PERIODICO D’INFORMAZIONE POLITICA,CRONACA, CULTURA E SPORT

DELL’ISOLA DI CAPRI ANNO XV N.12 del 10 aprile 2016

Siamo su internet all’indirizzo www.informatorepopolare.it

Appare tragicomica la vicenda deilavori di consolidamento dell’arconaturale. Lavori (il cui appalto èstato aggiudicato con ribasso del45% su base d’asta di un milione e

100mila euro) iniziati, sospesi emai più ripresi. Contenziosi sucontenziosi. La ditta che avevavinto la gara è letteralmente fuggitaavviando una guerra legale con il

Comune di Capri e lasciando l’ope-ra in sospeso, con tanto di macchi-nari in bella vista, tubolari arruggi-niti, cassoni metallici incastrati trale rocce, la parziale copertura del-l’arco unitamente ad una telefericache doveva servire al carico e alloscarico del materiale. Tra la batta-glia legale e lo slittamento dellagraduatoria delle ditte aggiudicata-rie alla quale il Comune chiedeanche i danni di immagine, ildanno irreversibile per Capri èormai fatto. Saranno cause e con-tenziosi a stabilire chi ha ragione echi ha torto, chi pagherà, chi èresponsabile, ma nell’attesa non sipuò continuare a far finta di nulla.Si rischia anche di perdere il finan-ziamento ottenuto dal Comune peri lavori, senza considerare l’impat-to ambientale devastante e i danniche la ruggine, i cassoni e i mac-chinari arrecano all’ecosistema. Ilferro arrugginito sta coprendo lascogliera, mentre due generatori,un compressore e un argano lascia-ti all’aria aperta potrebbero rila-sciare oli e combustibili. (continua alla pagina successiva)

Lavori di risanamentoal centro di una guerra legale:scempio all’Arco Naturale

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Aria di Capri

(segue dalla pagina precedente)L’opera dell’Amministrazionecomunale, come da progetto firma-to dall'ingegnere Giuseppe Iazzetta,prevede un restauro conservativoutilizzando resine e chiodatureinvisibili con annessa bonificadella vegetazione e degli alberiradicati nella roccia, oltre ad un'im-palcatura montata attorno all’arcoper permettere agli operai di lavo-rare in sicurezza. I lavori sono statiassegnati nel 2014 ad un’impresadi Casoria che sbaragliò le altre 33concorrenti. Aperto il cantiere, laditta, per ovviare ai problemi ditrasporto dei ponteggi via terra,chiese ed ottenne dal Comune larealizzazione di una base con l’ac-cesso dal mare e la sistemazione diuna teleferica per coprire il disli-vello di circa un centinaio di metrie raggiungere agilmente l’arconaturale. Nello stesso tempo l’im-presa chiese una modifica del qua-dro economico anche per potersostenere i costi per la realizzazio-ne della teleferica e, dopo un lungotira e molla, abbandonò il cantierelasciando tutti i macchinari in bellamostra. Sono quindi iniziati ricorsisia al Tar che al tribunale ordinario,mentre il Comune ha nel frattemponominato la terza ditta in graduato-ria (scavalcando la seconda inquanto ritenuta collegata allaprima) per poter continuare il lavo-ro. Lavoro che non può riprenderea causa del giudizio pendente eneppure i tubolari e i macchinaripossono essere rimossi visto checostituiscono elemento di provanella causa. Un perito nominato dal giudice neigiorni scorsi ha “visitato” il cantie-re con le parti per poter stilare lo

stato di avanzamento dei lavori ecapire quanto resta ancora da com-pletare. Associazioni di volontaria-to, ambientalisti, naturalisti, guide,escursionisti, cittadini amanti dellapropria isola da tempo gridano alloscandalo e parlano di scempioambientale e danno di immagine. Itempi lenti della giustizia fanno ilresto. Una sola parola, meglio diogni altra, per descrivere tutto que-sto: vergogna!

Tra danni di immaginee rischio di disastro ambientale:le foto dello scandalo

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Aria di Capri

Caos rifiuti: vergogna in via L’Abatee via Madre Serafina

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Rifiuti, continuano le lamentele ele polemiche. La situazione èdiventata insostenibile. Si somma-no l’inciviltà di molte persone all’i-nadeguatezza della Capri Servizinel coordinamento e nella gestionedella raccolta. Gli abitanti di viaL’Abate ci segnalano che l’areaadibita alla raccolta dei rifiuti

all’incrocio con via DalmazioBirago è una discarica a tutte leore. Già dal pomeriggio si inizianoad accumulare sacchi, scatole ecassette. Negli anni passati, i bido-ni erano ripartiti in varie zone,diluendo le montagne di rifiuti eripartendo l'onere. Poi è stato deci-so di ammassare tutto in un unicoposto, con i risultati deleteri chesono sotto gli occhi di tutti, in atte-sa della differenziata e della raccol-ta porta a porta che ancora non par-tono. Stessa situazione in viaMadre Serafina, nella zona di SantaTeresa, in pieno centro storico:anche qui tutti i giorni, dal primis-simo pomeriggio, nel centro di rac-colta vengono lasciati rifiuti diogni genere che andrebbero confe-riti solo la sera. Turisti provenientida ogni parte del mondo scattanofoto e denigrano Capri. E' vergo-gnoso. Questo accade da anni. Persenso civico e per amore dell’isolagli abitanti della zona trasmettonocontinue segnalazioni alle autoritàma finora senza risultati.

Società offshore neiparadisi fiscali: ancheun imprenditore diCapri nell’elenco delPanama PapersSocietà offshore nei paradisi fisca-li, resi noti dal settimanaleL’Espresso i primi cento nomi diitaliani facenti parte dell'archiviodello studio legale panamenseMossack Fonseca al centro dellerivelazioni “Panama Papers”. Trapersonaggi noti e molti anonimi, èspuntato anche il nome di unimprenditore caprese: GianfrancoMorgano. Riportiamo la notizia pergrande risonanza mediatica e ilnotevole clamore. Morgano, exdirettore generale dell’albergo difamiglia, il Quisisana di Capri, daun anno e mezzo vive a Napolidopo aver lasciato la gestione dellastruttura. «È stato in quella occa-sione che ho aperto una società conla Mossack Fonseca a Panama - haspiegato Morgano in una dichiara-zione resa all’edizione on line delquotidiano La Repubblica - Finirònel tritacarne mediatico per unasocietà che non vale più di centoeuro». Ma per quali operazioni l’haaperta? «Non lo so, l’ho fatto in unmomento di cambiamento dellamia vita. Forse volevo fare qualco-sa all’estero e poi ho lasciato per-dere, tant’è che la società non haconti correnti collegati. Ma al di làdi tutto quella società è stata apertanel 2015, dunque io devo denun-ciarla solo sulla prossima dichiara-zione dei redditi. Cosa che faròpuntualmente». Dunque un casoche potrebbe venire depennatodalla lista dei “Panama Papers”.

Aria di Capri

Siamo chiusi il martedì

14 nuovi medici sono stati assegna-ti all'ospedale Capilupi in modo daassicurare la copertura dei turni equindi garantire le attività assisten-ziali e in particolare l’emergenza.La notizia è stata salutata con entu-siasmo dalla Cisl Fp: "Siamo felicidi questo risultato che riapre unareale possibilità di rilancio delnostro piccolo presidio ospedaliero.La strategia dell'applicazione dellenormative mette fine ai privilegi egarantisce gli isolani".Soddisfazione da parte delComitato civico Articolo 32 Isoladi Capri: "Questa notizia ci riempiedi gioia. E' il miglior risultato rag-giunto. E' inutile combattere per ilmiglioramento della struttura semancano gli operatori". Ma nontutto oro è quel che luccica. A farda contraltare ad una notizia positi-va, ci sono due notizie negative. Laprima: per parecchi giorni l’ambu-lanza del Capilupi è rimasta fermae parcheggiata in garage a causadell’assenza o indisponibilità delpersonale. La seconda: l’ambulato-rio di radiologia è inspiegabilmentesospeso da parecchie settimane.Sui motivi dello stop dell’ambulan-za e dell’ambulatorio di radiologiaindagini in corso da parte dei cara-binieri della stazione di Capri.

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14 nuovi medici per Caprima l’ambulatorio di radiologiae l’ambulanza sono in tilt

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Aria di Capri

Alberghiero di Capri,trionfo al “Gran trofeo d’orodella ristorazione 2016”

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Anche quest’anno l’IstitutoAlberghiero di Capri trionfa al con-corso internazionale “Gran Trofeod’Oro della Ristorazione Italiana”.Giunto alla sua decima edizione eideato dal maestro Iginio Massari,sei volte campione del mondo dipasticceria, e sostenuto dallaProvincia di Brescia e dalla scuolaCast Alimenti, il concorso ha vistoancora una volta la scuola del turi-smo dell’isola azzurra tra le scuolepartecipanti. Le squadre, composteda studenti di cucina, sala e ricevi-mento, hanno sostenuto una tre gior-ni fatta di numerose prove professio-nali. E l’istituto caprese ha preso dinuovo parte al prestigioso torneodopo l’importante risultato conqui-stato lo scorso anno con il pregevolesecondo posto in graduatoria genera-le, piazzandosi dietro solo ai cam-pioni riconfermati dell’Alberghierodi Ferrara. La delegazione di studen-ti capresi per l'edizione 2016 com-posta da Francesca Chierchia, IlariaCatuogno, Luca Stravato,Gianmarco Vito, Carmine Acampora

e dai docenti Andrea Rance eAntonio Silvestro si è aggiudicata ilpremio speciale per la “MiglioreProva in Lingua Straniera”. Ungrande risultato frutto dell’impegnodei ragazzi, del corpo docenti e delladirigenza scolastica e reso possibilegrazie al sostegno economico deiComuni di Capri ed Anacapri e deglioperatori turistici dell’isola. Il GranTrofeo per l’edizione 2016 ha vistogli studenti capresi competere insette concorsi distinti, con l'obiettivodi lavorare sul tema delle produzionitipiche agricole ed agroalimentari edi potenziare le conoscenze tecnicherelative a materiali ed attrezzature:Concorso Internazionale di Cucina,Concorso Internazionale delServizio di Sala, ConcorsoInternazionale Carta dei vini bre-sciani e Sommellerie, ConcorsoInternazionale Carrello deiFormaggi bresciani e del loro servi-zio, Concorso Internazionale “Olioextra vergine d’oliva – Il benessere atavola come scelta consapevole”,Concorso internazionale “I Corti delGran Trofeo”, ConcorsoInternazionale “Il tavolo delle regio-ni d’Europa”. Partner dell'istitutoalberghiero per la partecipazione allamanifestazione insieme ai comuni diCapri e di Anacapri che hanno soste-nuto l'iniziativa sono stati l'Aziendadi Soggiorno e Turismo dell'isola diCapri, il Grand Hotel Quisisana,l'associazione per la promozione edil recupero dell'olivicoltura isolana“L'Oro di Capri”, “LimoncelloCapri” di Massimo Canale,Ristorante “Al Caprì”, “La Fabbricadella pasta di Gragnano” della fami-glia Moccia, Ceramiche “Sea Gull”,“Enoteca Segreta” della famigliaPollio.

“L’Oro di Capri”:incontro per gli olivicoltori di AnacapriGli olivi di Anacapri sono in pienaripresa vegetativa e i soci de L’Orodi Capri, unitamente al comitato ditecnici dell’associazione senza finidi lucro, hanno organizzato nelloscorso fine settimana un incontroper discutere delle ordinarie proce-dure di potatura degli ulivi, dei trat-tamenti di routine antiparassitari chedovranno essere effettuati sulle pian-te degli uliveti anacapresi. La sededell’incontro è stata la sala multime-diale Mario Cacace, dove è stataavviata anche una campagna di ade-sione all’associazione che in menodi un anno è riuscita a sensibilizzareed a coinvolgere proprietari deifondi dove nascono da secoli glialberi di ulivo. Angelo Lo Conte,l’agronomo consulente dell’associa-zione, ha tracciato il percorso perottenere i risultati ottimali superandoquelli che già sono stati conseguitinel raccolto dello scorso anno, par-tendo dalla potatura delle piante perprocedere poi con il trattamento abase di rame ossicloruro. Importantedopo questa fase sarà la concimazio-ne da effettuare con concime organi-co che dovrà essere distribuito sututta la superficie dell’uliveto. L’Orodi Capri vede tra i fondatoriGianfranco D’Amato come presi-dente onorario, Pierluigi DellaFemina presidente esecutivo, affian-cati da due vice Attilio De Gregorioe Vincenzo Torelli e dai consiglieriAniello Catuogno, AlessandroMaresca, e Carlo Lelj Garolla esper-to coordinatore e componente delconsiglio direttivo.

Aria di Capri

Piscina al posto delpalazzetto dello sport: ilprogetto in Soprintendenza

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Da decenni abbandonato, una catte-drale nel deserto che si appresta adentrare di diritto nell’albo dei guin-ness delle opere incompiute italiane,il costruendo palazzetto dello sportdi Capri simbolo delle inefficienzeitaliche potrebbe cambiare volto.L’idea è quella di trasformare lastruttura in centro polifunzionalecon piscina coperta. La procedurava avanti, secondol'Amministrazione Comunale che hadiramato, in proposito, un comuni-cato stampa. "Il progetto, approvatodalle competenti commissionicomunali, è stato inoltrato alla

Soprintendenza, per il relativo pare-re, e sottoposto anche alle valutazio-ni della Coni Servizi che si affian-cherà all’AmministrazioneComunale per le procedure tecniche,amministrative e finanziarie neces-sarie alla realizzazione dell’iniziati-va", ha scritto l'Amministrazione.Costantino Federico esprime amarasoddisfazione per la notizia.Costantino da tempo insisteva affin-chè venisse realizzata la piscina alposto del palazzetto. Innumerevoli isuoi interventi in ConsiglioComunale nel quale si è più voltescontrato con la maggioranza che

invece proponeva irrealizzabili pro-poste alternative: dall’utilizzo delterreno vicino all’istituto alberghieroal campo vecchio di Palazzo a Maredove è risaputo che qualsiasi proget-to sarebbe stato bloccato dalla pre-senza di reperti archeologici. Invecenel palazzetto la piscina si può rea-lizzare innanzitutto perchè ha già lostandard urbanistico per impiantisportivi. “Amara soddisfazione la mia: se sifosse accettata la mia proposta diecianni fa, Capri avrebbe potuto averegià la piscina pubblica da unpezzo”, commenta Costantino.

Aria di Capri

"Salvami dalle trivelle": è l'appellolanciato dai fondali marini dinumerose licalità italiane, a comin-ciare da Capri per arrivare aPortofino e all'Isola d'Elba, passan-do per Ventotene, Santa Maria diLeuca, fino alla Sicilia. Diversigruppi di subacquei professionistisi sono immersi, aderendo ad unacampagna di Greenpeace, perdocumentare i tesori sommersiminacciati dalle trivellazioni offs-hore. Un modo originale per darevoce alle alla vegetazione e allecreature che popolano i fondalimarini, ritraendole con messaggicome 'Più prezioso del petrolio','Vota anche per me' o 'Un Sì per ilmare'. Domenica 17 aprile avràluogo la consultazione referendariaper modificare la norma sulle tri-vellazioni. I cittadini italiani saran-no chiamati a pronunciarsi con un“sì” o con un “no”, per modificareo lasciare invariata la legge attualesulla durata delle concessioni. Il“no” consente alle piattaforme giàoperative di poter continuare aestrarre gas e petrolio fino all’esau-rimento del giacimento, il “sì”limita le trivellazioni solo fino allafine delle concessioni in atto.

Nona edizione del“Premio Lauzi”: pubblicato il bandoNona edizione del “PremioAnacapri Bruno Lauzi – Canzoned’Autore 2016”: pubblicato ilbando, iscrizioni entro giugno.Cuori che pulsano per comporreversi travolgenti, dita che frullanoalla ricerca dell’accordo che incan-ta, voci che inseguono melodieinafferrabili, anche quest’annoBruno Lauzi rivivrà nelle perfor-mance dei numerosi aspiranti can-tautori iscritti alla manifestazionecanora che conclude in bellezzal’estate anacaprese. “Il PremioAnacapri Bruno Lauzi” è statoideato dallo scrittore e giornalistaRoberto Gianani per offrire unaribalta alle creazioni inedite deigiovani cantautori italiani.Un’autorevole giuria, composta daartisti affermati e professionisti delsettore discografico, valuterà centi-naia di partecipanti in cerca di visi-bilità per il proprio talento e sele-zionerà i cinque finalisti che siconfronteranno nella serata di pre-miazione che si terrà alla fine diagosto all’Auditorium Paradiso diAnacapri. Sono inoltre previstipremi speciali per il miglior testo,per la migliore interpretazione, perla migliore musica e per la migliorinterpretazione di un brano delgrande Bruno. Non mancherannogli ospiti d’onore come nella scorsaedizione, vinta da GabrieleGraziani e Alessandro Maltoni, inarte “I Punto e Virgola” che si sonoaggiudicati l’ottava edizione delpremio con il brano: “La VigileUrbana, che ha visto sul palco il

leader degli Stadio, GaetanoCurreri e in tribuna d’onore perso-nalità prestigiose come MarioOrfeo.A condurre la competizione ritornail giornalista musicologo MarinoBartoletti insieme all’attriceFrancesca Ceci. Edizione dopo edi-zione, il “Premio Anacapri BrunoLauzi - Canzone d'Autore” haacquisito grande autorevolezza nelpanorama della canzone italianad'autore riscuotendo il favore el’attenzione di importanti musicistiitaliani. Ecco alcuni tra gli artisti intervenu-ti finora: Maurizio Lauzi, figlio delgrande Bruno, Giuliano Sangiorgi,leader dei Negramaro, IskraMenarini, vocalist di Lucio Dalla,Edoardo Vianello, Peppino diCapri, Mariella Nava, CarloMarrale, Franco Fasano e di scrit-tori, opinionisti e giornalisti digrande prestigio tra cui: AndreaVianello, direttore di RAI 3,Alessandro Cecchi Paone,Giampiero Mughini, Franco diMare, Paolo Mieli e tantissimi altri.Una vetrina d'eccellenza che haattirato l'attenzione di svariate tra-smissioni televisive e radiofoniche.Le domande di iscrizione dovrannopervenire entro il 30.06.2016. Il bando, con il regolamento perl'ammissione e l’ulteriore docu-mentazione è consultabile sul sitoweb del Comune di Anacapri.L’iscrizione al Premio è gratuita. Icinque finalisti saranno ospiti del-l’organizzazione. Per altre informazioni contattarel’Ufficio Segreteria del Comune diAnacapri: Tel. 0818387217e-mail: premiolauzi@comunedianacapri.it

Sub capresi: cartelli infondo al mare per dire no alletrivelle e sì al referendum

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Cronaca

Inciviltà lungo il sentiero dei forti-niad Anacapri. Questi cassoni ineternit, insieme a una carcassa diun motorino e ad altri rifiuti spe-ciali, giacciono abbandonati da set-timane in prossimità del fortino diOrrico, a poca distanza dalla stradacarrozzabile che porta alla GrottaAzzurra. La foto ci è stata inviatada un nostro lettore imbattutosi inquesta vergogna durante una pas-seggiata. Non è forse il caso diintervenire nella rimozione deirifiuti e nell'accertamento dellereponsabilità?

Con “INsieme INCampania Felix” nellaValle dei Mulini: leantiche ville di Stabiae il Museo della PastaNuovo appuntamento domenica 17aprile con “INsieme IN CampaniaFelix”, la rassegna di itinerari allascoperta della nostra Regione idea-

ta da Nesea eventi culturali e chevede, per questa escursione, la par-tecipazione dell’Associazione cul-turale FuniculArt.Protagonista sarà la zona diCastellammare di Stabia eGragnano con l’itinerario NellaValle dei Mulini: le antiche ville diStabia e il Museo della Pasta untour che unirà storia, archeologia,natura e buon cibo, adatto a tutti,grandi e piccini.PROGRAMMA DELLA GIOR-NATA: • Partenza con nave Capri -Sorrento ore 8.40 • Trasferimento in autobusprivato• Visita, con guida privata,presso le antiche Ville di Otiumdella Stabiae romana, Villa SanMarco e Villa Arianna, costruite inepoca imperiale e sepolte dall'eru-zione del 79 d.C. • Visita al Museo della Pastadi Gragnano dove si ammirerannotutti gli attrezzi d’epoca e le trafilein bronzo che hanno reso specialela pasta di Gragnano nel mondo.• Pranzo a km0 presso LaLocanda della Pasta di Gragnanocon degustazione di tre diversi for-mati di pasta tra cui la"Caccavella", il formato di pastapiù grande al mondo. Il tuttoaccompagnato da vino di GragnanoDOC. • Passeggiata nella splendidaValle dei Mulini di Gragnano con isuoi colori e le sue atmosfere, perammirare da vicino i resti dei pro-tagonisti di questo luogo. • Ritorno con aliscafoSorrento-Capri ore 17.45È obbligatoria la prenotazione alnumero 3495290191 o via mail

info@neseacapri.it È previsto un contributo di parteci-pazione.Ultimo percorso: Domenica 1 mag-gio “Giffoni Valle Piana. Tra lerocce di 200 milioni di anni fa”.

Torna “Fiorid’Azzurro”il 16 e 17 aprileIn Italia un adolescente su cinque èvittima di bullismo. si tratta di unfenomeno molto grave e diffusoper cui l'ascolto e la tempestività diintervento sono fondamentali peraiutare chi lo subisce. TelefonoAzzurro ascolta ogni giorno, 24 oresu 24, il dramma delle vittime dibullismo attraverso la linea d'ascol-to 1.96.96, offrendo loro un sup-porto e un intervento immediato.Sabato 16 e domenica 17 aprile ivolontari di Telefono Azzurrosaranno nelle principali piazze ita-liane con l’iniziativa “Fiorid'Azzurro”. Sarà possibile acqui-stare un fiore contro il bullismo ela violenza sui bambini. Anche l’i-sola di Capri aderisce, come tuttigli anni, alla campagna. I banchettidi “Fiori d’Azzurro” saranno attivisabato 16 e domenica 18 aprile,dalle 8.00 alle 20.00, a Capri sullapiazzetta della funicolare ed adAnacapri in piazza Cerio.

Cassoni di eternitabbandonati lungo il sentierodei fortini ad Anacapri

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Cronaca

Con la “Giornatadel cuore” un calcio allebarriere e agli steccati

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Eventi a Capri

Grande partecipazione al campovecchio di Palazzo a Mare alla“Giornata del Cuore - II Memorial

Matteo Pansa”, manifestazionesociale e sportiva contro le barrieree le divisioni. A organizzare l’even-to è stata la Asd Calcio SanCostanzo unitamente all’assessora-to allo sport della Città di Capricon la partecipazione di decine diassociazioni, gruppi sportivi eorganizzazioni giovanili. Allestitiper l’occasione due campi per ilcalcio, uno per la pallavolo, unoper la pallamano, una postazioneper il basket, uno per il tiro dell'ar-co, un percorso preparato dal grup-po podisti e i trampolini per lapalestra. E poi tanto divertimento,sana fratellanza e un calcio allebarriere di ogni genere. Il tuttoallietato dalla musica del gruppofolk Scialapopolo.

Juniores della scuolavela “Gianni Lembo”in gara a PisticciContinua con successo la stagioneagonistica della Scuola Vela“Gianni Lembo” dello Yacht ClubCapri. Due importanti appuntamen-ti sportivi sono in calendario nelmese di aprile e che vedono i miniallievi ed i velisti senior del sodali-zio velico caprese, presieduto daMarino Lembo, partecipare a dueprestigiose regate. Apripista questofine settimana i juniores dellaScuola Vela “Gianni Lembo”, intrasferta a Pisticci per disputare laseconda tappa del Trofeo“Optisud”. Una regata dove lascuola vela si è già distinta lo scor-so mese di febbraio nella tappa diBari. Impegnati nella gara sonootto giovani regatanti del club iso-lano che gareggeranno contro oltre200 loro coetanei. E sempre questofine settimana, l’equipaggio seniorcon i colori dello Yacht Club Capriparteciperà ad una delle più impor-tanti regate d’altura che prenderà illargo da Riva di Traiano per tocca-re una delle più grandi isole delleEolie, Lipari, per tornare poi aRiva di Traiano. La gara, “RomaPer Tutti”, vedrà partecipare l’equi-paggio dello Yacht Club che vedealla guida Marcello Spagnuolo edil direttore della scuola Veladell’YCCapri Valerio Granato.Sull’imbarcazione “Micciariello”,un first di 36,7 piedi dell’armatoreGiovanni Spagnuolo della LegaNavale di Castellammare di Stabia,gareggerà un equipaggio compostoda Lorenzo Rispoli, SalvatoreErcolano, Domenico Scognamiglioe Giuseppe Capalbi.

Delegazione della Pro-Fighting Capri allamaratona marziale Wtka

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Eventi a Capri

Domenica 3 aprile al PalaTrinconedi Monteruscello si è svolta lamaratona marziale Wtka, terza eultima tappa del girone centro-meridionale di qualificazione allefinali nazionali di Rimini del pros-simo giugno. All'evento ha parteci-pato una delegazione della Pro-Fighting Capri del maestroFrancesco Della Corte, ottenendoottimi risultati. Mario Russo, all'e-sordio assoluto, ha ottenuto unbronzo nel K1light cat.-63kg, per-dendo un'equilibrata e combattutasemifinale contro il vincitore dicategoria. Giuseppe De Simone hamigliorato l'argento della tappa diRoma del mese scorso vincendol'oro nel K1light cat.+94kg, risulta-to che dovrebbe garantirgli l'acces-so alle finali nazionali.Complimenti al maestro DellaCorte che con passione, impegno esacrifici sta garantendo al suo teamuna costante crescita sportiva edumana.

Mak P 100 SilverNight ad AnacapriA conclusione del Mak tt 100Silver Night dell’Istituto “VincenzoGemito” di Anacapri, gli organiz-zatori Andrea, Angelica, Carlo,Fabiana, Giovanni, Jasmine,

Lorenzo, Margherita, MariaLorenza, Massimiliano, MirkoParlato, Mirko Vitiello, Roberta eVanessa, vogliono ringraziare colo-ro che li hanno aiutati e sostenutinella riuscita della splendida serata:gli esercenti di Anacapri e Capriper i loro contributi, laFalegnameria dei Fratelli Gargiulo,Autotrasporti Staiano, i sarti CarloGarofano e Armando Aprea, isignori Peppino Gargiulo, MicheleFederico, Luigi Terminiello,Raffaele Vanacore e FrancescaChierchia, le signore Anna Galassoe Chiara Vecchio, l’InformatorePopolare per il supporto mediaticoe, infine, i loro genitori che lihanno guidati, incoraggiati e sup-portati durante tutto il periodo del-l’organizzazione. Un ringraziamento particolare aDon Daniele Pollio, per la gentileconcessione degli spazi utili alleriunioni organizzative dell’evento.L’avanzo ottenuto è stato devolutoad alcune associazioni di volonta-riato che operano sull’isola.

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Gli annunci vengono pubblicati apagamento: il costo di ogni annuncio è2 euro a uscita per un minimo di 5 pubbli-cazioni consecutive (10 euro a “pacchetto”). Il pagamento va fatto all’atto della consegnadell’annuncio, che è possibile dal lunedì algiovedì, dalle ore 10 alle ore 12, pressola redazione in via Li Campi 19 a Capri.

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A cura dell’Associazionedi varia umanità

Le Suore Elisabettine Bigie, acco-gliendo l’invito del parrocoTommaso De Tommaso, giunsero adAnacapri nell’aprile del 1902, nonper aggiungersi agli abitanti che allo-ra erano duemilatrecento circa (men-tre ora sono circa seimilaottocento),risiedendo nella casa di Via Cava,che guardava verso una stupenda dis-tesa di campi di viti e di ulivi che siperdeva in uno dei mari più incante-voli del mondo, Ma principalmenteper realizzare, pregando, quelli che,con l’Abitare sono stati gli altri quat-tro temi fondamentali del QuintoConvegno Ecclesiale Nazionale dedi-cato a In Gesù Cristo il nuovo uma-nesimo, svoltosi a Firenze dal 9 al 13novembre 2015. Sono Educare,Uscire, Annunziare, Trasfigurare.Le suore che in un secolo e più sisono alternate nella casa in Via Cava(che è stata ampliata a mano amano), non si sono limitate a riascol-tare, ripensare, rimediare quotidiana-mente, ora insieme ora singolarmen-te, il Messaggio che Gesù ha rivelatoagli uomini di buona volontà quando,dall’isola di Capri, Tiberio governaval’impero di Roma, ed al quale, quasisempre negli anni giovanili, avevanodeciso di dedicare tutta la loro esi-stenza.E’ il Messaggio, che Gesù ha auten-ticato con la Sua morte in croce e laSua Resurrezione, che si viene daDio, creatore di tutte le cose e degliuomini, e si va verso Dio. E che diconseguenza porta a ritenere che,come scriveva nel secondo secolodopo Cristo l’anonimo autore dellalettera A Diogneto, coloro che credo-

no nel Messaggio debbono vivereattivamente nel paese dove risiedono,rispettare le leggi esistenti, seguire leusanze locali, amare tutti, ma esserecontemporaneamente cittadini delcielo.A diventare liberi e responsabili cit-tadini del proprio paese e, nello stes-so tempo, cittadini del cielo, svol-gendo il compito che si erano assun-to, le suore dell’Istituto intitolato aSan Ludovico da Casoria hanno sem-pre cercato di educare fanciulli eragazzi di Anacapri. E sia quando,nella prima metà del Novecento,tutto il paese si riteneva cattolico, siaquando, a metà del Novecento, anchein esso è penetrata quella secolariz-zazione che il beato Paolo VI hadefinito “lo sforzo in sé giusto elegittimo, per nulla incompatibilecon la fede o la religione”, di scopri-re in ogni cosa o evento dell’univer-so le leggi che li reggono, “con unacerta autonomia, nell’intima convin-zione che il Creatore vi ha posto que-ste leggi”. E sia quando, nell’ultimaparte del Novecento, in alcuni lasecolarizzazione si è trasformata insecolarismo, ovvero, come ha dettolo stesso Paolo VI, in “una concezio-ne del mondo nella quale questo sispiega da sé, senza che ci sia bisognodi ricorrere a Dio, diventato in talmodo superfluo e ingombrante”.Dando istruzione, ovvero insegnan-do quel che prescrivevano i program-mi scolastici statali, le suore hannoeducato fanciulli e ragazzi, dandoloro basi indispensabili per il lorocammino nella vita civile.Insegnando contemporaneamente ilMessaggio evangelico, hanno datoloro altre basi fondamentali cheparecchi che le hanno ricevute nonhanno mai dimenticato, che talvolta

hanno ampliato e che comunquehanno dato sempre senso ed orienta-mento al loro vivere terreno.In tal modo le Suore hanno contri-buito ad annunciare il Messaggioevangelico, uscendo verso la comu-nità, l’intera isola ed il mondo, invi-tando, con l’aiuto di quelle bellezzedi cui l’isola di Capri è naturalmentericca, a trasfigurare il vivere damateriale in umano e da umano indivino. Ed hanno alimentato ed ali-mentano quell’umanesimo fondato inGesù Cristo, che è stato alimentato eviene alimentato anche in tutte lealtre Case dell’Italia e del mondodella Congregazione fondata da SanLudovico da Casoria.

Raffaele Vacca

Il valore della secolareattività delle SuoreElisabettine di Anacapri

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Cultura

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