Intervento al convegno CISL la sfida del Sindacato: la P.A ... · I principi dell’azienda snella...
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Intervento al convegno CISL la sfida del
Sindacato: la P.A. che vogliamo
“La lean Organization nella Sanità e P.A.”
Milano, 14 ottobre 2016
Ing. Giuseppe Negro
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1. LE STRATEGIE BASE DEL TQM
IL CITTADINO-PAZIENTE AL PRIMO POSTO
LA QUALITA’ DELL’ORGANIZZAZIONE
IL PROCESSO COME BASE DELL’ORGANIZZAZIONE
IL MIGLIORAMENTO CONTINUO
IL COINVOLGIMENTO DELLE PERSONE
3
3. I principi dell’azienda snella
1 Definire il valore dei singoli p/s
2 Identificare il flusso di valore per p/s
3 Eliminare gli sprechi
5 Lasciare che l’utente “tiri” il valore
6 Bilanciare il lavoro
4 Far scorrere il valore senza interruzioni
7 Migliorare continuamente
4
Esempio di analisi del valore del processo Attività Non valore Valore
-30 -20 -10 0 10 20 30
1. Registrazione del cittadino
2. Attesa
3. Trasferimento ambulatorio
4. Visita e prescrizione trattamento
5. Trasferimento in sala attesa
6. Attesa
7. Trasferimento ambulatorio
8. Esami
9. Attesa
10. Consegna farmaco per trattamento
Totale 115 minuti 50 minuti
5
Flusso
P er facilitare lo s corrimento regolare
ed aumentare la velocità del proces s o
è importante ricercare ed eliminare
o almeno minimiz z are le caus e che lo impedis cono
6
I 10 SPRECHI LEAN NEI SERVIZI
DISSERVIZI ED ERRORI
SOVRADIMENSIONAMENTO RISORSE
PRATICHE O BENI IN ATTESA DI LAVORAZIONE
LAVORI NON NECESSARI
SPOSTAMENTI DI PERSONE NON NECESSARI
ELABORAZIONE E TRASFERIMENTO DI INFORMAZIONI
NON NECESSARIE
ATTESE DEL PERSONALE E DEI CLIENTI
COMPETENZE MAL IMPIEGATE
DISTURBI
TRASPORTI
7
Disservizi ed errori
• Diagnosi o terapia sbagliata
• Ripetizione analisi e
interventi
• Archiviare documenti nel
posto sbagliato
• Gestire reclami riguardo al
servizio
• Errori causati da
informazioni sbagliate o
poco chiare
Sprechi collegati ai costi di non qualità in documenti,
processi, reclami e correzioni
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Sovradimensionamento di risorse
• Richiedere indagini diagnostiche non necessarie
• Sovradimensionamento di set chirurgici
• Eccessiva produzione di materiale sterile
• Fornire più informazioni ed in anticipo
• Fare copie di un modulo che non sarà mai utilizzato
• Fornire copie di un rapporto a persone che non lo hanno richiesto e che non lo leggeranno
Produrre qualcosa non richiesto, in quantità
eccessive, quando non è necessario
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Beni o persone in attesa di lavorazione (WIP)
• Esami non lavorati
• Casi iniziati e non portati a termine
• Farmaci o diagnostici accumulati
• Letti non occupati pur con liste attesa
• E-mail in attesa di essere lette
• File inutili nel data base
• Forniture per i reparti non utilizzate
• Campioni biologici in attesa di analisi
• Referti in attesa di essere utilizzati
• I WIP possono formarsi in vari punti:
– In entrata
– Tra le fasi
– In uscita (lavori terminati in attesa di consegna)
Qualsiasi lavoro fermo in attesa di essere svolto
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Sprechi di processo (lavori inutili)
• Firme multiple da persone la cui autorizzazione è superflua.
• Raccogliere dati che non sono utilizzati.
• Richiedere inutili o doppie registrazioni di dati.
• Scrivere manualmente dati del paziente invece di utilizzare un word
processor.
• Realizzare copie di un documento quando si può archiviare su file.
Attività inutili per il paziente (ritenute necessarie per tradizione)
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Spostamenti di persone non necessari
(movimenti)
• Spostarsi per avere un referto.
• Ricercare un documento sulla
scrivania di un collega.
• Raggiungere
strumenti/documenti che
dovrebbero essere a portata di
mano
• Cercare strumenti non compresi
nei set chirurgici
Movimenti inutili che non aggiungono valore
Fax
Printer
Copier
Desk
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Sprechi di informazioni e comunicazione
• Informazioni perse o
mancanti
• Informazioni ridondanti
• Cattiva gestione della
posta elettronica
Cattiva gestione dei flussi di informazione
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Attese del personale e dei pazienti (tempo)
• Attendere la firma di
approvazione di un documento
• Aspettare l’intervento di un
collega
• Aspettare un referto
• Aspettare l’equipe chirurgica o il
paziente nelle sale operatorie
• Aspettare alla fotocopiatrice o al
fax
• Aspettare altre persone prima di
iniziare una riunione
Attesa di documenti, persone, informazioni,
attrezzature.
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Competenze male impiegate
• Persone assegnate
alla funzione sbagliata
• Competenze “pregiate”
che:
– archiviano documenti
– forniscono informazioni
– sollecitano informazioni
– …..
Persone che svolgono attività per le quali non sono necessarie le loro
competenze
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Disturbi
• Interruzioni per
telefonate
• Tutte le piccole
interruzioni durante la
propria attività
Tutto ciò che impedisce di focalizzare l’attenzione sul
lavoro prioritario
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Trasporti
• Spostare pazienti
• Spostare documenti da un
posto all’altro
• Prendere documenti da
un’altra persona
• Inviare documenti alla firma
• Spostare farmaci o
attrezzature tra reparti o da/in
un’area di
immagazzinamento.
Spostare inutilmente cose e informazioni
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DOVE AGISCE LA LEAN
- 18 -
FLUSSO DI FRUIZIONE DEL SERVIZIO
FLUSSO DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
ATTIVITA’ DEL CITTADINO O DELL’IMPRESA
ATTIVITA’ DEGLI UFFICI/REPARTI
Riduzione
incombenze
Mettersi nei panni
del cittadino
Eliminazione
passaggi
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La settimana di miglioramento rapido
•L’osservare come base per l’azione
•La rapidità nell’azione
•Il veloce e grezzo, non lento ed elegante
•Il fare e fare subito
•L’assenza di alibi
•Il trystorming.
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IL PROCESSO 5 S
Elimina
sprechi
Sort
Elimina gli item
non usati
Straighten
Organizza ed
etichetta un posto
per ogni cosa
Shine
Pulisci
Sustain
Fai audit per
mantenere
Standardize
Crea procedure per
mantenere
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5S RISISTEMAZIONE
INDIVIDUAZIONE CORRETTA STRUMENTO E NOTE (es. scadenza,…)
IMMEDIATEZZA UTILIZZO
SISTEMAZIONE PER FAMIGLIE OMOGENEE (farmaci,..)
SISTEMAZIONE PER PROCESSO (prelievo venoso,…)
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Il profilo della nuova
figura
I COMPITI:
-Avere la visione dell’andamento dei flussi
-Punto di riferimento dei professionisti e dei pazienti
-Ha una responsabilità gestionale (che risponde al responsabile clinico)
-Rapportarsi con le medicherie
-Deve gestire il bilanciamento dei pazienti tra le medicherie in caso di codice rosso
-Cogliere la percezione di Customer Satisfaction
-Tenere i contatti con l’utenza
-Deve essere un infermiere (con anni di esperienza e conoscenza del sistema)
-Ottimizzare la programmazione degli esami
-Analisi statistiche (anche per standardizzazioni di percorsi futuri)
GLI STRUMENTI:
-Deve avere una divisa riconoscibile
-Deve avere a disposizione la consultazione del programma First Aid
-Deve essere in grado di stampare
I PUNTI DI ATTENZIONE:
-Non deve interferire con l’attività di triage
-Si deve interfacciare con il bed manager
L’AMBIENTE:
-Deve stare nei corridoi per seguire i pazienti
-Ha una sua postazione nell’Area Relax
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I risultati: la diminuzione delle attività a non
valore
27
Rilevazione di un caso con esami
complessi (rilevato alle 10.00 di lunedi 9):
-Tempo di Attraversamento 160 minuti
-Tempo Effettivo 59 minuti
Efficienza del flusso: 36%
Rilevazione di un caso con esami complessi
(rilevato alle 11.00 di mercoledi 11 – primo giorno
di sperimentazione):
-Tempo di Attraversamento 90 minuti
-Tempo Effettivo 54 minuti
Efficienza del flusso: 60% (+ 24% di efficienza
e riduzione dei tempi di attesa del 50%)
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Caso clinico
Disturbo neurologico Tempo In min.
10 20 3 0
4 0
5 0
6 0
7 0
8 0
9 0
1 0 0
1 1 0
1 2 0
1 3 0
1 4 0
1 5 0
1 6 0
1 7 0
1 8 0
1 9 0
2 0 0
2 1 0
2 2 0
Attività
Triage
Attesa Visita PS
1° Visita PS
Radiologia Pre
Radiologia esame
Radiologia Post
2° Visita PS
Tempo Attraversamento
Tempo Lavorazione
200’
50’
Rapporto T.L./T.A. = 25% Valore accettabile T.L./T.A. = o > 30%
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Caso clinico
Dolori addominali
Tempo In minuti
5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90
Attività
Triage
Attesa Visita PS
1° Visita PS
Tempo Attraversamento
Tempo Lavorazione
35’
15’
Rapporto T.L./T.A. = 42,85% Valore accettabile T.L./T.A. = o > 30%
30
Caso clinico
Disturbo cardiologico
Tempo
In
minuti
5 10 15 20 25 3
0
35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90
Attività
Triage
Attesa Visita PS
1° Visita PS
Attesa
Consulenza
Visita
Consulenza
2° Visita PS
Tempo
Attraversamento
Tempo
Lavorazione
D55’
35’
Rapporto T.L./T.A. = 63,63% Valore accettabile T.L./T.A. = o > 30%
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IL FLUSSO
Ingresso
blocco e
ingresso
sala
Ingresso
sala e inizio
anestesia
Inizio
anestesia e
inizio
intervento
chirurgico
Inizio e fine
intervento
Tra intervento
e risveglio
Tra risveglio
e uscita sala
BLOCCO OPERATORIO: I TEMPI REGISTRATI NEL SISTEMA
Blocco G: 0,25 0,04 0,15 1,14 0,12 0,08
Blocco H: 0,24 0,06 0,09 0,3 0,13 0,05
Totale: 0,31 0,04 0,13 0,48 0,11 0,08
TEMPO TOTALE BLOCCO G: 1,8 ORE
TEMPO TOTALE BLOCCO H: 0,9 ORE
TEMPO TOTALE MEDIO COMPLESSIVO = 1,15 ORE
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IL LIVELLO DI SATURAZIONE DELLE SALE
LA CAPACITA’ ATTUALE DELLE SALE:
-BLOCCO G = 210 ORE SETTIMANALI
- BLOCCO H = 114 ORE SETTIMANALI
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LA LISTA DI ATTESA ATTUALE
PER SMALTIRE LE CLASSI A E B (292 CASI) OCCORRONO 117
SEDUTE DI 6 ORE; CON IL RECUPERO DI 25 ORE SETTIMANALI SI
AZZERA LA LISTA DI ATTESA IN 6 MESI
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LA NUOVA ORGANIZZAZIONE
• ATTIVAZIONE DI UNA SALA IN PIU’
• ACCORCIAMENTO DELLE FASCE ORARIE
POMERIDIANE (DALLE ORE 20 ALLE 18) PER
RIDURRE LE INSATURAZIONI
• RIDUZIONE DELL’IMPEGNO NOTTURNO
DEGLI INFERMIERI
• SUPERAMENTO DELLA LOGICA DEI DUE
BLOCCHI (TRA G ED H) CON UN
COORDINAMENTO UNICO
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I CRITERI PER LA NUOVA PROGRAMMAZIONE
• SI RIPORTA IN SISTEMA IL TEMPO COMPLESSIVO DI SALA
PREVISTO (TRA INGRESSO E USCITA)
• SI PRENDE COME BASE IL TEMPO MEDIO CORRETTO
CON LA PERSONALIZZAZIONE SUL SINGOLO PAZIENTE
• SI EVITANO LE SOVRAPPOSIZIONI DEL CAMBIO PAZIENTE
CON IL CAMBIO TURNO (SI INIZIA AL MATTINO CON UN
INTERVENTO MEDIO)
• PER LE SALE 8-15 LA STESSA EQUIPE COMPLETA
L’INTERVENTO (NON C’E’ CAMBIO); I PAZIENTI NON SI
RINVIANO
• L’URGENZA DEL MATTINO VA IN SALA 8 (A PROTOCOLLO
ATTUALE) O NELLE ALTRE 6 SALE PROGRAMMATE
TENENDO CONTO DEL PROTOCOLLO DALLE ORE 14
VANNO IN SALA 1.
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Prima Dopo
BLOCCO G
Numero sale utilizzate = 5 Numero sale utilizzate = 6
(+ 20 %)
Tempo utilizzo sale attuale
= 210 ore settimanali
Tempo utilizzo sale futuro =
235 ore settimanali (+ 25 ore;
+ 12 %; + 12,5 interventi)
Recuperi da minori
sforamenti e insaturazioni
210 ore = 105 interventi
settimanali = almeno il 10 %
(+ 10 interventi)
BLOCCO H
Numero sale utilizzate = 4 Numero sale utilizzate = 4
Tempo utilizzo sale attuale
= 114 ore settimanali
Tempo utilizzo sale futuro =114
ore settimanali
Recuperi da minori
sforamenti e insaturazioni
114 ore = 114 interventi
settimanali = almeno il 10 %
(+ 11 interventi)
I RISULTATI a. Incremento efficienza del blocco operatorio
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I RISULTATI
b. Riduzione delle liste di attesa
-235 ore settimanali possono essere dedicate per 190 ore alle
richieste normali dei reparti (95 interventi a settimana) e per 45 ore
piano di rientro della lista di attesa (22,5 interventi a settimana); i 488
casi di lista di attesa vengono smaltiti in 6 mesi.
c. Risparmio da incentivi per garantire la continuità di seduta in fase
di sforamenti = 50.000 euro (blocco G). Andrebbero conteggiati anche i
costi delle insaturazioni (stimato con 13 euro ora= 367.000 euro anno)
d. Miglioramenti qualitativi
- I flussi dei pazienti sono più bilanciati (meno sovrapposizioni)
- Si migliora la qualità del lavoro (meno sforamenti)
- Incremento delle competenze del personale infermieristico
- Migliore orario di lavoro
- Viene garantita la sterilizzazione (libera l’infermiere di notte)
e. ROI = 1 A 14
40
LE FAMIGLIE DI PRODOTTI/SERVIZI
40
FAMIGLIE Volumi
2010
Volumi
2011
PERMESSI DI COSTRUIRE 69 65
DIA/SCIA 191 130
SANATORIE 48 75
AGIBILITA’ 30 40
CIL 100 220
TAKT TIME = 2,4 PRATICHE AL GIORNO
42
DIA/SCIA
CRITICITA’
Portiamo dentro pratiche incomplete
Troppi passaggi interni
Doppia protocollazione
Assistenza ai professionisti
Disomogeneità tra gli istruttori
Doppio controllo per ogni pratica
Disturbi
Archivio cartaceo con 3 criteri di ricerca e localizzazioni
diverse
Sottoutilizzo del sistema informatico
Mancanza del Piano Regolatore integrato
Mancanza di supporti ai professionisti ed agli istruttori
(checl list, schemi di riferimento, linee guida, ecc….) 42
44
Prima Dopo
DIA/SCIA
(130 all’anno)
Tempo effettivo = 391 min
(6,5 ore)
Tempo effettivo = 90 min (1,5 ore)
(- 77 %)
Tempo di attraversamento =
71 gg
Tempo di attraversamento =
immediato (- 100 %)
Recupero efficienza=301 minx130
pr = 652 ore = 0,4 persone
PERMESSI DI
COSTRUIRE
(65 + 75
SANATORIE
all’anno)
Tempo effettivo = 845 min
(14 ore)
Tempo effettivo = 285 min
(4,75 ore) (- 66 %)
Tempo di attraversamento =
155 gg
Tempo di attraversamento = 15 gg
(- 90 %)
Recupero efficienza=560 min
x140 pr=1307 ore = 0,82 persone
I RISULTATI OTTENUTI
45
Risultati primo periodo applicazione
nuovo sistema all’edilizia –nov-dic.
a. Il lavorato nei 2 mesi (41 giorni)
Pratiche
2010 2011 Increme
nto N.ro N.Ro per
addetto
N.ro N.Ro per
addetto
PC 14 4 72 29 + 625 %
DIA/SCIA 15 4,3 21 8,4 + 95 %
Totale 29 8,3 93 37,2 + 348 %
* Nel 2010 erano impegnati 3,5 tecnici istruttori e
nel 2011 sono 2,5
46
Risultati primo periodo applicazione
nuovo sistema all’edilizia –nov-dic.
c. Gli oneri di urbanizzazione incassati in 2 mesi
- 430.000 euro pari al 36 % del totale anno previsto
d. La qualità del servizio
- 25 % dei permessi chiusi in tempo reale
- 50 % delle DIA/SCIA chiuse in tempo reale
- Tempi x appuntamento = 8 gg x DIA/SCIA
- Tempi x appuntamento =15 gg x Permessi Costr.
e. L’apporto dei professionisti
- % pratiche incomplete:da 99 % a 42 %
f. Il ritorno dell’investimento: 1 a 2 (dal primo anno
senza conteggiare le entrate degli oneri)