ISPOISPO

Il mondo delle relazioni pubbliche oggi in Italia

Studio quantitativoRapporto di ricerca

Maggio 2008

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La ricerca

L’obiettivo generale della ricerca è descrivere l’immagine del mondo delle relazioni pubbliche attraverso la percezione del mercato potenziale. Nello specifico la parte della ricerca che viene qui presentata mira ad illustrare i giudizi e le attese degli utenti di comunicazione (aziende e organizzazioni) verso il mercato dell’offerta in generale.

Per raggiungere tale obiettivo abbiamo intervistato un ampio campione (510 casi) del mercato potenziale delle relazioni pubbliche, formato da aziende, Pubbliche Amministrazioni e associazioni, nella proporzione illustrata in dettaglio a pag. 5 del presente rapporto.

Le interviste sono state condotte telefonicamente da personale altamente qualificato e hanno coinvolto i responsabili delle relazioni esterne o chi ne svolge la funzione.

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Tipologia di utenti

Pubblica Amministrazione

15%

Associazioni 10%

Aziende75%

Valori % - base casi: 510

(Comuni, Province e Regioni; Forze di

Polizia e sicurezza; partiti politici; autorità di garanzia e organi di

controllo; aziende ospedaliere e

sanitarie; accademie, istituti e Università;)

(associazioni ambientaliste, di solidarietà e volontariato; consorzi; federazioni; enti e comitati sportivi, culturali, turistici)

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Le attività svolte: soprattutto relazioni con i media, comunicazione interna e organizzazione di eventi

96

93

92

88

82

76

62

55

45

35

1

Relazioni con i media

Comunicazione interna

Organizzazione di eventi

Comunicazione di marketing

Public affair

Relazioni business to business

Comunicazione economico-finanziaria

Comunicazione sociale e ambientale

Digital PR/social media

Comunicazione di crisi/emergenze

Altro

Valori % - base casi:510

TESTO DELLA DOMANDA: «Ora le leggerò un elenco di attività di relazioni pubbliche. Avrei bisogno di sapere per ognuna di esse se la sua azienda/organizzazione l’ha svolta negli ultimi due anni» [Possibili più risposte]

% di chi ha svolto negli ultimi due anni attività di% di chi ha svolto negli ultimi due anni attività di……

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La grande maggioranza (83%) compie molteplici attività di RP (6 o più)

Valori % - base casi:510

4%

36%

47%

oltre 7 attività

Numero di attività che sono state svolte negli ultimi due anni dagli utenti intervistati

13%

da 6 a 7 attività

da 4 a 5 attività

fino a 3 attività

Soprattutto:

le grandi organizzazioni, con oltre 1.000 addetti (70%); le aziende che operano nel settore dei servizi (66%), nel settore hi-tech (53%) e nel settore finanza e assicurazioni (52%)

83%83%

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L’outsourcing: fenomeno ancora contenuto

39

6

38

34

21

19

21

17

16

9

Relazioni con i media

Comunicazione interna

Organizzazione di eventi

Comunicazione dimarketing

Public affair

Relazioni business tobusiness

Comunicazioneeconomico-finanziaria

Comunicazione sociale eambientale

Digital PR/social media

Comunicazione dicrisi/emergenze

Valori % - base casi: 510

Per ciascuna attività:Per ciascuna attività: % DI CHI L % DI CHI L’’HA SVOLTA NEGLI ULTIMI DUE ANNI E DI CHI HA SVOLTA NEGLI ULTIMI DUE ANNI E DI CHI LL’’HA SVOLTA IN OUTOSURCING HA SVOLTA IN OUTOSURCING

% calcolate sul TOTALE CAMPIONE

96

93

92

88

82

76

62

55

45

35

% di utenti che hanno gestito l’attività in outsourcing % totale di utenti che hanno svolto l’attività negli ultimi due anni

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Viene attribuito un ruolo fondamentale alle RP

Valori % - base casi: 510

moltod'accordo

20%

abbastanza d'accordo

51%

poco d'accordo23%

per nulla d'accordo

6%

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora, più in generale, del ruolo delle relazioni pubbliche in Italia. Su questo argomento le leggerò un elenco di opinioni che alcuni intervistati prima di lei ci hanno detto. Mi dica, per ciascuna in

che misura la condivide, se molto, abbastanza, poco o per nulla”

71%71%

«Nella vita di un’azienda è fondamentale poter contare sulla consulenza di una buona società di relazioni pubbliche»

Sono ‘poco o per nulla d’accordo’ soprattutto la pubblica amministrazione (79%) e le organizzazioni che svolgono le proprie attività di RP internamente (37%)

Sono ‘molto o abbastanza d’accordo’ soprattutto le aziende che operano nel settore hi-tech (84%), nel settore finanza e assicurazione (81%) e in quello tessile (80%)

ISPOISPO8

Alle RP si attribuisce, inoltre un ruolo strategico di indirizzo, una capacità di visione

«Per un’azienda/istituzione avvalersi della consulenza di una società di relazioni pubbliche significa avvantaggiarsi di uno sguardo esterno che

affina gli obiettivi e le strategie interne»

molto d'accordo19%

abbastanza d'accordo

64%

poco d'accordo13%

per nulla d'accordo

4%

83%83%

Sono ‘poco o per nulla d’accordo’ soprattutto le grandi organizzazioni, con oltre 1.000 addetti (24%)

Sono ‘molto o abbastanza d’accordo’ soprattutto le aziende che operano nel settore tessile(96%) e in quello della finanza e assicurazioni (89%)

Valori % - base casi: 510

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora, più in generale, del ruolo delle relazioni pubbliche in Italia. Su questo argomento le leggerò un elenco di opinioni che alcuni intervistati prima di lei ci hanno detto. Mi dica, per ciascuna in

che misura la condivide, se molto, abbastanza, poco o per nulla”

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E la capacità di organizzare al meglio le idee del management

«Avvalersi della consulenza di una società di relazioni pubbliche vuol dire soprattutto poter contare su qualcuno in grado di organizzare e gestire al

meglio le idee del management»

molto d'accordo15%

abbastanza d'accordo

59%

poco d'accordo21%

per nulla d'accordo

5%

74%74%Sono ‘molto o abbastanza d’accordo’ soprattutto le aziende che operano nel settore farmaceutico (84%) e le organizzazioni più piccole, con meno di 50 addetti (78%)

Valori % - base casi: 510

È ‘poco o per nulla d’accordo’ soprattutto chi non ha fatto outsourcing (33%)

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora, più in generale, del ruolo delle relazioni pubbliche in Italia. Su questo argomento le leggerò un elenco di opinioni che alcuni intervistati prima di lei ci hanno detto. Mi dica, per ciascuna in

che misura la condivide, se molto, abbastanza, poco o per nulla”

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È meglio lavorare sempre con l’agenzia di fiducia o scegliere di volta in volta quella più mirata?

molto d'accordo

24%

abbastanza d'accordo

38%

poco d'accordo

25%

per nulla d'accordo

12%

non so1%

Ritengono sia «…meglio lavorare sempre con un’unica agenzia di fiducia alla quale affidare l’intero

processo di comunicazione»

62%62%

Ritengono sia «…meglio scegliere di volta in volta l’agenzia più

specializzata nel proprio mercato/settore di attività»

molto d'accordo

35%

abbastanza d'accordo

37%

poco d'accordo

20%

per nulla d'accordo

7%

non so1%

72%72%

Valori % - base casi: 510

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora, più in generale, del ruolo delle relazioni pubbliche in Italia. Su questo argomento le leggerò un elenco di opinioni che alcuni intervistati prima di lei ci hanno detto. Mi dica, per ciascuna in

che misura la condivide, se molto, abbastanza, poco o per nulla”

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Emerge una preferenza a scegliere di volta in volta la più mirata

Valori % - base casi: 510

un’unica agenziaun’unica agenzia

9%9%

posizione intermedia

(sono ‘MOLTO’ d’accordo con entrambe le

affermazioni)

con un’unica agenzia di

fiducia

15%15%(sono ‘MOLTO’ d’accordo

con questa affermazione e in disaccordo con l’altra)

vs.vs.

scegliere di volta in volta l’agenzia più specializzata

26%26%(sono ‘MOLTO’ d’accordo

con questa affermazione e in disaccordo con l’altra)

soprattutto le aziende che operano nel settore dei servizi (30%) quelle più grandi, con oltre 1.000 addetti (31%) e che hanno

investito di più in RP nell’ultimo anno, oltre 100 mila euro (34%)

più agenziepiù agenzie

Il complemento a 100 è dato da coloro che si sono sempre dichiarati in disaccordo. Sono stati esclusi dal calcolo coloro che non hanno mai espresso un opinione.

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora, più in generale, del ruolo delle relazioni pubbliche in Italia. Su questo argomento le leggerò un elenco di opinioni che alcuni intervistati prima di lei ci hanno detto. Mi dica, per ciascuna in

che misura la condivide, se molto, abbastanza, poco o per nulla”

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Alle RP si chiede un servizio a 360°: le esigenze sono variegate

19

11

9

9

9

8

7

7

6

6

4

3

2

44

34

23

20

23

27

24

22

23

17

19

11

6

1

ben relazionata con i media

abile nel comprendere le esigenze del committente

capace di essere un partner “problem solving”

capace di garantire un servizio davvero personalizzato

propositiva

con risorse professionali competenti e motivate

ben organizzata

innovativa, capace di anticipare i tempi

con un buon rapporto qualità/ prezzo

ben relazionata con le istituzioni

capace di instaurare un rapporto di fiducia con il committente

in grado di misurare in modo oggettivo i risultati raggiunti

in grado di garantire interlocutori stabili (i clienti parlanosempre con le stesse persone)

altro

PRIMA RISPOSTA

TOTALE RISPOSTE

“È importante soprattutto che un’agenzia di relazioni pubbliche sia...”

Valori % - base casi: 510

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora, più in generale, del ruolo delle relazioni pubbliche in Italia. Su questo argomento le leggerò un elenco di opinioni che alcuni intervistati prima di lei ci hanno detto. Mi dica, per ciascuna in

che misura la condivide, se molto, abbastanza, poco o per nulla”