Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento...

34
invalidità civile Istituto Nazionale Previdenza Sociale Organizzazione Centrale Organizzazione Pianificazione e Controllo di Gestione Area rapporti con i Media Roma Edizione 2001

Transcript of Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento...

Page 1: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Istituto NazionalePrevidenza Sociale

Organizzazione Centrale Organizzazione Pianificazione e Controllo di GestioneArea rapporti con i Media

Roma

Edizione 2001

invalidità civile

invalidità civile

Istituto NazionalePrevidenza Sociale

Organizzazione Centrale Organizzazione Pianificazione e Controllo di GestioneArea rapporti con i Media

Roma

Edizione 2001

Page 2: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

AI LETTORI

Chi sono gli invalidi civili, i ciechi e i sordomuti?

h Che cosa devono fare per essere dichiarati invalidi?h A quali prestazioni economiche hanno diritto?h Quali sono gli enti competenti ad accertare l’invalidita?h A queste domande e a tante altre risponde l’opuscolo, che vuole

essere una guida semplice e di facile consultazione per chi hadubbi in materia di invalidita. Per una piu completa conoscenzadella materia occorre fare riferimento alla normativa in vigore ealle disposizioni contenute nelle circolari.

1

Page 3: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

m PREMESSA

Le prestazioni agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordomuti dal 1° novem-bre 1998 sono pagate dall’INPS .

E compito della Prefettura adottare e trasmettere il provvedimento alla SedeInps competente che provvede all’emissione del libretto di pensione. Il paga-mento puo essere effettuato tramite ufficio postale oppure tramite banca,secondo la scelta dell’interessato o del tutore o del legale rappresentante.

h Alla posta, in contanti allo sportello, con accredito sul libretto di risparmioo con accredito in conto corrente postale.

h In banca, in contanti allo sportello, con accredito sul proprio conto cor-rente bancario; con accredito sul conto di deposito a risparmio nomina-tivo; con assegno circolare non trasferibile inviato al domicilio.

Nei confronti di titolari di piu pensioni INPS, gli uffici procedono all’abbina-mento dei vari trattamenti, effettuando un unico pagamento.

m DAL GENNAIO 2001 COMPETENZE REGIONALI

Dal 1° gennaio 2001 viene trasferita alle Regioni la funzione relativa allaconcessione delle pensioni, assegni e indennita spettanti agli invalidi ci-vili, ciechi civili e sordomuti, funzione fino al 2000 di competenza delloStato e, come tale, svolta dal Ministero dell’Interno per il tramite dellePrefetture.

Su richeste delle Regioni e sulla base di accordi il Ministero dell’Interno puòprestare attività di supporto e di consulenza.

Per assicurare la continuità del servizio agli invalidi civili, ciechi e sordo-muti, sono previsti ulteriori accordi tra le Prefetture e le Regioni allo scopodi individuare forme di collaborazione e garantire alle Regioni stesse il sup-porto operativo necessario e comunque non oltre la data del 31/12/2001.

Il passaggio alle Regioni non modifica la natura e la tipologia delle presta-zioni che vengono di seguito illustrate e che continuano ad essere pagatedall’INPS.

Le Regioni possono, in ogni caso prevedere che la potestà concessiva deitrattamenti di invalidità civile venga esercitata dall’INPS a seguito di speci-fici accordi con le Regioni medesime.

Il presente opuscolo continua a far riferimento alla presenza della Prefet-tura, nell’attesa che il passaggio delle competenze sia completato.

2

Page 4: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Gli eredi

In caso di morte del beneficiario glieredi devono presentare le doman-de per la riscossione di rate inso-lute alla Prefettura.

L’accertamento del diritto al paga-mento delle rate non riscosse, a fa-vore degli eredi, e di competenzadella Prefettura. L’INPS provvede atrasmettere alla Prefettura le do-mande ricevute Le rate di pensionenon riscosse al momento dellamorte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari.

Non sono gestite dall’INPS

Le prestazioni di invalidita civile,dei ciechi civili e dei sordomuti, re-lative ai residenti nelle regioni del-la Valle d’Aosta e Trentino AltoAdige continuano ad essere gestitee pagate dagli Enti che operanonelle Regioni.

3

Page 5: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

m L’INVALIDO CIVILE

E considerato invalido civile:

h il cittadino (di eta compresa tra i 18 e i 65 anni) che ha menomazionicongenite o acquisite, anche a carattere progressivo. (compresi gli irrego-lari psichici e le insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e fun-zionali) e che ha una riduzione della capacita di lavoro non inferiore a 1/3;

h il minore di anni 18 con difficolta persistenti a svolgere compiti e funzioniproprie dell’eta;

h il cittadino con piu di 65 anni che ha difficolta a svolgere i compiti e lefunzioni proprie della sua eta.

Non sono considerati invalidi civili gli invalidi di guerra, del lavoro o perservizio, i ciechi civili e i sordomuti che sono tutelati da norme specifiche, piuavanti illustrate.

4

Page 6: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Diverso grado di invalidita

La legge ha stabilito, in base ad ap-posite tabelle, il diverso grado diinvalidita in corrispondenza delquale si ha diritto a diversi bene-fici:

a) il 33,33% (un terzo) di invaliditae la soglia minima per essereconsiderato invalido e da dirittoa prestazioni protesiche e orto-pediche;

b) con il 46% di invalidita si ha di-ritto all’iscrizione nelle liste spe-ciali per l’assunzione obbligato-ria al lavoro.

Per avere diritto alle prestazionieconomiche che tratteremo piuavanti, la legge richiede un gradomaggiore di invalidita:

Se e maggiorenne

- Con il 74% e riconosciuta la qua-lifica di invalido parziale e si hadiritto all’assegno mensile.

- con il 100% e riconosciuta laqualifica di invalido totale e si hadiritto alla pensione di inabilita;se l’interessato e anche non au-tosufficiente o non autonoma-mente deambulante ha dirittoall’indennita di accompagna-mento.

Se e minorenne

Se l’ invalido minorenne non ha au-tonomia nella deambulazione o hala necessita di assistenza continuain quanto non e autosufficiente, hadiritto all’indennita di accompa-gnamento. Hanno diritto all’inden-nita mensile di frequenza:

a) il minorenne invalido che ha dif-ficolta persistente a svolgere icompiti e le funzioni della pro-pria eta;

b) il minore ipoacusico che ha unaperdita uditiva superiore ai 60decibel nell’orecchio migliorenelle frequenze di 500, 1000,2000 hertz,e che, per la sua mi-norazione deve far ricorso con-tinuo o anche periodico a tratta-menti riabilitativi o terapeutici.

Collocamento

L’invalido civile ha la facolta diiscriversi nelle liste di collocamen-to obbligatorio al lavoro.

5

Page 7: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

m CIECO CIVILE

Sono considerati ciechi civili colo-ro che sono affetti da cecita totaleo che hanno un residuo visivo nonsuperiore a un ventesimo in en-trambi gli occhi per causa conge-nita o contratta, non dipendentedalla guerra, da infortunio sul la-voro o per servizio.

I ciechi civili si distinguono in:

a) ciechi assoluti che hanno la to-tale mancanza della vista in en-trambi gli occhi;

b) ciechi parziali che hanno un re-siduo di vista non superiore a unventesimo in entrambi gli occhicon eventuale correzione (ciechiventesimisti).

Ad entrambe le categorie spettanole prestazioni economiche.

Tra i ciechi parziali e previstaun’altra categoria, costituita da co-loro che hanno un residuo visivocompreso tra un decimo e un ven-tesimo in entrambi gli occhi, dettiper questo ciechi decimisti. Questisoggetti non hanno diritto a presta-zioni economiche.L’assegno vitalizio che, come ve-dremo piu avanti e una prestazioneche spetta ai decimisti, e stato sop-presso; continuano a percepirlo co-loro che in passato fruivano dellaprestazione.

Collocamento

E data loro la facolta di iscriversinelle liste di collocamento obbliga-torio al lavoro.

6

Page 8: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

m SORDOMUTI

Sono considerati sordomuti colo-ro che sono affetti da sordita con-genita o acquisita durante l’etaevolutiva che ha impedito il nor-male apprendimento del linguag-gio parlato, sempreche la sorditanon sia per motivi psichici, causa-ta dalla guerra, per motivi di la-voro o di servizio. L’ipoacusiadeve essere pari o superiore a 75decibel HTL di media tra le fre-quenze 500, 1000, 2000 Hz nel-l’orecchio migliore. Anche per isordomuti sono previste presta-zioni economiche.

Collocamento

E data loro la facolta di iscriversinelle liste di collocamento obbliga-torio al lavoro.

m CHE COSA DEVE FAREL’INTERESSATO

Chi ritiene di essere invalido, cie-co o sordomuto e vuole ricevere leprestazioni economiche legate atale stato (assegno, pensione, in-dennita) deve superare due esa-mi:

h quello sanitario, volto a confer-mare la presenza di una invali-dita che abbia le percentualipreviste dalla legge;

h quello amministrativo, volto astabilire se il soggetto abbia gliulteriori requisiti previsti per lespecifiche prestazioni ( ad esem-pio: redditi personali entro i li-miti fissati ogni anno dalla leg-ge).

E quindi possibile essere ricono-sciuto invalido ma non avere laprestazione economica.

7

Page 9: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

m LA DOMANDA

La domanda per il riconoscimentodelle invalidita, deve essere pre-sentata alla Commissione medica,istituita presso l’Azienda Sanita-ria Locale (ASL) di residenza. Esi-stono due diversi modelli per lapresentazione della domanda,uno per la persona maggiorennee l’altro per la persona minorenneo interdetta. Alla domanda devo-no essere allegati il certificatomedico attestante la natura del-l’infermita invalidante ed ogni al-tra documentazione integrativa.

m CHI STABILISCEL’INVALIDITAv

Esistono tre Commissioni a carat-tere medico-legale che si occupa-no degli invalidi civili.

a) La Commissione di 1° gradopresso le ASL competenti perterritorio, alla quale va presen-tata la domanda volta ad ottene-re l’accertamento sanitario perl’invalidita civile, cecita, sordo-mutismo e/o per l’ handicap.

b) La Commissione medica perife-rica per le pensioni di guerra edi invalidita civile (ora commis-sione medica di verifica), organodel Ministero del Tesoro, che ef-fettua un controllo sugli accer-tamenti delle Commissioni di 1°grado presso le ASL.

c) La Commissione medica supe-riore e di invalidita civile chefunge da organo di appello insede medico-legale avverso gliaccertamenti sanitari effettuatidalla Commissione presso laASL o da quella medico-perife-rica, nonche di verifica.

8

Page 10: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Accertamenti sanitari

Gli inviti a visita sono stabiliti se-condo un ordine cronologico. Nelcaso in cui siano presenti minora-zioni gravi, tali da impedire l’uscitadall’abitazione, la Commissione ef-fettua la visita presso il domiciliodella persona.

Entro 180 giorni dalla presentazio-ne della domanda, la ASL predi-spone la visita collegiale per l’inte-ressato.

Dopo aver effettuato la visita la ASLredige il verbale, dal quale deve ri-sultare la riduzione della capacitalavorativa inerente le singole infer-mita e quella globale. La copia delverbale viene inviata alla commis-sione medica periferica per le pen-sioni di guerra (ora commissionemedica di verifica), la quale ha 60giorni di tempo per esprimere ilproprio parere e valutare gli accer-tamenti svolti. Il verbale di visitaredatto dalla commissione medicaASL diventa definitivo se la com-missione medica di verifica in sededi controllo non ritiene di dar luogoa maggiori approfondimenti.

In questo caso, la commissione me-dica ASL invia un esemplare delverbale di visita all’interessato conlettera raccomandata con ricevutadi ritorno. Se la percentuale di in-validita da diritto a prestazioni eco-nomiche, che vengono illustratepiu avanti, una copia del verbaleviene trasmessa alla competentePrefettura.

In caso di morte

Nel caso di decesso dell’interessato- avvenuto durante l’iter di esple-tamento della pratica e prima dellachiamata a visita da parte dellaASL - gli eredi possono chiedereagli organi competenti di procede-re ugualmente nel definire il giudi-zio medico- legale sulla base di do-cumentazione medica rilasciata dastrutture pubbliche o convenziona-te in data antecedente al decesso.

Il requisito socio-economico

Il requisito sanitario costituisce unpresupposto essenziale per acqui-sire il diritto alla prestazione ma ebene ricordare che devono esserecontestualmente verificati gli ulte-riori requisiti, cosı detti socio-eco-nomici, previsti per le singole pre-stazioni (ad esempio il reddito del-l’invalido non deve superare i limitifissati dalla legge).

Ai fini del raggiungimento dei pre-detti limiti devono essere valutati iredditi imponibili IRPEF.

Non costituiscono reddito le pen-sioni, gli assegni e le indennita cor-risposte o da corrispondere ai mi-norati civili.

Sono esclusi dal calcolo del redditotutti i redditi non soggetti ad IRPEF(quali ad esempio, le pensioni diguerra di ogni tipo, le renditeINAIL).

9

Page 11: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Attenzione:Le prestazioni in favore deiminorati civili sono esenti dal-l’imposta sul reddito delle per-sone fisiche.

Il compito della Prefettura

La Prefettura ha l’incarico di invi-tare l’interessato ad inviare una di-chiarazione da cui risulti, sotto lasua responsabilita civile e penale,l’ammontare dei redditi e, in parti-colare, dei trattamenti pensionisti-ci incompatibili con quelli spettantiagli invalidi civili, ciechi civili e sor-domuti.

Una volta che si sono accertati i re-quisiti reddituali, il Prefetto - in re-lazione al grado di invalidita -emette il provvedimento relativoalle prestazioni spettanti all’inte-ressato.

Nel caso in cui il provvedimento haesito positivo, la Prefettura segnalai dati e l’ INPS provvede al paga-mento.

In caso di provvedimento negativo,o di revoca, o di limitata concessio-ne, l’interessato puo proporre ri-corso amministrativo e giurisdizio-nale.

10

Page 12: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Verifica dei requisiti reddituali

Per avere diritto alla concessionedelle prestazioni, il minorato nondeve superare annualmente deter-minati limiti di reddito. La verificadella permanenza di tale requisitofondamentale per gli assistiti e ef-fettuata dal Ministero del tesoroentro il 30 giugno di ogni anno at-traverso la consultazione dellebanche dati del Ministero delle Fi-nanze e del Casellario centrale deipensionati. Se dai controlli risul-ta che il titolare della pensione odell’assegno e in possesso di red-diti superiori ai limiti di legge, ladirezione generale del Ministerodel tesoro da comunicazione allaPrefettura per il provvedimento direvoca.

L’invalido non e tenuto, come av-veniva in passato, a presentare allaPrefettura entro il 30 giugno diogni anno la dichiarazione reddi-tuale. Ma e tenuto in ogni caso acomunicare alla Prefettura entro30 giorni eventuali mutamenti del-le condizioni di assistibilita.

Verifica dei requisiti sanitari

I compiti di verifica dei requisiti sa-nitari che hanno dato luogo ai be-nefici economici di invalidita civilesono di competenza della Commis-sione medica superiore presso ilMinistero del Tesoro. La verificadell’esistenza dell’infermita vieneeffettuata tramite visita medica.

La Prefettura puo accertare in ognimomento la permanenza delle con-dizioni previste per la fruizione deibenefici.

11

Page 13: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

m I RICORSI

I ricorsi contro le decisioni degliorgani possono essere di due tipia seconda dell’oggetto del ricorsostesso:

1 - ricorsi contro le decisioni sani-tarie

2 - ricorsi contro le decisioni am-ministrative nell’ambito delprocedimento concessorio.

1 - Ricorsi per motivi sanitari

L’interessato puo ricorrere controil parere espresso dalla commissio-ne medica ASL o espresso dallacommissione medica periferica perle pensioni di guerra e d’invaliditacivile entro 60 giorni dalla notifi-ca.Il ricorso, redatto in carta sem-plice, deve essere presentato allacommissione medica superiore e diinvalidita civile, allegando copiadel verbale della visita notificatadalle suddette commissioni e ognialtra documentazione sanitaria ri-lasciata da strutture pubbliche oprivate.

La commissione medica superioree nominata dal Ministro del tesoroed e composta da ufficiali generalie ufficiali superiori medici. Ai finidegli accertamenti sanitari, puochiamare l’interessato a visita op-pure esprime il proprio giudiziosulla base degli atti in suo posses-so. Puo anche delegare la visita amedici che fanno parte delle com-missioni periferiche, o avvalersidelle strutture periferiche del Ser-vizio sanitario nazionale. L’invali-

do puo farsi assistere dal suo me-dico di fiducia. Se l’interessato nonsi presenta a visita la commissioneesprime il parere sulla documenta-zione esistente.

La decisione della commissionemedica superiore viene trasmessaal Ministero del tesoro e la decisio-ne spetta al direttore generale.Trascorsi 180 giorni dalla presen-tazione del ricorso senza alcunadecisione, il ricorso si intende re-spinto.

In caso di esito negativo l’invalidopuo rivolgersi al giudice ordinarioe avviare un ricorso giurisdizionale(Tribunale - Sezione lavoro).

2 - Ricorsi per motivi amministra-tivi

In caso di mancato accoglimentodelle prestazioni economiche (pen-sione, assegno o indennita) l’inva-lido o il cieco o il sordomuto pos-sono ricorrere contro il decreto delPrefetto presentando il ricorso am-ministrativo all’INPS.Il ricorso redatto in carta semplice,va indirizzato al Comitato provin-ciale dell’INPS competente per ter-ritorio e presentato tramite la Pre-fettura che lo trasmette all’INPS.L’interessato ha 90 giorni di tempodalla data di comunicazione delmancato accoglimento della do-manda di prestazione. Nel caso incui il Comitato provinciale del-l’INPS esprima parere negativo,l’interessato puo proporre ricorsogiurisdizionale al giudice ordinario(Tribunale - Sezione Lavoro).

12

Page 14: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

m COME OTTENERE L’INVALIDITAv

RIEPILOGO

Domande per benefici invalidita civile Si presentano alle ASL che provvedonoalla visita medica

Controllo sulle visite e sui pareri favore-voli delle Commissioni mediche delle ASL

Commissione medica di verifica

Accertamento requisiti reddituali e con-cessione prestazione

Saranno compiti delle Regioni, ma attual-mente se ne occupano ancora le Prefettu-re

Pagamento prestazioni economiche Provvede l’INPS con ratei mensili

Ricorsi avverso le visite medico legali del-le ASL

Commissione medica superiore e di inva-lidita civile

Ricorsi avverso le decisioni amministrati-ve nell’ambito del procedimento concesso-rio

Si presentano alle Prefetture che li tra-smettono per la decisione ai Comitati pro-vinciali dell’INPS

Ricorsi giudiziari al Pretore del Lavoro Devono essere presentati contro l’INPS,qualunque sia il motivo dell’impugnazione(sia sanitario che amministrativo)

Le prestazioni economiche per gliinvalidi civili

Per il diritto alle prestazioni econo-miche l’interessato deve avere ungrado di invalidita di almeno il74%. E a secondo del grado di in-validita si ha diritto alle seguentiprestazioni:

h pensione di inabilita, per gli in-validi totali di eta non inferioreai 18 anni e non superiore ai 65anni;

h assegno mensile, per gli invalidiparziali di eta non inferiore aglianni 18 e non superiore ai 65anni;

h indennita di accompagnamento,per gli invalidi totali che nonsono autosufficienti, o non auto-nomamente deambulanti a qua-lunque eta;

h indennita mensile di frequenza,per gli invalidi civili minori dianni 18 che hanno difficolta per-sistenti a svolgere i compiti e lefunzioni della propria eta;

h pensione o assegno sociale del-l’INPS per quelli che, gia titolaridi assegno o pensione, superanoi 65 anni di eta.

13

Page 15: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

La pensione di inabilita

Spetta agli invalidi di eta compresa tra i 18 e i 65 anni ai quali sia statariconosciuta un’inabilita lavorativa totale e permanente del 100%. Per poterfruire della pensione l’invalido deve:

1. trovarsi in uno stato di bisogno economico;

2. essere cittadino italiano;

3. essere residente in Italia.

Hanno diritto anche i cittadini dell’Unione Europea e loro familiari (coniugee figli a carico), residenti in Italia che hanno svolto un lavoro dipendente oautonomo in uno degli stati dell’unione. Possono fruire della prestazione an-che i cittadini extracomunitari titolari di carta di soggiorno o di permesso disoggiorno di durata non inferiore ad un anno, nonche i minori iscritti nellaloro carta o permesso di soggiorno.

Il limite di reddito personale non deve superare certi tetti stabiliti ogni annodalla legge. Per il 2001 il limite di reddito e pari a L. 24.078.410. L’importomensile della pensione e pari a L. 411.420 per l’anno 2001.

Attenzione la pensione e compatibile con l’attivita lavorativa.

14

Page 16: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Assegno mensile

L’assegno mensile spetta agli inva-lidi civili di eta compresa tra i 18 ei 65 anni che hanno una riduzionedell’attivita lavorativa in misuranon inferiore al 74% (invaliditaparziale).

Per poter fruire dell’assegno l’inva-lido deve:

1. essere iscritto (o aver presenta-to richiesta di iscrizione) nelle li-ste speciali di collocamento ob-bligatorie dei disabili. L’assegnoe sospeso nel caso in cui risulti,su segnalazione della Direzioneprovinciale del lavoro, che il be-neficiario rifiuti di accedere aposti di lavoro adatti alle propriecondizioni fisiche;

2. trovarsi in stato di bisogno eco-nomico;

3. avere la cittadinanza italiana oessere cittadino comunitario cheabbia svolto un lavoro dipen-dente o autonomo in uno deglistati membri. Possono fruiredella prestazione anche i citta-dini extracomunitari titolari dicarta di soggiorno o di permessodi soggiorno di durata non infe-riore ad un anno, nonche i mi-nori iscritti nella carta di sog-giorno.

4. avere la residenza in Italia.

Il limite di reddito personale per ot-tenere l’assegno per il 2001 e paria L.7.067.450. L’importo dell’asse-gno mensile e di L. 411.420

+ Incompatibilita

Dal 1° gennaio 1982 l’assegno e in-compatibile con la titolarita di pen-sioni di invalidita a qualsiasi titoloerogate dall’Assicurazione genera-le obbligatoria per vecchiaia, inva-lidita e superstiti, nonche dalle ge-stioni speciali per i commercianti,gli artigiani, i coltivatori diretti econ qualsiasi altra prestazionepensionistica obbligatoria(INPDAP, INPDAI ecc.).

Dal 1° gennaio 1992 l’incompatibi-lita e estesa a qualsiasi altro trat-tamento diretto pensionistico ero-gato a titolo di invalidita concessoper causa di guerra, di lavoro, diservizio. Resta salva la facolta diopzione per il trattamento piu fa-vorevole.

15

Page 17: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Denuncia annuale

Gli invalidi civili parziali titolari diassegno mensile, sono tenuti a pre-sentare, entro il 31 marzo di ognianno, una dichiarazione di respon-sabilita che attesti l’iscrizione nelleliste speciali di collocamento al la-voro in quanto il diritto all’assegnoe subordinato anche a tale iscrizio-ne.

Indennità mensile di frequenza

Spetta agli invalidi civili minori dianni 18 che hanno “difficolta per-sistenti a svolgere i compiti e le fun-zioni della propria eta, nonche aiminori ipoacusici che presentinouna perdita uditiva superiore ai 60decibel nell’orecchio migliore nellefrequenze di 500, 1000, 2000 her-tz, e che, per la loro minorazione,devono far ricorso continuo o an-che periodico a trattamenti riabili-tativi o terapeutici”. E requisitofondamentale il ricorso continuo oanche periodico a trattamenti ria-bilitativi o terapeutici o la frequen-za di centri ambulatoriali, di centridiurni - anche di tipo semiresiden-ziale, pubblici e privati, purcheoperanti in regime convenzionale -specializzati nel trattamento tera-peutico o nella riabilitazione e nelrecupero di persone portatrici dihandicap.

Spetta inoltre a coloro che frequen-tano scuole pubbliche o private, diogni ordine e grado, a partire dallascuola materna, nonche centri diformazione o di addestramentoprofessionale, finalizzati al reinse-rimento sociale dei soggetti stessi.

La concessione dell’indennita e su-bordinata inoltre:

h allo stato di bisogno economico.L’interessato non deve possede-re redditi personali superiori ailimiti stabiliti dalla legge che peril 2001 sono pari a L. 7.067.450.

h Alla cittadinanza italiana.

Hanno diritto all’indennità anche icittadini degli Stati membri del-l’unione europea e loro familiari(coniuge e figli a carico) regolar-mente residenti in Italia, che ab-biano svolto un lavoro dipendenteo autonomo in uno degli stati del-l’unione. Possono fruire della pre-stazione anche i cittadini extraco-munitari titolari di carta di sog-giorno o di permesso di soggiornodi durata non inferiore ad un anno,nonche i minori iscritti nella lorocarta o permesso di soggiorno .

La misura mensile e di L.411.420;la corresponsione dell’indennita elimitata alla durata del trattamen-to o del corso e ha termine con lacessazione della frequenza.

16

Page 18: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Incompatibilita

L’indennita non spetta se il minoree ricoverato, ed e incompatibilecon:

h indennita di accompagnamentocome invalido civile e come cie-co civile;

h indennita di comunicazione peri sordomuti;

h indennita speciale per ciechiparziali.

Puo comunque optare per il tratta-mento piu favorevole se ha dirittoad una di queste indennita.

Quali redditi si calcolano

Per l’attribuzione dei trattamentipensionistici agli invalidi civili so-pra indicati (assegni, pensioni, in-dennita di frequenza) vengono pre-si in considerazione soltanto i red-diti personali del richiedente e nonquelli del coniuge.

Ai fini del raggiungimento del limi-te di reddito, si considerano tuttiquelli assoggettabili all’IRPEF

17

Page 19: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Quali redditi non si calcolano

Sono esclusi dal calcolo dei redditi:− le pensioni, le indennita e gli as-

segni da corrispondere agli in-validi civili;

− le pensioni di guerra− i sussidi a carattere assistenzia-

le;− le rendite INAIL.

Indennità di accompagnamento

Hanno diritto all’indennità di ac-compagnamento i soggetti che:

h sono stati riconosciuti invalidicivili. Gli interessati debbono es-sere incapaci di camminare emuoversi oppure non debbonosaper attendere agli atti dellavita quotidiana (lavarsi, vestirsi,mangiare ecc.).

Inoltre l’invalido deve:

h essere cittadino italiano;

h avere la residenza in Italia; pos-sono richiedere l’indennita an-che i cittadini dell’unione euro-pea e loro familiari (coniuge e fi-gli a carico) residenti in Italiache hanno svolto un lavoro di-pendente o autonomo in uno deipaesi dell’unione. Possono fruiredella prestazione anche i citta-dini extracomunitari titolari dicarta di soggiorno o di permessodi soggiorno di durata non infe-riore ad un anno, nonche i mi-nori iscritti nella loro carta opermesso di soggiorno.

L’importo

L’indennità è corrisposta per dodi-ci mesi ed è cumulabile con la pen-sione di inabilità; l’importo mensileper l’anno 2001 è pari a L. 817.330.

Niente redditi

Non e richiesto alcun requisito red-dituale in quanto l’indennita vieneconcessa all’invalido soltanto per laminorazione.

Esclusioni e incompatibilita

Sono esclusi dal diritto all’inden-nita gli invalidi che sono ricoveratigratuitamente in un istituto.

L’indennita non e compatibile conle analoghe prestazioni concesseper invalidita contratta per causadi guerra, del lavoro, del servizio.

L’indennita di accompagnamento ecumulabile con le indennita spet-tanti per altre minorazioni civiliquali cecita o sordomutismo.

Denuncia annuale

Gli invalidi civili, titolari di inden-nita di accompagnamento, hannol’obbligo di presentare entro il 31marzo di ogni anno una dichiara-zione di responsabilita che attestise siano o meno ricoverati in unistituto di cura, e in caso afferma-tivo, precisare se il ricovero e gra-tuito o a pagamento.

18

Page 20: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Le prestazioni economiche deiciechi civili

Coloro che sono riconosciuti affettida cecita totale o hanno un residuovisivo non superiore a un ventesi-mo in entrambi gli occhi per causacongenita o contratta − non dipen-denti dalla guerra, da infortuniosul lavoro o dal servizio − sono con-siderati ciechi assoluti o ciechi par-ziali ed hanno diritto alle seguentiprestazioni

h ciechi assoluti − pensione e in-dennita di accompagnamento;

h ciechi parziali − pensione e in-dennita speciale;

h ciechi decimisti − assegno men-sile (ormai soppresso).

CIECHI ASSOLUTI

1) Pensione

Spetta ai soggetti che:h hanno un’eta superiore ai 18

anni. La pensione continua adessere pagata anche dopo i 65anni in quanto non viene sosti-tuita dalla prestazione del-l’INPS;

h sono cittadini italiani;h hanno la residenza in Italia.

Hanno diritto alla pensione an-che i cittadini dell’Unione euro-pea e loro familiari (coniuge e fi-gli a carico) che risiedono in Ita-lia, che hanno svolto un lavorodipendente o autonomo in unostato dell’Unione. Possono fruiredella prestazione anche i citta-dini extracomunitari titolari dicarta di soggiorno o di permessodi soggiorno di durata non infe-riore ad un anno, nonche i mi-nori iscritti nella loro carta opermesso.

h si trovano in stato di bisognoeconomico.Il limite di reddito stabilito perl’anno 2001 non deve essere su-periore a L.24.078.410.

L’importo mensile della prestazio-ne, spettante all’interessato e paria L.444.910; se il cieco e ricoveratola misura scende a L.411.420.

La pensione e compatibile con altritrattamenti per invalidita a qual-siasi titolo riconosciuti per minora-zioni diverse.

19

Page 21: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

2) Indennita di accompagnamento

Spetta ai ciechi assoluti, al solo ti-tolo della minorazione; non e,quindi, collegata a requisiti di red-dito e di eta.Questi soggetti devono:

h avere la cittadinanza italiana;h essere residenti in Italia. L’in-

dennita spetta anche ai cittadinidell’Unione europea e loro fami-liari (coniuge e figli a carico) re-sidenti in Italia, che hanno svol-to un lavoro dipendente o auto-nomo in uno degli statidell’Unione. Possono fruire dellaprestazione anche i cittadini ex-tracomunitari titolari di carta disoggiorno o di permesso di sog-giorno di durata non inferiore adun anno, nonche i minori iscrittinella carta o nel permesso disoggiorno.

L’importo mensile dell’indennitaper il 2001 e pari a L.1.179.660.

E compatibile

h con l’indennita prevista per gliinvalidi civili; se ad esempio ilcieco assoluto e anche invalidocivile totale, o sordomuto, glispetta la somma delle due in-dennita.

h con l’attivita lavorativa.

E incompatibile

L’indennita non e compatibile conl’analoga indennita prevista percausa di guerra, di lavoro o per ser-vizio. L’interessato ha pero la fa-colta di optare per il trattamentopiu favorevole.

20

Page 22: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

CIECHI PARZIALI

1) Pensione

Hanno diritto alla pensione i ciechiventesimisti che:

h sono cittadini italiani;

h hanno la residenza in Italia.Hanno diritto alla pensione an-che i cittadini dell’Unione euro-pea e loro familiari (coniuge e fi-gli a carico) che sono residentiin Italia e che hanno svolto unlavoro dipendente o autonomoin uno degli stati dell’Unione.Possono fruire della prestazioneanche i cittadini extracomunita-ri titolari di carta di soggiorno odi permesso di soggiorno di du-rata non inferiore ad un anno,nonche i minori iscritti nellacarta o nel permesso di soggior-no.

h hanno una situazione di bisognoeconomico. Per ottenere questaprestazione l’interessato nondeve possedere redditi superioriai limiti stabiliti dalla legge e peril 2001 il limite e pari a Lire24.078.410.

L’importo mensile spettante e diL.411.420.

Non ci sono limiti di eta. Possonoavere titolo ad ottenere il ricono-scimento anche i soggetti che han-no un’eta inferiore ai 18 anni e su-periore ai 65 anni.

La pensione e compatibile con tut-ti gli altri trattamenti pensionisticia titolo di invalidita, o concessi percausa di guerra, lavoro o servizio,spettanti per minorazioni diverse.

Indennita speciale

Spetta ai ciechi ventesimisti al solotitolo della minorazione indipen-dentemente dall’eta e dal reddito.L’indennita viene pagata anche incaso di ricovero.

L’importo, a decorrere dal 2001 epari a L.94.780.

L’indennita e cumulabile con lapensione.

Assegno mensile a vita ai ciechi

decimisti

Questa prestazione attualmente esoppressa. Continua ad esseremantenuta per i ciechi decimistiche gia ne hanno avuto diritto inbase alla vecchia normativa. Spettaai soggetti che hanno un residuo vi-sivo compreso tra 1/10 e 1/20 in en-trambi gli occhi con correzione, inquanto affetti da cecita congenita ocontratta, che siano inabili al lavo-ro e che si trovino in stato di biso-gno economico.

L’assegno e subordinato al redditopersonale del soggetto interessatoche per il 2001 non deve essere su-periore a L.11.576.150. L’importomensile e pari a L.305.270.

21

Page 23: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Le prestazioni economiche per isordomuti

Coloro che sono affetti da sorditacongenita o acquisita durante l’etaevolutiva che ha impedito l’appren-dimento del linguaggio parlatohanno diritto alle seguenti presta-zioni.

1. Pensione

Spetta ai soggetti che:

h hanno un’eta compresa tra i 18e i 65 anni;

h si trovano in stato di bisognoeconomico. Il limite di redditoannuo per fruire della prestazio-ne e pari a L. 24.078.410 per il2001;

h sono cittadini italiani;h sono residenti in Italia. Hanno

diritto alla pensione anche i cit-tadini degli stati dell’Unione eu-ropea e loro familiari (coniuge efigli a carico) che hanno svoltoun lavoro dipendente o autono-mo in uno degli stati dell’Unio-ne. Possono fruire della presta-zione anche i cittadini extraco-munitari titolari di carta disoggiorno o permesso di sog-giorno di durata non inferiore adun anno, nonche i minori iscrittinella carta o nel permesso disoggiorno.

La pensione e compatibile con tut-ti i trattamenti di invalidita (percausa di guerra, per lavoro, perservizio e le altre prestazioni pen-sionistiche a titolo di invalidita)spettanti per minorazioni diverse.

L’importo mensile della prestazio-ne e pari a L. 411.420.

22

Page 24: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Indennita di comunicazione

Fino al 12° anno di eta spetta aisoggetti che:

h hanno un grado di ipoacusia noninferiore a 60 decibel di mediatra le frequenze 500, 1000, 2000hertz nell’orecchio migliore;

oltre il 12° anno di eta spetta aisoggetti che:

h hanno un grado di ipoacusia noninferiore a 75 decibel di mediatra le frequenze 500, 1000, 2000hertz nell’orecchio migliore.

L’indennita di comunicazione vieneconcessa al solo titolo della mino-razione, senza tenere conto dellostato di bisogno economico e del-l’eta.

L’importo mensile spettante per il2001 e pari a L.334.100.

L’indennita viene sospesa se il sog-getto al compimento del 12° annodi eta ha un grado di ipoacusia in-feriore a quello indicato La presta-zione puo essere cumulata con lapensione non reversibile e, in casodi altre minorazioni, con l’inden-nita di accompagnamento conces-sa agli invalidi civili totali spettantiper minorazioni diverse.

Dal 1° gennaio 2001

A decorrere dal 1° gennaio 2001è concessa una maggiorazione diL. 20.000 mensili per tredici men-silità a favore degli invalidi civili,dei ciechi civili e dei sordomuti chehanno un’età inferiore a sessanta-cinque anni, a condizione che il ti-tolare:

h non possieda redditi personaliannui superiori all’importo del-l’assegno sociale e della maggio-razione stessa;

h non possieda, se coniugato, red-diti superiori all’importo annuodell’assegno sociale, più l’im-porto annuo del trattamento mi-nimo delle pensioni, più l’impor-to annuo della maggiorazione.

23

Page 25: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

L’ASSEGNO SOCIALE

E una prestazione assistenziale ge-stita dall’INPS a cui ha diritto il cit-tadino italiano che risiede stabil-mente in Italia, che ha compiuto 65anni di eta e che si trova in deter-minate condizioni reddituali.

La situazione e diversa a secondache si tratti di soggetto che al com-pimento del 65° anno di eta chiedeper la prima volta la prestazioneassistenziale all’INPS o di soggettogia riconosciuto invalido civile osordomuto che compie 65 anni.

Vediamo la diversita tra i due i casi.

A - Pensionato non invalido

Per ottenere l’assegno sociale del-l’INPS l’interessato deve trovarsinelle seguenti condizioni:

− se non coniugato, deve esseresprovvisto di redditi o possedereredditi di importo inferiore aquello dell’assegno sociale, pariper il 2001, a lire 8.575.450. Inquesto secondo caso la presta-zione spetta in misura ridotta;

− se coniugato, deve possedere unreddito che cumulato con quellodel coniuge non superi il doppiodell’assegno sociale, pari per il2001, a lire 17.150.900.

Per avere diritto all’assegno socia-le si deve fare riferimento ai red-diti dell’anno in cui viene richiesto.Dal momento che non e possibilesapere in precedenza quale sara ilreddito dell’intero anno, l’interes-sato deve presentare all’INPS unadichiarazione del reddito presuntosulla base di quello realizzato nel-l’anno precedente; quindi l’assegnoviene pagato in via provvisoria.L’anno successivo l’INPS provvedeal conguaglio di quanto pagato ri-spetto alla somma dovuta.

24

Page 26: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Quali redditi si calcolano

Alla formazione del reddito concor-rono i redditi di qualsiasi natura:

− redditi soggetti all’IRPEF al net-to dell’imposizione fiscale e con-tributiva (stipendi, pensioni,redditi di terreni e fabbricatiecc.);

− redditi esenti da imposta (pre-stazioni assistenziali in denaropagate con carattere di conti-nuita dallo Stato o da altri entipubblici o da stati esteri, ecc.);

− pensioni di guerra;

− rendite vitalizie pagate dal-l’INAIL;

− redditi soggetti a ritenuta allafonte a titolo di imposta (vincite,concorsi a premi, ecc.);

− redditi soggetti a imposta sosti-tutiva (interessi bancari e posta-li, interessi dei BOT, CCT e di al-tro titolo di stato, ecc.);

− l’assegno alimentare;

− l’assegno sociale di cui e titolareil coniuge del richiedente.

Quali redditi non si calcolano

Non costituiscono reddito:

− il trattamento di fine rapporto;

− le competenze arretrate sogget-te a tassazione separata;

− il proprio assegno sociale;

− la casa di proprieta in cui si abi-ta;

− la pensione liquidata secondo ilmetodo contributivo, per un im-porto pari a 1/3 della pensionestessa e comunque non oltre 1/3dell’assegno sociale;

− i trattamenti di famiglia;

− le indennita di accompagna-mento di ogni tipo;

− l’indennita di comunicazioneper i sordomuti;

− l’assegno vitalizio pagato agliex- combattenti.

Per quanto riguarda le maggiora-zioni sociali che spettano sull’asse-gno sociale (per il 1999 L.100.000e per il 2000 L.18.000 mensili) iredditi da prendere in considera-zione sono tutti quelli dell’anno incorso, come previsto per l’assegno,compresi quelli esenti da IRPEF equelli del coniuge del richiedente.

Per il 2001 le maggiorazioni so-ciali sono di due tipi:

a) per i pensionati che hannoun’età inferiore ai settantacin-que anni la maggiorazione è diL. 25.000 mensili;

b) per i pensionati che hannoun’età pari o superiore a settan-tacinque anni la maggiorazioneè di L. 40.000 mensili.

I redditi da prendere in considera-zione sono tutti quelli dell’anno incorso compresi quelli esenti da IR-PEF e quelli del coniuge del richie-dente.

25

Page 27: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

B - Pensionato invalido

L’invalido civile, titolare di pensio-ne di inabilita o di assegno mensile,e il sordomuto, titolare di pensione,al compimento dei 65 anni di etahanno diritto , in sostituzione deisuddetti trattamenti economici, al-l’assegno sociale a carico dell’INPS.L’INPS in questo caso non e soltan-to l’ente erogatore, ma diventa ilgestore di queste invalidita conces-se dal Ministero dell’Interno.

Per ottenere l’assegno sociale daparte del soggetto coniugato o nonconiugato, si considerano soltantoi redditi personali assoggettabili adIRPEF. Pertanto l’assegno spetta seil reddito personale non superal’importo di L.7.067.450 annue sesi tratta di invalido civile parziale,o l’importo di L.24.078.410 se sitratta di invalido civile totale o sor-domuto. I redditi da prendere inconsiderazione sono riferiti all’an-no precedente a quello di decor-renza della prestazione.

Per quanto riguarda le maggiora-zioni previste dalla finanziaria1999 (L.100.000) e dalla finanzia-ria 2000 (L.18.000) vengono invececonsiderati anche i redditi del co-niuge. Si tiene conto di tutti i red-diti (anche quelli esenti da IRPEF)riferiti all’anno in corso.

Per il 2001 le maggiorazioni so-ciali sono di due tipi:

c) per i pensionati che hannoun’età inferiore ai settantacin-que anni la maggiorazione è diL. 25.000 mensili;

d) per i pensionati che hannoun’età pari o superiore a settan-tacinque anni la maggiorazioneè di L. 40.000 mensili.

I redditi da prendere in considera-zione sono tutti quelli dell’anno incorso compresi quelli esenti da IR-PEF e quelli del coniuge del richie-dente.

26

Page 28: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

L’ASSEGNO SOCIALE E I REDDITI

Categoria Tipo diprestazione

Redditi da considerare

Non invalidi quello dellostesso anno richiedente

maggiorazioni quello dellostesso anno

tutti, anchequelli esenti

da IRPEF

quelli delrichiedente

e del coniuge

Invalidi quellodell’anno

precedente

quelliassoggettabili

ad IRPEF

solo quelli delrichiedente

maggiorazioni quello dellostesso anno

tutti, anchequelli esenti

da IRPEF

quelli delrichiedente

e del coniuge

27

assegno sociale tutti i redditicon alcune

quelli del

esclusioni(*) e del coniuge

assegno sociale

(*) Dai redditi sono esclusi: il trattamento di fine rapporto; le competenze arretrate soggettea tassazione separata; il proprio assegno sociale; la casa di proprietà in cui si abita; lapensione liquidata secondo il metodo contributivo, per un importo pari 1/3 della pensione

di accompagnamento di ogni tipo; l'indennità di comunicazione per i sordomuti; l'assegnostessa e comunque non oltre 1/3 dell'assegno sociale; i trattamenti di famiglia; le indennità

vitalizio pagato agli ex combattenti.

Page 29: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

LE PRESTAZIONI ECONOMICHE NEL 2001

Beneficiari Tipo di prestazione Importo Limite di reddito

Invalidi civili:invalidi totaliInvalidi parzialiinvalidi non autosufficientiminori con difficoltàpermanente a svolgerecompiti della propria età ominori ipoacusici

Pensione di inabilitàAssegno mensileIndennita di accompagna-mento

Indennità mensile di fre-quenza

411.420411.420

817.330

411.420

24.078.4107.067.450

non c’e limite

7.067.450

Ciechi civili:ciechi assoluti ricoveraticiechi assoluti non ricove-raticiechi assoluti ricoverati enonciechi parziali ventesimisticiechi parziali ventesimisticiechi decimisti

Pensione

PensioneIndennita di accompagna-mentoPensioneIndennita specialeAssegno mensile*

411.420

444.910

1.179.660411.42094.780

305.270

24.078.410

24.078.410

non c’e limite24.078.410

non c’e limite11.576.150

SordomutiPensioneIndennita di comunicazio-ne

411.420

334.100

24.078.410

non c’e limite

* L’assegno mensile e stato soppresso; continua ad essere pagato ai ciechidecimisti che ne hanno avuto diritto in base alla vecchia normativa.

28

Page 30: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

INVALIDI CIVILI E SORDOMUTI

Categoria Tipo di prestazione Competenza(dal 2001

è delle Regioni)

Pagamento

Minorenni

Invalidi minori con dif-ficoltà permanente asvolgere i compiti dellapropria età o minoriipoacusici

Indennita di frequenza Prefettura INPS

FINO AI 65 ANNI DI ETA

Invalidi totali Pensione di inabilita Prefettura INPS

Invalidi parziali Assegno mensile Prefettura INPS

Sordomuti Pensione Prefettura INPS

OLTRE I 65 ANNI

Invalidi civili parziali Assegno sociale Prefettura (1)INPS

INPS

Invalidi civili totali Assegno sociale Prefettura (1)INPS

INPS

Sordomuti Assegno sociale Prefettura (1)INPS

INPS

SENZA LIMITI DI ETA

Invalidi non autosuffi-cienti

Indennita di accompa-gnamento

Prefettura INPS

Sordomuti Indennita di comunica-zione

Prefettura INPS

Nota (1) Se l’invalido o il sordomuto hanno piu di 65 anni e chiedono per laprima volta la prestazione di invalidita devono fare direttamente domandaall’INPS che e in questo caso l’Istituto competente. Se invece sono gia titolaridi assegni o pensioni di invalidita, al compimento del 65° anno di eta le pre-stazioni sono sostituite dall’assegno sociale di competenza dell’INPS.

29

Page 31: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

CIECHI CIVILI

Categoria Tipo di prestazione Competenza(dal 2001

è delle Regioni)

Pagamento

DAI 18 ANNI IN POI

Ciechi assoluti ricove-rati

Pensione Prefettura INPS

Ciechi assoluti non ri-coverati

Pensione Prefettura INPS

SENZA LIMITI DI ETA

Ciechi assoluti Indennita di accompa-gnamento

Prefettura INPS

Ciechi ventesimisti Pensione Prefettura INPS

Ciechi ventesimisti Indennita speciale Prefettura INPS

Ciechi decimisti Assegno vitalizio (2) Prefettura INPS

Nota (2) L’assegno vitalizio e stato soppresso. Continua ad essere pagato acoloro che gia ne fruivano prima dell’abrogazione della legge.

30

Page 32: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

■ GLI ENTI DI PATRONATO

A.C.A.I. - Associazione Cristiana Arti-giani Italiani.

A.C.L.I. - Associazione Cristiana Lavo-ratori Italiani.

C.L.A.A.I. - Confederazione delle Libe-re Associazioni Artigiane.

E.A.S.A. - Ente Assistenza Sociale agliArtigiani, promosso dalla Confedera-zione Autonoma Sindacati Artigiani(C.A.S.A.).

E.N.A.P.A. - Ente Nazionale Assistenzae Patrocinio Agricoltori promosso dal-la Confederazione Generale dell’Agri-coltura Italiana (Confagricoltura).

E.N.A.S. - Ente Nazionale di AssistenzaSociale dell’Unione Generale del Lavo-ro (UGL).

E.N.A.S.C.O. - Ente Nazionale di Assi-stenza Sociale per gli Esercenti attivitacommerciali, promosso dalla Confede-razione Italiana del Commercio e delTurismo (Confcommercio).

E.N.C.A.L. - Ente Nazionale Confede-rale Assistenza Lavoratori, promossodalla Confederazione Italiana Sinda-cato Autonomo Lavoratori Italiani(CISAL).

E.N.P.A.C. - Ente Nazionale per l’Assi-stenza ai Coltivatori, promosso dal-l’Unione Coltivatori Italiani (UCI).

E.P.A.C.A. - Ente di Patronato ed Assi-stenza per i Coltivatori Agricoli, pro-mosso dalla Confederazione NazionaleColtivatori Diretti (Coldiretti).

E.P.A.S.A. - Ente di Patronato e di As-sistenza Sociale per gli Artigiani, pro-mosso dalla Confederazione Nazionaledell’Artigianato (CNA).

F.A.C.I. - Istituto di Patronato e di As-sistenza Sociale per il Clero Italiano.

I.N.A.C. - Istituto Nazionale AssistenzaColtivatori, promosso dalla Confedera-zione Italiana Agricoltori (CIA).

I.N.A.P.A. - Istituto Nazionale di Assi-stenza e di Patronato per gli Artigiani,promosso dalla Confederazione Gene-rale Italiana dell’Artigianato (Confarti-gianato).

I.N.A.S. - Istituto Nazionale di Assi-stenza Sociale, promosso dalla Confe-derazione Italiana Sindacati Lavorato-ri (CISL).

I.N.C.A. - Istituto Nazionale Confe-derale di Assistenza, promosso dallaConfederazione Generale Italiana delLavoro (CGIL).

I.N.P.A.L. - Istituto Nazionale per l’As-sistenza Lavoratori, promosso dall’As-sociazione Italiana Coltivatori (AIC).

I.T.A.C.O. - Istituto per la Tutela e l’As-sistenza degli esercenti attivita com-merciali, turistiche e dei servizi, pro-mosso dalla Confesercenti.

I.T.A.L. - Istituto di Tutela ed Assisten-za Lavoratori, promosso dall’UnioneItaliana del Lavoro (UIL).

S.B.R. - Sozialer Beratung-Sring, pro-mosso dall’Unione Sindacati AutonomiSudtirolesi.

S.I.A.S. - Servizio Italiano AssistenzaSociale e per i servizi Sociali dei Lavo-ratori del Movimento Cristiano Lavo-ratori (MCL).

31

Page 33: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

TITOLI GIA’ PUBBLICATI

- Il libretto di pensione (3 edizioni) - L’estratto conto INPS - I contributi figurativi - Come si assicura la colf (3 edizioni) - I contributi volontari (4 edizioni) - Le pensioni internazionali (2 edizioni) - L’assegno per il nucleo familiare (3 edizioni) - La tassa sulla salute - La pensione sociale (2 edizioni) - La pensione anticipata - Le pensioni degli artigiani e dei commercianti (2 edizioni) - I contributi da riscatto - L’indennità di mobilità - La cassa integrazione guadagni - L’indennità di malattia - L’indennità di maternità - Assegno di invalidità e pensione di inabilità - Il contributo del 10% - “ICI l’INPS” (in lingua francese) - Istituto Nazionale Previdenza Sociale (in lingua francese) - La pensione ai superstiti - Come si calcola la pensione - La ricongiunzione - Il lavoro domestico - La pensione di anzianità - Il lavoro parasubordinato Collana “Gli Opuscoli” Direttore: Raffaello Marchi Coordinatore: Bruno Benelli Testi: Iride Di Palma Realizzazione grafica: Rita Lorenzo Reporting: Gianni Boccia Stampa: Grafiche Abramo S.p.A. – Catanzaro – Gennaio 2001

Page 34: Invalidità civile - edscuola.it · mande ricevute Le rate di pensione non riscosse al momento della morte sono pagate agli eredi legit-timi o testamentari. Non sono gestite dall’INPS

Istituto NazionalePrevidenza Sociale

Organizzazione Centrale Organizzazione Pianificazione e Controllo di GestioneArea rapporti con i Media

Roma

Edizione 2001

invalidità civile

invalidità civile

Istituto NazionalePrevidenza Sociale

Organizzazione Centrale Organizzazione Pianificazione e Controllo di GestioneArea rapporti con i Media

Roma

Edizione 2001