ISTITUTO COMPRENSIVO VADO-MONZUNOScuola secondaria di Primo grado

A.S. 2014-2015

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVACHITARRA

Prof: Giovanni Maselli

Gli obiettivi generali sono comuni atutte e tre le classi, quelli specifici solo per quanto riguarda la parte strumentale e la musica di insieme.Per quanto riguarda la teoria e la scrittura musicale il programma è definito perogni classe.

Obiettivi generali:Ho delineato tre macro-obiettivi generali in base alle reali attività previste per ogni alunno all’interno del corso di strumento musicale:

- Apprendimento delle tecniche strumentali- Partecipazione all’attività di musica di insieme- Comprensione della scrittura musicale nei suoi elementi specifici

Obiettivi specifici:

Ognuno dei suddetti obiettivi generali si articola nel raggiungimento di vari obiettivi specifici.

Apprendimento delle tecniche strumentali (per tutte le classi)- conoscenza delle note sulle corde a vuoto e sui primi quattro tasti della chitarra- impostazione longitudinale della mano sinistra sulla tastiera- impostazione della mano destra- uso del tocco appoggiato delle dita indice e medio della mano destra- uso del tocco libero relativamente alle dita indice e medio e anulare della mano destra- uso del pollice sulla 4° , 5° e 6° corda- uso delle dita indice (1 dito) medio (2 dito) anulare(3 dito) mignolo (4 dito) della mano sinistra su primi quattro tasti della tastiera- produzione del suono di note singole- produzione del suono di bicordi e triadi- produzione di accordi completi- metodologia dell’elaborazione delle diteggiature - metodologia del riconoscimento delle posizione e delle note tra pentagramma e tastiera della chitarra- esecuzione alla chitarra di semplici linee melodiche nella prima posizione con l’accompagnamento dell’insegnante - esecuzione alla chitarra di semplici brani polifonici- conoscenza ed esecuzione a memoria dei brani studiati

Partecipazione all’attività di musica di insieme (per tutte le classi)- riconoscimento e lettura strumentale delle singole parti all’interno della partitura- capacità di produrre suoni sotto la direzione di un direttore- capacità di produrre suoni in sincrono- capacita di eseguire una linea individuale differente da altre eseguite simultaneamente da altri esecutori

Comprensione della scrittura musicale nei suoi elementi specifici

- conoscenza delle note sul pentagramma ( note nei righi e negli spazi) in chiave di violino- conoscenza dei primi tagli addizionali in chiave di violino- conoscenza della simbologia di durata dei suoni ( semibreve, minima, semiminima, croma, semicroma, biscroma,

semibiscroma)- conoscenza della simbologia delle pause relative alle suddette durate- conoscenza dei tempi musicali più semplici (4/4 , 3/4, 2/4) e della loro scansione temporale- lettura melodica di semplici spartiti in chiave di violino- lettura ritmica di semplici spartiti- solfeggio melodico e ritmico di semplici partiture in ambito del pentagramma in chiave di violino- comprensione e conoscenza delle note del pentagramma in chiave di basso- solfeggio ritmico e melodico di semplici spartiti in chiave di basso- conoscenza delle alterazioni (diesis, bemolle, bequadro)- conoscenza degli intervalli cromatici- conoscenza della scala cromatica e sua applicazione strumentale- comprensione e lettura del punto di valore- conoscenza e lettura della legatura di valore

Contenuti e metodiPer il raggiungimento dei singoli obiettivi per ognuno dei tre macrogruppi ho deciso di adottare I seguenti metodi:

Apprendimento delle tecniche strumentali - uso di materiale didattico portato dall’insegnante- esercizi specifici per la produzione del suono elaborati dall’insegnante- esercizi specifici per il rafforzamento della muscolatura della mano sinistra elaborati dall’insegnante- esercizi specifici per la sincronia delle due mani elaborati dall’insegnante- esercizi specifici per l’indipendenza delle dita di entrambe le mani elaborati dall’insegnante- esercizi specifici per la postura chitarristica elaborati dall’insegnante sulla base di studi di fisiologia e tecniche

posturali- esercizi specifici per il posizionamento delle dita sui tasti della chitarra elaborati dall’insegnante- uso del manuale di chitarra “Guitar Gradus” a cura di R.Chiesa come integrazione agli esercizi proposti

dall’insegnante e come fonte esaustiva di semplici melodie solistiche e di insieme.- Uso (per gli allievi delle classi prime) del metodo “la chitarra volante” di V.N.Paradiso- Uso del metodo per chitarra “A scuola con la chitarra “ di B.Giuffredi- Uso per gli allievi più avanzati di noti metodi didattici quali: “guitarcosmos” di R.S.Brindle,”Scelta di studi per

chitarra” di M.Giuliani, “Estudios Sencillos” di L.Brouwer, “Meinster des Baroque” di H.Teuchert.

Partecipazione all’attività di musica di insieme

-trascrizioni elaborate dall’insegnante di semplici partiture orchestrai o per ensemble anche diversi da quelli chitarristici-semplici partiture per gruppi di chitarre- Uso di materiale edito ad uso specifico di ensemble strumentali delle scuole medie ad indirizzo musicale di brani celebri

Comprensione della scrittura musicale nei suoi elementi specifici

- esercizi specifici elaborati dall’insegnante- uso per il solfeggio di estratti dal testo: “Pozzoli corso di solfeggio” e “Bona corso di solfeggio”

Modalità di valutazione

La valutazione terrà conto del raggiungimento degli obiettivi generali e specifici e si articolerà secondo i seguenti giudizi sintetici che saranno formalizzati e trasformati in valutazione numerica come da D.M.:

Apprendimento delle tecniche strumentali

- OTTIMO (Voto 9-10): l’alunno ha raggiunto pienamente tutti gli obiettivi - DISTINTO (Voto 8) : l’alunno ha raggiunto tutti gli obiettivi con qualche incertezza- BUONO (Voto 7): L’alunno ha raggiunto quasi tutti gli obiettivi ma con qualche difficoltà- SUFFICIENTE (Voto 6): l’alunno ha raggiunto gli obiettivi minimi(*)- NON SUFFICIENTE (voto 3-5): l’alunno non ha raggiunto alcun obiettivo o solo parte di quelli minimi(*)

(*)si è ritenuto opportuno proporre degli obiettivi minimi che fungano da basi perché sia possibile un proseguimento dello studio dello strumento, o che possono essere adottati in casi particolari, allievi con particolari difficoltà nell’apprendimento o con deficit di carattere psico-fisico ma che comunque possono sviluppare una certa abilità strumentale

Obiettivi minimi dell’esecuzione strumentale individuale:- conoscenza delle note sulle corde a vuoto e sui primi quattro tasti della chitarra- impostazione longitudinale della mano sinistra sulla tastiera- impostazione della mano destra- uso del tocco appoggiato delle dita indice e medio della mano destra- uso delle dita indice (1 dito) medio (2 dito) della mano sinistra sulla tastiera- esecuzione anche parziale alla chitarra di semplici linee melodiche

Partecipazione all’attività di musica di insieme:

- OTTIMO (Voto 9-10): l’alunno ha raggiunto pienamente tutti gli obiettivi - DISTINTO (Voto 8) : l’alunno ha raggiunto tutti gli obiettivi con qualche incertezza- BUONO (Voto 7): L’alunno ha raggiunto quasi tutti gli obiettivi ma con qualche difficoltà- SUFFICIENTE (Voto 6): l’alunno ha raggiunto gli obiettivi minimi(*)- NON SUFFICIENTE (voto 3-5): l’alunno non ha raggiunto alcun obiettivo o solo parte di quelli minimi(*)

(*)obiettivi minimi dell’esecuzione strumentale di insieme:- riconoscimento e lettura strumentale delle singole parti all’interno della partitura- capacità di produrre suoni in sincrono

Comprensione della scrittura musicale nei suoi elementi specifici

- OTTIMO (Voto 9-10): l’alunno ha raggiunto pienamente tutti gli obiettivi - DISTINTO (Voto 8) : l’alunno ha raggiunto tutti gli obiettivi con qualche incertezza- BUONO (Voto 7): L’alunno ha raggiunto quasi tutti gli obiettivi ma con qualche difficoltà- SUFFICIENTE (Voto 6): l’alunno ha raggiunto gli obiettivi minimi(*)- NON SUFFICIENTE (voto 3-5): l’alunno non ha raggiunto alcun obiettivo o solo parte di quelli minimi(*)

(*) obiettivi minimi della Conoscenza e uso del linguaggio e della simbologia musicale:- conoscenza delle note sul pentagramma ( note nei righi e negli spazi) in chiave di violino- conoscenza dei primi tagli addizionali in chiave di violino- conoscenza della simbologia di durata dei suoni ( semibreve, minima, semiminima, croma, semicroma, biscroma,

semibiscroma)- conoscenza della simbologia delle pause relative alle suddette durate- conoscenza dei tempi musicali più semplici (4/4 , 3/4, 2/4) e della loro scansione temporale- lettura melodica di semplici spartiti in chiave di violino- solfeggio melodico e ritmico di semplici partiture in ambito del pentagramma in chiave di violino

CLASSE TERZA – ESAME FINALE

In vista dell’esame finale della classe terza ho ritenuto opportuno proporre un programma diriferimento che sarà anche da metro di misura per le valutazioni intermedie e finali di

presentazione/ammissione all’esame:

Comprensione della scrittura musicale nei suoi elementi specifici- conoscenza dei primi tagli addizionali in chiave di violino- conoscenza della simbologia di durata dei suoni ( semibreve, minima, semiminima, croma, semicroma, biscroma,

semibiscroma)- conoscenza della simbologia delle pause relative alle suddette durate- conoscenza dei tempi musicali più semplici (4/4 , 3/4, 2/4) e della loro scansione temporale- lettura melodica di semplici spartiti in chiave di violino- solfeggio melodico e ritmico di semplici partiture in ambito del pentagramma in chiave di violino

Apprendimento delle tecniche strumentali:

-conoscenza ed esecuzione di almeno due scale maggiori e due scale minori nelle diteggiature più agevoli- conoscenza delle formule di arpeggio della mano destra - un brano monodico in posizioni diverse dalla prima- un brano polifonico di bassa difficoltà- almeno un brano esemplificativo di uno dei seguenti periodi musicali: Barocco, Classico, moderno-contemporaneo

Partecipazione all’attività di musica di insieme:

Almeno un brano in ensemble di chitarreAlmeno un brano in formazione dal duo al quintetto con altri strumenti (diversi dalla chitarra) del corso di strumento musicale (Pianoforte, violino,clarinetto)