I.P.S.S.A.R. “LUIGI EINAUDI” LAMEZIA TERME – CZ IN... · I DISEGNI PRESENTI IN QUESTA...
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I.P.S.S.A.R. “LUIGI EINAUDI” LAMEZIA TERME – CZ
NOI II A e.o.a.
“BACHATA” IN CUCINA
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“BACHATA” IN CUCINA, NOI - II A E.O.A. (A CURA DI), A.S. 2016- 2017
IN COPERTINA: “LILLI E IL VAGABONDO” – DISEGNO REALIZZATO DALLA PROF.SSA M. S. BARBERIO
E COLORATO DA FRANCESCO MAIDA.
I DISEGNI PRESENTI IN QUESTA RACCOLTA SONO APPRONTATI ALLO STESSO MODO.
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A chi ha voglia di scoprire ovunque poesia
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INTRODUZIONE
Il presente lavoro nasce da un’esigenza pratica, professionale.
Capita, occasionalmente, di trovarsi in modo inatteso a far fronte
ad esigenze organizzative e didattiche non previste, pertanto,
dovendo impegnare il tempo in modo costruttivo ed utile, ho
deciso, in accordo con l’utenza, di far sì che le ore eventuali di
supplenza fossero banco di prova per mettere a frutto quanto
appreso nei giorni precedenti di lezione in modo inusuale. La
presenza della figura del docente di sostegno in una classe è
spesso poco compresa, poco conosciuta. Per definizione, per
quanto la legge suggerisce, è quella persona che mette in
armonia le varie parti. Mediatore tra gli alunni, i professori, i
genitori al fine di far vivere la presenza di ragazzi svantaggiati in
modo più inclusivo, in maniera tale che venga messa in
evidenza la ricchezza che ciascuno porta a tutti.
L’idea di fare insieme un bel lavoro ha animato ciascuno ad
impegnarsi. Il progetto, costruire un piccolo libretto di poesie, è
sembrato il modo più opportuno per dar frutto a quanto si
conosce. Di sé, degli altri, di quello che si apprende sopra ai libri.
E così si è iniziato a scrivere, a collaborare, a disegnare, a
suggerire.
Divisi in piccoli gruppi, autodeterminatisi comunque, gli studenti
han messo mano alle loro capacità, alle loro possibilità,
riconoscendo in ciascuno i ruoli che meglio loro sarebbero
riusciti.
L’idea del cooperative learning abbinato al tutoring, prendendo in
considerazione il problem solving, è stata esigenza necessaria. Il
leader, come punto di riferimento per l’organizzazione del lavoro
ed il coordinamento per la distribuzione dei compiti, è divenuto
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necessità spontanea verso la quale tutti si sono indirizzati. Una
scoperta, per molti, per tutti, un po’ di più di se stessi.
Il lavoro proposto, scrivere poesie in rima baciata, è stato
affrontato come “un problema da risolvere”.
Saremo capaci? Non lo siamo? Titubanti, in tanti, ma non decisi
certo a mollare, a non provare. Anche timidamente, con le
proprie crisi e difficoltà. Alcuni han pensato di gettar la spugna
ma poi, vedendo i risultati, han stabilito di dare sempre il proprio
contributo.
Non so rimare? Beh! Però so scrivere, posso copiare. Non lo so
fare? Beh! Mi metto a colorare.
Questo è stato il motore, il ciak che ha diretto tutta la lezione.
I primi componimenti han dato modo di capire in che direzione
andare. Han dato modo di ascoltare, imparare. Si è chiesto
aiuto, indicazione. Si è cercata soluzione.
I gruppi, pertanto, han mostrato flessibilità, capacità di
adattamento. Spesso quelli in maggior difficoltà han chiesto
appoggio all’insegnante, al gruppo più allenato e così, anche
nella più grande semplicità, il componimento è giunto a termine.
La brevità. Un concetto caro allo studente. Qualcuno, pensando
ad Ungaretti, ha persino cercato di imitarlo. In fondo se l’ha fatto
lui lo posso fare anch’io. Un verso e sono a posto. Ma con la
rima baciata spesso non si riesce e quindi, suscitata l’ilarità del
gruppo, si è tornati al serio impegno.
La bellezza del lavoro, tuttavia, va ravvisata in altro. Come già
sottolineato, il gruppo non è stato blindato, chiuso, non aperto, a
tutti ed alle esigenze più svariate. Ammirabile vedere ed
osservare che, qualora non capaci di rimare, i ragazzi non hanno
escluso alcuno in calce all’operetta. Senza problemi, senza aver
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pensieri. Vi sono anche componimenti “solitari” ma sono stati
pensiero dell’autore, pertanto li si è comunque aggiunti.
Le poesie raccolte nel presente libricino trattano dell’arte
culinaria. Le pietanze celebrate non sono originali, neanche
uguali a volte alla ricetta ma, a tutti, è apparsa cosa appropriata
sfruttare, all’occasione, il fulcro più centrale della scuola; in un
Alberghiero è padrona la cucina e metterla in poesia, facendo
rima, era la cosa più opportuna.
Al secondo anno di scuola superiore si affronta la poesia nei vari
aspetti. Nella sua struttura, nella sua visione, nelle varie sue
espressioni. Si studian grandi autori, si imparano a memoria dei
bei versi e, spesso, si continua comunque a non capirla. Questo
libro, nato con semplici pretese, ha pertanto cercato di
avvicinarne il mondo a chi è lontano, a chi cerca ovunque
poesia, nel piatto di fagioli, nei funghi trifolati ma anche nei
gelati. Spesso si dice che La Cucina è Poesia, la si definisce
Arte. E in parte è vero perché nella ricetta, se vi è un suo
segreto, non lo si scopre facilmente l’ingrediente. Ungaretti
ripeteva che la Poesia nasconde e porta con sé sempre un
segreto da scoprire, da rivelare che, comunque, non si riesce a
conquistare. Vista in questa chiave la Cucina le somiglia. È
anche lei sua figlia. Ecco il motivo del libretto, di questo
lavoretto: far scoprire Poesia, far amare Poesia, donare Poesia.
Piccole grandi attese di un gruppo di lavoro che ha visto,
nell’insieme, ciascuno come attore, nessuno emarginato, e a ciò
si è dato fiato.
L. T., li 02.11.2016
Prof.ssa Simona Barberio
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ANTIPASTI E SFIZI
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Mozzarella in carrozza
La mozzarella in carrozza
mica sa di cozza!
Si fa con pane e mozzarella
ma si può aggiungere pure mortadella.
È una ricetta facile e veloce
fai prima a farla che a dirla a voce.
Riesce a cucinarla anche Alberto
che non è tanto sberto.
Però mio nipote non è molto contento
e di questa ricetta me ne pento.
Miriam Sesto
Angela Trino
Alessia Chirumbolo
Giulia Cerra
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Cipolline in agrodolce
Prendiam delle cipolline
e tagliamole a fettine.
Accendiamo il fuocherello
che è anche un poco pazzerello.
Aggiungiamo cipolline a volontà
perché l’acqua bolle già.
Non dobbiam dimenticare
olio, zucchero, aceto e sale.
Le cipolle devon essere rosse
e affettate non troppo grosse,
a Tropea son state piantate
e con piacere son state gustate.
Maria Tallari
Ylenia Pullia
Anna Ciliberto
Anna Breazu
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Mari e monti
Una cozza
ho già mangiato,
ed è un piatto prelibato.
Con salumi e polipetti
ed aggiungo dei funghetti
ed in tutti quei piattini
ci son anche formaggini.
Vi son pure pesciolini
già mangiati dai piccini
e girando mari e monti
torneranno sempre i conti.
Questo è stato l’antipasto
a sorpresa del mio pasto
che descrive ciò che è stato
di cultura esagerato.
Maria Tallari
Ylenia Pullia
Anna Ciliberto
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Insalata di mare
Ho preparato un’insalata di mare
ora tutti la vogliono assaggiare.
Ho messo i gamberetti e i calamari
solo che erano un po’ amari.
Ho aggiunto le cozze
quelle preparate per le nozze.
E i tentacoli del polpo
hanno fatto presto colpo.
Col prezzemolo tritato
ecco fatto, ho già mangiato.
Giulia Cerra
Serena Tropea
Miriam Sesto
Angela Trino
Alessia Chirumbolo
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Olive ascolane
Manzo, maiale, pollo, pane
e si fanno le olive ascolane.
Con l’aggiunta di cipolle e grana
si fa l’oliva ascolana.
Rosolate, saltate e salate
da tutti vengono mangiate.
Olive farcite di carne
ci penso e dovrei ancora farne.
Queste olive sono squisite
perché di tante prelibatezze son farcite.
Marco Pascuzzi
Alberto Mirenda
Carolina Cappello
Walter De Fazio
Alessio Palermo
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Arancini
Se vogliamo mangiare
degli arancini dobbiamo preparare.
Il riso bollito con il sugo insieme mettiamo
e con le mani pian piano impastiamo.
Degli arancini dobbiamo cucinare
solo che nel pangrattato prima li dobbiamo passare.
In padella l’olio versiamo
così finalmente gli arancini friggiamo.
Un bel piatto ci verrà
bello buono e saporito sarà.
Giulio Caruso
Francesco Dattilo
Anna Maria Morabito
Claudia Maruca
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Insalata russa
L’insalata russa
è dalla bontà indiscussa.
Patate, carote, piselli
attirano tutti gli uccelli.
Un pasto leggero e invitante
rende la serata più rilassante.
Walter De Fazio
Alessio Palermo
Claudia Maruca
Anna Maria Morabito
Marco Pascuzzi
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Patatine
Ci hanno assegnato un antipasto da fare
e noi le patatine abbiamo scelto di preparare.
Fritta, lessa e bollita
di noi tutti sei la preferita.
Sbucciata e poi lavata
tagliamo a spicchi la nostra patata.
In padella la friggiamo
e poi col sale l’aggiustiamo.
Salta di lì, salta di là
questa patata una bontà uscirà!
La facciamo scolare, prendo un piattino
e la impiattiamo per benino.
Ketchup e maionese aggiungiamo
così dopo le dita ci lecchiamo.
Giulio Caruso
Carolina Cappello
Alberto Mirenda
Francesco Dattilo
Francesco Maida
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Parmigiana di melanzane
Per fare una parmigiana
abbiam bisogno della melanzana.
Sugo, prosciutto e formaggio
viene usato da un vero saggio
con un po’ di provola affumicata
ch’è già tutta affettata.
Fritta, calda o a tocchetti
si sposa bene con gli spaghetti!
Suona la sveglia
è già pronta la teglia!
Ecco il piatto va servito
chi lo mangia è un vero mito!
Michele Vescio
Giuseppe Bonacci
Antonio Ventura
Costantino Francesco Colosimo
Aldo Morra
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Antipasto di montagna
Per un buon banchetto
ci vuole un antipasto perfetto
fatto di salumi, braciole e latticini
farà bene anche ai bambini.
Con la ‘nduja e la giardiniera
che compriamo alla fiera
le braciole e il pecorino
sazieranno il mio pancino.
L’antipasto è così servito
spero ti sia divertito.
Giuseppe Bonacci
Michele Vescio
Costantino Francesco Colosimo
Antonio Ventura
Giuseppe Folino Gallo
Aldo Morra
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PRIMI PIATTI
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Spaghetti aglio olio e peperoncino
Gli spaghetti son gustosi
belli, buoni e assai graziosi,
una padella ti servirà
per il piatto che ne uscirà.
Olio e aglio in compagnia
e compare l’allegria
ci aggiungiamo il peperoncino
snello rosso e assai carino
parmigiano in quantità
mamma mia che sapore avrà!
Giulio Caruso
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La Amatriciana
La Amatriciana.
Fatta con guanciale e pecorino
con l’aggiunta del buon vino.
L’olio e poi i pelati
e gli spaghetti son ben preparati.
Con l’aggiunta di cipolla
già tirata dalla zolla
e soffritta giù in padella
senza neanche mortadella.
L’origine è ben chiarita,
ad Amatrice è stata scolpita.
Alessio De Paola
Marco Pascuzzi
Alessio Palermo
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Spaghetti al pomodoro
Se cucini il pomodoro
hai già trovato un gran tesoro
il profumo la casa avvolgerà
e chissà chi sopravviverà.
In pentola la pasta già bolle
e al pomodoro ho dimenticato le cipolle.
Mischia e gira,
alla mamma ho fatto scattare l’ira.
La cucina è un po’ all’impiastro
mamma mia che gran disastro!
Ma gli spaghetti ormai son pronti
dopo cena faremo i conti.
Costantino Francesco Colosimo
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A pranzo da…
Smettila con quella pasta al forno
stai cucinando da quasi tutto il giorno.
Smettila di preparare quella cotoletta
che tra due minuti l’ospite ci aspetta.
Io che da stamattina sto ai fornelli
dalla disperazione mi farò una camomilla Bonomelli.
Prima bevo e poi ci provo mangiando
ma mi sa che tra due minuti mi starò affogando.
Mi hanno detto che la tua vicina cucina meglio
allora vai da lei così rimani sveglio.
Ti meriti una pietanza che ti sappia soddisfare
ma se vieni da noi ti potrai solo avvelenare.
È una ricetta che non mi fa respirare
mi viene bene la prima volta da mangiare
e poi viene uno schifo nelle prossime settimane
quelli che non lo sanno avranno sempre fame.
Claudia Maruca
Anna Maria Morabito
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SECONDI PIATTI
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Le cotolette
Stiamo a tavola,
stiam per mangiare
e il secondo sta per arrivare.
Ho l’acquolina in bocca
per ciò che mamma ha preparato
e il primo ho appena accantonato.
Le cotolette son molto buone
e le mangi con soddisfazione.
Sono state già impanate
con le uova strapazzate
col prezzemolo tritato
ed il pane ben grattato.
Sono state preparate
per poi essere gustate.
Anna Ciliberto
Ylenia Pullia
Maria Tallari
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Saltimbocca alla Romana
Un buon secondo dobbiam preparare
se stasera vogliamo mangiare.
I Saltimbocca alla Romana
li mangerei per una settimana.
Il vitello dobbiamo comprare
per questo secondo che andiamo a gustare.
Facciamo la carne a pezzettini
e nella padella li mettiamo vicini.
Sale e salvia aggiungiamo
mentre il prezzemolo tritiamo.
Grana e rucola mettiamo insieme
già gran fame mi viene.
Olio E.V.O. versiamo
nel nostro piatto piano piano.
Poi un po’ di peperoncino
e se le mangia pure il vicino.
I Saltimbocca alla Romana
un piatto più buono dell’Amatriciana.
Giulio Caruso
Alberto Mirenda
Francesco Dattilo
Carolina Cappello
Giulia Cerra
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Scaloppine ai funghi
I funghi
sono lunghi,
mamma li ha tagliati
ed io me li sono mangiati.
Li ha fatti a scaloppine
prodotti bene tra le colline
e in padella li ha saltati
dopo che li ha giusto salati.
È ricetta della montagna
accompagnata dalla lasagna.
Giuseppe Bonacci
Michele Vescio
Antonio Ventura
Aldo Morra
Giuseppe Folino Gallo
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La frittata
La frittata di patata, dorata,
forse anche un po’ abbronzata,
con l’uovo genuino
ed un bel bicchier di vino
l’ho mangiata col panino.
Olio, pepe, un po’ di sale
ed il gusto non è male.
È ricetta prelibata
ed ha il nome di frittata.
Alessio De Paola
Alessio Palermo
Marco Pascuzzi
Walter De Fazio
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Patata “Anna”
Dopo una lunga e stancante giornata
avevo proprio tanta voglia di una frittata,
e ora che ci sono preparo anche un’insalata.
Per distogliermi dai brutti pensieri
penso e ripenso alla cotoletta di ieri…
Non so proprio cosa preparare,
ho in mente tante
troppe cose buone da mangiare.
Pesce, bastoncini, crocchette di pollo, verdure
o un tipo qualsiasi di fritture…
Farò una frittata.
Ah, no!
Molto probabilmente preparerò una cosa salata.
Controllo nel frigo, non ci sono le uova!
Farò una ricetta nuova.
Si chiama Patata “Anna” e assomiglia ad una ciambella
se non fosse per l’estetica è molto più bella!
Patate, formaggio, prosciutto cotto.
Altro che risotto!
Angela Trino
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CONTORNI
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La peperonata
Peperonata alle 9 di mattina
assai graziosa e bella “chijna”.
Tutta bella colorata
stamattina l’ho mangiata.
Mi ha chiamato anche di notte
e per lei io faccio a botte.
Mangiata già in padella
con prosciutto e mozzarella
e, per l’odore,
si sveglia mia sorella.
L’amore è bello e immacolato
ma il peperone di più per chi non lo ha assaggiato.
Alberto Mirenda
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Melanzane alla scapece
Per iniziare
le melanzane dobbiamo tagliare.
Le mettiamo a marinare
con l’aceto sotto sale.
Van spremute per benino
e aggiustate con aglio e peperoncino.
Con l’aggiunta della menta
il buon gusto già ci tenta.
Aggiungiamo i peperoni.
Son davvero molto buoni.
Le melanzane del Bel Paese
son della cultura calabrese.
Maria Tallari
Ylenia Pullia
Anna Ciliberto
Anna Breazu
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Peperoni arrostiti
Che bel piatto colorato
sembra molto prelibato.
Un tripudio di striscioline
che son tutte assai carine
gialle rosse e poi verdine
sembran tante crinoline.
Se li metti in un bel piatto
li vorrebbe pure il gatto
ma van prima ben grigliati
per poi essere gustati.
I peperoni arrostiti.
Li ho mangiati e anche graditi.
Maria Tallari
Ylenia Pullia
Anna Ciliberto
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Patate e pepi
È un contorno un po’ pesante.
Ti fa assomigliare a un elefante!
È un’ottima combinazione
ed è gradita a ogni occasione.
Li devi fare in padella
con olio di semi e cipolla.
Se li friggi per benino
vanno bene nel panino.
Son dorati e anche croccanti
e li mangian tutti quanti.
Giuseppe Bonacci
Michele Vescio
Costantino Francesco Colosimo
Aldo Morra
Antonio Ventura
Giuseppe Folino Gallo
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Insalata di finocchi
Per fare l’insalata di finocchi
non si deve fare gli sciocchi.
Lavare, pulire, tagliare
è fondamentale per cucinare.
Si deve mostrare serietà
per avere professionalità.
Un’insalata voglio mangiare
e presto la devo gustare.
Giulia Cerra
Serena Tropea
Miriam Sesto
Angela Trino
Alessia Chirumbolo
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Verdure saltate con noci ed uvetta
Un piatto di verdure con noci e uvetta
fanno un’accoppiata perfetta.
Sempre buone e gustose
sono anche un po’ sfiziose.
Ho scottato un cavolfiore
e ci ho messo delle ore.
Le zucchine le ho grigliate
anche se per un periodo le ho odiate.
Le carote le ho bollite
e son state un po’ salite.
Un po’ di pepe ho aggiunto
con le mani già nell’unto.
Miriam Sesto
Angela Trino
Alessia Chirumbolo
Walter De Fazio
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Crocchette di patate
Le crocchette di patate
buone, gustose e ben dorate
rendono divertenti le serate.
Con un po’ di olio e pepe nero
se le mangia il mondo intero.
Walter De Fazio
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Le zucchine alla provenzale
Le zucchine alla provenzale
sono un piatto niente male.
Un rametto di rosmarino
prendo una pentola e le cucino.
Olio, pepe e un po’ di sale
sono uscite niente male.
Sono fritte in padella
ne mangerei una scodella!
Carolina Cappello
Alberto Mirenda
Marco Pascuzzi
Alessio Palermo
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Polpette di carne
Le polpette di carne
tante vorrei mangiarne.
Lunghe buone e numerose
dei contorni son maestose
abbinate ad un secondo
sono la fine del mondo.
Carne e pane in quantità
prezzemolo e aglio si metterà.
Impastiamo tutto quanto
le nostre polpette saranno uno schianto.
Dopo messe le uova le friggiamo
e belle abbronzate le serviamo.
Un bel piatto italiano
tutto squisito quello che cuciniamo.
Giulio Caruso
Carolina Cappello
Alberto Mirenda
Francesco Dattilo
Francesco Maida
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Funghi trifolati
I funghi trifolati
vanno prima ben lavati.
Gallinacci o porcini
vanno bene anche per i piccini.
Fai attenzione c’è un fungo velenoso
che al tuo stomaco può esser pericoloso.
In autunno li puoi trovare
se sai bene dove cercare.
Li puoi servire a tutti
ma sempre prima dei frutti.
Michele Vescio
Giuseppe Bonacci
Antonio Ventura
Costantino Francesco Colosimo
Aldo Morra
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Rape e salsicce
Una bella mangiata abbiamo deciso di fare
con rape e salsicce da cucinare.
Olio e aglio in padella metteremo
mentre di sopra le rape rosoleremo.
Con la salsiccia tutto è più gustoso
di questo nostro piatto ne son orgoglioso.
Le abbelliam con l’armonia
e per l’odore si avvicina anche la zia.
Un piatto forte e nutriente
chi dice ch’è buono non mente.
Giulio Caruso
Francesco Dattilo
Anna Maria Morabito
Claudia Maruca
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FRUTTA
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Il melograno
Ho comprato un melograno.
È un frutto buono col parmigiano.
L’ho mangiato a pranzo e cena
e n’è valsa anche la pena.
È un frutto molto succoso.
Io lo mangio, ma è costoso.
A mio fratello non piace
però lo beve l’ACE!
C’era un chiosco all’aperto
e ci sono andata con Alberto.
È una persona un po’ stupidina
lo mangia ovunque, pure in piscina!
Alla fine è un buon amico
anche se mi porta da Brico.
Un buon melograno abbiamo piantato
e dopo cresciuto l’abbiamo mangiato.
Giulia Cerra
Miriam Sesto
Angela Trino
Alessia Chirumbolo
Francesco Maida
Francesco Dattilo
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L’anguria
Fa caldo, il caldo infuria
per fortuna c’è l’anguria!
Verde, fresca e rinfrescante
come l’acqua, dissetante.
Taglia, prendi e mangia
e ti gonfia un po’ la pancia.
Da mangiare a fine pasto
parola di zio Fausto.
Alessio De Paola
Walter De Fazio
Marco Pascuzzi
Alberto Mirenda
Alessio Palermo
Anna Maria Morabito
Claudia Maruca
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Il mandarino
Oggi alla ricreazione
ho avuto una nuova ispirazione.
Dal paninaro sono andato
e una nuova cosa mi ha dato.
È rotondo e sembra un arancino
ecco che ho in mano un mandarino.
Lo puoi usare su tutto
e fa andare i batteri in lutto.
Si può fare un bel liquore
e per questo ha un bel colore.
Ci puoi fare anche un bel succo
ecco a voi un barbatrucco.
Costantino Francesco Colosimo
Giuseppe Bonacci
Michele Vescio
Antonio Ventura
Aldo Morra
Giuseppe Folino Gallo
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La castagna
La castagna
chi la mangia ci guadagna.
Si fa al fuoco
senza l’aiuto del cuoco.
Ad ottobre l’ho trovata
e a novembre l’ho mangiata.
Se l’assaggi
hai dei vantaggi
o bollita o arrostita
te la mangi con le dita.
Giuseppe Bonacci
Costantino Francesco Colosimo
47
La fragola
Tra la frutta che io mangio
con la fragola mi arrangio
e la polpa rossa e bella
se la mangia mia sorella.
Se ci aggiungo il cioccolato
ecco aspetto un invitato
ma con panna in abbondanza
poi chiamiamo l’ambulanza.
Ma ricorda, prima di essere mangiate
devon essere lavate!!
E tagliate pure a fette
sono proprio poi perfette.
Maria Tallari
Ylenia Pullia
Anna Ciliberto
Anna Breazu
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DOLCI
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Torta panna e cioccolato
La nostra torta è assai gustosa,
bella buona e impastosa.
Metto uova e farina
dentro ad una ciotolina.
Giro tutto con la frusta
questa torta già me gusta.
Poi lo zucchero aggiungiamo
mentre la panna noi montiamo.
Inserisco il cioccolato
che col dito ho un po’ assaggiato.
Metto la torta a 90°
mentre mia madre se la canta.
Tolgo la teglia metto la panna
finché l’aspetto non ci guadagna.
Carolina Cappello
Giulio Caruso
Alberto Mirenda
Francesco Dattilo
50
Cheesecake
Oggi ho preparato una cheesecake molto buona
e ora mio fratello, dalla felicità, suona.
Ho schiacciato anche i biscotti
ma senza farli cotti!
Ho preparato il composto
ed è andato tutto apposto.
Quando l’ho tolta dal frigo era molto fresca
io volevo farla alla pesca
però sapeva di melone
e per darle più gusto ho aggiunto del limone.
Oggi è una bella giornata
e una bella cheesecake io l’ho gustata.
Angela Trino
Miriam Sesto
Alessia Chirumbolo
Giulia Cerra
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Crepes alla nutella
Le crepes alla nutella
le ha fatte zia Antonella
senza alcuna mozzarella
le ha messe poi in padella.
Con farina e del buon latte
dopo il sale e le ha già fatte.
Burro e uova ha mescolato
e vi ha messo cioccolato.
Giuseppe Bonacci
Michele Vescio
Aldo Morra
Antonio Ventura
Giuseppe Folino Gallo
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Torta alle pere
Che profumino all’orizzonte
mi sento come un conte!
Qualcosa cuoce in forno
è meglio se sto intorno.
Il mio stomaco reclama
è la torta che mi chiama.
È cotta già a puntino
è l’ora dello spuntino.
Prendo una fetta e l’ingoio tutta
assaporando anche la frutta.
Mille sapori ho in bocca
e guai a chi me la tocca.
Tutta non posso mangiarla
perché la dieta io devo farla
quindi abbandonarla devo proprio
con dispiacere del buon cuoco.
Costantino Francesco Colsimo
Anna Ciliberto
Ylenia Pullia
Maria Tallari
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Tiramisù
Il tiramisù, un dolce prelibato
che toglie sempre il fiato.
Con il savoiardo bagnato nel caffè,
forse un po’ beffardo dentro a un pancarrè.
Servito con il gelato anche un po’ ghiacciato
con il cioccolato anche un po’ macchiato.
Alessio De Paola
Marco Pascuzzi
Alessio Palermo
54
La crostata
Antonio ha fatto la crostata
con la fecola di patata
e Michele se l’è mangiata
con la nutella congelata.
Il mal di pancia gli è venuto
e la camomilla s’è bevuto.
Il dolore è intestinale
e l’ha portato all’ospedale.
Aldo Morra
Giuseppe Folino Gallo
Michele Vescio
Antonio Ventura
Giuseppe Bonacci
55
Torta nutella e cioccolato
Oggi con mamma ho cucinato
una torta al cioccolato.
Era grande e molto bella
l’abbiamo riempita di nutella.
Non sapevamo cosa fare
allora ci siamo messe a cucinare.
È la prima volta che ho preparato
una torta al cioccolato.
In cucina c’era un disastro
c’erano molliche dell’impasto.
Ero anche un po’ sconvolta
infatti era la prima e l’ultima volta.
Carolina Cappello
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Gelato al cioccolato
Un giorno andai al supermercato
per comprare gli ingredienti per fare un gelato.
Io volevo essere aiutato
così chiamai mio fratello che si è imbrogliato.
Io non me n’ero accorto come un fesso
e gli chiesi subito: - Cosa è successo? –
Mi disse: - Invece dello zucchero ho messo il sale. -
Così tutto il gelato andò a male.
- Ma come ti sei fatto ad imbrogliare
tra zucchero e sale? –
Così gli dissi: - Mi rimetto a lavorare
ma senza farmi aiutare. -
Francesco Dattilo
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59
INDICE OPERE
INTRODUZIONE ..................................................................................................................... 5
ANTIPASTI E SFIZI ................................................................................................................ 8
Mozzarella in carrozza ........................................................................................................... 9
Cipolline in agrodolce ...........................................................................................................10
Mari e monti ...........................................................................................................................11
Insalata di mare .....................................................................................................................12
Olive ascolane .......................................................................................................................13
Arancini ...................................................................................................................................14
Insalata russa.........................................................................................................................15
Patatine ...................................................................................................................................16
Parmigiana di melanzane ....................................................................................................17
Antipasto di montagna .........................................................................................................18
PRIMI PIATTI .........................................................................................................................19
Spaghetti aglio olio e peperoncino .....................................................................................20
La Amatriciana .......................................................................................................................21
Spaghetti al pomodoro .........................................................................................................22
A pranzo da… ........................................................................................................................23
SECONDI PIATTI ..................................................................................................................24
Le cotolette .............................................................................................................................25
Saltimbocca alla Romana ....................................................................................................26
Scaloppine ai funghi .............................................................................................................27
La frittata .................................................................................................................................28
Patata “Anna” .........................................................................................................................29
CONTORNI ............................................................................................................................30
La peperonata ........................................................................................................................31
Melanzane alla scapece ......................................................................................................32
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Peperoni arrostiti ...................................................................................................................33
Patate e pepi ..........................................................................................................................34
Insalata di finocchi ................................................................................................................35
Verdure saltate con noci ed uvetta ....................................................................................36
Crocchette di patate .............................................................................................................37
Le zucchine alla provenzale ................................................................................................38
Polpette di carne ...................................................................................................................39
Funghi trifolati ........................................................................................................................40
Rape e salsicce .....................................................................................................................41
FRUTTA ..................................................................................................................................42
Il melograno ...........................................................................................................................43
L’anguria .................................................................................................................................44
Il mandarino ...........................................................................................................................45
La castagna ............................................................................................................................46
La fragola ................................................................................................................................47
DOLCI .....................................................................................................................................48
Torta panna e cioccolato .....................................................................................................49
Cheesecake ...........................................................................................................................50
Crepes alla nutella ................................................................................................................51
Torta alle pere ........................................................................................................................52
Tiramisù ..................................................................................................................................53
La crostata ..............................................................................................................................54
Torta nutella e cioccolato .....................................................................................................55
Gelato al cioccolato ..............................................................................................................56
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“ “BACHATA” IN CUCINA, NOI - II A E.O.A. (A CURA DI), A.S. 2016- 2017
IN COPERTINA: “LILLI E IL VAGABONDO” – DISEGNO REALIZZATO DALLA PROF.SSA M. S. BARBERIO
E COLORATO DA FRANCESCO MAIDA.
I DISEGNI PRESENTI IN QUESTA RACCOLTA SONO APPRONTATI ALLO STESSO MODO.
“La Poesia nasconde e porta con sé sempre
un segreto da scoprire, da rivelare che,
comunque, non si riesce a conquistare. Vista
in questa chiave la Cucina le somiglia. È anche
lei sua figlia. Ecco il motivo del libretto, di
questo lavoretto: far scoprire Poesia, far amare
Poesia, donare Poesia.”
