ISTITUTO COMPRENSIVO di Neviano degli Arduini e Lesignano … · 2017-07-05 · 5 FINALITÀ...
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ISTITUTO COMPRENSIVO di Neviano degli Arduini e Lesignano de’ Bagni
CURRICULO DI ISTITUTO
I CAMPI DI ESPERIENZA
LA VALORIZZAZIONE DELLE DISCIPLINE
L’ALFABETIZZAZIONE CULTURALE DI BASE
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ISTITUTO COMPRENSIVO
di Neviano degli Arduini e Lesignano de’ Bagni
CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO Scuole coinvolte: Scuola dell’Infanzia di: Bazzano, Lesignano, Neviano, Scurano
Scuola Primaria di: Bazzano, Lesignano, Neviano, Scurano
Scuola Secondaria di I° grado di: Lesignano, Neviano Aree coinvolte (Dipartimenti Disciplinari):
1. Area Linguistica
2. Area L2 (Inglese/ Francese)
3. Area Logico-Matematica, Tecnologia, Scienze ed Educazione alla Salute
4. Area Antropologica, Religione, Cittadinanza e Costituzione
5. Area Espressiva, Motoria.
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SOMMARIO
CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO ........................................................................................................................................................................................................... 2
SOMMARIO ................................................................................................................................................................................................................................................. 3
PERCHÈ UN CURRICOLO IN VERTICALE ........................................................................................................................................................................................................ 4
FINALITÀ GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO TRASVERSALI A TUTTE LE DISCIPLINE ........................................................................................................................... 5
ITALIANO (Campo di esperienza: “I discorsi e le parole”) ........................................................................................................................................................................... 6
N.B. Il campo di esperienza è riferito alla Scuola dell’Infanzia.LINGUA STRANIERA INGLESE/FRANCESE (CAMPO DI ESPERIENZA: ”I discorsi e le parole”) .................... 8
STORIA (Campo di esperienza: “Il sé e gli altri”) ....................................................................................................................................................................................... 11
GEOGRAFIA (Campo di esperienza: “conoscenza del mondo”) ................................................................................................................................................................ 12
MATEMATICA (Campo di esperienza: “La conoscenza del mondo numero e spazio”)............................................................................................................................. 13
SCIENZE (Campo di esperienza: “La conoscenza del mondo”).................................................................................................................................................................. 15
TECNOLOGIA (Campo di esperienza: “La conoscenza del mondo”).......................................................................................................................................................... 16
RELIGIONE (Campo di esperienza: “Il sé e l’altro”) ....................................................................................................................................................................................... 17
MUSICA (Campo di esperienza: “Immagini, suoni, colori”) ...................................................................................................................................................................... 18
ARTE E IMMAGINE (Campo di esperienza: “Immagini, suoni, colori”) ...................................................................................................................................................... 19
EDUCAZIONE FISICA (Campo di esperienza: “Il corpo e il movimento”) ................................................................................................................................................... 20
N.B. I CAMPI DI ESPERIENZA SI RIFERISCONO ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA
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CURRICOLO VERTICALE D’ISTITUTO
“la scuola della competenza è luogo e tempo dell’impegno, della corresponsabilità educativa, delle emozioni, dell’incontro con la cultura, con gli adulti, con i pari; è luogo della comunicazione, della riflessione, dell’ideazione, della ricerca, dell’apprendere facendo, dell’autovalutazione e della valutazione formativa.” (Laura Longhi)
PERCHÈ UN CURRICOLO IN VERTICALE
La costruzione e definizione di un Curricolo Verticale di Istituto è innanzitutto previsto dalla normativa vigente; in particolare si fa riferimento
al D.M. 31 luglio 2007, al successivo atto di indirizzo dell’O.M. 8 settembre 2009, e infine alle INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICULO
DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE del 4 settembre 2012, elaborate secondo i criteri indicati nella C.M. n.
31 del 18 aprile 2012.
Al di là dei riferimenti normativi, noi docenti dell'Istituto Comprensivo di Neviano e Lesignano avvertiamo la necessità di un confronto tra i diversi
ordini di scuola per la stesura di un Curricolo Verticale condiviso che possa accompagnare l'alunno dal suo primo ingresso nella Scuola dell'Infanzia fino
all'ultimo anno di Scuola Secondaria di I° grado, con una scelta mirata e giusta verso la Scuola Secondaria di II° grado.
L'obiettivo del Curricolo Verticale è quello di definire con chiarezza e puntualità le competenze in ingresso e in uscita da ogni segmento, così da
determinare un lavoro in progress tra i diversi ordini di scuola, naturalmente tenendo conto delle metodologie e dei diversi linguaggi tipici e propri
di ogni segmento.
Le competenze in ingresso/uscita verranno poi riferite nello specifico alla classe e ai singoli alunni, per una più efficace e mirata programmazione del
lavoro.
Abbiamo innanzitutto definito a livello generale le finalità del processo formativo dei tre segmenti scolastici, trasversali a tutte le discipline.
Poi abbiamo definito i traguardi di sviluppo delle competenze in modo più dettagliato e specifico per quel che concerne le cinque aree disciplinari
individuate, declinandoli alla fine della Scuola dell’infanzia, alla fine della 3^ primaria,( per le discipline per le quali sono previsti), alla fine dell 5^
primaria e al termine della scuola secondaria di 1° grado..
Speriamo, in questo modo, di migliorare il percorso formativo dell'alunno, attraverso una più chiara comunicazione tra noi docenti dei diversi ordini
di scuola, così come anche con gli alunni e le loro famiglie.
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FINALITÀ GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO TRASVERSALI A TUTTE LE DISCIPLINE
SCUOLA DELL'INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Prendere coscienza della propria identità
personale.
Conquistare l'autonomia.
Consolidare le abilità sensoriali, percettive,
motorie, sociali, linguistiche, intellettive.
Acquisire le strumentalità di base.
Sviluppare competenze cognitive,
comunicative, espressive, logiche e motorie.
Scoprire il valore di se stessi e delle cose.
Conoscere la realtà che ci circonda e rispettare
l'ambiente in cui viviamo.
Mettersi in relazione con gli altri in modo
corretto, rispettoso e solidale.
Consolidare e potenziare le abilità di base.
Sviluppare competenze cognitive, comunicative, espressive,
logiche, tecnico-operative e motorie.
Conoscere le proprie capacità e attitudini.
Operare scelte personali.
Sviluppare un proprio spirito critico.
Mettersi in relazione con gli altri in modo corretto, rispettoso
e solidale.
Conoscere l'ambiente esterno nei suoi aspetti scientifici,
tecnologici e antropici con un approccio critico.
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ITALIANO (Campo di esperienza: “I discorsi e le parole”)
TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA
INDICATORI SCUOLA DELL’INFANZIA
(alla fine del 3° anno)
SCUOLA PRIMARIA
(alla fine del 3° anno)
SCUOLA PRIMARIA
(alla fine del 5° anno)
SCUOLA SECONDARIA di 1°
grado
(alla fine del 3° anno)
ASCOLTARE E
COMPRENDERE
Prestare attenzione e ascoltare
insegnanti e compagni.
Aspettare il proprio turno in
situazioni individuali e di
gruppo.
Rispettare il punto di vista altrui.
Prestare attenzione ai messaggi
verbali e a semplici istruzioni.
Comprendere elementari
consegne verbali.
Comprendere e ricordare il senso
generale di una comunicazione
(racconto, fiaba,
rappresentazione spettacolo
televisivo, esperienze vissute).
Comprendere e memorizzare
filastrocche, canzoncine e brevi
poesie.
Comprendere e decodificare un
messaggio non verbale.
Assumere un atteggiamento di
ascolto attivo e mantenere
attenzione adeguata.
Comprendere gli argomenti e le
informazioni di testi di vario
genere e di discvorsi affrontati in
classe.
Raccontare storie personali o
fantastiche rispettando l’ordine
cronologico.
Comprendere istruzioni rivolte
alla classe in ordine allo
svolgimento di attività scolastiche.
Cogliere l’argomento principale di
discorsi, letture e spiegazioni di
insegnanti e compagni.
Cogliere in una discussione diversi
punti di vista.
Acquisire ed espandere il
proprio patrimonio lessicale
ricettivo.
Riconoscere i tratti che
distinguono il parlato dallo
scritto e sapersene servire
nell’espressione orale e scritta.
Aver maturato un metodo di
studio efficace ed utilizzarlo
nell’orientarsi nei materiali
(manuali, testi e fonti varie) per
la raccolta e la rielaborazione di
dati e informazioni.
Adottare strategie di attenzione,
comprensione, interpretazione.
Selezionare le informazioni ed
utilizzare gli appunti presi.
PARLARE
Pronunciare correttamente le
parole.
Ampliare il repertorio
linguistico.
Formulare in modo corretto
semplici frasi.
Chiedere il significato di parole
nuove.
Utilizzare termini nuovi in modo
appropriato.
Esprimere il proprio vissuto,
bisogni e stati d’animo.
Riferire esperienze personali e
Intervenire nelle conversazioni
in modo adeguato, chiedendo
chiarimenti con domande
pertinenti.
Riferire i contenuti di un testo
letto o studiato, in modo chiaro.
Saper comunicare rispettando i
turni di parola, ponendo domande
pertinenti e chiedendo chiarimenti.
Riferire su esperienze personali
organizzando il racconto in modo
essenziale e chiaro.
Esprimere la propria opinione su
un argomento.
Organizzare una breve esposizione
su un argomento di studio
utilizzando uno schema.
Acquisire ed espandere il
proprio patrimonio lessicale
produttivo.
Esprimersi in modo scorrevole,
completo e coerente, con ordine
logico, in forma corretta e con
ricchezza lessicale, intervenendo
nelle conversazioni in modo
opportuno.
Riuscire ad esprimersi nel
confronto culturale in modo
creativo e personale, utilizzando
il dialogo non solo come
strumento comunicativo, ma
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non.
Proseguire un racconto narrato
dall’insegnante.
Ricostruire un racconto.
Descrivere situazioni reali o
rappresentate.
Formulare semplici domande.
Utilizzare il linguaggio per
stabilire rapporti interpersonali.
Acquisire fiducia nelle proprie
capacità comunicative.
Progettare attività e definire le
regole.
anche quale mezzo di
convivenza civile.
Rielaborare in modo creativo e
pertinente gli argomenti
affrontati.
Argomentare la propria tesi su
un tema affrontato nello studio e
nel dialogo in classe con dati
pertinenti e motivazioni valide.
LEGGERE E
COMPRENDERE
Fruire autonomamente dei libri,
avviando una prima associazione
tra il segno grafico ed I suoni
della lingua.
Padroneggiare la lettura
strumentale sia nella modalità ad
alta voce, curandone
l’espressione, sia in quella
silenziosa.
Leggere testi di vario tipo
ricavandone la struttura e le
informazioni contenute.
Memorizzare e comprendere
testi poetici.
Leggere ad alta voce in modo
scorrevole, rispettando la
punteggiatura e dando la giusta
intonazione.
Apprezzare la lettura per arricchire
le proprie conoscenze.
Comprendere funzione e struttura
dei testi letti, individuare le
informazioni e sviluppare
interpretazioni.
Leggere in modo scorrevole ed
espressivo e analizzare i testi di
vario genere, manifestando gusti
personali.
Comprendere i significati
espliciti ed impliciti di testi di
vario genere, tipo e forma.
SCRIVERE
Acquisire le capacità manuali,
percettive e cognitive necessarie
per l’apprendimento della
scrittura.
Scrivere sotto dettatura curando
in modo particolare l’ortografia.
Produrre e rielaborare testi con
frasi semplici e compiute che
rispettino le convenzioni
ortografiche e di semplici segni
di interpunzione.
Utilizzare una grafia chiara e
ordinata.
Produrre testi diversi attraverso
frasi di senso
compiuto, coerenti e
ortograficamente corrette.
Compiere operazioni di
rielaborazione e manipolazione di
testi a seconda della finalità.
Conoscere e applicare le
procedure di metodo per la
stesura di un testo.
Produrre testi a secondo gli
scopi e i destinatari, utilizzando
un lessico adeguato e vario e
una forma corretta.
Interpretare, commentare e
argomentare.
RIFLETTERE
SULLA LINGUA
Fare ipotesi sulla lingua.
Esplorare il sistema
letto/scrittura .Avvicinarsi alla
lingua scritta incontrando
tecnologie digitali e nuovi media.
Riconoscere caratteristiche e
funzioni delle principali parti del
discorso.
Utilizzare strategie di auto-
correzione.
Riconoscere e denominare le parti
del discorso e gli elementi basilari
della frase.
Saper utilizzare il vocabolario.
Saper ricavare il significato di un
Conoscere tutte le funzioni e le
strutture della lingua.
Applicare correttamente le
funzioni e le strutture della
lingua.
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Scoprire la presenza di lingue
diverse.
Sperimentare le pluralità dei
linguaggi
Tracciare segni ed assegnare un
significato.
Ampliare il patrimonio lessicale
attraverso diverse modalità
(esperienze scolastiche ed extra
scolastiche, attività di
interazione orale e di lettura,
ricerche su parole ed espressioni
presenti nei testi.)
termine sconosciuto ragionando
sul contesto.
Saper utilizzare termini specifici
legati alle varie discipline di
studio.
Riconoscere modi e tempi del
verbo.
Individuare e utilizzare
strumenti di consultazione per
dare risposta ai propri dubbi
linguistici.
Conoscere e analizzare la
struttura della frase complessa,
distinguendo tra proposizioni
principali, coordinate e
subordinate,
sapendo indicare per
quest’ultime i principali tipi
(finali, relative, temporali,
causali, ecc.)
Essere consapevoli della
variabilità delle forme di
comunicazione nel tempo e
nello spazio geografico, sociale
e comunicativo.
Riflettere sui propri errori
ortografici e morfo-sintattici allo
scopo di imparare ad
autocorreggerli nella produzione
scritta.
N.B. Il campo di esperienza è riferito alla Scuola dell’Infanzia.
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LINGUA STRANIERA INGLESE/FRANCESE (CAMPO DI ESPERIENZA: ”I discorsi e le parole”)
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
INDICATORI
SCUOLA
DELL'INFANZIA
(all'ultimo anno)
SCUOLA PRIMARIA
(alla fine del 3° anno)
SCUOLA PRIMARIA
(alla fine del 5° anno)
A1 (QCER)
SCUOLA SECONDARIA di 1°
grado : Inglese
(alla fine del 3° anno)A2 (QCER)
SCUOLA SECONDARIA di 1°
grado: Francese
A1 (QCER)
ASCOLTO
(COMPRENSIONE
ORALE)
Ascoltare e
comprendere semplici
canzoni che prevedano
anche un
coinvolgimento motorio
Ascoltare e
comprendere semplici
istruzioni per giochi,
filastrocche o semplici
storielle.
Riconoscere e
nominare i colori, le
quantità fino a
cento.
Lessico
fondamentale
relativo alla
famiglia, al cibo,
alla casa, ai giochi,
agli animali.
Riuscire a riconoscere parole
che sono familiari ed
espressioni molto semplici
riferite a se stesso, alla
propria famiglia, al proprio
ambiente purché le persone
parlino lentamente e
chiaramente.
Comprendere i punti essenziali
di un discorso riguardanti
argomenti familiari, la scuola e
il tempo libero.
Individuare informazioni
rispetto ad argomenti di attualità
e inerenti i propri interessi.
Individuare termini e
informazioni utili attinenti a
contenuti di studio e altre
discipline.
Comprendere istruzioni,
espressioni e frasi di uso
quotidiano e identificare il
tema generale di brevi
messaggi in cui si parla di
argomenti conosciuti.
Comprendere brevi testi anche
multimediali, identificandone
parole chiave e il senso
generale.
LETTURA
(COMPRENSIONE
SCRITTA)
Comprendere,
eseguire e
riconoscere
semplici istruzioni
legate al contest
quotidiano (in
classe, nel gioco, in
palestra, nella
routine quotidiana.
Riuscire a capire nomi e
parole familiari e frasi molto
semplici, ad es. quelle di
annunci, cartelloni o
cataloghi.
Leggere e cogliere informazioni
in brevi testi di uso quotidiano e
in lettere o e-mail personali.
Leggere gradualmente testi più
lunghi per cercare informazioni
più complesse relative a vari
argomenti e contenuti di studio
anche di altre discipline in
lingua straniera.
Leggere testi di istruzioni per
l’uso di oggetti, per lo più di
giochi e per attività di gruppo.
Comprendere testi semplici e
brevi di tipo concreto e trovare
informazioni specifiche in
materiali di uso corrente.
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PARLATO
(PRODUZIONE E
INTERAZIONE
ORALE)
Riuscire a
ripetere
semplici
parole o
brevi
istruzioni.
Utilizzare le
strutture
linguistiche per
esprimere
possesso
salutare,
presentarsi,
esprimere stati
d’animo,
collocare
persone e
oggetti negli
spazi, descrivere
spazi, indicare
ciò che piace e
non piace.
Riuscire ad interagire in modo
semplice se l'interlocutore è
disposto a ripetere o a
riformulare più lentamente.
Riuscire a porre e a rispondere a
domande semplici su argomenti
molto familiari o che riguardano
bisogni immediati.
Riuscire ad usare espressioni e
frasi semplici per descrivere il
luogo dove si abita e la gente
che si conosce.
Presentare persone, azioni quotidiane,
esprimere ciò che piace/non piace, esprimere
un’opinione e motivarla.
Interagire con uno o più interlocutori,
comprendere i punti chiave di una
conversazione.
Conversare parlando di situazioni di routine
quotidiana.
Descrivere persone, luoghi e
oggetti familiari, utilizzando
parole e frasi già incontrate
ascoltando o leggendo.
Riferire semplici informazioni
afferenti alla sfera personale,
integrando il significato di ciò
che si dice con mimica e gesti.
Interagire in modo
comprensibile con un
compagno o un adulto,
utilizzando espressioni e frasi
adatte alla situazione.
SCRITTURA
(PRODUZIONE
SCRITTA)
Descrivere in
modo semplice,
aspetti del
proprio vissuto
e del proprio
ambiente.
Riuscire a scrivere una breve e
semplice cartolina, per esempio
mandare I saluti dalle vacanze.
Riuscire a compilare moduli con
dati personali scrivendo ad es. Il
proprio nome, la nazionalità e
l'indirizzo sulla scheda di
registrazione di un albergo.
Produrre risposte a questionari e formulare
domande sui testi.
Scrivere racconti di brevi esperienze,
esprimendo opinioni personali in modo
semplice.
Scrivere brevi lettere personali e brevi
resoconti che si avvalgano del lessico
appropriato e di sintassi elementare.
Scrivere testi brevi per
raccontare le proprie
esperienze, fare gli auguri,
ringraziare o invitare qualcuno,
anche con errori formali che
non compromettano la
comprensione del messaggio.
RIFLESSIONI
SULLA LINGUA
(SOLO PER LA
SECONDARIA)
Rilevare semplici regolarità e differenze in testi
scritti di uso comune.
Confrontare parole e strutture presenti in codici
verbali diversi.
Rilevare analogie e differenze tra
comportamenti e usi appartenenti a lingue
diverse.
Riconoscere il processo di apprendimento
linguistico e gli ostacoli principali nel
raggiungimento degli obiettivi.
Osservare le parole nei contesti
d’uso e rilevare le eventuali
variazioni di significato.
Osservare la struttura delle frasi
e mettere in relazione costrutti e
intenzioni comunicative.
Confrontare parole e strutture
relative a codici verbali diversi.
Riconoscere i propri errori e i
propri modi di apprendere la
lingua.
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STORIA (Campo di esperienza: “Il sé e gli altri”)
TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA
INDICATORI SC. INFANZIA
(alla fine del 3° anno)
SC. PRIMARIA
(alla fine del 3°anno)
SC. PRIMARIA
(alla fine del 5°anno)
SC. SECONDARIA
(alla fine del 3° anno)
STRUMENTI
CONCETTUALI
Riferire eventi del
passato recente
dimostrando
consapevolezza della
loro collocazione
temporale (ieri, oggi,
domani- passato,
presente, futuro).
Formulare correttamente
riflessioni e
considerazioni, riferite al
futuro immediato e
prossimo.
Comprendere
vicende storiche
attraverso
l’ascolto o la
lettura di storie e
la visione di
documentari.
Organizzare le
conoscenze
acquisite in
semplici schemi
temporali.
Sapere individuare le risposte che
l’uomo ha dato ai propri bisogni nel
tempo e nello spazio.
Conoscere alcuni aspetti della storia del
territorio e dell’ambiente circostante.
Iniziare a riconoscere il legame fra gli
eventi in rapporto causa-effetto.
Conoscere e sapere utilizzare i concetti
di: periodizzazione, durata,
consequenzialità storica (anteriorità,
contemporaneità, posteriorità).
Usare le conoscenze apprese per comprendere
problemi ecologici, interculturali e di convivenza
civile.
Conoscere i momenti e le problematiche
fondamentali della storia italiana, europea e
mondiale, dal Medioevo alla formazione della
Repubblica.
Conoscere la causalità e la consequenzialità dei
processi storici.
Conoscere ed apprezzare aspetti del patrimonio
culturale italiano e dell’umanità.
USO DELLE FONTI
Esplorare i materiali a
disposizione e utilizzarli
con creatività.
Ricavare da fonti
di tipo diverso
informazioni e
conoscenze sul
passato.
Riconoscere alcune tracce storiche
presenti nel territorio attraverso
l’utilizzo di materiale cartaceo, visivo e
orale.
Leggere e contestualizzare le tracce storiche del
passato esistenti nel territorio.
Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei
siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.
Usare fonti di diverso tipo per produrre conoscenze
su temi definiti.
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI
Trovare informazioni
tematizzate in alcune
semplici fonti relative
alla vita quotidiana.
Organizzare semplici
informazioni in insiemi
tematici.
Conoscere l’uso
degli strumenti
per la
misurazione del
tempo (orologio,
calendario, linea
temporale…).
Rappresentare
graficamente e
verbalmente i
fatti vissuti.
Saper individuare alcuni concetti
fondamentali all’interno di un paragrafo. Acquisire le capacità di compiere
operazioni di ricostruzione del passato.
Usare carte geo-storiche e altri supporti
con la guida dell’insegnante.
Elaborare un personale metodo di studio finalizzato
alla comprensione di testi storici e fonti di vario
genere, utilizzando mappe, schemi, tabelle, grafici e
risorse digitali.
Utilizzare le proprie conoscenze e abilità per
interpretare il presente, comprendendo opinioni e
culture diverse.
Comprendere le caratteristiche generali della
Costituzione Italiana.
Collocare la storia locale in relazione con la storia
italiana, europea e mondiale.
PRODUZIONE
SCRITTA E ORALE
Ricostruire con disegni
ed altre attività
manipolative, le
esperienze vissute.
Esporre le
conoscenze
acquisite con
l’uso di diversi
linguaggi
(digitale, visivo,
ecc.).
Sapere ricostruire quadri di civiltà.
Costruire linee del tempo (con l’aiuto
dell’insegnante), collocandovi fatti o
periodi storici.
Elaborare in testi orali e scritti gli
argomenti studiati, anche usando risorse
digitali.
Esporre le conoscenze storiche acquisite, operando
collegamenti e utilizzando il linguaggio specifico
della disciplina.
Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da
fonti d’informazione diverse, manualistiche e non,
cartacee e digitali.
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GEOGRAFIA (Campo di esperienza: “conoscenza del mondo”) TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA
INDICATORI SC. INFANZIA
(alla fine del 3° anno)
SC. PRIMARIA
(alla fine del 3°anno)
SC. PRIMARIA
(alla fine del 5°anno)
SC. SECONDARIA
(alla fine del 3° anno)
ORIENTAMENTO
Collocare
correttamente nello
spazio se stessi,
oggetti, persone.
Orientarsi nel tempo
della vita quotidiana.
Orientarsi nello spazio
circostante utilizzando
i principali indicatori
topologici.
Orientarsi nello spazio circostante e
sulle carte geografiche, utilizzando la
bussola, i punti cardinali, ma anche
strumenti di osservazione indiretta
(elaborazioni digitali, immagini di
telerilevamento, ecc.)
Orientarsi sulle carte e orientare le carte
a grande scala, in base ai punti cardinali
e a punti di riferimento fissi.
LINGUAGGIO DELLA
GEO-GRAFICITÀ
Riuscire a
comprendere semplici
simboli.
Rappresentare
graficamente la pianta
dell’aula e dello spazio
vissuto.
Saper raccogliere dati ed interpretarli
graficamente.
Esporre con chiarezza e proprietà di
linguaggio i contenuti geografici
studiati.
Localizzare sulla carta geografica
dell’Italia le regioni e localizzare la
posizione dell’Italia in Europa e nel
mondo.
Osservare, leggere ed analizzare, sistemi
territoriali vicini e lontani, utilizzando
concetti geografici, strumenti
tradizionali e innovativi.
Elaborare un personale metodo di studio
finalizzato all’acquisizione dei
contenuti.
Esporre con chiarezza e sufficiente
proprietà di linguaggio i contenuti
geografici studiati.
REGIONE E SISTEMA
TERRITORIALE
Seguire correttamente
un percorso sulla base
di indicatori verbali.
Utilizzare
correttamente gli
indicatori topologici
(es. sopra-sotto,
vicino- lontano,
davanti- dietro, ecc.).
Comprendere le
relazioni tra
l’intervento umano e
la modificazione del
territorio su scala
locale.
Sintetizzare conoscenze e concetti
appresi mediante disegni, simboli e
semplici mappe.
Individuare i rapporti esistenti fra
ambiente e aspetti della vita socio-
economica.
Riconoscere i principali elementi fisici
ed antropici dell’Europa e del mondo.
Analizzare, in termini di spazio, le
interrelazioni tra fatti e fenomeni
demografici, sociali ed economici, di
portata nazionale, europea e mondiale.
PAESAGGIO
Rappresentare
graficamente semplici
percorsi.
Individuare e
descrivere gli elementi
fisici e antropici che
caratterizzano
l’ambiente vissuto.
Individuare, conoscere e descrivere
gli elementi caratterizzanti dei
paesaggi italiani, europei e mondiali.
Riconoscere gli interventi
fondamentali apportati dall’uomo al
territorio, per valorizzare il
patrimonio naturale e culturale.
Comprendere le relazioni tra l’intervento
umano e la modificazione del territorio
su scala mondiale
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MATEMATICA (Campo di esperienza: “La conoscenza del mondo numero e spazio”)
TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA
INDICATORI SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA
(alla fine del 3° anno)
SCUOLA PRIMARIA
(alla fine del 5° anno)
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
(alla fine del 3° anno)
I NUMERI
Raggruppare, confrontare e
ordinare, secondo criteri
diversi, oggetti ed esperienze.
Riconoscere il numero come
segno e strumento per
interpretare la realtà.
Leggere, scrivere,
confrontare numeri naturali
e decimali, rappresentarli
sulla retta.
Eseguire le 4 operazioni
anche con rferimento ale
monete e a semplici misure.
Conoscere con sicurezza le
tabelline della
moltiplicazione dei numeri
fino a 10.
Muoversi con sicurezza nel
calcolo scritto e mentale con i
numeri naturali e decimali.
Saper dare stime approssimate
per i risultati di operazioni.
Conoscere il concetto di frazione
e saperlo utilizzare come
operatore in contesti familiari.
Conoscere altri sistemi di
numerazione.
Eseguire calcoli con i numeri Reali, a
mente oppure utilizzando algoritmi o
strumenti, controllando la plausibilità
dei risultati.
Utilizzare opportunamente le proprietà
per semplificare le operazioni.
Utilizzare espressioni numeriche o
algebriche per risolvere situazioni
problematiche.
Comprendere il significato di
percentuale e saperla calcolare
utilizzando strategie diverse
Utilizzare notazione usuale per le
potenze.
SPAZIO E
FIGURE
Riconoscere spazi aperti e
chiusi.
Comprendere le relazioni
topologiche, usando gli
indicatori fondamentali
(sopra, sotto, ecc.).
Discriminare, riconoscere e
rappresentare le forme
geometriche fondamentali,
anche in riferimento alla
realtà. (cerchio, quadrato,
triangolo).
Comunicare e rappresentare
la posizione degli oggetti
nello spazio fisico.
Eseguire e rappresentare un
semplice percorso partendo
dalla descrizione verbale o
grafica.
Riconoscere, denominare e
decrivere figure
geometriche piane e solide.
Descrivere, classificare,
riprodurre (anche con l’uso degli
strumenti) figure geometriche
piane, in base alle caratteristiche
identificative.
Conoscere i concetti di perimetro
e area e saperli determinare.
Risolvere semplici problemi
geometrici, in particolare
utilizzando le proprietà delle
figure.
Conoscere definizioni e individuare
proprietà significative delle principali
figure geometriche piane e solide,
riscoprendole negli oggetti della vita
quotidiana e nell’ambito naturale.
Riprodurre figure bidimensionali e
tridimensionali, utilizzando
opportunamente adeguati strumenti.
Risolvere problemi utilizzando le
proprietà delle figure.
Descrivere figure complesse e
costruzioni al fine di comunicarle ad
altri.
14
RELAZIONI,
MISURE, DATI E
PREVISIONI
Valutare approssimativa
mente quantità di oggetti
(molti, pochi ecc.).
Collegare un simbolo con il
raggruppamento di quantità
corrispondenti.
Individuare ed utilizzare
relazioni logiche (vero-falso;
causa-effetto) in situazioni
concrete.
Classificare numeri, figure,
oggetti in base a una o più
proprietà.
Leggere e rappresentare
relazioni e dati con
diagrammi, schemi e
tabelle.
Misurare grandezze
utilizzando sia unità
arbitrarie sia unità e
strumenti convenzionali.
Risolvere facili problemi
con le quattro operazioni.
Rappresentare relazioni e dati
con tabelle e grafici ed utilizzarli
in modo critico.
Conoscere le principali unità di
misura per:
lunghezze aree
capacità/volumi
tempo
masse/pesi .
Passare da un’unità di misura
all’altra, limitatamente alle unità
di uso più comune.
Dare una stima approssimativa
di una grandezza utilizzando
l’opportuna unità di misura.
Riconoscere regolarità in una
sequenza di numeri o figure.
Risolvere problemi economici
(spesa, ricavo, guadagno).
Affrontare problemi con
strategie diverse, rendendosi
conto che ci possono essere più
soluzioni.
Riconoscere e rappresentare e relazioni e
funzioni nel piano cartesiano e
utilizzarle per risolvere problemi ( in
particolare, funzioni di proporzionalità
diretta e inversa).
Analizzare e risolvere problemi
utilizzando equazioni di primo grado.
Rappresentare e confrontare dati, anche
al fine di prendere decisioni.
Leggere e interpretare statisticamente la
realtà, valutando la probabilità degli
eventi.
Interpretare, costruire e trasformare
formule che contengono lettere per
esprimere in forma generale relazioni e
proprietà.
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SCIENZE (Campo di esperienza: “La conoscenza del mondo”)
TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA
INDICATORI SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA
(alla fine del 3° anno)
SCUOLA PRIMARIA
(alla fine del 5° anno)
SCUOLA SECONDARIA DI I°
GRADO
(alla fine del 3° anno)
OGGETTI,
MATERIALI E
TRASFORMAZIONI
(FISICA E
CHIMICA)
Discriminare i contrasti
(caldo- freddo; duro- molle;
liscio- ruvido; leggero-
pesante)
Affrontare semplici
esperimenti di fenomeni fisici
fondamentali (galleggiamenti,
travasi ecc.)
Conoscere, sperimentandolo,
l’ambiente circostante con i 5
sensi.
Individuare, attraverso
l’interazione diretta, la
struttura di oggetti
semplici e riconoscere le
funzioni e i modi d’uso.
Descrivere semplici
fenomeni della vita
quotidiana.
Costruire operativamente concetti
geometrici e fisici fondamentali
(lunghezze, superfici, peso,
temperatura, forze, energia).
Indagare i comportamenti di materiali
comuni e riconoscere semplici
trasformazioni fisiche e chimiche
(soluzioni, passaggi di stato ecc. ).
Interpretare semplici fenomeni
osservati, in forma grafica e
aritmetica.
Affrontare concetti fisici (quali
velocità, forza, energia , corrente
elettrica, ecc.) effettuando
esperimenti e rappresentando in
modo matematico i dati ottenuti.
Approfondire il concetto di
trasformazione chimica,
effettuando esperienze pratiche
diversificate.
OSSERVARE E
SPERIMENTARE
SUL CAMPO
(SCIENZE DELLA
TERRA)
Formulare ipotesi su fenomeni
naturali anche al fine di
coglierne le trasformazioni.
Osservare i fenomeni naturali
e gli organismi viventi sulla
base di criteri o ipotesi.
Osservare e individuare
somiglianze e differenze
nei percorsi di sviluppo
di organismi animali e
vegetali.
Avere familiarità con la
variabilità dei dei
fenomeni atmosferici e
con la periodicità dei
fenomeni terrestri.
Osservare in modo regolare (anche
con l’uso di semplici strumenti) una
parte dell’ambiente per individuare
elementi, connessioni e
trasformazioni.
Cogliere le diversità tra ecosistemi.
Individuare analogie e diversità dei
viventi come primo approccio alla
classificazione.
Approfondire la conoscenza sul
campo e con esperienze concrete,
di rocce, minerali, fossili.
Conoscere i meccanismi
fondamentali dei cambiamenti nel
sistema Terra e il ruolo
dell’intervento umano.
Disporre la Terra nel contesto più
ampio dell’universo.
L’UOMO, I
VIVENTI E
L’AMBIENTE
(BIOLOGIA)
Approcciarsi all’ambiente in
modo rispettoso ed ecologico.
Riconoscere, descrivere
le caratteristiche del
proprio ambiente e
assumere comportamenti
corretti.
Prendere consapevolezza
dei bisogni del proprio
organismo.
Comprendere la complessità del
corpo umano e del suo
funzionamento, in comparazione con
piante e animali.
Conoscere e rispettare il proprio
corpo in quanto entità irripetibile
(Ed. alla salute - Ed. alimentare)
Osservare ed interpretare le
trasformazioni ambientali, in
particolare quelle conseguenti
all’azione modificatrice dell’uomo.
Individuare l’unità e la diversità tra
i viventi, la rete di relazioni e i
processi di cambiamento .
Conoscere il proprio corpo e
apprendere una sua gestione
corretta .
Vivere in modo equilibrato la
sessualità e conoscere i rischi legati
a certe scelte.(fumo ecc.).
Comprendere il senso delle grandi
classificazioni
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TECNOLOGIA (Campo di esperienza: “La conoscenza del mondo”)
TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA
INDICATORI SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA
(alla fine del 5° anno)
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
(alla fine del 3° anno)
VEDERE,
OSSERVARE ( E
SPERIMENTARE 3)
Riconoscere spazi aperti e
chiusi.
Comprendere le relazioni
topologiche, usando gli
indicatori fondamentali
(sopra, sotto, ecc.).diversi,
oggetti ed esperienze.
Eseguire semplici misurazioni e rilievi
fotografici sull’ambiente scolastico o sulla
propria abitazione
Impiegare alcune regole del disegno tecnico per
rappresentare semplici oggetti.
Utilizzare semplici materiali digitali.
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso
tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.
Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico.
Leggere e interpretare semplici disegni tecnici,
ricavando informazioni quantitative.
Eseguire misurazioni nell’ambiente scolastico o
nell’abitazione.
Accostarsi a nuove applicazioni informatiche.
Capire i problemi legati alla produzione di energia e
sviluppare sensibilità per problemi economici, ecologici
e della salute, legati alle varie forme di produzione.
PREVEDERE,
IMMAGINARE
(E PROGETTARE 3)
Raggruppare, confrontare e
ordinare, secondo criteri
diversi, oggetti ed
esperienze.
Effettuare stime approssimate su pesi o misure
di oggetti dell’ambiente scolastico.
Prevedere le conseguenze di decisioni o
comportamenti personali o relativi alla propria
classe.
Riconoscere i difetti di un oggetto e
immaginarne possibili miglioramenti.
Organizzare una gita o una visita ad un museo,
anche utilizzando informazioni tratte da internet.
Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali
o oggetti d’uso comune.
Immaginare e valutare modifiche di oggetti o prodotti di
uso quotidiano in relazione a bisogni e/o necessità.
Pianificare le diverse fasi per realizzare un oggetto o
una figura solida complessa, utilizzando le risorse del
disegno tecnico.
INTERVENIRE,
TRASFORMARE
(E PRODURRE 3)
Utilizzare semplici procedure per la selezione, la
preparazione e la presentazione degli alimenti.
Eseguire interventi di decorazione, riparazione e
manutenzione sul proprio corredo scolastico.
Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo
e documentando la sequenza delle operazioni.
Utilizzare semplici procedure per eseguire semplici
prove sperimentali nei vari settori della tecnologia.
Rilevare e disegnare semplici ambienti, utilizzando le
scale di misura.
Costruire semplici solidi e oggetti, facilmente reperibili,
partendo da esigenze concrete.
17
RELIGIONE (Campo di esperienza: “Il sé e l’altro”)
TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA
INDICATORI SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA
(alla fine del 3° anno)
SCUOLA PRIMARIA
(alla fine del 5° anno)
SCUOLA
SECONDARIA DI I° GRADO
(alla fine del 3° anno)
DIO E L’UOMO
Conoscere la figura di Gesù e il
territorio in cui è vissuto.
Porre attenzione alla persona di Gesù,
che ha amato fino a dare la propria vita
e alla sua relazione con gli uomini che
Egli chiama fratelli: una pista di
educazione all’amore e alla convivenza
civile.
Consapevolezza dei doni ricevuti :
legami affettivi, creato…
Riconoscere che per i cristiani
Dio è Creatore e Padre di tutti
gli uomini.
Riconoscere che per i cristiani
Gesù è Figlio di Dio fatto
uomo.
Conoscere l’origine e la
storia del Cristianesimo e
delle altre principali
religioni.
Riconoscere Gesù come
colui che “rivela” il volto
del Padre.
Conoscere avvenimenti e
strutture fondamentali della
Chiesa.
Essere consapevole che la
pluralità di religioni è la risposta
dell’uomo alla ricerca di Dio.
La religione come possibile
risposta alle domande di senso
dell’uomo.
LA BIBBIA E LE
ALTRE FONTI
Privilegiare la forma del racconto
evangelico, attualizzarne il messaggio e
tradurlo in comportamenti etici.
Riconoscere la Bibbia come
libro sacro per i cristiani nella
sua struttura di base.
Leggere alcuni brani
significativi dall’Antico e dal
Nuovo Testamento.
Conoscere l’origine dei
Vangeli e i diversi generi
letterari presenti nella
Bibbia.
Confrontare la Bibbia con i
principali testi delle altre
religioni.
Conoscere La Bibbia, libro sacro
dei Cristiani, leggere e
“interpretare” autonomamente il
messaggio avvalendosi anche di
altre fonti iconografiche, storiche,
tecnologiche, articoli di riviste
specializzate…
IL
LINGUAGGIO
RELIGIOSO
Scoprire che l’uomo manifesta la
propria religiosità con gesti, segni
liturgici, festività, forme artistiche
Riconoscere i segni e i
significati delle principali feste
cristiane: Natale e Pasqua.
Saper leggere i principali segni
e simboli cristiani presenti sul
territorio.
Saper leggere il messaggio
religioso contenuto in
alcune opere d’arte,
privilegiando le opere
artistiche presenti nel
territorio.
Riconoscere il significato dei
simboli religiosi per apprezzare i
valori che animano la Chiesa e
con i quali Essa si apre al dialogo.
VALORI ETICI
E RELIGIOSI
Comprendere che i valori
universalmente riconosciuti per I
Cristiani trovano fondamento in Gesù.
Riconoscere che il
cristianesimo si fonda sul
comandamento dell’amore di
Dio e del prossimo, secondo
l’insegnamento di Gesù.
Riconoscere nel rispetto per
gli altri e nella solidarietà,
valori fondanti per la
convivenza.
Leggere la Bibbia come
risposta alle domande di
senso dell’uomo.
Confrontare i valori del
cristianesimo con quelli
delle altre principali
religioni.
Riconoscere l’originalità del
messaggio cristiano con i valori
etico-morali, in un contesto di
pluralismo culturale.
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MUSICA (Campo di esperienza: “Immagini, suoni, colori”) TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA
INDICATORI SC. INFANZIA
(alla fine del 3° anno)
SC. PRIMARIA
(alla fine del 5°anno)
SC. SECONDARIA
(alla fine del 3° anno)
ASCOLTARE
ANALIZZARE E
RAPPRESENTARE
FENOMENI
SONORI E
LINGUAGGI
MUSICALI.
Discriminare e
denominare diverse
fonti sonore.
Ascoltare attivamente
brevi brani musicali e
filastrocche.
Rappresentare
graficamente semplici
eventi sonori.
Riconoscere alcuni
contrasti negli eventi
sonori (forte- piano
veloce- lento…).
Riconoscere le
possibilità sonore del
proprio corpo.
Riprodurre per
imitazione semplici
sequenze ritmiche con
il corpo.
Riconoscere e differenziare secondo le diverse
caratteristiche i suoni dai rumori.
Saper ascoltare, conoscendo e rispettando le regole
durante l’ascolto la produzione.
Conoscere lo schema corporeo esplorando tutti i
suoni che ogni singola parte del corpo può
produrre.
Avere la percezione del ritmo.
Mantenere i tempi di attenzione e concentrazione
previsti per l’attività.
Riconoscere fra brani musicali e filastrocche.
Utilizzare i simboli di una notazione semplice e
informale.
Saper valutare aspetti funzionali, estetici e storici
in brani musicali di vario genere e stile, in
relazione al riconoscimento di culture, di tempi e
luoghi diversi.
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi
basilari del linguaggio musicale all’interno dei
brani di vario genere e provenienza.
Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della
musica nella realtà multimediale.
Conoscere e rispettare le regole durante l’ascolto e la produzione.
Conoscere il sistema di notazione tradizionale.
Conoscere il sistema di notazione funzionale all’esecuzione.
Conoscere la struttura ritmica-sillabica e musicale.
Conoscere i diversi generi musicali.
Conoscere gli elementi costitutivi del linguaggio musicale.
Analizzare gli elementi costitutivi di brani musicali appartenenti a
generi e contesti storico-culturali diversi.
Conoscere i diversi linguaggi delle discipline.
Costruire collegamenti fra le discipline e i diversi linguaggi
artistici.
Integrare il linguaggio musicale con altre pratiche artistiche
servendosi di appropriati codici e sistemi di codifica.
Saper abbinare il linguaggio poetico al linguaggio musicale.
Saper riconoscere i diversi timbri musicali.
Conoscere, descrivere ed interpretare in modo critico opere d’arte
musicali e progettare, realizzare eventi sonori che integrino altre
forme artistiche, quali danza, teatro, arti visive e multimediali.
Saper i parametri del suono: altezza, intensità, timbro.
Saper gli elementi costitutivi del linguaggio musicale: melodia,
arrangiamento, forma, armonia.
ESPRIMERSI CON
IL CANTO E
SEMPLICI
STRUMENTI.
Riprodurre per
imitazione semplici
filastrocche.
Associare al canto i
movimenti mimico-
gestuali.
Conoscere lo
strumentario didattico.
Esplorare le
possibilità sonore
degli strumenti
ritmici.
Produrre semplici sequenze sonoro-musicali
attraverso il linguaggio mimico gestuale.
Esprimersi liberamente con il proprio corpo
all’interno di brani strutturati.
Esprimersi con il proprio corpo all’interno di brani
strutturati seguendo le indicazioni dell’insegnante.
Riconoscere e riprodurre un ritmo con la voce e
l’uso delle parti del corpo.
Esplorare tutte le possibilità timbriche ed
espressive della voce.
Saper regolare le possibilità timbriche e dinamiche
della propria voce.
Riprodurre un canto in gruppo con intonazione
corretta.
Partecipare in modo attivo alla realizzazione di cori o di semplici
strumentazioni.
Saper eseguire in modo espressivo, collettivamente
individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e
stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche.
Saper eseguire correttamente brani di media difficoltà con uno
strumento musicale.
Suonare in gruppo (con strumenti dello strumentario didattico).
Saper variare alcune caratteristiche di brani conosciuti.
Comporre, rielaborare ed improvvisare brani musicali vocali e
strumentali, utilizzando semplici schemi ritmico-melodici.
Orientare la costruzione della propria identità musicale,
ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il
percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto.
Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare
software specifici per elaborazioni sonore e musicali. per intonare
correttamente canti fino a due voci per imitazione.
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ARTE E IMMAGINE (Campo di esperienza: “Immagini, suoni, colori”)
TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA
INDICATORI SC. INFANZIA
(alla fine del 3° anno)
SC. PRIMARIA
(alla fine del 5°anno)
SC. SECONDARIA
(alla fine del 3° anno)
OSSERVARE E
LEGGERE LE
IMMAGINI
Esercitare le potenzialità sensoriali,
conoscitive, relazionali, ritmiche ed
espressive del corpo.
Distinguere e denominare i colori, utilizzandolo
per caratterizzare una forma.
Esplorare, osservare e descrivere in maniera
globale un’immagine.
Osservare un’opera d’arte identificando le parti
che la caratterizzano.
Conoscere il “cerchio cromatico” individuando i
colori primari, secondari, complementari, caldi e
freddi.
Esplorare e comprendere fenomeni percettivi,
problematiche compositive ed espressive del
linguaggio artistico.
Percepire e rappresentare la profondità spaziale
attraverso le regole prospettiche.
Osservare e descrivere le modalità di
rappresentazione della realtà nella storia dell’arte.
ESPRIMERSI E
COMUNICARE
Usare diverse tecniche artistiche per
rappresentare immagini.
Manipolare, smontare, montare, piantare,
legare, ecc., seguendo un progetto proprio
o di gruppo, oppure istruzioni d’uso
ricevute.
Elaborare progetti propri o in
collaborazione, da realizzare con
continuità e concretezza.
Ricordare e ricostruire attraverso diverse
forme di documentazione quello che si è
visto, fatto, sentito, e scoprire che il
ricordo e la ricostruzione possono anche
differenziarsi.
Utilizzare creativamente gli elementi del
linguaggio visivo.
Esprimere emozioni in produzioni di vario tipo.
Produrre e/o rielaborare disegni ed immagini
utilizzando correttamente/creativa mente
soggetti, tecniche e materiali diversi.
Sperimentare il concetto di interpretazione della
realtà utilizzando codici visivi e tecniche adeguate.
Osservare e riprodurre in modo corretto la figura
umana e il volto.
Sperimentare ed utilizzare tecniche espressive per
realizzare un elaborato grafico.
Elaborare modalità operative funzionali alla
traduzione dell’idea in immagine.
COMPRENDERE E
APPREZZARE LE
OPERE D’ARTE
Descrivere con ricchezza di particolari,
distinguendo la figura dallo sfondo.
Registrare i momenti e le situazioni che
suscitano diversi stati d’animo,
interrogarsi e discutere insieme sul senso
che hanno per sé questi sentimenti e come
sono, di solito, manifestati.
Incontrare diverse espressioni di arte
visiva e plastica presenti nel territorio, per
scoprire quali corrispondono ai propri
gusti e consentono una più creativa e
soddisfacente espressione del proprio
mondo.
Riconoscere in un’immagine o in un’opera d’arte
gli elementi del linguaggio visivo affrontati.
Riconoscere in un’immagine gli elementi spaziali
che la caratterizzano.
Leggere in alcune opere d’arte appartenenti a
diversi periodi storici gli elementi compositivi
conosciuti.
Approfondire le conoscenze di alcuni beni
storico-artistici del territorio.
Operare una prima analisi di classificazione dei
beni artistici del territorio.
Comprendere l’importanza del patrimonio artistico
inteso come testimonianza della nostra cultura.
Individuare il valore espressivo o simbolico della
figura umana nell’opera d’arte.
Cogliere il legame tra pittura, scrittura, poesia e
musica di un periodo storico-artistico preso in
considerazione.
Conoscere i principali concetti di artigianato e di
design.
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EDUCAZIONE FISICA (Campo di esperienza: “Il corpo e il movimento”)
TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA
INDICATORI SC. INFANZIA
(alla fine del 3° anno)
SC. PRIMARIA
(alla fine del 5°anno)
SC. SECONDARIA
(alla fine del 3°
anno)
IL LINGUAGGIO
DEL CORPO
COME
MODALITÀ
COMUNICATIVO-
ESPRESSIVA
Saper esprimere emozioni con
la mimica, la postura e il
movimento.
Saper utilizzare il linguaggiocorporeo e
motorio per comunicare stati d’animo.
Acquisire la consapevolezza di sé
attraverso l’ascolto e l’osservazione del
proprio corpo e la padronanza degli
schemi motori e posturali.
Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio
corporeo- motorio- sportivo.
IL CORPO E LA
SUA RELAZIONE
CON LO SPAZIO
E IL TEMPO
Promuovere
autoconsapevolezza sul senso
del sé, del proprio corpo, del
proprio esistere, dei propri
pensieri, delle proprie
emozioni, dei propri
comportamenti e del
significato di ciò che si
compie.
Consolidare e potenziare le attività
motorie di base in situazioni diversificate.
Comprendere il valore delle regole e
l’importanza del loro rispetto nel gioco e
nello sport.
Sperimentare con pluralità di esperienze
più discipline sportive.
Sperimentare in modo semplificato diverse
gestualità tecniche.
Sapersi integrare nel gruppo,condividere e
rispettare le regole dimostrando di
accettare e rispettare l’altro.
Riconoscere il rapporto tra alimentazione
ed esercizio fisico in relazione a sani stili
di vita.
Acquisire consapevolezza delle funzioni
fisiologiche e dei loro cambiamenti, in
relazione all’esercizio fisico.
Acquisire la consapevolezza delle proprie competenze motorie
e dei propri limiti.
Sapersi integrare nel gruppo, condividere e rispettare le regole
dimostrando di accettare e rispettare l’altro.
Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza
propria e dei compagni, anche rispetto a situazioni di pericolo.
Possedere le conoscenze e le competenze relative
all’educazione alla salute, alla prevenzione e alla promozione
di corretti stili di vita.
Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in
relazione a sani stili di vita.
Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro
cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.
Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati
all’assunzione di integratori, di sostanze illecite o che inducono
dipendenza (doping, droghe, alcool).