CMS a Frascati

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4 aprile 2006 Frascati in CMS - CSN1 - SB 1 Stefano Bianco A nome del gruppo di Frascati CMS a Frascati M.Bertani S.Bianco M.A.Caponero D.Colonna F.L.Fabbri F.Felli M.Giardoni A.LaMonaca M.Pallotta A.Paolozzi L.Passamonti

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CMS a Frascati. Stefano Bianco A nome del gruppo di Frascati. M.Bertani S.Bianco M.A.Caponero D.Colonna F.L.Fabbri F.Felli M.Giardoni A.LaMonaca M.Pallotta A.Paolozzi L.Passamonti. OUTLINE. Motivazioni - PowerPoint PPT Presentation

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4 aprile 2006 Frascati in CMS - CSN1 - SB

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Stefano Bianco A nome del gruppo di Frascati

CMS a Frascati

M.Bertani S.Bianco M.A.Caponero D.ColonnaF.L.Fabbri F.Felli M.Giardoni A.LaMonaca

M.Pallotta A.Paolozzi L.Passamonti

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OUTLINE

1. Motivazioni2. La storia del gruppo - esperienze e responsabilita'

HW - esperienze e responsabilita' SW - Principali risultati di analisi

3. Le responsabilita' in BTeV4. Report sul lavoro svolto (settembre 2005-marzo

2006)1. turni QC general tecnica2. lavoro sul gas system3. cabling muoni 4. risultati preliminari analisi SEM e EDS

5. Attivita`6. Richieste economiche7. Conclusioni

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1.MOTIVAZIONI

Il gruppo di Frascati ex-BTeV propone di unirsi alla collaborazione CMS al collisore LHC del CERN, rispondendo positivamente all’offerta ricevuta di partecipare al rivelatore RPC dei muoni.

Questa decisione e’ motivata da:

1. Interesse nella fisica ai collisori adronici; 2. Opportunita’ di contribuire a tutte le fasi di costruzione del

rivelatore RPC, partecipando ai Quality Control presso il sito di costruzione (General Tecnica), all’installazione e al commissioning al CERN;

3. Interesse in future attivita’ di software.4. Interesse in future attivita’ di analisi. 5. Interesse ad assumersi responsabilita’ di un progetto

proporzionato a dimensione ed expertise del gruppo (ad es. il sistema di gas gain monitoring).

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Il gruppo (6.1/9 ric, 0.8/2 tecnol)

M.Bertani1 (40), S.Bianco1 (80), M.A.Caponero2 (40), D.Colonna3 (dott.) (100), F.L.Fabbri1 (70), F.Felli3 (100),

M.Giardoni1 (50), A.LaMonaca1 (40), M.Pallotta1 (30), A.Paolozzi4 (40), C.Pucci4(laur.)(100)

1)Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN2) Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN e ENEA Frascati

3) Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN e Facolta’ di Ingegneria Roma1 4) Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN e Scuola di Ingegneria aerospaziale Roma 1

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DOVE SIAMO

• 19 dicembre 2005 CMS accetta Frascati (sj all’approvazione INFN)

• 26 gennaio presentazione al Consiglio Laboratorio Frascati parere positivo

“ Opinione personale del Direttore favorevole all’apertura sigla, condivisa dal CL.” dalle minute del Rapp. Ric., in attesa di verbale ufficiale.

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RISORSE @ FRASCATI

• Accesso all’officina per piccoli lavori meccanica, carpenteria supporto gas gain monitoring (1mu)

• Supporto tecnico 1.5 FTE di cui:• 0.5 FTE tecnico elettronico per assistenza installazione e commissioning• 0.5 FTE tecnico meccanico per assistenza installazione e commissioning• 0.5 FTE tecnico elettronico per sviluppo gas monitor

• Accesso all’officina per piccoli lavori meccanica, carpenteria supporto gas gain monitoring (1mu)

• Supporto tecnico 1.5 FTE di cui:• 0.5 FTE tecnico elettronico per assistenza installazione e commissioning• 0.5 FTE tecnico meccanico per assistenza installazione e commissioning• 0.5 FTE tecnico elettronico per sviluppo gas monitor

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2.STORIA DEL GRUPPO

Il nucleo del gruppo si forma negli anni 80 con NA1 al CERN, poi FOCUS a Fermilab, LVD al Gran Sasso, BTeV di nuovo a Fermilab. Ha partecipato alle fasi di prototipizzazione di KLOE, ed e’ responsabile del rivelatore a straw di FINUDA.

L’esperienza di rivelatori e’ concentrata sulla calorimetria em (NA1, FOCUS, KLOE) e strawtubes (FINUDA, BTeV).

Tradizionale interesse nella spettroscopia degli Heavy Flavours (FOCUS). Forte impegno nella analisi di FINUDA (spettroscopia ipernucleare). Responsabilita’ nel calcolo di FOCUS e FINUDA.

Un piccolo gruppo dove sono presenti insieme competenze di SW e di HW.

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NA1-NA27 (1980-1987 circa)

• Responsabilita` del Front Shower emcal (Pb-scintillatore 500 chnls) (Fabbri, Passamonti, Giardoni)

• Analisi dati 0 ed elettrone• Contributo prima misura

elettronica lifetime charmed mesons e analisi fattori di forma (Fabbri)

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E687-FOCUS (1985-2000)

• Responsabilita` Outer emcal (1100 chnl Pb-scintillator, high-segmentation lateral and longitudinal) (Fabbri)

• Responsabilita` SW di ricostruzione 0 e identificazione elettroni (Bianco)

• Responsabilita’ di due skim di secondo livello (em, diffractive physics) (Bianco)

• Convener working group calorimetria (Bianco)

• Responsabile nazionale dal 1999 al 2002 (Bianco)

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E687-FOCUS Analisi di Frascati

• BR semielettronici Phys.Lett.B382:312-322,1996. (Bianco)

• Dalitz plot con 0 Phys.Lett.B331:217-226,1994. (Bianco)

• Spettroscopia L=1 D** e evidence di broad states DJ Phys.Lett.B586:11-20,2004. (Bianco, Fabbri)

• Spettroscopia light quarks e observation del “6-pion dip” Phys.Lett.B514:240-246,2001. (Bertani, Fabbri)

• Review charm physics Riv.Nuovo Cim.26N7:1-200,2003. (Bianco Fabbri Bigi Benson)

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ATTIVITA’ SCIENTIFICA NEGLI HEAVY FLAVOURS

• Founding members di HQ@FT (6 Edizioni) ora HQL (2 edizioni), Frontier Science (4 edizioni) (Bianco,Fabbri)

• Organizzazione conferenze in serie internazionali (ICCHEP, Phys in Coll, HADRON) e locali (DAFNE,DIF) (Bertani Bianco Fabbri LaMonaca)

• Presenza in IAC: HQL (Fabbri, Bianco), Phys in Coll (Fabbri), ICCHEP (Fabbri), HADRON (Bianco)

• Series Editor di Frascati Physics Series (38 volumi) (Bianco)

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KLOE (1991-1995)

• Prototipizzazione emcal Pb-SCIFI, prima misura risoluzione head-on con fotoni di bassa energia (20MeV) Nucl.Instrum.Meth.A332:444-458,1993 (Bianco, Fabbri, Passamonti, Giardoni)

• Prototipizzazione di moduli Pb-scintillatore curvati per le endcap di KLOE(Bianco, Fabbri, Passamonti, Giardoni)

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FINUDA (1994-now )

• Responsabilita’ straw tube detector[Fabbri]

• Sviluppo front-end electronics [L.Passamonti]

• Prototyping (Passamonti Giardoni Bianco Fabbri)

• Technical coordinator (1994-1999) [F.L.Fabbri]

• Sviluppo codici ricostruzione, pattern recognition straw tube, MC [M.Bertani]

• Calibrazioni temporali straw tube [F.L.Fabbri,M.Bertani]

• Responsabilita’ analisi ipercarbonio [M.Bertani]

• Responsabilita’ cabling,database,racks,counting room [S.Bianco]

• Sensori FBG nei rivelatori microstrips di silicio [M.Caponero]

• Responsabilita’ allineamenti ottici microstrip [M.Pallotta]

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3. Attivita’ sperimentale in BTeVSTRAW-MICROSTRIP SPECIAL MODULE MOX

•Nell’esperimento BTeV il nostro gruppo ha ideato, proposto e sviluppato l’integrazione strawtube-microstrip nel tracciatore in avanti, introducendo la soluzione innovativa di straw incollati in una matrice di rohacell senza tensione meccanica. •La proposta del modulo speciale MOX e’ stata accettata, modificando il baseline design del rivelatore a straws•Abbiamo introdotto tecnica innovativa di tomografia per controllo circolarita’ degli straws

•Pubblicazioni1) A NOVEL APPROACH FOR AN INTEGRATED STRAW TUBE-MICROSTRIP DETECTOR.E. Basile et al.. LNF-05-32-P, Dec 2005. 11pp. IEEE Trans.Nucl.Sci. 53, n.3, June 2006 e-Print Archive: physics/0512257 2) TWO AND THREE-DIMENSIONAL RECONSTRUCTION AND ANALYSIS OF THE STRAW TUBES TOMOGRAPHY IN THE BTEV EXPERIMENT.E. Basile et al.. LNF-05-31-P, Dec 2005. 7pp. Presented at 9th ICATPP Conference on Astroparticle, Particle, Space Physics, Detectors and Medical Physics Applications, Villa Erba, Como, Italy, 17-21 Oct 2005. e-Print Archive: physics/0512256 4) AN UNCONVENTIONAL APPROACH FOR A STRAW TUBE-MICROSTRIP DETECTOR.E. Basile et al.. LNF-04-25-P-, Dec 2004. 8pp. e-Print Archive: physics/0412100 5) Study of Tensile Response of Kapton and Mylar Strips to AR and CO2 Mixtures for the BteV Straw Tube Detector E. Basile et al.. LNF-04-5-P-, Jan 2004. 8pp6) Status of BTeV experiment at the Fermilab TevatronS.Bianco (for the BTeV Coll.) LNF-04-1-P- presented at Vienna 2003 Physics at LHC.

130m

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Attivita’ sperimentale in BTeVSensori FBG e Omega-like device

•Abbiamo anche introdotto per la prima volta la tecnica dei sensori Fiber Bragg Grating nella fisica delle particelle, impiegandole in FINUDA per la prima volta, e generalizzandone l’uso negli straw, microstrip e pixel di BTeV. •La tecnica e’ stata illustrata a CMS PIXEL ed ascoltata con interesse.

Fixed frame

Sliding frame

Response signal

FBG Optical fibre

Response signal

Probe signal

•Pubblicazioni13) MICROMETRIC POSITION MONITORING USING FIBER BRAGG GRATING SENSORS IN SILICON DETECTORS.E. Basile et al.. LNF-05-30-P, Dec 2005. 5pp. Presented at 9th ICATPP Conference on Astroparticle, Particle, Space Physics, Detectors and Medical Physics Applications, Villa Erba, Como, Italy, 17-21 Oct 2005. e-Print Archive: physics/0512255

0 .0 2 .5 5 . 7 .5 1 0 . 1 2 .51 .2 E - 4

0 .0 0 2 1 2

0 .0 0 4 1 2

0 .0 0 6 1 2

0 .0 0 8 1 2

0 .0 1 0 1 2

Sig

ma

resi

dual

s [m

m]

T correction

No tails

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Responsabilita’ e attivita’ in BTeV

•Responsabilita`•Straw tube module MOX level 3 manager (Fabbri)

•Pixel, microstrips, straw FBG alignment (Caponero)

•MOX CFRP structure (Paolozzi)

•Attivita`•Test beams (LaMonaca)

•MOX module (Bianco,Giardoni,Passamonti)

•Allineamento, cabling, servizi (Colonna)

•Analisi strutturali, SEM, EDS (Felli)

•FEA (Paolozzi,Pucci)

•MC (Bertani)

•FBG (Caponero, Colonna, Pallotta)

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• Nel febbraio 2005 il DOE degli USA chiude BTeV per mancanza di fondi

• Partono subito contatti per individuare una attivita’ significativa

• La soluzione ideale viene trovata nella proposta di collaborazione in CMS

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4. STATUS REPORT ATTIVITA’ CMS RPCsettembre 2005 – marzo 2006

1. Turni QC a General Tecnica2. Gas system3. Analisi SEM-EDS4. Installazione e cabling muons5. Conceptual design gas monitor

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4.1 LNF located at ~80km from RPC production site

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Quality Control alla General Tecnica(Colli, FR)

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Personale di Frascati e’ in turno GT da settembre 2005

•SETTIMANE DI TURNI DI TRAINING• 26/9, 14/11, 21/11, 28/11

•SETTIMANE DI TURNI EFFETTIVI•19/12, 13/1, 20/3, 17/4

SG

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4.2. Riassunto attivita’ al CERN gennaio 2006 sul sistema

gas (vedi memo 19 feb 2006)

• Sistema gas Closed Loop • Analisi Gas Chromatograph

Sotto l’occhio vigile di Marcello A. e la consulenza di Roberto G.

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CMS RPC CL system

• Sistema CL necessario per ridurre consumo di gas

• Ricircolo completo impossibile, circa 10% nuova mix

• Sistema CERN (F.Hahn) poco documentato• Attualmente in uso all’ISR test area, da

utilizzare a UXC5 • Tre filtri poco documentati

– 1 Copper HV63-HV64

– 2 Nichel ( Ni-Si-O2) HV65-HV66

– 3 Molecular sieve 5micron HV61-HV62

• Abbiamo contribuito prendendo misure in varie configurazioni

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• Una unica colonna ottimizzata per RPC mix (isobutano)• Calibrazione con RPC mix e aria

• Tipico GC

Gas ChromatographCHROMPACK CP2002P

Element N2/O2 CO2 SF6 H2O C2H2F4 C4H10

Area % 0.057 0.005 0.461 0.277 92.203 6.878

Time [min]

0.318 0.377 0.420 0.632 0.725 2.833

0 .0 1 . 2 . 3 . 4 . 5 .

M i n u t es

- 1 .

0 .0

1 .

2 .

3 .Vo

lts

B at c h 7 9

C2H2F4

SF6 C4H10

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4.3 Attivita` di cabling ed installazione DT+RPC Barrel (Colonna)

• sfruttando esperienza maturata in BTeV D.Colonna ha riempito un ruolo decisivo accettando di occuparsi della gestione e controllo cabling di tutti i rivelatori muoni barrel. In particolare:

• RPC cables Organization work at ISR for RPC cable Labelling HV, LV, DCS cable: team technicians (at ISR) Skew test SGN cable: technician (at ISR) Cad design documents for installation RPC cable Check radial, peripheral and rack installation

• DT cables Check radial, peripheral and rack installation In future, cad documents for installation DT cable for

negative wheel. L’attivita’ di D. Colonna al CERN si e’ resa possibile

grazie ad un PJAS.

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4.4 Analisi SEM-EDS di radiation damage (Felli, LaMonaca)

Iniziata (F.Felli, A.LaMonaca) campagna di misure SEM/EDS per studiare radiation damage di RPC pads esposte alla GIF

PRESENTIAMO RISULTATI PRELIMINARI SU:• Analisi bachelite non oliata

•PASSEREMO SUCCESSIVAMENTE ALLE:• Analisi bachelite oliata in gap non irraggiata• Analisi in gap irraggiata

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Analisi bachelite non oliataFoto con stereomicroscopio

0,5 mm0,5 mm

0,5 mm0,5 mm

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Foto SEM ed analisi EDS, BACHELITE NON OLIATA

Campione 9629 lastra singola senza olio,metallizzato con grafite, tensione 10KeV

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Analisi SEM-EDS di radiation damage (Felli, LaMonaca)

Siamo in grado di fornire il gruppo RPC di strumentidi indagine quantitativa e di expertise specifica, entrambi utili nello studio del radiation damage e, piu’ in generale, dell’ingegneria dei materiali

•PASSEREMO SUCCESSIVAMENTE ALLE:• Analisi bachelite oliata in gap non irraggiata• Analisi in gap irraggiata

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5.CMS RPC Gas Monitor

• Il gas e’ una componente molto importante delle RPC

• E’ necessario un sistema di monitoring del punto di lavoro delle RPC che sia capace di fornire una risposta piu’ veloce e piu’ sensibile delle RPC di CMS

• Monitor continuo di efficienza e di carica • Se il punto di lavoro cambia, il sistema

rilascia una condizione di warning e sistemi DCS (GC, sensori p/T/RH/pH) verificano a cosa sia dovuto il cambiamento di punto di lavoro

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CONCEPTUAL DESIGN BASELINE

• DESIGN PARAMETERS• Monitoring continuo del punto di lavoro• precisione 1%

• BASELINE• monitoring del punto di lavoro di efficienza e carica con cosmici (20Hz / pad) nel gas building• Tre sottosistemi di RPC pads 50x50 nello stesso telescopio

1. REFERENCE con gas clean open-loop2. MONITOR “OUT” con gas closed-loop dopo CMS-RPC3. MONITOR “IN” con gas closed-loop dopo purifiers e prima di CMS

• continuous monitor di curva di efficienza• continuous monitor di carica• multiplexed monitor su half-wheel gas lines

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32Roma 30/3/2006, meeting with INFN referees CMS Barrel RPC

COMPLEMENTARITA’ DI ANALISI CHIMICA e MONITOR

C2H2F4 Iso-C4H10

Water peaks

Many “small” peaks

GC rivela serie di picchi spuri incogniti senza fornire informazioni sul punto di lavoro.

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4 aprile 2006 Frascati in CMS - CSN1 - SB

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CONCEPTUAL DESIGN OPTIONS

• OPZIONI1. Monitoring del punto di lavoro di carica con source2. Monitoring del punto di lavoro di carica con UV laser source fibra ottica inserita nell’input del gas alla rpc gap oppure iniettata con finestra in quarzo3. Running in USC5 (Service cavern)

• PROS: stessa p• CONS: a lot ! Rate cosmici insufficiente. Differenza di T. Zona controllata, accesso piu’ difficile.

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UXC5

RPC Gas Monitor conceptual design C

2H

2F 4

/SF 6

/i-

C4H

10 /

H2O

Slow CtrlGC, p/T/RH/Ph

CMS

VENT

PU

RIF

IER

S

SGX Bldg

RPC TRIG2RPC TRIG1

RPC TRIG4RPC TRIG3

RPC PAD REF2RPC PAD REF1

RPC PAD MON6RPC PAD MON5

REFERENCE

MPX

half wheel lines

VENT

VENT

RPC PAD MON4RPC PAD MON3RPC PAD MON2RPC PAD MON1MONITOR

VENT

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READOUT OF GAS MONITOR RPC PADS

LAYOUT LETTURA GAS MONITOR RPC50x50cm2 PADS

Disegno courtesy of Anulli et al (BaBar) NIM

A515(2003)322

READOUT PAD to TDC

READOUT PAD to ADC

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Amplifier Discriminator

From pad

Driver

ToTDC

Input chge 20fCImpedance adapter ( Ro= 80 ohm)Amplifier: Fast rise, charge sensitivity 1,0 - 2,0 mVolt / fC, low noise Discriminator  : constant fractionDriver: ECLTDC: VME 50ps/ch

Impedance adapter

100 ns dead time

READOUT (1)

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4 aprile 2006 Frascati in CMS - CSN1 - SB

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READOUT (2)

AmplifierStretcher Driver

ToADC

Impedance/filter adapter

From pad

Input chge ~~20fCImp./filter adapter ( Ro= ~80 ohm)Amplifier: Fast rise, A=~1000, low noise Driver: 50 ohmADC: VME 100fC /ch

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4 aprile 2006 Frascati in CMS - CSN1 - SB

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MONITORING DI CARICA

Segnali di mip molto chiari nelle RPC padforniscono monitoring del punto di lavoro

P.Camarri et al, NIM A414(1998)317

S.Nuzzo 2006

AVALANCHE

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4 aprile 2006 Frascati in CMS - CSN1 - SB

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MONITORING DI EFFICIENZA

knee

+2

00

-20

0

RPCMONi alimentate singolarmente per monitoring sul e fuori del ginocchio

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4 aprile 2006 Frascati in CMS - CSN1 - SB

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DAQ architecture for the CMS RPC Gas Monitor

BASELINE

Pressure,temperature& humidity

sensors

VME modules for RPC pads readout

●Controller VME CAEN

●ADC V965

●Scaler V830AC - 32 Channel 32 Bit

●Crate VME8002 MINI VME64 09 SLOT

●TDC V775NC - 16 Ch 50/300 ps

CAEN HV system

PVSS

CMS SlowControl

PVSS

xDAQ

SOAP

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4 aprile 2006 Frascati in CMS - CSN1 - SB

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DAQ architecture for the CMS RPC Gas Monitor

OPTION

Pressure,temperature& humidity

sensors

VME modules for RPC pads readout

●Controller VME CAEN

●ADC V965

●Scaler V830AC - 32 Channel 32 Bit

●Crate VME8002 MINI VME64 09 SLOT

●TDC V775NC - 16 Ch 50/300 ps

CAEN HV system

PVSS

PVSS

CMS SlowControl

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GAS MONITOR SCHEDULE

2006 2007

M G L A S O N D G F M A M G L A

RPCPad Procur

RPCPad assembly and turnon

Gas Procur

Gas syst

Pre+shap

DAQ VME procur

xDAQ SW

HV procur

PLC DCS procu+SW

Commissioning at Frascati

Shipping to CERN

Commissioning at CERN

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6. SW tasks

• Nello sviluppo del gas monitor saremo portati ad affrontare e risolvere problematiche relative a Slow Control e Monitoring (DCS, PVSS, etc.) pertanto sara’ naturale contribuire in futuro in quella direzione.

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4 aprile 2006 Frascati in CMS - CSN1 - SB

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6. RICHIESTE 2006

• 1.Miss.Int........................................... TOT 35 1.1 Turni di QC alla General Tecnica....15 Sono previsti turni di una settimana ogni 4 settimane,

con due persone. 0.900kE * 8turni (6mesi * 1settimana ogni tre settimane) * 2

1.2 Meeting collaborazione e riunioni sottogruppi .........................20 3partecipanti * 0.7kE * 9 meeting

• 2.Miss.Est................ TOT............................ 110 2.1 Riunione CMS weeks muon weeks 2mu/fte......60 2.2 attivita' ISR, installazione 6mu + gas gain monitor 4mu...50 3.Consumi TOT........................................... 31 3.1 metabolismo gruppo 2kE/FTE..................12 3.2 consumi installazione SX5, attivita' ISR ....9 3.3 sistema gas a Frascati(tubing, flowmtr,joints,.10

4. Gas monitoring TOT...................................... 55

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4 aprile 2006 Frascati in CMS - CSN1 - SB

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RICHIESTE GAS MONITORbreakdown

Detectors 6.4

n.14 SG 50x50, supporti, pad 6

Bakelite 0.4

Preamp 3

Gas Components 4

Tubing, , joints, switches, 4

Slow Controls PLC 3.555

Siemens CPU XP224 0.455

Software di programmazione 0.313

Modulo analog input 0.18

Modulo analog output 0.18

Pannello operatore 0.211

Connettore interf. Input analog. 0.128

Current/Voltage meter 0.5

Alimentatore 0.286

Crate 0.2

n.2 Sensore press. Atm. 0.1

n.2 Sensore temp umid per tubaz 0.422

n.2 Sensore pH 0.22

n.2 Sensore pressione per tubaz 0.26

n.2 Sensore temp esterna 0.1

DAQ 17.555

Interf VME opt 2.717

TDC mhit V775NC 16ch 3.181

Discr. 16ch V812 3.729

Scaler 32bit 32ch V830 2.124

Crate VME 9U 21sl 2.4

ADC 8ch 25fC/bin V965 3.404

PC LINUX(xDAQ) / WIN (PVSS) 3

Cables 2

HV 10.3

n.14 HV coax cable conn per A1526 0.3

SY1527LC 5

CAEN A1526 6ch 15kV 5

N.2 Sources ***OPTION 4

Mechanics 1

TOT IVA ESCLUSA 54.81

IVA ESCLUSA

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7. CONCLUSIONI (1)

• Intendiamo unirci a CMS, rispondendo affermativamente alla proposta fatta dal gruppo CMS RPC. Siamo motivati dalla fisica alle macchine adroniche alla energy frontier, e dalla possibilita’ offertaci di inserirci in tutte le fasi di realizzazione del detector a partire dai controlli di produzione alla messa in opera.

• Il nostro gruppo ha una storia di attivita’ sperimentale, con responsabilita’ di detector impegnativi sempre accompagnata da solida attivita’ di software, finalizzatain risultati di analisi significativi.

•Il gruppo attuale e’ in gran parte frutto dell’esperienza BTeV, nella quale abbiamo iniettato soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate (MOX, FBG, etc).

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7. CONCLUSIONI (2)

• Siamo stati ammessi in CMS nel dicembre 2005, tuttavia la nostra attivita’ e’ iniziata sin da settembre con i turnidi quality control alla General Tecnica. Durante questi mesi cisiamo inseriti in modo sempre piu’ approfondito nelle problematiche, risolvendo anche problemi aperti quali il cablaggio dei rivelatori a muoni e l’analisi SEM-EDS. Abbiamo sviluppato progetti concettuali del task assegnatoci e siamo pronti a passarealla fase di progetto esecutivo.

• Chiediamo alla CSN1 apertura della sigla e finanziamento.

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SPARE

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FINUDA analisi a Frascati (Bertani)

• Spettroscopia degli stati ipernucleari nel 12C con risoluzione di 1.29 MeV FWHM migliore che a KeK.

K-stop + + 1212CC 1212

CC ++ --

CK stop12,

CK stop12,

p

FINUDA: 1.29 MeV FWHMPLB622(2005)35FINUDA: 1.29 MeV FWHMPLB622(2005)35

s

• Spettri neutroni e protoni dal decadimento non mesonico della L, rilevante per verifica validita’ I=1/2:

Λp pn, Λn nn

C12 C12 neutronneutron energy (MeV) energy (MeV) C12 C12 proton proton energy (MeV)energy (MeV)

C

ou

nts

/ 1

0 M

eV

) C

ou

nts

/ 1

0 M

eV

) to be submitted to PLB (2006)to be submitted to PLB (2006)

C

ou

nts

/ 1

0 M

eV

) C

ou

nts

/ 1

0 M

eV

)

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CMS all’acceleratore LHC del CERN http://cmsinfo.cern.ch/Welcome.html/

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GAS MONITOR TASKS

• Detectors, FEE LaMonaca, Passamonti• Gas System Giardoni• xDAQ Caponero, Pucci• Slow Control Caponero, Tecn.El.• Mechanics Giardoni

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GAS CIRCULATION LOOPfrom MU TDR

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Cabling organization

Cutting length:D. PiccoloL. Roscilli

F. Montecassiano

Production:CPE

Shipping at CERN(on average 3 weeks/sector) Organization at ISR:

D. PiccoloD. Colonna

HV, LV, DCSTest and labelling:

Cabling teamtechnitians

sgn Skew test:Muhammad Sohaib !!

(4720 cables)

installation

W+1(russian team)

W+2(chinese team)

Connector pluggingNew test

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Cromatogrammi tipici OpenLoop

0 .2 0 .3 0 .4 0 .5 0 .6 0 .7 0 .8

M i n u t e s

- 0 .0 2

0 .0

0 .0 2

0 .0 4

0 .0 6

0 .0 8

Volts

B at c h 7 9

0 .2 5 0 .3 0 .3 5 0 .4 0 .4 5

M i n u t es

0 .0

2 .E - 4

4 .E - 4

6 .E - 4

8 .E - 4

1 .E - 3

0 .0 0 1 2

0 .0 0 1 4

0 .0 0 1 6

0 .0 0 1 8

0 .0 0 2

Volts

B at c h 7 9

2 . 2 .5 3 . 3 .5 4 .

M i n u t es

- 0 .0 2

0 .0

0 .0 2

0 .0 4

0 .0 6

Volts

B at c h 7 9

Gas Mix to Open loopSmall air component N2/O2, no CO2

C2H2F4SF6 C4H10

H2O

N2

N2SF6

CO2

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CL – Conclusioni (dal memo)

• The purged fraction of gas mixture during closed loop operation should be sent to exhaust before filters in order to reduce the operation load of the filters.

• We observed slight changes in gas mixture isobutane percentage (5-10%), possibly due to dirty Isobutane regulators.

• Equip the GC with column suitable to detect gases with small molecules such as HF

• Perform extraction of gas samples (in steel or Teflon containers) for pure mix, and for mix with saturated molecular sieve and high chamber currents, perform mass spectrometer analyses

• Gas compatibility vs gas system materials needs to be investigated. During RPC operation the HF produced represent high risk pollution (very aggressive for Cu tubing and Al).

• Install PHmeters• Install switching water filter upstream of molecular sieve