Editoriale

Finalmente per la primavolta “inPiazza”, al centrodella vita pubblica, per in-

contrare persone e realtà, per sta-bilire un contatto autentico con lavita cittadina.“inPiazza”, perchéquesto è il luogo degli incontri edelle indiscrezioni, il luogo nelquale scambiare notizie, dibat-tere e far dibattere, il luogo percomprendere la real tà che c ic irconda.“inPiazza”, il centro

vero della vita sociale, dove dallaconfusa e caotica circolazionedelle notizie, sfocia tutta l’infor-mazione. “inPiazza” è lo spaziopubblico della città, dove chivuole può apparire, dando vitaalla “propria” piazza. Con la par-tecipazione dei più e con l’impe-gno del comitato di redazione,forniremo un pic c olo punto divista il più possibile chiaro e, cre-diamo, utile ad incoraggiare unconfronto, in continuità con ilblog www.sansalvoinpiazza.it.La linea editoriale emergeràdagli articoli e dalle autorevolivoci coinvolte, ma sicuramentesarà un periodico aperto a chi hada dire. Per fare questo avremobisogno di Voi, uno per uno. Grazie e buona lettura.

Silvio Calicesilvio.calice@sansalvoinpiazza.it

www.sansalvoinpiazza.it

Incontriamo... la DENSO

Il Vastese è un territorio che predi-lige Sindaci di sesso maschile, me-diamente giovani, non dà priorità allivello di scolarizzazione ma allequalità del tim oniere, ha un’appa-rente vocazione per il centro sini-stra, specie nei Comuni più grandi.

Risorse Umane e miglioramento continuo:fattori chiave per la competitività

“Giuste competenze,esperienze,

capacità d’analisi ,approccio positivo

e problem solving.”

dott. Marco Mari

Direttore Risorse Umane Denso Manufacturing Italia spa

D: quali sono le causedell’attuale crisi globale?

R: le ragioni sono molte-plici, ma le principalicause sono due: la prima èda attribuirsi alla conces-sione di mutui subprime asoggetti ai quali gli istitutidi credito hanno dato fi-ducia, ponendo a loro ca-rico tassi di interesseinizialmente bassi, chesuccessivamente sono di-ventati più elevati e tali da non poterpiù essere corrisposti; la seconda at-tiene allo sviluppo dei Paesi emer-genti, cosiddetti BRIC (Brasile,Russia, India e Cina), che avendoavuto negli ultimi anni un notevolesviluppo, hanno acquistato e stannoacquistando scorte di materie prime,facendo aumentare la domanda e diconseguenza i prezzi.

Segue a pagina 3

Periodico bimestrale gratuito sansalvoinpiazza@yahoo.it Numero 0, Anno I - Luglio/Agosto 2010 - tiratura 2000

Il Vastese dei Sindaci

Questo è il quadro disintesi che emerge os-servando la geografia

politica dei 29 Comuni del Va-stese, attraverso le caratteristi-che dei loro Sindaci: unprofilo per alcuni versi scon-tato, ma al tempo stesso praticoper inquadrare un’area che contauna popolazione di poco infe-riore ai 100.000 abitanti, caratte-rizzata da una forte tendenza allo spopolamento delle aree internee dalla migrazione verso i Co-muni costieri. Iniziamo con il

prendere atto che l’età mediadegli attuali Sindaci è di 47 anni:il più giovane è Carlo Racciatti, 31anni e al suo primo mandato allaguida del Comune di Guilmi,mentre il Sindaco meno giovaneè Angelo Argentieri, 61 anni allaguida del Comune di Furci.

Segue a pagina 2

all’internoa Social Network:

a ciascuno il suo......a pagina 2

a Bando - Bike sharing e

fonti rinnovabili.....a pagina 3

a Conosciamo la

Costituzione...........a pagina 3

Area CD

Area CS

Social Network: a ciascuno il suo

Chissà se Pirandello nel de-scrivere il concetto di ma-schera avesse mai pensato

ad una vera e propria vita paral-lela virtuale. Ciascuno infattipuò scegliere se indossarne una“reale” e quindi sentirsi uno,nessuno o centomila,oppure affidarsi alleinnumerevoli iden-tità che la rete ci per-mette di assumere. E’un gioco che appas-siona l’uomo dal-l’alba dei tempi ilmostrarsi per l’ap-punto diversi dacome si è veramente,arrivando a mentire ase stessi. Uno deglistrumenti che la reteci mette a disposi-zione per vivere lanostra “nuova” vita èil social network. Si-curamente avretesentito parlare di Fa-cebook. Un social network in in-formatica, altro non è che unenorme database (archivio) con-tenente un’enorme quantità diinformazioni relative agliiscritti. Potremmo aprire unaparentesi corposa sulla sicu-rezza e sulla privacy, cosa di cuiparleremo prossimamente. Pen-sate che per gestire l’enormequantità di dati, è stata imple-

mentata un’architettura del da-tabase differente da quella chesolitamente viene utilizzata inaltri ambiti e già questo ci per-mette di comprendere la cospi-cua mole di dati che tutti igiorni vengono gestiti. Sono in-

fatti circa 400 milioni gli utentiattivi che tutti i giorni scam-biano informazioni, condivi-dono immagini e video, giocanosu questa piattaforma. E’ comese tutti i giorni il doppio degliabitanti degli Stati Uniti d’Ame-rica, si connettesse a questo so-cial network. E’ chiaro cheessendo uno strumento potentepuò essere utilizzato per diversi

e svariati modi, ad esempio incampo pubblicitario: facilmentesi può, attraverso questo canale,far conoscere la propria aziendaoppure descrivere la propria at-tività. Ci sono aziende infattiche proprio in questo modo rie-

scono a fidelizzaredirettamente i pro-pri clienti, senzaspese eccessive,pagando solo ilcosto della connes-sione. Possonoanche nasceregruppi che riuni-scono una quantitàdi persone interes-sante all’argo-mento che ilgruppo propone.Ad esempio, per lacittà di San Salvo cisono diverse de-cine di gruppi tracui il nostro di SanSalvo “inPiazza”

che permette agli iscritti di co-noscere le novità che vengonopubblicate sul blog. In defini-tiva, il social network è un’espe-rienza di novità ed opportunitàin cui essere “uno o nessuno”: aciascuno il suo.

Massimiliano Gabrielemassimiliano.gabriele@sansalvoinpiazza.it

Solo Palmoli, con Ro-berta Zita Marulli e SanGiovanni Lipioni, con

Catherine Aurore Rossiesprimono Sindacidonne, entrambe di cen-

tro sini-stra chein ter-

mini percentualisul numero deiComuni, rappre-sentano il 6 %. Illivello di scola-rizzazione sem-bra essere pocoinfluente: solo 8Sindaci vantanouna laurea, men-tre la maggiorparte ha conse-guito il diplomadi scuola mediasuperiore. Il Va-stese pare avereun orientamentodi centro sinistra.Premettendo chemolti Sindacisono stati elettiin liste civiche ealcuni hannocomposto le loroGiunte con uo-mini e donne didiversa apparte-nenza politica,con tutta la pru-denza e semplifi-cazione del caso,

possiamo dire che oltreil 65% dei Comuni sem-bra essere di area di cen-tro sinistra, mentre il35% di area di centrodestra. Vi è comunqueuna convergenza, nel-l’appartenenza politica,tra i 4 Comuni piùgrandi del Vastese(Vasto, San Salvo, Casal-bordino e Cupello) tuttiamministrati da Giuntedi centro sinistra, men-tre fra i Comuni supe-riori ai 2.500 abitanti,solo Gissi è a guida dicentro destra. Ad ognimodo, se la vera valuta-zione sulla qualità deltimoniere è una respon-sabilità che compete adogni singolocittadino/elettore, ricor-diamo, citando Cavour,che “La grande politicaè quella delle risolu-zioni audaci”.

Michele Marchesemichele.marchese@sansalvoinpiazza.it

Il vastese dei Sindaci

Comuni Sindaci Età Professione Abitanti

Vasto L. Lapenna 56 Avvocato 39.811

San Salvo G. Marchese 53 Impiegato 19.093

Casalbordino R. Bello 44 Commercialista 6.375

Cupello A. Pollutri 45 Impiegato 4.917

Scerni D. D’ercole 50 Commercialista 3.521

Gissi N. Marisi 50 Medico 3.026

Manteodorisio E. Sascia 42 Impiegato 2.595

Pollutri N. Benedetti 41 Operaio 2.347

Castiglione M. M. M. Mastrangelo 57 Medico 1.976

Roccaspinalveti F. Paglione 47 Ragioniere 1.482

Furci A. Argentieri 61 Pensionato 1.143

Fresagrandinaria G. Di Stefano 60 Geometra 1.113

San Buono D. Cupaiolo 60 Pensionato 1.044

Casalanguida Commissario xxx xxx 1.044

Schiavi D’A. L. Piluso 54 Commercialista 1.023

Palmoli R. Z. Marulli 39 Biologa 1.011

Villalfonsina M. Budano 34 Vigile Urbano 1.008

Celenza S. T. A. Venosini 32 Geologo 997

Torrebruna N. Petta 43 Commercialista 990

Liscia D.N.Masciantonio 50 Pensionato 752

Lentella C. Moro 47 Operaio 731

Carpinello S. A. Colonna 50 Ragioniere 712

Carunchio G. D’Onofrio 51 Veterinario 697

Tufillo M. Monaco 42 Impiegato 493

Guilmi C. Racciatti 31 Impiegato 446

Castelguidone M. Cicchillitti 44 Imprenditore 434

Dogliola G. Giammichele 35 Commerciante 405

Fraine G. Finamore 43 Impiegato 403

San Giovanni L. C. A. Rossi 41 Consulente 231

2

segue dalla prima

D: quali sono le strategieadottate dalla Denso persuperare la crisi?R: va subito ricordato cheil gruppo Denso è partico-larmente attento alle esi-genze dei clienti finali ealla qualità dei propri pro-dotti. Attualmente stiamoseguendo l’evoluzionedegli autoveicoli ibridi edegli autoveicoli elettrici,con alimentazione assolu-tamente differente daquella tradizionale. Perfronteggiare la crisi, datempo la Denso Manufac-toring ha provveduto aduna attività di ristruttura-zione, sia riducendo i pro-pri costi fissi e cercando dimigliorare al massimo laproduttività e l’efficienzadei propri impianti, sia ri-ducendo il consumo dellematerie prime e dell’ener-gia, proprio in considera-zione del particolare

incremento dei prezzi diquesti ultimi anni.D: quali sono i “numeri”della Denso? R: lo scorso anno fiscale,concluso al 31 marzo2010, abbiamo chiuso conu n fatturato di circa 250milioni di euro. Attual-mente abbiamo 1.000 di-

pendenti e siamoarticolati in 2 unità opera-tive: una principale, inSan Salvo, dove realiz-ziamo la produzione disemicomponenti di pro-dotti finali, quali motori di

avviamento, alternatori epiccoli motori per tergicri-stalli, tergilunotti, sistemidi raffreddamento motoree condizionamento abita-colo; l’altra unità opera-tiva, di pressofusione, inprovincia di Firenze, aBarberino di Mugello,dove realizziamo la com-ponentistica pressofusa inalluminio. D: cosa può fare un terri-

torio per favorire la com-petitività di un’impresacome la Denso?R: per le aziende sonoparticolarmente impor-tanti le infrastrutture, ma

l’aspetto fondamental eche un territorio deveesprimere per supportarela crescita di un’azienda èil fattore umano. Il si-stema scolastico deve for-nire le giuste competenze,magari integrandole conesperienze di attività pra-tiche, ma soprattutto devefornire una capacità dianalisi e un approccio po-sitivo, in modo da consen-tire di risolvere i problemie di proporre iniziative dimiglioramento: uno spi-rito maggiormente critico,che non rimanga confi-nato alle sole conoscenzeteoriche e un comporta-mento di supporto alleaziende, nel loro percorsodi miglioramento conti-nuo, è praticamente lachiave della competitivitànei prossimi anni. L’intervista integrale èproposta sul blog www.sansalvoinpiazza.itwww.sansalvoinpiazza.it

Vania Perruccivania.perrucci@sansalvoinpiazza.it

Incontriamo... La Denso

14 milioni 14 milioni per i Comuni che investono nella mobilità sostenibile per i Comuni che investono nella mobilità sostenibile

Il 16 aprile è stato pubblicato dal Mini-

stero dell’Ambiente e della Tutela del

Territorio e del Mare il Bando «Bike

sharing e fonti rinnovabili», con l’obiettivo

di diffondere sempre più la bicicletta quale

mezzo di spostamento, diminuire i fattori

di inquinamento nell’ambiente urbano e

incentivare l’utilizzo di fonti di energia rin-

novabili. Il Bando, con una dotazione fi-

nanziaria di 14 milioni di euro, ha come beneficiari i Comuni e

g l i

E n t i

g e -

s t o r i

d e i

parchi

nazio-

nali in

forma

s i n -

gola o

asso-

ciata e prevede un cofinanziamento fino

ad un massimo dell’80% degli investi-

menti, per la realizzazione di progetti di

bike sharing associati a sistemi di alimen-

tazione mediante energie rinnovabili.

Sono ammissibili investimenti per la rea-

lizzazione di piste ciclabili dotate di al-

meno un punto di controllo via webcam,

per la costruzione di parcheggi riservati

alle biciclette, per la fornitura di biciclette elettriche a pedalata

assistita anche con sistemi innovativi, per la installazione delle

colonnine elettroniche per la ricarica delle biciclette elettriche,

per la implementazione di sistemi informatici, hardware e soft-

ware, per il monitoraggio e la gestione in remoto delle bici, per

la predisposizione di iniziative di comunicazione, formazione ed

informazione inerenti le fonti rinnovabili e la diffusione della cul-

tura della bicicletta. Sono ammessi a finanziamento progetti il

cui costo complessivo sia compreso tra i 50mila e i 500mila

euro. Le domande dovranno essere inoltrate entro il 16 ottobre

2010.

Barbara Marchettibarbara.marchetti@sansalvoinpiazza.it

Contributi Afondoperdutofino

All’80% delle SpeSe AmmiSSibili

perprogettiSullAmobilitàSoSte-nibileel’effiCienzAenergetiCA

Art. 138. Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate daciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono ap-provate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione. Leleggi stesse sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione,ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinqueConsigli regionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata, se non è approvata dallamaggioranza dei voti validi. Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella secondavotazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti.

Conosciamo la Costituzione Italiana La nostra Costituzione si

dice rigida perché mo-dificabile solo da una

legge di revisione costituzio-nale con un largo consenso.Questa è una delle garanziepiù solide dello Stato Repub-blicano che i padri costi-tuenti hanno sviluppato perevitare, come nel ventenniofascista, che il potente diturno possa, con un colpo dimaggioranza, mo-dificare l’assettoistituzionale delloStato.

AArtrt.138.138 CCoStoSt.

«Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Co-stituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceridove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque èmorto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani,col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione». Piero Calamandrei

Silvio Calice

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Periodico di informazione

Via Liquirizia, 50

66050 San Salvo (Ch)

Responsabile Editoriale

Associazione culturale In Piazza

Presidente

Silvio Calice

Direttore Responsabile

Sergio D’Agostino

Autorizzazione del Tribunale di Vasto n° 125/2010

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