I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida

Postorino, 27 Frascati

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE/DISCIPLINARE

Anno Scolastico 2017– 2018

DOCENTE Caringi Alessandro CLASSE 5 SEZ. C

DISCIPLINA Scienze Motorie e Sportive

INDIRIZZO Servizi commerciali promozione commerciale e pubblicitaria

DATA 09/11/2017

A)LIVELLI DI PARTENZA DELLA

CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

prove oggettive di valutazione ( test comuni per classi parallele)

prove soggettive di valutazione griglie , questionari conoscitive, test socio-

metrici □colloqui con le famiglie

□colloqui con gli alunni

□colloqui con gli insegnanti della scuola secondaria di 1^ grado

B) FINALITA’ GENERALI DELLA DISCIPLINA E TRAGUARDI FORMATIVI

Si fa riferimento alla programmazione di DiparEmento di Scienze Motorie e SporEve

B1. TRAGUARDI FORMATIVI

COMPETENZE

PADRONANZA DEL PROPRIO CORPO Conoscere il corpo e le sue modificazioni Essere consapevole dei cambiamen@ in età evolu@va PERCEZIONE SENSORIALE Riconoscere e decodificare le informazioni proprioceDve che riguardano il sé: cinestesiche, ritmo, baricentro, punto di

applicazione della forza Riconoscere e decodificare le informazioni esteroceDve che riguardano il mondo circostante: canale udi@vo, visivo, taDle ESPRESSIVITA’ CORPOREA Conoscere ed u@lizzare il linguaggio verbale e non verbale come interazione tra movimento e processi affeDvo-cogni@vi GIOCHI SPORTIVI consolidamento di una cultura motoria e spor@va con la conoscenza dei valori sociali dello sport

conoscenza e pra@ca delle aDvità spor@ve individuali e di squadra nell’aspeNo tecnico e taDco

SICUREZZA E SALUTE Prevenzione degli infortuni Conoscere le norme basilari di primo soccorso Assunzione aDva e responsabile di correD s@li di vita AMBIENTE NATURALE Assunzione aDva e responsabile di correD s@li di vita nel rispeNo dell’ambiente

Partecipazione ad esperienze direNe in ambien@ diversi con valenza trasversale

AMBITI CONOSCENZE ABILITA’

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO C1-L’educazione motoria, fisica e sportiva A1- Organizzazione applicazione di personali

E LE MODIFICAZIONI nelle diverse età e condizioni percorsi di attività motoria e sportiva e

autovalutazione del lavoro

A1- analisi ed elaborazione dei risultati testati

PERCEZIONE SENSORIALE C2- Il ritmo dei gesti e delle azioni sportive A2- analizzare progetti motori e sportivi che

prevedono una complessa coordinazione globale

e segmentaria individuale e in gruppi, con e

senza attrezzi

COORDINAZIONE(schemi motori, C3- La correlazione dell’attività motoria e A3- realizzare progetti motori e sportivi che

equilibrio, orientamento spazio- sportiva con gli altri saperi prevedono una complessa coordinazione globale

tempo) e segmentaria individuale e in gruppi, con e

senza attrezzi

ESPRESSIVITA’ CORPOREA C4- Conoscere possibili interazioni tra A4- Padroneggiare gli aspetti verbali della

linguaggi espressivi ed altri ambiti comunicazione specifica

A4- Realizzare progetti interdisciplinari

GIOCHI SPORTIVI (aspetto C5- L’aspetto educativo e sociale dello sport A5- Osservare e interpretare i fenomeni di massa

relazionale e cognitivo) legati al mondo dell’attività motoria e sportiva

SICUREZZA (prevenzione, primo C6- Conoscere le norme di prevenzione e gli A6- Applicare le norme di prevenzione per la

soccorso) E SALUTE (corretti elementi del primo soccorso sicurezza e gli elementi fondamentali del primo

stili di vita) C7- Gli effetti sulla persona dei percorsi di soccorso

preparazione fisica graduati opportunamente A7- assumere stili di vita e comportamenti attivi

e dei procedimenti farmacologici tesi solo al nei confronti della salute dinamica, conferendo

risultato il giusto valore all’attività fisica e sportiva

AMBIENTE NATURALE A8- sapersi orientare in attività sportive in

C8- Conoscere i diversi tipi di attività motoria ambiente naturale, nel rispetto del comune

e sportiva in ambiente naturale patrimonio territoriale

CONTENUTI Elemen& pra&ci Esercizi per la corsa di resistenza e per la corsa veloce Andature atle@che Esercizi di potenziamento muscolare a carico naturale Esercizi di pre-acroba@ca Esercitazioni per il miglioramento della coordinazione generale e segmentaria Esercitazioni con piccoli e grandi aNrezzi Tecnica e taDca di alcuni sport individuali e di squadra Arbitraggio Movimento su basi musicali Esercitazioni a corpo libero e con piccoli aNrezzi, dalle varie stazioni per la mobilità ar@colare globale e segmentaria, aDva e passiva esercizi di potenziamento e tonificazione addominale, dorsale e degli ar@. Esercizi di stretching, allungamento, rilassamento Esercizi di reaDvità, prontezza, velocità esercitazioni a corpo libero e alla spalliera: passaggi, traslocazioni, esercitazioni in serie e progressioni. Circuit training esercitazioni specifiche per consolidare e migliorare la condizione organica, la destrezza, la velocità e la sicurezza di esecuzione. Step su basi musicali esercizi di potenziamento con sovraccarico Elemen& teorici INFORMAZIONE E PREVENZIONE PER MANTENERSI IN SALUTE - Le droghe - Il doping PRIMO SOCCORSO CENNI DI STORIA DELLO SPORT

SPORT, REGOLE, FAIR PLAY

- Gli sport individuali: il tennis tavolo, il badminton Argomen@ di interesse personale e interdisciplinari

C) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

C1. OBIETTIVI TRASVERSALI

Capacità esposi@va e uso del linguaggio seNoriale RispeNo della consegna: completezza, per@nenza, organizzazione Capacità di trasferire saperi e saper fare acquis@ Ricerca e ges@one delle informazioni Autonomia Crea@vità Relazione con gli adul@ e con i pari Mo@vazione Cooperazione e responsabilità nell’assumere impegni e nel rispeNare i tempi Autovalutazione

D) METODI DI INSEGNAMENTO

D1. APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITA’ E MODALITA’ DI LAVORO Problem solving Discussione guidata Gruppi di lavoro: coopera@ve and collabora@ve learning Esercitazioni pra@che in classe e nei laboratori, individuali e in piccoli gruppi Polispor@vità Metodo imita@vo e produDvo-riproduDvo per acquisizione di ges@ tecnici Stesura di relazioni Lezione frontale Osservazione direNa di sistemi, fenomeni ed even@, anche con aDvità sul campo Produzione di materiale riepiloga@vo

E) STRUMENTI DI LAVORO E1. LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE: “Sullo Sport. Conoscenza, padronanza, rispe8o del corpo.”- P.L.Del Nista-J.Parker- A.Tasselli E2. ANrezzi presen@ nelle aule adibite a palestra: palloni, palle mediche, aNrezzi specifici dell’atle@ca leggera, step, grandi aNrezzi, cinerini, coni, funicelle.

F) VERIFICA E VALUTAZIONE

F1. STRUMENTI PER LA VERIFICA

❑ Verifiche somma@ve ❑ Interrogazione breve ❑ Test forma@vi semistruNura@ ❑ Prove struNurate ❑ Esercitazioni motorie ❑ Prove semi strutturate ❑ Test forma@vi a risposta mul@pla

❑ Ques@onario ❑ Test motori ❑ Relazione

❑ Presentazione dei da@ rileva@

Y

F2 FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE ❒ Partecipazione all’aDvità didaDca ❒ Impegno ❒ Progressi faD registrare nel corso dell’anno ❒ Livello complessivo della classe

❒ Situazione personale

F3. CRITERI DI VALUTAZIONE

PARTECIPAZIONE IMPEGNO CAPACITA’ COMPORTAMENTO E PROFITTO RELAZIONALI RISPETTO DELLE

REGOLE

- Interesse -Continuità -Capacità di -Autonomia L a m e d i a d e i

- Motivazione - Esecuzione accurata e mostrare atteggiamenti - Autocontrollo risultati delle

-Capacità di proporre puntuale di compiti collaborativi e offrire il - R e s p o n s a b i l i t à n e i verifiche sulle

il proprio punto di -Disponibilità ad organizzare proprio apporto trasferimenti/in palestra/al c o n o s c e n z e -

vista le attività -capacità di mostrare campetto/nel portare il abilità

- Capacità di proporsi -Accuratezza nel realizzare atteggiamenti cooperativi materiale

e portare a termine la parte teorica e disponibilità -Rispetto delle le regole

incarichi all’inclusione dei meno - Rispetto del fair play .

-Assunzione di ruoli abili -annotazioni di eventuali

diversi richiami o mancanze

F4. DESCRITTORI PER LA VALUTAZIONE

VOTO GIUDIZIO COMPETENZE PARTECIPAZION RISPETTO DELLE METODO CONOSCENZA POSSESSO RELAZIONALI E REGOLE COMPETENZA

10 OTTIMO PROPOSITIVO COSTRUTTIVA CONDIVISIONE RIELBORATIVO APPROFONDITA L I V E L L O 3

LEADER (SEMPRE) AUTOCONTROLL CRITICO DISINVOLTA ECCELLENTE

O

9 DISTINTO COLLABORATIVO EFFICACE APPLICAZIONE ORGANIZZATO CERTA E SICURA L I V E L L O 3

(QUASI SEMPRE) CON SICUREZZA SISTEMATICO SUPERA

E

COSTANZA

8 BUONO DISPONIBILE ATTIVA E CONOSCENZA ORGANIZZATO SODDISFACENTE L I V E L L O 2

PERTINENTE APPLICAZIONE SUPERA

(SPESSO)

7 PIU’CHE SUFF SELETTIVO ATTIVA ACCETTAZIONE MNEMONICO GLOBALE L I V E L L O 2

(SOVENTE) R E G O L E MECCANICO POSSIEDE

PRINCIPALI

6 SUFFICIENTE DIPENDENTE DISPERSIVA GUIDATO SUPERFICIALE E S S E N Z I A L E L I V E L L O 1

POCO SETTORIALE ESSENZIALE Q U A L C H E PARZIALE POSSIEDE SI

ADATTABILE (TALVOLTA) DIFFICOLTA’ AVVICINA

5-4 N O N CONFLITTUALE NON PARTECIPA RIFIUTO N O N H A NON CONOSCE L I V E L L O 0

SUFFICIENTE APATICO OPPOSITIVA INSOFFERENZA METODO N O N

PASSIVO PASSIVA NON COMPETENTE

(QUASI MAI ) APPLICAZIONE

3-2 GRAVEMENTE DISTURBATORE ASSENTE RIFIUTO N O N H A NON CONOSCE L I V E L L O 0

INSUFFICIENTE (MAI) METODO N O N

COMPETENTE