Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV...

81
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2013/2014 Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno [Plesso di Arbostella, Plesso di Fuorni, Plesso di Mariconda, Plesso di Mercatello, Scuola Ospedaliera] “Dico ai giovani: non pensate a voi stessi, pensate agli altri. Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare, e non temete niente.” (Rita Levi-Montalcini) icritalevimontalcini.gov.it Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Transcript of Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV...

Page 1: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 1

!PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2013/2014

Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini”

Salerno

[Plesso di Arbostella, Plesso di Fuorni, Plesso di

Mariconda, Plesso di Mercatello, Scuola Ospedaliera]

!!!!!!!!!!!!!!!

“Dico ai giovani: non pensate a voi stessi, pensate agli altri. Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare, e non temete niente.”

(Rita Levi-Montalcini)

!icritalevimontalcini.gov.it !!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

!

Page 2: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 2

INDICE !ORGANIGRAMMA pag. 3 PRESENTAZIONE pag. 9 !PARTE I Verifica e autovalutazione anno scolastico pag. 11 Iniziative culturali e formative pag. 11 Formazione docente pag. 12 Autovalutazione di istituto pag. 13 !PARTE II Caratteristiche dell’Istituto pag. 14 Risorse pag. 14 Destinatari del servizio e caratteristiche del territorio pag. 19 Bisogni formativi pag. 20 Struttura organizzativa pag. 21 !PARTE III Offerta Formativa pag. 25 Modalità organizzative: funzionamento classi pag. 25 Tempo Scuola pag. 30 Finalità e obiettivi del processo formativo pag. 32 Obiettivo del progetto scuola: il successo formativo pag. 35 Il processo formativo pag. 39 Profilo educativo - culturale e delle competenze pag. 40 Obiettivi formativi pag. 44 Curricolo verticale pag. 46 PARTE IV Metodologie e Criteri di Valutazione pag. 47 Teorie e Metodi pag. 47 La didattica inclusiva per i Bisogni Educativi Speciali pag. 49 Criteri di Valutazione degli Apprendimenti pag. 61 Criteri di Valutazione Prove esami al termine del primo ciclo pag. 68 PARTE V Ampliamento dell’Offerta Formativa pag. 70 Progetti e attività di ampliamento dell’offerta formativa pag. 70 Progetti finanziati con i Fondi Strutturali Europei (F.S.E. - F.E.S.R.) pag. 75 Visite guidate e viaggi d’istruzione pag. 77

PARTE VI Monitoraggio del P.O.F. pag. 80 Monitoraggio del P.O.F. e valutazione dei risultati pag. 80

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 3: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 3

ORGANIGRAMMA

Dirigente Scolastico

Dott.ssa Barbara Figliolia

Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi

Eutilia Anna Santaniello

Collaboratori del Dirigente Scolastico

Paola Paglioli Prima collaboratrice

Anna Maria Ferracane Seconda collaboratrice

Maria Ibisco Responsabile plesso Arbostella scuola dell’infanzia

Rosaria Di Pietro Responsabile plesso Fuorni scuola dell’infanzia

Diana D’Aquino Responsabile plesso Mariconda scuola dell’infanzia

Paola Tavormina Responsabile plesso Mercatello scuola dell’infanzia

Rosa Maria Bonanno Responsabile plesso Arbostella scuola primaria

Antonietta Napoli Responsabile plesso Fuorni scuola primaria

Luisella Lusini Responsabile plesso Mariconda scuola primaria

Raffaela De Biase Responsabile plesso Mercatello scuola primaria

Luisa Gismondi Responsabile plesso Vernieri scuola secondaria di I grado

Maria Zito Responsabile plesso Fuorni scuola secondaria di I grado

Anna Maria Ferracane Responsabile plesso Mercatello scuola secondaria di I grado

Carmen Barbaro Responsabile Scuola ospedaliera

Collaboratori del Direttore dei Servizi Generale ed Amministrativi

Angiuoni Matilde Assistente Amministrativo

Castagliola Maddalena Assistente Amministrativo

Del Regno Bianca Assistente Amministrativo

De Simone Maria Giovanna

Assistente Amministrativo

Mojale Maria Assistente Amministrativo

Mancini Nino Bibliotecario

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 4: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 4

!!!!!!!!!!!

Collaboratori Scolastici

Amato Gaetana Collaboratore

Bonfrisco Antonietta Collaboratore

Bosco Galletti Raffaella Collaboratore

Calabrese Santina Raffaela

Collaboratore

Califano Antonio Collaboratore

D’Ascoli Vito Collaboratore

Del Sozzo Antonio Collaboratore

Falcone Alfonsina Collaboratore

Fermo Mariateresa Collaboratore

Giella Filomena Collaboratore

Lascaleia Giuseppina Collaboratore

Maucione Angelina Collaboratore

Mazzarella Franca Collaboratore

Mele Anna Collaboratore

Voccia Maria Rosaria Collaboratore

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 5: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 5

!!!!!

Collegio docenti

Tipologia Plesso Insegnanti

Scuola dell’Infanzia

Arbostella

• Alviggi Emilia • Napoli Carmela • D’Elia Italia • Adinolfi Nunzia • Carucci Angela • Cuoco Annamaria • Ibisco Maria(Sost.)

Fuorni

• Pietro Rosaria • Pagliara Maria Grazia • D’Alitto Ester • D’Elia Italia

Mariconda

• Sorgente Massimina • Vicinanza Maria Rita • Grimaldi Anna • Cantalupo Giovanna • D’Aquino Diana • Cavaliere Daniela • Rizzo Clara • Sessa Rachele(Sost)

Mercatello

• Apicella Anna Maria • Tavormina Paola • Grimaldi Anna • Lorenzo Rosalia • Codice Eugenia • Manzi Nunzia

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 6: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 6

!Tipologia Plesso Insegnanti

Scuola primaria

Arbostella

• Bastolla Marianna • Bonanno Rosa Maria • Elefante Adriana • Fasolino Simona • Federici Maria Filomena • Galano Angelina • Garbellano Letteria • Gentile Anna • Gurgitano Antonia • Leo Maria • Lerose Pierina • Majoli Carmen • Marotta Carmela • Morretta Angela • Pierri Rosalba • Scafuro Maria Teresa

Fuorni

• Benassi Vittoria • Garbellano Letteria • MauroSilvana • Napoli Antonietta • PappalardoLuigia Rosa • Sorgente Teresa • Terribile Maria Cecilia • Tolino Grazia

Mariconda

• Campagna Teresa • Castella Caterina • Cerrato Giuseppina • Collina Rosaria • Cornetta Angelo • D’alessio Teodora • D’Elia Italia • De Lucia Rosangela • Di Perna Assunta • Lusini Luisella • Marra Anna Maria • Pinneri Fiorella • Sarno Giuseppina • Subranni Adelaide

Mercatello

• Benassi Vittoria • Buono Rosa • Calenda Anna • Carotenuto Antonella • De Biase Raffaela • Durante Angela • Federici Maria Filomena • Ferraioli Mariarosaria • Maresca Antonietta • Paglioli Paola • Mitrione Irma • Torella Federica • Subranni Adelaide

Scuola Ospedaliera AOS • Barbaro Carmen

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 7: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 7

!!!!

Tipologia Plesso Insegnanti

Scuola secondaria I°

Mercatello

• Avallone Pia • Bottiglieri Iuvanita • Cappa Clelia • Cerrone Maria • Colangelo Antonella • Consiglio Gabriella • Corsetto Angela • De Angelis Emma • Doria Maria Pia • Ferracane Annamaria • Gioia Rosanna • Giuliano Stefano • Granata Alessandra • La Sala Giuseppe • Lentini Maria Carla • Marra Vincenzo • Pasqualucci Maria • Risi Rosita • Sammartino Giuliana • Sequino Anna • Squitieri Anna • Torino Teresa • Vanacore Annunziata • Voto Silvana

Fuorni

• Caminiti Wanda • Capuano Anna Paola • Cerrone Maria • De Angelis Emma • Elefante Mariachiara • FlorioTosca • Gallo Sonia • Grasso Patrizia • Lo Iudice Concetta • Napoli Maria • Petillo Marco • Torino Teresa • Zito Maria

Mariconda

• Annunziato Mirella • Bianco Maria • Caminiti Wanda • Cozzi Concetta • De Angelis Emma • Elefante Mariachiara • Gismondi Luisa • Grasso Patrizia • Milito Serafina • Palladino Maria Luisa • Petillo Marco • Salzano Michelina • Squillace Paola • Torino Teresa

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 8: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 8

!

Coordinatori- di classe Scuola secondaria di 1° grado

!Sede Centrale

1^A Consiglio Gabriella 1^B Sequino Anna 1^C Avallone Pia

2^A Ferracane Anna Maria

2^B Gioia Rosanna 2^C Cappa Clelia

3^A Vanacore Annunziata 3^B Voto Silvana 3^C Pasqualucci Maria

Sede Fuorni

1^D Zito Maria 2^D

Napoli Maria 3^D Capuano Anna Paola

Sede Vernieri

1^E Elefante Chiara 2^E Cozzi Concetta 3^E Milito Serafina

Coordinatori di dipartimento Scuola secondaria di 1° grado

Dipartimento di lettere, arte e religione Vanacore Annunziata

Dipartimento di matematica, scienze-e tecnologia Avallone Pia

Dipartimento di lingue comunitarie Cerrone Maria

Dipartimento di Musica e scienze motorie Giuliano Stefano

Dipartimento per l’handicap e il disagio Granata Alessandra

RSU

De Angelis Emma

Zito Maria

Squitieri Anna

Barbaro Carmen

Collina Rosaria

De Simone Maria Giovanna

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 9: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 9

PRESENTAZIONE

Premessa

Il Piano dell'Offerta formativa che l'Istituto Comprensivo Rita-Levi Montalcini di

Salerno si impegna a realizzare nell'anno scolastico 2013/2014, è redatto nel

rispetto della normativa vigente e costituisce la carta d’identità dell’Istituto:

presenta le linee programmatiche ed organizzative oltre che le proposte

educative e didattiche elaborate dai docenti, anche sulla base delle valutazioni

relative alle attività realizzate negli anni precedenti. Il documento base, oltre a

fornire un quadro organico ed unitario degli aspetti giuridico - amministrativi ed

educativi dell’Istituto, informa sui servizi che la scuola offre. Tale documento ha

subito sostanziali mutamenti per adattarlo alle innovazioni e alle situazioni

emergenti per l’anno scolastico 2013/14, nel rispetto delle realtà scolastiche dei

tre ordini di scuola e dei vari plessi che, accanto a forti analogie, presentano

inevitabili e sostanziali differenze.

!In sintesi

Il Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto (POF) è un documento pubblico in cui si

integrano coerentemente progettazione curricolare, extracurricolare, educativa

ed organizzativa. Per i docenti è lo strumento che definisce le proprie attività

rendendole esplicite all’esterno, per studenti, genitori ed enti territoriali è lo

strumento che permette di conoscere cosa la scuola intende offrire e che cosa si

aspetta da loro.

Nasce dall’esigenza di dare risposte efficaci a istanze ugualmente importanti,

pertanto in esso sono indicate :

✓ le caratteristiche del contesto socio-culturale coi suoi bisogni e la domanda di

formazione da parte delle famiglie;

✓ le Indicazioni Nazionali per il curricolo del nuovo ordinamento scolastico che

individuano in modo prescrittivo traguardi e profilo educativo - culturale

dellostudente: livelli di conoscenze, competenze e comportamenti da acquisire;

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 10: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 10

✓ le strategie volte a favorire nell’alunno una formazione generale trasferibile in

situazioni pluricontestuali per inserirsi adeguatamente nelle dinamiche socio-

economiche della società contemporanea.

✓ I criteri comuni che, in un’ottica di flessibilità funzionale, siano un sicuro

riferimento per verificare, valutare e migliorare gli interventi formativi sulla base

dei risultati conseguiti,.

I criteri ispiratori di fondo del POF restano quelli della visibilità, condivisione,

leggibilità, unitarietà e verificabilità, per rendere congrui i percorsi cognitivi dei

singoli alunni e per far conseguire loro la migliore formazione ed integrazione

come persone e come cittadini.

Il presente documento, che sarà ampiamente presentato agli alunni dai docenti

curriculari, verrà pubblicato sul sito WEB dell’Istituto e divulgato, come

presentazione ipertestuale via e-mail e in forma sintetica cartacea, alle famiglie

ed a quanti ne faranno richiesta.

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 11: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 11

PARTE I.

VERIFICA E AUTOVALUTAZIONE ANNO SCOLASTICO

Iniziative culturali e formative

L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole del ruolo di centro

propulsore della formazione culturale a favore dell’utenza scolastica, si è

ulteriormente aperto alla società civile nell’ottica di una partecipazione integrata

di tutte le sue componenti, ne accetta suggerimenti e istanze, propone ed

accoglie svariate iniziative, tutte di rilevante valenza formativa, che conferiscono

alla nostra istituzione scolastica non solo la connotazione di polo culturale dei

quartieri Mercatello, Mariconda, Fuorni e Arbostella, quanto anche il ruolo di

centro di aggregazione per le famiglie, gli studenti e gli ex allievi.

Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione e l'impegno della Parrocchia,

del Comitato di quartiere, dell'Amministrazione Comunale e delle associazioni

territoriali.

L’impegno prevalente dei docenti è, naturalmente, il lavoro d’aula, cioè la

realizzazione del curricolo e la costruzione delle competenze, target di tutta

l’azione didattica, supportata ed integrata dall’attuazione dei vari progetti

previsti dal POF, alcuni di essi sponsorizzati da Enti ed Istituzioni o in rete con altre

scuole, da svariate iniziative culturali e teatrali, dalla cura delle eccellenze,

dall’azione di recupero, di integrazione, di orientamento, di continuità ed

accoglienza, dalle visite guidate e dai viaggi d’istruzione.

!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 12: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 12

Formazione docente

L’esigenza di rispondere alla sempre maggiore complessità organizzativa della

vita scolastica e la necessità di soddisfare adeguatamente e consapevolmente i

numerosi bisogni dell’utenza, ha sollecitato i docenti ad attività di

autoaggiornamento sulle tematiche dell’handicap, del disagio, della salute, della

progettazione curricolare e Nuove Indicazioni Nazionali e sulla didattica per

l’inclusività

Sono stati realizzati, inoltre, corsi di formazione sulla sicurezza negli ambienti di

lavoro (D.Lgs. 81/2008) e sulla privacy.

La scuola ha partecipato, altresì, con vari docenti ai seminari di informazione e

formazione sull’indagine OCSE-PISA e altre indagini nazionali e internazionali,

previsti all’interno dei Programmi Operativi Nazionali, PON “Competenze per lo

Sviluppo” e PON “Ambienti per l’Apprendimento”, per contribuire al

miglioramento della qualità dell’istruzione nelle Regioni Obiettivo Convergenza,

quale fattore chiave dello sviluppo socio-economico.

Nello scorso anno scolastico la scuola ha, atresì, organizzato un corso di

formazione sui Disturbi Specifici di Apprendimento seguito da tutti i docenti.

!!!!!!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 13: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 13

Autovalutazione di Istituto

L’autovalutazione d’Istituto rappresenta il momento culminante del lavoro

scolastico, essa permette di verificare i risultati dell’azione didattica e la ricaduta

sul suo particolare bacino di utenza.

Si è quindi iniziato un percorso migliorativo documentato che tiene sotto controllo

i punti qualificanti delle azioni educative ed organizzative intraprese.

L’attenzione si è focalizzata su alcuni punti, in particolare si sono effettuati

monitoraggi di controllo:

✓ socio-ambientale (provenienza degli alunni, assenze, cause di disagio

scolastico)

✓ valutazione didattica dei docenti (giudizi di partenza e di primo

quadrimestre degli alunni)

✓ valutazione esterna finale degli alunni sulle attività scolastiche svolte

✓ valutazione esterna INVALSI

L’evoluzione positiva dei risultati INVALSI,infatti, non può essere tale senza un

rigoroso e continuo piano di autoanalisi al fine di procedere a piani di

miglioramento laddove se ne ravvisi la necessità. Verrà operata,pertanto, una

ricerca in rete finalizzata alla predisposizione di un’adeguata documentazione ed

esercitazioni per i docenti di lettere e matematica.

Si predisporranno,altresì, griglie per la correzione delle prove.

Le prove somministrate sotto forma di esercitazioni e quelle del SNV verranno

raccolte sottoposte ad analisi ,per individuarne i punti di forza e i punti di

debolezza, e pubblicate in un rapporto sul sito della scuola. Il rapporto sarà altresì

consegnato al Collegio Docenti al fine di condividere risultati ed eventuali piani

di miglioramento.

!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 14: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 14

PARTE II. CARATTERISTICHE DELL’ISTITUTO

Risorse

Risorse strutturali

L'Istituto Comprensivo Mercatello è costituito da :

n. 4 plessi di Scuola dell'Infanzia

Arbostella viale Wagner n. 3 sezioni

Fuorni p.zza del Maestrale n. 1 sezione

Mariconda via Pasubio n. 3 sezioni

Mercatello via Picenza n. 3 Sezioni

n. 4 plessi di scuola Primaria

Arbostella viale Wagner 10 classi

Fuorni p.zza del Maestrale 5 classi

Mariconda via Pasubio 8 classi

Mercatello via Picenza 5 classi

n. 3 plessi di Scuola secondaria di I grado

Mercatello via Picenza 3 classi I 3 classi II 3 classi III

Fuorni p.zza del Maestrale 1 classe I 1 classe II 1 classe III

Vernieri via Pasubio 1 classe I 1 classe II 1 classe III

n. 1 Scuola Ospedaliera Via S. Leonardo presso ospedale

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 15: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 15

Gli edifici scolastici

Scuola Infanzia - Primaria - via Wagner

La Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria di Arbostella, di recente costruzione,

sono ubicate in un quartiere residenziale della zona Orientale della città. L'edificio,

su 2 livelli, è dotato di aule spaziose e luminose, un attrezzato laboratorio

multimediale, una sala riunioni, degli ampi corridoi, una palestra e adeguati servizi

igienici. È circondato da uno spazio verde che viene utilizzato per attività

didattiche.

!Scuola Infanzia - Primaria - Secondaria di I° grado Fuorni – p.zza del Maestrale

Il plesso di Fuorni è ubicato nella parte più orientale della città. La scuola

dell’infanzia si trova nella stessa struttura della scuola primaria. Utilizza, pertanto, le

stesse risorse strutturali. E’ dotata di un aula-sezione grande e luminosa, da un aula

polivalente, una sala mensa e una palestra. Le strutture che utilizza la scuola

primaria sono: al piano superiore n. 5 aule, la palestra della scuola secondaria, la

sala computer al piano inferiore, il teatro, la sala pittura.

L’edificio della scuola secondaria di I° grado è strutturato su 2 piani. Il piano

superiore è composto da 3 aule, 1 biblioteca, 1 sala professori, 1 teatro, 1

laboratorio con connessione telematica. Al piano inferiore sono collocati il

laboratorio di arte e immagine, l’aula di educazione speciale, l’archivio, la

palestra coperta, la mensa, l’ambulatorio; all’esterno vi si trovano 2 campetti

polivalenti ed il parcheggio. Anche questo edificio è dotato di tutti gli impianti

realizzati nel rispetto delle vigenti normative.

!Scuola Infanzia - Primaria - Secondaria di I° grado Mariconda - via Pasubio

Il plesso di Mariconda (Scuola Infanzia e Primaria) è situato in un quartiere

popolare. L’edificio, strutturato su 2 piani, offre alla Scuola dell’Infanzia e primaria

aule spaziose e luminose, 1 sala-mensa , 1 laboratorio multimediale, 1 laboratorio

di ceramica, 1 aula polifunzionale, 1 laboratorio linguistico. Sebbene ci siano nella

zona alcuni centri di aggregazione sportiva la scuola svolge nel quartiere un ruolo

rilevante e i genitori ne richiedono l'apertura pomeridiana per progetti di

integrazione dei percorsi disciplinari e di arricchimento dell' offerta formativa.

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 16: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 16

L’edificio Vernieri (Scuola secondaria I° grado) adiacente al plesso è strutturato su

un solo piano. E’ formato da 8 aule, una sala adibita a laboratorio di cucina e

mensa, sala professori, 2 laboratori di arte e immagine, 1 laboratorio tecnologico,

1 archivio, 1 palestra coperta, spazi esterni con parcheggio ed un cortile intero

sistemato a verde. Anche questo edificio ha subito di recente lavori di

manutenzione straordinaria.

!Scuola dell'Infanzia - Primaria - Secondaria di I° grado "Mercatello" via Picenza n.30

L’edificio di via Picenza,che di recente è stato sottoposto a lavori di riattazione

degli interni, è situato nella zona orientale della città, quartiere Mercatello; dotato

degli adeguamenti di legge per il superamento delle barriere architettoniche, è

composto da 21 aule e 10 laboratori distribuiti su tre piani serviti da 5 scale di

accesso ed un ascensore, uffici amministrativi, uffici di presidenza e

vicepresidenza, sala docenti, servizi igienici idonei per numero e funzionalità;

inoltre è dotato di biblioteca, mensa, teatro, auditorium, gabinetto medico e di

pronto soccorso, un archivio, un locale seminterrato adibito a deposito e 2

palestre coperte ed una palestra per la psico-motricità. All’ esterno si trovano,

invece, 1 campo da calcetto, pallamano e pallavolo, l’orto botanico, ampi spazi

aperti con parcheggio. L’ intero edifico è provvisto di tutti gli impianti realizzati nel

rispetto delle vigenti normative, compresi impianto di riscaldamento centralizzato

e connessione telematica. In questo edificio la Scuola dell’Infanzia occupa 3 aule

al piano terra, 1 sala mensa e un’aula polifunzionale, la Scuola Primaria occupa 7

aule al primo piano, la Scuola secondaria di I° grado 10 aule al secondo piano.

Tutte le aule sono ampie e luminose.

!La Scuola Ospedaliera

è stata istituita nell’anno scolastico 1999 / 2000 presso l’Azienda Universitaria“S.

Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona “di Salerno.

L’insegnante svolge l’attività educativo - didattica in una stanza della struttura

complessa di Pediatria appositamente attrezzata. La Scuola ospedaliera si avvale

di una docente di scuola primaria.

Lo spazio-scuola è dotato di:

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 17: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 17

✓ Mini biblioteca;

✓ Alcuni libri di testo;

✓ Alcuni libri-schede di educazione linguistica e logico-matematica;

✓ Alcuni giochi didattici: puzzle del corpo umano, dell’Italia e dell’Europa,

Gustopoli e il gioco dell’oca, Indovina che segnale è?;

✓ Numeri in colore e blocchi logici;

✓ Materiale di facile consumo;

✓ Televisore con videoregistratore;

✓ lettore DVD e videoteca

✓ 2 computer e 2 stampanti.

Inoltre due tavoli rettangolari possono accogliere da 8 a 12 bambini.

Tecnologie dell’Informazione e della comunicazione

L’Istituto dispone di una considerevole quantità di beni, che essendo funzionali

all’attività didattica, vanno utilizzati per agevolare e migliorare l’apprendimento:

fotocopiatrici; stazioni multimediali mobili e fisse; videoregistratori; radioregistratori;

LIM; laboratorio musicale,videoproiettori; videocamera; macchina fotografica ed

apparecchio ingranditore; fotocamera; Web camera per videoconferenza;

collegamento INTERNET; mediateca CD ROM; biblioteca docenti; biblioteca

allievi.

!Risorse Economiche e Strumentali

Accanto ai finanziamenti che riceve dallo Stato, comprensivi dei Fondi

dell’Istituzione Scolastica e dei Fondi dell’Autonomia (legge 440/97), la nostra

scuola riceve contributi volontari dalle famiglie per la copertura di alcuni servizi

erogati agli alunni: fotocopie, assicurazione, materiale didattico; usufruisce dei

servizi, mensa e trasporto allievi, gestiti direttamente dall’amministrazione

comunale locale; riceve finanziamenti per la legge sul diritto allo studio e su

presentazione di progetti riguardanti attività educativo - didattiche, dalla stessa

amministrazione comunale, dalla regione Campania. Inoltre, la collaborazione

con l’ASL Salerno 2, il Comune di Salerno, le Associazioni di volontariato, le

associazioni culturali e sportive locali, ed altre ancora, offre alla scuola una serie di

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 18: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 18

opportunità formative interessanti e le competenze di molti esperti, che vengono

utilizzati in varie iniziative formative.

Sarà promossa la più ampia ed intensa utilizzazione dei beni mobili ed immobili a

disposizione dell’Istituto, nella considerazione che essi sono utilizzabili da parte di

tutti gli alunni, indipendentemente dal plesso presso il quale si trovano.

!E’ impegno di questa scuola utilizzare i fondi disponibili per:

✓ Conservare in efficienza i beni esistenti sostituendo quelli deteriorati oppure

obsoleti;

✓ Acquistare nuovi beni per allestire o migliorare i laboratori;

✓ Acquistare i beni occorrenti sia per le normali attività didattiche, sia per la

realizzazione dei progetti e delle attività programmate;

✓ Acquistare i materiali occorrenti per lo svolgimento dei servizi amministrativi ed

ausiliari;

✓ Acquistare i servizi necessari al raggiungimento degli obiettivi precedentemente

enunciati.

!!!!!!!!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 19: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 19

Destinatari del Servizio e caratteristiche del Territorio

I destinatari del nostro servizio sono gli alunni e le loro famiglie, residenti nella

periferia suburbana della zona orientale della città di Salerno.

Nell’anno scolastico 2013/2014, gli allievi sono complessivamente n.1067, divisi in

quattro plessi per la Scuola dell’infanzia e la Scuola primaria e tre per la Scuola

secondaria di primo grado:

!La popolazione studentesca dell'Istituto Comprensivo Mercatello (di nuova

formazione), proviene dai quartieri della zona orientale della città (Mercatello,

Mariconda, Arbostella e Fuorni) ed esprime un microcosmo sociale ad alta

rappresentatività.

Questa caratteristica pone l'istituzione scolastica nella condizione di offrire

all'utenza occasioni di confronto socio-culturali utili alla maturazione di quei

rapporti che sono alla base della formazione “del cittadino”. Per questo, è

impegno primario aiutare a rimuovere quegli ostacoli che hanno “etichettato”

negativamente gli alunni dei quartieri più deprivati. Va sottolineato che le ultime

amministrazioni comunali si sono già attivate in tal senso, promuovendo iniziative

a sostegno di tutte le fasce di età. Sicuramente esistono ancora realtà

problematiche anche se sono una minima rappresentanza. L'impegno del nostro

istituto è quello di riuscire a ridurre al minimo quegli aspetti negativi che ancora

“resistono”. La verticalizzazione tra i tre ordini di istruzione è un 'opportunità

didattico - educativa che ci aiuta ad accompagnare il bambino nella sua

crescita.

!!

Infanzia Primaria Secondaria

Arbostella: 74 Arbostella:174 Mercatello: 203

Mariconda: 75 Mariconda: 125 Mariconda: 59

Mercatello: 77 Mercatello: 115 Fuorni: 46

Fuorni: 26 Fuorni: 93

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 20: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 20

Bisogni Formativi

Per la definizione dell’offerta formativa la nostra scuola è partita dalla rilevazione

dei bisogni degli adolescenti per poter dare risposte adeguate e congruenti con

le loro necessità e, considerato che i bisogni dei bambini e degli adolescenti sono

profondamente influenzati dalle diversità territoriali, si è cercato di definire i bisogni

di questo territorio così vasto e variegato, e le risposte che può dare loro la scuola.

Bisogni degli alunni

✓Identità

✓Sicurezza

✓Autonomia

✓Appartenenza

✓Conoscenza della realtà in cui si vive

✓Valori di riferimento

!Bisogni del Territorio

✓ Stimoli culturali

✓ Occasioni di integrazione mirate

✓ Responsabile presenza delle famiglie

✓ Senso civico e condotte improntate al rispetto reciproco

✓ Responsabile attenzione verso l’ambiente

✓ Rimozione delle sacche di disagio socio-culturale

!Risposte della Scuola

✓ Creare situazioni mirate a favorire il confronto e la collaborazione

✓ Valorizzare il positivo di ogni persona

✓ Avviare alla conoscenza del territorio tramite scoperta/esplorazione attiva

✓ Utilizzare tutti i linguaggi come mezzo di espressione del sé nel rapporto

comunicativo

✓ Valorizzare attività formative mirate a creare valori

✓ Sensibilizzare ai problemi e attivare la coscienza della solidarietà

✓ Favorire lo sviluppo di una mentalità critica

✓ Creare interessi positivi: arte, musica, teatro, sport

✓ Stimolare il bisogno- piacere della lettura

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 21: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 21

Struttura Organizzativa

Il Collegio docenti, per consentire una più agevole gestione del nostro Istituto,

all’insegna dell’efficienza e dell’efficacia, ha inteso allargare l’area della

responsabilità e della microdecisionalità, nominando figure con responsabilità

operative e di raccordo tra la Dirigenza, i gruppi di lavoro e l’extrascuola:

✓ n. 2 Collaboratori del Dirigente;

✓ n. 11 Coordinatori di plesso; nei vari ordini di scuola

✓ n. 4 Funzioni strumentali al POF

✓ n. 5 Coordinatori di Dipartimento per la scuola secondaria;

✓ n. 4 coordinatori di intersezione per la scuola dell’infanzia

✓ n. 4 coordinatori di interclasse per la scuola primaria

✓ n. 15 Coordinatori di Classe; per la scuola secondaria

✓ n. 2 referenti INVALSI

✓ n. 1 referente DSA

✓ n. 1 referente H

✓ n. 1 referente Ambiente e salute

✓ n. 1 referente sito web

✓ n. 1 referente per iscrizioni alunni, registri e pagelle online

!Gli Incontri Collegiali sono articolati secondo tempi, modalità e calendario, nel

Piano delle Attività Collegiali

!Per l’anno scolastico in corso, sono state individuate 4 Funzioni Strumentali al Piano

dell’Offerta Formativa:

✓Area1 Gestione POF Progettazione curriculare (Di Pietro Rosaria, Lerose Pierina,

Pasqualucci Maria)

✓Area 2 Continuità educativa ed orientamento (Torino Teresa, Maria Teresa

Scafuro)

✓Area 3 Promozione all'AGIO (BES- DSA –H-stranieri- eccellenze) D'Aquino Diana

✓Area 4 Progettazione extracurricolare - visite guidate e viaggi di istruzione

(Ferracane Anna - Torella Federica)

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 22: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 22

I docenti incaricati opereranno in coerenza con la relazione programmatica

approvata collegialmente.

!Organi collegiali

La scuola italiana è gestita da organismi collegiali (D.D. 416/74) che hanno lo

scopo di gestire il processo educativo e didattico. Nel nostro Istituto Comprensivo

operano i seguenti organi collegiali:

!Scuola d’Infanzia

Consiglio di intersezione

✓ Valuta periodicamente l'andamento dell'azione didattica

✓ Formula proposte per la formulazione delle sezioni

✓ Propone attività

✓ Propone la sperimentazione di percorsi formativi e strategie didattiche

!Scuola Primaria

Consiglio dì interclasse /Classe

✓ Formula proposte per la formazione delle classi

✓ Valuta periodicamente l'andamento dell'azione didattica

✓ Propone attività

✓ Propone la sperimentazione di percorsi formativi e strategie didattiche

✓ Provvede alle proposte di adozione dei libri di testo

!Scuola Secondaria di Primo grado

I Dipartimenti, sotto la guida dei docenti coordinatori, si costituiscono, all’interno

delle tre Aree Disciplinari individuate dalle Indicazioni Ministeriali, come team per

la ricerca nella didattica disciplinare e multidisciplinare, per la progettazione

nell’ambito della valutazione e autovalutazione, per l’arricchimento professionale

e il miglioramento della qualità di tutti i processi di insegnamento-apprendimento.

Ogni Dipartimento cura e coordina le attività curricolari ed extracurricolari

dell’area di competenza mediante:

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 23: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 23

✓ la scelta e l’indicazione delle Unità di Apprendimento e degli obiettivi

disciplinari per classi parallele ( omogeneità )

✓ l’articolazione modulare delle attività didattiche

✓ la definizione delle metodologie didattiche e degli strumenti ( tecnologie,

laboratori, visite guidate- uscite- viaggi )

✓ l’individuazione, nel rispetto della normativa nazionale, delle modalità e dei

criteri di valutazione degli alunni

✓ la proposta di eventuali sperimentazioni, attività extracurricolari o progetti

specifici

✓ la raccolta, la gestione di materiali didattici da diffondere anche mediante il

sito web della scuola

✓ la proposta di corsi di formazione in servizio, incontri con esperti, collaborazioni

esterne o in rete con altre scuole

✓ la elaborazione di criteri comuni per l’adozione dei libri di testo

I Dipartimenti quindi, come articolazione funzionale del Collegio dei Docenti,

precedono il lavoro dei Consigli di Classe; si riuniscono ogni bimestre e sono

presieduti da un coordinatore che ha il compito di:

1. verbalizzare le sedute

2. raccogliere, coordinare le proposte e verificarne la rispondenza al POF,

unitamente alla Funzione Strumentale all’Offerta Formativa, in apposite

periodiche riunioni strutturate

3. verificare la realizzazione di quanto programmato

4. relazionare al Collegio.

!Consiglio di Classe

✓ Formula proposte per la formulazione delle classi

✓ Valuta periodicamente l'andamento dell'azione didattica

✓ Propone attività

✓ Propone la sperimentazione di percorsi formativi e strategie didattiche

✓ Provvede alle proposte di adozione di libri di testo

!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 24: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 24

Collegio dei Docenti

✓ Ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico

✓ Formula criteri per la formazione della classe

✓ Valuta periodicamente l'andamento dell'azione didattica

✓ Provvede all'adozione dei libri di testo sentiti i Consigli di Interclasse e di Classe

✓ Promuove iniziative d'aggiornamento per i docenti

✓ Promuove azioni intese al recupero e all'integrazione

!Consiglio d'Istituto

✓ Promuove l'adozione di un regolamento interno

✓ Acquista e rinnova attrezzature tecnico-scientifiche

✓ Adatta il calendario scolastico ad esigenze territoriali

✓ Promuove contatti con altre scuole

✓ Promuove attività culturali e sportive

✓ Promuove la stipula d'Intese con Enti ed Associazioni

!!!!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 25: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 25

PARTE III. OFFERTA FORMATIVA

Il Piano dell’Offerta Formativa è la carta d’identità dell’Istituto poiché ne illustra,

nelle linee generali, l’attività educativa, organizzativa e procedurale,

amministrativa.

In questa sezione si indicheranno:

✓ Le Modalità Didattiche Organizzative

✓ Le Finalità, gli Obiettivi Educativi e Didattici e le Competenze che si intendono

conseguire;

✓ I Principi Metodologici e le Attività Didattiche (curricolari, extra curriculari ed

aggiuntive) mediante le quali si raggiungeranno gli obiettivi;

✓ Le relazioni esterne

!!!!!!!!!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 26: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 26

Modalità Didattiche Organizzative: funzionamento classi

Scuola dell’Infanzia

Organizzazione della giornata scolastica

!

!

Sezioni a turno antimeridiano

Orario scolastico Attività

8.00-9.00 Ingresso- accoglienza.gioco libero,conversazione

9.00-9.30Preghiera, gioco delle presenze, aggiornamento del calendario settimanale e meteorologico

9.30-10.00 Colazione e uso dei servizi igienici

10.00-11.30Attività organizzate secondo il progetto didattico e articolate in unità di lavoro. Intersezione

11.30-12.00 Riordino del materiale, uso dei servizi igienici

12.00-12.30 Gioco libero, attività di recupero, attività motoria

12.30-13.00 Riordino del materiale. Uscita

Sezioni a turno completo

Orario scolastico

Attività

8.00-9.00 Ingresso- accoglienza.gioco libero,conversazione

9.00-9.30 Preghiera, gioco delle presenze, aggiornamento del calendario settimanale e meteorologico

9.30-10.00 Colazione e uso dei servizi igienici10.00-11.30 Attività organizzate secondo il progetto didattico e articolate in unità

di lavoro. Intersezione11.30-12.00 Riordino del materiale12.00-12.30 Uso dei servizi igienici e preparazione del pranzo

12.30-13.00 Pranzo13.30-14.30 Gioco libero, attività di recupero, attività motoria

13.30-15.30 Gioco libero, attività di recupero, attività motoria

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 27: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 27

Scuola primaria

Arbostella

Scuola secondaria di Primo grado

Tempo normale 27 ore settimanaliDISCIPLINE ore

Italiano8 ore I-II 7 ore III-IV-V

Storia 2 oreGeografia 2 ore

Lingua straniera inglese1 ora I 2 ore II 3 ore III-IV- V

Matematica6 ore I 5 ore II-III-IV-V

Scienze 2 ore

Arte e immagine 1 ore

Musica 1 ore

Motoria 2 ore

Religione 2 ore

Tempo pieno 40 ore DISCIPLINE ore

Italiano8 ore I-II 7 ore III-IV-V

Storia geografia

2 ore 2 ore

lingua straniera ( inglese)1 ora I 2 ore II 3 ore III-IV- V

Marematica6 ore I 5 ore II-III-IV-V

scienze 2 ore

Arte e immagine 1 ore

musica 1 ore

Educazione fisica 2 orereligione 2 ore

DISCIPLINE ore

Italiano 5 + 1 di approfondimento

Storia cittadinanza costituzione geografia 4 ore

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 28: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 28

!Corso di strumento musicale sede centrale

L’Istituto è ad indirizzo musicale a decorrere dall’anno scolastico 2001-2002. Per

l’accesso ai corsi è prevista una prova attitudinale predisposta dalla scuola e non

è richiesta alcuna conoscenza di base. Gli alunni vengono ripartiti in quattro

gruppi per l’insegnamento dei seguenti strumenti musicali: pianoforte, chitarra,

sassofono, violino.

L’organizzazione della didattica è conforme alla normativa vigente (Legge 3

maggio 1999 n°124; Decreto Ministeriale del 6 agosto 1999 n°201) e prevede lezioni

individuali di strumento, lezioni di solfeggio per piccoli gruppi e tempi per la musica

d’insieme che viene praticata prevalentemente dagli allievi del secondo e terzo

anno.

La scuola ha formato un’orchestra che partecipa a rassegne e concorsi nazionali

e internazionali. Per una maggiore esperienza formativa gli allievi partecipano

anche a diversi concorsi provinciali

e regionali per singoli strumenti.

Al monte ore del tempo ordinario si aggiungono due ore per gli allievi che

praticano le attività musicali.

!

Prima lingua straniera inglese 3 ore

Seconda lingua francese 2 ore

Matematica 4 ore

scienze 2 ore

tecnologia 2 ore

Arte e immagine 2 ore

musica 2 ore

Educazione fisica 2 ore

religione 1 ore

ATTIVITÀ CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE

ORARIO SETTIMANALE

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 29: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 29

!Orario settimanale delle discipline per le sedi Vernieri e Fuorni

In applicazione del D.L 133/08 del 01/09/2008, il monte orario settimanale per le

classi dei plessi Vernieri e Fuorni è di n. 36 ore settimanali distribuito tra le varie

discipline come riportato nella tabella successiva. Gli orari di italiano e

matematica comprendono, altresì, le due ore di mensa e i laboratori in

compresenza.

!

!Attività Alternative all’Insegnamento della Religione

Gli alunni che non intendono avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica

verranno inseriti, durante l’ora in questione, in classi collaterali in cui si svolgano

attività civico-morali, storiche, tecniche o comunque utili alla loro formazione.

!

Pratica strumentale individuale 1ora

Musica d’insieme 1ora

Discipline h n°

Italiano 10 ore

Storia Geografia Costituz. 5 ore

Scienze.Matematiche 9 ore

Lingua Inglese 3 ore

Seconda Lingua 2 ore

Tecnologia 2 ore

Arte e Immagine 2 ore

Musica 2 ore

Scienze Motorie 2 ore

Religione. 1 ore

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 30: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 30

Tempo scuola

L’Ora didattica sarà di 60 minuti per tutti gli alunni, le lezioni si terranno dal lunedì al

sabato, con inizio alle ore 8,00 a seconda dell’ordine di scuola, del plesso e del

modulo orario scelto.

Fuorni

Scuola dell’infanzia 8,00- 15,00 dal lunedì al venerdì

Scuola primaria 8,30- 13,00 dal lunedì al sabato

Scuola secondaria

di primo grado

8,15-13,15 lunedì, mercoledì, giovedì, sabato

8,15-16,15 martedì e venerdì

Mercatello

Scuola dell’infanzia 8,00- 15,00 dal lunedì al venerdì

Scuola primaria 8,30- 13,00 dal lunedì al sabato

Scuola secondaria

di primo grado8,15- 13,15 dal lunedì al sabato

Strumento musicale 13,15- 18,15 dal lunedì al giovedì

Arbostella

Scuola dell’infanzia 8,00-16,00 dal lunedì al venerdì

Scuola primaria8,30-13,30 lunedì, martedì, mercoledì, venerdì

8,30-16,00 giovedì

Classe prima a

tempo pieno8,30- 16,30 dal lunedì al venerdì

Mariconda

Scuola dell’infanzia 8,00- 16,00 dal lunedì al venerdì

Scuola primaria

8,30- 13,30 lunedì, martedì, mercoledì, venerdì

8,30-16,00 giovedì

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 31: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 31

!L’anno scolastico sarà suddiviso in due quadrimestri ed i relativi risultati saranno resi

noti online e in appositi incontri con i genitori; gli altri incontri scuola-famiglia

previsti, sono articolati secondo tempi, modalità e calendario, nel Piano delle

Attività Collegiali. I docenti, quando eventualmente necessario, individueranno

ulteriori modalità di incontri individuali, concordandosi di volta in volta con i

genitori.

!!!!!!!!!!!!!!!

Scuola secondaria

di primo grado

8,15-13,15 lunedì, mercoledì, giovedì, sabato

8,15-16,15 martedì e venerdì

Scuola Ospedaliera

9,00-12,30 lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì

15,00-17,00 martedì

15,00-17,30 giovedì

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 32: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 32

Finalità e obiettivi del processo formativo

Introduzione

La proposta formativa contenuta nel POF è, ovviamente, correlata alla riforma

della scuola in atto nel sistema scolastico italiano. In particolare, essa, fa

riferimento sia alle coordinate culturali, organizzative e operative contenute nel

d.lgs. n°59/2004 (Indicazioni per i Piani di Studi Personalizzati) e nel D.M. 31/07/2007

(Indicazioni per il Curricolo) che alla C.M.n°49 del 31/05/2012 ( Bozza delle

Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo) e

testo definitivo con successive integrazioni del 04/09/2012.

Nella definizione del Piano dell’Offerta Formativa si è fatto riferimento al “nuovo

obbligo”( D.M. 22/08/2007, n. 139) agli Assi Culturali e alle Competenze Chiave di

Cittadinanza, al D.M. 4/03/2009, ai D.P.R. n° 81 e n° 89 del 20/02/2009

(Regolamento a seguito dell‟art. 64 della legge 133/2008) e al D.P.R. n° 122 del

22/06/2009 (Regolamento sulla valutazione).

!Le finalità

La scuola pubblica italiana svolge due funzioni insostituibili che le sono assegnate

dalla Costituzione: assicura a tutti i cittadini un’istruzione scolastica obbligatoria di

almeno otto anni, successivamente elevati a dieci; realizza, insieme alle altre

istituzioni, la formazione della persona e la mobilità sociale, promuovendo e

sostenendo i “ capaci e meritevoli” per garantire pari opportunità a tutti i cittadini.

Il sistema scolastico italiano è fondato sulla libertà di insegnamento e

sull’autonomia funzionale di ogni istituzione scolastica. Per garantire a tutti i

cittadini pari condizioni di accesso all’istruzione ed una buona qualità del servizio,

lo Stato stabilisce le norme generali a cui devono attenersi tutte le scuole. Tali

norme comprendono la fissazione degli obiettivi generali e degli obiettivi specifici

di apprendimento relativi alle competenze degli studenti.

Ciascun cittadino italiano e quindi d’Europa deve disporre di un’ampia gamma di

competenze chiave per adattarsi in modo flessibile a un mondo in rapido

mutamento caratterizzato da forte interconnessione e l’istruzione nel suo duplice

ruolo — sociale ed economico — rappresenta un elemento determinante per

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 33: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 33

assicurare che i cittadini europei acquisiscano le competenze chiave necessarie

per adattarsi con flessibilità a siffatti cambiamenti.

L’Italia recepisce come obiettivo generale del processo formativo del sistema

pubblico di istruzione il conseguimento delle competenze chiave definite dal

Parlamento Europeo con Raccomandazioni del 18 dicembre 2006.

Il quadro di riferimento, su indicato, delinea otto competenze chiave:

1. comunicazione nella madrelingua;

2. comunicazione nelle lingue straniere;

3. competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;

4. competenza digitale;

5. imparare a imparare;

6. competenze sociali e civiche;

7. spirito di iniziativa e imprenditorialità;

8. consapevolezza ed espressione culturale.

!Le competenze chiave sono considerate ugualmente importanti, poiché ciascuna

di esse può contribuire a una vita positiva nella società della conoscenza. Molte

delle competenze si sovrappongono e sono correlate tra loro: aspetti essenziali a

un ambito favoriscono la competenza in un altro. La competenza nelle abilità

fondamentali del linguaggio, della lettura, della scrittura e del calcolo e nelle

tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) è una pietra angolare

per l’apprendimento, e il fatto di imparare a imparare è utile per tutte le attività di

apprendimento. Vi sono diverse tematiche che si applicano nel quadro di

riferimento: pensiero critico, creatività, iniziativa, capacità di risolvere i problemi,

valutazione del rischio, assunzione di decisioni e capacità di gestione costruttiva

dei sentimenti svolgono un ruolo importante per tutte e otto le competenze

chiave.

!Il Curricolo Didattico

L’itinerario scolastico dai tre ai quattordici anni, che si organizza oggi nella forma

dell’istituto comprensivo, richiede di progettare un curricolo verticale attento alla

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 34: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 34

continuità del percorso educativo e al raccordo con la scuola secondaria di

secondo grado.

Nella logica dell’autonomia il Curricolo di scuola rappresenta il cuore del Piano

dell’Offerta Formativa e va predisposto dalla comunità professionale di ciascun

Istituto nel rispetto degli orientamenti e dei vincoli posti dalle Indicazioni, per

organizzare e descrivere il concreto percorso formativo in cui si integrano i processi

cognitivi-culturali e quelli relazionali.

Il Curricolo di scuola viene formulato nell’ambito del Piano dell’Offerta Formativa

e deve contenere tre aspetti fissati dalle Indicazioni:

✓ Finalità

✓ Traguardi per lo sviluppo delle competenze

✓ Obiettivi di apprendimento

si articola in moduli, percorsi formativi per condurre il preadolescente a realizzare i

traguardi di sviluppo delle competenze. L’articolazione è legata ad una visione

pedagogica che, a partire dalla centralità della persona e dall’unicità dei suoi

bisogni formativi, considera la diversificazione dei percorsi come condizione

imprescindibile per la piena attuazione del diritto allo studio, per la rimozione dei

condizionamenti e per il successo formativo.

!!!!!!!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 35: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 35

Obiettivo del progetto scuola: Il successo formativo

“Nulla è più ingiusto che fare parti uguali tra disuguali“( Don Milani) è la prima e

più importante considerazione ai fini dell’equità formativa: ciascuno deve essere

posto nelle condizioni di sviluppare al meglio le proprie capacità e di trovare

un’adeguata valorizzazione delle proprie attitudini.

Negli ultimi vent’anni tutte le ricerche di psicologia, sociologia ed economia

dell’educazione hanno dimostrato che la causa principale dei fallimenti scolastici

non è, in genere, la scuola, ma l’extrascuola, in particolare l’ambiente sociale e

familiare di provenienza degli alunni. Consapevoli politiche sociali ( lavoro,

sostegno alle famiglie bisognose, bonifica e riqualificazione dei tessuti urbani

degradati, biblioteche, cinema, teatri, centri di accoglienza, centri di

aggregazione, attività culturali e ricreative) sono, ai fini del successo formativo

efficaci quanto il migliore sistema di istruzione e formazione.

In questa prospettiva è utile ragionare non più in termini di obbligo scolastico ma

in termini di diritto all’apprendimento, uno dei diritti che lo stato è chiamato ad

assicurare a tutti sull’intero territorio nazionale e che, come tutti i diritti civili, è allo

stesso tempo un dovere morale.

Soprattutto oggi, molte conoscenze e abilità sono apprese da ogni ragazzo fuori

dal sistema educativo d’istruzione e formazione. Giochi, gruppi, famiglia,

ambiente sociale, mass media, tecnologie informatiche, Internet, ecc. ,

consentono a ciascuno di accrescere, molto più di un tempo, il proprio patrimonio

conoscitivo e tecnico. La funzione specifica del sistema scuola diventa, invece,

soprattutto un’altra: quella di abituare i ragazzi e i giovani al controllo critico. Più

che aggiungere informazioni, creare le condizioni culturali perché esse siano

sottoposte a scrutinio critico per essere sempre più persone capaci di orientarsi in

una società complessa (successo formativo).

E’ fondamentale per il successo formativo far si che gli obiettivi fissati dal docente

vengano compresi ed accettati dagli studenti, che siano cioè reputati “bene” da

ambedue, qualcosa per cui valga la pena di mettere in gioco se stessi, i propri

sforzi, le proprie motivazioni.

!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 36: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 36

La tipologia degli obiettivi secondo la normativa vigente.

La normativa vigente sull’autonomia delle istituzioni scolastiche parla di obiettivi

qualificati in maniera diversa a seconda che siano formulati dal centro (MIUR) o

dalla periferia ( le singole istituzioni scolastiche). Secondo l’art. 8 del D.P.R. 275/99

ed il D.L.vo n. 59 del 19 febbraio 2004 nonché Il Regolamento recante Indicazioni

nazionali per il curricolo a norma dell’art. 1 del D.P.R. del 20 marzo 2009 è di

competenza del MIUR la definizione degli obiettivi generali del processo formativo,

del Curricolo, dei Traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli Obiettivi di

Apprendimento relativi alle competenze degli alunni.

“ Il Curricolo organizza e descrive l’intero percorso formativo che uno studente

compie, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria, nel quale si intrecciano

e si fondono i processi cognitivi e relazionali. (…) Gli itinerari dell’istruzione, che

sono finalizzati all’alfabetizzazione linguistico-letteraria, storico-geografica-sociale,

matematico-scientifico-tecnicnologica, artistico- creativa, sono inscindibilmente

intrecciati con quelli della relazione che riguardano l’interazione emotivo-affettiva,

la comunicazione sociale ed i vissuti valoriali che si generano nella vita della

scuola.”

L’art. 13 del D.P.R.275/99 affida alle singole istituzioni scolastiche il compito di

riformulare le Indicazioni Nazionali in termini di obiettivi formativi (OF). Questi ultimi

non riguardano più la generalità del processo formativo ma, il processo di

apprendimento degli allievi, ad una certa età e a un certo sviluppo del piano

degli studi o del percorso formativo individuale. Infine sono legati ad attività

particolari che possono svolgere una proficua funzione di promozione degli

obiettivi generali del processo educativo.

Quando gli obiettivi di apprendimento si contestualizzano, entrano in una scuola e

in una classe, incontrando gli allievi con le loro peculiarità, diventano obiettivi

formativi che si concretizzano nel curricolo. ( Indicazioni per il curricolo D.M.

31/07/2007) nonché ( Bozza delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola

dell’infanzia e del primo ciclo C.M.n°49 del 31/05/2012) e testo definitivo con

successive integrazioni del 04/09/2012.

“E’ compito esclusivo di ogni scuola autonoma e dei docenti, infatti, nel concreto

della propria storia e del proprio territorio, assumersi la libertà di mediare,

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 37: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 37

interpretare, ordinare, distribuire e organizzare gli obiettivi specifici di

apprendimento negli obiettivi formativi, nei contenuti, nei metodi e nelle verifiche

delle Unità di Apprendimento (UA)”, considerando, da un lato, le capacità

complessive di ogni studente da sviluppare al massimo grado possibile e,

dall’altro, le teorie e le pratiche didattiche più adatte a trasformarle in

competenze personali.

Molta attenzione merita anche il significato del riferimento: relativi alle

competenze degli alunni. E’ naturale ritenere che una connessione logica e

sostanziale esista tra obiettivi formativi e competenze. L’OF rappresenta il risultato

intenzionale che si vuole conseguire al termine di un segmento di istruzione più o

meno esteso. La competenza è costituita dall’applicazione della conoscenza e

delle abilità, in diversi contesti e campi applicativi. Essa è riconoscibile attraverso

specifici comportamenti, prestazioni e atteggiamenti messi in atto in situazioni

operative diverse duraturi e consolidati nel tempo.

!Obiettivi generali del processo formativo

Alla luce della consapevolezza del ruolo fondamentale della scuola dell’infanzia e

del primo ciclo di istruzione nella costruzione del “progetto di vita” di ogni ragazzo,

in quanto gli fornisce le basi per affrontare positivamente sia la scuola superiore

che i problemi del vivere quotidiano, il nostro Istituto si vuole porre come:

✓ Scuola dell’educazione integrale della persona, adoperando il sapere (le

conoscenze) e il fare ( le abilità) come occasione per sviluppare

armonicamente la personalità degli allievi in tutte le direzioni (etiche, religiose,

sociali, intellettuali,affettive, operative, creative, ecc.) e per consentire loro di

agire in maniera matura e responsabile;

✓ Scuola che colloca nel mondo, aiutando lo studente ad acquisire un’immagine

sempre più chiara ed approfondita della realtà sociale in cui integrarsi

criticamente e responsabilmente;

✓ Scuola orientativa, favorendo l’iniziativa del soggetto per il suo sviluppo

psicofisico e intellettuale, allo scopo di mettere nelle condizioni di define e

conquistare la propria identità personale ed un ruolo nella realtà sociale,

culturale e professionale;

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 38: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 38

✓ Scuola della motivazione e del significato, impegnandosi a radicare

conoscenze e abilità disciplinari e interdisciplinari sulle effettive capacità di

ciascuno, mediante modalità più motivanti e ricche di senso;

✓ Scuola della prevenzione dei disagi e del recupero degli svantaggi, che legge,

cioè, i bisogni dei preadolescenti ed interviene prima che si trasformino in

malesseri conclamati, disadattamenti ed abbandoni, mirando anche a

rimuovere gli effetti negativi dei condizionamenti sociali e culturali, in modo da

favorire il massimo sviluppo di ciascuno e di tutti;

✓ Scuola della costruttiva relazione educativa tra tutti i soggetti coinvolti che,

superando la pura logica dello scambio di prestazioni, pur nella naturale

assimetria dei ruoli tra docente e allievo, implichi l’ accettazione incondizionata

l’uno dell’altro come persone ( l’altro ci sta a cuore e si sente che il suo bene è

anche la realizzazione del nostro).

!In definitiva, i docenti della nostra scuola, per promuovere apprendimenti

significativi e personalizzati, intendono: prestare attenzione alla persona;

valorizzare senza mai omologare o deprimere; rispettare gli stili individuali di

apprendimento; incoraggiare ed orientare; creare confidenza; correggere con

autorevolezza; sostenere, soprattutto i diversamente abili; condividere.

La condivisione del progetto di scuola è la condizione irrinunciabile per

promuovere un’azione didattica finalizzata al successo formativo. I docenti,

infatti, metteranno in atto metodologie e strategie finalizzate all’acquisizione di

competenze specifiche disciplinari capaci di generare strutture mentali tali da

trasferire la loro valenza in campi diversi ( competenze trasversali) . Le materie

d’insegnamento costruiranno saperi strutturati in modo da sollecitare la

permeabilità e la reciproca interrelazione.

!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 39: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 39

Il processo formativo

Il Progetto di Scuola si

propone di promuovere

lo sviluppo della persona,

v a l o r i z z a n d o l a

m a t u r a z i o n e d i

competenze attraverso

tutti gli apprendimenti,

nei contesti formali, non

f o r m a l i e i n f o r m a l i ,

poiché “l’educazione è

nemica di ogni parzialità

ed esige costantemente

uno svilippo armonico,

integrale ed integrato di

tutte le dimensioni della

persona e in tutti i momenti della vita”.

Pertanto, i docenti utilizzano il Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello

studente, gli Obiettivi Specifici di Apprendimento contenuti nelle Indicazioni

Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati e il Piano dell’Offerta Formativa, per

definire, in un percorso condiviso con l’allievo e la famiglia, gli Obiettivi Formativi

adatti e significativi per ciascun alunno; strutturano il percorso formativo in unità di

apprendimento, che rispondono alla personalizzazione dell’insegnamento-

apprendimento, attraverso le quali ciascun allievo, maturando le competenze

personali, possa realizzare al meglio i traguardi richiesti (D.M. 31 maggio 2012 e

successive integrazioni del 04/09/2012).

!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 40: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 40

Profilo Educativo - Culturale e delle Competenze

Al termine del primo ciclo di istruzione, il ragazzo avrà raggiunto il traguardo

formativo, se avrà trasformato in competenze chiave di cittadinanza ( D.M.

22/08/2007) le conoscenze e le abilità operative conseguite in ambiti formali, non

formali e informali, in termini di Identità (conoscenza di sé, positiva relazione

interpersonale, orientamento), Strumenti Culturali e Convivenza Civile.

Se, cioè, in proporzione all’età, saprà:

✓ Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, utilizzando un

proprio metodo di lavoro con strategie diversificate in funzione delle situazioni e

dei tempi disponibili.

✓ Progettare: utilizzare le conoscenze apprese per darsi obiettivi significativi e

realistici, individuando priorità, vincoli e possibilità esistenti, per contribuire allo

sviluppo della realtà circostante.

✓ Comunicare: comprendere e produrre messaggi, utilizzando varie forme

comunicative e linguaggi diversi.

✓ Collaborare e partecipare: interagire con gli altri, esprimendo un personale

modo di essere nel rispetto dei diversi punti di vista, per influenzare

positivamente l’ambiente circostante.

✓ Agire in modo autonomo e responsabile: interagire con l’ambiente naturale e

sociale per influenzarlo positivamente, inserendosi in modo attivo e

consapevole nella realtà circostante nel pieno rispetto di regole comuni e diritti

personali ed altrui;

✓ Risolvere problemi: affrontare esperienze problematiche di varia natura,

ricercandone le cause e individuando le possibili soluzioni e, se necessario,

chiedere aiuto per evitare possibili ricadute.

✓ Individuare collegamenti e relazioni: individuare relazioni di causa – effetto,

analogie e differenze, per riflettere su se stesso o affrontare la complessità del

vivere sociale globalizzato.

✓ Acquisire ed interpretare l’informazione: ricevere attivamente e criticamente le

informazioni, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo i fatti dalle

opinioni.

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 41: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 41

Tale profilo costituirà criterio di riferimento per la nostra scuola ed orienterà la

Pianificazione Annuale d’Istituto, nella scelta delle attività, delle metodologie e

dell’organizzazione didattica .

L’ alunno prenderà coscienza delle dinamiche che portano all’affermazione della

propria identità e saprà utilizzare gli Strumenti culturali appresi tramite gli ambiti

disciplinari, sia nel loro specifico che nella loro unitarietà.

Tali Strumenti ed Obiettivi Formativi disciplinari emergeranno dalle pianificazioni

elaborate dai Consigli di Classe in conformità alle indicazioni Nazionali, ai bisogni

formativi dei gruppi alunni, alle risorse a disposizione (POF).

“La Pianificazione Didattica Annuale delinea il percorso formativo del Gruppo e

del singolo alunno, adeguando ad essi gli interventi operativi, utilizza il contributo

dei campi di esperienza e delle varie aree disciplinari per raggiungere gli obiettivi

e le finalità educative, sarà sottoposta sistematicamente a momenti di verifica e

valutazione dei risultati, al fine di adeguare in itinere l’azione didattica alle

esigenze formative emergenti”.

!La Pianificazione Annuale prevede ( per la scuola media di primo grado), Unità di

Apprendimento bimestrali a dominanza disciplinare, nonché 1 Unità di

Apprendimento trasversale e pluridisciplinare da sviluppare nel corso dell’anno

scolastico a discrezione del consiglio di classe.

Le une e le altre UA indicheranno:

✓ Traguardi per lo sviluppo delle competenze

✓ gli obiettivi formativi ed educativi

✓ gli obiettivi di apprendimento disciplinari

✓ Le attività educative e didattiche, i contenuti, i metodi e le soluzioni

organizzative ritenute necessarie ( eventualmente da adattare in itinere)

✓ Le competenze da acquisire alla fine di ogni percorso didattico

✓ I criteri e le modalità con cui verificare sia livelli di conoscenze ed abilità

acquisite che competenze personali.

Tale Pianificazione, insieme alle Unità di Apprendimento effettivamente svolte ed

alle differenziazioni che saranno state necessarie per l’adattamento ai bisogni

degli alunni, costituisce il Piano di Studi Personalizzato.

!Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 42: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 42

I traguardi per lo sviluppo delle competenze

(indicazioni nazionali 2012)

Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli approfondimenti sviluppati a

scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella

comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità le

situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria

personalità.

Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di

comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie

idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello

elementare in due lingue europee. Allo stesso modo riesce ad utilizzare una lingua

europea nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione posta

elettronica, navigazione web, social network, blog, ecc.

Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di

analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi

quantitative e statistiche proposte da

altri. Il possesso di un pensiero razionale sviluppato gli consente di affrontare

problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei

limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a

spiegazioni univoche.

Utilizza in modo sicuro le tecnologie della comunicazione con le quali riesce a

ricercare e analizzare dati ed informazioni e ad interagire con soggetti diversi.

Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo

capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi

in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.

Ha assimilato il senso e la necessità del rispetto delle regole nella convivenza civile.

Ha attenzione per il bene comune e per le funzioni pubbliche alle quali partecipa

nelle diverse forme di volontariato, azioni di solidarietà, servizio civile, ecc. cui

questa può avvenire: volontariato, azioni di solidarietà, servizio civile, ecc.

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 43: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 43

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e

chiede aiuto quando si trova in difficoltà. In relazione alle proprie potenzialità e al

proprio talento si impegna in campi espressivi ed artistici che gli sono congeniali”.

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 44: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 44

Obiettivi formativi

Il Collegio dei docenti, dopo un’attenta analisi delle caratteristiche del contesto

sociale e badando ai bisogni da questa emersi, dopo una scrupolosa indagine

sulle risorse professionali e materiali all’interno dell’Istituto, individua i seguenti

obiettivi:

Obiettivi comportamentali ed educativi

✓Riconoscere e rispettare le fondamentali regole che sono alla base della vita

familiare, scolastica e sociale.

✓Rafforzare il concetto di sé affinché l’alunno individui limiti e risorse ed impari ad

usarle di fronte alle difficoltà.

✓Acquisire autonomia personale: maggiore sicurezza di sé, fiducia nelle proprie

risorse,intraprendenza.

✓Ampliare il proprio punto di vista su di sé e sulla propria collocazione nel mondo,

facendo ipotesi sul proprio futuro, in relazione agli interessi e alle attitudini personali

✓Porsi in modo attivo e critico di fronte alla crescente quantità di informazioni e di

sollecitazioni comportamentali esterne.

✓Porsi in relazione con gli altri dimostrandosi disponibile all’ascolto, al rispetto, alla

tolleranza, alla cooperazione, alla solidarietà e condividendo le regole comuni del

vivere insieme.

✓Essere consapevole di essere titolare di diritti, ma anche di essere soggetto a

doveri per lo sviluppo qualitativo della convivenza civile.

✓Conoscere il territorio in cui vive e sapersi orientare in esso.

✓Essere consapevole dei comportamenti che promuovono il benessere fisico e

psicologico.

✓Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo e migliorarlo, adottando

comportamenti per la salvaguardia della sicurezza propria e altrui.

✓Individuare gli elementi dei messaggi comunicativi, ponendoli in relazione di

spazio-tempo,concausa ed effetto in ogni situazione.

✓Comunicare esperienze e conoscenze rispettando funzioni e codici di linguaggi

verbali e non.

✓Applicare regole e procedure specifiche delle discipline con metodo di lavoro

efficace ed impegno personale.

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 45: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 45

✓Riflettere sulle modalità di apprendimento e sui processi attuati ai fini

dell’autovalutazione.

!Obiettivi didattici trasversali

Osservazione della realtà

✓Saper osservare, descrivere e confrontare.

✓Saper cogliere analogie e differenze e quindi saper classificare.

Comprensione orale e scritta

✓Saper individuare, in una situazione e in un testo, le informazioni principali.

✓Produzione orale e scritta

✓Sapersi esprimere in modo comprensibile e corretto•

Operatività

✓Saper portare a termine un lavoro nei tempi stabiliti e in modo ordinato.•

✓Conoscenza dei contenuti

✓Acquisire i contenuti fondamentali delle singole discipline.

Metodo di studio

✓Saper usare correttamente gli strumenti di lavoro

✓Saper organizzare le indicazioni fornite attraverso schemi/mappe concettuali

✓Saper svolgere il lavoro in modo autonomo

✓Saper individuare gli errori e correggerli

!!

!!!!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 46: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 46

Curricolo verticale

Il CURRICOLO delinea, dalla scuola dell’infanzia, passando per la scuola primaria

e giungendo  infine alla scuola secondaria di I grado, senza ripetizioni e

ridondanze, un processo unitario, graduale e coerente, continuo e progressivo,

verticale ed orizzontale, delle tappe e delle scansioni d’apprendimento

dell’allievo, in riferimento alle competenze da acquisire e ai traguardi in termini di

risultati attesi.

La costruzione del curricolo si basa su un ampio spettro di strategie e competenze

in cui sono intrecciati e interrelati il sapere, il saper fare, il saper essere.

Il percorso curricolare muove dai soggetti dell’apprendimento, con particolare

attenzione ed ascolto ai loro bisogni e motivazioni, atteggiamenti, problemi,

affettività, fasi di sviluppo, abilità, conoscenza dell’esperienze formative

precedenti.

Sulla base delle Indicazioni per il curricolo per la Scuola dell’Infanzia e il Primo

Ciclo di Istruzione, i docenti, riuniti in apposite commissioni didattiche, hanno

elaborato il CURRICOLO VERTICALE delle singole discipline, fissando i traguardi da

raggiungere per ogni annualità, dai campi di esperienza alle discipline.

Allegato

!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 47: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 47

PARTE IV. MEDOTOLOGIE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Teorie e metodi

Le metodologie e le strategie didattiche più accreditate dalla pedagogia

contemporanea sono adottate dai docenti nelle diverse e concrete situazioni del

processo di apprendimento/insegnamento per rispondere in maniera efficace ai

bisogni di ciascun alunno ed alle specificità delle discipline.

Nella didattica la centralità dell’allievo viene favorita attraverso la

personalizzazione e l’individualizzazione delle proposte, la cooperazione e l’attività

dei gruppi di livello. Infatti i docenti della nostra Scuola attuano una

programmazione per obiettivi ed Unità di Apprendimento destinate a gruppi e/o

singoli alunni, dei quali valorizzano l’esperienza e sviluppano capacità e

potenzialità.

Per il chiarimento degli obiettivi, l’acquisizione dei contenuti, la padronanza dei

procedimenti e l’autonomia operativa si fa ricorso:

✓ al metodo induttivo: pone il punto di partenza del processo di

apprendimento/insegnamento sulle reali conoscenze ed esperienze

dell’alunno

✓ alla ricerca guidata, alla ricerca-scoperta, al problem solving: motivano

all’apprendimento e stimolano alla ricerca; contribuiscono alla individuazione

dei nuclei problematici essenziali; fanno convergere varie discipline nella

soluzione di un problema; superano il nozionismo e il dogmatismo dei saperi;

consentono di strutturare competenze, abilità e conoscenze in modo sempre

più organico e significativo.

Per l’acquisizione, il consolidamento e l’approfondimento dei contenuti si

adottano:

✓ la lezione frontale interattiva, la lezione partecipata: sviluppano l’interazione

comunicativa e le capacità di comprensione e di espressione; sviluppano

abilità e competenze specifiche; consolidano conoscenze specifiche;

snelliscono i tempi e le modalità dell’apprendimento

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 48: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 48

✓ il lavoro di gruppo: favorisce la socializzazione e sviluppa dinamiche

relazionali; consente la comunicazione paritetica e lo scambio d’opinioni.

Per il recupero delle abilità, competenze e conoscenze sono utilizzati:

✓ l’insegnamento individualizzato: consente l’intervento tempestivo

✓ le mappe concettuali: consentono di cogliere i nessi fondamentali, di

cogliere visioni d’insieme; sviluppano la sinteticità e l’essenzialità degli

apprendimenti e dei procedimenti

✓ il team teaching: consente la didattica interdisciplinare e/o per gruppi di

livello

✓ il tutoring: sviluppa l’autonomia e il senso di responsabilità; consente di

raggiungere acquisizioni in breve tempo.

✓ il role play: promuove la conoscenza di sé e la capacità di autovalutazione;

consente di acquisire la capacità di valutare i comportamenti altrui in modo

costruttivo; sviluppa capacità relazionali; favorisce l’abitudine al lavoro di

gruppo.

!!!!!!!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 49: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 49

La didattica inclusiva per i Bisogni Educativi Speciali (BES)

La cultura dell’inclusione

La nostra scuola si propone di potenziare la cultura dell’inclusione per

rispondere in modo efficace alle necessità di ogni alunno che manifesti

Bisogni Educativi Speciali.

Gli ultimi documenti ministeriali (Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 e

Circolare Ministeriale n.8 del 6 marzo 2013) hanno riconosciuto l’urgenza di

ampliare il bacino della cura educativa già destinata agli alunni con

disabilità (in base alla Legge n. 104/1992) e con DSA (in base alla Legge n.

170/2010) anche a tutti quegli alunni che presentano una richiesta di speciale

attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi

specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla

non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a

culture diverse.

I Bisogni Educativi Speciali riguardano quindi tutti quegli alunni che, in una certa

fase della loro crescita (fino ai 18 anni di età), con continuità o per determinati

periodi, possono necessitare di una speciale attenzione: o per motivi fisici,

biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è

necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta, perchè

queste condizioni creano difficoltà di funzionamento educativo e apprenditivo.

Per la realizzazione delle finalità inclusive, i documenti in discussione

richiamano esplicitamente il D.P.R. n. 275/1999, prima, e la Legge n. 53/2003,

poi, nelle parti in cui essi stabiliscono che i docenti e, quindi, le istituzioni

scolastiche autonome si facciano carico dei bisogni di ciascuna persona

coinvolta nei processi didattico-educativi, anche con strumenti personalizzati.

La nostra scuola realizza la propria funzione pubblica, quindi, impegnandosi per il

successo scolastico di tutti gli studenti, con particolare attenzione al sostegno

delle varie forme di diversità, di disabilità e di svantaggio.

Questo comporta saper accettare la sfida che la diversità pone.

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 50: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 50

Nella scuola le diverse situazioni individuali vanno riconosciute e valorizzate,

evitando che la differenza si trasformi in disuguaglianza e rimuovendo gli ostacoli

che possono impedire il pieno sviluppo della persona umana. (Direttiva

Ministeriale 27 dicembre 2012 e C.M. n.8 marzo 2013)

In particolare l’esigenza di occuparsi in modo efficace ed efficiente degli alunni

che hanno una difficoltà di funzionamento educativo e apprenditivo (BES)

presuppone la necessità di:

✓ accorgersi in tempo delle difficoltà e delle condizioni di rischio;

✓ di far riferimento all’osservazione sistematica delle prestazioni nei vari ambiti

educativi,

✓ di far leva sulle competenze psicopedagogiche di tutti i docenti,

✓ di operare una ricognizione sistematica dei BES presenti nella scuola e delle

tipologie di interventi personalizzati progettati per questi alunni.

!Destinatari

Sono destinatari dell’intervento a favore dell’inclusione scolastica tutti gli alunni

con Bisogni Educativi

Speciali compresi in tre grandi sotto-categorie:

1. disabilità (ai sensi della Legge 104/92, Legge 517/77)

2. disturbi evolutivi specifici (Legge 170/2010, Legge 53/2003)

3. alunni con svantaggio socio-economico; svantaggio linguistico e/o

culturale.

!Strategie di intervento

In linea con i documenti ministeriali la nostra Scuola estende a tutti gli alunni in

situazione di difficoltà il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento,

richiamandosi alla Legge 53/2003 e alla Legge 170/2010.

In particolare il Consiglio di classe e il team docenti, avvalendosi dell’esame della

documentazione clinica presentata dalle famiglie e delle considerazioni di

carattere psicopedagogico e didattico elabora un percorso individualizzato e

personalizzato (PDP -Piano Didattico Personalizzato) per alunni e studenti con

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 51: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 51

Bisogni Educativi Speciali, che serve come strumento di lavoro in itinere per gli

insegnanti ed ha

la funzione di documentare alle famiglie le strategie di intervento programmate.

(Direttiva Ministeriale 27/12/2012, par. 1.5)

In questo percorso vengono esplicitati, oltre agli strumenti compensativi e alle

misure dispensative, previste dalle disposizioni attuative della Legge 170/2010

(DM 5669/2011 e allegate Linee guida), anche le strategie di intervento più idonee

(attività didattiche individualizzate e personalizzate, metodologie e strategie per

una didattica inclusiva) e i criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti.

!Azioni strategiche della nostra Scuola - Gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI)

L’I.C.“Rita Levi Montalcini” ha istituito il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) al

fine di realizzare appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni in

situazione di difficoltà.

!Compiti e funzioni del GLI:

✓ Rilevazione dei BES presenti nella scuola

✓ Raccolta e documentazione degli interventi educativo-didattici posti in

essere anche in funzione di azioni di apprendimento organizzativo in rete tra

scuole e/o in rapporto con azioni strategiche dell’Amministrazione

✓ Focus/confronto su casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie e

metodologie di gestione delle classi ,

✓ Rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola

✓ Raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai G.L.H. operativi sulla

base delle effettive esigenze

✓ Elaborazione di un “Piano Annuale per l’Inclusione”

✓ Interfaccia con CTS e servizi sociali e sanitari territoriali per attività di

formazione, tutoraggio ecc.

!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 52: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 52

Il Gruppo di lavoro per l’inclusione, coordinato dal Dirigente Scolastico, è costituito

da:

1. Funzioni Strumentali:

✓ Area1 Gestione POF Progettazione curriculare (Di Pietro Rosaria, Lerose

Pierina, Pasqualucci Maria)

✓ Area 2 Continuità educativa ed orientamento (Torino Teresa, Maria

Teresa Scafuro)

✓ Area 3 Promozione all'AGIO (BES- DSA –H-stranieri- eccellenze) D'Aquino

Diana

✓ Area 4 Progettazione extracurricolare visite guidate e viaggi di istruzione

(Ferracane Anna - Torella Federica

!2. Referente DSA: prof.ssa A. Capuano  e Referente H: prof.ssa P. Paglioli

3 Docenti di sostegno 

4 Docente disciplinare con formazione specifica prof.ssa A. Capuano 

5 Coordinatori di classe

6 Referenti dei Servizi Sociali

!Nell’ambito del suddetto Gruppo, si identifica un Gruppo operativo per

l’inclusione costituito da:

✓ Dirigente scolastico o un suo delegato

✓ Docenti di sostegno: Ibisco, Granata, Durante

✓ La funzione strumentale all’agio : D’Aquino

✓ La referente al sostegno Paglioli

✓ La referente esperta interna di DSA: Capuano

!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 53: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 53

Azioni strategiche della nostra Scuola - Piano Annuale per l’Inclusione (PAI)

Come previsto dai documenti ministeriali citati in premessa, la nostra Scuola

(attraverso il GLI) è chiamata ad elaborare una proposta di Piano Annuale per

l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno

scolastico (entro il mese di Giugno) che viene approvato dal Collegio dei Docenti.

Il PAI è lo strumento per una progettazione della propria offerta formativa in senso

inclusivo, è lo sfondo ed il fondamento sul quale sviluppare una didattica attenta

ai bisogni di ciascuno nel realizzare gli obiettivi comuni, le linee guida per un

concreto impegno programmatico per l’inclusione, basato su una attenta lettura

del grado di inclusività della scuola (punti di forza e punti di criticità) e su obiettivi

di miglioramento, da perseguire nel senso della trasversalità delle prassi di

inclusione negli ambiti dell’insegnamento curricolare, della gestione delle classi,

dell’organizzazione dei tempi e degli spazi scolastici, delle relazioni tra docenti,

alunni e famiglie.

!Il potenziamento della cultura dell'inclusione passa anche attraverso una

progettualità specifica. La  nostra scuola ha attivato i seguenti progetti educativi

per l'inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali:

✓ Ippoterapia

✓ Nuoto

✓ Psicomotricità

!!!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 54: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 54

La didattica per gli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento

!“Esiste sempre un'isola di opportunità all'interno di ogni difficoltà”

La dislessia è un disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) che determina

difficoltà nella decodifica grafema-fonema e nell’acquisizione degli automatismi

che ne derivano.

Alla dislessia si possono associare altri DSA: disgrafia, disortografia, discalculia.

Gli studi scientifici hanno evidenziato che sono di origine genetica e che

interessano il 4-5% della popolazione italiana. Occorre tenere in considerazione la

difficoltà di apprendimento, programmando l’adeguamento della didattica al

disturbo tramite l’utilizzo di idonei strumenti compensativi e dispensativi e di un

appropriato criterio di valutazione.

La nostra Scuola accoglie gli studenti con DSA e riserva particolari attenzioni alle

loro esigenze, adeguando la didattica alle indicazioni della Legge 170/2010

“Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito

scolastico”, in vigore dal 2/11/2010.

Le disposizioni attuative della Legge (D.M. 12 luglio 2011) e le allegate Linee Guida

costituiscono un punto di riferimento legislativo e pedagogico univoco e condiviso

nella programmazione personalizzata delle attività didattiche e della

conseguente valutazione formativa e sommativa.

!All'interno della nostra scuola è presente la figura del Referente per Dislessia e DSA

che si pone come riferimento per i colleghi avendo. acquisito una formazione

adeguata e specifica sulle tematiche, a seguito di corsi di specializzazione e in

base a percorsi di formazione personali (MIUR-AID).

La Referente assume, nei confronti del Collegio dei docenti, le seguenti funzioni:

✓ fornire informazioni circa le disposizioni normative vigenti;

✓ fornire indicazioni di base su strumenti compensativi e misure

dispensative al fine di realizzare un intervento didattico il più possibile

adeguato e personalizzato;

✓ collaborare, ove richiesto, alla elaborazione di strategie volte al superamento

dei problemi nella classe con alunni con DSA;

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 55: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 55

✓ offrire supporto ai colleghi riguardo a specifici materiali didattici e di

valutazione;

✓ fornire supporto ai docenti nell'adozione di Percorsi Didattici Personalizzati

(PDP) per gli alunni con diagnosi di DSA. Nella nostra Scuola, infatti, è stato

adottato un modello di PDP che ogni Consiglio di Classe deve prevedere per

ciascun allievo la cui realizzazione implica l’adozione di tutte le misure

dispensative e compensative appropriate all’entità e al profilo della

difficoltà, coerentemente con quanto indicato dalle note ministeriali e dalla

Legge;

✓ diffondere e pubblicizzare le iniziative di formazione specifica o di

aggiornamento;

✓ fornire informazioni riguardo alle Associazioni/Enti/Istituzioni/Università ai quali

poter fare riferimento per le tematiche in oggetto;

✓ fornire informazioni riguardo a siti o piattaforme on line per la

condivisione di buone pratiche in tema di DSA;

✓ fungere da mediatori tra colleghi, famiglie, studenti (se maggiorenni),

operatori dei servizi sanitari, EE.LL. ed agenzie formative accreditate nel

territorio;

✓ informare eventuali supplenti in servizio nelle classi con alunni con DSA;

✓ gestire spazi di informazione adeguati. La nostra Scuola garantisce uno

spazio di ascolto e di supporto rivolto ai docenti dei due ordini e gradi di

scuola.

!Le funzioni della Referente sono, in sintesi, riferibili all’ambito della sensibilizzazione

ed approfondimento delle tematiche, nonché del supporto ai colleghi

direttamente coinvolti nell’applicazione didattica delle proposte.

Ogni alunno con DSA è seguito accuratamente nella sua fase del percorso

formativo.

Per favorire una progettualità che risponda in modo mirato alle esigenze degli

studenti con DSA, il Consiglio di Classe redige entro i primi tre mesi scolastici il

Piano Didattico Personalizzato (PDP) con l’indicazione delle strategie e

metodologie didattiche, degli strumenti compensativi e delle misure dispensative

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 56: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 56

e delle forme e modalità di verifica e valutazione valide anche ai fini dell’Esame

conclusivo del Primo ciclo d’Istruzione. Tale documento, che diversifica le

metodologie, i tempi e gli strumenti nell’attuazione del programma scolastico

comune della classe, viene redatto sulla base delle indicazioni della diagnosi

specialistica e sottoscritto dalla famiglia e dal Dirigente scolastico.

Il PDP rappresenta una buona occasione per costruire una sinergia di azione

scuola-famiglia, alla base del successo formativo di ogni studente.

!La didattica per gli alunni diversamente abili

Una delle funzioni fondamentali della scuola, in generale, è di valorizzare ed

integrare tutti gli alunni, come individui e come discenti, nel rispetto delle diverse

abilità e potenzialità. L’integrazione degli alunni diversamente abili, diritto

imprescindibile sancito a partire dagli anni ’70, si attua attraverso interventi

educativi e didattici miranti al miglioramento delle capacità e delle conoscenze

nel rispetto dei personali tempi e ritmi di sviluppo; ma soprattutto attraverso

l’inserimento fattivo in un gruppo di coetanei e lo sviluppo di significativi rapporti

interpersonali .

Nelle “ Linee guida per l’integrazione degli alunni diversamente abili” dettate dal

Ministero nel 2009 vengono rimarcati ruoli, mansioni ed attività atte a promuovere

pienamente l’integrazione. Per ogni alunno vanno organizzate e programmate

attività specifiche , con mezzi e metodi appropriati , e con finalità ed obiettivi

modellati sulle capacità individuali. L’insegnante di sostegno, coadiuvato dai

colleghi di classe , individua i possibili percorsi didattici ed educativi attraverso la

somministrazione di tests e prove strutturate e osservazioni sistematiche tendenti a

delineare capacità, potenzialità e bisogni dell’alunno, ossia la situazione di

partenza .

Il Gruppo di lavoro composto dal Dirigente scolastico, dagli insegnanti di sostegno,

dai docenti di classe, dall’unità multidisciplinare della ASL, dai servizi sociali e dai

genitori dell’allievo si riunisce nei primi mesi dell’anno scolastico per organizzare il

percorso educativo-didattico e per stilare , al termine di ogni ciclo di studi, un

corretto e condiviso Profilo Dinamico Funzionale , necessario per comprendere le

potenzialità in divenire. Su richiesta degli insegnanti e del Dirigente Scolastico

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 57: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 57

possono partecipare a tali incontri anche operatori di enti o associazioni che

seguono l’alunno in orario extrascolastico, mentre deve essere favorita la

partecipazione dei docenti curricolari per concordare gli interventi a breve,

medio e lungo termine ; in ogni caso, la costante sinergia tra docenti -e con i

genitori- si rende necessaria per favorire l’integrazione dell’alunno nel gruppo-

classe e per la strutturazione di un Piano educativo che veda momenti comuni di

apprendimento e di sviluppo.

Il docente di sostegno, con tali premesse, può stilare una programmazione

individualizzata calibrata sulle reali possibilità e potenzialità , con finalità

concordate e mezzi e metodologie ritenute più idonee al raggiungimento delle

stesse. Successivi incontri con il gruppo di lavoro sarebbero auspicabili per

monitorare il lavoro svolto e gli obiettivi raggiunti o da raggiungere, e per

rimodellare, ove ritenuto necessario, il PEI.

Gli interventi a sostegno degli alunni diversamente abili sono svolti per lo più in

classe, in modo da favorire il rapporto con i compagni e la crescita, anche in

termini di apprendimento, comune. Anche nei casi più difficili, infatti, è possibile

trovare spunti, agganci, momenti di condivisione, adattando i contenuti alle

capacità del singolo ; la partecipazione va sempre sollecitata, così come la

consapevolezza che ogni individuo può contribuire, con le proprie esperienze e i

propri mezzi, alla maturazione ed alla formazione degli altri.

Interventi individualizzati e attività in ambienti alternativi alla classe vengono

programmati dal docente di sostegno , ove ritenuto necessario, per consolidare

determinati apprendimenti o per strutturare capacità di base che l’alunno non ha

ancora acquisito

Le attività programmate dai docenti vengono organizzate per i singoli alunni.

In generale, gli interventi educativi mirano a:

✓ Accrescere l’autonomia personale e sociale

✓ ridurre i comportamenti problematici

✓ favorire l’interazione con gli altri

✓ strutturare una adeguata consapevolezza

✓ aumentare le capacità attentive e mnemoniche

✓ sviluppare o incrementare le capacità di ascolto, comprensione, produzione

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 58: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 58

✓ sviluppare l’orientamento spazio-temporale soggettivo ed oggettivo

✓ ampliare i canali comunicativi, dal linguaggio verbale a quello motorio,

musicale, iconico, mimico-gestuale, mediale

✓ ampliare le conoscenze nei vari ambiti

La scelta di contenuti deve necessariamente essere congrua alle capacità

dell’alunno e organizzata da tutti i docenti di classe. La scelta dei mezzi deve

tenere conto delle risorse soggettive ed oggettive, in dotazione alla scuola o, ove

ritenuto opportuno, in parte forniti da famiglia o enti locali.

I metodi individuati dai docenti possono essere molteplici e specifici perchè

determinati ed adeguati alla patologia ed alle potenzialità del singolo.

Gli obiettivi prefissati vengono costantemente verificati in base alla

programmazione iniziale e, ove occorre, ridisegnati in itinere.

Le verifiche, nella modalità scelta dal docente, devono tenere conto del grado di

autonomia e dell’impegno profuso, oltre che delle competenze raggiunte. In ogni

caso, la valutazione sarà il risultato delle osservazioni sistematiche, dei

miglioramenti rispetto al livello di partenza e del raggiungimento degli obiettivi .

!L’IC Rita Levi Montalcini accoglie quest’anno, nei tre ordini di scuola e nei diversi

plessi, 21 alunni diversamente abili di cui 13 in situazione di gravità, secondo la

certificazione dell’ASL, così distribuiti:

Scuola dell’infanzia : 4 alunni con h psicofisico in situazione di gravità

Scuola primaria : 7 alunni con h psicofisico di cui 5 in situazione di gravità

Scuola secondaria :10 alunni con h psicofisico di cui 4 in situazione di gravità.

Sono in corso di certificazione altri due alunni della secondaria.

Gli alunni sono affidati a 16 docenti di sostegno in rapporto variabile, secondo i

casi , da 1:1 a 1:3.

!Anche per quest’anno la nostra Scuola aderisce al progetto del Comune sulle

Autonomie – personale, sociale e della comunicazione- e sull’Attività Motoria, per

il quale progetto ci si è avvalsi, negli anni scorsi, della collaborazione di assistenti

educatori ed alla comunicazione, secondo modalità che saranno stabilite dietro

richiesta dei singoli docenti in risposta alle necessità dei singoli alunni. Questo

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 59: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 59

servizio, monitorato con incontri periodici dai responsabili del Comune, vuole

agevolare il lavoro dei docenti soprattutto nel raggiungimento di capacità di

base in ambito educativo e sociale. Gli interventi concordati con gli educatori

possono essere individualizzati ma anche in piccoli gruppi; in questa ottica, ha una

valenza significativa il Laboratorio, un luogo ed uno spazio nel quale il ragazzo può

cimentarsi in attività gratificanti e stimolanti nella realtà a lui più consona, guidato

dai docenti, con responsabilità e mansioni specifiche. Nell’ambito del laboratorio

“si sta” e “si fa” insieme, si progetta e si realizza, si sviluppano autonomie e

consapevolezze oltre a conoscenze e linguaggi specifici. Si prevede l’attivazione

di laboratori di manipolazione e ceramica, di teatro, di giardinaggio a fianco di

attività extra-curriculari svolte nell’ambito della classe – informatica, cineforum,

coro.

!E’ stato riproposto poi per tutti gli alunni h il corso di Ippoterapia da realizzarsi in

primavera, attività questa già attuata nel precedente anno scolastico con

riscontri decisamente positivi in tutti gli ambiti e da parte di tutte le componenti

educative. Il progetto, stilato con il centro di riabilitazione equestre “ Nonno Emilio”

di Pontecagnano, si articola su 10 incontri di gruppo in orario antimeridiano; si

prevedono due incontri settimanali per gruppi distinti, accompagnati dai docenti

con il rapporto di 1:2 o 1:1, con i mezzi forniti dal Centro. L'attuazione di tale

progetto è subordinata al reperimento di fondi .

Al vaglio di docenti e genitori è poi pervenuta la proposta di un corso di nuoto,

gratuito, al quale possono partecipare tutti gli alunni H in orario antimeridiano.

Aderire a queste iniziative significa garantire ai nostri alunni esperienze diverse,

stimolanti e gratificanti, che contribuiscono alla formazione del singolo, secondo le

proprie potenzialità, e del gruppo, anche al di fuori del tradizionale e pre-

strutturato ambiente di apprendimento.

Gli alunni diversamente abili saranno naturalmente coinvolti nelle attività comuni ,

quali uscite, visite guidate, concorsi, corsi , gruppi di lavoro ecc. Saranno

attentamente vagliate tutte le proposte di attività specifiche per i nostri ragazzi,

provenienti da enti ed organizzazioni presenti sul territorio, al fine di fornire

esperienze diverse e stimolanti. Per le visite e i viaggi d’istruzione, anche di più

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 60: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 60

giorni, ritenuti percorribili, si reputa essenziale il coinvolgimento e la partecipazione

di un familiare o di un assistente materiale nel caso di soggetti con particolari

problemi di salute o di comportamento, onde evitare situazioni che possano

lederne la dignità e creare grosse difficoltà agli accompagnatori. Non tutti i

docenti di sostegno si dichiarano disponibili ad accompagnare gli alunni in uscite

di uno o più giorni.

Incontri periodici di dipartimento saranno infine programmati per confrontarsi in

maniera costruttiva, affrontare eventuali problematiche e per verificare il lavoro

svolto.

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 61: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 61

Criteri di valutazione degli apprendimenti

La valutazione dell’efficacia della qualità dell’istruzione è un processo continuo, è

formativa e orientativa, tiene conto dell’evoluzione delle competenze, delle

conoscenze e delle abilità del discente rispetto alla situazione di partenza,

valorizza l’impegno e la partecipazione attiva dell’alunno nel processo di

apprendimento – insegnamento, considera le reali capacità individuali, conduce

ad una verifica periodica ed annuale degli apprendimenti e del comportamento

degli allievi. La valutazione degli apprendimenti scolastici, pertanto, assume una

preminente funzione formativa, di accompagnamento dei percorsi educativo -

didattici e di stimolo al miglioramento continuo.

!Nella scuola dell’infanzia

Nella scuola dell’Infanzia si valutano i progressi dell’apprendimento individuale e di

gruppo attraverso un monitoraggio costante delle modalità con le quali il bambino

costruisce le sue competenze.

All’inizio dell’anno si prevedono momenti di osservazione degli alunni:

✓ durante il gioco libero

✓ nelle attività strutturate

✓ nella routine della giornata scolastica.

In itinere si tiene conto:

✓ dell'interesse con cui ogni bambino ha accolto le varie proposte educative

✓ degli elaborati prodotti dai bambini, sia individualmente che in gruppo

✓ della capacità di verbalizzazione delle esperienze vissute

Ogni anno le insegnanti valutano la maturazione globale dei bambini

documentandola con una “scheda di valutazione” che viene consegnata alla fine

dell’anno scolastico ai genitori. Al termine della Scuola dell’Infanzia il documento

redatto viene consegnato anche ai docenti della Scuola Primaria per facilitare il

passaggio delle informazioni.

!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 62: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 62

Nella scuola primaria e secondaria

Oltre a realizzarsi con precisi atti nella quotidianità della vita scolastica, la

valutazione della scuola primaria e secondaria, assume valenze e forme

particolari in alcuni momenti dell’anno:

✓ valutazione diagnostica, per l’accertamento della situazione iniziale, ad inizio

dell’anno

✓ valutazione in itinere, per l’attestazione dei traguardi intermedi, in prossimità

degli scrutini quadrimestrali

✓ valutazione finale o sommativa, per l’attestazione degli esiti

!L’osservazione costante del processo di apprendimento degli alunni, anche

attraverso “test” inerenti al livello di comprensione, alle capacità espressive, alle

abilità logico-matematiche, consente di avere un quadro chiaro ed obiettivo del

raggiungimento o meno delle competenze di base, anche in un’ottica

trasversale. Alla fine del percorso di studio triennale, in sede di esame di Stato, si

potranno vagliare le conoscenze e le competenze realmente acquisite.

Gli elementi informativi raccolti sistematicamente sulle conoscenze e competenze

nelle varie aree disciplinari confluiranno in valutazioni quadrimestrali e finali, con il

voto in decimi secondo le nuove disposizioni ministeriali, da comunicare ai

discenti e alle famiglie in due incontri collegiali. E’ evidente che la valutazione

assume rilevanza didattica se persegue l’intento di incrementare la qualità

dell’istruzione nel senso di impostare nel seguito dello studio e dell’apprendimento

le opportune modifiche per migliorare lo sviluppo dei percorsi formativi degli

allievi. Essa sarà espressa nella forma più immediatamente comprensibile al fine di

attivare un processo di autovalutazione che induca il discente ad individuare i

propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento, riguarderà

sia il livello effettivamente raggiunto da ciascun allievo in un'area determinata di

apprendimento sia la capacità di applicare le conoscenze in contesti diversi

trasformandole, pertanto, in competenze. Col progredire delle conoscenze il

discente acquisisce le padronanze metodologiche ed operative che lo

trasformano in soggetto competente in quanto è in grado di mettere a frutto la

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 63: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 63

conoscenza e di spenderla per sé e per gli altri nello studio, nella vita di relazione e

sociale(trasversalità formativa).

È evidente che non è possibile assicurare a tutti un avanzamento indifferenziato

nel percorso di studi che impedirebbe alle differenze individuali di manifestarsi. Le

differenze dovranno però contenersi entro una variabile tollerabile.

In altre parole è astratto porre un obiettivo di completa uniformità di risultati per

tutti gli allievi: si può avere una effettiva e accertata manifestazione delle

capacità di ciascuno se alcune competenze di base sono generalmente

possedute o se alcune competenze sono sviluppate e valorizzate più di altre.

Allo scopo di rendere ancora più sistematiche le rilevazioni e di avere un quadro

sinottico delle tappe cognitive e socio- affettive che caratterizzano il percorso

annuale dei nostri allievi, viene adottata una griglia di rilevazione. Essa,

aggiornata a cura dei coordinatori di classe, costituirà un agevole strumento di

consultazione per monitorare in itinere i progressi dei nostri studenti e supportare le

rilevazioni sistematiche nelle varie aree disciplinari. Tale griglia adotta i seguenti

criteri di valutazione secondo le ultime disposizioni di legge.(D.L. 1 settembre 2008

n. 137 art. 3 comma 2), che vuole che gli apprendimenti e le competenze siano

espressi in decimi.

Pertanto, al fine di adottare criteri di valutazione comuni e condivisi all’interno

dell’Istituzione scolastica, di rendere trasparente l’azione valutativa della Scuola e

di avviare gli alunni alla consapevolezza del significato attribuito al voto espresso

in decimi, il Collegio dei docenti ha strutturato e condiviso indicatori uniformi di

valutazione ,ha predisposto delle griglie con indicatori sia per quanto riguarda le

conoscenze, le capacità e le competenze, che per quanto riguarda il

comportamento la cui valutazione è anch’essa attribuita in decimi.

!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 64: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 64

!!!!!

Griglia di valutazione del voto di comportamentoVOTO INDICATORI

10 rispetto scrupoloso del regolamento scolastico · comportamento maturo, responsabile e collaborativo · frequenza assidua alle lezioni interesse vivo e partecipazione attiva alle lezioni · svolgimento regolare e produttivo delle consegne scolastiche

9 · rispetto soddisfacente del regolamento scolastico · comportamento responsabile e collaborativo · frequenza assidua alle lezioni · interesse vivo e partecipazione costante alle lezioni · svolgimento regolare e serio delle consegne scolastiche

8 · rispetto adeguato del regolamento scolastico · comportamento buono per responsabilità e collaborazione · frequenza costante alle lezioni · interesse buono e partecipazione soddisfacente alle lezioni · svolgimento complessivamente proficuo delle consegne scolastiche

7 · rispetto essenziale del regolamento scolastico comportamento accettabile per responsabilità e collaborazione frequenza costante alle lezioni interesse discreto e partecipazione non sempre costante alle lezioni · svolgimento abbastanza regolare delle consegne scolastiche

6 rispetto parziale del regolamento scolastico comportamento incostante per responsabilità e collaborazione, con notifica alle famiglie frequenza irregolare alle lezioni interesse mediocre e partecipazione passiva alle lezioni · svolgimento discontinuo delle consegne scolastiche

5 grave inosservanza del regolamento scolastico, con notifica alle famiglie disturbo del regolare svolgimento delle lezioni · frequenza irregolare alle lezioni · interesse limitato e partecipazione inadeguata alle lezioni · svolgimento spesso disatteso delle consegne scolastiche . gravi offese al personale della scuola, atti di violenza verso i compagni nonché di vandalismo verso l’ambiente scolastico che siano stati già sanzionati con specifici provvedimenti disciplinari

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 65: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 65

Griglia di valutazione della scuola primariaCONOSCENZE CAPACITÀ COMPETENZE VOTO

IN DECIM

INon verificabili Non verificabili Non verificabili n.c.

Frammentarie e gravemente

lacunose ! !!

Applica le conoscenze minime solo se guidato. Coglie con

difficoltà i concetti e le relazioni essenziali che legano fra loro

fatti anche elementari.

Comunica in modo stentato, improprio, scorretto e disorganico. Ha gravi problemi a comprendere testi anche semplici e ad estrarre

singole informazioni.

!!4

Incerte ed incomplete

Ripropone in maniera meccanica i concetti e le

relazioni essenziali. Applica le conoscenze minime, talvolta

con imprecisioni. Analizza con difficoltà temi, questioni e

problemi.

Comunica in modo non sempre corretto e proprio. Rielabora

concetti molto semplici, li esprime solo se guidato e con un lessico

essenziale.

!5

Complessivamente essenziali, ma ancora poco

sicure

Comprende i concetti e le relazioni essenziali. Applica le

conoscenze minime mostrando qualche incertezza. Coglie

aspetti fondamentali di temi, questioni e problemi, ma le

analisi sono incomplete.

Comunica in modo semplice e non sempre sicuro. Rielabora

contenuti semplici e li collega , se stimolato. Si esprime in forma

generalmente appropriata con lessico semplice.

!!

6

Sicure conoscenze di base !!

Esegue correttamente compiti semplici. Coglie gli aspetti

fondamentali di temi e problemi effettuando

collegamenti sostanzialmente corretti, anche con esperienze pregresse, ma senza spiccate

capacità sintetiche.

Comunica in modo adeguato usando generalmente un

linguaggio corretto. Comprende globalmente testi di media

difficoltà. Sa mettere in relazionale informazioni con le sue

conoscenze sia pure con qualche imprecisione.

!!

7

Complete !!!Attiva le conoscenze per affrontare compiti anche

complessi . Analizza temi e problemi in modo corretto.

Compie collegamenti logici e coerenti riutilizzando le sue

conoscenze in modo adeguato.

Comunica in maniera chiara, appropriata e corretta.

Comprende testi anche difficili ed individua gran parte delle informazioni. Rielabora le

conoscenze in modo appropriato.

!!

8

Complete con approfondimenti

autonomi !!

Affronta autonomamente compiti anche complessi,

applicando le conoscenze in modo articolato e corretto.

Compie collegamenti precisi e pertinenti, anche in ambiti

pluridisciplinari.

Comunica con precisione, utilizzando un registro linguistico corretto e specifico. Rielabora in modo personale ed autonomo le

informazioni.

!!!9

Complete, organiche,

approfondite ed ampliate in modo del tutto personale

Affronta autonomamente compiti anche complessi,

applicando le conoscenze in modo articolato e creativo.

Collega con sicurezza le conoscenze attinte da ambiti

pluridisciplinari.

Argomenta correttamente e comunica in modo proprio,

efficace e creativo. Comprende testi difficili ed individua con

sicurezza informazioni pertinenti. Rielabora in modo personale e

critico informazioni e conoscenze.

!!10

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 66: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 66

Griglia di valutazione della scuola secondaria di 1° grado

CONOSCENZE CAPACITÀ COMPETENZEVOTO

IN DECIMI

Non verificabili Non verificabili Non verificabili n.c.

Frammentarie e gravemente

lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato. Coglie con difficoltà i concetti e le relazioni

essenziali che legano fra loro fatti anche

elementari.

Comunica in modo stentato, improprio, scorretto e disorganico. Ha

gravi problemi a comprendere testi anche semplici e ad estrarre singole

informazioni.

4

Incerte ed incomplete

Ripropone in maniera meccanica i concetti e le relazioni essenziali. Applica

le conoscenze minime, talvolta con imprecisioni.

Analizza con difficoltà temi, questioni e problemi.

Comunica in modo non sempre corretto e proprio. Comprende

globalmente testi semplici e riferisce le informazioni in modo approssimativo e

mnemonico. Non sempre riesce a collegare le informazioni alle sue

conoscenze e fatica ad utilizzare la lettura per scopi di apprendimento.

5

Complessivamente essenziali, ma

ancora poco sicure

Comprende i concetti e le relazioni essenziali.

Applica le conoscenze minime mostrando

qualche incertezza. Coglie aspetti fondamentali di

temi, questioni e problemi, ma le analisi sono

incomplete.

Comunica in modo semplice e non sempre sicuro con occasionale presenza di elementi ripetitivi e

mnemonici. Comprende globalmente testi non particolarmente complessi e sa

estrapolare solo le informazioni essenziali.

6

Sicure conoscenze di

base

Esegue correttamente compiti semplici. Coglie gli

aspetti fondamentali di temi e problemi

effettuando collegamenti sostanzialmente corretti, anche con esperienze pregresse, ma senza spiccate capacità

sintetiche.

Comunica in modo adeguato usando generalmente un linguaggio corretto.

Comprende globalmente testi di media difficoltà. Sa mettere in relazione le

informazioni con le sue conoscenze sia pure con qualche imprecisione.

7

Complete

Attiva le conoscenze per affrontare compiti

anche complessi. Analizza temi e problemi in modo

corretto. Compie collegamenti logici e

coerenti riutilizzando le sue conoscenze in modo

adeguato.

Comunica in maniera chiara, appropriata e corretta. Comprende testi anche difficili ed individua gran parte delle informazioni. Rielabora le

conoscenze in modo appropriato.

8

Complete con approfondimenti

autonomi

Affronta autonomamente compiti

anche complessi, applicando le conoscenze

in modo articolato e corretto. Compie

collegamenti precisi e pertinenti, anche in ambiti

pluridisciplinari.

Comunica con precisione, utilizzando un registro linguistico corretto e

specifico. Rielabora in modo personale ed autonomo le informazioni.

9

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 67: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 67

La verifica/valutazione dei livelli delle competenze musicali e delle abilità di

esecuzione strumentale è realizzata tramite le esercitazioni individuali e la

organizzazione di saggi individuali e/o di gruppo al termine di ogni quadrimestre.

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Complete, organiche,

approfondite ed ampliate in modo

del tutto personale

Affronta autonomamente compiti

anche complessi, applicando le conoscenze

in modo articolato e creativo. Collega con

sicurezza le conoscenze attinte da ambiti pluridisciplinari.

Argomenta correttamente e comunica in modo proprio, efficace e creativo. Comprende testi difficili ed individua con sicurezza informazioni

pertinenti. Rielabora in modo personale e critico informazioni e conoscenze.

10

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 68: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 68

Criteri di Valutazione delle Prove degli Esami di Stato al termine del

primo ciclo

Prove scritte

ITALIANO

✓Proprietà lessicale e ortografica

✓Correttezza grammaticale

✓Aderenza del contenuto alla traccia

✓Organicità di pensiero, capacità di osservazione e di rielaborazione personale

✓Chiarezza e logicità nell’esposizione

✓Livello di informazione e di conoscenze

LINGUA STRANIERA

✓Comprensione del testo

✓Conoscenza delle strutture

✓Proprietà lessicale e ortografica

✓Aderenza del contenuto alla traccia

✓Pertinenza e completezza delle risposte

✓Capacità di rielaborazione

MATEMATICA

✓Comprensione e interpretazione dei problemi

✓Procedimento

✓Correttezza nel calcolo

✓Applicazione delle regole

✓Proprietà di esecuzione

✓Capacità di astrazione e di espressione formale

!Criteri Generali di Conduzione del Colloquio

✓ Muovere da una ricerca individuale o da un argomento liberamente scelto

dal candidato

✓ Condurre la trattazione pluridisciplinare sul piano del ragionamento onde

evitare collegamenti artificiosi

✓ Riservare ampio spazio alla conversazione

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 69: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 69

✓ Per le discipline a carattere operativo far ricorso a quanto prodotto nel corso

dell’anno in esercitazioni pratiche

✓ Utilizzare documenti, grafici, tesine per esaminare la capacità di

orientamento e di rielaborazione

!Valutazione del Colloquio

Considerando la situazione di partenza, i ritmi di apprendimento e la

partecipazione alle attività organizzate nel corso dell’anno, i docenti dovranno

valutare:

✓L’acquisizione delle abilità trasversali di comunicazione

✓L’organicità dei contenuti appresi

✓La chiarezza e correttezza nell’esposizione

✓La capacità di rielaborazione personale

!Valutazione Sommativa

Nel valutare globalmente i candidati si considereranno le prove d’esame,

compresa la prova Invalsi, e il processo di maturazione della personalità degli

allievi nella molteplicità dei suoi aspetti; si terrà conto delle condizioni e dei livelli di

partenza, dei ritmi di apprendimento e di sviluppo, degli elementi di

differenziazione personali rilevati nel triennio, e delle situazioni obiettive che hanno

favorito, ostacolato o condizionato il processo formativo di ogni allievo. La

valutazione finale sintetica sarà espressa in decimi. e sarà, altresì, finalizzata

all’orientamento verso le future scelte.

!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 70: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 70

PARTE V. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Progetti e attività di ampliamento dell’offerta formativa

Il nostro Istituto, sulla base dell’analisi dei bisogni formativi e dei risultati

dell’inchiesta sulle preferenze delle famiglie, si è orientato verso la

Programmazione di attività educative che promuovano la trasformazione degli

Obiettivi Generali e degli Obiettivi di apprendimento, in competenze di ciascun

alunno. Tali attività contribuiranno in particolar modo a:

✓ superare o ridimensionare le difficoltà di apprendimento e relazionali;

✓ potenziare le attività curricolari con iniziative che ne esaltino il valore

formativo;

✓ sviluppare le potenzialità degli allievi offrendo occasioni molteplici di attività,

anche extracurricolari.

!In tale ambito, è essenziale la distinzione tra “Attività curriculari” obbligatorie

all’interno del monte ore di ciascun modulo e “Attività Extracurriculari”, percorsi

formativi facoltativi offerti a tutti i ragazzi per il miglior sviluppo possibile delle loro

capacità.

Tali attività possono essere, altresì, classificate in due tipologie: progetti che

coinvolgono verticalmente tutte le scuole dell'Istituto e progetti specifici che

valorizzano le caratteristiche dei singoli ordini di scuola.

I progetti delle une e delle altre attività, che insieme concorreranno validamente

alla realizzazione degli obiettivi prefissati in via generale, presentati dai singoli o da

gruppi docenti, indicheranno: obiettivi formativi, organizzazione e modalità di

realizzazione delle attività stesse, modalità di verifica e valutazione delle

competenze acquisite dagli alunni. La Scuola, ispirandosi ai principi enunciati nel

proprio documento programmatico (POF), fiduciosa nell’ausilio delle altre

Istituzioni e in un rapporto costruttivo con le famiglie, articola i suoi interventi in

modo da realizzare attività di ampliamento-arricchimento del curricolo in orario

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 71: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 71

antimeridiano e/o pomeridiano attingendo alle diverse tipologie di finanziamenti

(fondo di istituto, fondi area a rischio, fondo sociale europeo).

!Progetti in orario curricolare

Scuola Infanzia

✓ Progetto accoglienza:”Cominciamo giocando”

✓ Progetto lettura “ E lessero felici e…contenti”

✓ Progetto ambiente:”Salute e sicurezza”

✓ Progetto stagione "Il tempo che passa il tempo che fa”

✓ Nausicaa baby (propedeutica musicale)

✓ Baby english

✓ Fun english

✓ Una musica a colori

✓ Psicomtricità

✓ Natale…sotto le stelle

Scuola Primaria

✓ Accoglienza :”E’ arrivato un nuovo amico”

✓ Digitando consapevolmente

✓ Laboratorio di giornalismo

✓ Laboratorio di lettura creativa

✓ Laboratorio di attività creative (grafico- pittoriche e manuali)

Scuola Secondaria di I grado

✓ Avvio allo studio della lingua latina

✓ Educazione alla legalità “Regoliamoci”

✓ I giovani e la memoria

✓ “La scuola adotta un monumento” manifestazione indetta dal Comune di

Salerno nell’ambito del progetto “Salerno porte aperte”

✓ Educazione ambientale: giardinaggio in collaborazione con il Giardino della

Minerva e raccolta differenziata

✓ Educazione alla lettura “il vizio di leggere”

✓ Il quotidiano in classe “repubblic@scuola”

!Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 72: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 72

Progetti in orario extracurricolare

Scuola Infanzia

MERCATELLO

✓ Io e il mouse

MARICONDA

✓ A spasso tra le lettere e i numeri

Scuola Primaria

PER TUTTI I PLESSI

✓ Propedeutica della musica

✓ Psicomotricità (con esperto)

✓ Sport a scuola

✓ Coro d’istituto

MERCATELLO

✓ Teatro a Scuola

✓ Io gioco a minibasket

MARICONDA

✓ Casa mia casa tua

✓ I love Salerno

✓ Natale sotto le stelle

SCUOLA OSPEDALIERA

✓ Scuola creativa

FUORNI

✓ Musica e canto

ARBOSTELLA

✓ Quando l’amicizia ti attraversa il cuore

✓ La scuola adotta un monumento

✓ Easy basket e basket a scuola

!Scuola Secondaria di I grado

MERCATELLO

✓ Forma mentis

✓ Logicamente

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 73: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 73

✓ Recupero linguistico e latino

✓ La scuola adotta un monumento, manifestazione indetta dal Comune di

Salerno nell’ambito del progetto “Salerno porte aperte”

✓ Scacchi a scuola

✓ Orienteering nel centro storico di Salerno

✓ “La musica è dei giovani” concorso musicale (sezione vocale e strumentale)

✓ Preparazione del IV concorso “Presepi in miniatura”

✓ Campi scuola in montagna

MARICONDA

✓ Per contare di più

!Progetti in continuità scuola primaria/scuola secondaria

✓ “La linea nervosa incontra la linea calma e insieme vanno verso il colore”

✓ “ Je ne suis pas Francais”

✓ Propedeutica alla musica

✓ “La scuola adotta un monumento” (con le classi V della scuola Primaria di

Arbostella) manifestazione indetta dal Comune di Salerno nell’ambito del

progetto “Salerno porte aperte”

PER TUTTE LE CLASSI DELLA SC. SECONDARIA DI PRIMO GRADO

✓ La regola ti stegola

✓ Giochi sportivi studenteschi

✓ Legalità

PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

✓ Ippoterapia

✓ Psicomotricità

✓ Assistente educativo

PROGETTO GENITORI

✓ “Una scuola…cento mani”

ATTIVITÀ DI RACCORDO

✓ Progetto continuità “Una scuola da scoprire e da vivere”

!FONDO DI SOLIDARIETÀ

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 74: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 74

✓ “Per una scuola sempre più di tutti”

Il consiglio d’istituto, in data 27 ottobre 2014, ha deliberato l’istituzione di un fondo

di solidarietà per aiutare quegli alunni le cui famiglie versano in difficoltà

economiche e non hanno la possibilità di vivere a pieno le azioni proposte dal

Piano dell’ Offerta Formativa.

Tutti i progetti extracurriculari sono diretti agli alunni dell’intero istituto con la

collaborazione dei docenti interessati.

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 75: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 75

Progetti finanziati con i fondi strutturali europei

In base alla scheda di autodiagnosi elaborata dal Gruppo di progetto, a seguito

di un’analisi dell’utenza, il Collegio ben consapevole dei bisogni formativi degli

studenti, chiede ed ottiene già da diversi anni, l’ autorizzazione per l’attivazione di

misure del FSE 2007-2013.

!Sul piano operativo la nostra Scuola ha messo a punto il PIANO INTEGRATO di

INTERVENTI per l’a. s. 2013/2014,definito collegialmente ed autorizzato con Prot.

MIUR prot. 8440 del 02/8/2013 che si ritiene parte integrante di questo POF.

Tale Piano contiene gli Obiettivi e le Azioni ritenuti prioritari per il miglioramento e

l’eccellenza della nostra istituzione scolastica.

I progetti PON, per recupero e ampliamento competenze di base e trasversali,

sono rivolti sia agli alunni della scuola primaria che a quelli della secondaria di

primo grado.

!Questa istituzione Scolastica è stata autorizzata ad attuare per l’anno scolastico

2014/15 il seguente Piano PON FSE per un importo di € 69.997,15: Circolare prot.n.

AOODGAI /8440 del 02/08/2013

!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 76: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 76

È stata, altresì, autorizzata ad attuare il seguente Piano FESR Titolo Intervento:

"AMICO COMPUTER per un importo di € 61.088,89: Circolare prot. AOODGAI/

10621 del 05/07/2012 – Annualità 2012

!!

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

OBIETTIVO A AZIONE A1 TITOLO DEL PROGETTO CODICE

Promuovere e sviluppare la società dell’informazione e

della conoscenza nel sistema scolastico

Dotazioni tecnologiche e

laboratori multimediali per le scuole del primo

ciclo

AMICO COMPUTER A-1-FESR06_POR_CAMPANI

A-2012-546

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 77: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 77

Visite guidate e viaggi d’istruzione

Parte qualificante del Piano dell’Offerta Formativa e momento privilegiato di

conoscenza, comunicazione e socializzazione tra gli studenti, le visite guidate ed i

viaggi d’istruzione si pongono come esperienza complementare al lavoro in aula,

per l’arricchimento dei percorsi disciplinari, riguardanti sia le attività curriculari che

extracurriculari, attraverso la realizzazione di obiettivi didattici e cognitivi coerenti

con il POF ed analiticamente programmati, che favoriscano una fruizione

consapevole e significativa da parte degli alunni. L'effettuazione di viaggi di

istruzione e visite guidate deve tenere conto dei criteri definiti dal Collegio dei

docenti in sede di programmazione dell'azione educativa (cfr. art. 7, D.lgs. n.

297/1994), e dal Consiglio di istituto o di circolo nell'ambito dell'organizzazione e

programmazione della vita e dell'attività della scuola (cfr. art. 10, comma 3, lettera

e), D.lgs. n. 297/1994). Il nostro Istituto, nel rispetto della normativa vigente e

ponendosi come assoluta priorità la tutela dell’incolumità dei partecipanti, ha

fissato i seguenti vincoli:

✓ obbligo di assicurazione

✓ divieto di svolgimento nell’ultimo mese di lezione

✓ adesione di non meno dei 2/3 degli alunni della classe

✓ presenza un docente accompagnatore per ogni gruppo di 15 alunni

✓ scelta di attività che rispettino la diversità degli alunni disabili iscritti alla classe

✓ presenza di un docente di sostegno per 1/2 alunni disabili

✓ scelta destinazioni non eccessivamente lontane,

✓ viaggi di istruzione della durata massima 3/4 giorni

✓ garanzia di costi contenuti

In funzione degli ordini di scuola di appartenenza, gli alunni potranno effettuare:

✓ Scuola dell’Infanzia: una visita guidata e uno spettacolo in sede.

✓ Scuola Primaria: una visita guidata, uno spettacolo teatrale, nonché la

possibilità di partecipare ad un’ulteriore uscita, se prevista da progetti a cui la

classe ha aderito.

✓ Scuola Secondaria di primo grado: analoghe opzioni riservate alla scuola

primaria, ma con possibilità di effettuare, in alternativa alla visita guidata, un

viaggio di istruzione, della durata massima di 4 giorni

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 78: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 78

Non si escludono, altresì, la partecipazione a manifestazioni sportive o culturali sia

sul territorio comunale che provinciale, la partecipazione a concorsi e le

esperienze che, presentatesi nel corso dell’anno, si riterranno utili ad integrare la

formazione degli studenti.

La programmazione di viaggi di istruzione e visite guidate presuppone non solo

un’attenta progettazione didattica, ma anche l’espletamento di una serie di

procedure, volte a garantire la prevenzione dei rischi, anche attraverso

un’accurata informazione preventiva sul corretto comportamento da osservare

nelle varie situazioni e nei vari contesti. Connesso allo svolgimento delle visite o

viaggi è il regime delle responsabilità, e se il docente accompagnatore deve

tener conto che gravano su di lui le medesime responsabilità che incombono nel

normale svolgimento delle lezioni (soprattutto riferite alla cosiddetta “culpa in

vigilando” art. n. 2048 del Codice Civile), non meno rilevanti sono le responsabilità

che investono gli alunni ed, indirettamente, i loro genitori. Questi sono pertanto

chiamati a compartecipare alle finalità educative e formative della scuola,

raccomandando ai propri figli il rispetto delle regole comportamentali

indispensabili alla civile convivenza.

L’alunno vive l’esperienza del viaggio come momento piacevole e sereno di

rapporto costruttivo con gli altri compagni e con gli insegnanti e come

opportunità di crescita culturale e personale, avendo la consapevolezza che la

buona riuscita dell’iniziativa dipende dal corretto comportamento di ciascuno.

!Scuola Infanzia

✓ Fattorie didattiche

✓ Spettacoli teatrali in sede

✓ Spettacoli burattini in sede

Scuola primaria

✓ Spettacoli teatrali in sede

✓ Spettacoli teatrali cittadini

✓ Spettacoli burattini in sede

✓ Fattorie didattiche

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 79: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 79

✓ Visite guidate nell’ambito della provincia di Salerno ( Scavi archeologici

Paestum, Ercolano, Pontecagnano, Osservatorio astronomico Montecorvino).

✓ Visita alla Centrale del Latte di Salerno

!Scuola secondaria di Primo grado

PER TUTTE LE CLASSI

✓ Matera

✓ Città della Scienza Napoli

✓ “Centro Storico” di Salerno

✓ Spettacoli teatrali

✓ Mostra “Semplice e complesso”

✓ Eventuali altre mostre itineranti (es. Insecta, Lepidoptera, ecc..)

✓ Santa Messa: inaugurazione anno scolastico, Natale e Pasqua

✓ Roma e Castellammare di Stabia per la partecipazione a concorsi musicali

!PER LE CLASSI I°

✓ Museo del mare presso Pioppi (Pollica)

!PER LE CLASSI II°

✓ Reggia di Caserta

✓ Palazzo Reale di Napoli

✓ Eventuali visita Parchi Nazionali (Paestum….)

!PER LE CLASSI III

✓ Viaggio di istruzione articolato su più giorni Puglia,/ Roma, /Matera, /Toscana

da definire

✓ Museo dello “Sbarco”;

✓ Roma “Palazzo del Quirinale”.

!!!

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 80: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 80

PARTE VI. MONITORAGGIO DEL P.O.F.

Monitoraggio del P.O.F e valutazione dei risultati (commissione valutazione

funzioni strumentali e collaboratori del dirigente)

!Un aspetto sul quale la nostra scuola intende investire capacità progettuali e

professionali è il processo di valutazione e autovalutazione che permette di

verificare i risultati dell’azione didattica e la ricaduta sul suo particolare bacino di

utenza.

L’attività di valutazione del Sistema Istruzione, sia per la valutazione interna, come

strumento di controllo atto a monitorare la qualità dei processi di insegnamento -

apprendimento attivati e gli esiti nell’area cognitiva e affettivo- relazionale, sia per

la valutazione esterna (indicazioni nazionali annesse al DL n.59/04 )

Al termine dell’anno scolastico, pertanto, il P.O.F viene sottoposto a verifica anche

in funzione di eventuali correzioni, potenziamenti e riprogettazioni.

Il nostro impegno mira ad una seria analisi e valutazione della qualità dell’offerta

formativa e dell’organizzazione dell’Istituto al fine di migliorare i servizi, conoscere

eventuali disfunzioni e consentire un maggiore coinvolgimento di tutte le

componenti scolastiche.

La ricerca dell’eccellenza sia dell’azione didattica che dell’organizzazione viene

realizzata mediante:

✓ verifica dell’efficacia e dell’efficienza della qualità percepita (come ci

valutano)

✓ verifica dell’efficacia e dell’efficienza della qualità progettata ed attuata

(come ci autovalutiamo)

✓ verifica delle conoscenze, delle abilità e delle competenze dell’allievo

rispetto alla situazione iniziale (come valutiamo)

A tal fine vengono distribuiti questionari agli alunni, ai genitori, ai docenti e al

personale ATA.

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno

Page 81: Istituto Compresivo “Rita Levi-Montalcini” Salerno OFFERTA FORMATIVA.pdf · PARTE IV Metodologie e ... ¥ Lentini Maria Carla ... L'Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini consapevole

! ! 81

I questionari forniscono elementi inerenti alla funzionalità dell’organizzazione,

all’efficienza della gestione, al coinvolgimento delle famiglie nell’azione

educativa, al livello di gradimento della struttura e dei servizi, alla professionalità

degli operatori (competenza, capacità relazionale, sensibilità educativa,

formazione ed aggiornamento, apertura all’innovazione), alla capacità

dell’Istituzione di comunicare con l’esterno e di intrecciare relazioni produttive.

La rilevazione oggettiva e l’interpretazione dei dati relativi alla coerenza tra la

qualità del servizio progettata ed erogata, esplicitata nel P.O.F., ed i bisogni e le

aspettative della più vasta comunità sociale, evidenziano i punti deboli su cui

intervenire in un’ottica di miglioramento continuo. La tabulazione dei dati e la

lettura collegiale e critica degli stessi, fornisce all’Istituzione gli elementi per una

significativa autovalutazione.

Tra le strategie di monitoraggio tese ad una verifica dell’offerta formativa ci

serviremo anche della diagnostica messa a disposizione dall’INVALSI.

!!!!La Funzione Strumentale area 1 Il Dirigente Scolastico

Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) 2013/2014 - Istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini”, Salerno