Introduzione

Riassunto

Le donne citate da Agamennone

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Il racconto di Odisseo è stato così interessante che tutti i Feaci hanno ascoltato in silenzio, come presi da

incantesimo. La regina Arete propone ai nobili Feaci di raccogliere ricchi doni per

l’ospite, per invogliarlo a rimanere e a proseguire……………

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Anche il re Alcinoo ha molto apprezzato Odisseo: si dichiara disposto ad ascoltarlo e gli chiede se conosce il destino di altri eroi che hanno combattuto con lui a Troia. Odisseo afferma allora di aver incontrato anche le anime di alcuni di essi………..

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Dopo che Persefone, moglie di Ade e regina dell’oltretomba disperse le anime delle donne di cui Odisseo aveva appena parlato, arrivo l’anima del glorioso Agamennone. Intorno a lui c’erano tutti quelli che furono trucidati insieme al comandante nella casa di Egisto, dal padrone di casa e Clitemnestra, moglie di Agamennone.

Quando egli riconobbe Odisseo gli corse incontro senza ormai più forze; Odisseo gli

chiese allora quale morte l’avesse sopraffatto, e scoprì così che il glorioso

Agamennone non era morto in battaglia, ma era stato sterminato insieme ai suoi

compagni nella casa di suo cugino che tramava insieme a sua moglie.

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La scena che si percepiva dopo il massacro era terribile peggiore di qualunque battaglia; Clitemnestra uccise Cassandra e con le sue gesta ella, secondo il marito, ha coperto di vergogna se stessa e il genere femminile, tanto che anche le donne più oneste ne porteranno il marchio.

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Agamennone, pur apprestandosi a tessere le lodi a Penelope, consiglia ad Odisseo di non riporre in lei eccessiva fiducia: per quanto saggia e onesta infatti, Penelope è pur sempre una donna e in quanto è inaffidabile. Agamennone chiede ad Odisseo dove si potrebbe trovare suo figlio Oreste al momento, ma Odisseo non conosce la sorte del figlio.

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CLITEMNESTRA CASSANDRA PENELOPE ELENA

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Cassandra è figlia di Priamo, ed è stata portata in Grecia da Agamennone come concubina.

Dotata di spirito profetico essa era però condannata a non essere mai creduta; la donna

aveva previsto la morte di Agamennone così come il destino di Troia

Figlia di Tindaro e di Leda e sorella di Elena. Sposa di Agamennone, durante l’assenza del marito, impegnato nella guerra contro Troia, lo tradì con Egisto. Con quest’ultimo tramò anche l’assassinio di Agamennone, il giorno stesso del suo ritorno da Troia.

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Figlia di Zeus e di Leda, sposò Menelao re di Sparta, ma fu rapita dal troiano Paride al quale era stata promessa da Afrodite. Il suo rapimento fu, secondo Omero, la causa della decennale guerra di Troia. In seguitò tornò con il marito Menelao

Figlia di Icario e di Peribea, sposa di Odisseo, che fedelmente attese per

vent’anni, nonostante le insidie dei Proci a Itaca. Agamennone mette in guardia Odisseo sulla moglie, anche se la considera una brava

donna.

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