Introduzione CMS Alfresco

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La Piattaforma Alfresco QBR | Luglio 2009 www.alfresco.com

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Introduzione alla piattaforma documentale Alfresco. Presentazione Generale della Piattaforma - Document Management - Record Management - Web Content Management L’Architettura - I Componenti Open Source - I Protocolli e gli Standard Supportati - Standard JSR-170 Estendere il Modello dei Contenuti - Custom Data Model - Esempi Comunicare con il Repository - Web Script - Esempi Il Modello Relazionale Dei Dati Il Workflow - Il Simple Workflow - Il Workflow Avanzato Alfresco Share - Le API di Alfresco - API RAAR Conclusioni

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Page 1: Introduzione CMS Alfresco

La Piattaforma Alfresco

QBR | Luglio 2009

www.alfresco.com

Page 2: Introduzione CMS Alfresco

Argomenti Trattati Presentazione Generale della Piattaforma – 1° PARTE

Document Management Record Management Web Content Management

L’Architettura I Componenti Open Source I Protocolli e gli Standard Supportati

Standard JSR-170 Estendere il Modello dei Contenuti – 2 ° PARTE

Custom Content Model Esempi

Comunicare con il Repository Web Script Esempi

Il Modello Relazionale Dei Dati Il Workflow – 3° PARTE

Il Simple Workflow Il Workflow Avanzato

Alfresco Share Le API di Alfresco

API RAAR Conclusioni

Page 3: Introduzione CMS Alfresco

Cosa è Alfresco

Piattaforma di Enterprise Content Management Open Source

E’ estendibile Modello dei Dati:Custom Content Model Servizi: Web Script, Web Service

Licenza GPL (General Public License) Il Modello Open Source consente di utilizzare i più

recenti contributi della comunità: Hibernate Open Office Lucene

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Page 4: Introduzione CMS Alfresco

Cosa è una piattaforma di ECM

ECM raggruppa un insieme di tecnologie Content-Centric:

Document Management (DM): Catalogare, Organizzare e Condividere file Binari prodotti da software di Authoring

Web Content Management (WCM): Creazione e Gestione di contenuti destinati ad essere fluiti attraverso il Web

Records Management (RM): Identificazione, Classificazione, Archiviazione e Distruzione di Record (Pratiche elettroniche)

Digital Asset Management: Archiviazione, Catalogazione, Gestione, Ricerca full-text di risorse e contenuti digitali (Video, Audio, Immagini)

Collaboration: Strumenti che facilitano la collaborazione, la condivisione di informazioni tramite Wiki, Blog, Siti Personali, Calendari Condivisi..

Search: supporto alla ricerca dei contenuti

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La Nascita

Alfresco è stata fondata nel 2005 da un gruppo di persone provenienti dall’ECM Documentum®

I progettisti di Alfresco hanno alle spalle più di 15 anni di esperienza nel settore degli ECM.

I finanziatori sono aziende leader nel settore degli investimenti SAP Ventures.

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L’Obiettivo

Fornire una soluzione Open Source di ECM Superare soluzioni commerciali:

Documentum® Microsoft® SharePoint®

In Termini di Caratteristiche Funzionalità Vantaggi per gli utenti

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La Storia

Gennaio 2005 – il team di Documentum inizia a sviluppare Alfresco. Ottobre 2005 – lancio del prodotto Alfresco. Maggio 2006 - Alfresco Enterprice è Open Source al 100%. Settembre 2006 - Alfresco lancia le soluzioni: WCM e RM. Novembre 2006 - Alfresco, MySQL e Red Hat realizzano il primo

benchmark open source JSR-170. Dicembre 2006 - Alfresco annuncia il primo sistema ECM incorporato. Febbraio 2007 - Alfresco è rilasciato con licenza GPL. Febbraio 2007 – viene rilasciato Alfresco 2.0. Luglio 2007 - Alfresco diventa licenziataria di Open Invention Network Dicembre 2007 – Alfresco annuncia la prima piattaforma Open Source

di Social Computing di classe Enterprice. Dicembre 2007 - Alfresco vince il premio “Red Herring 100 Global

2007 Award” Gennaio 2008 – il benchmark sui Repository Open Source JSR-170

Compliant supera i 100 milioni di oggetti.

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Page 8: Introduzione CMS Alfresco

I Vantaggi

E’ una soluzione Open Source (GPL) Utilizza Standard Aperti:

E’ basato sul JSR-170 Si arricchisce frequentemente dei contributi della

Comunità Offre soluzioni innovative anche rispetto alle

soluzioni commerciali

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I Clienti nel Mondo

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Government

UK MOD

Financial Services

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I Clienti nel MondoProfessional Services

Manufacturing

Publishing & Media

Education & NFP

Page 11: Introduzione CMS Alfresco

I Partner Tecnologici

JBoss - www.jboss.com LifeRay - www.liferay.com MySQL - www.mysql.com Novell - www.novell.com SugarCRM - www.sugarcrm.com

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ContentRepository

Image Management

DocumentManagement

RecordsManagement

Web ContentManagement

La Piattaforma ALFRESCO

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Il Gestore Documentale

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Il Modulo permette di gestire il flusso documentale dell’Organizzazione attraverso politiche Centralizzate e Personalizzabili

Processi Documentali unificati Digitalizzazione dei Documenti Gerarchie Tassonomie multiple Check in/out Versioning Convesioni tra formati Profilazione utenti e gruppi Ricerca Full-Text Workflow documentale

Page 14: Introduzione CMS Alfresco

Il Gestore Documentale

Usare Tool di Authoring dei contenuti famigliari Facilità di Integrazione con i Tool di Authoring usati

quotidianamente (es. Microsoft Office, Open Office) Politiche di sicurezza centralizzate Librerie di Servizi(Check-in/out, Versioning) Gestione del Workflow documentale Scalabilità: rispetto ai contenuti e agli utenti Personalizzare la UI:Web Client personalizzabile

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I Bisogni dell’Utente

Page 15: Introduzione CMS Alfresco

Libreria di Servizi

Sono servizi nativi forniti dal repository al Gestore Documentale per gestire la storia di un documento (Versioning) e la modifica in parallelo dei documenti da parte di un gruppo di lavoro (Check in/out)

Check-out (lock): blocca temporaneamente un documento per permettere l’Editing da parte di un solo utente alla volta.

Check-in(unlock): sostituisce il documento originale bloccato con la “Working Copy”, che può essere editata, e dopo rilascia il blocco.

Versioning: è la possibilità di mantenere traccia delle modifiche effettuate su un documento editato da diversi Autori

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Il Gestore Documentale

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Shared Drive Interface: CIFS CIFS consente di navigare il

repository come il File System locale

Gli utenti possono continuare ad utilizzare gli strumenti di Autoring che conoscono (Microsoft Office, Open Office)

Il protocollo Server Message Block (SMB) e il suo derivato Common Internet File System (CIFS) permettono di condividere files e stampanti tra i vari nodi di una rete

CIFS è usato soprattutto nei sistemi Windows

Samba è una implementazione free di CIFS per sistemi Linux

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Il Gestore DocumentaleIntegrazione con Microsoft Office e Open Office

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Funzionalità offerte: Editing dei documenti

multi-utente Ricerca Full-Text dei

documenti Creazione di nuovi

documenti Accesso alle versioni

storicizzate dei documenti

Archiviazione nel repository

Modifica dei documenti

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Il Gestore DocumentaleSicurezza e Autenticazione

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Gestione dell’Autorizzazione e Autenticazione degli Utenti (Login, Ruoli, Permessi)

Gestione di Gruppi, Sotto-gruppi e Utenti Autenticazione eseguita negli Entry Point:

CIFS FTP WebDAV Web Service

Supporto all’Integrazione con sistemi esterni: NTLM (Windows NT LAN Manager) LDAP (Lightweight Directory Access

Protocol) Active Directory Single Sign-on CAS (Central

Authentication Service)

Page 19: Introduzione CMS Alfresco

Il Gestore Documentale

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Autorizzazione Ruoli PermessiConsumer Può leggere Cartelle e

contenuti.

Editor Consumer + può editare Cartelle e Contenuti esistenti.

Contributor Consumer + può aggiungere nuovi contenuti.

Collaborator

Editor + Contributor

Coordinator Controllo Completo

Alfresco permette di assegnare dei Ruoli ad Utenti e/o a Gruppi su un determinato Spazio e/o Contenuto

I Ruoli sono collezioni di permessi assegnati ad Utenti e/o a Gruppi e Sottogruppi in uno Spazio

Alfresco supporta una serie di ruoli Predefiniti

I Sotto-Spazi ereditano le autorizzazioni dalla spazio Padre

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Modalità di Accesso alla Piattaforma

Shared DriveCIFS

Library

Service

Workflow

EngineRicerca

Full-text

File

Store

Web Folder

FTP Client

Email

Customized Web Client

DB Relazion

aleFile

System

ALFRESCO

WebDav

FTP

SMTP

Metadati

Contenuti

Thick Client

Web BrowserHTTP/S

Port

e d

i A

ccess

o

Porte di Accesso

Page 21: Introduzione CMS Alfresco

Records Management (RM)

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Nuove leggi, regolamenti e norme causano cambiamenti nella gestione delle Registrazioni nei Sistemi Documentali (RM) all’interno di una Organizzazione.

ISO 15489:2001 definisce la gestione delle Registrazioni come “la pratica di identificazione, classificazione, archiviazione, conservazione e distruzione delle Registrazioni”

ISO definisce le Registrazioni: “informazioni create, ricevute e mantenute come elemento di prova e di informazione da parte di una organizzazione o una persona in virtù di obblighi di legge o di una transazione d’affari”.

Cosa è

Page 22: Introduzione CMS Alfresco

Records Management (RD)

Sistema di Approvazione nei Records Management tradizionali troppo difficile da usare per gli utenti

Informazioni incoerenti fra i diversi Sistemi Documentali (RM) presenti in una Organizzazione

Scarsa tempestività del trasferimento dei documenti da un sistema ad un’altro

Aumento dei costi per la gestione di molteplici Archivi

Limiti dei Records Management Tradizionali

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Page 23: Introduzione CMS Alfresco

Records Management (RD)

Progettato per supportare lo standard US Department of Defense 5015.2 sulla gestione delle Registrazioni

Estrazione automatica e classificazione dei Metadati di un documento

Conversione automatica dai formati di office proprietari ai formati neutri di archiviazione di lungo termine come Open Document Format (ODF) e Portable Document Format (PDF)

Attraverso l’integrazione con Scanner e un software di OCR Alfresco fornisce una soluzione completa per archiviare, categorizzare, trasformare documenti e effettuare ricerche in modalità Full-Text sui Records dell’Organizzazione.

Anche le Mail sono considerate Documenti, Alfresco supporta il Drag e Drop delle Mail da Microsoft Outlook nel Repository, l’estrazione automatica dei metadati (Indirizzo di Provenienza, Destinazione) e indicizzazione Full-Text

Alfresco Record Management

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Page 24: Introduzione CMS Alfresco

Web Content Management (WCM)

Il WCM è un modulo specializzato nella gestione dei contenuti destinati ad essere pubblicati in un Sito Web o in una Web Application.

Alfresco WCM si poggia sui servizi offerti dal repository e fornisce le funzionalità per creare, gestire, pubblicare contenuti web in un contesto di Multi-organizzazione

I tipi di contenuti gestiti includono: Testo HTML XML Immagini Contenuti multimediali (Audio, Video)

Il WCM permette al personale dell’organizzazione, non tecnico, di gestire i contenuti da pubblicare sul Portale o sulla Intranet Aziendale senza l’aiuto degli sviluppatori

Cosa è

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Page 25: Introduzione CMS Alfresco

Web Content Management (WCM)

L’utente non tecnico può usufruire di Tool di Autoring integrati nella piattaforma per creare facilmente i contenuti:

XML HTML Testo

Il WCM integra un motore di trasformazione dei contenuti (da XML in PDF o HTML, ri-definizione della risoluzione e del formato di una immagine)

La funzionalità di Drag-and-Drop del layout del Sito permette all’utente non tecnico di personalizzare l’aspetto grafico dei siti web

Alfresco WCM incorpora il motore di ricerca testuale (Lucene) che permette la ricerca attraverso i campi metadati caratterizzanti un contenuto Web

Alfresco WCM separa il contenuto dalla presentazione memorizzando il contenuto in un file XML che successivamente viene trasformato dal motore di trasformazione (XSLT, FreeMarker) nello specifico formato di presentazione dei contenuti (HTML, JSP, PDF).

Alfresco WCM supporta la gestione dei Contenuti Multilingua Alfresco WCM supporta la gestione di Siti Multipli

Le Funzionalità

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Page 26: Introduzione CMS Alfresco

Web Content Management (WCM)

I Web Form: permettono agli utenti non tecnici di produrre contenuti web che saranno memorizzati nel repository in file XML, validati da un XML Schema e trasformati, tramite FreeMarker e/o XSLT in HTML, PDF, JSP.

Sandboxes: ogni Editor di un sito ha accesso ad una copia del sito nella propria Sandbox, dove produce gli aggiornamenti

Preview: questa funzionalità permette all’autore dei contenuti di analizzare il contenuto prodotto prima di pubblicarlo nel live site.

Workflow: permette di implementare attraverso jBPM engine un processo di business attraverso cui sottomettere il contenuto creato.

Deployment: processo che permette di pubblicare il contenuto nel live site

Funzionalità

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Hardware / OS

Alfresco

WCM

Data Structures

Application Framework

Delivery

Page 27: Introduzione CMS Alfresco

WCMArchitettura

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Web Client

DB Relazionale LDAP

ALFRESCOShared Drive

CIFS

Metadati

Utenti e Gruppi

Web Team

HTTP/S

XML

CSS

PDF

PNG

WWW

AlfrescoFile Deployer

WWWAlfresco

File Deployer

JSP

Marketing

Team

XSD(Schema)

XSLT

FreeMarkerHTML

Validazione

Page 28: Introduzione CMS Alfresco

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L’ARCHITETTURA

CIFS

WebDAV

FTP

SMTPWeb Application

Foundation API

JCR API

JavaScript API

FreeMarker API

Web Service API

REST API

Web Client

JBoss

jBPM

Apache

Lucene

Quartz

Scheduler

Rules e

Actions

Auditing Web

Form

SMTP

Listener

Rhino

Javascript

API

Web Script

Framework

Extraction

Trasformation

Custom

Servlet Container

Macchina Fisica

DB RelazionaleLDAP

Open

Office

Image

Magick

Contenuto

Binario

Lucene

Index

File System

Storage

Page 29: Introduzione CMS Alfresco

I Componenti Open Source

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Componenti Open Source Funzionalità implementata in Alfresco

Java 1.5

Spring 1.2 Aspect-Oriented Framework

MyFaces JSF Implementation Implementazione delle specifiche JavaServer Faces (JSF) di Sun

JBoss App Server 4.0 Application Server

JBoss Portal 2.0 Portal

PDFBox – Open Source Java PDF Library

JBoss jBPM Workflow Avanzati

Page 30: Introduzione CMS Alfresco

I Componenti Open Source

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Componenti Open Source Funzionalità implementata in Alfresco

Apache Lucene Text Search Engine

Hibernate Persistenza del Database

FreeMarker Presentation per il Framework Web Script, Views

Mozilla Rhino JavaScript Engine JavaScript engine

OpenSymphony Quartz Scheduling di processi asincroni.

Apache Axis Web Service

OpenOffice 2.0 Conversione di documenti office in PDF

Apache FOP Trasformazione di XSL:FO in PDF

Apache POI Java API per l’estrazione di Metadati da file di Microsoft Office

ImageMagick Conversione di file di Immagini

Page 31: Introduzione CMS Alfresco

Standards e Protocolli Supportati

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Standard/Protocolli Note

FTP Il Contenuto può essere caricato nel repository via FTP

WebDAV Permette di leggere e scrivere via HTTP sul repository

CIFS Permette al repository di essere montato come un disco condiviso

JSR-170-Java Content Repository API

Alfresco è un JCR-compliant repository

JSR-168-Java Portlet Integration

SOAP Alfresco Web Services usa SOAP-based web Services

RESTful API

LDAP LDAP Directory o Microsoft Active Directory server

Page 32: Introduzione CMS Alfresco

Installare Alfresco

Installare a Java SE DEvelopment Kit (JDK) Installare RDBMS Mysql

(http://dev.mysql.com/downloads) Configurare Alfresco con il Database Installare l’Application Server Tomcat Installare le componenti secondarie (Open Office,

ImageMagick) Installare Alfresco Run di Alfresco

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Page 33: Introduzione CMS Alfresco

Installare Alfresco

Software Requirements

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Page 34: Introduzione CMS Alfresco

Installare Alfresco

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Page 35: Introduzione CMS Alfresco

Installare il DB

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Scaricare RDBMS Mysql (http://dev.mysql.com/downloads) Installare MySql Verificare il corretto funzionamento Creare il DB Alfresco con account user e pass Alfresco In <alfresco>/extras/databases/mysql‘ Eseguire il commando: mysql -u root -p <db_setup.sql Scaricare MySQL Java Connector library

http://dev.mysql.com/downloads/connector/j/ Copiare il JAR file in <container>/common/lib or <container>/server/default/lib In tomcat/shared/classes/alfresco/extension modificare I file-

custom-repository.properties comment out the HSQL connection lines (using #) uncomment the MySQL connection lines and adjust as appropriate

custom-hibernate-dialect.properties comment out the HSQL line using # uncomment the MySQL line

Page 36: Introduzione CMS Alfresco

Installare Alfresco su Tomcat 6

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Il War Zip include i binari per ImageMagick e pdf2swf Copiare Alfresco.war in <TOMCAT_HOME>/webapps Creare <TOMCAT_HOME>/Shared/classes e copia la cartelal extension dal WAR Nel file <TOMCAT-HOME>/conf/catalina.properties sostituire shared.loader=$

{catalina.base}/shared/classes,${catalina.base}/shared/lib/*.jar Configurare le variabili d’ambiente:

JAVA_HOME JRE_HOME TOMCAT_HOME

copiare la cartella lib e endorsed e i18n all’interno del common di Tomcat

Aumentare la memoria della jvm se tomcat è installato come servizio b. se installato da file .sh o .bat allora seguenti parametri

-Xms128Mb -Xmx256M

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Componenti di Alfresco

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Alfresco WCM OpenOffice ImageMagick Microsoft Office Add-ins Flash Player SWFTools Integrazione con MediaWiki

Page 38: Introduzione CMS Alfresco

Lanciare Alfresco

Windows C:\alfresco alf_start.bat Linux /opt/alfresco alfresco.sh Server statup in nnnn ms ok Browse:http://localhost:8080/alfresco.

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Page 39: Introduzione CMS Alfresco

FINE PRIMO GIORNO

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Page 40: Introduzione CMS Alfresco

Gestione Documentale

Il Problema

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E’ necessario uno standard condiviso da tutti i Content repository per semplificare e uniformare la comunicazione con le applicazione esterne appartenenti al mondo Java.

Oggi quasi ogni applicazione di Gestione dei Contenuti usa il proprio “Content Repository“ che estende un livello di storage tipicamente un Database Relazionale aggiungendo i vari Servizi tipici di una applicazione Content-Centric (Versioning, Check-in/out)…Questo strato di servizio è implementato in maniera diversa da ogni Vendors…Nasce il problema della comunicazione fra i diversi gestori dei contenuti prodotti dai diversi vendors, magari presenti nella stessa azienda adottati per rispondere a problematiche differenti.

La Soluzione

Esempio 1: nella specifica è completamente definito il servizio Versioning. In questo modo una applicazione conosce come accedere allo storico delle versioni di un documento.

Esempio 2: il servizio di Query che permette ad un applicazione di cercare in un repository compliant è un modello standardizzato e non costituito da API proprietarie.

JSR-170 è la Risposta

Page 41: Introduzione CMS Alfresco

JSR-170

JSR-170: Content Repository API per tecnologia JAVA: è una specifica Java Community Process (JCP) strutturata su più livelli che definisce una serie di interfacce per:

Accesso Modifica Interrogazione Di un “Repository” contenente dati strutturati.

La JSR-170 può essere definita come il “JDBC” dei Content Repositories

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Page 42: Introduzione CMS Alfresco

JSR-170

Level 1: Definisce l’accesso ai contenuti in sola lettura e l’interrogazione mediante query XPath

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La JSR-170 Level 1 èdestinata principalmentealla scrittura di sempliciapplicazioni CMS.

Page 43: Introduzione CMS Alfresco

JSR-170

Level 2: Definisce l’accesso ai dati in modalità scrittura -lettura e le funzionalità per l’integrità referenziale dei dati.

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Page 44: Introduzione CMS Alfresco

JSR-170

Advanced Level: Definisce i metodi per il versionamento dei contenuti, la gestione delle transazioni, le funzionalità per interrogare il repository utilizzando SQL e le funzionalità per il locking dei dati

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Page 45: Introduzione CMS Alfresco

JSR-170

L'utilizzo della JSR-170 API consente di scrivere applicazioni di Enterprise Document Management in maniera totalmente indipendente dal vendor.

Esistono sul mercato implementazioni 100% open source di Content Repository Management JSR-170 Compliant

Esistono anche connectors per le piattaforme commerciali più diffuse (SAP, Oracle, FileNet, ed altri)

Questo significa che se anche un sistema non è stato progettato per supportare nativamente le specifiche JSR-170 può disporre di un driver JSR-170 per comunicare con i sistemi JSR-170 compliant (sul modello JDBC) Standars CIMS.

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Page 46: Introduzione CMS Alfresco

Apache Jackrabbit

È la reference implementation Open Source della specifica JSR-170

Alle funzionalità JCR di 1° e 2° livello e Avanzate aggiunge:

Integrazione con il motore di indicizzazione Full-Text Lucene

Implementa Classi “Text Extractors” per l’indicizzazione dei documenti nei formati di file più comuni (PDF, MS Office, Open Office, XML, HTML)

Supporta ricerche full text con XPath o SQL

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Page 47: Introduzione CMS Alfresco

Estendere il Modello dei Contenuti

Alfresco permette di personalizzare e estendere il modello dei contenti per soddisfare le diverse esigenze dell’Organizzazione

Il repository di Alfresco supporta un ricco Dizionario dei Dati in cui vengono dichiarati i tipi di contenuti

Il Dizionario dei Dati di default è pre-popolato con le definizioni che descrivono i contenuti con cui è inizialmente popolato il repository (Cartelle, Documenti, Nomi)

Il Dizionario dei Dati di Alfresco è estendibile, consente all’utente di dichiarare nuovi Tipi di Dati Personalizzati (Custom Content Type) che soddisfano i bisogni dell’Organizzazione.

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Page 48: Introduzione CMS Alfresco

Modello dei Dati di Base

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Tomcat: <TOMCAT_HOME>/webapps/alfresco/WEB-INF/classes

Il Content Model principale di Alfresco descrive come i dati sono memorizzati nel Repository

E’ una collezione di Tipi di Contenuti, di Aspetti e di Associazioni. Il file di configurazione del Modello dei Dati è:

ContentModel.xml Questo file descrive il Content Domain Model di Alfresco:

I Tipi di dati Fondmentali e come questi dati vengono memorizzati nel Data Base Relazionale sottostante (def. String, Date, Integer)

I Tipi di dati di alto livello (Cartelle, Contenuti, Persone) Gli Aspetti di Default (Classificable, Versionable) Le Proprietà (Metadati), specifici per ogni Tipo di Contenuto Constraints. I vincoli che possono essere associati ad ogni tipo di proprietà Associazioni, le relazioni che esistono fra i Tipi di Contenuto

Page 49: Introduzione CMS Alfresco

I Blocchi Elementari: Tipi e Proprietà

Il Modello dei Dati di Alfresco può essere progettato partendo dai mattoni primari che la piattaforma fornisce all’utente:

Tipo: il concetto di tipo è concettualmente simile al concetto di Classe dei linguaggi Object Oriented (es. Persona, Content, Folder).

Il concetto di Tipo è usato per modellare i Business Object che hanno proprietà personalizzate.

I Tipi ereditano le proprietà dai loro Padri. Proprietà: sono pezzi di Metadati che appartengono ad un

determinato tipo (es. Nome_Persona, Telefono_Persona) Tipi di Proprietà: sono i tipi di dato fondamentali, descrivono i tipi di

dati del Repository che saranno usati per memorizzare le proprietà definite (es. strings, dates, floats, boolean).

Vincoli: i Constraints possono opzionalmente essere usati per restringere il valore che Alfresco può memorizzare nelle proprietà. Ci sono 4 tipi di vincoli di default disponibili dalla piattaforma: REGEX (espressioni regolari), LIST, MINMAX e LENGTH. Anche i vincoli possono essere estesi.

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Page 50: Introduzione CMS Alfresco

I Blocchi Elementari: Aspetti e Associazioni

Il Modello dei Dati di Alfresco supporta i concetti: Aspetti: permettono di “incollare” delle Proprietà a Tipi di contenuto o

anche a singole istanze di Contenuto quando e dove abbiamo bisogno. Associazioni: una associazione definisce relazioni fra Tipi. Alfresco supporta due diversi tipi di Associazioni:

Peer Associations: definisce una relazione “alla Pari” fra due oggetti nel repository, in cui nessuno dei due è subordinato all’altro.

Child Association: definisce una relazione “Padre-Figlio” fra due oggetti, ossia l’oggetto Target (Figlio) dell’associazione potrebbe non esistere mentre l’oggetto Source (Padre) esiste sicuramente (es. associazione fra il tipo “Folder” e il tipo “Content” instaurata nel repository di Alfresco).3

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Page 51: Introduzione CMS Alfresco

Estendere il Modello

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Tomcat: <TOMCAT_HOME>/shared/classes/alfresco/extension

• Il primo passo da compiere nel processo di progettazione di una applicazione di gestione dei contenuti personalizzata è quello di definire il Modello dei Dati che soddisfa i requisiti di Business del Cliente• Il modello dei dati può essere esteso editando 3 file di configurazione XML:

• QBR-Model-content.xml: permette di dichiarare alla piattaforma un insieme di modelli di dati personalizzati che saranno resi disponibili all’interno di Alfresco• QBRModel.xml: permette di implementare il Content Model definito, ossia dichiarare alla piattaforma Tipi, Aspetti, e Associazioni.• Web-client-config-custom.xml: permette di dichiarare il modello creato all’interfaccia utente di Alfresco: “Web Client”.

Page 52: Introduzione CMS Alfresco

Esempio: operare con gli Aspetti

Una organizzazione vuole gestire con l’ECM Alfresco: I documenti interni al ciclo produttivo dell’azienda I contenuti destinati ad essere pubblicati sul sito web

L’organizzazione vuole gestire tutti i documenti aziendali in maniera unificata, ma vuole poter tracciare tutti i Documenti prodotti per essere pubblicati sul sito Web Aziendale.

I Contenuti destinati ad essere pubblicati sul sito Web hanno bisogno di essere etichettati con 3 proprietà:

isActive: indica se il Contenuto è pubblicabile; Data Inizio: indica la data in cui il sistema potrà pubblicare il

contenuto sul sito Web Data Fine: indica la data di “scadenza” del il contenuto

Queste informazioni sono “trasversali” al Documento informativo proprio del contenuto, possono essere “incollate” al Documento indipendentemente dal suo Tipo

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Page 53: Introduzione CMS Alfresco

Esempio: operare con gli Aspetti Queste informazioni sono “trasversali” al Documento

Informativo proprio del Documento, possono essere “incollate” indipendentemente dalla sua classe di appartenenza

La Soluzione al problema potrebbe essere:1. Definire un nuovo Tipo (Classe) di Documento chiamato

“DocumentoxWeb” che eredita dal Tipo “Documento”2. Estendere il Tipo “Documento” con le 3 proprietà (isActive, Data

Inizio, Data Fine)3. Definire un nuovo Aspetto “Pubblicabile” dotato di 3 proprietà

(isActive, Data Inizio, Data Fine) Le soluzioni comportano:

1. Conoscere in fase di progettazione del modello esattamente quale sono i documenti destinati ad essere pubblicati sul web

2. Snaturare le proprietà informative del Documento aggiungendo 3 campi

3. Gli Aspetti permettono una gestione trasversale delle proprietà4. Gli Aspetti permettono di implementare una ereditarietà multipla

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Page 54: Introduzione CMS Alfresco

Esempio: operare con gli Aspetti

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+qbr: DataInizio: d: date

+qbr:DataFine: d: date

+qbr:isActive: d:boolean

<<aspect>>

qbr: Pubblicabile<<type>>

cm: content

+cm: content: d: content

Import

<<type>>

qbr: Documento

<<typet>>

qbr: Documento Offerta

URI: http://www.qbr.it/model/content/1.0

Prefisso: qbr

File: QBRModel.xml

Asso

ciazio

ne

Aspetto

<aspect name="qbr:Pubblicabile"> <title> Doc Pubblicabile</title> <properties> <property name="qbr:DataInizio"> <type>d:date</type> </property> <property name="qbr:DataFine"> <type>d:date</type> </property> <property name="qbr:isActive"> <type>d:boolean</type> <default>false</default> </property> </properties></aspect>

QBRModel.xml

Page 55: Introduzione CMS Alfresco

Esempio:Operare con gli Aspetti

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<aspect name="qbr:Pubblicabile"> <title> Documento Pubblicabile</title> <properties> <property name="qbr:DataInizio"> <type>d:date</type> </property> <property name="qbr:DataFine"> <type>d:date</type> </property> <property name="qbr:isActive"> <type>d:boolean</type> <default>false</default> </property> </properties></aspect>

QBRModel.xml

Typ

e: D

ocu

men

to

Type: Documento + Aspect: Pubblicabile

Asp

ect: P

ubblica

bile

Page 56: Introduzione CMS Alfresco

Esempio: Estendere le Proprietà

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+qbr: DataInizio: d: date

+qbr:DataFine: d: date

+qbr:isActive: d:boolean

<<aspect>>

qbr: Pubblicabile<<type>>

cm: content

+cm: content: d: content

Import

<<type>>

qbr: Documento

<<typet>>

qbr: Documento Offerta

+qbr: Agente: d: text

+qbr: Protocollo: d: text

+qbr: Settore: d: text

+qbr: Approvata: d:boolean

+qbr: DataApprovazione: d:date

<properties> <property name="qbr:Agente"> <title>Agente</title> <type>d:text</type> </property> <property name="qbr:Protocollo"> <title>Protocollo</title> <type>d:text</type> </property> <property name="qbr:Settore"> <title>Settore</title> <type>d:text</type> </property> <property name="qbr:Approvata"> <title>Approvata</title> <type>d:boolean</type> </property> <propertyname="qbr:DataApprovazione"> <title>DataApprovazione</title> <type>d:date</type> </property></properties>

QBRModel.xml

Type: Documento Offerta

Page 57: Introduzione CMS Alfresco

Esempio: Definire le Associazioni

50/73

+qbr: DataInizio: d: date

+qbr:DataFine: d: date

+qbr:isActive: d:boolean

<<aspect>>

qbr: Pubblicabile<<type>>

cm: content

+cm: content: d: content

Import

<<type>>

qbr: Documento

<<type>>

qbr: Documento Offerta

<<type>>

qbr: LogoCliente

<<type>>

qbr: OffertaPDF

<associations> <association name="qbr:DocImm"> <title>Associazione Documento-Logo</title> <target> <class>qbr:LogoCliente</class> <mandatory>false</mandatory> <many>false</many> </target> </association> <association name="qbr:DocFiles"> <title>Associazione Documento-File</title> <target> <class>qbr:OffertaPDF</class> <mandatory>false</mandatory> <many>false</many> </target> </association></associations>

QBRModel.xml

Type: Documento Offerta

Page 58: Introduzione CMS Alfresco

Esempio: Custom Template Si vuole creare un Template di presentazione personalizzato che

permetta all’utente di Alfresco di visionare attraverso l’interfaccia “Web Client”:

Proprietà: le proprietà (Metadati) con cui è stato esteso il Tipo: Documento Offerta

Agente: nome dell’Agente che ha redatto una Offerta di Telefonia Protocollo: numero di protocollo dell’offerta Settore: offerta di Telefonia Fissa, Mobile o Convergente Approvata: se l’offerta è stata accettata dal Cliente Data Approvazione: Data di Approvazione dell’Offerta refatta

Associazioni: le 2 associazioni di tipo “Peer” definite fra il Tipo “Documento Offerta” e i Tipi “LogoCliente” e “OffertaPDF”

Definito il Template (FreeMarker) per essere disponibile all’interno della Piattaforma deve essere caricato nel Dizionario dei Dati di Alfresco nella cartella “Presentation Template”

La funzionalità di “Prewiew in Template” fornita da Web Client permette di “Vedere” una istanza del Type “Documento Offerta” attraverso il template creato per osservare i metadati con cui l’oggetto è stato esteso e i contenuti a lui associati (Logo e PDF).

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Page 59: Introduzione CMS Alfresco

Esempio: Custom Template

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Acom_OffertaMB.pdf

Logo_Acom.gif

Acom_OffertaMB.html

DocFastwebTemplate.ftl

Template

Associazione

Type: Documento Offerta

Type: Logo_Cliente

Type: Offerta_PDF

Presentation

Page 60: Introduzione CMS Alfresco

Esempio: Custom Template

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Logo Acom SPA

Documento HTML

Offerta PDF

Metadati OffertaType: Logo_Cliente

Type: Documento Offerta

Type: Offerta_PDF

Page 61: Introduzione CMS Alfresco

Comunicare con il Repository

Alfresco fornisce diversi approcci per accedere ai servizi resi disponibili dalla piattaforma documentale:

Embed the Repository: il R. può essere incorporato nell’applicazione, questo approccio garantisce il pieno controllo delle funzionalità del R. attraverso l’utilizzo delle API Alfresco Foundation

Web Service: supporto ai Web Service SOAP, ma questi sono più pesanti dei loro cugini RESTful.

JCR API: permettono l’accesso al repository in aderenza allo standard JSR-170 possono essere richiamate da remoto attraverso le Remote Method Invocation (RMI) di Java.

URL Addressability: gli oggetti nel repository sono indirizzabili attraverso l’URL, rappresenta il precursore dei Web Script

Web Script Framework: motore per la registrazione e l’esecuzione dei Web Script, pensati come un “pezzo di codice” mappato da un URL facilmente leggibile dall’uomo e dalle macchine

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Page 62: Introduzione CMS Alfresco

I Servizi Web RESTful Un RESTful Web Service è un web service implementato usando HTTP

e identifcato da un: URL: URI del Web Service Tipo Mime: il tipo di dati che il web service ritorna (XML, JSON,

HTML) Operazioni: set di operazioni supportate usando i metodi HTTP

(GET, POST, PUT, DELEDE) Architettura client-server Stateless, dove ogni Risorsa è un Servizio

Web Representation State Transfert: è un sistema per identificare e

descrivere una risorsa web attraverso un URL usando il protocollo HTTP come canale di scambio delle informazioni

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AZIONI SQL HTTP

Create Insert PUT

Read Select GET

Update Update POST

Delete Delete DELETE

Page 63: Introduzione CMS Alfresco

I Servizi Web RESTful

Tempo di risposta migliore: basato su HTTP Riduzione del carico del server: grazie al supporto

per la memorizzazione nella cache della rappresentazione delle risorse

Incremento della scalabilità:perché non necessita mantenere lo stato della sessione

Leggero sul lato Client: è necessario solo un Browser per accedere alle risorse

I Benefici

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Page 64: Introduzione CMS Alfresco

Il Framework: Web Script

Applicazioni Content-Centric sono formate da molte componenti

Un singolo sistema monolitico responsabile di tutti gli aspetti della gestione dei contenuti è pesante

Più Sotto Sistemi debolmente connessi integrati per creare soluzioni agili.

Questo approccio richiede che il CMS abbia una interfaccia leggera e flessibile.

Il CMS è visto come un Componente che interagisce con il Front-End attraverso servizi REST.

Si parla di Content-as-a-Service Il Framework pensa il Web Script come un pezzo di codice

mappato da un URL Il Web Script Framework è l’engine per la registrazione e

l’esecuzione dei Web Script

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Page 65: Introduzione CMS Alfresco

Cosa è un Web Script

E’ un Servizio LEGATO ad un URI che risponde ad un Metodo HTTP (GET, POST, PUT, DELEDE).

Un Web Script permette di: Costruire Web Service accessibili attraverso HTTP e

identificabile con un URI Trasformare l’Alfresco Repository in un gestore di

contenuti come un Server HTTP Accedere facilmente e gestire i Contenuti Cross-Link

attraverso API RESTful personalizzate

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Page 66: Introduzione CMS Alfresco

Alfresco fornisce due tipi di Web Script

Data Web Script: interfaccia del Repository Ritorna dati strutturati:

XML JSON CVS

Presentation Web Script: interfaccia Utente Ritorna codice HTML Può utilizzare Data web Script Supporta risposte di tipo:

HTML Text Atom RSS Portlet

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Page 67: Introduzione CMS Alfresco

Perché i Web Script ?

I Repository tradizionali hanno API di accesso proprietarie complicate che rendono difficile la condivisione dei documenti fra i diversi repository

I Repositori tradizionali sono accedibili tipicamente tramite chiamate RPC (Remote Procedure Call) che non facilitano l’accesso e la distribuzione uniforme dei contenuti (JCR API)

Alfresco Web Script fornisce un accesso RESTful ai contenuti nel repository che permette un semplice accesso alle risorse (documenti) tramite l’URI e un accesso uniforme alle risorse da parte di applicazioni client (es. Browser), come sul Web.

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Page 68: Introduzione CMS Alfresco

Il Flusso di Esecuzione di un Web Script

Il Client- Web Script richiede un URI

Autenticazione e esecuzione del Web Script

Attraverso JavaScript si accede ad una serie di servizi messi a disposizione da Alfresco (JavaScript API)

I Risultati sono resi attraverso un Template FreeMarker (HTML, JSON, XML)

Il Risultato dell’elaborazione ritorna al Client usando lo stesso protocollo della richiesta

Il Client Web-Script riceve la risposta nel formato richiesto

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Page 69: Introduzione CMS Alfresco

Il Pattern MVC nei Web Script

Il Web Script Framework implementa il Pattern MVC (Model View Controller):

Il Controller (opzionale): è implementato da un componente Server Side JavaScript, un Java Bean o da entrambi

La Vista: è implementata da uno o più Template FreeMarker, responsabili della costruzione della risposta al Client nel formato specificato nella richiesta (HTML, XML, RSS, JSON)

Il Modello: è rappresentato dalla Struttura dei Dati a cui il Controller accede e invia alla Vista.

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Page 70: Introduzione CMS Alfresco

I Componenti di un Web Script Quale sono i componenti?

Il Descrittore: file XML che contiene l’URL del servizio, informazioni sul metodo di autenticazione del client, gli argomenti che lo script accetta, e il formato della risposta

La Logica JavaScript: esegue la logica di business, popola il modello con i dati

Il Template FreeMarker: per mappare il formato della risposta usa una convenzione nel nome (es. nome.html.ftl indica un tipo di risposta HTML)

Il Template ha accesso a tutti gli Argomenti della richiesta, agli oggetti costruiti dal controller e al repository.

Dove fare il Deploy Nella Cartella “Data Dictionary” Nel Classpath in

“**/alfresco/extension/templates/webscripts”

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Page 71: Introduzione CMS Alfresco

Configurare un Web Script

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I parametri di configurazione di un Web Script: Il metodo HTTP usato per mandare la richiesta al

Web Script: per la convenzione sui nomi utilizzata, il nome del file descrittore e il nome del template devono contenere il metodo utilizzato (HTTP)

Questo approccio permette al Framework di mappare il template e il descrittore con il metodo HTTP usato fornendo la possibilità di definire più Web Script differenziati in base ai metodi

GET: richiede una rappresentanza della risorsa, la chiamata nondovrebbe avere effetti sul repository

POST: crea una nuova risoorsa nel repository PUT: aggiorna una risorsa esistente nel repository DELETE: Cancella una risorsa nel repository

Il Metodo HTTP

Page 72: Introduzione CMS Alfresco

Configurare un Web Script

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L’URL e gli Argomenti che il Web Script si aspetta http[s]://<host>:<port>/[<contextPath>/]/<servicePath>

[/<scriptPath>][?<scriptArgs>] Host: nome o indirizzo del server che ospita il Web Server Port: porta sulla quale il Web Script è pubblicato sul server ContexPath: path dole ‘applicazione è deploiata (Alfresco) servicePath: path dove il WS è mappato (service) scriptPath: path del Web Script definito nel file descrittore scriptArgs: argomenti del WS definiti nel file descrittore

L’URL e gli Argomenti

Page 73: Introduzione CMS Alfresco

Configurare un Web Script

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Il Formato della risposta che il Web Script supporta Il Framework usa la convenzione dei nomi per mappare

il Template da utilizzare in base al formato della Risposta da inviare al Client

Es. create.post.html.ftl: il Framework capisce che questo è il template che genera una risposta in formato HTML

Grazie alla separazione permessa dal pattern MVC possono essere implementate Viste diverse per la stessa logica di business (controller)

Il Client può specificare il formato della risposta desiderato attraverso l’URL (per default si assume HTTP)

es.1: …service/qr/helloword.xml?arg=1 Es.2: …service/qbr/helloword?arg=1&format=xml

Il Formato della Risposta

Page 74: Introduzione CMS Alfresco

Esempio Web Script API: il CRUD

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Nome del Web Script

URL Descrizione Formato della

Risposta

Create /qbr/create Crea un nuovo Documento nel Repository

HTML

Update /qbr/update Aggiorna un Documento nel Repository

HTML

Delete /qbr/delete Cancella un elemento dal Repository

HTML

Read /qbr/read Ritorna la lista dei documenti contenuti in un determinato Folder

HTML

Page 75: Introduzione CMS Alfresco

Esempio CRUD: il metodo Read

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Il Descrittore: read.get.desc.xml

<webscript> <shortname>Lista Contenuti</shortname> <description>Ritorna l'elenco dei contenuti in un Folder</description> <url>/qbr/read/{path}</url> <format default="html">argument</format> <authentication>guest</authentication> <transaction>none</transaction></webscript>

Page 76: Introduzione CMS Alfresco

Esempio CRUD: il metodo Read

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Il Controller: read.get.js

// Lista della Cartella dal Pathvar folder = roothome.childByNamePath(url.extension);if (folder == undefined || !folder.isContainer){ status.code = 404; status.message = "Folder " + url.extension + " not found."; status.redirect = true; } model.folder = folder;

URL: http://localhost:8080/alfresco/service/qbr/read/{path}

Page 77: Introduzione CMS Alfresco

Esempio CRUD: il metodo Read

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Il Template: read.get.html.ftl

<div class="textHeader"><b>Directory:&nbsp;</b>${folder.displayPath}/${folder.name}</div> <br> <table border="0"> <#if folder.parent.parent?exists> <tr> <td><td><a href="${url.serviceContext}/sample/folder<@encodepath node=folder.parent/>">..</a> </tr> </#if><#list folder.children as child> <tr> <#if child.isContainer> <td><img src="${url.context}/images/icons/project-icon-doclibrary.gif" height="15" ><td><a href="${url.serviceContext}/sample/folder<@encodepath node=child/>">${child.name}</a> <#else> <td><td><a href="${url.serviceContext}/api/node/content/${child.nodeRef.storeRef.protocol}/${child.nodeRef.storeRef.identifier}/${child.nodeRef.id}/${child.name?url}">${child.name}</a> </#if> </tr></#list></table>

Page 78: Introduzione CMS Alfresco

Esempio CRUD: il metodo Read

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…/qbr/MyApplicazione/leggiFolder.html …/qbr/read/Company Home/Esempio/?path=&submit=ok

Page 79: Introduzione CMS Alfresco

Il Modello Relazionale dei Dati

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ID BIGINT(20)

VERSIN BIGINT(20)

NS_ID BIGINT(20)

LOCAL_NAME VARCHAR(200)

ALF_QNAME

Associazioni Padre-Figlio

Associazioni

Peer

Gestione degli Attributi

Page 80: Introduzione CMS Alfresco

Parallelismo fra Modello Relazionale - Documentale

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Funzionalità Relazionale DocumentaleJSR-170

Entità Fondamentale Tabella (Tupla) Documento

Gestione di Associazioni tra entità Peer

Si Si

Contenuto Strutturato La Tabella è un contenuto strutturato (I Campi)

Il Documento è un Contenuto Strutturato (le

Proprietà)

Supporto nativo alle Gerarchie

Non lo supporta nativamente, deve essere

implementato

Si

Supporto nativo al Versioning

No, il versioning di un campo di una tabella deve

essere progettato e implementato

opportunamente

Si

Supporto nativo al Check-in/out

Si, supporta il Lock delle Tabelle ma di breve durata

Si

Supporto nativo all’indicizzazione Full-

Text

Si, ma solo alcuni DBMS e non nativamente su tutte le

tabelle del DB

Si

Page 81: Introduzione CMS Alfresco

2. Se il Sistema da progettare fa uso massivo di join (Report) allora il modello Documentale JSR-170 mostra i problemi di Performance

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Vantaggi-Svantaggi Modello Documentale

3. In un contesto non Content-Centric il modello Documentale diventa molto lento e pesante.

1. Il gestore documentale offre all’utente il supporto nativo per costruire nuove strutture documentali Custom Content Types, Versioning, Check-in/out, ricerca Full-Text, Categorizzazione dei Contenuti, Associazioni fra i Contentuti.

4. Associa nativamente il file binario alla tabella.

Page 82: Introduzione CMS Alfresco

Bibliografia

http://wiki.alfresco.com/wiki/Main_Page http://www.optaros.comhttp://www.optaros.com http://ecmarchitect.com/http://ecmarchitect.com/

Page 83: Introduzione CMS Alfresco

Contatti

Ing. Mirco Leo

QBR ENG.

[email protected]

QBR web site: http://www.qbrgroup.it

Grazie per l’Attenzione!