Introduzione di Tecnologie Didattiche nella scuola: che cosa cambia?
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Istituto Tecnologie DidatticheConsiglio Nazionale Ricerche
SSIS di Genova, corso Tecnologie Didattiche, a.a. 2001/2002
Introduzione di Tecnologie Didattiche nella scuola:
che cosa cambia?
Introduzione di Tecnologie Didattiche nella scuola:
che cosa cambia?
Hai sentito parlare del Piano di Sviluppo delle Tecnologie Didattiche?
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Programma di Sviluppo delle Tecnologie Didattiche
1000 miliardi in quattro anni
PSTD (1997-2000)
Per diffondere mezzi informatici, multimedia ed Internet in tutte o quasi le scuole italiane
Anni ‘80 Iniziative di singole scuole e progetto IRIS
1985 I° Piano Nazionale Informatica
1992 II° Piano Nazionale Informatica (progetto RETE)
Introduzione di computer nella didattica delle discipline scientifiche
Tutti i livelli scolari
Alfabetizzazione informatica
Introduzione di computer nella didattica dell’educazione linguistica
1997/98 Progetto PSDT
Un po’ di storia…Un po’ di storia…
Accelerare la diffusione della tecnolgia dell’informazione e il suo efficace impiego didattico
PSTD
Eliminare le differenze nelle opportunità d’uso delle tecnologie
Creare le condizioni perché tutte le scuole possano migliorare la loro offerta formativa attraverso l’impiego generalizzato di tecnologie informatiche
Diffondere l’uso del multimedia in una maniera tale da incidere profondamente sui processi di insegnamento apprendimento
Fin
alit
à
progetti pilotaProgetti
nelle scuole
PSTD: strategie ed iniziative
Progetti speciali
Sperimentano soluzioni innovativeMultilab
Telecomunicando
La scuola in ospedale
Progetti in partership con imprese
(IBM, TELECOM/SEAT, APPLE, MICROSOFT)
PSTD: progetti pilota
PSTD: Progetti Speciali
• Servizi in rete– Siti MPI, BDP, CEDE
– ITD-CNR SD quadro
– Osservatorio Tecnologico
– Raccolta delle esperienze multimediali (BDP)
– Banca delle immagini (BDP)
– Catalogo dei prodotti delle scuole
– “Cento progetti multimediali”
– I progetti SET
– Progetti con l’Agenzia Spaziale Italiana
PSTD: Progetti nelle scuole
Ogni scuola presenta un progetto indicando:- la sua situazione rispetto alle dotazione di mezzi informatici- che nuovi mezzi richiede- come pensa di usarli
Se il progetto viene approvato la scuola riceve una dotazione economica e un appoggio nello sviluppo del progetto
Unità operative di docenti (progetti 1A- 10/20 ml per scuola
multimedia in classeProgetti 1B, 30/40 ml per scuola
PSTD: Tipi di Progetti
Corsi di prima formazione e realizzazione di uno spazio per docenti attrezzato con una dotazione multimediale
Mettere in atto o ampliare attività con gli studenti
• 250.000 stazioni multimediali acquistate
• Computer/studenti– 1/50 nelle elementari– 1/35 nelle medie, licei– 1/10 negli Istituti Tecnici e Professionali
PSTD: risultati
• INTERNET
• Collegate– 80% elementari, medie, licei
• Hanno una pagina Web metà delle scuole• Molte scuole sono ancora legate al
concetto di laboratorio
PSTD: risultati
• SVILUPPO DI INFRASTRUTTURE– 220 miliardi nel 2001– Priorita’ alle reti di scuola e ai collegamenti
Internet
• FONDI DELLA GARA UMTS 150 MILIARDI– Formazione di base su vasta scala– Formazione figure di supporto– Sviluppo ulteriore di servizi in rete
Il dopo PSTD
Il livello di profondità e l’integrazione nella routine scolastica varia da caso a caso
TD e scuola italiana: stato dell’arte
Forte integrazione
Uso marginale rispetto a ciò che si fa in classe
Tecnologie e multimediaDiventano una nuova materia
Le TD nella scuolaLe TD nella scuola
Perché?Cosa cambia?
Perché?Cosa cambia?
“problema”
“soluzione”
opportunità
Perché le TD nella scuolaPerché le TD nella scuola
CaveatCaveat
• Evitare, per quanto possibile, l’approccio “tecnocentrico”
• Non illudersi che la tecnologia sia necessariamente “catalizzatore” di innovazione o anche solo di motivazione
• Non perdere di vista né la realtà dei ragazzi né gli obiettivi della didattica (i saperi fondamentali)
FEEDBACK SUL CORSOFEEDBACK SUL CORSO
• Eliminare la teoria e fare SOLO il laboratorio a computer? Oppure partire dalla pratica per poi eventualmente tirare le fila del discorso?
• Parte teorica troppo “pedante” / troppo superficiale / inserire momenti di discussione
• Usare un approccio costruttivista nel condurre il corso, invece che “decantarlo” solo
• Integrazione con area 2 e area 3
• Faremo un esame sul nulla? I temi trattati sono irrilevanti per la formazione professionale dei docenti…
FEEDBACK SUI MODULIFEEDBACK SUI MODULI
• Possibilità di visionare il software a casa• L’eccessiva personalizzazione dei percorsi può
scontrarsi con le finalità del corso• Tempi troppo ristretti• Qualcuno cambierebbe la sua scelta di modulo?