegno il progetto i.f.s. “Gusto sul serio”, ha deciso di dare uno spazio circoscritto alla U.D. comune, con la trasversalità sul tema della democrazia e su questo tema si è proceduto con alcuni spunti di riflessione. Si è inteso, invece, curare in modo particolare le intersezioni disciplinari e si individuato il tema della Costituzione e dell’ordinamento statale che ha permesso intersezioni nelle discipline diritto, inglese, francese, storia. Competenze CG1 Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani CG2 Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea CG3 Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici CG4 Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue
ABILITA’ CONOSCENZE
CG1A1 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei
principi e delle regole della Costituzione italiana
CG1C1 Cittadinanza e Costituzione italiana
CG2A1 Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei
fenomeni sociali, culturali ed economici
CG2C1 Principali strutture e fenomeni sociali, economici e
culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo
CG3A3 Esporre informazioni e sostenere argomentazioni in
diverse situazioni comunicative
CG3C3 Tecniche, strumenti e codici della comunicazione e
loro connessione in contesti formali, organizzativi e
professionali
CG4A9 Comprendere globalmente messaggi radiotelevisivi e
filmati divulgativi su tematiche note.
CG4C9 Strategie per la comprensione globale di testi
multimediali internazionali.
Il progetto didattica CLIL è stato sperimentato in modalità ridotta, con un piccolo modulo durante il 2^ quadrimestre, per un totale di 3 ore. Clil è una metodologia didattica orientata all’apprendimento utilizzando la lingua straniera come strumento per veicolare i contenuti di diverse discipline. La scelta del contenuto da veicolare è ricaduta su: Le français juridique
- Le cadre institutionnel National - La Constitution du 4 octobre 1958 - La répartition des pouvoirs - Le pouvoir esécutif - Le pouvoir législatif - Les jurisdictions - Analisi comparativa dei due paesi
7. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 7.1 Materia: ITALIANO
Docente: Prof. MAGLIANI ANDREA
Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Baldi- Giusso - Razetti: “L’attualità della letteratura”, vol. 3.1 e 3.2 - ed. Paravia. ALTRI STRUMENTI: espansioni digitali del manuale in uso, web, fotocopie integrative, mappe e schemi LIM COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE CG3 Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
CG5 Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive della rete.
CONOSCENZE ABILITA' CG3 C1 Linee di sviluppo, movimenti culturali, autori, correnti di pensiero e testi più significativi della cultura e della tradizione letteraria italiana dalle origini ai nostri giorni CG3 C2 Tecniche, strumenti e codici della comunicazione e loro connessione in contesti formali, organizzativi e professionali CG5 C1 Conoscere i prodotti e i linguaggi della comunicazione audiovisiva e multimediale
CG3 A3 Esporre informazioni e sostenere argomentazioni in diverse situazioni comunicative CG3 A4 Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature, adeguatamente contestualizzati CG5 A2 Raccogliere, comprendere e selezionare le informazioni trasmesse dai diversi canali
CONTENUTI MODULO 1
DENOMINAZIONE La letteratura postunitaria DURATA Metà settembre - Metà novembre
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze Abilità CG 3; CG 5
CG3 C1; CG3 C2; CG5 C1 Contenuti specifici modulo:
• La crisi dell’intellettuale postunitario e la critica ai valori borghesi: gli Scapigliati (cenni)
CG3 A3; CG3 A4; CG5 A2
• Affinità e differenze tra il naturalismo di Zola e il verismo di Verga
• Le tappe del percorso letterario di Verga: dalla narrazione preverista a quella verista.
• Il principio dell’impersonalità interpretato alla luce del pessimismo di Verga: il distacco dal positivismo sancito attraverso il giudizio negativo sul progresso sociale.
• La novità del narratore impersonale regredito, rispetto al narratore onnisciente del romanzo realista del primo ottocento
• Principali differenze fra i due romanzi appartenenti al ciclo dei «Vinti».
Lettura ed analisi dei seguenti testi: G. Verga: - Da Vita dei campi: Fantasticheria – Rosso Malpelo - Da I Malavoglia: prefazione al romanzo ( I vinti e la fiumana del progresso); lettura dei testi
antologici: I Malavoglia e la comunità del villaggio – L’addio di ‘Ntoni
- Da Novelle rusticane: La roba - Dal Mastro don Gesualdo: lettura del testo antologico: La tensione faustiana del self-made man
METODOLOGIA Vedi la sezione CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Interrogazioni orali brevi e lunghe; presentazione/esposizione orale INTERSEZIONI Storia: L’Italia dopo l’unità e la seconda rivoluzione industriale MODULO 2
DENOMINAZIONE Il decadentismo DURATA Metà novembre – Fine gennaio
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze Abilità CG 3; CG 5
CG3 C1; CG3 C2; CG5 C1 Contenuti specifici modulo: • Caratteristiche tipiche del
Decadentismo europeo
• Il simbolismo pascoliano • La poesia di Pascoli come passaggio
dalla tradizione poetica italiana agli sviluppi novecenteschi
• Estetismo e superomismo nell’opera di D’Annunzio
CG3 A3; CG3 A4; CG5 A2
Lettura ed analisi dei seguenti testi: - C. Baudelaire: L’ albatros; Corrispondenze
- G. Pascoli: da Myricae: Novembre; Temporale ; X agosto; da I canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
- G. D’Annunzio: da Il piacere: Andrea Sperelli (fotocopia); da Alcyone: La pioggia nel pineto (vv. 1-64); dal Notturno: La prosa notturna
METODOLOGIA Vedi la sezione CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Interrogazioni orali brevi e lunghe ; presentazione/esposizione orale INTERSEZIONI Storia: La società di massa e l’imperialismo MODULO 3
DENOMINAZIONE La cultura italiana nel primo ‘900 DURATA Febbraio – Inizio maggio
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze Abilità CG 3; CG 5
CG3 C1; CG3 C2; CG5 C1 Contenuti specifici modulo:
• L’epoca delle avanguardie • Crisi d’identità e disgregazione dell’io
nei romanzi di Luigi Pirandello.
• Il rapporto vita-forma e il relativismo conoscitivo nel pensiero di Pirandello
• L’umorismo • Il teatro di Pirandello • Crisi e dissoluzione dell’impianto
narrativo ottocentesco nei romanzi di Italo Svevo
• Evoluzione della figura dell’ «inetto» nel passaggio dai primi due romanzi (Una vita e Senilità) a La coscienza di
Zeno, vista anche attraverso la diversa interpretazione delle categorie “salute” e “malattia”
• Ungaretti: la poesia come svelamento del mistero della vita e l’esperienza della guerra
• Il simbolismo ungarettiano: la sacralità della parola
• Il disagio esistenziale in Ossi di seppia • La “correlazione oggettiva”
CG3 A3; CG3 A4; CG5 A2
Lettura ed analisi dei seguenti testi: - L. Pirandello: da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato; da Il fu Mattia Pascal: La costruzione
della nuova identità e la sua crisi; da Uno, nessuno e centomila: Nessun nome
- I.Svevo: da Senilità: Il ritratto dell’inetto; da La coscienza di Zeno: La salute “malata” di Augusta,
La profezia di un’apocalisse cosmica
- G. Ungaretti: da L’allegria: Porto sepolto; Veglia; San Martino del Carso; Soldati
- E. Montale: da Ossi di seppia: Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato METODOLOGIA Vedi la sezione CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Interrogazioni orali brevi e lunghe; presentazione/esposizione orale INTERSEZIONI La prima guerra mondiale e il primo dopoguerra MODULO 4
* DENOMINAZIONE Il secondo ‘900 in Italia DURATA Metà maggio – Inizio giugno
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze Abilità CG 3; CG 5
CG3 C1; CG3 C2; CG5 C1 Contenuti specifici modulo:
• Il neorealismo • Tendenze della narrativa
contemporanea: Calvino
• I sentieri dei nidi di ragno: un romanzo ancora legato al neorealismo
• I nostri antenati la trasfigurazione della realtà politico- sociale nella dimensione fantastica
CG3 A3; CG3 A4; CG5 A2
Lettura ed analisi dei seguenti testi: - I. Calvino: da I sentieri dei nidi di ragno: Fiaba e storia
da Il barone rampante: Il barone e la vita sociale: distacco e partecipazione METODOLOGIA Vedi la sezione CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Interrogazioni orali brevi e lunghe; presentazione/esposizione orale INTERSEZIONI Storia:La nascita della Repubblica e il boom economico * Questa parte verrà presentata agli studenti negli ultimi giorni dell’anno, per cui il suo svolgimento è solo presunto e non ancora realizzato al momento della stesura della relazione.
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 100 (previste all'8 giugno 2017) di cui: — lezione: 69 — verifiche(scritte e orali): 27 — altre attività: 4
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□ completo CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
La classe, attraverso i test d’ingresso, ha evidenziato un livello di partenza più che sufficiente; alcuni studenti sono dotati di buone capacità, e comunque la maggior parte della classe ha mantenuto un impegno costante sia a casa che a scuola. In molti casi ho esposto gli argomenti servendomi di schemi di sintesi. In altre situazioni mi sono servito anche degli strumenti audiovisivi e multimediali per fornire un supporto che potesse permettere una migliore comprensione. Per stimolare le capacità espositive degli studenti, all’inizio della trattazione di alcune unità didattiche del programma, ho fatto loro studiare a casa ed esporre successivamente in classe, a turno, alcuni passaggi significativi degli argomenti svolti. L’intervento degli studenti ha reso la lezione meno monotona e ha permesso ad alcuni di essi, poco inclini alla partecipazione all’ attività didattica, di essere almeno in parte protagonisti del processo di insegnamento/apprendimento. Tuttavia, pur considerandolo un metodo utile, in periodi di intensificazione delle verifiche da parte dei docenti delle altre materie non ho insistito molto in questo senso, per non appesantire il carico di lavoro degli allievi. Infine, per una migliore metabolizzazione dei contenuti trattati, ho fatto precedere il ciclo delle interrogazioni da un riepilogo degli argomenti da studiare, servendomi di ulteriori schematizzazioni esemplificative. Metodi: lezione frontale e lezione dialogata; esercitazioni individuali/di gruppo, ricerca sul web (tutti i metodi utilizzati hanno contribuito positivamente a portare a termine il processo di apprendimento. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Le griglie e i criteri di valutazione sono stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. In coerenza con il POF, le prove di valutazione hanno pesi diversi, così definiti: Prova A :livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti Prova B: livello di media estensione contenutistica, complessità ed impegno Prova C: livello di più ampia estensione, complessità ed impegno, atta a valutare le competenze Tipologia prove scritte di Italiano e criteri per l’assegnazione della sufficienza (Scala di valutazione prove sommative: da 2 a 10) Analisi testo letterario (A): Comprensione del contenuto del testo Analisi degli aspetti generali del testo Contestualizzazione indispensabile ed essenziale per inquadrare il testo nel periodo storico Terminologia specifica abbastanza appropriata Correttezza formale (ortografica, grammaticale, sintattica) Testo argomentativo (PS8): Accettabile conoscenza dei contenuti di base Trattazione equilibrata e coerente, sulla base di un ragionamento conseguente e motivato Forma nel complesso corretta, lessico appropriato e sintassi lineare
*Saggio breve(PS5): Accettabile bagaglio di informazioni e di conoscenze culturali di base in relazione all’argomento scelto Analisi corretta e utilizzo efficace dei materiali forniti (citazioni, documenti, testimonianze, dati ecc) insieme con le indicazioni di lavoro Adozione di uno stile e di un registro linguistico adeguati al destinatario-tipo del saggio Chiarezza, linearità e organicità delle argomentazioni, tali da dar luogo ad un testo logicamente plausibile Forma priva di gravi imprecisioni di natura morfo-sintattica (al massimo due) e nel complesso appropriata nelle scelte espressivo-lessicali Tema storico – testo espositivo di storia (PS8): Conoscenza manualistica e a grandi linee del fenomeno Contestualizzazione indispensabile ed essenziale per inquadrare il fenomeno nel periodo storico Terminologia specifica abbastanza appropriata Correttezza formale (ortografica, grammaticale, sintattica). *Per ciò che concerne l’articolo di giornale, il dipartimento di Lettere dell’istituto ha deciso di non realizzarne la trattazione e di limitarsi esclusivamente al saggio breve. Criteri di valutazione della verifica orale di italiano (livello minimo di sufficienza) Conoscenza manualistica dei contenuti nelle loro linee essenziali Comprensione delle tematiche di base ed individuazione di alcune di esse all’interno dei testi di riferimento Uso di un lessico sufficientemente corretto ed efficace sul piano comunicativo, con il ricorso ad alcuni termini specifici della disciplina Esposizione, anche parzialmente guidata dal docente, basata su uno schema minimamente ordinato Riconoscimento, all’interno dei testi poetici affrontati, del tema principale, di qualche parola chiave, di alcune figure retoriche Individuazione, all’interno dei testi narrativi, del tema principale e del messaggio di fondo, di alcune parole o espressioni tipiche o semanticamente pregnanti, del tipo di narratore, delle caratteristiche principali dei personaggi, del tipo di sintassi prevalente (paratassi o ipotassi) e di alcune eventuali figure retoriche. 7.2 Materia: STORIA
Docente: Prof. MAGLIANI ANDREA
Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: : “La torre e il pedone”, vol. III - ed. Sei ALTRI STRUMENTI: espansioni digitali del manuale in uso, fotocopie integrative, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e schemi LIM COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE CG1 Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di
valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani.
CG2 Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea.
CG3 Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici;
CG5 Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive della rete.
CONOSCENZE ABILITA' CG1 C1 Cittadinanza e Costituzione italiana CG2 C1 Principali strutture e fenomeni sociali, economici e culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo CG2 C2 Principali persistenze e processi di trasformazione storica dei sistemi economici e politico-istituzionali CG2 C4 I diversi tipi di fonti storiche CG2 C5 Principali eventi storici e trasformazioni di lungo periodo della storia sino ai giorni nostri, con elementi di storia locale CG2 C6 Presupposti culturali, natura e forme politiche, giuridiche, sociali ed economiche delle istituzioni, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa CG3 C3 Tecniche, strumenti e codici della comunicazione e loro connessione in contesti formali, organizzativi e professionali CG5 C1 I prodotti e i linguaggi della comunicazione audiovisiva e multimediale
CG1 A1 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana CG2 A1 Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economici CG2 A3 Leggere, interpretare e confrontare dati, fonti, documenti e testimonianze. CG3 A3 Esporre informazioni e sostenere argomentazioni in diverse situazioni comunicative CG5 A1 Utilizzare gli strumenti ed i canali della comunicazione telematica CG5 A2 Raccogliere, comprendere e selezionare le informazioni trasmesse dai diversi canali
CONTENUTI MODULO 1
DENOMINAZIONE La prima guerra mondiale DURATA Metà settembre - Fine ottobre
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze Abilità CG 2; CG3; CG5
CG2 C1; CG2 C2; CG2 C4; CG2 C5; CG2 C6; CG3 C3; CG5 C1 Contenuti specifici modulo:
• L’Italia dall’unità a fine ‘800
CG2 A1; CG2 A3; CG3 A3; CG5 A1; CG5 A2
• La seconda rivoluzione industriale e la società di massa
• L’età giolittiana • La prima guerra mondiale: le
cause di fondo
• Il passaggio dalla guerra di movimento a quella di usura .
• I motivi della iniziale neutralità italiana e del successivo intervento a fianco dell’Intesa.
• Riflessi della guerra sull’economia e l’assetto sociale degli stati coinvolti.
• La sconfitta degli Imperi centrali e il trattato di Versailles.
METODOLOGIA Vedi la sezione CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Interrogazione orale lunga; presentazione/esposizione orale – Verifica tipologia B MODULO 2
DENOMINAZIONE La rivoluzione russa e l’avvento del fascismo in Italia
DURATA Fine ottobre – Fine dicembre
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze Abilità CG 2; CG3; CG5
CG2 C1; CG2 C2; CG2 C4; CG2 C5; CG2 C6; CG3 C3; CG5 C1 Contenuti specifici modulo:
• La rivoluzione russa e lo stalinismo • Il “biennio rosso” in Italia • Il biennio “nero” • La costruzione dello Stato fascista: la
progressiva realizzazione del progetto totalitario, le scelte economiche del regime fascista, il delicato rapporto con il Vaticano, l’impresa etiopica.
• Il crollo della borsa di Wall Street: le cause della crisi del 1929 e la politica del New deal di Roosevelt.
CG2 A1; CG2 A3; CG3 A3; CG5 A1; CG5 A2
METODOLOGIA Vedi la sezione CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Interrogazione orale lunga; presentazione/esposizione orale – Verifica tipologia B
MODULO 3
DENOMINAZIONE L’ascesa del nazismo e la seconda guerra mondiale
DURATA Febbraio – Metà aprile
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze Abilità CG 2; CG3; CG5
CG2 C1; CG2 C2; CG2 C4; CG2 C5; CG2 C6; CG3 C3; CG5 C1 Contenuti specifici modulo:
• La nascita della Repubblica di Weimar e le difficoltà nella gestione del potere
• La crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo: caratteri fondamentali del Terzo Reich.
• Le cause del conflitto • Accentuazione del carattere di totalità
del secondo conflitto mondiale
• Passaggio dalla guerra lampo alla guerra d’usura.
• L’ intervento degli Stati Uniti • Dalle Leggi di Norimberga alla
“soluzione finale” • La caduta del fascismo e la Resistenza.
• La sconfitta della Germania, la sconfitta giapponese e le conseguenze del conflitto
CG2 A1; CG2 A3; CG3 A3; CG5 A1; CG5 A2
METODOLOGIA Vedi la sezione CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Interrogazione orale lunga; presentazione/esposizione orale – Verifica tipologia B MODULO 4
DENOMINAZIONE Il mondo diviso: dal secondo dopoguerra agli anni ‘60
DURATA Metà aprile – Fine maggio
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze Abilità CG 2; CG3; CG5
CG1 C1; CG2 C1; CG2 C2; CG2 C4; CG2 C5; CG2 C6; CG3 C3; CG5 C1 Contenuti specifici modulo:
• La fine della “grande alleanza”: gli anni della guerra fredda
• La destalinizzazione e la “coesistenza pacifica”
• Boom economico europeo e Welfare
CG1 A1; CG2 A1; CG2 A3; CG3 A3; CG5 A1; CG5 A2
state • I movimenti giovanili tra Stati Uniti ed
Europa
• Nascita della Repubblica italiana • La Costituzione democratica • La fine del “compromesso”
costituzionale: gli anni del centrismo
• Miracolo economico e nascita del centro-sinistra
• Movimenti studenteschi e “autunno caldo”
METODOLOGIA Vedi la sezione CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Interrogazione orale lunga – Verifica tipologia C ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 80 (previste all'8 giugno 2017) di cui:
— lezione: 59 — verifiche: 20 — altre attività: 1
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□ completo CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
La classe, attraverso i test d’ingresso, ha evidenziato un livello di partenza più che sufficiente; alcuni studenti sono dotati di buone capacità, e comunque la maggior parte della classe ha mantenuto un impegno costante sia a casa che a scuola. In molti casi ho esposto gli argomenti servendomi di schemi di sintesi. In altre situazioni mi sono servito anche degli strumenti audiovisivi e multimediali per fornire un supporto che potesse permettere una migliore comprensione. Per stimolare le capacità espositive degli studenti, all’inizio della trattazione di alcune unità didattiche del programma, ho fatto loro studiare a casa ed esporre successivamente in classe, a turno, alcuni passaggi significativi degli argomenti svolti. L’intervento degli studenti ha reso la lezione meno monotona e ha permesso ad alcuni di essi, poco inclini alla partecipazione all’ attività didattica, di essere almeno in parte protagonisti del processo di insegnamento/apprendimento. Tuttavia, pur considerandolo un metodo utile, in periodi di intensificazione delle verifiche da parte dei docenti delle altre materie non ho insistito molto in questo senso, per non appesantire il carico di lavoro degli allievi. Infine, per una migliore metabolizzazione dei contenuti trattati, ho fatto precedere il ciclo delle interrogazioni da un riepilogo degli argomenti da studiare, servendomi di ulteriori schematizzazioni esemplificative. Metodi: lezione frontale e lezione dialogata; esercitazioni individuali/di gruppo, ricerca sul web (tutti i metodi utilizzati hanno contribuito positivamente a portare a termine il processo di apprendimento).
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Le griglie e i criteri di valutazione sono stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. In coerenza con il POF, le prove di valutazione hanno pesi diversi, così definiti: Prova A :livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti Prova B: livello di media estensione contenutistica, complessità ed impegno Prova C: livello di più ampia estensione, complessità ed impegno, atta a valutare le competenze Valutazione Sommativa Per quanto possibile ho cercato di verificare gli studenti attraverso interrogazioni orali lunghe, visto che la capacità espositiva orale rappresenta una competenza di fondamentale importanza non solo a scuola, ma anche nel mondo del lavoro e nella vita quotidiana. Criteri di valutazione della verifica orale di storia (livello minimo di sufficienza) Pertinenza della risposta (capacità di mettere a fuoco l’argomento proposto) Conoscenza dei contenuti nelle loro linee essenziali Esposizione, anche parzialmente guidata dal docente, basata su uno schema sufficientemente ordinato Ricchezza/articolazione delle argomentazioni (riferimenti indispensabili alle dinamiche economico-sociali, politico-istituzionali ecc) Uso di un lessico sufficientemente corretto ed efficace sul piano comunicativo, con il ricorso ad alcuni termini specifici della disciplina. Analisi e contestualizzazione, almeno a grandi linee, di un documento storico.
7.3 Materia: Economia aziendale Docente: Prof. Schillaci Francesco
Strumenti:
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Astolfi – Rascioni – Ricci “Entriamo in azienda oggi” - vol. 3
ALTRI STRUMENTI: registro elettronico, appunti, LIM, modulistica del settore. COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CG2 Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea.
CG3 Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
CG6 Padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità.
CONOSCENZE ABILITA' • CG2C1: Principali strutture e fenomeni
sociali, economici e culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo.
• CG2C2: Principali persistenze e processi di trasformazione storica dei sistemi economici e politico-istituzionali
• CG3C2: Tipologie testuali e relative modalità di analisi e consultazione
• CG3C3: Tecniche, strumenti e codici della
• CG2A1: Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economici.
• CG2A2: Identificare e distinguere elementi di processo, di interazione e strutturali di fenomeni e sistemi.
• CG2A3: Leggere, interpretare e confrontare dati, fonti, documenti e testimonianze.
• CG3A1: Adeguare il registro e il tono ai
comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.
• CG6C5: Funzioni di uso comune nelle scienze economiche e sociali.
diversi temi e contesti della comunicazione.
• CG3A2: Applicare tecniche di redazione di testi di diversa tipologia e complessità.
• CG3A3: Esporre informazioni e sostenere argomentazioni in diverse situazioni comunicative
• CG6A1: Identificare e formalizzare problemi. • CG6A5: Risolvere e rappresentare in modo
formalizzato problemi
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CA2 Supportare i sistemi aziendali a livello di previsione, organizzazione, conduzione e controllo di gestione.
CA4 Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali.
CA6 Supportare l’azienda nell’individuazione e applicazione della normativa pubblicistica, civilistica e fiscale.
CA7 Contribuire alla definizione e allo sviluppo delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese.
CONOSCENZE ABILITA'
• CA2C1: Elementi di base di pianificazione strategica
• CA2C2: Elementi di programmazione
• CA2C3: Tecniche e procedure di controllo di gestione
• CA4C1: Sistemi e metodi contabili: dai fatti di gestione al bilancio d’esercizio con riferimento alle diverse forme giuridiche
• CA4C2: Strumenti di rappresentazione, descrizione e documentazione delle procedure e dei flussi informativi
• CA4C3: Il patrimonio e il reddito delle imprese
• CA4C4/ CA6C6: Il bilancio di esercizio
• CA6C5: Disposizioni civilistiche e fiscali relative ai documenti originari degli scambi economici e ai principali documenti aziendali
• CA7C1: concetti, finalità e tipologie della comunicazione d’impresa
• CA2A1: Delineare il processo di pianificazione e controllo
• CA2A3: Utilizzare gli strumenti del controllo di gestione
• CA2A4: Elaborare il budget di un’azienda ed effettuare l’analisi degli scostamenti
• CA2A5: Effettuare l’analisi di bilancio per margini, indici e flussi
• CA4A1: Applicare tecniche e metodi di redazione della contabilità e del bilancio d’esercizio
• CA4A3: Riconoscere le articolazioni del sistema informativo aziendale e le relative connessioni
• CA6A2: Individuare e utilizzare la normativa pubblica, civile e tributaria
• CA6A3: Redigere ed interpretare i documenti di regolamento degli scambi, i documenti aziendali e distinguerne le tipologie
• CA6A4: Individuare le fonti e analizzare i contenuti dei principi contabili ed della normativa relativa alla documentazione aziendale
• CA6A5: Riconoscere gli elementi di positività e criticità espressi nella certificazione di revisione
• CA7A1: Individuare tipologie e scopi della comunicazione aziendale, sia interna che esterna
CONTENUTI
MODULO 1
DENOMINAZIONE: La contabilità delle aziende industriali
Conoscenze Abilità
Le immobilizzazioni materiali e immateriali: le diverse modalità di acquisizione, utilizzazione e dismissione; il leasing finanziario; le immobilizzazioni finanziarie; le scritture relative al personale; outsourcing e subfornitura; lo smobilizzo dei crediti commerciali; il sostegno pubblico alle imprese; le scritture di assestamento, di epilogo e chiusura.
Applicare tecniche e metodi di redazione della contabilità con riferimento alle aziende industriali. Riconoscere le articolazioni del sistema informativo aziendale e le relative connessioni. Individuare e utilizzare la normativa civile, tributaria e pubblica. Redigere ed interpretare i documenti di regolamento degli scambi, i documenti aziendali e distinguerne le tipologie.
MODULO 2
DENOMINAZIONE: Redazione e revisione del bilancio di esercizio
Conoscenze Abilità
Il bilancio di esercizio: la funzione informativa del bilancio e dei documenti che lo accompagnano; la struttura del bilancio e le disposizioni civilistiche; la clausola generale, i principi di redazione e i criteri di valutazione; i principi contabili internazionali: in particolare si è puntata l’attenzione sui principi ispiratori, diversi rispetto a quelli nazionali, con le relative scelte contabili, senza entrare nel dettaglio delle diverse strutture di bilancio e relative scritture in P.D.; la revisione legale: ruolo e funzione dei revisori, relazione dei revisori e giudizio sul bilancio; il bilancio in forma abbreviata.
Applicare tecniche e metodi di redazione della contabilità e del bilancio d’esercizio. Riconoscere le articolazioni del sistema informativo aziendale e le relative connessioni. Individuare e utilizzare la normativa civile, tributaria e pubblica. Redigere ed interpretare i documenti di regolamento degli scambi, i documenti aziendali e distinguerne le tipologie. Individuare le fonti ed analizzare i contenuti dei principi contabili e della normativa relativa alla documentazione aziendale. Riconoscere gli elementi di positività e criticità espressi nella certificazione di revisione.
MODULO 3
DENOMINAZIONE: La rielaborazione del bilancio e l’analisi per margini, indici e flussi
Conoscenze Abilità
L’ interpretazione del bilancio; le riclassificazioni dello Stato patrimoniale e del Conto economico (a valore aggiunto e a costo del venduto); l’analisi per margini, indici e flussi: obiettivi e caratteristiche; l’analisi della redditività e della produttività, l’analisi patrimoniale e l’analisi finanziaria; i legami esistenti tra i vari indici: schema di sintesi per il loro coordinamento; flussi finanziari e flussi economici; le variazioni del patrimonio circolante netto (PCN) e della disponibilità monetaria netta (DMN); il rendiconto finanziario delle variazioni del PCN; il rendiconto finanziario delle variazioni della DMN.
Effettuare l’analisi di bilancio per margini, indici e flussi. Costruire il bilancio con dati a scelta.
MODULO 4
N.B.: questo modulo è in corso di svolgimento alla data attuale. L’eventuale mancato completamento verrà
segnalato nel documento integrativo.
DENOMINAZIONE: Pianificazione, programmazione e controllo di gestione
Conoscenze Abilità
Il sistema informativo direzionale e la contabilità gestionale; oggetto, scopi e modalità di tenuta della contabilità gestionale; la classificazione dei costi; La contabilità a costi diretti (direct costing) e a costi pieni (full costing); il calcolo dei costi basato sui volumi: su base aziendale e per centri di costo; il calcolo dei costi basato sulle attività: il metodo ABC (Activity Based Costing); i costi congiunti; i costi standard; la contabilità gestionale a supporto delle decisioni aziendali (accettazione di nuovi ordini, mix di prodotti da realizzare, eliminazione del prodotto in perdita, make or buy); la break even analysis; l’efficacia e l’efficienza aziendale. Creazione di valore e successo dell’impresa; concetto di strategia e tattica; gestione strategica e ambiente di riferimento; punti di forza e di debolezza dell’azienda (analisi Swot); tipologie di strategie; pianificazione strategica globale e settoriale, di medio-lungo e breve termine; controllo di gestione e controllo strategico; il budget aziendale e i budget settoriali; controllo budgetario: analisi degli scostamenti e reporting; business plan e marketing plan (solo aspetti teorici).
Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo. Individuare l’orientamento strategico e le scelte tattiche di un’impresa. Utilizzare gli strumenti del controllo di gestione. Elaborare il budget di un’impresa (economico e degli investimenti) ed effettuare l’analisi degli scostamenti. Riconoscere le articolazioni del sistema informativo aziendale e le relative connessioni. Individuare tipologie e scopi della comunicazione aziendale.
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 235 (previste all'8 giugno 2017) su n. ore 264 del piano di studi (33 settimane). In data 7 maggio 2017, giorno fissato per la presentazione del consuntivo relative all’attività didattica svolta, n. ore 205, cosi ripartite:
— lezione: 160 ore — verifiche: 17 ore — lavoro di gruppo: ore 10 svolgimento di esercizi — recupero: 8 ore di recupero in itinere — altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.): 10
Nel periodo finale dell’anno scolastico saranno svolti alcuni temi assegnati agli Esami di Stato negli anni precedenti. RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□ completo X parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
Si vedano le considerazioni di seguito riportate. CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
In economia aziendale la classe ha potuto godere di una relativa continuità didattica. Solo in quarta la classe ha avuto un docente diverso dal sottoscritto; ciò comunque ha avuto un impatto significativo sia per la diversa impostazione metodologica del nuovo docente, sia per le scelte concernenti i contenuti da sviluppare. Al riguardo la decisione di dedicare ampio spazio all’impresa formativa simulata ha avuto sicuramente una ricaduta positiva sul conseguimento di alcune competenze, ma poco tempo è stato dedicato al completamento e all’ approfondire del programma di contabilità generale, fondamentale per sviluppare gli argomenti centrali del quinto anno: il bilancio di esercizio e la sua analisi. Ciò ha richiesto una intensa e prolungata azione di recupero che ha costretto ad un inevitabile taglio dei contenuti programmati, nella logica di salvaguardare quelli ritenuti più importati per affrontare gli esami di maturità. Pertanto, rispetto a quanto previsto nella programmazione iniziale, si ritiene di non riuscire a trattare, a completamento della pianificazione aziendale, l’argomento relativo al business plan e al piano di marketing, che però è stato affrontato nelle sue linee essenziali dai funzionari della Banca Popolare di Bergamo, intervenuti a scuola in data 07 aprile 2017. L’UD comune concernente la Responsabilità sociale dell’impresa non sarà sviluppata, mentre le parti teoriche relative alla contabilità gestionale e alla pianificazione strategica non saranno approfondite per dare maggiore spazio alla parte applicativa che richiede lo svolgimento di diversi esercizi. L’impossibilità di svolgere i suddetti argomenti è stata dovuta da un lato alla mancanza di tempo (ripresa di argomenti di base per consolidare i prerequisiti; significata riduzione delle ore di lezione dovute al tempo dedicato alle numerose attività integrative della scuola), dall’altro al fatto che si è preferito svolgere in modo esauriente i contenuti relativi alle imprese industriali e al bilancio di esercizio. Si è dedicato molto tempo allo svolgimento di esercitazioni in classe, per evitare un eccessivo carico del lavoro domestico. Oltre ai motivi sopra richiamati, alla contrazione del programma previsto, ha contribuito la continua azione di riallineamento dei prerequisiti, svolta principalmente con ripassi e recuperi in itinere degli argomenti trattati. In merito agli altri aspetti della situazione didattico-educativa, va sottolineato che la maggior parte della classe è composta da studenti impegnati e motivati, ma con approcci metodologici molto differenti tra loro. Pochi alunni hanno evidenziato un impegno prevalentemente discontinuo, che ha accentuato le difficoltà
ad assimilare in modo consapevole gli argomenti a più elevato contenuto tecnico. Altri, a causa di una debole preparazione di base e di un metodo prevalentemente mnemonico, hanno dovuto faticare più del previsto per conseguire risultati sufficienti; altri ancora, invece, grazie all’impegno costante e determinato, alla voglia di mettersi in gioco, hanno migliorato l’approccio allo studio, adottando un metodo più elaborativo decisamente più adeguato alle tematiche affrontate, conseguendo ottimi risultati. Nel corso dell’anno scolastico la partecipazione al dialogo educativo è risultata prevalentemente orientata all’attento ascolto delle lezioni, con l’eccezione di qualche alunno più portato all’interazione.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione:
L’apprendimento è stato controllato e orientato attraverso periodiche verifiche formative variamente predisposte (esercitazioni in classe, interrogazioni informali, conversazioni guidate, correzione di lavori domestici, ecc). Le interrogazioni brevi e le conversazioni guidate sono state finalizzate anche a controllare il grado di evoluzione delle capacità espressive e di ragionamento degli alunni. A diversi studenti è stata data la possibilità di recuperare gli argomenti insufficienti e questo ha prodotto effetti abbastanza positivi sulla situazione finale della classe. La valutazione intermedia (primo quadrimestre) e finale (secondo quadrimestre), oltre al profitto, ha tenuto e terrà conto del metodo di studio, della partecipazione all’attività didattica, dell’impegno, del progresso rispetto alla situazione di partenza. Il profitto è stato accertato con verifiche sommative di tipologia diversa: tema, esercizi, redazione di documenti contabili, prove strutturate e semistrutturate appartenenti alle tipologie B e C indicate dal POF. Il numero minimo di verifiche sommative per quadrimestre è stato di quattro. Non si sono svolte verifiche di macrotipologia A con valutazione. Nello specifico, come concordato con i docenti di economia aziendale, il punteggio assegnato alle parti che compongono la prova è stato abbastanza omogeneo, nel senso che anche alle parti più difficili si è attribuito un peso uguale o poco superiore a quello delle parti più semplici. In questo modo la misurazione della prova determina risultati più coerenti con il conseguimento degli obiettivi minimi e permette altresì di attribuire un voto adeguato al conseguimento degli obiettivi più elevati. Comunque sono stati fissati i seguenti due limiti:
1. per conseguire la sufficienza è necessario raggiungere una percentuale pari al 62,50% del punteggio totale della prova;
2. il voto cinque non può essere attribuito per una percentuale inferiore al 50% del punteggio totale. Tutti i riferimenti comuni sono disponibili sul sito dell'Istituto. Le griglie e i criteri di valutazione sono stati stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. 7.4 Materia: Lingua Inglese
Docente: Prof. Maria Grazia Zenoni
Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI Philippa Bowen, Margherita Cumino. Business Plan(Student’s Book + Companion Book) 2015. Petrini ALTRI STRUMENTI:
• lim e materiali multimediali
• file caricati sul registro elettronico o fotocopie di articoli tratti dalla stampa straniera e di esercizi/schemi riassuntivi per il ripasso e rinforzo
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CG4 Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)
ABILITA’
CONOSCENZE
CG4A1
Comprendere testi orali ed interagire nella comunicazione orale con relativa spontaneità ed efficacia comunicativa in ambito generale/famigliare.
CG4C1 Lessico e fraseologia frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio e specifici del settore.
CG4A2 Comprendere e produrre testi scritti in ambito generale/famigliare.
CG4C2 Strutture morfosintattiche adeguate al contesto
CG4A3 Interagire nella comunicazione orale su argomenti generali, di studio e professionali con relativa spontaneità.
CG4C3 Aspetti comunicativi e socio-linguistici dell'interazione e della produzione orale anche professionale.
CG4A4 Comprendere e produrre semplici testi scritti in ambito professionale.
CG4C4 Tecniche d’uso dei dizionari, anche multimediali.
CG4A5
Esprimere le proprie opinioni, illustrare progetti/esperienze su argomenti generali, di studio, di lavoro e socioculturali, utilizzando correttamente le strutture e il lessico specifico
CG4C5 Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi orali e scritti
CG4A6 Riconoscere ed utilizzare in modo coerente le principali tipologie testuali tecnico- professionali in lingua straniera
CG4C6 Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico- professionali
CG4A7 Trasporre in lingua italiana/straniera semplici testi scritti relativi all’ambito di studio e di lavoro.
CG4C7 Fattori di coerenza e coesione del discorso.
CG4A8 Utilizzare in autonomia i dizionari bilingue e monolingue
CG4C8 Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua
CG4A9 Comprendere globalmente messaggi radiotelevisivi e filmati divulgativi su tematiche note.
COMPETENZE DI INDIRIZZO - AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
CA7 Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese.
ABILITA’ CONOSCENZE
CA7A1 Individuare tipologie e scopi della comunicazione aziendale, sia interna che esterna
CA7C1 Concetti, finalità e tipologie della comunicazione d’impresa
CA7A2 Utilizzare gli strumenti della comunicazione di marketing
CA7C2 Elementi di teoria della comunicazione
CA5 Collaborare alla gestione organizzativa e delle risorse umane del sistema azienda
ABILITA’ CONOSCENZE
CA5A1 Riconoscere l’assetto strutturale di un’impresa attraverso l'analisi dei suoi organigrammi e funzionigrammi
CA5C1 Le diverse strutture organizzative delle imprese.
CA5A2 Riconoscere le specificità dei compiti svolti CA5C2 Gestione delle risorse umane: politiche
dalle diverse figure professionali e le competenze richieste.
e strategie.
CA5A3 Individuare i vari canali per la ricerca del personale
CA5C4 Il reclutamento del personale e il curriculum vitae europeo.
CA1
Supportare l’azienda nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose, identificando tendenze e cambiamenti del sistema economico ed orientandosi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari.
ABILITA’ CONOSCENZE
CA1A1 Cogliere le relazioni tra gli elementi costitutivi del sistema azienda e tra questa e l’ambiente esterno
CA1C4 Scambi internazionali e caratteristiche del mercato globale
CONTENUTI (gli articoli dalla stampa contemporanea sono stati usati principalmente per esercitare la competenza
linguistico- comunicativa su temi di interesse generale; gli argomenti portanti sono in grassetto)
1. LANGUAGE REVISION B2
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO : CG4
Conoscenze CG4 C1, 2, 3 Abilità CG4 A1, 2, 3, 5
Revisione di STRUTTURE E LESSICO (Use of English) (phrasalverbs, verbpatterns and fixedprepositions)
Utilizzare le principali strutture grammaticali in modo corretto in contesti di vita quotidiana, di studio e di lavoro
2. BUSINESS BACKGROUND REVISION (Business Plan Sec. 2 Un. 1 e 4 + Companion book)
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO : CG4, CA1, CA7
Conoscenze CG4 C1,2,3,5,6; CA1 C4; CA7 C1 Abilità CG4 A3,4,5,6; CA7 A1
BUSINESS THEORY Production: goods and services, factors and sectors of production, the supply chain Commerce: home trade, international trade, protectionism Foreign trade terms: sales contract, Incoterms 2010 Methods of payment: open account, bank transfer, clean bill collection, documentary collection, letter of credit, COD, CWO Letters of enquiries and replies to enquiries: revision Information Technology (1): Internet privacy (Spam, spyware, digital tracking, firewall); Data protection (CB pp. 70-72) From the Net: “Digital Trackingdevicescomingsoon” adapted from abcnews online (CB p. 73) “The power of Pop Ups” from www.bbc.co.uk/learningenglish
Comprendere, analizzare e sintetizzare testi scritti e orali specifici del settore Utilizzare lessico specifico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo. Produzione scritta: short essay (tipologia B esame di Stato) lettersof enquiries and replies
3. POLITICAL SYSTEMS ( Business PlanSection 3 U. 6 + materiale fornito dall’insegnante)
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO : CG4
Conoscenze CG4 C1,2,3,4,5,7,8,9 Abilità CG4 A3,4,5,9
A Parliamentary system: the UK (political structure, Comprendere, analizzare e sintetizzare testi scritti e
three branches of government, the Constitution, political parties, general elections, devolution) A Presidential system: the USA (political structure, three branches of government, the Constitution, political parties) 2016: Presidential Elections (electoral system, candidates, results) From the Net: video of Presidential debates Clinton vs. Trump (highlights fromwww.theguardian.com)
orali tratti dalla stampa Ascoltare estratti dai 3 dibattiti Clinton vs Trump Analizzare i risultati delle elezioni presidenziali negli USA Effettuare collegamenti con altre discipline (diritto) Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo Raccogliere materiale informativo e illustrativo sul sistema politico americano e preparare una presentazione orale, con l’ausilio di strumenti tecnologici (lavoro di gruppo) Produzione scritta: trattazionesintetica (tip. A terzaprovaesame di Stato)
4. ORDERING (Business Plan, Section 2, Un. 5)
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO : CG4 CA1
Conoscenze CG4 C1,2,3,4, 5,6, 7, 8; CA1 C4 Abilità CG4 A3,4,5,6,7, 8
International trade documents (invoice, packing list) Customs procedures inside the EU (VIES, INTRASTAT) and outside the EU (Certificate of Origin, SAD, import/export licence) Placing an order and replies: letter plan, vocabulary, sample letters Modification/cancellation of orders: letter plan, vocabulary, sample letters Struttura di testi tecnici: lettera d’ordine (produzione e traduzione); compilazione documenti specifici del settore Tecniche d’uso dei dizionari, anche multimediali
Comprendere, analizzare e sintetizzare testi scritti e orali specifici del settore Ascoltare telefonate e compilare un modulo d’ordine Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo Tradurre testi specifici di settore Utilizzare in autonomia dizionari bilingue e monolingue Produzione scritta: corrispondenza commerciale (lettera d’ordine/risposta, modifica/cancellazione di un ordine) simulazione terza prova esame di Stato (tip. A trattazione sintetica)
5. BRITISH CULTURE AND THE GREAT WAR OF 1914(materiale fornito dall’insegnante)
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO CG4
Conoscenze CG4 C1,2,5,6,8 Abilità CG4 A1,2,3,5
The War Poets Different attitudes to war Rupert Brooke’ s The Soldier Wilfred Owen’s Dulce et Decorum est “British Culture and the Great War of 1914” (conference by Prof. Joseph Quinn on 16 Dec. 2016)
Analizzare testi letterari, collocandoli nel contesto culturale Effettuare collegamenti con altre discipline (storia e letteratura italiana) Ascoltare testi poetici letti da attori madrelingua (from www.youtube.com ) Partecipare attivamente ad una conferenza e prendere appunti Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione e trattazione orale di contenuti culturali
Produzione scritta: reportsulla conferenza col Prof. Joseph Quinn
6. DELIVERING GOODS ( Business PlanSection 2 Un. 6)
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO : CG4 CA1 CA7
Conoscenze CG4 C1,2,3,4,5,6, 7; CA1C4; CA7C1 Abilità CG4 A3,4,5,6,7,8 ; CA7A1
Logistics Case Study DHL Transport by land, water and air Documents: consignment note, bill of lading, airway bill From the Press: “China’s newSilk Road will pass through the Middle East” from La Stampa in English
Writing complaints and adjustments: letter plan, vocabulary, sample letters Struttura di testi tecnici: lettera di reclamo (produzione e traduzione) Tecniche d’uso dei dizionari, anche multimediali
Comprendere, analizzare e sintetizzare testi scritti e orali tratti dalla stampa e specifici del settore Ascoltare conversazioni tra compratore e venditore Ascoltare una telefonata e compilare un modulo di reclamo Utilizzare in autonomia dizionari bilingue e monolingue Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo Preparare e gestire una lezione su un argomento specifico di settore Produzione scritta: corrispondenza commerciale (lettera di reclamo e risposta) trattazionesintetica (tip. A terzaprovaesame di Stato)
7. ENGLISH IN THE WORLD TODAY, THE LANGUAGE OF GLOBAL BUSINESS( Business PlanSection 3 U. 1+ + section 1 un. 1)
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO : CG4 CA1
Conoscenze CG4 C1,2,3,5,7,8,9 CA1C4 Abilità CG4 A3,4,5; CG5 A1
The history and spread of English English around the world From the Press: “ Welcome to Globish” fromForbes/Leading
Company “English isnotnormal” from www.Aeon.com Globalisation Global trade Global companies – advantages and disadvantages of globalisation Offshoring and outsourcing Business growth(p. 106) From the Press: - “The Internet hasdesigned the world” from La
Stampa/Oxford Internet Institute
- Case study: Danone - “Forget India…call centres are moving to Bulgaria” from The Independent
- “FacebookbuysWhatsApp..” from BBC online
(p 107)
Comprendere, analizzare e sintetizzare testi scritti e orali tratti dalla stampa e specifici del settore Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo Preparare e gestire una lezione su un argomento specifico di settore Produzione scritta: trattazione sintetica (tip. A terzaprovaesame di Stato)
8. JOB SEARCHING (Business Plan, section 2, Un. 2 + Companion Book)
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO : CG4 CA5
Conoscenze CG4 C1,2,3,5,6; CA5 C4 Abilità CG4 A3,4,5,6,8; CA5 A1,2
Company departments and jobs Getting a job in business administration(CB p 38) Information Technology (2): Getting a job in ITC(CB p 82) Facts and figure about LinkedIn(CB p 79) From the press: “The path to happy employment, contact by contact on LinkedIn” adapted from NYTimes online Writing CV and covering letter: Europass CV, letter of application (plan, phraseology and samples)
Comprendere, analizzare e sintetizzare testi scritti e orali specifici del settore Tradurre testi specifici di settore Utilizzare in autonomia dizionari bilingue e monolingue Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo Preparare e gestire una lezione su un argomento specifico di settore Produzione scritta: corrispondenza formale ( CV e coveringletter)
9. THE FINANCIAL WORLD (Business Plan pp. 304-310 + Companion Book)
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO : CG4 CA1
Conoscenze CG4 C1,2,3,5,6,8 Abilità CG4 A3,4,5,6,8
Banking The Stock Exchange – shares, debentures, bonds Stock indexes (the Dow Jones, the Nasdaq, the S&P 500) Information Technology (3): e-banking and m-banking (CB p. 76) From the Net: “Confessions of an identity thief” from infosecinstitute online
Comprendere, analizzare e sintetizzare testi scritti e orali specifici del settore Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo Preparare e gestire una lezione su un argomento specifico di settore Produzione scritta: simulazione terza prova esame di Stato (tip. A trattazione sintetica)
ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 99(previste all'8 giugno 2017) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 68 — verifiche: 20 (6 per lo scritto e 14 per l’orale) — metodologie attive: 11 (per attività di laboratorio)
NB Competenze linguistiche: qualità dei mezzi linguistici – LIVELLO CEFR
Lessico (ampiezza e padronanza) B2
Correttezza grammaticale B1
Padronanza fonologica B1
Fluenza B1
Discreto repertorio lessicale relativo al settore e ad argomenti generali; varie formulazioni per evitare ripetizioni. Qualche scelta scorretta non pregiudica la comunicazione.
Sufficiente padronanza grammaticale; nella struttura delle frasi possono ancora verificarsi sbagli occasionali, errori non sistematici e difetti minori. Uso efficace di semplici connettivi.
Pronuncia e intonazione chiaramente comprensibili, ma non sempre naturali e con occasionali errori.
Sequenze discorsive con un ritmo abbastanza uniforme; anche se permangono esitazioni quando cerca strutture ed espressioni.
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□ completo
X parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI Competenze e abilità: il livello di competenze linguistico-comunicativo (CEFR) raggiunto è piuttosto disomogeneo. Nonostante per il quinto anno si preveda il livello B2, complessivamente la classe si assesta su un livello B1. Tre studenti hanno superato l’esame First FCE a livello B2 con certificazione esterna e buona parte della classe ha acquisito una discreta padronanza della lingua, lavorando in modo serio e costante. Alcuni studenti, tuttavia, evidenziano tuttora difficoltà ad esporre autonomamente in lingua - sia all’orale che allo scritto - oltre che ad operare analisi e sintesi. MOTIVAZIONI: Le cause che hanno impedito un pieno raggiungimento degli obiettivi progettati sono principalmente dovute a
• lacune linguistiche di base
• tendenza allo studio mnemonico da parte di alcuni alunni del gruppo classe
• impegno discontinuo e limitato (solo per un esiguo numero di studenti) La classe, nel suo complesso, va comunque apprezzata per la partecipazione attenta e, a tratti, attiva nel corso dell’intero anno scolastico.
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Metodo: E’ stato adottato un approccio di tipo comunicativocon sviluppo integrato di abilità orali e scritte, senza comunque trascurare l’aspetto della correttezza formale e del linguaggio specifico del settore economico. I contenuti sono stati presentati in modo graduale e continuo, riprendendo spesso gli stessi argomenti. In particolare, sono state proposte lezioni frontali per la presentazione di nuovi contenuti di carattere economico e socio-culturale. Sono state utilizzate e messe a disposizione degli studenti (sul registro elettronico) alcune presentazioni PPT per la sintesi dei contenuti del settore d’indirizzo ed esercizi per il ripasso e rinforzo. Per lo sviluppo della comprensione e produzione scritta sono state somministrate esercitazioni guidate partendo dall’analisi di testi scritti per poi giungere alla produzione autonoma di testi specifici, soprattutto corrispondenza commerciale e trattazione sintetica di argomenti tecnici.Sono state assegnate con cadenza regolare produzioni scritte da svolgere a casa e corrette individualmente. Per esercitare la competenza linguistico-comunicativa orale sono state effettuate lezioni capovolte: ogni studente ha preparato e gestito una lezione su un argomento specifico di settore o su un articolo dalla stampa. Sono stati inoltre progettati e presentati lavori multimediali di gruppo su argomenti socio-culturali. Aspetti positivi/criticità: Il gruppo-classe ha partecipato con assiduità e attenzione alle lezioni;anche il rispetto delle scadenze didattiche non è mai venuto meno: la maggior parte degli studenti ha svolto con regolarità i lavori di produzione scritta assegnati per casa. Risultati mediamente buoni sono stati ottenuti nelle presentazioni multimediali di gruppo e nella pratica delle lezioni capovolte, anche se sei/sette studentimostranotuttora difficoltà nell’esposizione orale autonoma. Considerato il carattere tecnico del corso di studio, i contenuti di letteratura sono stati verificati esclusivamente con prove orali.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione Sono state utilizzate le seguenti tipologie di prove di accertamento: C (colloquio) , E1 (esposizione al docente e/o alla classe di argomento noto), A (analisi di testo) per la produzione orale T1 (test V/F), T2 (test scelta multipla) , T3 (test completamento), T4 (test trasformazione) per le prove oggettive di “Use of English” Q1 (Questionario risposta aperta), Q2 (questionario risposta singola) per la comprensione e produzione scritta TR (traduzione) , PS1 ( trattazione sintetica), PS3 /PS7 (corrispondenza commerciale: lettere/email) per la produzione scritta. Sono stati seguiti i seguenti criteri di valutazione: le griglie e i criteri di valutazione sono stati stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. In generale la sufficienza è stata attribuita con 10/15 (67%). In coerenza con POF, le prove di valutazione hanno avuto pesi diversi, a seconda del livello di complessità delle competenze richieste ed estensione dei contenuti. Nel colloquio e interazione orale lo studente ha dovuto mostrare di possedere un’adeguata conoscenza dei temi proposti, linguaggio specifico ed una capacità espositiva sufficientemente coerente e corretta. Allegato al modulo 3
GROUP PRESENTATION: US POLITICAL SYSTEM OBJECTIVES:
• achieving cultural competence
• developing speaking and vocabulary skills
• surfing the Net for specific information
• developing multimedia skills TASK: Each student prepare a 12/15 - minute- PPT presentation using the information on “Business Plan” plus the Net to find more specific info/pictures/images/maps/graphs EVALUATION GRID
Content /2
Presentation (clear, attention-grabbing, well-structured)
/2
Accuracy /2
Vocabulary /2
Pronunciation /1
Fluency /1
Final mark /10
GROUPS TOPICS
Group 1 (Barzasi, Merelli, Moraschini Michele, Ranza, Santus)
American History – the Birth of a Nation
Group 2 (Bellini, Fratus, Giudici, Luzzana, Rodigari) Introduction to the US political system + Legislative Branch
Group 3 (Brasi, Calegari, Moraschini Marco, Quistini) Executive and Judicial branches
Group 4 (Ferrari E., Ferrari F., Migliorati, Simoncelli) Political Parties
Group 5 (Abdellah, Ferrari A., Canova, Piantoni, Svanidze) The Constitution
Allegato ai moduli 6,7,8,9
ORAL PRESENTATION/GIVING A LESSON ON BUSINESS TOPICS OBJECTIVES:
• achieving cultural and specific competence in the business sector
• developing speaking and vocabulary skills
• surfing the Net for specific information
• planning and giving a lesson to classmates TASK: Each student prepare a 10/12 - minute- lesson using the information on “Business Plan” plus the Net to find more specific info/pictures/images/maps/graphs EVALUATION GRID
Content /2
Presentation (clear, attention-grabbing, well-structured)
/2
Accuracy /2
Vocabulary /2
Pronunciation /1
Fluency /1
Final mark /10
STUDENTS TOPICS
Brasi, Moraschini Marco The Internet has redesigned the world (SB pp. 16-17)
Quistini, Simoncelli Case Study – Danone( SB pp.22-23)
Svanidze Forget India…call centres are moving to Bulgaria (SB p. 25)
Ferrari Ambra Facebook buys Whatsapp.. . (SB p.107)
Rodigari China’s new “Silk Road” …(SB p.246)
Giudici Case Study – DHL (SB pp.240-241)
Merelli Facts & about figures Linkedin (CB p.79)
Piantoni The path to happy employment, contact by contact on Linkedin (CB p 81)
Moraschini Michele, Santus Roberta Getting a job in ITC (CB pp.82-83)
Ferrari Elisabetta, Ferrari Francesca Getting a job in Administration (CB pp. 38-39)
Calegari, Abdellah Modern and online Banking (SB pp.304-305)
Bellini, Barzasi E-banking (CB p. 76)
Canova, Migliorati Confessions of an identity thief (CB p. 77)
Fratus, Luzzana The Stock Exchange (SB pp.308-309)
Ranza Stock indexes (SB p. 310)
7.5. Materia: francese
Docente: Prof.ssa Paola Gelmi Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: D. Hatuel, Commerce en action. Pratique, théorie, civilisation, ELI, 2013.
L. Parodi, M. Vallacco, Grammathèque. Grammatica contrastiva per italiani,
CIDEB, 2013.
ALTRI STRUMENTI: • LIM, video e materiali multimediali
• Fotocopie di articoli tratti dalla stampa straniera, di argomenti tratti da altri libri di testo e schemi
riassuntivi per il ripasso.
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CG4
Padroneggiare la lingua inglese e, ove previsto un’altra lingua comunitaria [n.d.r. FRANCESE] per diversi scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, a livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)
CONOSCENZE ABILITA'
1. Organizzazione del discorso nelle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali. 2. Modalità di produzione di testi comunicativi
relativamente complessi, scritti e orali, continui e
non continui.
3. Strategie di esposizione orale e d’interazione in
contesti di studio e di lavoro, anche formali.
4. Strategie di comprensione di testi relativamente
complessi riguardanti argomenti socio-culturali, in
particolare il settore di indirizzo.
5. Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie
testuali e ai contesti d’uso, in particolare
professionali.
6. Lessico e fraseologia convenzionale per
affrontare situazioni sociali e di lavoro; varietà di
registro e di contesto.
7. Aspetti socio-culturali dei Paesi francofoni,
riferiti in particolare al settore d’indirizzo.
8. Modalità e problemi basilari della traduzione di
testi tecnici.
1. Esprimere e argomentare le proprie opinioni
con relativa spontaneità, su argomenti generali, di
studio e di lavoro.
2. Utilizzare strategie nell’interazione e
nell’esposizione orale in relazione agli elementi
di contesto.
3. Comprendere idee principali, dettagli e punto
di vista in testi orali, messaggi radio-televisivi e
filmati divulgativi tecnico-scientifici di settore in
lingua standard, riguardanti argomenti noti
d’attualità, di studio e di lavoro, utilizzando
appropriate strategie.
4. Comprendere idee principali, dettagli e punto
di vista in testi scritti relativamente complessi
riguardanti argomenti di attualità, di studio e di
lavoro.
5. Utilizzare le principali tipologie testuali, anche
tecnico-professionali, rispettando le costanti che
le caratterizzano.
6. Produrre testi scritti e orali coerenti e coesi,
anche tecnico-professionali, riguardanti
esperienze, situazioni e processi relativi al
proprio settore di indirizzo.
7. Utilizzare il lessico di settore.
8. Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in
francese e viceversa, relativi all’ambito di studio
e di lavoro utilizzando dizionari
9. Riconoscere la dimensione culturale della
lingua francese ai fini della mediazione
linguistica e della comunicazione interculturale.
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CA7
C/R
Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni nei diversi
ambiti della vita sociale e delle imprese.
MODULO 1
DENOMINAZIONE: LA SOCIETE FRANÇAISE (Commerce en action, Dossier Civilisation 1)
Conoscenze Abilità
La démographie Les étrangers et les immigrés Portraits d’immigrés, témoignage d’Hanem SOS racisme Les valeurs de la France : Laicité et religion en France
Comprendere, analizzare e sintetizzare oralmente testi scritti, anche tratti dalla stampa
MODULO 2
DENOMINAZIONE: LA DEMANDE (Commerce en action, Unité 3)
Conoscenze Abilità
La demande de documentation La demande d’échantillons et la réponse La demande d’exclusivité et réponse
Comprendere, analizzare e sintetizzare testi scritti e orali specifici del settore Utilizzare lessico specifico e acquisire in modo progressivo il linguaggio settoriale Produzione scritta: corrispondenza commerciale
MODULO 3
DENOMINAZIONE: LA COMMANDE (Commerce en action, Unité 4)
Conoscenze Abilità
Les typologies de commande: à titre d’essai, urgente, habituelle
Le bon de commande L’accusé de réception Dossier : La commande Articles : Le système Drive Les avantages d’acheter en ligne
Comprendere, analizzare e sintetizzare testi scritti e orali specifici del settore. Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo. Tradurre testi specifici di settore. Utilizzare in autonomia dizionari bilingue e monolingue. Produzione scritta: Prova b Esame di Stato corrispondenza commerciale (lettera d’ordine/ conferma d’ordine) .
MODULO 4
DENOMINAZIONE: REVISIONE GRAMMATICALE A2 B1
Conoscenze Abilità
C’est/il est Les articles contractés Les adjectif beau, vieux, nouveau Le participe passé
Utilizzare le principali strutture grammaticali in modo corretto in contesti di vita quotidiana, di studio e di lavoro
Le passé composé (accord être/avoir) Futur simple Imparfait Conditionnel présent/ passé Le plus-que-parfait L’hypothèse 1° 2° 3° Formation du subjonctif Verbes d’opinion La préposition italienne « con » La préposition italienne « da » Pourcentage et expressions équivalentes
MODULO 5
DENOMINAZIONE: L’ECONOMIE DE LA FRANCE (Commerce en action, Civilisation 4)
Conoscenze Abilità
L'économie française Le secteur primaire: agriculture, viticulture Le secteur secondaire: pôles de compétitivité, industries et secteurs les plus performants, énergie, recherche et développement Le secteur tertiaire: secteur financier, bancaire, assurantiel, tourisme, commerce, transports Le rôle de Paris dans l’économie Articles de presse : Les PME françaises à l'export Analyse de cas : Le pôle de compétitivité Aerospace Valley v. INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE
Comprendere, analizzare e sintetizzare testi scritti e orali tratti dalla stampa e specifici del settore. Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo. Lavoro individuale di raccolta di informazioni su un pôle de compétitivité, analisi del sito professionale e presentazione orale con l’ausilio di strumenti tecnologici
MODULO 6
DENOMINAZIONE: LE MARKETING (Commerce en action, Théorie 2)
Conoscenze Abilità
Le marketing Le marketing mix (produit, prix, promotion, distribution) La publicité/la promotion Les manifestations commerciales
Savoir décrire les éléments essentiels du marketing.
MODULO 7
DENOMINAZIONE: THEORIE ET COMMUNICATION COMMERCIALE
Conoscenze Abilità
La livraison des marchandises Annonce de livraison Envoyer avis, facture et avis de traite Annoncer un retard de livraison
Comprendere, analizzare e sintetizzare testi scritti e orali specifici del settore Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per
La réception des marchandises Les réclamations Adresser une réclamation pour retard de livraison Répondre à une réclamation pour retard de livraison Réclamer pour marchandise non-conforme à la commande Les règlements modalités, types Les règlements internationaux : le crédit documentaire Article de presse : SEPA
Struttura di testi tecnici: lettere relative alla consegna della merce/reclami per ritardo di consegna (produzione e traduzione).
l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo. Tradurre testi specifici di settore. Utilizzare in autonomia dizionari bilingue e monolingue. Produzione scritta: Prova b Esame di Stato corrispondenza commerciale (lettera di consegna merce / ritardi)
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 86 (previste all'8 giugno 2017) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 55 — verifiche: 7 scritto, 11 orale — attività laboratoriale: 5 di cui 5 in laboratorio — lavoro di gruppo, altre metodologie attive: 5 — altre attività (simulazione 2a, 3a prova esame): 3 — collaborazione con l’insegnante di Diritto, che ha svolto l’intervento “La séparation des
pouvoirs”, nell’ambito del progetto di didattica CLIL. NB Competenze linguistiche: qualità dei mezzi linguistici – LIVELLO CEFR per lingue straniere
Lessico (ampiezza e padronanza) B1+
Correttezza grammaticale B1+
Padronanza fonologica B1+
Fluenza B1+
Discreto repertorio lessicale relativo al settore e ad argomenti generali; varie formulazioni per evitare ripetizioni. Qualche scelta scorretta non pregiudica la comunicazione.
Sufficiente padronanza grammaticale; nella struttura delle frasi possono ancora verificarsi sbagli occasionali, errori non sistematici e difetti minori. Uso efficace di semplici connettivi
Pronuncia e intonazione chiaramente comprensibili, ma non sempre naturali e con occasionali errori.
Sequenze discorsive con un ritmo abbastanza uniforme; anche se permangono esitazioni quando cerca strutture ed espressioni.
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
x completo □ parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: Nonostante per il quinto anno si preveda il livello B2, solo alcuni studenti lo hanno raggiunto. Un più largo numero di studenti si attesta sul livello B1+. La maggior parte degli allievi ha maturato un metodo di studio autonomo che ha consentito loro di seguire efficacemente quanto proposto dall’insegnante. Le competenze linguistiche sono state sviluppate durante l’arco dell’anno sia dal punto di vista della produzione scritta che da quello orale consentendo, nel complesso, un ampio miglioramento delle abilità comunicative. MOTIVAZIONI: In generale, la classe all'inizio dell'anno presentava lacune linguistiche dal punto di vista sintattico, lessicale ed espressivo. Le difficoltà erano riferite soprattutto alle abilità di produzione orale, comprensione e produzione scritta. È stato pertanto necessario nel corso dell’anno dedicare un modulo al ripasso e al rinforzo delle conoscenze linguistiche di base. Nonostante ciò la classe ha dimostrato, da subito, un atteggiamento di disponibilità al dialogo educativo e di forte tensione all’apprendimento nel desiderio di migliorare il proprio livello linguistico raggiungendo in tal modo un livello soddisfacente. La classe, nel suo complesso, va apprezzata per il notevole sforzo compiuto, per la partecipazione attiva, il lavoro serio e costante, il vivo interesse dimostrato durante l’intero anno scolastico. Solo in rari casi permangono lacune e incertezze dovute a uno studio non sempre adeguato, approfondito e costante.
INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE (approfondimento del Modulo 5)
CG6
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
CONOSCENZE ABILITÀ
1. Modalità di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti e orali, continui e non continui, anche con l’ausilio di strumenti multimediali
1. Utilizzare la rete per ricercare informazioni inerenti l’attualità, lo studio, il lavoro.
2. Utilizzare strumenti multimediali e in rete per l’apprendimento della lingua
Studio di caso « Le cas des pôles de compétitivité en France. Un territoire innovant face à la mondialisation ». Obiettivi Ricercare specifiche informazioni su Internet Sviluppare le abilità di comprensione scritta e produzione orale Acquisire conoscenze relative all’economia francese Consegna:
• Localizza e situa il Polo di competitività (indicatori geografici, spaziali, scale etc.), ambiti di attività, progetti in corso e/o conclusi, attori principali, finanziamenti, fattori di localizzazione, attenzione all’ambiente, partecipazione a manifestazioni, concorsi, etc.
• Prepara una presentazione multimediale di circa 15’.
Valutazione
CG6 Completezza dei contenuti /sintesi / pertinenza ___/3
Accuratezza (strutture e lessico) ___/3
Pronuncia e fluenza ___/2
Presentazione e uso di media (chiara, coinvolgente, bene strutturata, capacità di integrare materiali e usare Internet)
___/2
Totale ___/10
ABDELLAH AYMAN Techtera
BARZASI SIMON Qualiméditerranée
BELLINI MARTINA Medicen Paris région
BRASI ANDREA I-Trans
CALEGARI MATTIA Plastipolis
CANOVA ACHILLE Minalogic
FERRARI AMBRA Vitagora
FERRARI ELISABETTA Qualitropic
FERRARI FRANCESCA Cosmetic Valley
FRATUS LORENZO Mont-Blanc industries
GIUDICI LAURA Tennerdis
LUZZANA FABIO Emc2
MERELLI ELENA Terralia
MIGLIORATI GRETA Eurobiomed
MORASCHINI MARCO Valorial
MORASCHINI MICHELE Vegepolys
PIANTONI ELISA Cancer bio santé
QUISTINI PATRICK
RANZA GIULIA Véhicule du futur
RODIGARI VERONICA Pass
SANTUS ROBERTA Aquimer
SIMONCELLI MICHELA dream eau & milieux
SVANIDZE TAMARI Atlanpole Biothérapies
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Nel corso dell’anno, è stato seguita una metodologia di tipo comunicativo con l’obiettivo di sviluppare le competenze linguistiche riferite alle abilità ricettive e produttive e alla traduzione nell’ambito della lingua di specialità. In ciascun modulo lo studente è stato guidato a sviluppare le abilità linguistiche e comunicative attraverso materiali autentici o semi-autentici, anche tratti dalla stampa straniera. Per quanto riguarda la corrispondenza commerciale sono state prese in considerazione quattro tipologie di corrispondenza commerciale: la demande, la commande, la livraison, la réclamation, e fornito il layout, la struttura standard e la fraseologia specifica delle lettere considerate. Si è proceduto con l’analisi di testi-modello, apprendimento di lessico e terminologia specifica, per poi giungere alla produzione e traduzione
autonoma di lettere ed e-mail. Le abilità di mediazione (traduzione) è stata sviluppata attraverso esercitazioni collettive in classe ed individuali svolte a casa dagli studenti e corrette in classe con l’insegnante. Questo metodo è risultato efficace e gli studenti hanno sempre eseguito con puntualità i lavori assegnati.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Le griglie e i criteri di valutazione sono stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. In generale la sufficienza è attribuita con 10/15 (67%). In coerenza con POF, le prove di valutazione hanno pesi diversi, così definiti: macrotipologia A: livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti; macrotipologia B: livello di media estensione contenutistica, complessità ed impegno; macrotipologia C: livello di più ampia estensione, complessità ed impegno. Per la disciplina LINGUA FRANCESE, si sono utilizzate le seguenti tipologie di prove di accertamento: C (colloquio) , E1 (esposizione al docente; argomento noto), E2 ( esposizione situazione ex novo) , E3 (esposizione al docente), E4 (esposizione alla classe), T1 (test V/F), T2 (test scelta multipla) , T3 (test completamento), T4 (test trasformazione), TR (traduzione) , PS1, PS3, PS4. Nel colloquio e interazione orale lo studente deve mostrare di possedere un’adeguata conoscenza dei temi proposti, linguaggio specifico ed una capacità espositiva coerente e corretta. In particolare, nello stabilire il livello di qualità della competenza linguistico-comunicativa, si tengono in considerazione i descrittori contenuti nel Quadro comune Europeo di Riferimento opportunamente vagliati e adattati alle esigenze specifiche del corso di studi. 7.6 Materia: Matematica
Docente: Prof. Finazzi Laura
Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATO : M. Bergamini A. Trifone G. Barozzi – Matematica.rosso 5 - Zanichelli ALTRI STRUMENTI: internet – lim – schede fornite dall’insegnante COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CG3 Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici
CG6 Padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate;
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CA1
Supportare l’azienda/ente nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose, identificando tendenze e cambiamenti del sistema economico ed orientandosi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari
CA2 Supportare i sistemi aziendali a livello di previsione, organizzazione, conduzione e controllo di gestione
CONTENUTI
RICERCA OPERATIVA- PROBLEMI DI SCELTA in condizioni di certezza o incertezza, con effetti immediati o differiti, nel continuo e nel discreto
Conoscenze Abilità
CG6C8 Ricerca operativa e problemi di scelta- problemi e modelli di programmazione lineare CA1C6 Ricerca operativa : problemi di scelta relativi a investimenti/finanziamenti; problemi di programmazione lineare Applicazioni finanziarie ed economiche a problemi reali.
• Finalità e metodi
• Classificazione dei problemi decisionali
• Metodi analitici, grafici e numerici per la soluzione di un problema decisionale
• Il problema delle scorte
• REA -TIR
• Criterio del valor medio e scelte che tengono conto del rischio
CG6A1 Identificare e formalizzare problemi CG6A2 utilizzare metodi grafici e numerici per risolvere equazioni e disequazioni anche con l’aiuto di strumenti informatici CG6A5 Risolvere e rappresentare in modo formalizzato problemi CG6A7 Realizzare ricerche e indagini di comparazione, ottimizzazione, ecce., collegate alle applicazioni in indirizzo CA1A3
• Rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed economici
• Classificare un problema di scelta in base al tempo, agli obiettivi, all’ambiente e costruirne il modello matematico
• Risolvere problemi decisionali in condizioni di certezza e incertezza
• Scegliere tra due forme di investimento o finanziamento il più vantaggioso
DENOMINAZIONE: FUNZIONI REALI IN DUE VARIABILI
Conoscenze Abilità :
CG6C7 Funzioni reali in due variabili reali CG6C1 Coniche: definizione come luogo geometrico e loro rappresentazione nel piano cartesiano CG6C3 Concetto di derivata e derivazione di una funzione CG6C4 Proprietà locali e globali delle funzioni.
• Struttura di R2
• Funzioni da R2 -> R
• Disequazioni lineari e non lineari in due variabili
• Dominio, zeri e segno di funzioni
• Linee di livello
• Derivate parziali
CG6A2 utilizzare metodi grafici e numerici per risolvere equazioni e disequazioni anche con l’aiuto di strumenti informatici CG6A4 Descrivere le proprietà qualitative e quantitative di una funzione e costruirne il grafico
• Rappresentare graficamente il dominio per le f: R2 -> R e le linee di livello
• Determinare segno e zeri di una funzione variabili
• Calcolare le derivate parziali
DENOMINAZIONE: OTTIMIZZAZIONE STATICA
Conoscenze Abilità
CG6C7 Funzioni reali in due variabili reali CG6C1 Coniche: definizione come luogo geometrico e loro rappresentazione nel piano cartesiano CG6C3 Concetto di derivata e derivazione di una funzione CG6C4 Proprietà locali e globali delle funzioni CG6C5 Funzioni di uso comune nelle scienze economiche e sociali
• Massimi e minimi liberi
• Massimi e minimi vincolati (metodo sostituzione, metodo dei moltiplicatori di Lagrange).
• Significato economico di derivata
• Elasticità
• Il problema del consumatore
• Teoria della produzione ( funzione di produzione di Cobb-Douglas)
CG6A1 identificare e formalizzare problemi CG6A2 utilizzare metodi grafici e numerici per risolvere equazioni e disequazioni anche con l’aiuto di strumenti informatici CG6A4 Descrivere le proprietà qualitative e quantitative di una funzione e costruirne il grafico CG6A5 Risolvere e rappresentare in modo formalizzato problemi CA1A3 Rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed economici
• Costruire modelli matematici per rappresentare fenomeni empirici e legati alle scienze economiche
• Risolvere problemi di massimo e minimo liberi e vincolati
• Risolvere problemi economici di ottimizzazione
DENOMINAZIONE: PROGRAMMAZIONE LINEARE
Conoscenze Abilità :
CG6C8 Ricerca operativa e problemi di scelta- problemi e modelli di programmazione lineare CA1C6 Ricerca operativa : problemi di scelta relativi a investimenti/finanziamenti; problemi di programmazione lineare
• Sistemi lineari
• Problemi P.L.
• Metodo grafico per la risoluzione di un problema di P.L.
CG6A1 Identificare e formalizzare problemi CG6A2 utilizzare metodi grafici e numerici per risolvere equazioni e disequazioni anche con l’aiuto di strumenti informatici CG6A5 Risolvere e rappresentare in modo formalizzato problemi
• Utilizzare strumenti di analisi e di ricerca operativa nello studio di fenomeni economici e nelle applicazioni alla realtà aziendale
• Riconoscere le caratteristiche di un problema di P.L.
• Formalizzare e risolvere un problema di P.L.
DENOMINAZIONE: STATISTICA
Conoscenze Abilità
• variabili casuali continue: Gaussiana
• Statistica inferenziale
• Popolazione e campione
• Parametri della popolazione e del campione
• Particolari distribuzioni campionarie
• Stima puntuale
• Stima per intervallo della media
• Verifica delle ipotesi
CG6A6 Osservare, identificare fenomeni e analizzare distribuzioni doppie di frequenze, calcolare i parametri di correlazione
• Utilizzare gli strumenti statistici studiati
• Calcolare il trend di un fenomeno
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 87 (previste all'8 giugno 2017) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui al 7 maggio 2017
— lezione: 61 — Verifiche orali e scritte: 9 — attività laboratoriale: 5 — recupero: 5 ore in itinere, 2 sportello help
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□ completo
□X parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: il modulo di Statistica è stato affrontato in modo superficiale e incompleto MOTIVAZIONI: mancanza di tempo
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
La classe ha dimostrato interesse nella materia e voglia di apprendere, ha partecipato attivamente impegnandosi sia durante le lezioni frontali che capovolte, sia nelle esercitazioni alla lavagna che in gruppo. Ogni attività ha avuto come obiettivo fondamentale quello di stimolare la riflessione e il ragionamento piuttosto che l’apprendimento mnemonico. Alcuni studenti hanno mostrato una certa insicurezza di fondo e uno studio superficiale e poco ragionato, che è stato in alcuni casi il frutto comunque di una riconoscibile operosità, in altri una risposta comoda ad
uni impegno discontinuo. Prima d’ogni verifica sono state attivate esercitazioni guidate in classe per svolgere esercizi della stessa tipologia prevista nella prova. Il recupero è stato effettuato anche in itinere e di grande efficacia si è rivelato essere quello in coppie d’aiuto. Si è cercato di sottolineare intersezioni con economia aziendale.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Verifiche di tipologia A, B e C. Nelle verifiche scritte la griglia di valutazione è riportata sulla prova stessa (sufficienza 60%) e i punteggi sono stati definiti di volta in volta. Griglia per correzione prove scritte
Competenze di riferimento Conoscenze abilità
CG7 • •
Griglia di correzione
INDICATORI Completezza
svolgimento
Correttezza
(analisi degli errori)
assente parziale completo conoscenza distrazione calcolo rappresentazione procedimento
ES.1
ES.2
ES.3
Punt.parziali
Punt tot voto
7.7. Materia: Diritto Docente: Prof.ssa Tucci Annarita
Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: La norma e la pratica 3 Marco Capiluppi – Tramontana ALTRI STRUMENTI: Internet e letture di approfondimento
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CG2
CG3
CG5 CG8
Leggere i diversi documenti di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e le società contemporanea Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive della rete. Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l’ambiente
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CG1
CG2
CA1 CA5
CA6
Valutare i fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea Supportare l’azienda nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose, identificando tendenze e cambiamenti del sistema economico Collaborare alla gestione organizzativa e delle risorse umane del sistema azienda Supportare l’azienda nell’individuazione e applicazione della normativa pubblicistica, civilistica e fiscale
CONTENUTI MODULO 1
DENOMINAZIONE: LO STATO E GLI STATI COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2 – CG3- CA6
Conoscenze Abilità
CG1C1- -CG1C2- CG1C4-CG1C5 – CG2C2-CG2C6-CA6C4 Unità 1 Lo Stato e la Costituzione Lo Stato in generale Lo Stato e i suoi elementi costitutivi:popolo, territorio, sovranità La cittadinanza Forme di Stato e di governo. La forma di governo italiana: repubblica parlamentare Analisi della Costituzione italiana e confronto con lo Statuto Albertino Unità 2 L’organizzazione costituzionale dello Stato italiano Gli organi dello Stato italiano Il Parlamento. Il Governo. Il Presidente della Repubblica. La Corte Costituzionale. La Magistratura Unità 3 Lo Stato e l’Unione europea Le origini e gli sviluppi dell’integrazione europea Le istituzioni comunitarie Le fonti comunitarie Unità 4 Lo Stato e la comunità internazionale
CG1A1-CG1A3-CG1A4-CG1A5-CA6A2 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana Distinguere i diversi modi di acquisto della cittadinanza Individuare il territorio dello Stato e gli elementi che lo compongono Definire la nozione e i caratteri della sovranità Confrontare i diversi tipi di Costituzione Riconoscere il ruolo del Parlamento nella Repubblica parlamentare Evidenziare i rapporti tra il Parlamento ed il Governo Descrivere il procedimento di formazione del Governo, distinguendo il Governo politico dal Governo tecnico Riconoscere il ruolo di garante costituzionale del Presidente della Repubblica Riconoscere il ruolo e spiegare le attribuzioni della Corte Costituzionale Individuare i principi della attività giurisdizionale e la funzione della Magistratura Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza
L’ordinamento internazionale e le sue fonti L’Organizzazione delle nazioni Unite
MODULO 2
DENOMINAZIONE: LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COMPETENZE DI RIFERIMENTPO CG1 – CG2 –CG3 - CA6
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5-CA6C3-CA6C4 Unità 1 L’attività amministrativa e l’amministrazione diretta L’attività e l’organizzazione amministrativa I principi dell’attività amministrativa Gli organi attivi Gli organi consultivi Gli organi di controllo Unità 2 L’amministrazione indiretta e gli enti territoriali L’amministrazione indiretta Le Regioni, le Province ed i Comuni
CG1A1-CG1A3-CA6A2 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana Analizzare l’organizzazione della Pubblica Amministrazione Individuare gli organi principali della amministrazione attiva, consultiva, di controllo Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali ed essere in grado di rivolgersi, per le proprie necessità, ai principali servizi da essi erogati Confrontare i modelli dell’accentramento e del decentramento amministrativo Individuare e utilizzare la normativa pubblica, civile e tributaria
MODULO 3 L‘ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA
DENOMINAZIONE: LATTIVITA’ AMMINISTRATIVA COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG1 –CG3 CA6
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5-CA6C3-CA6C4 Unità 1 Gli atti amministrativi L’attività della Pubblica Amministrazione I Provvedimenti amministrativi I provvedimenti ampliativi e restrittivi Il procedimento amministrativo: concetti generali Questa sezione del modulo è in corso di svolgimento alla data attuale. L’eventuale mancato completamento verrà segnalato nel documento integrativo Unità 2 L’invalidità degli atti amministrativi * Concetti generali su nullità e annullabilità Unità 3 I mezzi dell’attività amministrativa I beni e i diritti pubblici
CG1A1-CG1A3-CA6A2 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana Riconoscere gli elementi di un provvedimento amministrativo Applicare i caratteri di un provvedimento amministrativo a casi concreti Distinguere i diversi tipi di provvedimenti amministrativi Analizzare le diverse fasi di un procedimento amministrativo Distinguere un provvedimento valido ed invalido Individuare e utilizzare la normativa pubblica, civile e tributaria Distinguere i diversi tipi di beni e di diritti pubblici
Unità 4 Il rapporto di pubblico impiego Il pubblico impiego e la contrattazione collettiva La costituzione, lo svolgimento e la cessazione del rapporto di impiego I diritti e i doveri degli impiegati pubblici La responsabilità dei pubblici dipendenti Unità 5 La tutela nei confronti della pubblica amministrazione Il cittadino e la Pubblica Amministrazione I ricorsi amministrativi e giurisdizionali: concetti generali La giustizia amministrativa: concetti generali
Individuare e utilizzare la normativa pubblica, civile e tributaria Ricercare le fonti del rapporto di pubblico impiego Individuare la disciplina applicabile Confrontare la tutela amministrativa e giurisdizionale nei confronti della PA
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 99 (previste all'8 giugno 2017) su n. ore .99 del piano di studi (33 settimane), di cui:
— Lezione/spiegazione: 69 — Verifiche scritte / orali : 21 — altre attività – recupero: 4 ore (tipologia recupero in itinere ) – Clil: La séparation des
pouvoirs 3 ore — Incontro : 2 ore con ex studente sul tema: commercio elettronico
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
completo x parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI
ESITI DI APPRENDIMENTO : CA1 – CA5 – CA6 MODULO 4 : La globalizzazione dei mercati e le imprese MOTIVAZIONI: La necessità di procedere con verifiche scritte, preparatorie alla terza prova , ma anche la necessità di colloqui orali in funzione di una corretta preparazione all’esame di stato, alcuni ragazzi più in difficoltà, ha comportato tempi più lunghi che hanno determinato un rallentamento dell’attività
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Lo svolgimento dell’attività didattica è stato molto regolare. La classe ha affrontato con serietà ed impegno le attività proposte, spesso l’approccio metodologico ha privilegiato le interconnessioni con l’economia pubblica e con la realtà giuridica ed economica. La classe si è sempre dimostrata disponibile alle attività proposte; si è sempre organizzata, in tutte le sue componenti, nella gestione dello studio domestico raggiungendo, in alcuni casi, ottimi risultati. Il rendimento, comunque, è stato buono per la gran parte degli studenti. Solo un gruppo più esiguo ha incontrato qualche difficoltà, ha avuto bisogno di tempi più lunghi, vuoi per fatiche personali, vuoi per difficoltà nella comunicazione comunque quasi mai per uno scarso
impegno. Ho cercato, quindi, di rallentare lo svolgimento del programma e di semplificare alcuni argomenti per agevolare i ragazzi, specie quelli più in difficoltà, ma, comunque, sempre operosi e meritevoli della giusta attenzione dell’insegnante. Le interazioni sono emerse, in modo particolare con la disciplina storia e nello svolgimento di alcuni moduli di economia pubblica. Sono state trattate in lingua francese : Le cadre institutionnel National – La Constitution du 4 octobre 1958 – La répartition des pouvoirs Non sono stati svolti altri approfondimenti sul libro di testo e digitale per le ragioni suddette
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: MACROTIPOLOGIA A : brevi domande livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti MACROTIPOLOGIA B: test V/F Scelte multiple – quesiti a risposta singola – Trattazione sintetica – Colloquio/conversazione/interrogazione livello di media complessità ed estensione dell’ambito dei contenuti MACROTIPOLOGIA C Studio di un caso . verifica di accertamento delle competenze I criteri di valutazione adottati nelle prove scritte sono stati assunti in ambito disciplinare e quindi hanno costituito lo strumento costante di valutazione . Nelle verifiche orali i criteri di valutazione si sono basati su: pertinenza della risposta,; ricchezza/articolazione delle informazioni; correttezza espositiva; padronanza linguaggio specifico 7.8. Materia: Scienza delle finanze
Docente: Prof.ssa Tucci Annarita Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Economia pubblica e sistema tributario Autori Vinci-Orlando Editore Tramontana COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CG3 Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici
CG5 Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive della rete
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CG1 Valutare i fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani
CG2 Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea
CA6 Supportare l’azienda nell’individuazione e applicazione della normativa pubblicistica, civilistica e fiscale
CONTENUTI
MODULO 1 STRUMENTI E FUNZIONI DELLA POLITICA ECONOMICA
UNITA’ 1 ECONOMIA PUBBLICA E POLITICA ECONOMICA
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2 –
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5-CG2C1-CG2C2 Lo studio dell’economia pubblica Caratteri, soggetti dell’attività economica e finanziaria pubblica L’evoluzione storica dell’intervento pubblico Le imperfezioni del mercato, le ragioni dell’intervento pubblico, le difficoltà e i limiti dell’intervento pubblico
CG1A1-CG1A3-CG2A1 Riconoscere le differenze tra l’attività pubblica e l’attività del mercato Riconoscere le ragioni che giustificano l’intervento pubblico Analizzare le situazioni che possono rendere inefficace l’intervento pubblico
UNITA’ 2 GLI STRUMENTI DELLA POLITICA ECONOMICA
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2 –
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5-CG2C1-CG2C2 Le diverse modalità dell’intervento pubblico La politica fiscale La politica monetaria La regolazione L’esercizio di imprese pubbliche La gestione del demanio e del patrimonio
CG1A1-CG1A3-CG2A1 Riconoscere le differenze tra le diverse modalità dell’intervento pubblico Riconoscere le ragioni che hanno giustificato il sistema delle imprese pubbliche e le ragioni delle privatizzazioni
UNITA’ 3 LA FUNZIONE DI ALLOCAZIONE DELLE RISORSE
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2 –
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5-CG2C1-CG2C2 Le funzioni della politica economica L’allocazione delle risorse e i fallimenti del mercato I beni pubblici puri Le esternalità I beni di merito Le situazioni di monopolio L’insufficiente informazione
CG1A1-CG1A3-CG2A1 Individuare le ragioni economiche dell’offerta dei beni pubblici puri da parte dello Stato Riconoscere gli effetti delle politiche fiscali e della regolazione nei casi di esternalità Valutare i beni di merito sotto il profilo del benessere individuale e della utilità sociale
UNITA’ 4 REDISTRIBUZIONE, STABILIZZAZIONE E SVILUPPO
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5-CG2C1-CG2C2 La redistribuzione La stabilizzazione Limiti e rischi della politica fiscale per la stabilizzazione Lo sviluppo
CG1A1-CG1A3-CG2A1 Analizzare le ragioni dell’intervento pubblico ai fini della redistribuzione Riconoscere le condizioni dell’equilibrio economico e le cause degli squilibri congiuntiurali
UNITA’ 5 POLITICA ECONOMICA NAZIONALE E INTEGRAZIONE EUROPEA
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2 –
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5-CG2C1-CG2C2 L’integrazione europea
CG1A1-CG1A3-CG2A1 Riconoscere le tappe essenziali dell’integrazione
Le competenze dell’Unione europea e le politiche nazionali L’area della moneta unica e la politica monetarie europea Integrazione europea e politica fiscale nazionale
europea Individuare i criteri di coordinamento fra le competenze dell’Unione e quelle degli Stati membri Valutare in che modo l’appartenenza all’eurozona incide sulla politica economica degli Stati membri
MODULO 2 LA FINANZA PUBBLICA
UNITA’ 1 LA SPESA PUBBLICA
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2
Conoscenze Abilità
CG1C5-CG2C1-CG2C2- La struttura della spesa pubblica Il volume della spesa pubblica e le variazioni quantitative Effetti economici dell’incremento della spesa pubblica Le politiche di contenimento La struttura della spesa pubblica in Italia
CG1A3-CG2A1 Analizzare la funzione economica della spesa pubblica ed i problemi connessi con il suo incremento Distinguere il sistema della spending review dal sistema dei tagli lineari Interpretare i dati relativi alla spesa pubblica in Italia
UNITA’ 2 LE ENTRATE PUBBLICHE
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2
Conoscenze Abilità
CG1C5-CG2C1-CG2C2- Il sistema della entrate pubbliche Classificazione delle entrate I prezzi – I tributi La pressione tributaria La struttura delle entrate pubbliche in Italia
CG1A3-CG2A1 Riconoscere le differenze fra entrate e tipologie di tributi Individuare gli effetti economici della pressione tributaria
UNITA’ 3 LA FINANZA LOCALE E IL FEDERALISMO FISCALE
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2
Conoscenze Abilità
CG1C5-CG2C1-CG2C2- L’autonomia degli enti territoriali I sistemi di finanziamento Il federalismo fiscale
CG1A3-CG2A1 Capire le motivazioni politico-sociali e le ragioni economiche del decentramento Confrontare i sistemi del centralismo e del federalismo fiscale
UNITA’ 4 LA FINANZA DELLA PROTEZIONE SOCIALE
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2
Conoscenze Abilità
CG1C5-CG2C1-CG2C2- Fondamento e funzioni dei sistemi di protezione sociale Gli effetti economici delle politiche di protezione
CG1A3-CG2A1 Individuare il fondamento giuridico ed economico dei sistemi di protezione sociale Riconoscere le forme tipiche in cui si articolano i
sociale Espansione e crisi dei sistemi di protezione sociale Il sistema di protezione sociale in Italia La previdenza e l’assistenza sociale La tutela della salute e il servizio sanitario nazionale
sistemi di protezione sociale Valutare le ragioni della tendenza attuale al ridimensionamento dei Sistemi di protezione sociale
MODULO 3 IL BILANCIO
UNITA’ 1 FUNZIONE E STRUTTURA DEL BILANCIO
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2
Conoscenze Abilità
CG1C5-CG2C1-CG2C2- Le funzioni del bilancio La normativa sul bilancio Caratteri del bilancio I principi del bilancio La struttura del bilancio I risultati differenziali
CG1A3-CG2A1 Distinguere la funzione del bilancio come strumento di autorizzazione e vincolo giuridico e come strumento di politica economica Individuare le finalità che corrispondono ai principi del bilancio Analizzare i risultati differenziali
UNITA’ 2 LA MANOVRA DI BILANCIO
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2
Conoscenze Abilità
CG1C5-CG2C1-CG2C2- L’impostazione del bilancio La legge di approvazione del bilancio La flessibilità e l’assestamento del bilancio La gestione e i controlli Il Rendiconto generale dello Stato Il consolidamento dei conti pubblici
CG1A3-CG2A1 Riconoscere la sequenza delle fasi in cui si articola il semestre europeo Individuare la funzione degli atti politici e legislativi su cui è fondata la programmazione di bilancio Distinguere la diversa natura e funzione dei controlli sulla gestione del bilancio
UNITA’ 3 I BILANCI DELLE REGIONI E DEGLI ENTI LOCALI
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2
Conoscenze Abilità
CG1C5-CG2C1-CG2C2- Il ruolo degli enti territoriali e il coordinamento della finanza locale Il sistema di bilancio degli enti territoriali L’equilibrio del bilancio degli enti territoriali
CG1A3-CG2A1 Individuare le ragioni dell’armonizzazione fiscale
UNITA’ 4 L’EQUILIBRIO DEI CONTI PUBBLICI
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CG2
Conoscenze Abilità
CG1C5-CG2C1-CG2C2- Concetti generali sull’equilibrio del bilancio e principali teorie
CG1A3-CG2A1 Individuare il rapporto fra l’equilibrio dei conti pubblici e la crescita economica
MODULO 4 L’IMPOSIZIONE FISCALE E IL SISTEMA TRIBUTARIO
UNITA’ 1 LE IMPOSTE E IL SITEMA TRIBUTARIO
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CA6
Conoscenze Abilità
CG1C5-CA6C1 L’imposta Le diverse tipologie di imposta Principi fondamentali del sistema tributario
CG1A3-CG6A1 Individuare la ragione per la quale i sistemi tributari sono costituiti da una pluralità di imposte diverse
UNITA’ 2 L’EQUITA’ DELLA IMPOSIZIONE
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CA6
Conoscenze Abilità
CG1C5-CA6C1 Universalità e uniformità dell’imposizione Gli indicatori della capacità contributiva L’equità e le diverse tipologie di imposta
CG1A3-CG6A1 Stabilire la correlazione fra il principio di eguaglianza e i principi di universalità e uniformità dell’imposizione
UNITA’ 3 LA CERTEZZA E SEMPLICITA’ DELLA IMPOSIZIONE
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CA6
Conoscenze Abilità
CG1C5-CA6C1 L’applicazione delle imposte L’accertamento La riscossione L’efficienza amministrativa e le diverse tipologie di imposta
CG1A3-CA6A2 Individuare il ruolo del contribuente e quello degli uffici fiscali nella applicazione delle imposte Valutare gli aspetti positivi e negativi delle diverse modalità di accertamento Valutare in che misura i diversi tipi di imposta corrispondono ai principi di certezza, semplicità, efficacia.
UNITA’ 4 GLI EFFETTI ECONOMICI DELLA IMPOSIZIONE
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CA6
Conoscenze Abilità
CG1C5-CA6C1 Effetti macroeconomici ed effetti microeconomici del prelievo fiscale L’evasione - L’elusione – La rimozione – La traslazione – L’ammortamento dell’imposta – La diffusione della imposta – Effetti economici dei diversi tipi di imposta
CG1A1 –CA6A2 Distinguere gli effetti microeconomici e macroeconomici del prelievo fiscale Saper analizzare i diversi effetti microeconomici Confrontare le diverse tipologie di imposta con riferimento agli effetti economici e e agli obiettivi di politica economica
Questa sezione del programma è in corso di svolgimento alla data attuale. L’eventuale mancato completamento verrà segnalato nel documento integrativo MODULO 5 IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO
UNITA’ 1 STRUTTURA DEL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CA6
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5- CA6C1 –CA6C4 –CA6C7 Cenni sulla evoluzione del sistema tributario italiano Lineamenti del sistema vigente
CG1A1 –CG1A3 -CA6A2 Considerare la struttura del sistema tributario nel quadro dei principi costituzionali e dei vincoli europei
UNITA’ 3 L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CA6
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5- CA6C1 –CA6C4 –CA6C7 L’imposizione personale progressiva Irpef: presupposto e soggetti passivi Determinazione della base imponibile Determinazione dell’imposta
CG1A1 –CG1A3 -CA6A2 Esaminare il procedimento mediante il quale si giunge dal reddito contabile al reddito fiscale imponibile e spiegare perché essi non coincidono
UNITA’ 4 L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETA’
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CA6
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5- CA6C1 –CA6C4 –CA6C7 Funzione, presupposto ed elementi dell’IRES
CG1A1 –CG1A3 -CA6A2 Individuare la funzione dell’IRES nel quadro delle imposte dirette statali
UNITA’5 L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CA6
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5- CA6C1 –CA6C4 –CA6C7 Caratteri generali dell’IVA
CG1A1 –CG1A3 -CA6A2 Riferire a casi concreti la disciplina giuridica dell’Iva
UNITA’6 ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DI IRPEF, IRES, IVA
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CA6
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5- CA6C1 –CA6C4 –CA6C7 L’applicazione delle imposte L’obbligo della dichiarazione Il controllo delle dichiarazioni L’accertamento La riscossione
CG1A1 –CG1A3 -CA6A2 Applicare le norme sulla compilazione della dichiarazione
UNITA’7 LE ALTRE IMPOSTE ERARIALI
COMPETENZE DI RIFERIMENTO CG1 – CA6
Conoscenze Abilità
CG1C1-CG1C5- CA6C1 –CA6C4 –CA6C7 Cenni sulle altre imposte erariali e sui tributi regionali e locali
CG1A1 –CG1A3 -CA6A2 Riconoscere la funzione delle imposte erariali e locali e della loro necessaria armonizzazione
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 86 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 60 — verifiche: 23 — recupero:3 ore (recupero in itinere )
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□ completo X parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: CG1 – CA6 MODULO 5 IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANP MOTIVAZIONI: La complessità della disciplina, la necessità di procedere con verifiche scritte, preparatorie alla terza prova , ma anche la necessità di colloqui orali in funzione di una corretta preparazione all’esame di stato, alcuni ragazzi più in difficoltà, ha comportato tempi più lunghi che hanno determinato un rallentamento dell’attività.
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Lo svolgimento dell’attività didattica è stato molto regolare. La classe ha affrontato con serietà ed impegno le attività proposte, spesso l’approccio metodologico ha privilegiato le interconnessioni con diritto pubblico e con la realtà giuridica ed economica. La classe si è sempre dimostrata disponibile alle attività proposte; si è sempre organizzata, in tutte le sue componenti, nella gestione dello studio domestico raggiungendo, in alcuni casi, ottimi risultati. Il rendimento, comunque, è stato buono per la gran parte degli studenti. Solo un gruppo più esiguo ha incontrato qualche difficoltà, ha avuto bisogno di tempi più lunghi, vuoi per fatiche personali, vuoi per difficoltà nella comunicazione comunque mai per uno scarso impegno. Ho cercato, quindi, di rallentare lo svolgimento del programma e di semplificare alcuni argomenti per agevolare i ragazzi, specie quelli più in difficoltà, ma, comunque, sempre operosi e meritevoli della giusta attenzione dell’insegnante. Le interazioni sono emerse, in modo particolare con la disciplina diritto pubblico e in alcuni casi con economia aziendale.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: MACROTIPOLOGIA B: test V/F Scelte multiple – quesiti a risposta singola – Trattazione sintetica – Colloquio/conversazione/interrogazione livello di media complessità ed estensione dell’ambito dei contenuti MACROTIPOLOGIA C Studio di un caso . verifica di accertamento delle competenze I criteri di valutazione adottati nelle prove scritte sono stati assunti in ambito disciplinare e quindi hanno costituito lo strumento costante di valutazione . Nelle verifiche orali i criteri di valutazione si sono basati su: pertinenza della risposta,; ricchezza/articolazione delle informazioni; correttezza espositiva; padronanza linguaggio specifico
7.9 Materia: SCIENZE MOTORIE
Docente: Prof. Marco Oprandi
Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: non sono in adozione libri di testo ALTRI STRUMENTI: Primo Soccorso: supporto didattico in powerpoint al testo di primo soccorso della CRI. Alimentazione : principi alimentari e diete, presentazione in powerpoint studenti esonerati
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CM1 Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre approfondimenti personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita
CM2 Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico dei diversi ambiti disciplinari, operandone le indispensabili interconnessioni
CM3 Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, culturale e scientifico e tecnologico
CM4 Lavorare in gruppo
COMPETENZE DI ISTRUZIONE DI INDIRIZZO
CG7
CG8
Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali in funzione dell’espressività corporea
Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale
CONOSCENZE ABILITA'
CG7A1 Esercitare le capacità motorie, coordinative e condizionali
CG7C1 Capacità motorie condizionali e coordinative e relative metodiche di allenamento
CG7A2 Padroneggiare gli aspetti non verbali della propria capacità espressiva CG7C2
Le diverse discipline che utilizzano il corpo come espressione (danza, teatro, circo, mimo ecc.)
CG7A3 Applicare tecniche di controllo della postura e tecniche di sviluppo e mantenimento fisico
CG7C3 Postura, fisiologia del movimento, capacità coordinative e condizionali
CG7A4 Applicare tecniche sportive ed abilità motorie specifiche CG7C4
Attività sportive individuali e di squadra
CG7A6 Utilizzare stili comportamentali improntati al fair play CG7C6
Modelli comportamentali di fair play in varie situazioni (studio, lavoro, vita)
CG7A7 Praticare in forma globale varie attività in ambiente naturale e/o in acqua CG7C7
Le attività in ambiente naturale e le loro caratteristiche.
CG7A8 Trasferire le abilità motorie apprese in campo teorico
CG7C8
Elementi di anatomia, fisiologia e chinesiologia; Le regole degli sport praticati;
CG7A2 Padroneggiare gli aspetti non verbali della propria capacità espressiva CG7C2
Le diverse discipline che utilizzano il corpo come espressione (danza, teatro, circo, ginnastica art. ecc.)
CONTENUTI MODULO/unita' 1
DENOMINAZIONE: ATTIVITA’ MOTORIA Il corpo e la sua funzionalità/capacità coordinative e condizionali/schemi motori complessi/linguaggio corporeo
Conoscenze Abilità :
-CG7C1 Capacità motorie condizionali e coordinative e relative metodiche di allenamento -CG7C2 Postura, fisiologia del movimento, capacità coordinative e condizionali -CG7C5 Strumenti tecnologici di supporto all’attività fisica (cardiofrequenzimetro, tablet, smartphone ecc.) - Ginnastica posturale - Le variazioni fisiologiche indotte nell’organismo da differenti attività sportive - capacità condizionali, sistemi energetici ed il loro allenamento.
- CG7A1 Esercitare le capacità motorie, coordinative e condizionali - CG7A2 Applicare tecniche di controllo della postura e tecniche di sviluppo e mantenimento fisico - CG7A5 Utilizzare tecnologie e strumenti anche innovativi - Mantenere l’equilibrio in situazioni diverse o non abituali - Eseguire esercizi segmentari a corpo libero o con piccoli attrezzi - Eseguire esercizi utilizzando i diversi regimi di contrazione e diverse modalità di allenamento - Individuare i muscoli agonisti, antagonisti e sinergici nei principali movimenti - Eseguire in percorso o circuito esercizi di potenziamento, velocità, flessibilità e resistenza per migliorare i propri livelli di prestazione (Circuit training) - Rilevare e analizzare tempi, misure e risultati - Adeguare l’intensità di lavoro alla durata della prova - Controllare la respirazione durante lo sforzo adeguandola alla richiesta della prestazione
2. DENOMINAZIONE: SPORT, REGOLE E FAIR PLAY
Conoscenze Abilità :
- CG7C3 Attività sportive individuali e di squadra - Le capacità tecniche e tattiche degli sport praticati - I ruoli nel gioco praticato e le caratteristiche necessarie a coprire ogni ruolo - Sport come veicolo di valorizzazione delle diversità culturali, fisiche, sociali
-CG7A43 Applicare tecniche sportive ed abilità motorie specifiche - Partecipare attivamente nel gioco assumendo ruoli e responsabilità tattiche - Scegliere l’attività o il ruolo più adatto alle proprie capacità fisico-tecniche - Elaborare autonomamente e in gruppo tecniche e strategie di gioco - Partecipare e collaborare con i compagni per il raggiungimento di uno scopo comune - Trasferire valori culturali, atteggiamenti personali e gli insegnamenti appresi in campo motorio in altre sfere della vita
3. DENOMINAZIONE: SALUTE E BENESSERE Comportamenti di base per la sicurezza, benessere e salute
Conoscenze Abilità :
-CG7C3 Postura, fisiologia del movimento, capacità coordinative e condizionali - Principi fondamentali di prevenzione delle situazioni a rischio e di pronta reazione all’imprevisto - Educazione alimentare - Primo soccorso
-CG7A3 Applicare tecniche di controllo della postura e tecniche di sviluppo e mantenimento fisico - Assumere e predisporre comportamenti funzionali alla sicurezza propria e altrui durante le esercitazioni di coppia e di gruppo - Rispettare le regole e i turni che consentono un lavoro Sicuro
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 56 (previste all'8 giugno 2017) su n. ore .66 del piano di studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 38 — verifiche: 10 — attività laboratoriale/palestra: le ore coincidono con le ore di lezione in quanto la palestra è
un laboratorio — lavoro di gruppo, altre metodologie attive: 8 ore — altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.: )
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
⌧⌧⌧⌧ completo □ parziale
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
L’attività didattico disciplinare programmata nel complesso è stata svolta. Gli interventi e la metodologia utilizzate sono stati quelli esplicitati nel piano disciplinare e sono stati efficaci con risultati positivi. Nell’attività svolta ha assunto una particolare importanza il lavoro di gruppo per far emergere le caratteristiche e le potenzialità diverse degli studenti oltre che l’attribuzione di ruoli ben specifici che possano responsabilizzarli e motivarli. La classe ha partecipato con attenzione spirito di confronto pur distinguendosi, per obiettivi raggiunti, in tre gruppi differenti. L’approfondimento delle tematiche affrontate ha differenziato per sensibilità, metodo di lavoro e partecipazione, un gruppo di studenti, più ricettivo all’intuizione ed alla ricerca di nuove e diverse forme di abilità motoria. Il gruppo classe coinvolto nella pratica delle attività motorie e sportive e stimolato a riflettere sulle esercitazioni finalizzate a sviluppare abilità e conoscenze relative alle competenze enunciate ha risposto in modo positivo. Gli allievi esonerati hanno in particolare presentato alla classe la lezione in powerpoint sull’educazione alimentare-
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione. Verifiche effettuate: • con controllo in itinere del processo educativo e di apprendimento (osservazione diretta e sistematica durante la lezione) • con controllo dei risultati ottenuti nelle singole attività (test, prove pratiche, interrogazioni, ricerche e approfondimenti individuali e/o di gruppo, PM, ecc.) Tipologie di verifiche utilizzate: B e C. Per la valutazione finale si farà riferimento alle indicazioni e alla scala di misurazione fornite dal team didattica-valutazione (quinto anno max 0,5 punti) e a quanto concordato nelle riunione di dipartimento, inoltre si terrà conto del: • livello individuale di acquisizione di conoscenze •livello individuale di acquisizione di abilità e competenze •progressi compiuti rispetto al livello di partenza •impegno •partecipazione •frequenza •interesse •comportamento
7.10 Materia: IRC Docente: Prof. GAMBA UMBERTO
Strumenti LIBRI DI TESTO ADOTTATI
S. BOCCHINI, Religione e Religioni, EDB, Vol. 2, Bologna 2003. LETTURE Dossier vari in ordine agli argomenti ALTRI STRUMENTI - Film: MADRE TERESA, WELCOM, GIORGIO PERLASCA, BENVENUTI A SARAYEVO, VENUTO AL MONDO, L’ONDA, SELMA - Attività di ricerca e documentazione in internet COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CG1
CG2
CG3 CUR1
CUR2 CUR3
Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea. Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale. Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo. Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali.
CONOSCENZE ABILITA'
CoRT1 Ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione CoRT2 Identità del cristianesimo in riferimento ai suoi documenti fondanti e all’evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù cristo CoRT3 Il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della Chiesa nel mondo contemporaneo
CoRT4 La concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia; scelte di vita, vocazione, professione CoRT5 Il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica
ART1 Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo ART2 Individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello di altre religioni e sistemi di pensiero ART3 Riconoscere al rilievo morale delle azioni umane con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico ART4 Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell’affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo ART5 Usare e interpretare correttamente e criticamente le fonti autentiche della tradizione cristiano-cattolica
CONTENUTI
UNITÀ 1
LA CHIESA CATTOLICA IN DIALOGO CON L’ISLAM
Conoscenze Abilità
1. Categorie e concetti fondamentali 2. I fondamenti della fede musulmana.
Esporre informazioni e sostenere argomentazioni in diverse situazioni comunicative CG3A3
UNITÀ 2
FILM – DOSSIER. PACE E NONVIOLENZA
Conoscenze Abilità
1. Giustizia e dignità della persona. Presentazione, visione e analisi del film "Madre Teresa"
2. Giustizia e dignità della persona. Presentazione, visione e analisi del film "Welcome"
2. Sui concetti di "pace" e di "nonviolenza": un’analisi antropologica del film 5. Dibattito e confronto: lettura, analisi e interpretazione di alcune sequenze scelte
Leggere, interpretare e confrontare dati, fonti, documenti e testimonianze CG2A3 Esporre informazioni e sostenere argomentazioni in diverse situazioni comunicative CG3A3 ART1 ART3
UNITÀ 3
L’INCHIESTA. IL RAPPORTO CHIESA - POLITICA
Conoscenze Abilità
1. La situazione dei cattolici in Italia 2. L'impegno del cristiano laico. 3. I cristiani e le nuove situazioni socio-politiche a livello nazionale ed internazionale
4. I cristiani e le nuove prospettive del pianeta.
Identificare e distinguere elementi di processo, di interazione e strutturali di fenomeni e sistemi CG2A2 ART1 ART2
UNITÀ 4
RELIGIONE E EDUCAZIONE ALLA PACE
Conoscenze Abilità
IL CASO PERLASCA 1. Visione del film “Giorgio Perlasca” 2. Approfondimento tematico: i Giusti
dell’Umanità
Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economici CG2A1 Identificare e distinguere elementi di processo, di interazione e strutturali di fenomeni e sistemi CG2A2 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana CG1A1 ART1 ART3
UNITÀ 5
RELIGIONE E EDUCAZIONE ALLA PACE
Conoscenze Abilità
IL CASO SARAYEVO 3. Visione del film “Benvenuti a Sarayevo”. 4. Visione del film “Venuto al mondo” 5. Analisi e lettura del dossier "Sarayevo: la
scelta” 2. Spettacolo teatrale "La Scelta". 2. Confronto sullo spettacolo teatrale “La Scelta” Approfondimento tematico: La situazione dei Balcani tra ieri ed oggi
Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economici CG2A1 Identificare e distinguere elementi di processo, di interazione e strutturali di fenomeni e sistemi CG2A2 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana CG1A1 ART1 ART3
UNITÀ 6
RELIGIONE E APPROFONDIMENTI vari
Conoscenze Abilità
MARTIN LUTER KING 1. Cenni biografici. Con la visione e il commento del film “Selma” 2. M.L.King e il razzismo negli USA 3. M.L.King e e la nonviolenza. La Chiesa e la libertà religiosa 4. M.L.King, J. Kennedi, Malcom X e Giovanni XXIII 5. la dottrina sociale della Chiesa sul razzismo. Elementi essenziali AUTARCHIA
1. Vocabolario e attualizzazione. 2. Visione e il commento del film “L’onda”
Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economici CG2A1 ART2
ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 27 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 33 del piano di studi di cui:
— lezione: 25 — interrogazione: 2
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
X completo
□ parziale
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
concisa descrizione dell'approccio metodologico, aspetti positivi/criticità dell’esperienza realizzata;
interazione con gli altri ambiti disciplinari; livello di efficacia degli interventi e delle metodologie utilizzate;
funzionalità strumenti, attrezzature e laboratori; ecc
5AFM I 23 studenti si sono avvalsi tutti dell’IRC. L’interesse e la partecipazione di tutta la classe sono stati sempre buoni per tutto il corso dell’anno. Alcuni studenti si sono distinti nell’impegno e nella partecipazione all’attività, contribuendo in modo personale e creativo al dialogo educativo e formativo.
Il METODO proposto per ogni Unità ha favorito la trattazione dei nuclei essenziali del sapere disciplinare tenendo conto delle aspettative e degli interessi degli alunni, coerentemente agli obiettivi generali. Generalmente si è cercato di seguite le seguenti fasi di lavoro per ogni Unità: 1. Introduzione al tema con dibattito per verificare conoscenze e sensibilità
2. Lezione/i frontale: problematizzazione del tema
3. Proiezione di film con puntuali commenti e approfondimenti delle singole tematiche e dei particolari
4. Approfondimento del tema (documentazione in rete – internet)
5. Esposizione dei risultati
6. Lezione/i frontale: sintesi (con riferimento ai nuovi elementi acquisiti e ai punti essenziali delle questioni)
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione
Nella tipologia A sono comprese le seguenti verifiche e criteri di valutazione
- Criteri fondamentali di valutazione: partecipazione, interesse e contributo al dibattito - Test e questionari introduttivi: disponibilità all’attività - Dibattito in aula
Nella tipologia B sono comprese le seguenti verifiche e criteri di valutazione - Attività di approfondimento e breve relazione orale: ordine, essenzialità e proprietà di linguaggio nell’esposizione
8. SIMULAZIONI TERZE PROVE SCRITTE D’ESAME Simulazione del 19 dicembre 2016 DIRITTO
NOME E COGNOME: ___________________________________________________CLASSE: ____________ La Corte Costituzionale nel sistema politico italiano: lo/a studente/essa individui il ruolo della
Corte Costituzionale e le sue funzioni con particolare attenzione alla analisi della funzione sul
giudizio di legittimità costituzionale
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TERZA PROVA – FRANCESE STUDENTE :
È consentito l’uso del dizionario monolingue
A. Lisez la lettre suivante et répondez aux questions. Au clair de la Maison 24, rue Saint-André-des-Arts 75006 Paris Tapis d’orient 12, boulevard de la Corderie 87031 Limoges
Paris, le 18 janvier 2015 N. Réf.: Y5/sa Objet: commande n. 124 Messieurs, nous avons bien reçu votre catalogue et le prix courant concernant la fourniture des articles qui nous intéressent. Votre offre nous convient et la qualité de vos produits répond aux exigences de notre clientèle. Nous vous passons donc la commande suivante: 10 tapis Savane € 1950,00 H.T. pièce; 5 tapis Désert € 1430,00 H.T. pièce; 8 tapis Oasis € 1800,00 H.T. pièce. Ces articles seront exposés lors du salon « Ma maison », c’est pourquoi nous insistons sur une livraison sous huitaine à notre magasin. Le paiement sera effectué par virement bancaire à 30 jours de la réception de la facture. Nous vous confirmons que l’assurance des marchandises sera à nos frais. Notre commande étant importante nous pensons pouvoir bénéficier de la réduction de 8% que vous accordez à vos meilleurs clients. Nous vous demandons de soigner particulièrement l’emballage afin que la marchandise nous parvienne en parfait état, cela nous engagera à vous passer de nouvelles commandes. Nous vous prions de bien vouloir nous confirmer la commande dès réception. Veuillez agréer, Messieurs, nos salutations distinguées.
Le responsable du service achats Yves Saintonge
De quel type de commande s’agit-il ? à quoi tu le comprends ? _________________________________________________________________________________ Où est-ce que la marchandise doit être livrée ? _________________________________________________________________________________ Pourquoi le client est pressé de recevoir la marchandise ? _________________________________________________________________________________ Qui doit payer l’assurance ? _________________________________________________________________________________ Explique l’expression : « confirmer la commande dès réception » _________________________________________________________________________________
B. Rédigez la lettre pour accuser la réception de cette commande selon les indications suivantes :
Far riferimento all’ordine ricevuto Precisare che avete verificato e che siete in grado di fornire i tappeti Far riferimento alle condizioni di spedizione e di pagamento accettandole. Accordare la « riduzione » utilizzando il termine adeguato (per un ordine importante). Rassicurare il cliente sulle modalità imballaggio. Esprimere la speranza di ricevere nuovi ordini Concludere con una formula di cortesia
TERZA PROVA
MATERIA: MATEMATICA CLASSE: 5AAFM
CANDIDATO/A ______________________________________________
Nella realtà finanziaria ci troviamo spesso a dover scegliere tra diversi investimenti o più in generale tra
diverse operazioni finanziarie. Dopo aver esposto i criteri che conosci per valutare le operazioni finanziarie
(ipotizzando che non ci siano fattori di incertezza), svolgi il seguente esercizio
Voglio investire € 50000 e posso scegliere una delle seguenti operazioni:
A: incassare € 66773,50 dopo quattro anni
B: incassare € 8549,10 subito, € 20000 tra due anni, € 32000 tra quattro anni
Determina quale alternativa è più conveniente servendoti del criterio del tasso effettivo di impiego.
A quale tasso di valutazione la scelta è indifferente
TERZA PROVA - LINGUA INGLESE STUDENTE:
E’ consentito l’uso del dizionario monolingue
A) Read the following e-mail and answer the questions
1. What previous correspondence does the letter refer to? _______________________________________________________________________________________ 2. Why has the buyer decided to place an order? _______________________________________________________________________________________ 3. What kind of order is she placing? _______________________________________________________________________________________ 4. How will she pay for the consignment? _______________________________________________________________________________________ 5. What requests does she make for future orders? ______________________________________________________________________________________ B) Write an e-mail in reply to the order. Follow these guidelines.
1. Fai riferimento all’ordine inviato via Internet e all’email di accompagnamento. 2. Conferma che i vasi (vases) sono disponibili in magazzino e possono essere spediti
immediatamente, mentre i barattoli in terracotta (terracotta pots) non sono più in produzione a causa di un forte calo nella domanda, proponi i nuovi barattoli in ceramica (ceramic pots) in sostituzione.
3. Chiedi conferma dell’accettazione dell’ offerta alternativa. 4. Assicura che l’ordine verrà eseguito con cura rispettando le istruzioni ricevute circa l’imballaggio. 5. Concludi in modo appropriato.
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9. ESITI SIMULAZIONI
Esiti della simulazione della 1°prova scritta d’esame tenutasi in data 28/04/2017
Voti…../15 7 8 9 10 11 12 13 14 15
n°studenti 23
6 4 8 3 1
Esiti della simulazione della 2°prova scritta d’esame tenutasi in data .20 aprile 2017.
Voti…../15 6/7 8 9 10 11 12 13 14 15
n°studenti 23
1 8 4 2 4 2 1
Esiti della prima simulazione della 3°prova scritta d’esame tenutasi in data 19/12/2015
Voti…../15 7 8 9 10 11 12 13 14 15
n°studenti 23
2 4 5 4 8
Esiti della seconda simulazione di 3°prova scritta d’esame tenutasi in data ...
Voti…../15 7 8 9 10 11 12 13 14 15
n°studenti
I dati mancanti verranno allegati al verbale dell’ultimo consiglio di classe
10. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE I PROVA TIPOLOGIA A
CO
MP
ETEN
ZA E
SPR
ESSI
VA
D Q
Scarsa 3 1-5 Forma gravemente involuta e scorretta
Limitata 4-5 6-9 Forma a tratti oscura e approssimativa, lessico non sempre adeguato
Sufficiente 6 10 Forma chiara e lineare, nel complesso corretta , lessico semplice e appropriato
Sicura 7-8 11-13
Forma corretta e chiara, con uso del linguaggio specifico richiesto
Rigorosa 9-10 14-15
Forma pienamente corretta, precisa ed efficacemente elaborata
CA
PA
CIT
À C
OM
PLE
SSE
(an
alis
i)
D Q
Scarsa 3 1-5 Dimostra una conoscenza nulla o assai limitata delle strutture del testo e scarsa consapevolezza della loro funzione comunicativa
Limitata 4-5 6-9 Dimostra una conoscenza lacunosa delle strutture del testo e limitata consapevolezza della loro funzione comunicativa
Sufficiente
6 10 Sa orientarsi fra le strutture del testo e dimostra consapevolezza della loro funzione comunicativa
Sicura 7-8 11-13
Si orienta agevolmente fra le strutture del testo e dimostra una discreta consapevolezza della loro funzione comunicativa
Rigorosa
9-10 14-15
Possiede completa conoscenza delle strutture del testo e dimostra piena consapevolezza della loro funzione comunicativa
CA
PA
CIT
À
CO
MP
LESS
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rifl
ess
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izza
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) D Q
Scarsa 3 1-5 Non contestualizza e non propone riflessioni personali
Limitata 4-5 6-9 Produce una contestualizzazione lacunosa e limitate riflessioni
Sufficiente
6 10 Inserisce alcuni spunti di riflessione ed elementi di contestualizzazione
Sicura 7-8 11-13
Offre diversi spunti critici, contestualizza in modo efficace
Rigorosa 9-10 14 -15
Evidenzia ottime capacità di riflessione e contestualizzazione
N.B. Al punteggio eventuale di 0/15 si attribuisce un voto di 1/15
CO
NO
SCEN
ZA E
C
OM
PR
ENSI
ON
E
D Q
Scarse 3 1-5 Non dispone delle conoscenze minime necessarie e non comprende il testo
Limitate 4-5 6-9 Dimostra conoscenze parziali ed evidenzia fraintendimenti del testo o delle informazioni
Sufficienti 6 10 Dispone di conoscenze essenziali, evidenziando qualche carenza
Sicure 7-8 11-13
Dimostra conoscenze puntuali ed organiche, pur con qualche lieve lacuna. Buona la comprensione del testo
Rigorose 9-10 14-15
Dimostra una conoscenza ampia, precisa ed esauriente degli argomenti. Comprensione efficace e rigorosa del testo
GRIGLIA DI VALUTAZIONE I PROVA TIPOLOGIA B – C - D
CO
MP
ETEN
ZA E
SPR
ESSI
VA
D Q
Scarsa 3 1-5 Forma gravemente involuta e scorretta
Limitata 4-5 6-9 Forma a tratti oscura e approssimativa, lessico non sempre adeguato
Sufficiente 6 10 Forma chiara e lineare, nel complesso corretta, lessico semplice ed appropriato
Sicura 7-8 11-13 Forma corretta e chiara, con uso del linguaggio specifico richiesto
Rigorosa 9-10 14-15 Forma pienamente corretta, precisa ed efficacemente elaborata
CA
PA
CIT
À C
OM
PLE
SSE
: o
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à, c
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enza
e
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razi
on
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erso
nal
e
D Q
Scarse 3 1-5 Produce un testo disorganico ed incoerente
Limitate 4-5 6-9 Produce un testo generico, semplicistico e scarsamente argomentato
Sufficienti
6 10 Produce un testo organico e coerente, ma poco approfondito
Sicura 7-8 11-13 Produce un testo coerente e opportunamente documentato e argomentato
Rigorosa
9-10 14-15 Produce un testo criticamente rielaborato con ampie e rigorose argomentazioni
* Questa parte della griglia va utilizzata solo in relazione alla tipologia B
CO
NO
SCEN
ZA E
C
OM
PR
ENSI
ON
E
D Q
Scarse 3 1-5 Non dispone delle conoscenze minime necessarie e non comprende la consegna
Limitate 4-5 6-9 Dimostra conoscenze parziali ed evidenzia fraintendimenti delle informazioni fornite
Sufficienti 6 10 Dispone di conoscenze essenziali, evidenziando qualche carenza
Sicure 7-8 11-13 Dimostra conoscenze puntuali ed organiche, pur con qualche lieve lacuna
Rigorose 9-10 14-15 Dimostra una conoscenza ampia, precisa ed esauriente degli argomenti
USO
D
EI
*
DO
CU
MEN
TI
D Q
Scarso 3 1-5 Non è in grado di usare i documenti
Limitato 4-5 6-9 Utilizza le informazioni in modo improprio o ne fraintende il contenuto
Sufficiente 6 10 Si orienta fra i documenti proposti e li utilizza in modo appropriato
Sicuro 7-8 11-13 Si serve dei documenti in modo approfondito e personale
Rigoroso 9-10 14-15 Rielabora i documenti in modo critico ed originale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA
IST. D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “ANDREA FANTONI”- a.s. 2015/16
GRIGLIA DI VALUTAZIONE per la SIMULAZIONE della SECONDA PROVA
ECONOMIA AZIENDALE
NOME CANDIDATO…………………………...………………….. CLASSE…………………… .
OBIETTIVI
LIVELLI
Punti
Qualità della
comunicazione
a. corretta e fluida
b. abbastanza corretta
c. poco corretta/imprecisa
d. scorretta
2
1,5
1
0,5
Trattazione teorica dei
contenuti
a. ricca e ben argomentata
b. completa
c. semplice ma accettabile
d. superficiale
e. lacunosa
4
3,5
2,5
2
1
Applicazioni e calcoli
a. svolgimento delle applicazioni completo con calcoli corretti
b. svolgimento delle applicazioni con pochi errori
c. svolgimento essenziale delle applicazioni con alcuni errori
d. svolgimento delle applicazioni incompleto o con diversi errori
e. svolgimento delle applicazioni limitato e con diversi errori
9
7/8
6
5
< 5
TOTALE PUNTI
N.B.: In caso di mancato svolgimento della prova o di sue parti, si attribuisce il punteggio di 1/15 alla prova o alla
parte non svolta.
Osservazioni
……………………………………………………………………………………………………………………….........…..
……………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………...…
…………………………………………………………………………………………………………………..
Il docente
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Griglia di Valutazione della Terza Prova CANDIDATO …………………………………………. Classe…………….
COMPETENZE DI RIFERIMENTO:
CG4, CA3, CA7
C
om
pet
enze
gen
eral
i e d
i pro
filo
CRITERI DESCRITTORI
misurazione PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
CONOSCENZE
-completezza
- correttezza
Complete, corrette,
approfondite
7
_____/7
Complete, corrette 6
accettabili 5
Imprecise e/o parziali 3-4
Lacunose 2
nulle 1
ABILITA’
- aderenza alla traccia
- uso del linguaggio specifico
- rispetto delle procedure
- utilizzo corretto di
strumenti espressivi e/o
operativi
Sicure, appropriate 5
_____/5
Adeguate 4
Essenziali 3
Approssimative ed incerte 2
Scarse 1
Co
mp
eten
ze
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olo
gich
e,
stra
tegi
che
- rielaborazione personale
- collegamento
- argomentazione
efficaci 3
______/3 accettabili 2
parziali/carenti 1
VOTO
_____/15
FOGLIO FIRME Docenti Consiglio di Classe Prof. Magliani Andrea _________________________
Prof. Ssa Zenoni Maria Grazia _________________________
Prof.ssa Gelmi Paola _________________________
Prof.ssa Finazzi Laura _________________________
Prof. Schillaci Francesco _________________________
Prof.ssa Tucci Annarita _________________________
Prof. Oprandi Marco _________________________
Prof. Gamba Umberto _________________________
Studenti rappresentanti di Classe ADBELLAH AYMAN _________________________
SVANIDZE TAMARI _________________________
Clusone, 15 maggio 2017
IL DIRIGENTE SCOLASTICO dott. Roberto Vicini