ISTITUTO COMPRENSIVO PETRARCA MONTEVARCHI SCUOLA … · Curricolo della Scuola dell’Infanzia e...

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO PETRARCA MONTEVARCHI SCUOLA DELL’INFANZIA “IL PRATO” RENDOLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI PLESSO ANNO SCOLASTICO 2017-18

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ISTITUTO COMPRENSIVO PETRARCA MONTEVARCHI

SCUOLA DELL’INFANZIA “IL PRATO” RENDOLA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI PLESSO

ANNO SCOLASTICO 2017-18

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PRESENTAZIONE DELLA NOSTRA SCUOLA

La Scuola dell’Infanzia “Il Prato” è ubicata in campagna nella frazione di Rendola. Accoglie

in totale n°73 bambini che provengono prevalentemente da Montevarchi e dalle frazioni

limitrofe , 6 insegnanti curriculari, 1 insegnante di religione cattolica, 1 collaboratore

scolastico e 2 collaboratrici per il servizio di mensa e pulizie degli ambienti.

I bambini si distribuiscono in 3 classi eterogenee:

• la classe degli Orsi Panda con 25 bambini ( 8 di 3 anni, 9 di 4 anni, 8 di 5 anni);

• la classe dei Pinguini con 24 bambini (10 di 3 anni, 9 di 4 anni, 5 di 5 anni)

• la classe delle Coccinelle con 24 bambini (9 di 3 anni, 8 di 4 anni, 7 di 5 anni).

ORARIO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E

ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA

La scuola rimane aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00

con il servizio mensa.

ORARIO SCOLASTICO h

9.00

9.30

h

9.00

10.00

h

10.00

11.45

h

11.40

12.15

ENTRATA

E

ACCOGLIENZA

ATTIVITA’ DI ROUTINE:

appello e conta,

calendario, incarichi,

conversazioni, ecc.

ATTIVITA’ CURRICOLARI

E

LABORATORI

LABORATORI

RIORDINO MATERIALI

E

PREPARAZIONE ALLA MENSA

h

12.15

13.15

h

13.15

14.15

h

14.15

15.45

h

15.45

16.30

H

16.30 17.00

MENSA

GIOCHI LIBERI

E GUIDATI

IN AULA O IN GIARDINO

RIPOSO 3 E 4 ANNI ATTIVITA’

CURRICOLARI 5 ANNI

RIORDINO MATERIALI

E

MERENDA

PREPARAZIONE ALL’USCITA E

USCITA

*I.R.C. : LUNEDI’ DALLE 9,30 ALLE 12,00 E DALLE 14,00 ALLE 16,00

PREMESSA

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La Progettazione annuale delle Attività Educative e Didattiche per l’anno scolastico 2017/18 è stata

elaborata dai docenti tenendo conto delle grandi finalità enunciate dalle Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo d’Istruzione del 2012:

• Conquista dell’autonomia

• Maturazione dell’identità

• Sviluppo delle competenze

• Prime esperienze di cittadinanza

per concorrere all’educazione armonica e integrale dei bambini, in collaborazione con le famiglie e le altre

agenzie educative presenti sul nostro territorio.

La nostra programmazione permette di mettere in campo attività sempre nuove e diversificate, in grado di

interessare e coinvolgere costantemente i bambini, i quali vivono le loro esperienze in un ambiente

scolastico che, quotidianamente, diventa “laboratorio” cioè “ambiente educativo di apprendimento”

allestito e predisposto con cura, modificabile con flessibilità organizzativa e attuato attraverso attività di sezione e di intersezione.

Il laboratorio, valido strumento metodologico, serve a stimolare la naturale “curiosità” e la voglia di “fare”

dei bambini che, da protagonisti attivi, realizzano le loro scoperte e approdano a innumerevoli conquiste.

Attraverso il fare, il creare, il costruire (learning by doing) i bambini utilizzano procedure inusuali,

percorsi alternativi, che favoriscono l’acquisizione di competenze specifiche, legate alla relazione e

all’interazione, al costruirsi mentre si costruisce, per sviluppare l’autonomia e per valorizzare ciascuno

nella propria unicità.

In questo luogo di apprendimento sono rispettate e sostenute le diversità, le intuizioni e le competenze di

tutti i bambini; è incoraggiata la ricerca personale e la sperimentazione perché la conoscenza è una

costruzione sociale conseguibile attraverso l’esperienza e la ricerca; inoltre, essi sono stimolati a misurarsi

con problemi, sfide e curiosità (problem solving), collaborando insieme per vivere e condividere un

percorso di apprendimenti, relazioni e interazioni (cooperative learning). Pertanto, il laboratorio

rappresenta sia lo spazio fisico, in cui il bambino apprendista impara “l’arte di apprendere”, sia la

metodologia da noi adottata, affinché conoscenze e competenze siano il frutto di un’elaborazione, di una

costruzione, di un processo unico e garante dell’identità di ciascuno.

Dopo un attenta analisi della situazione iniziale la Programmazione Annuale tiene conto del potenziamento

delle competenze linguistiche e della capacità di attenzione e di ascolto di ciascun bambino.

METODOLOGIE

Per consentire a tutti i bambini di conseguire i Traguardi per lo Sviluppo delle Competenze relativi ai cinque

Campi di Esperienza, è necessario che la scuola sia “su misura” di bambino, permeata da un clima sociale

positivo in cui vi sia ascolto, attenzione ai bisogni di ognuno e tempi distesi.

Particolare attenzione si presta al gioco, al movimento, all’espressività e alla socialità. Sono accolte,

valorizzate ed estese le proposte dei bambini, le loro curiosità e suggerimenti, creando occasioni per

stimolare e favorire in tutti degli apprendimenti significativi.

Alla base del nostro “agire quotidiano” c’è pertanto un’intenzionalità didattica mirata alla valorizzazione

delle seguenti metodologie:

• Il gioco: risorsa privilegiata attraverso la quale i bambini si esprimono, raccontano ed interpretano in

modo creativo le esperienze soggettive e sociali.

• L’esplorazione e la ricerca: le esperienze promosse fanno leva sulla originaria curiosità del bambino e

vengono attivate attraverso le attività laboratoriali, in un clima di esplorazione e di ricerca dove i

bambini confrontano situazioni, pongono problemi, costruiscono e verificano ipotesi. Si da ampio rilievo

al “pensare”, al “fare” e “all’agire” dei bambini, alle esperienze dirette, al contatto con la natura, con le

cose che li circondano, con l’ambiente sociale e culturale, valorizzando le loro proposte e iniziative.

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• La vita di relazione: l’interazione con i docenti e con gli altri bambini favorisce il gioco simbolico,

facilita lo svolgimento delle attività didattiche, sollecita a dare e a ricevere aiuto e spiegazioni. E’

necessario però avere un’attenzione continua ai segnali inviati dai bambini, soddisfacendo i loro continui

bisogni di sicurezza e gratificazione. Riteniamo che la dimensione affettiva sia una componente

essenziale nel processo di crescita di ognuno, affinché il bambino acquisti autostima, maturi

gradualmente la propria identità nel confronto con l’altro, imparando a rispettare il prossimo e a

condividere le regole.

• La mediazione didattica: per consentire a tutte le bambine e i bambini di raggiungere i traguardi

programmati, è necessario organizzare in maniera intenzionale e sistematica gli spazi e l’uso dei

materiali, sia informali che strutturati, da conoscere, da manipolare, esplorare, ordinare ecc.

• La sezione: è punto di riferimento per le esperienze affettive di socializzazione e di introduzione globale

alle tematiche programmate; la sicurezza e la familiarità che questo ambiente trasmette al bambino aiuta a

facilitare ogni forma di apprendimento.

• L’intersezione: è il luogo delle esperienze educativo-didattiche realizzate per gruppi omogenei; permette

al bambino di confrontarsi e di socializzare con figure diverse dai propri insegnanti e compagni di

sezione; offre maggiori stimoli per conseguire degli apprendimenti significativi.

• I laboratori: ogni bambino diventa autore e protagonista dell’attività didattica proposta nel

laboratorio;tale esperienza risulta utilissima per la maturazione dell’identità, la conquista dell’autonomia, lo sviluppo delle competenze e per vivere attivamente le prime esperienze di cittadinanza.

• Le uscite didattiche: integrano ed approfondiscono gli apprendimenti avvenuti nella sezione,

nell’intersezione e nei laboratori perché il bambino si trova ad operare a contatto diretto con la realtà.

• Gli esperti esterni: il loro contributo educativo e didattico permette al bambino di comprendere meglio e

di approfondire alcune tematiche trattate durante l’anno scolastico

I LABORATORI DOVE CRESCE IL PENSIERO DEI BAMBINI

Nonostante le tre sezioni della Scuola dell'Infanzia di Rendola, siano etereogenee, le insegnanti hanno

scelto di proporre le esperienze didattiche utilizzando la modalità del laboratorio per gruppi di bambini omogenei per età di tutte e tre le classi.

L’attività di laboratorio favorisce, attraverso un numero ridotto di bambini, lo scambio di idee sia fra

coetanei che con le insegnanti ed un uso autonomo degli spazi.

Ogni mattina 75 bambini si dividono in 5 gruppi-laboratorio e si spostano all’interno della scuola secondo

un calendario che permette loro, nell’arco della settimana,di fare esperienze in tutti i laboratori; questa

rotazione consente, ad ogni bambino, di mantenere una propria identità pur facendo parte di sottogruppi

diversi.

I laboratori offrono un’occasione di crescita attraverso l’esperienza in prima persona, come fonte

insostituibile di conoscenza e danno modo ai bambini di fare scoperte, ideare soluzioni innovative,

alternative a problemi noti e trovare risposte a nuovi problemi.

In ogni laboratorio è curato un costante assortimento di libri legati alla specificità del laboratorio stesso.

I laboratori dei bambini sono:

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1. LABORATORIO ESPRESSIVO:

Nel Laboratorio Espressivo i bambini trovano: lo spazio per le attività di pittura a cavalletto e a

parete, i libri degli artisti, i materiali per esperienze Munari, gli acquerelli, l’angolo del frottage, il

disegno con le forbici, , lo spazio Biblioteca con forme di catalogazione dei libri e strumenti per il

prestito bibliotecario. Viene proposta la conoscenza e l’uso creativo di tutte le tecniche pittoriche e

grafico espressive; si fanno conversazioni e costruzione di narrazioni, lettura di storie e

drammatizzazioni.

2. LABORATORIO SCIENTIFICO: Nel Laboratorio Scientifico i bambini realizzano specifici percorsi che consentono di approfondire il

linguaggio matematico (pavimentazioni, tangram, giochi matematici); hanno a disposizione l’angolo

dell’esploratore per l’osservazione e l’esplorazione dell’ambiente, della natura, degli animali , delle

piante e del corpo umano. Conoscono le caratteristiche di materiali diversi attraverso attività di

collezione e di travaso.

3. LABORATORIO DELLA MANIPOLAZIONE 4. Nel Laboratorio della Manipolazione i bambini fanno esperienza di percorsi tattili-sensoriali (scatole

del tatto, scatola azzurra, sabbia magica, pastella, happy mais, plastilina, argilla); di falegnameria;

di sartoria; di creatività con materiale di recupero, di attività di coordinazione oculo-manuale

nell’angolo dei giochi di motricità fine.

5. SPAZIO-LABORATORIO DELLA CASA E DEI MESTIERI dove i bambini possono fare

esperienza del gioco di “entrare nei panni di qualcun altro”, di “assumere un altro punto di vista”

(gioco simbolico); in questo spazio hanno la possibilità di esplorare il gioco con l’acqua.

6. LO SPAZIO-LABORATORIO DELLE ATTIVITÀ MOTORIE dove i bambini fanno attività

motoria utilizzando tappeti , attrezzi e materiali specifici.

Lo spazio viene utilizzato anche per attività di scoperta della musica attraverso gli strumenti musicali

e attività di gioco del travestimento.

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DELLE INSEGNANTI: Le 6 insegnanti delle tre classi lavorano in team condividendo ogni aspetto della programmazione, della

osservazione dei bambini, della organizzazione degli spazi della scuola comuni, della organizzazione delle

esperienze comuni a tutti i bambini,e della valutazione. Inoltre ogni insegnante è geloso custode del

laboratorio di cui è titolare nel senso che all’interno della classe laboratorio predispone gli spazi, le

esperienze, le proposte,la programmazione, i materiali specifici per le esperienze di laboratorio.

Le insegnanti trovano occasioni di confronto negli incontri di programmazione, dove avviene la

progettazione, la condivisione, lo scambio sulle osservazioni dei bambini, la valutazione delle attività tutto

collegialmente.

VERIFICA E VALUTAZIONE

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Durante il corso dell’anno scolastico, la quotidiana osservazione intenzionale e sistematica dei bambini e la

documentazione della loro attività ci consentirà di verificare e di valutare la loro maturazione, le competenze

acquisite, le loro particolari inclinazioni ed esigenze e, di conseguenza, di autovalutare il nostro lavoro cioè

punti di forza e di debolezza della nostra programmazione che, essendo flessibile, potrà essere rimodulata in

itinere per consentire a tutti i bambini di raggiungere i Traguardi per lo sviluppo delle competenze relativi ai

cinque Campi di Esperienza.

La valutazione iniziale dei bambini, volta a delineare un quadro delle loro capacità in entrata, verrà

effettuata attraverso conversazioni, lavori individuali e di gruppo; quelle in itinere e finale si baseranno sulla

verbalizzazione delle esperienze didattiche, sulla raccolta degli elaborati dei bambini e sulle abilità

dimostrate nelle attività svolte in sezione, in intersezione e nei laboratori.

COMUNE A TUTTI I CAMPI DI ESPERIENZA

CONOSCO I LABORATORI:

ESPRESSIVO SCIENTIFICO

MANIPOLAZIONE LABORATORIO DELLA CASA E DEI MESTIERI LABORATORIO DELLE ATTIVITA’ MOTORIE

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Consapevolezza ed espressione culturale.

Imparare ad imparare.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività

manipolative. Utilizza materiali, tecniche espressive e creative e strumenti per l’osservazione

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 ANNI

Prendere confidenza con i materiali presenti nel laboratorio .

4 ANNI

Sperimentare i materiali, le tecniche e gli strumenti presenti nel laboratorio.

5 ANNI

Usare in modo appropriato i materiali, le tecniche e gli strumenti presenti nel laboratorio.

ATTIVITA’

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• Conosco vari materiali.

• Conosco l’organizzazione del laboratorio: le regole dell’uso, quali sono e dove stanno gli

strumenti, i vari tipi di materiali.

• Provo ad usare i materiali e gli strumenti di ogni laboratorio

DOVE/QUANDO: In tutti i laboratori all’inizio dell’anno scolastico

CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE’ E L’ALTRO

1. Titolo del percorso: “GIOCHI PER CONOSCERSI” COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Consapevolezza ed espressione culturale

Competenze sociali e civiche.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Il bambino:

gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi,

sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Imparare i nomi dei compagni e degli adulti di riferimento.

4 ANNI

Conoscere l’ambiente scuola e scoprire insieme le regole per il suo corretto utilizzo

Assumere compiti nel gruppo in vista di un obiettivo comune.

5 ANNI

Avere comportamenti di tipo cooperativo e tutoriale con i compagni

Sperimentare il senso del gruppo e della collaborazione.

ATTIVITA’ • Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco.

• Giochi di gruppo con regole condivise.

• Il tutor: attività di accoglienza per i nuovi iscritti.

• Giochi di conoscenza degli ambienti della scuola

DOVE/QUANDO: In tutti i laboratori per tutto l’anno scolastico

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2. Titolo del percorso: “TI ASCOLTO…MI ASCOLTI”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

riflette, si confronta con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi

parla e chi ascolta.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Capire di far parte di un gruppo e di sottogruppi.

4 ANNI

Ascoltare i compagni e cogliere un diverso punto di vista.

5 ANNI

Condividere ed esprimere pensieri, vissuti ed emozioni

Saper rispettare il turno per parlare

ATTIVITA’

• Ascolto e drammatizzazione di storie

• Condivisione di esperienze vissute.

• Giochi sulle capacità attentive e osservative.

• Gioco dei mimi.

• Conversazione in cerchio

DOVE/QUANDO: In tutti i laboratori per tutto l’anno scolastico

3. Titolo del percorso: “LE REGOLE IN GIOCO!”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche.

Imparare ad imparare.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

pone domande sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia e ha raggiunto una

prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Individuare regole e comportamenti nei momenti della giornata

4 ANNI

Acquisire la consapevolezza che il confronto con gli altri necessita di regole.

5 ANNI

Capire l’importanza delle regole per una serena convivenza

Riflettere sul senso delle regole condivise.

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ATTIVITA’ • Conversazione sulle regole necessarie a” star bene” a scuola.

• Sperimentazione di situazioni senza regole

• Creazione di cartelli che simbolizzano le regole della scuola

• Individuazione delle regole di un gioco prima di iniziarlo

DOVE/QUANDO: In tutti i laboratori per tutto l’anno scolastico

4. Titolo del percorso: “UGUALI, DIVERSI…”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

Consapevolezza ed espressione culturale.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le

mette a confronto con altre.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Individuare i componenti della propria famiglia

Riconosce di appartenere ad una famiglia.

4 ANNI

Sentirsi appartenenti ad una comunità.

5 ANNI

Accogliere la diversità come valore positivo.

Riconoscersi come differenti, definire ciò che ci accomuna

ATTIVITA’

• Conversazione sulla propria famiglia e i suoi componenti.

• Giochi di appartenenza ( appartengo alla sezione, al sottogruppo, alla scuola ecc.)

• Giochi per individuare le caratteristiche fisiche distintive dei compagni

• Giochi tradizionali ( mosca cieca, gatto sveglia ecc.)

• Giochi di ruolo

• Giochi di trucco e travestimento

• Invenzione di storie

DOVE/QUANDO: In tutti i laboratori per tutto l’anno

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5. Titolo del percorso: “MI EMOZIONO…!”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche.

Comunicazione nella madrelingua.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e sentimenti, sa esprimerli

in modo sempre più adeguato.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Percepire le proprie esigenze.

4 ANNI

Riconoscere i propri sentimenti.

5 ANNI

Riconoscere le proprie emozioni e dargli un nome .

ATTIVITA’

• Letture di storie sulle emozioni

• Conversazione sulle emozioni

• Drammatizzazione di storie

DOVE/QUANDO: in tutti i laboratori

6. Titolo del percorso: “CONOSCO IL MIO TERRITORIO”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il

funzionamento delle piccole comunità e della città

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 ANNI:

• Riconoscere e denominare l’ambiente dentro e fuori la scuola

4 ANNI

• Orientarsi nel territorio circostante la scuola

• Distinguere un ambiente urbano da uno rurale

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5 ANNI

• Prendere consapevolezza del concetto di paese

• Intuire che il territorio ha una storia

ATTIVITA’ :

• Uscite nel territorio intorno alla scuola

• Giochi di orientamento spaziale

• Conversazioni

• Elaborazioni grafiche

• Costruzione di un plastico del borgo di Rendola

• Uscita al Museo Paleontologico

CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO

1. Titolo del percorso: “RACCONTO LE STORIE CON IL CORPO”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella madrelingua.

Imparare ad imparare.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo,

matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata-scuola.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Percezione del proprio corpo

Far giochi imitativi.

4 ANNI

Sviluppare gli schemi motori di base

Elaborare le storie con semplici forme espressive di movimento.

5 ANNI

Percezione, conoscenza e coscienza del proprio corpo

Socializzare e collaborare

Sviluppare capacità mimico-espressive.

ATTIVITA’

Ascolto di storie

Drammatizzazione delle storie.

Giochi di movimento con attività mimico-espressive

Mi travesto come i personaggi della storia

Realizzazione di percorsi motori e successiva rielaborazione grafica.

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DOVE/QUANDO: Laboratorio attività motorie

Per tutto l’anno

2. Titolo del percorso: “LA CARTA CHE SUONA!”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche.

Consapevolezza ed espressione culturale.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo,

matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Sviluppare le capacità di discriminazione tattile, uditiva e visiva.

Percepire il proprio corpo

Sviluppare gli schemi motori di base

4 ANNI

Muoversi combinando semplici schemi tra loro

Affinare le capacità sensoriali a percettive

Acquisire gli schemi dinamici e posturali di base.

5 ANNI

Interagire con i compagni coordinando i propri movimenti con loro.

Coordinare vari schemi motori

ATTIVITA’

• Giochi con le carte dell’uovo di Pasqua:

• Un mare di carte

• Nascondiamoci sotto le carte!

• Costruiamo un paracadute

• Giochiamo con il paracadute … entriamo sotto, lo alziamo insieme,

costruiamo nascondigli

• Mi travesto con la carta… cosa divento?

DOVE/QUANDO: Laboratorio attività motorie

Da Pasqua fino alla fine dell’anno

3. Titolo del percorso: “IL MIO CORPO E LA SUA CURA!”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella madrelingua.

Competenze sociali e civiche.

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche

corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Promuovere l’autonomia personale

4 ANNI

Rafforzare l’autonomia personale

Riuscire a rilassarsi ascoltando il proprio corpo

5 ANNI

Riconoscere il proprio spazio e quello degli altri

Curare l’igiene del corpo

Familiarizzare con alcune norme di sicurezza scolastica.

Riuscire a rilassarsi ascoltando il proprio corpo

ATTIVITA’ • Gioco di: Riconosco le mie scarpe tra tutte le altre e provo a metterle

• Gioco: ad ognuno il suo giubbotto: chi fa prima ad indossarlo?

• Percorsi ludici finalizzati al piano di evacuazione.

• Giochi guidati di rilassamento, sdraiati sul tappeto

• Rilassamento del corpo con la musica

• Giochi di travestimento

• Giochi di ruolo

• Letture e drammatizzazioni di storie

DOVE/QUANDO: Laboratorio attività motorie

Laboratorio della casa e dei mestieri

Per tutto l’anno

4. Titolo del percorso: “LA MUSICA DEL CORPO”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella madrelingua.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento,

nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

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Partecipare a giochi di movimento in gruppo

Esplorare e produrre movimenti diversi

Condividere modalità di gioco e schemi di azione

4 ANNI

Esprimere con il corpo sensazioni e esperienze

Muoversi ascoltando la musica

Coordinare forme semplici di movimento con un compagno

5 ANNI

Percepire il sé corporeo nel rapporto con gli altri

Cogliere il ritmo e riprodurlo con il proprio corpo

Sviluppare la capacità di orientarsi nello spazio

Muoversi ascoltando la musica

ATTIVITA’ • Giochi di gruppo

• Gioco del mimo

• Giochi per l’educazione dell’orecchio: forte/piano, suono /silenzio

• Giochi per il ritmo: vari tipi di andature, i ritmi delle parole.

• Drammatizzazioni di storie

• Movimenti liberi nello spazio a tempo di musica.

• Semplici coreografie con musica e utilizzo di piccoli strumenti.

DOVE/QUANDO: laboratorio delle attività motorie

5. Titolo del percorso:

“ESPLORO CON IL MIO CORPO”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella madrelingua.

Imparare ad imparare.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo,

matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Coordinare forme semplici di movimento

Riconoscere e definire sensazioni corporee.

4 ANNI

Affinare le capacità sensoriali e percettive

Interiorizzare il proprio schema corporeo

5 ANNI

Rafforzare i concetti topologici

Orientarsi tra desta e sinistra

Inventare percorsi motori

Saper rappresentare graficamente i percorsi effettuati

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ATTIVITA’ • Giochi per la percezione dello schema corporeo.

• Giochi sulle diverse andature

• Giochi tradizionali (mosca cieca, quattro cantoni ecc)

• Giochi con il corpo individuali e a coppie: lo scultore, le posizioni fantastiche, corpo a corpo ecc.

• Percorsi con il corpo con l’uso di simboli direzionali

• Rappresentazione grafica dei percorsi effettuati

DOVE/QUANDO: laboratorio attività motorie

laboratorio della manipolazione

6. Titolo del percorso: “IL CORPO…IN GIOCO ”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE • Comunicazione nella madrelingua.

• Imparare ad imparare.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

Vive la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte

che gli consentono una buona autonomia

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Imitare semplici forme di movimento

Percepire il sé corporeo

Giocare liberamente nello “spazio morbido”

4 ANNI

Percepire il sé corporeo nel rapporto con gli altri

Eseguire semplici percorsi

Sviluppare la capacità di orientarsi nello spazio

Giocare al travestimento

5 ANNI

Rendersi consapevoli delle possibilità d’azione del proprio corpo

Percepire il sé corporeo nel rapporto con gli altri

Potenziare la capacità di orientarsi nello spazio

.

ATTIVITA’ • Giochi con il corpo, individuali e a coppie: lo scultore, le posizioni fantastiche, corpo a corpo ecc.

• Giochi sulle diverse andature

• Gioco del travestimento: oggi divento…

• Gioco libero nello spazio

• Drammatizzazione di semplici storie

DOVE/QUANDO: laboratorio attività motorie

Giardino

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7. Titolo del percorso: “IL PIACERE DI MUOVERSI”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Spirito di iniziativa e imprenditorialità.

Competenze sociali e civiche.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso

di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli a situazioni all’interno della scuola e all’aperto.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Giocare spontaneamente con i compagni.

Esplorare e produrre movimenti diversi

Giocare con il gruppo

4 ANNI

Condividere modalità di gioco e schemi di azione

Sviluppare la capacità di orientarsi nello spazio

Percepire il proprio sé corporeo nel rapporto con gli altri

5 ANNI

Acquisire gli schemi dinamici e posturali di base

Interiorizzare il proprio schema corporeo

Percepire il sé corporeo nel rapporto con gli altri

Sviluppare la capacità di orientarsi nello spazio

ATTIVITA’

• Gioco libero

• Giochi tradizionali

• Percorsi semplici

• Percorsi più complessi

• Giochi individuali e a coppie

• Giochi all’aperto in spazi attrezzati e non.

DOVE/QUANDO: laboratorio attività motorie

Giardino

Per tutto l’anno

CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI

1. Titolo del percorso:

“ALLA SCOPERTA DEI COLORI DELLE STAGIONI”

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COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Competenze sociali e civiche.

Spirito di iniziativa e di imprenditorialità.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività

manipolative. Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Esplorare i materiali attraverso i sensi.

Utilizzare creativamente materiali naturali.

4 ANNI

Esplorare, manipolare, osservare i materiali naturali per un utilizzo creativo.

5 ANNI

Usare consapevolmente i materiali per eseguire il compito richiesto.

Osservare la realtà e riprodurla in modo creativo ispirandosi a opere d’arte osservate.

ATTIVITA’

• Rielaborazioni grafico-pittoriche sulle esperienze della vendemmia, raccolta delle olive e

delle castagne; i colori dell’inverno, della primavera

• Osservo e gioco con i colori delle stagioni

• Stampa e frottage con le foglie.

• Disegno usando materiali naturali: foglie, cortecce, legnetti, bacche.

DOVE/QUANDO: laboratorio espressivo

laboratorio scientifico

giardino

uscite nei dintorni della scuola

per tutto l’anno

2. Titolo del percorso: “PREPARO IL NATALE”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Consapevolezza ed espressione culturale.

Spirito di iniziativa e di imprenditorialità.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività

manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

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3 ANNI

Sperimentare le possibilità grafiche offerte da materiali e tecniche diverse.

4 ANNI

Sperimentare tecniche diverse per decorare e creare.

5 ANNI

Utilizzare spontaneamente e in modo appropriato le diverse tecniche grafico-pittoriche per

decorare e creare.

ATTIVITA’

• Costruzione di addobbi natalizi con materiali e tecniche varie.

• Realizzazione di doni e addobbi ispirati ai racconti natalizi ascoltati.

• Rappresentazioni grafico pittoriche sul Natale.

• Realizzazione di un biglietto augurale per le famiglie.

DOVE/QUANDO: laboratorio espressivo

laboratorio della manipolazione

laboratorio scientifico

novembre/dicembre

3. Titolo del percorso: “INCONTRO CON L’ARTE”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche.

Consapevolezza ed espressione culturale.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Osservare e descrivere un’opera d’arte.

4 ANNI

Osservare un’opera d’arte e riprodurla usando varie tecniche.

5 ANNI

Osservare e analizzare le opere di alcuni grandi artisti.

ATTIVITA’

• Visita guidata al museo “Il Cassero”..

• Osservazione guidata di opere d’arte.

• Guardo i libri d’arte. Conversazioni e riflessioni.

• Libere riproduzioni grafico-pittoriche-plastiche.

19

DOVE/QUANDO: laboratorio espressivo

laboratorio della manipolazione

uscite al Museo

4. Titolo del percorso: “GIOCO CON I COLORI” COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Competenze sociali e civiche.

Consapevolezza ed espressione culturale.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività

manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Sperimentare i colori attraverso la manipolazione.

4 ANNI

Usare i colori in modo creativo.

Sperimentare mescolanze di colori.

5 ANNI

Usare i colori in modo creativo.

Sperimentare gradazioni, accostamenti e mescolanze di colori.

ATTIVITA’

• Gioco con i colori primari: dipingo con le mani, con i pennelli, con strumenti non

convenzionali

• Mescolo i colori a tempera, scopro i colori derivati.

• Uso i colori con i pennelli tracciando segni.

• Creo spazi casuali e li coloro.

• Coloro con spugne con rulli e altri oggetti.

DOVE/QUANDO: laboratorio espressivo

5. Titolo del percorso:

“MI ESPRIMO CON I SEGNI COME MUNARI”

20

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche.

Consapevolezza ed espressione culturale.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Sperimentare strumenti espressivi diversi.

4-5 ANNI

Scoprire e sperimentare i segni tracciati da strumenti diversi.

ATTIVITA’

• Traccio segni con strumenti diversi: lapis, pennarelli fini e grossi, matite, carboncini….

• Sperimento segni diversi eseguiti con lo stesso strumento.

• Riempio spazi con tipi diversi di linee: verticali, orizzontali, curve e spezzate.

• Formo figure con nastri, corde, fili gettati in aria e fatti cadere.

• Riempio con segni diversi gli spazi formati

• Provo a dare significato alle forme che appaiono

DOVE/QUANDO: laboratorio espressivo

6. Titolo del percorso: “ARTISTA CON LE MANI IN PASTA”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE • Competenze sociali e civiche.

• Spirito di iniziativa e di imprenditorialità.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

inventa storie e sa esprimerle attraverso attività manipolative. Utilizza materiali e strumenti e tecniche

creative.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Esplorare i materiali attraverso i sensi.

Utilizzare creativamente materiali naturali.

4 ANNI

Esplorare, manipolare, osservare i materiali per un utilizzo creativo.

5 ANNI

Usare consapevolmente i materiali per eseguire il compito richiesto.

Osservare la realtà e riprodurla in modo creativo ispirandosi a opere d’arte osservate.

ATTIVITA’ • Conoscenza dei materiali e manipolazione libera

• Faccio palle, serpenti, animali e piccoli oggetti con l’argilla, con la plastilina, con impasti vari.

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• Scopro le impronte che restano sugli impasti, sulle polveri e sulla schiuma.

• Divento scultore manipolando, inventando e guardando le opere di alcuni scultori (5 anni)

• Gioco con la sabbia magica

• Gioco con la scatola azzurra

• Costruisco giardini ZEN: un sasso tira l’altro

DOVE/QUANDO: laboratorio della manipolazione

giardino

7. Titolo del percorso “ SCARTI D’AUTORE”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE • Consapevolezza ed espressione culturale.

• Spirito di iniziativa e di imprenditorialità.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

utilizza materiali, strumenti e tecniche espressive e creative .

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Scoprire che uno scarto può avere una nuova vita

4 ANNI

Realizzare semplici costruzioni e/o assemblaggi con materiali di scarto e naturali.

5 ANNI

Comprendere il concetto di scarto

Comprendere il concetto di riciclo

Realizzare oggetti artistici

ATTIVITA’ • catalogazione di materiali e di oggetti

• manipolazione di materiali e di oggetti

• uso creativo degli scarti: faccio un oggetto.

• creo una scultura

DOVE/QUANDO: laboratorio della manipolazione

8. Titolo del percorso: “SARTI IN ERBA”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Consapevolezza ed espressione culturale.

Imparare ad imparare.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

Svolge attività manipolative. Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

5 ANNI

Conoscere il materiale e gli strumenti della sartoria

avvicinarsi al concetto di modello

Affinare la coordinazione oculo-manuale

Rafforzare i concetti topologici (davanti-dietro, sopra-sotto ,dentro-fuori)

ATTIVITA’

• Manipolazione libera di stoffe, nastri, decorazioni.

• Creazione di??

• Invento abiti giocando liberamente con le stoffe, nastri, spilli. • Realizzazione di semplici modelli con la carta velina, il cartoncino e la stoffa

• Uso creativo degli scarti per arricchire i modelli

• Creazione di un semplice guardaroba

DOVE/QUANDO: laboratorio della manipolazione

10. Titolo del percorso: “LA BOTTEGA DI GEPPETTO”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche.

Consapevolezza ed espressione culturale.

Spirito di iniziativa e di imprenditorialità.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

Svolge attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Toccare e scoprire sensazioni.

Fare semplici costruzioni

4 ANNI

Ricercare e scegliere i materiali necessari per realizzare oggetti.

Fare semplici costruzioni usando la colla

5 ANNI

Sperimentare tecniche costruttive.

Scoprire ed operare con volumi e profondità diverse

ATTIVITA’

• manipolazione libera e conoscenza di scarti di falegnameria di varie dimensioni, essenze,

consistenze.

• scoperta delle caratteristiche (liscio, ruvido, duro ecc)

• incollo e costruisco oggetti

• imparo a piantare i chiodi nel legno (bambini 5 anni)

• costruisco un geopiano (bambini 5 anni)

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• imparo cos’è una vite (bambini 5 anni)

• provo a fare un foro con il trapano (bambini 5 anni)

• costruisco un oggetto come un “vero falegname” (bambini 5 anni)

DOVE/QUANDO: laboratorio della manipolazione

11. Titolo del percorso: “MURI-AMO”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

• Competenze sociali e civiche.

• Consapevolezza ed espressione culturale. .

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

Svolge attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

5 ANNI

Sperimentare tecniche costruttive

Riconoscere e rappresentare forme e strutture

Affinare la manualità fine

Portare a termine una costruzione usando materiali e strumenti adeguati.

ATTIVITA’ • manipolazione di mattoni di piccola dimensione

• preparazione del materiale per murare (calcina ecologica)

• studio e costruzione di piccole strutture in muratura

DOVE/QUANDO: laboratorio della manipolazione

CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE 1. Titolo del percorso: “PAROLE PER COMPRENDERE”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

24

• Competenze sociali e civiche.

• Comunicazione nella madrelingua.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio

verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Utilizzare il linguaggio verbale.

4 ANNI

Utilizzare il linguaggio verbale in modo appropriato.

5 ANNI

Utilizzare la lingua italiana con sempre maggiore proprietà.

ATTIVITA’

• Conversazioni.

• Letture di immagini e storie.

• Raccontare e inventare storie.

• Drammatizzazione

DOVE/QUANDO: laboratorio espressivo

Laboratorio della casa e dei mestieri

Laboratorio delle attività motorie

Vari momenti della giornata (calendario, prima di pranzo,

preparazione al sonno e in attesa dell’uscita)

2. Titolo del percorso: “STORIE E POESIE SUL NATALE”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenze sociali e civiche.

Comunicazione nella madrelingua.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Il bambino:

ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il

linguaggio per progettare attività e per definirne regole.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Ascoltare e comprendere brevi storie.

4 ANNI

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Partecipare all’invenzione di racconti.

5 ANNI

Avere fiducia nelle proprie capacità comunicative.

Riconoscere ed esprimere le proprie emozioni.

ATTIVITA’

• Lettura di storie sul Natale.

• Drammatizzazione della Natività.

• Lettura e memorizzazione di poesie sul Natale.

DOVE/QUANDO: laboratorio espressivo

Laboratorio delle attività motorie

Nel periodo natalizio

3. Titolo del percorso: “LA BIBLIOTECA”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella madrelingua.

Competenza digitale.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il

linguaggio per progettare attività e per definirne regole.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Familiarizzare con i libri e averne cura.

4 ANNI

Sviluppare il piacere verso la lettura.

5 ANNI

Avvicinarsi al libro con piacere e consapevolezza.

Individuare e condividere criteri per catalogare i libri.

ATTIVITA’

• Allestimento di uno spazio biblioteca.

• Catalogazione dei testi in base ad un criterio condiviso.

• Organizzazione del prestito librario.

• Lettura di libri da soli e con gli adulti

• Costruzione

di piccoli libri

• Uscita alla biblioteca comunale

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DOVE/QUANDO: laboratorio espressivo

4. Titolo del percorso: “ASCOLTO E PARLO”.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Comunicazione nella madrelingua.

Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi

sui significati.

si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la

scrittura

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Saper usare la lingua italiana.

Saper ascoltare e comunicare.

4 ANNI

Saper parlare e raccontare.

Essere attivo e partecipe nelle conversazioni.

5 ANNI

Aver fiducia nelle proprie capacità comunicative

Usare parole appropriate per descrivere oggetti e situazioni.

ATTIVITA’

• Conversazioni

• Giochi sull’ascolto

• Giochi sul ritmo

• Giochi dei movimenti bucco-fonatori

• Giochi fonologici

• Giochi di parole

• Scrittura spontanea

• Racconti di eventi personali e fantastici

DOVE/QUANDO: laboratorio espressivo

In sezione durante il calendario

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5. Titolo del percorso: “A CACCIA DI RIME”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Imparare ad imparare.

Comunicazione nella madrelingua.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca

somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Associare rime e filastrocche a movimenti e gesti.

4-5 ANNI

Familiarizzare con le rime riconoscendo sillabe finali uguali in parole diverse.

Riflettere sul significato delle parole.

Riflettere sulla lingua e le sue funzioni.

ATTIVITA’

• Giochi con nomi e rime, con le parole assurde, con le onomatopee.

• Ricerca e invenzione di filastrocche in rima.

• Catene di parole.

DOVE/QUANDO: laboratorio espressivo

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO 1 . Titolo del percorso : “SCOPRIAMO LA SCUOLA”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE • Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

• Competenze sociali e civiche.

• Imparare ad imparare.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 ANNI

Conoscere gli spazi della scuola.

4 ANNI

Orientarsi nello spazio-scuola

5 ANNI

Associare ad ogni spazio scolastico un simbolo.

Rappresentare graficamente uno spazio vissuto.

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ATTIVITA’

• Attività di orientamento nello spazio-scuola

• Esecuzione di percorsi spaziali dentro e fuori della scuola.

• Simbolizzazione iconografica degli spazi della propria sezione e della scuola.

• Realizzazione di mappe

. DOVE/QUANDO: laboratorio scientifico

giardino

2. Titolo del percorso: “UVA ,CASTAGNE, OLIVE E FATTORIA!”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE • Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

• Comunicazione nella madrelingua.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

riferisce correttamente eventi del passato recente ; sa dire cosa potrà succedere in un futuro

immediato e prossimo

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Raccontare un’esperienza vissuta e riconoscere i frutti raccolti

4 ANNI

Ricostruire le fasi di un’esperienza vissuta.

Intuire le relazioni di causa-effetto.

5 ANNI

Rappresentare e comprendere le fasi di una trasformazione.

Verbalizzare le relazioni causali.

ATTIVITA’ • Raccolta dell’uva, delle castagne e dell’olive

• Osservazione e conoscenza delle caratteristiche delle piante e dei frutti

• Preparazione del panello con l’uva, caldarroste e “ballotte”e del castagnaccio.

• Rielaborazione delle varie ricette precisando ogni passaggio.

• Conoscenza degli animali e degli ambienti della fattoria.

DOVE/QUANDO: laboratorio scientifico

laboratorio espressivo

uscite alla vigna, al castagneto, all’oliveto e alla fattoria

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3. Titolo del percorso: “ CONOSCO GLI ALBERI DEL GIARDINO”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE • Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

• Competenze sociali e civiche.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

osserva con attenzione gli alberi e impara a riconoscerli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

4 ANNI

Osservo gli alberi del giardino

Conosco le parti dell’albero ( tronco , rami, radici, foglie e frutti)

.

5 ANNI

Osservo gli alberi del giardino ( acero, pino abete, cipresso, e del cedro vicino alla scuola

Conosco le parti dell’albero ( tronco , rami, radici, foglie e frutti)

Riconosco le diverse caratteristiche di ogni albero

Costruisco il libro degli alberi

.

ATTIVITA’ • Faccio ipotesi…

• Esco in giardino per osservare gli alberi

• Guardo, tocco, annuso le parti dell’albero

• Rielaboro l’osservazione fatta

• Verifico le ipotesi

• Cerco nei libri le caratteristiche degli alberi che abbiamo osservato

• Costruisco il libro degli alberi

DOVE/QUANDO: laboratorio scientifico

Giardino

5. Titolo del percorso: “ GIOCHIAMO CON IL TANGRAM E I POLIMINI”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE • Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia..

• Competenze sociali e civiche.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

Individua la posizione di oggetti e persone nello spazio usando termini come avanti dietro, sopra-

sotto destra- sinistra. .

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Riconoscere che ogni cosa ha una forma

Primo approccio di riconoscimento di alcune figure piane

4 ANNI

Conoscere e discriminare le forme geometriche fondamentali

Osservare e riconoscere le forme del tangram semplificato

5 ANNI

Conoscere e discriminare le forme geometriche

Riconoscere le diverse forme del tangram

Riconoscere le forme geometriche anche se diversamente orientate nel piano

Conoscere cos’è una superficie

Riconoscere la equiestensione superficiale di figure geometriche

Sviluppare il linguaggio geometrico stimolando l’uso dei termini propri della lingua naturale

ATTIVITA’ • Ricerco gli oggetti di forma diversa intorno a noi

• Gioco con le forme e imparo a riconoscerle

• Gioco con il tangram di 4 e 7 pezzi

• Gioco con i polimini

DOVE/QUANDO: laboratorio scientifico

6. Titolo del percorso: “IL CALENDARIO!”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE • Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

• Consapevolezza ed espressione culturale.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Distinguere l’alternanza notte-giorno

Usare semplici simboli per registrare

Riconoscere le routines della giornata scolastica

4 ANNI

Intuire lo scorrere del tempo

Riconoscere i giorni della settimana

5 ANNI

Cogliere la ciclicità della settimana.

Comprendere la funzione del calendario settimanale dei laboratori.

Cogliere la ciclicità del tempo

Comprendere i concetti temporali: Ieri, Oggi, Domani

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ATTIVITA’ • Racconto e drammatizzazione della storia del “ Piccolo Bruco mai sazio”

• Attività di registrazione e conversazione su: il nome e del numero del giorno, il mese, l’anno e la

stagione, il tempo meteorologico,i bambini assenti

• Assegnazione incarichi (camerieri, spazzini,guardiani delle tartarughe)

• Racconto di sé e delle proprie esperienze fuori dalla scuola

• Ascolto della classe delle descrizioni di chi racconta

• Calendario dei gruppi: suddivisione in sottogruppi identificati da un simbolo

• Rotazione giornaliera dei sottogruppi nei vari laboratori

DOVE/QUANDO: ciascuna sezione

in tutti i laboratori

7. Titolo del percorso: “ CONOSCIAMO GLI ESSERI VIVENTI”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE • Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

• Competenze sociali e civiche.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali,

accorgendosi dei loro cambiamenti.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Osservare il proprio corpo

Conoscere gli animali che abitano gli ambienti del prato, del mare, del bosco e della fattoria.

4 ANNI

Individuare e nominare le parti del proprio corpo.

Individuare le caratteristiche degli animali e del loro ambiente.

5 ANNI

Formulare ipotesi

Conoscere e rappresentare le parti del proprio corpo

Scoprire il funzionamento degli organi principali del proprio corpo.

Individuare criteri di appartenenza ad un ambiente e ad un insieme.

Verifica delle ipotesi e riflessioni.

ATTIVITA’ • Lettura di libri e visione di video

• Giochi con “Le scatole dei mondi”: il bosco, il mare, la fattoria, la savana, il prato con flora e

fauna realizzata dalle insegnanti e dai bambini.

• Osservazione e conversazione sul corpo umano

• Giochi strutturati e non sul corpo umano

• Esperimenti per scoprire il funzionamento del corpo umano: digestione, circolazione,

respirazione.

DOVE/QUANDO: laboratorio scientifico

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8.Titolo del percorso: “ORTO , GIARDINO DEI PROFUMI E GIARDINAGGIO”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

• Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

• Spirito di iniziativa e imprenditorialità.

COMPETENZE TRASVERSALI • Saper raccogliere informazioni.

• Saper tradurre le idee in azioni pianificando, gestendo e controllando un piccolo lavoro

sperimentale.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata; osserva con attenzione il suo corpo, gli

organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

3 ANNI

Osservare vari tipi di semi e vari tipi di terra

Osservare la nascita della piantina ed i suoi cambiamenti

4 ANNI

Osservare e conoscere alcuni tipi di semi

Osservare e comprendere cosa serve per far crescere una piantina

Distinguere le caratteristiche di alcuni tipi di piante

Confrontare la crescita di due diversi tipi di pianta.

Conoscere gli strumenti che servono per piantare nell’orto

5 ANNI

Formulare ipotesi.

Cogliere i cambiamenti e le trasformazioni.

Riconoscere le caratteristiche di ortaggi diversi, piante aromatiche e fiori

Registrare la crescita delle piante.

Imparare a prendersi cura delle piante

ATTIVITA’

• Seminare nella terra e nel cotone e osservare la differenza

• Attività per scoprire la differenza tra piantare e seminare

• Realizzazione dell’Orto dei bambini

• Giochi sensoriali per la conoscenza delle piante aromatiche

• Esperienze di semina e di osservazione delle fasi: dalla germinazione alla crescita.

• Attività di routines destinate alla cura delle piante

• Creazione e utilizzo di uno strumento di misura: il “piantimetro”

• Realizzo un taccuino per annotare le osservazioni su piante, animali ecc. dell’ambiente

intorno a noi

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DOVE/QUANDO: laboratorio scientifico

Orto

Giardino

9.Titolo del percorso:

GIOCHIAMO CON LE BEE-BOT

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: Competenza matematica e competenze di base in scienza e

tecnologia.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE: il bambino:

Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi

Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto,

destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

5 ANNI:

• consolidare i concetti di lateralità e di orientamento spaziale;

• incrementare la capacità di analizzare e risolvere problemi;

• stimolare il pensiero creativo;

• creare algoritmi che forniscono soluzioni pratiche;

• acquisire le basi del linguaggio di programmazione

ATTIVITA’ :

• Scopro la bee-bot

• Scopro le funzioni dei tasti di comando

• Misuro i passi della bee-bot

• Invento simboli di direzione

• Costruisco percorsi per la bee-bot

• Rappresento i percorsi graficamente

• DOVE/QUANDO: laboratorio scientifico

Laboratorio delle attività motorie

“GIOCO DEI NASI E DEGLI ODORI, DELLE LINGUE E DEI SAPORI”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

• Consapevolezza ed espressione culturale

• Competenze sociali e civiche.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Il bambino:

Ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

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3 ANNI

Usare i sensi per esplorare l’ambiente.

Manipolare materiali diversi usando i sensi

4 ANNI

Usare i sensi per esplorare l’ambiente

Osservare per individuare caratteristiche percettive

ATTIVITA’ • Una caccia all’odore: annusamenti

• Nasi dappertutto: un viaggio attraverso gli odori

• Un’arena di giochi percettivi: il teatro delle puzze

• Una esposizione di leccornie: assaggi e leccate

• Assaggio il limone, il caffè, lo zucchero, il miele, la nutella, ecc.

DOVE/QUANDO: laboratorio della manipolazione

laboratorio scientifico

11.Titolo del percorso: LA GEOMETRIA DELLE API ”

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

Comunicazione nella madrelingua.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino:

Osserva con attenzione gli organismi viventi e i loro ambienti accorgendosi dei loro

cambiamenti.

Individua le posizioni di oggetti nello spazio.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

5 ANNI

• Conoscere le api

• Osservare e analizzare un’arnia didattica

• Ricostruire un alveare utilizzando le figure più opportune

• Analizzare figure e individuarne proprietà

• Realizzare tassellazioni uniformi e non uniformi

• Introdurre intuitivamente i concetti di perimetro e area.

ATTIVITA’ • Osservazione a scuola di un’arnia didattica

• Osservazione delle caratteristiche dell’insetto attraverso libri e video

• Osservazione delle cellette e della loro forma

• Giochi di geometria sulle forme

• Pavimentazioni

• Giochi di scoperta delle figure con lo stesso perimetro ma con superficie diversa.

DOVE/QUANDO: laboratorio scientifico

35

Firma delle insegnanti: