ISTITUTO COMPRENSIVO TORINO II ANNO SCOLASTICO … · 2016-02-01 · ... la sintesi e il riassunto...

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ISTITUTO COMPRENSIVO TORINO II ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016 CLASSI QUARTE PROGRAMMAZIONE ANNUALE LINGUA ITALIANA CONTENUTI ATTIVITA’ Ascolto e parlato Ascolto e comprensione di Testi di vario tipo: narrativo, descrittivo, poetico, teatrale, epistolare, regolativo, informativo. Argomento, contenuto e scopo di un messaggio orale. Consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività. Ascolto testi delle tipologie previste. Comprensione del testo ascoltato con l’utilizzo di: a. domande mirate (orali e/o scritte), dirette b. Domande nascoste c. Frasi in disordine d. Testi bucati e. input inizio frase, f. tabelle da riempire, g. mappe concettuali da strutturare, inerenti: - Il tema trattato o argomento; - La trama (nel testo narrativo) - Protagonisti; - Spazio e tempo; - Il messaggio esplicito ed implicito del testo; (analisi e comprensione dei contenuti del testo fruito). - la tipologia del testo; - funzione e scopo del testo; - struttura del testo;

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ISTITUTO COMPRENSIVO TORINO II ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016 CLASSI QUARTE PROGRAMMAZIONE ANNUALE

LINGUA ITALIANA

CONTENUTI ATTIVITA’

Ascolto e parlato

Ascolto e comprensione di Testi di vario tipo: narrativo, descrittivo, poetico, teatrale, epistolare, regolativo, informativo. Argomento, contenuto e scopo di un messaggio orale. Consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività.

Ascolto testi delle tipologie previste. Comprensione del testo ascoltato

con l’utilizzo di: a. domande mirate (orali e/o scritte),

dirette b. Domande nascoste c. Frasi in disordine d. Testi bucati e. input inizio frase, f. tabelle da riempire, g. mappe concettuali da strutturare,

inerenti: - Il tema trattato o argomento; - La trama (nel testo narrativo) - Protagonisti; - Spazio e tempo; - Il messaggio esplicito ed implicito

del testo; (analisi e comprensione dei contenuti del testo fruito). - la tipologia del testo; - funzione e scopo del testo; - struttura del testo;

Produzione orale testi di vario tipo: Conversazioni di classe: opinioni personali, stati d’animo, racconti di esperienze personali; Produzione guidata :esposizione argomenti di studio o di altri testi fruiti da lettura, ascolto o immagini: la sintesi e il riassunto orale. Tecniche e strategie per la sintesi dei testi: mappa concettuale dei contenuti Divisione in sequenze logico - Temporali Individuazione informazioni principali

(analisi e comprensione delle strutture del testo fruito).

Attività di Comprensione delle conversazioni libere e a tema (messaggi orali) e delle consegne, anche con uso di domande mirate dell’insegnante come sopra. Produzione orale del testo fruito (prod. Guidata) per ascolto o lettura con uso di domande mirate dell’insegnante, dirette o nascoste, input, mappe concettuali gia strutturate per la fruizione, le domande nascoste, le tabelle, ecc.

Utilizzo di tecniche e strategie per la sintesi: - riduzione di frasi, - divisione in sequenze, - uso del foglio per gli appunti - individuare e appuntarsi con colori

le informazioni importanti, principali,

- ordinare gerarchicamente le informazioni secondarie e la loro posizione nella sintesi creando una mappa concettuale,

Testi orali semi – guidati Semi – liberi Liberi

- riconoscere le informazioni superflue ed eliminabili.

Utilizzo monitorato della terminologia specifica, i connettivi logici, gli indicatori temporali, l’ordine cronologico e logico, le mappe concettuali strutturate per la fruizione, le domande nascoste, le tabelle, ecc. Testi da produrre con guida dell’insegnante: - Semi- guidati: con input da testo

parallelo; - Semi-liberi: su tema dato da

esporre liberamente; - Liberi (storie inventate, racconti di

esperienze personali, conversazioni di classe su opinioni personali e stati d’animo, e altre tipologie di testi spontaneamente inventati dagli alunni).

Attività di riflessione, comprensione e laboratori di analisi del testo previste nel testo di lettura di classe.

Lettura

Lettura e comprensione di Testi di vario tipo: narrativo, descrittivo, poetico, teatrale, epistolare, regolativo, informativo.

Attività di lettura meccanica: decodifica dal simbolo al suono (gare di lettura) sui testi previsti.

Attività di lettura con

Lettura silenziosa ed espressiva. Lavoro sull’analisi dei contenuti dei testi: a. Analisi del contenuto di un testo

narrativo di tipo espressivo – emotivo (l’uso della prima persona).

b. Analisi del contenuto di un testo narrativo generico in terza persona: elementi principali.

c. Distinzione tra elementi fantastici e realtà nel testo narrativo.

d. Analisi del contenuto di un testo

descrittivo (aggettivi, similitudini, paragoni, indicatori spaziali ecc.)

e. Analisi del contenuto del testo poetico: il messaggio e le immagini della poesia.

f. Analisi del contenuto del testo teatrale: dialoghi, monologhi, narrazioni.

g. Analisi del contenuto del testo epistolare: messaggi, saluti, auguri, informazioni, il mittente e il

comprensione: la lettura silenziosa, la lettura espressiva ad alta voce sui testi previsti.

Comprensione del testo letto con l’utilizzo di:

a. domande mirate (orali e/o scritte), dirette

b. domande nascoste c. frasi in disordine d. testi bucati e. input inizio frase, f. tabelle da riempire, g. mappe concettuali da

strutturare, inerenti:

- Il tema trattato o argomento; - La trama (nel testo narrativo) - Protagonisti; - Spazio e tempo; - Il messaggio esplicito ed implicito

del testo (es. la morale, l’insegnamento anche nel t. poetico);

(analisi e comprensione dei contenuti del testo fruito).

destinatario. h. Analisi del contenuto del testo

regolativo: norme e istruzioni. i. Analisi del contenuto del testo

informativo e distinzioni principali con il testo descrittivo.

Lavoro sulle strutture dei testi (analisi delle…) Narrativo: le tre parti principali. Individuazione inizio – svolgimento – conclusione. Descrittivo: chi, com’è (presenza di aggettivi, paragoni, similitudini), cos’è / chi è, cosa fa, dove vive, caratteristiche fisiche e caratteriali; cosa gli piace/non gli piace, cosa c’è a destra (per le descrizioni di luoghi), a sin, ecc (indicatori spaziali). Poetico: rime, strofe, versi, similitudini e paragoni, metafore. Teatrale: scene, atti, dialoghi, il discorso diretto, indiretto e relativa punteggiatura. Epistolare: Luogo e data, saluto iniziale,

- la tipologia del testo; - funzione e scopo del testo; - struttura del testo (es. testo narr:

inizio – sviluppo – conclusione, ecc.);

(analisi e comprensione delle strutture del testo fruito).

saluto e augurio finale, firma. Regolativo: in forma di testo o elenco, con punteggiatura specifica, uso di verbi all’infinito e imperativo, con o senza cappello introduttivo (materiali occorrenti, ingredienti, ecc.) Informativo: con immagini, didascalie, con cappello introduttivo in forma descrittiva ecc.

Scrittura

Produzione scritta Testi di vario tipo: narrativo, descrittivo, poetico, teatrale, epistolare, regolativo, informativo. Produzione guidata da testo letto o ascoltato o da immagini (il riassunto e la sintesi). Tecniche e strategie per la sintesi dei testi: mappa concettuale dei contenuti Divisione in sequenze logico - Temporali

Produzione scritta del testo fruito (prod. Guidata) per ascolto o lettura con uso di domande dell’insegnante, dirette o nascoste, input, mappe concettuali gia strutturate per la fruizione, le domande nascoste, le tabelle, ecc. Esercizi di completamento e trasformazione di dialoghi nei testi dati. Utilizzo di tecniche e strategie per la sintesi: - riduzione di frasi, - divisione in sequenze,

Individuazione informazioni principali Testi scritti semi – guidati Semi – liberi Liberi

- individuare e cerchiare con colori le informazioni importanti, principali,

- ordinare gerarchicamente le informazioni secondarie e la loro posizione nella sintesi,

- riconoscere le informazioni superflue ed eliminabili.

Utilizzo monitorato della terminologia specifica, i connettivi logici, gli indicatori temporali, l’ordine cronologico e logico ecc. Testi da produrre con guida dell’insegnante: - Semi- guidati: con input da testo

parallelo; - Semi-liberi: su tema dato da

esporre liberamente; Liberi (storie inventate, conversazioni di classe e altre tipologie di testi spontaneamente inventati dagli alunni). Attività di produzione di testi e laboratori di scrittura previste nel testo di lettura di classe.

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

Semantica: Lessico di base. Lessico specifico anche per tipologia di

Uso del dizionario: esercitazioni sul significato e le simbologie adoperati nei dizionari.

testi. Significati generali e particolari. Famiglie di parole e parole derivate. Le relazioni di significato (analogie, differenze, campi semantici, omonimi, sinonimi, contrari). Significati letterali e figurati. Accezioni delle parole in relazione ai contesti. Struttura delle parole: significante e significato. Forma delle parole: radice, desinenza, prefissi, suffissi.

Attività comunicative orali (produzione testi di vario tipo, dai guidati ai liberi) e scritte utilizzando lessico specifico, termini con accezioni in base al contesto, significati anche figurati delle parole. Attività di lettura stimolando la riflessione utile a cogliere:

- Analogie e differenze tra parole; - Appartenenze a campi semantici; - Significati generali e particolari;

Uso di tabelle, mappe reimpostate, schede operative per esercitazioni sulla struttura delle parole e forma.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

Ortografia e fonologia: l’alfabeto. I suoni complessi (gruppi consonantici) Sillabe Doppie Apostrofi Accenti Punteggiatura e discorso diretto e indiretto. Maiuscole. Morfologia: le parti variabili ed invariabili del discorso. Articoli determinativi, indeterminativi e

Uso di schede operative ed eserciziari per le esercitazioni di ortografia. Dettati (codifica suono-simbolo). Attività di produzione scritta (testi di vario tipo, dai guidati ai liberi) per favorire il transfert di apprendimento e la de contestualizzazione delle regole ortografiche applicandole alla produzione personale. Uso di schede operative ed eserciziari per il consolidamento delle principali regole morfologiche.

partitivi. Nomi: genere, numero. Nomi primitivi e derivati. Nomi alterati. Nomi composti. Nomi collettivi. Nomi concreti e astratti. Aggettivi e pronomi: qualificativi. I gradi degli aggettivi. Aggettivi e pronomi Possessivi Dimostrativi Indefiniti Numerali Interrogativi Esclamativi Pronomi personali Coppie di pronomi Verbi: essere e Avere Modi definiti e indefiniti. Indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo Parti invariabili: Avverbi

Analisi grammaticale e logica tratta dai testi previsti (riflessione sulla lingua). Uso di metodologie analogico-grafiche per favorire l’individuazione del soggetto-predicato-espansione. Uso di mappe concettuali a domande nascoste per la costruzione dei concetti fondamentali delle principali regole grammaticali e logiche. Utilizzo delle attività laboratori ali previste dal testo di riflessione linguistica per favorire il passaggio inverso dalla regola alla costruzione del testo.

Preposizioni Congiunzioni Esclamazioni Sintassi: Analisi logica: soggetto, predicato verb. E nom. Le espansioni: complemento oggetto o diretto complementi indiretti

CIRCOLO DIDATTICO STATALE PARINI – AURORA TORINO

ANNO SCOLASTICO 2013 – 2014 CLASSI QUARTE PROGRAMMAZIONE ANNUALE

STORIA

CONTENUTI ATTIVITA’

Uso delle fonti Dalle fonti alla storia. Le fonti come punto di partenza per ricostruire la

storia.

Attività di ricostruzione delle informazioni storiche partendo dalle fonti con l’uso di mappe preimpostate e di connettivi logici appropriati.

Organizzazione delle informazioni

INFORMAZIONI E CONOSCENZE.

Le civiltà:

Civiltà dei fiumi:

1. Mesopotamia: - Sumeri - Babilonesi - Assiri 2. Egitto. 3. Le civiltà dell’Indo e del fiume

Giallo.

Uso del libro di testo per lo studio delle civiltà.

Uso di schede.

Utilizzo delle pagine sul metodo di studio e sui concetti chiave presenti

Civiltà dei mari:

1. Le civiltà mediterranee: - Cretesi - Micenei - Fenici 2. Ebrei.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI.

Le carte storico-geografiche. Le cronologie e il calcolo del tempo. Le mappe concettuali dei quadri

storico – sociali delle civiltà.

nel libro di testo.

Lavoro sul metodo di studio:

Esercitazioni sulle carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze sulle civiltà studiate.

Utilizzo della linea del tempo per lo studio delle cronologie e la

rappresentazione grafico – analogica del sistema di misura occidentale.

Esercitazioni di comparazione tra sistemi di misura del tempo di altre civiltà.

Realizzazione quadri storico – sociali delle civiltà con l’utilizzo delle mappe concettuali.

Strumenti concettuali

I sistemi di misura del tempo occidentali e di altre civiltà.

Nessi, relazioni, analogie e differenze tra gli elementi caratterizzanti delle civiltà rappresentate graficamente in mappa concettuale.

Aspetti fondamentali e concetti base delle grandi civiltà.

Lavoro sul metodo di studio: Utilizzo e applicazione dei diversi sistemi di misura del tempo per la sistemazione delle conoscenze relative alle diverse civiltà.

Costruzione ragionata delle mappe concettuali stabilendo, insieme all’ l’insegnante, i simboli convenzionali per confrontare e realizzare gerarchie di

informazioni, concetti base e derivazioni di concetti, aspetti fondamentali e secondari delle civiltà studiate.

Produzione scritta e orale

Elaborati orali delle conoscenze. Elaborati scritti. Mappe concettuali personali delle

grandi civiltà (aspetti fondamentali, concetti base, categorie e gerarchie di concetti).

Risorse digitali (LIM e PC)

Interrogazioni orali e verifiche scritte usando lo schema stabilito nelle mappe concettuali.

Uso di tabelle e grafici da riempire col metodo screening per stabilire, in sede di verifiche scritte, nuovi nessi e categorizzazioni aperte e divergenti.

Realizzazione mappe personali delle conoscenze con l’utilizzo di nessi logici, domande nascoste per la costruzione dei concetti e gerarchie e derivazioni di informazioni.

Uso della LIM e del PC per realizzare l’organizzazione delle conoscenze e le

CIRCOLO DIDATTICO PARINI - AURORA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSI QUARTE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE MATEMATICA

CONTENUTI ATTIVITA’

NUMERI

Lettura, scritture, confronto e ordinamento dei

numeri fino a 999.999, con valore posizionale delle cifre.

Calcolo mentale con applicazione delle proprietà delle operazioni.

Le quattro operazioni con i numeri interi: addizioni e sottrazioni in colonna, moltiplicazioni in colonna con due o più cifre, divisioni in colonna con il divisore a due cifre.

Le frazioni: consolidamento del concetto, rappresentazione simbolica, complementarietà, confronto e ordinamento,

- Calcoli orali e scritti. - Numerazioni progressive e regressive orali e

scritte. - Scomposizione e composizione dei numeri

naturali. - Uso della simbologia < > =. - Consolidamento delle tecniche di calcolo di

addizioni e sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni in situazioni problematiche e non.

- Presentazione del procedimento per fare divisioni con due cifre al divisore.

- Uso della tavola pitagorica. - Individuazione e applicazione delle proprietà

delle operazioni in situazioni concrete.

mappe concettuali con programmi appropriati (es. ImindMap, ecc.

frazioni proprie, improprie e apparenti, calcolo della frazione di un numero, riconoscimento delle frazioni decimali.

Lettura, scritture, confronto e ordinamento dei numeri decimali, con valore posizionale delle cifre.

Cambio del valore posizionale delle cifre nella moltiplicazione e nella divisione per 10,100,1000 con i inumeri decimali.

Le quattro operazioni con i numeri decimali: addizioni e sottrazioni in colonna, moltiplicazioni in colonna con uno o entrambi i fattori decimali, divisioni in colonna con dividendo decimale, divisioni in colonna con divisore decimale.

Utilizzo di frazioni, numeri interi e decimali per descrivere situazioni quotidiane.

- Divisione di un intero in parti uguali e definizione di frazione.

- Uso di oggetti e disegni per individuare frazioni complementari e definire quelle decimali.

- Calcolo della frazione di un numero intero; passaggio dalla frazione decimale al numero decimale: confronto tra frazioni e numeri decimali attraverso disegni.

- Composizione e scomposizione del numero

decimale, tecnica del calcolo. - Risoluzione di problemi attinenti al vissuto:

analisi del testo di un problema, scomposizione testuale, individuazione di dati, ipotesi di soluzione, risoluzione aritmetica.

SPAZIO E FIGURE

Le linee. Angoli e loro misurazione. Figure geometriche: poligoni, triangoli,

quadrilateri, parallelogramma, rombo, trapezio, individuazione delle altezze.

Perimetri e aree: calcolo e confronto. Figure simmetriche . Risoluzione di problemi geometrici.

- Classificazione, riconoscimento e

rappresentazione dei diversi tipi di linee. - Definizione, determinazione e classificazione

degli angoli, uso del goniometro per la misurazione.

- Costruzione di figure geometriche piane, identificazione e distinzione delle figure con tre lati e tre angoli.

- Individuazione di lati e angoli nei quadrilateri. - Individuazione di alcune altezze di una figura

con riga e squadra. - Classificazione dei quadrilateri e distinzione

tra parallelogrammi e trapezi. - Misurazione dei perimetri con formule. - Misurazione delle aree con formule

MISURE

Consolidamento delle unità di misura

convenzionali di lunghezza, capacità, peso, tempo, denaro.

Unità di misura convenzionali delle superfici. Equivalenze. Peso lordo, peso netto, tara. Costo unitario,costo totale. Spesa, guadagno, ricavo, perdita. Operare con le misure in situazioni

problematiche.

- Presentazione della misura convenzionale delle

lunghezze e uso del righello. - Introduzione dell’unità di misura delle

superfici e costruzione del metro quadrato. - Proposta di attività di misura del peso/massa e

capacità: uguaglianze tra unità di misura diverse e situazioni problematiche.

- Attraverso giochi di ruolo introduzione del concetto di peso lordo, netto e tara e situazioni problematiche per l’applicazione pratica.

- Attraverso giochi di ruolo introduzione del concetto di compravendita, distinzione tra spesa, guadagno, ricavo e perdita

RELAZIONI E PROBLEMI

Classificazione di numeri, figure, oggetti in base

a una o più proprietà utilizzando opportune rappresentazioni.

Stabilire relazioni tra due o più elementi e rappresentarle utilizzando frecce e tabelle.

Le situazioni problematiche: riconoscimento delle varie parti del problema e

- Svolgimento di indagini in classe attraverso

questionari e rappresentazione dei dati emersi con grafici adeguati.

DATI E PREVISIONI

la loro funzione, individuazione dei dati utili,superflui, mancanti, nascosti, scoperta delle richieste esplicite ed implicite, individuazione delle strategie risolutive, risoluzione di problemi con due domande e due operazioni, risoluzione di problemi con una domanda e due operazioni

VGHF

Individuazione della moda e calcolo della media. Concetto di statistica attraverso semplici

rilevazioni di dati rappresentati con istogrammi e ideogrammi

Concetti di previsione e probabilità. Quantificazione della probabilità mediante una

frazione.

GEOGRAFIA

CONTENUTI ATTIVITA’

ORIENTAMENTO CARTOGRAFIA

Rappresentazione dello spazio. Cartografia e riduzione in scala . Orientamento e punti cardinali. Meridiani e paralleli. Longitudine e latitudine. Localizzazione.

- Raccolta delle preconoscenze degli alunni in

merito ai diversi tipi di carte. - Lettura e interpretazione delle carte. - Analisi e significato e la necessità delle scale

di riduzione. - Produzione di carte tematiche.

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’

Il clima. Gli ambienti. Le grandi zone climatiche. Regioni climatiche in Italia.

- Raccolta delle preconoscenze degli alunni in

merito al concetto di clima. - Osservazione delle carte climatiche. - Utilizzo di atlanti e carte satellitari. - Analisi delle caratteristiche di un microclima. - Individuazione di caratteristiche positive e

negative per l’uomo in ogni ambiente.

PAESAGGIO

Gli aspetti geografici del territorio e le risorse di

ciascuno: montagne, colline, pianure, fiumi, laghi, mari, vulcani, aree protette dell’Italia.

Insediamenti e paesaggi italiani. Vie di comunicazione italiane

- Individuazione delle aree montuose, collinari,

pianeggianti, fluviali, lacustri e marine italiane - Ricerca di informazioni sull’origine e le caratteristiche peculiari delle diverse zone. - Individuazione delle risorse dei vari ambienti e

Antropizzazione ambientale e relazioni tra ambiente,risorse e condizioni di vita.

Agricoltura, industria e settore terziario in Italia. Turismo, commercio e trasporti.

loro utilizzo. - Osservazioni sul rapporto tra uomo e ambiente.

SCIENZE

CONTENUTI ATTIVITA’

SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI

Il metodo scientifico L’indagine sui fenomeni Il calore e la temperatura: modalità di

trasmissione. L’aria: composizione, proprietà, funzioni. L'atmosfera e i venti. L’acqua: stati, ciclo, distribuzione. Il suolo: composizione e caratteristiche.

- Utilizzo di termini specifici della disciplina. - Utilizzo del metodo scientifico per osservare e

studiare la realtà circostante. - - Lettura, interpretazione e preparazione di

grafici. - Ricerca di informazioni da un testo. - Formulazione di ipotesi che giustifichino un

fenomeno osservato. - Messa in relazione di cause ed effetti. - Descrizione delle proprietà dell’acqua, del

ciclo. - Descrizione delle caratteristiche dell’aria e

della pressione atmosferica, attraverso semplici esperimenti.

- Descrizione della trasmissione del calore attraverso semplici esperimenti

- Organizzazione delle informazioni ricavate

in uno schema o in una mappa

CONOSCERE E CLASSIFICARE GLI ESSERI VIVENTI : LE PIANTE

La cellula e le sue caratteristiche. I regni presenti in natura. Le piante: struttura, classificazione e funzione

clorofilliana. Relazione delle piante con l’ambiente

circostante.

- Utilizzo di termini specifici della disciplina. - Ricavo di informazioni da un testo. - Formulazione di ipotesi che giustifichino un

fenomeno osservato. - Distinzione delle caratteristiche fondamentali

di un essere vivente. - Classificazione degli esseri viventi. - Riconoscimento delle piante e distinzione delle

loro parti principali. - Conoscenza delle funzioni vitali delle piante. - Comprensione del fenomeno della

traspirazione attraverso semplici esperimenti. - Organizzazione delle informazioni ricavate

in uno schema o in una mappa

CONOSCERE GLI ANIMALI E IL LORO HABITAT

La zoologia. Vertebrati e invertebrati. Le funzioni vitali degli animali. Il concetto di ecosistema. Le catene alimentari

- Utilizzo di termini specifici della disciplina. - Ricavo di informazioni da un testo. - Formulazione di ipotesi che giustifichino un

fenomeno osservato . - Sintesi, rielaborazione ed esposizione delle

informazioni. - Distinzione delle caratteristiche fondamentali

di un essere vivente.

- Comprensione delle relazioni fra alcuni organi e le funzioni vitali.

- Classificazione degli animali in base a criteri differenti.

- Interazione tra animali e ambiente. - Approfondimento delle conoscenze attraverso

la partecipazione alle attività previste dal Progetto della Regione Piemonte “Vivere i nostri luoghi con gli occhi del futuro – Una ricchezza da tutelare: gli animali”.

- Organizzazione delle informazioni ricavate in uno schema o in una mappa

TECNOLOGIA

CONTENUTI ATTIVITA’

INTERPRETARE IL MONDO FATTO DALL’UOMO

Applicazione del metodo scientifico. Organizzazione del sapere.

- Realizzazione di semplici esperimenti relativi

agli argomenti trattati. - Realizzazione di rudimentali strumenti per la

comprensione e la misurazione dei fenomeni presentati.

- Costruzione di mappe concettuali con l’ausilio degli strumenti informatici (vedi progetto del Circolo “Una lingua per studiare”) .

PREMESSA Poiché tutti gli alunni partecipanti alle attività alternative all’I.R.C. sono stranieri, si prevedono interventi aventi come finalità primaria il miglioramento dell’espressione orale in Lingua italiana. Perciò l’obiettivo-guida di questa progettazione è quello di sapersi esprimere oralmente nel modo più corretto e fluente possibile. I contenuti potranno subire modifiche a seconda delle attività svolte con l’intero gruppo classe: o a livello di approfondimento delle stesse o per consolidarne la conoscenza, anche con l’utilizzo di strategie audio-visive o con la preparazione di supporti (cartelloni, schemi. mappe…). CONTENUTI ATTIVITA’ BENTORNATI

Conoscenza di sé e di relazione positiva nei

confronti degli altri. Importanza di far parte di

un gruppo

Scrittura di un breve testo in cui ogni bambino si presenta, messa in comune dei manoscritti, scelta a caso da parte degli alunni di un elaborato che verrà letto: gli altri dovranno indovinare di chi si tratta.

Scrittura di un attributo descrittivo del proprio carattere: il gioco di riconoscimento (vedi sopra) si conclude con la motivazione del soggetto sulla scelta dell’aggettivo attribuitosi.

I NOSTRI AMICI

Attivazione di un atteggiamento di ascolto verso i compagni.

Condivisione di regole per svolgere attività in gruppo.

Gioco “Indovina il personaggio”: gli alunni rivolgono ad un compagno domande cui si potrà rispondere con sì/no per scoprire il nome del personaggio pensato dal prescelto.

Suddivisione a coppie: un compagno intervista l’altro per farne una “carta di identità”.

“Mi piace/non mi piace”: ogni alunno esprime le proprie preferenze su dati elementi, motivandole

NOI E GLI ALTRI

Attivazione di modalità relazionali positive

Esprimere la propria opinione, rispettando l’altrui.

Ricerca di articoli di quotidiani che hanno come protagonisti i bambini sia in positivo sia in negativo, lettura, dibattito.

Ribaltamento in positivo degli avvenimenti negativi trovati. “TG PIU’”: simulazione di un TG con notizie solo positive

inventate e presentate dagli alunni/giornalisti CORPO MOVIMENTO SPORT – ED. MOTORIA CONTENUTI ATTIVITA’ IL CORPO E LE FUNZIONI PERCETTIVE IL MOVIMENTO… IL LINGUAGGIO CORPOREO IL GIOCO, LO SPORT…

Conoscenza del corpo in posizione statica e

dinamica. Ricerca di equilibrio statico e dinamico. Controllo e presa di coscienza della

respirazione, della concentrazione e del rilassamento.

Denominazione e riconoscimento delle parti del corpo proprie e degli altri e loro utilizzo.

Presa di coscienza e uso dissociato degli arti inferiori e superiori, della destra e della sinistra.

Utilizzo nello spazio dei concetti topologici e degli oggetti, individuandone le caratteristiche.

Esecuzione di movimenti e posture . Scoperta delle varie forme di raggruppamenti

e delle figure nello spazio con relative delimitazioni.

Uso di tutti gli spazi interni ed esterni alla

scuola per le attività ludico-motorie Uso di materiali strutturati e non per giochi,

percorsi, esercizi… Giochi di squadra Attività propedeutica agli sport offerte da

Enti e associazioni operanti sul territorio. Lezioni di nuoto presso la piscina comunale

Cecchi (per le classi fruitrici).

Rispetto delle regole in situazioni ludico-motorie.. Rispetto dei compagni negli spazi utilizzati

Approccio guidato agli sport proposti